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Aree prioritarie per la biodiversità
nelle Alpi e Prealpi Lombarde
Dicembre 2009
Aree prioritarie per la biodiversità nelle Alpi e Prealpi lombarde Fondazione Lombardia
per l’Ambiente
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Il presente Documento è stato redatto dalla FLA - Fondazione Lombardia per l’Ambiente e dalla
Direzione Generale Qualità dell’Ambiente della Regione Lombardia.
Responsabili di progetto: Anna Bonomo (Regione Lombardia), Pietro Lenna (Regione Lombardia).
Responsabili scientifici di progetto: Giuseppe Bogliani (Università degli Studi di Pavia – FLA), G.
Matteo Crovetto (FLA).
Coordinatore di progetto: Riccardo Falco (FLA).
Gruppo di lavoro: Valentina Bergero (FLA), Giuseppe Bogliani (Università degli Studi di Pavia),
Mattia Brambilla (FLA), Fabio Casale (FLA), G. Matteo Crovetto (FLA), Riccardo Falco (FLA), Pietro
Lenna (Regione Lombardia), Anna Rampa (Regione Lombardia), Olga Talamucci (Regione
Lombardia).
Testi: Giuseppe Bogliani, Valentina Bergero, Mattia Brambilla, Fabio Casale, G. Matteo Crovetto,
Riccardo Falco.
Fotografie: Fabio Casale.
Ortofotografie: le foto aeree utilizzate sono relative al volo 2003 della Compagnia Generale
Ripreseaeree S.p.A. - Parma. Autorizzazione concessa a Regione Lombardia.
Si ringraziano per la collaborazione: Elisa Altobelli, Carlo Andreis, Stefano Armiraglio, Luciano Bani,
Enrico Bassi, Mauro Belardi (WWF Italia), Rolando Bennati, Piero Bigoni, Angelo Bincoletto, Patrizia
Brenna, Pierandrea Brichetti, Guido Brusa, Marco Cantini, Claudio Celada, Mario Cervini, Carmela
Civita, Giuseppe Costanzo, Annarita Di Cerbo, Roberto Facoetti, Roberto Ferranti, Maria Ferloni,
Gianluca Ferretti, Augusto Gentilli, Gianni Giama, Samuele Ghielmi, Mauro Gobbi, Mauro Luchelli,
Andrea Agapito Ludovici (WWF Italia), Manuela Marchesi, Guido Mariani (Regione Lombardia),
Adriano Martinoli, Paolo Mazzoldi, Gianfranco Medardi, Alessandro Micheli, Angelo Moron,
Pierangelo Nardi, Paolo Pantini, Fabio Penati, Nicola Pilon, Carlo Piuri, Cesare Puzzi, Edoardo
Razzetti, Elisa Riservato, Simone Rossi, Diego Rubolini, Elena Savino, Guido Trivellini (WWF Italia),
Dante Vailati, Marco Valle, Luigi Villa, Franco Zavagno.
Per la citazione della presente relazione si raccomanda la seguente dizione:
Bogliani G., Bergero V., Brambilla M., Casale F., Crovetto G.M., Falco R., 2009. Aree prioritarie per
la biodiversità nelle Alpi e Prealpi lombarde. Fondazione Lombardia per l’Ambiente e Regione
Lombardia, Milano.
Aree prioritarie per la biodiversità nelle Alpi e Prealpi lombarde Fondazione Lombardia
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Gruppo di lavoro
Nome Ruolo Affiliazione
Dott. Anna Bonomo Responsabile di progetto Regione Lombardia DG Qualità dell’Ambiente
Arch. Pietro Lenna Responsabile di progetto Regione Lombardia DG Qualità dell’Ambiente
Dott.ssa Anna Rampa Collaboratore al progetto Regione Lombardia DG Qualità dell’Ambiente
Dott.ssa Olga Talamucci Collaboratore al progetto Regione Lombardia DG Qualità dell’Ambiente
Prof. G. Matteo Crovetto Responsabile scientifico Fondazione Lombardia per l’Ambiente Università degli Studi di Milano
Prof. Giuseppe Bogliani Responsabile scientifico Università degli Studi di Pavia Fondazione Lombardia per l’Ambiente
Dott. Riccardo Falco Coordinatore Fondazione Lombardia per l’Ambiente
Dott. Fabio Casale Ricercatore Fondazione Lombardia per l’Ambiente
Dr. Mattia Brambilla Ricercatore Fondazione Lombardia per l’Ambiente
Dott.ssa Valentina Bergero Ricercatore Fondazione Lombardia per l’Ambiente
Il progetto è stato realizzato con la collaborazione di WWF Italia, che ha partecipato ai lavori con il Dott. Andrea Agapito Ludovici, il Dott. Mauro Belardi e il Dott. Guido Trivellini.
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Ringraziamenti
Il gruppo di lavoro della Fondazione Lombardia per l’Ambiente, istituito al fine di condurre le
azioni di ricerca e coordinamento nell’ambito della convenzione con la Regione Lombardia,
desidera ringraziare quanti hanno reso possibile la raccolta dati e hanno fornito contributi critici
nel corso di diverse fasi del lavoro.
Dirigenti e funzionari della Direzione Generale Qualità dell’Ambiente della Regione Lombardia,
particolarmente la Dott.ssa Anna Bonomo, l’Arch. Pietro Lenna, la Dott.ssa Anna Rampa e la
Dott.ssa Olga Talamucci ci hanno facilitato in varie fasi di realizzazione del progetto.
Una ricerca così complessa e articolata non avrebbe potuto fornire risultati utili e in tempi così
rapidi se non ci fosse stata la partecipazione competente e appassionata di numerosi esperti ai
quali, spesso, è stato chiesto di fornire le informazioni in loro possesso con un preavviso minimo.
Ad essi dobbiamo infinita riconoscenza per molti motivi. I due principali sono l’aver accettato di
mettere generosamente a disposizione un sapere accumulato in anni, talvolta in decenni di lavoro
sul campo e di studio e documentazione e l’aver saputo interagire con altri esperti all’interno dei
singoli gruppi tematici e nelle riunioni plenarie, con altri ricercatori di discipline differenti con
grande spirito di collaborazione. Per il gruppo di coordinatori di questo progetto, gli incontri di
lavoro con gli esperti è stata un’occasione impagabile di arricchimento culturale. Vorremmo
pertanto nominare e ringraziare tutti i 47 esperti che hanno partecipato ai gruppi tematici e alle
riunioni plenarie:
Elisa Altobelli Carlo Andreis Stefano Armiraglio Luciano Bani Enrico Bassi Rolando Bennati Piero Bigoni Angelo Bincoletto Patrizia Brenna Pierandrea Brichetti Guido Brusa Marco Cantini Claudio Celada Mario Cervini Carmela Civita Giuseppe Costanzo Annarita Di Cerbo Roberto Facoetti
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Roberto Ferranti Maria Ferloni Gianluca Ferretti Augusto Gentilli Gianni Giama Samuele Ghielmi Mauro Gobbi Mauro Luchelli Andrea Agapito Ludovici Manuela Marchesi Adriano Martinoli Paolo Mazzoldi Gianfranco Medardi Alessandro Micheli Angelo Moron Pierangelo Nardi Paolo Pantini Fabio Penati Nicola Pilon Carlo Piuri Cesare Puzzi Edoardo Razzetti Elisa Riservato Simone Rossi Diego Rubolini Elena Savino Dante Vailati Marco Valle Luigi Villa Franco Zavagno
Lo staff della FLA ha agevolato l’azione del gruppo di ricerca che ha operato anche all’interno delle
strutture della Fondazione, soprattutto durante la fase di consultazione degli oltre 40 esperti.
Infine, ma non da ultimo, desideriamo ringraziare i dirigenti della Regione Lombardia e della FLA e
i componenti del CTS-Comitato Tecnico Scientifico che sovrintende i progetti congiunti fra i due
Enti, per la fiducia che ci è stata accordata, approvando il progetto di lavoro e incoraggiandoci in
ogni sua fase.
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INDICE
1 TEMPI E METODI pag. 7
1.1 Introduzione 8
1.2 Gruppi tematici 9
1.3 Elaborazione dei dati cartografici 15
1.4 Area di studio: l’ecoregione Alpi e Prealpi - settore lombardo 17
1.5 Criteri per l’individuazione delle Aree importanti 18
1.6 Criteri per l’individuazione delle Aree prioritarie 34
2 RISULTATI 35
2.1 Aree importanti e Aree peculiari 36
2.2 Flora e vegetazione 37
2.3 Miceti 39
2.4 Invertebrati 42
2.5 Cenosi acquatiche e pesci 46
2.6 Anfibi 47
2.7 Uccelli 49
2.8 Mammiferi 51
2.9 Aree prioritarie per la biodiversità nelle Alpi e Prealpi lombarde 54
BIBLIOGRAFIA 57
3 ALLEGATO I 58
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1. TEMPI E METODI
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1.1. Introduzione
L’individuazione delle Aree prioritarie per la biodiversità nelle Alpi e Prealpi lombarde è avvenuta
mediante l’utilizzo della medesima metodologia impiegata per la definizione delle Aree prioritarie
per la biodiversità nella Pianura Padana lombarda e Oltrepò Pavese (si veda allegato alla d.d.g. 3
aprile 2007 – n. 3376 e Bogliani et al., 2007a. Aree prioritarie per la biodiversità nella Pianura
Padana lombarda. Fondazione Lombardia per l’Ambiente e Regione Lombardia) e si è quindi
ispirata all’approccio di conservazione ecoregionale1 (Dinerstein et al. 2000) messo a punto negli
Anni Novanta da WWF (World Wide Fund for Nature) e The Nature Conservancy (TNC), e in
particolare alla definizione della biodiversity vision per le Alpi (Arduino et al. 2006, Mörschel 2004),
che prevede un’analisi a larga scala (per es.: 1:500.000, una visione d’insieme senza dettagli), si
basa sul sapere degli esperti (expert-based) e non contempla nuove raccolte di dati.
Come per la stesura della biodiversity vision della Pianura Padana lombarda e Oltrepò Pavese, per
le Alpi e Prealpi lombarde è stata seguita la procedura standard modificata essenzialmente nei
seguenti aspetti;
- utilizzo di una scala di maggior dettaglio (1:100.000) per l’individuazione dei confini delle
Aree importanti per i diversi gruppi tematici e, in seguito, per la definizione delle Aree
prioritarie per la biodiversità (1:25.000);
- definizione e individuazione, da parte degli esperti facenti parte dei differenti gruppi
tematici, delle Aree importanti da considerarsi di rilevanza continentale o le cui
caratteristiche peculiari risultassero tali da conferire all’area stessa il valore di Area
prioritaria, anche qualora nessun altro gruppo tematico le avesse identificate come
importanti;
- attribuzione di medesimo valore alla totalità delle Aree prioritarie identificate.
1Un’ecoregione è un’unità terrestre (o acquatica) relativamente vasta che contiene una combinazione distinta di comunità naturali, le quali condividono la maggior parte delle specie, delle dinamiche e delle condizioni ambientali.
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1.2 Gruppi tematici
L’individuazione delle Aree prioritarie per la biodiversità delle Alpi e Prealpi Lombarde è emersa
dall’integrazione dei giudizi sul valore naturalistico del territorio espresso da 47 specialisti chiamati
a far parte dei seguenti sette gruppi tematici:
- Miceti;
- Flora vascolare, vegetazione, briofite e licheni (di seguito denominato “Flora e
vegetazione”);
- Invertebrati;
- Cenosi acquatiche e pesci;
- Anfibi e rettili;
- Uccelli;
- Mammiferi.
Rispetto alla procedura di definizione delle Aree prioritarie per la biodiversità della Pianura Padana
Lombarda e Oltrepò Pavese, per il settore Alpi e Prealpi si è scelto di non istituire i gruppi tematici
“Briofite e licheni” e “Processi ecologici”.
A tale scelta si è giunti a seguito delle seguenti considerazioni:
il gruppo tematico “Flora e vegetazione” comprendeva al suo interno specialisti della flora
brio-lichenologica alpina e prealpina; di conseguenza le informazioni relative alla presenza
e distribuzione di tali gruppi sono state considerate in seno al gruppo tematico “Flora e
Vegetazione” e hanno contribuito perciò sia all’individuazione delle Aree importanti sia alla
compilazione delle relative schede descrittive;
l’esperienza maturata nell’applicazione della metodologia expert-based nel settore Pianura
Padana Lombarda e Oltrepò Pavese ha evidenziato che la quasi totalità delle informazioni
fornite per l’individuazione di Aree importanti per il gruppo Processi ecologici era già
compresa nelle valutazioni formulate dagli altri gruppi tematici. A titolo esplicativo si
riporta l’esempio di aree ritenute importanti in relazione a processi legati alle acque che
venivano segnalate come tali anche dal Gruppo Cenosi acquatiche e pesci oppure Aree
importanti per la migrazione dell’avifauna che venivano segnalate anche dal Gruppo Uccelli
(per ulteriori specificazioni si veda Allegato alla d.d.g. 3 aprile 2007 – n. 3376 e Bogliani et
al., 2007a. Aree prioritarie per la biodiversità nella Pianura Padana lombarda. Fondazione
Lombardia per l’Ambiente e Regione Lombardia).
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La scelta dei tematismi e degli esperti facenti parte dei Gruppi tematici è stata effettuata in
relazione a specifici criteri, i principali dei quali vengono di seguito riportati in forma sintetica:
avere un quadro analitico il più possibile esaustivo della varietà di forme di vita presenti nel
territorio oggetto di analisi;
coinvolgere in modo bilanciato esperti di piante, miceti e animali in possesso di
competenze di biologia, biologia della conservazione, ecologia del paesaggio e in
particolare dei taxa, dei tipi di habitat e dei processi ecologici focali per le Prealpi e Alpi
Lombarde;
garantire la formulazione di una valutazione comparata del valore naturalistico dell’intera
area di studio; per tale motivo non sono stati convocati specialisti aventi conoscenze
approfondite relative però a porzioni limitate delle Prealpi e Alpi Lombarde.
Le caratteristiche dei diversi gruppi tematici possono essere riassunte come segue.
1. Flora e vegetazione
Hanno fatto parte del gruppo di lavoro docenti e ricercatori universitari, ricercatori e conservatori
di musei e liberi professionisti impegnati nel progetto di cartografia floristica regionale nonchè
autori di atlanti corologici.
Hanno fatto parte di tale gruppo i seguenti esperti:
o Carlo Andreis, Università degli Studi di Milano;
o Stefano Armiraglio, Museo di Scienze Naturali di Brescia;
o Guido Brusa, Università degli Studi dell’Insubria;
o Roberto Ferranti, Museo di Scienze Naturali di Morbegno
o Franco Zavagno, libero professionista - studio di consulenza ambientale il canneto s.s.
2. Miceti
Il gruppo tematico micologico si è avvalso del contributo fondamentale dei protagonisti del
progetto di atlante corologico dei miceti lombardi, che vede la partecipazione della Federazione
Micologica Lombarda, dell’Università di Pavia e dell’Associazione Micologica Bresadola. Il gruppo
tematico ha potuto beneficiare dell’esperienza di lavoro di gruppo già sperimentata in altri
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progetti nonché dell’esperienza acquisita con la partecipazione al progetto di individuazione delle
Aree prioritarie per la biodiversità nella Pianura Padana Lombarda e Oltrepò Pavese.
Hanno fatto parte di tale gruppo i seguenti professionisti:
o Elisa Altobelli, Gruppo micologico locale;
o Piero Bigoni, Gruppo micologico locale;
o Angelo Bincoletto, Gruppo micologico locale;
o Patrizia Brenna, Gruppo micologico locale;
o Mario Cervini, Gruppo micologico locale;
o Carmela Civita, Gruppo micologico locale;
o Giuseppe Costanzo, Gruppo micologico locale;
o Gianni Giama, Gruppo micologico locale;
o Gianfranco Medardi, Gruppo micologico locale;
o Angelo Moron, Gruppo micologico locale;
o Elena Savino, Università degli Studi di Pavia;
o Carlo Piuri, Gruppo micologico locale;
o Luigi Villa, AMB Lombardia e FML – Federazione Micologica Lombarda.
3.Invertebrati
Il gruppo degli “invertebrati” non corrisponde ad alcuna categoria tassonomica, ma viene utilizzato
tradizionalmente per indicare gli animali che non appartengono al Subphylum dei Vertebrati.
Nonostante l’eterogeneità zoologica del gruppo, gli “invertebratologi” condividono molti degli
approcci alla ricerca. Il gruppo di lavoro ha visto la partecipazione di ricercatori universitari,
ricercatori e conservatori di musei, liberi professionisti e membri di associazioni scientifiche. Alcuni
degli specialisti sono fra i realizzatori del progetto regionale per la banca dati della biodiversità,
condotto dalla Regione Lombardia – Direzione Qualità dell’Ambiente, attraverso il Parco del
Monte Barro.
Hanno fatto parte di tale gruppo i seguenti professionisti:
o Gianluca Ferretti, libero professionista;
o Mauro Gobbi, Museo di Scienze Naturali di Trento;
o Nicola Pilon, libero professionista – Studio Elitron;
o Fabio Penati, Museo di Scienze Naturali di Genova;
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o Paolo Pantini, Museo di Scienze Naturali di Bergamo;
o Elisa Riservato, Università degli Studi di Pavia;
o Dante Vailati, Museo di Scienze Naturali di Brescia
o Marco Valle, Museo di Scienze Naturali di Bergamo;
4.Cenosi acquatiche e pesci
L’esigenza di considerare i pesci insieme ad altri taxa acquatici deriva dalla necessità di valutare in
modo unitario gli ecosistemi acquatici. Per questo sono stati coinvolti sia ittiologi sia esperti di
invertebrati acquatici. Gli specialisti sono liberi professionisti dotati di lunga esperienza nella
redazione di studi per le carte ittiche, ricercatori universitari ed esperti coinvolti nello studio e
nella gestione delle popolazioni autoctone del gambero di fiume e della malacofauna autoctona,
ricercatori e curatori dei musei impegnati in ricerche sulla corologia e sull’ecologia di insetti
acquatici.
Hanno fatto parte di tale gruppo i seguenti professionisti:
o Andrea Agapito Ludovici, WWF Italia;
o Mauro Luchelli, libero professionista – Fondazione Lombardia per l’Ambiente;
o Pietro Angelo Nardi, Università degli Studi di Pavia;
o Simone Rossi, libero professionista – Fondazione Lombardia per l’Ambiente;
o Marco Valle, Museo di Scienze Naturali di Bergamo.
5. Anfibi e rettili
Gli erpetologi coinvolti sono stati ricercatori universitari, liberi professionisti o provengono dalle
amministrazioni locali. Il gruppo include alcuni tra i coordinatori del Progetto Atlante degli anfibi e
rettili della Lombardia (Bernini et al., 2004), oltre ad alcuni fra i coordinatori e curatori dell’Atlante
Erpetologico Nazionale.
Hanno fatto parte di tale gruppo i seguenti professionisti:
o Rolando Bennati, Museo di Scienze Naturali di Brescia
o Augusto Gentilli, Università degli Studi di Pavia;
o Annarita Di Cerbo, libero professionista;
o Samuele Ghielmi, libero professionista;
o Manuela Marchesi, Provincia di Lodi;
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o Edoardo Razzetti, Università degli Studi di Pavia;
6. Uccelli
Il gruppo ornitologico ha visto la partecipazione di ricercatori universitari e di musei, di uno dei
curatori dell’atlante degli uccelli nidificanti della Lombardia (Brichetti & Fasola, 1990), di uno dei
coordinatori del progetto di censimento regionale degli uccelli acquatici svernanti, di uno dei
curatori del progetto IBA-Italia di Birdlife International e di alcuni tecnici faunistici di Parchi e
Amministrazioni provinciali.
Hanno fatto parte di tale gruppo i seguenti professionisti:
o Luciano Bani, Università degli Studi di Milano Bicocca;
o Enrico Bassi, Parco Nazionale dello Stelvio;
o Pierandrea Brichetti, Centro Italiano Studi Ornitologici;
o Claudio Celada, LIPU (Lega Italiana Protezione Uccelli) – BirdLife Italia;
o Roberto Facoetti, Provincia di Lecco;
o Maria Ferloni, Provincia di Sondrio;
o Alessandro Micheli, Museo di Scienze Naturali di Brescia
o Diego Rubolini, Università degli Studi di Milano.
7. Mammiferi
I teriologi coinvolti sono professori e ricercatori universitari e referenti di Amministrazioni locali.
Fra di essi vi sono tra i coordinatori e autori dell’Atlante dei Mammiferi della Lombardia (Prigioni
et al., 2001) e alcuni componenti del comitato editoriale di Hystrix, rivista dell’Associazione
Italiana di Teriologia.
Hanno fatto parte di tale gruppo i seguenti professionisti:
o Marco Cantini, Provincia di Como;
o Giuseppe Bogliani, università degli Studi di Pavia
o Adriano Martinoli, Università degli Studi dell’Insubria.
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Tab. 1.1. Codici dei gruppi tematici
Tema Codice
Flora e vegetazione FV
Miceti MI
Invertebrati IN
Cenosi acquatiche e pesci CP
Anfibi e rettili AR
Uccelli UC
Mammiferi MA
Tab. 1.2. Elenco degli esperti coinvolti
Elisa Altobelli Mauro Gobbi Carlo Andreis Mauro Luchelli Stefano Armiraglio Andrea Agapito Ludovici Luciano Bani Manuela Marchesi Enrico Bassi Adriano Martinoli Rolando Bennati Paolo Mazzoldi Piero Bigoni Gianfranco Medardi Angelo Bincoletto Alessandro Micheli Patrizia Brenna Angelo Moron Pierandrea Brichetti Pierangelo Nardi Guido Brusa Paolo Pantini Marco Cantini Fabio Penati Claudio Celada Nicola Pilon Mario Cervini Carlo Piuri Carmela Civita Cesare Puzzi Giuseppe Costanzo Edoardo Razzetti Annarita Di Cerbo Elisa Riservato Roberto Facoetti Simone Rossi Roberto Ferranti Diego Rubolini Maria Ferloni Elena Savino Gianluca Ferretti Dante Vailati Augusto Gentilli Marco Valle Gianni Giama Luigi Villa Samuele Ghielmi Franco Zavagno
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1.3 Elaborazione dei dati cartografici
La cartografia di base necessaria a tutte le elaborazioni condotte nel lavoro è stata fornita in
massima parte dalla Regione Lombardia e, in minor parte, dalle Amministrazioni Provinciali, dal
WWF Italia e da altri enti.
La base cartografica utilizzata comprende la carta di uso del suolo denominata “Destinazione Uso
dei Suoli Agricoli e Forestali” (DUSAF2, ERSAF – Ente Regionale per i Servizi all’Agricoltura e alle
Foreste 2003), carte di sintesi di elementi idrografici (fiumi, canali, fontanili, golene fluviali, etc.),
carte delle aree protette di tutti i livelli (PLIS – Parchi Locali di Interesse Sovracomunale, parchi
regionali, parchi naturali, monumenti naturali, riserve naturali, SIC – Siti di Importanza
Comunitaria, ZPS – Zone di Protezione Speciale), foto aeree.
Aree importanti per la biodiversità
Le carte predisposte per l’individuazione delle Aree importanti per i diversi temi da parte degli
esperti, stampate in scala 1:100.000 e accompagnate da un’unica carta riassuntiva in scala
1:250.000, comprendevano un uso del suolo semplificato (boschi e urbanizzato), i principali corsi
d’acqua e corpi idrici, autostrade, ferrovie e strade statali, confini comunali e nomi dei comuni,
SIC, e, a seconda dei casi, altre aree protette, ZPS, IBA (Important Bird Areas) (Casale et al., 2000;
Brunner et al., 2004), fontanili, ecc.
La proiezione utilizzata per tutte le elaborazioni cartografiche è stata quella dei database regionali
(Gauss-Boaga, datum Roma 1940).
La scelta della scala 1:100.000 come scala a cui lavorare all’identificazione delle Aree importanti è
stata dettata dalla necessità di tracciare i confini con una maggior precisione rispetto alla scala
richiesta per le elaborazioni finali di questa prima fase del lavoro (1:250.000).
L’esigenza di lavorare a questa scala anziché a quella prevista in precedenza è conseguente:
a) all’errore introdotto dal tracciare a mano i confini sulle mappe (lavorando a maggior dettaglio si
riduce l’approssimazione dei perimetri individuati);
b) alla possibilità di “leggere” sulle mappe in maniera più immediata le caratteristiche del
territorio ed individuare punti noti da parte degli esperti (in questo senso, l’uso del GIS durante le
sessioni di lavoro, con video-proiezione delle aree e possibilità di ingrandimenti di particolari e
prime elaborazioni, si è rivelato estremamente utile).
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Il programma GIS utilizzato per il lavoro è ArcView (Environmental Systems Research Institute,
Inc.-ESRI, Redlands, California); sono state utilizzate diverse estensioni, ed in particolare Animal
Movement, Geoprocessing, Grid Maker, Spatial Analyst, XTools.
Gli esperti di ciascun gruppo tematico hanno individuato su mappe in scala 1:100.000 le Aree
importanti (AI) per il proprio tema; in molti casi, l’individuazione delle aree è stata agevolata
dall’utilizzo del GIS e nel lavoro di alcuni gruppi tematici la maggior parte delle aree è stata
tracciata direttamente in ambiente GIS e modificata o confermata dagli esperti stessi in tempo
reale.
Ad ogni poligono corrispondente ad un’Area importante è stato associato un codice alfanumerico
identificativo, consistente in un prefisso indicante il gruppo tematico autore dell’area associato ad
un numero progressivo (ad es. MA01 corrisponde alla prima area tracciata dal Gruppo
Mammiferi). In questo modo, ogni poligono risulta univocamente identificato dal proprio codice
alfanumerico.
Aree peculiari
A seguito della stesura della lista delle Aree importanti, e della loro individuazione su base
cartografica, agli esperti veniva richiesto di valutare se tra le Aree importanti da loro individuate ve
ne fossero una o più che meritassero di essere inserite tra le Aree prioritarie a priori,
indipendentemente da altri criteri, per la loro eccezionale significatività ai fini della conservazione
del taxon di riferimento.
Tali aree venivano denominate ‘peculiari’.
Aree prioritarie per la biodiversità
L’individuazione delle Aree prioritarie (AP) per la biodiversità è stata effettuata partendo dalle
aree caratterizzate dalla sovrapposizione di almeno quattro layer di Aree importanti di diversi
gruppi tematici. Simulazioni progressive condotte utilizzando un numero sempre più elevato di
strati sovrapposti come base di partenza hanno mostrato infatti come aumentando oltre questa
soglia la sovrapposizione minima necessaria si perdessero molte informazioni e le aree rimanenti
ricoprissero una porzione troppo ridotta dell’area di studio. L’utilizzo del criterio scelto
(sovrapposizione minima di quattro strati) ha inoltre permesso in diversi casi di mantenere aree
sufficientemente estese, tali da garantire una presunta funzionalità ecologica per tutti i gruppi
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tematici considerati. Aree frammentate e ridotte, infatti, non sono sufficienti per alcuni taxa di
grande mole o particolarmente sensibili alla frammentazione dell’habitat e al conseguente
isolamento ecologico (grandi mammiferi, uccelli rapaci, ecc.) per lo svolgimento di determinati
processi. La sovrapposizione dei diversi strati è stata ottenuta tramite GIS, utilizzando l’estensione
XTools, considerando ogni singolo strato come valore 1.
Nei confini delle Aree prioritarie sono state incluse anche Aree peculiari, quando confinanti alle
aree individuate dalla sovrapposizione dei layer.
1.4. Area di studio: l’ecoregione Alpi e Prealpi – settore lombardo
L’area di studio individuata per la ricerca comprende essenzialmente il territorio regionale Alpino e
Prealpino compreso nei confini della Convenzione delle Alpi e come tale incluso nell’analogo
lavoro svolto per l’Ecoregione Alpi da parte del WWF e dei suoi partner di progetto (Mörschel
2004, Arduino et al. 2006, WWF Italia 2006). Complessivamente, l’area di studio occupa 9.655
km2.
Area di studio (confine in blu): ecoregione Alpi e Prealpi, settore lombardo.
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Il limite settentrionale, orientale e occidentale dell’area di studio è rappresentato dal confine
regionale, mentre quello meridionale corrisponde a quello della Convenzione delle Alpi
(“Convenzione per la Protezione delle Alpi”, stipulata nel 1991 ed entrata in vigore nel 1995; vedi
www.convenzionedellealpi.org), con l’esclusione del Lago di Garda, in quanto area già analizzata
nel corso dello studio sul settore Pianura Padana Lombarda e Oltrepò Pavese.
1.5. Criteri per l’individuazione delle Aree importanti
Ogni Gruppo tematico era chiamato a individuare le aree più importanti per la conservazione del
proprio tema di biodiversità nell’area di studio. Ciò ha comportato la necessità di adattare i criteri
di scelta di elementi (temi) focali di supporto alla individuazione di tali aree, senza un’assoluta
univocità del metodo di scelta usata da tutti i singoli gruppi. L’area veniva comunque identificata
come tale solo se la scelta veniva condivisa da tutti i membri del gruppo, per evitare la selezione di
aree aventi solo importanza a livello locale.
Si rammenta che con il termine specie focale viene indicata una specie rappresentativa
dell’ecoregione, avente particolari esigenze di conservazione e in grado di rappresentare un buon
modello per la conservazione di interi insiemi di specie e dei loro habitat. Una specie focale deve
quindi essere in grado di rispondere ad almeno uno dei seguenti requisiti:
1. essere rappresentativa dell’ecoregione;
2. rara, minacciata e/o endemica e/o inserita in liste di attenzione (liste rosse, Direttive, Berna,
etc);
3. essere specie ombrello;
4. dipendere da aree vaste per mantenere popolazioni vitali;
5. essere altamente specializzata per determinati habitat;
6. dipendere da habitat rari o localizzati;
7. possedere scarsa motilità;
8. avere un’elevata specializzazione riproduttiva / basso tasso riproduttivo e/o particolari
requisiti trofici;
9. essere sensibile ai cambiamenti climatici;
10. vivere in popolazioni isolate;
11. essere al limite del suo areale di distribuzione.
Altresì un habitat focale deve soddisfare uno o più dei seguenti requisiti:
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1. essere rappresentativo dell’ecoregione;
2. in buono stato di conservazione;
3. distribuito su vaste superfici non frammentate;
4. raro e/o in pericolo;
5. ospitare processi ecologici unici;
6. essere ricco di specie, e/o di endemismi;
7. supportare specie di interesse conservazionistico.
Di seguito vengono riportati i temi focali individuati da ogni Gruppo di lavoro.
Flora e vegetazione
Specie focali Specie inserite negli All. II e IV della Direttiva Habitat Specie stenoendemiche Specie artico-alpine Specie mediterranee sensu latu Specie al limite dell’areale di distribuzione Habitat focali Habitat inseriti nell’All I Dir. Habitat Cenosi delle rupi Cenosi torbigene Boschi di conifere Faggete Cenosi periglaciali Praterie alpine Prati pingui e prati magri montani
Gli esperti del Gruppo Flora e Vegetazione hanno inoltre aggiunto i seguenti criteri per l’individuazione di Aree importanti:
1. Aree con substrato calcareo e dolomitico 2. Foreste di latifoglie, esclusi i boschi cedui 3. Praterie alpine 4. Prati pingui e prati magri montani 5. Boschi di conifera a quote superiori a 1500 m (piu' o meno 100 metri), allo scopo di
includere i lariceti e le peccete, escludendo le piantagioni di Abete rosso. 6. Torbiere 7. Aree ripariali
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Orchis ustulata è un’orchidea legata ai prati magri montani
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L’Astro alpino è una specie tipica delle praterie alpine d’alta quota
Miceti
Il Gruppo tematico Miceti ha ritenuto opportuno definire i temi focali in relazione a specifiche
aree di riferimento.
Aree Tema focale Specie/Gruppi rappresentativi Intera area di studio Elevata ricchezza di
specie/generi -
Val Camonica e Alto Garda Bresciano
Elevata ricchezza di specie/generi
-
Alta Valtellina e Bormiese
Aree ad elevata ricchezza specifica a Pinus montana su calcare
-
Peccete con alto numero di specie
-
Praterie di alta quota - Fondovalle golenale -
Valtellina retica Bosco termofilo a Roverella e Carpino nero
Cortinarius spp. Hygrophorus spp.
Boschi freschi a prevalenza Frassino e Nocciolo in impluvi prealpini
Ptychoverpa conica
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Bosco misto Catagno e Pino silvestre su gomfolite
Gyromitra esculenta
Faggete con Abete bianco Lactarius pallidus Pecceta Russula lundellii Bosco misto di conifere - Praterie di alta quota -
Orobie e Prealpi bergamasche
Bosco misto in area morenica Russula camarophylla
Bosco misto ad abete bianco, abete rosso e faggio
Cortinarius spp. Amanita strobiliformis Amanita virosa Tricholoma caligatum Lactarius deliciosus
Pecceta Boletus rubrosanguineus Boschi termofili submediterranei
Hygrophorus marzuolus
Mugheto Russula nana Lariceta Boletinus cavipes
Pascoli montani Lyophyllum connatum Aleuria aurantia Melanoleuca cognata
Area lariana Bosco termofilo a Roverella e Carpino nero
Cortinarius spp. Hygrophorus spp.
Boschi freschi a prevalenza Frassino e Nocciolo in impluvi prealpini
Ptychoverpa conica
Bosco misto Catagno e Pino silvestre su gomfolite
Gyromitra esculenta
Faggete su substrato ricco di carbonati
Amanita virosa
Bosco misto con Abete rosso Russola integra Faggete con Abete bianco Lactarius pallidus Pecceta Russula lundellii
Prealpi varesotte Bosco termofilo a Roverella e Carpino nero
Cortinarius sott. phlegamacium
Faggete su substrato ricco di carbonati
Amanita virosa
Bosco misto con Abete rosso Russola integra Boschi freschi a prevalenza Frassino in impluvi prealpini
Ptychoverpa boemica
Invertebrati Il Gruppo tematico Invertebrati ha individuato cenosi focali specificando ove necessario specie e generi rappresentativi e relative motivazioni atte a sostanziare maggiormente la scelta. Al fine di meglio definire i tematismi focali è stato utilizzato il sistema di classificazione delle Alpi denominato Suddivisione Orografica Internazionale Unificata del Sistema Alpino (SOIUSA).
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Cenosi focali Settori SOIUSA
Specie/Generi rappresentativi
Motivazioni per le specie/generi/cenosi
Praterie di alta quota (sopra i 1800 metri) delle Prealpi calcaree
SO Parnassius apollo, Parnassius phoebus, Parnassius mnemosyne, Colias palaeno, Colias phicomone, Euphydryas glaciegenita, Albulina optilene, Erebia gorge, Erebia pluto
Specie inserite in liste di attenzione o specie di pregio la cui presenza è scarsa e minacciata
Cychrus cylindricollis Pini, 1871
Endemico e stenotopo
Platynus teriolensis (Daniel & Daniel, 1898)
Endemico eualpino (dalle Alpi bergamasche ai Monti Lessini) e stenotopo
Liparus engadinensis Reitter, 1897
Stenotopo
Philonthus nimbicola Fauvel, 1864
Stenotopo
Praterie di alta quota (sopra 1800 metri) su substrato cristallino
CNO Parnassius apollo, Parnassius phoebus, Parnassius mnemosyne, Colias palaeno, Colias phicomone, Euphydryas glaciegenita, Albulina optilene, Erebia gorge, Erebia pluto
Specie inserite in liste di attenzione o specie di pregio la cui presenza è scarsa e minacciata
Liparus engadinensis Reitter, 1897
Stenotopo
Philonthus nimbicola Fauvel, 1864
Stenotopo
Prati stabili e prati pascolati Tutti i settori
Parnassius apollo, Parnassius phoebus, Parnassius mnemosyne, Colias palaeno, Colias phicomone, Maculinea arion
Specie inserite in liste di attenzione o specie di pregio la cui presenza è scarsa e minacciata
Carabus cancellatus Illiger, 1798
Poco comune in Italia
Carabus italicus Dejean, 1826
Poco comune e in rarefazione
Melolontha melolontha (Linné, 1758)
In rarefazione e stenotopo
Philonthus mannerheimi Fauvel, 1869
Poco comune e stenotopo
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Prati magri Tutti i settori
Astenus anguinus (Baudi, 1848)
Stenotopo
Ambienti peri-glaciali, nivali e sub-glaciali
CNO Cybaeus montanus, Tegenaria tridentina, Drassodes hypocrita, Scotargus pilosus, Pardosa saturatior, Xysticus desidiosus, Xysticus ibex, Oreonebria castanea, Nebria jockischii
Specie endemiche alpine legate ad ambienti d’alta quota limitrofi ai ghiacciai o ai glacionevai poiché necessitano di microhabitat freddi e umidi.
Geodromicus kunzei (Heer, 1839)
Endemico alpino e stenotopo
Mannerheimia arctica Presente sollo allo Stelvio Ocydromus catharinae (Netolitzky, 1942)
Endemico puntiforme e stenotopo
Torbiere Tutti i settori
Coenagrion hastulatum, Aeshna juncea, Cordulia aenea, Leuchorrinia dubia, Somatochlora alpestris, Somatochlora arctica, Nehalennia speciosa
Specie non inserite in liste di attenzione ma molto scarse in Italia, con popolazioni frammentate.
Eucnecosum tenue (LeConte, 1863)
Stenotopo
Actenicerus sjaelandicus (O.F. Müller, 1764)
Stenotopo
Grotte e ambienti carsici SO, NO Allegretia sp., Boldoria sp., Boldoriella sp., Insubriella sp., Cryptobatyscia sp., Ghidinia sp.
Presenza di numerosi endemismi
Versanti xerici delle Alpi CNO CNO Zerynthia polyxena Specie inserita in liste di attenzione
Versanti xerici delle Alpi SO SO Zerynthia polyxena Specie inserita in liste di attenzione
Faggete (a Faggio e a Faggio e Abete bianco)
SO Ocypus rhaeticus (Eppelsheim, 1873)
Endemico e stenotopo
Tanythrix edurus (Dejean, 1828)
Endemico e stenotopo
Abax arerae Schauberger, 1927
Endemico e stenotopo
Neoplinthus caprae F. Solari, 1941
Endemico e stenotopo
Pinete a Pino silvestre CNO Pinete a Pino cembro CNO
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Boscaglie a Pino mugo / Pino uncinato delle fasce di detrito calcareo del Bormiese – Livignese
CNO
Boschi igrofili (di fondovalle e non)
CNO Apatura iris, Limenitis populi, Neptis rivularis, Callimorpha (Euplagia) quadripunctaria
Specie di pregio la cui presenza è scarsa e minacciata
Ocypus brunnipes (Fabricius, 1781)
Stenotopo
Laghi alpini (senza pesci) Tutti i settori
Aeshna juncea, Leuchorrinia dubia, Somatochlora alpestris, Somatochlora arctica, Aeshna caerulea
Specie non inserite in liste di attenzione ma molto scarse in Italia, con popolazioni frammentate.
Zone umide perilacuali SO Cordulia aenea, Nehalennia speciosa Oxygastra curtisii, Leucorrhinia pectoralis
Specie inserite in categorie di rischio (tranne Cordulia aenea), e che rappresentano le uniche popolazioni al sud delle Alpi
Quedius subunicolor Korge, 1961
Stenotopo
Greti di fiumi e torrenti Tutti i settori
Platynus cyaneus (Dejean, 1828)
Stenotopo
Ocydromus varicolor (Fabricius, 1803)
Stenotopo
Nebria picicornis (Fabricius, 1801)
Stenotopo
Bledius littoralis Heer, 1838
Stenotopo
Corso di torrenti di media e alta montagna
Tutti i settori
Deronectes aubei (Mulsant, 1843)
Stenotopo
Oreodytes sanmarkii (C.R.Sahlberg, 1826)
Stenotopo
Oreodytes davisii (Curtis, 1831)
Stenotopo
Agabus guttatus (Paykull, 1798)
Stenotopo
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Apatura iris è stata identificata come specie focale legata ai boschi igrofili
Callimorpha (Euplagia) quadripunctaria nel Parco Regionale del Campo dei Fiori
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Cenosi acquatiche e pesci
Temi focali Specie rappresentative Motivazioni (per la specie e/o per la
comunità focale) Gambero di fiume - Ottimo indicatore di corsi d’acqua in buono
stato di conservazione a basse quote (sotto i 700 metri s.l.m)
Comunità di Ciprinidi reofili e Salmonidi
Vairone, Scazzone, Barbo canino, Anguilla, Barbo comune, Trota marmorata, Temolo, Lampreda padana, Sanguinerola, Gobione, Lasca, Savetta
Comunità rappresentativa di corsi d’acqua montani e pedemontani in buono stato di conservazione. Presenza di specie dell’Allegato II Direttiva Habitat. Presenza di specie di rilevanza conservazionistica.
Comunità di Salmonidi Trota marmorata, Scazzone, Vairone, Temolo
Comunità rappresentativa di corsi d’acqua montani di fondovalle. Presenza di specie dell’Allegato II Direttiva Habitat.
Zona a Trota fario Trota fario, Scazzone, Comunità montana in senso stretto, che permette di individuare tratti di torrenti d’alta quota in buono stato di conservazione malgrado la bassa ricchezza di specie ittiche, che in contesti tipicamente alpini non risulta applicabile come buon indicatore di qualità
Comunità dei laghi profondi Agone, Bottatrice, Cobite comune, Ghiozzo padano, Cobite barbatello (Lago di Garda), Alborella, Trota lacustre, Carpione del Garda (Lago di Garda), Anguilla, Pigo, Savetta, Persico reale, Luccio, Triotto
Comunità rappresentativa di laghi profondi. Presenza di specie dell’Allegato II Direttiva Habitat. Presenza di specie di rilevanza conservazionistica.
Comunità dei laghi poco profondi
Cobite comune, Ghiozzo padano, Alborella, Trota lacustre, Anguilla, Persico reale, Luccio, Triotto, Scardola, Tinca
Comunità rappresentativa di laghi piatti poco profondi. Presenza di specie dell’Allegato II Direttiva Habitat. Presenza di specie di rilevanza conservazionistica.
Cenosi di invertebrati acquatici in acque lotiche
Permette di individuare tratti di torrenti in buono stato di conservazione. Tema focale importante per individuare torrenti alpini
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d’alta quota naturalmente poveri di (o non ospitanti ) fauna ittica
Cenosi sorgentizie Cenosi torbigene
Anfibi e rettili
Specie focali Motivazioni Salamandra atra (Salamandra alpina) Specie al limite sud-occidentale dell’areale di
distribuzione Distribuzione ben delineabile e isolata Unico anfibio ‘terrestre’ delle Alpi
Mesotriton alpestris (Tritone alpestre) Specie estremamente localizzata nel contesto lombardo, Specie strettamente alpina, Popolazioni frammentate
Triturus carnifex (Tritone crestato italiano) Specie inserita nell’All. II della Dir. Habitat, Specie indicatore delle pozze d’alpeggio
Bombina variegata (Ululone dal ventre giallo)
Specie Allegato II Dir. Hab., Buon indicatore delle pozze d’alpeggio; Limite occidentale di distribuzione
Rana dalmatina (Rana dalmatina) Specie Allegato IV Dir. Hab., Specie in declino in pianura
Zootoca vivipara (Lucertola vivipara) Popolazioni isolate, Buon indicatore di zone umide prative alpine di rilievo (es. torbiere)
Lacerta bilineata (Ramarro occidentale) Specie Allegato IV Dir. Hab., Specie in declino in pianura, Specie legata ad ambienti ecotonali, Specie termofila
Zamenis longissima (Saettone) Specie Allegato IV Dir. Hab., Buon indicatore di zone termofile, Molto sensibile alle alterazioni ambientali (buon indicatore), Forte rarefazione in pianura
Natrix tassellata (Natrice tassellata) Specie Allegato IV Dir. Hab., Buon indicatore di corsi d’acqua di fondovalle e bacini lacustri,
Vipera berus (Marasso) Tra le popolazioni più occidentali (ultime popolazioni con areale continuo), Localizzato, Buon indicatore di pascoli alpini umidi, torbiere, torrenti di alta quota
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Altri temi focali Ricchezza di specie ARE – Aree di Rilevanza Erpetologica in Lombardia vengono incluse nelle AI
Uccelli
Temi focali Motivazioni Uccelli acquatici svernanti Aree importanti per lo svernamento dell’avifauna
acquatica Smergo maggiore (nidificante) Specie che ha recentemente colonizzato i grandi laghi
lombardi Valichi e aree di sosta per la migrazione Aree importanti per la migrazione dell’avifauna Nibbio bruno (colonie riproduttive) Le Prealpi lombarde, e in particolare le aree limitrofe
ai grandi laghi lombardi, ospitano una popolazione di grande rilevanza conservazionistica, anche su scala nazionale ed europea. Allegato I Direttiva Uccelli
Gipeto (aree di presenza stabile) Le Alpi lombarde ospitano il nucleo numericamente più significativo di coppie nidificanti di questa specie nell’intero arco alpino. Allegato I Direttiva Uccelli
Biancone (nidificante) Specie indicatrice di versanti montani ben soleggiati, con alternanza di boschi e vaste radure e aree aperte. Allegato I Direttiva Uccelli
Aquila reale (in ambiente tipicamente alpino)
Specie indicatrice di vaste aree alpine in buono stato di conservazione Allegato I Direttiva Uccelli
Comunità degli uccelli rupicoli (Gufo reale, Pellegrino, Rondone maggiore, Passero solitario, Monachella)
Comunità indicatrice di presenza di pareti rocciose di notevole interesse naturalistico Gufo reale e Pellegrino sono inserite nell’ Allegato I Direttiva Uccelli
Pernice bianca (nidificante), Fringuello alpino (nidificante), Piviere tortolino (migratore)
Specie indicatrici di ambienti d’alta quota (sopra il limite della vegetazione arborea ed arbustiva) in buono stato di conservazione Pernice bianca e Piviere tortolino sono inseriti nell’ Allegato I Direttiva Uccelli
Fagiano di monte e Merlo dal collare (nidificante)
Specie indicatrici di ambienti montani di transizione (fascia delle lande alpine) Il Fagiano di monte è inserito nell’ Allegato I Direttiva Uccelli
Gallo cedrone (nidificante) Specie assai rara in Lombardia, sulla soglia dell’estinzione come specie nidificante, ottima indicatrice di vaste foreste montane in buono stato di conservazione Allegato I Direttiva Uccelli
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Coturnice (nidificante) Specie in forte regresso, buona indicatrice di ambienti rocciosi alpini (morene, ghiaioni, sfasciumi) Allegato I Direttiva Uccelli
Re di quaglie (nidificante) Specie indicatrice di prati stabili di montagna sotto i 1400 metri in buono stato di conservazione e gestione Allegato I Direttiva Uccelli (specie prioritaria)
Comunità delle praterie d’alta quota (Quaglia, Allodola, Stiaccino, Fanello)
Comunità indicatrice di pascoli d’alta quota in buono stato di conservazione
Merlo acquaiolo (nidificante) Specie indicatrice di torrenti in buono stato di conservazione
Assiolo (nidificante) Specie indicatrice di ambienti termofili Comunità dei boschi di conifere maturi (Civetta capogrosso, Civetta nana, Picchio nero, Picchio verde, Picchio rosso maggiore, Crociere, Astore, Rampichino alpestre)
Specie indicatrici di boschi di conifere maturi e in buono stato di conservazione Civetta capogrosso, Civetta nana, Picchio nero sono inseriti nell’ Allegato I Direttiva Uccelli
Succiacapre (nidificante) Specie indicatrice di aree aperte di versante e di fondovalle Allegato I Direttiva Uccelli
Picchio cenerino (nidificante) Specie molto rara in Lombardia, presente in laricete rade a pascolo Allegato I Direttiva Uccelli
Nocciolaia (se abbondante) e Picchio tridattilo (segnalazioni puntiformi)
Specie indicatrici di cembrete Picchio tridattilo è inserito nell’Allegato I Direttiva Uccelli
Codirossone (nidificante) Specie indicatrice di ambienti rocciosi termofili Ortolano e Calandro (nidificanti) Specie indicatrici di vasti ambienti prativi montani in
buono stato di conservazione Allegato I Direttiva Uccelli
Sordone (nidificante) Specie indicatrice di ambienti rocciosi d’alta quota Comunità degli ambienti golenali (Cannaiola verdognola, Saltimpalo, Canapino, Bigia grossa, Cincia bigia)
Specie indicatrici di ambienti fluviali laterali di fondovalle (boschi e arbusteti ripariali)
Comunità dei boschi di latifoglie maturi (abbondanza di Cincia bigia, Picchio muratore, Rampichino; presenza di Balia dal collare)
Comunità indicatrice di boschi di latifoglie maturi Balia dal collare è inserita nell’ Allegato I Direttiva Uccelli
Averla piccola e Sterpazzola (nidificanti) Specie indicatrici di prati stabili di bassa e media montagna con siepi ed arbusti in buono stato di conservazione Averla piccola è inserita nell’ Allegato I Direttiva Uccelli
Occhiocotto Specie indicatrice di ambienti termofili Venturone e Organetto Specie indicatrici di boschi aperti e ricchi di radure di
abete rosso, larice e pino cembro L’Organetto occupa
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anche la fascia sub-alpina degli arbusti nani contorti disseminati di qualche larice
Zigolo giallo (nidificante) Specie indicatrice di ecotoni cespugliosi ed alberati e fasce di transizione tra aree boscate e prative
Zigolo nero (nidificante) Specie indicatrice di vigneti, uliveti, aree termofile
Il Nibbio bruno nidifica soprattutto sulle pareti rocciose nei pressi dei grandi laghi lombardi
Mammiferi
Il Gruppo mammiferi ha optato per suddividere le specie focali in gruppi rappresentativi degli
habitat più diffusi e caratteristici dell’ecoregione Alpi e Prealpi o indicatori di fenomeni o processi
ecologici di particolare rilevanza.
Specie focali Habitat Fenomeno o processo ecologico
Toporagno acquatico di Miller, Toporagno acquatico, Vespertilio di Daubenton, Arvicola terrestre
Ambienti lotici, palustri e micropalustri
-
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Ermellino, Arvicola delle nevi, Quercino
Zone di macereto alto-montano e alpino
-
Vespertilio di Bechstein, Myotis emarginatus , Nottola di Leisler
Ambienti forestali alpini e prealpini
-
Moscardino, Plecotus genere (auritus e austriacus) e Toporagno nano
Habitat ecotonali -
Marmotta e Stambecco Alto alpino - Toporagno alpino, Serotino di Nilsson
Interfaccia foresta/prateria alpina
Capriolo, Rinolofo maggiore - Indicatori di minor resistenza alla dispersione
Scoiattolo rosso - Indicatori di minaccia specie alloctone
Orso bruno - Indicatore di alta vagilità e habitat con buona copertura forestale ma anche buon ambiente alpino e prealpino
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L’Orso bruno stà ritornando nelle Alpi lombarde.
Lo Stambecco è stato individuato come specie focale per gli ambienti alto alpini
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1.6. Criteri per l’individuazione delle Aree prioritarie
Le Aree prioritarie sono state individuate in base alla sovrapposizione delle Aree importanti
definite dai layer dei sette Gruppi tematici.
Ad ogni layer è stato assegnato medesimo valore pari all’unità.
A seguito di decisione presa dagli esperti in forma congiunta e condivisa durante la riunione
plenaria tenutasi a Milano il 20 luglio 2009, tutte le aree con sovrapposizione di almeno quattro
layer sono state considerate Aree prioritarie.
I confini di ogni Area prioritaria sono stati tracciati in modo da includere:
1) una core area (area di sovrapposizione di quattro o più layer);
2) eventuali Aree peculiari designate dai gruppi tematici, qualora adiacenti alle core areas.
I confini sono stati disegnati sulla base della banca dati DUSAF2 del 2007.
Se più core areas confinanti appartenevano a tipologie ambientali simili, esse sono state incluse in
un’unica Area prioritaria.
Se core areas vicine appartenevano invece a tipologie ambientali molto diverse fra loro, esse sono
state incluse in Aree prioritarie diverse.
L’urbanizzato è stato escluso dai confini delle Aree prioritarie quando esso si trovava vicino ai
confini identificati in via preliminare. È invece incluso quando si trova all’interno dell’Area
prioritaria e deve essere inteso come buffer per le zone a più alto valore di biodiversità (zone
urbane di attenzione verso la biodiversità vicina, quindi zone dove la gestione urbana assume
particolare importanza).
Tutte le aree così ottenute sono state successivamente verificate e validate (in alcuni casi dopo
alcune modifiche del perimetro) dagli esperti.
Al termine di questo lavoro, ogni area prioritaria:
a) include verosimilmente una superficie idonea al mantenimento di popolazioni vitali per i
taxa di tutti i gruppi tematici che hanno contribuito a definirla;
b) include eventuali porzioni contigue di Aree peculiari;
c) non comprende estensioni omogenee (e prive di valore naturalistico) di ambienti
urbanizzati, salvo nuclei urbanizzati ubicati decisamente all’interno delle stesse Aree
prioritarie.
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2. RISULTATI
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2.1. Aree importanti e Aree peculiari
Come anticipato, le ‘Aree importanti’ sono specifiche porzioni di territorio fondamentali per la
conservazione di un determinato tema nell’ecoregione e sono cartograficamente rappresentate da
singoli poligoni.
Nelle Alpi e Prealpi lombarde sono state identificate un totale di 271 Aree importanti, così
suddivise tra i vari Gruppi tematici:
Tab. 2.1 Aree importanti e Gruppi tematici
Gruppo tematico Numero Aree Importanti
Miceti 69
Flora e vegetazione 27
Invertebrati 49
Cenosi acquatiche e Pesci 26
Anfibi e Rettili 30
Uccelli 46
Mammiferi 24
Totale 271
È opportuno evidenziare che la sovrapposizione tra le Aree importanti individuate dai diversi
gruppi tematici è piuttosto elevata e che quindi non si tratta di 271 aree differenti ma spesso
sovrapponentesi.
Di seguito vien fornito per ciascun Gruppo tematico l’elenco delle Aree importanti con il relativo
codice alfanumerico e la relativa mappa di sintesi.
La numerazione delle Aree di ciascun Gruppo temtico prosegue quella delle Aree importanti
individuate nell’area di studio ‘Pianura Padana Lombarda e Oltrepò Pavese’.
La presenza di numerazione di alcune aree non in sequenza con le successive all’inizio degli elenchi
di alcuni Gruppi (questo vale nello specifico per le aree IN13, IN16, CP12, CP26, CP41, CP51, UC02,
UC14, UC48, MA10, MA11, MA34) è dovuto al fatto che trattasi di Aree importanti già segnalate
nell’ambito del lavoro svolto per la Pianura Padana, in quanto localizzate al confine tra le due aree
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37
di studio, e in tali casi, per evitare confusioni e sovrapposizioni, si è preferito mantenere il
medesimo codice precedentemente assegnato.
2.2 Flora e vegetazione
Particolarmente significativi per questo Gruppo tematico, al fine di identificare le Aree importanti,
sono emersi essere gli habitat inseriti nell’Allegato I della Direttiva Habitat, le cenosi delle rupi, le
cenosi torbigene, i boschi di conifere, le faggete, le cenosi periglaciali, le praterie alpine, i prati
pingui e i prati magri montani.
Particolarmente importanti sono risultate essere le aree aventi substrato calcareo (ad es. Prealpi
Bresciane, Prealpi Lecchesi o alta Valtellina calcarea) in quanto ospitanti un elevata ricchezza di
specie, molte delle quali di interesse conservazionistico, rare e/o endemiche.
Il gruppo tematico ha complessivamente identificato 27 Aree importanti.
Tab. 2.2. Elenco delle Aree importanti per Flora e vegetazione
Codice Nome FV 70 Alto Garda Bresciano FV 71 Prealpi Bresciane tra Lago d’Iseo e Lago d’Idro FV 72 Monte Prealba FV 73 Alopiano di Cariadeghe FV 74 Val Grigna e alta Val Caffaro FV 75 Concarena - Pizzo Camino FV 76 Dossi montonati del fondovalle camuno FV 77 Adamello FV 78 Orobie Valtellinesi FV 79 Orobie Bergamasche FV 80 Grigne FV 81 Lepontine Comasche FV 83 Prealpi Varesotte meridionali FV 84 Prealpi Varesotte settentrionali FV 85 Spluga FV 86 Val Malenco FV 87 Bosco dei Bordighi FV 88 Torbiere Rifugio Falck FV 89 Alta Valtellina calcarea FV 90 Costa Sobretta FV 91 Pian di Spagna, Lago di Mezzola, Piano di Colico
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FV 92 Costa dei Cech FV 93 Val Codera FV 94 Paluaccio di Oga FV 95 Doss della Forca FV 96 Pian Gembro FV82 Ovest Lario e Triangolo lariano
Mappa delle Aree importanti per Flora e vegetazione – settore Alpi e Prealpi
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Torbiera nel Parco Regionale dell’Adamello (Area importante FV77) 2.3 Miceti
Le aree individuate sono quelle che presentano maggiore ricchezza di generi e/o specie oppure
sono ben rappresentative di particolari cenosi, differenti a seconda dei vari settori in cui è stata
suddivisa dai micologi l’area di studio (vedi par. 1.5.).
Le aree risultano ben distribuite nell’area di studio con alcune eccezioni (assenza di aree segnalate
in Val Chiavenna, Livignasco e settore meridionale delle Orobie bergamasche) verosimilmente
ascrivibili a lacune di conoscenza e/o a carenza di copertura da parte dei gruppi micologici locali.
Il gruppo tematico ha complessivamente identificato 69 Aree importanti.
Tab. 2.3. Elenco delle Aree importanti per i Miceti
Codice Nome MI 30 Lago di Valvestino
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MI 31 Toscolano Maderno MI 32 Tignale-Tremosine MI 33 S. Michele di Salò - Villa di Salò - Puegnago MI 34 Lavenone MI 35 Mura-Livemmo-Pertica Alta MI 36 Treviso Bresciano-Crone MI 37 Val Caffaro-Bagolino-Gaver MI 38 Bovegno-Loc. Prati magri MI 39 Marmentino-Loc. Vaghezza MI 40 Pezzaze MI 41 San Colombano MI 42 Tavernole-Loc. Molino MI 43 Nistisino MI 44 Serle MI 45 Val Palot-Passabocche MI 46 Zone MI 47 Vezza D'Oglio-Val Paghera MI 48 Vione-Val Canè MI 49 Passo Crocedomini MI 50 Borno-Ossimo-Lozio MI 51 Ceto-Val Paghera MI 52 Incudine MI 53 Loritto MI 54 Monno-Mortirolo MI 55 Montecampione MI 56 Paspardo MI 57 Passo di Gavia-Ponte di Legno MI 58 Passo del Tonale-Ponte di Legno MI 59 Sonico-Mu MI 60 Val Brandet-Val Campovecchio MI 61 Val D'Avio-Temù MI 62 Val di Corteno MI 63 Val Malga MI 64 Val Paisco MI 65 Val Saviore-Val di Salarno MI 66 Val Sozzine-Ponte di Legno MI 67 Valle delle Messi MI 68 Conca lago Palù MI 69 Fascia termofila da Dubino a Grosio MI 70 Valle di Spino MI 71 Valle di Mello e Val Masino MI 72 Pineta della Selva - Bosgarina - Monte di San Lucio MI 73 Spiazzi di Boario MI 74 Bossico
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MI 75 Valcanale MI 76 Grandola - Val Senagra MI 77 Parco Spina Verde MI 78 Basso Triangolo Lariano MI 79 Val d'Intelvi MI 80 Pian del Tivano MI 81 Monti Chiusarella e Martica MI 82 Massiccio M.te Nudo-Sasso del ferro-M.te San Martino MI 83 Monte Sette Termini MI 84 Monte Orsa MI 85 Valcuvia MI 86 Laghi di Cancano MI 87 Val di Sotto MI 88 Valfurva MI 89 Val di Gavia MI 90 Valle dei Vitelli MI 91 Tremoggia MI 92 Sentiero Rusca MI 93 Val Gerola-Alpe Tagliata MI 94 Valle Arigna - Val Belviso MI 95 Pian di Gembro MI 96 Valtorta MI 97 Val Varrone e Monte Legnone MI 98 Taceno ed Esino
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per l’Ambiente
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Mappa delle Aree importanti per Miceti – settore Alpi e Prealpi
2.4 Invertebrati
In termini relativi, il livello di conoscenza per questo ampio taxon è emerso essere inferiore a
quello degli altri gruppi tematici che hanno trattato temi zoologici, a causa di una conoscenza
legata a studi svolti per lo più solo per alcuni gruppi e distribuiti in maniera puntiforme e
dell’assenza di atlanti (disponibili ad es. per Mammiferi, Uccelli, Anfibi e Rettili) che permettano di
avere un quadro completo del territorio. La scarsità di ricerche ad hoc in molti settori dell’area di
studio o la copertura di molte aree solo per alcuni gruppi (in particolare Lepidotteri, Odonati,
Coleotteri) o per determinati ambienti (ad esempio endemismi legati ad ambienti ipogei nelle
Prealpi Bresciane) ha comportato una mappatura a volte incompleta delle Aree importanti e il
quadro che emerge della reale situazione non risulta del tutto esaustivo. Ciò si è riflettuto ad
esempio nella mancata individuazione di aree importanti per gli invertebrati in larga parte del
settore occidentale dell’area di studio (Alpi e Prealpi Lepontine). Occorre d’altro canto sottolineare
come il territorio lombardo, pur con le lacune sopraccitate, risulta essere comunque una delle
aree meglio conosciute a livello nazionale ed anche tra le più avanzate in termini di possibilità di
Aree prioritarie per la biodiversità nelle Alpi e Prealpi lombarde Fondazione Lombardia
per l’Ambiente
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effettuare un quadro di sintesi delle conoscenze, grazie a recenti lavori finanziati dalla Regione
Lombardia, D.G. Qualità dell’Ambiente, quale il CdRom “I molluschi e i Crostacei delle sorgenti e
delle acque sotterranee della Lombardia” (Pezzoli s.d.). Le aree individuate comprendono tipologie
ambientali molto diversificate. Particolarmente significativi risultano i massicci montuosi calcarei
quali ad esempio il Pizzo della Presolana, le Grigne, Pizzo Camino, Conca Arena, Monte Alben e
Arera e le cenosi torbigene delle Orobie bergamasche. Il gruppo tematico ha identificato un totale
di 49 aree; tra queste 5 sono state individuate come Aree peculiari.
Tab. 2.4. Elenco delle Aree importanti per gli Invertebrati
Codice Nome IN13 Lago, torbiera di Iseo e Sebino occidentale IN 16 Lago del Segrino IN 45 Pian Gembro IN 46 Torbiere delle Orobie bergamasche IN 47 Torbiere dell'Adamello IN 48 Pian di Spagna e Lago di Mezzola IN 49 Laghi della Valganna IN 50 Piano di Chiavenna IN 51 Bosco dei Bordighi IN 52 Prati del fondovalle valtellinese IN 53 Lago di Piano e Piano di Porlezza IN 54 Val Regazzina IN 55 Torbiere del Tonale IN 56 Versante xerico di Valtellina e Val Chiavenna IN 57 Parco del Campo dei Fiori IN 58 Valle Imagna IN 59 Pedemonte bresciano IN 60 Prati stabili del fondovalle camuno IN 61 Alto Garda Bresciano e versante orografico sinistro della Val Sabbia IN 62 Paluaccio di Oga IN 63 Cembreta di Monte Vallecetta IN 64 Cembreta della bassa Valle dei Forni IN 65 Boschi di latifoglie delle Orobie bergamasche IN 66 Boscaglie a Pino mugo e Pino uncinato del Bormiese e Livignasco IN 67 Faggeta della Val Masino IN 68 Faggete della Val Lesina IN 69 Faggete della Valle del Bitto IN 70 Prati delle Orobie bergamasche IN 71 Ghiacciai dell'Ortles Cevedale IN 72 Ghiacciai dell’Adamello
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IN 73 Ghiacciai della Val Viola IN 74 Alta Val Malenco IN 75 Glacionevai della Val Chiavenna IN 76 Monte Barro IN 77 Monte Generoso IN 78 Monte Tremezzo e Monte Bregagno IN 79 Praterie dell'alto lago d'Idro IN 80 Val di Togno - Pizzo Scalino IN 81 Livignasco IN 82 Val Zerta - Val Bodengo IN 83 Valli di S. Antonio IN 84 Monte Arera - Alben IN 85 Presolana Ferrante Vigna Vaga IN 86 Cimon della Bagozza, P.sso Campelli, P.zzo Camino, Concarena
IN 87 Val Rabbia e Val Galinera, M. Piccolo - M. Colmo IN 88 Grigne IN 89 Sebino bresciano IN 90 Corna Blacca e crinale tra Passo del Maniva e Passo di Crocedomini IN 91 Monte Covolo
Tab. 2.5. Elenco delle Aree peculiari per gli Invertebrati
Codice Nome IN 13 Lago, Torbiere di Iseo e Sebino occidentale IN 16 Lago del Segrino IN 45 Pian Gembro IN 46 Torbiere delle Orobie bergamasche IN 47 Torbiere dell'Adamello IN 48 Pian di Spagna IN 56 Versante xerico Valtellina e Val Chiavenna IN 65 Boschi di latifoglie delle Orobie bergamasche IN 66 Boscaglie a pino mugo uncinato del Bormiese IN 70 Prati delle Orobie bergamasche IN 84 Arera Alben IN 85 Presolana Ferrante Vignavaga IN 86 Cimon della Bagozza P.sso Campelli, P.zzo Camino, Conca Arena
IN 88 Grigne IN 71 Ghiaccii Ortles Cevedale
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Mappa delle Aree importanti per Invertebrati – settore Alpi e Prealpi
Prati da fieno in Val Malenco (Area importante IN74)
Aree prioritarie per la biodiversità nelle Alpi e Prealpi lombarde Fondazione Lombardia
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2.5 Cenosi acquatiche e pesci Le Aree importanti per tale tema sono per lo più ascrivibili alle seguenti tipologie ambientali: fiumi
importanti per la fauna ittica (in particolare per le comunità di Ciprinidi reofili e Salmonidi alle
quote più basse e per le comunità di Salmonidi alle quote più elevate); torrenti alpini d’alta quota
con zone a Trota fario e/o con cenosi di invertebrati acquatici in acque lotiche; laghi importanti
per la fauna ittica (comunità dei laghi profondi per Lago Maggiore, Lago di Como, Lago di Lugano,
Lago d’Iseo, Lago d’Idro e Lago di Garda; comunità dei laghi poco profondi per il Lago di Piano);
torbiere; sorgenti; reticolo idrografico minore alle quote più basse (sotto i 700 metri) soprattutto
per Austropotamobius pallipes.
Per quanto concerne Cenosi acquatiche e Pesci, le Aree importanti risultano essere 26.
Tab. 2.6. Elenco delle Aree importanti per Cenosi acquatiche e pesci
Codice Nome CP 12 Lago Maggiore, Fiume Tresa, Lago di Lugano, Lago di Piano CP 26 Val Camonica occidentale CP 41 Lago e torbiere d’Iseo e basso Oglio CP 51 Lago di Garda CP 58 Alto Garda Bresciano CP 59 Prealpi calcaree del Varesotto CP 60 Lago di Como, Pian di Spagna, Lago di Mezzola, Basso Adda CP 61 Triangolo Lariano CP 62 Prealpi Bergamasche CP 63 Lago d’Idro e alto Chiese CP 64 Fiume Adda da Ardenno a Tirano CP 65 Piano di Chiavenna e Mera CP 66 Medio e alto Brembo CP 67 Alto Serio CP 68 Medio Oglio CP 69 Medio Chiese CP 70 Orobie Valtellinesi CP 71 Orobie Bergamasche CP 72 Grigne e Prealpi Lecchesi CP 73 Alpi e Prealpi Lepontine CP 74 Val Codera e Valle dei Ratti CP 75 Alpi Retiche CP 76 Alta val Grosina CP77 Parco dell'Adamello e Val Caffaro
CP 78 Parco dello Stelvio
Aree prioritarie per la biodiversità nelle Alpi e Prealpi lombarde Fondazione Lombardia
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CP 79 Sorgenti Adda e Val Viola CP 80 Val Camonica occidentale
Mappa delle Aree importanti per Cenosi acquatiche e pesci – settore Alpi e Prealpi
2.6 Anfibi e rettili Il lavoro svolto dal gruppo tematico Anfibi e Rettili ha portato all’identificazione di vaste aree
montane caratterizzate dalla presenza di Salamandra alpina, Marasso, Lucertola vivipara, Tritone
alpestre ma anche di piccole zone umide alle quote medie e basse, quali il Pian di Spagna e il Lago
di Piano nel Comasco.
Oltre che un numero elevato di endemismi, l’area di studio contiene anche numerose specie
inserite negli allegati della Direttiva Habitat.
Il gruppo tematico ha identificato 30 Aree importanti, di cui 4 peculiari.
Aree prioritarie per la biodiversità nelle Alpi e Prealpi lombarde Fondazione Lombardia
per l’Ambiente
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Tab. 2.7. Elenco delle Aree importanti per Anfibi e rettili
Codice Nome AR 56 Parco del Campo dei Fiori AR 57 Torbiera di Cavagnano AR 58 PLIS Valle del Lanza AR 59 Versante settentrionale della Valcuvia AR 60 Area golenale del fiume Tresa AR 61 Valle del Dosso e Lepontine Comasche AR 62 Lago di Piano AR 63 Pian del Tivano AR 64 Grigne e sponde Lario AR 65 Val Chiavenna e Pizzo della Forcola AR 66 Pian di Spagna e Lago di Mezzola AR 67 Alpi Retiche AR 68 Orobie AR 69 Zona umida di Costa Volpino AR 70 Lago d'Endine – Pian Gaiano AR 71 Pian Gembro - Mortirolo AR 72 Pascoli di Zone, Malga Aguina AR 73 Val del Baitone, Saviore, Miller AR 74 Stelvio - Val Viola - Oga AR 75 Lago di Idro AR 76 Valvestino - Toscolano - Cima Comer AR 77 Laghi d'Avio AR 78 Val Adamè AR 79 Val Caffaro AR 80 Laghi di Breno AR 81 Alta Val Camonica AR 82 Val Grigna AR 83 Lago d'Arno AR 84 Pozze del Garda AR 85 Montecampione
Tab. 2.8. Elenco delle Aree peculiari per Anfibi e rettili
Codice Nome AR 58 PLIS Valle del Lanza AR 65 Val Chiavenna e Pizzo della Forcola AR 70 Lago d'Endine – Pian Gaiano AR 71 Pian Gembro - Mortirolo
Aree prioritarie per la biodiversità nelle Alpi e Prealpi lombarde Fondazione Lombardia
per l’Ambiente
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Mappa delle Aree importanti per Anfibi e rettili – settore Alpi e Prealpi
2.7 Uccelli
Particolarmente significative per le specie e le comunità focali, al fine di identificare le Aree
importanti, sono emerse essere vaste aree alpine d’alta quota, idonee per Gipeto, Aquila reale,
Fagiano di monte, Pernice bianca, Coturnice; vaste aree forestali importanti per Picchio nero,
Civetta capogrosso, Civetta nana e Francolino di monte; numerosi settori prealpini, in particolare
nei pressi dei grandi laghi o nelle aree termofile bresciane, ospitanti nel primo caso numerose
specie di rapaci diurni e notturni nidificanti (ad es. Pellegrino, Nibbio bruno, Gufo reale) e nel
secondo comunità ornitiche, per lo più di Passeriformi (molti dei quali di interesse comunitario),
legate ad ambienti aperti, quali Averla piccola, Sterpazzola, Zigolo giallo, Ortolano, Calandro.
Sono state individuate in totale 46 Aree importanti di cui 4 peculiari.
Tab. 2.8. Elenco delle Aree importanti per gli Uccelli
Codice Nome UC 02 Lago di Garda UC 14 Colline carsiche bresciane
Aree prioritarie per la biodiversità nelle Alpi e Prealpi lombarde Fondazione Lombardia
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UC 48 Prealpi bergamasche orientali UC 53 Parco dello Stelvio e alta Valtellina UC 54 Val Chiavenna UC 55 Alpi Retiche UC 56 Ladino - Prealba UC 57 Orobie UC 58 Grigne UC 59 Orobie Valtellinesi (fascia forestale) UC 60 Monte Pizzocolo UC 61 Monti della Valcuvia - Campo dei fiori UC 62 Falesie Gardesane occidentali UC 63 Lago di Lecco UC 64 Punta di Bellagio UC 65 Triangolo Lariano UC 66 Pareti e canneti del Lago Maggiore UC 67 Cima Comer UC 68 Alto Garda Bresciano UC 69 Val San Martino UC 70 Lario occidentale UC 71 Versante xerico della Valtellina UC 72 Prati di Bossico UC 73 Culmine di San Pietro UC 74 Basse Valli Brembana e Seriana UC 75 Fondovalle della Valtellina UC 76 Roncola Ubiale UC 77 Alto Lario - Pian di Spagna - Lago di Mezzola UC 78 Bassa Valcamonica UC 79 Laghi d'Avio, Corno del Baitone UC 80 Alto Lago Maggiore UC 81 Lepontine Comasche UC 82 Monti Farno e Sovere UC 83 Monte Alben UC 84 Media Val Brembana UC 85 Val Veddasca UC 86 Monte Colmo - Monte Gallo UC 87 Corna di Savallo, Corna Blacca, Monte Suello UC 88 Sebino orientale UC 89 Monte Altissimo UC 90 Concarena UC 91 Mortirolo - Aprica - Valli di Sant'Antonio UC 92 Monte Muffetto - Cornone di Blumone UC 93 Cima Tredenus, Pizzo Badile UC 94 Passo del Tonale - Passo Gavia UC 95 Valle delle Messi, Val Grande, Monti Calvo, Casola e Castablo
Aree prioritarie per la biodiversità nelle Alpi e Prealpi lombarde Fondazione Lombardia
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Tab. 2.9. Elenco delle Aree peculiari per gli Uccelli
Codice Nome UC 53 Parco dello Stelvio e alta Valtellina UC 59 Orobie Valtellinesi (fascia forestale) UC 77 Alto Lario - Pian di Spagna - Lago di Mezzola UC 95 Valle delle Messi, Val Grande, Monti Calvo, Casola e Castablo
Mappa delle Aree importanti per gli Uccelli – settore Alpi e Prealpi
2.8 Mammiferi Il lavoro svolto dal gruppo tematico Mammiferi ha portato a identificare ampie Aree importanti
soprattutto per numerose specie di Chirotteri (Vespertilio di Daubenton , Vespertilio di Bechstein,
Vespertilio smarginato, Nottola di Leisler, Serotino di Nilsson, Rinolofo maggiore, Plecotus genere
(auritus e austriacus)) e altri mammiferi di piccole dimensioni (Toporagno acquatico di Miller,
Toporagno acquatico, Toporagno nano, Toporagno alpino, Arvicola terrestre, Arvicola delle nevi,
Quercino, Moscardino), ai quali sono stati aggiunti lo Scoiattolo rosso in merito alla minaccia
Aree prioritarie per la biodiversità nelle Alpi e Prealpi lombarde Fondazione Lombardia
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rappresentata dall’alloctono Scoiattolo grigio, Capriolo, Stambecco, Ermellino, Marmotta e, tra i
grandi predatori, l’Orso bruno.
Il gruppo tematico ha identificato 24 Aree importanti, di cui 3 peculiari.
Tab. 2.10. Elenco delle Aree importanti per i Mammiferi
Codice Nome MA 10 Campo dei Fiori MA 11 Triangolo Lariano MA 34 Prealpi Bresciane MA 44 Monti della Valcuvia MA 45 Monte Sangiano MA 46 Alto Varesotto MA 47 Torrente Bevera MA 48 Spina Verde MA 49 Lario occidentale MA 50 Lepontine Comasche MA 51 Pian di Spagna MA 52 Val Chiavenna MA 53 Val Codera - Valle dei Ratti MA 54 Alpi Retiche MA 55 Bosco dei Bordighi MA 56 Colma di Dazio MA 57 Alta Valle dell'Adda - Livignasco MA 58 Orobie Valtellinesi MA 59 Grigne MA 60 Valsassina e Prealpi lecchesi MA 61 Orobie bergamasche MA 62 Prealpi bergamasche occidentali MA 63 Prealpi bergamasche orientali MA 64 Adamello
Tab. 2.11. Elenco delle Aree peculiari per i Mammiferi
Codice Nome MA 57 Alta Valle dell'Adda - Livignasco MA 58 Orobie Valtellinesi MA 61 Orobie bergamasche
Aree prioritarie per la biodiversità nelle Alpi e Prealpi lombarde Fondazione Lombardia
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Mappa delle Aree importanti per i Mammiferi – settore Alpi e Prealpi
I Corni di Canzo, nel Triangolo Lariano (Area importante MA11)
Aree prioritarie per la biodiversità nelle Alpi e Prealpi lombarde Fondazione Lombardia
per l’Ambiente
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2.9 Aree prioritarie per la biodiversità nelle Alpi e Prealpi lombarde Come già descritto nel paragrafo “1.6. Criteri per l’individuazione delle Aree prioritarie”, le Aree
prioritarie per la biodiversità delle Alpi e Prealpi Lombarde sono state individuate in forma
congiunta e condivisa durante la riunione plenaria tenutasi a Milano il 20 luglio 2009, in base alla
sovrapposizione delle Aree importanti definite dai layer dei Gruppi tematici: Miceti, Flora e
vegetazione, Invertebrati, Cenosi acquatiche e Pesci, Anfibi e Rettili, Uccelli, Mammiferi.
La condizione necessaria affinché la sovrapposizione delle Aree importanti dei Gruppi tematici
risultasse sufficiente all’individuazione di un Area prioritaria è stata individuata nell’ordine di 4
layer.
Di seguito viene riportata la mappa di sintesi delle Aree prioritarie per la biodiversità delle Alpi e
Prealpi Lombarde, e la tabella relativa ai codici numerici e alla nomenclatura identificativa. Si
specifica in merito che i codici numerici sono stati attribuiti coerente alla numerazione delle Aree
prioritarie per la biodiversità nella Pianura Padana lombarda e Oltrepò Pavese approvate con
d.d.g. 3 aprile 2007 – n. 3376.
Le Aree prioritarie per la biodiversità nel Settore Alpi e Prealpi lombarde (in verde; in grigio il DTM).
Aree prioritarie per la biodiversità nelle Alpi e Prealpi lombarde Fondazione Lombardia
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Elenco delle Aree prioritarie per la biodiversità nelle Alpi e Prealpi lombarde.
Codice Nome Area prioritaria 36 Val Veddasca 37 Fiume Tresa 38 Monti della Valcuvia 39 Campo dei Fiori 40 Alta Val Chiavenna 41 Val Zerta e Val Bregaglia 42 Pian di Spagna, Lago di Mezzola e Piano di Chiavenna 43 Alpi Retiche 44 Versante xerico della Valtellina 45 Fondovalle della media Valtellina 46 Alta Valtellina 47 Aprica - Mortirolo 48 Alta Valcamonica 49 Adamello 50 Valle Caffaro e alta Val Trompia 51 Alto Garda Bresciano 52 Val Sabbia 53 Monte Guglielmo 54 Zona umida di Costa Volpino 55 Monte Torrezzo e Monte Bronzone 56 Monti di Bossico 57 Altopiano di Cariadeghe 58 Monte Prealba 59 Monti Misma, Pranzà e Altino 60 Orobie 61 Valle Imagna e Resegone 62 Dorsale tra Lecco e Caprino 63 Triangolo Lariano 64 Grigne 65 Costiera del Lario occidentale 66 Piano di Porlezza 67 Lepontine Comasche 68 Fondovalle della media Valtellina 69 Zone umide di Ponte Caffaro 70 Lago Maggiore 71 Lago di Como 72 Lago d'Iseo 73 Lago di Lugano
In allegato al presente documento vengono riportate le schede descrittive delle valenze biologiche
delle Aree prioritarie.
Aree prioritarie per la biodiversità nelle Alpi e Prealpi lombarde Fondazione Lombardia
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Le schede si compongono dei seguenti elementi:
- codice area (codice numerico progressivo dell’Area prioritaria);
- nome area (nome del sito);
- gruppi tematici (codici dei GT che hanno individuato Aree Importanti all’interno dell’Area
prioritaria);
- aree importanti (codici alfanumerici delle Aree importanti che hanno contribuito ad
individuare l’Area prioritaria);
- autori dei poligoni (nominativi degli esperti che hanno contribuito ad individuare e
descrivere le Aree importanti ricadenti nell’Area prioritaria);
- descrizione generale dell’area (localizzazione, comuni, province, ecc);
- motivi per la selezione (ovvero: specie/cenosi/gruppi/habitat/processi ecologici focali,
ricchezza specifica, endemismi, specie della Direttiva Habitat, specie della Direttiva Uccelli,
habitat prioritari della Direttiva Habitat, altro);
- elenco degli elementi focali ricadenti nell’Area prioritaria;
- ricchezza di specie, habitat e/o processi;
- endemismi;
- specie della Direttiva Uccelli;
- specie della Direttiva Habitat;
- habitat prioritari della Direttiva Habitat;
- altre specie non inserite negli elenchi citati in precedenza.
Aree prioritarie per la biodiversità nelle Alpi e Prealpi lombarde Fondazione Lombardia
per l’Ambiente
57
Bibliografia Arduino S., Mörschel F., Plutzar C. 2006. A Biodiversity Vision for the Alps: Proceedings of the work
undertaken to define a biodiversity vision for the Alps. Technical Report. WWF European Alpine Programme,
Milano.
Bernini F., Bonini L., ferri V., Gentilli A., Razzetti E., Scali S., 2004. Atlante degli Anfibi e dei Rettili della
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Bogliani G., Agapito Ludovici A., Arduino S., Brambilla M., Casale F., Crovetto G. M., Falco R., Siccardi P.,
Trivellini G., 2007a. Aree prioritarie per la biodiversità nella Pianura Padana lombarda. Fondazione
Lombardia per l’Ambiente e Regione Lombardia. Milano. ISBN 978-88-8134-063-7
Bogliani G., Bergero V., Brambilla M., Casale F., Crovetto G. M., Falco R., Siccardi P., 2007b. Rete Ecologica
Regionale – Pianura Padana e Oltrepò Pavese . Fondazione Lombardia per l’Ambiente e Regione Lombardia.
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Brichetti, P., Fasola, M. 1990. Atlante degli uccelli nidificanti in Lombardia 1983-1987. Ed. Ramperto,
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Brunner A., Celada C., Gustin M., Rossi P. 2004. Sviluppo di un sistema nazionale delle ZPS sulla base della
rete delle IBA (Important Bird Areas). Relazione finale. Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio-
Direzione Conservazione della Natura, LIPU-BirdLife Italia.
Casale F., Gallo-Orsi U., Rizzi V. 2000. Italy. In: Heath M.F., Evans I. (eds). Important Bird Areas in Europe:
Priority Areas for Conservation. 2: Southern Europe: 357-430. Birdlife Conservation Series 8. Cambridge, UK.
Mörschel F. 2004. Le Alpi: Un patrimonio naturale unico. Uno scenario per la conservazione della
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Prigioni C., Cantini M., Zilio A. (eds.) 2001. Atlante dei Mammiferi della Lombardia. Regione Lombardia,
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WWF Italia (a cura di) 2006. Ecoregional Conservation and Biodiversity Vision for the Alps. La Conservazione
Ecoregionale e la Biodiversity Vision delle Alpi. Contributi al Piano Nazionale per la Biodiversità.
Aree prioritarie per la biodiversità nelle Alpi e Prealpi lombarde Fondazione Lombardia
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3. ALLEGATO I SCHEDE DESCRITTIVE DELLE AREE PRIORITARIE PER LA
BIODIVERSITÀ NELLE ALPI E PREALPI LOMBARDE
Motivi x Note / Gruppi tematici1. Specie, cenosi, gruppi, habitat o processi focali
X
2. Ricchezza di habitat, specie e/o processi3. Endemismi X4. Specie della Direttiva Uccelli X5. Specie della Direttiva Habitat X6. Habitat prioritari della Direttiva Habitat X7. Altro
Autori: Andreis, Armiraglio, Brusa, Zavagno, Martinoli, Puzzi, Rossi, Lucchelli, Nardi
Motivi per la selezione
Scheda 2Area prioritaria
Codice Area: 36Nome Area: Val Veddasca
Aree importanti: FV84, UC85, MA46, CP73
Gruppi tematici: FV, UC, MA, CP
Descrizione generale dell’AreaL'area prioritaria si suddivide in numerose sotto-aree comprese nel sito Natura 2000 Val Veddasca, localizzate all’estremità settentrionale della provincia di Varese. Si tratta di un’area montuosa caratterizzata prevalentemente da substrati acidi metamorfici. L'area è caratterizzata soprattutto da vaste foreste di latifoglie, pascoli montani in fase di inarbustimento e ambienti rocciosi. Tra le formazioni di tipo forestale abbondano i castagneti nella fascia collinare (esposizione preferenziale S-SE), faggete e boschi misti nella fascia montana.Dal punto di vista faunistico l'area è particolarmente importante per l'avifauna forestale e per numerose specie di rapaci diurni nidificanti ed è inoltre caratterizzata da torrenti in buono stato di conservazione, con presenza di Gambero di fiume, Scazzone, Trota fario. Vi nidificano Coturnice e Fagiano di monte e vi è stata segnalata la Lince.Di particolare interesse risulta la flora, molto ricca anche in relazione all’estensione del sito, all’escursione altitudinale e alla notevole diversificazione di habitat: da specie tipicamente alpine (es. Androsace vandellii, Primula hirsuta, Pulsatilla alpina subsp. apiifolia ) a quelle legate agli ambienti di torbiera (Drosera rotundifolia, Eriophorum spp., Rhynchospora alba ), nonchè alla presenza di numerose specie dei generi Campanula, Gentiana, Saxifraga e Sempervivum .
Genere/Specie/Cenosi focali
Specie/Habitat focaliScheuchzeria palustrisWoodsia ilvensisCistus salvifoliusRhabdoweisia crenulataOrthotrichum scanicum4030 Lande secche europee7150 Depressioni su substrati torbosi del Rhynchosporion9110 Faggeti del Luzulo-Fagetum9180* Foreste di versanti, ghiaioni e valloni del Tilio-Acerion3130 Acque stagnanti, da oligotrofe a mesotrofe, con vegetazione dei Littorelletea uniflorae e/o degli Isöeto-Nanojuncetea 6230* Formazioni erbose di Nardus , ricche di specie, su substrato siliceo delle zone montane (e delle zone submontane nell’Europa continentale)
6410 Praterie con Molinia su terreni calcarei, torbosi o argilloso-limosi (Molinion coeruleae )
Genere/Specie/Cenosi focali
Specie, comunità e habitat focali
Cenosi di invertebrati acquatici in acque loticheZona a Trota farioAustropotamobius italicus
Specie focali
Specie/Comunità focaliSucciacapreCoturniceNibbio brunoFagiano di monte e Merlo dal collareComunità uccelli rupicoliBianconeCalandro e OrtolanoAverla piccola e SterpazzolaComunità dei boschi di latifoglie maturi
Specie focaliCapreolus capreolusNeomys anomalusNeomys fodiensNyctalus leisleriMyotis emarginatusPlecotus auritusPlecotus macrobullarisSciurus vulgarisMuscardinus avellanarius
Pesci e cenosi acquatiche
Uccelli
Mammiferi
Nidificante
fino a 700 metri
Nidificante
Abbondanza di Cincia bigia, Picchio muratore, Rampichino
Pellegrino
Note
Nidificanti
Note
Anfibi e rettili
Note
1. Specie, cenosi e processi focaliMiceti
Note
Flora e vegetazione
Invertebrati
NidificanteNidificante
Salmo trutta, Cottus gobio
Fagiano di monte
presenza potenzialepresenza potenziale
Note
Note
Nidificanti
Note
Grado di ricchezza x Note / Gruppi tematici1. Importante per l’ecoregione2. Importante a livello continentale
3. Endemismi
Regione ItalianaAlpi e Prealpi lombarde
Altro
Specie Fen. NoteAlectoris graeca SBAnthus campestris MBAquila chrysaetos PCaprimulgus europaeus MBCircaetus gallicus MBCircus cyaneus MWDryocopus martius SBPernis apivorus MBMilvus migrans MBFalco peregrinus SBTetrao tetrix SBLanius collurio MBEmberiza hortulana MB
AllegatoIV
II, IVIVIVIV
II, IV
AllegatoIVIVIVIV
AllegatoIIIIIIII
AllegatoIIIIIIIIIIIV
Allegato
AllegatoII
Podarcis muralisLacerta bilineata
Descrizione della ricchezza:
4. Specie della Direttiva Uccelli
Euphydryas aurinia
Briofite
Dicranum viride
Leuciscus souffia muticellusCottus gobio
Specie
CP: Austropotamobius italicus
2. Ricchezza di specie, habitat e/o di processi
Plecotus auritusPlecotus macrobullaris
Specie
Invertebrati
Rutilus pigus
Anfibi e rettili
Coronella austriacaZamenis longissumus
Pesci
Cerambyx cerdo
Specie
Mammiferi5. Specie della Direttiva Habitat
Specie
Specie
Nyctalus leisleri
Famiglia/Genere/Specie/Sottospecie
Muscardinus avellanariusLynx lynx
Myotis emarginatus
CP: Leuciscus souffia muticellus
Specie
Euplagia quadripunctariaLucanus cervus
Barbus plebejus
Austropotamobius pallipes
PianteParnassius apollo
Descrizione degli endemismi:
AllegatoAllegato I
Allegato I
Altre speciePianteAndrosace vandelliiAnemone nemorosaArnica montanaCampanula barbataCampanula scheuchzeriCampanula tracheliumCarex remotaConvallaria majalisDaphne mezereumDrosera rotundifoliaDryopteris carthusianaEriophorum angustifoliumEriophorum latifoliumEriophorum vaginatumFestuca acuminataFragaria vescaGentiana asclepiadeaGentiana kochianaGentiana punctataGentiana purpureaGentianella germanicaIlex aquifoliumJuncus bulbosusLilium bulbiferum subsp. croceumNigritella nigraPrimula hirsutaPulsatilla alpina subsp. apiifoliaRhynchospora albaSaxifraga asperaSaxifraga cotyledonSaxifraga cuneifoliaSaxifraga rotundifoliaSaxifraga stellarisSempervivum montanumSempervivum tectorumStreptopus amplexifoliusViola thomasianaWoodsia alpinaWoodsia ilvensis
Habitat
6230* Formazioni erbose di Nardus , ricche di specie, su substrato siliceo delle zone montane (e delle zone submontane nell’Europa continentale)
6. Habitat prioritari della Direttiva Habitat
9180* Foreste di versanti, ghiaioni e valloni del Tilio-Acerion
Motivi x Note / Gruppi tematici1. Specie, cenosi, gruppi, habitat o processi focali
X
2. Ricchezza di habitat, specie e/o processi X
3. Endemismi X4. Specie della Direttiva Uccelli X5. Specie della Direttiva Habitat X6. Habitat prioritari della Direttiva Habitat7. Altro
Scheda 2Area prioritaria
Codice Area: 37Nome Area: Fiume Tresa
Autori: Andreis, Armiraglio, Brusa, Cervini, Zavagno, Martinoli, Puzzi, Rossi, Lucchelli
Motivi per la selezione
Gruppi tematici: FV, MI, MA, CP, AR
Descrizione generale dell’Area
Il fiume Tresa è l'unico emissario del Lago di Lugano; ha origine dal piccolo sottobacino lacustre di Ponte Tresa (1.1 km²) e si estende fino al Lago Maggiore, in provincia di Varese, per una lunghezza complessiva di circa 13 km. L'Area Prioritaria comprende un tratto di tale fiume, compreso tra Luino e Cremenaga, ed è importante soprattutto per ittiofauna ed erpetofauna.
Aree importanti: FV84, MI83, MA46, CP12, A60
Genere/Specie/Cenosi focali
Specie/Habitat focali
Genere/Specie/Cenosi focali
Specie, comunità e habitat focaliAlburnus alburnus alborella
Cobitis taenia bilineataPadogobius martensiiLampetra zanandreai
Chondrostoma soettaRutilus erythrophtalmusLeuciscus souffia muticellus
Anguilla anguilla
Salaria fluviatilisLeuciscus cephalus
Phoxinus phoxinusScardinius erythrophtalmus
Specie focaliZamenis longissimusLacerta bilineataNatrix tessellata
Specie/Comunità focali
Specie focali
Tinca tinca
Gobio gobioEsox luciusPerca fluviatilis
Cottus gobio
Barbus plebejus
Rutilus pigus
Alosa fallax
Lota lota
MammiferiNote
Note
Note
Invertebrati
Note
Pesci e cenosi acquatiche
Flora e vegetazione
Note
Salmo (trutta) marmoratus
1. Specie, cenosi e processi focaliMiceti
Anfibi e rettili
Note
Note
Uccelli
Comunità ittiche a Ciprinidi reofili e Salmonidi
Grado di ricchezza x Note / Gruppi tematici1. Importante per l’ecoregione X AR2. Importante a livello continentale
3. Endemismi
Regione Italiana
Alpi e Prealpi lombarde
Specie Fen. NoteAlcedo atthis SBArdea purpurea MMilvus migrans P
2. Ricchezza di specie, habitat e/o di processi
Descrizione della ricchezza:
4. Specie della Direttiva Uccelli
Padogobius martensii
Barbus plebejus
Rutilus pigus
CP: Salmo (trutta) marmoratus
Alburnus alburnus alborella
Rutilus erythrophtalmus
CP: Austropotamobius italicus; AR: Hyla intermedia
Lampetra zanandreai
Altro
Leuciscus souffia muticellus
Famiglia/Genere/Specie/Sottospecie
Cobitis taenia bilineataChondrostoma soetta
Descrizione degli endemismi:
Allegato
AllegatoIVIVIVIVIVIVV
AllegatoIIIIIIIIIIIIII
AllegatoII
Allegato
Allegato
Allegato
Altre specieAnfibi e RettiliSalamandra salamandraBufo bufoRana kl.esculentaAnguis fragilisNatrix natrixVipera aspis
Anfibi e rettili
SpecieMammiferi
Barbus plebejus
Austropotamobius pallipesPiante
Salmo (trutta) marmoratus
Habitat
Hierophis viridiflavus
Pesci
Natrix tessellata
Specie
SpecieBriofite
SpecieRutilus pigus
6. Habitat prioritari della Direttiva Habitat
Specie
InvertebratiSpecie
Zamenis longissimus
Chondrostoma soetta
Lethenteron zanadreai
Rana temporaria
Leuciscus souffia muticellus
Coronella austriaca
Cottus gobio
5. Specie della Direttiva Habitat
Lacerta bilineataPodarcis muralis
Motivi x Note / Gruppi tematici1. Specie, cenosi, gruppi, habitat o processi focali
X
2. Ricchezza di habitat, specie e/o processi X
3. Endemism X4. Specie della Direttiva Uccell X5. Specie della Direttiva Habita X
6. Habitat prioritari della Direttiva Habitat X
7. Altro
Motivi per la selezione
Autori: Andreis, Armiraglio, Brusa, Zavagno, Martinoli, Puzzi, Rossi, Nardi, Cervini, Ghielmi, Razzetti, Di Cerbo
Descrizione generale dell’Area
Scheda 2Area prioritaria
Codice Area : 38Nome Area: Monti della Valcuvia
Aree importanti: FV83, MI82, MI85, UC61, MA44, CP59, AR5Gruppi tematici: FV, UC, MA, CP, MI, AR
Area montuosa localizzata nelle Prealpi del Varesotto, lungo il versante orografico destro della Valcuvia; tra le cime più significative si segnalano Sasso del Ferro (1080 m), Monte Nudo (1235 m), Monte della Colonna (1201 m) e Monte San Martino (1087 m), in gran parte rientranti nel SIC Monti della Valcuvquesta area si aggiunge il Monte di Sangiano, localizzato più a S, e anch'esso in parte designato come SIC Monte Sangiano.
Tra gli habitat rivestono notevole importanza le praterie su suolo calcareo, in quanto ambiente estremamente localizzato e qui presente con una superficie di particolare consistenza. Particolarmente rilevanti, anche perché connessi alla presenza di fauna di interesse comunitario, risultano gli ambienti delle pareti rocciose calcaree, delle grotte e di foresta, con vasti boschi di latifoglie lungo il versante destro della Valcuvia, con prevalenza di frassino, e lungo il versante rivolto a N, a dominanza di faggio. L'area è di grande interesse per i miceti, l'erpetofauna, la chirotterofauna e per i rapaci diurni nidificanti. La buona qualità delle acque permette la presenza delle popolazioni di Austropotamobius pallipes meglio conservate e strutturate della provincia di Varese.
Genere/Specie/Cenosi focaliFaggete su substrato ricco di carbonati
Disciotis venosa Morchella semiliberaPhaeogalera oedipus
Boschi freschi a prevalenza Frassino in impluvi prealpini
Specie/Habitat focaliPseudoleskea artariaePseudostellaria europaeaDicranum virideFrullania cesatianaAsplenium seelosii9180* Foreste di versanti, ghiaioni e valloni del Tilio-Acerion
*6210 Formazioni erbose secche seminaturali e facies coperte da cespugli su substrato calcareo (Festuco-Brometalia )
*7220 Sorgenti pietrificanti con formazioni di Travertino (Cratoneurion )
7230 Torbiere basse alcaline8210 Pareti rocciose calcaree con vegetazione casmofitica 8310 Grotte non ancora sfruttate a livello turistico
9130 Faggeti dell’Asperulo-Fagetum
*91H0 Boschi pannonici di Quercus pubescens
Genere/Specie/Cenosi focali
Gyromita gygas
Miceti
Ptychoverpa bohemica
Note
Flora e vegetazione
Entoloma excentricum
Note
Elevata ricchezza di specie/generi
Verpa conica
Entoloma euchroum
Russula emeticolorRussula rosea
1. Specie, cenosi e processi focali
Cystolepiota hetieriGymnopilus odiniiInocybe melliolens
Invertebrati
Amanita virosa
Russula brunneoviolacea
Note
Specie, comunità e habitat focali
Cenosi di invertebrati acquatici in acque lotiche
Austropotamobius italicus
Specie focaliZamenis longissimusLacerta bilineataNatrix tessellataRana dalmatina
Specie/Comunità focaliNibbio brunoComunità dei boschi di latifoglie maturiSucciacapreComunità degli ambienti rupicoliMerlo acquaioloBianconeAverla piccola e SterpazzolaComunità dei boschi di conifere maturi
Specie focaliMyotis bechsteiniiMyotis daubentoniiMyotis emarginatusRhinolophus ferrumequinumNyctalus leisleriPlecotus auritusPlecotus macrobullarisMuscardinus avellanariusCapreolus capreolusSciurus vulgaris
Grado di ricchezza x Note / Gruppi tematici1. Importante per l’ecoregione X AR, MI
2. Importante a livello continentale
Note
Pellegrino, Rondone maggioreNidificante
MI: elevata biodiversità; presenza di molti taxa rari, tra cui Amanita virosa .
Colonie riproduttiveCincia bigia, Picchio muratore e Rampichino nidificanti
Note
Nidificante
2. Ricchezza di specie, habitat e/o di processi
Note
Note
Nidificante
Uccelli
Anfibi e rettili
Picchio nero, Picchio verde, Picchio rosso maggiore, Astore nidificantiMammiferi
Averla piccola nidificante
Pesci e cenosi acquatiche
Descrizione della ricchezza:
3. Endemismi
Regione Italiana
Alpi e Prealpi lombardeAltro
Specie Fen. NotePernis apivorus MB 6-8 cpMilvus migrans MB 4-6 cp.Circaetus gallicus MFalco peregrinus SB 2 cp.Dryocopus martius SBLanius collurio MB
AllegatoII, IV
IVII, IVII, IV
IVIVIVIV
AllegatoIVIVIVIVIVIVIVVIV
AllegatoII
AllegatoIIIIII
AllegatoV
AllegatoII
Myotis bechsteinii
Specie
Lucanus cervus
Myotis daubentoniiMyotis emarginatus
Lacerta bilineata
Rana dalmatina
Natrix tessellataHyla intermediaRana temporariaPodarcis muralis
Briofite
Cottus gobio
Rhinolophus ferrumequinumNyctalus leisleri
Austropotamobius pallipesPiante
Specie
Plecotus auritus
Specie
Hierophis viridiflavus
Descrizione degli endemismi:
Zamenis longissimus
Muscardinus avellanarius
SpecieMammiferi
Cerambyx cerdo
Specie
CP: Austropotamobius italicus; AR: Hyla intermedia
Dicranum viride
Coronella austriaca
Specie
Plecotus macrobullaris
5. Specie della Direttiva Habitat
Invertebrati
4. Specie della Direttiva Uccelli
Pesci
Ruscus aculeatus
Famiglia/Genere/Specie/Sottospecie
Anfibi e rettili
Allegato
I
I
I
IAltre speciePianteAdiantum capillus-venerisAnemone nemorosaAquilegia atrataCampanula persicifoliaCampanula rotundifoliaCephalanthera longifoliaCephalanthera rubraConvallaria majalisCyclamen purpurascensDaphne laureolaDianthus monspessulanusDianthus sylvestrisGentiana ciliataHelleborus nigerIlex aquifoliumLeontodon tenuiflorusLilium bulbiferum subsp. croceumOphrys apiferaPrimula auriculaPrimula hirsutaSaxifraga moschataSchoenus nigricansSempervivum tectorumTypha latifoliaAnfibi e rettiliSalamandra salamandraBufo bufoAnguis fragilisNatrix natrixVipera aspis
Habitat
*7220 Sorgenti pietrificanti con formazioni di Travertino (Cratoneurion )
9180* Foreste di versanti, ghiaioni e valloni del Tilio-Acerion
6. Habitat prioritari della Direttiva Habitat
*91H0 Boschi pannonici di Quercus pubescens
*6210 Formazioni erbose secche seminaturali e facies coperte da cespugli su substrato calcareo (Festuco-Brometalia )
Motivi x Note / Gruppi tematici1. Specie, cenosi, gruppi, habitat o processi focali
X
2. Ricchezza di habitat, specie e/o processi
X
3. Endemismi X4. Specie della Direttiva Uccell X5. Specie della Direttiva Habita X6. Habitat prioritari della Direttiva Habitat
X
7. Altro X IBA Campo dei Fiori, Valganna e Valcuvia; Sintopia Rana latastei, R. dalmatina, R. temporaria
Dal punto di vista floristico, di particolare pregio risultano le specie che abitano le rocce, con specie rare tipiche delle Prealpi calcaree lombarde, i prati magri (con numerose specie di orchidee, soprattutto sul Monte Chiusarella) e le zone umide. Tra le specie legati agli ambienti prativi si segnalano numerose orchidee quali Limodorum abortivum, Ophrys apifera, Ophrys insectifera, Orchis tridentata e Orchis ustulata , mentre negli ambienti palustri sono segnalati Gladiolus palustris, Menyanthes trifoliata, Drosera intermedia e Drosera rotundifolia . L’area è di grandissima importanza per la chirotterofauna, con almeno 12 specie che la frequentano, legate in gran parte agli ambienti ipogei che caratterizzano l’area. Nel Campo dei Fiori sono infatti presenti fenomeni carsici di notevole importanza per caratteristiche e dimensioni.
Aree importanti : FV83, MI81, UC61, MA10, CP59, AR56, IN50
Gruppi tematici: FV, UC, MA, CP, MI, AR, IN
Descrizione generale dell’Area
Autori: Andreis, Armiraglio, Brusa, Zavagno, Martinoli, Puzzi, Rossi, Nardi, Cervini, Ghielmi, Razzetti, Di Cerbo
Scheda 2Area prioritaria
Codice Area: 39Nome Area: Campo dei Fiori
L'Area Prioritaria Campo dei Fiori è localizzata nelle Prealpi del Varesotto ed è suddivisa in due settori montuosi separati e ben distinti, entrambi con altezze superiori ai 1000 metri: a ovest un massiccio carbonatico, il Campo dei Fiori, e ad est un’area in parte carbonatica e in parte vulcanica, il massiccio Monte Martica – Monte Chiusarella.I boschi misti di latifoglie occupano la maggior parte del territorio: il Faggio predomina alle quote maggiori, sostituito a valle da boschi a prevalenza di Castagno, mentre gli ambienti di forra appaiono popolati da formazioni forestali attribuibili al Tilio-Acerion . Abbondano le formazioni forestali di derivazione antropica, come gli impianti di conifere, in prevalenza ad Abete rosso, soprattutto sul versante meridionale del Campo dei Fiori.
Motivi per la selezione
Genere/Specie/Cenosi focaliBosco termofilo a Roverella e Carpino nero
Specie/Habitat focaliPseudoleskea artariaePseudostellaria europaeaDicranum virideFrullania cesatianaAsplenium seelosii9110 Faggeti del Luzulo-Fagetum9180* Foreste di versanti, ghiaioni e valloni del Tilio-Acerion3130 Acque stagnanti, da oligotrofe a mesotrofe, con vegetazione dei Littorelletea uniflorae e/o degli Isöeto-Nanojuncetea
3140 Acque oligomesotrofe calcaree con vegetazione bentica di Chara spp .
4030 Lande secche europee *6210 Formazioni erbose secche seminaturali e facies coperte da cespugli su substrato calcareo (Festuco-Brometalia ) 6410 Praterie con Molinia su terreni calcarei, torbosi o argilloso-limosi (Molinion coeruleae ) 7150 Depressioni su substrati torbosi del Rhynchosporion 7210 Paludi calcaree con Cladium mariscus e specie del Caricion davallianae *7220 Sorgenti pietrificanti con formazioni di Travertino (Cratoneurion)7230 Torbiere basse alcaline8210 Pareti rocciose calcaree con vegetazione casmofitica 8310 Grotte non ancora sfruttate a livello turistico
9130 Faggeti dell’Asperulo-Fagetum
*91E0 Foreste alluvionali diAlnus glutinosa e Fraxinus excelsior (Alno-Padion, Alnion incanae, Salicion albae ) *91H0 Boschi pannonici di Quercus pubescens
Elevata ricchezza di specie/generi Boletus satanasBoletus depilatus
1. Specie, cenosi e processi focaliMiceti
Xerocomus moravicus
NoteCortinarius sott. phlegamacium
Flora e vegetazione
Boletus fechtneriHydnum albidumHygrocybe citrinovirensPseudocraterellus sinuosusRussula lilacea
Tricholoma roseoacerbum
Note
Suillus tridentinus
Genere/Specie/Cenosi focali
Cenosi dei prati magriCenosi delle faggeteCenosi di grotte e ambienti carsiciCenosi dei prati stabili e prati pascolati
Specie, comunità e habitat focaliCenosi torbigeneCenosi di invertebrati acquatici in acque loticheAustropotamobius italicus
Specie focaliTriturus carnifexZamenis longissimusLacerta bilineataRana dalmatinaNatrix tessellata
Specie/Comunità focaliNibbio brunoComunità dei boschi di latifoglie maturiSucciacapreComunità degli ambienti rupicoliMerlo acquaioloBianconeAverla piccola e Sterpazzola
Comunità dei boschi di conifere maturi
Specie focaliMyotis bechsteiniiMyotis daubentoniiMyotis emarginatusRhinolophus ferrumequinumNyctalus leisleriPlecotus auritusPlecotus macrobullarisArvicola terrestrisCapreolus capreolus
Maculinea arion , Carabus cancellatus
Valcuvia, Valganna
Mammiferi
Averla piccola nidificante
Pesci e cenosi acquatiche
Comunità ittica dei laghi piatti
Picchio nero, Picchio verde, Picchio rosso maggiore, Astore nidificanti
Alburnus alburnus alborella
Leuciscus souffia muticellus
Note
Nidificante
Nidificante
Note
Nidificante
Esox luciusPerca fluviatilisTinca tincaRutilus erythrophtalmus
Anfibi e rettili
Uccelli
Invertebrati
Laghi della Valganna
Colonie riproduttive
Note
Note
Note
Laghi della Valganna (si segnala la presenza di Lethenteron zanandreai e Cottus gobio negli immissari delLago di Ganna)
Pellegrino, Rondone maggiore
Cincia bigia, Picchio muratore e Rampichino nidificanti
Leuciscus cephalus
Tanythrix edurus
Grado di ricchezza x Note / Gruppi tematici1. Importante per l’ecoregione X IN, AR, MI2. Importante a livello continentale
3. Endemismi
Regione ItalianaAlpi e Prealpi lombarde
Altro
Specie Fen. NotePernis apivorus MBMilvus migrans MBCircaetus gallicus PFalco peregrinus SBCaprimulgus europaeus MBDryocopus martius SBCircus cyaneus MWCircus pygargus MLanius collurio MB
AllegatoIV
II, IVII, IVII, IV
IVIVIVIV
AllegatoII, IV
IVV
II, IVIVIVIVIVIVIV
AllegatoII, V
IIIIII
II, V
AllegatoIIII
II, IVIVII
AllegatoV
AllegatoII
Descrizione della ricchezza:
Pesci
Anfibi e rettili
Callimorpha (Euplagia) quadripunctaria
Briofite
Invertebrati
Cerambyx cerdo
Ruscus aculeatus
Cottus gobio
Rana temporariaTriturus carnifex
Lethenteron zanandreai
Specie
4. Specie della Direttiva Uccelli
5. Specie della Direttiva Habitat
Plecotus macrobullaris
Myotis bechsteiniiMyotis emarginatusRhinolophus ferrumequinum
Specie
Rana dalmatina
Descrizione degli endemismi:
Zamenis longissimus
Specie
CP: Austropotamobius italicus; AR: Hyla intermedia, Rana latastei
Dicranum viride
Natrix tessellata
CP: Lethenteron zanandreai ( endemismo padano), Leuciscus souffia muticellus, Sabanejewia larvata, Barbus plebejus
2. Ricchezza di specie, habitat e/o di processi
Specie
SpecieMuscardinus avellanarius
Mammiferi
Famiglia/Genere/Specie/Sottospecie
Lucanus cervus
Austropotamobius pallipesPiante
MI: elevata biodiversità; molte specie uniche per la Provincia di Varese
Nyctalus leisleriPlecotus auritus
Myotis daubentonii
Podarcis muralis
Rana latastei
Lacerta bilineataHierophis viridiflavusCoronella austriaca
Specie
Leuciscus souffia muticellusSabanejewia larvataBarbus plebejus
Maculinea arion
Allegato
I
I
I
Piante UccelliAdiantum capillus-veneris Emberiza ciaAllium angulosum Accipiter nisusAnemone nemorosa Buteo buteoAphyllanthes monspeliensis Falco tinnunculusAquilegia atrata Scolopax rusticolaAsplenium selosii Strix alucoCampanula glomerata Apus apusCampanula persicifolia Picoides majorCampanula rotundifolia Hirundo rusticaCampanula scheuchzeri Delichon urbicaCarex austroalpina Anthus trivialisCephalanthera longifolia Motacilla albaCephalanthera rubra Motacilla cinereaCladium mariscus Cinclus cinclusConvallaria majalis Troglodytes troglodytesCyclamen purpurascens Prunella modularisDaphne cneorum Erithacus rubeculaDianthus carthusianorum Saxicola torquataDianthus sylvestris Hippolais polyglottaGentiana asclepiadea Sylvia borinGlobularia cordifolia Sylvia atricapillaGymnadenia conopsea Phylloscopus bonelliHelleborus niger Phylloscopus sibilatrixIlex aquifolium Phylloscopus collybitaLeontodon tenuiflorus Phylloscopus trochilusLilium bulbiferum subsp. croceum Regulus regulusLimodorum abortivum Muscicapa striataOplismenus hirtellus Ficedula hypoleucaOrchis tridentata Aegithalos caudatusOrchis ustulata Parus aterPeonia officinalis Parus caeruleusPhyteuma scheuchzeri Parus majorPrimula auricula Parus palustrisEpipactis palustris Sitta europaeaSchoenus nigricans Certhia brachydactylaAnfibi e rettili Serinus serinusAnguis fragilis Carduelis chlorisBufo bufo Carduelis carduelisRana kl. esculenta Coccothraustes coccothraustesSalamandra salamandra MammiferiVipera aspis Eliomys quercinusLissotriton vulgaris Erinaceus europaeus
Martes foinaMeles melesMustela nivalisSciurus vulgaris
Altre specie*91H0 Boschi pannonici di Quercus pubescens
Habitat6. Habitat prioritari della Direttiva Habitat
9180* Foreste di versanti, ghiaioni e valloni del Tilio-Acerion
*7220 Sorgenti pietrificanti con formazioni di Travertino (Cratoneurion)
Motivi x Note / Gruppi tematici1. Specie, cenosi, gruppi, habitat o processi focali
X
2. Ricchezza di habitat, specie e/o processi
X
3. Endemismi X4. Specie della Direttiva Uccelli X5. Specie della Direttiva Habitat X6. Habitat prioritari della Direttiva Habitat7. Altro
Scheda 2Area prioritaria
Codice Area: 40Nome Area: Alta Val Chiavenna
Aree importanti: FV85, IN75, UC54, MA52, AR65Gruppi tematici: FV, IN, UC, MA, AR
Descrizione generale dell’AreaL’Area Prioritaria è localizzata all'estremo nord-occidentale della provincia di Sondrio, confina su tre lati (O, N, E) con la Svizzera e include il passo di Spluga, l’abitato di Montespluga, il lago di Montespluga, il tratto settentrionale del lago di Lei e numerose cime che superano i 3.000 m s.l.m., quali Pizzi dei Piani (3149), Pizzo Ferrè (3103), Pizzo Tambò (3275) e Pizzo di Emet (3210). Il Passo dello Spluga tradizionalmente divide le Alpi Lepontine dalle Alpi Retiche e, secondo la più moderna ripartizione delle Alpi (classificazione SOIUSA), divide le Alpi Occidentali dalle Alpi Orientali. Comprende ambienti alpini di alta quota, con dominanza di boschi di conifere, praterie e lande alpine, ambienti rocciosi, ghiaioni, ghiacciai (ad es. Ghiacciaio del Pizzo Ferrè, Ghiacciaio di Suretta).
Autori: Ferranti, Gobbi, Di Cerbo, Gentilli, Ghielmi, Marchesi, Razzetti, Bassi, Ferloni, Cantini, Martinoli
Motivi per la selezione
Area di grande interesse per la fauna alpina e per la migrazione dell’avifauna che utilizza il Passo dello Spluga per l’attraversamento delle Alpi. Si segnala la presenza di endemismi alpini tra gli invertebrati. I principali elementi di frammentazione sono costituiti da cavi aerei sospesi, che possono costituire una minaccia sia per l’avifauna nidificante (ad es. Fagiano di monte, Aquila reale) che per quella migratoria, soprattutto se di grandi dimensioni (ad es. rapaci, ardeidi).
Genere/Specie/Cenosi focali
Genere/Specie/Cenosi focaliAndrosace chamaejasmeCaltha palustrisCardamine rivularisDraba fladnizensisGentiana purpureaLigusticum mutellinoidesMenyanthes trifoliataPrimula halleriSedum villosumSparganium angustifoliumViola calcarata
Genere/Specie/Cenosi focaliCenosi degli ambienti peri-glaciali, nivali e sub-glaciali
Specie, comunità e habitat focali
Invertebrati
1. Specie, cenosi e processi focaliMiceti
Note
Note
Molto rara localmente
Molto rara localmente (specie calcìfila)
Molto rara localmente
Note
Pesci e cenosi acquatiche
Cybaeus montanus, Tegenaria tridentina, Drassodes hypocrita, Scotargus pilosus, Pardosa saturatior, Xysticus desidiosus, Xysticus ibex, Geodromicus (Geodromicus) kunzei, Philonthus (Philonthus) nimbicola, Quedius (Quedius) subunicolor, Oreonebria (Oreonebria) castanea, Nebria (Eunebria) jockischii, Parnassius phoebus, Colias phicomone, Colias palaeno, Erebia aethiops.
Rara localmenteMolto rara localmenteMolto rara localmente
Rara localmente
Note
Molto rara localmenteMolto rara localmenteRara localmenteRara localmente
Flora e vegetazione
Specie focaliSalamandra atraMesotriton alpestrisZootoca vivipara
Specie/Comunità focaliPernice bianca, Piviere tortolino e Fringuello alpinoNibbio brunoGipetoAquila realeComunità uccelli rupicoli Fagiano di monte e Merlo dal collare
CoturniceComunità praterie d'alta quotaSucciacapreValichi e aree di sosta importanti per la migrazioneMerlo acquaioloCodirossoneSordone
Specie focaliCapra ibex Chionomyis nivalis Plecotus auritus Plecotus macrobullarisSorex alpinusNeomys anomalusNeomys fodiensMustela erminea Capreolus capreolusMarmota marmotaRhinolophus ferrumequinuumMyotis daubentoniiMyotis emarginatus
Tutte e tre le specie. Piviere tortolino solo in migrazione.
UccelliNote
Nidificante (segnalazioni a Madesimo e Montespluga)Nidificante
Falco pellegrino, Gufo reale, Passero solitario, Rondone maggioreEntrambe le specie; presenti numerose arene di Fagiano di monte con buone consistenze
Presenza di individui adulti e giovani
presenza potenzialepresenza potenziale
Tutte le specie rappresentative: Quaglia, Allodola, Stiaccino, Fanello
Nidificante
Note
Ottima presenza della specie
Nidificante
presenza potenziale
Mammiferi
Anfibi e rettiliNote
Grado di ricchezza x Note / Gruppi tematici1. Importante per l’ecoregione X UC, AR: sito di presenza di Salamandra atra più settentrionale
della Lombardia e nettamente disgiunto rispetto alle altre popolazioni lombarde; tra i pochi siti di presenza di Mesotriton alpestris, estremamente localizzato nelle aree alpine lombarde.
2. Importante a livello continentale X IN
Regione ItalianaAlpi e Prealpi lombarde
Altro
Descrizione degli endemismi:
Endemismi alpini; Arachnida Araneae: Cybaeus montanus, Tegenaria tridentina, Drassodes hypocrita, Scotargus pilosus, Pardosa saturatior, Xysticus desidiosus, Xysticus ibex; Coleoptera Staphylinidae: Geodromicus (Geodromicus) kunzei, Philonthus (Philonthus) nimbicola, Quedius (Quedius) subunicolor; Coleoptera Carabidae: Oreonebria (Oreonebria) castanea, Nebria (Eunebria) jockischii, Lepidoptera: Parnassius phoebus, Colias phicomone, Colias palaeno, Erebia aethiops.
IN: presenza di specie strettamente legate alla vegetazione delle morene e agli ambienti freddi e umidi periglaciali e subglaciali
Famiglia/Genere/Specie/Sottospecie
Arachina Araneae. Cybaeus montanus : Specie orofila endemica alpina-appenninica, tipica di ambienti boschivi e prativi di medio-alta quota. In Lombardia presenta una distribuzione puntiforme; Scotargus pilosus : Specie orofila, non frequente, a distribuzione paleartica; Pardosa saturatior: Specie orofila ripicola ed eurizonale. È poco frequente e può essere rinvenuta nelle aree limitrofe ai ghiacciai: prateria umida d’alta quota, rive torrenti glaciali.
Coleoptera Staphylinidae. Geodromicus (Geodromicus) kunzei: E' una specie caratteristica di cenosi igrofile di alta quota sulle Alpi, con un optimum circa a 2500 metri. E' uno degli stafilinidi che vivono regolarmente a maggiore altitudine; Philonthus (Philonthus) nimbicola: Ha un areale ristretto alle Alpi centrali; Quedius (Quedius) subunicolor: E' caratteristico delle cenosi riparie alpine di quota, soprattutto intorno a laghetti glaciali e a piccoli ruscelli
Coleoptera Carabidae. Oreonebria (Oreonebria) castanea: Specie frigrofila che si raccoglie abbondante ai margini dei nevai e in generale dalle cembrete fino alle zolle pioniere; Nebria (Eunebria) jockischii: Specie ripicola stenotopa, frequenta suoli ghia
Descrizione della ricchezza:
3. Endemismi
2. Ricchezza di specie, habitat e/o di processi
Specie Fen. NoteGypaetus barbatus PCharadrius morinellus MAlectoris graeca saxatilis SBLagopus mutus helvaticus SBTetrao tetrix tetrix SBAquila chrysaetos SBFalco peregrinus SBBonasia bonasia SBBubo bubo SBAnthus campestris MB Spluga
AllegatoVIVII
AllegatoIVIVIVV
Allegato
Allegato
Allegato
Allegato
Allegato
Altre specie
Rhinolophus ferrumequinuum
Mammiferi5. Specie della Direttiva Habitat
Capra ibex Plecotus auritus
Rana temporaria
Specie
Coronella austriaca
Specie
Habitat
Piante
Specie
Salamandra atra
Specie
Briofite
Anfibi e rettili
Specie
Hierophis viridiflavus
Pesci
4. Specie della Direttiva Uccelli
InvertebratiSpecie
6. Habitat prioritari della Direttiva Habitat
Motivi x Note / Gruppi tematici1. Specie, cenosi, gruppi, habitat o processi focali
X
2. Ricchezza di habitat, specie e/o processi
X
3. Endemismi X4. Specie della Direttiva Uccelli X5. Specie della Direttiva Habitat X6. Habitat prioritari della Direttiva Habitat
X
7. Altro
Area alpina compresa nella media val Chiavenna, in provincia di Sondrio. Ambienti alpini di alta quota, con dominanza di boschi di conifere (abete rosso, abete bianco), praterie e lande alpine, ambienti rocciosi, ghiaioni. Area di grande interesse per la fauna alpina e per la migrazione dell’avifauna che utilizza il Passo dello Spluga per l’attraversamento delle Alpi. L’area comprende il sito Natura 2000 “Val Zerta”.
Descrizione generale dell’Area
Scheda 2Area prioritaria
Codice Area: 41Nome Area: Val Zerta e Val Bregaglia
Motivi per la selezione
Aree importanti: UC54, MA52, AR65, CP74Gruppi tematici: UC, MA, AR, CP
Autori: Di Cerbo, Gentilli, Ghielmi, Marchesi, Razzetti, Bassi, Ferloni, Cantini, Martinoli, Puzzi, Luchelli, Rossi
Genere/Specie/Cenosi focali
Specie/Habitat focali4060 Lande alpine e boreali6520 Praterie montane da fieno8110 Ghiaioni silicei dei piani dal montano fino a nivale9410 Foreste acidofile montane e alpine di Picea (Vaccinio-Piceetea )9420 Foreste alpine di Larix decidua e/o Pinus cembra7140 Torbiere di transizione e instabili6230* Formazioni erbose di Nardus , ricche di specie, su substrato siliceo delle zone montane (e delle zone submontane nell’Europa continentale)
*91E0 Foreste alluvionali di Alnus glutinosa e Fraxinus excelsior (Alno-Padion, Alnion incanae, Salicion albae )
Genere/Specie/Cenosi focali
Specie, comunità e habitat focali
Cenosi di invertebrati acquatici in acque loticheZona a Trota farioAustropotamobius italicus
Specie focaliSalamandra atraMesotriton alpestrisZootoca vivipara
Specie/Comunità focaliPernice bianca, Piviere tortolino e Fringuello alpinoAquila realeComunità uccelli rupicoli Fagiano di monte e Merlo dal collareCoturnice
Specie focaliChionomyis nivalis Plecotus auritus Plecotus macrobullarisSorex alpinusNeomys anomalusNeomys fodiensMustela erminea Capreolus capreolusRhinolophus ferrumequinuumMyotis daubentoniiMyotis emarginatus
Pernice bianca nid.
1. Specie, cenosi e processi focali
Note
InvertebratiNote
Note
Pesci e cenosi acquatiche
Miceti
Salmo trutta
NoteUccelli
Mammiferi
presenza potenzialepresenza potenziale
Flora e vegetazione
Note
Note
Note
Anfibi e rettili
presenza potenziale
Pellegrino, Gufo reale
Grado di ricchezza x Note / Gruppi tematici1. Importante per l’ecoregione X UC, AR: sito di presenza di Salamandra atra più settentrionale
della Lombardia e nettamente disgiunto rispetto alle altre popolazioni lombarde; tra i pochi siti di presenza di Mesotriton alpestris, estremamente localizzato nelle aree alpine lombarde.
2. Importante a livello continentale
3. Endemismi
Regione Italiana
Alpi e Prealpi lombarde
Altro
Specie Fen. NoteAegolius funereus SBAlectoris graeca SBAquila chrysaetos SBBubo bubo SBDryocopus martius SBFalco peregrinus SBGlaucidium passerinum SBLagopus mutus SBTetrao tetrix SB
AllegatoIVIVIVIVIVIV
II, IV
AllegatoIVIVIVVIV
Allegato
AllegatoII
AllegatoV
Allegato
Coronella austriaca
2. Ricchezza di specie, habitat e/o di processi
Descrizione della ricchezza:
Salamandra atra
Specie
Hierophis viridiflavus
Descrizione degli endemismi:
PesciHyla intermedia
4. Specie della Direttiva Uccelli
Rana temporaria
Specie
Mammiferi
Hypsugo savii
Specie
Specie
Nyctalus leisleri
Rhinolophus ferrumequinuum
5. Specie della Direttiva Habitat
IN: presenza di specie strettamente legate alla vegetazione delle morene e agli ambienti freddi e umidi periglaciali e subglaciali
Anfibi e rettili
Famiglia/Genere/Specie/SottospecieCP: Austropotamobius italicus; AR: Hyla intermedia
Autopotamobius pallipes
Pipistrellus pipistrellusMyotis mystacinusPipistrellus nathusii
InvertebratiSpecie
Ruscus aculeatusSpecie
Briofite
Piante
Plecotus auritus
Allegato
I
I
Altre speciePianteGentianella germanica Rhododendrum ferrugineumSempervivum arachnoideumSempervivum montanumSempervivum tectorumSaxifraga paniculata Saxifraga cuneifolia Pulsatilla alpina Helleborus niger Lilium bulbiferum
91EO* Foreste alluvionali di Alnus glutinosa e Fraxinus excelsior
Habitat
6230* Formazioni erbose a Nardus , ricche di specie su substrato siliceo delle zone montane
6. Habitat prioritari della Direttiva Habitat
Motivi x Note / Gruppi tematici1. Specie, cenosi, gruppi, habitat o processi focali X
2. Ricchezza di habitat, specie e/o processi X
3. Endemismi X4. Specie della Direttiva Uccelli X5. Specie della Direttiva Habitat X6. Habitat prioritari della Direttiva Habitat X
7. Altro X IBA Pian di Spagna e Lago di Mezzola; zona Ramsar Pian di Spagna e Lago di Mezzola; ARE ITA043LOM011
Autori: Ferranti, Pilon, Penati, Cantini, Martinoli, Rubolini, Bassi, Facoetti, Ferloni, Puzzi, Rossi, Luchelli, Di Cerbo, Gentilli, Ghielmi, Marchesi, Razzetti
Descrizione generale dell’AreaSistema di zone umide, corsi d'acqua, laghi e ambienti prativi di fondovalle localizzati immediatamente a nord del Lago di Como.L'area comprende la RNR, SIC e ZPS Pian di Spagna e Lago di Mezzola e il SIC Piano di Chiavenna ed è di importanza internazionale per l'avifauna acquatica nidificante, migratoria e svernante (sito Ramsar). E' inoltre di grande importanza per ittiofauna ed erpetofauna.
Scheda 2Area prioritaria
Codice Area: 42Nome Area: Pian di Spagna, Lago di Mezzola e Piano di Chiavenna
Motivi per la selezione
Aree importanti: FV94, IN48, IN50, MA51, MA52, UC77, UC54, CP60, CP65, AR66
Gruppi tematici: FV, IN, MA, CP, AR, UC
Genere/Specie/Cenosi focali
Specie/Habitat focaliAlisma lanceolatumAllium angulosum Molto rara localmenteCaltha palustrisCucubalus bacciferCyperus glomeratus Molto rara localmenteEpipactis palustrisLeontodon leysseriLeucojum aestivumNuphar luteumNymphaea albaNymphoides peltataOphioglossum vulgatumOrchis incarnataPedicularis palustrisPolygala amarella Molto rara localmenteRanunculus reptansSparganium erectum Molto rara localmenteTypha minimaUtricularia australisValeriana dioica91EO* Foreste alluvionali di Alnus glutinosa e Fraxinus excelsior
Genere/Specie/Cenosi focali
Cenosi dei prati stabili e prati pascolatiCenosi dei greti di fiumi e torrenti
Note
NoteOcypus brunnipes, Melolontha melolontha
Unica località nota in Valtellina
Unica località nota in Valtellina
Unica località nota in ValtellinaUnica località nota in ValtellinaUnica località nota in ValtellinaUnica località nota in Valtellina
Platynus cyaneus, Ocydromus varicolor, Nebria picicornis, Bledius littoralis
1. Specie, cenosi e processi focaliMiceti
Note
Flora e vegetazione
Molto rara localmente
Unica località nota in ValtellinaMolto rara localmente
Molto rara localmente
Molto rara localmente
Rara localmente
Unica località nota in ValtellinaMolto rara localmenteUnica località nota in Valtellina
Invertebrati
Rara localmente
Specie, comunità e habitat focali
Anguilla anguilla
Salmo trutta lacustrisAlburnus alburnus alborella
Padogobius martensi
Chondrostoma soettaRutilus erythrophthalmus
Austropotamobius italicus
Leuciscus souffia muticellus
Sabanejewia larvata
Pesci e cenosi acquaticheNote
Salmo (trutta) marmoratus Thymallus thymallus
Salmo (trutta) marmoratus
Salmo trutta lacustrisCobitis taenia
Thymallus thymallus
Fiume Mera - Comunità semplificata
Cottus gobio
Salmo trutta
Leuciscus souffia muticellusBarbus plebejus
Padogobius martensiLago di Mezzola
Perca fluviatilisPhoxinus phoxinus
Tinca tinca
Rutilus erythrophthalmusCottus gobioSabanejewia larvataChondrostoma soetta
Leuciscus souffia muticellus
Cottus gobio
Tratti terminali dei fiumi Mera e Adda
Cobitis taenia
Comunità ittica dei laghi profondi
Anguilla anguillaLota lotaEsox lucius
Alosa fallax
Comunità ittica dei Ciprinidi reofili e dei Salmonidi
Barbus plebejus
Rutilus pigus
Barbus plebejusLota lotaSalmo trutta lacustris
Lota lota
Comunità ittica a Ciprinidi reofili e Salmonidi
Specie focaliNatrix tessellataLacerta bilineataZamenis longissimusTriturus carnifexBombina variegataZootoca vivipara
Specie/Comunità focaliUccelli acquatici svernantiValichi e aree di sosta migrazione
Comunità degli uccelli rupicoliAverla piccola e SterpazzolaComunità degli ambienti golenaliNibbio brunoSucciacapreAssiolo
Specie focaliSorex minutus Neomys anomalusNeomys fodiens Rhinolophus ferrumequinum Plecotus auritusPlecotus macrobullarisMyotis daubentoniiMuscardinus avellanariusArvicola terrestris
Grado di ricchezza x Note / Gruppi tematici1. Importante per l’ecoregione X IN, AR, UC, CP, FV2. Importante a livello continentale X IN, UC, CP
Regione Italiana
Alpi e Prealpi lombarde
Altro
Nidificanti
Nidificante
Migratore, probabilmente nidificanteMammiferi
Descrizione della ricchezza:
CP: Austropotamobius italicus; AR: Hyla intermedia
Descrizione degli endemismi:
Note
Note
Pian di Spagna: zona umida di importanza internazionale per l'avifauna acquatica e area chiave per la sosta durante la migrazione attraverso le Alpi
Anfibi e rettili
Note
segnalazione storica
Famiglia/Genere/Specie/Sottospecie
AR: Habitat e siti riproduttivi di una grossa popolazione relitta di Bufo bufo . Sito di presenza e riproduzione di una delle popolazioni più settentrionali di Hyla intermedia.FV: Il Pian di Spagna e le zone limitrofe rappresentano le uniche aree dell'area sondirese-alto lariana a presentare caratteri ambientali molto simili a quelli planizpur essendo inserite in un contesto alpino. Pertanto non è inconsueto ritrovarvi specie botaniche più comuni nelle zone umide padane, quantunque in via di rarefazione anche in quegli habitat, ma che in questo ambito geografico rappresentano assolute rarità, e non di rado costituiscono l'unica località nota di tutto il comprensorio. La presenza del rarissimo Myosotis rehsteineri , segnalato in un lavoro scientifico di una ventina di anni fa, in seguto a recenti ricerche è da ritenersi al momento molto dubbia, se non da escludere del tutto.
presenza potenziale
CP: Salmo (trutta) marmoratus, Chondrostoma soetta, Padogobius martensii, Rutilus erythrophtalmus, Alburnus alburnus alborella, Barbus plebejus, Rutilus pigus, Cobitis taenia bilineata, Sabanajewa larvata, Leuciscus souffia muticellus
2. Ricchezza di specie, habitat e/o di processi
3. Endemismi
presenza potenziale
Gufo reale nidificante
Uccelli
Specie Fen. NotePhilomachus pugnax MWGallinago media MLimosa lapponica MTringa glareola MLarus minutus MWSterna caspia MSterna hirundo MSterna albifrons MChlidonias niger MBubo bubo SBAsio flammeus MWCaprimulgus europaeus MBAlcedo atthis SBLullula arborea MAnthus campestris MLuscinia svecica MSylvia nisoria MBLanius collurio MBEmberiza hortulana MCircus cyaneus MWPandion haliaetus MFalco vespertinus MFalco columbarius MWFalco peregrinus MWPorzana porzana MPorzana parva MGrus grus MGavia stellata WCrex crex MGavia arctica WBotaurus stellaris MWIxobrychus minutus MBArdeola ralloides MEgretta garzetta MWCasmerodius albus WArdea purpurea MCiconia nigra MCiconia ciconia MAythya nyroca MWPernis apivorus MMilvus migrans MBCircaetus gallicus MCircus aeruginosus MB
4. Specie della Direttiva Uccelli
AllegatoII, IV
IVIVIV
AllegatoIVIVIV
II e IVIV
II, IV / segnalazione storicaII, IV /segnalazione storica
IV
AllegatoIIII
II - VIIVIIII
AllegatoIIII
Allegato
Allegato
Allegato
I
Altre specie
Habitat91EO* Foreste alluvionali di Alnus glutinosa e Fraxinus excelsior
6. Habitat prioritari della Direttiva Habitat
Specie
Specie
Pesci
Cerambyx cerdo
Mammiferi
Muscardinus avellanarius
Invertebrati
Specie
Specie
Briofite
Austropotamobius pallipes
Salmo (trutta) marmoratus
Specie
Natrix tessellata
Triturus carnifexHyla intermedia
Specie
Rhinolophus ferrumequinum
Anfibi e rettili
Barbus plebejus
Bombina variegata
Leuciscus souffia muticellus
Piante
Cobitis taeniaSabanejewia larvata
Plecotus auritusMyotis daubentonii
Zamenis longissimus
Emys orbicularis
Cottus gobioThymallus thymallus
5. Specie della Direttiva Habitat
Podarcis muralis
Lacerta bilineata
Motivi x Note / Gruppi tematici1. Specie, cenosi, gruppi, habitat o processi focali X
2. Ricchezza di habitat, specie e/o processi X
3. Endemismi X4. Specie della Direttiva Uccelli X5. Specie della Direttiva Habitat X6. Habitat prioritari della Direttiva Habitat X
7. Altro X IBA Alpi Retiche
Scheda 2Area prioritaria
Codice Area: 43Nome Area: Alpi Retiche
Motivi per la selezione
Aree importanti: FV96, FV86, MI71, MI70, MI68, MI91, MI92, IN74, IN80, MA54, MA53, UC54, UC55, CP74, CP75, AR67
Gruppi tematici: FV, MI, IN, MA, CP, AR
Descrizione generale dell’AreaVasta area alpina localizzata interamente in provincia di Sondrio, lungo la dorsale retica al confine con la Svizzera. L'Area Prioritaria ha come estremi la Val Codera a O e il Pizzo Scalino a E. Ospita una ricca avifauna legata gli ambienti tipicamente alpini; tra le specie nidificanti si segnalano Aquila reale, Fagiano di monte, Pernice bianca, Coturnice, Civetta nana, Civetta capogrosso, Picchio nero.Per quanto concerne l'entomofauna, l'area presenta un'elevata ricchezza di specie con alto adattamento e particolarmente vulnerabili legate agli ambienti peri-glaciali, nivali e sub-glaciali. I laghi presenti risultano particolarmente importanti per gli Odonati (unico sito lombardo in cui è stata segnalata Aeshna caerulea .
Autori: Ferranti, Moron, Gobbi, Riservato, Penati, Ferretti, Cantini, Martinoli, Bassi, Ferloni, Puzzi, Luchelli, Rossi, Di Cerbo, Gentilli, Ghielmi, Marchesi, Razzetti
Area di particolare interesse anche per la lepidotterofauna, sia dal punto di vista quantitativo che qualitativo: le praterie alpine e i prati stabili e pascolati presentano specie presenti in direttive di protezione. L'area rientra tra i Parchi regionali la cui istituzione è prevista dalla L.R. 86/83, con la denominazione Parco del Bernina, del Disgrazia, della Val Masino e della Val Codera, e comprende la più vasta Riserva Naturale Regionale di Lombardia, quella della Val di Mello, e numerosi siti Natura 2000.
Genere/Specie/Cenosi focali
Territorio ricco dei generi Russula, Amanita, Inocybe e CortinariusBoschi freschi a prevalenza Frassino e Nocciolo in impluvi prealpini
Cortinarius paragaudis Cortinarius haematochelis
Amanita nivalis Lactarius robertianus Cortinarius balteatoalbusCortinarius spadiceus
Amanita ocraceomaculata
Russula emeticicolor
Russula favreiRussula vesca
Aree di conifere miste, con presenza di Larice
Praterie di alta quota
Elevata ricchezza di specie/generi
Porhyrellus porphyrosporus Russula consobrina Amanita porphyria Russula saliceticola Russula cupreola Russula nana Russula chamiteae
1. Specie, cenosi e processi focaliMiceti
NoteSuillus tridentinus
Amanita caesarea
Specie/Habitat focaliAchillea atrataAquilegia alpinaCardamine asarifoliaCarex bicolorCarex fimbriataChamorchis alpinaCrepis kerneriDrosera rotundifoliaEritrichium nanumGentiana luteaGentiana orbicularisJuncus arcticusLathyrus nigerLathyrus venetus Unica stazione nota in Valtellina.Lathyrus vernusLigusticum mutellinoidesOrchis provincials Unica stazione nota in Valtellina.Orchis sambucinaPapaver rhaeticumPedicularis foliosaPedicularis rostrato-spicataPotentilla palustrisPrimula halleriPrunella laciniataRanunculus reptansRanunculus thoraRhaponticum scariosumRorippa islandicaSanguisorba dodecandraSaxifraga bulbifera Unica stazione nota in Valtellina.Saxifraga muscoidesSedum villosumThlaspi rotundifolium subsp.corymbosumTofieldia pusillaTraunsteinera globosaViola calcarataCistus salviifoliusCytinus hypocists *Erica arboreaIlex aquifoliumTaxus baccataViscum album4060 Lande alpine e boreali6520 Praterie montane da fieno8110 Ghiaioni silicei dei piani dal montano fino a nivale9410 Foreste acidofile montane e alpine di Picea (Vaccinio-Piceetea )9420 Foreste alpine di Larix decidua e/o Pinus cembra7140 Torbiere di transizione e instabili6230* Formazioni erbose di Nardus , ricche di specie, su substrato siliceo delle zone montane (e delle zone submontane nell’Europa continentale)
*91E0 Foreste alluvionali di Alnus glutinosa e Fraxinus excelsior (Alno-Padion, Alnion incanae, Salicion albae )
4080 Boscaglie subartiche diSalix spp.6170 Formazioni erbose calcicole alpine e subalpine6430 Bordure planiziali, montane e alpine di megaforbie igrofile7150 Depressioni su substrati torbosi del Rhynchosporion8340 Ghiaccia
Rara localmenteUniche stazioni note in Valtellina e in Lombardia.Stazione disgiunta (specie calcìfila)Stazione disgiunta (specie calcìfila)
Rara localmente
Stazione disgiunta (specie calcìfila)
Rara localmenteUnica stazione nota in Valtellina.Rara localmente
Flora e vegetazione
Stazione disgiunta (specie calcìfila)Rara localmente
Val Codera: Rara localmenteVal Codera: Molto rara localmente (* indicazione bibliografica, 1991)Val Codera: Rara localmenteVal Codera: Molto rara localmenteVal Codera: Rara localmenteVal Codera: Molto rara localmente
Rara localmenteRara localmenteRara localmente
Molto rara localmente
Unica stazione nota in Valtellina.Molto rara localmenteRara localmenteEndemita lombardo
Molto rara localmenteRara localmente
Molto rara localmenteMolto rara localmente
Rara localmente
Note
Molto rara localmente
Molto rara localmenteMolto rara localmente
Molto rara localmente
Molto rara localmenteMolto rara localmenteMolto rara localmente
Molto rara localmenteMolto rara localmente
Genere/Specie/Cenosi focaliCenosi degli ambienti peri-glaciali, nivali e sub-glaciali
Cenosi dei laghi alpini
Praterie di alta quota (sopra 1800 metri) su substrato cristallinoPrati stabili e prati pascolati
Cenosi dei boschi igrofili (di fondovalle e non)
Specie, comunità e habitat focali
Cenosi di invertebrati acquatici in acque lotichZona a Trota farioAustropotamobius italicus
Specie focaliZootoca vivipara viviparaVipera berusZamenis longissimusMesotriton alpestrisSalamandra atraNatrix tessellataLacerta bilineata
Specie/Comunità focaliAquila realeRe di quaglieFagiano di monte e Merlo dal collareComunità uccelli rupicoliComunità boschi latifoglie maturiSucciacapreComunità boschi conifere maturiGipetoBianconePernice bianca, Piviere tortolino e Fringuello alpinoGallo cedroneCoturniceComunità praterie d'alta quotaMerlo acquaioloCodirossoneSordoneVenturone e OrganettoZigolo gialloAverla piccola e Sterpazzola
Organetto nidificante.
Uccelli
Apatura iris, Limenitis populi
Invertebrati
Unico sito lombardo in cui è stata segnalata Aeshna caerulea; Ocypus rhaeticus
Anfibi e rettili
Note
Note
Civetta nana, Civetta capogrosso, Picchio nero, Picchio verde, Picchio rosso maggiore, Crociere, Astore,
Pernice bianca (nid.), Fringuello alp. (nid.), Piviere tortolino (migr.)
NidificanteNidificante
Migratore regolare, singoli individui estivanti
Nidificante. Almeno 6 coppie.Migratore, nidificante irregolare
Averla piccola nidificante; Sterpazzola probabile nidificante Nidificante
Nidificante
Singoli individui occasionaliNidificante
Note
Cybaeus montanus, Tegenaria tridentina, Drassodes hypocrita, Scotargus pilosus, Pardosa saturatior, Xysticus desidiosus, Xysticus ibex, Geodromicus (Geodromicus) kunzei, Philonthus (Philonthus) nimbicola, Quedius (Quedius) subunicolor, Oreonebria (Oreonebria) castanea, Nebria (Eunebria) jockischii, Parnassius phoebus, Colias phicomone, Colias palaeno, Erebia aethiops.
Pesci e cenosi acquatiche
Nidificanti. Buona presenza di arene Fagiano di monteGufo reale, Pellegrino, Rondone maggiorePicchio muratore, Rampichino. Nidificante
Quaglia, Fanello, Allodola e Stiaccino nidificanti
Parnassius apollo, Colias palaeno, Colias phicomone, Erebia gorge
Salmo trutta
Maculinea arion, Parnassius apollo, Colias palaeno, Colias phicomone
Individui erratici e in dispersione. Anche adulti.
Note
Specie focaliSorex minutusSorex alpinusNeomys fodiensNeomys anomalusRhinolophus ferrumequinum Myotis bechsteiniiMyotis emarginatusMyotis daubentoniiNyctalus leisleriEptesicus nilssoniiPlecotus auritusPlecotus macrobullarisSciurus vulgarisMarmota marmotaEliomys quercinus Muscardinus avellanariusChionomyis nivalis Mustela erminea Capreolus capreolusCapra ibex Ursus arctos
Grado di ricchezza x Note / Gruppi tematici1. Importante per l’ecoregione X IN, UC, AR, FV, MI2. Importante a livello continentale X IN
Mammiferi
2. Ricchezza di specie, habitat e/o di processi
Note
Descrizione della ricchezza: IN: Presenza di specie strettamente legate alla vegetazione delle morene e agli ambienti freddi e umidi periglaciali e subglacialiFV: La grande varietà dei litotipi e degli ambienti naturali presenti rendono questa valle una delle aree di maggior pregio naturalistico-botanico non solo della Lombardia ma anche dell'arco alpino.
presenza potenziale
3. Endemismi
Regione Italiana
Alpi e Prealpi lombarde
Altro
Descrizione degli endemismi:
Famiglia/Genere/Specie/Sottospecie
Endemismi alpini: Arachnida Araneae: Cybaeus montanus, Tegenaria tridentina, Drassodes hypocrita, Scotargus pilosus, Pardosa saturatior, Xysticus desidiosus, Xysticus ibex; Coleoptera Staphylinidae: Geodromicus (Geodromicus) kunzei, Philonthus (Philonthus) nimbicola, Quedius (Quedius) subunicolor; Coleoptera Carabidae: Oreonebria (Oreonebria) castanea, Nebria (Eunebria) jockischii, Lepidoptera: Parnassius phoebus, Colias phicomone, Colias palaeno, Erebia aethiops.
CP: Austropotamobius italicus
Sanguisorba dodecandra è specie endemica dei monti lombardi, per molto tempo considerata esclusiva delle Alpi Orobie. La stazione in Val Malenco (Val di Togno), nota da tempo, rappresenta l'unica località delle Alpi Retiche riconosciuta di origine naturale. Altre stazioni extraorobiche segnalate o descritte in passato (anche nella stessa Val Malenco) risultano erronee o derivanti da documentati casi estemporanei di trapianto o coltivazione volontaria. La specie predilige habitat freschi, ad elevata umidità atmosferica e suoli ricchi e umidi ma non intrisi, e si associa comunemente ai popolamenti di ontano verde, oltre che insediarsi nei valloncelli ripidi spesso percorsi dalle slavine, i greti torrentizi e la base di spalti roccioso con stillicidio.
FV: Sanguisorba dodecandra
Arachina Araneae. Cybaeus montanus : Specie orofila endemica alpina-appenninica, tipica di ambienti boschivi e prativi di medio-alta quota. In Lombardia presenta una distribuzione puntiforme; Scotargus pilosus : specie orofila, non frequente, a distribuzione paleartica; Pardosa saturatior : Specie orofila ripicola ed eurizonale. È poco frequente e può essere rinvenuta nelle aree limitrofe ai ghiacciai: prateria umida d’alta quota, rive torrenti glaciali.
Coleoptera Staphylinidae. Geodromicus (Geodromicus) kunzei : E' una specie caratteristica di cenosi igrofile di alta quota sulle Alpi, con un optimum circa a 2500 metri. E' uno degli stafilinidi che vivono regolarmente a maggiore altitudine; Philonthus (Philonthus) nimbicola : Ha un areale ristretto alle Alpi centrali; Quedius (Quedius) subunicolor : E' caratteristico delle cenosi riparie alpine di quota, soprattutto intorno a laghetti glaciali e a piccoli ruscelli.
Coleoptera Carabidae. Oreonebria (Oreonebria) castanea : Specie frigrofila che si raccoglie abbondante ai margini dei nevai e in generale dalle cembrete fino alle zolle pioniere; Nebria (Eunebria) jockischii : Specie ripicola stenotopa, frequenta suoli ghiaiosi grossolani a contatto con acque correnti fredde (es. torrenti glaciali)
Specie Fen. NoteAegolius funereus SBAlectoris graeca saxatilis SBBubo bubo SBGlaucidium passerinum SBLagopus mutus helvaticus SBTetrao tetrix tetrix SBCharadrius morinellus MAquila chrysaetos SBCrex crex M, B irr?Caprimulgus europaeus MBBonasa bonasia SBDryocopus martius SBLanius collurio MBCircus aeruginosus MGypaetus barbatus A erraticoMilvus migrans MBTetrao urogallus A presenza occasionaleFalco peregrinus SBPernis apivorus MBMilvus milvus MCircaetus gallicus M, estivanteCircus cyaneus MCiconia ciconia MAnthus campestris MBCircus pygargus M
4. Specie della Direttiva Uccelli
AllegatoII, IVII, IVII, IV
IVIVIVIVIVIVIVV
AllegatoIVIVIVIVIVVIV
Allegato
AllegatoIVIVII
AllegatoV
Allegato
Allegato
I
Rhinolophus ferrumequinum Myotis bechsteinii
Muscardinus avellanariusCapra ibex
Parnassius apolloMaculinea arion
Salamandra atra
Zamenis longissimus
Lacerta bilineata
Coronella austriaca
PesciPodarcis muralis
Specie
Autopotamobius pallipes
Anfibi e rettili
Rana temporaria
Natrix tessellata
Specie
Specie
5. Specie della Direttiva Habitat
Specie
Eptesicus nilssoniiPlecotus auritusPlecotus macrobullaris
Mammiferi
Specie
Marmota marmota
Myotis emarginatusMyotis daubentoniiNyctalus leisleri
6230* Formazioni erbose a Nardus , ricche di specie su substrato siliceo delle zone montane
InvertebratiSpecie
Arnica montana
Habitat
Briofite
Piante
6. Habitat prioritari della Direttiva Habitat
Altre specieInvertebratiFormica rufaFormica aquiloniaFormica lugubrisColias phicomoneEuphydryas glaciegenitaErebia plutoCoenonympha darwiniana Anfibi e rettiliAnguis fragilisNatrix natrixSalamandra salamandraVipera aspis
Achillea atrata Leontopodium alpinum Achillea moscata Lilium bulbiferum Achillea nana Lilium martagon Aconitum napellus Linnaea borealis Adenostyles leucophylla Nigritella nigraAndrosace alpina Orchis mascula Androsace vandellii Peucedanum ostruthium Aquilegia alpina Phyteuma globulariifolium Arabis bellidifolia Phyteuma hedraianthifolium Arabis caerulea Phyteuma scheuchzeri Armeria alpina Pinus mugo Artemisia genipi Platanthera bifoliaBupleurum stellatum Poa cenisia Campanula barbata Primula farinosa Campanula cochleariifolia Primula latifolia Campanula scheuchzeri Primula hirsuta Carex fimbriata Primula integrifolia Carex foetida Pseudorchis albida Cerastium pedunculatum Pulsatilla alpina Clematis alpina Pulsatilla vernalis Coeloglossum viride Rhododendron ferrugineum Corallorhiza trifida Rubus idaeus Dactylorhiza maculata Saussurea alpina Daphne striata Saxifraga aizoidesDianthus sylvestris Saxifraga androsacea Dryas octopetala Saxifraga aspera Epilobium fleischeri Saxifraga bryoides Eriophorum angustifolium Saxifraga caesia Eriophorum scheuchzeri Saxifraga cuneifolia Eritrichium nanum Saxifraga exarata Festuca scabriculmis Saxifraga oppositifolia Fragaria vesca Saxifraga paniculata Frangula alnus Saxifraga seguieri Gentiana asclepiadea Saxifraga stellaris Gentiana bavarica Sempervivum arachnoideum Gentiana brachyphylla Sempervivum montanum Gentiana kochiana Senecio cordatus Gentiana orbicularis Taraxacum officinale Gentiana punctata Tofieldia pusillaGentiana verna Tussilago farfara Gentianella engadinensis Vaccinium gaultherioides Gentianella ramosa Vaccinium myrtillus Gymnadenia conopsea Valeriana officinalis Hieracium intybaceum Veratrum album
Piante
Gruppi tematici: FV, MI, IN, MA, UC, CP
Motivi x Note / Gruppi tematici1. Specie, cenosi, gruppi, habitat o processi focali
X
2. Ricchezza di habitat, specie e/o processi
X
3. Endemismi X4. Specie della Direttiva Uccelli X5. Specie della Direttiva Habitat X6. Habitat prioritari della Direttiva Habitat
7. Altro
Motivi per la selezione
Autori: Ferranti, Moron, Penati, Ferretti, Cantini, Martinoli, Bassi, Ferloni, Rossi, Lucchelli
Aree importanti: FV95, MI69, IN56, MA54, MA56, UC71, CP75
Descrizione generale dell’AreaL'area comprende la fascia altitudinale più bassa (fino a circa 600 metri) del versante orografico destro della Valtellina e quello sinistro della Valchiavenna (fascia dei vigneti).Varie tipologie di ambienti termofili (prati magri, boscaglie termofile a Roverella), vigneti, ambienti rocciosi, arbusteti sub-mediterranei. Area importante soprattutto dal punto di vista floristico, ornitologico ed entomologico.Comprende la RNR delle Piramidi di Postalesio.
Scheda 2Area prioritaria
Codice Area: 44Nome Area: Versante xerico della Valtellina
Genere/Specie/Cenosi focali
Boletus erythropus Hygrophorus marzuolus Lactarius repraesentaneus
Specie/Habitat focaliAnacamptis pyramidalis Unica località nota per la ValtellinaAstragalus monspessulanus Unica località nota per la ValtellinaCarex liparocarpos Molto rara localmenteCheilanthes marantae Molto rara localmenteCistus salviifolius Rara localmenteCotinus coggygria Unica località nota per la ValtellinaCyclamen europaeum Rara localmenteDiplachne serotina Rara localmenteErica arborea Rara localmenteGagea lutea Molto rara localmenteGoodyera repens Molto rara localmenteHeteropogon contortus Rara localmenteLathyrus vernus Molto rara localmenteLimodorum abortivum Unica località nota per la ValtellinaMedicago minima Unica località nota per la ValtellinaMenyanthes trifoliata Molto rara localmenteMoenchia mantica Unica località nota per la ValtellinaNarcissus poeticus Rara localmenteOnobrychis arenaria Unica località nota per la ValtellinaOnonis pusilla Unica località nota per la ValtellinaOphioglossum vulgatum Molto rara localmenteOrchis coriophora Unica località nota per la ValtellinaOrchis incarnata Molto rara localmenteOrchis laxiflora Unica località nota per la ValtellinaOrchis morio Molto rara localmenteOrchis papilionaceaOrchis tridentata Unica località nota per la ValtellinaOrchis ustulata Rara localmentePhyllitis scolopendrium Molto rara localmentePotentilla recta Molto rara localmentePulsatilla montanaRhamnus saxatilisSanicula europaea Molto rara localmenteScabiosa graminifolia Unica località nota per la ValtellinaScorzonera austriaca Unica località nota per la ValtellinaSenecio sylvaticus Unica località nota per la ValtellinaSerapias vomeracea Unica località nota per la ValtellinaTragus racemosus
Note
Unica località nota per la Valtellina
NoteBosco termofilo a Roverella e Carpino nero
1. Specie, cenosi e processi focaliMiceti
Molto rara localmenteUnica località nota per la Valtellina
Boletus spp.
Unica località nota per la Valtellina
Flora e vegetazione
Genere/Specie/Cenosi focaliCenosi dei versanti xerici delle Alpi CNOCenosi dei prati magri
Specie, comunità e habitat focali
Austropotamobius italicus
Specie focali
Specie/Comunità focaliComunità degli uccelli rupicoliZigolo neroAverla piccola e SterpazzolaSucciacapreAssiolo
Specie focaliSorex minutusNeomys fodiensNeomys anomalusRhinolophus ferrumequinum Myotis daubentoniiPlecotus auritusMuscardinus avellanariusArvicola terrestrisCapreolus capreolus
Grado di ricchezza x Note / Gruppi tematici1. Importante per l’ecoregione X MI, IN, FV, MI2. Importante a livello continentale X IN: molto elevata, soprattutto per specie legate a entità floristiche
sub-mediterranee (molti Eterotteri, Crisomelidi, Lepidotteri quali Zerynthia polyxena )
Note
Note
Note
FV: La ricchezza deriva dal particolare microclima che insiste sull'area e che favorisce l'insediamento di comunità e di specie vegetali termofile, assolutamente inconsuete per la regione alpina in cui sono inserite.
specie potenziale
2. Ricchezza di specie, habitat e/o di processi
Uccelli
NoteMammiferi
Anfibi e rettili
specie potenziale
Nidificanti
Invertebrati
Zerynthia polyxena
Gufo reale nidificante
Pesci e cenosi acquatiche
Note
fino a 700 metri
Descrizione della ricchezza:
Nidificante
NidificanteMigratore regolare (nidificante potenziale)
3. Endemismi
Regione Italiana
Alpi e Prealpi lombarde
Altro
Specie Fen. NoteBubo bubo SBLanius collurio MBCaprimulgus europaeus MB
AllegatoII, IV
IVIVIV
Allegato
Allegato
Allegato
AllegatoIIIV
Allegato
Allegato
Allegato
Altre specie
Habitat
6. Habitat prioritari della Direttiva Habitat
Famiglia/Genere/Specie/SottospecieCP: Austropotamobius italicus
Invertebrati
Austropotamobius pallipesSpecie
Specie
4. Specie della Direttiva Uccelli
Anfibi
Specie
Mammiferi
Plecotus auritusMuscardinus avellanarius
Descrizione degli endemismi:
PianteZerynthia polyxena
Specie
SpecieBriofite
Pesci
5. Specie della Direttiva Habitat
Rhinolophus ferrumequinum
RettiliSpecie
Specie
Myotis daubentonii
Gruppi tematici: FV, IN, UC, CP
Motivi x Note / Gruppi tematici1. Specie, cenosi, gruppi, habitat o processi focali
X
2. Ricchezza di habitat, specie e/o processi
X
3. Endemismi X4. Specie della Direttiva Uccelli X5. Specie della Direttiva Habitat X6. Habitat prioritari della Direttiva Habitat
X
7. Altro
Scheda 2Area prioritaria
Codice Area: 45Nome Area: Fondovalle della media Valtellina
Aree importanti: FV90, IN52, UC75, CP60, CP64
Descrizione generale dell’AreaL'area comprende gli ambienti naturali e seminaturali presenti lungo il fondovalle della Valtellina: vaste praterie da fieno conarbusti, filari, ambienti golenali, incluse piccole zone umide e lembi relitti di boschi ripariali (ad es. Bosco dei Bordighi). Si segnala la presenza di siepi e di alberi isolati, questi ultimi di particolare importanza in quanto ospitanti Osmoderma eremita e Cerambyx cerdo , due specie di interesse comunitario.L'area comprende la RNR e sito Natura 2000 Bosco dei Bordighi.
Motivi per la selezione
Autori: Ferranti, Penati, Bassi, Facoetti, Ferloni, Puzzi, Rossi, Luchelli
Genere/Specie/Cenosi focali
Specie/Habitat focaliAllium ursinumCardamine heptaphyllaCyrtomium falcatumMatteuccia struthiopterisOphioglossum vulgatum91EO* Foreste alluvionali di Alnus glutinosa e Fraxinus excelsior
Genere/Specie/Cenosi focaliCenosi dei prati stabili e dei prati pascolati
Specie, comunità e habitat focali
Austropotamobius italicus
Specie focali
Note
Note
Lota lota
Rara localmente
Note
Invertebrati
Carabus italicus, Melolontha melolontha, Philonthus mannerheimi
Rutilus erythrophthalmusCottus gobio
Flora e vegetazione
Note
1. Specie, cenosi e processi focaliMiceti
Unica località nota in ValtellinaRara localmente
Molto rara localmente
Anfibi e rettili
Pesci e cenosi acquatiche
fino a 700 metriTratto terminale del fiume AddaSalmo (trutta) marmoratusThymallus thymallus
Molto rara localmente
Cobitis taeniaPadogobius martensi
Comunità ittica a Ciprinidi reofili e Salmonidi
Note
Sabanajewia larvataChondrostoma soettaSalmo trutta lacustris
Leuciscus souffia muticellusBarbus plebejus
Specie/Comunità focaliComunità degli ambienti golenali Averla piccola e SterpazzolaSucciacapreAssioloComunità degli uccelli rupicoliValichi e aree di sosta per la migrazioneUccelli acquatici svernanti
Specie focaliSorex minutusNeomys fodiensNeomys anomalusRhinolophus ferrumequinum Myotis daubentoniiPlecotus auritusMuscardinus avellanariusArvicola terrestrisCapreolus capreolus
Grado di ricchezza x Note / Gruppi tematici1. Importante per l’ecoregione X IN, CP2. Importante a livello continentale X CP
3. Endemismi
Regione Italiana
Alpi e Prealpi lombarde
Altro
Specie Fen. NoteLanius collurio M, B?Nycticorax nycticorax MPernis apivorus MCircus pygargus MCaprimulgus europaeus M, B?Falco columbarius WAlcedo atthis SBBubo bubo P
specie potenziale
Note
Anse e zone umide laterali del fiume Adda. Prati umidi di fondovalleLungo il corso dell'Adda.
Nidificanti: Cannaiola verdognola, Cincia bigia, Canapino e Saltimpalo.Averla piccola nidificante probabileSucciacapre nidificante probabileSi ritiene probabile la sua presenza ma non sono disponibili dati certi.
4. Specie della Direttiva Uccelli
Gufo reale: aree di caccia
Descrizione degli endemismi:
CP: Salmo (trutta) marmoratus, Chondrostoma soetta, Padogobius martensii, Rutilus erythrophtalmus, Barbus plebejus, Rutilus pigus, Cobitis taenia bilineata, Sabanajewa larvata, Leuciscus souffia muticellus
MammiferiNote
Descrizione della ricchezza:
specie potenziale
Uccelli
Famiglia/Genere/Specie/Sottospecie
2. Ricchezza di specie, habitat e/o di processi
CP: Austropotamobius italicus
AllegatoII, IV
IVIVIV
Allegato
Allegato
AllegatoIIIIIIIIIIIIV
II - VII - V
II
AllegatoII*, IVII, IV
II
Allegato
Allegato
AllegatoI
Altre specie
Habitat
Myotis daubentoniiPlecotus auritus
Cottus gobioSabanajewa larvataChondrostoma soetta
Leuciscus souffia muticellusSalmo (trutta) marmoratus
Muscardinus avellanarius
Rutilus pigus
Specie
Pesci
Anfibi
Thymallus thymallusBarbus plebejus
Specie
Specie
Specie
Invertebrati
Osmoderma eremita
5. Specie della Direttiva Habitat
Rhinolophus ferrumequinum
Rettili
Austropotamobius pallipes
Cobitis taenia bilineata
Specie
Mammiferi
Specie
Piante
Cerambyx cerdo
Specie
Barbus meridionalis
Briofite
91EO* Foreste alluvionali di Alnus glutinosa e Fraxinus excelsior
6. Habitat prioritari della Direttiva Habitat
Motivi x Note / Gruppi tematici1. Specie, cenosi, gruppi, habitat o processi focali
X
2. Ricchezza di habitat, specie e/o processi
X
3. Endemismi X 4. Specie della Direttiva Uccelli X5. Specie della Direttiva Habitat X6. Habitat prioritari della Direttiva Habitat X
7. Altro X IBA Parco Nazionale dello Stelvio
Scheda 2Area prioritaria
Codice Area : 46Nome Area: Alta Valtellina
Motivi per la selezione
Aree importanti: FV92, FV97, FV91, FV93, MI86, MI90, MI87, MI88, MI89, IN73, IN81, IN62, IN63, IN66, IN71, MA57, UC53, CCP78, CP79, AR74
Descrizione generale dell’Area
L'Area Prioritaria comprende ampi settori della testata della Valtellina.Vi è rappresentata un'elevatissima diversità di ambienti montani ed alpini quali praterie montane da fieno, torbiere, boschi misti di latifoglie e di conifere, lande alpine ad arbusti nani, laghetti alpini, pozze di abbeverata, pascoli alpini, ambienti rocciosi, ghiacciai.Area di grande importanza per numerose specie faunistiche e floristiche di interesse conservazionistico, di grande rilievo in termini di area sorgente di biodiversità sia per la Lombardia che, verosimilmente, per l'intero arco alpino.Gran parte dell'Area Prioritaria è compresa nel PN dello Stelvio e/o in siti Natura 2000.
Autori: Andreis, Armiraglio, Brusa, Ferranti, Gobbi, Ferretti, Penati, Cantini, Martinoli, Bassi, Bani, Rubolini, Puzzi, Gentilli, Marchesi, Di Cerbo
Gruppi tematici: FV, MI, IN, MA, CP, AR
Genere/Specie/Cenosi focaliPraterie di alta quota
Russula lundelliiRussula fontqueriRussula exalbicansCortinarius speciosissimusRussula consobrinaCortinarius spinulosusRussula phellaecolorLycoperdon frigidum
Hygrocybe acutoconicaPeccete con alto numero di specie
Cortinarius spp
Russula sppEntoloma spp.
Elevata ricchezza di specie/generi
Amanita nivalis
1. Specie, cenosi e processi focaliMiceti
Note
Inocybe sppLactarius spp
Specie/Habitat focaliAdiantum capillus-venerisAllium lineare Molto rara localmenteAndrosace chamaejasme Molto rara localmente Astragalus leontinus Uniche stazioni note in LombardiaCallianthemum coriandrifolium Uniche stazioni note in LombardiaCampanula cenisia Uniche stazioni note in LombardiaCampanula thyrsoides Uniche stazioni note in ValtellinaCarex bicolor Molto rara localmenteCarex hostiana Molto rara localmenteCarex maritima Molto rara localmenteCephalanthera rubra Molto rara localmenteCrepis rhaetica Uniche stazioni note in LombardiaCypripedium calceolus Uniche stazioni note in ValtellinaDaphne alpina Uniche stazioni note in ValtellinaDianthus glacialis Molto rara localmenteDraba hoppeana Molto rara localmenteDraba pacheri Uniche stazioni note in ValtellinaDracocephalum austriacum Uniche stazioni note in LombardiaDracocephalum ruyschiana Uniche stazioni note in LombardiaGentiana lutea Molto rara localmenteGeranium rivulare Uniche stazioni note in ValtellinaGetniana orbicularis Molto rara localmenteGnaphalium norvegicum Uniche stazioni note in ValtellinaGoodyera repens Molto rara localmenteHerminium monorchis Molto rara localmenteHymenolobus pauciflorus Uniche stazioni note in ValtellinaJuncus arcticus Molto rara localmenteKoeleria hirsuta Molto rara localmenteMinuartia rostrata Uniche stazioni note in ValtellinaNigritella rubra Uniche stazioni note in ValtellinaOnonis rotundifolia Uniche stazioni note in ValtellinaOphrys insectifera Molto rara localmenteOxytropis pilosa Uniche stazioni note in ValtellinaPedicularis foliosa Molto rara localmentePolemonium coeruleum Uniche stazioni note in ValtellinaPotentilla nivea Uniche stazioni note in ValtellinaRanunculus hybridus Uniche stazioni note in LombardiaRanunculus parnassifolius Uniche stazioni note in LombardiaRhaponticum scariosum Molto rara localmenteRibes alpinum Uniche stazioni note in ValtellinaSaxifraga hostii subsp. rhaetica Uniche stazioni note in ValtellinaSaxifraga vandellii Uniche stazioni note in ValtellinaSchoenus ferrugineus Uniche stazioni note in ValtellinaThalictrum alpinum Uniche stazioni note in ValtellinaTrichophorum pumilumViola calcarataViola pinnataCreax paucifloraVaccinium microcarpumLepidotis inundataEriophorum vaginatum
NoteMolto rara localmente. Stazione a quota più elevata in Lombardia.
Uniche stazioni note in ValtellinaMolto rara localmenteUniche stazioni note in ValtellinaMolto rara localmente
Rara localmente
Molto rara localmenteMolto rara localmente
Flora e vegetazione
4060 Lande alpine e boreali6520 Praterie montane da fieno8110 Ghiaioni silicei dei piani dal montano fino a nivale9410 Foreste acidofile montane e alpine dPicea (Vaccinio-Piceetea )9420 Foreste alpine di Larix decidua e/o Pinus cembra7140 Torbiere di transizione e instabili6230* Formazioni erbose di Nardus , ricche di specie, su substrato siliceo delle zone montane (e delle zone submontane nell’Europa continentale)4080 Boscaglie subartiche di Salix spp.6170 Formazioni erbose calcicole alpine e subalpine6430 Bordure planiziali, montane e alpine di megaforbie igrofile8340 Ghiacciai8120 Ghiaioni calcarei e scisto-calcarei montani e alpini (Thlaspietea rotundifolii )8210 Pareti rocciose calcaree con vegetazione casmofitica8220 Pareti rocciose silicee con vegetazione casmofitica4070* Boscaglie di Pinus mugo e Rhododendron hirsutum (Mugo-Rhododendretum hirsuti )3220 Fiumi alpini con vegetazione riparia erbacea 7240* Formazioni pioniere alpine del Caricion bicoloris-atrofuscae9430* Foreste montane e subalpine di Pinus uncinata (*su substrato gessoso o calcareo)
Genere/Specie/Cenosi focaliCenosi degli ambienti peri-glaciali, nivali e sub-glaciali
Praterie di alta quota (sopra 1800 metri) su substrato cristallinoPrati stabili e prati pascolati
Cenosi delle torbiereCenosi delle pinete di Pino silvestreCenosi delle pinete di Pino cembroCenosi delle boscaglie a Pino mugo / Pico uncinato delle fasce di detrito calcareo deBormiese - Livignese
Specie, comunità e habitat focali
Cenosi di invertebrati acquatici in acque loticheZona a Trota farioCenosi torbigene
Specie focaliMesotriton alpestrisZootoca viviparaVipera berus
Specie/Comunità focaliGipetoBianconeAquila reale Comunità uccelli rupicoli Pernice bianca, Piviere tortolino e Fringuello alpinoFagiano di monte e Merlo dal collareGallo cedroneCoturniceComunità praterie d'alta quotaMerlo acquaioloComunità boschi conifere maturiSucciacapre Nocciolaia e Picchio tridattilo
CodirossoneSordoneAverla piccola e SterpazzolaRe di quaglieVenturone e OrganettoZigolo gialloValichi e aree di sosta importanti per la migrazione
Note
Nocciolaia omogeneamente distribuita; Picchio tridattilo prime evidenze in tutti i Comuni dell'Alta Valtellina (Livigno, Valdidentro, Bormio e Valfurva)
Nidificante
Passi importanti: Stelvio, Ables, Verva, Foscagno, Tonale, Cime Plator e valle dell'Adda. Aree di sosta: praterie e laghetti di alta quota, conca di Bormio e area Frana di Val Pola (Valdisotto in Valtellina).
NidificanteAverla piccola nidificante; Sterpazzola nidificante probabile rara e localizzata
Nidificante
Raro e localizzato come nidificante
Nidificante con 4 coppieEstivante con 2-4 individui; migratore regolare
Singoli individui isolatiNidificanteFanello, Allodola e Stiaccino nidificanti certi eregolari; Quaglia nidificante localizzataNidificante
Nidificante
Invertebrati
Note
Note
Cybaeus montanus, Tegenaria tridentina, Drassodes hypocrita, Scotargus pilosus, Pardosa saturatior, Xysticus desidiosus, Xysticus ibex, Geodromicus (Geodromicus) kunzei, Philonthus (Philonthus) nimbicola, Quedius (Quedius) subunicolor, Oreonebria (Oreonebria) castanea, Nebria (Eunebria) jockischii, Parnassius phoebus, Colias phicomone, Colias palaeno, Erebia aethiops.
Nidificanti
Parnassius apollo, Parnassius phoebus, Colias palaeno, Colias phicomone, Euphydryas glaciegenita, Albulina optilene, Erebia gorge, Erebia plutoParnassius apollo, Parnassius phoebus, Colias palaeno, Colias phicomone
Nidificante probabile in Alta Valtellina (1-2 coppie)
Salmo trutta
Civetta nana, Civetta capogrosso, Picchio nero, Picchio verde, Picchio rosso maggiore,
Uccelli
Pesci e cenosi acquatiche
Anfibi e rettili
Nidificanti
Pernice bianca (nid.), Fringuello alp. (nid.), Piviere tortolino (migr., nid. sporadico)
Note
Gufo reale, Pellegrino, Rondone maggiore
Specie focaliSorex minutusSorex alpinusNeomys fodiensNeomys anomalusMyotis bechsteiniiMyotis emarginatusMyotis daubentoniiNyctalus leisleriEptesicus nilssoniiPlecotus auritusPlecotus macrobullarisSciurus vulgarisMarmota marmotaEliomys quercinus Muscardinus avellanariusChionomyis nivalis Mustela erminea Capreolus capreolusCapra ibex Ursus arctos
Grado di ricchezza x Note / Gruppi tematici1. Importante per l’ecoregione X IN, FV, MI2. Importante a livello continentale X IN, UC
IN: presenza di specie strettamente legate alla vegetazione delle morene e agli ambienti freddi e umidi periglaciali e subglacialiUC: Presenza delle uniche coppie riproduttive italiane di Gipeto, tra le poche nell'intero arco alpinoFV: Ricchezza floristica divuta alla combinazione fra clima, substrato geologico e localizzazione geografica dell'area.MI: Presenza significativa dei generi Amanita, Russula e Lactarius
potenziale
Note
2. Ricchezza di specie, habitat e/o di processi
Mammiferi
Descrizione della ricchezza:
Regione ItalianaAlpi e Prealpi lombarde
Altro
Specie Fen. NoteGypaetus barbatus SB 4 cpAegolius funereus SBAlectoris graeca saxatilis SBBubo bubo SB 6-10 cpGlaucidium passerinum SBLagopus mutus helvaticus SBTetrao tetrix tetrix SBBonasa bonasia SBLanius collurio MBCharadrius morinellus M, B irrPicus canus SBAquila chrysaetos SB 19 cpTetrao urogallus SBDryocopus martius SBFalco peregrinus SB 4-7 cpCrex crex M, B irr? 1-2 cpCaprimulgus europaeus M, B irr?Pernis apivorus M, B irr? 1-2 cpPicus canus SB 3-5 cpMilvus migrans M regMilvus milvus M regCircaetus gallicus M, estivanteCircus aeruginosus MCircus cyaneus MCircus pygargus MFalco columbarius M irrPicoides tridactylus B irr?Lullula arborea MEmberiza hortulana MCiconia nigra M irrCiconia ciconia MAnthus campestris M
3. Endemismi
Coleoptera Staphylinidae. Geodromicus (Geodromicus) kunzei : E' una specie caratteristica di cenosi igrofile di alta quota sulle Alpi, con un optimum circa a 2500 metri. E' uno degli stafilinidi che vivono regolarmente a maggiore altitudine; Philonthus (Philonthus) nimbicola : Ha un areale ristretto alle Alpi centrali; Quedius (Quedius) subunicolor : E' caratteristico delle cenosi riparie alpine di quota, soprattutto intorno a laghetti glaciali e a piccoli ruscelli
Coleoptera Carabidae. Oreonebria (Oreonebria) castanea: Specie frigrofila che si raccoglie abbondante ai margini dei nevai e in generale dalle cembrete fino alle zolle pioniere; Nebria (Eunebria) jockischii: Specie ripicola stenotopa, frequenta suoli ghiaiosi grossolani a contatto con acque correnti fredde (es. torrenti glaciali).
Arachina Araneae. Cybaeus montanus : Specie orofila endemica alpina-appenninica, tipica di ambienti boschivi e prativi di medio-alta quota. In Lombardia presenta una distribuzione puntiforme; Scotargus pilosus: Specie orofila, non frequente, a distribuzione paleartica; Pardosa saturatior: Specie orofila ripicola ed eurizonale. È poco frequente e può essere rinvenuta nelle aree limitrofe ai ghiacciai: prateria umida d’alta quota, rive torrenti glaciali.
Endemismi alpini; Arachnida Araneae: Cybaeus montanus, Tegenaria tridentina, Drassodes hypocrita, Scotargus pilosus, Pardosa saturatior, Xysticus desidiosus, Xysticus ibex ; Coleoptera Staphylinidae: Geodromicus (Geodromicus) kunzei, Philonthus (Philonthus) nimbicola, Quedius (Quedius) subunicolor ; Coleoptera Carabidae: Oreonebria (Oreonebria) castanea, Nebria (Eunebria) jockischii, Lepidoptera: Parnassius phoebus, Colias phicomone, Colias palaeno, Erebia aethiops.
Famiglia/Genere/Specie/Sottospecie
Descrizione degli endemismi
4. Specie della Direttiva Uccelli
AllegatoII, IVII, IV
IVIVIVIVIVVIV
II*, IVII
AllegatoVIV
Allegato
AllegatoIV
AllegatoII
Allegato
Allegato
I
I
I
I
Habitat
Plecotus macrobullarisCapra ibex Muscardinus avellanariusUrsus arctos
9430* Foreste montane e subalpine di Pinus uncinata (*su substrato gessoso o calcareo)
6230* Formazioni erbose di Nardus , ricche di specie, su substrato siliceo delle zone montane (e delle zone submontane nell’Europa continentale)
Myotis bechsteinii
Myotis daubentoniiNyctalus leisleri
5. Specie della Direttiva Habitat
Specie
Eptesicus nilssonii
4070 * Boscaglie di Pinus mugo e Rhododendron hirsutum (Mugo – Rhododendretumhirsuti )
Pesci
Myotis emarginatus
Specie
Plecotus auritus
Mammiferi
6. Habitat prioritari della Direttiva Habitat
Specie
Specie
Parnassius apollo
Briofite
SpecieInvertebrati
Specie
Rana temporaria
Anfibi e rettiliLynx lynx
7240* Formazioni pioniere alpine del Caricion bicoloris -atrofuscae
Altre specie
Piante
Coronella austriaca
Cypripedium calceolus
Gruppi tematici: AR, MI, UC, MA, CP, FV
Motivi x Note / Gruppi tematici1. Specie, cenosi, gruppi, habitat o processi focali
X
2. Ricchezza di habitat, specie e/o processi
X
3. Endemismi4. Specie della Direttiva Uccelli X5. Specie della Direttiva Habitat X6. Habitat prioritari della Direttiva Habitat
X
7. Altro X ARE ITA049LOM015, ARE ITA049LOM016
Descrizione generale dell’AreaDorsale montana localizzata lungo il versante orografico sinistro della Valtellina, tra Pian Gembro - Passo dell'Aprica e il Passo del Mortirolo. Area prevalentemente caratterizzata dalla presenza di foreste di latifoglie miste (principalmente Fagus ) miste con conifere fino a 1200 m, poi conifere miste (principalmente Larix, Picea e Pinus mugo e anche cembra ) fino a 1700-1800 m. e quindi pascoli, praterie alpine e arbusteti alle quote più alte. Si segnala inoltre la presenza di torbiere, in particolare in località Pian Gembro. Comprende i siti Natura 2000 "Da Monte Belvedere a Vallorda" e "Pian Gembro".
Scheda 2Area prioritaria
Codice Area: 47Nome Area: Aprica - Mortirolo
Motivi per la selezione
Aree importanti: AR71, MI54, MI62, MI95, IN45, UC53, UC91, MA57, MA61 CP70, CP80, FV99
Autori: Di Cerbo, Gentilli, Ghielmi, Marchesi, Razzetti, Medardi, Riservato, Brichetti, Micheli, Bassi, Bani, Rubolini, Cantini, Martinoli, Puzzi, Rossi, Lucchelli, Ferranti
Genere/Specie/Cenosi focali
Specie/Habitat focali7110* Torbiere alte attive7130 Torbiere di copertura (*solo torbiere attive)4060 Lande alpine e boreali6520 Praterie montane da fieno9410 Foreste acidofile montane e alpine di Picea (Vaccinio-Piceetea )
Genere/Specie/Cenosi focaliCenosi delle torbiere
Specie, comunità e habitat focali
Cenosi di invertebrati acquatici in acque loticheZona a Trota farioCenosi torbigeneAustropotamobius italicus
Specie focaliTriturus carnifexZootoca viviparaVipera berusLacerta bilineata
Specie/Comunità focaliBianconeGipeto Presenza stabile, non nidificanteAquila reale Fagiano di monte e Merlo dal collareCoturniceComunità praterie d'alta quotaMerlo acquaioloComunità boschi conifere maturi
Succiacapre Nocciolaia e Picchio tridattiloCodirossoneOrganettoSordoneAverla piccola e SterpazzolaVenturone e OrganettoZigolo gialloComunità dei boschi di latifoglie maturi
Specie focali
Agaricus spp.Lepiota spp.Macrolepiota spp.
Note
Civetta nana, Civetta capogrosso, Picchio nero, Picchio verde, Picchio rosso maggiore, Crociere, Astore, Rampichino alpestre
Note
Inocybe spp.
fino a 700 metri
Nidificante
Pesci e cenosi acquatiche
Note
NidificanteCincia bigia, Picchio muratore, Rampichino
Nidificante
Nidificanti
Coenagrion hastulatum, Leuchorrinia dubia, Somatochlora arctica
Polyporaceae varie
Flora e vegetazione
Raro e localizzato come nidificante
Mammiferi
Anfibi e rettili
Nocciolaia omogeneamente distribuita
Note
Fanello e Stiaccino nidificanti
Nidificante
Note
Nidificante
Note
1. Specie, cenosi e processi focaliMiceti
Russula spp.
Averla piccola nidificante; Sterpazzola nidificante probabile rara e localizzata
Uccelli
Salmo trutta, Cottus gobio
Galerina spp.Entoloma spp
Elevata ricchezza di specie/generi
Note
Cortinarius spp.
Ascomycetes vari
Lactarius spp
Boletaceae s.l.Tricoloma spp.Amanita spp.
Invertebrati
Migratore
Presente regolarmente, non nidificante
Nidificante
Nidificanti
Grado di ricchezza x Note / Gruppi tematici1. Importante per l’ecoregione X MI, AR2. Importante a livello continentale
3. Endemismi
Regione Italiana
Alpi e Prealpi lombarde
Altro
Specie Fen. NoteAegolius funereus SBAlectoris graeca saxatilis SBGlaucidium passerinum SBTetrao tetrix tetrix SBBonasa bonasia SBBubo bubo PPernis apivorus MBLanius collurio MBGypaetus barbatus PAquila chrysaetos PTetrao urogallus PDryocopus martius SBCaprimulgus europaeus M, B irr?Milvus migrans M regMilvus milvus M regCircaetus gallicus M
Famiglia/Genere/Specie/Sottospecie
AR: : presenza di numerose popolazioni di Vipera berus , presenza abbondante di Zootoca vivipara , riproduzione di una grossa popolazione di Bufo bufo , presenza di una numerosa popolazione di Triturus carnifex e di Pelophylax klepton esculentus (popolazione pura a quota massima per la Lombardia)MI: a Pian Gembro presenza massiccia di funghi sfagnofili appartenenti ai generi Galerina, Entoloma e Lactarius
4. Specie della Direttiva Uccelli
Descrizione della ricchezza:
Descrizione degli endemismi:
2. Ricchezza di specie, habitat e/o di processi
Allegato
AllegatoII,IV
VIVIVIVIVIVV
AllegatoII
Allegato
Allegato
Allegato
AllegatoII
Altre specieAnfibi e rettiliNatrix natrixBufo bufoSalamandra salamandraAnguis fragilisNatrix natrixPianteDrosera rotundifoliaMenyanthes trifoliata
7130 Torbiere di copertura (*solo torbiere attive)
Rana temporaria
7110* Torbiere alte attive
Invertebrati
6. Habitat prioritari della Direttiva Habitat
Specie
Habitat
Cottus gobio
Lacerta bilineataCoronella austriaca
Pesci
5. Specie della Direttiva Habitat
Briofite
Pelophylax lessonae
Triturus carnifex
Piante
Specie
Pelophylax klepton esculentus
Anfibi e rettili
Specie
Specie
Mammiferi
Specie
Hierophis viridiflavusPodarcis muralis
Specie
Gruppi tematici: FV, CP, MI, UC, MA, AR
Motivi x Note / Gruppi tematici1. Specie, cenosi, gruppi, habitat o processi focali
X
2. Ricchezza di habitat, specie e/o processi
X
3. Endemismi X4. Specie della Direttiva Uccelli X5. Specie della Direttiva Habitat X6. Habitat prioritari della Direttiva Habitat
7. Altro X IBA Parco Nazionale dello Stelvio
Motivi per la selezione
Aree importanti: FV77, CP78, CP80, MI67, MI48, UC53, MA64, AR81
Descrizione generale dell’Area
Area comprensiva del settore settentrionale della Val Camonica, a nord di Ponte di Legno, caratterizzata da ambienti alpini quali boschi di conifere (principalmente larici e abeti rossi), cespuglieti, praterie da fieno, pascoli, lande alpine, ghiaioni, torbiere, torrenti. L'Area Prioritaria è suddivisa in due sottoaree, in buona parte rientranti nel Parco Nazionale dello Stelvio.
Autori: Bennati, Andreis, Armiraglio, Brusa, Puzzi, Rossi, Lucchelli, Medardi, Bassi, Bani, Rubolini, Cantini, Martinoli
Scheda 2Area prioritaria
Codice Area: 48Nome Area: Alta Val Camonica
Genere/Specie/Cenosi focali
Specie/Habitat focali
Genere/Specie/Cenosi focali
Specie, comunità e habitat focali
Cenosi di invertebrati acquatici in acque loticheZona a Trota farioCenosi torbigeneAustropotamobius italicus
Specie focaliVipera berusZootoca vivipara
Specie/Comunità focaliGipetoBianconeAquila reale Comunità uccelli rupicoli Pernice bianca, Piviere tortolino e Fringuello alpinoFagiano di monte e Merlo dal collareCoturniceComunità praterie d'alta quotaMerlo acquaioloComunità boschi conifere maturi
Succiacapre Nocciolaia e Picchio tridattiloCodirossoneSordoneAverla piccola e SterpazzolaVenturone e OrganettoZigolo gialloValichi e aree di sosta importanti per la migrazione
Specie focali
InvertebratiNote
Salmo trutta, Cottus gobio
NotePesci e cenosi acquatiche
Passo del Tonale. Aree di sosta: praterie e laghetti di alta quota
Mammiferi
Pernice bianca (nid.), Fringuello alp. (nid.), Piviere tortolino (migr.)
Anfibi e rettilifino a 700 metri
Gufo reale, Pellegrino, Rondone maggiore
Fanello, Allodola e Stiaccino nidificanti certi e regolari; Quaglia nidificante
NidificantiNidificante
Russula spp.
Polyporaceae varie
Flora e vegetazione
Ascomycetes vari
Amanita spp.
Note
1. Specie, cenosi e processi focaliMiceti
Macrolepiota spp.
Cortinarius spp.
Inocybe spp.
Clavidisculum caricisSydowiella depressula
Note
Boletaceae s.l.Tricoloma spp.
NidificantiNidificante
Lepiota spp.
Elevata ricchezza di specie/generi
Civetta nana, Civetta capogrosso, Picchio nero, Picchio verde, Picchio rosso maggiore, Crociere, Astore, Rampichino alpestre
Note
Nidificante
Nocciolaia omogeneamente distribuitaNidificanteNidificante
UccelliNote
Averla piccola nidificante; Sterpazzola nidificante probabile rara e localizzata
Note
Grado di ricchezza x Note / Gruppi tematici1. Importante per l’ecoregione X2. Importante a livello continentale X
Regione Italiana
Alpi e Prealpi lombarde
Altro
Specie Fen. NoteGypaetus barbatus PAegolius funereus SBAlectoris graeca saxatilis SBBubo bubo PGlaucidium passerinum SBLagopus mutus helvaticus SBTetrao tetrix tetrix SBLanius collurio MBCharadrius morinellus MMilvus migrans MAquila chrysaetos SBBonasa bonasia SBDryocopus martius SBFalco peregrinus PCaprimulgus europaeus MPernis apivorus MMilvus milvus M regCircaetus gallicus MCircus aeruginosus MCircus cyaneus MCircus pygargus MFalco columbarius M irrLullula arborea MEmberiza hortulana MCiconia nigra M irrCiconia ciconia MAnthus campestris M
3. Endemismi
Descrizione degli endemismi:
4. Specie della Direttiva Uccelli
CP: Austropotamobius italicus
Descrizione della ricchezza:
2. Ricchezza di specie, habitat e/o di processi
Famiglia/Genere/Specie/Sottospecie
Allegato
AllegatoV
AllegatoIV
AllegatoII
Allegato
Allegato
Allegato
Allegato
Altre specieAnfibi e rettiliNatrix natrix
Habitat
Specie
5. Specie della Direttiva Habitat
Rana temporaria
Anfibi
Briofite
Specie
SpecieRettili
Specie
Pesci
Cottus gobio
Podarcis muralis
Specie
Mammiferi
Specie
Piante
Specie
Invertebrati
6. Habitat prioritari della Direttiva Habitat
Gruppi tematici:AR, FV, MI, IN, MA, UC, CP
Motivi x Note / Gruppi tematic1. Specie, cenosi, gruppi, habitat o processi focal
X
2. Ricchezza di habitat, specie e/o processi X
3. Endemism X 4. Specie della Direttiva Ucce X5. Specie della Direttiva Habit X6. Habitat prioritari della Direttiva Habitat X
7. Altro X IBA Adamello-Brent
Descrizione generale dell’AreaVasta area montuosa localizzata lungo il versante orografico sinistro della Val Camonica, con ambienti ben conservati quali boschi di latifoglie, miste e di conifere, praterie, torbiere, laghi alpini, torrenti, lande alpine, ambienti rocciosi. Le numerose torbiere sono aree importanti per Anfibi, Rettili ed Odonati. Tra questi ultimi si segnalano specie molto scarse in Italia, con popolazioni frammentate, quali Coenagrion hastulatum, Aeshna juncea, Cordulia aenea, Leuchorrinia dubia, Somatochlora alpestris, Somatochlora arctica. Nell'area viene irregolarmente segnalato l'Orso bruno, proveniente dal limitrofo Parco Adamello - Brenta. Presenza di numerosi torrenti montani in buono stato di conservazione e del Gambero di fiume alle quote più basse. L'area coincide in buona parte con il Parco regionale dell'Adamello e include numerosi siti Natura 2000.
Scheda 2Area prioritaria
Codice Area: 49Nome Area: Adamello
Motivi per la selezione
Aree importanti: IN87, IN47, IN72, MI58, MI66, MI61, MI47, MI52, MI59, MI63, MI65, MI56, MI51, MI49, MI37, MA64, UC92, UC93, UC94, UC79, CP77, AR77, AR78, AR81, AR83, AR84, AR85, FV77Autori: Ferretti, Gobbi, Riservato, Hardersen, Gobbi, Mazzoldi, Medardi, Brichetti, Micheli, Puzzi, Bennati, Brusa, Armiraglio, Andreis
Genere/Specie/Cenosi focali
Hygrophoraceae varieMacrolepiota sp.Pseudoplectania sphagnophilaLeptosphaeria macrosporaPyrenopeziza escharodesPirottaea nigrostriataLasiobolus cuniculiOtidea propinquataScutellinia cejpiiScutellinia kerguelensisScutellinia nigrohirtulaSporormiella minimaStereum sanguinolentumHysterangium rickeniiCryptodiscus pallidusLamprospora miniataHeyderia abietisTrichophaea pseudogregariaJaphneadelphus amethystinusHypocreopsis lichenoidesAmphinema byssoidesPulcherricium coeruleumLaeticorticium roseum
Vesiculomyces citrinusEncoelia furfuraceaLachenllula suecica
Phanerochaete calotrichaHyphoderma puberumHymenoscyphus laetusNeottiella rutilansLamprospora crechqueraultiiCryptodiscus rhopaloidesOctospora rubensPeziza perdicinaHymenoscyphus immutabilisDurella connivensLachnum clandestinumPyrenopeziza foliicola
Hydnotrya tulasnei
Crumenulopsis pinicolaScutellinia macrosporaScutellinia citrinaOctospora crosslandii
Polyporaceae sp.
Elevata ricchezza di specie/generi Cortinarius sp.
Lepiota sp.
Athelia fibulata
Mycoacia uda
Tricoloma sp. Amanita sp.
Agaricus sp.
Inocybe sp.
Miceti
Russula sp.
Note
Ascomycetes sp.
Boletaceae s.l.
1. Specie, cenosi e processi focali
Morchella sp.
Peziza moseriDiscina gigas
Specie/Habitat focaliAndromeda polifoliaVaccinium macrocarponLinnaea borealisListera cordataCypripedium calceolusTrientalis europeaLycopodiella inundataPotentilla palustrisScheuchzeria palustrisBetula pubescensPaludella squamosaDiphasium alpinumIsoetes echinosporaVitaliana primulifloraSesleria ovata4060 Lande alpine e boreali6520 Praterie montane da fieno8110 Ghiaioni silicei dei piani dal montano fino a nival9410 Foreste acidofile montane e alpine di Picea (Vaccinio-Piceetea )9420 Foreste alpine di Larix decidua e/o Pinus cembra7140 Torbiere di transizione e instabili6230* Formazioni erbose di Nardus , ricchedi specie, su substrato siliceo delle zone montane (e delle zone submontane nell’Europa continentale)
4080 Boscaglie subartiche dSalix spp.6170 Formazioni erbose calcicole alpine e subalpine6430 Bordure planiziali, montane e alpine di megaforbie igrofi8340 Ghiaccia
8120 Ghiaioni calcarei e scisto-calcarei montani e alpiniThlaspietea rotundifolii)8210 Pareti rocciose calcaree con vegetazione casmofitic8220 Pareti rocciose silicee con vegetazione casmofitic4070* Boscaglie diPinus mugo e Rhododendron hirsutum (Mugo-Rhododendretum hirsuti )3220 Fiumi alpini con vegetazione riparia erbacea 9180* Foreste di versanti, ghiaioni e valloni del Tilio-Acerion 7110* Torbiere alte attive
NoteFlora e vegetazione
Genere/Specie/Cenosi focaliCenosi delle torbiere
Cenosi dei prati stabili e prati pascolatiCenosi delle praterie di alta quota (sopra 1800 metri) su substrato cristallino
Cenosi degli ambienti peri-glaciali, nivali e sub-glacialCenosi del corso di torrenti di media e alta montagna
Specie, comunità e habitat focali
Cenosi di invertebrati acquatici in acque loticheZona a Trota farioCenosi torbigeneAustropotamobius italicus
Specie focaliZootoca viviparaZamenis longissimusVipera berusLacerta bilineata
Specie/Comunità focalAverla piccolCoturniceAquila realGipetoPernice bianca e Fringuello alpiFagiano di monte e Merlo dal collaGallo cedroneMerlo acquaioloCodirossoneOrganettoZigolo giallComunità dei boschi di conifere maturi
Comunità delle praterie d’alta quotComunità dei boschi di latifoglie matSordoneNocciolaia
Specie focaliMyotis daubentoniiRhinolophus ferrumequinumMyotis emarginatusNyctalus leisleriPlecotus auritusPlecotus macrobullarisCapra ibexUrsus arctos
potenzialepotenziale
Note
Uccelli
Maculinea arionParnassius mnemosyne
Mammiferi
Note
fino a 700 metri
Pesci e cenosi acquatiche
Note
potenziale
Coenagrion hastulatum, Aeshna juncea, Cordulia aenea, Leuchorrinia dubia, Somatochlora alpestris, Somatochlora arctica
Anfibi e rettili
Note
Invertebrati
Salmo trutta, Cottus gobio
Civetta capogrosso, Civetta nana, Picchio nero, Picchio verde, Picchio rosso maggiCrociere, Astore, Rampichino alpestre
Presenza stabile
Note
Stiaccino, Fanello, Allodola, Quaglia
potenziale
Cincia bigia, Picchio muratore, Rampichino
Grado di ricchezz x Note / Gruppi tematic1. Importante per l’ecoregion X UC, IN, MI2. Importante a livello continent
Regione Italiana
Alpi e Prealpi lombarde
Altro
Specie Fen. NoteBonasia bonasia SBTetrao tetrix SBTetrao urogallus SBLagopus mutus SBAlectoris graeca SBAquila chrysaetos SBGypaetus barbatus PAegolius funereus SBGlaucidium passerinum SBDryocopus martius SBLanius collurio MBPernis apivorus MBBubo bubo PCaprimulgus europaeus MCircaetus gallicus MBCircus cyaneus MCharadrius morinellus M
Descrizione della ricchezza:
4. Specie della Direttiva Uccelli
CP: Austropotamobius italicusFamiglia/Genere/Specie/Sottospecie
CP: Salmo (trutta) marmoratus, Leuciscus souffia muticellus
2. Ricchezza di specie, habitat e/o di processi
Descrizione degli endemismi:
3. Endemismi
IN: presenza di endemismi alpini tra gli invertebrati.
AllegatoIVIVV
II*, IV
AllegatoVIV
II, IVIVIVIV
AllegatoIIIIIIV
AllegatoIVIVII
AllegatoII
Allegato
Allegato
I
I
I
7110* Torbiere alte attive IAltre specieInvertebratiErebia gorgeLasiommata petropolitana
6230* Formazioni erbose a Nardus , ricche di specie, su substrato siliceo delle zonemontane (e delle zone submontane dell’Europa continentale)
Rana temporaria
Cypripedium calceolus
Lacerta bilineata
Anfibi e rettil
Podarcis muralis
Hierophis viridiflavusNatrix tessellata
Cottus gobio
Specie
5. Specie della Direttiva Habitat
Piante
Parnassius mnemosyne
Specie
InvertebratiSpecie
Specie
Mammiferi
Maculinea arion
Myotis daubentonii
Habitat
9180* Foreste di versanti, ghiaioni e valloni del Tilio-Acerion
4070 * Boscaglie di Pinus mugo e Rhododendron hirsutum (Mugo – Rhododendretumhirsuti)
Thymallus thymallus
Austropotamobius pallipes
Briofite
6. Habitat prioritari della Direttiva Habitat
Specie
Specie
Salmo (trutta) marmoratus Leuciscus souffia muticellus
Urus arctos
Pesci
Plecotus auritusCapra ibex
Triturus carnifex
Gruppi tematici: MI, FV, IN, AR, UC, MA, CP
Motivi x Note / Gruppi tematici1. Specie, cenosi, gruppi, habitat o processi focali
X
2. Ricchezza di habitat, specie e/o processi
X
3. Endemismi X 4. Specie della Direttiva Uccelli X5. Specie della Direttiva Habitat X6. Habitat prioritari della Direttiva Habitat
X
7. Altro
Motivi per la selezione
Aree importanti: MI37, MI41, MI39, MI35, IN90, FV74, FV71, AR75, AR82, UC87, UC92, MA34, CP77Autori: Medardi, Vailati, Mazzoldi, Andreis, Armiraglio, Brusa, Bennati, Micheli, Brichetti, Cantini, Martinoli, Puzzi
Scheda 2Area prioritaria
Codice Area: 50Nome Area: Valle Caffaro e alta Val Trompia
Descrizione generale dell’AreaVasta area montuosa parzialmente calcarea (settore meridionale) e parzialmente silicea (settore settentrionale) localizzata in provincia di Brescia, in corrispondenza delle alte valli Caffaro e Trompia. Comprende numerose cime intorno ai 2000 metri di quota: Monte Frà (2160 m), Monte Colombine (2214 m), Monte Crestoso (2207 m), Corna Blacca (2005 m). L'Area Prioritaria è caratterizzata da vaste aree prative e da foreste di latifoglie miste (principalmente Castanea e Fagus ) fino a 800 m; fino a 1300 m misto con conifere; più in alto (fino a 1600 m) conifereta pura (principalmente Picea e Larix, con qualche Pinus mugo ) e quindi mughete, arbusteti, pascoli e praterie alpine. L'area comprende numerosi siti Natura 2000 ricadenti nel Parco dell'Adamello (Pascoli di Crocedomini) o in foreste del demanio regionale gestite da ERSAF per conto della Regione Lombardia.
Genere/Specie/Cenosi focali
Specie/Habitat focaliPrimula glaucescensLinnea borealisSwertia perennisListera cordataPotentilla palustrisLycopodiella inundataGentiana purpurea4070 * Boscaglie di Pinus mugo e Rhododendron hirsutum (Mugo – Rhododendretum hirsuti )6230* Formazioni erbose a Nardus , ricche di specie, su substrato siliceo delle zone montane (e delle zone submontane dell’Europa continentale)9410 Foreste acidofile montane e alpine di Picea (Vaccinio-Piceetea )9420 Foreste alpine di Larix decidua e/o Pinus cembra4060 Lande alpine e boreali
Octospora crosslandii
Hygrophorus marzuolusGibberella moricolaSarcosphaera coronaria
Morchella spp.Crumenulopsis pinicolaScutellinia macrosporaScutellinia citrina
Amilostereum chailletii
Hygrophorus marzuolusDiscina gigasPeziza moseri
Xylaria castoreaColpoma caesiumHypoxylon cohaerens
Macrolepiota sp.
Guepinopsis buccinaBulgaria inquinansEncoelia fascicularis
Pezizella albohyalina
Elevata ricchezza di specie/generi
Hydnotrya tulasnei
Ascomycetes vari
Boletaceae s.l.
1. Specie, cenosi e processi focaliMiceti
Russula sp.
NoteCortinarius sp.
Note
Inocybe sp.
Polyporaceae varieAgaricus sp.Lepiota sp.
Flora e vegetazione
Tricoloma sp. Amanita sp.
Hygrophoraceae varie
Pezicula aurantiacaHymenoscyphus fagineus
Genere/Specie/Cenosi focali
Praterie di alta quota (sopra 1800 metri) delle Prealpi calcareePraterie di alta quota (sopra 1800 metri) su substrato cristallinoTorbiereBoscaglie a Pino mugoLaghi alpini (senza pesci)
Specie, comunità e habitat focali
Specie focaliLacerta bilineataZootoca viviparaVipera berusTriturus carnifexZamenis longissima
Specie/Comunità focaliFagiano di monte e Merlo dal collareGallo cedroneCoturniceAquila realeNibbio brunoAverla piccola e SterpazzolaOrtolano e CalandroMerlo acquaioloSordoneComunità dei boschi di conifere maturi Zigolo gialloCodirossoneSucciacapre
Specie focali
Invertebrati
Note
Picidi, Astore, Rampichino alpestre, Crociere
Note
diffusa
Pesci e cenosi acquatiche
Uccelli
Note
Note
Anfibi e rettili
MammiferiNote
Grado di ricchezza x Note / Gruppi tematici1. Importante per l’ecoregione X FV, MI2. Importante a livello continentale X FV
Regione ItalianaAlpi e Prealpi lombarde
Altro
Specie Fen. NoteTetrao tetrix SBTetrao urogallus SBAlectoris graeca SBAquila chrysaetos SBMilvus migrans MBPernis apivorus MBEmberiza hortulana MBCaprimulgus europaeus MBLanius collurio MBFalco peregrinus SBAnthus campestris MBSylvia nisoria MB
AllegatoIVIVIV
II*, IVIVIVIV
AllegatoIVII
Allegato
Allegato
AllegatoIV
Allegato
Hypsugo savii
Muscardinus avellanariusNyctalus leisleriNyctalus noctulaUrsus arctosPipistrellus nathusiiPipistrellus pipistrellus
3. Endemismi
Pesci
5. Specie della Direttiva Habitat
2. Ricchezza di specie, habitat e/o di processi
Specie
Specie
Piante
Famiglia/Genere/Specie/SottospecieFV: Primula galucescens
Specie
Triturus carnifex
Specie
Primula glaucescens
Specie
Briofite
4. Specie della Direttiva Uccelli
Specie
Mammiferi
Anfibi e rettili
Invertebrati
Lacerta bilineata
Descrizione della ricchezza:
Descrizione degli endemismi:
Allegato
I
I
Altre specieUccelliButeo buteoFalco tinnunculusCorvus coraxAsio otusStryx alucoEmberiza ciaTichodroma murariaPhylloscopus sibillatrixSaxicola rubetraOenanthe oenantheMiliaria calandraHippolais poliglottaMonifringilla nivalisAcanthis flammeaSylvia currucaPhylloscopus bonelli
4070 * Boscaglie di Pinus mugo e Rhododendron hirsutum (Mugo – Rhododendretumhirsuti)
6230* Formazioni erbose a Nardus , ricche di specie, su substrato siliceo delle zonemontane (e delle zone submontane dell’Europa continentale)
Habitat6. Habitat prioritari della Direttiva Habitat
Motivi x Note / Gruppi tematici1. Specie, cenosi, gruppi, habitat o processi focali X
2. Ricchezza di habitat, specie e/o processi X
3. Endemismi X 4. Specie della Direttiva Uccelli X5. Specie della Direttiva Habitat X6. Habitat prioritari della Direttiva Habitat X
7. Altro X IBA Alto Garda Bresciano
Area caratterizzata da un ricco mosaico di ambienti di grande pregio naturalistico, che si distribuiscono lungo un gradiente altitudinale dalla fascia a vegetazione mediterranea lungo le sponde del lago di Garda a quella tipicamente alpina delle aree montuose più elevate. Comprende foreste di latifoglie e di conifere, vaste aree prative, piccole zone umide, ambienti carsici. Area di importanza internazionale per la ricchissima flora, che include numerose specie endemiche. Per quanto concerne l'entomofauna, l'Alto Garda è area particolarmente importante per la ricca Lepidotterofauna. I prati stabili e i prati pascolati gestiti in modo non intensivo sono tra gli habitat più minacciati all'interno dell'area e ospitano il più alto numero di specie di Lepidotteri.L'Alto Garda Bresciano è anche area di grande importanza per l'avifauna nidificante e migratoria; tra i mammiferi, vi è stata segnalata la presenza dell'Orso bruno e della Lince.L'Area Prioritaria è compresa nel Parco Regionale dell'Alto Garda Bresciano e rientra in gran parte in siti Natura 2000.
Aree importanti: FV70, IN61, AR76, AR84, UC68, UC62, UC67, UC60, MI30, MI31, MI32, MI33, MA34, CP58
Scheda 2Area prioritaria
Codice Area: 51Nome Area: Alto Garda Bresciano
Autori: Andreis, Armiraglio, Brusa, Hardersen, Vailati, Ferretti, Bennati, Brichetti, Micheli, Bani, Bassi, Medardi, Cantini, Martinoli, Nardi, Rossi, Luchelli
Gruppi tematici: FV, IN, AR, UC, MI, MA, CP
Descrizione generale dell’Area
Motivi per la selezione
Genere/Specie/Cenosi focali
Specie/Habitat focali
Saxifraga tombeanensisDaphne petraeaCypripedium calceolusPrimula spectabilisTelekia speciosissimaDaphne reichsteiniiPhysoplexis comosaAquilegia alpinaQuercus ilexPistacia terebinthusSilene elisabethaeScabiosa vestinaAquilegia thalictrifoliaSaxifraga arachnoidaeaSaxifraga hostii rhaeticaRanunculus bilobusMoehringia bavarica bavarica6210 Formazioni erbose secche seminaturali e facies coperte da cespugli su substrato calcareo (Festuco - Brometalia ) (*sito importante per orchidee)
4070* Boscaglie di Pinus mugo e Rhododendron hirsutum (Mugo-Rhododendretum hirsuti ) 7220* Sorgenti petrificanti con formazione di travertino (Cratoneurion )
9180* Foreste di versanti, ghiaioni e valloni del Tilio-Acerion
4060 Lande alpine e boreali6520 Praterie montane da fieno6170 Formazioni erbose calcicole alpine e subalpine8210 Pareti rocciose calcaree con vegetazione casmofitica4070* Boscaglie di Pinus mugo e Rhododendron hirsutum (Mugo-Rhododendretum hirsuti )7110* Torbiere alte attive
6510 Praterie magre da fieno a bassa altitudin
91K0 Foreste illiriche diFagus sylvatica
Elevata ricchezza di specie/generi
Hymenoscyphus rhodoleucusHymenoscyphus equisetinusNitschkia collapsaCoprotus glaucellusHydnangium carneumHelvella stevensii
Polyporaceae varieAgaricus sp.Lepiota sp.
Scutellinia setosa
Macrolepiota sp.
Stictis stellata
Cortinarius sp. Russula sp. Boletaceae s.l.Tricoloma sp. Amanita sp.
Flora e vegetazione
1. Specie, cenosi e processi focali
Note
Hygrophoraceae varie
MicetiNote
Inocybe sp. Ascomycetes vari
Genere/Specie/Cenosi focali
Prati stabili e prati pascolati
Boschi igrofili (di fondovalle e non)Faggete (a Faggio e a Faggio e Abete bianco)
TorbierePinete a Pino silvestrePraterie di alta quota (sopra 1800 metri) su substrato calcareoGrotte e ambienti carsici
Specie, comunità e habitat focali
Austropotamobius italicus
Cenosi di invertebrati acquatici in acque lotich
Specie focaliBombina variegataNatrix tessellataZamenis longissimusLacerta bilineataRana dalmatina
Specie/Comunità focaliComunità uccelli rupicoli Re di quaglieFagiano di monte e Merlo dal collareCoturniceAverla piccola e SterpazzolaBianconeComunità delle praterie d’alta quota Comunità dei boschi di conifere maturi SucciacaprePicchio cenerinoComunità dei boschi di latifoglie maturi Zigolo gialloZigolo neroMerlo acquaioloCodirossoneAquila realeOcchiocottoComunità dei boschi di latifoglie maturi SordoneNibbio brunoValichi e aree di sosta importanti per la migrazioneAssiolo
Specie focaliPlecotus auritusPlecotus macrobullarisMyotis emarginatusNyctalus leisleriMyotis daubentoniiUrsus arctos
Zona a Trota fario Salmo truttaCottus gobio
Pesci e cenosi acquatiche
Cincia bigia, Picchio muratore, Rampichino
Civetta capogrosso, Civetta nana, Picchio nero, Picchio verde, Picchio rosso maggiore, Crociere, Astore,
Nidificante
Note
Nidificante
Leuchorrinia dubia
Cryptobathyscia gavardensis
Nidificante
Nidificante
Coenonympha oedippus, Erebia medusa, Maculinea arion, Maculinea rebeli, Melitaea aurelia, Argynnis niobe, Melitea diamina, Polyommatus dorylas, Heteropterus morpheus
NidificantiNidificante
Note
potenziale
Note
Note
Apatura iris, Limenitis populi
Mammiferi
Anfibi e rettili
Nidificante
NidificanteNidificante
abbondanza di Cincia bigia, Picchio muratore, Rampichino
Nidificante
Quaglia, Allodola, Stiaccino, Fanello
Gufo reale, Pellegrino, Rondone maggiore, Passero solitario
InvertebratiNote
Nidificanti
potenziale
Uccelli
Nidificante
Nidificante
Grado di ricchezza x Note / Gruppi tematici1. Importante per l’ecoregione X FV, IN, MI2. Importante a livello continentale X FV, IN, UC
Regione Italiana
Alpi e Prealpi lombarde
Altro
Specie Fen. NoteAquila chrysaetos SBBonasa bonasia SBTetrao urogallus SBCrex crex MBBubo bubo SBGlaucidium passerinum SBAegolius funereus SBCaprimulgus europaeus MBPicus canus SBDryocopus martius SBLanius collurio MBTetrao tetrix SBAlectoris graeca SBCircaetus gallicus MBPernis apivorus MBSylvia nisoria MBMilvus migrans MBCiconia nigra MCircus aeruginosus MCircus cyaneus MCircus macrourus MCircus pygargus MPandion haliaetus M
Descrizione della ricchezza:
FV: Saxifraga tombeanensis, Daphne petraea, Primula spectabilis, Telekia speciosissima, Daphne reichsteinii, Silene elisabethae, Scabiosa vestina, Aquilegia thalictrifolia, Saxifraga hostii rhaetica, Ranunculus bilobus, Moehrningia bavarica bavarica; CP: Austropotamobius italicus
Descrizione degli endemismi:
4. Specie della Direttiva Uccelli
Famiglia/Genere/Specie/Sottospecie
2. Ricchezza di specie, habitat e/o di processi
3. Endemismi
AllegatoII, IVII, IVII, IVII, IV
IVIVIV
IVIVIV
AllegatoIVIVIIIVIV
AllegatoIIIIII
AllegatoII
II, IVIIIVIVIV
II, IV
AllegatoIIIIIIIVIV
Allegato
Allegato
I
I
I
I
Altre specieUccelliFalco tinnunculusButeo buteoAsio otusStryx alucoSylvia currucaOenanthe oenantheEmberiza cia
Pipistrellus nathusii
Hierophis viridiflavus
Lucanus cervus
Specie
Parnassius mnemosyne
Maculinea arion
Invertebrati
Mammiferi
Cerambyx cerdo
Anfibi e rettiliPipistrellus pipistrellus
Myotis nattereri
Daphne petraea
Rhinolophus ferrumequinumMyotis emarginatus
Zamenis longissimus
Coenonympha oedippus
Plecotus auritus
Specie
Ursus arctosMyotis daubentoni
Barbus meridionalis
9180* Foreste di versanti, ghiaioni e valloni del Tilio-Acerion
Formazioni erbose secche seminaturali e facies coperte da cespugli su substrato calcareo (Festuco - Brometalia ) (*sito importante per orchidee)4070* Boscaglie di Pinus mugo e Rhododendron hirsutum (Mugo-Rhododendretum hirsuti )
7220* Sorgenti petrificanti con formazione di travertino (Cratoneurion )
Habitat6. Habitat prioritari della Direttiva Habitat
Specie
SpecieBriofite
Lopinga achine
Physoplexis comosa
Saxifraga tombeanensis
Primula spectabilisCypripedium calceolus
Austropotamobius pallipes
Bombina variegata
Cottus gobio
Lacerta bilineata
Lynx lynx
5. Specie della Direttiva Habitat
Nyctalus leisleri
Specie
Specie
Piante
Coronella austriaca
Chondrostoma soetta
Pesci
Motivi x Note / Gruppi tematici1. Specie, cenosi, gruppi, habitat o processi focali
X
2. Ricchezza di habitat, specie e/o processi
X
3. Endemismi X 4. Specie della Direttiva Uccell X5. Specie della Direttiva Habitat X6. Habitat prioritari della Direttiva Habitat X
7. Altro
L'Area Prioritaria comprende un'ampio settore delle Prealpi bresciane, racchiuso tra il Parco dell'Alto Garda Bresciano a E, il fondovalle della Val Sabbia a S ed O e il Lago d'Idro a N. Una parte del lago d'Idro nonchè alcuni tratti del fiume Chiese sono compresi nell'AP. Il Lago d'Idro è un lago di origine glaciale formato dalle acque del fiume Chiese che ne è anche l'immissario ed emissario. Le condizioni attuali del lago destano preoccupazione a causa della gravità dei fenomeni di eutrofizzazione dovuti all'assenza di un collettore fognario. L'area presente numerosi ambienti carsici, ricchi di endemismi. I tratti terminali degli affluenti del fiume Chiese sono molto importati come aree di frega per i pesci e per il Gambero di fiume.L'area comprende la RNR e SIC Sorgente Funtanì.
Motivi per la selezione
Aree importanti: FV70, IN61, UC86, UC79, MI34, MI36, MA34, CP63, CP69Autori: Andreis, Armiraglio, Brusa, Hardersen, Vailati, Ferretti, Micheli, Brichetti, Medardi, Cantini, Martinoli, Puzzi
Gruppi tematici: FV, IN, UC, MI, MA, CP
Descrizione generale dell’Area
Scheda 2Area prioritaria
Codice Area: 52Nome Area: Val Sabbia
Genere/Specie/Cenosi focali
Specie/Habitat focali
Saxifraga tombeanensisDaphne petraeaCypripedium calceolusPrimula spectabilisTelekia speciosissimaDaphne reichsteiniiPhysoplexis comosaAquilegia alpinaQuercus ilexPistacia terebinthusSilene elisabethaeScabiosa vestinaAquilegia thalictrifoliaSaxifraga arachnoidaeaSaxifraga hostii rhaeticaRanunculus bilobusMoehringia bavarica bavarica
7220* Sorgenti petrificanti con formazione di travertino (Cratoneurion ) 6210 Formazioni erbose secche seminaturali e facies coperte da cespugli su substrato calcareo (Festuco - Brometalia ) (*sito importante per orchidee)
Genere/Specie/Cenosi focali
Grotte e ambienti carsici Cryptobathyscia gavardensis
Flora e vegetazione
Cortinarius sp.
Agaricus sp.Lepiota sp.
Invertebrati
Inocybe sp.
Phaeohelotium umbilicatum
Note
Ombrophila violaceaMitrophora semilibera
MicetiNote
Phaeohelotium subcarneum
Polyporaceae varieAscomycetes vari
1. Specie, cenosi e processi focali
Russula sp. Boletaceae s.l.Tricoloma sp. Amanita sp.
Note
Elevata ricchezza di specie/generi
Pezizella alniellaPolyporus brumalisHelvella cupuliformisRutstroemia conformataEncoelia sipariaAscobolus albidus
Macrolepiota sp.Hygrophoraceae varie
Specie, comunità e habitat focali
Cenosi sorgentizie
Specie focali
Specie/Comunità focaliBianconeComunità degli uccelli rupicolNibbio brunoAssioloGallo cedroneCodirossoneAverla piccola e SterpazzolaSucciacapreMerlo acquaioloComunità boschi conifere maturi
Specie focaliPlecotus auritusPlecotus macrobullarisMyotis emarginatusNyctalus leisleriMyotis daubentoniiUrsus arctos
Rutilus erhytrophthalmusPerca fluviatilis
Comunità ittica dei Ciprinidi reofili e dei Salmonidi Leuciscus souffia muticellus
Salmo (trutta) marmoratusSalmo truttaThymallus thymallusLota lotaCottus gobio
Comunità ittica dei laghi profondi
Anguilla anguillaBarbus plebejusSalmo (trutta) marmoratusSalmo truttaLota lotaAlburnus alborellaSalmo trutta lacustrisEsox luciusRutilus pigus
nidificante
Picchio nero, Picchio rosso maggiore, Rampichino alpestre, Civetta capogrosso, Astore
Uccelli
Mammiferi
Anfibi e rettili
Note
NotePesci e cenosi acquatiche
Note
potenziale
Gufo reale, Pellegrino
Lago d'Idro
Fiume Chiese
Presenza di molluschi endemici (ad es. Iglica vobarnenis nella Riserva Naturale Sorgente Funtanì)
Note
potenziale
Grado di ricchezza x Note / Gruppi tematici1. Importante per l’ecoregione X IN, MI2. Importante a livello continental X IN
3. Endemismi
Regione Italiana
Alpi e Prealpi lombarde
Altro
Specie Fen. NoteBubo bubo SBCircaetus gallicus MBMilvus migrans MBPernis apivorus MBDryocopus martius SBFalco peregrinus SBLullula arborea MBTetrao urogallus SBLanius collurio MBCaprimulgus europaeus MBAegolius funereus SB
Descrizione della ricchezza:
FV: Saxifraga tombeanensis, Daphne petraea, Primula spectabilis, Telekia speciosissima, Daphne reichsteinii, Silene elisabethae, Scabiosa vestina, Aquilegia thalictrifolia, Saxifraga hostii rhaetica, Ranunculus bilobus, Moehrningia bavarica bavarica; CP: Austropotamobius italicus
Descrizione degli endemismi:
4. Specie della Direttiva Uccelli
IN: Iglica vobarnensis ; Cryptobathyscia gavardensisCP: Leuciscus souffia muticellus, Salmo (trutta) marmoratus, Barbus plebejus, Rutilus erythrophthalmus
Famiglia/Genere/Specie/Sottospecie
2. Ricchezza di specie, habitat e/o di processi
IN: Numerosi endemismi legati agli ambienti carsiciCryptobathyscia gavardensis è endemica delle Prealpi bresciane sia comespecie che come genere.
AllegatoII, IVII, IVII, IVII, IV
IVIVIVIVIVIV
Allegato
AllegatoII
II - VIIIIIIV
AllegatoII
AllegatoV
Allegato
Allegato
I
Altre speciePianteAdiantum capillus-venerisAnemone nemorosaAsarum europaeumCarex baldensisCephalanthera longifoliaCyclamen purpurascensGlobularia cordifoliaOmphalodes vernaOphris insectiferaOphris sphegodesOrchis militarisAllium carinatumAllium ursinumCarex baldensis Cephalanthera rubraErythronium dens-canis Gentiana clusiiGladiolus italicusGladiolus segetumGlobularia punctataHelleborus niger
7220* Sorgenti petrificanti con formazione di travertino (Cratoneurion )
Rhinolophus ferrumequinumMyotis emarginatus
Piante
Pipistrellus nathusii
6. Habitat prioritari della Direttiva Habitat
Specie
SpecieBriofite
Ruscus aculeatus
Austropotamobius pallipes
Specie
5. Specie della Direttiva Habitat
InvertebratiSpecie
Specie
Nyctalus leisleri
Lynx lynx
Myotis daubentoniUrsus arctos
Mammiferi
Thymallus thymallus
Salmo (trutta) marmoratus
Anfibi e rettili
Barbus plebejus
Specie
Cottus gobio
Pesci
Leuciscus souffia muticellus
Rutilus pigus
Plecotus auritusPipistrellus pipistrellus
Myotis nattereri
Habitat
Motivi x Note / Gruppi tematici1. Specie, cenosi, gruppi, habitat o processi focali
X
2. Ricchezza di habitat, specie e/o processi
X
3. Endemismi X 4. Specie della Direttiva Uccelli X5. Specie della Direttiva Habitat X6. Habitat prioritari della Direttiva Habitat
7. Altro
Area Prioritaria localizzata a E del Lago d'Iseo, in provincia di Brescia, e dominata dalla presenza dell'area montuosa calcarea del Monte Guglielmo.Per quanto concerne gli invertebrati, l'area è di grande interesse soprattutto per la presenza di specie legate a grotte e ambienti carsici, nonchè di specie legate a torrenti di media montagna, praterie calcaree e pozze d'alpeggio. Pareti e forre prospicienti il lago d'Iseo sono importanti per l'avifauna nidificante, cosi come l'area del Monte Guglielmo, caratterizzata da vaste praterie e boschi di latifoglie, principalmente Castanea, Quercus, Carpinus, Corylus, Ostrya e Fagus fino a 800 m e più in alto (fino a 1200 m) da bosco misto con conifere (principalmente Picea e Larix ); il valico di Colle San Zeno è importante per la migrazione.L'area del Monte Guglielmo rientra tra le Aree di Rilevanza Ambientale previste dalla LR 86/83 sulle aree protette e comprende la RNR delle Piramidi di Zone.
Motivi per la selezione
Aree importanti: FV71, MI46, MI45, MI40, IN89, UC88, AR72, MA34, CP77
Autori: Andreis, Armiraglio, Brusa, Medardi, Vailati, Mazzoldi, Brichetti, Micheli, Di Cerbo, Razzetti, Bennati, Cantini, Martinoli, Puzzi
Gruppi tematici: FV, MI, IN, UC, AR, MA, CP
Descrizione generale dell’Area
Scheda 2Area prioritaria
Codice Area : 53Nome Area: Monte Guglielmo
Genere/Specie/Cenosi focali
1. Specie, cenosi e processi focaliMiceti
Note
Unguicularia asperaResinicium bicolorVelutarina rufoolivacea
Macrolepiota spp.Hygrophoraceae spp.
Agaricus spp.
Ophiobolus cirsiiValsa pini
Amanita spp.Inocybe spp.Ascomycetes variPolyporaceae varie
Lachnum apalumBotryotinia calthae
Lepiota spp.
Scirrhia aspidiorumPyrenopeziza fuckeliiCryptodiaporthe galericulata
Ipogei vari
Rhizina undulataCrocicreas coronatumBiatorella resinaeLachnum grevillei
Mollisia palustrisMorchella sp. VariePhaeohelotium nobilisPlicaria trachycarpaClypeosphaeria mamillanaNiptera pulla
Botryosphaeria hoffmanni
Elevata ricchezza di specie/generi Cortinarius spp.Russula spp.Boletaceae s.l.Tricoloma spp.
Lopadostoma turgidum
Specie/Habitat focali
Genere/Specie/Cenosi focaliPraterie di alta quota (sopra 1800 metri) delle Prealpi calcaree
Corso di torrenti di media e alta montagna FaggeteGrotte e ambienti carsiciPrati stabili e prati pascolati
Specie, comunità e habitat focali
Austropotamobius italicus
Specie focaliTriturus carnifexBombina variegataLacerta bilineata
Specie/Comunità focaliNibbio brunoSmergo maggiore Biancone Aquila reale Pernice bianca e fringuello alpinoFagiano di monte e Merlo dal collareGallo cedroneSordoneZigolo gialloComunità delle praterie d’alta quota CoturniceCodirossoneSucciacapreValichi e aree di sosta per la migrazioneComunità degli uccelli rupicoli
Specie focali
Gufo reale, Pellegrino, Passero solitario, Rondone maggiore nidificanti
Flora vascolare e vegetazioneNote
Note
Uccelli
Note
Anfibi e rettili
Note
Note
Mammiferi
Note
Allodola, Stiaccino, Fanello nidificanti
NidificanteNidificanteNidificante probabile
Su monte Guglielmo, Fringuello alpino a 1700 m
Invertebrati
Pesci e cenosi acquatiche
Grado di ricchezza x Note / Gruppi tematici1. Importante per l’ecoregione X MI, IN2. Importante a livello continentale
3. Endemismi
Regione ItalianaAlpi e Prealpi lombarde
Altro
Specie Fen. NoteMilvus migrans MBCircaetus gallicus MBBubo bubo SBPernis apivorus MBAquila chrysaetos SBAlectoris graeca SBTetrao tetrix SBTetrao urogallus SBLagopus mutus SBDryocopus martius SBLanius collurio MBCaprimulgus europaeus MBFalco peregrinus SB
Allegato
AllegatoII,IVII,IVIVIV
Allegato
AllegatoII
Allegato
Allegato
Allegato
Altre specieUccelliFalco tinnunculusButeo buteoAccipiter gentilisEmberiza cia Tichodroma murariaCorvus coraxOenanthe oenanthe
Mammiferi
Habitat
Triturus carnifex
6. Habitat prioritari della Direttiva Habitat
Specie
Briofite
Invertebrati
Descrizione della ricchezza:
Austropotamobius pallipes
Podarcis muralis
Descrizione degli endemismi
4. Specie della Direttiva Uccelli
Specie
5. Specie della Direttiva Habitat
Specie
Specie
Piante
Bombina variegata
Specie
Specie
Lacerta bilineata
2. Ricchezza di specie, habitat e/o di processi
Pesci
Famiglia/Genere/Specie/Sottospecie
Anfibi e rettili
IN: Numerose specie legate agli ambienti carsiciCP: Austropotamobius italicus
Motivi x Note / Gruppi tematici1. Specie, cenosi, gruppi, habitat o processi focali
X
2. Ricchezza di habitat, specie e/o processi
X
3. Endemismi X4. Specie della Direttiva Uccelli X5. Specie della Direttiva Habitat X6. Habitat prioritari della Direttiva Habitat
7. Altro
Motivi per la selezione
Aree importanti: IN60, UC78, CP41, AR69Autori: Penati, Rubolini, Bani, Bassi, Puzzi, Rossi, Lucchelli, Marchesi, Di Cerbo
Scheda 2Area prioritaria
Codice Area: 54Nome Area: Zona umida di Costa VolpinoGruppi tematici: IN, UC, CP, AR
Descrizione generale dell’AreaL'Area Prioritaria comprende il tratto sopralacuale del fiume Oglio, zone umide (canneti a Phragmites australis , stagni, lembi di bosco igrofilo ripariale) alla foce del fiume Oglio nel Lago d'Iseo, prati stabili localizzati lungo il tratto meridionale del fondovalle della Val Camonica e le limitrofe pareti rocciose che si affacciano sul fondovalle camuno.L'area è importante soprattutto per l'avifauna nidificante, svernante e migratoria, per l'ittiofauna e per l'erpetofauna e rientra nel PLIS Parco Alto Sebino.
Genere/Specie/Cenosi focali
Specie/Habitat focali
Genere/Specie/Cenosi focaliCenosi dei prati stabili e dei prati pascolati
Specie, comunità e habitat focali
Specie focaliLacerta bilineataNatrix tessellataRana dalmatina
Specie/Comunità focaliUccelli acquatici svernantiValichi e aree di sosta per la migrazioneComunità degli ambienti rupicoliComunità degli ambienti golenali
Specie focali
Note
fiume Oglio
Bigia grossa
Uccelli
Note
Note
Pesci e cenosi acquatiche
Invertebrati
Note
Mammiferi
Anfibi e rettili
Note
Note
Barbus plebejusSalmo (trutta) marmoratusThymallus thymallusLampetra zanandreai
Gufo reale
Flora vascolare e vegetazione
1. Specie, cenosi e processi focaliMiceti
Note
Comunità ittica dei Ciprinidi reofili e dei Salmonidi Leuciscus souffia muticellus
Cottus gobioBarbus meridionalisAnguilla anguilla
Phoxinus phoxinusGobio gobioChondrostoma geneiChondrostoma soetta
Grado di ricchezza x Note / Gruppi tematici1. Importante per l’ecoregione X CP2. Importante a livello continentale X CP
Regione Italiana
Alpi e Prealpi lombarde
CP: Barbus plebejusBarbus meridionalisSalmo (trutta) marmoratusChondostroma soetta
Specie Fen. NoteBubo bubo SB
3. Endemismi
Altro
2. Ricchezza di specie, habitat e/o di processi
Famiglia/Genere/Specie/Sottospecie
Leuciscus souffia muticellus
CP: Lampetra zanandreai
Descrizione degli endemismi:
4. Specie della Direttiva Uccelli
Descrizione della ricchezza:
Allegato
AllegatoIVIVIVIVIVIV
AllegatoII
II-VII
II - VII - V
IIIIV
Allegato
Allegato
Allegato
Allegato
Altre specie
Lethenteron zanandreaiChondrostoma soetta
Natrix tessellataRana dalmatina
5. Specie della Direttiva Habitat
Specie
Specie
Piante
Rana lessonae
Briofite
Barbus meridionalis
Thymallus thymallus
Barbus plebejus
Pesci
Mammiferi
Specie
Invertebrati
Leuciscus souffia muticellus
Salmo (trutta) marmoratus
Anfibi e rettili
Hierophis viridiflavus
Cottus gobio
Podarcis muralis
Specie
Lacerta bilineata
6. Habitat prioritari della Direttiva Habitat
Specie
Specie
Specie
Motivi x Note / Gruppi tematici1. Specie, cenosi, gruppi, habitat o processi focali
X
2. Ricchezza di habitat, specie e/o processi
X
3. Endemismi X 4. Specie della Direttiva Uccelli X5. Specie della Direttiva Habitat X6. Habitat prioritari della Direttiva Habitat
7. Altro X ARE ITA017LOM003
Scheda 2Area prioritaria
Codice Area: 55Nome Area: Monte Torrezzo e Monte Bronzone
Descrizione generale dell’Area
Motivi per la selezione
Aree importanti: FV78, UC48, MA63, CP62, AR70Autori: Andreis, Armiraglio, Brusa, Facoetti, Bassi, Cantini, Martinoli, Puzzi, Rossi, Luchelli, Nardi, Di Cerbo, Gentilli, Ghielmi, Marchesi, Razzetti
Gruppi tematici: FV, UC, MA, CP, AR
Settore delle Prealpi bergamasche racchiuso tra il Lago d'Endine e la Val Cavallina a O e a N, il Lago d'Iseo a E e gli abitati di Foresto Sparso, Villongo e Credaro a S. Comprende un ampio settore del Lago d'Endine. Le vette più alte sono rappresentate dal Monte Torrezzo (1378 m) verso il lago d'Endine e dal Monte Bronzone (1334 m) verso il lago d'Iseo.Area di particolare rilevanza per la presenza di una notevole varietà di ambienti: i due bacini gemelli del Lago di Endine e Lago di Piangaiano presentano ambienti perilaquali in buono stato di conservazione quali i canneti a cannuccia di palude, ospitanti una ricca erpetofauna ed ittiofauna; vaste aree prative sono distribuite lungo i crinali dell'area montuosa; vasti boschi mesofili e termofili a dominanza carpino nero, roverella e orniello sono invece presenti lungo i versanti. L'area è in gran parte ricompresa all'interno di tre PLIS: Parco del Lago d'Endine, Parco dell'Alto Sebino e Parco del Corno di Predore e Tavernola.
Genere/Specie/Cenosi focali
Specie/Habitat focali
Genere/Specie/Cenosi focali
Specie, comunità e habitat focali
Austropotamobius italicusPadogobius martensii
Leuciscus souffia muticellus
Specie focaliLacerta bilineataNatrix tessellataRana dalmatinaTriturus carnifex
Note
Cottus gobio
Invertebrati
Leuciscus cephalusLago d'Endine
Lampetra zanandreai
Comunità ittica dei laghi piattiAlburnus alburnus alborellaBarbus plebejus
NotePesci e cenosi acquatiche
Comunità ittica dei Ciprinidi reofili e dei Salmonidi (semplificata)
Note
Flora e vegetazioneNote
Cobitis taenia bilineataPadogobius martensii
1. Specie, cenosi e processi focaliMiceti
Note
Leuciscus souffia muticellusAlosa fallax
Rutilus pigusChondrostoma soettaAcipenser naccariiRutilus erythrophtalmus
Anguilla anguillaLota lotaLeuciscus cephalusEsox luciusPerca fluviatilisScardinius erythrophtalmusCottus gobioTinca tincaPadogobius martensii
Anfibi e rettili
Specie/Comunità focaliComunità degli uccelli rupicoliNibbio brunoBianconeRe di quaglieSucciacapreOcchiocottoZigolo nero
Specie focaliSorex minutusRhinolophus ferrumequinumMyotis daubentoniiPlecotus auritus Plecotus macrobullarisEliomys quercinusMuscardinus avellanarius Arvicola terrestrisCapreolus capreolusMyotis emarginatus
Grado di ricchezza x Note / Gruppi tematici1. Importante per l’ecoregione AR AR: Maggiore popolazione lombarda di Bufo bufo (25.000
individui censiti nel 2003) e ricca associazione batracologica2. Importante a livello continentale
Regione Italiana
Alpi e Prealpi lombarde
Nidificante
Barbus plebejus
2. Ricchezza di specie, habitat e/o di processi
Altro
3. Endemismi
Nidificante
Alburnus alburnus alborellaPadogobius martensii
Note
presenza potenziale
Famiglia/Genere/Specie/Sottospecie
Cobitis taenia bilineata
Nidificante
Gufo reale, Passero solitario, Falco pellegrino nidificantiNidificante
Nidificante
presenza potenziale
Uccelli
CP: Marstoniopsis insubrica
presenza potenziale
Rutilus pigus
presenza potenziale
Descrizione della ricchezza:
CP:Austropotamobius italicus; AR: Rana latastei
presenza potenziale
Nidificante
Note
Descrizione degli endemismi:
Leuciscus souffia muticellus
Mammiferi
Chondrostoma soettaRutilus erythrophtalmus
Specie Fen. NoteBubo bubo SBFalco peregrinus SBMilvus migrans MBCircaetus gallicus M, B?Crex crex MBCaprimulgus europaeus MB
AllegatoIVIVIV
AllegatoIVIVIV
II, IVII,IVIVIVIV
AllegatoII
II- VIIII
AllegatoII
Allegato
Allegato
Allegato
Altre specieAnfibi e rettiliBufo bufoSalamandra salamandraLissotriton vulgarisAnguis fragilisNatrix natrix
Barbus plebejus
Anfibi e rettili
Leuciscus souffia muticellus
Myotis daubentonii
4. Specie della Direttiva Uccelli
Briofite
Specie
Specie
Piante
Natrix tessellata
Rana latastei
Specie
Muscardinus avellanarius
Austropotamobius pallipes
Rana dalmatina
Habitat
Plecotus auritus
Lacerta bilineata
6. Habitat prioritari della Direttiva Habitat
Invertebrati
SpeciePesci
Specie
5. Specie della Direttiva Habitat
Cottus gobioCobitis taenia bilineata
Mammiferi
Specie
Triturus carnifexPodarcis muralis
Coronella austriacaHierophis viridiflavus
Motivi x Note / Gruppi tematici1. Specie, cenosi, gruppi, habitat o processi focali
X
2. Ricchezza di habitat, specie e/o processi
X
3. Endemismi4. Specie della Direttiva Uccelli X5. Specie della Direttiva Habitat6. Habitat prioritari della Direttiva Habitat
7. Altro X ARE ITA017LOM003
Aree importanti: FV79, UC72, MA63, CP71, MI74Autori: Andreis, Armiraglio, Brusa, Facoetti, Bassi, Cantini, Martinoli, Puzzi, Rossi, Luchelli, Nardi, Bigoni, Civita
Gruppi tematici: FV, MI, UC, MA, CP
Scheda 2Area prioritaria
Codice Area: 56Nome Area: Monti di Bossico
Descrizione generale dell’Area
Motivi per la selezione
L'Area Prioritaria rientra nelle Prealpi bergamasche ed è localizzata in sinistra orografica della Val Borlezza, a N del lago d'Iseo, alle pendici dei Monti Torrione (1312 m) e Valtero (1459 m). Tra gli habitat più rappresentativi si segnalano vaste aree a prati pingui e a pascoli lungo i versanti e sul crinale; pareti rocciose; boschi termofili submediterranei climaticamente condizionati dalla vicinanza del Lago d'Iseo, con presenza di leccio, pino nero, pino silvestre; nelle vallette a settentrione è invece presente un bosco misto con abete rosso, pino silvestre e faggio; ai bordi delle praterie prevalgono frassino, betulla e nocciolo; dai 1400 m. sono presenti pino mugo e Salix spp. Area di particolare rilevanza per l'avifauna nidificante e per i Miceti. L'area rientra nel PLIS Parco dell'Alto Sebino.
Genere/Specie/Cenosi focaliPascoli montani Boschi termofili submediterranei (leccio, pino silvestre, pino nero) Bosco misto ad abete rosso e faggio (con
Specie/Habitat focali
Genere/Specie/Cenosi focali
Specie, comunità e habitat focali
Lactarius aurantiacusLactarius glaucescensRamaria flavescensRamaria pallidaClitocybe radicellata
Elevata ricchezza di specie/generi
Boletus edulisBoletus aestivalisAmanita vaginata
Hygrocybe intermedia
Amanita phalloidesRussula chloroidesRussula integra
Suillus luteusSuillus granulatusRussula queletiiRussula sanguineaCortinarius splendens v. meinhardiiCortinarius bulliardii
Clitocybe alexandriHygrophorus fragicolorTricholoma terreumClitocybe geotropa
Flora vascolare e vegetazioneNote
Invertebrati
Note
NotePesci e cenosi acquatiche
Lactarius deterrimus
Melanoleuca cognata
Hygrophorus marzuolus, Tricholoma portentosum
Note
1. Specie, cenosi e processi focali
Amanita strobiliformis, Lactarius deliciosus
Miceti
Specie focali
Specie/Comunità focaliRe di quaglieZigolo gialloAverla piccola e SterpazzolaZigolo neroSucciacapreComunità degli uccelli rupicoliNibbio bruno
Specie focaliSorex minutusRhinolophus ferrumequinumMyotis daubentoniiPlecotus auritus Plecotus macrobullarisEliomys quercinusMuscardinus avellanarius Arvicola terretrisCapreolus capreolusMyotis emarginatus
Grado di ricchezza x Note / Gruppi tematici1. Importante per l’ecoregione X MI2. Importante a livello continentale
presenza potenziale
2. Ricchezza di specie, habitat e/o di processi
Note
Nidificante
Nidificante
Nidificanti
presenza potenziale
Descrizione della ricchezza:
Note
Nidificante
presenza potenziale
presenza potenziale
Uccelli
presenza potenziale
Mammiferi
Anfibi e rettili
Note
Gufo reale e Pellegrino nidificanti
3. Endemismi
Regione Italiana
Alpi e Prealpi lombarde
Altro
Specie Fen. NoteCrex crex MBLanius collurio MBBubo bubo SBDryocopus martius SBMilvus migrans MB
AllegatoIVIVIV
Allegato
Allegato
Allegato
Allegato
Allegato
Allegato
Altre specie
Muscardinus avellanarius
Specie
Specie
Piante
Briofite
Specie
Invertebrati
Specie
Descrizione degli endemismi:
4. Specie della Direttiva Uccelli
Habitat
Myotis daubentonii
6. Habitat prioritari della Direttiva Habitat
Specie
Specie
Pesci
Plecotus auritus
Anfibi e rettili
Mammiferi5. Specie della Direttiva Habitat
Famiglia/Genere/Specie/Sottospecie
Motivi x Note / Gruppi tematici1. Specie, cenosi, gruppi, habitat o processi focali
X
2. Ricchezza di habitat, specie e/o processi X
3. Endemism X 4. Specie della Direttiva Uccell X5. Specie della Direttiva Habita X6. Habitat prioritari della Direttiva Habitat X
7. Altro
Aree importanti: IN59, FV73, UC14, MI44, MA34Autori: Vailati, Andreis, Armiraglio, Brusa, Brichetti, Micheli, Medardi, Cantini, Martinoli
Descrizione generale dell’Area
Particolarmente significative sono le vegetazioni mesofile presenti all'interno delle doline in cui è ben evidente il fenomeno di inversione termica dal punto di vista vegetazionale. L’area risulta di elevato interesse sia per l’ampia diversificazione specifica sia per la presenza di specie di particolare pregio. Le cavità ipogee assumono una maggiore importanza per i chirotteri nella stagione autunno-invernale, in corrispondenza del peridodo degli accoppiamenti e della formazione delle colonie invernali. La zoocenosi a chirotteri assume un' importanza elevata in relazione alla presenza di numerose specie di interesse conservazionistico. Comprende il Monumento Naturale Regionale e SIC dell'Altopiano di Cariadeghe
Gruppi tematici: IN, FV, UC, MI, MA
Sito molto significativo dal punto di vista naturalistico per la particolare geomorfologia del territorio, trattandosi di un altopiano carsico con grotte e doline, pressochè unico in Lombardia; rilevante la presenza di una ricca entomofauna specializzata per ambienti di grotta, costituita da numerosi endemismi appartenenti soprattutto ai generi Boldoriella, Boldoria e Allegrettia tra i Coleotteri, e Zospeum tra i molluschi Gasteropodi. Di questi generi terrestri troglobi, molte specie sono state scoperte e classificate per la prima volta proprio in queste grotte.
Scheda 2Area prioritaria
Codice Area : 57Nome Area: Altopiano di Cariadeghe
Motivi per la selezione
Genere/Specie/Cenosi focali
Specie/Habitat focaliQuercus ilexPistacia terebinthusErica arboreaPhillyrea angustifoliaAphyllantes monspeliensisBiscutella cicorifoliaGeranium macrorrhizum
6210 Formazioni erbose secche seminaturali e facies coperte da cespugli su substrato calcareo (Festuco - Brometalia ) (*sito importante per orchidee)8310 Grotte non ancora sfruttate a livello turistico91L0 Querceti di rovere illirici
Genere/Specie/Cenosi focaliCenosi di grotte e ambienti carsiciCenosi di prati stabili e prati pascolati
Specie, comunità e habitat focali
Specie focali
Specie/Comunità focaliAverla piccola e SterpazzolaSucciacapreNibbio brunoCodirossoneOcchiocottoZigolo neroComunità degli uccelli rupicoli Gufo reale, Pellegrino, Passero solitario, Monachella
Specie focali
1. Specie, cenosi e processi focali
Note
Note
Mammiferi
Invertebrati
Nidificante, popolazioni numerose
Uccelli
Pesci e cenosi acquatiche
Note
Anfibi e rettili
Nidificante
Nidificanti
Note
Hygrophoraceae varie
MicetiNote
Flora e vegetazione
Note
Note
Inocybe sp. Ascomycetes vari
Pezicula acericolaOtidea alutacea
Russula sp. Elevata ricchezza di specie/generi
Lachnum ciliare
Boletaceae s.l.Tricoloma sp. Amanita sp.
Cortinarius sp.
Strattonia carbonariaVenturia saliciperdaPulvinula convexella
Polyporaceae varieAgaricus sp.Lepiota sp.Macrolepiota sp.
Mamiania fimbriataHypocrea splendens
Grado di ricchezza x Note / Gruppi tematici1. Importante per l’ecoregione X IN, UC, MI2. Importante a livello continental
3. Endemismi
Regione Italiana
Alpi e Prealpi lombarde
Altro
Specie Fen. NoteSylvia nisoria MBCaprimulgus europaeus MBLanius collurio MBMilvus migrans MBPernis apivorus MBAnthus campestris MBLullula arborea MB
AllegatoII, IVII, IVII, IVII, IV
IVIVIV
AllegatoIIIV
Allegato
Allegato
AllegatoV
Allegato
Myotis emarginatusMyotis blythii
Triturus carnifex
Specie
SpecieBriofite
Descrizione degli endemismi:
4. Specie della Direttiva Uccelli
IN: Trogloiulus vailatii (endemico dell'Altopiano di Cariadeghe), Duvalius boldorii boldorii (endemico dell'Altopiano di Cariadeghe)
Mammiferi
Invertebrati
Anfibi e rettili
Myotis myotis
Descrizione della ricchezza:
5. Specie della Direttiva Habitat
Plecotus auritus
IN: numerosi endemismi legati alle grotte e agli ambienti carsici
Ruscus aculeatus
Specie
2. Ricchezza di specie, habitat e/o di processi
Pesci
Myotis nattereri
Famiglia/Genere/Specie/Sottospecie
Specie
Specie
Piante
Hierophis viridiflavus
Myotis daubentonii
Specie
Rhinolophus ferrumequinum
Allegato
I
Altre speciePianteAsarum europaeumCentaurea rhaeticaCephalanthera longifoliaCorydalis bulbosaCrocus biflorusCyclamen purpurascensDaphne mezereumEuphrasia tricuspidataGentiana cruciataGlobularia cordifoliaGymnadenia conopseaIsopyron thalictroidesLilium bulbiferumListera ovataOrchis masculaOrchis pallensOrchis sambucinaPaeonia officinalisPedicularis acaulisPlatanthera chloranthaRosa gallicaAnemone nemorosaConvallaria majalis Daphne laureola Erythronium dens-canis Galanthus nivalisGentiana ciliataGentiana cruciataHelleborus nigerIlex aquifoliumLeucojum vernumLilium croceumLilium martagonScilla bifoliaSempervivum tectorumTypha latifolia
Habitat6210 Formazioni erbose secche seminaturali e facies coperte da cespugli su substrato calcareo (Festuco - Brometalia ) (*sito importante per orchidee)
6. Habitat prioritari della Direttiva Habitat
Motivi x Note / Gruppi tematici1. Specie, cenosi, gruppi, habitat o processi focali
X
2. Ricchezza di habitat, specie e/o processi3. Endemismi X 4. Specie della Direttiva Uccelli X5. Specie della Direttiva Habitat6. Habitat prioritari della Direttiva Habitat
7. Altro
Autori: Vailati, Andreis, Brusa, Armiraglio, Brichetti, Micheli, Cantini, Martinoli
Gruppi tematici: IN, FV, UC, MA
Descrizione generale dell’AreaArea Prioritaria localizzata lungo il versante settentrionale del Monte Prealba (1271 m), nelle Prealpi bresciane, a N di Lumezzane. L'area è particolarmente importante per la presenza di ambienti carsici ospitanti numerose specie di invertebrati endemici, tra i quali si segnala Insubriella paradoxa , specie e genere endemici del sito. L'importanza dell'area è legata anche all'avifauna nidificante e migratoria, quest'ultima per la presenza di valichi.
Scheda 2Area prioritaria
Codice Area: 58Nome Area: Monte Prealba
Motivi per la selezione
Aree importanti: IN54, UC56, MA34
Genere/Specie/Cenosi focali
Specie/Habitat focali
Genere/Specie/Cenosi focaliCenosi di grotte e ambienti carsici
Specie, comunità e habitat focali
Specie focali
Specie/Comunità focaliCodirossoneAverla piccola e sterpazzolaOrtolano e CalandroBianconeComunità delle praterie d’alta quota
Specie focali
NoteInsubriella paradoxa
Uccelli
Note
Note
Flora e vegetazione
MicetiNote
Note
Invertebrati
Note
Pesci e cenosi acquatiche
Allodola, Stiaccino
1. Specie, cenosi e processi focali
Anfibi e rettili
Note
Mammiferi
Grado di ricchezza x Note / Gruppi tematici1. Importante per l’ecoregione2. Importante a livello continentale
3. Endemismi
Regione Italiana
Alpi e Prealpi lombarde
Altro
IN: Insubriella paradoxa : genere e specie endemici del sito
Specie Fen. NoteLanius collurio MBEmberiza hortulana MBLullula arborea MBAnthus campestris MBPernis apivorus MBCircaetus gallicus MB
Allegato
Allegato
Allegato
Allegato
Allegato
Allegato
Allegato
Altre specie
UccelliEmberiza ciaOeananthe oenantheFalco tinnunculus
Descrizione della ricchezza:
Habitat6. Habitat prioritari della Direttiva Habitat
Specie
Specie
IN: Insubriella paradoxa
Invertebrati
Specie
Mammiferi
2. Ricchezza di specie, habitat e/o di processi
Descrizione degli endemismi:
4. Specie della Direttiva Uccelli
Anfibi e rettili
Famiglia/Genere/Specie/Sottospecie
Specie
Specie
Piante
Pesci
Briofite
Specie
5. Specie della Direttiva Habitat
Motivi x Note / Gruppi tematici1. Specie, cenosi, gruppi, habitat o processi focali
X
2. Ricchezza di habitat, specie e/o processi
X
3. Endemismi X 4. Specie della Direttiva Uccelli X5. Specie della Direttiva Habitat X6. Habitat prioritari della Direttiva Habitat
X
7. Altro
Motivi per la selezione
Aree importanti: FV79, UC48, MA63, CP62, AR68
L'Area Prioritaria comprende un settore collinare e montano delle Prealpi bergamasche, localizzato a NE della città di Bergamo e prevalentemente caratterizzato da boschi di latifoglie, ambienti prativi e pareti rocciose. Comprende alcune vette intorno ai mille metri di quota: Monte Misma (1160 m), Monte Pranzà (1099 m) e Monte Altino (1018 m).Area particolarmente importante per l'erpetofauna (Ululone dal ventre giallo), il Gambero di fiume e l'avifauna, sia nidificante che migratoria. Include il SIC Monte Misma e Valpredina e la RNR Valpredina.
Scheda 2Area prioritaria
Codice Area: 59Nome Area: Monti Misma, Pranzà e Altino
Autori: Andreis, Armiraglio, Brusa, Facoetti, Bassi, Cantini, Martinoli, Puzzi, Rossi, Luchelli, Nardi, Di Cerbo, Gentilli, Ghielmi, Marchesi, Razzetti
Gruppi tematici: FV, UC, MA, CP, AR
Descrizione generale dell’Area
Genere/Specie/Cenosi focali
Specie/Habitat focali*7220 Sorgenti pietrificanti con formazioni di Travertino (Cratoneurion )
6210 Formazioni erbose secche seminaturali e facies coperte da cespugli su substrato calcareo (Festuco - Brometalia ) (*sito importante per orchidee)6510 Praterie magre da fieno a bassa altitudine91H0 Boschi pannonici di Quercus pubescens
Genere/Specie/Cenosi focali
Specie, comunità e habitat focali
Austropotamobius italicus
Specie focaliTriturus carnifexBombina variegataLacerta bilineataZamenis longissimus
Specie/Comunità focaliComunità degli uccelli rupicoliNibbio brunoAverla piccola e SterpazzolaBianconeSucciacapreZigolo nero
Specie focaliSciurus vulgarisMuscardinus avellanarius
MammiferiNote
1. Specie, cenosi e processi focaliMiceti
Note
Flora e vegetazione
Uccelli
Nidificante
Note
NoteAnfibi e rettili
Note
Nidificante
Nidificante
Invertebrati
Falco pellegrino nidificante
Nidificante
NotePesci e cenosi acquatiche
Note
Grado di ricchezza x Note / Gruppi tematici1. Importante per l’ecoregione X FV, AR2. Importante a livello continentale
3. Endemismi
Regione ItalianaAlpi e Prealpi lombarde
Altro
Specie Fen. NoteFalco peregrinus SBMilvus migrans MBCircaetus gallicus M, B?Caprimulgus europaeus MBPernis apivorus MBLanius collurio MBAquila chrysaetos PGrus grus MCircus aeruginosus MMilvus milvus MCircus cyaneus MButeo rufinus MAquila pomarina MPandion haliaetus MFalco columbarius MAlcedo atthis M
Descrizione degli endemismi:
4. Specie della Direttiva Uccelli
Descrizione della ricchezza:
CP:Austropotamobius italicus; AR: Hyla intermediaFamiglia/Genere/Specie/Sottospecie
2. Ricchezza di specie, habitat e/o di processi
AllegatoIVIVIV
AllegatoII, IVII, IV
IVIVIVIVIVIV
AllegatoIIII
AllegatoII
Allegato
Allegato
Allegato
I
I
Altre specie
6210 Formazioni erbose secche seminaturali e facies coperte da cespugli su substrato calcareo (Festuco - Brometalia ) (*sito importante per orchidee)
Habitat6. Habitat prioritari della Direttiva Habitat
Specie
Specie
Coronella austriaca
SpecieAustropotamobius pallipes
Pipistrellus pipistrellusPlecotus auritus
Triturus carnifex
Zamenis longissimus
Cobitis taenia bilineata
Specie
Piante
Hyla intermediaBombina variegata
Invertebrati
Lacerta bilineataPodarcis muralis
Muscardinus avellanarius
Specie
5. Specie della Direttiva Habitat
Anfibi e rettili
Mammiferi
*7220 Sorgenti pietrificanti con formazioni di Travertino (Cratoneurion )
Cottus gobio
PesciSpecie
Hierophis viridiflavus
Briofite
Gruppi tematici: AR, FV, MA, MI, UC, CP, IN
Motivi x Note / Gruppi tematici1. Specie, cenosi, gruppi, habitat o processi focali
X
2. Ricchezza di habitat, specie e/o processi X
3. Endemismi X 4. Specie della Direttiva Uccelli X5. Specie della Direttiva Habitat X6. Habitat prioritari della Direttiva Habitat X
7. Altro X IBA Alpi e Prealpi Orobie; ARE ITA051LOM018, ITA028LOM005
Motivi per la selezione
Aree importanti: MI97, MI93, MI96, MI75, MI73, MI72, MI50, MI94, IN46, IN86, IN70, IN83, IN85, IN65, IN84, IN68, IN69, UC59, UC57, UC83, UC84, UC82, UC73, UC74, MA58, MA60, MA61, MA62, MA63, CP70, CP71, CP72, CP80, CP62, CP71, CP67, AR68, AR80, FV78, FV79, FV75
Autori: Cantini, Martinoli, Bigoni, Civita, Andreis, Armiraglio, Brusa, Gobbi, Pilon, Ferretti, Mazzoldi, Pantini, Valle, Riservato, Hardersen, Bassi, Facoetti, Ferloni, Celada, Bani, Rubolini, Puzzi, Rossi, Lucchelli, Nardi, Di Cerbo, Gentilli, Ghielmi, Marchesi, Razzetti
Le Orobie sono particolarmente interessanti anche per i Lepidotteri, sia per la quantità che per la qualità di specie trovate. Alcune sono inserite in direttive comunitarie come Parnassius apollo, Parnassius mnemosyne e Maculinea arion, altre di particolare pregio conservazionistico come Apatura iris e Limenitis populi. Area importante per gli Odonati; ospita specie molto scarse in Italia, con popolazioni frammentate, quali Coenagrion hastulatum, Aeshna juncea, Cordulia aenea, Leuchorrinia dubia, Somatochlora alpestris, Somatochlora arctica. L'area presenta infine numerosi torrenti di montagna in buono stato di conservazione, che ospitano tra le più importanti popolazioni lombarde di Gambero di fiume.
Scheda 2Area prioritaria
Codice Area: 60Nome Area: Orobie
Descrizione generale dell’AreaL'Area Prioritaria comprende l'intero massiccio orobico, sia sul versante bergamasco che valtellinese e camuno. Si tratta d' un'area di importanza internazionale per la presenza di vaste estensioni di ambienti in ottimo stato di conservazione, che ospitano numerose specie di interesse conservazionistico e un elevato numero di endemismi, soprattutto per quanto concerne gli invertebrati e la flora. Tra i vertebrati si segnala la presenza di specie di grande interesse quali Orso bruno, Gallo cedrone, Aquila reale, Pellegrino, Gufo reale, Re di quaglie (nidificante), Salamandra alpina, Ululone ventre giallo, Lucertola vivipara, ecc.
Genere/Specie/Cenosi focaliMugheto Bosco misto: abetaia e faggeta
Bosco misto: abete bianco, abete rosso e faggio Pascoli e piste da sciLaricetoBosco misto in area morenica, prevalenza pino silvestre Bosco misto a castagneto, abetaia, faggeta e pascolo
Boletus calopusAmanita rubescensAmanita spissa
Elevata ricchezza di specie/generi
Aleuria aurantiaBoletus subappendiculatusFomitopsis pinicolaRussula ocroleucaRussula violeipesRussula cyanoxantha
Lactarius intermediusXerocomus badiusBoletus edulis
Suillus grevilleiLactarius porninsis
Morchella elataLactarius salmonicolorCortinarius canphoratusCortinarius venetusCortinarius variecolorLactarius deterrimus
Boletus depilatusBoletus fechtneriCortinarius sanguineusCortinarius malicoriusGyromitra gigas
Boletus pinophilus
Cortinarius violaceusCortinarius russoidesAmanita strobiliformis
Entoloma hirtipesHygrophorus marzuolus
Boletus pinophilusBoletus aestivalisPholiota astragalinaGomphus clavatusGyroporus castaneus
Russula aurea
Suillus grevilleiBoletus edulis
Amanita phalloidesBoletus luridusBoletus erythropusCortinarius odoriferCortinarius cumatilisCortinarius bolarisCortinarius venetus
Russula virescensTricholoma caligatum
Amanita virosaCantharellus lutescensCantharellus tubaeformisMorchella esculentaRussula mustelinaRussula aurea
Note
Boletus rubrosanguineus
1. Specie, cenosi e processi focaliMiceti
Russula camarophylla
Russula nanaAmanita virosa; Tricholoma caligatumCortinarius spp.; Gyromitra gigas; Boletus subappendiculatus
Lyophyllum connatum; Aleuria aurantia.
Amanita muscaria
Boletinus cavipes
Cortinarius speciosissimusRussula nanaRussula integra
Specie/Habitat focaliListera ovataScheuchzeria palustrisViola comolliaSanguisorba dodecandiaBraunia alopecuraDiphasium alpinumBetula pubescensPrimula glaucescensSaxifraga presolanensisPhysoplexis comosaTelekia speciosaCypripedium calceolusSaxifraga hostii rhaeticaMoheringia concarenaeLaserpitium nitidum
Asplenium adulterinus (subsp. praesolanensis)Galium montis-areraeLinaria tonzigiiPrimula glaucescensSaxifraga praesolanesisCampanula raineriSilene elisabethaeTelekia speciosaPhysoplexis comosaSaxifraga petraeaLaserpitium nitidumMinuartia grignensis4070* Boscaglie di Pinus mugo e Rhododendron hirsutum (Mugo – Rhododendretum6230* Formazioni erbose a Nardus , ricche di specie, su substrato siliceo delle zone montane (e delle zone submontane dell’Europa continentale)9430 Foreste montane e subalpine di Pinus uncinata (* su substrato gessoso o calcareo)
91E0* Foreste alluvionali di Alnus glutinosa e Fraxinus excelsior (Alno-Padion, Alnion incanae, Salicion albae )
9180* Foreste di versanti, ghiaioni e valloni del Tilio-Acerion4060 Lande alpine e boreali6520 Praterie montane da fieno8110 Ghiaioni silicei dei piani dal montano fino a nivale9410 Foreste acidofile montane e alpine di Picea (Vaccinio-Piceetea )9420 Foreste alpine di Larix decidua e/o Pinus cembra7140 Torbiere di transizione e instabili4080 Boscaglie subartiche di Salix spp.6170 Formazioni erbose calcicole alpine e subalpine
6430 Bordure planiziali, montane e alpine di megaforbie igrofile8340 Ghiacciai8120 Ghiaioni calcarei e scisto-calcarei montani e alpini (Thlaspietea rotundifolii )
6170 Formazioni erbose calcicole alpine e subalpine
Flora e vegetazioneNote
Genere/Specie/Cenosi focaliCenosi delle torbiere
Cenosi delle praterie di alta quota (sopra 1800 metri) su substrato cristallino
Prati stabili e prati pascolatiBoschi igrofili (di fondovalle e non)Praterie di alta quota (sopra i 1800 metri) delle Prealpi calcareePrati magriAmbienti peri-glaciali, nivali e sub-glaciali
Grotte e ambienti carsici sotterranei superficiali
Faggete (a Faggio e a Faggio e Abete bianco)
Macereti calcarei
Specie, comunità e habitat focali
Cenosi di invertebrati acquatici in acque lotiche
Austropotamobius italicusPadogobius martensii
Leuciscus souffia muticellus
Cenosi torbigene
Specie focaliVipera berusSalamandra atraBombina variegataZamenis longissimusZootoca viviparaTriturus carnifexLacerta bilineataRana dalmatinaNatrix tessellata
Zona a Trota fario
Comunità ittica dei Ciprinidi reofili e dei Salmonidi (semplificata) Cottus gobio
Leuciscus cephalus
Anfibi e rettili
Parnassius apollo, Parnassius mnemosyne, Erebia gorge
Note
Maculinea arion
Invertebrati
Pesci e cenosi acquatiche
Cychrus cylindricollis
Salmo truttaCottus gobio
Limenitis populi, Apatura iris
Note
Coenagrion hastulatum, Aeshna juncea, Cordulia aenea, Leuchorrinia dubia, Somatochlora alpestris, Somatochlora arctica, Hydroporus erytrocephalus
Note
Specie/Comunità focaliRe di quaglieAquila realeFagiano di monte e Merlo dal collareAverla piccola e SterpazzolaComunità delle praterie alta quotaValichi e aree di sosta per la migrazionePernice bianca, Fringuello alpino, Piviere tortolinoComunità dei boschi di latifoglie maturi
Calandro e ortolanoSucciacapre Venturone e OrganettoZigolo gialloBianconeCodirossoneSordoneComunità boschi conifere maturiMerlo acquaioloGallo cedroneFagiano di monte e Merlo dal collareCoturniceComunità uccelli rupicoli
Specie focaliSorex minutusSorex alpinusNeomys fodiensNeomys anomalusRhinolophus ferrumequinum Myotis bechsteiniiMyotis emarginatusMyotis daubentoniiNyctalus leisleriEptesicus nilssoniiPlecotus auritusPlecotus macrobullarisSciurus vulgarisMarmota marmotaEliomys quercinus Muscardinus avellanariusChionomyis nivalis Ursus arctosMustela erminea Capreolus capreolusCapra ibex
Grado di ricchezza x Note / Gruppi tematici1. Importante per l’ecoregione X UC, IN, MI, FV, AR: Habitat e siti riproduttivi della popolazione lombarda più numerosa
di Bombina variegata variegata. Presenza della popolazione italiana più occidentale conosciuta di Bombina variegata, l'area include oltre il 90% delle popolazioni di B. variegata presenti in Lombardia e la maggior parte dei siti di Salamandra atra
2. Importante a livello continentale X IN, UC, FV
presenza potenziale
Pernice bianca (nid.), Fringuello alpino (nid.), Piviere tortolino (migr.sporadico)
NidificanteCivetta nana, Civetta capogrosso, Picchio nero, Picchio verde, Picchio rosso maggiore, Crociere, Astore,
Segnalazioni isolate per il Calandro
NidificanteEstivante con 2-4 individui; migratore regolareNidificante
presenza potenziale
2. Ricchezza di specie, habitat e/o di processi
presenza potenziale
Nidificanti
presenza potenziale
Gufo reale, Pellegrino, Rondone maggiore nidificanti
Nidificante
Cincia bigia prevalentemente nella parte occidentale; Rampichino e Picchio muratore alle quote inferiori (limite della loro distribuzione)
Nidificante; 12 coppie nelle Orobie bergamasche; 6-8 coppie nel versante ValtellineseNidificanti; per Fagiano di monte buone consistenze (rilevate le densità provinciali più elevate)
Note
Nidificanti
Note
Organetto nidificante
Descrizione della ricchezza:
Nidificante
Mammiferi
Nidificante
Uccelli
NidificantePochi individui isolati. Nidificazione possibile
Fanello, Allodola, Stiaccino, Quaglia nidificanti certi Passo San Marco, Passo del Cedrino
3. Endemismi
Regione Italiana
Alpi e Prealpi lombarde
Altro
Abax angustatus Coleoptera Carabidae
Endemita delle Alpi e Prealpi centrali
Boldoriella serianensis Coleoptera Carabidae
Endemita delle Prealpi Bergamasche
Bryaxis bergamascus Coleoptera Pselaphidae
Endemita delle Prealpi Lombarde
Cochlostoma canestrinii Gasteropoda Cochlostomidae
Endemita della Presolana
Coelotes pastor tirolensis Araneae Amaurobidae
Endemita delle Alpi e Prealpi centrali
Dichotrachelus imhoffi Coleoptera Curculionidae
Endemita delle Alpi e Prealpi centrali
Leptusa angustiarumberninae rosaorum Coleoptera Staphilinidae
Endemita delle Alpi e Prealpi centrali
Leptusa biumbonata Coleoptera Staphilinidae
Endemita delle Prealpi Bergamasche
Neoplinthus caprae Coleoptera Curculionidae
Endemita delle Prealpi Orobiche
Otiorhynchus diottii Coleoptera Curculionidae
Endemita delle Presolana
Peltonychia leprieuri Opiliones Travuniidae
Endemita delle Alpi e Prealpi centrali
Osellasoma caoduroi Diplopoda Neoatractosomatidae
Endemita delle Alpi e Prealpi centrali
Trogulus cisalpinus Opiliones Trogulidae
Endemita delle Alpi e Prealpi centrali
Troglohyphantes sciakyi Araneae Linyphiidae
Endemita delle Prealpi Bergamasche
Abax ater lombardus Coleoptera Carabidae
Endemita delle Alpi e Prealpi centrali
Abax arerae Coleoptera Carabidae
Endemita delle Prealpi Bergamasche
Amara alpestris Coleoptera Carabidae
Endemita delle Alpi e Prealpi centrali
Amaurobius crassipalpis Araneae Amaurobiidae
Endemita delle Alpi e Prealpi centrali
Boldoriella binaghii binaghii Coleoptera Carabidae
Endemita delle Prealpi Bergamasche
Boldoriella carminatii bucciarellii Coleoptera Carabidae
Endemita delle Prealpi Bergamasche
Bryaxis emilianus Coleoptera Pselaphidae
Endemita delle Prealpi Bergamasche
Bryaxis focarilei Coleoptera Pselaphidae
Endemita delle Prealpi Orobiche
Bryaxis judicariensis Coleoptera Pselaphidae
Endemita delle Alpi e Prealpi centrali
Bryaxis pinkeri Coleoptera Pselaphidae
Endemita delle Prealpi Lombarde
Bryaxis procerus Coleoptera Pselaphidae
Endemita delle Prealpi Lombarde
Byrrhus picipes orobianus Coleoptera Birrhydae
Endemita delle Prealpi Orobiche
Carabus castanopterus Coleoptera Carabidae
Endemita delle Alpi e Prealpi centrali
Cephennium reissi Coleoptera Scydmenidae
Endemita delle Prealpi Lombarde
Chrysolina fimbrialis langobarda Coleoptera Crysomelidae
Endemita delle Prealpi Lombarde
Descrizione degli endemismi:
Famiglia/Genere/Specie/Sottospecie
IN: Presenza di endemismi alpini tra gli invertebrati. Carabidae: Abax (Abax) ater lombardus
IN: vedi sotto; CP: Padogobius martensii, Leuciscus souffia muticellus
CP: Austropotamobius italicus; AR:Hyla intermedia; FV: Viola comollia, Sanguisorba dodecandia, Asplenium adulterinus (subsp. praesolanensis), Galium montis-arerae, Linaria tonzigii, Primula glaucescens, Saxifraga praesolanesis, Campanula raineri, Silene elisabethae, Telekia speciosa, Physoplexis comosa, Saxifraga petraea, Laserpitium nitidum
Chthonius comottii Pseudoscorpiones Chtnoidae
Endemita delle Prealpi Lombarde
Coelotes pastor tirolensis Araneae Endemita delle Alpi e Prealpi centraliCryptocephalus barii Coleoptera
CrysomelidaeEndemita delle Prealpi Lombarde
Cychrus cylindricollis Coleoptera Carabidae
Endemita delle Prealpi Orobiche
Duvalius winklerianus winklerianus Coleoptera Carabidae
Endemita delle Prealpi Bergamasche
Dyschirius schatzmayri Coleoptera Carabidae
Endemita delle Prealpi Bergamasche
Laemostenus insubricus Coleoptera Carabidae
Endemita delle Alpi e Prealpi centrali
Leptusa areraensis areraensis Coleoptera Staphilinidae
Endemita delle Prealpi Bergamasche
Leptusa grignaensis Coleoptera Staphilinidae
Endemita delle Prealpi Orobiche
Leptusa laticeps Coleoptera Staphilinidae
Endemita delle Prealpi Bergamasche
Leptusa lombarda Coleoptera Staphilinidae
Endemita delle Prealpi Lombarde
Leptusa media Coleoptera Staphilinidae
Endemita delle Alpi e Prealpi centrali
Leptusa rosai Coleoptera Staphilinidae
Endemita delle Prealpi Lombarde
Megabunus bergomas Opiliones Phalangidae
Endemita delle Prealpi Lombarde
Mitostoma orobicum Opilones Nematostomatidae
Endemita delle Prealpi Bergamasche
Nebria lombarda Coleoptera Carabidae
Endemita delle Prealpi Orobiche
Platynus depressus Coleoptera Carabidae
Endemita delle Alpi e Prealpi centrali
Platynus teriolensis Coleoptera Carabidae
Endemita delle Alpi e Prealpi centrali
Pseudoboldoria gratiae Coleoptera Cholevidae
Endemita delle Prealpi Bergamasche
Pseudoboldoria kruegeri orobica Coleoptera Cholevidae
Endemita delle Prealpi Bergamasche
Pterostichus dissimilis Coleoptera Carabidae
Endemita delle Prealpi Bergamasche
Pterostichus lombardus Coleoptera Carabidae
Endemita delle Prealpi Bergamasche
Tanythrix edurus Coleoptera Carabidae
Endemita delle Alpi e Prealpi centrali
Scythris arerai Lepidoptera Scythridae
Endemita delle Prealpi Bergamasche
Trechus kahleni Coleoptera Carabidae
Endemita delle Prealpi Bergamasche
Trechus insubricus Coleoptera Carabidae
Endemita delle Prealpi Bergamasche
Trechus montisarerae Coleoptera Carabidae
Endemita delle Prealpi Bergamasche
Specie Fen. NoteAegolius funereus SBAlectoris graeca saxatilis SBBubo bubo SBGlaucidium passerinum SBLagopus mutus helvaticus SBTetrao tetrix tetrix SBLanius collurio MBMilvus migrans M, B irrAquila chrysaetos SBBonasa bonasia SBTetrao urogallus SBDryocopus martius SBFalco peregrinus SBCrex crex MBCaprimulgus europaeus MBPernis apivorus MBCircaetus gallicus M, B?Anthus campestris MBSylvia nisoria MBEmberiza hortulana MBCircus aeruginosus MGypaetus barbatus acc erraticoMilvus migrans MBCharadrius morinellus M irrMilvus milvus MCircus cyaneus MCiconia ciconia MCiconia nigra M irrCircus pygargus M
AllegatoII, IVII, IVII, IV
IVIVIVIVIV
II*, IVVIV
AllegatoIVIV
II,IVIV
II,IVIVIVIVIVIV
AllegatoIIII
Plecotus macrobullaris
Myotis bechsteinii
4. Specie della Direttiva Uccelli
Capra ibex Muscardinus avellanarius
Myotis emarginatusMyotis daubentoniiNyctalus leisleriEptesicus nilssoniiPlecotus auritus
Zamenis longissimus
Ursus arctos
5. Specie della Direttiva Habitat
Natrix tessellata
Hierophis viridiflavus
Mammiferi
Specie
Specie
Rhinolophus ferrumequinum
Salamandra atra
Triturus carnifexLacerta bilineataRana dalmatina
Podarcis muralis
Pesci
Coronella austriaca
Bombina variegata
Leuciscus souffia muticellus
Anfibi e rettili
Cottus gobio
Specie
AllegatoIVIVIVIIII
AllegatoIIIVIVIVIIII
Allegato
Allegato
I
I
I
I
I
Altre specieInvertebratiCoenonympha darwinianaFormica lugubrisAnfibi e rettiliAnguis fragilisBufo bufoNatrix natrixSalamandra salamandraVipera aspis
4070* Boscaglie di Pinus mugo e Rhododendron hirsutum (Mugo – Rhododendretumhirsuti )
Piante
9180* Foreste di versanti, ghiaioni e valloni del Tilio-Acerion
91E0* Foreste alluvionali di Alnus glutinosa e Fraxinus excelsior (Alno-Padion, Alnion incanae, Salicion albae )
Saxifraga presolanensis
Asplenium adulterinus (subsp. praesolanensis)Linaria tonzigii
Austropotamobius pallipes
9430 Foreste montane e subalpine di Pinus uncinata (* su substrato gessoso o calcareo)
Physoplexis comosa
Parnassius mnemosyne
SpecieBriofite
Specie
Lucanus cervus
Specie
Invertebrati
Parnassius apollo
6230* Formazioni erbose a Nardus , ricche di specie, su substrato siliceo delle zonemontane (e delle zone submontane dell’Europa continentale)
Primula glaucescensCypripedium calceolus
Habitat6. Habitat prioritari della Direttiva Habitat
Maculinea arion
Motivi x Note / Gruppi tematici1. Specie, cenosi, gruppi, habitat o processi focali
X
2. Ricchezza di habitat, specie e/o processi
X
3. Endemismi X 4. Specie della Direttiva Uccelli X5. Specie della Direttiva Habitat X6. Habitat prioritari della Direttiva Habitat
X
7. Altro
L'area è importante per la presenza di grotte e della relativa fauna troglobia. Per quanto concerne l'avifauna, le specie di maggior rilievo rilevate nel biotopo sono i rapaci diurni (Aquila reale, Nibbio bruno, Pellegrino, Gheppio, Poiana), Coturnice, Fagiano di monte, Succiacapre, le specie migratrici transahariane delle zone aperte (Stiaccino, Culbianco, Averla piccola) e il Picchio muraiolo. L'erpetofauna di quest'area annovera una popolazione di Bombina variegata, tipicamente legata alle pozze di alpeggio a quote comprese tra i 1000 e i 1600 m. La teriofauna comprende numerose specie di Chirotteri, Martora e Camoscio. Per quanto concerne la flora, gli ambiti rupicoli ospitano alcune essenze endemiche insubriche quali Campanula elatinoides, Campanula raineri, Telekia speciosissima.L'area comprende le ZPS Resegone e Costa del Pallio e il MNR Valle Brunone.
Motivi per la selezione
Aree importanti: FV79, IN58, UC76, MA62, CP62Autori: Andreis, Armiraglio, Brusa, Bassi, Facoetti, Ferloni, Cantini, Martinoli, Puzzi, Rossi, Luchelli, Nardi
Gruppi tematici: FV, IN, UC, MA, CP
Descrizione generale dell’AreaL'Area Prioritaria comprende la Valle Imagna, localizzata nelle Prealpi bergamasche, fino a comprendere, alla testata della valle, i pascoli della Costa del Pallio e le vette del Resegone, al confine con la provincia di Lecco. La forma forestale dominante nel territorio è la faggeta. Alle quote superiori, con l'accentuarsi della rocciosità essa si frammenta in formazioni pioniere e cede il passo agli arbusti ed alla vegetazione delle rupi. Sono presenti anche vaste praterie a pascolo e da fieno.
Scheda 2Area prioritaria
Codice Area: 61Nome Area: Valle Imagna e Resegone
Genere/Specie/Cenosi focali
Specie/Habitat focali8210 Pareti rocciose calcaree con vegetazione casmofitica9150 Faggete calcicole dell'Europa centrale del Cephalanthero - Fagion6210 Formazioni erbose secche seminaturali e facies coperte da cespugli su substrato calcareo (Festuco - Brometalia ) (*sito importante per orchidee)9130 Faggete dell'Asperulo - Fagetum*8160 Ghiaioni dell'Europa centrale calcarei di collina e montagna
Genere/Specie/Cenosi focali
Specie, comunità e habitat focali
Austropotamobius italicusPadogobius martensii
Leuciscus souffia muticellus
Specie focali
Specie/Comunità focaliOrtolano e CalandroAverla piccola e SterpazzolaComunità degli uccelli rupicoliZigolo gialloValichi e aree di sosta per la migrazioneSucciacapreAquila reale
Specie focaliSorex minutusRhinolophus ferrumequinumMyotis daubentoniiPlecotus auritus Plecotus macrobullarisEliomys quercinusMuscardinus avellanarius Arvicola terrestrisCapreolus capreolusMyotis emarginatus
Cottus gobio
1. Specie, cenosi e processi focali
Valcava, Roncola
Note
MicetiNote
Mammiferi
presenza potenziale
Anfibi e rettili
Note
Note
Nidificante
Note
presenza potenziale
presenza potenziale
presenza potenziale
Pellegrino e Gufo reale nidificanti
presenza potenziale
Uccelli
Nidificante
Flora e vegetazione
Pesci e cenosi acquatiche
Note
Leuciscus cephalus
Calandro nidificanteAverla piccola nidificante
Note
Invertebrati
Nidificante
Comunità ittica dei Ciprinidi reofili e dei Salmonidi (semplificata)
Grado di ricchezza x Note / Gruppi tematici1. Importante per l’ecoregione X IN2. Importante a livello continentale
3. Endemismi
Regione Italiana
Alpi e Prealpi lombarde
Altro
Specie Fen. NoteLanius collurio MBAnthus campestris MBFalco peregrinus SBBubo bubo SBCaprimulgus europaeus MBAquila chrysaetos SBPernis apivorus MBDryocopus martius SBCrex crex MB
Descrizione degli endemismi:
4. Specie della Direttiva Uccelli
Descrizione della ricchezza:
2. Ricchezza di specie, habitat e/o di processi
IN: numerosi endemismi legati a grotte e ambienti carsici; FV: endemismi insubrici
CP: Austropotamobius italicusFamiglia/Genere/Specie/Sottospecie
AllegatoIVIVIV
AllegatoIVIVIVII
AllegatoIIII
AllegatoII
Allegato
Allegato
Allegato
Altre specie
Leuciscus souffia muticellus
Bombina variegata
6210 Formazioni erbose secche seminaturali e facies coperte da cespugli su substrato calcareo (Festuco - Brometalia ) (*sito importante per orchidee)
Habitat
Myotis daubentoniiPlecotus auritus
Briofite
6. Habitat prioritari della Direttiva Habitat
Specie
Coronella austriaca
Podarcis muralis
Specie
Specie
SpecieAustropotamobius pallipes
Invertebrati
Anfibi e rettili
Specie
Piante
Specie
Mammiferi
Cottus gobio
Pesci
Muscardinus avellanarius
Lacerta bilineata
5. Specie della Direttiva Habitat
Motivi x Note / Gruppi tematici1. Specie, cenosi, gruppi, habitat o processi focali
X
2. Ricchezza di habitat, specie e/o processi3. Endemismi X 4. Specie della Direttiva Uccelli X5. Specie della Direttiva Habitat X6. Habitat prioritari della Direttiva Habitat
7. Altro
Motivi per la selezione
Aree importanti: FV79, UC69, MA60, CP72Autori: Andreis, Armiraglio, Brusa, Facoetti, Cantini, Martinoli, Puzzi, Rossi, Lucchelli, Nardi
Gruppi tematici: FV, UC, MA, CP
Scheda 2Area prioritaria
Codice Area: 62Nome Area: Dorsale tra Lecco e Caprino
Descrizione generale dell’AreaDorsale montuosa prealpina localizzata in provincia di Lecco, lungo il versante in sinistra orografica della valle dell'Adda, tra il Resegone e la Valcava. Tra gli habitat di maggiore pregio si segnalano prati aridi carsici, intercalati da forre e pareti rocciose. L'area è particolarmete importante come sito di nidificazione per numerose specie di rapaci diurni e notturni nonchè per il transito dell'avifauna migratoria. L'Area Prioritaria comprende parte del PLIS Parco della Valle di San Martino.
Genere/Specie/Cenosi focali
Specie/Habitat focali
Genere/Specie/Cenosi focali
Specie, comunità e habitat focali
Cenosi di invertebrati acquatici in acque loticheZona a Trota farioAustropotamobius italicus
Specie focali
Specie/Comunità focaliComunità degli uccelli rupicoliSucciacapreNibbio brunoAverla piccola e SterpazzolaValichi e aree sosta
Specie focaliRhinolophus ferrumequinum Myotis daubentoniiPlecotus auritus
Nidificante Averla piccola
Nidificante
al di sotto dei 700 metri
Gufo reale, Pellegrino
NoteMammiferi
Anfibi e rettili
Note
Note
Cottus gobio
Note
Nidificante
Uccelli
MicetiNote
Pesci e cenosi acquatiche
Flora e vegetazioneNote
Invertebrati
La Passata e il Pertus
Note
1. Specie, cenosi e processi focali
Grado di ricchezza x Note / Gruppi tematici1. Importante per l’ecoregione2. Importante a livello continentale
3. Endemismi
Regione Italiana
Alpi e Prealpi lombarde
Altro
Specie Fen. NoteBubo bubo MBFalco peregrinus SBLanius collurio MBMilvus migrans MBCaprimulgus europaeus MBPernis apivorus MBAquila chrysaetos P
Famiglia/Genere/Specie/Sottospecie
2. Ricchezza di specie, habitat e/o di processi
Descrizione degli endemismi:
4. Specie della Direttiva Uccelli
Descrizione della ricchezza:
CP: Austropotamobius italicus
AllegatoIVIV
II, IVIV
Allegato
AllegatoII
AllegatoII
Allegato
Allegato
Allegato
Altre specie
Cottus gobio
Pesci
5. Specie della Direttiva Habitat
Piante
6. Habitat prioritari della Direttiva Habitat
Specie
Mammiferi
Specie
Specie
Briofite
Myotis daubentonii
Specie
Specie
Specie
Austropotamobius pallipes
Rhinolophus ferrumequinum
Habitat
Plecotus auritusMuscardinus avellanarius
Anfibi e rettili
Invertebrati
Motivi x Note / Gruppi tematici1. Specie, cenosi, gruppi, habitat o processi focali
X
2. Ricchezza di habitat, specie e/o processi
X
3. Endemismi X 4. Specie della Direttiva Uccelli X5. Specie della Direttiva Habitat X6. Habitat prioritari della Direttiva Habitat
X
7. Altro
Scheda 2Area prioritaria
Codice Area: 63Nome Area: Triangolo Lariano
Motivi per la selezione
Aree importanti : MI80, MI78, IN16, UC65, MA11, CP61, AR63, AR64Autori: Moron, Riservato, Facoetti, Cantini, Martinoli, Puzzi, Rossi, Lucchelli, Di Cerbo, Gentilli, Ghielmi, Marchesi
Gruppi tematici: MI, IN, UC, MA, CP, AR
Descrizione generale dell’AreaArea Prioritaria sottesa tra i due rami meridionali del lago di Como. L'area comprende vaste zone boscate, con prati-pascoli nella parte più elevata. Presenza di pareti rocciose, in particolare sui versanti a lago. Praterie aride xerotermiche nella porzione meridionale. Ambienti lacustri pedemontani e corsi d'acqua loro tributari in buono stato di conservazione. Le specie di maggior interesse rilevate nel biotopo sono i rapaci diurni (Gheppio, Poiana, Sparviero, Astore, Falco pecchiaiolo, Nibbio bruno), le specie migratrici transahariane delle zone aperte (Averla piccola, Calandro, Succiacapre, Stiaccino, Culbianco) e lo Zigolo giallo. Per quanto concerne la teriofauna il principale elemento di interesse è la presenza di diverse specie di Chirotteri.L'area comprende la RNR e SIC Sasso Malascarpa, il SIC e PLIS Lago del Segrino, la ZPS Triangolo Lariano, il PLIS Parco San Pietro al Monte - San Tomaso.
Genere/Specie/Cenosi focaliBoschi freschi a prevalenza Frassino e Nocciolo in impluvi prealpini
Pecceta
Specie/Habitat focali8240* Pavimenti calcarei
9180* Foreste di versanti, ghiaioni e valloni del Tilio - Acerion
7220*Sorgenti pietrificanti con formazioni di Travertino (Cratoneurion )6210 Formazioni erbose secche seminaturali e facies coperte da cespugli su substrato calcareo (Festuco - Brometalia ) (*sito importante per orchidee)8210 Pareti rocciose calcaree con vegetazione casmofitica
Genere/Specie/Cenosi focaliCenosi delle zone umide perilacuali
Specie, comunità e habitat focali
Austropotamobius italicus
Specie focaliTriturus carnifexRana dalmatinaLacerta bilineata
Specie/Comunità focaliBianconeComunità degli uccelli rupicoliNibbio brunoOrtolano e CalandroAverla piccola e SterpazzolaValichi e aree di sosta migrazioneSucciacapre
Specie focaliUrsus arctos Neomys anomalusNeomys fodiens Sorex minutusPlecotus auritusPlecotus macrobullarisMyotis daubentoniiMuscardinus avellanariusRhinolophus ferrumequinum Eliomys quercinus Capreolus capreolus
Salmo trutta
presenza potenziale
presenza potenziale
Invertebrati
presenza potenziale
Note
Pian del Tivano
Zona a Trota fario
Nidificante
NidificanteGufo reale, Pellegrino, Passero solitario e Rondone maggiore nidificanti
Note
Note
1. Specie, cenosi e processi focaliMiceti
Note
Mammiferi
Anfibi e rettili
Oxygastra curtisii
Nidificanti
Uccelli
Nidificante
Entrambi nidificanti
Ptychoverpa conica
Cottus gobioLeuciscus cephalusLeuciscus souffia muticellusBarbus plebejusPadogobius martensii
Pesci e cenosi acquatiche
Russula lundelliiFlora e vegetazione
Note
Note
Note
Comunità ittica dei Ciprinidi reofili e dei Salmonidi (semplificata)
aree potenziali (con valenza medio-alta)
presenza potenziale
Grado di ricchezza x Note / Gruppi tematici1. Importante per l’ecoregione X MI, IN2. Importante a livello continentale
3. Endemismi
Regione Italiana
Alpi e Prealpi lombarde
Specie Fen. NoteAnthus campestris MBBubo bubo SBCircaetus gallicus MBEmberiza hortulana MBLanius collurio MBMilvus migrans MBCaprimulgus europaeus MB
Descrizione della ricchezza:
CP:Alburnus alburnus alborella
2. Ricchezza di specie, habitat e/o di processi
Famiglia/Genere/Specie/SottospecieCP: Austropotamobius italicus
IN: Il sito rappresenta uno dei pochi esempi in Lombardia di lago con elevata ricchezza specifica di Odonati
Cobitis taenia bilineataLeuciscus souffia muticellus
Descrizione degli endemismi:
4. Specie della Direttiva Uccelli
Barbus plebejus
AltroRutilus erythrophthalmusPadogobius martensii
AllegatoIIIIIIIIIVIVIV
AllegatoII e IV
IVIV
AllegatoIIIIII
II - V
AllegatoII, IV
II
Allegato
Allegato
AllegatoI
I
I
Altre specieMicetiPtychoverpa bohemicaRussula brunneoviolacea Russula velenovskyi Gyroporus cyanescens
8240* Pavimenti calcarei
Pesci
Myotis myotis
Specie
Piante
Rana dalmatina
Muscardinus avellanarius
Austropotamobius pallipes
6. Habitat prioritari della Direttiva Habitat
Specie
Specie
Oxygastra curtisii
Barbus plebejus
Briofite
Invertebrati
Cobitis taenia bilineataLeuciscus souffia muticellus
Specie
5. Specie della Direttiva Habitat Mammiferi
Plecotus auritus
Specie
Specie
7220*Sorgenti pietrificanti con formazioni di Travertino (Cratoneurion )
Myotis bechsteiniMyotis blythii
Rhinolophus ferrumequinum
Myotis daubentonii
Lacerta bilineata
Triturus carnifex
9180* Foreste di versanti, ghiaioni e valloni del Tilio - Acerion
Anfibi e rettili
Cottus gobio
Habitat
Motivi x Note / Gruppi tematici1. Specie, cenosi, gruppi, habitat o processi focali X
2. Ricchezza di habitat, specie e/o processi X
3. Endemismi X 4. Specie della Direttiva Uccelli X
5. Specie della Direttiva Habitat X
6. Habitat prioritari della Direttiva Habitat X
7. Altro X IBA Grigne; ARE ITA042LOM010
Aree importanti: FV80, MI98, IN88, UC58, UC63, MA59, CP72, AR64
Degna di nota è, infine, una Primula che solo pochi anni fa è stata descritta come una nuova specie localizzata per il solo territorio delle Grigne: la Primula grignensis . L'avifauna dell'area annovera numerose specie di rapaci diurni e notturni nidificanti quali Aquila reale, Nibbio bruno, Pellegrino, Gufo reale.L'area comprende il Parco Regionale della Grigna Settentrionale, i SIC "Grigna Settentrionale" e "Grigna Meridionale", la ZPS "Grigne" e il PLIS Parco del Valentino.
Scheda 2Area prioritaria
Codice Area: 64Nome Area: Grigne
Motivi per la selezione
Descrizione generale dell’AreaL'Area Prioritaria comprende il massiccio delle Grigne, localizzato in provincia di Lecco, lungo il versante orientale del Lago di Como. Si segnala la presenza di fenomeni carsici, che contribuiscono a creare ambienti estremamente peculiari, quali grotte, doline, inghiottitoi e campi solcati. Il substrato calcareo favorisce la presenza di numerose specie floristiche e di invertebrati, tra le quali si annoverano numerosi endemismi; per quanto concerne gli endemimsi floristici si segnalano in particolare la Primula glaucescente o di Lombardia (Primula glaucescens ), specie endemica inserita nell’Allegato IV della Direttiva Habitat, l’Aquilegia di Einsele (Aquilegia einseleana), l’Aglio d’Insubria (Allium insubricum ), la Carice del Monte Baldo (Carex baldensis ), l’Erba regina (Telekia speciosissima ), la Campanula dell’Arciduca (Campanula raineri ) la Campanula gialla (Campanula thyrsoides ).
Autori: Brusa, Armiraglio, Andreis, Zavagno, Pantini, Valle, Facoetti, Martinoli, Cantini, Puzzi, Rossi, Lucchelli, Nardi, Di Cerbo, Gentilli, Ghielmi, Marchesi
Gruppi tematici: FV, MI, IN, UC, MA, CP, AR
Genere/Specie/Cenosi focali
Bosco termofilo a Roverella e Carpino nero
Specie/Habitat focaliSilene elisabethaeRanunculus bilobusPrimula albenensisPrimula glaucescensScabiosa vestinaLaserpitium nitidumEuphorbia variabilisCytisus emeriflorusMinuartia grignensis4070 * Boscaglie di Pinus mugo e Rhododendron hirsutum (Mugo – Rhododendretumhirsuti )
7220*Sorgenti pietrificanti con formazioni di Travertino (Cratoneurion )
6210 Formazioni erbose secche seminaturali e facies coperte da cespugli su substrato calcareo (Festuco - Brometalia ) (*sito importante per orchidee)
6170 Formazioni erbose calcicole alpine e subalpine8210 Pareti rocciose calcaree con vegetazione casmofitica
Genere/Specie/Cenosi focaliPraterie di alta quota (sopra i 1800 metri) delle Prealpi calcaree
Prati stabili e prati pascolatiPrati magriAmbienti peri-glaciali, nivali e sub-glaciali
Grotte e ambienti carsici sotterranei superficiali
Versanti xerici delle Alpi SOFaggete (a Faggio e a Faggio e Abete bianco)
Macereti calcarei
Specie, comunità e habitat focali
Cenosi di invertebrati acquatici in acque loticheZona a Trota farioAustropotamobius italicus
Russula spp
Flora vascolare e vegetazione
Cottus gobio
Boletus spp.Cortinarius spp.Inocybe spp.
Amanita spp.Morchella spp.
1. Specie, cenosi e processi focali
Invertebrati
al di sotto dei 700 metri
Elevata ricchezza di specie/generi
NotePesci e cenosi acquatiche
Note
Miceti
Note
Note
Specie focaliZamenis longissimusNatrix tessellataRana dalmatinaLacerta bilineataZootoca viviparaTriturus carnifex
Specie/Ccomunità focaliAquila realeCoturniceComunità dei baschi di conifere maturi
Valichi e aree di sosta importanti per la migrazioneComunità degli uccelli rupicoliCalandro e OrtolanoNibbio brunoZigolo gialloAverla piccola e SterpazzolaBianconeSucciacapreFagiano di monte
Specie focaliRhinolophus ferrumequinumMyotis emarginatus Myotis daubentoniiNyctalus leisleriPlecotus auritusPlecotus macrobullarisMarmota marmota Sorex minutusSorex alpinusNeomys fodiens Neomys anomalus Ursus arctosCapreolus capreolusMustela erminea Eliomys quercinus
Grado di ricchezza x Note / Gruppi tematici1. Importante per l’ecoregione X AR, MI
2. Importante a livello continentale X IN
un'unica coloniapresenza potenzialepresenza potenziale
Nidificante
presenza potenziale
P.so del Cainallo, Piani Resinelli
potenziale
presenza potenzialepresenza potenziale
Nidificante
Calandro nidificante possibile. Ortolano in migrazione.Nidificante
Nidificante
2. Ricchezza di specie, habitat e/o di processi
Nidificante
Note
Estivante; in migrazione
Civetta capogrosso, Picchio nero, Picchio verde, Picchio rosso maggiore, Crociere, Rampichino alpestre nidificanti certi. Astore e Civetta nana: nidificazione possibile.
AR: habitat e siti riproduttivi di una grossa popolazione relitta di Bufo bufo (la maggiore per l'intero Lario)MI: Territorio ricco di Russula spp., Boletus spp., Cortinarius spp., Inocybe spp., Amanita spp. e Morchella spp.
Nidificanti
Descrizione della ricchezza:
Mammiferi
Nidificanti
presenza potenziale
Anfibi e rettili
Note
Note
Uccelli
Gufo reale, Pellegrino
3. Endemismi
Regione Italiana
Alpi e Prealpi lombarde
Altro
Cychrus cylindricollis Coleoptera Carabidae Endemico delle Prealpi OrobieAmaurobius crassipalpis Araneae Amaurobiidae Endemico di Alpi e Prealpi centraliDichotrachelus grignensis Coleoptera Curculionidae Endemico del Monte GrignaDichotrachelus pygmaeus Coleoptera Curculionidae Endemico di Alpi e Prealpi centraliNeoplinthus caprae Coleoptera Curculionidae Endemico delle Prealpi OrobieOtiorhynchus bertarini Coleoptera Curculionidae Endemico di Alpi e Prealpi centraliOtiorhynchus coniceps Coleoptera Curculionidae Endemico di Alpi e Prealpi centraliOtiorhynchus carmagnolae Coleoptera Curculionidae Endemico di Prealpi biellesi e lombardeLaemostenus insubricus Coleoptera Carabidae Endemico delle Prealpi OrobieNebria lombarda Coleoptera Carabidae Endemico delle Prealpi OrobieTrechus pygmaeus Coleoptera Carabidae Endemico del Monte Grigna e GrignettaAmara alpestris Coleoptera Carabidae Endemico di Alpi e Prealpi centraliPterostichus lombardus Coleoptera Carabidae Endemico delle Prealpi OrobiePterostichus dissimilis Coleoptera Carabidae Endemico delle Prealpi OrobieAbax angustatus Coleoptera Carabidae Endemico di Alpi e Prealpi centraliAbax arerae Coleoptera Carabidae Endemico delle Prealpi OrobieTanythrix edurus Coleoptera Carabidae Endemico di Alpi e Prealpi centraliPlatynus depressus Coleoptera Carabidae Endemico di Alpi e Prealpi centraliCarabus castanopterus Coleoptera Carabidae Endemico di Alpi e Prealpi centraliPholeuonidius pinkeri Coleoptera Cholevidae Endemico di Alpi e Prealpi centraliLeptusa lombarda Coleoptera Staphilinidae Endemico di Alpi e Prealpi centraliLeptusa montisgrignae Coleoptera Staphilinidae Endemico del Monte GrignaLeptusa grignaensis Coleoptera Staphilinidae Endemico delle Prealpi OrobieLeptusa fauciunberninae Coleoptera Staphilinidae Endemita conosciuto della Grigna e de,l Passo del BerninaLetusa media Coleoptera Staphilinidae Endemico delle Prealpi OrobieCephennium reissi Coleoptera Scydmenidae Endemico di Alpi e Prealpi centraliBryaxis pinkeri Coleoptera Pselaphidae Endemico di Alpi e Prealpi centraliParamauropus pinkeri Coleoptera Pselaphidae Endemico di Alpi e Prealpi centraliBryaxis effeminatus Coleoptera Pselaphidae Endemico del Monte GrignaCryptocephalus barii Coleoptera Crysomelidae Endemico di Alpi e Prealpi centraliChrysolina fimbrialis langobarda Coleoptera Crysomelidae Endemico di Alpi e Prealpi centraliTrogulus cisalpinus Opiliones Trogulidae Endemico di Alpi e Prealpi centraliMegabunus bergomas Opiliones Phalangidae Endemico delle Prealpi Orobie
IN: Vedi sotto
IN: Vedi sotto
AR: Hyla intermedia ; CP: Austropotamobius italicusFamiglia/Genere/Specie/Sottospecie
Descrizione degli endemismi:
Specie Fen. NoteAegolius funereus SBAlectoris graeca saxatilis SBBubo bubo SBTetrao tetrix tetrix SBLanius collurio MBMilvus migrans MBAquila chrysaetos SB 1 cpBonasa bonasia SB?Dryocopus martius SBFalco peregrinus SBCrex crex MBCaprimulgus europaeus MBAnthus campestris MB?Emberiza hortulana MPernis apivorus MBBubo bubo SB almeno 2 coppieFalco peregrinus SB
AllegatoIVIVIVIV
II, IVII, IV
IVIVIV
AllegatoIVIVIVIVIVIIIVIVVIV
II e IV
AllegatoII
AllegatoIIII
AllegatoIVIIII
AllegatoII
Rhinolophus ferrumequinumMyotis emarginatus
Cottus gobio
Plecotus auritus
Pesci
Specie
Piante
Gladiolus palustris
Specie
Myotis daubentonii
Briofite
Austropotamobius pallipes
Mammiferi
Anfibi e rettili
Cypripedium calceolus
Hyla intermedia
Plecotus macrobullaris
Specie
5. Specie della Direttiva Habitat
Dicranum viride
Cerambyx cerdo
Specie
Invertebrati
Primula glaucescens
Triturus carnifex
Rana dalmatina
Specie
Rana temporaria
Natrix tessellata
Zamenis longissimus
Specie
Hierophis viridiflavus
Pipistrellus pipistrellusPipistrellus nathusiiPipistrellus kuhliiHypsugo savii
Lacerta bilineataTriturus carnifexCoronella austriacaPodarcis muralis
4. Specie della Direttiva Uccelli
Allegato
I
I
Altre specie
Anguis fragilisBufo bufoNatrix natrixSalamandra salamandra
Scolopax rusticola Phoenicurus ochrourosAnthus trivialis Sylvia atricapillaSaxicola rubetra Phylloscopus collybitaOenanthe oenanthe Regulus regulusTurdus torquatus Parus montanusSylvia communis Parus cristatusPhylloscopus bonelli Parus aterPhylloscopus sibilatrix Parus caeruleusSylvia borin Parus majorMuscicapa striata Sitta europaeaAccipiter nisus Tichodroma murariaButeo buteo Certhia familiarisFalco tinnunculus Certhia brachydactylaStrix aluco Corvus coraxDendrocopos major Nucifraga caryocatactesAnthus spinoletta Pyrrhocorax graculusTroglodytes troglodytes Montifringilla nivalisPrunella collaris Emberiza citrinellaErithacus rubecula Emberiza cia
Sciurus vulgarisMartes martes
Allium insubricum Gentianella germanicaAnthyllis vulneraria Globularia cordifoliaAquilegia atrata Gymnadenia conopseaAquilegia einseleana Gymnadenia odoratissimaAtropa belladonna Helleborus nigerCampanula elatinoides Ilex aquifoliumCampanula raineri Laserpitium krapfiiCampanula rotundifolia Laserpitium nitidumCarex austroalpina Laserpitium peucedanoidesCarex baldensis Leontodon tenuiflorusCentaurea rhaetica Leontopodium alpinumCephalanthera longifolia Lilium bulbiferumClematis alpina Lilium martagonConvallaria majalis Listera ovataCyclamen purpurascens Physoplexis comosaCytisus emeriflorus Phyteuma scheuchzeriDaphne cneorum Potentilla nitidaDaphne laureola Primula glaucescensDaphne mezereum Pulsatilla alpinaDianthus seguieri Ranunculus thoraDianthus sylvestris Rhamnus saxatlisDryas octopetala Rhododendron ferrugineumEuphorbia variabilis Rhododendron hirsutumFestuca spectabilis Saxifraga hostiiGentiana asclepiadea Saxifraga mutataGentiana ciliata Saxifraga vandelliiGentiana clusii Silene elisabethaeGentiana nivalis Telekia speciosissimaGentiana utriculosa Viola mirabilisGentianella anisodonta Viola pinnata
4070 * Boscaglie di Pinus mugo e Rhododendron hirsutum (Mugo – Rhododendretumhirsuti)
6. Habitat prioritari della Direttiva Habitat
7220*Sorgenti pietrificanti con formazioni di Travertino (Cratoneurion)
Anfibi e rettili
Piante
Mammiferi
Uccelli
Habitat
Motivi x Note / Gruppi tematici1. Specie, cenosi, gruppi, habitat o processi focali
X
2. Ricchezza di habitat, specie e/o processi3. Endemismi X4. Specie della Direttiva Uccelli X5. Specie della Direttiva Habitat6. Habitat prioritari della Direttiva Habitat
7. Altro
Motivi per la selezione
Aree importanti: FV82, UC70, MA49, CP73
Autori: Andreis, Armiraglio, Brusa, Zavagno, Cantini, Martinoli, Puzzi, Rossi, Lucchelli, Nardi
Descrizione generale dell’AreaL'Area Prioritaria comprende un tratto di sponda occidentale del Lago di Como, da Colonno a Griante, in provincia di Como.Boschi di latifoglie, aree prative e pareti rocciose. Torrenti in buono stato di conservazione, con presenza di Gambero di fiume, Scazzone, Trota fario. Area importante soprattutto per rapaci diurni e notturni rupicoli, nidificanti.
Gruppi tematici: FV, UC, MA, CP
Scheda 2Area prioritaria
Codice Area: 65Nome Area: Costiera del Lario sud-occidentale
Genere/Specie/Cenosi focali
Specie/Habitat focali
Genere/Specie/Cenosi focali
Specie, comunità e habitat focali
Cenosi di invertebrati acquatici in acque lotiche
Austropotamobius italicus
Specie focali
Specie/Comunità focaliNibbio brunoComunità degli uccelli rupicoliZigolo nero
Specie focaliCapreolus capreolus Sorex minutus Sorex alpinusNeomys fodiens Neomys anomalus Sciurus vulgaris Muscardinus avellanariusNyctalus leisleriMyotis daubentoniiPlecotus auritusPlecotus macrobullaris
presenza potenziale presenza potenziale
presenza potenziale
1. Specie, cenosi e processi focaliMiceti
Note
Mammiferi
Anfibi e rettili
Note
Uccelli
presenza potenziale
Nidificante
Note
Nidificante
al di sotto dei 700 metri
Pesci e cenosi acquatiche
Note
Flora e vegetazione
Note
Note
Note
Invertebrati
Cottus gobioZona a Trota fario
Pellegrino, Gufo reale
Salmo trutta
Grado di ricchezza x Note / Gruppi tematici1. Importante per l’ecoregione2. Importante a livello continentale
3. Endemismi
Regione ItalianaAlpi e Prealpi lombarde
Altro
Specie Fen. NoteBubo bubo SBFalco peregrinus SBMilvus migrans MB
AllegatoIVIVIVIV
Allegato
AllegatoIIII
AllegatoII
AllegatoIVIIII
AllegatoII
Allegato
Altre specie
Myotis daubentonii
Leuciscus souffia muticellus
Descrizione degli endemismi:
4. Specie della Direttiva Uccelli
Gladiolus palustris
6. Habitat prioritari della Direttiva Habitat
Mammiferi
Specie
Cypripedium calceolus
Briofite
Descrizione della ricchezza:
Anfibi e rettili
Muscardinus avellanarius
Primula glaucescens
Invertebrati
CP: Austropotamobius italicus
Nyctalus leisleri
Austropotamobius pallipes
Cottus gobio
Specie
Specie
Specie
Habitat
Pesci
Plecotus auritus
5. Specie della Direttiva Habitat
Dicranum viride
Famiglia/Genere/Specie/Sottospecie
Specie
SpeciePiante
2. Ricchezza di specie, habitat e/o di processi
CP: Leuciscus souffia muticellus
Motivi x Note / Gruppi tematic1. Specie, cenosi, gruppi, habitat o processi focal
X
2. Ricchezza di habitat, specie e/o processi
X
3. Endemism X4. Specie della Direttiva Ucce X5. Specie della Direttiva Habit X6. Habitat prioritari della Direttiva Habitat
X
7. Altro
Gruppi tematici: FV, IN, MA, CP, AR
Motivi per la selezione
Aree importanti: FV82, IN53, MA49, CP12, AR62
Scheda 2Area prioritaria
Codice Area: 66Nome Area: Piano di Porlezza
Autori: Andreis, Armiraglio, Brusa, Zavagno, Pilon, Cantini, Martinoli, Puzzi, Rossi, Lucchelli, Nardi, Di Cerbo
Descrizione generale dell’AreaL'Area Prioritaria comprende il SIC e RNR "Lago di Piano" e l'area limitrofa definita Piano di Porlezza, immediatamente a est del Lago di Lugano e in particolare dell'abitato di Porlezza, in provincia di Como. Tra gli habitat più significativi si segnalano praterie da fieno, lago dalle acque poco profonde, canneti e vegetazione ripariale.
Genere/Specie/Cenosi focali
Specie/Habitat focali9180* Foreste di versanti, ghiaioni e valloni del Tilio - Acerion
91EO* Foreste alluvionali di Alnus glutinosa e Fraxinus excelsior
Genere/Specie/Cenosi focaliCenosi dei prati stabili e dei prati pascolatiCenosi delle zone umide perilacuali
Specie, comunità e habitat focaliAustropotamobius italicus
Alburnus alburnus alborellaAnguilla anguillaLeuciscus souffia muticellusLeuciscus cephalusPerca fluviatilisChondrostoma soettaScardinius erythrophtalmusTinca tincaRutilus erythrophtalmus
Specie focaliZamenis longissimusNatrix tessellataRana dalmatina
Specie/Comunità focal
Specie focali
1. Specie, cenosi e processi focaliMiceti
Note
Flora e vegetazione
Carabus cancellatus, Melolontha melolontha
Uccelli
Note
Note
Anfibi e rettili
Pesci e cenosi acquatiche
Salmo (trutta) marmoratus
Note
Note
Comunità ittiche dei laghi piatti
Note
NoteMammiferi
Invertebrati
Grado di ricchezz x Note / Gruppi tematic1. Importante per l’ecoregion X AR2. Importante a livello continent
3. Endemismi
Regione ItalianaAlpi e Prealpi lombard
Altro
Specie Fen. NoteBotaurus stellaris WIxobrychus minutus MBNycticorax nycticorax MEgretta garzetta MArdea purpurea MCiconia ciconia MPernis apivorus MBMilvus migrans MCircaetus gallicus MCircus aeruginosus MCircus cyaneus MCircus pygargus MPandion haliaetus MFalco peregrinus SBPorzana porzana MChlidonias niger MAlcedo atthis SBFicedula albicollis MLanius collurio MBEmberiza hortulana M
Descrizione degli endemism
4. Specie della Direttiva Uccelli
CP: Austropotamobius italicus; AR: Hyla intermedia
2. Ricchezza di specie, habitat e/o di processi
Famiglia/Genere/Specie/Sottospecie
Descrizione della ricchezz
CP: Leuciscus souffia muticellus, Salmo (trutta) marmoratus, Chondrostoma soetta, Alburnus alburnus alborella
AllegatoIVIVIVIVIVIV
AllegatoIVIVIVIVIVIVIV
AllegatoIIIIIIII
AllegatoII
AllegatoV
Allegato
Allegato
I
I
Uccelli PianteNetta rufina Thelypteris palustris Cygnus olor Trapa natans Rallus aquaticus Dianthus seguieri Locustella luscinioides Anemone nemorosa Acrocephalus palustris Aquilegia atrata kochChlidonias niger Helleborus niger Scolopax rusticola Aruncus dioicus Asio otus Ilex aquifolium Ptyonoprogne rupestris Lysimachia nummularia Phoenicurus phoenicurus Lysimachia vulgaris Saxicola rubetra Primula elatior Turdus viscivorus Primula veris Hippolais polyglotta Primula vulgaris hudsonSylvia curruca Campanula rapunculus Phylloscopus sibilatrix Campanula trachelium Phylloscopus bonelli Lilium martagon Parus cristatus Galanthus nivalis Montifringilla nivalis Typha angustifolia Emberiza cia Typha latifolia Emberiza cirlus Cephalanthera longifolia
Listera ovata Neottia nidus-avis Menyanthes trifoliata Nuphar lutea Nymphaea alba
Altre specie
91EO* Foreste alluvionali di Alnus glutinosa e Fraxinus excelsior
Rana dalmatina
6. Habitat prioritari della Direttiva Habitat
Mammiferi
SpecieBriofite
5. Specie della Direttiva Habitat
Piante
Ruscus aculeatus
Invertebrati
Pipistrellus pipistrellus
Salmo (trutta) marmoratus
Hyla intermediaPodarcis muralisLacerta bilineata
Specie
Specie
Zamenis longissimusHierophis viridiflavusNatrix tessellata
Anfibi e rettiliMyotis nattereri
Specie
Chondrostoma soetta
Austropotamobius italicus
9180* Foreste di versanti, ghiaioni e valloni del Tilio - Acerion
Pesci
Pipistrellus kuhli
Myotis daubentonii
Cobitis taenia
Specie
Nyctalus leisleri
Habitat
Plecotus auritus
Specie
Leuciscus souffia muticellus
Motivi x Note / Gruppi tematici1. Specie, cenosi, gruppi, habitat o processi focali
X
2. Ricchezza di habitat, specie e/o processi
X
3. Endemismi X4. Specie della Direttiva Uccelli X5. Specie della Direttiva Habitat X6. Habitat prioritari della Direttiva Habitat
X
7. Altro
Motivi per la selezione
Aree importanti: FV81, FV82, FV94, MI76, IN78, UC81, MA50, CP73, AR61
Gruppi tematici: FV, MI, IN, UC, MA, CP, AR
Descrizione generale dell’AreaVasta area montuosa compresa tra il Lario e la Svizzera, che comprende vaste superfici di ambienti in ottimo stato di conservazione, quali praterie montane da fieno, boschi misti e foreste di latifoglie e di conifere, lande alpine ad arbusti nani, pascoli alpini, ambienti rocciosi. Presenza di torrenti in ottimo stato di conservazione, con Gambero di fiume, Scazzone, Trota fario. L'Area Prioritaria comprende 2 SIC (Valle del Dosso, Val Bodengo) 2 PLIS (Valle Albano, Val Sanagra).
Autori: Andreis, Armiraglio, Brusa, Zavagno, Ferranti, Moron, Pilon, Ferloni, Cantini, Martinoli, Puzzi, Rossi, Lucchelli, Nardi, Di Cerbo, Gentilli, Ghielmi
Scheda 2Area prioritaria
Codice Area: 67Nome Area: Lepontine Comasche
Genere/Specie/Cenosi focaliBosco termofilo a Roverella e Carpino nero Faggete con Abete bianco Boschi freschi a prevalenza Frassino e Nocciolo in impluvi prealpini
Specie/Habitat focali4070* Boscaglie di Pinus mugo e 6230* Formazioni erbose a Nardus , valloni del Tilio-Acerion91EO* Foreste alluvionali di Alnus 4060 Lande alpine e boreali6150 Formazioni erbose boreo alpine silicee6520 Praterie montane da fieno7140 Torbiere di transizione e instabili8110 Ghiaioni silicei dei piani montano fino a nivale (Androsacetalia alpinae e Galeopsietalia ladani )9110 Faggeti del Luzulo-Fagetum9260 Foreste a Castanea sativa9410 Foreste acidofile di Picea dei piani montano fino ad alpino (Vaccinio-Piceetea )
Genere/Specie/Cenosi focaliCenosi dei prati magriCenosi dei prati stabili e dei prati pascolati
Specie, comunità e habitat focaliCenosi di invertebrati acquatici in acque lotiche
Austropotamobius italicus
Carabus cancellatus
Salmo truttaCottus gobio
Pesci e cenosi acquatiche
Note
1. Specie, cenosi e processi focaliMiceti
Ptychoverpa conica
Note
NoteCortinarius spp. e Hygrophorus spp.
Flora e vegetazione
Note
Lactarius pallidus
Invertebrati
Zona a Trota fario
al di sotto dei 700 metri
Specie focaliZootoca viviparaVipera berusLacerta bilineata
Specie/Comunità focaliPernice bianca, Fringuello alpino, Piviere tortolino Averla piccola e Sterpazzola
CoturniceFagiano di monte e Merlo dal collareComunità dei boschi di conifere maturi
Aquila realeComunità degli uccelli rupicoliCodirossoneSordoneMerlo acquaioloComunità delle praterie d’alta quotaNibbio brunoSucciacapreOrtolano e CalandroZigolo gialloComunità dei boschi di latifoglie maturi
Specie focaliMustela ermineaSorex minutus Sorex alpinusNeomys anomalus Neomys fodiens Rhinolophus ferrumequinum Myotis daubentonii Nyctalus leisleriPlecotus auritusPlecotus macrobullarisSciurus vulgarisChionomyis nivalisEliomys quercinusCapreolus capreolusUrsus arctos
potenziale
Nidificante
NidificantiCivetta capogrosso, Civetta nana, Picchio nero, Picchio rosso maggiore, Astore, Rampichino alpestre
NidificanteGufo reale, Pellegrino, Rondone maggiore, Passero solitario
Mammiferi
Quaglia, Allodola, Stiaccino, Fanello nidificanti
potenziale
Note
area potenziale
Nidificante
Anfibi e rettiliNote
Averla piccola particolarmente abbondante: una delle popolazioni più importanti in Lombardia.
Abbondanza di Cincia bigia, Picchio muratore, Rampichino; presenza di Balia dal collare
NidificanteNidificante
Nidificante
Pernice bianca (nid.)Note
Uccelli
Nidificante
Nidificanti
Nidificante
Grado di ricchezza x Note / Gruppi tematici1. Importante per l’ecoregione X FV, MI, UC, AR2. Importante a livello continentale
3. Endemismi
Regione ItalianaAlpi e Prealpi lombarde
Altro
Specie Fen. NoteLagopus mutus helvetica SBLanius collurio MBAlectoris graeca saxatilis SBTetrao tetrix tetrix SBAquila chrysaetos SBBonasa bonasia SBBubo bubo SBAegolius funereus SBDryocopus martius SBFalco peregrinus SBPernis apivorus MBCaprimulgus europaeus MBGlaucidium passerinum SBAlcedo atthis SBAnthus campestris SBFicedula albicollis MBEmberiza hortulana MB
Descrizione della ricchezza:
4. Specie della Direttiva Uccelli
CP: Austropotamobius italicus
Descrizione degli endemismi:
Famiglia/Genere/Specie/Sottospecie
CP: Leuciscus souffia muticellus
2. Ricchezza di specie, habitat e/o di processi
AllegatoIVIVIVIVIVIV
II, IV
AllegatoIVIVIV
AllegatoIIII
AllegatoIIIIII
AllegatoIV
AllegatoBriofite
Invertebrati
Cottus gobio
Specie
Specie
Cerambyx cerdo
Austropotamobius pallipes
Mammiferi5. Specie della Direttiva Habitat
Specie
Specie
Anfibi e rettili
Piante
Coronella austriaca
Specie
Lacerta bilineata
Rhinolophus ferrumequinum
Leuciscus souffia muticellus
Lucanus cervus
Specie
Primula glaucescens
Pesci
Muscardinus avellanarius
Podarcis muralis
Pipistrellus pipistrellusHypsugo saviiMyotis nattereriPlecotus auritusMyotis mystacinus
Allegato
I
I
I
I
Altre specieMicetiAmanita cesareaLactarius glutinopallesFomitopsis pinicolaAnfibi e rettiliSalamandra salamandraAnguis fragilisVipera aspisPianteAchillea moschata Arnica montana Campanula barbata Campanula rotundifolia Campanula scheuchzeri Daphne mezereum Daphne striata Dianthus carthusianorum Dianthus sylvestris Eriophorum latifolium Eriophorum vaginatum Gentiana asclepiadea Gentiana kochiana Gentiana punctata Gentianella campestris Hieracium intybaceum Laserpitium halleri Lilium bulbiferum Lilium martagon Phyteuma globulariifolium Phyteuma hedraianthifolium Phyteuma scheuchzeri Primula hirsuta Pulsatilla alpina Rhododendron ferrugineum Saxifraga aizoides Saxifraga cotyledon Saxifraga cuneifolia Saxifraga rotundifolia Saxifraga stellaris Sempervivum arachnoideum Sempervivum montanum Streptopus amplexifolius
4070* Boscaglie di Pinus mugo e Rhododendron Hirsutum6230* Formazioni erbose a Nardus , ricche di specie su substrato siliceo delle zone montane
6. Habitat prioritari della Direttiva Habitat Habitat
91EO* Foreste alluvionali di Alnus glutinosa e Fraxinus excelsior
9180* Foreste di versanti, ghiaioni e valloni del Tilio-Acerion
Motivi x Note / Gruppi tematici1. Specie, cenosi, gruppi, habitat o processi focali
X
2. Ricchezza di habitat, specie e/o processi
X
3. Endemismi X4. Specie della Direttiva Uccelli5. Specie della Direttiva Habitat X6. Habitat prioritari della Direttiva Habitat
X
7. Altro
Motivi per la selezione
Aree importanti: FV77, UC91, UC93, MI53, CP80, CP68, CP77
L'area comprende un tratto di fondovalle della media Val Camonica, tra Berzo e Sondalo, e la limitrofa area montana del Monte Faet (1416 m), lungo il versante orografico destro della valle. Sul fondovalle gli ambienti più rappresentativi sono costituiti dal fiume Oglio e dalla relativa vegetazione ripariale, nonchè da vaste aree a prato stabile ricche di siepi e filari. Lungo il versante montano, dominano i boschi di latifoglie miste (principalmente Castanea, Corylus, Betula e Fagus ) misti a Pinus fino a 1000 m slm, poi misto con conifere (principalmente Larix e Picea ) e quindi conifereta pura. Il fondovalle è importante soprattutto per ittiofauna, entomofauna ed avifauna degli ambienti aperti; i tratti terminali degli affluenti dell'Oglio sono molto importanti come aree di frega per i pesci e per il Gambero di fiume; le foreste di versante sono particolarmente importanti per Miceti.
Gruppi tematici: FV, UC, MI, CP
Descrizione generale dell’Area
Autori: Andreis, Armiraglio, Brusa, Brichetti, Micheli, Medardi, Nardi, Puzzi, Rossi, Lucchelli
Scheda 2Area prioritaria
Codice Area: 68Nome Area: Fondovalle della media Val Camonica
Genere/Specie/Cenosi focali
Specie/Habitat focaliErica arboreaHuperzia selagoOsmunda regalis6110* Formazioni erbose calcicole rupicole o basofile dell'Alysso-Sedion albi
6210 Formazioni erbose secche semi-naturali e facies coperte da cespugli su substrato calcareo (Festuco-Brometalia ) (*sito importante per orchidee)
Genere/Specie/Cenosi focali
Specie, comunità e habitat focali
Austropotamobius italicus
Aleurodiscus amorphus
Note
Note
NotePesci e cenosi acquatiche
Affluenti dell'Oglio sotto i 700 metri
Cortinarius spp.Note
Tricoloma spp.Amanita spp.Inocybe spp.Ascomycetes vari
Lachnellula occidentalis
Flora e vegetazione
Leuciscus cephalusSalmo (trutta) marmoratusLeuciscus souffia muticellus
1. Specie, cenosi e processi focali
Phanerochaete filamentosa
Miceti
Elevata ricchezza di specie/generi
Polyporaceae varie
Invertebrati
Melogramma campylosporum
Russula spp.Boletaceae s.l.
Fiume OglioComunità ittica dei Ciprinidi reofili e dei Salmonidi
Agaricus spp.Lepiota spp.Macrolepiota spp.Gyromitra infula
Cottus gobio
Anguilla anguillaBarbus meridionalisBarbus plebejusLampetra zanandreaiPhoxinus phoxinusThymallus thymallus
Specie focali
Specie/Comunità focaloi
Specie focali
Grado di ricchezza x Note / Gruppi tematici1. Importante per l’ecoregione X CP2. Importante a livello continentale X CP
3. Endemismi
Regione ItalianaAlpi e Prealpi lombarde
Specie Fen. Note
Altro
Uccelli
Mammiferi
CP: Austropotamobius italicus
2. Ricchezza di specie, habitat e/o di processi
Note
Note
Cobitis taeniaDescrizione degli endemismi:
4. Specie della Direttiva Uccelli
Anfibi e rettili
Note
Barbus plebejusBarbus meridionalis
Descrizione della ricchezza:
Famiglia/Genere/Specie/Sottospecie
Lampetra zanandreai
CP: Salmo (trutta) marmoratus Leuciscus souffia muticellusPadogobius martensi
Allegato
Allegato
AllegatoIIII
II-VVIIIIIIII
II -V
AllegatoII
Allegato
Allegato
Allegato
I
I
Altre specie
PesciLota lotaSalmo trutta lacustris
Anfibi e rettili
Alosa fallax
Conitis taenia
Cottus gobio
Pesci
Piante
Briofite
Barbus meridionalis
Lethenteron zanandreai
Specie
Specie
Thymallus thymallus
5. Specie della Direttiva Habitat Mammiferi
Invertebrati
Austropotamobius pallipes
Barbus plebejus
Specie
Leuciscus souffia muticellus
Specie
Salmo (trutta) marmoratus
6210 Formazioni erbose secche semi-naturali e facies coperte da cespugli su substrato calcareo (Festuco-Brometalia ) (*sito importante per orchidee)
6. Habitat prioritari della Direttiva Habitat
Specie
Specie
Habitat6110* Formazioni erbose calcicole rupicole o basofile dell'Alysso-Sedion albi
Motivi x Note / Gruppi tematici1. Specie, cenosi, gruppi, habitat o processi focali
X
2. Ricchezza di habitat, specie e/o processi3. Endemismi X4. Specie della Direttiva Uccelli X5. Specie della Direttiva Habitat X6. Habitat prioritari della Direttiva Habitat
X
7. Altro
Motivi per la selezione
Aree importanti: IN79, FV71, CP63Autori: Pilon, Andreis, Armiraglio, Brusa, Puzzi
Gruppi tematici: IN, FV, CP
Descrizione generale dell’AreaAree prative e zone umide di fondovalle a nord del lago d'Idro e lungo il fiume Chiese, lungo il confine con il Trentino, ove è localizzato il SIC "Lago d'Idro". Comprende il tratto lombardo sopralacuale del fiume Chiese. Area importante soprattutto per entomofauna, ittiofauna (aree di frega per i pesci) ed avifauna. Le condizioni attuali del lago destano preoccupazione a causa della gravità dei fenomeni di eutrofizzazione dovuti all'assenza di un collettore fognario.
Scheda 2Area prioritaria
Codice Area: 69Nome Area: Zone umide di Ponte Caffaro
Genere/Specie/Cenosi focali
Specie/Habitat focali91E0* Foreste alluvionali di Alnus glutinosa e Fraxinus excelsior
Genere/Specie/Cenosi focaliCenosi dei prati stabili e dei prati pascolati
Specie, comunità e habitat focali
Specie focali
Specie/Comunità focali
Specie focali
1. Specie, cenosi e processi focaliMiceti
Note
Lago d'Idro
Flora e vegetazione
Note
Mammiferi
Anfibi e rettili
Note
NotePesci e cenosi acquatiche
Fiume Chiese - tratto sopralacuale
Uccelli
Note
Invertebrati
Comunità ittica dei laghi profondiAnguilla anguilla
Note
Alburnus alborellaSalmo trutta lacustris
Note
Barbus plebejusSalmo (trutta) marmoratusSalmo truttaLota lota
Comunità ittica dei Ciprinidi reofili e dei Salmonidi Leuciscus souffia muticellus
Salmo (trutta) marmoratusSalmo truttaThymallus thymallusLota lotaCottus gobio
Esox luciusRutilus pigusRutilus erhytrophthalmusPerca fluviatilis
Grado di ricchezza x Note / Gruppi tematici1. Importante per l’ecoregione2. Importante a livello continentale
3. Endemismi
Regione Italiana
Alpi e Prealpi lombarde
Altro
Specie Fen. NoteAlcedo atthis SBArdea purpurea MIxobrychus minutus MBMilvus migrans MBNycticorax nycticorax MSylvia nisoria MB
Allegato
AllegatoIVIV
AllegatoII
II - VIIIIIIV
Allegato
Allegato
Allegato
Specie
Specie
CP: Leuciscus souffia muticellus, Salmo (trutta) marmoratus, Barbus plebejus, Rutilus erythrophthalmus
Hierophis viridiflavus
Descrizione degli endemismi:
4. Specie della Direttiva Uccelli
Anfibi e rettili
Invertebrati
Lacerta bilineata
Thymallus thymallus
Descrizione della ricchezza:
Specie
Famiglia/Genere/Specie/Sottospecie
5. Specie della Direttiva Habitat
Piante
Briofite
Leuciscus souffia muticellus
Rutilus pigusBarbus plebejus
Salmo (trutta) marmoratusCottus gobio
Pesci
Specie
Specie
Specie
Mammiferi
2. Ricchezza di specie, habitat e/o di processi
Allegato
I
Altre specie
91E0* Foreste alluvionali di Alnus glutinosa e Fraxinus excelsior
6. Habitat prioritari della Direttiva Habitat Habitat
Motivi x Note / Gruppi tematici1. Specie, cenosi, gruppi, habitat o processi focali
X
2. Ricchezza di habitat, specie e/o processi
X
3. Endemismi X4. Specie della Direttiva Uccelli X5. Specie della Direttiva Habitat X6. Habitat prioritari della Direttiva Habitat
X
7. Altro X
Motivi per la selezione
Aree importanti: CP12, UC80, UC66Autori: Puzzi, Rossi, Lucchelli, Rubolini
Gruppi tematici: CP, UC
Descrizione generale dell’AreaL'Area Prioritaria comprende l'intera superficie del Lago Maggiore ricadente in territorio lombardo. L'area comprende acque aperte, ambienti rocciosi, zone umide, boschi igrofili perilacuali lungo la riva lombarda del Lago Maggiore. La sua importanza, anche a livello internazionale, è legata soprattutto all'avifauna e alla ricca comunità ittica dei laghi profondi, a diversi livelli trofici. Per quanto concerne l'avifauna, vi è compreso un sistema di aree ripariali importanti soprattutto per uccelli acquatici migratori e svernanti e per rapaci diurni nidificanti. Lungo la sponda lombarda sono presenti numerosi siti Natura 2000. Lungo la sponda piemontese è presente un'area umida (Canneti di Fondotoce) di valore internazionale come luogo di sosta per l'avifauna, ove vengono inanellate ogni anno migliaia di rondini. Anche nel settore elvetico del Verbano, presso la foce del fiume Ticino, è presente un'area umida di importanza internazionale (sito Ramsar Bolle di Magadino) per l'avifauna acquatica.
Scheda 2Area prioritaria
Codice Area: 70Nome Area: Lago Maggiore
Genere/Specie/Cenosi focali
Specie/Habitat focali
Genere/Specie/Cenosi focali
Specie, comunità e habitat
Alburnus alburnus alborellaBarbus plebejusCobitis taenia bilineataPadogobius martensiiLampetra zanandreaiRutilus pigusChondrostoma soettaAcipenser naccariiRutilus erythrophtalmusLeuciscus souffia muticellusAlosa fallaxAnguilla anguillaLota lotaSalaria fluviatilisLeuciscus cephalusGobio gobioEsox luciusPerca fluviatilisPhoxinus phoxinusScardinius erythrophtalmusCottus gobioTinca tincaSalmo (trutta) marmoratus
Specie focali
Specie/Comunità focaliSmergo maggiore Comunità degli uccelli rupicoliNibbio brunoUccelli acquatici svernantiValichi e aree di sosta per la migrSucciacapreComunità degli ambienti golenali
Specie focali
Flora e vegetazione
1. Specie, cenosi e processi focaliMiceti
Note
Mammiferi
Anfibi e rettili
Note
NotePesci e cenosi acquatiche
Uccelli
Note
NoteInvertebrati
Cannaiola verdognola, Canapino, Cincia bigia
Note
Note
Comunità ittiche dei laghi profon
Nidificante. Primo sito riproduttivo della specie in Italia. PellegrinoNidificante
Soprattutto Bruschera di Angera e Sabbie d'OroNidificante
Grado di ricchezza x Note / Gruppi tematici1. Importante per l’ecoregione X CP2. Importante a livello X CP
3. Endemismi
Regione Italiana
Alpi e Prealpi lombarde
Specie Fen. NotePodiceps auritus MWEgretta alba MPernis apivorus MFalco peregrinus SBMilvus migrans MBGavia stellata MWGavia arctica MWBotaurus stellaris MWIxobrychus minutus MBEgretta garzetta MWCasmerodius albus MWArdea purpurea MAythya nyroca MWCircus aeruginosus MCircus cyaneus MWPandion haliaetus MPorzana porzana MPhilomachus pugnax MLimosa lapponica MTringa glareola MSterna hirundo MChlidonias niger MAlcedo atthis SBLuscinia svecica MCaprimulgus europaeus MBLanius collurio MB
Alburnus alburnus alborella
Descrizione della ricchezza:
Descrizione degli endemismi:
4. Specie della Direttiva Uccelli
Padogobius martensiiRutilus erythrophtalmus
Famiglia/Genere/Specie/Sottospecie
Rutilus pigus
Altro
AR: Hyla intermedia
Leuciscus souffia muticellus
CP:Salmo (trutta) marmoratus
Barbus plebejus
2. Ricchezza di specie, habitat e/o di processi
Cobitis taenia bilineataChondrostoma soetta
AllegatoIVIVIVIVIVIVIVIVIV
AllegatoIIIIIVIVIVIV
AllegatoII - V
IIIIIIIIIIVII
II - VII*
AllegatoIIIIIIIIIIIIIVIV
Allegato
Allegato
Allegato
I91E0* Foreste alluvionali di Alnus glutinosa e Fraxinus excelsior
Eptesicus serotinus
Plecotus auritus
6. Habitat prioritari della Direttiva Habitat
Specie
Specie
Cottus gobio
Habitat
Invertebrati
Chondrostoma soetta
Vertigo moulinsiana
Triturus carnifex
SpecieAlosa fallax
Specie
Lacerta bilineata
Pipistrellus pipistrellus
Mammiferi
Pipistrellus nathusii
5. Specie della Direttiva Habitat
Lasiommata achine
Podarcis muralis
Lucanus cervus
Pesci
Acipenser naccarii
Thymallus thymallus
Anfibi e rettili
Rana latastei
Specie
Specie
Piante
Briofite
Barbus plebejus
Salmo (trutta) marmoratus
Lycaena dispar
Cobitis taenia bilineataLeuciscus souffia muticellus
Euphydryas auriniaCoenonympha oedippusGraphoderus bilineatus
Hypsugo saviiMuscardinus avellanariusMyotis daubentoniiNyctalus leisleriPipistrellus kuhlii
Coluber viridiflavusElaphe longissima
Lampetra zanandreai
Maculinea arion
MammiferiTachybaptus ruficollis Otus scops Erinaceus europaeusPodiceps cristatus Apus apus Martes foinaPodiceps nigricollis Jynx torquilla Mustela putoriusPhalacrocorax carbo Picus viridis Sciurus vulgarisArdea cinerea Picoides major Sorex araneusCygnus olor Picoides minor Anfibi e rettiliAnser fabalis Riparia riparia Rana dalmatinaAnser albifrons Hirundo rustica Triturus vulgarisTadorna tadorna Delichon urbica Anguis fragilisAnas penelope Anthus trivialis Natrix natrixAnas strepera Anthus pratensis InvertebratiAnas crecca Anthus spinoletta Apatura iliaAnas platyrhynchos Motacilla flava Carabus intricatusAnas acuta Motacilla cinerea Helix pomatiaAnas querquedula Motacilla alba Lycaeides argyrognomonAnas clypeata Troglodytes troglodytes Unio elongatulusAythya ferina Prunella modularis PianteAythya nyroca Erithacus rubecula Nuphar lutea Aythya fuligula Luscinia megarhynchos Nymphaea alba Aythya marila Phoenicurus phoenicurus Peucedanum palustreMelanitta nigra Saxicola rubetra Potamogeton crispus Melanitta fusca Oenanthe oenanthe Potamogeton lucensBucephala clangula Turdus merula Scutellaria galericulata Mergus albellus Turdus philomelos Thelypteris palustrisMergus serrator Cettia cetti Trapa natansMergus merganser Acrocephalus schoenobaenus Utricularia australisMilvus migrans Acrocephalus palustrisCircus aeruginosus Acrocephalus scirpaceusAccipiter nisus Acrocephalus arundinaceusButeo buteo Hippolais icterinaPandion haliaetus Hippolais polyglottaRallus aquaticus Sylvia currucaGallinula chloropus Sylvia communisFulica atra Sylvia atricapillaHaematopus ostralegus Phylloscopus collybitaHimantopus himantopus Phylloscopus trochilusCharadrius dubius Muscicapa striataCharadrius hiaticula Ficedula hypoleucaPluvialis apricaria Aegithalos caudatusVanellus vanellus Parus palustrisCalidris canutus Parus caeruleusCalidris minuta Parus majorCalidris temminckii Sitta europaeaCalidris ferruginea Certhia brachydactylaCalidris alpina Remiz pendulinusLymnocrypes minimus Garrulus glandarius Gallinago gallinago Corvus corone cornixLimosa limosa Sturnus vulgarisTringa erythropus Passer montanusTringa totanus Fringilla coelebsTringa nebularia Fringilla montifringilla Tringa ochropus Serinus serinusActitis hypoleucos Carduelis chlorisLarus ridibundus Carduelis carduelisLarus canus Carduelis spinus Columba palumbus Emberiza ciaStreptopelia decaocto Emberiza schoeniclusStreptopelia turtur Larus cachinnansCuculus canorus
UccelliAltre specie
Motivi x Note / Gruppi tematici1. Specie, cenosi, gruppi, habitat o processi focali
X
2. Ricchezza di habitat, specie e/o processi
X
3. Endemismi X4. Specie della Direttiva Uccelli X5. Specie della Direttiva Habitat X6. Habitat prioritari della Direttiva Habitat
7. Altro
Motivi per la selezione
Aree importanti: UC63, CP60, AR64Autori: Facoetti, Puzzi, Rossi, Luchelli, Di Cerbo, Gentilli, Ghielmi, Marchesi
Gruppi tematici: UC, CP, AR
Descrizione generale dell’AreaL'Area Prioritaria comprende il lago di Como. Gli ambienti più significatrivi sono rappresentati dalle acque profonde, ai vari livelli trofici, e da pareti, forre e zone umide prospicienti il lago. Queste ultime sono aree importanti per la nidificazione dei rapaci, in particolare Nibbio bruno (numerose coppie), Pellegrino e Gufo reale. L'area è di importanza internazionale per l'ittiofauna e per l'avifauna acquatica.
Scheda 2Area prioritaria
Codice Area: 71Nome Area: Lago di Como
Genere/Specie/Cenosi focali
Specie/Habitat focali
Genere/Specie/Cenosi focali
Specie, comunità e habitat focali
Specie focaliZamenis longissimusNatrix tessellataRana dalmatinaLacerta bilineataZootoca viviparaTriturus carnifex
Specie/Comunità focaliNibbio brunoComunità degli uccelli rupicoliUccelli acquatici svernantiSmergo maggioreBiancone Succiacapre
Specie focali
1. Specie, cenosi e processi focali
Flora e vegetazione
MicetiNote
Mammiferi
Anfibi e rettili
Note
NotePesci e cenosi acquatiche
Gufo reale, Pellegrino
Note
Note
Note
Invertebrati
Nidificante
Uccelli
Note
Nidificanteestivante; migrazioneNidificante
Tinca tinca
Comunità ittica dei laghi profondi Salmo trutta lacustrisAlburnus alburnus alborellaBarbus plebejusPadogobius martensi
Cottus gobio
Alosa fallaxAnguilla anguillaLota lotaEsox luciusPerca fluviatilisPhoxinus phoxinus
Rutilus pigusChondrostoma soettaRutilus erythrophthalmusLeuciscus souffia muticellus
Grado di ricchezza x Note / Gruppi tematici1. Importante per l’ecoregione X CP2. Importante a livello continentale X CP
3. Endemismi
Regione Italiana
Alpi e Prealpi lombarde
Altro
Specie Fen. NoteMilvus migrans MBBubo bubo SBFalco peregrinus SB
Allegato
AllegatoIVIVIVIVIVIIIVIVVIV
II e IV
AllegatoII - V
IIIIIIIIIIV
II - VII - V
II
Allegato
Allegato
Allegato
Specie
Specie
Descrizione degli endemismi:
4. Specie della Direttiva Uccelli
Descrizione della ricchezza:
Triturus carnifex
Rutilus pigus
Triturus carnifexCoronella austriaca
Rana dalmatina
Anfibi e rettili
Famiglia/Genere/Specie/Sottospecie
CP: Salmo (trutta) marmoratus, Chondrostoma soetta, Padogobius martensii, Rutilus erythrophtalmus, Alburnus alburnus alborella, Barbus plebejus, Rutilus pigus, Cobitis taenia bilineata, Leuciscus souffia muticellus
AR: Hyla intermedia
Mammiferi
Thymallus thymallus
Specie
Specie
Specie
Salmo (trutta) marmoratus
Lacerta bilineata
Invertebrati
Specie
Barbus plebejusBarbus meridionalis
Leuciscus souffia muticellus
Piante
Briofite
Alosa fallax
2. Ricchezza di specie, habitat e/o di processi
Chondrostoma soettaCobitis taenia bilineata
Hyla intermedia
Zamenis longissimus
Pesci
Cottus gobio
Hierophis viridiflavusNatrix tessellata
5. Specie della Direttiva Habitat
Podarcis muralisRana temporaria
Allegato
Altre specie
Anfibi e rettiliAnguis fragilisBufo bufoNatrix natrixSalamandra salamandra
6. Habitat prioritari della Direttiva Habitat Habitat
Motivi x Note / Gruppi tematici1. Specie, cenosi, gruppi, habitat o processi focali
X
2. Ricchezza di habitat, specie e/o processi
X
3. Endemismi X4. Specie della Direttiva Uccelli X5. Specie della Direttiva Habitat X6. Habitat prioritari della Direttiva Habitat
7. Altro
Descrizione generale dell’Area
Scheda 2Area prioritaria
Codice Area: 72Nome Area: Lago d'Iseo
Motivi per la selezione
Aree importanti: UC88, CP41Autori: Brichetti, Micheli, Bassi, Puzzi, Rossi, Lucchelli
Gruppi tematici: UC, CP
L'Area Prioritaria comprende l'interro bacino del Lago d'Iseo, Montisola e le prospicenti pareti rocciose, sito riproduttivo per rapaci. Il lago è importante per numerose specie ittiche.
Genere/Specie/Cenosi focali
Specie/Habitat focali
Genere/Specie/Cenosi focali
Specie, comunità e habitat focali
Specie focali
Specie/Comunità focaliNibbio brunoSmergo maggioreUccelli acquatici svernanti
Specie focali
Note
Note
Oltre 3000 folaghe svernanti
Alburnus alburnus alborella
Invertebrati
Lago d'Iseo
Mammiferi
Anfibi e rettili
Note
Note
Nidificante
Salvelinus alpinus
Uccelli
1. Specie, cenosi e processi focali
Comunità ittica dei laghi profondi
MicetiNote
Pesci e cenosi acquatiche
Note
Note
Nidificante
Flora e vegetazione
Cottus gobioLeuciscus cephalus
Rutilus erythrophtalmusLeuciscus souffia muticellusAnguilla anguillaAlosa fallax
Perca fluviatilis
Rutilus pigusPhoxinus phoxinusScardinius erythrophthalmusTinca tincaEsox luciusLota lota
Grado di ricchezza x Note / Gruppi tematici1. Importante per l’ecoregione X CP2. Importante a livello continentale X CP
3. Endemismi
Regione ItalianaAlpi e Prealpi lombarde
Specie Fen. NoteMilvus migrans MB
Allegato
Allegato
AllegatoIIIIII
Allegato
Allegato
Allegato
Allegato
Altre specie
2. Ricchezza di specie, habitat e/o di processi
Piante
Leuciscus souffia muticellus
5. Specie della Direttiva Habitat Mammiferi
Specie
Specie
Specie
Altro
Alosa fallax
Anfibi e rettili
Rutilus erythrophtalmus
Famiglia/Genere/Specie/Sottospecie
CP: Alburnus alburnus alborellaRutilus pigus
Invertebrati
Descrizione della ricchezza:
Specie
Rutilus pigus
Pesci
Leuciscus souffia muticellus
Briofite
Descrizione degli endemismi:
4. Specie della Direttiva Uccelli
6. Habitat prioritari della Direttiva Habitat
Specie
Specie
Habitat
Motivi x Note / Gruppi tematici1. Specie, cenosi, gruppi, habitat o processi focali
X
2. Ricchezza di habitat, specie e/o processi
X
3. Endemismi X4. Specie della Direttiva Uccelli5. Specie della Direttiva Habitat X6. Habitat prioritari della Direttiva Habitat
7. Altro
Motivi per la selezione
Aree importanti: CP12Autori: Puzzi, Rossi, Lucchelli
Gruppi tematici: CP
Descrizione generale dell’Area
Scheda 2Area prioritaria
Codice Area: 73Nome Area: Lago di Lugano
L'Area Prioritaria comprende il settore di Ceresio incluso in provincia di Como. Si tratta di area di importanza internazionale per l'ittiofauna.
Genere/Specie/Cenosi focali
Specie/Habitat focali
Genere/Specie/Cenosi focali
Specie, comunità e habitat focali
Specie focali
Specie/Comunità focali
Specie focali
Note
Note
Note
Lago di Lugano
Uccelli
NoteInvertebrati
MicetiNote
Mammiferi
Anfibi e rettili
Note
NotePesci e cenosi acquatiche
Flora e vegetazione
1. Specie, cenosi e processi focali
Alburnus alburnus alborella
Rutilus pigusChondrostoma soetta
Barbus plebejusCobitis taenia bilineataPadogobius martensiiLampetra zanandreai
Anguilla anguillaLota lotaSalaria fluviatilisLeuciscus cephalusGobio gobio
Phoxinus phoxinusScardinius erythrophtalmusCottus gobioTinca tincaSalmo (trutta) marmoratus
Esox luciusPerca fluviatilis
Comunità ittiche dei laghi profondi
Rutilus erythrophtalmusLeuciscus souffia muticellusAlosa fallax
Grado di ricchezza x Note / Gruppi tematici1. Importante per l’ecoregione X CP2. Importante a livello continentale X CP
3. Endemismi
Regione ItalianaAlpi e Prealpi lombarde
Specie Fen. Note
2. Ricchezza di specie, habitat e/o di processi
Altro
Leuciscus souffia muticellus
Descrizione degli endemismi:
4. Specie della Direttiva Uccelli
Barbus plebejus
Famiglia/Genere/Specie/Sottospecie
Alburnus alburnus alborella
CP: Salmo (trutta) marmoratus
Chondrostoma soettaRutilus pigus
Rutilus erythrophtalmusCobitis taenia bilineata
Padogobius martensii
Descrizione della ricchezza:
Allegato
Allegato
AllegatoII - V
IIIIIIIIII
II - V
Allegato
Allegato
Allegato
Allegato
Altre specie
Cobitis taenia bilineataLeuciscus souffia muticellus
Specie
Specie
Piante
Briofite
Alosa fallax
Barbus plebejus
5. Specie della Direttiva Habitat Mammiferi
Pesci
Chondrostoma soettaCottus gobio
Anfibi e rettiliSpecie
Invertebrati
Salmo (trutta) marmoratus
Specie
Habitat6. Habitat prioritari della Direttiva Habitat
Specie
Specie