APPRENDIMENTO

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Mario Castoldi Marzo 2009 APPRENDIMENTO INSEGNAMENTO VALUTAZIONE VALUTAZIONE AUTENTICA E APPRENDERE PER COMPETENZE COMPETENZA

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VALUTAZIONE AUTENTICA E APPRENDERE PER COMPETENZE. VALUTAZIONE. COMPETENZA. INSEGNAMENTO. APPRENDIMENTO. QUALI SFIDE PER LA SCUOLA?. Maria abita a due chilometri di distanza dalla scuola, Martina a cinque. Quanto abitano lontane Maria e Martina l’una dall’altra?. Casa di Maria. - PowerPoint PPT Presentation

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Mario Castoldi Marzo 2009

APPRENDIMENTOINSEGNAMENTO

VALUTAZIONE

VALUTAZIONE AUTENTICA E APPRENDERE PER COMPETENZE

COMPETENZA

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Maria abita a due chilometri di distanza dalla scuola, Martina a cinque. Quanto abitano lontane Maria e Martina l’una dall’altra?

Casa di MariaCasa di Martina

scuola

distanza minima(5-2)

distanza massima(5+2)

5 km

2 km

QUALI SFIDE PER LA SCUOLA?

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Un carpentiere ha 32 metri di tavole. Quali di questi

UN ESEMPIO: IL PROBLEMA DEL CARPENTIERE

QUALI SFIDE PER LA SCUOLA?

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Allievo “competente” Conosce il concetto di

somma e di perimetro, sa effettuare somme

Legge il problema come “Trasformare le figure

irregolari in figure note”

Trasforma le figure irregolari in figure note

Se la trasformazione non porta ad una soluzione,

cerca trasformazioni alternative

UN ESEMPIO: IL PROBLEMA DEL CARPENTIERE

QUALI SFIDE PER LA SCUOLA?

Allievo “abile” Risorse Conosce il concetto di

somma e di perimetro, sa effettuare somme

Strutture di

interpreta- zione

Si chiede “Quando abbiamo trattato queste

figure a scuola?”

Strutture di azione

Cerca, senza successo, di applicare una formula

risolutiva nota Strutture di auto-

regolazione

Rinuncia a risolvere il problema (“Non lo abbiamo trattato a

scuola)

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Il Consiglio comunale ha deciso di mettere un lampione in un piccolo parco triangolare in modo che l’intero parco sia illuminato. Dove dovrebbe essere collocato il lampione?

1. Partire da un problema realeOccorre localizzare il punto di un parco in cui mettere un lampione.

2. Strutturare il problema in base a concetti matematici Il parco può essere rappresentato con un triangolo e l’illuminazione di

un lampione come un cerchio con un lampione al centro.

3. Formalizzare il problema matematico Il problema viene riformulato in “localizzare il centro del cerchio

circoscritto al triangolo”.

4. Risolvere il problema matematico Poiché il centro di un cerchio circoscritto a un triangolo giace nel punto di

incontro degli assi dei lati del triangolo occorre costruire gli assi su due lati del triangolo. Il loro punto di intersezione è il centro del cerchio.

5. Tradurre la soluzione matematica in rapporto alla situazione reale Si tratta di applicare la soluzione alla situazione reale, considerando le caratteristiche

degli angoli, l’ubicazione e la dimensione degli alberi, etc.

QUALI SFIDE PER LA SCUOLA?

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UN MODELLO DI PROBLEM SOLVING MATEMATICO (Schoenfeld)

4 condizioni4 condizioni per avere successo nella soluzione di problemi:

• Risorse cognitive (conoscenze e procedure)• Euristiche (regole per procedere in situazioni difficili)• Controllo (capacità di planning, monitoraggio,

valutazione)• Belief system (concezione della disciplina, contesto

psicologico)

LA COMPETENZA COME PAROLA CHIAVE

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CHE COSA SI APPRENDE?

COME SI APPRENDE?

L’ICEBERG DELLA COMPETENZA

LA COMPETENZA COME PAROLA CHIAVE

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SCOMPOSIZIONE DEL SAPERE IN UNITA’ DISCRETE

RIPRODUZIONE DI UN SAPERE PREDEFINITO

RIFERIMENTO AD UNA CONOSCENZA INERTE

ATTENZIONE ESCLUSIVA ALLA PRESTAZIONE

SCARSA RICADUTA FORMATIVA

DERESPONSABILIZZAZIONE DELLO STUDENTE

ALLA RICERCA DELLA SIGNIFICATIVITA’

VALUTARE GLI APPRENDIMENTI: UN PERCORSO A TRE STADI

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SIGNIFICATIVITA’ DEI COMPITI VALUTATIVI

RESPONSABILIZZAZIONE DELLO STUDENTE

INTEGRAZIONE PROCESSO/PRODOTTO

SUPERAMENTO DEI CONFIN DISCIPLINARI

3° STADIO: LA VALUTAZIONE AUTENTICA

VALENZA METACOGNITIVA DELLA VALUTAZIONE

“Si tratta di accertare non ciò che lo studente sa, ma ciò che sa fare con ciò che sa.” (Wiggins, 1993)

VALUTARE GLI APPRENDIMENTI: UN PERCORSO A TRE STADI

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