Armadio della vergogna. Lista fascicoli crimini nazi-fascisti desecretati . Archivio Camera Deputati
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Il giudice Intelisano racconta: “Così scoprii l’armadio della vergogna” di Natalia Marino patria indipendente l 19 febbraio 2006 l 13 faccia al muro, in un armadio nei sotterra- nei di Palazzo Cesi, sede della Procura ge- nerale militare a Roma. Il giudice Intelisano racconta: «In Italia esi- ste l’obbligatorietà dell’azione penale, e quando nel 1994 un giornalista americano identificò in Argentina Erich Priebke, re- sponsabile insieme con Karl Hass della stra- ge delle Fosse Ardeatine, mi preoccupai di avere tutte le carte in regola per ottenerne l’estradizione. Simon Wiesenthal, il caccia- tore di nazisti che una volta avevo incontra- to, si era mostrato molto scettico sulla mia riuscita». Il PM si rivolge informalmente a Palazzo Cesi, che però tergiversa: di quegli atti non c’è più traccia. Intelisano allora prende carta e penna e fa una richiesta scrit- ta. Le carte vengono alla luce e il caso del- l’armadio della vergogna esplode. Seguono un’inchiesta del Consiglio della magistratura militare (il Csm del settore) e, nel 2001, un’indagine conoscitiva del Parla- mento. Si rinviene anche uno scambio di let- tere, datato 10 ottobre 1956 e secretato fi- no al 1998, tra i ministri Gaetano Martino e Paolo Emilio Taviani, rispettivamente a capo dei dicasteri degli Esteri e della Difesa. Mar- tino sottolinea al collega di governo l’inop- portunità «di alimentare polemiche sul sol- dato tedesco nell’attuale collaborazione at- lantica» e Taviani «concorda pienamente». Nostalgici in Commissione La Commissione parlamentare d’inchiesta istituita in questa legislatura, e presieduta da Flavio Tanzilli dell’UDC, ha gli stessi poteri della magistratura. Tra i 15 deputati e 15 senatori che la compongono ha susci- tato perplessità la presenza di una folta pat- tuglia di ex missini ed ex militanti di forma- zioni neofasciste. Tra gli altri, Italo Bocchi- no ed Enzo Raisi di AN e Emiddio Novi, eletto da Forza Italia nel collegio di Capua. Quest’ultimo, per intenderci, quando lavo- rava al quotidiano Roma di Napoli aveva arredato il suo ufficio con un busto bron- zeo di Adolf Hitler. Nonostante le difficoltà che il lettore può immaginare, la Commissione riesce ad ac- quisire materiali inediti da archivi italiani e stranieri: più di 80.000 documenti ufficiali. E ascolta, per la prima volta, testimoni e «I l governo ordinò di insabbiare e la magistratura militare eseguì con ze- lo». Manca esattamente un mese alla conclusione dei lavori della Commissione parlamentare d’inchiesta sull’occultamento dei fascicoli sui crimini nazifascisti quando incontriamo il procuratore militare di Ro- ma, Antonino Intelisano. Il pubblico mini- stero divenuto celebre per aver scoperto l’armadio della vergogna, precisa: «La ma- gistratura militare non ha mai goduto di buona letteratura, ma in guerra non tutto è lecito, e non lo era nemmeno nella Secon- da guerra mondiale, quando vennero in- frante le Convenzioni dell’Aja». L’ordine è stato eseguito La Commissione comincia ad operare alla fine del 2003 col compito di appurare i fat- ti e le circostanze che nel dopoguerra por- tarono la Procura generale militare, guidata da Umberto Borsari prima e Arrigo Mira- bella poi, a trattenere 695 faldoni con 2.274 fascicoli, molti dei quali contenenti i nomi degli autori dei crimini perpetrati nel biennio 1943-’45. Il 14 gennaio 1960 i dossier furono “archiviati provvisoriamen- te”, formula giuridicamente inesistente, dal nuovo procurato- re generale milita- re, Emilio Santa- croce. Lo stesso che cinque anni dopo, quando la Germania chiese quel materiale per giudicare i suoi soldati, inviò sol- tanto 24 incarta- menti, del tutto inutili al procedi- mento. Gli altri fascicoli non giunsero mai alle competenti procure territoria- li, le uniche titola- te ad avviare le in- chieste giudiziarie. Come le vittime di quelle stragi, i do- cumenti finirono Interviste Una fossa comune dopo una strage nazista.
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Il giudice Intelisano racconta:“Così scoprii l’armadio della vergogna”
di Natalia Marino
patria indipendente l 19 febbraio 2006 l 13
faccia al muro, in un armadio nei sotterra-nei di Palazzo Cesi, sede della Procura ge-nerale militare a Roma.Il giudice Intelisano racconta: «In Italia esi-ste l’obbligatorietà dell’azione penale, equando nel 1994 un giornalista americanoidentificò in Argentina Erich Priebke, re-sponsabile insieme con Karl Hass della stra-ge delle Fosse Ardeatine, mi preoccupai diavere tutte le carte in regola per ottenernel’estradizione. Simon Wiesenthal, il caccia-tore di nazisti che una volta avevo incontra-to, si era mostrato molto scettico sulla miariuscita». Il PM si rivolge informalmente aPalazzo Cesi, che però tergiversa: di quegliatti non c’è più traccia. Intelisano alloraprende carta e penna e fa una richiesta scrit-ta. Le carte vengono alla luce e il caso del-l’armadio della vergogna esplode. Seguono un’inchiesta del Consiglio dellamagistratura militare (il Csm del settore) e,nel 2001, un’indagine conoscitiva del Parla-mento. Si rinviene anche uno scambio di let-tere, datato 10 ottobre 1956 e secretato fi-no al 1998, tra i ministri Gaetano Martino ePaolo Emilio Taviani, rispettivamente a capodei dicasteri degli Esteri e della Difesa. Mar-tino sottolinea al collega di governo l’inop-portunità «di alimentare polemiche sul sol-dato tedesco nell’attuale collaborazione at-lantica» e Taviani «concorda pienamente».
Nostalgici in Commissione
La Commissione parlamentare d’inchiestaistituita in questa legislatura, e presiedutada Flavio Tanzilli dell’UDC, ha gli stessipoteri della magistratura. Tra i 15 deputatie 15 senatori che la compongono ha susci-tato perplessità la presenza di una folta pat-tuglia di ex missini ed ex militanti di forma-zioni neofasciste. Tra gli altri, Italo Bocchi-no ed Enzo Raisi di AN e Emiddio Novi,eletto da Forza Italia nel collegio di Capua.Quest’ultimo, per intenderci, quando lavo-rava al quotidiano Roma di Napoli avevaarredato il suo ufficio con un busto bron-zeo di Adolf Hitler.Nonostante le difficoltà che il lettore puòimmaginare, la Commissione riesce ad ac-quisire materiali inediti da archivi italiani estranieri: più di 80.000 documenti ufficiali.E ascolta, per la prima volta, testimoni e
«Il governo ordinò di insabbiare e lamagistratura militare eseguì con ze-lo». Manca esattamente un mese alla
conclusione dei lavori della Commissioneparlamentare d’inchiesta sull’occultamentodei fascicoli sui crimini nazifascisti quandoincontriamo il procuratore militare di Ro-ma, Antonino Intelisano. Il pubblico mini-stero divenuto celebre per aver scopertol’armadio della vergogna, precisa: «La ma-gistratura militare non ha mai goduto dibuona letteratura, ma in guerra non tutto èlecito, e non lo era nemmeno nella Secon-da guerra mondiale, quando vennero in-frante le Convenzioni dell’Aja».
L’ordine è stato eseguito
La Commissione comincia ad operare allafine del 2003 col compito di appurare i fat-ti e le circostanze che nel dopoguerra por-tarono la Procura generale militare, guidatada Umberto Borsari prima e Arrigo Mira-bella poi, a trattenere 695 faldoni con2.274 fascicoli, molti dei quali contenenti inomi degli autori dei crimini perpetrati nelbiennio 1943-’45. Il 14 gennaio 1960 idossier furono “archiviati provvisoriamen-te”, formula giuridicamente inesistente, dal
nuovo procurato-re generale milita-re, Emilio Santa-croce. Lo stessoche cinque annidopo, quando laGermania chiesequel materiale pergiudicare i suoisoldati, inviò sol-tanto 24 incarta-menti, del tuttoinutili al procedi-mento.Gli altri fascicolinon giunsero maialle competentiprocure territoria-li, le uniche titola-te ad avviare le in-chieste giudiziarie.Come le vittime diquelle stragi, i do-cumenti finirono
Interviste
Una fossa comune dopouna strage nazista.
persone informate dei fatti. Uno deiprimi testi ad essere ascoltato è pro-prio Intelisano. Il procuratore riper-corre le vicende che lo videro prota-gonista nel processo Priebke e riferi-sce di una mini-commissione costi-tuita nel 1995 a Palazzo Cesi, subitodopo l’ufficiale ritrovamento dei fa-scicoli. Era composta da GiuseppeScandurra, procuratore generalepresso la Corte militare di appello,Vindicio Bonagura, sostituto procu-ratore generale presso la Corte diCassazione e Alfio Massimo Nicolo-si, avvocato generale presso la Cortemilitare di appello con delega a tuttal’attività giudiziaria. Il gruppettosmistò 695 faldoni alle varie procure,militari e ordinarie. Di questi, Inteli-sano ne ricevette 129: tutti contene-vano notizie di crimini di guerracompiuti dai tedeschi, nessuno ri-guardava appartenenti alla Repubbli-ca Sociale Italiana. E comunque eraormai troppo tardi per avviare inda-gini: morti i responsabili, morti i te-stimoni. I parlamentari dell’Unione presentiin Commissione verificano tuttaviache il terzetto non aveva ricevutonessun incarico ufficiale e scopronoche oltre a quei 695 faldoni esistono273 fascicoli rimasti in un cassetto fi-no al 2004, bollati da Nicolosi conun “non luogo a provvedere”. 71denunciano altri crimini nazisti, 202invece contengono notizie di reato acarico di formazioni repubblichine,tra cui la divisione Monterosa e labrigata Ettore Muti. Nei dieci annitrascorsi, Scandurra ha continuato alavorare sui 202 fascicoli, facendo in-dagini private, senza nessuna compe-tenza e senza mai comunicarne i ri-sultati.
Nel frattempo è stato promosso aprocuratore generale presso la Cortedi Cassazione e ha contribuito allastesura del testo di legge che prevedeil carcere duro per i giornalisti chediffondono informazioni sulle mis-sioni militari italiane. Anche Bonagu-ra è stato promosso: oggi è procura-tore generale militare presso la Cortedi appello di Roma, di cui Nicolosi(unico teste ad aver ammesso di avervisto il famoso armadio) è diventatopresidente. Nel luglio scorso, per levicende di questo ennesimo insabbia-mento, i tre sono stati assolti da ogniresponsabilità dal Cmm, il Consigliodella magistratura militare.
I colpevoli? Uno, nessuno e centomila
Altri fascicoli vengono ritrovati pres-so il Comando Regione Emilia-Ro-magna dell’Arma dei carabinieri. Sitratta degli “specchi” compilati daicarabinieri tra il 1943 e il ’45 e rela-tivi a numerosissimi eccidi nazifasci-sti avvenuti nella regione. In qualchecaso racchiudono i nomi dei presun-ti colpevoli, ma nessun magistrato neconosceva finora l’esistenza. Duemesi fa la Commissione parlamenta-re d’inchiesta li ha finalmente tra-smessi alla procura di Bologna chepotrà indagare in prima persona suicivili italiani autori di quelle stragi.Per le responsabilità di militari tede-schi dovrà invece trasmettere gli attialla competente Procura di La Spe-zia. Ma con sessant’anni di ritardo.«I crimini contro l’umanità, come lestragi di Marzabotto o S. Anna diStazzema, non vanno mai in prescri-zione – spiega Antonino Intelisano –.Ma troppi colpevoli, sostenitori di
ideologie aberranti sono morti tran-quillamente nel loro letto».A fine legislatura, poche settimanefa, la Commissione parlamentared’inchiesta conclude i suoi lavori. Ilrelatore, on. Enzo Raisi, presenta lasua ricostruzione: le stragi furonoeventi eccezionali, “atti politici” giu-stificati dalla guerra civile. Non ci fuvolontà politica nell’occultare queireati ma semplicemente il “comunesentire” di un Paese che voleva la-sciarsi alle spalle gli anni della guerra.La condotta dei governi DC fu de-terminata solo da problemi pratico-giuridici. Inutile cercare ancora discoprire i criminali italiani, essi rien-travano perfettamente nell’amnistiadecisa da Togliatti nel dopoguerra.L’Unione insorge, anche i moderatidel centrodestra avvertono un certodisagio. Prove scritte e testimonialihanno raccontato un’altra storia:non fu guerra civile, ma guerra ai ci-vili. Per decenni eminenze grigieinarrivabili, intriganti di palazzo of-frirono ai criminali coperture e pro-tezioni. Anche sul piano internazio-nale i governi italiani scelsero la stra-da dell’oblio per facilitare il riarmodella Germania Ovest nella Nato, infunzione antisovietica. Contro il“pericolo rosso” perfino i servizi diinformazione statunitensi, già dal-l’ultimo anno di guerra, avevano co-minciato ad arruolare alti ufficiali te-deschi ed ex funzionari della polizianazista. C’è di più: come documentaun carteggio rinvenuto all’archiviodell’ONU di New York, perseguire ireati dei militari tedeschi nel nostroPaese avrebbe costretto l’Italia a ce-dere alle continue richieste della Ju-goslavia di Tito, che reclamava unprocesso ai nostri capi militari per leatrocità subite dalla popolazione ci-vile slava.I governi italiani disposero e notabiliscampati all’epurazione obbedirono:Mirabella e Santacroce, custodi neglianni ’50 e ’60 dei primi insabbia-menti, avevano ricoperto incarichi dirilievo nel corso del ventennio fasci-sta. Il primo giurò anche fedeltà allaRepubblica Sociale Italiana. I lorosuccessori rispettarono per sessan-t’anni la consegna del silenzio. Quin-dicimila vittime di oltre 400 stragi in20 mesi, trucidate dalla Wehrmacht,dalle SS e dai repubblichini di Salò,aspettano invano giustizia.
14 l patria indipendente l 19 febbraio 2006
Provincia di Potenza, settembre 1943.
2/2/2017 Commissione parlamentare di inchiesta sulle cause dell'occultamento di fascicoli relativi a crimini nazifascisti (XIV Legislatura) / Documenti declass...
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20/0 venerdì26 marzo 2004
Consiglio della Magistratura Militare
Lettera di trasmissione dei fascicoli personali dei procuratori militari Borsari, Mirabellae Santacroce.
20/1 lunedì16 ottobre 1944
Consiglio della Magistratura Militare
Fascicolo personale di Umberto Borsari, procuratore generale, dal 16 ottobre 1944 al13 agosto 1953.
20/2 giovedì1 gennaio 1948
Consiglio della Magistratura Militare
Libretto personale di Arrigo Mirabella.
20/3 mercoledì1 gennaio 1936
Consiglio della Magistratura Militare
Fascicolo personale di Enrico Santacroce.
36/0 venerdì13 agosto 2004
Consiglio della Magistratura Militare
Documentazione integrale relativa fascicoli personali ed alla carriera dei ProcuratoriGenerali Militari Giuseppe Scandurra e Vindicio Bonagura e del Presidente dellaCorte Militare d'Appello Alfio Massimo Nicolosi trasmessa dal Consiglio dellaMagistratura Militare. Lettera di trasmissione.
36/1 venerdì1 gennaio 1960
Consiglio della Magistratura Militare
Documentazione integrale relativa al fascicolo personale ed alla carriera del dott.Giuseppe Scandurra Procuratore Generale Militare presso la Corte Suprema diCassazione: "cartellina cod.A", provvedimenti relativi alla nomina, allo stato, alla carriera ed altrattamento economico, nonché decisioni giurisdizionali sugli atti medesimi (n.1 art.24D.P.R. 686/1957) pag.1; "cartellina II ", carteggio relativo a : nomina, tirocinio, stato, carriera, trattamentoeconomico (cod. class.A) pag.140; "cod.D", atti e decreti di riscatto dei servizi non di ruolo e relative decisionigiurisdizionali, atti e decreti relativi alla liquidazione del trattamento di quiescenza(n.9 art.24 D.P.R. 686/1957) pag.293; "cod E", pareri, con eventuali allegati, redatti in occasione delle nomine, delledichiarazioni di idoneità e dei trasferimenti ed eventuali dichiarazioni degli interessati( n.2, 1° c.art.2 C.S.M. n.12196 del 17/10/1988) pag. 296; documenti relativi a titoli di studio conseguiti dopo la nomina all'impiego, a corsi diabilitazione, istruzione e perfezionamento, ad attività scientifica, di insegnamento edin genere ogni altro documento relativo alla preparazione tecnica e professionaledell'impiegato ( n.3 art.24 D.P.R. 686/1957) pag. 359; carteggio relativo a : titoli di studio, corsi di abilitazione, istruzione e
Documenti
Commissione parlamentare di inchiesta sulle cause dell'occultamento di fascicolirelativi a crimini nazifascisti
XIV Legislatura
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Le Commissioni
Commissione parlamentare d'inchiesta sullamorte di Ilaria Alpi e Miran Hrovatin (XIVlegislatura)
Commissione parlamentare d'inchiesta sulciclo dei rifiuti e sulle attività illecite ad essoconnesse (XIII legislatura)
Commissione parlamentare d'inchiesta sulciclo dei rifiuti e sulle attività illecite ad essoconnesse (XIV legislatura)
Commissione parlamentare d'inchiesta sulleattività illecite connesse al ciclo dei rifiuti(XVI legislatura)
Commissione parlamentare di inchiesta sullecause dell'occultamento di fascicoli relativi acrimini nazifascisti (XIV legislatura)
2/2/2017 Commissione parlamentare di inchiesta sulle cause dell'occultamento di fascicoli relativi a crimini nazifascisti (XIV Legislatura) / Documenti declass...
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perfezionamento, insegnamento (cod. class.B) pag. 462; "cartellina IV", carteggio relativo al riconoscimento di infermità contratta per causa diservizio (cod. class.C) pag. 522943 (questa parte del documento contiene datipersonali a carattere sanitario, risalenti al periodo 19841996, non consultabili primadel termine di settant'anni dalla data dei documenti, ai sensi dell'articolo 122, comma1, lett. b, del D.Lgs 22 gennaio 2004, n. 42 e della correlativa norma contenutaall'articolo 16, comma 7, del Regolamento dell'Archivio storico della Camera deideputati); carteggio relativo a : ferie, congedi, straordinari, aspettative pag. 944; "cartellina IX", carteggio vario pag. 1082
36/2 domenica1 gennaio 1961
Consiglio della Magistratura Militare
Documentazione integrale relativa al fascicolo personale ed alla carriera del dott.Alfio Massimo Nicolosi Presidente della Corte Militare d'Appello di Roma: varie pag.2; fascicolo inerente la destinazione ad un nuova sede presso la Procura Militare diRoma pag. 229; "incontro tra specialisti e medico pratico" Castrocaro Terme 14/16 maggio 1982 pag. 235; "cartellina ix", carteggio vario pag. 250; fascicolo afferente i periodi di congedo straordinario per motivi di salute pag. 315; carteggio relativo all'insegnamento pag. 325; carteggio relativo a: nomina, tirocinio, stato, carriera, trattamento economico (cod.class.A) pag. 356; "cod. E", pareri con eventuali allegati, redatti in occasione delle nomine, delledichiarazioni di idoneità e dei trasferimenti ed eventuali dichiarazioni degli interessati(n.2, 1° c.art.2 C.S.M. n.12196 del 17.10.1988) pag. 505; cartella contenente l'indice dei lavori presentati alle conferenze pag. 532; provvedimenti relativi alla nomina, allo stato, alla carriera ed al trattamentoeconomico, nonché decisioni giurisdizionali sugli atti medesimi (n.1 art.24 D.P.R.686/1957) pag. 556; "cod.B", documenti relativi a titoli di studio conseguiti dopo la nomina all'impiego, acorsi di abilitazione, istruzione e perfezionamento, ad attività scientifica, diinsegnamento ed in genere ogni altro documento relativo alla preparazione tecnica eprofessionale dell'impiegato (n.3 art.24 D.P.R. 868/1957) pag. 644; "cod.C", documenti relativi ad invalidità per causa di guerra o di lavoro o ad infermitàcontratte per causa di servizio (n.5 art.24 D.P.R. 686/1957) pag. 717; "cartellina III", carteggio relativo a: titoli di studio, corsi di abilitazione, istruzione eperfezionamento, insegnamento (cod. class.B) pag. 772; carteggio relativo alle aspettative e congedi straordinari pag. 850; assegnazione alle funzioni di sostituto procuratore militare presso la Procura Militaredi Roma pag. 861; fascicolo afferente i nulla osta per partecipare a conferenze pag. 870; "cartellina VII", carteggio relativo alle applicazioni pag. 961;
36/3 mercoledì1 gennaio 1969
Consiglio della Magistratura Militare
Documentazione integrale relativa al fascicolo personale ed alla carriera del dott.Vindicio Bonagura Procuratore Generale Militare presso la Corte Militare d'Appellodi Roma: "cartellina I", stato matricolare, copia del foglio matricolare o stato diservizio pag. 1; "cartellina II", carteggio relativo a: nomina, tirocinio, stato, carriera,trattamento economico (cod. class. A) pag. 9; "cartellina III", carteggio relativo a: titolidi studio, corsi di abilitazione, istruzione e perfezionamento, insegnamento (cod.class. B) pag. 53; "Cartellina IX", carteggio vario, pag. 87; "cod. A", provvedimentirelativi alla nomina, allo stato, alla carriera ed al trattamento economico, nonchédecisioni giurisdizionali sugli atti medesimi (n. 1, art. 24, D.P.R. 686/1957) pag. 115; "cod. E", pareri, con eventuali allegati, redatti in occasione delle nomine, delledichiarazioni di idoneità e dei trasferimenti ed eventuali dichiarazioni degli interessati(n. 2, 1° c., art. 2 C.S.M. n. 12196, del 17.10.1988) pag. 177; "cod B", documentirelativi a titoli di studio conseguiti dopo la nomina all'impiego, a corsi di abilitazione,istruzione e perfezionamento, ad attività scientifica, di insegnamento ed in genereogni altro documento relativo alla preparazione tecnica e professionale dell'impiegato(n. 3, art. 24, D.P.R. 686/1957) pag. 184.
38/1 mercoledì23 giugno 1999
Consiglio della Magistratura Militare
Verbale integrale del Plenum del CMM del 23/02/99 (4/99) acquisito direttamentepresso gli uffici del CMM dai marescialli addetti all'archivio della Commissione (per ilverbale vedi doc. 38/0).
38/2 martedì23 marzo 1999
Consiglio della Magistratura Militare
Verbale integrale del Plenum del CMM del 23/02/99 (4/99) acquisito direttamentepresso gli uffici del CMM dai marescialli addetti all'archivio della Commissione (per ilverbale vedi doc. 38/0).
2/2/2017 Commissione parlamentare di inchiesta sulle cause dell'occultamento di fascicoli relativi a crimini nazifascisti (XIV Legislatura) / Documenti declass...
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47/1 mercoledì23 giugno 1999
Consiglio della Magistratura Militare
Verbale integrale del Plenum del CMM n. 12/99 del 23/06/1999 + n. 1 allegato.
47/2 martedì8 giugno 1999
Consiglio della Magistratura Militare
Verbale integrale della seduta della Commissione per gli affari generali del CMM del08/06/1999 (n. 22/99) + allegato elenco incarichi dei magistrati.
72/0 lunedì2 maggio 2005
Ministero della Difesa
Organigrammi dell'Ufficio di Gabinetto del Ministero della Difesa e dello StatoMaggiore Esercito, per il periodo dal 1960 al 1995. Lettera di trasmissione.
72/1 lunedì2 maggio 2005
Ministero della Difesa
Allegato "A" alla lettera n. 0/1783/14.8.2 in data 02.05.2005 di Difesa Gabinetto: "Specchio nominativo incarico\anno (19601995) dell'Ufficio di Gabinetto delMinistero della Difesa"
72/2 lunedì2 maggio 2005
Ministero della Difesa
Allegato "B" alla lettera n. 0/1783/14.8.2 in data 02.05.2005 di Difesa Gabinetto:Strutture ordinative dello S.M. dell'Esercito (1960 al 1995): organigrammi (pp. 214) e stralcio di alcune pagine della pubblicazione di FilippoStefani "La storia della dottrina e degli ordinamenti dell'Esercito Italiano", Vol III Tomo2° (pp.1520); specchio nominativo (pp.2132)
72/3 mercoledì25 maggio 2005
Ministero della Difesa
Ulteriore documentazione relativa a: schemi riepilogativi del personale che ha ricoperto la carica di Consigliere delMinistro della Difesa per il periodo dal 1960 al 1995 (all. A); specchi esplicativi inerenti al Gabinetto del Ministro (all. B).
94/2 giovedì1 gennaio 1953
Ministero della Difesa
Documenti "CLASSIFICATI" ritenuti di interesse dalla Commissione parlamentared'inchiesta sulle cause dell'occultamento di fascicoli relativi a crimini nazifascisti (all. 2alla lettera di trasmissione): tabella riepilogativa delle note contenute nel fascicolo (p. 2 3).
94/4 domenica18 settembre 1960
Ministero della Difesa
Fascicolo originato dallo stralcio del doc 94/2 a seguito delle operazioni dideclassificazione, da Segreto a Riservato.Nota n. 93/S datata 18/09/1960 del Comando in capo dipartimento militare marittimodel basso Tirreno Direzione Sanità diretta al Ministero della difesa Gabinetto delMinistro avente per oggetto "Detenuto ex Ten. Colonnello SS Herbert Kappler.Dimissione da questa MARINFERM e rientra al reclusorio militare di Gaeta".
101/1 giovedì14 ottobre 1965
Ministero Affari Esteri
Lettera di trasmissione con allegato foglio riservatissimo n. 5491/2053 del 14/10/65verosimilmente proveniente dalla Delegazione italiana presso il Consiglio Atlantico einviata al Ministero degli affari esteri DGAP Ufficio IV (SS NATO). Il materiale allegato è compreso nell'elenco dei documenti rinvenuti dall'avv. SimoneSabattini e richiesto dalla Commissione con nota 2005/0001685/SGCIV/1944 del28/10/05.
103/0 giovedì22 dicembre 2005
Ministero Affari Esteri
Documentazione della DGAP (Direzione Generale Affari Politici) pervenuta inCommissione a cura dell'Ispettorato generale del Ministero degli affari esteri. Letteradi trasmissione con allegato elenco riepilogativo della documentazione (p. 294).Trattasi di "documentazione indicata negli elenchi di massima redatti dall'avv.Sabattini" (consulente della Commissione) e richiesta appositamente dallaCommissione con nota 2005/0001685/SGCIV/1944 del 28/10/05.
103/1 Ministero Affari Esteri
2/2/2017 Commissione parlamentare di inchiesta sulle cause dell'occultamento di fascicoli relativi a crimini nazifascisti (XIV Legislatura) / Documenti declass...
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Documentazione pervenuta dall'Ispettorato generale del Ministero degli affari esteri erelativa (come da elenco compreso nelle p. da 1 a 7) ai seguenti fascicoli: trattative per indennizzi del nazismo; contenzioso finanziario italotedesco; trattative italo tedesche per indennizzi vittime del nazismo (danni di guerra).
103/2 Ministero Affari Esteri
Documentazione pervenuta dall'Ispettorato generale del Ministero degli affari esteri erelativa (come da elenco compreso nelle p. da 1 a 3) ai seguenti fascicoli: interpellanza n. 253 del sen. Polano ed altri riguardante magg. delle SS JoachinPeiper (presunti crimini commessi a Boves Cuneo).
103/3 Ministero Affari Esteri
Documentazione pervenuta dall'Ispettorato generale del Ministero degli affari esteri erelativa (come da elenco compreso nelle p. da 1 a 7) ai seguenti fascicoli: Herbert Kappler detenuto militare.
103/4 Ministero Affari Esteri
Documentazione pervenuta dall'Ispettorato generale del Ministero degli affari esteri erelativa (come da elenco compreso nelle p. da 1 a 9) ai seguenti fascicoli: criminali nazisti; richiesta di informazioni sul trattamento pensionistico riservato ai perseguitati politicidel regime fascista; massacro di Cefalonia della divisione Aqui (passato tutto al 1970); richiesta tedesca di informazioni su campi di internamento in Italia della II guerramondiale; prescrizione crimini nazisti; trattative italotedesche per indennizzi vittime del nazismo (danni di guerra); Mons. Matthias Defregger vescovo ausiliare di Monaco.
103/5 Ministero Affari Esteri
Documentazione pervenuta dall'Ispettorato generale del Ministero degli affari esteri erelativa (come da elenco compreso nelle p. da 1 a 29) ai seguenti fascicoli: indennizzi a vittime del fascismo; visite a Kappler; Kappler (domanda di grazia); criminali nazisti ed internati o prigionieri; crimini di guerra in Italia accuse mosse da un redattore del settimanale "Stern"; criminali nazisti. Parte generale; fucilazione 85 civili italiani nel 1944; Inchiesta su fatti di Cefalonia; Schmidt Helmut a Roma; Protezione interessi tedeschi in Guinea; Rendiconto trimestrale maggioluglio 1971; contatti R.F.G. Guinea; interessi tedeschi in Guinea Marche consolari; Adolf Marx Passato al 1972; sorvolo della Guinea da parte del Ministro Scheel durante il viaggio in Africa; centro cinematografico di Boulbinet.
103/6 Ministero Affari Esteri
Documentazione pervenuta dall'Ispettorato generale del Ministero degli affari esteri erelativa (come da elenco compreso nelle p. da 1 a 11) ai seguenti fascicoli: politica militare notizie militari; esplosioni e ricerca nucleari e spaziali; leggi e regolamenti; Marina militare, navi scuola e crociere d'istruzione; marina mercantile; associazioni; rappresentanze diplomatiche e consolari; pubblicazioni; telegrafo radio televisione; film documentari e politica culturale; traffico aereo e permessi sorvolo; consultazioni a livello funzionari; protezione interessi tedeschi nella RAU (cittadini tedeschi nella RAU accusati dispionaggio).
103/7 Ministero Affari Esteri
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Documentazione pervenuta dall'Ispettorato generale del Ministero degli affari esteri erelativa (come da elenco compreso nelle p. da 1 a 18) ai seguenti fascicoli: crimini nazifascisti e criminali nazisti parte generale; SS Kappler detenuto a Gaeta; domande di grazia per Kappler; risiera di S. Sabba procedimento penale per criminali nazisti; comunicati stampa.
103/8 Ministero Affari Esteri
Documentazione pervenuta dall'Ispettorato generale del Ministero degli affari esteri erelativa (come da elenco compreso nelle p. da 1 a 5) al seguente fascicolo: varie.
103/9 martedì16 gennaio 1968
Ministero Affari Esteri
Documentazione fornita dal Ministero Affari Esteri e classificata segreta dallaCommissione su richiesta del predetto ministero. In particolare trattasi delle note di cuiai nn. 123, 168, 177, 260, 264, 271, 279, 280, 281, 303, 306, 380, 402, 447, 448, 456,465, 466, 485, 518, 527, da 555 a 558, da 563 a 568, da 570 a 571, 573, 578, 587,589, 595, 603, 605, 606, 616, 619, 624 e 625 dell'elenco fornito dal predettoministero.riguardante: Herbert Kappler; Mons. Matthias Defregger; Reder e Kappler; crimini diguerra in Italia, accuse mosse da un redattore del settimanale « Stern »; prepotenzenaziste a Zeltweg (Stiria); fucilazione 85 civili italiani 1944, Castelnuovo Val di Cecina(PI); massacro di Cefalonia della Divisione Acqui; protezione interessi tedeschi;sorvolo della Guinea da parte del ministro Scheel durante il viaggio in Africa; politicamilitare, notizie militari (Germania occidentale); associazioni; telegrafo radiotelevisione; protezione interessi tedeschi nella RAU (cittadini tedeschi nella RAUaccusati di spionaggio); varie (contratti di lavoro sospetti); criminali nazisti partegenerale, criminali di guerra detenuti in Pesi europei; risiera di San Sabba,procedimento penale per criminali nazisti.
107/0 mercoledì11 gennaio 2006
Ministero Affari Esteri
Lettera di trasmissione della documentazione acquisita in copia presso il MAE
107/1 Ministero Affari Esteri
Busta 96 Ufficio DGAP I Anno 1952. Pratiche nominative.Dollmann Eugenio (Larcher Enrico).
107/2 Ministero Affari Esteri
Busta 21 Ufficio DGAP Anno 1951. Criminali di guerra tedeschi.Processo a carico di Petitto Rocco, cap. Meir, magg. Haren, Lanz Hurbert, Mayr Ernst(fucilazione cap. Pierluigi Chiaramonte e Mario Pezzoli e altri).Processo a carico del cap. tedesco Krumhaar Waldemar. Notizie dalla Germania.Atteggiamento U.S.A.Atteggiamento della Gran Bretagna.Stampa.Atteggiamento inglese, danese, norvegese, francese anno 1951.Atteggiamento inglese, danese, norvegese, francese anno 1952.
107/3 Ministero Affari Esteri
Busta 162 Ufficio DGAP I Anno 1950 1957. Criminali di guerra richiesti da alcuni stati esteri.Pratiche di estradizione.
107/4 Ministero Affari Esteri
Busta 79 Ufficio MAE GAB Anno 1945. Processo Mario Roatta.
107/5 Ministero Affari Esteri
Busta 661 Ufficio DGAP II. Anno 1953. Grecia Criminali di guerra.Pratiche nominative relative a: sergente Stellà Panaiotti e altri.
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107/6 Ministero Affari Esteri
Busta 172 Ufficio DGAP I. Anno 1953. Criminali di guerra richiesti da altri stati.Esecutorietà delle sentenze penali a carico di cittadini italiani emesse da autoritàmilitari straniere.
107/7 Ministero Affari Esteri
Busta 172 Ufficio DGAP I. Anno 1953. Criminali di guerra richiesti da altri stati.Criminali di guerra richiesti dal comando alleato.
107/8 Ministero Affari Esteri
Busta 172 Ufficio DGAP I. Anno 1953. Criminali di guerra richiesti da altri stati.Criminali di guerra richiesti dalla Gran Bretagna.
107/9 Ministero Affari Esteri
Busta 172 Ufficio DGAP I. Anno 1953. Criminali di guerra richiesti da altri stati.Criminali di guerra richiesti o detenuti dagli americani.
107/10 Ministero Affari Esteri
Busta 172 Ufficio DGAP I. Anno 1953. Criminali di guerra richiesti da altri stati.Criminali di guerra italiani richiesti dalla Francia.
107/11 Ministero Affari Esteri
Busta 172 Ufficio DGAP I. Anno 1953. Criminali di guerra richiesti da altri stati.Criminali di guerra italiani reclamati o detenuti dagli inglesi.
107/12 Ministero Affari Esteri
Busta 130 Ufficio DGAP I. Anno 1957. Jugoslavia.Washington 1 novembre 1957 telespresso n.14092/3792.
107/13 Ministero Affari Esteri
Busta 20 Ufficio DGAP I. Anno 1964. Germania nominativi.Lettera del cittadino tedesco W. Wehner relativa a italiani deportati in Bassa Sassonia.
107/14 Ministero Affari Esteri
Busta 20 Ufficio DGAP I. Anno 1964. Germania nominativi.Avv. J. Tochtrop fucilazione a Garessio (Cuneo) nel luglio 1944 di civili italiani.
107/15 Ministero Affari Esteri
Busta 78 Ufficio DGAP I. Anno 1956. Traccia di conversazione. Incontro Italotedesco, traccia di conversazione.
107/16 Ministero Affari Esteri
Busta 78 Ufficio DGAP I. Anno 1956. Traccia di conversazione. Documentazione inerente all'incontro Italotedesco.
107/17 Ministero Affari Esteri
Busta 1160 Ufficio DGAP IV. Anno 1951. Criminali di guerra reclamati dai russi.
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Promemoria sulle accuse mosse da parte russa a militari italiani.
107/18 Ministero Affari Esteri
Busta 15 Ufficio DGAP I. Anno 1964. Germania 1/1.Theodore Saewecke ex capo SS Milano.
107/19 Ministero Affari Esteri
Busta 139 Ufficio DGAP I. Anno 1947. Stati vari V. Conferenza di Mosca Parigi, 3 giugno 1947 telespresso n.476/5977/1663.
107/20 Ministero Affari Esteri
Busta 87 Ufficio MAE GAB. Anno 1945. Criminali di guerra.Criminali di guerra Archivio del Gabinetto di S.E. il Ministro.
107/21 Ministero Affari Esteri
Busta 10 Ufficio DGAP I. Anno 1961. Italia 1/8.Visita del presidente Fanfani a Bonn (Roma 12 dicembre 1958 appunto caso Kappler)
107/22 Ministero Affari Esteri
Busta 13 Ufficio DGAP I. Anno 1951. Visita di Adenauer a Roma 14 giugno 1951. MAE DGAP, 8 giugno 1951, osservazioni generali punto VIII criminali di guerratedeschi condannati in Italia.
107/23 Ministero Affari Esteri
Busta 1 Ufficio DGAP I. Anno 1950. Italia 1/3 I (politica estera).Le questioni trattate dall'Ufficio V° Affari Politici: 1950 / marzo 1951 (appunto Dr.Smoquina in data 15/03/51)
107/24 Ministero Affari Esteri
Busta 20 Ufficio DGAP I. Anno 1965. Germania 53/1.Caso Leibbrandt.
107/25 Ministero Affari Esteri
Busta 20 Ufficio DGAP I. Anno 1965. Germania 53/1.Criminali di guerra.
107/26 Ministero Affari Esteri
Busta 20 Ufficio DGAP I. Anno 1963. Germania 53/1.Procedimento penale aperto nella R.D.T. contro Globke dott. Hans Globke attivitànazista.
107/27 Ministero Affari Esteri
Busta 20 Ufficio DGAP I. Anno 1965. Germania 53/1.Generale tedesco Heusinger Presidente Comitato Militare N.A.T.O. Richiesta diestradizione dagli Stati uniti da parte della U.R.S.S. come criminale di guerra.
107/28 Ministero Affari Esteri
Busta 142 Ufficio DGAP I. Anno 1957. Germania Nato.Telespresso n.11344/2425 MAE del 18 ottobre 1957 "riarmo tedesco fornituredall'Italia".
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107/29 Ministero Affari Esteri
Busta 307 Ufficio DGAP I. Anno 19481956. Walter Reder. Walter Reder MAE DGAP, 22 agosto 1956 n. 9230.Walter Reder MAE DGAP, 28 dicembre 1955 n. 1886.Walter Reder Vienna, 15 dicembre 1955 appunto n. 6825. Walter Reder MAE DGAP, 18 giugno 1954 appunto.Ministero della Difesa, 25 agosto 1953 n.1/9861.MAE DGAP I, 10 settembre 1953, appunto.Procura Generale militare TSM, 17 agosto 1953, n.1809 P.G. Min. Interno 14 agosto 1953, n. 1095/1.Austria n.14.Magg. SS. Walter Reder procedimento penale (all'interno "MAE DGAP I, 17 settembre1952, n.1609C")Walter Reder. Walter Reder comunicazioni varie dalla Procura Generale militare TSMcomunicazioni varie relative al processo Reder (rogatorie per audizioni testi).Londra, 26 maggio 1950, telespresso n. 3128/2031.
107/30 Ministero Affari Esteri
Busta 391 Ufficio DGAP I. Anno 1958. Germania 53/1.Criminali tedeschi detenuti in Grecia accordo greco tedesco.
107/31 Ministero Affari Esteri
Busta 72 Ufficio DGAP I. Anno 1952 1953. Criminali di guerra tedeschi: messaggio maresciallo Kesselring a presidente delconsiglio italiano.
107/32 Ministero Affari Esteri
Busta 308 Ufficio DGAP I. Anno 1957. Criminale di guerra Walter Reder. DGAP I, 11 settembre 1957, appunto per il ministro Theodoli. Walter Reder appunti. Situazione dei criminali di guerra in Francia, Belgio, Olanda, Norvegia, Danimarca eLussemburgo.Ministero della Difesa, 2 ottobre 1959, n.1/37011. Procura Generale Militare, 19 settembre 1959, n. 2A/4256.MAE DGAP I, 7 agosto 1959.Ministero della Difesa, 1 agosto 1959, n.1/31183. MAE DGAP I, 1 agosto 1959.Ministero della Difesa, 25 luglio 1959, n.1/29644.MAE DGAP I, 15 luglio 1959.MAE DGAP I, 4 maggio 1959.MAE DGAP I, 12 dicembre 1958.MAE DGAP I, 3 dicembre 1958, n.11/3051/72. Vienna, 18 novembre 1958 telespresso, n.6574. Ministero della Difesa, 10 settembre 1958, n.1/29136.Ministero della Difesa, 1 settembre 1958, n.1/28106.MAE DGAP I, 29 agsoto 1958.MAE DGAP I, 2o agsoto 1958.Ministero della Difesa, 4 luglio 1958, n. 1/21170.
107/33 Ministero Affari Esteri
Busta 345 Ufficio DGAP I. Anno 1955. Germania 53/1.Criminali di guerra.
107/34 Ministero Affari Esteri
Busta 79 Ufficio DGAP I. Anno 1957. Visita del Presidente della Repubblica Federale di Germania, prof. Theodore Heuss1922 novembre 1957 traccia di conversazione.IV Quadro dei rapporti Italo Germanici.
107/35 Ministero Affari Esteri
Busta 95 Ufficio DGAP I. Anno 1952. Germania 53/1 Germania 55/1.
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Criminali di guerra tedeschi atteggiamento tedesco.
107/36 Ministero Affari Esteri
Busta 95 Ufficio DGAP I. Anno 195019511952 Germania 53/1 Germania 55/1.Germania: criminali di guerra tedeschi condannati da tribunali militari italiani 1950 1951 1952 parte generale.
107/37 Ministero Affari Esteri
Busta 95 Ufficio DGAP I. Anno 1952. Germania 53/1 Germania 55/1.Germania: criminali di guerra tedeschi in Italia condannati dalla Corte marzialealleata.
107/38 Ministero Affari Esteri
Busta 56 Ufficio DGAP I. Anno 1952. Germania 1/J.Unificazione della Germania.Riunificazione della Germania.
107/39 Ministero Affari Esteri
Busta 56 Ufficio DGAP I. Anno 1960. Germania 53/1.Indennizzo vittime persecuzione nazista.MAE DGAP I, telespresso 17 novembre 1960, n.11/3078/C. MAE DGAP I, 31 agosto 1960.MAE DGAP I, appunto 27 agosto 1960.Bonn, 30 giugno 1960, telespresso n.8592/1803.MAE DGAP I, 20 giugno 1960, n. 42/12327/1543.Bonn, 29 febbraio 1960, telespresso n. 2726/55.Ministero del tesoro, 16 febbraio 1960 n.101818.MAE DGAP I, 13 gennaio 1960, appunto.Unione comunità isralitica italiana, 31 gennaio 1960 n.131/850sp/h.MAE DGAP II, 9 gennaio 1960 n.00401.MAE DGAP, 9 gennaio 1960 n.11/59/2. MAE DGAP, 11 agosto 1959 telespresso n.112682/C.
107/40 Ministero Affari Esteri
Busta 291 Ufficio DGAP I. Anno 1962. Germania 1/1.Pangermanesimo in Germania.
107/41 Ministero Affari Esteri
Busta 287 Ufficio DGAP I. Anno 1965. Germania 1/1.Pangermanesimo.Caso del ministro Oberlander. Documentazione della politica interna con particolare riguardo alla Baviera.
107/42 Ministero Affari Esteri
Busta 305 Ufficio DGAP I. Anno 1961. Germania 53/1.Germania, criminali di guerra: ten.col. Kappler.
107/43 Ministero Affari Esteri
Busta 389 Ufficio DGAP I. Anno 1960. Germania 53/1.Criminali di guerra tedeschi detenuti in Olanda.Espulsione di israeliti tedeschi dall'Italia nel 193839.Spadini Ferruccio (comandante Breno).Proteste russe e cecoslovacche per l'impiego di ex nazisti come giudici in Germania.MAE DGAP I, 5 dicembre 1960, telespresso n.11/3251/C MAE DGAP I, 1 settembre1960 telespresso n. 1123356/C.
107/44 Ministero Affari Esteri
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Busta 306 Ufficio DGAP I. Anno 1961. Germania 53/1. Criminali di guerra.Maria Pasquinelli, Anna Cattani.Ex internati a Torricelle Peligna (Chieti). Richieste informazioni su misure dicriminatorie.Ex campo di internamento di Potenza.Skorzeni Otto.Parte generale.Collaboratori ambasciata tedesca a Roma. Dollmann Utti Rohleder e altri.Stato giuridico italiani di origine ebraica.Console jugoslavo Pedrag Grabovac.Internamento di polacchi.Ex colonnello nazista Adolfo Eichmann.Ex maggiore delle SS austriache Walter Reder, criminale di guerra.
107/45 Ministero Affari Esteri
Busta 267 Ufficio DGAP I. Anno 1954. Germania 74.Germania: spionaggio stranieri sospetti.
107/46 Ministero Affari Esteri
Busta 267 Ufficio DGAP I. Anno 1953. Germania 53/1.Germania: criminali di guerra tedeschi condannati da tribunali militari italiani partegenerale .Tenente SS Karl Tito processo in Italia. Criminali di guerra tedeschi in Italia condannati da Corti marziali alleate.Atteggiamento governo della Germania Federale.Processo a carico dell'ex funzionario della gestapo Huck imputato dell'impiccagionedi 80 italiani avvenuta nel marzo 1944.Appunti dell'ufficio. Stampa.
107/47 Ministero Affari Esteri
Busta 315 Ufficio DGAP I. Anno 1961 1962. Berlino 1 Riarmo della RFD.Mosca, 18 dicembre 1961 nota n.4771.Parigi, 21 dicembre 1961 nota n.449.MAE DGAP I, 19 dicembre 1961 il riarmo della Repubblica federale di Germania.MAE DGAP I, telespresso 21 dicembre 1961 n.11/3483/C, orientamenti tedeschi. Mosca, 25 novembre 1961 n.4563.MAE DGAP I, telespresso 11 dicembre 1961 n.11/3393/C. MAE DGAP I, telespresso 16 novembre 1961 n.11/3201/C. MAE DGAP, 9 ottobre 1961 n.112884/35. MAE DGAP, 28 settembre 1961 n.112828/16. Berlino 1.Nota di protesta sovietica per il processo intentato all'associazione vittime delnazismo.
107/48 Ministero Affari Esteri
Busta 19 Ufficio DGAP I. Anno 1965. Germania 53/1.Prescrizione crimini nazisti decisione del governo federale di applicare laprescrizione ai crimini di guerra nazisti.Criminali nazisti.Criminali nazisti rimasti impuniti.
107/49 Ministero Affari Esteri
Busta 171 Ufficio DGAP I. Anno 1951. Criminali di guerra italiani.Criminali di guerra italiani parte generaleanni 1946 1948 1949 1950 1951 inclusa la corrispondenza tra il ministro Zoppi, Amm. Zannoni e M. Sormanti.1946 criminali di guerra italiani parte generale .1947 criminali di guerra italiani parte generale .Processo di Norimberga (stampa osservatori italiani criminali di guerra documentazione carteggio vario).
107/50 Ministero Affari Esteri
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Busta 176 Ufficio DGAP I. Anno 1951. Criminali di guerra processi ai criminali di guerra tedeschi in Italia.Criminali di guerra tedeschi.Processi ai criminali di guerra tedeschi nei vari paesi.Eccidio di Pioleno ed altri (Francia).Eccidio delle Fosse Ardeatine.Eccidi in Jugoslavia.Processi ai criminali di guerra tedeschi nell'URSS.Criminali di guerra strage di Lero.Criminali di guerra Lussemburgo.Eccidio di Cefalonia.Criminali di guerra tedeschi documento di viaggio per testimoniitaliani e tedeschi.Criminali di guerra tedeschi trattamento economico ai criminali di guerra tedeschi.Criminali di guerra processi ai criminali di guerra tedeschi in Italia.Eccidio di circa 2000 ufficiali italiani presso Borek. Eccidio in Bad Gandescheim.Pubblicazioni sui criminali di guerra nazisti.Norvegia.Processo in Dachau ed altri in Austria.
107/51 Ministero Affari Esteri
Busta 175 Ufficio DGAP I. Anno 1951. Criminali di guerra.Criminali di guerra tedeschi pratiche nominative.Criminali di guerra Kesselring.Criminali di guerra tedeschi richieste direttamente presentate dalla ProcuraGenerale Militare.Criminali di guerra tedeschi richieste da parte della Procura Generale Militare.Visita deputato tedesco on. Heidrich Hoefler in Italia per internati e criminali di guerratedeschi.Criminali di guerra tedeschi investigatori inglesi in Italia.Criminali di guerra tedeschi richieste di consegna pratiche che vengono trattatedirettamente dalla Procura Generale Militare.Criminali di guerra tedeschi assemblea generale delle UN comitato legale.Criminali di guerra abolizione della pena di morte.Criminali di guerra tedeschi V.
107/52 Ministero Affari Esteri
Busta 22 Ufficio DGAP I. Anno 1953. Rimessa in vigore degli accordi italotedeschi.MAE DGAGG, 6 dicembre 1952 n.31/1040.
107/53 Ministero Affari Esteri
Ufficio DGAE IX. Anno 1963. Appunto: commesse tedesche di armamenti all'industria italiana.
114/1 venerdì4 febbraio 2005
Tribunale Ordinario di Roma
Fascicolo n. 12932/05 Rgip (procedimento penale 5156/05 Rgnr).Fascicolo contenente gli atti di cui al procedimento penale 5156/05 Rgnr a carico diScandurra Giuseppe per il reato di cui all'art. 476 C.p. Atti concernenti l'indagine in relazione alla denuncia presentata dalla Commissioneparlamentare.
114/2 lunedì9 maggio 2005
Tribunale Ordinario di Roma
Fascicolo n. 12933/05 Rgip (procedimento penale 19696/05 Rgnr).Fascicolo contenente gli atti di cui al procedimento penale 19696/05 Rgnr a carico diScandurra G + altri, indagati per i reati di cui agli artt. 323 e 347 C.p. Atti concernenti l'indagine relativa alla denuncia presentata dalla Commissioneparlamentare concernente l'inoltro di 273 fascicoli alla procura della Repubblicapresso il Tribunale ordinario di Roma.
95/0parte1 Servizio per le Informazioni e la Sicurezza Militare, SISMI
Verbale di acquisizione documentale relativo alla consegna di una prima tranche didocumenti in esecuzione della richiesta di acquisizione formulata dal Presidente dellaCommissione, on. Flavio Tanzilli. "Verbale di acquisizione documentazione" con allegato elenco dei documenticonsegnati (p. 13).Verbali delle operazioni compiute dai consulenti presso il SISMI per l'esame delladocumentazione di interesse per la Commissione:
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"Verbale di consultazione documentazione e richiesta di acquisizione" datato 19aprile 2005 (p. 4137); "Verbale di consultazione documentazione e richiesta di acquisizione" datato 27aprile 2005 (p. 138554);
95/0parte2 giovedì5 maggio 2005
Servizio per le Informazioni e la Sicurezza Militare, SISMI
Verbale di acquisizione documentale relativo alla consegna di una prima tranche didocumenti in esecuzione della richiesta di acquisizione formulata dal Presidente dellaCommissione, on. Flavio Tanzilli. Verbali delle operazioni compiute dai consulenti presso il SISMI per l'esame delladocumentazione di interesse per la Commissione: "Verbale di consultazione documentazione e richiesta di acquisizione" datato 5maggio 2005 (p. 555832).
95/1 Servizio per le Informazioni e la Sicurezza Militare, SISMI
1. Note redatte dal Ministro della Guerra relative agli anni 19451946, relative adelenchi nominativi di italiani criminali di guerra da ricercare ed arrestare; elenco diitaliani, presunti criminali di guerra di guerra, ricercati dalla Jugoslavia; elencocriminali di guerra stilato dal Comando Alleato; 2. Carteggio vario, afferente a vicendediverse che riguardano in senso lato i crimini di guerra; 3. Atti relativi al Cap. T.Saewecke; 4. Atti vari afferenti la vicenda giudiziaria ed alla carcerazione del Magg.Reder.
109/0 giovedì2 febbraio 2006
Servizio per le Informazioni e la Sicurezza Militare, SISMI
Verbale di acquisizione documentale del 2 febbraio 2006: richiesta dallaCommissione con nota 2005/962/SGCIV1519 datata 09/06/2005 (a parzialescioglimento della riserva di cui al verbale di acquisizione del 05/08/2005)concernente atti ex SIFAR [doc. 109/1]; richiesta dalla Commissione con nota2005/1630/SGCIV1924 datata 26 ottobre 2005 ; 157 atti (riepilogati nell'allegato 1)[doc. 109/2] , si fa riserva per la residua documentazione (69 atti); richiesta dallaCommissione con nota 2005/1997/SGCIV2114 datata 14/12/2005 ; concernente attirelativi al magg. Rossi Mossuti Gianfranco (allegato 2 [doc. 109/3], allegato 3 [doc.109/4] e allegato 4 [doc. 109/5] ); scioglimento della riserva relativa all'eventualeulteriore documentazione da sottoporre in consultazione formulata nel verbale del 19aprile 2005; 11 atti riepilogati nell'allegato 5) [doc. 109/6]).
109/1 domenica30 aprile 1972
Servizio per le Informazioni e la Sicurezza Militare, SISMI
Documentazione richiesta dalla Commissione con nota 2005/962/SGCIV1519datata 09/06/2005 (a parziale sciglimento della riserva di cui al verbale diacquisizione del 05/08/2005) concernente atti ex SIFAR.
109/2 Servizio per le Informazioni e la Sicurezza Militare, SISMI
Documentazione richiesta dalla Commissione con nota 2005/1630/SGCIV1924datata 26 ottobre 2005 ; 157 atti (riepilogati nell'allegato 1).
109/3 giovedì2 febbraio 2006
Servizio per le Informazioni e la Sicurezza Militare, SISMI
Verbale di acquisizione documentale del 2 febbraio 2006: documentazione richiesta dalla Commissione con nota 2005/1997/SGCIV2114datata 14/12/2005 ; concernente atti relativi al magg. Rossi Mossuti Gianfranco(allegato 2) .
109/4 giovedì2 febbraio 2006
Servizio per le Informazioni e la Sicurezza Militare, SISMI
Verbale di acquisizione documentale del 2 febbraio 2006: documentazione richiesta dalla Commissione con nota 2005/1997/SGCIV2114datata 14/12/2005 ; concernente atti relativi al magg. Rossi Mossuti Gianfranco(allegato 3) .Titolo 1 sottotitolo 7 pratica 1/11 anno 1957 oggetto Rossi Mossuti Gianfranco cap. cc in s.p.e.
109/5 giovedì2 febbraio 2006
Servizio per le Informazioni e la Sicurezza Militare, SISMI
Verbale di acquisizione documentale del 2 febbraio 2006: documentazione richiesta dalla Commissione con nota 2005/1997/SGCIV2114
2/2/2017 Commissione parlamentare di inchiesta sulle cause dell'occultamento di fascicoli relativi a crimini nazifascisti (XIV Legislatura) / Documenti declass...
https://archivio.camera.it/desecretazioneatti/commissioneparlamentareinchiestasuicrimininazifascistilegXIV/ 13/14
datata 14/12/2005 ; concernente atti relativi al magg. Rossi Mossuti Gianfranco(allegato 4) .
109/6 giovedì2 febbraio 2006
Servizio per le Informazioni e la Sicurezza Militare, SISMI
Atti riguardanti: Battistich Roberto; Bellegrandi Nino; Boldrini Arrigo; Capitò Gustavo; Carioni Emanuele; Fettarappa Sandri Giulio; Fiorentini Antonio; nota del 15/03/1951; Roatta Mario.
109/7 giovedì20 aprile 2006
Servizio per le Informazioni e la Sicurezza Militare, SISMI
Verbale di acquisizione documentale del 20 aprile 2006 (da p. 1 a p. 2): richiesta dalla Commissione con nota 2005/1997/SGCIV2114 datata 14/12/2005 ;concernente atti relativi al magg. Rossi Mossuti Gianfranco (da p. 3 a p. 42); richiesta dalla Commissione con nota 2005/1630/SGCIV1924 datata 26 ottobre2005 ; 7 atti vedi doc. 109/8.A totale scioglimento della riserva formulata in data 2 febbraio 2006 il Servizio rendela sottoindicata documentazione: 3 atti che integrano il fascicolo personale nr. 6556 (foglio n. 1707/1F del 2 aprile1959, foglio n. 1707/1F del 4 giugno 1959 e foglio n. 880/IF del 30 gennaio 1960 (pp.36); 10 atti che integrano quelli già costituenti il fascicolo n. 1957 (rettificatosuccessivamente in 1961) U/53 con oggetto: Maggiore (Ten.Col. Rossi MossutiGianfranco il 17 marzo 1961 ovvero quelli registrati ai n.o. 5, 9, 13, 14, 19, 23, 24, 25,27 e 28. (pp. 741); 1 atto che integra quelli già acquisiti costituenti il fascicolo n. 1957171/11 conoggetto:"Rossi Mossuti Gianfranco Cap. CC. in s.p.e. " ovvero registrato al n.o. 6 (p.42).
109/8 giovedì20 aprile 2006
Servizio per le Informazioni e la Sicurezza Militare, SISMI
Copia del verbale di acquisizione documentale del 20 aprile 2006 ( pp. 1 2) relativoalla richiesta dalla Commissione con nota 2005/1630/SGCIV1924 datata 26 ottobre2005.Il servizio consegna numero sette (7) atti (da p. 3 a p. 55).A parziale scioglimento della riserva formulata in data 2 febbraio 2006 il Serviziorende la sottoindicata documentazione: foglio senza numero datato 9 aprile 1979 e registrato al n. 476/bis del fascicolo 8013(allegato 14 del verbale del 27 aprile 2005). Appunto secondo notizie della probabilepreparazione della fuga dal carcere militare di Gaeta del maggiore Walter Reder; fugadi Kappler e ruolo delle organizzazioni "Die Spinue (Il ragno)" "Sechesgestiru (Seistelle)" e "Organization der Ehemalinge SS Angehorinen (Odessa)" nella cc.dd. "Viadei conventi" (pp. 325); foglio n. 5342 del 20 settembre 1951, registrato al n. 13 del fascicolo n. 1.3.2.4=1950(allegato 31 al verbale del 27 aprile 2005). Nota del Centro C.S. TO del 20/09/1951avente per oggetto: Servizio informativo di carattere politicomilitare organizza(...) exufficiali tedeschi ed austriaci. (pp. 2627); foglio senza numero del 12 ottobre 1951, registrato al n. 14 del fascicolo n.1.3.2.4=1950 (allegato 31 al verbale del 27 aprile 2005). Foglio del C.S. Roma Squadriglia Talamo del 12 ottobre 1951 avente per oggetto: Bensemann Werner (p.28) foglio senza numero del 18 settembre 1966, registrato al n. 1 del fascicolo n.1.10.27.18=1966 (allegato 31 al verbale del 27 aprile 2005). Appendice N° 1 "Lista digenerali della Bundeswehr che occuparono posti di responsabilità nella Wehrmachthitleriana e che parteciparono a crimini contro nazioni europee" (pp. 2935);"Appendice N° 2 Lista di diplomatici di Bonn che occuparono posti di responsabilitànello stato nazista e nell'apparato del partito" (pp. 3638); "Appendice N° 3 Lista digiudici tedeschi che esercitarono sul territorio occupati durante la guerra e cheoccupano oggi posti importanti nella vita giudiziaria della repubblica federaletedesca." (pp. 3943); "Appendice N° 4 Lista principali esponenti di organizzazionirevansciste di ex coloni nei territori tedeschi di Romania Ungheria Cecoslovacchiae Bulgaria . (pp.4447); foglio n. 845 del 22 gennaio 1952, registrato al n. 2 del fascicolo 1.1.1.15=1952(allegato 31 al verbale del 27 aprile 2005) avente come oggetto: Franz LANGE diAugusto e di Anna Steinhagen, nato ad Hannover il 2 aprile 1918. LadislavBOSSANY e moglie Erika LISENBARTH. (pp. 4851); foglio senza numero del 26 febbraio 1952, registrato al n. 3 del fascicolo n.1.1.1.15=1952 (allegato 31 al verbale del 27 aprile 2005). avente come oggetto:Franz LANGE di Augusto e di Anna Steinhagen, nato ad Annover il 2/4/1918. LadislavBOSSANY e moglie Erika LISENBARTH. (pp. 4851)(pp. 5253);
2/2/2017 Commissione parlamentare di inchiesta sulle cause dell'occultamento di fascicoli relativi a crimini nazifascisti (XIV Legislatura) / Documenti declass...
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foglio n. 2762 del 22 gennaio 1952, registrato al n. 4 del fascicolo 1.1.1.15=1952(allegato 31 al verbale del 27 aprile 2005). avente come oggetto: Franz LANGE diAugusto e di Anna Steinhagen, nato ad Annover il 2/4/1918. Ladislav BOSSANY emoglie Erika LISENBARTH (pp. 5455).
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