Articolo nuova ferrara del 26 02-2016

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Copia di 35bb51e658bce5a4d3b843e62c4395ea e-mail: [email protected] Cento LA NUOVA VENERDÌ 26 FEBBRAIO 2016 18 «Cambiamento con salde radici» La Partecipanza guarda al futuro: «Ma abbiamo delle tradizioni da mantenere» CENTO «Mantenendo ben salde le ra- dici, è solo con il cambiamen- to, che la Partecipanza può guardare al futuro. Cambiare a vantaggio dei capisti, cuore pulsante dell’ente stesso». È il presidente Aproniano Tassi- nari a dettare le linee guida del nuovo governo della Parte- cipanza Agraria di Cento, in vista della divisione ventenna- le dei capi centesi 2019 – 2039. All’incontro “Manteniamo le radici orientandole al futuro”, mercoledì sera, amministrato- ri e capisti per parlare del valo- Nuove linee guida dal nuovo governo della Partecipanza s’incammina così alla divisio- ne 20annale dei capi, «all’inse- gna del confronto, e senza al- cuna speculazione di sorta». Dal segretario Alessandro Tas- sinari, numeri a confronto: «Nel 1999, i capisti con diritto al capo sono stati 2.002. Di questi, hanno preso il capo in 839, di cui 10 fino a 5 capi, 28 dai 6 ai 10 capi, 25 dagli 11 ai 21 capi, e 14 più di 21 capi». Dati utili che mostrano quanti capisti lavorano sulla terra della Partecipanza, utili per impostare le operazioni di assegnazione dei capi nella di- visione: «Dall’iscrizione preli- re dell'agricoltura, in attesa dei prossimi incontri. «La Par- tecipanza – ha detto Tassina- ri- ha come vocazione il terre- no. Una tradizione da mante- nere e rinnovare per un ente che è prima di tutto agricolo». Primo principio: «Il confronto con i capisti, e la collaborazio- ne con gli enti preposti alla ge- stione del territorio. Nel ri- spetto dei reciproci ruoli, la Partecipanza è chiamata a ge- stire il territorio agricolo, ed è disponibile alla cessione, a prezzi congrui, di terreno per costruire servizi utili alla co- munità». Tra le ipotesi lancia- te dal presidente, quella di «in- vestire nell’acquisto di terre- no per rispondere alle mag- giori richieste dei capisti». Impegnata nell’individuare «modalità e strategie per otte- nere dal Piano europeo, risor- se per la manutenzione del territorio», la Partecipanza minare, è emerso che nella di- visione del 2019, in proiezio- ne saranno coinvolti 1777 aventi diritto. Di questi, 901 hanno chiesto il capo, di cui 94 fino a 4 capi (oltre il pro- prio), 16 dai 5 ai 9 capi, 21 dai 10 ai 19, e 32 capisti oltre i 19 capi». (be.ba.)

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Cento LA NUOVA VENERDÌ 26 FEBBRAIO 2016 18

«Cambiamento con salde radici» La Partecipanza guarda al futuro: «Ma abbiamo delle tradizioni da mantenere»

◗ CENTO

«Mantenendo ben salde le ra- dici, è solo con il cambiamen- to, che la Partecipanza può guardare al futuro. Cambiare a vantaggio dei capisti, cuore pulsante dell’ente stesso». È il presidente Aproniano Tassi- nari a dettare le linee guida del nuovo governo della Parte- cipanza Agraria di Cento, in vista della divisione ventenna- le dei capi centesi 2019 – 2039. All’incontro “Manteniamo le radici orientandole al futuro”, mercoledì sera, amministrato- ri e capisti per parlare del valo-

Nuove linee guida dal nuovo governo della Partecipanza

s’incammina così alla divisio- ne 20annale dei capi, «all’inse- gna del confronto, e senza al- cuna speculazione di sorta». Dal segretario Alessandro Tas- sinari, numeri a confronto: «Nel 1999, i capisti con diritto al capo sono stati 2.002. Di questi, hanno preso il capo in 839, di cui 10 fino a 5 capi, 28 dai 6 ai 10 capi, 25 dagli 11 ai 21 capi, e 14 più di 21 capi».

Dati utili che mostrano quanti capisti lavorano sulla terra della Partecipanza, utili per impostare le operazioni di assegnazione dei capi nella di- visione: «Dall’iscrizione preli-

re dell'agricoltura, in attesa dei prossimi incontri. «La Par- tecipanza – ha detto Tassina- ri- ha come vocazione il terre- no. Una tradizione da mante- nere e rinnovare per un ente che è prima di tutto agricolo». Primo principio: «Il confronto con i capisti, e la collaborazio-

ne con gli enti preposti alla ge- stione del territorio. Nel ri- spetto dei reciproci ruoli, la Partecipanza è chiamata a ge- stire il territorio agricolo, ed è disponibile alla cessione, a prezzi congrui, di terreno per costruire servizi utili alla co- munità». Tra le ipotesi lancia-

te dal presidente, quella di «in- vestire nell’acquisto di terre- no per rispondere alle mag- giori richieste dei capisti».

Impegnata nell’individuare «modalità e strategie per otte- nere dal Piano europeo, risor- se per la manutenzione del territorio», la Partecipanza

minare, è emerso che nella di- visione del 2019, in proiezio- ne saranno coinvolti 1777 aventi diritto. Di questi, 901 hanno chiesto il capo, di cui 94 fino a 4 capi (oltre il pro- prio), 16 dai 5 ai 9 capi, 21 dai 10 ai 19, e 32 capisti oltre i 19 capi». (be.ba.)