Articoli Selezionati - ENEAold.enea.it/com/inf/RassegnaStampa/Rassegne/2014/7-13giugno201… ·...
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Articoli Selezionati
ENEA07/06/14 Io Donna 125 I batteri (bio)restauratori Fronte Margherita 1
08/06/14 Roma 44 Energia, ambiente e territorio: domani convegno con gli studenti Carcat. 2
09/06/14 tuttogreen.it 0 Riciclo delle alghe secche trovate in spiaggia: si fanno bio-stuoie ... 3
09/06/14 Quotidiano Energia 12 D.Lgs efficienza in dirittura - D.Lgs efficienza in dirittura. Galletti sugreen economy
... 5
10/06/14 galileonet.it 0 Venus, lo sciame robotico che imita i pesci ... 6
10/06/14 Repubblica Roma 11 Le date - Enea ... 8
11/06/14 Sole 24 Ore - Focus 11 Esonerati i laboratori per la ricerca scientifica Debenedetto Giuseppe 9
11/06/14 Quotidiano Energia 12 'Ridiamoli a Snam' - Gasdotti essenziali, Ortis: "Ridiamoli a Snam" De Amicis Claudia 11
11/06/14 E7 Quotidiano Energia 3 Efficienza: è tempo di sfruttare il potenziale inespresso De Amicis Claudia 12
11/06/14 E7 Quotidiano Energia 20 Paee 2014. Enea apre la consultazione De Amicis Claudia 15
12/06/14 repubblica.it 0 Dall’ ENEA tre nuove proposte per lo sviluppo sostenibile ... 17
13/06/14 Sole 24 Ore - Focus 21 Saie - Un laboratorio per costruire l'Italia del futuro I. Ve. 19
13/06/14 Sicilia 26 Meglio risanare che ricostruire confronto su interventi antisisma ... 23
13/06/14 avvenire.it 0 Tre proposte per creare occupazione ... 24
ENERGIA E SVILUPPO ECONOMICO SOSTENIBILE07/06/14 Stampa 16 Intervista a Gian Luca Galletti - "Un'area stuprata dalle ecomafie
La bonificheremo"GIA.GAL. 26
09/06/14 Corriere della SeraEconomia
17 Beni culturali e territorio: rischi sottovalutati I.TRO. 27
10/06/14 Repubblica 1 Intervista a Barack Obama - "La mia America verde" - Obama "Lamia America verde"
Friedman Thomas_L. 28
10/06/14 Sole 24 Ore Rapporti24Impresa
22 Parma, a Expo due padiglioni E il Cibus vola I. Ve. 30
12/06/14 Corriere della Sera 36 Energia Come fermare l'inefficienza Millucci Barbara 31
12/06/14 Sole 24 Ore Casa24Plus
21 Smart city a caccia di risorse Finizio Michela 33
13/06/14 Sole 24 Ore - Focus 22 Saie - Efficienza energetica. La casa del futuro sarà sostenibile,confortevole e antisismica - Così si abbattono i consumi
Aquaro Dario 34
13/06/14 Sole 24 Ore - Focus 22 Saie - Smart city. Per lo sviluppo delle città di domani progetti«intelligenti» - Bologna si conferma la città più «intelligente»
Finizio Michela 36
RICERCA E INNOVAZIONE TECNOLOGICA07/06/14 Sole 24 Ore 4 Caccia alle idee e Rinascimento tecnologico - I volti del nuovo
rinascimento tecnologicoDe Forcade Raoul -Meneghello Matteo
37
07/06/14 Repubblica 54 Se la scienza come Paganini non ripete gli esperimenti Bucchi Massimiliano 39
08/06/14 Sole 24 Ore 3 Dalla fabbrica di servizi alla start up tecnologica: così in Italia si faancora innovazione - Così in Italia si fa ancora innovazione
Meneghello Matteo 41
13/06/14 Italia Oggi 28 Ricerca, aiuti a fondo perduto Lenzi Roberto 42
13/06/14 Corriere della Sera 44 La ricerca virtuosa Ravizza Simona 43
NUCLEARE11/06/14 Quotidiano Energia 13 Sicurezza nucleare, via a nuove norme Ue ... 45
12/06/14 Mf 2 Sogin-Cgnpc, accordo sui rifiuti nucleari ... 46
MERCATO DELL'ENERGIA E OPERATORI10/06/14 Italia Oggi 14 L'estrazione degli idrocarburi è compatibile con l'agricoltura, il
turismo e anche la pescaGalgano Giovanni 47
11/06/14 Repubblica 24 Con il no al South Stream è guerra fredda dell'energia traBruxelles e il Cremlino
Pagni Luca 48
13/06/14 Sole 24 Ore 23 Caos Iraq, avanzano curdi e al-Qaida Balzo del petrolio oltre 112dollari - Iraq nel caos, balzo del petrolio
Valsania Marco 50
13/06/14 Repubblica 26 Il punto - Renzi aiuterà il Kazakistan all'Onu e al Wto L'Eniringrazia e cresce ad Astana
D'Argenio Alberto 52
13/06/14 Corriere della Sera 12 Detassazione su brevetti e software Alle piccole imprese sconto inbolletta
Ducci Andrea 53
ATTUALITA' POLITICO ISTITUZIONALE ED ECONOMICA12/06/14 Sole 24 Ore 2 Renzi: «Fare sistema in Asia per il lavoro in Italia» - «Fare sistema
in Asia per il lavoro in Italia»Pelosi Gerardo 55
13/06/14 Sole 24 Ore 1 La vera «cura» per gli statali è semplificare Orioli Alberto 57
13/06/14 Repubblica 26 Statali, via alla mobilità entro 50 chilometri ecco la riforma della Pa Grion Luisa 58
art
da pag. 125
07-GIU-2014
Diffusione: 430.082
Lettori: 1.102.000
Dir. Resp.: Diamante D'Alessio
ENEA 1
art
da pag. 44
08-GIU-2014
Diffusione: n.d.
Lettori: n.d.
Dir. Resp.: Antonio Sasso
ENEA 2
art
L’ ENEA ha infatti appena concluso la prima fase di sperimentazione prevista dal sottoprogetto GE. RI. N. (Gestione riserve naturali),finalizzato allo sviluppo di tecnologie volte a favorire il turismo sostenibile, salvaguardare l’habitat naturale e recuperare, in modo eco-compatibile, i resti di Posidonia oceanica, una pianta endemica del Mediterraneo, depositata in notevoli quantità sugli arenili italiani.
Leggi anche: Fibra ricavata dalle alghe per isolare la casa
Quest’attività, che s’inserisce nel progetto “Eco-innovazione Sicilia” – finanziato dal MIUR e coordinato dall’Unità tecnica tecnologieambientali dell’ ENEA – ha già ottenuto un importante riconoscimento: il Green Coast Award 2013.
Parte integrante del progetto è la manodopera locale, impiegata per realizzare queste bio-stuoie a partire da delle strutture a materasso,costituite da sacche in fibra naturale (cocco, juta, canapa ecc.) che vengono riempite proprie con quei resti di Posidonia oceanica ammassatilungo le spiagge.
Degrado e sporcizia non colpiranno più la vista dei turisti, prima costretti a ritagliarsi degli spazi balneabili, mentre i rifiuti di una volta nonandranno ad aggravare le situazioni delle discariche, perché trasformati in questi comodi tappetini, facilmente trasportabili e utilizzabili non soloper creare camminamenti e sentieri, ma anche coperture naturali su tratti rocciosi, impervi e poco fruibili, che contrasteranno così ilfenomeno dell’erosione costiera, aumentando al contempo le possibilità di ricettività turistica.
Scopri: La casa che va ad alghe
Il progetto persegue anche il fine di salvaguardia ambientale del fondo marino di Favignana, a partire dalla ricostituzione delle praterie diPosidonia oceanica, drasticamente ridimensionate a causa degli ancoraggi e dello strascico.
In collaborazione con l’Area marina protetta delle Isole Egadi, l’ ENEA sta quindi provvedendo ad immergere le bio-stuoie riempite diPosidonia in un tratto di fondale antistante Cala Azzurra, alla profondità di 10 metri, proprio là dove la situazione è più compromessa. Per leoperazioni di zavorramento sono stati utilizzati blocchi di calcarenite, un materiale proveniente dall’isola compatibile con la sabbia sciolta delfondo marino, mentre per favorire la ricolonizzazione del fondale, sulle bio-stuoie sono stati reimpiantati dei fasci di piante recuperati sul posto.La durata dei materassini dovrebbe essere di 3-5 anni: il tempo giusto per far attecchire le talee e ricostituire la prateria.
La conosci? Quando la lampada a LED va…ad alghe
Spiagge più pulite, meno piante in discarica, nuovi prodotti ecocompatibili, maggiori opportunità turistiche e di lavoro per la manodopera locale,nonché migliore tutela dei fondi marini: il progetto sostenuto dall’ ENEA coniuga le esigenze ambientali, sociali ed economiche delle localitàbalneari, offrendo nuove possibilità al turismo sostenibile. Un’esperienza di assoluto valore, che ci auguriamo possa essere d’esempio per lealtre realtà italiane.
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Riciclo delle alghe secche trovate in spiaggia: si fanno bio-stuoiedi Marco Grilli il 9 giugno 2014
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Come ottenere bio stuoie dal riciclo delle alghe secche, scopriamo insieme questo tema interessante
Trasformare un limite in una risorsa è possibile, basta aguzzare l’ingegno. A tutti voi sarà capitato di lamentarvi per la gran quantità di alghe ebiomasse che infestano le spiagge, restringendo i limiti della balneabilità. Un problema in più per il settore del turismo. Ebbene, qualcuno hapensato di non destinare questi scarti alle discariche, ma di riutilizzarli per dar vita a delle stuoie ecologiche, biodegradabili al 100%.
RASSEGNA WEB tuttogreen.it Data Pubblicazione: 09/06/2014
ENEA 3
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RASSEGNA WEB tuttogreen.it Data Pubblicazione: 09/06/2014
ENEA 4
art
Quotidiano Energiada pag. 12
09-GIU-2014
Diffusione: n.d.
Lettori: n.d.
ENEA 5
art
Ricerca d'Italia Agenda Galileo SGP Redazione Contatti Newsletter RSS
AUTORE
Simona PascucciUna mente quadrata in unanimo tondoNata "quadrata" edeterminata, sempre allaricerca di risposte ai suoi
perché, si è laureata in Astrofisica, ma lasua sensibilità "tonda" e flessibile l’haspinta verso il disegno, la musica, lafotografia. Così ha sempre alternato lavoriin materie tecnico-scientifiche a numerosihobby prettamente artistici. Ama viaggiare,vivere in ambienti multiculturali e lavorarein team. Ora cerca di fondere tutte le suepassioni nel giornalismo scientificomultimediale per trovare la sua"quadratura del cerchio".
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Venus, lo sciame robotico che imitai pesciCIRCA 2 ORE FA
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10 Giugno 2014 | ultimo aggiornamento circa 2 ore fa
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RICERCA D'ITALIA
TEMI TECNOLOGIA
Venus, lo sciame robotico che imita i pesci 0
di Simona Pascucci | Pubblicato il 10 Giugno 2014 16:36
Nuotano in banchi comepesci, volano in sciamicome api o camminanosu una moltitudine dizampe, come unmillepiedi: sono i robot“bio-inspired”, cioèautomi ispirati alla natura.Alcuni dei prototipi piùrecenti sono statipresentati durante “Bio-inspired Robotics”, laConferenza internazionaleche lo scorso 14 e 15maggio ha riunito imassimi esperti del
settore presso il Centro Ricerche ENEA di Frascati. Uno dei progetti più particolariemersi nel corso dell'evento è Venus, un robot sottomarino bio-ispirato sviluppato dall'ENEA , che rappresenta l’elemento base di un sistema a sciame composto da piùveicoli cooperanti e coordinati, che operano come un autentico banco di pesci. Perapprofondire l’argomento Galileo ha intervistato Claudio Moriconi, responsabile delLaboratorio Robotica dell’Enea.
Dottor Moriconi, qual è il valore aggiunto dei robot bio-inspired rispetto a quellitradizionali?
"La robotica nasce da due scienze separate: la meccanica e l’elettronica. Quando si ècominciato a lavorare sui robot si sono applicate queste due scienze, con i lorovantaggi e svantaggi, ma senza tener conto delle 'esperienze' che la natura aveva fattoin milioni di anni. Perciò la robotica bio-inspired si ispira ai risultati che l’evoluzionenaturale ha raggiunto sulla Terra, replicandoli con le tecnologie disponibili in questomomento. Ad esempio, un braccio meccanico che deve sollevare un peso vienesolitamente costruito con un motore, elettrico o idraulico, che fa piegare due giunti. Maun arto animale ha, allo stesso tempo, rigidità e dolcezza nei movimenti che quel tipo disistema non può ottenere. Il robot bio-inspired utilizza invece due motori, proprio perimitare i muscoli di un arto”.
Ci descriva il vostro progetto.
"Venus è l’elemento base di uno sciame di robot denso. Gli sciami di robot hanno lacaratteristica di svolgere funzioni in parallelo, garantiscono il proseguimento delleattività anche se un’unità va persa e offrono quindi la possibilità di adempiere a compitiche non sarebbero possibili per un singolo robot. Questi sistemi sono nati perl’utilizzazione a terra dove hanno una serie di facilitazioni, tra cui il wi-fi per la
SondaggioOgni anno miliardi di inquinantissimecicche di sigaretta vengono abbandonatenell’ambiente, con enormi costi per lacollettività. Per questo, due ricercatoridella San Diego State University,
RASSEGNA WEB galileonet.it Data Pubblicazione: 10/06/2014
ENEA 6
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trasmissione dei dati. In un ambiente marino tutto si complica perché le comunicazionisono più difficili. Per questo noi abbiamo pensato di imitare i banchi di pesci: ognirobot del progetto Venus ha un compito ben preciso, ma tutti insieme formano unosciame ‘denso’, ovvero tanti robot a distanze piccole, di poche decine di centimetri. Inquesto modo si alza drasticamente la quantità di informazioni che si possonotrasmettere. Non solo: utilizzando distanze più piccole, quando l’acqua non è troppotorbida è anche possibile servirsi di una comunicazione ottica e quindi aumentareulteriormente il ‘dialogo’ tra i robot".
Quali sono i vantaggi di uno sciame di robot?
"Abbiamo fatto partire questo progetto con due obiettivi: il primo di tipo bio-ispirato,legato quindi al controllo degli sciami, e il secondo mirato invece a contenere i costi.Per ora abbiamo realizzato quattro sottomarini, i cui costi sono di circa 10.000€ l’uno.Remus, uno dei più famosi sottomarini automatici, costa invece da 350mila euro a unmilione di euro a seconda della versione. Dunque il costo del nostro prototipo ènotevolmente inferiore. Ovviamente le prestazioni non sono le stesse, però ci sonoanche notevoli vantaggi: si possono monitorare volumi d’acqua molto maggiori,portando simultaneamente i sensori in posti diversi; scambiare i dati in modo dastudiare l’ambiente in modo più preciso; avere una visione simultanea da vari punti divista. Quindi, benché non ci sia un'alta sofisticazione delle attrezzature, ci sono altrivantaggi legati alla molteplicità di questi oggetti.
Come verranno usati gli sciami di robot del progetto Venus?
"Le applicazioni più richieste sono quelle legate alla sorveglianza. Ci sono strutture inmare che potrebbero essere bersaglio di attacchi terroristici, le cosiddetteinfrastrutture critiche, come piattaforme petrolifere, i gasdotti o i porti. Tutte strutturemolto vulnerabili che, se danneggiate, potrebbero paralizzare parzialmente unanazione. Ad esempio, l’accesso ai porti attualmente viene controllato solo dasuperficie, e un attacco sottomarino non sarebbe quindi visto. Un altro utilizzo moltoimportante potrebbe essere per il soccorso in mare. Quando una persona cade inacqua il suo tempo di sopravvivenza, soprattutto se l’acqua è fredda, è di minuti o almassimo decine di minuti. Se la persona è vigile e agita le braccia può anche esserevista dal bordo di una nave o da un elicottero, ma se è priva di sensi trovarla èveramente difficile, in particolare quando il mare non è piatto. Invece sott'acquaindividuare le persone è più facile, specialmente utilizzando uno sciame che si puòestendere per centinaia di metri. Poi ci sono applicazioni tradizionali come il controllodi fauna e flora marina, il controllo degli inquinamenti e la ricerca di reperti archeologicisui fondali".
A che punto è il vostro progetto?
"Ci sono già alcuni prototipi sviluppati dall’ ENEA all’interno di un progetto finanziatodall’Istituto Italiano di Tecnologia. La sperimentazione è tuttora in corso. Una primaapplicazione operativa è prevista per il 2016 in progetti che riguardano la sicurezza. Ecome tali sono top secret".
Credits immagine: ENEA
Se avete ricerche e studi da segnalare alla redazione per la rubrica "Ricerca d'Italia"scrivete a [email protected]
tags: robotica, tecnologia, ricerca italiana
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NOME
Far pagare alle aziende produttrici icosti di pulizia e smaltimento dei filtriIntrodurre un sistema di cauzione con“cicca a rendere” per le sigarette conil filtroVietare la vendita delle sigarette con ilfiltro
della San Diego State University,abbandonata la speranza di educare ifumatori, propongono soluzionidrastiche, come quella di vietare lesigarette con filtro, che non sono menodannose di quelle senza. Tra le propostequi sotto elencate quale vi sembra la piùefficace?
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RASSEGNA WEB galileonet.it Data Pubblicazione: 10/06/2014
ENEA 7
art
da pag. 11
10-GIU-2014
Diffusione: n.d.
Lettori: n.d.
Dir. Resp.: Ezio Mauro
ENEA 8
art
da pag. 11
11-GIU-2014
Diffusione: n.d.
Lettori: n.d.
ENEA 9
da pag. 11
11-GIU-2014
Diffusione: n.d.
Lettori: n.d.
ENEA 10
art
Quotidiano Energiada pag. 12
11-GIU-2014
Diffusione: n.d.
Lettori: n.d.
ENEA 11
art
E7 Quotidiano Energiada pag. 3
11-GIU-2014
Diffusione: n.d.
Lettori: n.d.
ENEA 12
E7 Quotidiano Energiada pag. 3
11-GIU-2014
Diffusione: n.d.
Lettori: n.d.
ENEA 13
E7 Quotidiano Energiada pag. 3
11-GIU-2014
Diffusione: n.d.
Lettori: n.d.
ENEA 14
art
E7 Quotidiano Energiada pag. 20
11-GIU-2014
Diffusione: n.d.
Lettori: n.d.
ENEA 15
E7 Quotidiano Energiada pag. 20
11-GIU-2014
Diffusione: n.d.
Lettori: n.d.
ENEA 16
art
CERCA CON WIKIPEDIA
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Dall’ ENEA tre nuove proposte per losviluppo sostenibile, 14:31
(Rinnovabili.it) – Per promuovere la raccolta e la diffusione diproposte utili al Paese in materia di sviluppo sostenibile, l’ ENEA ha lanciatoun’iniziativa che si propone di funzionare come catalizzatore di idee. Ilprogetto, battezzato in maniera esplicativa “Idee per lo sviluppo sostenibile”,aveva già selezionato e presentato al Governo tre proposte inerenti la riformadella gestione dei rifiuti urbani, la sostituzione dell’ETS con un meccanismoalternativo e la promozione dell’efficienza energetica, l’antisismica e ilcontrasto dell’abusivismo in edilizia. Il progetto si è arricchito oggi tre nuoveproposte che l’Agenzia nazionale ha inviato al Governo e al Parlamento. Nel dettaglio queste prevedono: “Efficienza energetica, sviluppo delle impresee concorrenza”Elaborata con il concorso del Comitato Scientifico di Smart Energy Expo diVerona, prevede la messa a punto di una normativa tesa a promuoverel’efficienza energetica nelle medie imprese, nel grande terziario e nelcommerciale, attraverso un nuovo sistema di incentivazioni semplificato erealizzato in funzione dei risultati di efficienza conseguiti e non più in basealla tipologia degli impianti.“PMI Orizzonte 2020 – Intervento innovazionesistema produttivo e occupazione”Finalizzata a promuovere l’innovazione del sistema produttivo nazionale,punta sul coinvolgimento attivo degli enti di ricerca. Si prevede la creazionedi un sistema di incentivazione nei confronti delle imprese che effettuinoscelte strategiche di sviluppo sostenibile e che intendano affrontare interventidi innovazione tecnologica qualificata, orientata alla green economy e allapromozione di nuova occupazione.“L’Italia, la UE ed uno sviluppo sostenibileintegrato nell’area del Mediterraneo”Vengono proposte iniziative riguardanti i sistemi energetico-ambientali delMediterraneo finalizzate ad accrescere la sicurezza, la convenienza per iconsumatori e la sostenibilità ambientale. Si tratta di una serie di iniziative dapromuovere durante l’imminente semestre di Presidenza italiana delConsiglio dell’Unione Europea, mobilitando anche organismi e associazionimultilaterali del Mediterraneo che riuniscono Istituzioni ed operatori disettore.
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RASSEGNA WEB repubblica.it Data Pubblicazione: 12/06/2014
ENEA 17
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Speciali
Dossier
RASSEGNA WEB repubblica.it Data Pubblicazione: 12/06/2014
ENEA 18
art
da pag. 21
13-GIU-2014
Diffusione: n.d.
Lettori: n.d.
ENEA 19
da pag. 21
13-GIU-2014
Diffusione: n.d.
Lettori: n.d.
ENEA 20
da pag. 21
13-GIU-2014
Diffusione: n.d.
Lettori: n.d.
ENEA 21
da pag. 21
13-GIU-2014
Diffusione: n.d.
Lettori: n.d.
ENEA 22
art
da pag. 26
13-GIU-2014
Diffusione: 48.677
Lettori: 542.000
Dir. Resp.: Mario Ciancio Sanfilippo
ENEA 23
art
12 giugno 2014
Formazione
ENEA
Tre proposte per creare occupazioneEfficienza energetica nelle imprese, innovazionetecnologica e sostenibilità per i sistemienergetico-ambientali del Mediterraneo. Sono letre nuove proposte che l' ENEA ha inviato agoverno e Parlamento nell'ambito del progettoIdee per lo sviluppo sostenibile. Le proposte avanzate dal 'gruppo di esperti'istituito dall' ENEA , presieduto da AlessandroOrtis (presidente degli Stati generalidell'efficienza energetica e già presidente
dell'Autorità per l'Energia) e composto da Marcello Clarich, Luigi De Paoli, Tullio Fanelli,Vincenzo Ferrara, GiulioNapolitano, Stefano Saglia, Gianni Silvestrini e Federico Testa, sono state selezionate per illoro potenziale di sviluppo a favore delle Pmi e della Pubblica amministrazione. In particolare, la prima proposta Efficienza energetica, sviluppo delle imprese e concorrenza,elaborata con il concorso del Comitato scientifico di Smart Energy Expo di Verona, prevede lamessa a punto di una normativa tesa a promuovere l'efficienza energetica nelle medieimprese, nel grande terziario e nel commerciale, attraverso un nuovo sistema di incentivazionisemplificato e realizzato in funzione dei risultati di efficienza conseguiti e non più in base allatipologia degli impianti. Tale normativa, che prevedrebbe il ruolo attivo dell' ENEA per lavalutazione di merito dei vari progetti, concorrerebbe a fare dell'efficienza un criterio guidadelle strategie aziendali,accrescendo la competitività sui mercati internazionali delle imprese italiane. Con la seconda proposta Pmi Orizzonte 2020 - Intervento innovazione sistema produttivo eoccupazione", prosegue l' ENEA , si intende promuovere l'innovazione del sistema produttivonazionale, in un'ottica di 'decarbonizzazione' e di efficientamento energetico, attraverso ilcoinvolgimento attivo degli enti di ricerca. Si prevede la creazione di un sistema diincentivazione nei confronti delle imprese che effettuino scelte strategiche di svilupposostenibile e cheintendano affrontare interventi di innovazione tecnologica qualificata, orientata alla greeneconomy e alla promozione di nuova occupazione. Attraverso la terza proposta L'Italia, la Ue e uno sviluppo sostenibile integrato nell'area delMediterraneo", infine, vengono proposte iniziative riguardanti i sistemi energetico-ambientalidel Mediterraneo finalizzate ad accrescere la sicurezza, la convenienza per i consumatori e lasostenibilità ambientale. Si tratta di una serie di iniziative da promuovere durante l'imminentesemestre di Presidenza italiana del Consiglio dell'Unione europea, mobilitando ancheorganismi e associazioni multilaterali del Mediterraneo che riuniscono Istituzioni ed operatoridi settore.
© riproduzione riservata
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13 giugno 2014 S. Antonio da Padova
Commenti Lettere al direttore Chiesa Vita Famiglia Rubriche Dossier Mondo Chi Siamo Abbonamenti ContattiCronaca Politica Cultura Economia Spettacoli Sport Scienza&Tecnologia Video Foto BOLOGNA CASERTA MILANO ROMA
RASSEGNA WEB avvenire.it Data Pubblicazione: 13/06/2014
ENEA 24
Copyright 2014 © Avvenire | P.Iva 00743840159 | Credits | Privacy | Per la pubblicità
RASSEGNA WEB avvenire.it Data Pubblicazione: 13/06/2014
ENEA 25
art
da pag. 16
07-GIU-2014
Diffusione: 271.803
Lettori: 1.383.000
Dir. Resp.: Mario Calabresi
ENERGIA E SVILUPPO ECONOMICO SOSTENIBILE 26
art
da pag. 17
09-GIU-2014
Diffusione: n.d.
Lettori: n.d.
Dir. Resp.: Ferruccio de Bortoli
ENERGIA E SVILUPPO ECONOMICO SOSTENIBILE 27
art
da pag. 1
10-GIU-2014
Diffusione: 431.913
Lettori: 2.835.000
Dir. Resp.: Ezio Mauro
ENERGIA E SVILUPPO ECONOMICO SOSTENIBILE 28
da pag. 1
10-GIU-2014
Diffusione: 431.913
Lettori: 2.835.000
Dir. Resp.: Ezio Mauro
ENERGIA E SVILUPPO ECONOMICO SOSTENIBILE 29
art
da pag. 22
10-GIU-2014
Diffusione: n.d.
Lettori: n.d.
Dir. Resp.: Roberto Napoletano
ENERGIA E SVILUPPO ECONOMICO SOSTENIBILE 30
art
da pag. 36
12-GIU-2014
Diffusione: 477.910
Lettori: 2.765.000
Dir. Resp.: Ferruccio de Bortoli
ENERGIA E SVILUPPO ECONOMICO SOSTENIBILE 31
da pag. 36
12-GIU-2014
Diffusione: 477.910
Lettori: 2.765.000
Dir. Resp.: Ferruccio de Bortoli
ENERGIA E SVILUPPO ECONOMICO SOSTENIBILE 32
art
da pag. 21
12-GIU-2014
Diffusione: n.d.
Lettori: n.d.
ENERGIA E SVILUPPO ECONOMICO SOSTENIBILE 33
art
da pag. 22
13-GIU-2014
Diffusione: n.d.
Lettori: n.d.
ENERGIA E SVILUPPO ECONOMICO SOSTENIBILE 34
da pag. 22
13-GIU-2014
Diffusione: n.d.
Lettori: n.d.
ENERGIA E SVILUPPO ECONOMICO SOSTENIBILE 35
art
da pag. 22
13-GIU-2014
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