Armadi sempre in ordine - organizzareitalia.com · Gli uomini (non tutti, alcuni lo fanno già...

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Armadi sempre in ordine

Manuale pratico per l’organizzazione degli armadi

Indice pag. 2 Introduzione pag. 3 Organizzare gli armadi pag. 6 I 3 passi per ‘Armadi sempre in ordine’ pag. 9

1° passo: Valutare i vestiti pag. 10

2°passo: Valutare lo spazio pag. 15

3° passo: Sistemare i vestiti pag. 19

Ed ora il tuo armadio! pag. 22 Preparazione pag. 22 Conclusioni pag. 25 Organizzare Italia pag. 26 Licenza Creative Commons pag.27

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Introduzione

La copertina di questo eBook ha volutamente un sapore

‘vintage’ perché vuole richiamare alla mente un periodo

storico in cui esisteva la materia ‘economia domestica’ che

aveva lo scopo di dare gli strumenti per gestire in maniera

ottimale “l’azienda famiglia”.

‘L'economia domestica fu a partire dalla riforma

Bottai materia di insegnamento scolastico, inserita nei

programmi per le classi femminili della scuola media

inferiore. Essa cadde in rapida desuetudine e venne poi

rimossa, anche per effetto dei mutati stimoli sociali.’1

1 Fonte Wikipedia.

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L’importanza di questa materia, a mio vedere, è da

riconsiderare, ed estendere anche agli uomini.

Perché si prende per scontato che le persone sappiano

organizzare ed ordinare la propria casa e famiglia

proprio come vorrebbero, dato che nessuno gliel’ha mai

insegnato? La risposta per me rimane un mistero.

Oggi più che allora gli impegni, gli stimoli, le cose da fare

riempiono le giornate di uomini e donne, rendendole spesso

fonte di stress.

E allora perché non dedicare un po’ di formazione

personale ad imparare meglio a gestire il proprio tempo,

le proprie energie e i propri spazi?

Le donne sempre di corsa nel cercare di dividersi al meglio

tra lavoro, famiglia, casa e tempo per sé stesse, possono

trovare supporto e suggerimenti per alleggerire almeno un

po’ le loro incombenze.

Gli uomini (non tutti, alcuni lo fanno già egregiamente) che

si avvicinano a questi argomenti e cambiano la loro modalità

di approccio alla gestione della casa e della famiglia possono

rendere le loro mogli e compagne estremamente felici!

Questo manuale fa parte quindi di una serie di eBooks che si

pone l’obiettivo di suggerire semplici e pratici metodi per

organizzare meglio i propri spazi e sprecare così meno

tempo per gestirli, pulirli e metterli in ordine. Se la

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nostra casa, o il nostro ufficio, ci supportano in modo

efficiente ed efficace allora la gestione dei nostri impegni

quotidiani diventa un po’ più leggera e meno stressante.

In questo manuale in particolare sono indicati alcuni

strumenti pratici e suggerimenti utili per facilitare la gestione

degli armadi, perché questo richieda meno tempo ed energia

e ci permetta di trovare i vestiti al volo, e in buone

condizioni, anche quando siamo di corsa.2

Prima di cominciare il lavoro di riorganizzazione del tuo

armadio leggi il manuale fino in fondo, la visione generale

ti può aiutare a snellire il lavoro e a trarne la massima

soddisfazione.

Buona lettura e che il tuo armadio sia sempre in ordine!

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2 Condividi anche tu i tuoi sistemi e le tue strategie di organizzazione sul nostro sito www.organizzareitalia.com e sui social network.

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Organizzare gli armadi

Nelle nostre case spesso gli armadi sono usati come solidi e

capienti contenitori nei quali mettere tutto ciò che non

vogliamo rimanga in giro e in mezzo ai piedi, e per

nascondere oggetti e vestiti fuori dalla nostra vista.

Ognuno di noi ha almeno uno scheletro nell'armadio3, e lo

intendo in senso letterale: qualche vestito che non usiamo

più da decenni, un cappotto che non indossereste più

neanche a carnevale o un paio di scarpe da tortura.

3 L’espressione avere (o tenere) uno scheletro nell'armadio. Frequente nell'uso comune, con il significato di "tenere accuratamente nascosti un fatto, un avvenimento, un'azione del passato, considerati riprovevoli o, comunque, dannosi per la propria reputazione" Fonte Treccani

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Gli armadi poi contengono diversi aspetti della nostra vita

che noi riponiamo in un unico (e spesso piccolo) posto: i

vestiti che usiamo per il lavoro, quelli da cerimonia e per i

giorni speciali, quelli per uscire con gli amici, quelli per lo

sport … Abbiamo così tanti elementi di cui tenere traccia,

accessori, scarpe, pantaloni, jeans, vestiti ecc., che diventa

necessario avere un sistema organizzato e affidabile che ci

supporti.

Di solito l’arrivo della primavera è un buon momento per

ripulire i nostri spazi, riattivare e far rientrare le buone

energie (le famose pulizie di primavera); ma in realtà ogni

momento dell’anno è adatto per mettere mano ai nostri

armadi, selezionare ciò che ci piace, eliminare ciò che non

usiamo più e organizzare gli spazi in modo che sia facile e

veloce trovare tutto ciò che ci serve al momento giusto.

Ciò è utile per fare entrare aria nuova noi nostri armadi e un

po’ di spirito primaverile in noi, anche se siamo in pieno

inverno!

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Alcuni sicuri segnali che è ora di mettere in ordine l’armadio

possono essere questi:

- L’armadio è pieno zeppo di cose che non indossi più?

- I vestiti che usi per lavoro sono spiegazzati perché

pigiati nell’armadio?

- Hai problemi a trovare il vestito che sei sicuro/a di

aver ritirato dalla lavanderia?

- Quando cerchi un capo nell’armadio metti

confusione con il rischio di non trovarlo nemmeno?

Come organizzi i tuoi armadi dipende dallo spazio a

disposizione, dalla quantità di vestiti e dallo stile di vita che

conduci. Ci sono comunque alcuni suggerimenti universali

che puoi applicare ai tuoi armadi e al tuo guardaroba.

Vediamoli insieme.

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I 3 passi per ‘armadi

sempre in ordine’

Prima di lanciarti nel sistemare e riordinare gli armadi ci

sono alcuni passi da compiere in modo da fare un bel

lavoro e per impostare un ordine e un’organizzazione che

durino nel tempo.

Quindi prenditi il giusto momento e un periodo sufficiente di

tempo e segui queste azioni:

1° passo: Valutare i vestiti

2° passo: Valutare gli spazi

3° passo: Sistemare i vestiti

Cominciamo!

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1° passo: Valutare i vestiti

Gli armadi sono spazi finiti

Decidi bene a cosa dedicare il tuo spazio. Per aiutarti ad

entrare in questa logica pensa al valore della tua casa in metri

quadrati, ricordati che devi dedicare quel valore per vestiti e

capi che ti piacciono e che usi.

Dedica i tuoi metri quadri quindi solo per quello che

merita! Fai spazio per vestiti, scarpe e accessori che indossi

regolarmente e che ami. Non pagare invece per

immagazzinare delle cose che non indossi mai (vestiti,

scarpe, accessori …).

Cosa vuoi tenere?

Prima di tutto focalizza la tua attenzione su che cosa

vuoi tenere piuttosto che su cosa vuoi buttare. Se qualcosa è

solo “così così” forse non vale la pena sacrificare dello spazio

per tenerlo. Decidi quindi di tenere solo ciò che ti piace

veramente.

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Cosa indossi volentieri?

Conserva solo i capi che indossi volentieri davanti alle

altre persone e per i quali magari hai ricevuto i

complimenti. Può darsi che tu abbia nell’armadio capi che ti

piacciono, ma non metti volentieri perché non ti senti a tuo

agio quando li indossi. Perché tenerli se rimangono

inutilizzati?

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Succede a volte che alcuni capi di abbigliamento siano

scomodi da indossare, per esempio possono essere troppo

stretti, troppo larghi, creare allergia o prurito, graffiare o

pizzicare. Se per qualsiasi ragione l’abito è fastidioso

eliminiamolo.

Se quando ci capita di uscire ci rendiamo conto che la nostra

attenzione ricade più sul nostro abito (e la sua scomodità)

che sulle persone o sulla situazione che stiamo vivendo,

questo è un valido segnale per valutare di disfarcene.

Se però veramente amiamo quel capo tanto da non riuscire a

farne a meno almeno troviamo un sarto o un calzolaio che

possano sistemarlo.

Il mio look

I capi che ho nell’armadio danno di me l’immagine che

voglio dare? Chiediamocelo, perché se il look non ci

appartiene è perfettamente inutile tenere vestiti che

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scegliamo di non portare mai, appunto perché non riflettono

come siamo fatti.

Valore sentimentale

Questa t-shirt mi ricorda quell’estate … questi pantaloni mi

fanno pensare a quella volta che … spesso conserviamo vestiti

perché hanno un valore sentimentale, ma ormai sono

troppo consumati o fuori moda per poterli indossare.

Va bene darsi il permesso di conservare uno o due capi per

ricordo, ma averne troppi diventa un’inutile spesa di spazio

occupato e di energia per metterli a posto. Quindi

selezioniamoli senza pietà!

Speso molto?

Per quel vestito hai speso un sacco di soldi, e non lo hai

mai messo.

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Ma se non lo indossi volentieri non è che tenendolo chiuso

nell’armadio ammortizzi la spesa, anzi il vestito diventerà

ancora più caro perché ti farà spendere denaro ed energia

per mantenerlo lì appeso! Perché non venderlo per rientrare

un po’ nei costi o regalarlo a qualcuno che ne saprà fare un

uso migliore? In questo modo sarà felice chi lo riceve, tu non

avrai più il peso costante di dover decidere cosa farne, e

anche il tuo armadio te ne sarà grato!

Un giorno forse …

Tieni una gonna, una camicia, delle scarpe perché ‘un giorno

forse lo indosserai’, ma chissà quando sarà … Le mode

cambiano, il tuo fisico cambia, magari anche il tuo stile

subisce dei cambiamenti, la possibilità che tu torni ad

indossare un vestito che non hai mai portato negli ultimi 12

mesi è estremamente remota. Sii sincero/a con te stesso e

elimina il superfluo.

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2° passo: Valutare lo spazio

Prima di comprare prodotti per fare ordine (scatole, cestini,

attaccapanni …) e riutilizzare lo spazio degli armadi devi

investire del tempo per valutare il tuo spazio, scegliere le

opzioni contenitive ed infine organizzare il tuo armadio.

La pianificazione dello spazio

La pianificazione è un passo molto importante che spesso si

salta. Ma è fondamentale per valutare le nostre necessità e

lo spazio a disposizione prima di sistemare e organizzare.

Nel primo passo abbiamo valutato i nostri vestiti e quindi

siamo giunti ad una sorta di inventario del nostro

guardaroba: ora ci è chiaro quali e quanti vestiti vogliamo

tenere, quali vogliamo usare più di frequente e quali solo

raramente, quali quindi tenere a portata di mano e quali

invece possono essere messi nei posti meno accessibili.

A questo punto, con l’armadio completamente sgombro,

dobbiamo iniziare il processo di pianificazione dello spazio.

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Misuriamo lo spazio a disposizione, facciamolo anche più

di una volta e disegniamo un progetto su un foglio,

proprio come farebbe un architetto nel valutare per esempio

lo spazio di una camera.

Questa fase di progettazione è necessaria per assicurarsi che

le soluzioni a cui pensiamo vadano effettivamente bene nel

nostro armadio e che i prodotti di cui ci avvaliamo, o che

intendiamo comprare per sistemare, vadano effettivamente

bene per il nostro guardaroba.

E’ vitale avere un piano prima di comprare delle cose. Non

buttarti subito a comprare costosi prodotti per organizzare.

Misura lo spazio, valuta ciò che hai già e pianifica l’armadio

di conseguenza.

Compra e riutilizza prodotti e soluzioni contenitive

Adesso puoi cominciare a pensare in maniera creativa: c’è

niente a casa tua che può essere usato per sistemare lo spazio

negli armadi? Pensa a ganci, scaffali, cestini ecc. guarda se

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possono andare nel tuo progetto. Riutilizza quindi cose che

hai già quando possibile e compra solo ciò che necessiti.

Compra i prodotti migliori e scegli prodotti che siano

resistenti all’uso quotidiano: meglio spendere qualcosa in

più adesso e sapere che il sistema che stai mettendo a punto

sarà veramente efficace e renderà più facile mantenere

l’ordine proprio come vuoi tu.

Scegli soluzioni che siano in linea con il tuo arredamento

e semplici per prendere e riporre i capi con facilità.

Sfrutta gli spazi verticali

Generalmente la parte alta dell’armadio è sotto-utilizzata.

Non dimenticare di comprare un gradino (ripiegabile e

resistente!) per raggiungere le parti più alte, in modo che

anche queste comunque possano essere utilizzate al massimo

delle loro potenzialità.

Inoltre puoi massimizzare l’utilizzo installando una doppia

barra o delle barre flessibili (vedi immagini qui sotto).

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Ricordati di tenere presente quanto spazio deve rimanerti

sotto e guarda quanto sono lunghi i tuoi vestiti da appendere.

Sfrutta le ante

Utilizza ganci per appendere sciarpe, gioielli, occhiali e altro

all’altezza degli occhi nella parte interna delle ante. In

questo modo gli accessori non vengono persi, rimangono a

portata di mano e soprattutto possono essere velocemente

scelti ed abbinati al nostro abbigliamento mentre ci vestiamo

(vedi immagini qui sotto).

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3° passo: Sistemare i vestiti

Una volta che hai le idee più chiare riguardo ai tuoi vestiti,

scarpe e accessori, e che hai pianificato come sfruttare in

modo efficiente lo spazio a tua disposizione, ora puoi

cominciare a rimettere a posto tutto in un modo che abbia

senso per te. Utilizza tutto lo spazio a disposizione e rendilo

bello in modo da motivarti a mantenerlo poi in ordine.

Le persone tendono a complicare l’organizzazione degli

armadi: mantienila semplice. Assicurati di riuscire a

raggiungere tutto con facilità e usa qualche supporto

organizzativo.

Utilizza lo spazio più comodo in modo intelligente

Riserva la parte di fronte e in mezzo per i vestiti che indossi

più spesso. Quelli meno usati ai lati e nei posti più scomodi.

Se hai un armadio piccolo significa che devi essere ancora

più rigoroso con l’eliminare e più creativo con il riporre. Togli

tutte le cose inutili e crea spazio.

Avere un armadio piccolo può essere vantaggioso; un

armadio grande permette di conservare più cose

inutilizzate, invece che donarle, riciclarle o rivenderle. E la

confusione genera stress.

Se invece nel tuo armadio le cose sono riposte in maniera

ordinata, ma sono tante e le tieni senza un buon motivo, sei

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sicuro di voler sprecare ancora dell’energia per tenere

ordinati e puliti vestiti che non usi? L’ordine non dovrebbe

essere il fine, ma solo un mezzo per vivere meglio!

Dai respiro ai tuoi vestiti

Nel riporre i capi fai in modo che ci sia un sufficiente

spazio tra uno e l’altro. E’ necessario che tu possa vedere

bene cosa hai anche quando sei di fretta. I capi tutti pigiati

nell’armadio non sono affatto contenti, e nemmeno tu

quando li cerchi e li ritrovi tutti spiegazzati! (o non ritrovi

affatto)

Metti cose simili con cose simili

Cerca di dividere i capi in modo che ci siano gruppi di cose

simili tutti insieme ad esempio le cinture, le camicie, le

magliette a maniche lunghe, le magliette a maniche corte, i

pantaloni …, e decidi quale sia il posto migliore per ciascun

gruppo (appesi, ripiegati, nel cassetto o sullo scaffale).

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Dividi per colori

Per le persone veramente dedite all’ordine può essere bello

riuscire a dividere i vestiti per colori. Naturalmente si tratta

di un sistema un po’ più complicato, soprattutto da

mantenere, ma chi si sente veramente professionista

dell’organizzazione può osare, l’effetto visivo è senz’altro

molto gradevole!

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Ed ora il tuo armadio!

Ora che hai letto qualche suggerimento puoi finalmente

iniziare a riorganizzare il tuo armadio.

Fai una foto prima di iniziare e poi scatta una foto a lavoro

ultimato4, il confronto tra i due momenti ti darà una bella

soddisfazione e la motivazione per fare interventi di

riorganizzazione anche in altre parti della casa.

Preparazione

Prima di iniziare

Prima di iniziare il lavoro di riorganizzazione degli armadi

controlla di avere tutti gli strumenti giusti a portata di mano:

4 E mandaci le foto al nostro indirizzo [email protected] o pubblicalo direttamente sui nostri social, la soddisfazione di vederle online sarà doppia!

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- Borse e sporte resistenti per trasportare vestiti da

donare, sistemare e portare in lavanderia

- Metro per misurare e carta e penna per annotare

- Specchio a figura intera per aiutare nella decisione se

tenere o eliminare

- Un contenitore per gli elementi piccoli, per metterli

tutti insieme in modo da non doverti fermare ogni volta

per decidere che farne (per es. elastici per capelli,

forcine, monete, e altre cose che trovi nelle tasche)

- Uno spazio libero e pulito dove pianificare e

visualizzare mentre riorganizzi.

E ora inizia …

- Tira fuori tutto dall’armadio, inclusi oggetti per

organizzare (cesti, grucce, scatole ecc..)

- Pulisci: spolvera tutto, aspira e ripulisci cestini e

contenitori

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Segui alcune regole:

- Inizia piano

Fai uno spazio per volta. Non affrontare spazi troppo

grandi, se l’obiettivo è piccolo è più facile, e meno

faticoso, arrivare alla fine.

- Passa per le mani le cose solo una volta

Prenditi il tempo per prendere delle decisioni, così non

devi riprendere le cose in mano di nuovo. Non cadere

nella trappola ‘decido dopo’, la decisione procrastinata è

solo confusione fisica e mentale in più che non supporta

il completamento del tuo progetto di riorganizzazione.

- Butta tutte le cose inutilizzate

Elimina vestiti e scarpe per creare più spazio, ma anche

grucce o cestini rotti o scomodi: prima di utilizzare

nuove soluzioni e sistemare i vestiti inizia da un

armadio senza “spazzatura”.

- Ritagliati un tempo ben definito per portare a

termine con successo il progetto ‘armadi in ordine’.

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Conclusioni

Dopo aver dedicato tempo ed energie a sistemare il tuo

armadio ti senti stanco/a ma soddisfatto/a? Senti un

senso di pulizia e leggerezza? Si tratta di una sensazione

fisica, legata agli spazi che ti circondano, ma anche

mentale, legata ad una mente più chiara e ‘spensierata’?

Allora stai provando sulla tua pelle i benefici dello

Spaceclearing, l’arte di liberare lo spazio, di lasciare andare

le cose inutili e di liberare le nostre energie. Ma di questo

parleremo in un altro eBook …

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Organizzare Italia

La prima impresa di organizzazione in Italia. Fornisce

soluzioni organizzative pratiche e personalizzate attraverso

strumenti e interventi online ed offline. Aiuta le persone ad

ottimizzare spazio, tempo, energie e risorse per

migliorare in termini di organizzazione, produttività,

equilibrio e soddisfazione personale.

Aiuta a restituire ordine, massimizzare l'efficienza e liberare

la creatività. Offre sostegno per riuscire a fare cambiamenti

positivi e duraturi.

Sabrina Toscani, autrice dell’eBook: ho trascorso 10 anni

all’estero lavorando nel marketing, per l'organizzazione di

eventi, fiere e fundraising, in ambiti start up. Tornata in Italia

ho lavorato per 10 anni come libera professionista nella

consulenza aziendale su controllo e organizzazione costi.

Oggi moglie, madre e Professional Organizer, ho fondato

Organizzare Italia.

Sono curiosa di conoscere la tua opinione, i tuoi sistemi

organizzativi, i tuoi consigli in fatto di organizzazione

della persona, del lavoro e della casa: contattaci per email e

con Skype, su Facebook e Twitter.

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Licenza Creative Commons

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ringrazio se lo farai, secondo le condizioni che puoi leggere di

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