Aprile 2013Sondaggio regionale Lazio, online su 138 campioni validi

Anagrafica

Quasi il 50% lavora in strutture ospedaliere, il 57% è dirigente

Utilizzi farmaci biotech per i pazienti?

Il 92% utilizza i farmaci biotecnologici

Cos'è un farmaco biosimilare?

Il 61% ha risposto correttamente alla domanda su cosa è un farmaco biosimilare (la copia di un farmaco biotecnologico a cui è scaduto il brevetto, simile ma non uguale alla molecola originatrice), il 35% invece ritiene che un biosimilare sia un farmaco uguale al biotecnologico originatore

Quali sono, se esistono, le maggiori criticità legate all'uso dei farmaci biosimilari?

Per il 39% degli oncologi laziali le maggiori criticità legate all’uso dei biosimilari derivano dal fatto che possono funzionare in maniera differente rispetto al farmaco originatore. Per il 35% presentano un diverso grado di immunogenicità. Il 22% non ravvede criticità

Sei a conoscenza dell'esistenza di biosimilari di anticorpi monoclonali (mAb)? Sai se sono già disponibili in Italia?

Ritieni che i biosimilari di anticorpi monoclonali abbiano caratteristiche diverse dai biosimilari attualmente disponibili

(es. eritropoietine, fattori di crescita granulocitari)?

Per il 39% i biosimilari di anticorpi monoclonali sono più complessi dei primi biotech, richiedono processi di vigilanza più accurati e appositi registri e studi clinici con endpoint validati

Ritieni che possa essere prevista la non sostituibilità automatica tra anticorpi monoclonali “originator”

e biosimilari mAb?

In alcuni Paesi europei la legge stabilisce che il farmacista ospedaliero non possa sostituire un farmaco biologico con un biosimilare. Ritieni che la decisione sulla

sostituibilità debba essere di esclusiva competenza del medico oncologo?

Per il 70% la decisione sulla sostituibilità tra biologico e biosimilare deve essere di esclusiva competenza del medico oncologo (il 22% invece è contrario)

Quale tra le seguenti azioni ritieni più utile che una società scientifica come l'AIOM debba promuovere sul tema biosimilari

di anticorpi monoclonali?

Il 59% ritiene che promuovere informazione e cultura sia l’azione più importante che una società scientifica come l’AIOM debba intraprendere sul tema biosimilari di anticorpi monoclonali

La Regione Lazio ha emanato linee guida per la prescrizione e l’acquisto di farmaci biosimilari?

Ritieni che, nei pazienti naive, il biosimilare, se disponibile a un prezzo inferiore rispetto all’originatore, debba essere preferito?

La Corte dei Conti stima 31 miliardi di euro di tagli alla sanità fino al 2015. Ritieni che l'introduzione dei biosimilari di anticorpi

monoclonali possa favorire il contenimento dei costi?

Per il 52% l’introduzione dei biosimilari di anticorpi monoclonali rappresenta un’opportunità per risparmiare risorse. Per il 40% invece è più utile cercare margini di risparmio in altre voci di spesa

Quanto pesano i tagli alla sanità nel Lazio sulla tua capacità di curare al meglio i pazienti?

Per l’82% degli oncologi i tagli alla sanità nel Lazio pesano sulla capacità di curare al meglio i pazienti