Apparecchi d'Appoggio (TEC S.r.l.)
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8/12/2019 Apparecchi d'Appoggio (TEC S.r.l.)
http://slidepdf.com/reader/full/apparecchi-dappoggio-tec-srl 1/10
Descrizione
I sistemi d’appoggio in gomma “TECGOM“ sono realizzati per soddisfare le esigenze legate alla realizzazione di
strutture prefabbricate in cls o acciaio, che richiedono sistemi d’appoggio che siano in grado di sopportaresimultaneamente carichi e deformazioni in ogni direzione ruotando attorno ad un qualsiasi asse del piano i appoggio. All’interno della serie di appoggi TECGOM, i nostri tecnici hanno sviluppato soluzioni per rispondere alle diverserichieste del mercato.
Il prodotto è in grado di risolvere le problematiche legate ai settori della prefabbricazione industriale con i dispositivicostituiti da “TECGOM-G”.
Il dispositivo “TECGOM-A” è, invece, un appoggio costituito da strati di gomma e acciaio che consentono di sopportarecarichi elevati e ottenere una maggiore rigidezza nelle deformazioni. Tali appoggi trovano impiego nelle costruzioni distrutture metalliche e neipontie viadotti fino a luci di mt.30. GliappoggiTECGOM-Apossonoessere realizzati:
• conlastredi acciaio esterne bugnate (TECGOM-AB) peroffrire unacapacitàdi adesione maggiore erispondere meglio agli sforziorizzontali trasmessi dallastruttura;
• conuna superficie esterna in acciaio e un vincolo meccanicoda incastrarsi in unacontropiastra annegatanella sovrastruttura in clso direttamente in un alloggiamento prefissato in unatrave metallica(TECGOM-AC).
Gli appoggi TECGOM sono realizzati mediante processi di vulcanizzazione in singoli stampi e non ricavati dal taglio dipiastre. Gli inserti metallici sono di dimensioni inferiori a quelle dell’appoggio per essere interamente ricoperti dallagomma e lavorati lungo i bordi in modo da evitare intagli sulla stessa. Nel caso delle tipologie TECGOM-AB eTECGOM-ACle superfici esterne in acciaio vengono rese solidali agli appoggi durante il processo di vulcanizzazione.
lastre o placche interamente in gomma denominati
Normativa di riferimento
La progettazione e la realizzazione del dispositivo è stata eseguita in conformità alle seguenti normative edistruzioni:
• D.M. Min. 04/05/90Criteri generali e prescrizioni tecniche per la progettazione, esecuzione ecollaudo dei ponti stradali.
• Apparecchi di appoggio per le costruzioni. Istruzioni per l’impiego (CNR 10018).• Istruzioni per il calcolo, l’esecuzione, il collaudoe laposain opera dei dispositivi di vincolo e dei
coprigiunti negli impalcati ferroviari (ISTRUZIONE 44 e).
APPARECCHI DI APPOGGIO INGOMMA
TEC S.r.l.
Tecnologianell’edilizia enelle costruzioni
A p p a r e c c h i d i a p p o g g i o s t r a
d a l iSerie TecGOM A-G
TECGOM-G TECGOM-A
TECGOM-AB TECGOM-AC
8/12/2019 Apparecchi d'Appoggio (TEC S.r.l.)
http://slidepdf.com/reader/full/apparecchi-dappoggio-tec-srl 2/10
Dimensioni A x B (mm)
AltezzaH (mm)
Stratigomma (n°)
Armature(n°)
Spessorearmature (mm)
Spess. stratigomma (mm)
Caricoverticale (ton.)
Caricoorizz. (ton.)
Spostamentolong. (mm)
Rotazionemax (rad/1000)
CARATTERISTICHE TECNICHE
Schema tipico di installazione
1. Trave2. Resina di incollaggio
5. Baggiolo
3. Appoggio TECGOMA4. Resina di incollaggio e
livellamento
TEC S.r.l.
Tecnologianell’edilizia enelle costruzioni
TEC S030REV1 15052005
A p p a r e c c
h i d i a p p o g g i o s t r a d a l i
Modifiche tecniche riservate
Tabella riassuntiva
Acciaio laminato a caldo S275JR UNI EN 10025 (Fe430)
COEFFICIENTE DI POISSON
MODULO DI ELASTICITÀ
DENSITÀ DI MASSA
MODULO DI TAGLIO
CARICO UNITARIO DI ROTTURA
ALLUNGAMENTO % A ROTTURA
CARICO UNITARIO DI SNERVAMENTO
CARICO UNITARIO AMMISSIBILE
0.3
206000 N/mm
7850 Kg/m
79230 N/mm
430 N/mm
23%
275 N/mm
190 N/mm
2
2
2
2
2
3
Gomma sintetica (CNR 10018)
DUREZZA NOMINALE
RESISTENZA A ROTTURA
DENSITÀ DI MASSA
MODULO G
ALLUNGAMENTO A ROTTURA
(Istruzione FF.SS. 44E)
70 +/-3 Shore A3
>15.5 N/mm
1200 Kg/m
1.1
> 300%
2
3
2
3
4
5
1
Indicazioni sui materiali
A B
H
100 x 100
100 x 150
100 x 200
150 x 150
150 x 200
200 x 200
150 x 300
200 x 300
250 x 300
200 x 350
200 x 400
300 x 300
250 x 400
250 x 350
300 x 350
300 x 400
300 x 500
300 x 600
400 x 500
400 x 600
25/30
25/30
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30/40
30/40
30/40
30/40
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40/50
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2/3
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3
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25
35
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50
55
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75
85
100
90
125
150
200
230
250
300
0.45
0.65
0.9
1
1.3
1.8
2
2.5
3.4
3.1
3.6
4
4.5
3.9
4.7
5.4
6.7
8
8.3
10
5 / 7.5
4.8 / 7.22
5 / 7.5
7.4 / 9.9
7.2 / 9.6
7.5 / 10
7.4 / 9.9
11.1 / 14.8
12.1 / 16.1
11.8 / 15.75
12 / 16
11.8 / 15.8
12 / 16
11.9 / 15.8
15.9 / 19.9
16 / 20
15.8 / 19.8
15.8 / 19.8
16.6 / 23
16.6 / 23
12 / 17
10 / 15
10 / 14
6 / 7
8 / 11
5 / 7
9 / 12
9 / 12
9 / 12
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5 / 7
TEC S.r.l. - Sede legale: Via G. Gentile 60/A - 70126 Bari - Stabilimento: S.P. 231 Km 2+000 - 70032 Bitonto BARITel. 080.3713409 - Fax 080.3759603 - E-mail: [email protected] - Si to web: www.tecsrl2005.it
8/12/2019 Apparecchi d'Appoggio (TEC S.r.l.)
http://slidepdf.com/reader/full/apparecchi-dappoggio-tec-srl 3/10
Descrizione
I sistemi d’appoggio in gomma “TECGOM“ sono realizzati per soddisfare le esigenze legate alla realizzazione distrutture prefabbricate in cls o acciaio, che richiedono sistemi d’appoggio che siano in grado di sopportaresimultaneamente carichi e deformazioni in ogni direzione ruotando attorno ad un qualsiasi asse del piano i appoggio. All’interno della serie di appoggi TECGOM, i nostri tecnici hanno sviluppato soluzioni per rispondere alle diverserichieste del mercato.
Il dispositivo denominato “TECGOM-P” è un appoggio in gomma dotato di un sistema di movimento composto da unasuperficie in PTFE e da una piastra in acciaio inox. In questo modo si ottengono maggiori escursioni per megliorispondere alle esigenze di strutture stradali come ponti e viadotti. Gli appoggi TECGOM-P possono essere realizzaticon capacita di scorrimento:
• in unaunicadirezione (TECGOM-PU, sistema d’appoggio unidirezionale);• senza alcun vincolo (TECGOM-PM, sistema d’appoggio multidirezionale).
Gli appoggi TECGOM sono realizzati mediante processi di vulcanizzazione in singoli stampi e non ricavati dal taglio dipiastre. Gli inserti metallici sono di dimensioni inferiori a quelle dell’appoggio per essere interamente ricoperti dallagomma e lavorati lungo i bordi in modo da evitare intagli sulla stessa. Le superfici in PTFE vengono rese solidali agliappoggi durante il processo di vulcanizzazione.
Normativa di riferimento
La progettazione e la realizzazione del dispositivo è stata eseguita in conformità alle seguenti normative edistruzioni:
• D.M. Min. 04/05/90Criteri generali e prescrizioni tecniche per la progettazione, esecuzione ecollaudo dei ponti stradali.
• Apparecchi di appoggio per le costruzioni. Istruzioni per l’impiego (CNR 10018).• Istruzioni per il calcolo, l’esecuzione, il collaudoe laposain opera dei dispositivi di vincolo e dei
coprigiunti negli impalcati ferroviari (ISTRUZIONE 44 e).
APPARECCHI DI APPOGGIO INGOMMA
TEC S.r.l.
Tecnologianell’edilizia enelle costruzioni
A p p a r e c c h i d i a p p o g g i o s t r a
d a l iSerie TecGOM P
TECGOM-PU
TECGOM-PM
8/12/2019 Apparecchi d'Appoggio (TEC S.r.l.)
http://slidepdf.com/reader/full/apparecchi-dappoggio-tec-srl 4/10
CARATTERISTICHE TECNICHE
1. Trave 4. Resina di incollaggio e livellamento2. Resina di incollaggio 5. Baggiolo3. Appoggio TECGOM PU/PM
TEC S.r.l.
Tecnologianell’edilizia enelle costruzioni
TEC S031REV1 15052005
A p p a r e c c
h i d i a p p o g g i o s t r a d a l i
Acciaio laminato a caldo S275JR UNI EN 10025 (Fe430)
COEFFICIENTE DI POISSONMODULO DI ELASTICITÀ
DENSITÀ DI MASSA
MODULO DI TAGLIO
CARICO UNITARIO DI ROTTURA
ALLUNGAMENTO % A ROTTURA
CARICO UNITARIO DI SNERVAMENTO
CARICO UNITARIO AMMISSIBILE
0.3206000 N/mm
7850 Kg/m
79230 N/mm
430 N/mm
23%
275 N/mm
190 N/mm
2
2
2
2
2
3
Gomma sintetica (CNR 10018)
DUREZZA NOMINALE
RESISTENZA A ROTTURA
DENSITÀ DI MASSA
MODULO G
ALLUNGAMENTO A ROTTURA
(Istruzione FF.SS. 44E)
70 +/-3 Shore A3
>15.5 N/mm
1200 Kg/m
1.1
> 300%
2
3
Acciaio X5NiCrMo 1712 (AISI 316)COEFFICIENTE DI POISSON
MODULO DI ELASTICITÀ
DENSITÀ DI MASSA
MODULO DI TAGLIO
CARICO UNITARIO DI ROTTURA
CARICO UNITARIO DI SCOSTAMENTO
DALLA PROPORZIONALITA’
CARICO UNITARIO AMMISSIBILE
0.3
206000 N/mm
7850 Kg/m
79230 N/mm
490-685 N/mm
205 N/mm
136 N/mm
2
2
2
2
2
3
Politetrafluoroetilene PTFE (CNR 10018)
DUREZZA (UNI 4916-74)
RESISTENZA A TRAZIONE (23°)
DENSITÀ DI MASSA
CARICO MASSIMO
ALLUNGAMENTO A ROTTURA (23°)
55 Shore D3
>24 N/mm
2170 Kg/m
> 300%
2
3
50 N/mm2
Indicazioni sui materiali
2
34
5
1
34
5
1
2
Schema tipico di installazione
TEC S.r.l. - Sede legale: Via G. Gentile 60/A - 70126 Bari - Stabilimento: S.P. 231 Km 2+000 - 70032 Bitonto BARITel. 080.3713409 - Fax 080.3759603 - E-mail: [email protected] - Si to web: www.tecsrl2005.it
8/12/2019 Apparecchi d'Appoggio (TEC S.r.l.)
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Descrizione
Lo scopo di questo sistema d’appoggio è consentire la trasmissione delle sollecitazioni dalla sovrastruttura(travi, soletta) alle strutture di sostegno (spalle, pile),permettendo, overichiesto, gli spostamenti secondo ledirezioni del piano dell’appoggio. Il dispositivo ha inoltre la funzione di compensare le tolleranze difabbricazione e di montaggio degli elementi prefabbricati al fine di consentire una corretta trasmissionedelle sollecitazioni nelle zone di contatto specialmente quando si opera con calcestruzzo e/o cementoarmato precompresso.Dal punto di vista statico, tutti gli apparecchi d’appoggio si oppongono alla forza generata lungo la direttricedel carico verticale e il disco in gomma incapsulato nella base consente rotazioni intorno ad un assequalsiasi del piano di appoggio assorbendo flessioni o cedimenti.Qualora nelle esigenze costruttive risultasse necessario porre un vincolo agli spostamenti lungo le direttricidel piano di appoggio, adotteremo il sistema nella tipologia fissa. In questo caso l’apparecchio d’appoggio ècomposto da una piastra di base in un unico pezzo nella quale è presente la sede del disco in elastomero.Una contropiastra inferiore accoglie i tiranti di fissaggio per una profondità non superiore ai 20mm per consentire la rimozione dell’apparecchio sotto le strutture con valori minimi di sollevamento e rendendopossibile la manutenzione dell’opera anche sotto traffico o senza dover smontare i giunti di superficie. Ildisco in elastomero è protetto da due anelli antiestrusione e da una guarnizione nitrilica antipolvere che,posta ad anello attorno al pistone superiore, non consente la penetrazione di detriti nel vano del disco. Ilpistone superiore presenta, sulla superficie a contatto con la trave, due gole circolari per migliorarel’adesione delle resine d’incollaggio.
Normativa di riferimento
La progettazione e la realizzazione del dispositivo è stata eseguita in conformità alle seguenti normative edistruzioni:
• D.M. Min. 04/05/90 Criteri generali e prescrizioni tecniche per la progettazione, esecuzione ecollaudo dei ponti stradali.
• Apparecchi di appoggio per le costruzioni. Istruzioni per l’impiego (CNR 10018).• Istruzioniper il calcolo, l’esecuzione, il collaudo e la posa in operadei dispositivi di vincolo e dei
coprigiuntinegli impalcati ferroviari (ISTRUZIONE 44 e).
APPARECCHI DI APPOGGIO IN ACCIAIO - PTFE
A DISCO ELASTOMERICO INCAPSULATO
TEC S.r.l.
Tecnologianell’edilizia enelle costruzioni
A p p a r e c c h i d i a p p o g g i o s t r a
d a l iSerie TecDISC
Tipo fisso
8/12/2019 Apparecchi d'Appoggio (TEC S.r.l.)
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CARATTERISTICHE TECNICHE
Schema tipico di installazione
1. Trave2. Resina di incollaggio
5. Baggiolo6. Resina di inghisaggio
dei tirafondi
3. Appoggio TecDISCfisso
4. Resina di incollaggio elivellamento
TEC S.r.l.
Tecnologianell’edilizia enelle costruzioni
TEC S020REV2 15092005
A p p a r e c c
h i d i a p p o g g i o s t r a d a l i
TipoCarico
vert. (kN)
Carico
orizz.(kN)
Rotazione α
(gradi)
Latodi
base(mm)
Altezza
(mm)
TD-FS25 250 38 0.85 240 45
TD-FS50 500 75 0.85 295 47
TD-FS75 750 100 0.85 335 49
TD-FS100 1000 135 0.85 410 57
TD-FS125 1250 148 0.85 430 59TD-FS150 1500 170 0.85 465 60
TD-FS175 1750 190 0.85 490 63
TD-FS200 2000 230 0.85 510 70
TD-FS225 2250 250 0.85 530 71
TD-FS250 2500 290 0.85 565 76
TD-FS300 3000 330 0.85 610 79
TD-FS350 3500 390 0.85 660 88
TD-FS400 4000 460 0.85 705 91
TD-FS450 4500 510 0.85 750 93
TD-FS500 5000 510 0.85 765 96
TD-FS600 6000 630 0.85 850 97
TD-FS700 7000 720 0.85 945 110
TD-FS800 8000 840 0.85 995 122
TD-FS900 9000 900 0.85 1045 124
TD-FS1000 10000 1000 0.85 1115 126TD-FS1200 12000 1000 0.85 1185 130
TD-FS1400 14000 1000 0.85 1265 135
TD-FS1600 16000 1000 0.85 1295 128
TD-FS1800 18000 1000 0.85 1315 134
TD-FS2000 20000 1000 0.85 1415 133
TD-FS2500 25000 1000 0.85 1515 143
TD-FS3000 30000 1000 0.85 1615 152
TD-FS3500 35000 1000 0.85 1715 159
TD-FS4000 40000 1000 0.85 1820 167
TD-FS4500 45000 1000 0.85 1920 176
TD-FS5000 50000 1000 0.85 2065 189
Modifiche tecniche riservate
Tabella riassuntiva
Acciaio laminato a caldo S275JR UNI EN 10025 (Fe430)
COEFFICIENTE DI POISSON
MODULO DI ELASTICITÀ
DENSITÀ DI MASSA
MODULO DI TAGLIO
CARICO UNITARIO DI ROTTURA
ALLUNGAMENTO % A ROTTURA
CARICO UNITARIO DI SNERVAMENTO
CARICO UNITARIO AMMISSIBILE
0.3
206000 N/mm
7850 Kg/m
79230 N/mm
430 N/mm
23%
275 N/mm
190 N/mm
2
2
2
2
2
3
Gomma sintetica (CNR 10018)
DUREZZA NOMINALE
RESISTENZAA ROTTURA
DENSITÀ DI MASSA
MODULO G
ALLUNGAMENTO A ROTTURA
(Istruzione FF.SS. 44E)
70 +/-3 Shore A3
>15.5 N/mm
1200 Kg/m
1.1
> 300%
2
3
Indicazioni sui materiali
1
2
34
56
TEC S.r.l. - Sede legale: Via G. Gentile 60/A - 70126 Bari - Stabilimento: S.P. 231 Km 2+000 - 70032 Bitonto BARITel. 080.3713409 - Fax 080.3759603 - E-mail: [email protected] - Si to web: www.tecsrl2005.it
8/12/2019 Apparecchi d'Appoggio (TEC S.r.l.)
http://slidepdf.com/reader/full/apparecchi-dappoggio-tec-srl 7/10
Descrizione
Lo scopo di questo sistema d’appoggio è consentire la trasmissione delle sollecitazioni dalla sovrastruttura (travi, soletta)alle strutture di sostegno (spalle, pile), permettendo, ove richiesto, gli spostamenti secondo le direzioni del pianodell’appoggio. Il dispositivo ha inoltre la funzione di compensare le tolleranze di fabbricazione e di montaggio deglielementi prefabbricati al fine di consentire una corretta trasmissione delle sollecitazioni nelle zone di contattospecialmente quandosi operacon calcestruzzo e/o cemento armato precompresso.Dal punto di vista statico, tutti gli apparecchi d’appoggio si oppongono alla forza generata lungo la direttrice del caricoverticale e il disco in gomma incapsulato nella base consente rotazioni intorno ad un asse qualsiasi del piano di appoggioassorbendo flessioni o cedimenti.Qualora nelle esigenze costruttive occorresse spostarsi unicamente lungo la direzione dell’asse longitudinale della travesi adotterà un appoggio del tipo mobile unidirezionale longitudinale, mentre, se lo spostamento dovesse generarsi lungola direttrice perpendicolare all’asse della trave, si adotterà un appoggio del tipo mobile unidirezionale trasversale.In questi casi l’appoggio è costituito da una piastra di base in un unico pezzo nella quale è presente la sede del disco inelastomero. ai 20mm per consentire la rimozione dell’apparecchio sotto le strutture con valori minimi di sollevamento e rendendo possibile lamanutenzione dell’opera anche sotto traffico o senza dover smontare i giunti di superficie. Il pistone invece, è predispostoper consentire gli scorrimenti della slitta posta superiormente mediante due settori in teflon, una seconda guarnizionenitrilica circolare impedisce il depositarsi di materiale polveroso e, raschiando sulla superficie inox, garantisce la puliziadelle due superfici in movimento. Il moto unidirezionale, a seconda dei casi trasversale o longitudinale, avviene lungo la
guida di scorrimento fissata al pistone e inserita all’interno di una scanalatura della slitta superiore. I pattini antifrizioneincassati nelle guide e associati a superfici di scorrimento in acciaio inox, garantiscono bassi coefficiente di attrito neimovimenti sotto l’effetto delle spinte orizzontali. La slitta presenta sulla superficie superiore una tacchettatura per migliorare l’incollaggio con la trave. A protezione di tutti i componenti di movimento, l’appoggio è circondato da ungonnellino in gomma, fissato alla piastra superiore con fascettature in acciaio inox. Gli elementi di bloccaggio traslitta e basamento sono stati realizzati in maniera da consentire la preregolazione della slitta spostando la posizione delleviti all’interno di scanalature metriche.
esterno
Una contropiastra inferiore accoglie i tiranti di fissaggio per una profondità non superiore
Normativa di riferimento
La progettazione e la realizzazione del dispositivo è stata eseguita in conformità alle seguenti normative edistruzioni:
• D.M. Min. 04/05/90Criteri generali e prescrizioni tecniche per la progettazione, esecuzione ecollaudo dei ponti stradali.
• Apparecchi di appoggio per le costruzioni. Istruzioni per l’impiego (CNR 10018).• Istruzioni per il calcolo, l’esecuzione, il collaudoe laposain opera dei dispositivi di vincolo e dei
coprigiunti negli impalcati ferroviari (ISTRUZIONE 44 e).
APPARECCHI DI APPOGGIO IN ACCIAIO - PTFE
A DISCO ELASTOMERICO INCAPSULATO
TEC S.r.l.
Tecnologianell’edilizia enelle costruzioni
A p p a r e c c h i d i a p p o g g i o s t r a
d a l iSerie TecDISC
Tipo unidirezionale
8/12/2019 Apparecchi d'Appoggio (TEC S.r.l.)
http://slidepdf.com/reader/full/apparecchi-dappoggio-tec-srl 8/10
CARATTERISTICHE TECNICHE
Schema tipico di installazione
1. Trave2. Resina di incollaggio
5. Baggiolo6. Resina di inghisaggio dei tirafondi
3. Appoggio TecDISC unidirezionale4. Resina di incollaggio e
livellamento
TEC S.r.l.
Tecnologianell’edilizia enelle costruzioni
Via G. Gentile 60/A - 70126 Bari. Tel. e Fax 080.5497189. E-mail [email protected]
TEC S021REV2 15092005
A p p a r e c c
h i d i a p p o g g i o s t r a d a l i
Modifiche tecniche riservate
Tabella riassuntiva
Acciaio laminato a caldo S275JR UNI EN 10025 (Fe430)
COEFFICIENTE DI POISSON
MODULO DI ELASTICITÀ
DENSITÀ DI MASSA
MODULO DI TAGLIO
CARICO UNITARIO DI ROTTURA
ALLUNGAMENTO % A ROTTURA
CARICO UNITARIO DI SNERVAMENTO
CARICO UNITARIO AMMISSIBILE
0.3
206000 N/mm
7850 Kg/m
79230 N/mm
430 N/mm
23%
275 N/mm
190 N/mm
2
2
2
2
2
3
Gomma sintetica (CNR 10018)
DUREZZA NOMINALE
RESISTENZAA ROTTURA
DENSITÀ DI MASSA
MODULO G
ALLUNGAMENTO A ROTTURA
(Istruzione FF.SS. 44E)
70 +/-3 Shore A3
>15.5 N/mm
1200 Kg/m
1.1
> 300%
2
3
2
3
4
56
1
Acciaio X5NiCrMo 1712 (AISI 316)
COEFFICIENTE DI POISSON
MODULO DI ELASTICITÀ
DENSITÀ DI MASSA
MODULO DI TAGLIO
CARICO UNITARIO DI ROTTURA
CARICO UNITARIO DI SCOSTAMENTO
DALLA PROPORZIONALITA’
CARICO UNITARIO AMMISSIBILE
0.3
206000 N/mm
7850 Kg/m
79230 N/mm
490-685 N/mm
205 N/mm
136 N/mm
2
2
2
2
2
3
Politetrafluoroetilene PTFE (CNR 10018)
DUREZZA (UNI 4916-74)
RESISTENZA A TRAZIONE (23°)
DENSITÀ DI MASSA
CARICO MASSIMO
ALLUNGAMENTO A ROTTURA (23°)
55 Shore D3
>24 N/mm
2170 Kg/m
> 300%
2
3
50 N/mm2
TipoCarico
vert. (kN)
Carico
orizz. (kN)
Rotazione α
(gradi)
Lato di
base (mm)
Altezz a
(mm)
TD-UL 25 250 38 0.85 240 69
TD-UL 50 500 75 0.85 295 71
TD-UL 75 750 100 0.85 335 78
TD-UL100 1000 135 0.85 410 91
TD-UL 125 1250 148 0.85 430 93TD-UL 150 1500 170 0.85 465 94
TD-UL 175 1750 190 0.85 490 97
TD-UL 200 2000 230 0.85 510 104
TD-UL 225 2250 250 0.85 530 110
TD-UL 250 2500 290 0.85 565 115
TD-UL 300 3000 330 0.85 610 118
TD-UL 350 3500 390 0.85 660 132
TD-UL 400 4000 460 0.85 705 135
TD-UL 450 4500 510 0.85 750 137
TD-UL 500 5000 510 0.85 765 141
TD-UL 600 6000 630 0.85 850 148
TD-UL 700 7000 720 0.85 945 166
TD-UL 800 8000 840 0.85 995 188
TD-UL 900 9000 900 0.85 1045 190
TD-UL 1000 10000 1000 0.85 1115 192
TD-UL 1200 12000 1000 0.85 1185 196
TD-UL 1400 14000 1000 0.85 1265 201
TD-UL 1600 16000 1000 0.85 1295 194
TD-UL 1800 18000 1000 0.85 1315 200
TD-UL 2000 20000 1000 0.85 1415 199
TD-UL 2500 25000 1000 0.85 1515 209
TD-UL 3000 30000 1000 0.85 1615 218
TD-UL 3500 35000 1000 0.85 1715 225
TD-UL 4000 40000 1000 0.85 1820 233
TD-UL 4500 45000 1000 0.85 1920 242
TD-UL 5000 50000 1000 0.85 2065 255
Indicazioni sui materiali
8/12/2019 Apparecchi d'Appoggio (TEC S.r.l.)
http://slidepdf.com/reader/full/apparecchi-dappoggio-tec-srl 9/10
Descrizione
Lo scopo di questo sistema d’appoggio è consentire la trasmissione delle sollecitazioni dalla sovrastruttura(travi, soletta) alle strutture di sostegno (spalle, pile), permettendo, ove richiesto, gli spostamenti secondo ledirezioni del piano dell’appoggio. Il dispositivo ha inoltre la funzione di compensare le tolleranze difabbricazione e di montaggio degli elementi prefabbricati al fine di consentire una corretta trasmissione dellesollecitazioni nelle zone di contatto specialmente quando si opera con calcestruzzo e/o cemento armatoprecompresso.Dal punto di vista statico, tutti gli apparecchi d’appoggio si oppongono alla forza generata lungo la direttricedel carico verticale e il disco in gomma incapsulato nella base consente rotazioni intorno ad un asse qualsiasidel piano di appoggio assorbendo flessioni o cedimenti.Qualora nelle esigenze costruttive occorresse assicurare la possibilità di spostamento in tutte le direzioni delpiano di appoggio, si adotterà un appoggio del tipo mobile multidirezionale.In questo caso l’apparecchio d’appoggio è composto da una piastra di base in un unico pezzo in cui lasuperficie a contatto con la sottostruttura presenta due scarichi circolari per migliorarne l’incollaggio. Il disco inelastomero è protetto da due anelli antiestrusione e da una guarnizione nitrilica antipolvere che, posta adanello attorno al pistone, non consente penetrazioni di detriti nel vano del disco. A protezione del disco inteflon posto sul piano superiore del pistone, una seconda guarnizione nitrilica circolare impedisce ildepositarsi di materiale polveroso e, raschiando sulla superficie inox, garantisce la pulizia delle due superfici
in movimento. La slitta presenta sulla superficie superiore una tacchettatura per migliorare l’incollaggio con latrave. A protezione di tutti i componenti in movimento, l’appoggio è circondato da un gonnellino esterno ingomma, fissato alla piastrasuperiore confascettature in inox. Gli elementi di bloccaggio tra slitta e basamentosono stati realizzati in maniera da consentire la preregolazione della slitta spostando la posizione delle vitiall’interno di scanalature metriche.
Normativa di riferimento
La progettazione e la realizzazione del dispositivo è stata eseguita in conformità alle seguenti normative edistruzioni:
• D.M. Min. 04/05/90Criteri generali e prescrizioni tecniche per la progettazione, esecuzione e
collaudo dei ponti stradali.• Apparecchi di appoggio per le costruzioni. Istruzioni per l’impiego (CNR 10018).• Istruzioni per il calcolo, l’esecuzione, il collaudoe laposain opera dei dispositivi di vincolo e dei
coprigiunti negli impalcati ferroviari (ISTRUZIONE 44 e).
APPARECCHI DI APPOGGIO IN ACCIAIO - PTFE
A DISCO ELASTOMERICO INCAPSULATO
TEC S.r.l.
Tecnologianell’edilizia enelle costruzioni
A p p a r e c c h i d i a p p o g g i o s t r a
d a l iSerie TecDISC
Tipo multidirezionale
8/12/2019 Apparecchi d'Appoggio (TEC S.r.l.)
http://slidepdf.com/reader/full/apparecchi-dappoggio-tec-srl 10/10
CARATTERISTICHE TECNICHE
Schema tipico di installazione
1. Trave2. Resina di incollaggio
5. Baggiolo
3. Appoggio TecDISCmultidirezionale
4. Resina di incollaggio elivellamento
TEC S.r.l.
Tecnologianell’edilizia enelle costruzioni
A p p a r e c c
h i d i a p p o g g i o s t r a d a l i
Modifiche tecniche riservate
Tabella riassuntiva
Acciaio laminato a caldo S275JR UNI EN 10025 (Fe430)
COEFFICIENTE DI POISSON
MODULO DI ELASTICITÀ
DENSITÀ DI MASSAMODULO DI TAGLIO
CARICO UNITARIO DI ROTTURA
ALLUNGAMENTO % A ROTTURA
CARICO UNITARIO DI SNERVAMENTO
CARICO UNITARIO AMMISSIBILE
0.3
206000 N/mm
7850 Kg/m79230 N/mm
430 N/mm
23%
275 N/mm
190 N/mm
2
2
2
2
2
3
Gomma sintetica (CNR 10018)
DUREZZA NOMINALE
RESISTENZAA ROTTURA
DENSITÀ DI MASSA
MODULO G
ALLUNGAMENTO A ROTTURA
(Istruzione FF.SS. 44E)
70 +/-3 Shore A3
>15.5 N/mm
1200 Kg/m
1.1
> 300%
2
3
Acciaio X5NiCrMo 1712 (AISI 316)
COEFFICIENTE DI POISSON
MODULO DI ELASTICITÀ
DENSITÀ DI MASSA
MODULO DI TAGLIO
CARICO UNITARIO DI ROTTURA
CARICO UNITARIO DI SCOSTAMENTO
DALLA PROPORZIONALITA’
CARICO UNITARIO AMMISSIBILE
0.3
206000 N/mm
7850 Kg/m
79230 N/mm
490-685 N/mm
205 N/mm
136 N/mm
2
2
2
2
2
3
Politetrafluoroetilene PTFE (CNR 10018)
DUREZZA (UNI 4916-74)
RESISTENZA A TRAZIONE (23°)
DENSITÀ DI MASSA
CARICO MASSIMO
ALLUNGAMENTO A ROTTURA (23°)
55 Shore D3
>24 N/mm
2170 Kg/m
> 300%
2
3
50 N/mm 2
Indicazioni sui materiali
1
2
3
4
5
TipoCarico vert.
(kN)
Rotazione α
(gradi)
Lato di base
(mm) Alte zza (mm )
TD-ML 25 250 0.85 160 64
TD-ML 50 500 0.85 205 66
TD-ML 75 750 0.85 235 68
TD-ML100 1000 0.85 280 81
TD-ML 125 1250 0.85 300 83
TD-ML 150 1500 0.85 335 84
TD-ML 175 1750 0.85 360 87
TD-ML 200 2000 0.85 380 89
TD-ML 225 2250 0.85 400 90
TD-ML 250 2500 0.85 420 95
TD-ML 300 3000 0.85 465 98
TD-ML 350 3500 0.85 490 112
TD-ML 400 4000 0.85 525 115
TD-ML 450 4500 0.85 570 117
TD-ML 500 5000 0.85 585 120
TD-ML 600 6000 0.85 635 123
TD-ML 700 7000 0.85 700 141
TD-ML 800 8000 0.85 750 148
TD-ML 900 9000 0.85 800 150
TD-ML 1000 10000 0.85 850 152
TD-ML 1200 12000 0.85 920 156
TD-ML 1400 14000 0.85 1000 161
TD-ML 1600 16000 0.85 1030 154
TD-ML 1800 18000 0.85 1050 160
TD-ML 2000 20000 0.85 1150 159
TD-ML 2500 25000 0.85 1250 169
TD-ML 3000 30000 0.85 1350 178
TD-ML 3500 35000 0.85 1450 185
TD-ML 4000 40000 0.85 1550 193
TD-ML 4500 45000 0.85 1655 202
TD-ML 5000 50000 0.85 1800 215
TEC S.r.l. - Sede legale: Via G. Gentile 60/A - 70126 Bari - Stabilimento: S.P. 231 Km 2+000 - 70032 Bitonto BARI