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Periodico per gli iscritti all’Università per il Tempo Libero e la Terza Età Stampa in proprio - Redazione: Via S.Giacomo 17/b - 27029 Vigevano - tel.0381 691483

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Marzo 2021 N.105

UNIVERSITÀ PER IL TEMPO LIBERO E LA TERZA ETÀ “LUISA ROSSI”

L a nostra Università è chiusa ormai da tempo: le luci sono spente, i termosifoni

non diffondono calore, nessuno prende più il caffè alla macchinetta e si ferma a parlare con gli amici; aule e corridoi sono desolata-mente deserti, così come gli uffici della se-greteria. Un silenzio irreale domina negli spazi fino a poco più di un anno pieni di vita, di discussioni animate, di coinvolgenti spie-gazioni; non si sente neppure la voce tonan-te della nostra bibliotecaria a cui ci erava-mo tanto abituati. Ogni volta che un’ urgenza mi obbliga ad andare in sede vi devo confessare che mi si stringe il cuore e mi chiedo se mai avrà fine questa desolazione e questa nostra vita scandita dai DPCM e dai lockdown che ci co-stringono ad una esistenza circoscritta alla famiglia. Eppure, a tutto ciò, bisogna reagire per quanto è possibile guardando avanti, nella speranza che un giorno tutto finisca e si possa riprendere a vivere come prima, a fre-quentare parenti e amici, a passare le nostre belle ore all’Unitre, così importante per com-battere la solitudine e farci vivere in un am-biente accogliente, rilassante e in grado di ampliare la nostra cultura. Intanto, però, è giusto mettere in evidenza

che la nostra Università ha cercato comun-que di svolgere il proprio ruolo e non ha ab-bandonato i suoi frequentatori organizzando corsi a distanza con la collaborazione di di-versi docenti disponibili e volonterosi. Inol-tre il Consiglio Direttivo ha continuato ad oc-cuparsi dei problemi inerenti all’attività dell’Associazione e si è più volte riunito in via telematica per assumere decisioni e at-tuare nuove iniziative. In più, vuole mante-nere i contatti con i soci tramite questo Noti-ziario che persiste nell’uscire con regolarità nonostante tutto. Con soddisfazione si è preso atto che la di-dattica a distanza ha riscosso un buon suc-cesso dal momento che, nelle due tornate di attività (una a novembre-dicembre e l’altra a partire da gennaio), ha messi in cantiere 42 corsi che hanno raccolto complessiva-mente 498 iscrizioni (chiaro che più soci si sono iscritti a vari corsi). Poi si è provvedu-to, con la collaborazione dei responsabili della scuola, alla individuazione dei 5 stu-denti dell’Istituto Caramuel ai quali andran-no, appena il Covid19 ce lo permetterà, le borse di studio della nostra Università a ce-lebrazione dei 30 anni. Trent’anni che saran-no festeggiati, anche se in ritardo, quando sarà possibile: evento, questo, che non pos-

siamo comunque ignorare. Altre importanti decisioni del Consi-glio hanno riguardato la collabora-zione della nostra Università ad una importante iniziativa riguardante il mondo della scuola, realizzata con l’associazione Creativamente e il Coordinamento del Volontariato di Vigevano, di cui viene dato conto in altra parte del Notiziario, e la ripre-sa dei contatti con l’Amministrazio-ne Comunale, rappresentata dal Sindaco Ceffa e dall’Assessore Sala, per ottenere

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L’UNIVERSITÀ IN TEMPO DI PANDEMIA

Il Consiglio dell’Unitre riunito on line il 10 febbraio.

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Università

in comodato d’uso la Sala Leoni di via Gari-baldi, dove si intenderebbe collocare i futuri corsi di ginnastica, balli di gruppo, taiji-quan, canto corale, lezioni di pianoforte e altri, oltre a conferenze e incontri vari. Insomma, nonostante la pandemia, abbiamo cercato di guardare avanti per migliorare l’offerta che l’Università per il Tempo Libero e la Terza Età “Luisa Rossi” vuole offrire ai

soci e alla città. Il “cantiere” Unitre, dunque, è sempre al la-

voro: ci auguriamo che i risultati siano sod-

disfacenti per noi e per la città, che pure ha

bisogno di una scossa dopo il difficile perio-

do causato dal maledetto virus che ancora

non vuole lasciarci in pace.

Luigi Casoni

IL PROGETTO

“REGIA EXTRASCUOLA, UN PONTE SUL MONDO”

L ’estate scorsa al presidente della nostra Univer-sità è giunta la proposta, da parte del Coordi-

namento del Volontariato di Vigevano, di partecipa-re come partner alla richiesta di un finanziamento per l’attuazione di un progetto sulla motivazione allo studio e il contrasto dell’abbandono scolastico, rivolto ad alunni dai 13 ai 16 anni, alle loro famiglie e alle scuole, nell’ambito del Bando 2020 a soste-gno delle attività di volontariato e del Terzo Settore e in attuazione dell’Accordo di programma sotto-scritto tra il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali e la Regione Lombardia. Superata qualche perplessità dovuta all’ambito del progetto, distante dal campo d’azione solito dell’U-niversità, e ritenuti validi i contenuti proposti, il Consiglio Direttivo ha deciso l’adesione, anche considerando che le sinergie con altre realtà di volontariato del territorio sono sempre positive. Il Progetto nell’autunno scorso è stato approvato e vi partecipano come capofila Il Coordi-namento proponente e come partner la nostra Università e il Centro Studi Creativamente. Le azioni previste sono fondamentalmente tre: una mappatura di tutti i servizi esistenti sul territorio dei distretti di Vigevano e Mortara che possano essere di aiuto ad alunni in diffi-coltà e alle loro famiglie; un’azione di formazione per docenti e genitori; un’attività di spor-tello per orientare alunni e famiglie ad accedere ai servizi servizi più appropriati ad esami-nare e risolvere i problemi. La nostra Università partecipa in particolare alla seconda azione, la formazione, con il con-tributo delle psicologhe che fanno parte del corpo docente dell’Università: le dottoresse Marianna Cordone, docente nel corso di psicologia, e Federica Del Signore e Paola Tagliani, docenti nel corso di allenamento cognitivo. Attualmente il progetto è ad un buon punto di realizzazione: la mappatura dei servizi terri-toriali è stata fatta e la formazione è iniziata il 10 marzo e si realizzerà in nove appunta-

menti online, oltre ad un richiamo nell’autun-no prossimo. Gli incontri potrebbero essere interessanti anche per i nostri soci che hanno figli e nipoti che frequentano l’ultima classe della scuola medie e le prime della scuola su-periore; sulla pagina facebook di Unitre Vigevano è possibile prender nota delle date e seguire gli incontri, in diretta o in differita.

A sinistra i rappresentanti dell’Università, del Coordi-namento Volontariato e di Creativamente durante la conferenza stampa, tenuta nella nostra Sede il 22 feb-braio, per presentare il progetto.

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Università

Chi sono le Narranonne? I l progetto Narranonne è attivo dal 2015, ospitato all’interno dell’Università del Tempo Libero e la Terza Età di Vigevano. Nato per iniziativa della docente Fernanda Menéndez, passo dopo passo il gruppo ha aperto il suo raggio di azione, facendo arrivare i libri e la narrazione, dall’Università degli Adulti che lo ospita, verso la comunità. Le Narranonne sono lettrici volontarie che portano il seme delle storie nelle scuole e negli spazi della città. Poesie, filastrocche e, soprattutto, albi illustrati, ricchi contenitori che narrano integrando due linguaggi: quello iconico e quello verbale, arrivano ai bambini attraverso la presenza e la voce delle Narranonne, creando momenti fecondi di scambio e dialogo. Le Narranonne hanno voce… hanno tante voci, e incontrano tante piccole e grandi orecchie che aspettano di essere riscaldate da questo coro narrante di adulti che ha voglia di donare sogni, sussurri e germogli di poesia.

Cosa stanno facendo le Narranonne? Attualmente le Narranonne sono molto attive. A febbraio hanno aperto: il canale YouTube dove si possono ascoltare le loro letture e un profilo su Soundcloud dove i racconti possono essere ascoltati e scaricati come Podcast. Le Narranonne sono state invitate a partecipare all’iniziativa della Biblioteca di Novi Ligure “Storie in viva voce”, letture on line sul canale YouTube del Comune di Novi Ligure. Per il mese di marzo e aprile le loro voci danno vita a: “ 5 Voci per una Storia”, letture che si pubblicheranno tutti i sabato mattina alle ore 10.30 su “Storie in viva voce” . Ogni lettu-ra sarà disponibile per un intero mese. Il mese di marzo è dedicato ai libri di Gek Tessaro, cui le Narranonne daranno voce gra-zie all’autorizzazione di Lapis edizioni. L’iniziativa si svolge nell’ambito del programma Nati per Leggere Piemonte ed ha ottenuto il patrocinio dell’Unicef, punto di Novi Ligure.

Dove puoi trovare le Narranonne?

Dal 2015 Narranonne si presenta come corso aperto nella sede dell’Università della Terza Età di Vigevano. Da un anno gli incontri si svolgono tramite piattaforma Zoom.

Dove puoi sentire le Narranonne? Puoi vederle e sentirle raccontare sul loro canale Youtube:

https://www.youtube.com/channel/UCxUiOVtjvXkH7Zq7QJwjcQw, Ascoltare i loro Podcast sul loro profilo Soundcloud:

https://soundcloud.com/narranonne Puoi scrivere a: narranonne@gmail.com

Progetti in corso

Grazie alla donazione di due bellissimi libri sulla tradizione orale Lomellina che Fernanda Cotta ha fatto alla Biblioteca delle Narranonne, stiamo iniziando a leggere e narrare le fiabe orali tradizionali della Lomellina.

Fernanda Menendez

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Università

D omenica 27 dicembre 2020 improvvisamente è venuta a

mancare Adriana Bonardi Caresana, socia della nostra

Università dalla sua fondazione, trenta anni fa.

Ricordiamo la sua presenza costante ai numerosi corsi che fre-

quentava; non mancava mai un appuntamento, un po’ per la sua

grande curiosità intellettuale, un po’ perché all’Unitre aveva tan-

tissime amiche. Neanche ultimamente, nonostante il comprensi-

bile rallentamento causato dall’età e dalla pandemia, aveva ri-

nunciato a partecipare a lezioni e avvenimenti: con l’aiuto della

sua famiglia si era attrezzata per seguire online le sue lezioni

preferite. Adriana amava intensamente la musica, classica e lirica

e seguiva attivamente gli incontri di ascolto musicale e aveva partecipato anche alla festa degli

auguri natalizi sulla piattaforma zoom.

Addio Adriana. Alle amiche ed agli amici di Unitre Vigevano mancheranno molto la tua presen-

za, il tuo sorriso e una buona parola che riservavi a tutti.

Un grazie particolare va da parte nostra, alla figlia Michela Caresana per la generosa donazio-

ne che ha fatto a favore dell’Università per il Tempo Libero e la Terza Età in ricordo della mam-

ma.

Ringraziamo altresì la ditta Biffignandi spa per il contributo versato in memoria di Adriana.

RINGRAZIAMO TUTTI I DOCENTI Impegnati NEI CORSI ON LINE,

CHE HANNO avuto un numero importante di iscritti

E ottenuto UN OTTIMO SUCCESSO,

PERMETTENDO ALL’UNIVERSITÀ DI CONTINUARE A OPERARE

E NEL CONTEMPO ASSICURIAMO I SOCI E GLI INSEGNANTI

CHE PER I MOTIVI PIÙ DIVERSI, NON HANNO POTUTO COLLEGARSI,

CHE, NON APPENA POSSIBILE, STAREMO ANCORA

TUTTI INSIEME…..APPASSIONATAMENTE