Architetture di protocolli - telematica.polito.it · Telnet FTP SMTP SNMP TCP e UDP IP Non...

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Pag. 1 Reti di calcolatori - Architetture di protocolli RETI DI CALCOLATORI Architetture di protocolli - 1 Architetture di protocolli Gruppo Reti TLC [email protected] http://www.telematica.polito.it/ RETI DI CALCOLATORI Architetture di protocolli - 2 Architetture e protocolli Definizione CCITT Comunicazione: trasferimento di informazioni secondo convenzioni prestabilite La comunicazione richiede cooperazione Una descrizione astratta delle modalità di comunicazione tra due o più utenti richiede la definizione di un modello di riferimento Al massimo livello di astrazione il modello di riferimento specifica una architettura di rete RETI DI CALCOLATORI Architetture di protocolli - 3 Architetture di protocolli Un’architettura di rete definisce gli oggetti usati per descrivere il processo di comunicazione le relazioni tra tali oggetti le funzioni necessarie per la comunicazione le modalità organizzative delle funzioni Si usano architetture stratificate semplicità di progetto facilità di gestione semplicità di standardizzazione separazione di funzioni

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Reti di calcolatori - Architetture di protocolli

RETI DI CALCOLATORI – Architetture di protocolli - 1

Architetture di protocolli

Gruppo Reti TLC

[email protected]

http://www.telematica.polito.it/

RETI DI CALCOLATORI – Architetture di protocolli - 2

Architetture e protocolli

• Definizione CCITT – Comunicazione: trasferimento di informazioni

secondo convenzioni prestabilite

• La comunicazione richiede cooperazione

• Una descrizione astratta delle modalità di comunicazione tra due o più utenti richiede la definizione di un – modello di riferimento

• Al massimo livello di astrazione il modello di riferimento specifica una – architettura di rete

RETI DI CALCOLATORI – Architetture di protocolli - 3

Architetture di protocolli

• Un’architettura di rete definisce gli oggetti usati

per descrivere

– il processo di comunicazione

– le relazioni tra tali oggetti

– le funzioni necessarie per la comunicazione

– le modalità organizzative delle funzioni

• Si usano architetture stratificate

– semplicità di progetto

– facilità di gestione

– semplicità di standardizzazione

– separazione di funzioni

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Reti di calcolatori - Architetture di protocolli

RETI DI CALCOLATORI – Architetture di protocolli - 4

router 1

router 2 router 3

host 1

host 2

host 3

host 4

subnet 1

subnet 2

subnet 4 subnet 3

trasferimento

pacchetti

instradamento

controllo

errori

applicativi

Separazione di funzioni: Internet

RETI DI CALCOLATORI – Architetture di protocolli - 5

Applicazione

Presentazione

Sessione

Trasporto

Rete

Collegamento

Fisico

7

6

5

4

3

2

1

Open System Interconnection

OSI

RETI DI CALCOLATORI – Architetture di protocolli - 6

Architetture stratificate

OSI

Application

Presentation

Session

Transport

Network

Data Link

Physical

DECNET

User

Netw. Appl.

Session

End to End

Routing

Data Link

Physical

ARPA

Application

Service

Internetwork

Network

SNA

Transaction

Service

Presentation

Service Data

Flow

Trans.

Control

Manag.

Service

Virtual Route

Explicit Route

Transm. Group

Data Link

Physical

path

control

half

session

Pag. 3

Reti di calcolatori - Architetture di protocolli

RETI DI CALCOLATORI – Architetture di protocolli - 7

Internet Protocol Suite

OSI ed Internet

Applicazione

Presentazione

Sessione

Trasporto

Rete

Collegamento

Fisico

OSI

NFS

XDR

RPC

Telnet

FTP

SMTP

SNMP

TCP e UDP

IP

Non specificati

ARP e RARP

ICMP Protocolli

di routing

RETI DI CALCOLATORI – Architetture di protocolli - 8

Piano di gestione

Piano di controllo Piano di utente

Livelli alti

AAL

ATM

Fisico

Livelli alti

B - ISDN

RETI DI CALCOLATORI – Architetture di protocolli - 9

Protocolli

• Definizione CCITT

– descrizione formale delle procedure adottate per

assicurare la comunicazione tra due o più oggetti

dello stesso livello gerarchico

• Definizione di protocolli:

– semantica

• insieme di comandi e risposte

– sintassi

• struttura di comandi e risposte

– temporizzazione

• sequenze temporali di comandi e risposte

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Reti di calcolatori - Architetture di protocolli

RETI DI CALCOLATORI – Architetture di protocolli - 10

Protocolli

• I protocolli sono insiemi di regole:

–semantiche

• algoritmi

–sintassi

• formati

–temporizzazione

RETI DI CALCOLATORI – Architetture di protocolli - 11

Modello di riferimento ISO/OSI

• (Open System Interconnection) è recepito

nei seguenti standard

– ISO IS 7498

– CCITT X.200

• I principi fondamentali definiti dal modello di

riferimento OSI sono oggi universalmente

accettati

• Ciò non significa che tutte le architetture di

protocolli siano conformi al modello OSI

RETI DI CALCOLATORI – Architetture di protocolli - 12

Sistema j

mezzi

trasmissivi

Sistema 1 Sistema 2

Sistema n

Sistema 3

Modello OSI

Pag. 5

Reti di calcolatori - Architetture di protocolli

RETI DI CALCOLATORI – Architetture di protocolli - 13

processi applicativi

Sistema A Sistema B Sistema C Sistema D

mezzi trasmissivi

Modello OSI

RETI DI CALCOLATORI – Architetture di protocolli - 14

Sistema

A

Sistema

B strato più

elevato

sottosistema (N+1) - strato

(N) - strato

(N-1) - strato

strato

inferiore mezzi trasmissivi

Strati o livelli

RETI DI CALCOLATORI – Architetture di protocolli - 15

(N) - strato

Sistema

A

Sistema

B

(N) - entità

mezzi trasmissivi

Entità – elementi attivi di un sottosistema

– svolgono le funzioni di strato

– interagiscono all’interno di uno strato

Pag. 6

Reti di calcolatori - Architetture di protocolli

RETI DI CALCOLATORI – Architetture di protocolli - 16

Stratificazione

• Ogni strato (o livello)

– fornisce servizi allo strato superiore

– usando

• i servizi dello strato inferiore

• le proprie funzioni

• Identificabili:

– fornitori di servizio

– utenti del servizio

– punti di accesso al servizio: SAP (Service

Access Point)

RETI DI CALCOLATORI – Architetture di protocolli - 17

(N+1) - strato

(N) - strato (N) - servizio

usa

fornisce

Servizi

• Gli utenti dello strato N, le (N+1) - entità,

cooperano e comunicano usando lo

(N) - servizio fornito dallo (N) - fornitore di

servizio

RETI DI CALCOLATORI – Architetture di protocolli - 18

Servizi

• Un servizio può essere:

– connection-oriented (CO): si stabilisce un accordo

preliminare (connessione) tra rete e interlocutori, poi

si trasferiscono i dati e infine si rilascia la connessione

– connectionless (CL): i dati vengono immessi in rete

senza un accordo preliminare e sono trattati in modo

indipendente

Pag. 7

Reti di calcolatori - Architetture di protocolli

RETI DI CALCOLATORI – Architetture di protocolli - 19

(N) - servizio

N+1

N

N+1

N (N) - fornitore

di servizio

Black-Box per le

(N+1) - entità

Servizi

RETI DI CALCOLATORI – Architetture di protocolli - 20

N

N-1

N

N-1

(N-1) - servizio

(N-1) - fornitore

di servizio

Black-Box per le

(N) - entità

Servizi

RETI DI CALCOLATORI – Architetture di protocolli - 21

(N) - entità

(N-1) - entità

(N-1) - SAP

(N) - strato

(N-1) - strato

(N-1) - entità

SAP (Service Access Point)

• Ad ogni (N-1)-SAP può essere associata al

più una (N)-entità

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Reti di calcolatori - Architetture di protocolli

RETI DI CALCOLATORI – Architetture di protocolli - 22

Sistema A Sistema B

(N) - servizio

(N+1) - protocollo

(N) - protocollo (N) - strato

(N+1) - entità

(N) - entità

(N) - SAP

(N+1) - entità

(N) - entità

Protocolli

RETI DI CALCOLATORI – Architetture di protocolli - 23

(N) - entità

(N-1) - entità

(N) - strato

(N-1) - strato

(N-1) - SAP

(N) - titolo

(N-1) - indirizzo

Indirizzi

RETI DI CALCOLATORI – Architetture di protocolli - 24

(N) - entità (N-1) - indirizzo

(N) - titolo

Funzioni di identificazione

• Traduzione di indirizzo

– (N) directory

Pag. 9

Reti di calcolatori - Architetture di protocolli

RETI DI CALCOLATORI – Architetture di protocolli - 25

(N) - entità

(N) - SAP

(N-1) - SAP

(N) - indirizzo

(N-1) - indirizzo

Funzioni di identificazione

• Traduzione di indirizzi

– (N) - mapping

RETI DI CALCOLATORI – Architetture di protocolli - 26

(N) - strato K K L M

E D D C

K L M

E D C B A

F G H J

one-to-one hierarchical tabular

Tipologie di mapping

RETI DI CALCOLATORI – Architetture di protocolli - 27

(N) - entità

C

(N) - entità

B

(N) - entità

A

(N) - strato

(N-1) - strato

(N-1) - connessioni

(N-1) - SAP

Connessioni

Pag. 10

Reti di calcolatori - Architetture di protocolli

RETI DI CALCOLATORI – Architetture di protocolli - 28

(N) - entità

C

(N) - entità

B

(N) - entità

A

(N) - strato

(N-1) - strato

(N-1) - SAP

connessioni

punto - punto connessione

punto - multipunto

Connessioni

RETI DI CALCOLATORI – Architetture di protocolli - 29

(N) - entità

A

(N) - entità

B

(N) - entità

C

(N) - strato

(N-1) - strato

(N-1) - CEP

(N-1) - SAP

Connessioni

RETI DI CALCOLATORI – Architetture di protocolli - 30

(N) - entità

A

(N) - entità

B

(N) - entità

C

(N) - strato

(N-1) - strato

(N-1) - CEP.id

(N-1) - SAP (N-1) - CEP

Connessioni

CEP= Connection End Point

id=identifier

Pag. 11

Reti di calcolatori - Architetture di protocolli

RETI DI CALCOLATORI – Architetture di protocolli - 31

Accordo tra tre parti

(N+1) - entità (N+1) - entità

(N) - fornitore di servizio

Le tre parti

Accordo

RETI DI CALCOLATORI – Architetture di protocolli - 32

Le due parti

(N + 1) - entità

(N) - fornitore di servizio

(N+1) - entità (N+1) - entità

(N) - fornitore di servizio

Le due

parti Le due

parti

Accordo

• Nel caso di trasferimento di informazioni

senza connessione è sufficiente un accordo

tra due parti

RETI DI CALCOLATORI – Architetture di protocolli - 33

Accordo

• Nel caso di trasferimento di informazioni con

connessione è necessario un accordo tra le

tre parti

Le tre parti

(N) - fornitore di servizio

(N+1) - entità (N+1) - entità

(N) - fornitore di servizio

Pag. 12

Reti di calcolatori - Architetture di protocolli

RETI DI CALCOLATORI – Architetture di protocolli - 34

(N+1) - strato

(N) - strato

(N) - SAP (N) - CEP

Connessioni

• multiplazione di (N) - connessioni su una

(N-1) - connessione

RETI DI CALCOLATORI – Architetture di protocolli - 35

(N) - strato

(N) - SAP

(N) - CEP

Connessioni

• suddivisione di una (N) - connessione su più

(N-1) - connessioni

RETI DI CALCOLATORI – Architetture di protocolli - 36

(N) - strato

interfaccia

(N-1) - strato

(N-1) - SDU

(N-1) - PCI (N-1) - SDU

(N-1) - PDU

SAP

(N) - PDU

Creazione PDU

Pag. 13

Reti di calcolatori - Architetture di protocolli

RETI DI CALCOLATORI – Architetture di protocolli - 37

Creazione PDU

• Sulle unità dati esiste la possibilità di

– segmentazione

– concatenazione

• La segmentazione può avvenire sia

costruendo più (N) - PDU da una (N) - SDU,

sia generando più (N-1) - SDU da una (N) -

PDU

• Analogamente per la concatenazione

RETI DI CALCOLATORI – Architetture di protocolli - 38

Sistema A Sistema B Sistema C Sistema D

mezzi

trasmissivi

percorso delle informazioni

Trasferimento informazioni

RETI DI CALCOLATORI – Architetture di protocolli - 39

Applicazione

Presentazione

Sessione

Trasporto

Rete

Collegamento

Fisico

Ricevitore Trasmettitore

Applicazione

Presentazione

Sessione

Trasporto

Rete

Collegamento

Fisico

dati

APCI ASDU

PPCI PSDU

SPCI SSDU

TPCI TSDU

NPCI NSDU

DLPCI DLSDU bit o simboli

Trasferimento informazioni

Pag. 14

Reti di calcolatori - Architetture di protocolli

RETI DI CALCOLATORI – Architetture di protocolli - 40

utente

(N) - servizio

utente

(N) - servizio

(N) - entità (N) - entità

(N) - SAP (N) - SAP

(N) - protocollo

RIC

HIE

STA

CO

NF

ER

MA

IND

ICA

ZIO

NE

RIS

PO

STA

(N+1) - strato

(N) - strato

fornitore dell’(N) - servizio

Primitive

RETI DI CALCOLATORI – Architetture di protocolli - 41

Primitive

• Insieme di interazioni su una interfaccia che avvengono in tempi diversi e che permettono di offrire un servizio

• Esempio: servizio di trasferimento di una lettera nel sistema postale

– Deposito della lettera nella buca delle lettere da parte del mittente

– Consegna da parte del portalettere della lettera nella buca delle lettere del destinatario

• Simile a procedura

RETI DI CALCOLATORI – Architetture di protocolli - 42

Fornitore

del servizio

Utente

del servizio

Utente

del servizio

Primitiva

di richiesta

Primitiva

di conferma

Primitiva

di indicazione

Primitiva

di risposta

Servizio confermato

Uso di primitive

Pag. 15

Reti di calcolatori - Architetture di protocolli

RETI DI CALCOLATORI – Architetture di protocolli - 43

Fornitore

del servizio

Utente

del servizio

Utente

del servizio

Servizio non confermato

Primitiva

di richiesta

Primitiva

di indicazione

Uso di primitive

RETI DI CALCOLATORI – Architetture di protocolli - 44

Fornitore

del servizio

Utente

del servizio

Utente

del servizio

Servizio iniziato dal fornitore

Primitiva

di indicazione

Primitiva

di indicazione

Uso di primitive

RETI DI CALCOLATORI – Architetture di protocolli - 45

Apertura di connessione

(N) - fornitore

di servizio

(N+1) - entità (N+1) - entità

(N) - CONNECT

(N) - CONNECT

(N) - CONNECT REQUEST

CONFIRM

INDICATION

RESPONSE

(N) - SAP (N) - SAP

(N) - CONNECT

Uso di primitive

Pag. 16

Reti di calcolatori - Architetture di protocolli

RETI DI CALCOLATORI – Architetture di protocolli - 46

Trasferimento dati

(N) - fornitore

di servizio

(N+1) - entità (N+1) - entità

(N) - DATA

(N) - DATA REQUEST

INDICATION

(N) - SAP (N) - SAP

Uso di primitive

RETI DI CALCOLATORI – Architetture di protocolli - 47

Chiusura di connessione

iniziata dall’utente

(N) - fornitore

di servizio

(N+1) - entità (N+1) - entità

(N) - DISCONNECT

(N) - DISCONNECT REQUEST

INDICATION

(N) - SAP (N) - SAP

Uso di primitive

RETI DI CALCOLATORI – Architetture di protocolli - 48

applicazione

presentazione

sessione

trasporto

rete

collegamento

fisico

mezzi trasmissivi

Protocollo di applicazione

Protocollo di presentazione

Protocollo di sessione

Protocollo di trasporto

Protocollo di rete

Protocollo di collegamento

Protocollo di strato fisico

applicazione

presentazione

sessione

trasporto

rete

collegamento

fisico

Setti strati OSI

Pag. 17

Reti di calcolatori - Architetture di protocolli

RETI DI CALCOLATORI – Architetture di protocolli - 49

Applicazione

Presentazione

Sessione

Trasporto

Rete

Collegamento

Fisico

Applicazione

Presentazione

Sessione

Trasporto

Rete

Collegamento

Fisico

• sistemi terminali

• sistemi di rilegamento (relay)

SISTEMA A RELAY SYSTEM SISTEMA B

Rete

mezzi trasmissivi

Sistemi

Colleg.

Fisico

RETI DI CALCOLATORI – Architetture di protocolli - 50

strati di

trasferimento

strati di

trasferimento

strati di

utilizzazione

apparecchio

terminale

nodo di

accesso

nodo di

transito

sezione di accesso sezione di rete interna

protocolli di utilizzazione

strati di

trasferimento protocolli di

accesso protocolli di

rete

Reti pubbliche

RETI DI CALCOLATORI – Architetture di protocolli - 51

Strato 1: fisico

• Physical layer:

– fornisce i mezzi meccanici, fisici, funzionali e

procedurali per attivare, mantenere e disattivare

le connessioni fisiche

– ha il compito di effettuare il trasferimento delle

cifre binarie scambiate dalle entità di strato di

collegamento

– le unità dati sono bit o simboli

– definizione di codifiche di linea, connettori, livelli

di tensione

Pag. 18

Reti di calcolatori - Architetture di protocolli

RETI DI CALCOLATORI – Architetture di protocolli - 52

Strato 2: collegamento

• Data link layer

– fornisce i mezzi funzionali e procedurali per il

trasferimento delle unità dati tra entità di strato

rete e per fronteggiare malfunzionamenti dello

strato fisico

– funzioni fondamentali:

• rivelazione e recupero degli errori di trasmissione

• controllo di flusso

• delimitazione delle unità dati

RETI DI CALCOLATORI – Architetture di protocolli - 53

Strato 3: rete

• Network layer

– fornisce i mezzi per instaurare, mantenere e

abbattere le connessioni di rete tra entità di

strato trasporto

– fornisce i mezzi funzionali e procedurali per lo

scambio di informazioni tra entità di strato

trasporto

– funzioni fondamentali:

• instradamento

• controllo di flusso e congestione

• tariffazione

RETI DI CALCOLATORI – Architetture di protocolli - 54

Strato 4: trasporto

• Transport layer

– fornisce alle entità di strato sessione le

connessioni di strato trasporto

– colma le deficienze della qualità di servizio delle

connessioni di strato rete

– ottimizza l’uso del servizio di strato rete

– funzioni fondamentali:

• controllo d’errore

• controllo di sequenza

• controllo di flusso

Pag. 19

Reti di calcolatori - Architetture di protocolli

RETI DI CALCOLATORI – Architetture di protocolli - 55

Strato 4: trasporto

– è lo strato più basso con significato da estremo a

estremo

– esegue la multiplazione e la suddivisione di

connessioni

– permette la frammentazione di messaggi in

pacchetti e la loro ricomposizione

RETI DI CALCOLATORI – Architetture di protocolli - 56

Strato 5: sessione

• Session layer

– assicura alle entità di presentazione una

connessione di sessione

– organizza il colloquio tra le entità di

presentazione

– struttura e sincronizza lo scambio di dati in modo

da poterlo sospendere, riprendere e terminare

ordinatamente

– maschera le interruzioni del servizio trasporto

RETI DI CALCOLATORI – Architetture di protocolli - 57

Strato 6: presentazione

• Presentation layer

– risolve i problemi di compatibilità per quanto

riguarda la rappresentazione dei dati da

trasferire

– risolve i problemi relativi alla trasformazione

della sintassi dei dati

– può fornire servizi di cifratura delle informazioni

Pag. 20

Reti di calcolatori - Architetture di protocolli

RETI DI CALCOLATORI – Architetture di protocolli - 58

Strato 7: applicazione

• Application layer

– fornisce ai processi applicativi i mezzi per

accedere all’ambiente OSI

• Esempi di servizio

– trasferimento di file - FTAM

– terminale virtuale - VT

– posta elettronica - X.400

RETI DI CALCOLATORI – Architetture di protocolli - 59

U 1 N 1 U 2

Esempio

• Rete semplicissima

RETI DI CALCOLATORI – Architetture di protocolli - 60

Esempio

• Supponiamo che una (4) - entità debba

comunicare con una (4) - entità remota e

seguiamo passo - passo

– primitive

– SDU

– PDU

Pag. 21

Reti di calcolatori - Architetture di protocolli

RETI DI CALCOLATORI – Architetture di protocolli - 61

• servizio di strato 3 con connessione

• servizio di strato 2 senza connessione

• servizio di strato 1 senza connessione

U 1 N 1 U 2

Esempio

1 2 3

1 2 3

1 2 3 4 4

RETI DI CALCOLATORI – Architetture di protocolli - 62

A

B

C

H

I

J

X X’

D

E

F

G

Esempio

Z

RETI DI CALCOLATORI – Architetture di protocolli - 63

A

B

C

H

I

J

X X’

D

E

F

G

A, H X, X’

Esempio

Z

Direttorio

Pag. 22

Reti di calcolatori - Architetture di protocolli

RETI DI CALCOLATORI – Architetture di protocolli - 64

A

B

C

H

I

J

X X’

D

E

F

G

N-CONNECT.request(H, A, ...)

Esempio

Z

RETI DI CALCOLATORI – Architetture di protocolli - 65

A

B

C

H

I

J

X X’

D

E

F

G

N-PDU(H, A, VCid’, call request, ...)

Esempio

Z

RETI DI CALCOLATORI – Architetture di protocolli - 66

A

B

C

H

I

J

X X’

D

E

F

G

A, Z A, H

Esempio

Z

Instradamento

Pag. 23

Reti di calcolatori - Architetture di protocolli

RETI DI CALCOLATORI – Architetture di protocolli - 67

A

B

C

H

I

J

X X’

D

E

F

G

B, D A, Z

Esempio

Z

Mapping

RETI DI CALCOLATORI – Architetture di protocolli - 68

A

B

C

H

I

J

X X’

D

E

F

G

DL-DATA.request(D, B, DL-SDU, ...)

Esempio

Z

RETI DI CALCOLATORI – Architetture di protocolli - 69

A

B

C

H

I

J

X X’

D

E

F

G

DL-PDU(D, B, DL-SDU, DL-PCI)

Esempio

Z

Pag. 24

Reti di calcolatori - Architetture di protocolli

RETI DI CALCOLATORI – Architetture di protocolli - 70

A

B

C

H

I

J

X X’

D

E

F

G

C, E B, D

Esempio

Z

Mapping

RETI DI CALCOLATORI – Architetture di protocolli - 71

A

B

C

H

I

J

X X’

D

E

F

G

PH-DATA.request(E, C, simbolo)

Esempio

Z

RETI DI CALCOLATORI – Architetture di protocolli - 72

A

B

C

H

I

J

X X’

D

E

F

G

01100111

Esempio

Z

Pag. 25

Reti di calcolatori - Architetture di protocolli

RETI DI CALCOLATORI – Architetture di protocolli - 73

A

B

C

H

I

J

X X’

D

E

F

G

PH-DATA.indication(E, C, simbolo)

Esempio

Z

RETI DI CALCOLATORI – Architetture di protocolli - 74

A

B

C

H

I

J

X X’

D

E

F

G

DL-PDU(D, B, DL-SDU, DL-PCI)

Esempio

Z

RETI DI CALCOLATORI – Architetture di protocolli - 75

A

B

C

H

I

J

X X’

D

E

F

G

DL-DATA.indication(D, B, DL-SDU, ...)

Esempio

Z

Pag. 26

Reti di calcolatori - Architetture di protocolli

RETI DI CALCOLATORI – Architetture di protocolli - 76

N-PDU(H, A, VCid’, call request, ...)

A

B

C

H

I

J

X X’

D

E

F

G

Esempio

Z

RETI DI CALCOLATORI – Architetture di protocolli - 77

A

B

C

H

I

J

X X’

D

E

F

G

Z, H A, H

Esempio

Z

Instradamento

RETI DI CALCOLATORI – Architetture di protocolli - 78

A

B

C

H

I

J

X X’

D

E

F

G

F, I Z, H

Esempio

Z

Mapping

Pag. 27

Reti di calcolatori - Architetture di protocolli

RETI DI CALCOLATORI – Architetture di protocolli - 79

A

B

C

H

I

J

X X’

D

E

F

G

N-PDU(H, A, VCid’’, incoming call, ...)

Esempio

Z

RETI DI CALCOLATORI – Architetture di protocolli - 80

A

B

C

H

I

J

X X’

D

E

F

G

DL-DATA.request(I, F, DL-SDU, ...)

Esempio

Z

RETI DI CALCOLATORI – Architetture di protocolli - 81

A

B

C

H

I

J

X X’

D

E

F

G

DL-PDU(I, F, DL-SDU, DL-PCI)

Esempio

Z

Pag. 28

Reti di calcolatori - Architetture di protocolli

RETI DI CALCOLATORI – Architetture di protocolli - 82

A

B

C

H

I

J

X X’

D

E

F

G

G, J F, I

Esempio

Z

Mapping

RETI DI CALCOLATORI – Architetture di protocolli - 83

A

B

C

H

I

J

X X’

D

E

F

G

PH-DATA.request(J, G, simbolo)

Esempio

Z

RETI DI CALCOLATORI – Architetture di protocolli - 84

A

B

C

H

I

J

X X’

D

E

F

G

01100111

Esempio

Z

Pag. 29

Reti di calcolatori - Architetture di protocolli

RETI DI CALCOLATORI – Architetture di protocolli - 85

A

B

C

H

I

J

X X’

D

E

F

G

PH-DATA.indication(J, G, simbolo)

Esempio

Z

RETI DI CALCOLATORI – Architetture di protocolli - 86

A

B

C

H

I

J

X X’

D

E

F

G

DL-PDU(I, F, DL-SDU, DL-PCI)

Esempio

Z

RETI DI CALCOLATORI – Architetture di protocolli - 87

A

B

C

H

I

J

X X’

D

E

F

G

DL-DATA.indication(I, F, DL-SDU, ...)

Esempio

Z

Pag. 30

Reti di calcolatori - Architetture di protocolli

RETI DI CALCOLATORI – Architetture di protocolli - 88

A

B

C

H

I

J

X X’

D

E

F

G

N-PDU(H, A, VCid’’, incoming call, ...)

Esempio

Z

RETI DI CALCOLATORI – Architetture di protocolli - 89

A

B

C

H

I

J

X X’

D

E

F

G

N-CONNECT.indication(H, A, CEP.id’, ...)

Esempio

Z

RETI DI CALCOLATORI – Architetture di protocolli - 90

A

B

C

H

I

J

X X’

D

E

F

G

N-CONNECT.response(CEP.id’, ...)

Esempio

Z

Pag. 31

Reti di calcolatori - Architetture di protocolli

RETI DI CALCOLATORI – Architetture di protocolli - 91

A

B

C

H

I

J

X X’

D

E

F

G

N-PDU(A, H, VCid’’, call accepted, ...)

Esempio

Z

RETI DI CALCOLATORI – Architetture di protocolli - 92

A

B

C

H

I

J

X X’

D

E

F

G

N-PDU(A, H, VCid’’, call accepted, ...)

Esempio

Z

RETI DI CALCOLATORI – Architetture di protocolli - 93

A

B

C

H

I

J

X X’

D

E

F

G

N-PDU(A, H, VCid’, call connected, ...)

Esempio

Z

Pag. 32

Reti di calcolatori - Architetture di protocolli

RETI DI CALCOLATORI – Architetture di protocolli - 94

A

B

C

H

I

J

X X’

D

E

F

G

N-PDU(A, H, VCid’, call connected, ...)

Esempio

Z

RETI DI CALCOLATORI – Architetture di protocolli - 95

A

B

C

H

I

J

X X’

D

E

F

G

N-CONNECT.confirm(A, H, CEP.id’’, ...)

Esempio

Z

RETI DI CALCOLATORI – Architetture di protocolli - 96

A

B

C

H

I

J

X X’

D

E

F

G

T-PDU(T-PCI, T-SDU)

Esempio

Z

Pag. 33

Reti di calcolatori - Architetture di protocolli

RETI DI CALCOLATORI – Architetture di protocolli - 97

A

B

C

H

I

J

X X’

D

E

F

G

N-DATA.request(CEP.id’’, N-SDU, ...)

Esempio

Z

RETI DI CALCOLATORI – Architetture di protocolli - 98

A

B

C

H

I

J

X X’

D

E

F

G

N-DATA.indication(CEP.id’, N-SDU, ...)

Esempio

Z

RETI DI CALCOLATORI – Architetture di protocolli - 99

A

B

C

H

I

J

X X’

D

E

F

G

T-PDU(T-PCI, T-SDU)

Esempio

Z

Pag. 34

Reti di calcolatori - Architetture di protocolli

RETI DI CALCOLATORI – Architetture di protocolli -

100

A

B

C

H

I

J

X X’

D

E

F

G

N-DISCONNECT.request(CEP.id’)

Esempio

Z

RETI DI CALCOLATORI – Architetture di protocolli -

101

A

B

C

H

I

J

X X’

D

E

F

G

N-DISCONNECT.indication(CEP.id’’)

Esempio

Z