Arcidiocesi di Capua Parrocchia S. Maria dellAgnena Vitulazio.

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Arcidiocesi di Arcidiocesi di Capua Capua Parrocchia Parrocchia S. Maria S. Maria dell’Agnena dell’Agnena Vitulazio Vitulazio

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Arcidiocesi di CapuaArcidiocesi di Capua

Parrocchia Parrocchia S. Maria S. Maria

dell’Agnenadell’AgnenaVitulazioVitulazio

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QUARESIMAQUARESIMA

20092009

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ASSEMBLEA ASSEMBLEA PARROCCHIALEPARROCCHIALE

Sulle orme di San PaoloSulle orme di San Paolo6° Incontro di formazione6° Incontro di formazione

  

Lunedì 16 marzo - ore Lunedì 16 marzo - ore 19,3019,30

Auditorium Giovanni Paolo IIAuditorium Giovanni Paolo II  

  

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Alto e glorioso Dio

Alto e glorioso Dio illumina il cuore mio;Dammi fede retta, speranza certa carità perfetta.Dammi umiltà profonda,Dammi senno e cognoscimento,Che io possa sempre servire con gioia i tuoi comandamenti.

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Rapisca ti prego Signore,l’ardente e dolce forza del tuo amore,la mente mia da tutte le cose,perché io muoia per amor tuo,come tu moristi per amor dell’amor mio.

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Alto e glorioso Dio illumina il cuore mio;Dammi fede retta, speranza certa carità perfetta.Dammi umiltà profonda,Dammi senno e cognoscimento,Che io possa sempre servire con gioia i tuoi comandamenti.

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di San di San Paolo Paolo ApostoloApostolo

Lettera Lettera

aiai

FilippesiFilippesi

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FILIPPESIFILIPPESI 22

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11Se c'è pertanto qualche consolazione in Cristo, se Se c'è pertanto qualche consolazione in Cristo, se c'è conforto derivante dalla carità, se c'è qualche c'è conforto derivante dalla carità, se c'è qualche comunanza di spirito, se ci sono sentimenti di comunanza di spirito, se ci sono sentimenti di amore e di compassione, amore e di compassione, 22rendete piena la mia rendete piena la mia gioia con l'unione dei vostri spiriti, con la stessa gioia con l'unione dei vostri spiriti, con la stessa carità, con i medesimi sentimenti. carità, con i medesimi sentimenti. 33Non fate nulla Non fate nulla per spirito di rivalità o per vanagloria, ma per spirito di rivalità o per vanagloria, ma ciascuno di voi, con tutta umiltà, consideri gli altri ciascuno di voi, con tutta umiltà, consideri gli altri superiori a se stesso, superiori a se stesso, 44senza cercare il proprio senza cercare il proprio interesse, ma anche quello degli altri.interesse, ma anche quello degli altri.

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55Abbiate in voi gli stessi sentimenti Abbiate in voi gli stessi sentimenti che furono in Cristo Gesù,che furono in Cristo Gesù,66il quale, pur essendo di natura divina,il quale, pur essendo di natura divina,non considerò un tesoro gelosonon considerò un tesoro gelosola sua uguaglianza con Dio;la sua uguaglianza con Dio;77ma spogliò se stesso,ma spogliò se stesso,assumendo la condizione di servoassumendo la condizione di servoe divenendo simile agli uomini;e divenendo simile agli uomini;apparso in forma umana,apparso in forma umana,88umiliò se stessoumiliò se stessofacendosi obbediente fino alla mortefacendosi obbediente fino alla mortee alla morte di croce.e alla morte di croce.

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99Per questo Dio l'ha esaltatoPer questo Dio l'ha esaltatoe gli ha dato il nomee gli ha dato il nomeche è al di sopra di ogni altro nome;che è al di sopra di ogni altro nome;1010perché nel nome di Gesùperché nel nome di Gesùogni ginocchio si pieghiogni ginocchio si pieghinei cieli, sulla terra e sotto terra;nei cieli, sulla terra e sotto terra;1111e ogni lingua proclamie ogni lingua proclamiche Gesù Cristo è il Signore, a che Gesù Cristo è il Signore, a gloria di Dio Padre.gloria di Dio Padre.

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1212Quindi, miei cari, obbedendo come sempre, Quindi, miei cari, obbedendo come sempre, non solo come quando ero presente, ma molto non solo come quando ero presente, ma molto più ora che sono lontano, attendete alla vostra più ora che sono lontano, attendete alla vostra salvezza con timore e tremore. salvezza con timore e tremore. 1313È Dio infatti che È Dio infatti che suscita in voi il volere e l'operare secondo i suoi suscita in voi il volere e l'operare secondo i suoi benevoli disegni. benevoli disegni. 1414Fate tutto senza Fate tutto senza mormorazioni e senza critiche, mormorazioni e senza critiche, 1515perché siate perché siate irreprensibili e semplici, figli di Dio immacolati in irreprensibili e semplici, figli di Dio immacolati in mezzo a una generazione perversa e degenere, mezzo a una generazione perversa e degenere, nella quale dovete splendere come astri nel nella quale dovete splendere come astri nel mondo, mondo, 1616tenendo alta la parola di vita. Allora tenendo alta la parola di vita. Allora nel giorno di Cristo, io potrò vantarmi di non nel giorno di Cristo, io potrò vantarmi di non aver corso invano né invano faticato. aver corso invano né invano faticato.

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1717E anche se il mio sangue deve essere versato in E anche se il mio sangue deve essere versato in libagione sul sacrificio e sull'offerta della vostra libagione sul sacrificio e sull'offerta della vostra fede, sono contento, e ne godo con tutti voi. fede, sono contento, e ne godo con tutti voi. 1818Allo stesso modo anche voi godetene e Allo stesso modo anche voi godetene e rallegratevi con me.rallegratevi con me.1919Ho speranza nel Signore Gesù di potervi presto Ho speranza nel Signore Gesù di potervi presto inviare Timòteo, per essere anch'io confortato inviare Timòteo, per essere anch'io confortato nel ricevere vostre notizie. nel ricevere vostre notizie. 2020Infatti, non ho Infatti, non ho nessuno d'animo uguale al suo e che sappia nessuno d'animo uguale al suo e che sappia occuparsi così di cuore delle cose vostre, occuparsi così di cuore delle cose vostre, 2121perché tutti cercano i propri interessi, non perché tutti cercano i propri interessi, non quelli di Gesù Cristo. quelli di Gesù Cristo.

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2222Ma voi conoscete la buona prova da lui data, Ma voi conoscete la buona prova da lui data, poiché ha servito il vangelo con me, come un poiché ha servito il vangelo con me, come un figlio serve il padre. figlio serve il padre. 2323Spero quindi di Spero quindi di mandarvelo presto, non appena avrò visto mandarvelo presto, non appena avrò visto chiaro nella mia situazione. chiaro nella mia situazione. 2424Ma ho la Ma ho la convinzione nel Signore che presto verrò anch'io convinzione nel Signore che presto verrò anch'io di persona.di persona.2525Per il momento ho creduto necessario Per il momento ho creduto necessario mandarvi Epafrodìto, questo nostro fratello che mandarvi Epafrodìto, questo nostro fratello che è anche mio compagno di lavoro e di lotta, è anche mio compagno di lavoro e di lotta, vostro inviato per sovvenire alle mie necessità; vostro inviato per sovvenire alle mie necessità;

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2626lo mando perché aveva grande desiderio di lo mando perché aveva grande desiderio di rivedere voi tutti e si preoccupava perché rivedere voi tutti e si preoccupava perché eravate a conoscenza della sua malattia. eravate a conoscenza della sua malattia. 2727È È stato grave, infatti, e vicino alla morte. Ma Dio stato grave, infatti, e vicino alla morte. Ma Dio gli ha usato misericordia, e non a lui solo ma gli ha usato misericordia, e non a lui solo ma anche a me, perché non avessi dolore su dolore. anche a me, perché non avessi dolore su dolore. 2828L'ho mandato quindi con tanta premura perché L'ho mandato quindi con tanta premura perché vi rallegriate al vederlo di nuovo e io non sia più vi rallegriate al vederlo di nuovo e io non sia più preoccupato. preoccupato. 2929Accoglietelo dunque nel Signore Accoglietelo dunque nel Signore con piena gioia e abbiate grande stima verso con piena gioia e abbiate grande stima verso persone come lui; persone come lui; 3030perché ha rasentato la morte perché ha rasentato la morte per la causa di Cristo, rischiando la vita, per per la causa di Cristo, rischiando la vita, per sostituirvi nel servizio presso di me.sostituirvi nel servizio presso di me.

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A questa gioia ora aggiunge A questa gioia ora aggiunge un altro aspetto molto un altro aspetto molto

importante: quello della importante: quello della COMUNIONECOMUNIONE, ,

di cui i di cui i Filippesi possono fargli dono Filippesi possono fargli dono crescendo sempre più nella crescendo sempre più nella

vita di vera fraternità vita di vera fraternità in Cristo. in Cristo.

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11Se c'è Se c'è pertanto qualche consolazione pertanto qualche consolazione in Cristo, in Cristo, se c'è se c'è conforto derivante conforto derivante dalla carità, dalla carità, se c'è se c'è qualche comunanza qualche comunanza di spirito, di spirito, se ci sono se ci sono sentimenti di sentimenti di amore e di compassione… amore e di compassione…

Cosa significa?Cosa significa?

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Se ci sono le condizioni, allora Se ci sono le condizioni, allora fatemi contento fino in fondo. Le fatemi contento fino in fondo. Le condizioni ci sono; le quattro condizioni ci sono; le quattro formule che Paolo adopera sono formule che Paolo adopera sono delle delle affermazioniaffermazioni. È un modo . È un modo retorico per affermare.retorico per affermare.

«Se c’è qualche consolazione in «Se c’è qualche consolazione in Cristo». C’è qualche consolazione Cristo». C’è qualche consolazione in Cristo? Certo che si! in Cristo? Certo che si!

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E allora: dal momento che mi volete E allora: dal momento che mi volete bene, perché siamo uniti dallo bene, perché siamo uniti dallo stesso Spirito, perché siamo stesso Spirito, perché siamo confortati dallo stesso amore, confortati dallo stesso amore, perché siamo consolati dello stesso perché siamo consolati dello stesso Cristo Gesù, allora fatemi contento.Cristo Gesù, allora fatemi contento.

Sarebbe come dire: “se te lo dico è Sarebbe come dire: “se te lo dico è perché so che mi vuoi bene” . È perché so che mi vuoi bene” . È come se io ti dicessi: “Dal momento come se io ti dicessi: “Dal momento che tu mi vuoi bene, di che tu mi vuoi bene, di conseguenza, fammi questo favore”.conseguenza, fammi questo favore”.

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Ma che cosa vuole? Ma che cosa vuole?

Perché con tanta insistenza dà Perché con tanta insistenza dà delle motivazioni, delle motivazioni,

delle condizioni così teologiche? delle condizioni così teologiche?

Per chiedere che cosa? Per chiedere che cosa?

Ha bisogno di un piacere: Ha bisogno di un piacere:

““Rendete piena la mia gioiaRendete piena la mia gioia”. ”.

Che cosa sta per chiedere? Che cosa sta per chiedere? Evidentemente una cosa Evidentemente una cosa

importante: importante:

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(v. 2) (v. 2) ««rendete piena la mia rendete piena la mia gioia gioia

con un con un medesimo sentire medesimo sentire

e con la e con la stessa caritàstessa carità, ,

rimanendo unanimi e rimanendo unanimi e concordiconcordi»»

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Sta chiedendo che vivanoSta chiedendo che vivano

IN COMUNIONEIN COMUNIONE

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È la COMUNIONE È la COMUNIONE

che dà pienezza e bellezza ad che dà pienezza e bellezza ad ogni altra esperienza di gioia, ogni altra esperienza di gioia, perché dove c’è comunione nel perché dove c’è comunione nel Signore c’è già sulla terra Signore c’è già sulla terra

l’anticipo della l’anticipo della beatitudine del beatitudine del

cielo.cielo.

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««Pensate in modo unitario».Pensate in modo unitario».

Letteralmente adopera il verbo Letteralmente adopera il verbo “sentire” “ragionare”, “pensare”: “sentire” “ragionare”, “pensare”: pensate la stessa cosa, pensate la stessa cosa, abbiate una unità di intenti, abbiate una unità di intenti,

siate uniti nel modo di siate uniti nel modo di pensare. Ha già parlato pensare. Ha già parlato

prima di unanimità e di concordia, prima di unanimità e di concordia, adesso dice che bisogna avere adesso dice che bisogna avere

tutti lo stesso pensiero: abbiate tutti lo stesso pensiero: abbiate un pensiero solo, unico, un pensiero solo, unico,

uguale fra tutti. uguale fra tutti.

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Ma come è possibile?Ma come è possibile?

Gli antichi dicevano: “Tante teste, Gli antichi dicevano: “Tante teste, tante idee”. Allora, se è vero chetante idee”. Allora, se è vero che

ognuno la pensa a suo modo, come ognuno la pensa a suo modo, come può Paolo dire che dobbiamo pensare può Paolo dire che dobbiamo pensare tutti la stessa cosa?tutti la stessa cosa?

È un sistema da dittatori, perché i È un sistema da dittatori, perché i dittatori fanno così: lanciano loro l’idea dittatori fanno così: lanciano loro l’idea e tuttie tutti

devono venire dietro e dire la stessa devono venire dietro e dire la stessa cosa. È forse questa la strada? cosa. È forse questa la strada?

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Ma che cosa intende Paolo quando dice Ma che cosa intende Paolo quando dice di pensare tutti la stessa cosa? A questo di pensare tutti la stessa cosa? A questo punto, finalmente, specifica:punto, finalmente, specifica:

avendo tutti lo stesso amoreavendo tutti lo stesso amore

Parla di Parla di pensiero, poi specifica con pensiero, poi specifica con amore, ma dice: “lo stesso tipo di amore, ma dice: “lo stesso tipo di amore”, cioèamore”, cioè

avendo un’anima sola, essendo uniti avendo un’anima sola, essendo uniti nell’anima. Ragionando ripete lo stesso nell’anima. Ragionando ripete lo stesso verbo di prima: “Pensando una cosa verbo di prima: “Pensando una cosa sola”, la stessa, tutti una cosa, tutti la sola”, la stessa, tutti una cosa, tutti la stessa cosa. stessa cosa.

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UT UNUM SINTUT UNUM SINTPerché tutti siano una sola cosa Perché tutti siano una sola cosa

«Perché tutti siano una sola cosa. «Perché tutti siano una sola cosa. Come tu, Padre, sei in me ed Come tu, Padre, sei in me ed

io in te, siano anch'essi in noi io in te, siano anch'essi in noi una cosa sola perché il mondo una cosa sola perché il mondo

creda che tu mi hai creda che tu mi hai mandato» mandato»

(Gv. 17, 21). (Gv. 17, 21).

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Giovanni Paolo II Giovanni Paolo II (Novo Millennio Ineunte, 43)(Novo Millennio Ineunte, 43)

Fare della ChiesaFare della Chiesa la casa e la scuola la casa e la scuola della comunionedella comunione: ecco la grande : ecco la grande sfida che ci sta davanti nel millennio sfida che ci sta davanti nel millennio che inizia, se vogliamo essere fedeli al che inizia, se vogliamo essere fedeli al disegno di Dio e rispondere anche alle disegno di Dio e rispondere anche alle attese profonde del mondo.attese profonde del mondo.

Che cosa significa questo in Che cosa significa questo in concreto?... concreto?...

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Spiritualità della comunione Spiritualità della comunione significa significa innanzitutto sguardo del cuore portato innanzitutto sguardo del cuore portato sul mistero della Trinità che abita in sul mistero della Trinità che abita in noi, e la cui luce va colta anche sul noi, e la cui luce va colta anche sul volto dei fratelli che ci stanno accanto. volto dei fratelli che ci stanno accanto.

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Spiritualità della comunione Spiritualità della comunione significa significa inoltre capacità di sentire il fratello di inoltre capacità di sentire il fratello di fede nell'unità profonda del Corpo fede nell'unità profonda del Corpo mistico, dunque, come « uno che mi mistico, dunque, come « uno che mi appartiene », per saper condividere le appartiene », per saper condividere le sue gioie e le sue sofferenze, per sue gioie e le sue sofferenze, per intuire i suoi desideri e prendersi cura intuire i suoi desideri e prendersi cura dei suoi bisogni, per offrirgli una vera e dei suoi bisogni, per offrirgli una vera e profonda amicizia. profonda amicizia.

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Spiritualità della comunione Spiritualità della comunione è pure è pure capacità di vedere innanzitutto ciò che di capacità di vedere innanzitutto ciò che di positivo c'è nell'altro, per accoglierlo e positivo c'è nell'altro, per accoglierlo e valorizzarlo come dono di Dio: un « valorizzarlo come dono di Dio: un « dono dono per me per me », oltre che per il fratello che lo ha », oltre che per il fratello che lo ha direttamente ricevuto. Spiritualità della direttamente ricevuto. Spiritualità della comunione è infine saper « comunione è infine saper « fare spazio fare spazio » » al fratello, portando « al fratello, portando « i pesi gli uni degli i pesi gli uni degli altri altri » (» (Gal Gal 6,2) e respingendo le 6,2) e respingendo le tentazioni egoistiche che continuamente tentazioni egoistiche che continuamente ci insidiano e generano competizione, ci insidiano e generano competizione, carrierismo, diffidenza, gelosie. carrierismo, diffidenza, gelosie.

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Non ci facciamo illusioni: senza questo Non ci facciamo illusioni: senza questo cammino spiritualecammino spirituale, a ben poco , a ben poco servirebbero gli strumenti esteriori servirebbero gli strumenti esteriori della comunione. Diventerebbero della comunione. Diventerebbero apparati senz'anima, maschere di apparati senz'anima, maschere di comunione più che sue vie di comunione più che sue vie di espressione e di crescita.espressione e di crescita.

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Poi San Paolo aggiunge:

33Non fate nulla per spirito Non fate nulla per spirito di rivalità o per vanagloria, di rivalità o per vanagloria, ma ciascuno di voi, con ma ciascuno di voi, con tutta umiltà, consideri gli tutta umiltà, consideri gli altri superiori a se stesso, altri superiori a se stesso, 44senza cercare il proprio senza cercare il proprio interesse, ma anche quello interesse, ma anche quello degli altri.degli altri.

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Notiamo lo stile di San Paolo.Notiamo lo stile di San Paolo.

Altrove egli dice:Altrove egli dice:

Ho saputo, Ho saputo, Sento direSento dire, che tra voi ci , che tra voi ci sono divisioni…: sono divisioni…: ricordate la 1 ricordate la 1 Corinzi?Corinzi?

Qui no. Non dice che ci sono divisioni, Qui no. Non dice che ci sono divisioni, ma mette in guardia. In realtà ci sono, ma mette in guardia. In realtà ci sono, ma Paolo si guarda dallo scoraggiare; ma Paolo si guarda dallo scoraggiare; egli parla per costruire e non per egli parla per costruire e non per distruggere. Usa uno stile mite.distruggere. Usa uno stile mite.

La verità nella caritàLa verità nella carità (Ef 4, 15)(Ef 4, 15)

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Non è importante solo Non è importante solo

ciò che si dice ciò che si dice

ma anche ma anche come si dice!come si dice!

Si prendono più mosche Si prendono più mosche

con una goccia di miele con una goccia di miele che con un barile d'acetoche con un barile d'aceto..

Page 38: Arcidiocesi di Capua Parrocchia S. Maria dellAgnena Vitulazio.

Già e non ancora!Già e non ancora!

La vita cristiana è un La vita cristiana è un già così, già così,

ma non ancora del tutto così: ma non ancora del tutto così:

è una meta, è un traguardo: è una meta, è un traguardo:

è una corsa è una corsa olimpica, olimpica,

un cammino!un cammino!

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Ma ritorniamo al versetto 3Ma ritorniamo al versetto 3

33Non fate nulla Non fate nulla per spirito di rivalità per spirito di rivalità

o per vanagloria o per vanagloria

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Cosa significa?Cosa significa?

Significa non fate le cose per rivalità, Significa non fate le cose per rivalità, non fate qualcosa contro qualcuno, di non fate qualcosa contro qualcuno, di nessun tipo; non fate nulla per rivalità, nessun tipo; non fate nulla per rivalità, non fate nulla per vana gloria, cioè per non fate nulla per vana gloria, cioè per emergere, per farvi vedere, per emergere, per farvi vedere, per ottenere onore; è una gloria vuota. ottenere onore; è una gloria vuota. Sono due peccati gravi che Sono due peccati gravi che caratterizzano purtroppo la nostra caratterizzano purtroppo la nostra realtà di Chiesa. realtà di Chiesa.

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Ci sono molti, fra di noi, che peccano Ci sono molti, fra di noi, che peccano di rivalità e di vana gloria, che fanno le di rivalità e di vana gloria, che fanno le cose per rivalità nei confronti degli cose per rivalità nei confronti degli altri, per essere di più, per essere altri, per essere di più, per essere meglio, per far vedere, per fargliela meglio, per far vedere, per fargliela pagare, anchepagare, anche

nelle piccole cose. nelle piccole cose.

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Pensate come nelle piccole relazioni Pensate come nelle piccole relazioni quotidiane – talvolta, se non spesso – quotidiane – talvolta, se non spesso – ci sono queste ripicche: “glielo faccio ci sono queste ripicche: “glielo faccio apposta”; è la vana gloria, la ricerca apposta”; è la vana gloria, la ricerca dell’onore, del titolo, della carriera, dell’onore, del titolo, della carriera, della stima, del prestigio. Tutto della stima, del prestigio. Tutto questo nasce dalla prepotenza questo nasce dalla prepotenza dell’io, mettendo me stesso al primo dell’io, mettendo me stesso al primo posto.posto.

Invece…Invece…

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3b3bma ciascuno di voi, con tutta ma ciascuno di voi, con tutta umiltà, umiltà, consideri gli altri consideri gli altri

superiori a se stessosuperiori a se stesso, , 44senza senza cercare il proprio interesse, cercare il proprio interesse, ma anche quello degli altri.ma anche quello degli altri.

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Bisogna capire bene questa frase, perché Bisogna capire bene questa frase, perché la traduzione “la traduzione “Considerare gli altri Considerare gli altri superiori a se stessisuperiori a se stessi” suona male, ci può ” suona male, ci può portare a un atteggiamento ipocrita. Non portare a un atteggiamento ipocrita. Non si tratta, quindi, di dire: gli altri sono si tratta, quindi, di dire: gli altri sono meglio di me, anche quando non ne siamo meglio di me, anche quando non ne siamo convinti; si tratta piuttosto di non mettere convinti; si tratta piuttosto di non mettere se stessi al primo posto. Questo vuol dire se stessi al primo posto. Questo vuol dire che ognuno, con tutta umiltà, deve dare che ognuno, con tutta umiltà, deve dare più peso agli altri che a sé; deve stare più peso agli altri che a sé; deve stare attento agli altri prima di stare attento a attento agli altri prima di stare attento a sé; sé; è questo il senso dell’umiltà: è questo il senso dell’umiltà: l’attenzione all’altro. l’attenzione all’altro.

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Capiamo allora che se esiste questaCapiamo allora che se esiste questa

umiltà, per cui io mi decentro – non umiltà, per cui io mi decentro – non sono più al centro – ma do importanza sono più al centro – ma do importanza all’altro, nonall’altro, non

posso più fare le cose per rivalità e non posso più fare le cose per rivalità e non le faccio neanche per farmi vedere; le faccio neanche per farmi vedere; non minon mi

interessa emergere, perché mi interessa emergere, perché mi interessa che l’altro stia bene, che interessa che l’altro stia bene, che l’altra emerga.l’altra emerga.

  

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Ecco l’atteggiamento di umiltà Ecco l’atteggiamento di umiltà profonda che deve portarci a non profonda che deve portarci a non considerarci importanti; non a considerarci importanti; non a disprezzare le doti che abbiamo, le disprezzare le doti che abbiamo, le qualità che il Signore ci ha donato, qualità che il Signore ci ha donato,

ma a non mettere noi stessi al primo ma a non mettere noi stessi al primo posto, riconoscendo che nonostante posto, riconoscendo che nonostante tutto, nonostante le nostre qualità, tutto, nonostante le nostre qualità, nonostante i nostri pregi, nonostante il nonostante i nostri pregi, nonostante il bene che abbiamo fatto e continuiamo bene che abbiamo fatto e continuiamo a fare, tutto ci è dato a fare, tutto ci è dato gratisgratis..

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Si legge nel Libro Si legge nel Libro

L’Imitazione di CristoL’Imitazione di Cristo::

““ama essere non conosciuto ama essere non conosciuto

e ritenuto niente”e ritenuto niente”

Non dice: “Datti da fare perché ti Non dice: “Datti da fare perché ti considerino, arrabbiati se non ticonsiderino, arrabbiati se non ti

considerano, ma ama non esser considerano, ma ama non esser conosciuto, ama essere ritenuto conosciuto, ama essere ritenuto

nulla”. nulla”.

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San Francesco a frate San Francesco a frate Leone: Leone:

quando non avrai quando non avrai

nessunasoddisfazione, nessunasoddisfazione,

quando ti tratteranno male, quando ti tratteranno male,

proprio questa è…proprio questa è…

PERFETTA LETIZIAPERFETTA LETIZIA

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Ma veniamo ora al versetto Ma veniamo ora al versetto 55: : un versetto importantissimo perché un versetto importantissimo perché

introduce il cosiddettointroduce il cosiddettoInno Cristologico Inno Cristologico (2, 6-11)(2, 6-11)

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Abbiate in Abbiate in voi gli stessi voi gli stessi sentimenti sentimenti che furono che furono in Cristo in Cristo Gesù,Gesù,

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Più che “sentimenti” dovremmo dire Più che “sentimenti” dovremmo dire ““pensieripensieri”, perché in greco Paolo ”, perché in greco Paolo adopera di nuovo lo stesso verbo che ha adopera di nuovo lo stesso verbo che ha già adoperato due volte dicendo: già adoperato due volte dicendo: “pensate”, pensate la stessa cosa, “pensate”, pensate la stessa cosa, pensate una cosa sola. Adesso ripete: pensate una cosa sola. Adesso ripete: ““Pensate al modo di CristoPensate al modo di Cristo”. Forse ”. Forse la traduzione migliore potrebbe essere la traduzione migliore potrebbe essere questa: abbiate la stessa mentalità che fu questa: abbiate la stessa mentalità che fu in Cristo Gesù. Modello esemplare è la in Cristo Gesù. Modello esemplare è la mentalità di Cristo. La parola cardine è mentalità di Cristo. La parola cardine è ““mentalitàmentalità”, cioè modo di pensare, ”, cioè modo di pensare, modo di vedere le cose. modo di vedere le cose.

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Qual èl’unico modo buono, valido, di vedere le cose? Quello di Gesù Cristo! Abbiate tuttiquell’unico e identico modo che è quello di Gesù Cristo.

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Questo è il vertice della Lettera ai Questo è il vertice della Lettera ai Filippesi, è il cuore della nostra Filippesi, è il cuore della nostra riflessione: Cristo è il modello, la riflessione: Cristo è il modello, la mentalità di Cristo è fondamentale, è un mentalità di Cristo è fondamentale, è un imperativo di base: «Abbiate la sua imperativo di base: «Abbiate la sua mentalità»; se non avete la mentalità di mentalità»; se non avete la mentalità di Cristo noi gli appartenete, se ne avete Cristo noi gli appartenete, se ne avete un’altra cambiatela, criticate fortemente il un’altra cambiatela, criticate fortemente il vostro modo di pensare, analizzatelo, vostro modo di pensare, analizzatelo, valutatelo, confrontatelo con Cristo; se valutatelo, confrontatelo con Cristo; se corrisponde al suo: bene; se non corrisponde al suo: bene; se non corrisponde al suo cambiatelo, perché va corrisponde al suo cambiatelo, perché va male. male.

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La La conformazione conformazione a Cristo è il a Cristo è il primo punto primo punto della nostra della nostra adesione a lui, adesione a lui, del nostro del nostro cammino di cammino di fede, di fede, di conversione.conversione.««Conformarsi a Conformarsi a Cristo! Cristo! »: »: qui siamo ad un qui siamo ad un punto decisivo.punto decisivo.

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Non Non conformatevi conformatevi alla mentalità alla mentalità di questo di questo secolo, ma secolo, ma trasformatevi trasformatevi rinnovando la rinnovando la vostra mente, vostra mente, per poter per poter discernere la discernere la volontà di Dio, volontà di Dio, ciò che è ciò che è buono, a lui buono, a lui gradito e gradito e perfetto. perfetto.

(Romani 12, 2) (Romani 12, 2)

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Con la catechesi, la Chiesa si rivolge a chi è già sul cammino della fede e gli presenta la parola di Dio in adeguata pienezza, “con tutta longanimità e dottrina”, perché, mentre si apre alla grazia divina, maturi in lui la sapienza di Cristo. Educare al pensiero di Cristo, a vedere la storia come Lui, a giudicare la vita come Lui, a scegliere e ad amare come Lui, a sperare come insegna Lui, a vivere in Lui la comunione con il Padre e lo Spirito Santo. In una parola, nutrire e guidare la mentalità di fede: questa è la missione fondamentale di chi fa catechesi a nome della Chiesa. In modo vario, ma sempre organico, tale missione riguarda unitariamente tutta la vita del cristiano: la conoscenza sempre più profonda e personale della sua fede; la sua appartenenza a Cristo nella Chiesa; la sua apertura agli altri; il suo comportamento nella vita.

DAL RINNOVAMENTO DELLA CATECHESI, 38DAL RINNOVAMENTO DELLA CATECHESI, 38

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Benedetto XVI Benedetto XVI 26 novembre 200826 novembre 2008

“ “ Seguendo san Paolo, abbiamo visto che Seguendo san Paolo, abbiamo visto che l'uomo non è in grado di farsi "giusto" con le l'uomo non è in grado di farsi "giusto" con le sue proprie azioni, ma può realmente sue proprie azioni, ma può realmente divenire "giusto" davanti a Dio solo perché divenire "giusto" davanti a Dio solo perché Dio gli conferisce la sua "giustizia" unendolo Dio gli conferisce la sua "giustizia" unendolo a Cristo suo Figlio. E questa unione con a Cristo suo Figlio. E questa unione con Cristo l’uomo l’ottiene mediante la fede…Cristo l’uomo l’ottiene mediante la fede…

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Questa fede, tuttavia, non è un Questa fede, tuttavia, non è un pensiero, un'opinione, un'idea. Questa pensiero, un'opinione, un'idea. Questa fede è comunione con Cristo, che il fede è comunione con Cristo, che il Signore ci dona e perciò diventa vita, Signore ci dona e perciò diventa vita, diventa conformità con Lui. O, con diventa conformità con Lui. O, con altre parole, la fede, se è vera, se è altre parole, la fede, se è vera, se è reale, diventa amore, diventa carità, si reale, diventa amore, diventa carità, si esprime nella carità. Una fede senza esprime nella carità. Una fede senza carità, senza questo frutto non carità, senza questo frutto non sarebbe vera fede. Sarebbe fede sarebbe vera fede. Sarebbe fede morta”. morta”.

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Ma quali sono Ma quali sono

i sentimenti di Cristo?i sentimenti di Cristo?Prima di fare qualunque ragionamento su di Prima di fare qualunque ragionamento su di

me devo ragionare su di lui, devo tenere me devo ragionare su di lui, devo tenere fisso lo sguardo su Gesù autore e fisso lo sguardo su Gesù autore e

perfezionatore della nostra fede, punto di perfezionatore della nostra fede, punto di partenza e punto di arrivo.partenza e punto di arrivo.

Dobbiamo continuamente rimanere Dobbiamo continuamente rimanere fissi su fissi su Gesù CristoGesù Cristo, perché Egli vuole che , perché Egli vuole che

diventiamo come diventiamo come LUI.LUI.

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Sono stato crocifisso con Cristoe non sono più io che vivo,ma Cristo vive in me.Questa vita nella carne,io la vivo nella fede del Figlio di Dio, che mi ha amato e ha dato se stesso per me.

(Galati 2,20)

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Veniamo all’InnoVeniamo all’InnoLa tradizione patristica pensa che l’inno sia stato La tradizione patristica pensa che l’inno sia stato scritto da Paolo, mentre invece, la critica moderna scritto da Paolo, mentre invece, la critica moderna ritiene che Paolo utilizzi un inno già entrato nella ritiene che Paolo utilizzi un inno già entrato nella liturgia della primissima Chiesa. Anche il Papa liturgia della primissima Chiesa. Anche il Papa Benedetto, come teologo, è di questo parere. I motivi Benedetto, come teologo, è di questo parere. I motivi che fanno propendere per questa seconda ipotesi sono che fanno propendere per questa seconda ipotesi sono i seguenti: il vocabolario i seguenti: il vocabolario non è paolino, e neppure lo non è paolino, e neppure lo stile, se stile, se lo confrontiamo con altri inni cristologici di lo confrontiamo con altri inni cristologici di Paolo; ma soprattutto la teologia non è paolina, perché Paolo; ma soprattutto la teologia non è paolina, perché rivela una teologia rivela una teologia arcaica. arcaica. Nella teologia di Paolo, la Nella teologia di Paolo, la contrapposizione è tra contrapposizione è tra morte e risurrezione di Cristo, morte e risurrezione di Cristo, mentre qui è tra umiliazione ed esaltazione, mentre la mentre qui è tra umiliazione ed esaltazione, mentre la risurrezione non è neppure nominata. risurrezione non è neppure nominata. Ancora: secondo Ancora: secondo Paolo l’universo è diviso in “ciò che è in cielo e ciò che Paolo l’universo è diviso in “ciò che è in cielo e ciò che è in terra”, mentre qui c’è anche un terzo regno, è in terra”, mentre qui c’è anche un terzo regno, quello “sotto terra”.quello “sotto terra”.

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Cristo Gesù,Cristo Gesù,6pur essendo di natura divina,non considerò un tesoro gelosola sua uguaglianza con Dio;7ma spogliò se stesso,assumendo la condizione di servo e divenendo simile agli uomini;apparso in forma umana,8umiliò se stessofacendosi obbediente fino alla morte e alla morte di croce.

9Per questo Dio l'ha esaltatoe gli ha dato il nomeche è al di sopra di ogni altro nome;10perché nel nome di Gesùogni ginocchio si pieghinei cieli, sulla terra e sotto terra;11e ogni lingua proclamiche Gesù Cristo è il Signore, a gloria di Dio Padre.

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il verbo chiave dell’inno è “svuotò se stesso della gloria il verbo chiave dell’inno è “svuotò se stesso della gloria divina”, “esinanì se stesso”, “annientò se stesso”, cioè, divina”, “esinanì se stesso”, “annientò se stesso”, cioè, si fece un niente di uomo. Come dire, il primo salto si fece un niente di uomo. Come dire, il primo salto mortale Dio lo ha fatto quando si è fatto uomo. Una mortale Dio lo ha fatto quando si è fatto uomo. Una volta accettata questa logica, poi, la portò fino in fondo volta accettata questa logica, poi, la portò fino in fondo con la morte di croce. E Gesù non si è umiliato perché è con la morte di croce. E Gesù non si è umiliato perché è nato in una grotta, perché anche se fosse nato nella nato in una grotta, perché anche se fosse nato nella reggia di Erode e tra gli splendori del fasto, il niente reggia di Erode e tra gli splendori del fasto, il niente della sua umanità gli aderiva lo stesso, e lo squalificava. della sua umanità gli aderiva lo stesso, e lo squalificava. Sentiamo un filosofo religiosissimo come Kierkegaard: Sentiamo un filosofo religiosissimo come Kierkegaard: “Perché, trattandosi di Dio, è sempre un’umiliazione “Perché, trattandosi di Dio, è sempre un’umiliazione essere uomo, foss’anche il Cesare dei Cesari; ed egli essere uomo, foss’anche il Cesare dei Cesari; ed egli non è, essenzialmente, più umiliato per essere un non è, essenzialmente, più umiliato per essere un uomo umile e povero e, come aggiunge la Scrittura, uomo umile e povero e, come aggiunge la Scrittura, coperto di insulti e di sputi”.coperto di insulti e di sputi”.

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1212Quindi, miei cari, Quindi, miei cari, obbedendoobbedendo come sempre, come sempre, non solo come quando ero presente, ma molto non solo come quando ero presente, ma molto più ora che sono lontano, attendete alla vostra più ora che sono lontano, attendete alla vostra salvezza salvezza con timore e tremorecon timore e tremore. . 1313È Dio infatti che È Dio infatti che suscita in voi il volere e l'operare secondo i suoi suscita in voi il volere e l'operare secondo i suoi benevoli disegni. benevoli disegni. 1414Fate tutto Fate tutto senza senza mormorazioni e senza critichemormorazioni e senza critiche, , 1515perché siate perché siate irreprensibili e semplici, figli di Dio immacolati in irreprensibili e semplici, figli di Dio immacolati in mezzo a una generazione perversa e degenere, mezzo a una generazione perversa e degenere, nella quale dovete splendere nella quale dovete splendere come astri nel come astri nel mondomondo, , 1616tenendo alta la parola di vita. Allora tenendo alta la parola di vita. Allora nel giorno di Cristo, io potrò vantarmi di non nel giorno di Cristo, io potrò vantarmi di non aver corso invano né invano faticato. aver corso invano né invano faticato.

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1717E E anche se il mio sangue anche se il mio sangue deve essere versato in deve essere versato in libagione sul sacrificio e sull'offerta della vostra libagione sul sacrificio e sull'offerta della vostra fede, fede, sono contentosono contento, e ne godo con tutti voi. , e ne godo con tutti voi. 1818Allo stesso modo anche voi godetene e Allo stesso modo anche voi godetene e rallegratevi con me.rallegratevi con me.1919Ho speranza nel Signore Gesù di potervi presto Ho speranza nel Signore Gesù di potervi presto inviare Timòteo, per essere anch'io confortato inviare Timòteo, per essere anch'io confortato nel ricevere vostre notizie. nel ricevere vostre notizie. 2020Infatti, non ho Infatti, non ho nessuno d'animo uguale al suo e che sappia nessuno d'animo uguale al suo e che sappia occuparsi così di cuore delle cose vostre, occuparsi così di cuore delle cose vostre, 2121perché tutti cercano i propri interessiperché tutti cercano i propri interessi, non , non quelli di Gesù Cristo. quelli di Gesù Cristo.

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2222Ma voi conoscete la buona prova da lui data, Ma voi conoscete la buona prova da lui data, poiché ha servito il vangelo con me, come un poiché ha servito il vangelo con me, come un figlio serve il padre. figlio serve il padre. 2323Spero quindi di Spero quindi di mandarvelo presto, non appena avrò visto mandarvelo presto, non appena avrò visto chiaro nella mia situazione. chiaro nella mia situazione. 2424Ma ho la Ma ho la convinzione nel Signore che presto verrò anch'io convinzione nel Signore che presto verrò anch'io di persona.di persona.2525Per il momento ho creduto necessario Per il momento ho creduto necessario mandarvi Epafrodìto, questo nostro fratello che mandarvi Epafrodìto, questo nostro fratello che è anche mio compagno di lavoro e di lotta, è anche mio compagno di lavoro e di lotta, vostro inviato per sovvenire alle mie necessità; vostro inviato per sovvenire alle mie necessità;

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2626lo mando perché aveva grande desiderio di lo mando perché aveva grande desiderio di rivedere voi tutti e si preoccupava perché rivedere voi tutti e si preoccupava perché eravate a conoscenza della sua malattia. eravate a conoscenza della sua malattia. 2727È È stato grave, infatti, e vicino alla morte. Ma Dio stato grave, infatti, e vicino alla morte. Ma Dio gli ha usato misericordia, e non a lui solo ma gli ha usato misericordia, e non a lui solo ma anche a me, perché non avessi dolore su dolore. anche a me, perché non avessi dolore su dolore. 2828L'ho mandato quindi con tanta premura L'ho mandato quindi con tanta premura perché vi rallegriate al vederlo di nuovo e io non perché vi rallegriate al vederlo di nuovo e io non sia più preoccupato. sia più preoccupato. 2929Accoglietelo dunque nel Accoglietelo dunque nel Signore con piena gioia e abbiate grande stima Signore con piena gioia e abbiate grande stima verso persone come luiverso persone come lui; ; 3030perché ha rasentato la perché ha rasentato la morte per la causa di Cristo, rischiando la vita, morte per la causa di Cristo, rischiando la vita, per sostituirvi nel servizio presso di me.per sostituirvi nel servizio presso di me.

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Per la verificaPer la verificaVivo la comunione (Koinonia)?Che considerazione ho degli altri?So mettermi da parte? Le prime cose che noto negli altri sono gli aspetti negativi o quelli positivi? Sono umile o superbo?Sono convinto che è meglio fare da solo o con gli altri?Sottolineo il bello o piuttosto ciò che non va?In che misura guardo a Cristo nella mia vita?Sono obbediente?Sono mormoratore?Sono attento ai bisogni degli altri?Come vivo le relazioni con gli altri? 

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Mi basta la tua GraziaQuando sono povero allora sono ricco perché sei la mia ricchezza. Quando son malato è in te che trovo vita perché tu sei guarigione. Gesù, io confido in te Gesù, mi basta la tua grazia.(R)

Quando sono debole, allora sono forte perché tu sei la mia forza.

Quando sono debole allora sono forte perché tu sei la mia forzaQuando sono triste è in te che trovo gioia perché tu sei la mia gioia. Gesù io confido in te Gesù, mi basta la tua grazia.

Sei la mia forza la mia salvezza Sei la mia pace sicuro rifugio. Nella tua grazia voglio restare Santo Signore, sempre con te.