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Aree prioritarie per la biodiversità nelle Alpi e Prealpi Lombarde Dicembre 2009

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Aree prioritarie per la biodiversità

nelle Alpi e Prealpi Lombarde

Dicembre 2009

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Aree prioritarie per la biodiversità nelle Alpi e Prealpi lombarde Fondazione Lombardia

per l’Ambiente

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Il presente Documento è stato redatto dalla FLA - Fondazione Lombardia per l’Ambiente e dalla

Direzione Generale Qualità dell’Ambiente della Regione Lombardia.

Responsabili di progetto: Anna Bonomo (Regione Lombardia), Pietro Lenna (Regione Lombardia).

Responsabili scientifici di progetto: Giuseppe Bogliani (Università degli Studi di Pavia – FLA), G.

Matteo Crovetto (FLA).

Coordinatore di progetto: Riccardo Falco (FLA).

Gruppo di lavoro: Valentina Bergero (FLA), Giuseppe Bogliani (Università degli Studi di Pavia),

Mattia Brambilla (FLA), Fabio Casale (FLA), G. Matteo Crovetto (FLA), Riccardo Falco (FLA), Pietro

Lenna (Regione Lombardia), Anna Rampa (Regione Lombardia), Olga Talamucci (Regione

Lombardia).

Testi: Giuseppe Bogliani, Valentina Bergero, Mattia Brambilla, Fabio Casale, G. Matteo Crovetto,

Riccardo Falco.

Fotografie: Fabio Casale.

Ortofotografie: le foto aeree utilizzate sono relative al volo 2003 della Compagnia Generale

Ripreseaeree S.p.A. - Parma. Autorizzazione concessa a Regione Lombardia.

Si ringraziano per la collaborazione: Elisa Altobelli, Carlo Andreis, Stefano Armiraglio, Luciano Bani,

Enrico Bassi, Mauro Belardi (WWF Italia), Rolando Bennati, Piero Bigoni, Angelo Bincoletto, Patrizia

Brenna, Pierandrea Brichetti, Guido Brusa, Marco Cantini, Claudio Celada, Mario Cervini, Carmela

Civita, Giuseppe Costanzo, Annarita Di Cerbo, Roberto Facoetti, Roberto Ferranti, Maria Ferloni,

Gianluca Ferretti, Augusto Gentilli, Gianni Giama, Samuele Ghielmi, Mauro Gobbi, Mauro Luchelli,

Andrea Agapito Ludovici (WWF Italia), Manuela Marchesi, Guido Mariani (Regione Lombardia),

Adriano Martinoli, Paolo Mazzoldi, Gianfranco Medardi, Alessandro Micheli, Angelo Moron,

Pierangelo Nardi, Paolo Pantini, Fabio Penati, Nicola Pilon, Carlo Piuri, Cesare Puzzi, Edoardo

Razzetti, Elisa Riservato, Simone Rossi, Diego Rubolini, Elena Savino, Guido Trivellini (WWF Italia),

Dante Vailati, Marco Valle, Luigi Villa, Franco Zavagno.

Per la citazione della presente relazione si raccomanda la seguente dizione:

Bogliani G., Bergero V., Brambilla M., Casale F., Crovetto G.M., Falco R., 2009. Aree prioritarie per

la biodiversità nelle Alpi e Prealpi lombarde. Fondazione Lombardia per l’Ambiente e Regione

Lombardia, Milano.

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per l’Ambiente

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Gruppo di lavoro

Nome Ruolo Affiliazione

Dott. Anna Bonomo Responsabile di progetto Regione Lombardia DG Qualità dell’Ambiente

Arch. Pietro Lenna Responsabile di progetto Regione Lombardia DG Qualità dell’Ambiente

Dott.ssa Anna Rampa Collaboratore al progetto Regione Lombardia DG Qualità dell’Ambiente

Dott.ssa Olga Talamucci Collaboratore al progetto Regione Lombardia DG Qualità dell’Ambiente

Prof. G. Matteo Crovetto Responsabile scientifico Fondazione Lombardia per l’Ambiente Università degli Studi di Milano

Prof. Giuseppe Bogliani Responsabile scientifico Università degli Studi di Pavia Fondazione Lombardia per l’Ambiente

Dott. Riccardo Falco Coordinatore Fondazione Lombardia per l’Ambiente

Dott. Fabio Casale Ricercatore Fondazione Lombardia per l’Ambiente

Dr. Mattia Brambilla Ricercatore Fondazione Lombardia per l’Ambiente

Dott.ssa Valentina Bergero Ricercatore Fondazione Lombardia per l’Ambiente

Il progetto è stato realizzato con la collaborazione di WWF Italia, che ha partecipato ai lavori con il Dott. Andrea Agapito Ludovici, il Dott. Mauro Belardi e il Dott. Guido Trivellini.

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Ringraziamenti

Il gruppo di lavoro della Fondazione Lombardia per l’Ambiente, istituito al fine di condurre le

azioni di ricerca e coordinamento nell’ambito della convenzione con la Regione Lombardia,

desidera ringraziare quanti hanno reso possibile la raccolta dati e hanno fornito contributi critici

nel corso di diverse fasi del lavoro.

Dirigenti e funzionari della Direzione Generale Qualità dell’Ambiente della Regione Lombardia,

particolarmente la Dott.ssa Anna Bonomo, l’Arch. Pietro Lenna, la Dott.ssa Anna Rampa e la

Dott.ssa Olga Talamucci ci hanno facilitato in varie fasi di realizzazione del progetto.

Una ricerca così complessa e articolata non avrebbe potuto fornire risultati utili e in tempi così

rapidi se non ci fosse stata la partecipazione competente e appassionata di numerosi esperti ai

quali, spesso, è stato chiesto di fornire le informazioni in loro possesso con un preavviso minimo.

Ad essi dobbiamo infinita riconoscenza per molti motivi. I due principali sono l’aver accettato di

mettere generosamente a disposizione un sapere accumulato in anni, talvolta in decenni di lavoro

sul campo e di studio e documentazione e l’aver saputo interagire con altri esperti all’interno dei

singoli gruppi tematici e nelle riunioni plenarie, con altri ricercatori di discipline differenti con

grande spirito di collaborazione. Per il gruppo di coordinatori di questo progetto, gli incontri di

lavoro con gli esperti è stata un’occasione impagabile di arricchimento culturale. Vorremmo

pertanto nominare e ringraziare tutti i 47 esperti che hanno partecipato ai gruppi tematici e alle

riunioni plenarie:

Elisa Altobelli Carlo Andreis Stefano Armiraglio Luciano Bani Enrico Bassi Rolando Bennati Piero Bigoni Angelo Bincoletto Patrizia Brenna Pierandrea Brichetti Guido Brusa Marco Cantini Claudio Celada Mario Cervini Carmela Civita Giuseppe Costanzo Annarita Di Cerbo Roberto Facoetti

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Roberto Ferranti Maria Ferloni Gianluca Ferretti Augusto Gentilli Gianni Giama Samuele Ghielmi Mauro Gobbi Mauro Luchelli Andrea Agapito Ludovici Manuela Marchesi Adriano Martinoli Paolo Mazzoldi Gianfranco Medardi Alessandro Micheli Angelo Moron Pierangelo Nardi Paolo Pantini Fabio Penati Nicola Pilon Carlo Piuri Cesare Puzzi Edoardo Razzetti Elisa Riservato Simone Rossi Diego Rubolini Elena Savino Dante Vailati Marco Valle Luigi Villa Franco Zavagno

Lo staff della FLA ha agevolato l’azione del gruppo di ricerca che ha operato anche all’interno delle

strutture della Fondazione, soprattutto durante la fase di consultazione degli oltre 40 esperti.

Infine, ma non da ultimo, desideriamo ringraziare i dirigenti della Regione Lombardia e della FLA e

i componenti del CTS-Comitato Tecnico Scientifico che sovrintende i progetti congiunti fra i due

Enti, per la fiducia che ci è stata accordata, approvando il progetto di lavoro e incoraggiandoci in

ogni sua fase.

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INDICE

1 TEMPI E METODI pag. 7

1.1 Introduzione 8

1.2 Gruppi tematici 9

1.3 Elaborazione dei dati cartografici 15

1.4 Area di studio: l’ecoregione Alpi e Prealpi - settore lombardo 17

1.5 Criteri per l’individuazione delle Aree importanti 18

1.6 Criteri per l’individuazione delle Aree prioritarie 34

2 RISULTATI 35

2.1 Aree importanti e Aree peculiari 36

2.2 Flora e vegetazione 37

2.3 Miceti 39

2.4 Invertebrati 42

2.5 Cenosi acquatiche e pesci 46

2.6 Anfibi 47

2.7 Uccelli 49

2.8 Mammiferi 51

2.9 Aree prioritarie per la biodiversità nelle Alpi e Prealpi lombarde 54

BIBLIOGRAFIA 57

3 ALLEGATO I 58

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1. TEMPI E METODI

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1.1. Introduzione

L’individuazione delle Aree prioritarie per la biodiversità nelle Alpi e Prealpi lombarde è avvenuta

mediante l’utilizzo della medesima metodologia impiegata per la definizione delle Aree prioritarie

per la biodiversità nella Pianura Padana lombarda e Oltrepò Pavese (si veda allegato alla d.d.g. 3

aprile 2007 – n. 3376 e Bogliani et al., 2007a. Aree prioritarie per la biodiversità nella Pianura

Padana lombarda. Fondazione Lombardia per l’Ambiente e Regione Lombardia) e si è quindi

ispirata all’approccio di conservazione ecoregionale1 (Dinerstein et al. 2000) messo a punto negli

Anni Novanta da WWF (World Wide Fund for Nature) e The Nature Conservancy (TNC), e in

particolare alla definizione della biodiversity vision per le Alpi (Arduino et al. 2006, Mörschel 2004),

che prevede un’analisi a larga scala (per es.: 1:500.000, una visione d’insieme senza dettagli), si

basa sul sapere degli esperti (expert-based) e non contempla nuove raccolte di dati.

Come per la stesura della biodiversity vision della Pianura Padana lombarda e Oltrepò Pavese, per

le Alpi e Prealpi lombarde è stata seguita la procedura standard modificata essenzialmente nei

seguenti aspetti;

- utilizzo di una scala di maggior dettaglio (1:100.000) per l’individuazione dei confini delle

Aree importanti per i diversi gruppi tematici e, in seguito, per la definizione delle Aree

prioritarie per la biodiversità (1:25.000);

- definizione e individuazione, da parte degli esperti facenti parte dei differenti gruppi

tematici, delle Aree importanti da considerarsi di rilevanza continentale o le cui

caratteristiche peculiari risultassero tali da conferire all’area stessa il valore di Area

prioritaria, anche qualora nessun altro gruppo tematico le avesse identificate come

importanti;

- attribuzione di medesimo valore alla totalità delle Aree prioritarie identificate.

1Un’ecoregione è un’unità terrestre (o acquatica) relativamente vasta che contiene una combinazione distinta di comunità naturali, le quali condividono la maggior parte delle specie, delle dinamiche e delle condizioni ambientali.

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1.2 Gruppi tematici

L’individuazione delle Aree prioritarie per la biodiversità delle Alpi e Prealpi Lombarde è emersa

dall’integrazione dei giudizi sul valore naturalistico del territorio espresso da 47 specialisti chiamati

a far parte dei seguenti sette gruppi tematici:

- Miceti;

- Flora vascolare, vegetazione, briofite e licheni (di seguito denominato “Flora e

vegetazione”);

- Invertebrati;

- Cenosi acquatiche e pesci;

- Anfibi e rettili;

- Uccelli;

- Mammiferi.

Rispetto alla procedura di definizione delle Aree prioritarie per la biodiversità della Pianura Padana

Lombarda e Oltrepò Pavese, per il settore Alpi e Prealpi si è scelto di non istituire i gruppi tematici

“Briofite e licheni” e “Processi ecologici”.

A tale scelta si è giunti a seguito delle seguenti considerazioni:

il gruppo tematico “Flora e vegetazione” comprendeva al suo interno specialisti della flora

brio-lichenologica alpina e prealpina; di conseguenza le informazioni relative alla presenza

e distribuzione di tali gruppi sono state considerate in seno al gruppo tematico “Flora e

Vegetazione” e hanno contribuito perciò sia all’individuazione delle Aree importanti sia alla

compilazione delle relative schede descrittive;

l’esperienza maturata nell’applicazione della metodologia expert-based nel settore Pianura

Padana Lombarda e Oltrepò Pavese ha evidenziato che la quasi totalità delle informazioni

fornite per l’individuazione di Aree importanti per il gruppo Processi ecologici era già

compresa nelle valutazioni formulate dagli altri gruppi tematici. A titolo esplicativo si

riporta l’esempio di aree ritenute importanti in relazione a processi legati alle acque che

venivano segnalate come tali anche dal Gruppo Cenosi acquatiche e pesci oppure Aree

importanti per la migrazione dell’avifauna che venivano segnalate anche dal Gruppo Uccelli

(per ulteriori specificazioni si veda Allegato alla d.d.g. 3 aprile 2007 – n. 3376 e Bogliani et

al., 2007a. Aree prioritarie per la biodiversità nella Pianura Padana lombarda. Fondazione

Lombardia per l’Ambiente e Regione Lombardia).

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La scelta dei tematismi e degli esperti facenti parte dei Gruppi tematici è stata effettuata in

relazione a specifici criteri, i principali dei quali vengono di seguito riportati in forma sintetica:

avere un quadro analitico il più possibile esaustivo della varietà di forme di vita presenti nel

territorio oggetto di analisi;

coinvolgere in modo bilanciato esperti di piante, miceti e animali in possesso di

competenze di biologia, biologia della conservazione, ecologia del paesaggio e in

particolare dei taxa, dei tipi di habitat e dei processi ecologici focali per le Prealpi e Alpi

Lombarde;

garantire la formulazione di una valutazione comparata del valore naturalistico dell’intera

area di studio; per tale motivo non sono stati convocati specialisti aventi conoscenze

approfondite relative però a porzioni limitate delle Prealpi e Alpi Lombarde.

Le caratteristiche dei diversi gruppi tematici possono essere riassunte come segue.

1. Flora e vegetazione

Hanno fatto parte del gruppo di lavoro docenti e ricercatori universitari, ricercatori e conservatori

di musei e liberi professionisti impegnati nel progetto di cartografia floristica regionale nonchè

autori di atlanti corologici.

Hanno fatto parte di tale gruppo i seguenti esperti:

o Carlo Andreis, Università degli Studi di Milano;

o Stefano Armiraglio, Museo di Scienze Naturali di Brescia;

o Guido Brusa, Università degli Studi dell’Insubria;

o Roberto Ferranti, Museo di Scienze Naturali di Morbegno

o Franco Zavagno, libero professionista - studio di consulenza ambientale il canneto s.s.

2. Miceti

Il gruppo tematico micologico si è avvalso del contributo fondamentale dei protagonisti del

progetto di atlante corologico dei miceti lombardi, che vede la partecipazione della Federazione

Micologica Lombarda, dell’Università di Pavia e dell’Associazione Micologica Bresadola. Il gruppo

tematico ha potuto beneficiare dell’esperienza di lavoro di gruppo già sperimentata in altri

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progetti nonché dell’esperienza acquisita con la partecipazione al progetto di individuazione delle

Aree prioritarie per la biodiversità nella Pianura Padana Lombarda e Oltrepò Pavese.

Hanno fatto parte di tale gruppo i seguenti professionisti:

o Elisa Altobelli, Gruppo micologico locale;

o Piero Bigoni, Gruppo micologico locale;

o Angelo Bincoletto, Gruppo micologico locale;

o Patrizia Brenna, Gruppo micologico locale;

o Mario Cervini, Gruppo micologico locale;

o Carmela Civita, Gruppo micologico locale;

o Giuseppe Costanzo, Gruppo micologico locale;

o Gianni Giama, Gruppo micologico locale;

o Gianfranco Medardi, Gruppo micologico locale;

o Angelo Moron, Gruppo micologico locale;

o Elena Savino, Università degli Studi di Pavia;

o Carlo Piuri, Gruppo micologico locale;

o Luigi Villa, AMB Lombardia e FML – Federazione Micologica Lombarda.

3.Invertebrati

Il gruppo degli “invertebrati” non corrisponde ad alcuna categoria tassonomica, ma viene utilizzato

tradizionalmente per indicare gli animali che non appartengono al Subphylum dei Vertebrati.

Nonostante l’eterogeneità zoologica del gruppo, gli “invertebratologi” condividono molti degli

approcci alla ricerca. Il gruppo di lavoro ha visto la partecipazione di ricercatori universitari,

ricercatori e conservatori di musei, liberi professionisti e membri di associazioni scientifiche. Alcuni

degli specialisti sono fra i realizzatori del progetto regionale per la banca dati della biodiversità,

condotto dalla Regione Lombardia – Direzione Qualità dell’Ambiente, attraverso il Parco del

Monte Barro.

Hanno fatto parte di tale gruppo i seguenti professionisti:

o Gianluca Ferretti, libero professionista;

o Mauro Gobbi, Museo di Scienze Naturali di Trento;

o Nicola Pilon, libero professionista – Studio Elitron;

o Fabio Penati, Museo di Scienze Naturali di Genova;

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o Paolo Pantini, Museo di Scienze Naturali di Bergamo;

o Elisa Riservato, Università degli Studi di Pavia;

o Dante Vailati, Museo di Scienze Naturali di Brescia

o Marco Valle, Museo di Scienze Naturali di Bergamo;

4.Cenosi acquatiche e pesci

L’esigenza di considerare i pesci insieme ad altri taxa acquatici deriva dalla necessità di valutare in

modo unitario gli ecosistemi acquatici. Per questo sono stati coinvolti sia ittiologi sia esperti di

invertebrati acquatici. Gli specialisti sono liberi professionisti dotati di lunga esperienza nella

redazione di studi per le carte ittiche, ricercatori universitari ed esperti coinvolti nello studio e

nella gestione delle popolazioni autoctone del gambero di fiume e della malacofauna autoctona,

ricercatori e curatori dei musei impegnati in ricerche sulla corologia e sull’ecologia di insetti

acquatici.

Hanno fatto parte di tale gruppo i seguenti professionisti:

o Andrea Agapito Ludovici, WWF Italia;

o Mauro Luchelli, libero professionista – Fondazione Lombardia per l’Ambiente;

o Pietro Angelo Nardi, Università degli Studi di Pavia;

o Simone Rossi, libero professionista – Fondazione Lombardia per l’Ambiente;

o Marco Valle, Museo di Scienze Naturali di Bergamo.

5. Anfibi e rettili

Gli erpetologi coinvolti sono stati ricercatori universitari, liberi professionisti o provengono dalle

amministrazioni locali. Il gruppo include alcuni tra i coordinatori del Progetto Atlante degli anfibi e

rettili della Lombardia (Bernini et al., 2004), oltre ad alcuni fra i coordinatori e curatori dell’Atlante

Erpetologico Nazionale.

Hanno fatto parte di tale gruppo i seguenti professionisti:

o Rolando Bennati, Museo di Scienze Naturali di Brescia

o Augusto Gentilli, Università degli Studi di Pavia;

o Annarita Di Cerbo, libero professionista;

o Samuele Ghielmi, libero professionista;

o Manuela Marchesi, Provincia di Lodi;

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o Edoardo Razzetti, Università degli Studi di Pavia;

6. Uccelli

Il gruppo ornitologico ha visto la partecipazione di ricercatori universitari e di musei, di uno dei

curatori dell’atlante degli uccelli nidificanti della Lombardia (Brichetti & Fasola, 1990), di uno dei

coordinatori del progetto di censimento regionale degli uccelli acquatici svernanti, di uno dei

curatori del progetto IBA-Italia di Birdlife International e di alcuni tecnici faunistici di Parchi e

Amministrazioni provinciali.

Hanno fatto parte di tale gruppo i seguenti professionisti:

o Luciano Bani, Università degli Studi di Milano Bicocca;

o Enrico Bassi, Parco Nazionale dello Stelvio;

o Pierandrea Brichetti, Centro Italiano Studi Ornitologici;

o Claudio Celada, LIPU (Lega Italiana Protezione Uccelli) – BirdLife Italia;

o Roberto Facoetti, Provincia di Lecco;

o Maria Ferloni, Provincia di Sondrio;

o Alessandro Micheli, Museo di Scienze Naturali di Brescia

o Diego Rubolini, Università degli Studi di Milano.

7. Mammiferi

I teriologi coinvolti sono professori e ricercatori universitari e referenti di Amministrazioni locali.

Fra di essi vi sono tra i coordinatori e autori dell’Atlante dei Mammiferi della Lombardia (Prigioni

et al., 2001) e alcuni componenti del comitato editoriale di Hystrix, rivista dell’Associazione

Italiana di Teriologia.

Hanno fatto parte di tale gruppo i seguenti professionisti:

o Marco Cantini, Provincia di Como;

o Giuseppe Bogliani, università degli Studi di Pavia

o Adriano Martinoli, Università degli Studi dell’Insubria.

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Tab. 1.1. Codici dei gruppi tematici

Tema Codice

Flora e vegetazione FV

Miceti MI

Invertebrati IN

Cenosi acquatiche e pesci CP

Anfibi e rettili AR

Uccelli UC

Mammiferi MA

Tab. 1.2. Elenco degli esperti coinvolti

Elisa Altobelli Mauro Gobbi Carlo Andreis Mauro Luchelli Stefano Armiraglio Andrea Agapito Ludovici Luciano Bani Manuela Marchesi Enrico Bassi Adriano Martinoli Rolando Bennati Paolo Mazzoldi Piero Bigoni Gianfranco Medardi Angelo Bincoletto Alessandro Micheli Patrizia Brenna Angelo Moron Pierandrea Brichetti Pierangelo Nardi Guido Brusa Paolo Pantini Marco Cantini Fabio Penati Claudio Celada Nicola Pilon Mario Cervini Carlo Piuri Carmela Civita Cesare Puzzi Giuseppe Costanzo Edoardo Razzetti Annarita Di Cerbo Elisa Riservato Roberto Facoetti Simone Rossi Roberto Ferranti Diego Rubolini Maria Ferloni Elena Savino Gianluca Ferretti Dante Vailati Augusto Gentilli Marco Valle Gianni Giama Luigi Villa Samuele Ghielmi Franco Zavagno

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1.3 Elaborazione dei dati cartografici

La cartografia di base necessaria a tutte le elaborazioni condotte nel lavoro è stata fornita in

massima parte dalla Regione Lombardia e, in minor parte, dalle Amministrazioni Provinciali, dal

WWF Italia e da altri enti.

La base cartografica utilizzata comprende la carta di uso del suolo denominata “Destinazione Uso

dei Suoli Agricoli e Forestali” (DUSAF2, ERSAF – Ente Regionale per i Servizi all’Agricoltura e alle

Foreste 2003), carte di sintesi di elementi idrografici (fiumi, canali, fontanili, golene fluviali, etc.),

carte delle aree protette di tutti i livelli (PLIS – Parchi Locali di Interesse Sovracomunale, parchi

regionali, parchi naturali, monumenti naturali, riserve naturali, SIC – Siti di Importanza

Comunitaria, ZPS – Zone di Protezione Speciale), foto aeree.

Aree importanti per la biodiversità

Le carte predisposte per l’individuazione delle Aree importanti per i diversi temi da parte degli

esperti, stampate in scala 1:100.000 e accompagnate da un’unica carta riassuntiva in scala

1:250.000, comprendevano un uso del suolo semplificato (boschi e urbanizzato), i principali corsi

d’acqua e corpi idrici, autostrade, ferrovie e strade statali, confini comunali e nomi dei comuni,

SIC, e, a seconda dei casi, altre aree protette, ZPS, IBA (Important Bird Areas) (Casale et al., 2000;

Brunner et al., 2004), fontanili, ecc.

La proiezione utilizzata per tutte le elaborazioni cartografiche è stata quella dei database regionali

(Gauss-Boaga, datum Roma 1940).

La scelta della scala 1:100.000 come scala a cui lavorare all’identificazione delle Aree importanti è

stata dettata dalla necessità di tracciare i confini con una maggior precisione rispetto alla scala

richiesta per le elaborazioni finali di questa prima fase del lavoro (1:250.000).

L’esigenza di lavorare a questa scala anziché a quella prevista in precedenza è conseguente:

a) all’errore introdotto dal tracciare a mano i confini sulle mappe (lavorando a maggior dettaglio si

riduce l’approssimazione dei perimetri individuati);

b) alla possibilità di “leggere” sulle mappe in maniera più immediata le caratteristiche del

territorio ed individuare punti noti da parte degli esperti (in questo senso, l’uso del GIS durante le

sessioni di lavoro, con video-proiezione delle aree e possibilità di ingrandimenti di particolari e

prime elaborazioni, si è rivelato estremamente utile).

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Il programma GIS utilizzato per il lavoro è ArcView (Environmental Systems Research Institute,

Inc.-ESRI, Redlands, California); sono state utilizzate diverse estensioni, ed in particolare Animal

Movement, Geoprocessing, Grid Maker, Spatial Analyst, XTools.

Gli esperti di ciascun gruppo tematico hanno individuato su mappe in scala 1:100.000 le Aree

importanti (AI) per il proprio tema; in molti casi, l’individuazione delle aree è stata agevolata

dall’utilizzo del GIS e nel lavoro di alcuni gruppi tematici la maggior parte delle aree è stata

tracciata direttamente in ambiente GIS e modificata o confermata dagli esperti stessi in tempo

reale.

Ad ogni poligono corrispondente ad un’Area importante è stato associato un codice alfanumerico

identificativo, consistente in un prefisso indicante il gruppo tematico autore dell’area associato ad

un numero progressivo (ad es. MA01 corrisponde alla prima area tracciata dal Gruppo

Mammiferi). In questo modo, ogni poligono risulta univocamente identificato dal proprio codice

alfanumerico.

Aree peculiari

A seguito della stesura della lista delle Aree importanti, e della loro individuazione su base

cartografica, agli esperti veniva richiesto di valutare se tra le Aree importanti da loro individuate ve

ne fossero una o più che meritassero di essere inserite tra le Aree prioritarie a priori,

indipendentemente da altri criteri, per la loro eccezionale significatività ai fini della conservazione

del taxon di riferimento.

Tali aree venivano denominate ‘peculiari’.

Aree prioritarie per la biodiversità

L’individuazione delle Aree prioritarie (AP) per la biodiversità è stata effettuata partendo dalle

aree caratterizzate dalla sovrapposizione di almeno quattro layer di Aree importanti di diversi

gruppi tematici. Simulazioni progressive condotte utilizzando un numero sempre più elevato di

strati sovrapposti come base di partenza hanno mostrato infatti come aumentando oltre questa

soglia la sovrapposizione minima necessaria si perdessero molte informazioni e le aree rimanenti

ricoprissero una porzione troppo ridotta dell’area di studio. L’utilizzo del criterio scelto

(sovrapposizione minima di quattro strati) ha inoltre permesso in diversi casi di mantenere aree

sufficientemente estese, tali da garantire una presunta funzionalità ecologica per tutti i gruppi

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tematici considerati. Aree frammentate e ridotte, infatti, non sono sufficienti per alcuni taxa di

grande mole o particolarmente sensibili alla frammentazione dell’habitat e al conseguente

isolamento ecologico (grandi mammiferi, uccelli rapaci, ecc.) per lo svolgimento di determinati

processi. La sovrapposizione dei diversi strati è stata ottenuta tramite GIS, utilizzando l’estensione

XTools, considerando ogni singolo strato come valore 1.

Nei confini delle Aree prioritarie sono state incluse anche Aree peculiari, quando confinanti alle

aree individuate dalla sovrapposizione dei layer.

1.4. Area di studio: l’ecoregione Alpi e Prealpi – settore lombardo

L’area di studio individuata per la ricerca comprende essenzialmente il territorio regionale Alpino e

Prealpino compreso nei confini della Convenzione delle Alpi e come tale incluso nell’analogo

lavoro svolto per l’Ecoregione Alpi da parte del WWF e dei suoi partner di progetto (Mörschel

2004, Arduino et al. 2006, WWF Italia 2006). Complessivamente, l’area di studio occupa 9.655

km2.

Area di studio (confine in blu): ecoregione Alpi e Prealpi, settore lombardo.

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Il limite settentrionale, orientale e occidentale dell’area di studio è rappresentato dal confine

regionale, mentre quello meridionale corrisponde a quello della Convenzione delle Alpi

(“Convenzione per la Protezione delle Alpi”, stipulata nel 1991 ed entrata in vigore nel 1995; vedi

www.convenzionedellealpi.org), con l’esclusione del Lago di Garda, in quanto area già analizzata

nel corso dello studio sul settore Pianura Padana Lombarda e Oltrepò Pavese.

1.5. Criteri per l’individuazione delle Aree importanti

Ogni Gruppo tematico era chiamato a individuare le aree più importanti per la conservazione del

proprio tema di biodiversità nell’area di studio. Ciò ha comportato la necessità di adattare i criteri

di scelta di elementi (temi) focali di supporto alla individuazione di tali aree, senza un’assoluta

univocità del metodo di scelta usata da tutti i singoli gruppi. L’area veniva comunque identificata

come tale solo se la scelta veniva condivisa da tutti i membri del gruppo, per evitare la selezione di

aree aventi solo importanza a livello locale.

Si rammenta che con il termine specie focale viene indicata una specie rappresentativa

dell’ecoregione, avente particolari esigenze di conservazione e in grado di rappresentare un buon

modello per la conservazione di interi insiemi di specie e dei loro habitat. Una specie focale deve

quindi essere in grado di rispondere ad almeno uno dei seguenti requisiti:

1. essere rappresentativa dell’ecoregione;

2. rara, minacciata e/o endemica e/o inserita in liste di attenzione (liste rosse, Direttive, Berna,

etc);

3. essere specie ombrello;

4. dipendere da aree vaste per mantenere popolazioni vitali;

5. essere altamente specializzata per determinati habitat;

6. dipendere da habitat rari o localizzati;

7. possedere scarsa motilità;

8. avere un’elevata specializzazione riproduttiva / basso tasso riproduttivo e/o particolari

requisiti trofici;

9. essere sensibile ai cambiamenti climatici;

10. vivere in popolazioni isolate;

11. essere al limite del suo areale di distribuzione.

Altresì un habitat focale deve soddisfare uno o più dei seguenti requisiti:

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1. essere rappresentativo dell’ecoregione;

2. in buono stato di conservazione;

3. distribuito su vaste superfici non frammentate;

4. raro e/o in pericolo;

5. ospitare processi ecologici unici;

6. essere ricco di specie, e/o di endemismi;

7. supportare specie di interesse conservazionistico.

Di seguito vengono riportati i temi focali individuati da ogni Gruppo di lavoro.

Flora e vegetazione

Specie focali Specie inserite negli All. II e IV della Direttiva Habitat Specie stenoendemiche Specie artico-alpine Specie mediterranee sensu latu Specie al limite dell’areale di distribuzione Habitat focali Habitat inseriti nell’All I Dir. Habitat Cenosi delle rupi Cenosi torbigene Boschi di conifere Faggete Cenosi periglaciali Praterie alpine Prati pingui e prati magri montani

Gli esperti del Gruppo Flora e Vegetazione hanno inoltre aggiunto i seguenti criteri per l’individuazione di Aree importanti:

1. Aree con substrato calcareo e dolomitico 2. Foreste di latifoglie, esclusi i boschi cedui 3. Praterie alpine 4. Prati pingui e prati magri montani 5. Boschi di conifera a quote superiori a 1500 m (piu' o meno 100 metri), allo scopo di

includere i lariceti e le peccete, escludendo le piantagioni di Abete rosso. 6. Torbiere 7. Aree ripariali

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Orchis ustulata è un’orchidea legata ai prati magri montani

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L’Astro alpino è una specie tipica delle praterie alpine d’alta quota

Miceti

Il Gruppo tematico Miceti ha ritenuto opportuno definire i temi focali in relazione a specifiche

aree di riferimento.

Aree Tema focale Specie/Gruppi rappresentativi Intera area di studio Elevata ricchezza di

specie/generi -

Val Camonica e Alto Garda Bresciano

Elevata ricchezza di specie/generi

-

Alta Valtellina e Bormiese

Aree ad elevata ricchezza specifica a Pinus montana su calcare

-

Peccete con alto numero di specie

-

Praterie di alta quota - Fondovalle golenale -

Valtellina retica Bosco termofilo a Roverella e Carpino nero

Cortinarius spp. Hygrophorus spp.

Boschi freschi a prevalenza Frassino e Nocciolo in impluvi prealpini

Ptychoverpa conica

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Bosco misto Catagno e Pino silvestre su gomfolite

Gyromitra esculenta

Faggete con Abete bianco Lactarius pallidus Pecceta Russula lundellii Bosco misto di conifere - Praterie di alta quota -

Orobie e Prealpi bergamasche

Bosco misto in area morenica Russula camarophylla

Bosco misto ad abete bianco, abete rosso e faggio

Cortinarius spp. Amanita strobiliformis Amanita virosa Tricholoma caligatum Lactarius deliciosus

Pecceta Boletus rubrosanguineus Boschi termofili submediterranei

Hygrophorus marzuolus

Mugheto Russula nana Lariceta Boletinus cavipes

Pascoli montani Lyophyllum connatum Aleuria aurantia Melanoleuca cognata

Area lariana Bosco termofilo a Roverella e Carpino nero

Cortinarius spp. Hygrophorus spp.

Boschi freschi a prevalenza Frassino e Nocciolo in impluvi prealpini

Ptychoverpa conica

Bosco misto Catagno e Pino silvestre su gomfolite

Gyromitra esculenta

Faggete su substrato ricco di carbonati

Amanita virosa

Bosco misto con Abete rosso Russola integra Faggete con Abete bianco Lactarius pallidus Pecceta Russula lundellii

Prealpi varesotte Bosco termofilo a Roverella e Carpino nero

Cortinarius sott. phlegamacium

Faggete su substrato ricco di carbonati

Amanita virosa

Bosco misto con Abete rosso Russola integra Boschi freschi a prevalenza Frassino in impluvi prealpini

Ptychoverpa boemica

Invertebrati Il Gruppo tematico Invertebrati ha individuato cenosi focali specificando ove necessario specie e generi rappresentativi e relative motivazioni atte a sostanziare maggiormente la scelta. Al fine di meglio definire i tematismi focali è stato utilizzato il sistema di classificazione delle Alpi denominato Suddivisione Orografica Internazionale Unificata del Sistema Alpino (SOIUSA).

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Cenosi focali Settori SOIUSA

Specie/Generi rappresentativi

Motivazioni per le specie/generi/cenosi

Praterie di alta quota (sopra i 1800 metri) delle Prealpi calcaree

SO Parnassius apollo, Parnassius phoebus, Parnassius mnemosyne, Colias palaeno, Colias phicomone, Euphydryas glaciegenita, Albulina optilene, Erebia gorge, Erebia pluto

Specie inserite in liste di attenzione o specie di pregio la cui presenza è scarsa e minacciata

Cychrus cylindricollis Pini, 1871

Endemico e stenotopo

Platynus teriolensis (Daniel & Daniel, 1898)

Endemico eualpino (dalle Alpi bergamasche ai Monti Lessini) e stenotopo

Liparus engadinensis Reitter, 1897

Stenotopo

Philonthus nimbicola Fauvel, 1864

Stenotopo

Praterie di alta quota (sopra 1800 metri) su substrato cristallino

CNO Parnassius apollo, Parnassius phoebus, Parnassius mnemosyne, Colias palaeno, Colias phicomone, Euphydryas glaciegenita, Albulina optilene, Erebia gorge, Erebia pluto

Specie inserite in liste di attenzione o specie di pregio la cui presenza è scarsa e minacciata

Liparus engadinensis Reitter, 1897

Stenotopo

Philonthus nimbicola Fauvel, 1864

Stenotopo

Prati stabili e prati pascolati Tutti i settori

Parnassius apollo, Parnassius phoebus, Parnassius mnemosyne, Colias palaeno, Colias phicomone, Maculinea arion

Specie inserite in liste di attenzione o specie di pregio la cui presenza è scarsa e minacciata

Carabus cancellatus Illiger, 1798

Poco comune in Italia

Carabus italicus Dejean, 1826

Poco comune e in rarefazione

Melolontha melolontha (Linné, 1758)

In rarefazione e stenotopo

Philonthus mannerheimi Fauvel, 1869

Poco comune e stenotopo

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Prati magri Tutti i settori

Astenus anguinus (Baudi, 1848)

Stenotopo

Ambienti peri-glaciali, nivali e sub-glaciali

CNO Cybaeus montanus, Tegenaria tridentina, Drassodes hypocrita, Scotargus pilosus, Pardosa saturatior, Xysticus desidiosus, Xysticus ibex, Oreonebria castanea, Nebria jockischii

Specie endemiche alpine legate ad ambienti d’alta quota limitrofi ai ghiacciai o ai glacionevai poiché necessitano di microhabitat freddi e umidi.

Geodromicus kunzei (Heer, 1839)

Endemico alpino e stenotopo

Mannerheimia arctica Presente sollo allo Stelvio Ocydromus catharinae (Netolitzky, 1942)

Endemico puntiforme e stenotopo

Torbiere Tutti i settori

Coenagrion hastulatum, Aeshna juncea, Cordulia aenea, Leuchorrinia dubia, Somatochlora alpestris, Somatochlora arctica, Nehalennia speciosa

Specie non inserite in liste di attenzione ma molto scarse in Italia, con popolazioni frammentate.

Eucnecosum tenue (LeConte, 1863)

Stenotopo

Actenicerus sjaelandicus (O.F. Müller, 1764)

Stenotopo

Grotte e ambienti carsici SO, NO Allegretia sp., Boldoria sp., Boldoriella sp., Insubriella sp., Cryptobatyscia sp., Ghidinia sp.

Presenza di numerosi endemismi

Versanti xerici delle Alpi CNO CNO Zerynthia polyxena Specie inserita in liste di attenzione

Versanti xerici delle Alpi SO SO Zerynthia polyxena Specie inserita in liste di attenzione

Faggete (a Faggio e a Faggio e Abete bianco)

SO Ocypus rhaeticus (Eppelsheim, 1873)

Endemico e stenotopo

Tanythrix edurus (Dejean, 1828)

Endemico e stenotopo

Abax arerae Schauberger, 1927

Endemico e stenotopo

Neoplinthus caprae F. Solari, 1941

Endemico e stenotopo

Pinete a Pino silvestre CNO Pinete a Pino cembro CNO

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Boscaglie a Pino mugo / Pino uncinato delle fasce di detrito calcareo del Bormiese – Livignese

CNO

Boschi igrofili (di fondovalle e non)

CNO Apatura iris, Limenitis populi, Neptis rivularis, Callimorpha (Euplagia) quadripunctaria

Specie di pregio la cui presenza è scarsa e minacciata

Ocypus brunnipes (Fabricius, 1781)

Stenotopo

Laghi alpini (senza pesci) Tutti i settori

Aeshna juncea, Leuchorrinia dubia, Somatochlora alpestris, Somatochlora arctica, Aeshna caerulea

Specie non inserite in liste di attenzione ma molto scarse in Italia, con popolazioni frammentate.

Zone umide perilacuali SO Cordulia aenea, Nehalennia speciosa Oxygastra curtisii, Leucorrhinia pectoralis

Specie inserite in categorie di rischio (tranne Cordulia aenea), e che rappresentano le uniche popolazioni al sud delle Alpi

Quedius subunicolor Korge, 1961

Stenotopo

Greti di fiumi e torrenti Tutti i settori

Platynus cyaneus (Dejean, 1828)

Stenotopo

Ocydromus varicolor (Fabricius, 1803)

Stenotopo

Nebria picicornis (Fabricius, 1801)

Stenotopo

Bledius littoralis Heer, 1838

Stenotopo

Corso di torrenti di media e alta montagna

Tutti i settori

Deronectes aubei (Mulsant, 1843)

Stenotopo

Oreodytes sanmarkii (C.R.Sahlberg, 1826)

Stenotopo

Oreodytes davisii (Curtis, 1831)

Stenotopo

Agabus guttatus (Paykull, 1798)

Stenotopo

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Apatura iris è stata identificata come specie focale legata ai boschi igrofili

Callimorpha (Euplagia) quadripunctaria nel Parco Regionale del Campo dei Fiori

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Cenosi acquatiche e pesci

Temi focali Specie rappresentative Motivazioni (per la specie e/o per la

comunità focale) Gambero di fiume - Ottimo indicatore di corsi d’acqua in buono

stato di conservazione a basse quote (sotto i 700 metri s.l.m)

Comunità di Ciprinidi reofili e Salmonidi

Vairone, Scazzone, Barbo canino, Anguilla, Barbo comune, Trota marmorata, Temolo, Lampreda padana, Sanguinerola, Gobione, Lasca, Savetta

Comunità rappresentativa di corsi d’acqua montani e pedemontani in buono stato di conservazione. Presenza di specie dell’Allegato II Direttiva Habitat. Presenza di specie di rilevanza conservazionistica.

Comunità di Salmonidi Trota marmorata, Scazzone, Vairone, Temolo

Comunità rappresentativa di corsi d’acqua montani di fondovalle. Presenza di specie dell’Allegato II Direttiva Habitat.

Zona a Trota fario Trota fario, Scazzone, Comunità montana in senso stretto, che permette di individuare tratti di torrenti d’alta quota in buono stato di conservazione malgrado la bassa ricchezza di specie ittiche, che in contesti tipicamente alpini non risulta applicabile come buon indicatore di qualità

Comunità dei laghi profondi Agone, Bottatrice, Cobite comune, Ghiozzo padano, Cobite barbatello (Lago di Garda), Alborella, Trota lacustre, Carpione del Garda (Lago di Garda), Anguilla, Pigo, Savetta, Persico reale, Luccio, Triotto

Comunità rappresentativa di laghi profondi. Presenza di specie dell’Allegato II Direttiva Habitat. Presenza di specie di rilevanza conservazionistica.

Comunità dei laghi poco profondi

Cobite comune, Ghiozzo padano, Alborella, Trota lacustre, Anguilla, Persico reale, Luccio, Triotto, Scardola, Tinca

Comunità rappresentativa di laghi piatti poco profondi. Presenza di specie dell’Allegato II Direttiva Habitat. Presenza di specie di rilevanza conservazionistica.

Cenosi di invertebrati acquatici in acque lotiche

Permette di individuare tratti di torrenti in buono stato di conservazione. Tema focale importante per individuare torrenti alpini

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d’alta quota naturalmente poveri di (o non ospitanti ) fauna ittica

Cenosi sorgentizie Cenosi torbigene

Anfibi e rettili

Specie focali Motivazioni Salamandra atra (Salamandra alpina) Specie al limite sud-occidentale dell’areale di

distribuzione Distribuzione ben delineabile e isolata Unico anfibio ‘terrestre’ delle Alpi

Mesotriton alpestris (Tritone alpestre) Specie estremamente localizzata nel contesto lombardo, Specie strettamente alpina, Popolazioni frammentate

Triturus carnifex (Tritone crestato italiano) Specie inserita nell’All. II della Dir. Habitat, Specie indicatore delle pozze d’alpeggio

Bombina variegata (Ululone dal ventre giallo)

Specie Allegato II Dir. Hab., Buon indicatore delle pozze d’alpeggio; Limite occidentale di distribuzione

Rana dalmatina (Rana dalmatina) Specie Allegato IV Dir. Hab., Specie in declino in pianura

Zootoca vivipara (Lucertola vivipara) Popolazioni isolate, Buon indicatore di zone umide prative alpine di rilievo (es. torbiere)

Lacerta bilineata (Ramarro occidentale) Specie Allegato IV Dir. Hab., Specie in declino in pianura, Specie legata ad ambienti ecotonali, Specie termofila

Zamenis longissima (Saettone) Specie Allegato IV Dir. Hab., Buon indicatore di zone termofile, Molto sensibile alle alterazioni ambientali (buon indicatore), Forte rarefazione in pianura

Natrix tassellata (Natrice tassellata) Specie Allegato IV Dir. Hab., Buon indicatore di corsi d’acqua di fondovalle e bacini lacustri,

Vipera berus (Marasso) Tra le popolazioni più occidentali (ultime popolazioni con areale continuo), Localizzato, Buon indicatore di pascoli alpini umidi, torbiere, torrenti di alta quota

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Altri temi focali Ricchezza di specie ARE – Aree di Rilevanza Erpetologica in Lombardia vengono incluse nelle AI

Uccelli

Temi focali Motivazioni Uccelli acquatici svernanti Aree importanti per lo svernamento dell’avifauna

acquatica Smergo maggiore (nidificante) Specie che ha recentemente colonizzato i grandi laghi

lombardi Valichi e aree di sosta per la migrazione Aree importanti per la migrazione dell’avifauna Nibbio bruno (colonie riproduttive) Le Prealpi lombarde, e in particolare le aree limitrofe

ai grandi laghi lombardi, ospitano una popolazione di grande rilevanza conservazionistica, anche su scala nazionale ed europea. Allegato I Direttiva Uccelli

Gipeto (aree di presenza stabile) Le Alpi lombarde ospitano il nucleo numericamente più significativo di coppie nidificanti di questa specie nell’intero arco alpino. Allegato I Direttiva Uccelli

Biancone (nidificante) Specie indicatrice di versanti montani ben soleggiati, con alternanza di boschi e vaste radure e aree aperte. Allegato I Direttiva Uccelli

Aquila reale (in ambiente tipicamente alpino)

Specie indicatrice di vaste aree alpine in buono stato di conservazione Allegato I Direttiva Uccelli

Comunità degli uccelli rupicoli (Gufo reale, Pellegrino, Rondone maggiore, Passero solitario, Monachella)

Comunità indicatrice di presenza di pareti rocciose di notevole interesse naturalistico Gufo reale e Pellegrino sono inserite nell’ Allegato I Direttiva Uccelli

Pernice bianca (nidificante), Fringuello alpino (nidificante), Piviere tortolino (migratore)

Specie indicatrici di ambienti d’alta quota (sopra il limite della vegetazione arborea ed arbustiva) in buono stato di conservazione Pernice bianca e Piviere tortolino sono inseriti nell’ Allegato I Direttiva Uccelli

Fagiano di monte e Merlo dal collare (nidificante)

Specie indicatrici di ambienti montani di transizione (fascia delle lande alpine) Il Fagiano di monte è inserito nell’ Allegato I Direttiva Uccelli

Gallo cedrone (nidificante) Specie assai rara in Lombardia, sulla soglia dell’estinzione come specie nidificante, ottima indicatrice di vaste foreste montane in buono stato di conservazione Allegato I Direttiva Uccelli

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Coturnice (nidificante) Specie in forte regresso, buona indicatrice di ambienti rocciosi alpini (morene, ghiaioni, sfasciumi) Allegato I Direttiva Uccelli

Re di quaglie (nidificante) Specie indicatrice di prati stabili di montagna sotto i 1400 metri in buono stato di conservazione e gestione Allegato I Direttiva Uccelli (specie prioritaria)

Comunità delle praterie d’alta quota (Quaglia, Allodola, Stiaccino, Fanello)

Comunità indicatrice di pascoli d’alta quota in buono stato di conservazione

Merlo acquaiolo (nidificante) Specie indicatrice di torrenti in buono stato di conservazione

Assiolo (nidificante) Specie indicatrice di ambienti termofili Comunità dei boschi di conifere maturi (Civetta capogrosso, Civetta nana, Picchio nero, Picchio verde, Picchio rosso maggiore, Crociere, Astore, Rampichino alpestre)

Specie indicatrici di boschi di conifere maturi e in buono stato di conservazione Civetta capogrosso, Civetta nana, Picchio nero sono inseriti nell’ Allegato I Direttiva Uccelli

Succiacapre (nidificante) Specie indicatrice di aree aperte di versante e di fondovalle Allegato I Direttiva Uccelli

Picchio cenerino (nidificante) Specie molto rara in Lombardia, presente in laricete rade a pascolo Allegato I Direttiva Uccelli

Nocciolaia (se abbondante) e Picchio tridattilo (segnalazioni puntiformi)

Specie indicatrici di cembrete Picchio tridattilo è inserito nell’Allegato I Direttiva Uccelli

Codirossone (nidificante) Specie indicatrice di ambienti rocciosi termofili Ortolano e Calandro (nidificanti) Specie indicatrici di vasti ambienti prativi montani in

buono stato di conservazione Allegato I Direttiva Uccelli

Sordone (nidificante) Specie indicatrice di ambienti rocciosi d’alta quota Comunità degli ambienti golenali (Cannaiola verdognola, Saltimpalo, Canapino, Bigia grossa, Cincia bigia)

Specie indicatrici di ambienti fluviali laterali di fondovalle (boschi e arbusteti ripariali)

Comunità dei boschi di latifoglie maturi (abbondanza di Cincia bigia, Picchio muratore, Rampichino; presenza di Balia dal collare)

Comunità indicatrice di boschi di latifoglie maturi Balia dal collare è inserita nell’ Allegato I Direttiva Uccelli

Averla piccola e Sterpazzola (nidificanti) Specie indicatrici di prati stabili di bassa e media montagna con siepi ed arbusti in buono stato di conservazione Averla piccola è inserita nell’ Allegato I Direttiva Uccelli

Occhiocotto Specie indicatrice di ambienti termofili Venturone e Organetto Specie indicatrici di boschi aperti e ricchi di radure di

abete rosso, larice e pino cembro L’Organetto occupa

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anche la fascia sub-alpina degli arbusti nani contorti disseminati di qualche larice

Zigolo giallo (nidificante) Specie indicatrice di ecotoni cespugliosi ed alberati e fasce di transizione tra aree boscate e prative

Zigolo nero (nidificante) Specie indicatrice di vigneti, uliveti, aree termofile

Il Nibbio bruno nidifica soprattutto sulle pareti rocciose nei pressi dei grandi laghi lombardi

Mammiferi

Il Gruppo mammiferi ha optato per suddividere le specie focali in gruppi rappresentativi degli

habitat più diffusi e caratteristici dell’ecoregione Alpi e Prealpi o indicatori di fenomeni o processi

ecologici di particolare rilevanza.

Specie focali Habitat Fenomeno o processo ecologico

Toporagno acquatico di Miller, Toporagno acquatico, Vespertilio di Daubenton, Arvicola terrestre

Ambienti lotici, palustri e micropalustri

-

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Ermellino, Arvicola delle nevi, Quercino

Zone di macereto alto-montano e alpino

-

Vespertilio di Bechstein, Myotis emarginatus , Nottola di Leisler

Ambienti forestali alpini e prealpini

-

Moscardino, Plecotus genere (auritus e austriacus) e Toporagno nano

Habitat ecotonali -

Marmotta e Stambecco Alto alpino - Toporagno alpino, Serotino di Nilsson

Interfaccia foresta/prateria alpina

Capriolo, Rinolofo maggiore - Indicatori di minor resistenza alla dispersione

Scoiattolo rosso - Indicatori di minaccia specie alloctone

Orso bruno - Indicatore di alta vagilità e habitat con buona copertura forestale ma anche buon ambiente alpino e prealpino

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L’Orso bruno stà ritornando nelle Alpi lombarde.

Lo Stambecco è stato individuato come specie focale per gli ambienti alto alpini

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1.6. Criteri per l’individuazione delle Aree prioritarie

Le Aree prioritarie sono state individuate in base alla sovrapposizione delle Aree importanti

definite dai layer dei sette Gruppi tematici.

Ad ogni layer è stato assegnato medesimo valore pari all’unità.

A seguito di decisione presa dagli esperti in forma congiunta e condivisa durante la riunione

plenaria tenutasi a Milano il 20 luglio 2009, tutte le aree con sovrapposizione di almeno quattro

layer sono state considerate Aree prioritarie.

I confini di ogni Area prioritaria sono stati tracciati in modo da includere:

1) una core area (area di sovrapposizione di quattro o più layer);

2) eventuali Aree peculiari designate dai gruppi tematici, qualora adiacenti alle core areas.

I confini sono stati disegnati sulla base della banca dati DUSAF2 del 2007.

Se più core areas confinanti appartenevano a tipologie ambientali simili, esse sono state incluse in

un’unica Area prioritaria.

Se core areas vicine appartenevano invece a tipologie ambientali molto diverse fra loro, esse sono

state incluse in Aree prioritarie diverse.

L’urbanizzato è stato escluso dai confini delle Aree prioritarie quando esso si trovava vicino ai

confini identificati in via preliminare. È invece incluso quando si trova all’interno dell’Area

prioritaria e deve essere inteso come buffer per le zone a più alto valore di biodiversità (zone

urbane di attenzione verso la biodiversità vicina, quindi zone dove la gestione urbana assume

particolare importanza).

Tutte le aree così ottenute sono state successivamente verificate e validate (in alcuni casi dopo

alcune modifiche del perimetro) dagli esperti.

Al termine di questo lavoro, ogni area prioritaria:

a) include verosimilmente una superficie idonea al mantenimento di popolazioni vitali per i

taxa di tutti i gruppi tematici che hanno contribuito a definirla;

b) include eventuali porzioni contigue di Aree peculiari;

c) non comprende estensioni omogenee (e prive di valore naturalistico) di ambienti

urbanizzati, salvo nuclei urbanizzati ubicati decisamente all’interno delle stesse Aree

prioritarie.

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2. RISULTATI

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2.1. Aree importanti e Aree peculiari

Come anticipato, le ‘Aree importanti’ sono specifiche porzioni di territorio fondamentali per la

conservazione di un determinato tema nell’ecoregione e sono cartograficamente rappresentate da

singoli poligoni.

Nelle Alpi e Prealpi lombarde sono state identificate un totale di 271 Aree importanti, così

suddivise tra i vari Gruppi tematici:

Tab. 2.1 Aree importanti e Gruppi tematici

Gruppo tematico Numero Aree Importanti

Miceti 69

Flora e vegetazione 27

Invertebrati 49

Cenosi acquatiche e Pesci 26

Anfibi e Rettili 30

Uccelli 46

Mammiferi 24

Totale 271

È opportuno evidenziare che la sovrapposizione tra le Aree importanti individuate dai diversi

gruppi tematici è piuttosto elevata e che quindi non si tratta di 271 aree differenti ma spesso

sovrapponentesi.

Di seguito vien fornito per ciascun Gruppo tematico l’elenco delle Aree importanti con il relativo

codice alfanumerico e la relativa mappa di sintesi.

La numerazione delle Aree di ciascun Gruppo temtico prosegue quella delle Aree importanti

individuate nell’area di studio ‘Pianura Padana Lombarda e Oltrepò Pavese’.

La presenza di numerazione di alcune aree non in sequenza con le successive all’inizio degli elenchi

di alcuni Gruppi (questo vale nello specifico per le aree IN13, IN16, CP12, CP26, CP41, CP51, UC02,

UC14, UC48, MA10, MA11, MA34) è dovuto al fatto che trattasi di Aree importanti già segnalate

nell’ambito del lavoro svolto per la Pianura Padana, in quanto localizzate al confine tra le due aree

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di studio, e in tali casi, per evitare confusioni e sovrapposizioni, si è preferito mantenere il

medesimo codice precedentemente assegnato.

2.2 Flora e vegetazione

Particolarmente significativi per questo Gruppo tematico, al fine di identificare le Aree importanti,

sono emersi essere gli habitat inseriti nell’Allegato I della Direttiva Habitat, le cenosi delle rupi, le

cenosi torbigene, i boschi di conifere, le faggete, le cenosi periglaciali, le praterie alpine, i prati

pingui e i prati magri montani.

Particolarmente importanti sono risultate essere le aree aventi substrato calcareo (ad es. Prealpi

Bresciane, Prealpi Lecchesi o alta Valtellina calcarea) in quanto ospitanti un elevata ricchezza di

specie, molte delle quali di interesse conservazionistico, rare e/o endemiche.

Il gruppo tematico ha complessivamente identificato 27 Aree importanti.

Tab. 2.2. Elenco delle Aree importanti per Flora e vegetazione

Codice Nome FV 70 Alto Garda Bresciano FV 71 Prealpi Bresciane tra Lago d’Iseo e Lago d’Idro FV 72 Monte Prealba FV 73 Alopiano di Cariadeghe FV 74 Val Grigna e alta Val Caffaro FV 75 Concarena - Pizzo Camino FV 76 Dossi montonati del fondovalle camuno FV 77 Adamello FV 78 Orobie Valtellinesi FV 79 Orobie Bergamasche FV 80 Grigne FV 81 Lepontine Comasche FV 83 Prealpi Varesotte meridionali FV 84 Prealpi Varesotte settentrionali FV 85 Spluga FV 86 Val Malenco FV 87 Bosco dei Bordighi FV 88 Torbiere Rifugio Falck FV 89 Alta Valtellina calcarea FV 90 Costa Sobretta FV 91 Pian di Spagna, Lago di Mezzola, Piano di Colico

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FV 92 Costa dei Cech FV 93 Val Codera FV 94 Paluaccio di Oga FV 95 Doss della Forca FV 96 Pian Gembro FV82 Ovest Lario e Triangolo lariano

Mappa delle Aree importanti per Flora e vegetazione – settore Alpi e Prealpi

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Torbiera nel Parco Regionale dell’Adamello (Area importante FV77) 2.3 Miceti

Le aree individuate sono quelle che presentano maggiore ricchezza di generi e/o specie oppure

sono ben rappresentative di particolari cenosi, differenti a seconda dei vari settori in cui è stata

suddivisa dai micologi l’area di studio (vedi par. 1.5.).

Le aree risultano ben distribuite nell’area di studio con alcune eccezioni (assenza di aree segnalate

in Val Chiavenna, Livignasco e settore meridionale delle Orobie bergamasche) verosimilmente

ascrivibili a lacune di conoscenza e/o a carenza di copertura da parte dei gruppi micologici locali.

Il gruppo tematico ha complessivamente identificato 69 Aree importanti.

Tab. 2.3. Elenco delle Aree importanti per i Miceti

Codice Nome MI 30 Lago di Valvestino

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MI 31 Toscolano Maderno MI 32 Tignale-Tremosine MI 33 S. Michele di Salò - Villa di Salò - Puegnago MI 34 Lavenone MI 35 Mura-Livemmo-Pertica Alta MI 36 Treviso Bresciano-Crone MI 37 Val Caffaro-Bagolino-Gaver MI 38 Bovegno-Loc. Prati magri MI 39 Marmentino-Loc. Vaghezza MI 40 Pezzaze MI 41 San Colombano MI 42 Tavernole-Loc. Molino MI 43 Nistisino MI 44 Serle MI 45 Val Palot-Passabocche MI 46 Zone MI 47 Vezza D'Oglio-Val Paghera MI 48 Vione-Val Canè MI 49 Passo Crocedomini MI 50 Borno-Ossimo-Lozio MI 51 Ceto-Val Paghera MI 52 Incudine MI 53 Loritto MI 54 Monno-Mortirolo MI 55 Montecampione MI 56 Paspardo MI 57 Passo di Gavia-Ponte di Legno MI 58 Passo del Tonale-Ponte di Legno MI 59 Sonico-Mu MI 60 Val Brandet-Val Campovecchio MI 61 Val D'Avio-Temù MI 62 Val di Corteno MI 63 Val Malga MI 64 Val Paisco MI 65 Val Saviore-Val di Salarno MI 66 Val Sozzine-Ponte di Legno MI 67 Valle delle Messi MI 68 Conca lago Palù MI 69 Fascia termofila da Dubino a Grosio MI 70 Valle di Spino MI 71 Valle di Mello e Val Masino MI 72 Pineta della Selva - Bosgarina - Monte di San Lucio MI 73 Spiazzi di Boario MI 74 Bossico

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MI 75 Valcanale MI 76 Grandola - Val Senagra MI 77 Parco Spina Verde MI 78 Basso Triangolo Lariano MI 79 Val d'Intelvi MI 80 Pian del Tivano MI 81 Monti Chiusarella e Martica MI 82 Massiccio M.te Nudo-Sasso del ferro-M.te San Martino MI 83 Monte Sette Termini MI 84 Monte Orsa MI 85 Valcuvia MI 86 Laghi di Cancano MI 87 Val di Sotto MI 88 Valfurva MI 89 Val di Gavia MI 90 Valle dei Vitelli MI 91 Tremoggia MI 92 Sentiero Rusca MI 93 Val Gerola-Alpe Tagliata MI 94 Valle Arigna - Val Belviso MI 95 Pian di Gembro MI 96 Valtorta MI 97 Val Varrone e Monte Legnone MI 98 Taceno ed Esino

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Mappa delle Aree importanti per Miceti – settore Alpi e Prealpi

2.4 Invertebrati

In termini relativi, il livello di conoscenza per questo ampio taxon è emerso essere inferiore a

quello degli altri gruppi tematici che hanno trattato temi zoologici, a causa di una conoscenza

legata a studi svolti per lo più solo per alcuni gruppi e distribuiti in maniera puntiforme e

dell’assenza di atlanti (disponibili ad es. per Mammiferi, Uccelli, Anfibi e Rettili) che permettano di

avere un quadro completo del territorio. La scarsità di ricerche ad hoc in molti settori dell’area di

studio o la copertura di molte aree solo per alcuni gruppi (in particolare Lepidotteri, Odonati,

Coleotteri) o per determinati ambienti (ad esempio endemismi legati ad ambienti ipogei nelle

Prealpi Bresciane) ha comportato una mappatura a volte incompleta delle Aree importanti e il

quadro che emerge della reale situazione non risulta del tutto esaustivo. Ciò si è riflettuto ad

esempio nella mancata individuazione di aree importanti per gli invertebrati in larga parte del

settore occidentale dell’area di studio (Alpi e Prealpi Lepontine). Occorre d’altro canto sottolineare

come il territorio lombardo, pur con le lacune sopraccitate, risulta essere comunque una delle

aree meglio conosciute a livello nazionale ed anche tra le più avanzate in termini di possibilità di

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effettuare un quadro di sintesi delle conoscenze, grazie a recenti lavori finanziati dalla Regione

Lombardia, D.G. Qualità dell’Ambiente, quale il CdRom “I molluschi e i Crostacei delle sorgenti e

delle acque sotterranee della Lombardia” (Pezzoli s.d.). Le aree individuate comprendono tipologie

ambientali molto diversificate. Particolarmente significativi risultano i massicci montuosi calcarei

quali ad esempio il Pizzo della Presolana, le Grigne, Pizzo Camino, Conca Arena, Monte Alben e

Arera e le cenosi torbigene delle Orobie bergamasche. Il gruppo tematico ha identificato un totale

di 49 aree; tra queste 5 sono state individuate come Aree peculiari.

Tab. 2.4. Elenco delle Aree importanti per gli Invertebrati

Codice Nome IN13 Lago, torbiera di Iseo e Sebino occidentale IN 16 Lago del Segrino IN 45 Pian Gembro IN 46 Torbiere delle Orobie bergamasche IN 47 Torbiere dell'Adamello IN 48 Pian di Spagna e Lago di Mezzola IN 49 Laghi della Valganna IN 50 Piano di Chiavenna IN 51 Bosco dei Bordighi IN 52 Prati del fondovalle valtellinese IN 53 Lago di Piano e Piano di Porlezza IN 54 Val Regazzina IN 55 Torbiere del Tonale IN 56 Versante xerico di Valtellina e Val Chiavenna IN 57 Parco del Campo dei Fiori IN 58 Valle Imagna IN 59 Pedemonte bresciano IN 60 Prati stabili del fondovalle camuno IN 61 Alto Garda Bresciano e versante orografico sinistro della Val Sabbia IN 62 Paluaccio di Oga IN 63 Cembreta di Monte Vallecetta IN 64 Cembreta della bassa Valle dei Forni IN 65 Boschi di latifoglie delle Orobie bergamasche IN 66 Boscaglie a Pino mugo e Pino uncinato del Bormiese e Livignasco IN 67 Faggeta della Val Masino IN 68 Faggete della Val Lesina IN 69 Faggete della Valle del Bitto IN 70 Prati delle Orobie bergamasche IN 71 Ghiacciai dell'Ortles Cevedale IN 72 Ghiacciai dell’Adamello

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IN 73 Ghiacciai della Val Viola IN 74 Alta Val Malenco IN 75 Glacionevai della Val Chiavenna IN 76 Monte Barro IN 77 Monte Generoso IN 78 Monte Tremezzo e Monte Bregagno IN 79 Praterie dell'alto lago d'Idro IN 80 Val di Togno - Pizzo Scalino IN 81 Livignasco IN 82 Val Zerta - Val Bodengo IN 83 Valli di S. Antonio IN 84 Monte Arera - Alben IN 85 Presolana Ferrante Vigna Vaga IN 86 Cimon della Bagozza, P.sso Campelli, P.zzo Camino, Concarena

IN 87 Val Rabbia e Val Galinera, M. Piccolo - M. Colmo IN 88 Grigne IN 89 Sebino bresciano IN 90 Corna Blacca e crinale tra Passo del Maniva e Passo di Crocedomini IN 91 Monte Covolo

Tab. 2.5. Elenco delle Aree peculiari per gli Invertebrati

Codice Nome IN 13 Lago, Torbiere di Iseo e Sebino occidentale IN 16 Lago del Segrino IN 45 Pian Gembro IN 46 Torbiere delle Orobie bergamasche IN 47 Torbiere dell'Adamello IN 48 Pian di Spagna IN 56 Versante xerico Valtellina e Val Chiavenna IN 65 Boschi di latifoglie delle Orobie bergamasche IN 66 Boscaglie a pino mugo uncinato del Bormiese IN 70 Prati delle Orobie bergamasche IN 84 Arera Alben IN 85 Presolana Ferrante Vignavaga IN 86 Cimon della Bagozza P.sso Campelli, P.zzo Camino, Conca Arena

IN 88 Grigne IN 71 Ghiaccii Ortles Cevedale

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Mappa delle Aree importanti per Invertebrati – settore Alpi e Prealpi

Prati da fieno in Val Malenco (Area importante IN74)

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2.5 Cenosi acquatiche e pesci Le Aree importanti per tale tema sono per lo più ascrivibili alle seguenti tipologie ambientali: fiumi

importanti per la fauna ittica (in particolare per le comunità di Ciprinidi reofili e Salmonidi alle

quote più basse e per le comunità di Salmonidi alle quote più elevate); torrenti alpini d’alta quota

con zone a Trota fario e/o con cenosi di invertebrati acquatici in acque lotiche; laghi importanti

per la fauna ittica (comunità dei laghi profondi per Lago Maggiore, Lago di Como, Lago di Lugano,

Lago d’Iseo, Lago d’Idro e Lago di Garda; comunità dei laghi poco profondi per il Lago di Piano);

torbiere; sorgenti; reticolo idrografico minore alle quote più basse (sotto i 700 metri) soprattutto

per Austropotamobius pallipes.

Per quanto concerne Cenosi acquatiche e Pesci, le Aree importanti risultano essere 26.

Tab. 2.6. Elenco delle Aree importanti per Cenosi acquatiche e pesci

Codice Nome CP 12 Lago Maggiore, Fiume Tresa, Lago di Lugano, Lago di Piano CP 26 Val Camonica occidentale CP 41 Lago e torbiere d’Iseo e basso Oglio CP 51 Lago di Garda CP 58 Alto Garda Bresciano CP 59 Prealpi calcaree del Varesotto CP 60 Lago di Como, Pian di Spagna, Lago di Mezzola, Basso Adda CP 61 Triangolo Lariano CP 62 Prealpi Bergamasche CP 63 Lago d’Idro e alto Chiese CP 64 Fiume Adda da Ardenno a Tirano CP 65 Piano di Chiavenna e Mera CP 66 Medio e alto Brembo CP 67 Alto Serio CP 68 Medio Oglio CP 69 Medio Chiese CP 70 Orobie Valtellinesi CP 71 Orobie Bergamasche CP 72 Grigne e Prealpi Lecchesi CP 73 Alpi e Prealpi Lepontine CP 74 Val Codera e Valle dei Ratti CP 75 Alpi Retiche CP 76 Alta val Grosina CP77 Parco dell'Adamello e Val Caffaro

CP 78 Parco dello Stelvio

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CP 79 Sorgenti Adda e Val Viola CP 80 Val Camonica occidentale

Mappa delle Aree importanti per Cenosi acquatiche e pesci – settore Alpi e Prealpi

2.6 Anfibi e rettili Il lavoro svolto dal gruppo tematico Anfibi e Rettili ha portato all’identificazione di vaste aree

montane caratterizzate dalla presenza di Salamandra alpina, Marasso, Lucertola vivipara, Tritone

alpestre ma anche di piccole zone umide alle quote medie e basse, quali il Pian di Spagna e il Lago

di Piano nel Comasco.

Oltre che un numero elevato di endemismi, l’area di studio contiene anche numerose specie

inserite negli allegati della Direttiva Habitat.

Il gruppo tematico ha identificato 30 Aree importanti, di cui 4 peculiari.

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Tab. 2.7. Elenco delle Aree importanti per Anfibi e rettili

Codice Nome AR 56 Parco del Campo dei Fiori AR 57 Torbiera di Cavagnano AR 58 PLIS Valle del Lanza AR 59 Versante settentrionale della Valcuvia AR 60 Area golenale del fiume Tresa AR 61 Valle del Dosso e Lepontine Comasche AR 62 Lago di Piano AR 63 Pian del Tivano AR 64 Grigne e sponde Lario AR 65 Val Chiavenna e Pizzo della Forcola AR 66 Pian di Spagna e Lago di Mezzola AR 67 Alpi Retiche AR 68 Orobie AR 69 Zona umida di Costa Volpino AR 70 Lago d'Endine – Pian Gaiano AR 71 Pian Gembro - Mortirolo AR 72 Pascoli di Zone, Malga Aguina AR 73 Val del Baitone, Saviore, Miller AR 74 Stelvio - Val Viola - Oga AR 75 Lago di Idro AR 76 Valvestino - Toscolano - Cima Comer AR 77 Laghi d'Avio AR 78 Val Adamè AR 79 Val Caffaro AR 80 Laghi di Breno AR 81 Alta Val Camonica AR 82 Val Grigna AR 83 Lago d'Arno AR 84 Pozze del Garda AR 85 Montecampione

Tab. 2.8. Elenco delle Aree peculiari per Anfibi e rettili

Codice Nome AR 58 PLIS Valle del Lanza AR 65 Val Chiavenna e Pizzo della Forcola AR 70 Lago d'Endine – Pian Gaiano AR 71 Pian Gembro - Mortirolo

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Mappa delle Aree importanti per Anfibi e rettili – settore Alpi e Prealpi

2.7 Uccelli

Particolarmente significative per le specie e le comunità focali, al fine di identificare le Aree

importanti, sono emerse essere vaste aree alpine d’alta quota, idonee per Gipeto, Aquila reale,

Fagiano di monte, Pernice bianca, Coturnice; vaste aree forestali importanti per Picchio nero,

Civetta capogrosso, Civetta nana e Francolino di monte; numerosi settori prealpini, in particolare

nei pressi dei grandi laghi o nelle aree termofile bresciane, ospitanti nel primo caso numerose

specie di rapaci diurni e notturni nidificanti (ad es. Pellegrino, Nibbio bruno, Gufo reale) e nel

secondo comunità ornitiche, per lo più di Passeriformi (molti dei quali di interesse comunitario),

legate ad ambienti aperti, quali Averla piccola, Sterpazzola, Zigolo giallo, Ortolano, Calandro.

Sono state individuate in totale 46 Aree importanti di cui 4 peculiari.

Tab. 2.8. Elenco delle Aree importanti per gli Uccelli

Codice Nome UC 02 Lago di Garda UC 14 Colline carsiche bresciane

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UC 48 Prealpi bergamasche orientali UC 53 Parco dello Stelvio e alta Valtellina UC 54 Val Chiavenna UC 55 Alpi Retiche UC 56 Ladino - Prealba UC 57 Orobie UC 58 Grigne UC 59 Orobie Valtellinesi (fascia forestale) UC 60 Monte Pizzocolo UC 61 Monti della Valcuvia - Campo dei fiori UC 62 Falesie Gardesane occidentali UC 63 Lago di Lecco UC 64 Punta di Bellagio UC 65 Triangolo Lariano UC 66 Pareti e canneti del Lago Maggiore UC 67 Cima Comer UC 68 Alto Garda Bresciano UC 69 Val San Martino UC 70 Lario occidentale UC 71 Versante xerico della Valtellina UC 72 Prati di Bossico UC 73 Culmine di San Pietro UC 74 Basse Valli Brembana e Seriana UC 75 Fondovalle della Valtellina UC 76 Roncola Ubiale UC 77 Alto Lario - Pian di Spagna - Lago di Mezzola UC 78 Bassa Valcamonica UC 79 Laghi d'Avio, Corno del Baitone UC 80 Alto Lago Maggiore UC 81 Lepontine Comasche UC 82 Monti Farno e Sovere UC 83 Monte Alben UC 84 Media Val Brembana UC 85 Val Veddasca UC 86 Monte Colmo - Monte Gallo UC 87 Corna di Savallo, Corna Blacca, Monte Suello UC 88 Sebino orientale UC 89 Monte Altissimo UC 90 Concarena UC 91 Mortirolo - Aprica - Valli di Sant'Antonio UC 92 Monte Muffetto - Cornone di Blumone UC 93 Cima Tredenus, Pizzo Badile UC 94 Passo del Tonale - Passo Gavia UC 95 Valle delle Messi, Val Grande, Monti Calvo, Casola e Castablo

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Tab. 2.9. Elenco delle Aree peculiari per gli Uccelli

Codice Nome UC 53 Parco dello Stelvio e alta Valtellina UC 59 Orobie Valtellinesi (fascia forestale) UC 77 Alto Lario - Pian di Spagna - Lago di Mezzola UC 95 Valle delle Messi, Val Grande, Monti Calvo, Casola e Castablo

Mappa delle Aree importanti per gli Uccelli – settore Alpi e Prealpi

2.8 Mammiferi Il lavoro svolto dal gruppo tematico Mammiferi ha portato a identificare ampie Aree importanti

soprattutto per numerose specie di Chirotteri (Vespertilio di Daubenton , Vespertilio di Bechstein,

Vespertilio smarginato, Nottola di Leisler, Serotino di Nilsson, Rinolofo maggiore, Plecotus genere

(auritus e austriacus)) e altri mammiferi di piccole dimensioni (Toporagno acquatico di Miller,

Toporagno acquatico, Toporagno nano, Toporagno alpino, Arvicola terrestre, Arvicola delle nevi,

Quercino, Moscardino), ai quali sono stati aggiunti lo Scoiattolo rosso in merito alla minaccia

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rappresentata dall’alloctono Scoiattolo grigio, Capriolo, Stambecco, Ermellino, Marmotta e, tra i

grandi predatori, l’Orso bruno.

Il gruppo tematico ha identificato 24 Aree importanti, di cui 3 peculiari.

Tab. 2.10. Elenco delle Aree importanti per i Mammiferi

Codice Nome MA 10 Campo dei Fiori MA 11 Triangolo Lariano MA 34 Prealpi Bresciane MA 44 Monti della Valcuvia MA 45 Monte Sangiano MA 46 Alto Varesotto MA 47 Torrente Bevera MA 48 Spina Verde MA 49 Lario occidentale MA 50 Lepontine Comasche MA 51 Pian di Spagna MA 52 Val Chiavenna MA 53 Val Codera - Valle dei Ratti MA 54 Alpi Retiche MA 55 Bosco dei Bordighi MA 56 Colma di Dazio MA 57 Alta Valle dell'Adda - Livignasco MA 58 Orobie Valtellinesi MA 59 Grigne MA 60 Valsassina e Prealpi lecchesi MA 61 Orobie bergamasche MA 62 Prealpi bergamasche occidentali MA 63 Prealpi bergamasche orientali MA 64 Adamello

Tab. 2.11. Elenco delle Aree peculiari per i Mammiferi

Codice Nome MA 57 Alta Valle dell'Adda - Livignasco MA 58 Orobie Valtellinesi MA 61 Orobie bergamasche

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Mappa delle Aree importanti per i Mammiferi – settore Alpi e Prealpi

I Corni di Canzo, nel Triangolo Lariano (Area importante MA11)

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2.9 Aree prioritarie per la biodiversità nelle Alpi e Prealpi lombarde Come già descritto nel paragrafo “1.6. Criteri per l’individuazione delle Aree prioritarie”, le Aree

prioritarie per la biodiversità delle Alpi e Prealpi Lombarde sono state individuate in forma

congiunta e condivisa durante la riunione plenaria tenutasi a Milano il 20 luglio 2009, in base alla

sovrapposizione delle Aree importanti definite dai layer dei Gruppi tematici: Miceti, Flora e

vegetazione, Invertebrati, Cenosi acquatiche e Pesci, Anfibi e Rettili, Uccelli, Mammiferi.

La condizione necessaria affinché la sovrapposizione delle Aree importanti dei Gruppi tematici

risultasse sufficiente all’individuazione di un Area prioritaria è stata individuata nell’ordine di 4

layer.

Di seguito viene riportata la mappa di sintesi delle Aree prioritarie per la biodiversità delle Alpi e

Prealpi Lombarde, e la tabella relativa ai codici numerici e alla nomenclatura identificativa. Si

specifica in merito che i codici numerici sono stati attribuiti coerente alla numerazione delle Aree

prioritarie per la biodiversità nella Pianura Padana lombarda e Oltrepò Pavese approvate con

d.d.g. 3 aprile 2007 – n. 3376.

Le Aree prioritarie per la biodiversità nel Settore Alpi e Prealpi lombarde (in verde; in grigio il DTM).

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Elenco delle Aree prioritarie per la biodiversità nelle Alpi e Prealpi lombarde.

Codice Nome Area prioritaria 36 Val Veddasca 37 Fiume Tresa 38 Monti della Valcuvia 39 Campo dei Fiori 40 Alta Val Chiavenna 41 Val Zerta e Val Bregaglia 42 Pian di Spagna, Lago di Mezzola e Piano di Chiavenna 43 Alpi Retiche 44 Versante xerico della Valtellina 45 Fondovalle della media Valtellina 46 Alta Valtellina 47 Aprica - Mortirolo 48 Alta Valcamonica 49 Adamello 50 Valle Caffaro e alta Val Trompia 51 Alto Garda Bresciano 52 Val Sabbia 53 Monte Guglielmo 54 Zona umida di Costa Volpino 55 Monte Torrezzo e Monte Bronzone 56 Monti di Bossico 57 Altopiano di Cariadeghe 58 Monte Prealba 59 Monti Misma, Pranzà e Altino 60 Orobie 61 Valle Imagna e Resegone 62 Dorsale tra Lecco e Caprino 63 Triangolo Lariano 64 Grigne 65 Costiera del Lario occidentale 66 Piano di Porlezza 67 Lepontine Comasche 68 Fondovalle della media Valtellina 69 Zone umide di Ponte Caffaro 70 Lago Maggiore 71 Lago di Como 72 Lago d'Iseo 73 Lago di Lugano

In allegato al presente documento vengono riportate le schede descrittive delle valenze biologiche

delle Aree prioritarie.

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Aree prioritarie per la biodiversità nelle Alpi e Prealpi lombarde Fondazione Lombardia

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Le schede si compongono dei seguenti elementi:

- codice area (codice numerico progressivo dell’Area prioritaria);

- nome area (nome del sito);

- gruppi tematici (codici dei GT che hanno individuato Aree Importanti all’interno dell’Area

prioritaria);

- aree importanti (codici alfanumerici delle Aree importanti che hanno contribuito ad

individuare l’Area prioritaria);

- autori dei poligoni (nominativi degli esperti che hanno contribuito ad individuare e

descrivere le Aree importanti ricadenti nell’Area prioritaria);

- descrizione generale dell’area (localizzazione, comuni, province, ecc);

- motivi per la selezione (ovvero: specie/cenosi/gruppi/habitat/processi ecologici focali,

ricchezza specifica, endemismi, specie della Direttiva Habitat, specie della Direttiva Uccelli,

habitat prioritari della Direttiva Habitat, altro);

- elenco degli elementi focali ricadenti nell’Area prioritaria;

- ricchezza di specie, habitat e/o processi;

- endemismi;

- specie della Direttiva Uccelli;

- specie della Direttiva Habitat;

- habitat prioritari della Direttiva Habitat;

- altre specie non inserite negli elenchi citati in precedenza.

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Aree prioritarie per la biodiversità nelle Alpi e Prealpi lombarde Fondazione Lombardia

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Bibliografia Arduino S., Mörschel F., Plutzar C. 2006. A Biodiversity Vision for the Alps: Proceedings of the work

undertaken to define a biodiversity vision for the Alps. Technical Report. WWF European Alpine Programme,

Milano.

Bernini F., Bonini L., ferri V., Gentilli A., Razzetti E., Scali S., 2004. Atlante degli Anfibi e dei Rettili della

Lombardia. Monografie di Pianura n. 5, Provincia di Cremona, Cremona.

Bogliani G., Agapito Ludovici A., Arduino S., Brambilla M., Casale F., Crovetto G. M., Falco R., Siccardi P.,

Trivellini G., 2007a. Aree prioritarie per la biodiversità nella Pianura Padana lombarda. Fondazione

Lombardia per l’Ambiente e Regione Lombardia. Milano. ISBN 978-88-8134-063-7

Bogliani G., Bergero V., Brambilla M., Casale F., Crovetto G. M., Falco R., Siccardi P., 2007b. Rete Ecologica

Regionale – Pianura Padana e Oltrepò Pavese . Fondazione Lombardia per l’Ambiente e Regione Lombardia.

Milano.

Brichetti, P., Fasola, M. 1990. Atlante degli uccelli nidificanti in Lombardia 1983-1987. Ed. Ramperto,

Brescia, 242 pp.

Brunner A., Celada C., Gustin M., Rossi P. 2004. Sviluppo di un sistema nazionale delle ZPS sulla base della

rete delle IBA (Important Bird Areas). Relazione finale. Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio-

Direzione Conservazione della Natura, LIPU-BirdLife Italia.

Casale F., Gallo-Orsi U., Rizzi V. 2000. Italy. In: Heath M.F., Evans I. (eds). Important Bird Areas in Europe:

Priority Areas for Conservation. 2: Southern Europe: 357-430. Birdlife Conservation Series 8. Cambridge, UK.

Mörschel F. 2004. Le Alpi: Un patrimonio naturale unico. Uno scenario per la conservazione della

biodiversità. WWF European Alpine Programme, Francoforte.

Prigioni C., Cantini M., Zilio A. (eds.) 2001. Atlante dei Mammiferi della Lombardia. Regione Lombardia,

Università degli Studi di Pavia.

WWF Italia (a cura di) 2006. Ecoregional Conservation and Biodiversity Vision for the Alps. La Conservazione

Ecoregionale e la Biodiversity Vision delle Alpi. Contributi al Piano Nazionale per la Biodiversità.

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3. ALLEGATO I SCHEDE DESCRITTIVE DELLE AREE PRIORITARIE PER LA

BIODIVERSITÀ NELLE ALPI E PREALPI LOMBARDE

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Motivi x Note / Gruppi tematici1. Specie, cenosi, gruppi, habitat o processi focali

X

2. Ricchezza di habitat, specie e/o processi3. Endemismi X4. Specie della Direttiva Uccelli X5. Specie della Direttiva Habitat X6. Habitat prioritari della Direttiva Habitat X7. Altro

Autori: Andreis, Armiraglio, Brusa, Zavagno, Martinoli, Puzzi, Rossi, Lucchelli, Nardi

Motivi per la selezione

Scheda 2Area prioritaria

Codice Area: 36Nome Area: Val Veddasca

Aree importanti: FV84, UC85, MA46, CP73

Gruppi tematici: FV, UC, MA, CP

Descrizione generale dell’AreaL'area prioritaria si suddivide in numerose sotto-aree comprese nel sito Natura 2000 Val Veddasca, localizzate all’estremità settentrionale della provincia di Varese. Si tratta di un’area montuosa caratterizzata prevalentemente da substrati acidi metamorfici. L'area è caratterizzata soprattutto da vaste foreste di latifoglie, pascoli montani in fase di inarbustimento e ambienti rocciosi. Tra le formazioni di tipo forestale abbondano i castagneti nella fascia collinare (esposizione preferenziale S-SE), faggete e boschi misti nella fascia montana.Dal punto di vista faunistico l'area è particolarmente importante per l'avifauna forestale e per numerose specie di rapaci diurni nidificanti ed è inoltre caratterizzata da torrenti in buono stato di conservazione, con presenza di Gambero di fiume, Scazzone, Trota fario. Vi nidificano Coturnice e Fagiano di monte e vi è stata segnalata la Lince.Di particolare interesse risulta la flora, molto ricca anche in relazione all’estensione del sito, all’escursione altitudinale e alla notevole diversificazione di habitat: da specie tipicamente alpine (es. Androsace vandellii, Primula hirsuta, Pulsatilla alpina subsp. apiifolia ) a quelle legate agli ambienti di torbiera (Drosera rotundifolia, Eriophorum spp., Rhynchospora alba ), nonchè alla presenza di numerose specie dei generi Campanula, Gentiana, Saxifraga e Sempervivum .

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Genere/Specie/Cenosi focali

Specie/Habitat focaliScheuchzeria palustrisWoodsia ilvensisCistus salvifoliusRhabdoweisia crenulataOrthotrichum scanicum4030 Lande secche europee7150 Depressioni su substrati torbosi del Rhynchosporion9110 Faggeti del Luzulo-Fagetum9180* Foreste di versanti, ghiaioni e valloni del Tilio-Acerion3130 Acque stagnanti, da oligotrofe a mesotrofe, con vegetazione dei Littorelletea uniflorae e/o degli Isöeto-Nanojuncetea 6230* Formazioni erbose di Nardus , ricche di specie, su substrato siliceo delle zone montane (e delle zone submontane nell’Europa continentale)

6410 Praterie con Molinia su terreni calcarei, torbosi o argilloso-limosi (Molinion coeruleae )

Genere/Specie/Cenosi focali

Specie, comunità e habitat focali

Cenosi di invertebrati acquatici in acque loticheZona a Trota farioAustropotamobius italicus

Specie focali

Specie/Comunità focaliSucciacapreCoturniceNibbio brunoFagiano di monte e Merlo dal collareComunità uccelli rupicoliBianconeCalandro e OrtolanoAverla piccola e SterpazzolaComunità dei boschi di latifoglie maturi

Specie focaliCapreolus capreolusNeomys anomalusNeomys fodiensNyctalus leisleriMyotis emarginatusPlecotus auritusPlecotus macrobullarisSciurus vulgarisMuscardinus avellanarius

Pesci e cenosi acquatiche

Uccelli

Mammiferi

Nidificante

fino a 700 metri

Nidificante

Abbondanza di Cincia bigia, Picchio muratore, Rampichino

Pellegrino

Note

Nidificanti

Note

Anfibi e rettili

Note

1. Specie, cenosi e processi focaliMiceti

Note

Flora e vegetazione

Invertebrati

NidificanteNidificante

Salmo trutta, Cottus gobio

Fagiano di monte

presenza potenzialepresenza potenziale

Note

Note

Nidificanti

Note

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Grado di ricchezza x Note / Gruppi tematici1. Importante per l’ecoregione2. Importante a livello continentale

3. Endemismi

Regione ItalianaAlpi e Prealpi lombarde

Altro

Specie Fen. NoteAlectoris graeca SBAnthus campestris MBAquila chrysaetos PCaprimulgus europaeus MBCircaetus gallicus MBCircus cyaneus MWDryocopus martius SBPernis apivorus MBMilvus migrans MBFalco peregrinus SBTetrao tetrix SBLanius collurio MBEmberiza hortulana MB

AllegatoIV

II, IVIVIVIV

II, IV

AllegatoIVIVIVIV

AllegatoIIIIIIII

AllegatoIIIIIIIIIIIV

Allegato

AllegatoII

Podarcis muralisLacerta bilineata

Descrizione della ricchezza:

4. Specie della Direttiva Uccelli

Euphydryas aurinia

Briofite

Dicranum viride

Leuciscus souffia muticellusCottus gobio

Specie

CP: Austropotamobius italicus

2. Ricchezza di specie, habitat e/o di processi

Plecotus auritusPlecotus macrobullaris

Specie

Invertebrati

Rutilus pigus

Anfibi e rettili

Coronella austriacaZamenis longissumus

Pesci

Cerambyx cerdo

Specie

Mammiferi5. Specie della Direttiva Habitat

Specie

Specie

Nyctalus leisleri

Famiglia/Genere/Specie/Sottospecie

Muscardinus avellanariusLynx lynx

Myotis emarginatus

CP: Leuciscus souffia muticellus

Specie

Euplagia quadripunctariaLucanus cervus

Barbus plebejus

Austropotamobius pallipes

PianteParnassius apollo

Descrizione degli endemismi:

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AllegatoAllegato I

Allegato I

Altre speciePianteAndrosace vandelliiAnemone nemorosaArnica montanaCampanula barbataCampanula scheuchzeriCampanula tracheliumCarex remotaConvallaria majalisDaphne mezereumDrosera rotundifoliaDryopteris carthusianaEriophorum angustifoliumEriophorum latifoliumEriophorum vaginatumFestuca acuminataFragaria vescaGentiana asclepiadeaGentiana kochianaGentiana punctataGentiana purpureaGentianella germanicaIlex aquifoliumJuncus bulbosusLilium bulbiferum subsp. croceumNigritella nigraPrimula hirsutaPulsatilla alpina subsp. apiifoliaRhynchospora albaSaxifraga asperaSaxifraga cotyledonSaxifraga cuneifoliaSaxifraga rotundifoliaSaxifraga stellarisSempervivum montanumSempervivum tectorumStreptopus amplexifoliusViola thomasianaWoodsia alpinaWoodsia ilvensis

Habitat

6230* Formazioni erbose di Nardus , ricche di specie, su substrato siliceo delle zone montane (e delle zone submontane nell’Europa continentale)

6. Habitat prioritari della Direttiva Habitat

9180* Foreste di versanti, ghiaioni e valloni del Tilio-Acerion

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Motivi x Note / Gruppi tematici1. Specie, cenosi, gruppi, habitat o processi focali

X

2. Ricchezza di habitat, specie e/o processi X

3. Endemismi X4. Specie della Direttiva Uccelli X5. Specie della Direttiva Habitat X6. Habitat prioritari della Direttiva Habitat7. Altro

Scheda 2Area prioritaria

Codice Area: 37Nome Area: Fiume Tresa

Autori: Andreis, Armiraglio, Brusa, Cervini, Zavagno, Martinoli, Puzzi, Rossi, Lucchelli

Motivi per la selezione

Gruppi tematici: FV, MI, MA, CP, AR

Descrizione generale dell’Area

Il fiume Tresa è l'unico emissario del Lago di Lugano; ha origine dal piccolo sottobacino lacustre di Ponte Tresa (1.1 km²) e si estende fino al Lago Maggiore, in provincia di Varese, per una lunghezza complessiva di circa 13 km. L'Area Prioritaria comprende un tratto di tale fiume, compreso tra Luino e Cremenaga, ed è importante soprattutto per ittiofauna ed erpetofauna.

Aree importanti: FV84, MI83, MA46, CP12, A60

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Genere/Specie/Cenosi focali

Specie/Habitat focali

Genere/Specie/Cenosi focali

Specie, comunità e habitat focaliAlburnus alburnus alborella

Cobitis taenia bilineataPadogobius martensiiLampetra zanandreai

Chondrostoma soettaRutilus erythrophtalmusLeuciscus souffia muticellus

Anguilla anguilla

Salaria fluviatilisLeuciscus cephalus

Phoxinus phoxinusScardinius erythrophtalmus

Specie focaliZamenis longissimusLacerta bilineataNatrix tessellata

Specie/Comunità focali

Specie focali

Tinca tinca

Gobio gobioEsox luciusPerca fluviatilis

Cottus gobio

Barbus plebejus

Rutilus pigus

Alosa fallax

Lota lota

MammiferiNote

Note

Note

Invertebrati

Note

Pesci e cenosi acquatiche

Flora e vegetazione

Note

Salmo (trutta) marmoratus

1. Specie, cenosi e processi focaliMiceti

Anfibi e rettili

Note

Note

Uccelli

Comunità ittiche a Ciprinidi reofili e Salmonidi

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Grado di ricchezza x Note / Gruppi tematici1. Importante per l’ecoregione X AR2. Importante a livello continentale

3. Endemismi

Regione Italiana

Alpi e Prealpi lombarde

Specie Fen. NoteAlcedo atthis SBArdea purpurea MMilvus migrans P

2. Ricchezza di specie, habitat e/o di processi

Descrizione della ricchezza:

4. Specie della Direttiva Uccelli

Padogobius martensii

Barbus plebejus

Rutilus pigus

CP: Salmo (trutta) marmoratus

Alburnus alburnus alborella

Rutilus erythrophtalmus

CP: Austropotamobius italicus; AR: Hyla intermedia

Lampetra zanandreai

Altro

Leuciscus souffia muticellus

Famiglia/Genere/Specie/Sottospecie

Cobitis taenia bilineataChondrostoma soetta

Descrizione degli endemismi:

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Allegato

AllegatoIVIVIVIVIVIVV

AllegatoIIIIIIIIIIIIII

AllegatoII

Allegato

Allegato

Allegato

Altre specieAnfibi e RettiliSalamandra salamandraBufo bufoRana kl.esculentaAnguis fragilisNatrix natrixVipera aspis

Anfibi e rettili

SpecieMammiferi

Barbus plebejus

Austropotamobius pallipesPiante

Salmo (trutta) marmoratus

Habitat

Hierophis viridiflavus

Pesci

Natrix tessellata

Specie

SpecieBriofite

SpecieRutilus pigus

6. Habitat prioritari della Direttiva Habitat

Specie

InvertebratiSpecie

Zamenis longissimus

Chondrostoma soetta

Lethenteron zanadreai

Rana temporaria

Leuciscus souffia muticellus

Coronella austriaca

Cottus gobio

5. Specie della Direttiva Habitat

Lacerta bilineataPodarcis muralis

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Motivi x Note / Gruppi tematici1. Specie, cenosi, gruppi, habitat o processi focali

X

2. Ricchezza di habitat, specie e/o processi X

3. Endemism X4. Specie della Direttiva Uccell X5. Specie della Direttiva Habita X

6. Habitat prioritari della Direttiva Habitat X

7. Altro

Motivi per la selezione

Autori: Andreis, Armiraglio, Brusa, Zavagno, Martinoli, Puzzi, Rossi, Nardi, Cervini, Ghielmi, Razzetti, Di Cerbo

Descrizione generale dell’Area

Scheda 2Area prioritaria

Codice Area : 38Nome Area: Monti della Valcuvia

Aree importanti: FV83, MI82, MI85, UC61, MA44, CP59, AR5Gruppi tematici: FV, UC, MA, CP, MI, AR

Area montuosa localizzata nelle Prealpi del Varesotto, lungo il versante orografico destro della Valcuvia; tra le cime più significative si segnalano Sasso del Ferro (1080 m), Monte Nudo (1235 m), Monte della Colonna (1201 m) e Monte San Martino (1087 m), in gran parte rientranti nel SIC Monti della Valcuvquesta area si aggiunge il Monte di Sangiano, localizzato più a S, e anch'esso in parte designato come SIC Monte Sangiano.

Tra gli habitat rivestono notevole importanza le praterie su suolo calcareo, in quanto ambiente estremamente localizzato e qui presente con una superficie di particolare consistenza. Particolarmente rilevanti, anche perché connessi alla presenza di fauna di interesse comunitario, risultano gli ambienti delle pareti rocciose calcaree, delle grotte e di foresta, con vasti boschi di latifoglie lungo il versante destro della Valcuvia, con prevalenza di frassino, e lungo il versante rivolto a N, a dominanza di faggio. L'area è di grande interesse per i miceti, l'erpetofauna, la chirotterofauna e per i rapaci diurni nidificanti. La buona qualità delle acque permette la presenza delle popolazioni di Austropotamobius pallipes meglio conservate e strutturate della provincia di Varese.

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Genere/Specie/Cenosi focaliFaggete su substrato ricco di carbonati

Disciotis venosa Morchella semiliberaPhaeogalera oedipus

Boschi freschi a prevalenza Frassino in impluvi prealpini

Specie/Habitat focaliPseudoleskea artariaePseudostellaria europaeaDicranum virideFrullania cesatianaAsplenium seelosii9180* Foreste di versanti, ghiaioni e valloni del Tilio-Acerion

*6210 Formazioni erbose secche seminaturali e facies coperte da cespugli su substrato calcareo (Festuco-Brometalia )

*7220 Sorgenti pietrificanti con formazioni di Travertino (Cratoneurion )

7230 Torbiere basse alcaline8210 Pareti rocciose calcaree con vegetazione casmofitica 8310 Grotte non ancora sfruttate a livello turistico

9130 Faggeti dell’Asperulo-Fagetum

*91H0 Boschi pannonici di Quercus pubescens

Genere/Specie/Cenosi focali

Gyromita gygas

Miceti

Ptychoverpa bohemica

Note

Flora e vegetazione

Entoloma excentricum

Note

Elevata ricchezza di specie/generi

Verpa conica

Entoloma euchroum

Russula emeticolorRussula rosea

1. Specie, cenosi e processi focali

Cystolepiota hetieriGymnopilus odiniiInocybe melliolens

Invertebrati

Amanita virosa

Russula brunneoviolacea

Note

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Specie, comunità e habitat focali

Cenosi di invertebrati acquatici in acque lotiche

Austropotamobius italicus

Specie focaliZamenis longissimusLacerta bilineataNatrix tessellataRana dalmatina

Specie/Comunità focaliNibbio brunoComunità dei boschi di latifoglie maturiSucciacapreComunità degli ambienti rupicoliMerlo acquaioloBianconeAverla piccola e SterpazzolaComunità dei boschi di conifere maturi

Specie focaliMyotis bechsteiniiMyotis daubentoniiMyotis emarginatusRhinolophus ferrumequinumNyctalus leisleriPlecotus auritusPlecotus macrobullarisMuscardinus avellanariusCapreolus capreolusSciurus vulgaris

Grado di ricchezza x Note / Gruppi tematici1. Importante per l’ecoregione X AR, MI

2. Importante a livello continentale

Note

Pellegrino, Rondone maggioreNidificante

MI: elevata biodiversità; presenza di molti taxa rari, tra cui Amanita virosa .

Colonie riproduttiveCincia bigia, Picchio muratore e Rampichino nidificanti

Note

Nidificante

2. Ricchezza di specie, habitat e/o di processi

Note

Note

Nidificante

Uccelli

Anfibi e rettili

Picchio nero, Picchio verde, Picchio rosso maggiore, Astore nidificantiMammiferi

Averla piccola nidificante

Pesci e cenosi acquatiche

Descrizione della ricchezza:

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3. Endemismi

Regione Italiana

Alpi e Prealpi lombardeAltro

Specie Fen. NotePernis apivorus MB 6-8 cpMilvus migrans MB 4-6 cp.Circaetus gallicus MFalco peregrinus SB 2 cp.Dryocopus martius SBLanius collurio MB

AllegatoII, IV

IVII, IVII, IV

IVIVIVIV

AllegatoIVIVIVIVIVIVIVVIV

AllegatoII

AllegatoIIIIII

AllegatoV

AllegatoII

Myotis bechsteinii

Specie

Lucanus cervus

Myotis daubentoniiMyotis emarginatus

Lacerta bilineata

Rana dalmatina

Natrix tessellataHyla intermediaRana temporariaPodarcis muralis

Briofite

Cottus gobio

Rhinolophus ferrumequinumNyctalus leisleri

Austropotamobius pallipesPiante

Specie

Plecotus auritus

Specie

Hierophis viridiflavus

Descrizione degli endemismi:

Zamenis longissimus

Muscardinus avellanarius

SpecieMammiferi

Cerambyx cerdo

Specie

CP: Austropotamobius italicus; AR: Hyla intermedia

Dicranum viride

Coronella austriaca

Specie

Plecotus macrobullaris

5. Specie della Direttiva Habitat

Invertebrati

4. Specie della Direttiva Uccelli

Pesci

Ruscus aculeatus

Famiglia/Genere/Specie/Sottospecie

Anfibi e rettili

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Allegato

I

I

I

IAltre speciePianteAdiantum capillus-venerisAnemone nemorosaAquilegia atrataCampanula persicifoliaCampanula rotundifoliaCephalanthera longifoliaCephalanthera rubraConvallaria majalisCyclamen purpurascensDaphne laureolaDianthus monspessulanusDianthus sylvestrisGentiana ciliataHelleborus nigerIlex aquifoliumLeontodon tenuiflorusLilium bulbiferum subsp. croceumOphrys apiferaPrimula auriculaPrimula hirsutaSaxifraga moschataSchoenus nigricansSempervivum tectorumTypha latifoliaAnfibi e rettiliSalamandra salamandraBufo bufoAnguis fragilisNatrix natrixVipera aspis

Habitat

*7220 Sorgenti pietrificanti con formazioni di Travertino (Cratoneurion )

9180* Foreste di versanti, ghiaioni e valloni del Tilio-Acerion

6. Habitat prioritari della Direttiva Habitat

*91H0 Boschi pannonici di Quercus pubescens

*6210 Formazioni erbose secche seminaturali e facies coperte da cespugli su substrato calcareo (Festuco-Brometalia )

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Motivi x Note / Gruppi tematici1. Specie, cenosi, gruppi, habitat o processi focali

X

2. Ricchezza di habitat, specie e/o processi

X

3. Endemismi X4. Specie della Direttiva Uccell X5. Specie della Direttiva Habita X6. Habitat prioritari della Direttiva Habitat

X

7. Altro X IBA Campo dei Fiori, Valganna e Valcuvia; Sintopia Rana latastei, R. dalmatina, R. temporaria

Dal punto di vista floristico, di particolare pregio risultano le specie che abitano le rocce, con specie rare tipiche delle Prealpi calcaree lombarde, i prati magri (con numerose specie di orchidee, soprattutto sul Monte Chiusarella) e le zone umide. Tra le specie legati agli ambienti prativi si segnalano numerose orchidee quali Limodorum abortivum, Ophrys apifera, Ophrys insectifera, Orchis tridentata e Orchis ustulata , mentre negli ambienti palustri sono segnalati Gladiolus palustris, Menyanthes trifoliata, Drosera intermedia e Drosera rotundifolia . L’area è di grandissima importanza per la chirotterofauna, con almeno 12 specie che la frequentano, legate in gran parte agli ambienti ipogei che caratterizzano l’area. Nel Campo dei Fiori sono infatti presenti fenomeni carsici di notevole importanza per caratteristiche e dimensioni.

Aree importanti : FV83, MI81, UC61, MA10, CP59, AR56, IN50

Gruppi tematici: FV, UC, MA, CP, MI, AR, IN

Descrizione generale dell’Area

Autori: Andreis, Armiraglio, Brusa, Zavagno, Martinoli, Puzzi, Rossi, Nardi, Cervini, Ghielmi, Razzetti, Di Cerbo

Scheda 2Area prioritaria

Codice Area: 39Nome Area: Campo dei Fiori

L'Area Prioritaria Campo dei Fiori è localizzata nelle Prealpi del Varesotto ed è suddivisa in due settori montuosi separati e ben distinti, entrambi con altezze superiori ai 1000 metri: a ovest un massiccio carbonatico, il Campo dei Fiori, e ad est un’area in parte carbonatica e in parte vulcanica, il massiccio Monte Martica – Monte Chiusarella.I boschi misti di latifoglie occupano la maggior parte del territorio: il Faggio predomina alle quote maggiori, sostituito a valle da boschi a prevalenza di Castagno, mentre gli ambienti di forra appaiono popolati da formazioni forestali attribuibili al Tilio-Acerion . Abbondano le formazioni forestali di derivazione antropica, come gli impianti di conifere, in prevalenza ad Abete rosso, soprattutto sul versante meridionale del Campo dei Fiori.

Motivi per la selezione

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Genere/Specie/Cenosi focaliBosco termofilo a Roverella e Carpino nero

Specie/Habitat focaliPseudoleskea artariaePseudostellaria europaeaDicranum virideFrullania cesatianaAsplenium seelosii9110 Faggeti del Luzulo-Fagetum9180* Foreste di versanti, ghiaioni e valloni del Tilio-Acerion3130 Acque stagnanti, da oligotrofe a mesotrofe, con vegetazione dei Littorelletea uniflorae e/o degli Isöeto-Nanojuncetea

3140 Acque oligomesotrofe calcaree con vegetazione bentica di Chara spp .

4030 Lande secche europee *6210 Formazioni erbose secche seminaturali e facies coperte da cespugli su substrato calcareo (Festuco-Brometalia ) 6410 Praterie con Molinia su terreni calcarei, torbosi o argilloso-limosi (Molinion coeruleae ) 7150 Depressioni su substrati torbosi del Rhynchosporion 7210 Paludi calcaree con Cladium mariscus e specie del Caricion davallianae *7220 Sorgenti pietrificanti con formazioni di Travertino (Cratoneurion)7230 Torbiere basse alcaline8210 Pareti rocciose calcaree con vegetazione casmofitica 8310 Grotte non ancora sfruttate a livello turistico

9130 Faggeti dell’Asperulo-Fagetum

*91E0 Foreste alluvionali diAlnus glutinosa e Fraxinus excelsior (Alno-Padion, Alnion incanae, Salicion albae ) *91H0 Boschi pannonici di Quercus pubescens

Elevata ricchezza di specie/generi Boletus satanasBoletus depilatus

1. Specie, cenosi e processi focaliMiceti

Xerocomus moravicus

NoteCortinarius sott. phlegamacium

Flora e vegetazione

Boletus fechtneriHydnum albidumHygrocybe citrinovirensPseudocraterellus sinuosusRussula lilacea

Tricholoma roseoacerbum

Note

Suillus tridentinus

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Genere/Specie/Cenosi focali

Cenosi dei prati magriCenosi delle faggeteCenosi di grotte e ambienti carsiciCenosi dei prati stabili e prati pascolati

Specie, comunità e habitat focaliCenosi torbigeneCenosi di invertebrati acquatici in acque loticheAustropotamobius italicus

Specie focaliTriturus carnifexZamenis longissimusLacerta bilineataRana dalmatinaNatrix tessellata

Specie/Comunità focaliNibbio brunoComunità dei boschi di latifoglie maturiSucciacapreComunità degli ambienti rupicoliMerlo acquaioloBianconeAverla piccola e Sterpazzola

Comunità dei boschi di conifere maturi

Specie focaliMyotis bechsteiniiMyotis daubentoniiMyotis emarginatusRhinolophus ferrumequinumNyctalus leisleriPlecotus auritusPlecotus macrobullarisArvicola terrestrisCapreolus capreolus

Maculinea arion , Carabus cancellatus

Valcuvia, Valganna

Mammiferi

Averla piccola nidificante

Pesci e cenosi acquatiche

Comunità ittica dei laghi piatti

Picchio nero, Picchio verde, Picchio rosso maggiore, Astore nidificanti

Alburnus alburnus alborella

Leuciscus souffia muticellus

Note

Nidificante

Nidificante

Note

Nidificante

Esox luciusPerca fluviatilisTinca tincaRutilus erythrophtalmus

Anfibi e rettili

Uccelli

Invertebrati

Laghi della Valganna

Colonie riproduttive

Note

Note

Note

Laghi della Valganna (si segnala la presenza di Lethenteron zanandreai e Cottus gobio negli immissari delLago di Ganna)

Pellegrino, Rondone maggiore

Cincia bigia, Picchio muratore e Rampichino nidificanti

Leuciscus cephalus

Tanythrix edurus

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Grado di ricchezza x Note / Gruppi tematici1. Importante per l’ecoregione X IN, AR, MI2. Importante a livello continentale

3. Endemismi

Regione ItalianaAlpi e Prealpi lombarde

Altro

Specie Fen. NotePernis apivorus MBMilvus migrans MBCircaetus gallicus PFalco peregrinus SBCaprimulgus europaeus MBDryocopus martius SBCircus cyaneus MWCircus pygargus MLanius collurio MB

AllegatoIV

II, IVII, IVII, IV

IVIVIVIV

AllegatoII, IV

IVV

II, IVIVIVIVIVIVIV

AllegatoII, V

IIIIII

II, V

AllegatoIIII

II, IVIVII

AllegatoV

AllegatoII

Descrizione della ricchezza:

Pesci

Anfibi e rettili

Callimorpha (Euplagia) quadripunctaria

Briofite

Invertebrati

Cerambyx cerdo

Ruscus aculeatus

Cottus gobio

Rana temporariaTriturus carnifex

Lethenteron zanandreai

Specie

4. Specie della Direttiva Uccelli

5. Specie della Direttiva Habitat

Plecotus macrobullaris

Myotis bechsteiniiMyotis emarginatusRhinolophus ferrumequinum

Specie

Rana dalmatina

Descrizione degli endemismi:

Zamenis longissimus

Specie

CP: Austropotamobius italicus; AR: Hyla intermedia, Rana latastei

Dicranum viride

Natrix tessellata

CP: Lethenteron zanandreai ( endemismo padano), Leuciscus souffia muticellus, Sabanejewia larvata, Barbus plebejus

2. Ricchezza di specie, habitat e/o di processi

Specie

SpecieMuscardinus avellanarius

Mammiferi

Famiglia/Genere/Specie/Sottospecie

Lucanus cervus

Austropotamobius pallipesPiante

MI: elevata biodiversità; molte specie uniche per la Provincia di Varese

Nyctalus leisleriPlecotus auritus

Myotis daubentonii

Podarcis muralis

Rana latastei

Lacerta bilineataHierophis viridiflavusCoronella austriaca

Specie

Leuciscus souffia muticellusSabanejewia larvataBarbus plebejus

Maculinea arion

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Allegato

I

I

I

Piante UccelliAdiantum capillus-veneris Emberiza ciaAllium angulosum Accipiter nisusAnemone nemorosa Buteo buteoAphyllanthes monspeliensis Falco tinnunculusAquilegia atrata Scolopax rusticolaAsplenium selosii Strix alucoCampanula glomerata Apus apusCampanula persicifolia Picoides majorCampanula rotundifolia Hirundo rusticaCampanula scheuchzeri Delichon urbicaCarex austroalpina Anthus trivialisCephalanthera longifolia Motacilla albaCephalanthera rubra Motacilla cinereaCladium mariscus Cinclus cinclusConvallaria majalis Troglodytes troglodytesCyclamen purpurascens Prunella modularisDaphne cneorum Erithacus rubeculaDianthus carthusianorum Saxicola torquataDianthus sylvestris Hippolais polyglottaGentiana asclepiadea Sylvia borinGlobularia cordifolia Sylvia atricapillaGymnadenia conopsea Phylloscopus bonelliHelleborus niger Phylloscopus sibilatrixIlex aquifolium Phylloscopus collybitaLeontodon tenuiflorus Phylloscopus trochilusLilium bulbiferum subsp. croceum Regulus regulusLimodorum abortivum Muscicapa striataOplismenus hirtellus Ficedula hypoleucaOrchis tridentata Aegithalos caudatusOrchis ustulata Parus aterPeonia officinalis Parus caeruleusPhyteuma scheuchzeri Parus majorPrimula auricula Parus palustrisEpipactis palustris Sitta europaeaSchoenus nigricans Certhia brachydactylaAnfibi e rettili Serinus serinusAnguis fragilis Carduelis chlorisBufo bufo Carduelis carduelisRana kl. esculenta Coccothraustes coccothraustesSalamandra salamandra MammiferiVipera aspis Eliomys quercinusLissotriton vulgaris Erinaceus europaeus

Martes foinaMeles melesMustela nivalisSciurus vulgaris

Altre specie*91H0 Boschi pannonici di Quercus pubescens

Habitat6. Habitat prioritari della Direttiva Habitat

9180* Foreste di versanti, ghiaioni e valloni del Tilio-Acerion

*7220 Sorgenti pietrificanti con formazioni di Travertino (Cratoneurion)

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Motivi x Note / Gruppi tematici1. Specie, cenosi, gruppi, habitat o processi focali

X

2. Ricchezza di habitat, specie e/o processi

X

3. Endemismi X4. Specie della Direttiva Uccelli X5. Specie della Direttiva Habitat X6. Habitat prioritari della Direttiva Habitat7. Altro

Scheda 2Area prioritaria

Codice Area: 40Nome Area: Alta Val Chiavenna

Aree importanti: FV85, IN75, UC54, MA52, AR65Gruppi tematici: FV, IN, UC, MA, AR

Descrizione generale dell’AreaL’Area Prioritaria è localizzata all'estremo nord-occidentale della provincia di Sondrio, confina su tre lati (O, N, E) con la Svizzera e include il passo di Spluga, l’abitato di Montespluga, il lago di Montespluga, il tratto settentrionale del lago di Lei e numerose cime che superano i 3.000 m s.l.m., quali Pizzi dei Piani (3149), Pizzo Ferrè (3103), Pizzo Tambò (3275) e Pizzo di Emet (3210). Il Passo dello Spluga tradizionalmente divide le Alpi Lepontine dalle Alpi Retiche e, secondo la più moderna ripartizione delle Alpi (classificazione SOIUSA), divide le Alpi Occidentali dalle Alpi Orientali. Comprende ambienti alpini di alta quota, con dominanza di boschi di conifere, praterie e lande alpine, ambienti rocciosi, ghiaioni, ghiacciai (ad es. Ghiacciaio del Pizzo Ferrè, Ghiacciaio di Suretta).

Autori: Ferranti, Gobbi, Di Cerbo, Gentilli, Ghielmi, Marchesi, Razzetti, Bassi, Ferloni, Cantini, Martinoli

Motivi per la selezione

Area di grande interesse per la fauna alpina e per la migrazione dell’avifauna che utilizza il Passo dello Spluga per l’attraversamento delle Alpi. Si segnala la presenza di endemismi alpini tra gli invertebrati. I principali elementi di frammentazione sono costituiti da cavi aerei sospesi, che possono costituire una minaccia sia per l’avifauna nidificante (ad es. Fagiano di monte, Aquila reale) che per quella migratoria, soprattutto se di grandi dimensioni (ad es. rapaci, ardeidi).

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Genere/Specie/Cenosi focali

Genere/Specie/Cenosi focaliAndrosace chamaejasmeCaltha palustrisCardamine rivularisDraba fladnizensisGentiana purpureaLigusticum mutellinoidesMenyanthes trifoliataPrimula halleriSedum villosumSparganium angustifoliumViola calcarata

Genere/Specie/Cenosi focaliCenosi degli ambienti peri-glaciali, nivali e sub-glaciali

Specie, comunità e habitat focali

Invertebrati

1. Specie, cenosi e processi focaliMiceti

Note

Note

Molto rara localmente

Molto rara localmente (specie calcìfila)

Molto rara localmente

Note

Pesci e cenosi acquatiche

Cybaeus montanus, Tegenaria tridentina, Drassodes hypocrita, Scotargus pilosus, Pardosa saturatior, Xysticus desidiosus, Xysticus ibex, Geodromicus (Geodromicus) kunzei, Philonthus (Philonthus) nimbicola, Quedius (Quedius) subunicolor, Oreonebria (Oreonebria) castanea, Nebria (Eunebria) jockischii, Parnassius phoebus, Colias phicomone, Colias palaeno, Erebia aethiops.

Rara localmenteMolto rara localmenteMolto rara localmente

Rara localmente

Note

Molto rara localmenteMolto rara localmenteRara localmenteRara localmente

Flora e vegetazione

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Specie focaliSalamandra atraMesotriton alpestrisZootoca vivipara

Specie/Comunità focaliPernice bianca, Piviere tortolino e Fringuello alpinoNibbio brunoGipetoAquila realeComunità uccelli rupicoli Fagiano di monte e Merlo dal collare

CoturniceComunità praterie d'alta quotaSucciacapreValichi e aree di sosta importanti per la migrazioneMerlo acquaioloCodirossoneSordone

Specie focaliCapra ibex Chionomyis nivalis Plecotus auritus Plecotus macrobullarisSorex alpinusNeomys anomalusNeomys fodiensMustela erminea Capreolus capreolusMarmota marmotaRhinolophus ferrumequinuumMyotis daubentoniiMyotis emarginatus

Tutte e tre le specie. Piviere tortolino solo in migrazione.

UccelliNote

Nidificante (segnalazioni a Madesimo e Montespluga)Nidificante

Falco pellegrino, Gufo reale, Passero solitario, Rondone maggioreEntrambe le specie; presenti numerose arene di Fagiano di monte con buone consistenze

Presenza di individui adulti e giovani

presenza potenzialepresenza potenziale

Tutte le specie rappresentative: Quaglia, Allodola, Stiaccino, Fanello

Nidificante

Note

Ottima presenza della specie

Nidificante

presenza potenziale

Mammiferi

Anfibi e rettiliNote

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Grado di ricchezza x Note / Gruppi tematici1. Importante per l’ecoregione X UC, AR: sito di presenza di Salamandra atra più settentrionale

della Lombardia e nettamente disgiunto rispetto alle altre popolazioni lombarde; tra i pochi siti di presenza di Mesotriton alpestris, estremamente localizzato nelle aree alpine lombarde.

2. Importante a livello continentale X IN

Regione ItalianaAlpi e Prealpi lombarde

Altro

Descrizione degli endemismi:

Endemismi alpini; Arachnida Araneae: Cybaeus montanus, Tegenaria tridentina, Drassodes hypocrita, Scotargus pilosus, Pardosa saturatior, Xysticus desidiosus, Xysticus ibex; Coleoptera Staphylinidae: Geodromicus (Geodromicus) kunzei, Philonthus (Philonthus) nimbicola, Quedius (Quedius) subunicolor; Coleoptera Carabidae: Oreonebria (Oreonebria) castanea, Nebria (Eunebria) jockischii, Lepidoptera: Parnassius phoebus, Colias phicomone, Colias palaeno, Erebia aethiops.

IN: presenza di specie strettamente legate alla vegetazione delle morene e agli ambienti freddi e umidi periglaciali e subglaciali

Famiglia/Genere/Specie/Sottospecie

Arachina Araneae. Cybaeus montanus : Specie orofila endemica alpina-appenninica, tipica di ambienti boschivi e prativi di medio-alta quota. In Lombardia presenta una distribuzione puntiforme; Scotargus pilosus : Specie orofila, non frequente, a distribuzione paleartica; Pardosa saturatior: Specie orofila ripicola ed eurizonale. È poco frequente e può essere rinvenuta nelle aree limitrofe ai ghiacciai: prateria umida d’alta quota, rive torrenti glaciali.

Coleoptera Staphylinidae. Geodromicus (Geodromicus) kunzei: E' una specie caratteristica di cenosi igrofile di alta quota sulle Alpi, con un optimum circa a 2500 metri. E' uno degli stafilinidi che vivono regolarmente a maggiore altitudine; Philonthus (Philonthus) nimbicola: Ha un areale ristretto alle Alpi centrali; Quedius (Quedius) subunicolor: E' caratteristico delle cenosi riparie alpine di quota, soprattutto intorno a laghetti glaciali e a piccoli ruscelli

Coleoptera Carabidae. Oreonebria (Oreonebria) castanea: Specie frigrofila che si raccoglie abbondante ai margini dei nevai e in generale dalle cembrete fino alle zolle pioniere; Nebria (Eunebria) jockischii: Specie ripicola stenotopa, frequenta suoli ghia

Descrizione della ricchezza:

3. Endemismi

2. Ricchezza di specie, habitat e/o di processi

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Specie Fen. NoteGypaetus barbatus PCharadrius morinellus MAlectoris graeca saxatilis SBLagopus mutus helvaticus SBTetrao tetrix tetrix SBAquila chrysaetos SBFalco peregrinus SBBonasia bonasia SBBubo bubo SBAnthus campestris MB Spluga

AllegatoVIVII

AllegatoIVIVIVV

Allegato

Allegato

Allegato

Allegato

Allegato

Altre specie

Rhinolophus ferrumequinuum

Mammiferi5. Specie della Direttiva Habitat

Capra ibex Plecotus auritus

Rana temporaria

Specie

Coronella austriaca

Specie

Habitat

Piante

Specie

Salamandra atra

Specie

Briofite

Anfibi e rettili

Specie

Hierophis viridiflavus

Pesci

4. Specie della Direttiva Uccelli

InvertebratiSpecie

6. Habitat prioritari della Direttiva Habitat

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Motivi x Note / Gruppi tematici1. Specie, cenosi, gruppi, habitat o processi focali

X

2. Ricchezza di habitat, specie e/o processi

X

3. Endemismi X4. Specie della Direttiva Uccelli X5. Specie della Direttiva Habitat X6. Habitat prioritari della Direttiva Habitat

X

7. Altro

Area alpina compresa nella media val Chiavenna, in provincia di Sondrio. Ambienti alpini di alta quota, con dominanza di boschi di conifere (abete rosso, abete bianco), praterie e lande alpine, ambienti rocciosi, ghiaioni. Area di grande interesse per la fauna alpina e per la migrazione dell’avifauna che utilizza il Passo dello Spluga per l’attraversamento delle Alpi. L’area comprende il sito Natura 2000 “Val Zerta”.

Descrizione generale dell’Area

Scheda 2Area prioritaria

Codice Area: 41Nome Area: Val Zerta e Val Bregaglia

Motivi per la selezione

Aree importanti: UC54, MA52, AR65, CP74Gruppi tematici: UC, MA, AR, CP

Autori: Di Cerbo, Gentilli, Ghielmi, Marchesi, Razzetti, Bassi, Ferloni, Cantini, Martinoli, Puzzi, Luchelli, Rossi

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Genere/Specie/Cenosi focali

Specie/Habitat focali4060 Lande alpine e boreali6520 Praterie montane da fieno8110 Ghiaioni silicei dei piani dal montano fino a nivale9410 Foreste acidofile montane e alpine di Picea (Vaccinio-Piceetea )9420 Foreste alpine di Larix decidua e/o Pinus cembra7140 Torbiere di transizione e instabili6230* Formazioni erbose di Nardus , ricche di specie, su substrato siliceo delle zone montane (e delle zone submontane nell’Europa continentale)

*91E0 Foreste alluvionali di Alnus glutinosa e Fraxinus excelsior (Alno-Padion, Alnion incanae, Salicion albae )

Genere/Specie/Cenosi focali

Specie, comunità e habitat focali

Cenosi di invertebrati acquatici in acque loticheZona a Trota farioAustropotamobius italicus

Specie focaliSalamandra atraMesotriton alpestrisZootoca vivipara

Specie/Comunità focaliPernice bianca, Piviere tortolino e Fringuello alpinoAquila realeComunità uccelli rupicoli Fagiano di monte e Merlo dal collareCoturnice

Specie focaliChionomyis nivalis Plecotus auritus Plecotus macrobullarisSorex alpinusNeomys anomalusNeomys fodiensMustela erminea Capreolus capreolusRhinolophus ferrumequinuumMyotis daubentoniiMyotis emarginatus

Pernice bianca nid.

1. Specie, cenosi e processi focali

Note

InvertebratiNote

Note

Pesci e cenosi acquatiche

Miceti

Salmo trutta

NoteUccelli

Mammiferi

presenza potenzialepresenza potenziale

Flora e vegetazione

Note

Note

Note

Anfibi e rettili

presenza potenziale

Pellegrino, Gufo reale

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Grado di ricchezza x Note / Gruppi tematici1. Importante per l’ecoregione X UC, AR: sito di presenza di Salamandra atra più settentrionale

della Lombardia e nettamente disgiunto rispetto alle altre popolazioni lombarde; tra i pochi siti di presenza di Mesotriton alpestris, estremamente localizzato nelle aree alpine lombarde.

2. Importante a livello continentale

3. Endemismi

Regione Italiana

Alpi e Prealpi lombarde

Altro

Specie Fen. NoteAegolius funereus SBAlectoris graeca SBAquila chrysaetos SBBubo bubo SBDryocopus martius SBFalco peregrinus SBGlaucidium passerinum SBLagopus mutus SBTetrao tetrix SB

AllegatoIVIVIVIVIVIV

II, IV

AllegatoIVIVIVVIV

Allegato

AllegatoII

AllegatoV

Allegato

Coronella austriaca

2. Ricchezza di specie, habitat e/o di processi

Descrizione della ricchezza:

Salamandra atra

Specie

Hierophis viridiflavus

Descrizione degli endemismi:

PesciHyla intermedia

4. Specie della Direttiva Uccelli

Rana temporaria

Specie

Mammiferi

Hypsugo savii

Specie

Specie

Nyctalus leisleri

Rhinolophus ferrumequinuum

5. Specie della Direttiva Habitat

IN: presenza di specie strettamente legate alla vegetazione delle morene e agli ambienti freddi e umidi periglaciali e subglaciali

Anfibi e rettili

Famiglia/Genere/Specie/SottospecieCP: Austropotamobius italicus; AR: Hyla intermedia

Autopotamobius pallipes

Pipistrellus pipistrellusMyotis mystacinusPipistrellus nathusii

InvertebratiSpecie

Ruscus aculeatusSpecie

Briofite

Piante

Plecotus auritus

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Allegato

I

I

Altre speciePianteGentianella germanica Rhododendrum ferrugineumSempervivum arachnoideumSempervivum montanumSempervivum tectorumSaxifraga paniculata Saxifraga cuneifolia Pulsatilla alpina Helleborus niger Lilium bulbiferum

91EO* Foreste alluvionali di Alnus glutinosa e Fraxinus excelsior

Habitat

6230* Formazioni erbose a Nardus , ricche di specie su substrato siliceo delle zone montane

6. Habitat prioritari della Direttiva Habitat

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Motivi x Note / Gruppi tematici1. Specie, cenosi, gruppi, habitat o processi focali X

2. Ricchezza di habitat, specie e/o processi X

3. Endemismi X4. Specie della Direttiva Uccelli X5. Specie della Direttiva Habitat X6. Habitat prioritari della Direttiva Habitat X

7. Altro X IBA Pian di Spagna e Lago di Mezzola; zona Ramsar Pian di Spagna e Lago di Mezzola; ARE ITA043LOM011

Autori: Ferranti, Pilon, Penati, Cantini, Martinoli, Rubolini, Bassi, Facoetti, Ferloni, Puzzi, Rossi, Luchelli, Di Cerbo, Gentilli, Ghielmi, Marchesi, Razzetti

Descrizione generale dell’AreaSistema di zone umide, corsi d'acqua, laghi e ambienti prativi di fondovalle localizzati immediatamente a nord del Lago di Como.L'area comprende la RNR, SIC e ZPS Pian di Spagna e Lago di Mezzola e il SIC Piano di Chiavenna ed è di importanza internazionale per l'avifauna acquatica nidificante, migratoria e svernante (sito Ramsar). E' inoltre di grande importanza per ittiofauna ed erpetofauna.

Scheda 2Area prioritaria

Codice Area: 42Nome Area: Pian di Spagna, Lago di Mezzola e Piano di Chiavenna

Motivi per la selezione

Aree importanti: FV94, IN48, IN50, MA51, MA52, UC77, UC54, CP60, CP65, AR66

Gruppi tematici: FV, IN, MA, CP, AR, UC

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Genere/Specie/Cenosi focali

Specie/Habitat focaliAlisma lanceolatumAllium angulosum Molto rara localmenteCaltha palustrisCucubalus bacciferCyperus glomeratus Molto rara localmenteEpipactis palustrisLeontodon leysseriLeucojum aestivumNuphar luteumNymphaea albaNymphoides peltataOphioglossum vulgatumOrchis incarnataPedicularis palustrisPolygala amarella Molto rara localmenteRanunculus reptansSparganium erectum Molto rara localmenteTypha minimaUtricularia australisValeriana dioica91EO* Foreste alluvionali di Alnus glutinosa e Fraxinus excelsior

Genere/Specie/Cenosi focali

Cenosi dei prati stabili e prati pascolatiCenosi dei greti di fiumi e torrenti

Note

NoteOcypus brunnipes, Melolontha melolontha

Unica località nota in Valtellina

Unica località nota in Valtellina

Unica località nota in ValtellinaUnica località nota in ValtellinaUnica località nota in ValtellinaUnica località nota in Valtellina

Platynus cyaneus, Ocydromus varicolor, Nebria picicornis, Bledius littoralis

1. Specie, cenosi e processi focaliMiceti

Note

Flora e vegetazione

Molto rara localmente

Unica località nota in ValtellinaMolto rara localmente

Molto rara localmente

Molto rara localmente

Rara localmente

Unica località nota in ValtellinaMolto rara localmenteUnica località nota in Valtellina

Invertebrati

Rara localmente

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Specie, comunità e habitat focali

Anguilla anguilla

Salmo trutta lacustrisAlburnus alburnus alborella

Padogobius martensi

Chondrostoma soettaRutilus erythrophthalmus

Austropotamobius italicus

Leuciscus souffia muticellus

Sabanejewia larvata

Pesci e cenosi acquaticheNote

Salmo (trutta) marmoratus Thymallus thymallus

Salmo (trutta) marmoratus

Salmo trutta lacustrisCobitis taenia

Thymallus thymallus

Fiume Mera - Comunità semplificata

Cottus gobio

Salmo trutta

Leuciscus souffia muticellusBarbus plebejus

Padogobius martensiLago di Mezzola

Perca fluviatilisPhoxinus phoxinus

Tinca tinca

Rutilus erythrophthalmusCottus gobioSabanejewia larvataChondrostoma soetta

Leuciscus souffia muticellus

Cottus gobio

Tratti terminali dei fiumi Mera e Adda

Cobitis taenia

Comunità ittica dei laghi profondi

Anguilla anguillaLota lotaEsox lucius

Alosa fallax

Comunità ittica dei Ciprinidi reofili e dei Salmonidi

Barbus plebejus

Rutilus pigus

Barbus plebejusLota lotaSalmo trutta lacustris

Lota lota

Comunità ittica a Ciprinidi reofili e Salmonidi

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Specie focaliNatrix tessellataLacerta bilineataZamenis longissimusTriturus carnifexBombina variegataZootoca vivipara

Specie/Comunità focaliUccelli acquatici svernantiValichi e aree di sosta migrazione

Comunità degli uccelli rupicoliAverla piccola e SterpazzolaComunità degli ambienti golenaliNibbio brunoSucciacapreAssiolo

Specie focaliSorex minutus Neomys anomalusNeomys fodiens Rhinolophus ferrumequinum Plecotus auritusPlecotus macrobullarisMyotis daubentoniiMuscardinus avellanariusArvicola terrestris

Grado di ricchezza x Note / Gruppi tematici1. Importante per l’ecoregione X IN, AR, UC, CP, FV2. Importante a livello continentale X IN, UC, CP

Regione Italiana

Alpi e Prealpi lombarde

Altro

Nidificanti

Nidificante

Migratore, probabilmente nidificanteMammiferi

Descrizione della ricchezza:

CP: Austropotamobius italicus; AR: Hyla intermedia

Descrizione degli endemismi:

Note

Note

Pian di Spagna: zona umida di importanza internazionale per l'avifauna acquatica e area chiave per la sosta durante la migrazione attraverso le Alpi

Anfibi e rettili

Note

segnalazione storica

Famiglia/Genere/Specie/Sottospecie

AR: Habitat e siti riproduttivi di una grossa popolazione relitta di Bufo bufo . Sito di presenza e riproduzione di una delle popolazioni più settentrionali di Hyla intermedia.FV: Il Pian di Spagna e le zone limitrofe rappresentano le uniche aree dell'area sondirese-alto lariana a presentare caratteri ambientali molto simili a quelli planizpur essendo inserite in un contesto alpino. Pertanto non è inconsueto ritrovarvi specie botaniche più comuni nelle zone umide padane, quantunque in via di rarefazione anche in quegli habitat, ma che in questo ambito geografico rappresentano assolute rarità, e non di rado costituiscono l'unica località nota di tutto il comprensorio. La presenza del rarissimo Myosotis rehsteineri , segnalato in un lavoro scientifico di una ventina di anni fa, in seguto a recenti ricerche è da ritenersi al momento molto dubbia, se non da escludere del tutto.

presenza potenziale

CP: Salmo (trutta) marmoratus, Chondrostoma soetta, Padogobius martensii, Rutilus erythrophtalmus, Alburnus alburnus alborella, Barbus plebejus, Rutilus pigus, Cobitis taenia bilineata, Sabanajewa larvata, Leuciscus souffia muticellus

2. Ricchezza di specie, habitat e/o di processi

3. Endemismi

presenza potenziale

Gufo reale nidificante

Uccelli

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Specie Fen. NotePhilomachus pugnax MWGallinago media MLimosa lapponica MTringa glareola MLarus minutus MWSterna caspia MSterna hirundo MSterna albifrons MChlidonias niger MBubo bubo SBAsio flammeus MWCaprimulgus europaeus MBAlcedo atthis SBLullula arborea MAnthus campestris MLuscinia svecica MSylvia nisoria MBLanius collurio MBEmberiza hortulana MCircus cyaneus MWPandion haliaetus MFalco vespertinus MFalco columbarius MWFalco peregrinus MWPorzana porzana MPorzana parva MGrus grus MGavia stellata WCrex crex MGavia arctica WBotaurus stellaris MWIxobrychus minutus MBArdeola ralloides MEgretta garzetta MWCasmerodius albus WArdea purpurea MCiconia nigra MCiconia ciconia MAythya nyroca MWPernis apivorus MMilvus migrans MBCircaetus gallicus MCircus aeruginosus MB

4. Specie della Direttiva Uccelli

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AllegatoII, IV

IVIVIV

AllegatoIVIVIV

II e IVIV

II, IV / segnalazione storicaII, IV /segnalazione storica

IV

AllegatoIIII

II - VIIVIIII

AllegatoIIII

Allegato

Allegato

Allegato

I

Altre specie

Habitat91EO* Foreste alluvionali di Alnus glutinosa e Fraxinus excelsior

6. Habitat prioritari della Direttiva Habitat

Specie

Specie

Pesci

Cerambyx cerdo

Mammiferi

Muscardinus avellanarius

Invertebrati

Specie

Specie

Briofite

Austropotamobius pallipes

Salmo (trutta) marmoratus

Specie

Natrix tessellata

Triturus carnifexHyla intermedia

Specie

Rhinolophus ferrumequinum

Anfibi e rettili

Barbus plebejus

Bombina variegata

Leuciscus souffia muticellus

Piante

Cobitis taeniaSabanejewia larvata

Plecotus auritusMyotis daubentonii

Zamenis longissimus

Emys orbicularis

Cottus gobioThymallus thymallus

5. Specie della Direttiva Habitat

Podarcis muralis

Lacerta bilineata

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Motivi x Note / Gruppi tematici1. Specie, cenosi, gruppi, habitat o processi focali X

2. Ricchezza di habitat, specie e/o processi X

3. Endemismi X4. Specie della Direttiva Uccelli X5. Specie della Direttiva Habitat X6. Habitat prioritari della Direttiva Habitat X

7. Altro X IBA Alpi Retiche

Scheda 2Area prioritaria

Codice Area: 43Nome Area: Alpi Retiche

Motivi per la selezione

Aree importanti: FV96, FV86, MI71, MI70, MI68, MI91, MI92, IN74, IN80, MA54, MA53, UC54, UC55, CP74, CP75, AR67

Gruppi tematici: FV, MI, IN, MA, CP, AR

Descrizione generale dell’AreaVasta area alpina localizzata interamente in provincia di Sondrio, lungo la dorsale retica al confine con la Svizzera. L'Area Prioritaria ha come estremi la Val Codera a O e il Pizzo Scalino a E. Ospita una ricca avifauna legata gli ambienti tipicamente alpini; tra le specie nidificanti si segnalano Aquila reale, Fagiano di monte, Pernice bianca, Coturnice, Civetta nana, Civetta capogrosso, Picchio nero.Per quanto concerne l'entomofauna, l'area presenta un'elevata ricchezza di specie con alto adattamento e particolarmente vulnerabili legate agli ambienti peri-glaciali, nivali e sub-glaciali. I laghi presenti risultano particolarmente importanti per gli Odonati (unico sito lombardo in cui è stata segnalata Aeshna caerulea .

Autori: Ferranti, Moron, Gobbi, Riservato, Penati, Ferretti, Cantini, Martinoli, Bassi, Ferloni, Puzzi, Luchelli, Rossi, Di Cerbo, Gentilli, Ghielmi, Marchesi, Razzetti

Area di particolare interesse anche per la lepidotterofauna, sia dal punto di vista quantitativo che qualitativo: le praterie alpine e i prati stabili e pascolati presentano specie presenti in direttive di protezione. L'area rientra tra i Parchi regionali la cui istituzione è prevista dalla L.R. 86/83, con la denominazione Parco del Bernina, del Disgrazia, della Val Masino e della Val Codera, e comprende la più vasta Riserva Naturale Regionale di Lombardia, quella della Val di Mello, e numerosi siti Natura 2000.

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Genere/Specie/Cenosi focali

Territorio ricco dei generi Russula, Amanita, Inocybe e CortinariusBoschi freschi a prevalenza Frassino e Nocciolo in impluvi prealpini

Cortinarius paragaudis Cortinarius haematochelis

Amanita nivalis Lactarius robertianus Cortinarius balteatoalbusCortinarius spadiceus

Amanita ocraceomaculata

Russula emeticicolor

Russula favreiRussula vesca

Aree di conifere miste, con presenza di Larice

Praterie di alta quota

Elevata ricchezza di specie/generi

Porhyrellus porphyrosporus Russula consobrina Amanita porphyria Russula saliceticola Russula cupreola Russula nana Russula chamiteae

1. Specie, cenosi e processi focaliMiceti

NoteSuillus tridentinus

Amanita caesarea

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Specie/Habitat focaliAchillea atrataAquilegia alpinaCardamine asarifoliaCarex bicolorCarex fimbriataChamorchis alpinaCrepis kerneriDrosera rotundifoliaEritrichium nanumGentiana luteaGentiana orbicularisJuncus arcticusLathyrus nigerLathyrus venetus Unica stazione nota in Valtellina.Lathyrus vernusLigusticum mutellinoidesOrchis provincials Unica stazione nota in Valtellina.Orchis sambucinaPapaver rhaeticumPedicularis foliosaPedicularis rostrato-spicataPotentilla palustrisPrimula halleriPrunella laciniataRanunculus reptansRanunculus thoraRhaponticum scariosumRorippa islandicaSanguisorba dodecandraSaxifraga bulbifera Unica stazione nota in Valtellina.Saxifraga muscoidesSedum villosumThlaspi rotundifolium subsp.corymbosumTofieldia pusillaTraunsteinera globosaViola calcarataCistus salviifoliusCytinus hypocists *Erica arboreaIlex aquifoliumTaxus baccataViscum album4060 Lande alpine e boreali6520 Praterie montane da fieno8110 Ghiaioni silicei dei piani dal montano fino a nivale9410 Foreste acidofile montane e alpine di Picea (Vaccinio-Piceetea )9420 Foreste alpine di Larix decidua e/o Pinus cembra7140 Torbiere di transizione e instabili6230* Formazioni erbose di Nardus , ricche di specie, su substrato siliceo delle zone montane (e delle zone submontane nell’Europa continentale)

*91E0 Foreste alluvionali di Alnus glutinosa e Fraxinus excelsior (Alno-Padion, Alnion incanae, Salicion albae )

4080 Boscaglie subartiche diSalix spp.6170 Formazioni erbose calcicole alpine e subalpine6430 Bordure planiziali, montane e alpine di megaforbie igrofile7150 Depressioni su substrati torbosi del Rhynchosporion8340 Ghiaccia

Rara localmenteUniche stazioni note in Valtellina e in Lombardia.Stazione disgiunta (specie calcìfila)Stazione disgiunta (specie calcìfila)

Rara localmente

Stazione disgiunta (specie calcìfila)

Rara localmenteUnica stazione nota in Valtellina.Rara localmente

Flora e vegetazione

Stazione disgiunta (specie calcìfila)Rara localmente

Val Codera: Rara localmenteVal Codera: Molto rara localmente (* indicazione bibliografica, 1991)Val Codera: Rara localmenteVal Codera: Molto rara localmenteVal Codera: Rara localmenteVal Codera: Molto rara localmente

Rara localmenteRara localmenteRara localmente

Molto rara localmente

Unica stazione nota in Valtellina.Molto rara localmenteRara localmenteEndemita lombardo

Molto rara localmenteRara localmente

Molto rara localmenteMolto rara localmente

Rara localmente

Note

Molto rara localmente

Molto rara localmenteMolto rara localmente

Molto rara localmente

Molto rara localmenteMolto rara localmenteMolto rara localmente

Molto rara localmenteMolto rara localmente

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Genere/Specie/Cenosi focaliCenosi degli ambienti peri-glaciali, nivali e sub-glaciali

Cenosi dei laghi alpini

Praterie di alta quota (sopra 1800 metri) su substrato cristallinoPrati stabili e prati pascolati

Cenosi dei boschi igrofili (di fondovalle e non)

Specie, comunità e habitat focali

Cenosi di invertebrati acquatici in acque lotichZona a Trota farioAustropotamobius italicus

Specie focaliZootoca vivipara viviparaVipera berusZamenis longissimusMesotriton alpestrisSalamandra atraNatrix tessellataLacerta bilineata

Specie/Comunità focaliAquila realeRe di quaglieFagiano di monte e Merlo dal collareComunità uccelli rupicoliComunità boschi latifoglie maturiSucciacapreComunità boschi conifere maturiGipetoBianconePernice bianca, Piviere tortolino e Fringuello alpinoGallo cedroneCoturniceComunità praterie d'alta quotaMerlo acquaioloCodirossoneSordoneVenturone e OrganettoZigolo gialloAverla piccola e Sterpazzola

Organetto nidificante.

Uccelli

Apatura iris, Limenitis populi

Invertebrati

Unico sito lombardo in cui è stata segnalata Aeshna caerulea; Ocypus rhaeticus

Anfibi e rettili

Note

Note

Civetta nana, Civetta capogrosso, Picchio nero, Picchio verde, Picchio rosso maggiore, Crociere, Astore,

Pernice bianca (nid.), Fringuello alp. (nid.), Piviere tortolino (migr.)

NidificanteNidificante

Migratore regolare, singoli individui estivanti

Nidificante. Almeno 6 coppie.Migratore, nidificante irregolare

Averla piccola nidificante; Sterpazzola probabile nidificante Nidificante

Nidificante

Singoli individui occasionaliNidificante

Note

Cybaeus montanus, Tegenaria tridentina, Drassodes hypocrita, Scotargus pilosus, Pardosa saturatior, Xysticus desidiosus, Xysticus ibex, Geodromicus (Geodromicus) kunzei, Philonthus (Philonthus) nimbicola, Quedius (Quedius) subunicolor, Oreonebria (Oreonebria) castanea, Nebria (Eunebria) jockischii, Parnassius phoebus, Colias phicomone, Colias palaeno, Erebia aethiops.

Pesci e cenosi acquatiche

Nidificanti. Buona presenza di arene Fagiano di monteGufo reale, Pellegrino, Rondone maggiorePicchio muratore, Rampichino. Nidificante

Quaglia, Fanello, Allodola e Stiaccino nidificanti

Parnassius apollo, Colias palaeno, Colias phicomone, Erebia gorge

Salmo trutta

Maculinea arion, Parnassius apollo, Colias palaeno, Colias phicomone

Individui erratici e in dispersione. Anche adulti.

Note

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Specie focaliSorex minutusSorex alpinusNeomys fodiensNeomys anomalusRhinolophus ferrumequinum Myotis bechsteiniiMyotis emarginatusMyotis daubentoniiNyctalus leisleriEptesicus nilssoniiPlecotus auritusPlecotus macrobullarisSciurus vulgarisMarmota marmotaEliomys quercinus Muscardinus avellanariusChionomyis nivalis Mustela erminea Capreolus capreolusCapra ibex Ursus arctos

Grado di ricchezza x Note / Gruppi tematici1. Importante per l’ecoregione X IN, UC, AR, FV, MI2. Importante a livello continentale X IN

Mammiferi

2. Ricchezza di specie, habitat e/o di processi

Note

Descrizione della ricchezza: IN: Presenza di specie strettamente legate alla vegetazione delle morene e agli ambienti freddi e umidi periglaciali e subglacialiFV: La grande varietà dei litotipi e degli ambienti naturali presenti rendono questa valle una delle aree di maggior pregio naturalistico-botanico non solo della Lombardia ma anche dell'arco alpino.

presenza potenziale

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3. Endemismi

Regione Italiana

Alpi e Prealpi lombarde

Altro

Descrizione degli endemismi:

Famiglia/Genere/Specie/Sottospecie

Endemismi alpini: Arachnida Araneae: Cybaeus montanus, Tegenaria tridentina, Drassodes hypocrita, Scotargus pilosus, Pardosa saturatior, Xysticus desidiosus, Xysticus ibex; Coleoptera Staphylinidae: Geodromicus (Geodromicus) kunzei, Philonthus (Philonthus) nimbicola, Quedius (Quedius) subunicolor; Coleoptera Carabidae: Oreonebria (Oreonebria) castanea, Nebria (Eunebria) jockischii, Lepidoptera: Parnassius phoebus, Colias phicomone, Colias palaeno, Erebia aethiops.

CP: Austropotamobius italicus

Sanguisorba dodecandra è specie endemica dei monti lombardi, per molto tempo considerata esclusiva delle Alpi Orobie. La stazione in Val Malenco (Val di Togno), nota da tempo, rappresenta l'unica località delle Alpi Retiche riconosciuta di origine naturale. Altre stazioni extraorobiche segnalate o descritte in passato (anche nella stessa Val Malenco) risultano erronee o derivanti da documentati casi estemporanei di trapianto o coltivazione volontaria. La specie predilige habitat freschi, ad elevata umidità atmosferica e suoli ricchi e umidi ma non intrisi, e si associa comunemente ai popolamenti di ontano verde, oltre che insediarsi nei valloncelli ripidi spesso percorsi dalle slavine, i greti torrentizi e la base di spalti roccioso con stillicidio.

FV: Sanguisorba dodecandra

Arachina Araneae. Cybaeus montanus : Specie orofila endemica alpina-appenninica, tipica di ambienti boschivi e prativi di medio-alta quota. In Lombardia presenta una distribuzione puntiforme; Scotargus pilosus : specie orofila, non frequente, a distribuzione paleartica; Pardosa saturatior : Specie orofila ripicola ed eurizonale. È poco frequente e può essere rinvenuta nelle aree limitrofe ai ghiacciai: prateria umida d’alta quota, rive torrenti glaciali.

Coleoptera Staphylinidae. Geodromicus (Geodromicus) kunzei : E' una specie caratteristica di cenosi igrofile di alta quota sulle Alpi, con un optimum circa a 2500 metri. E' uno degli stafilinidi che vivono regolarmente a maggiore altitudine; Philonthus (Philonthus) nimbicola : Ha un areale ristretto alle Alpi centrali; Quedius (Quedius) subunicolor : E' caratteristico delle cenosi riparie alpine di quota, soprattutto intorno a laghetti glaciali e a piccoli ruscelli.

Coleoptera Carabidae. Oreonebria (Oreonebria) castanea : Specie frigrofila che si raccoglie abbondante ai margini dei nevai e in generale dalle cembrete fino alle zolle pioniere; Nebria (Eunebria) jockischii : Specie ripicola stenotopa, frequenta suoli ghiaiosi grossolani a contatto con acque correnti fredde (es. torrenti glaciali)

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Specie Fen. NoteAegolius funereus SBAlectoris graeca saxatilis SBBubo bubo SBGlaucidium passerinum SBLagopus mutus helvaticus SBTetrao tetrix tetrix SBCharadrius morinellus MAquila chrysaetos SBCrex crex M, B irr?Caprimulgus europaeus MBBonasa bonasia SBDryocopus martius SBLanius collurio MBCircus aeruginosus MGypaetus barbatus A erraticoMilvus migrans MBTetrao urogallus A presenza occasionaleFalco peregrinus SBPernis apivorus MBMilvus milvus MCircaetus gallicus M, estivanteCircus cyaneus MCiconia ciconia MAnthus campestris MBCircus pygargus M

4. Specie della Direttiva Uccelli

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AllegatoII, IVII, IVII, IV

IVIVIVIVIVIVIVV

AllegatoIVIVIVIVIVVIV

Allegato

AllegatoIVIVII

AllegatoV

Allegato

Allegato

I

Rhinolophus ferrumequinum Myotis bechsteinii

Muscardinus avellanariusCapra ibex

Parnassius apolloMaculinea arion

Salamandra atra

Zamenis longissimus

Lacerta bilineata

Coronella austriaca

PesciPodarcis muralis

Specie

Autopotamobius pallipes

Anfibi e rettili

Rana temporaria

Natrix tessellata

Specie

Specie

5. Specie della Direttiva Habitat

Specie

Eptesicus nilssoniiPlecotus auritusPlecotus macrobullaris

Mammiferi

Specie

Marmota marmota

Myotis emarginatusMyotis daubentoniiNyctalus leisleri

6230* Formazioni erbose a Nardus , ricche di specie su substrato siliceo delle zone montane

InvertebratiSpecie

Arnica montana

Habitat

Briofite

Piante

6. Habitat prioritari della Direttiva Habitat

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Altre specieInvertebratiFormica rufaFormica aquiloniaFormica lugubrisColias phicomoneEuphydryas glaciegenitaErebia plutoCoenonympha darwiniana Anfibi e rettiliAnguis fragilisNatrix natrixSalamandra salamandraVipera aspis

Achillea atrata Leontopodium alpinum Achillea moscata Lilium bulbiferum Achillea nana Lilium martagon Aconitum napellus Linnaea borealis Adenostyles leucophylla Nigritella nigraAndrosace alpina Orchis mascula Androsace vandellii Peucedanum ostruthium Aquilegia alpina Phyteuma globulariifolium Arabis bellidifolia Phyteuma hedraianthifolium Arabis caerulea Phyteuma scheuchzeri Armeria alpina Pinus mugo Artemisia genipi Platanthera bifoliaBupleurum stellatum Poa cenisia Campanula barbata Primula farinosa Campanula cochleariifolia Primula latifolia Campanula scheuchzeri Primula hirsuta Carex fimbriata Primula integrifolia Carex foetida Pseudorchis albida Cerastium pedunculatum Pulsatilla alpina Clematis alpina Pulsatilla vernalis Coeloglossum viride Rhododendron ferrugineum Corallorhiza trifida Rubus idaeus Dactylorhiza maculata Saussurea alpina Daphne striata Saxifraga aizoidesDianthus sylvestris Saxifraga androsacea Dryas octopetala Saxifraga aspera Epilobium fleischeri Saxifraga bryoides Eriophorum angustifolium Saxifraga caesia Eriophorum scheuchzeri Saxifraga cuneifolia Eritrichium nanum Saxifraga exarata Festuca scabriculmis Saxifraga oppositifolia Fragaria vesca Saxifraga paniculata Frangula alnus Saxifraga seguieri Gentiana asclepiadea Saxifraga stellaris Gentiana bavarica Sempervivum arachnoideum Gentiana brachyphylla Sempervivum montanum Gentiana kochiana Senecio cordatus Gentiana orbicularis Taraxacum officinale Gentiana punctata Tofieldia pusillaGentiana verna Tussilago farfara Gentianella engadinensis Vaccinium gaultherioides Gentianella ramosa Vaccinium myrtillus Gymnadenia conopsea Valeriana officinalis Hieracium intybaceum Veratrum album

Piante

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Gruppi tematici: FV, MI, IN, MA, UC, CP

Motivi x Note / Gruppi tematici1. Specie, cenosi, gruppi, habitat o processi focali

X

2. Ricchezza di habitat, specie e/o processi

X

3. Endemismi X4. Specie della Direttiva Uccelli X5. Specie della Direttiva Habitat X6. Habitat prioritari della Direttiva Habitat

7. Altro

Motivi per la selezione

Autori: Ferranti, Moron, Penati, Ferretti, Cantini, Martinoli, Bassi, Ferloni, Rossi, Lucchelli

Aree importanti: FV95, MI69, IN56, MA54, MA56, UC71, CP75

Descrizione generale dell’AreaL'area comprende la fascia altitudinale più bassa (fino a circa 600 metri) del versante orografico destro della Valtellina e quello sinistro della Valchiavenna (fascia dei vigneti).Varie tipologie di ambienti termofili (prati magri, boscaglie termofile a Roverella), vigneti, ambienti rocciosi, arbusteti sub-mediterranei. Area importante soprattutto dal punto di vista floristico, ornitologico ed entomologico.Comprende la RNR delle Piramidi di Postalesio.

Scheda 2Area prioritaria

Codice Area: 44Nome Area: Versante xerico della Valtellina

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Genere/Specie/Cenosi focali

Boletus erythropus Hygrophorus marzuolus Lactarius repraesentaneus

Specie/Habitat focaliAnacamptis pyramidalis Unica località nota per la ValtellinaAstragalus monspessulanus Unica località nota per la ValtellinaCarex liparocarpos Molto rara localmenteCheilanthes marantae Molto rara localmenteCistus salviifolius Rara localmenteCotinus coggygria Unica località nota per la ValtellinaCyclamen europaeum Rara localmenteDiplachne serotina Rara localmenteErica arborea Rara localmenteGagea lutea Molto rara localmenteGoodyera repens Molto rara localmenteHeteropogon contortus Rara localmenteLathyrus vernus Molto rara localmenteLimodorum abortivum Unica località nota per la ValtellinaMedicago minima Unica località nota per la ValtellinaMenyanthes trifoliata Molto rara localmenteMoenchia mantica Unica località nota per la ValtellinaNarcissus poeticus Rara localmenteOnobrychis arenaria Unica località nota per la ValtellinaOnonis pusilla Unica località nota per la ValtellinaOphioglossum vulgatum Molto rara localmenteOrchis coriophora Unica località nota per la ValtellinaOrchis incarnata Molto rara localmenteOrchis laxiflora Unica località nota per la ValtellinaOrchis morio Molto rara localmenteOrchis papilionaceaOrchis tridentata Unica località nota per la ValtellinaOrchis ustulata Rara localmentePhyllitis scolopendrium Molto rara localmentePotentilla recta Molto rara localmentePulsatilla montanaRhamnus saxatilisSanicula europaea Molto rara localmenteScabiosa graminifolia Unica località nota per la ValtellinaScorzonera austriaca Unica località nota per la ValtellinaSenecio sylvaticus Unica località nota per la ValtellinaSerapias vomeracea Unica località nota per la ValtellinaTragus racemosus

Note

Unica località nota per la Valtellina

NoteBosco termofilo a Roverella e Carpino nero

1. Specie, cenosi e processi focaliMiceti

Molto rara localmenteUnica località nota per la Valtellina

Boletus spp.

Unica località nota per la Valtellina

Flora e vegetazione

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Genere/Specie/Cenosi focaliCenosi dei versanti xerici delle Alpi CNOCenosi dei prati magri

Specie, comunità e habitat focali

Austropotamobius italicus

Specie focali

Specie/Comunità focaliComunità degli uccelli rupicoliZigolo neroAverla piccola e SterpazzolaSucciacapreAssiolo

Specie focaliSorex minutusNeomys fodiensNeomys anomalusRhinolophus ferrumequinum Myotis daubentoniiPlecotus auritusMuscardinus avellanariusArvicola terrestrisCapreolus capreolus

Grado di ricchezza x Note / Gruppi tematici1. Importante per l’ecoregione X MI, IN, FV, MI2. Importante a livello continentale X IN: molto elevata, soprattutto per specie legate a entità floristiche

sub-mediterranee (molti Eterotteri, Crisomelidi, Lepidotteri quali Zerynthia polyxena )

Note

Note

Note

FV: La ricchezza deriva dal particolare microclima che insiste sull'area e che favorisce l'insediamento di comunità e di specie vegetali termofile, assolutamente inconsuete per la regione alpina in cui sono inserite.

specie potenziale

2. Ricchezza di specie, habitat e/o di processi

Uccelli

NoteMammiferi

Anfibi e rettili

specie potenziale

Nidificanti

Invertebrati

Zerynthia polyxena

Gufo reale nidificante

Pesci e cenosi acquatiche

Note

fino a 700 metri

Descrizione della ricchezza:

Nidificante

NidificanteMigratore regolare (nidificante potenziale)

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3. Endemismi

Regione Italiana

Alpi e Prealpi lombarde

Altro

Specie Fen. NoteBubo bubo SBLanius collurio MBCaprimulgus europaeus MB

AllegatoII, IV

IVIVIV

Allegato

Allegato

Allegato

AllegatoIIIV

Allegato

Allegato

Allegato

Altre specie

Habitat

6. Habitat prioritari della Direttiva Habitat

Famiglia/Genere/Specie/SottospecieCP: Austropotamobius italicus

Invertebrati

Austropotamobius pallipesSpecie

Specie

4. Specie della Direttiva Uccelli

Anfibi

Specie

Mammiferi

Plecotus auritusMuscardinus avellanarius

Descrizione degli endemismi:

PianteZerynthia polyxena

Specie

SpecieBriofite

Pesci

5. Specie della Direttiva Habitat

Rhinolophus ferrumequinum

RettiliSpecie

Specie

Myotis daubentonii

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Gruppi tematici: FV, IN, UC, CP

Motivi x Note / Gruppi tematici1. Specie, cenosi, gruppi, habitat o processi focali

X

2. Ricchezza di habitat, specie e/o processi

X

3. Endemismi X4. Specie della Direttiva Uccelli X5. Specie della Direttiva Habitat X6. Habitat prioritari della Direttiva Habitat

X

7. Altro

Scheda 2Area prioritaria

Codice Area: 45Nome Area: Fondovalle della media Valtellina

Aree importanti: FV90, IN52, UC75, CP60, CP64

Descrizione generale dell’AreaL'area comprende gli ambienti naturali e seminaturali presenti lungo il fondovalle della Valtellina: vaste praterie da fieno conarbusti, filari, ambienti golenali, incluse piccole zone umide e lembi relitti di boschi ripariali (ad es. Bosco dei Bordighi). Si segnala la presenza di siepi e di alberi isolati, questi ultimi di particolare importanza in quanto ospitanti Osmoderma eremita e Cerambyx cerdo , due specie di interesse comunitario.L'area comprende la RNR e sito Natura 2000 Bosco dei Bordighi.

Motivi per la selezione

Autori: Ferranti, Penati, Bassi, Facoetti, Ferloni, Puzzi, Rossi, Luchelli

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Genere/Specie/Cenosi focali

Specie/Habitat focaliAllium ursinumCardamine heptaphyllaCyrtomium falcatumMatteuccia struthiopterisOphioglossum vulgatum91EO* Foreste alluvionali di Alnus glutinosa e Fraxinus excelsior

Genere/Specie/Cenosi focaliCenosi dei prati stabili e dei prati pascolati

Specie, comunità e habitat focali

Austropotamobius italicus

Specie focali

Note

Note

Lota lota

Rara localmente

Note

Invertebrati

Carabus italicus, Melolontha melolontha, Philonthus mannerheimi

Rutilus erythrophthalmusCottus gobio

Flora e vegetazione

Note

1. Specie, cenosi e processi focaliMiceti

Unica località nota in ValtellinaRara localmente

Molto rara localmente

Anfibi e rettili

Pesci e cenosi acquatiche

fino a 700 metriTratto terminale del fiume AddaSalmo (trutta) marmoratusThymallus thymallus

Molto rara localmente

Cobitis taeniaPadogobius martensi

Comunità ittica a Ciprinidi reofili e Salmonidi

Note

Sabanajewia larvataChondrostoma soettaSalmo trutta lacustris

Leuciscus souffia muticellusBarbus plebejus

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Specie/Comunità focaliComunità degli ambienti golenali Averla piccola e SterpazzolaSucciacapreAssioloComunità degli uccelli rupicoliValichi e aree di sosta per la migrazioneUccelli acquatici svernanti

Specie focaliSorex minutusNeomys fodiensNeomys anomalusRhinolophus ferrumequinum Myotis daubentoniiPlecotus auritusMuscardinus avellanariusArvicola terrestrisCapreolus capreolus

Grado di ricchezza x Note / Gruppi tematici1. Importante per l’ecoregione X IN, CP2. Importante a livello continentale X CP

3. Endemismi

Regione Italiana

Alpi e Prealpi lombarde

Altro

Specie Fen. NoteLanius collurio M, B?Nycticorax nycticorax MPernis apivorus MCircus pygargus MCaprimulgus europaeus M, B?Falco columbarius WAlcedo atthis SBBubo bubo P

specie potenziale

Note

Anse e zone umide laterali del fiume Adda. Prati umidi di fondovalleLungo il corso dell'Adda.

Nidificanti: Cannaiola verdognola, Cincia bigia, Canapino e Saltimpalo.Averla piccola nidificante probabileSucciacapre nidificante probabileSi ritiene probabile la sua presenza ma non sono disponibili dati certi.

4. Specie della Direttiva Uccelli

Gufo reale: aree di caccia

Descrizione degli endemismi:

CP: Salmo (trutta) marmoratus, Chondrostoma soetta, Padogobius martensii, Rutilus erythrophtalmus, Barbus plebejus, Rutilus pigus, Cobitis taenia bilineata, Sabanajewa larvata, Leuciscus souffia muticellus

MammiferiNote

Descrizione della ricchezza:

specie potenziale

Uccelli

Famiglia/Genere/Specie/Sottospecie

2. Ricchezza di specie, habitat e/o di processi

CP: Austropotamobius italicus

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AllegatoII, IV

IVIVIV

Allegato

Allegato

AllegatoIIIIIIIIIIIIV

II - VII - V

II

AllegatoII*, IVII, IV

II

Allegato

Allegato

AllegatoI

Altre specie

Habitat

Myotis daubentoniiPlecotus auritus

Cottus gobioSabanajewa larvataChondrostoma soetta

Leuciscus souffia muticellusSalmo (trutta) marmoratus

Muscardinus avellanarius

Rutilus pigus

Specie

Pesci

Anfibi

Thymallus thymallusBarbus plebejus

Specie

Specie

Specie

Invertebrati

Osmoderma eremita

5. Specie della Direttiva Habitat

Rhinolophus ferrumequinum

Rettili

Austropotamobius pallipes

Cobitis taenia bilineata

Specie

Mammiferi

Specie

Piante

Cerambyx cerdo

Specie

Barbus meridionalis

Briofite

91EO* Foreste alluvionali di Alnus glutinosa e Fraxinus excelsior

6. Habitat prioritari della Direttiva Habitat

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Motivi x Note / Gruppi tematici1. Specie, cenosi, gruppi, habitat o processi focali

X

2. Ricchezza di habitat, specie e/o processi

X

3. Endemismi X 4. Specie della Direttiva Uccelli X5. Specie della Direttiva Habitat X6. Habitat prioritari della Direttiva Habitat X

7. Altro X IBA Parco Nazionale dello Stelvio

Scheda 2Area prioritaria

Codice Area : 46Nome Area: Alta Valtellina

Motivi per la selezione

Aree importanti: FV92, FV97, FV91, FV93, MI86, MI90, MI87, MI88, MI89, IN73, IN81, IN62, IN63, IN66, IN71, MA57, UC53, CCP78, CP79, AR74

Descrizione generale dell’Area

L'Area Prioritaria comprende ampi settori della testata della Valtellina.Vi è rappresentata un'elevatissima diversità di ambienti montani ed alpini quali praterie montane da fieno, torbiere, boschi misti di latifoglie e di conifere, lande alpine ad arbusti nani, laghetti alpini, pozze di abbeverata, pascoli alpini, ambienti rocciosi, ghiacciai.Area di grande importanza per numerose specie faunistiche e floristiche di interesse conservazionistico, di grande rilievo in termini di area sorgente di biodiversità sia per la Lombardia che, verosimilmente, per l'intero arco alpino.Gran parte dell'Area Prioritaria è compresa nel PN dello Stelvio e/o in siti Natura 2000.

Autori: Andreis, Armiraglio, Brusa, Ferranti, Gobbi, Ferretti, Penati, Cantini, Martinoli, Bassi, Bani, Rubolini, Puzzi, Gentilli, Marchesi, Di Cerbo

Gruppi tematici: FV, MI, IN, MA, CP, AR

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Genere/Specie/Cenosi focaliPraterie di alta quota

Russula lundelliiRussula fontqueriRussula exalbicansCortinarius speciosissimusRussula consobrinaCortinarius spinulosusRussula phellaecolorLycoperdon frigidum

Hygrocybe acutoconicaPeccete con alto numero di specie

Cortinarius spp

Russula sppEntoloma spp.

Elevata ricchezza di specie/generi

Amanita nivalis

1. Specie, cenosi e processi focaliMiceti

Note

Inocybe sppLactarius spp

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Specie/Habitat focaliAdiantum capillus-venerisAllium lineare Molto rara localmenteAndrosace chamaejasme Molto rara localmente Astragalus leontinus Uniche stazioni note in LombardiaCallianthemum coriandrifolium Uniche stazioni note in LombardiaCampanula cenisia Uniche stazioni note in LombardiaCampanula thyrsoides Uniche stazioni note in ValtellinaCarex bicolor Molto rara localmenteCarex hostiana Molto rara localmenteCarex maritima Molto rara localmenteCephalanthera rubra Molto rara localmenteCrepis rhaetica Uniche stazioni note in LombardiaCypripedium calceolus Uniche stazioni note in ValtellinaDaphne alpina Uniche stazioni note in ValtellinaDianthus glacialis Molto rara localmenteDraba hoppeana Molto rara localmenteDraba pacheri Uniche stazioni note in ValtellinaDracocephalum austriacum Uniche stazioni note in LombardiaDracocephalum ruyschiana Uniche stazioni note in LombardiaGentiana lutea Molto rara localmenteGeranium rivulare Uniche stazioni note in ValtellinaGetniana orbicularis Molto rara localmenteGnaphalium norvegicum Uniche stazioni note in ValtellinaGoodyera repens Molto rara localmenteHerminium monorchis Molto rara localmenteHymenolobus pauciflorus Uniche stazioni note in ValtellinaJuncus arcticus Molto rara localmenteKoeleria hirsuta Molto rara localmenteMinuartia rostrata Uniche stazioni note in ValtellinaNigritella rubra Uniche stazioni note in ValtellinaOnonis rotundifolia Uniche stazioni note in ValtellinaOphrys insectifera Molto rara localmenteOxytropis pilosa Uniche stazioni note in ValtellinaPedicularis foliosa Molto rara localmentePolemonium coeruleum Uniche stazioni note in ValtellinaPotentilla nivea Uniche stazioni note in ValtellinaRanunculus hybridus Uniche stazioni note in LombardiaRanunculus parnassifolius Uniche stazioni note in LombardiaRhaponticum scariosum Molto rara localmenteRibes alpinum Uniche stazioni note in ValtellinaSaxifraga hostii subsp. rhaetica Uniche stazioni note in ValtellinaSaxifraga vandellii Uniche stazioni note in ValtellinaSchoenus ferrugineus Uniche stazioni note in ValtellinaThalictrum alpinum Uniche stazioni note in ValtellinaTrichophorum pumilumViola calcarataViola pinnataCreax paucifloraVaccinium microcarpumLepidotis inundataEriophorum vaginatum

NoteMolto rara localmente. Stazione a quota più elevata in Lombardia.

Uniche stazioni note in ValtellinaMolto rara localmenteUniche stazioni note in ValtellinaMolto rara localmente

Rara localmente

Molto rara localmenteMolto rara localmente

Flora e vegetazione

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4060 Lande alpine e boreali6520 Praterie montane da fieno8110 Ghiaioni silicei dei piani dal montano fino a nivale9410 Foreste acidofile montane e alpine dPicea (Vaccinio-Piceetea )9420 Foreste alpine di Larix decidua e/o Pinus cembra7140 Torbiere di transizione e instabili6230* Formazioni erbose di Nardus , ricche di specie, su substrato siliceo delle zone montane (e delle zone submontane nell’Europa continentale)4080 Boscaglie subartiche di Salix spp.6170 Formazioni erbose calcicole alpine e subalpine6430 Bordure planiziali, montane e alpine di megaforbie igrofile8340 Ghiacciai8120 Ghiaioni calcarei e scisto-calcarei montani e alpini (Thlaspietea rotundifolii )8210 Pareti rocciose calcaree con vegetazione casmofitica8220 Pareti rocciose silicee con vegetazione casmofitica4070* Boscaglie di Pinus mugo e Rhododendron hirsutum (Mugo-Rhododendretum hirsuti )3220 Fiumi alpini con vegetazione riparia erbacea 7240* Formazioni pioniere alpine del Caricion bicoloris-atrofuscae9430* Foreste montane e subalpine di Pinus uncinata (*su substrato gessoso o calcareo)

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Genere/Specie/Cenosi focaliCenosi degli ambienti peri-glaciali, nivali e sub-glaciali

Praterie di alta quota (sopra 1800 metri) su substrato cristallinoPrati stabili e prati pascolati

Cenosi delle torbiereCenosi delle pinete di Pino silvestreCenosi delle pinete di Pino cembroCenosi delle boscaglie a Pino mugo / Pico uncinato delle fasce di detrito calcareo deBormiese - Livignese

Specie, comunità e habitat focali

Cenosi di invertebrati acquatici in acque loticheZona a Trota farioCenosi torbigene

Specie focaliMesotriton alpestrisZootoca viviparaVipera berus

Specie/Comunità focaliGipetoBianconeAquila reale Comunità uccelli rupicoli Pernice bianca, Piviere tortolino e Fringuello alpinoFagiano di monte e Merlo dal collareGallo cedroneCoturniceComunità praterie d'alta quotaMerlo acquaioloComunità boschi conifere maturiSucciacapre Nocciolaia e Picchio tridattilo

CodirossoneSordoneAverla piccola e SterpazzolaRe di quaglieVenturone e OrganettoZigolo gialloValichi e aree di sosta importanti per la migrazione

Note

Nocciolaia omogeneamente distribuita; Picchio tridattilo prime evidenze in tutti i Comuni dell'Alta Valtellina (Livigno, Valdidentro, Bormio e Valfurva)

Nidificante

Passi importanti: Stelvio, Ables, Verva, Foscagno, Tonale, Cime Plator e valle dell'Adda. Aree di sosta: praterie e laghetti di alta quota, conca di Bormio e area Frana di Val Pola (Valdisotto in Valtellina).

NidificanteAverla piccola nidificante; Sterpazzola nidificante probabile rara e localizzata

Nidificante

Raro e localizzato come nidificante

Nidificante con 4 coppieEstivante con 2-4 individui; migratore regolare

Singoli individui isolatiNidificanteFanello, Allodola e Stiaccino nidificanti certi eregolari; Quaglia nidificante localizzataNidificante

Nidificante

Invertebrati

Note

Note

Cybaeus montanus, Tegenaria tridentina, Drassodes hypocrita, Scotargus pilosus, Pardosa saturatior, Xysticus desidiosus, Xysticus ibex, Geodromicus (Geodromicus) kunzei, Philonthus (Philonthus) nimbicola, Quedius (Quedius) subunicolor, Oreonebria (Oreonebria) castanea, Nebria (Eunebria) jockischii, Parnassius phoebus, Colias phicomone, Colias palaeno, Erebia aethiops.

Nidificanti

Parnassius apollo, Parnassius phoebus, Colias palaeno, Colias phicomone, Euphydryas glaciegenita, Albulina optilene, Erebia gorge, Erebia plutoParnassius apollo, Parnassius phoebus, Colias palaeno, Colias phicomone

Nidificante probabile in Alta Valtellina (1-2 coppie)

Salmo trutta

Civetta nana, Civetta capogrosso, Picchio nero, Picchio verde, Picchio rosso maggiore,

Uccelli

Pesci e cenosi acquatiche

Anfibi e rettili

Nidificanti

Pernice bianca (nid.), Fringuello alp. (nid.), Piviere tortolino (migr., nid. sporadico)

Note

Gufo reale, Pellegrino, Rondone maggiore

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Specie focaliSorex minutusSorex alpinusNeomys fodiensNeomys anomalusMyotis bechsteiniiMyotis emarginatusMyotis daubentoniiNyctalus leisleriEptesicus nilssoniiPlecotus auritusPlecotus macrobullarisSciurus vulgarisMarmota marmotaEliomys quercinus Muscardinus avellanariusChionomyis nivalis Mustela erminea Capreolus capreolusCapra ibex Ursus arctos

Grado di ricchezza x Note / Gruppi tematici1. Importante per l’ecoregione X IN, FV, MI2. Importante a livello continentale X IN, UC

IN: presenza di specie strettamente legate alla vegetazione delle morene e agli ambienti freddi e umidi periglaciali e subglacialiUC: Presenza delle uniche coppie riproduttive italiane di Gipeto, tra le poche nell'intero arco alpinoFV: Ricchezza floristica divuta alla combinazione fra clima, substrato geologico e localizzazione geografica dell'area.MI: Presenza significativa dei generi Amanita, Russula e Lactarius

potenziale

Note

2. Ricchezza di specie, habitat e/o di processi

Mammiferi

Descrizione della ricchezza:

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Regione ItalianaAlpi e Prealpi lombarde

Altro

Specie Fen. NoteGypaetus barbatus SB 4 cpAegolius funereus SBAlectoris graeca saxatilis SBBubo bubo SB 6-10 cpGlaucidium passerinum SBLagopus mutus helvaticus SBTetrao tetrix tetrix SBBonasa bonasia SBLanius collurio MBCharadrius morinellus M, B irrPicus canus SBAquila chrysaetos SB 19 cpTetrao urogallus SBDryocopus martius SBFalco peregrinus SB 4-7 cpCrex crex M, B irr? 1-2 cpCaprimulgus europaeus M, B irr?Pernis apivorus M, B irr? 1-2 cpPicus canus SB 3-5 cpMilvus migrans M regMilvus milvus M regCircaetus gallicus M, estivanteCircus aeruginosus MCircus cyaneus MCircus pygargus MFalco columbarius M irrPicoides tridactylus B irr?Lullula arborea MEmberiza hortulana MCiconia nigra M irrCiconia ciconia MAnthus campestris M

3. Endemismi

Coleoptera Staphylinidae. Geodromicus (Geodromicus) kunzei : E' una specie caratteristica di cenosi igrofile di alta quota sulle Alpi, con un optimum circa a 2500 metri. E' uno degli stafilinidi che vivono regolarmente a maggiore altitudine; Philonthus (Philonthus) nimbicola : Ha un areale ristretto alle Alpi centrali; Quedius (Quedius) subunicolor : E' caratteristico delle cenosi riparie alpine di quota, soprattutto intorno a laghetti glaciali e a piccoli ruscelli

Coleoptera Carabidae. Oreonebria (Oreonebria) castanea: Specie frigrofila che si raccoglie abbondante ai margini dei nevai e in generale dalle cembrete fino alle zolle pioniere; Nebria (Eunebria) jockischii: Specie ripicola stenotopa, frequenta suoli ghiaiosi grossolani a contatto con acque correnti fredde (es. torrenti glaciali).

Arachina Araneae. Cybaeus montanus : Specie orofila endemica alpina-appenninica, tipica di ambienti boschivi e prativi di medio-alta quota. In Lombardia presenta una distribuzione puntiforme; Scotargus pilosus: Specie orofila, non frequente, a distribuzione paleartica; Pardosa saturatior: Specie orofila ripicola ed eurizonale. È poco frequente e può essere rinvenuta nelle aree limitrofe ai ghiacciai: prateria umida d’alta quota, rive torrenti glaciali.

Endemismi alpini; Arachnida Araneae: Cybaeus montanus, Tegenaria tridentina, Drassodes hypocrita, Scotargus pilosus, Pardosa saturatior, Xysticus desidiosus, Xysticus ibex ; Coleoptera Staphylinidae: Geodromicus (Geodromicus) kunzei, Philonthus (Philonthus) nimbicola, Quedius (Quedius) subunicolor ; Coleoptera Carabidae: Oreonebria (Oreonebria) castanea, Nebria (Eunebria) jockischii, Lepidoptera: Parnassius phoebus, Colias phicomone, Colias palaeno, Erebia aethiops.

Famiglia/Genere/Specie/Sottospecie

Descrizione degli endemismi

4. Specie della Direttiva Uccelli

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AllegatoII, IVII, IV

IVIVIVIVIVVIV

II*, IVII

AllegatoVIV

Allegato

AllegatoIV

AllegatoII

Allegato

Allegato

I

I

I

I

Habitat

Plecotus macrobullarisCapra ibex Muscardinus avellanariusUrsus arctos

9430* Foreste montane e subalpine di Pinus uncinata (*su substrato gessoso o calcareo)

6230* Formazioni erbose di Nardus , ricche di specie, su substrato siliceo delle zone montane (e delle zone submontane nell’Europa continentale)

Myotis bechsteinii

Myotis daubentoniiNyctalus leisleri

5. Specie della Direttiva Habitat

Specie

Eptesicus nilssonii

4070 * Boscaglie di Pinus mugo e Rhododendron hirsutum (Mugo – Rhododendretumhirsuti )

Pesci

Myotis emarginatus

Specie

Plecotus auritus

Mammiferi

6. Habitat prioritari della Direttiva Habitat

Specie

Specie

Parnassius apollo

Briofite

SpecieInvertebrati

Specie

Rana temporaria

Anfibi e rettiliLynx lynx

7240* Formazioni pioniere alpine del Caricion bicoloris -atrofuscae

Altre specie

Piante

Coronella austriaca

Cypripedium calceolus

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Gruppi tematici: AR, MI, UC, MA, CP, FV

Motivi x Note / Gruppi tematici1. Specie, cenosi, gruppi, habitat o processi focali

X

2. Ricchezza di habitat, specie e/o processi

X

3. Endemismi4. Specie della Direttiva Uccelli X5. Specie della Direttiva Habitat X6. Habitat prioritari della Direttiva Habitat

X

7. Altro X ARE ITA049LOM015, ARE ITA049LOM016

Descrizione generale dell’AreaDorsale montana localizzata lungo il versante orografico sinistro della Valtellina, tra Pian Gembro - Passo dell'Aprica e il Passo del Mortirolo. Area prevalentemente caratterizzata dalla presenza di foreste di latifoglie miste (principalmente Fagus ) miste con conifere fino a 1200 m, poi conifere miste (principalmente Larix, Picea e Pinus mugo e anche cembra ) fino a 1700-1800 m. e quindi pascoli, praterie alpine e arbusteti alle quote più alte. Si segnala inoltre la presenza di torbiere, in particolare in località Pian Gembro. Comprende i siti Natura 2000 "Da Monte Belvedere a Vallorda" e "Pian Gembro".

Scheda 2Area prioritaria

Codice Area: 47Nome Area: Aprica - Mortirolo

Motivi per la selezione

Aree importanti: AR71, MI54, MI62, MI95, IN45, UC53, UC91, MA57, MA61 CP70, CP80, FV99

Autori: Di Cerbo, Gentilli, Ghielmi, Marchesi, Razzetti, Medardi, Riservato, Brichetti, Micheli, Bassi, Bani, Rubolini, Cantini, Martinoli, Puzzi, Rossi, Lucchelli, Ferranti

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Genere/Specie/Cenosi focali

Specie/Habitat focali7110* Torbiere alte attive7130 Torbiere di copertura (*solo torbiere attive)4060 Lande alpine e boreali6520 Praterie montane da fieno9410 Foreste acidofile montane e alpine di Picea (Vaccinio-Piceetea )

Genere/Specie/Cenosi focaliCenosi delle torbiere

Specie, comunità e habitat focali

Cenosi di invertebrati acquatici in acque loticheZona a Trota farioCenosi torbigeneAustropotamobius italicus

Specie focaliTriturus carnifexZootoca viviparaVipera berusLacerta bilineata

Specie/Comunità focaliBianconeGipeto Presenza stabile, non nidificanteAquila reale Fagiano di monte e Merlo dal collareCoturniceComunità praterie d'alta quotaMerlo acquaioloComunità boschi conifere maturi

Succiacapre Nocciolaia e Picchio tridattiloCodirossoneOrganettoSordoneAverla piccola e SterpazzolaVenturone e OrganettoZigolo gialloComunità dei boschi di latifoglie maturi

Specie focali

Agaricus spp.Lepiota spp.Macrolepiota spp.

Note

Civetta nana, Civetta capogrosso, Picchio nero, Picchio verde, Picchio rosso maggiore, Crociere, Astore, Rampichino alpestre

Note

Inocybe spp.

fino a 700 metri

Nidificante

Pesci e cenosi acquatiche

Note

NidificanteCincia bigia, Picchio muratore, Rampichino

Nidificante

Nidificanti

Coenagrion hastulatum, Leuchorrinia dubia, Somatochlora arctica

Polyporaceae varie

Flora e vegetazione

Raro e localizzato come nidificante

Mammiferi

Anfibi e rettili

Nocciolaia omogeneamente distribuita

Note

Fanello e Stiaccino nidificanti

Nidificante

Note

Nidificante

Note

1. Specie, cenosi e processi focaliMiceti

Russula spp.

Averla piccola nidificante; Sterpazzola nidificante probabile rara e localizzata

Uccelli

Salmo trutta, Cottus gobio

Galerina spp.Entoloma spp

Elevata ricchezza di specie/generi

Note

Cortinarius spp.

Ascomycetes vari

Lactarius spp

Boletaceae s.l.Tricoloma spp.Amanita spp.

Invertebrati

Migratore

Presente regolarmente, non nidificante

Nidificante

Nidificanti

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Grado di ricchezza x Note / Gruppi tematici1. Importante per l’ecoregione X MI, AR2. Importante a livello continentale

3. Endemismi

Regione Italiana

Alpi e Prealpi lombarde

Altro

Specie Fen. NoteAegolius funereus SBAlectoris graeca saxatilis SBGlaucidium passerinum SBTetrao tetrix tetrix SBBonasa bonasia SBBubo bubo PPernis apivorus MBLanius collurio MBGypaetus barbatus PAquila chrysaetos PTetrao urogallus PDryocopus martius SBCaprimulgus europaeus M, B irr?Milvus migrans M regMilvus milvus M regCircaetus gallicus M

Famiglia/Genere/Specie/Sottospecie

AR: : presenza di numerose popolazioni di Vipera berus , presenza abbondante di Zootoca vivipara , riproduzione di una grossa popolazione di Bufo bufo , presenza di una numerosa popolazione di Triturus carnifex e di Pelophylax klepton esculentus (popolazione pura a quota massima per la Lombardia)MI: a Pian Gembro presenza massiccia di funghi sfagnofili appartenenti ai generi Galerina, Entoloma e Lactarius

4. Specie della Direttiva Uccelli

Descrizione della ricchezza:

Descrizione degli endemismi:

2. Ricchezza di specie, habitat e/o di processi

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Allegato

AllegatoII,IV

VIVIVIVIVIVV

AllegatoII

Allegato

Allegato

Allegato

AllegatoII

Altre specieAnfibi e rettiliNatrix natrixBufo bufoSalamandra salamandraAnguis fragilisNatrix natrixPianteDrosera rotundifoliaMenyanthes trifoliata

7130 Torbiere di copertura (*solo torbiere attive)

Rana temporaria

7110* Torbiere alte attive

Invertebrati

6. Habitat prioritari della Direttiva Habitat

Specie

Habitat

Cottus gobio

Lacerta bilineataCoronella austriaca

Pesci

5. Specie della Direttiva Habitat

Briofite

Pelophylax lessonae

Triturus carnifex

Piante

Specie

Pelophylax klepton esculentus

Anfibi e rettili

Specie

Specie

Mammiferi

Specie

Hierophis viridiflavusPodarcis muralis

Specie

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Gruppi tematici: FV, CP, MI, UC, MA, AR

Motivi x Note / Gruppi tematici1. Specie, cenosi, gruppi, habitat o processi focali

X

2. Ricchezza di habitat, specie e/o processi

X

3. Endemismi X4. Specie della Direttiva Uccelli X5. Specie della Direttiva Habitat X6. Habitat prioritari della Direttiva Habitat

7. Altro X IBA Parco Nazionale dello Stelvio

Motivi per la selezione

Aree importanti: FV77, CP78, CP80, MI67, MI48, UC53, MA64, AR81

Descrizione generale dell’Area

Area comprensiva del settore settentrionale della Val Camonica, a nord di Ponte di Legno, caratterizzata da ambienti alpini quali boschi di conifere (principalmente larici e abeti rossi), cespuglieti, praterie da fieno, pascoli, lande alpine, ghiaioni, torbiere, torrenti. L'Area Prioritaria è suddivisa in due sottoaree, in buona parte rientranti nel Parco Nazionale dello Stelvio.

Autori: Bennati, Andreis, Armiraglio, Brusa, Puzzi, Rossi, Lucchelli, Medardi, Bassi, Bani, Rubolini, Cantini, Martinoli

Scheda 2Area prioritaria

Codice Area: 48Nome Area: Alta Val Camonica

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Genere/Specie/Cenosi focali

Specie/Habitat focali

Genere/Specie/Cenosi focali

Specie, comunità e habitat focali

Cenosi di invertebrati acquatici in acque loticheZona a Trota farioCenosi torbigeneAustropotamobius italicus

Specie focaliVipera berusZootoca vivipara

Specie/Comunità focaliGipetoBianconeAquila reale Comunità uccelli rupicoli Pernice bianca, Piviere tortolino e Fringuello alpinoFagiano di monte e Merlo dal collareCoturniceComunità praterie d'alta quotaMerlo acquaioloComunità boschi conifere maturi

Succiacapre Nocciolaia e Picchio tridattiloCodirossoneSordoneAverla piccola e SterpazzolaVenturone e OrganettoZigolo gialloValichi e aree di sosta importanti per la migrazione

Specie focali

InvertebratiNote

Salmo trutta, Cottus gobio

NotePesci e cenosi acquatiche

Passo del Tonale. Aree di sosta: praterie e laghetti di alta quota

Mammiferi

Pernice bianca (nid.), Fringuello alp. (nid.), Piviere tortolino (migr.)

Anfibi e rettilifino a 700 metri

Gufo reale, Pellegrino, Rondone maggiore

Fanello, Allodola e Stiaccino nidificanti certi e regolari; Quaglia nidificante

NidificantiNidificante

Russula spp.

Polyporaceae varie

Flora e vegetazione

Ascomycetes vari

Amanita spp.

Note

1. Specie, cenosi e processi focaliMiceti

Macrolepiota spp.

Cortinarius spp.

Inocybe spp.

Clavidisculum caricisSydowiella depressula

Note

Boletaceae s.l.Tricoloma spp.

NidificantiNidificante

Lepiota spp.

Elevata ricchezza di specie/generi

Civetta nana, Civetta capogrosso, Picchio nero, Picchio verde, Picchio rosso maggiore, Crociere, Astore, Rampichino alpestre

Note

Nidificante

Nocciolaia omogeneamente distribuitaNidificanteNidificante

UccelliNote

Averla piccola nidificante; Sterpazzola nidificante probabile rara e localizzata

Note

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Grado di ricchezza x Note / Gruppi tematici1. Importante per l’ecoregione X2. Importante a livello continentale X

Regione Italiana

Alpi e Prealpi lombarde

Altro

Specie Fen. NoteGypaetus barbatus PAegolius funereus SBAlectoris graeca saxatilis SBBubo bubo PGlaucidium passerinum SBLagopus mutus helvaticus SBTetrao tetrix tetrix SBLanius collurio MBCharadrius morinellus MMilvus migrans MAquila chrysaetos SBBonasa bonasia SBDryocopus martius SBFalco peregrinus PCaprimulgus europaeus MPernis apivorus MMilvus milvus M regCircaetus gallicus MCircus aeruginosus MCircus cyaneus MCircus pygargus MFalco columbarius M irrLullula arborea MEmberiza hortulana MCiconia nigra M irrCiconia ciconia MAnthus campestris M

3. Endemismi

Descrizione degli endemismi:

4. Specie della Direttiva Uccelli

CP: Austropotamobius italicus

Descrizione della ricchezza:

2. Ricchezza di specie, habitat e/o di processi

Famiglia/Genere/Specie/Sottospecie

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Allegato

AllegatoV

AllegatoIV

AllegatoII

Allegato

Allegato

Allegato

Allegato

Altre specieAnfibi e rettiliNatrix natrix

Habitat

Specie

5. Specie della Direttiva Habitat

Rana temporaria

Anfibi

Briofite

Specie

SpecieRettili

Specie

Pesci

Cottus gobio

Podarcis muralis

Specie

Mammiferi

Specie

Piante

Specie

Invertebrati

6. Habitat prioritari della Direttiva Habitat

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Gruppi tematici:AR, FV, MI, IN, MA, UC, CP

Motivi x Note / Gruppi tematic1. Specie, cenosi, gruppi, habitat o processi focal

X

2. Ricchezza di habitat, specie e/o processi X

3. Endemism X 4. Specie della Direttiva Ucce X5. Specie della Direttiva Habit X6. Habitat prioritari della Direttiva Habitat X

7. Altro X IBA Adamello-Brent

Descrizione generale dell’AreaVasta area montuosa localizzata lungo il versante orografico sinistro della Val Camonica, con ambienti ben conservati quali boschi di latifoglie, miste e di conifere, praterie, torbiere, laghi alpini, torrenti, lande alpine, ambienti rocciosi. Le numerose torbiere sono aree importanti per Anfibi, Rettili ed Odonati. Tra questi ultimi si segnalano specie molto scarse in Italia, con popolazioni frammentate, quali Coenagrion hastulatum, Aeshna juncea, Cordulia aenea, Leuchorrinia dubia, Somatochlora alpestris, Somatochlora arctica. Nell'area viene irregolarmente segnalato l'Orso bruno, proveniente dal limitrofo Parco Adamello - Brenta. Presenza di numerosi torrenti montani in buono stato di conservazione e del Gambero di fiume alle quote più basse. L'area coincide in buona parte con il Parco regionale dell'Adamello e include numerosi siti Natura 2000.

Scheda 2Area prioritaria

Codice Area: 49Nome Area: Adamello

Motivi per la selezione

Aree importanti: IN87, IN47, IN72, MI58, MI66, MI61, MI47, MI52, MI59, MI63, MI65, MI56, MI51, MI49, MI37, MA64, UC92, UC93, UC94, UC79, CP77, AR77, AR78, AR81, AR83, AR84, AR85, FV77Autori: Ferretti, Gobbi, Riservato, Hardersen, Gobbi, Mazzoldi, Medardi, Brichetti, Micheli, Puzzi, Bennati, Brusa, Armiraglio, Andreis

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Genere/Specie/Cenosi focali

Hygrophoraceae varieMacrolepiota sp.Pseudoplectania sphagnophilaLeptosphaeria macrosporaPyrenopeziza escharodesPirottaea nigrostriataLasiobolus cuniculiOtidea propinquataScutellinia cejpiiScutellinia kerguelensisScutellinia nigrohirtulaSporormiella minimaStereum sanguinolentumHysterangium rickeniiCryptodiscus pallidusLamprospora miniataHeyderia abietisTrichophaea pseudogregariaJaphneadelphus amethystinusHypocreopsis lichenoidesAmphinema byssoidesPulcherricium coeruleumLaeticorticium roseum

Vesiculomyces citrinusEncoelia furfuraceaLachenllula suecica

Phanerochaete calotrichaHyphoderma puberumHymenoscyphus laetusNeottiella rutilansLamprospora crechqueraultiiCryptodiscus rhopaloidesOctospora rubensPeziza perdicinaHymenoscyphus immutabilisDurella connivensLachnum clandestinumPyrenopeziza foliicola

Hydnotrya tulasnei

Crumenulopsis pinicolaScutellinia macrosporaScutellinia citrinaOctospora crosslandii

Polyporaceae sp.

Elevata ricchezza di specie/generi Cortinarius sp.

Lepiota sp.

Athelia fibulata

Mycoacia uda

Tricoloma sp. Amanita sp.

Agaricus sp.

Inocybe sp.

Miceti

Russula sp.

Note

Ascomycetes sp.

Boletaceae s.l.

1. Specie, cenosi e processi focali

Morchella sp.

Peziza moseriDiscina gigas

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Specie/Habitat focaliAndromeda polifoliaVaccinium macrocarponLinnaea borealisListera cordataCypripedium calceolusTrientalis europeaLycopodiella inundataPotentilla palustrisScheuchzeria palustrisBetula pubescensPaludella squamosaDiphasium alpinumIsoetes echinosporaVitaliana primulifloraSesleria ovata4060 Lande alpine e boreali6520 Praterie montane da fieno8110 Ghiaioni silicei dei piani dal montano fino a nival9410 Foreste acidofile montane e alpine di Picea (Vaccinio-Piceetea )9420 Foreste alpine di Larix decidua e/o Pinus cembra7140 Torbiere di transizione e instabili6230* Formazioni erbose di Nardus , ricchedi specie, su substrato siliceo delle zone montane (e delle zone submontane nell’Europa continentale)

4080 Boscaglie subartiche dSalix spp.6170 Formazioni erbose calcicole alpine e subalpine6430 Bordure planiziali, montane e alpine di megaforbie igrofi8340 Ghiaccia

8120 Ghiaioni calcarei e scisto-calcarei montani e alpiniThlaspietea rotundifolii)8210 Pareti rocciose calcaree con vegetazione casmofitic8220 Pareti rocciose silicee con vegetazione casmofitic4070* Boscaglie diPinus mugo e Rhododendron hirsutum (Mugo-Rhododendretum hirsuti )3220 Fiumi alpini con vegetazione riparia erbacea 9180* Foreste di versanti, ghiaioni e valloni del Tilio-Acerion 7110* Torbiere alte attive

NoteFlora e vegetazione

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Genere/Specie/Cenosi focaliCenosi delle torbiere

Cenosi dei prati stabili e prati pascolatiCenosi delle praterie di alta quota (sopra 1800 metri) su substrato cristallino

Cenosi degli ambienti peri-glaciali, nivali e sub-glacialCenosi del corso di torrenti di media e alta montagna

Specie, comunità e habitat focali

Cenosi di invertebrati acquatici in acque loticheZona a Trota farioCenosi torbigeneAustropotamobius italicus

Specie focaliZootoca viviparaZamenis longissimusVipera berusLacerta bilineata

Specie/Comunità focalAverla piccolCoturniceAquila realGipetoPernice bianca e Fringuello alpiFagiano di monte e Merlo dal collaGallo cedroneMerlo acquaioloCodirossoneOrganettoZigolo giallComunità dei boschi di conifere maturi

Comunità delle praterie d’alta quotComunità dei boschi di latifoglie matSordoneNocciolaia

Specie focaliMyotis daubentoniiRhinolophus ferrumequinumMyotis emarginatusNyctalus leisleriPlecotus auritusPlecotus macrobullarisCapra ibexUrsus arctos

potenzialepotenziale

Note

Uccelli

Maculinea arionParnassius mnemosyne

Mammiferi

Note

fino a 700 metri

Pesci e cenosi acquatiche

Note

potenziale

Coenagrion hastulatum, Aeshna juncea, Cordulia aenea, Leuchorrinia dubia, Somatochlora alpestris, Somatochlora arctica

Anfibi e rettili

Note

Invertebrati

Salmo trutta, Cottus gobio

Civetta capogrosso, Civetta nana, Picchio nero, Picchio verde, Picchio rosso maggiCrociere, Astore, Rampichino alpestre

Presenza stabile

Note

Stiaccino, Fanello, Allodola, Quaglia

potenziale

Cincia bigia, Picchio muratore, Rampichino

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Grado di ricchezz x Note / Gruppi tematic1. Importante per l’ecoregion X UC, IN, MI2. Importante a livello continent

Regione Italiana

Alpi e Prealpi lombarde

Altro

Specie Fen. NoteBonasia bonasia SBTetrao tetrix SBTetrao urogallus SBLagopus mutus SBAlectoris graeca SBAquila chrysaetos SBGypaetus barbatus PAegolius funereus SBGlaucidium passerinum SBDryocopus martius SBLanius collurio MBPernis apivorus MBBubo bubo PCaprimulgus europaeus MCircaetus gallicus MBCircus cyaneus MCharadrius morinellus M

Descrizione della ricchezza:

4. Specie della Direttiva Uccelli

CP: Austropotamobius italicusFamiglia/Genere/Specie/Sottospecie

CP: Salmo (trutta) marmoratus, Leuciscus souffia muticellus

2. Ricchezza di specie, habitat e/o di processi

Descrizione degli endemismi:

3. Endemismi

IN: presenza di endemismi alpini tra gli invertebrati.

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AllegatoIVIVV

II*, IV

AllegatoVIV

II, IVIVIVIV

AllegatoIIIIIIV

AllegatoIVIVII

AllegatoII

Allegato

Allegato

I

I

I

7110* Torbiere alte attive IAltre specieInvertebratiErebia gorgeLasiommata petropolitana

6230* Formazioni erbose a Nardus , ricche di specie, su substrato siliceo delle zonemontane (e delle zone submontane dell’Europa continentale)

Rana temporaria

Cypripedium calceolus

Lacerta bilineata

Anfibi e rettil

Podarcis muralis

Hierophis viridiflavusNatrix tessellata

Cottus gobio

Specie

5. Specie della Direttiva Habitat

Piante

Parnassius mnemosyne

Specie

InvertebratiSpecie

Specie

Mammiferi

Maculinea arion

Myotis daubentonii

Habitat

9180* Foreste di versanti, ghiaioni e valloni del Tilio-Acerion

4070 * Boscaglie di Pinus mugo e Rhododendron hirsutum (Mugo – Rhododendretumhirsuti)

Thymallus thymallus

Austropotamobius pallipes

Briofite

6. Habitat prioritari della Direttiva Habitat

Specie

Specie

Salmo (trutta) marmoratus Leuciscus souffia muticellus

Urus arctos

Pesci

Plecotus auritusCapra ibex

Triturus carnifex

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Gruppi tematici: MI, FV, IN, AR, UC, MA, CP

Motivi x Note / Gruppi tematici1. Specie, cenosi, gruppi, habitat o processi focali

X

2. Ricchezza di habitat, specie e/o processi

X

3. Endemismi X 4. Specie della Direttiva Uccelli X5. Specie della Direttiva Habitat X6. Habitat prioritari della Direttiva Habitat

X

7. Altro

Motivi per la selezione

Aree importanti: MI37, MI41, MI39, MI35, IN90, FV74, FV71, AR75, AR82, UC87, UC92, MA34, CP77Autori: Medardi, Vailati, Mazzoldi, Andreis, Armiraglio, Brusa, Bennati, Micheli, Brichetti, Cantini, Martinoli, Puzzi

Scheda 2Area prioritaria

Codice Area: 50Nome Area: Valle Caffaro e alta Val Trompia

Descrizione generale dell’AreaVasta area montuosa parzialmente calcarea (settore meridionale) e parzialmente silicea (settore settentrionale) localizzata in provincia di Brescia, in corrispondenza delle alte valli Caffaro e Trompia. Comprende numerose cime intorno ai 2000 metri di quota: Monte Frà (2160 m), Monte Colombine (2214 m), Monte Crestoso (2207 m), Corna Blacca (2005 m). L'Area Prioritaria è caratterizzata da vaste aree prative e da foreste di latifoglie miste (principalmente Castanea e Fagus ) fino a 800 m; fino a 1300 m misto con conifere; più in alto (fino a 1600 m) conifereta pura (principalmente Picea e Larix, con qualche Pinus mugo ) e quindi mughete, arbusteti, pascoli e praterie alpine. L'area comprende numerosi siti Natura 2000 ricadenti nel Parco dell'Adamello (Pascoli di Crocedomini) o in foreste del demanio regionale gestite da ERSAF per conto della Regione Lombardia.

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Genere/Specie/Cenosi focali

Specie/Habitat focaliPrimula glaucescensLinnea borealisSwertia perennisListera cordataPotentilla palustrisLycopodiella inundataGentiana purpurea4070 * Boscaglie di Pinus mugo e Rhododendron hirsutum (Mugo – Rhododendretum hirsuti )6230* Formazioni erbose a Nardus , ricche di specie, su substrato siliceo delle zone montane (e delle zone submontane dell’Europa continentale)9410 Foreste acidofile montane e alpine di Picea (Vaccinio-Piceetea )9420 Foreste alpine di Larix decidua e/o Pinus cembra4060 Lande alpine e boreali

Octospora crosslandii

Hygrophorus marzuolusGibberella moricolaSarcosphaera coronaria

Morchella spp.Crumenulopsis pinicolaScutellinia macrosporaScutellinia citrina

Amilostereum chailletii

Hygrophorus marzuolusDiscina gigasPeziza moseri

Xylaria castoreaColpoma caesiumHypoxylon cohaerens

Macrolepiota sp.

Guepinopsis buccinaBulgaria inquinansEncoelia fascicularis

Pezizella albohyalina

Elevata ricchezza di specie/generi

Hydnotrya tulasnei

Ascomycetes vari

Boletaceae s.l.

1. Specie, cenosi e processi focaliMiceti

Russula sp.

NoteCortinarius sp.

Note

Inocybe sp.

Polyporaceae varieAgaricus sp.Lepiota sp.

Flora e vegetazione

Tricoloma sp. Amanita sp.

Hygrophoraceae varie

Pezicula aurantiacaHymenoscyphus fagineus

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Genere/Specie/Cenosi focali

Praterie di alta quota (sopra 1800 metri) delle Prealpi calcareePraterie di alta quota (sopra 1800 metri) su substrato cristallinoTorbiereBoscaglie a Pino mugoLaghi alpini (senza pesci)

Specie, comunità e habitat focali

Specie focaliLacerta bilineataZootoca viviparaVipera berusTriturus carnifexZamenis longissima

Specie/Comunità focaliFagiano di monte e Merlo dal collareGallo cedroneCoturniceAquila realeNibbio brunoAverla piccola e SterpazzolaOrtolano e CalandroMerlo acquaioloSordoneComunità dei boschi di conifere maturi Zigolo gialloCodirossoneSucciacapre

Specie focali

Invertebrati

Note

Picidi, Astore, Rampichino alpestre, Crociere

Note

diffusa

Pesci e cenosi acquatiche

Uccelli

Note

Note

Anfibi e rettili

MammiferiNote

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Grado di ricchezza x Note / Gruppi tematici1. Importante per l’ecoregione X FV, MI2. Importante a livello continentale X FV

Regione ItalianaAlpi e Prealpi lombarde

Altro

Specie Fen. NoteTetrao tetrix SBTetrao urogallus SBAlectoris graeca SBAquila chrysaetos SBMilvus migrans MBPernis apivorus MBEmberiza hortulana MBCaprimulgus europaeus MBLanius collurio MBFalco peregrinus SBAnthus campestris MBSylvia nisoria MB

AllegatoIVIVIV

II*, IVIVIVIV

AllegatoIVII

Allegato

Allegato

AllegatoIV

Allegato

Hypsugo savii

Muscardinus avellanariusNyctalus leisleriNyctalus noctulaUrsus arctosPipistrellus nathusiiPipistrellus pipistrellus

3. Endemismi

Pesci

5. Specie della Direttiva Habitat

2. Ricchezza di specie, habitat e/o di processi

Specie

Specie

Piante

Famiglia/Genere/Specie/SottospecieFV: Primula galucescens

Specie

Triturus carnifex

Specie

Primula glaucescens

Specie

Briofite

4. Specie della Direttiva Uccelli

Specie

Mammiferi

Anfibi e rettili

Invertebrati

Lacerta bilineata

Descrizione della ricchezza:

Descrizione degli endemismi:

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Allegato

I

I

Altre specieUccelliButeo buteoFalco tinnunculusCorvus coraxAsio otusStryx alucoEmberiza ciaTichodroma murariaPhylloscopus sibillatrixSaxicola rubetraOenanthe oenantheMiliaria calandraHippolais poliglottaMonifringilla nivalisAcanthis flammeaSylvia currucaPhylloscopus bonelli

4070 * Boscaglie di Pinus mugo e Rhododendron hirsutum (Mugo – Rhododendretumhirsuti)

6230* Formazioni erbose a Nardus , ricche di specie, su substrato siliceo delle zonemontane (e delle zone submontane dell’Europa continentale)

Habitat6. Habitat prioritari della Direttiva Habitat

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Motivi x Note / Gruppi tematici1. Specie, cenosi, gruppi, habitat o processi focali X

2. Ricchezza di habitat, specie e/o processi X

3. Endemismi X 4. Specie della Direttiva Uccelli X5. Specie della Direttiva Habitat X6. Habitat prioritari della Direttiva Habitat X

7. Altro X IBA Alto Garda Bresciano

Area caratterizzata da un ricco mosaico di ambienti di grande pregio naturalistico, che si distribuiscono lungo un gradiente altitudinale dalla fascia a vegetazione mediterranea lungo le sponde del lago di Garda a quella tipicamente alpina delle aree montuose più elevate. Comprende foreste di latifoglie e di conifere, vaste aree prative, piccole zone umide, ambienti carsici. Area di importanza internazionale per la ricchissima flora, che include numerose specie endemiche. Per quanto concerne l'entomofauna, l'Alto Garda è area particolarmente importante per la ricca Lepidotterofauna. I prati stabili e i prati pascolati gestiti in modo non intensivo sono tra gli habitat più minacciati all'interno dell'area e ospitano il più alto numero di specie di Lepidotteri.L'Alto Garda Bresciano è anche area di grande importanza per l'avifauna nidificante e migratoria; tra i mammiferi, vi è stata segnalata la presenza dell'Orso bruno e della Lince.L'Area Prioritaria è compresa nel Parco Regionale dell'Alto Garda Bresciano e rientra in gran parte in siti Natura 2000.

Aree importanti: FV70, IN61, AR76, AR84, UC68, UC62, UC67, UC60, MI30, MI31, MI32, MI33, MA34, CP58

Scheda 2Area prioritaria

Codice Area: 51Nome Area: Alto Garda Bresciano

Autori: Andreis, Armiraglio, Brusa, Hardersen, Vailati, Ferretti, Bennati, Brichetti, Micheli, Bani, Bassi, Medardi, Cantini, Martinoli, Nardi, Rossi, Luchelli

Gruppi tematici: FV, IN, AR, UC, MI, MA, CP

Descrizione generale dell’Area

Motivi per la selezione

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Genere/Specie/Cenosi focali

Specie/Habitat focali

Saxifraga tombeanensisDaphne petraeaCypripedium calceolusPrimula spectabilisTelekia speciosissimaDaphne reichsteiniiPhysoplexis comosaAquilegia alpinaQuercus ilexPistacia terebinthusSilene elisabethaeScabiosa vestinaAquilegia thalictrifoliaSaxifraga arachnoidaeaSaxifraga hostii rhaeticaRanunculus bilobusMoehringia bavarica bavarica6210 Formazioni erbose secche seminaturali e facies coperte da cespugli su substrato calcareo (Festuco - Brometalia ) (*sito importante per orchidee)

4070* Boscaglie di Pinus mugo e Rhododendron hirsutum (Mugo-Rhododendretum hirsuti ) 7220* Sorgenti petrificanti con formazione di travertino (Cratoneurion )

9180* Foreste di versanti, ghiaioni e valloni del Tilio-Acerion

4060 Lande alpine e boreali6520 Praterie montane da fieno6170 Formazioni erbose calcicole alpine e subalpine8210 Pareti rocciose calcaree con vegetazione casmofitica4070* Boscaglie di Pinus mugo e Rhododendron hirsutum (Mugo-Rhododendretum hirsuti )7110* Torbiere alte attive

6510 Praterie magre da fieno a bassa altitudin

91K0 Foreste illiriche diFagus sylvatica

Elevata ricchezza di specie/generi

Hymenoscyphus rhodoleucusHymenoscyphus equisetinusNitschkia collapsaCoprotus glaucellusHydnangium carneumHelvella stevensii

Polyporaceae varieAgaricus sp.Lepiota sp.

Scutellinia setosa

Macrolepiota sp.

Stictis stellata

Cortinarius sp. Russula sp. Boletaceae s.l.Tricoloma sp. Amanita sp.

Flora e vegetazione

1. Specie, cenosi e processi focali

Note

Hygrophoraceae varie

MicetiNote

Inocybe sp. Ascomycetes vari

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Genere/Specie/Cenosi focali

Prati stabili e prati pascolati

Boschi igrofili (di fondovalle e non)Faggete (a Faggio e a Faggio e Abete bianco)

TorbierePinete a Pino silvestrePraterie di alta quota (sopra 1800 metri) su substrato calcareoGrotte e ambienti carsici

Specie, comunità e habitat focali

Austropotamobius italicus

Cenosi di invertebrati acquatici in acque lotich

Specie focaliBombina variegataNatrix tessellataZamenis longissimusLacerta bilineataRana dalmatina

Specie/Comunità focaliComunità uccelli rupicoli Re di quaglieFagiano di monte e Merlo dal collareCoturniceAverla piccola e SterpazzolaBianconeComunità delle praterie d’alta quota Comunità dei boschi di conifere maturi SucciacaprePicchio cenerinoComunità dei boschi di latifoglie maturi Zigolo gialloZigolo neroMerlo acquaioloCodirossoneAquila realeOcchiocottoComunità dei boschi di latifoglie maturi SordoneNibbio brunoValichi e aree di sosta importanti per la migrazioneAssiolo

Specie focaliPlecotus auritusPlecotus macrobullarisMyotis emarginatusNyctalus leisleriMyotis daubentoniiUrsus arctos

Zona a Trota fario Salmo truttaCottus gobio

Pesci e cenosi acquatiche

Cincia bigia, Picchio muratore, Rampichino

Civetta capogrosso, Civetta nana, Picchio nero, Picchio verde, Picchio rosso maggiore, Crociere, Astore,

Nidificante

Note

Nidificante

Leuchorrinia dubia

Cryptobathyscia gavardensis

Nidificante

Nidificante

Coenonympha oedippus, Erebia medusa, Maculinea arion, Maculinea rebeli, Melitaea aurelia, Argynnis niobe, Melitea diamina, Polyommatus dorylas, Heteropterus morpheus

NidificantiNidificante

Note

potenziale

Note

Note

Apatura iris, Limenitis populi

Mammiferi

Anfibi e rettili

Nidificante

NidificanteNidificante

abbondanza di Cincia bigia, Picchio muratore, Rampichino

Nidificante

Quaglia, Allodola, Stiaccino, Fanello

Gufo reale, Pellegrino, Rondone maggiore, Passero solitario

InvertebratiNote

Nidificanti

potenziale

Uccelli

Nidificante

Nidificante

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Grado di ricchezza x Note / Gruppi tematici1. Importante per l’ecoregione X FV, IN, MI2. Importante a livello continentale X FV, IN, UC

Regione Italiana

Alpi e Prealpi lombarde

Altro

Specie Fen. NoteAquila chrysaetos SBBonasa bonasia SBTetrao urogallus SBCrex crex MBBubo bubo SBGlaucidium passerinum SBAegolius funereus SBCaprimulgus europaeus MBPicus canus SBDryocopus martius SBLanius collurio MBTetrao tetrix SBAlectoris graeca SBCircaetus gallicus MBPernis apivorus MBSylvia nisoria MBMilvus migrans MBCiconia nigra MCircus aeruginosus MCircus cyaneus MCircus macrourus MCircus pygargus MPandion haliaetus M

Descrizione della ricchezza:

FV: Saxifraga tombeanensis, Daphne petraea, Primula spectabilis, Telekia speciosissima, Daphne reichsteinii, Silene elisabethae, Scabiosa vestina, Aquilegia thalictrifolia, Saxifraga hostii rhaetica, Ranunculus bilobus, Moehrningia bavarica bavarica; CP: Austropotamobius italicus

Descrizione degli endemismi:

4. Specie della Direttiva Uccelli

Famiglia/Genere/Specie/Sottospecie

2. Ricchezza di specie, habitat e/o di processi

3. Endemismi

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AllegatoII, IVII, IVII, IVII, IV

IVIVIV

IVIVIV

AllegatoIVIVIIIVIV

AllegatoIIIIII

AllegatoII

II, IVIIIVIVIV

II, IV

AllegatoIIIIIIIVIV

Allegato

Allegato

I

I

I

I

Altre specieUccelliFalco tinnunculusButeo buteoAsio otusStryx alucoSylvia currucaOenanthe oenantheEmberiza cia

Pipistrellus nathusii

Hierophis viridiflavus

Lucanus cervus

Specie

Parnassius mnemosyne

Maculinea arion

Invertebrati

Mammiferi

Cerambyx cerdo

Anfibi e rettiliPipistrellus pipistrellus

Myotis nattereri

Daphne petraea

Rhinolophus ferrumequinumMyotis emarginatus

Zamenis longissimus

Coenonympha oedippus

Plecotus auritus

Specie

Ursus arctosMyotis daubentoni

Barbus meridionalis

9180* Foreste di versanti, ghiaioni e valloni del Tilio-Acerion

Formazioni erbose secche seminaturali e facies coperte da cespugli su substrato calcareo (Festuco - Brometalia ) (*sito importante per orchidee)4070* Boscaglie di Pinus mugo e Rhododendron hirsutum (Mugo-Rhododendretum hirsuti )

7220* Sorgenti petrificanti con formazione di travertino (Cratoneurion )

Habitat6. Habitat prioritari della Direttiva Habitat

Specie

SpecieBriofite

Lopinga achine

Physoplexis comosa

Saxifraga tombeanensis

Primula spectabilisCypripedium calceolus

Austropotamobius pallipes

Bombina variegata

Cottus gobio

Lacerta bilineata

Lynx lynx

5. Specie della Direttiva Habitat

Nyctalus leisleri

Specie

Specie

Piante

Coronella austriaca

Chondrostoma soetta

Pesci

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Motivi x Note / Gruppi tematici1. Specie, cenosi, gruppi, habitat o processi focali

X

2. Ricchezza di habitat, specie e/o processi

X

3. Endemismi X 4. Specie della Direttiva Uccell X5. Specie della Direttiva Habitat X6. Habitat prioritari della Direttiva Habitat X

7. Altro

L'Area Prioritaria comprende un'ampio settore delle Prealpi bresciane, racchiuso tra il Parco dell'Alto Garda Bresciano a E, il fondovalle della Val Sabbia a S ed O e il Lago d'Idro a N. Una parte del lago d'Idro nonchè alcuni tratti del fiume Chiese sono compresi nell'AP. Il Lago d'Idro è un lago di origine glaciale formato dalle acque del fiume Chiese che ne è anche l'immissario ed emissario. Le condizioni attuali del lago destano preoccupazione a causa della gravità dei fenomeni di eutrofizzazione dovuti all'assenza di un collettore fognario. L'area presente numerosi ambienti carsici, ricchi di endemismi. I tratti terminali degli affluenti del fiume Chiese sono molto importati come aree di frega per i pesci e per il Gambero di fiume.L'area comprende la RNR e SIC Sorgente Funtanì.

Motivi per la selezione

Aree importanti: FV70, IN61, UC86, UC79, MI34, MI36, MA34, CP63, CP69Autori: Andreis, Armiraglio, Brusa, Hardersen, Vailati, Ferretti, Micheli, Brichetti, Medardi, Cantini, Martinoli, Puzzi

Gruppi tematici: FV, IN, UC, MI, MA, CP

Descrizione generale dell’Area

Scheda 2Area prioritaria

Codice Area: 52Nome Area: Val Sabbia

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Genere/Specie/Cenosi focali

Specie/Habitat focali

Saxifraga tombeanensisDaphne petraeaCypripedium calceolusPrimula spectabilisTelekia speciosissimaDaphne reichsteiniiPhysoplexis comosaAquilegia alpinaQuercus ilexPistacia terebinthusSilene elisabethaeScabiosa vestinaAquilegia thalictrifoliaSaxifraga arachnoidaeaSaxifraga hostii rhaeticaRanunculus bilobusMoehringia bavarica bavarica

7220* Sorgenti petrificanti con formazione di travertino (Cratoneurion ) 6210 Formazioni erbose secche seminaturali e facies coperte da cespugli su substrato calcareo (Festuco - Brometalia ) (*sito importante per orchidee)

Genere/Specie/Cenosi focali

Grotte e ambienti carsici Cryptobathyscia gavardensis

Flora e vegetazione

Cortinarius sp.

Agaricus sp.Lepiota sp.

Invertebrati

Inocybe sp.

Phaeohelotium umbilicatum

Note

Ombrophila violaceaMitrophora semilibera

MicetiNote

Phaeohelotium subcarneum

Polyporaceae varieAscomycetes vari

1. Specie, cenosi e processi focali

Russula sp. Boletaceae s.l.Tricoloma sp. Amanita sp.

Note

Elevata ricchezza di specie/generi

Pezizella alniellaPolyporus brumalisHelvella cupuliformisRutstroemia conformataEncoelia sipariaAscobolus albidus

Macrolepiota sp.Hygrophoraceae varie

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Specie, comunità e habitat focali

Cenosi sorgentizie

Specie focali

Specie/Comunità focaliBianconeComunità degli uccelli rupicolNibbio brunoAssioloGallo cedroneCodirossoneAverla piccola e SterpazzolaSucciacapreMerlo acquaioloComunità boschi conifere maturi

Specie focaliPlecotus auritusPlecotus macrobullarisMyotis emarginatusNyctalus leisleriMyotis daubentoniiUrsus arctos

Rutilus erhytrophthalmusPerca fluviatilis

Comunità ittica dei Ciprinidi reofili e dei Salmonidi Leuciscus souffia muticellus

Salmo (trutta) marmoratusSalmo truttaThymallus thymallusLota lotaCottus gobio

Comunità ittica dei laghi profondi

Anguilla anguillaBarbus plebejusSalmo (trutta) marmoratusSalmo truttaLota lotaAlburnus alborellaSalmo trutta lacustrisEsox luciusRutilus pigus

nidificante

Picchio nero, Picchio rosso maggiore, Rampichino alpestre, Civetta capogrosso, Astore

Uccelli

Mammiferi

Anfibi e rettili

Note

NotePesci e cenosi acquatiche

Note

potenziale

Gufo reale, Pellegrino

Lago d'Idro

Fiume Chiese

Presenza di molluschi endemici (ad es. Iglica vobarnenis nella Riserva Naturale Sorgente Funtanì)

Note

potenziale

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Grado di ricchezza x Note / Gruppi tematici1. Importante per l’ecoregione X IN, MI2. Importante a livello continental X IN

3. Endemismi

Regione Italiana

Alpi e Prealpi lombarde

Altro

Specie Fen. NoteBubo bubo SBCircaetus gallicus MBMilvus migrans MBPernis apivorus MBDryocopus martius SBFalco peregrinus SBLullula arborea MBTetrao urogallus SBLanius collurio MBCaprimulgus europaeus MBAegolius funereus SB

Descrizione della ricchezza:

FV: Saxifraga tombeanensis, Daphne petraea, Primula spectabilis, Telekia speciosissima, Daphne reichsteinii, Silene elisabethae, Scabiosa vestina, Aquilegia thalictrifolia, Saxifraga hostii rhaetica, Ranunculus bilobus, Moehrningia bavarica bavarica; CP: Austropotamobius italicus

Descrizione degli endemismi:

4. Specie della Direttiva Uccelli

IN: Iglica vobarnensis ; Cryptobathyscia gavardensisCP: Leuciscus souffia muticellus, Salmo (trutta) marmoratus, Barbus plebejus, Rutilus erythrophthalmus

Famiglia/Genere/Specie/Sottospecie

2. Ricchezza di specie, habitat e/o di processi

IN: Numerosi endemismi legati agli ambienti carsiciCryptobathyscia gavardensis è endemica delle Prealpi bresciane sia comespecie che come genere.

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AllegatoII, IVII, IVII, IVII, IV

IVIVIVIVIVIV

Allegato

AllegatoII

II - VIIIIIIV

AllegatoII

AllegatoV

Allegato

Allegato

I

Altre speciePianteAdiantum capillus-venerisAnemone nemorosaAsarum europaeumCarex baldensisCephalanthera longifoliaCyclamen purpurascensGlobularia cordifoliaOmphalodes vernaOphris insectiferaOphris sphegodesOrchis militarisAllium carinatumAllium ursinumCarex baldensis Cephalanthera rubraErythronium dens-canis Gentiana clusiiGladiolus italicusGladiolus segetumGlobularia punctataHelleborus niger

7220* Sorgenti petrificanti con formazione di travertino (Cratoneurion )

Rhinolophus ferrumequinumMyotis emarginatus

Piante

Pipistrellus nathusii

6. Habitat prioritari della Direttiva Habitat

Specie

SpecieBriofite

Ruscus aculeatus

Austropotamobius pallipes

Specie

5. Specie della Direttiva Habitat

InvertebratiSpecie

Specie

Nyctalus leisleri

Lynx lynx

Myotis daubentoniUrsus arctos

Mammiferi

Thymallus thymallus

Salmo (trutta) marmoratus

Anfibi e rettili

Barbus plebejus

Specie

Cottus gobio

Pesci

Leuciscus souffia muticellus

Rutilus pigus

Plecotus auritusPipistrellus pipistrellus

Myotis nattereri

Habitat

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Motivi x Note / Gruppi tematici1. Specie, cenosi, gruppi, habitat o processi focali

X

2. Ricchezza di habitat, specie e/o processi

X

3. Endemismi X 4. Specie della Direttiva Uccelli X5. Specie della Direttiva Habitat X6. Habitat prioritari della Direttiva Habitat

7. Altro

Area Prioritaria localizzata a E del Lago d'Iseo, in provincia di Brescia, e dominata dalla presenza dell'area montuosa calcarea del Monte Guglielmo.Per quanto concerne gli invertebrati, l'area è di grande interesse soprattutto per la presenza di specie legate a grotte e ambienti carsici, nonchè di specie legate a torrenti di media montagna, praterie calcaree e pozze d'alpeggio. Pareti e forre prospicienti il lago d'Iseo sono importanti per l'avifauna nidificante, cosi come l'area del Monte Guglielmo, caratterizzata da vaste praterie e boschi di latifoglie, principalmente Castanea, Quercus, Carpinus, Corylus, Ostrya e Fagus fino a 800 m e più in alto (fino a 1200 m) da bosco misto con conifere (principalmente Picea e Larix ); il valico di Colle San Zeno è importante per la migrazione.L'area del Monte Guglielmo rientra tra le Aree di Rilevanza Ambientale previste dalla LR 86/83 sulle aree protette e comprende la RNR delle Piramidi di Zone.

Motivi per la selezione

Aree importanti: FV71, MI46, MI45, MI40, IN89, UC88, AR72, MA34, CP77

Autori: Andreis, Armiraglio, Brusa, Medardi, Vailati, Mazzoldi, Brichetti, Micheli, Di Cerbo, Razzetti, Bennati, Cantini, Martinoli, Puzzi

Gruppi tematici: FV, MI, IN, UC, AR, MA, CP

Descrizione generale dell’Area

Scheda 2Area prioritaria

Codice Area : 53Nome Area: Monte Guglielmo

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Genere/Specie/Cenosi focali

1. Specie, cenosi e processi focaliMiceti

Note

Unguicularia asperaResinicium bicolorVelutarina rufoolivacea

Macrolepiota spp.Hygrophoraceae spp.

Agaricus spp.

Ophiobolus cirsiiValsa pini

Amanita spp.Inocybe spp.Ascomycetes variPolyporaceae varie

Lachnum apalumBotryotinia calthae

Lepiota spp.

Scirrhia aspidiorumPyrenopeziza fuckeliiCryptodiaporthe galericulata

Ipogei vari

Rhizina undulataCrocicreas coronatumBiatorella resinaeLachnum grevillei

Mollisia palustrisMorchella sp. VariePhaeohelotium nobilisPlicaria trachycarpaClypeosphaeria mamillanaNiptera pulla

Botryosphaeria hoffmanni

Elevata ricchezza di specie/generi Cortinarius spp.Russula spp.Boletaceae s.l.Tricoloma spp.

Lopadostoma turgidum

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Specie/Habitat focali

Genere/Specie/Cenosi focaliPraterie di alta quota (sopra 1800 metri) delle Prealpi calcaree

Corso di torrenti di media e alta montagna FaggeteGrotte e ambienti carsiciPrati stabili e prati pascolati

Specie, comunità e habitat focali

Austropotamobius italicus

Specie focaliTriturus carnifexBombina variegataLacerta bilineata

Specie/Comunità focaliNibbio brunoSmergo maggiore Biancone Aquila reale Pernice bianca e fringuello alpinoFagiano di monte e Merlo dal collareGallo cedroneSordoneZigolo gialloComunità delle praterie d’alta quota CoturniceCodirossoneSucciacapreValichi e aree di sosta per la migrazioneComunità degli uccelli rupicoli

Specie focali

Gufo reale, Pellegrino, Passero solitario, Rondone maggiore nidificanti

Flora vascolare e vegetazioneNote

Note

Uccelli

Note

Anfibi e rettili

Note

Note

Mammiferi

Note

Allodola, Stiaccino, Fanello nidificanti

NidificanteNidificanteNidificante probabile

Su monte Guglielmo, Fringuello alpino a 1700 m

Invertebrati

Pesci e cenosi acquatiche

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Grado di ricchezza x Note / Gruppi tematici1. Importante per l’ecoregione X MI, IN2. Importante a livello continentale

3. Endemismi

Regione ItalianaAlpi e Prealpi lombarde

Altro

Specie Fen. NoteMilvus migrans MBCircaetus gallicus MBBubo bubo SBPernis apivorus MBAquila chrysaetos SBAlectoris graeca SBTetrao tetrix SBTetrao urogallus SBLagopus mutus SBDryocopus martius SBLanius collurio MBCaprimulgus europaeus MBFalco peregrinus SB

Allegato

AllegatoII,IVII,IVIVIV

Allegato

AllegatoII

Allegato

Allegato

Allegato

Altre specieUccelliFalco tinnunculusButeo buteoAccipiter gentilisEmberiza cia Tichodroma murariaCorvus coraxOenanthe oenanthe

Mammiferi

Habitat

Triturus carnifex

6. Habitat prioritari della Direttiva Habitat

Specie

Briofite

Invertebrati

Descrizione della ricchezza:

Austropotamobius pallipes

Podarcis muralis

Descrizione degli endemismi

4. Specie della Direttiva Uccelli

Specie

5. Specie della Direttiva Habitat

Specie

Specie

Piante

Bombina variegata

Specie

Specie

Lacerta bilineata

2. Ricchezza di specie, habitat e/o di processi

Pesci

Famiglia/Genere/Specie/Sottospecie

Anfibi e rettili

IN: Numerose specie legate agli ambienti carsiciCP: Austropotamobius italicus

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Motivi x Note / Gruppi tematici1. Specie, cenosi, gruppi, habitat o processi focali

X

2. Ricchezza di habitat, specie e/o processi

X

3. Endemismi X4. Specie della Direttiva Uccelli X5. Specie della Direttiva Habitat X6. Habitat prioritari della Direttiva Habitat

7. Altro

Motivi per la selezione

Aree importanti: IN60, UC78, CP41, AR69Autori: Penati, Rubolini, Bani, Bassi, Puzzi, Rossi, Lucchelli, Marchesi, Di Cerbo

Scheda 2Area prioritaria

Codice Area: 54Nome Area: Zona umida di Costa VolpinoGruppi tematici: IN, UC, CP, AR

Descrizione generale dell’AreaL'Area Prioritaria comprende il tratto sopralacuale del fiume Oglio, zone umide (canneti a Phragmites australis , stagni, lembi di bosco igrofilo ripariale) alla foce del fiume Oglio nel Lago d'Iseo, prati stabili localizzati lungo il tratto meridionale del fondovalle della Val Camonica e le limitrofe pareti rocciose che si affacciano sul fondovalle camuno.L'area è importante soprattutto per l'avifauna nidificante, svernante e migratoria, per l'ittiofauna e per l'erpetofauna e rientra nel PLIS Parco Alto Sebino.

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Genere/Specie/Cenosi focali

Specie/Habitat focali

Genere/Specie/Cenosi focaliCenosi dei prati stabili e dei prati pascolati

Specie, comunità e habitat focali

Specie focaliLacerta bilineataNatrix tessellataRana dalmatina

Specie/Comunità focaliUccelli acquatici svernantiValichi e aree di sosta per la migrazioneComunità degli ambienti rupicoliComunità degli ambienti golenali

Specie focali

Note

fiume Oglio

Bigia grossa

Uccelli

Note

Note

Pesci e cenosi acquatiche

Invertebrati

Note

Mammiferi

Anfibi e rettili

Note

Note

Barbus plebejusSalmo (trutta) marmoratusThymallus thymallusLampetra zanandreai

Gufo reale

Flora vascolare e vegetazione

1. Specie, cenosi e processi focaliMiceti

Note

Comunità ittica dei Ciprinidi reofili e dei Salmonidi Leuciscus souffia muticellus

Cottus gobioBarbus meridionalisAnguilla anguilla

Phoxinus phoxinusGobio gobioChondrostoma geneiChondrostoma soetta

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Grado di ricchezza x Note / Gruppi tematici1. Importante per l’ecoregione X CP2. Importante a livello continentale X CP

Regione Italiana

Alpi e Prealpi lombarde

CP: Barbus plebejusBarbus meridionalisSalmo (trutta) marmoratusChondostroma soetta

Specie Fen. NoteBubo bubo SB

3. Endemismi

Altro

2. Ricchezza di specie, habitat e/o di processi

Famiglia/Genere/Specie/Sottospecie

Leuciscus souffia muticellus

CP: Lampetra zanandreai

Descrizione degli endemismi:

4. Specie della Direttiva Uccelli

Descrizione della ricchezza:

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Allegato

AllegatoIVIVIVIVIVIV

AllegatoII

II-VII

II - VII - V

IIIIV

Allegato

Allegato

Allegato

Allegato

Altre specie

Lethenteron zanandreaiChondrostoma soetta

Natrix tessellataRana dalmatina

5. Specie della Direttiva Habitat

Specie

Specie

Piante

Rana lessonae

Briofite

Barbus meridionalis

Thymallus thymallus

Barbus plebejus

Pesci

Mammiferi

Specie

Invertebrati

Leuciscus souffia muticellus

Salmo (trutta) marmoratus

Anfibi e rettili

Hierophis viridiflavus

Cottus gobio

Podarcis muralis

Specie

Lacerta bilineata

6. Habitat prioritari della Direttiva Habitat

Specie

Specie

Specie

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Motivi x Note / Gruppi tematici1. Specie, cenosi, gruppi, habitat o processi focali

X

2. Ricchezza di habitat, specie e/o processi

X

3. Endemismi X 4. Specie della Direttiva Uccelli X5. Specie della Direttiva Habitat X6. Habitat prioritari della Direttiva Habitat

7. Altro X ARE ITA017LOM003

Scheda 2Area prioritaria

Codice Area: 55Nome Area: Monte Torrezzo e Monte Bronzone

Descrizione generale dell’Area

Motivi per la selezione

Aree importanti: FV78, UC48, MA63, CP62, AR70Autori: Andreis, Armiraglio, Brusa, Facoetti, Bassi, Cantini, Martinoli, Puzzi, Rossi, Luchelli, Nardi, Di Cerbo, Gentilli, Ghielmi, Marchesi, Razzetti

Gruppi tematici: FV, UC, MA, CP, AR

Settore delle Prealpi bergamasche racchiuso tra il Lago d'Endine e la Val Cavallina a O e a N, il Lago d'Iseo a E e gli abitati di Foresto Sparso, Villongo e Credaro a S. Comprende un ampio settore del Lago d'Endine. Le vette più alte sono rappresentate dal Monte Torrezzo (1378 m) verso il lago d'Endine e dal Monte Bronzone (1334 m) verso il lago d'Iseo.Area di particolare rilevanza per la presenza di una notevole varietà di ambienti: i due bacini gemelli del Lago di Endine e Lago di Piangaiano presentano ambienti perilaquali in buono stato di conservazione quali i canneti a cannuccia di palude, ospitanti una ricca erpetofauna ed ittiofauna; vaste aree prative sono distribuite lungo i crinali dell'area montuosa; vasti boschi mesofili e termofili a dominanza carpino nero, roverella e orniello sono invece presenti lungo i versanti. L'area è in gran parte ricompresa all'interno di tre PLIS: Parco del Lago d'Endine, Parco dell'Alto Sebino e Parco del Corno di Predore e Tavernola.

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Genere/Specie/Cenosi focali

Specie/Habitat focali

Genere/Specie/Cenosi focali

Specie, comunità e habitat focali

Austropotamobius italicusPadogobius martensii

Leuciscus souffia muticellus

Specie focaliLacerta bilineataNatrix tessellataRana dalmatinaTriturus carnifex

Note

Cottus gobio

Invertebrati

Leuciscus cephalusLago d'Endine

Lampetra zanandreai

Comunità ittica dei laghi piattiAlburnus alburnus alborellaBarbus plebejus

NotePesci e cenosi acquatiche

Comunità ittica dei Ciprinidi reofili e dei Salmonidi (semplificata)

Note

Flora e vegetazioneNote

Cobitis taenia bilineataPadogobius martensii

1. Specie, cenosi e processi focaliMiceti

Note

Leuciscus souffia muticellusAlosa fallax

Rutilus pigusChondrostoma soettaAcipenser naccariiRutilus erythrophtalmus

Anguilla anguillaLota lotaLeuciscus cephalusEsox luciusPerca fluviatilisScardinius erythrophtalmusCottus gobioTinca tincaPadogobius martensii

Anfibi e rettili

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Specie/Comunità focaliComunità degli uccelli rupicoliNibbio brunoBianconeRe di quaglieSucciacapreOcchiocottoZigolo nero

Specie focaliSorex minutusRhinolophus ferrumequinumMyotis daubentoniiPlecotus auritus Plecotus macrobullarisEliomys quercinusMuscardinus avellanarius Arvicola terrestrisCapreolus capreolusMyotis emarginatus

Grado di ricchezza x Note / Gruppi tematici1. Importante per l’ecoregione AR AR: Maggiore popolazione lombarda di Bufo bufo (25.000

individui censiti nel 2003) e ricca associazione batracologica2. Importante a livello continentale

Regione Italiana

Alpi e Prealpi lombarde

Nidificante

Barbus plebejus

2. Ricchezza di specie, habitat e/o di processi

Altro

3. Endemismi

Nidificante

Alburnus alburnus alborellaPadogobius martensii

Note

presenza potenziale

Famiglia/Genere/Specie/Sottospecie

Cobitis taenia bilineata

Nidificante

Gufo reale, Passero solitario, Falco pellegrino nidificantiNidificante

Nidificante

presenza potenziale

Uccelli

CP: Marstoniopsis insubrica

presenza potenziale

Rutilus pigus

presenza potenziale

Descrizione della ricchezza:

CP:Austropotamobius italicus; AR: Rana latastei

presenza potenziale

Nidificante

Note

Descrizione degli endemismi:

Leuciscus souffia muticellus

Mammiferi

Chondrostoma soettaRutilus erythrophtalmus

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Specie Fen. NoteBubo bubo SBFalco peregrinus SBMilvus migrans MBCircaetus gallicus M, B?Crex crex MBCaprimulgus europaeus MB

AllegatoIVIVIV

AllegatoIVIVIV

II, IVII,IVIVIVIV

AllegatoII

II- VIIII

AllegatoII

Allegato

Allegato

Allegato

Altre specieAnfibi e rettiliBufo bufoSalamandra salamandraLissotriton vulgarisAnguis fragilisNatrix natrix

Barbus plebejus

Anfibi e rettili

Leuciscus souffia muticellus

Myotis daubentonii

4. Specie della Direttiva Uccelli

Briofite

Specie

Specie

Piante

Natrix tessellata

Rana latastei

Specie

Muscardinus avellanarius

Austropotamobius pallipes

Rana dalmatina

Habitat

Plecotus auritus

Lacerta bilineata

6. Habitat prioritari della Direttiva Habitat

Invertebrati

SpeciePesci

Specie

5. Specie della Direttiva Habitat

Cottus gobioCobitis taenia bilineata

Mammiferi

Specie

Triturus carnifexPodarcis muralis

Coronella austriacaHierophis viridiflavus

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Motivi x Note / Gruppi tematici1. Specie, cenosi, gruppi, habitat o processi focali

X

2. Ricchezza di habitat, specie e/o processi

X

3. Endemismi4. Specie della Direttiva Uccelli X5. Specie della Direttiva Habitat6. Habitat prioritari della Direttiva Habitat

7. Altro X ARE ITA017LOM003

Aree importanti: FV79, UC72, MA63, CP71, MI74Autori: Andreis, Armiraglio, Brusa, Facoetti, Bassi, Cantini, Martinoli, Puzzi, Rossi, Luchelli, Nardi, Bigoni, Civita

Gruppi tematici: FV, MI, UC, MA, CP

Scheda 2Area prioritaria

Codice Area: 56Nome Area: Monti di Bossico

Descrizione generale dell’Area

Motivi per la selezione

L'Area Prioritaria rientra nelle Prealpi bergamasche ed è localizzata in sinistra orografica della Val Borlezza, a N del lago d'Iseo, alle pendici dei Monti Torrione (1312 m) e Valtero (1459 m). Tra gli habitat più rappresentativi si segnalano vaste aree a prati pingui e a pascoli lungo i versanti e sul crinale; pareti rocciose; boschi termofili submediterranei climaticamente condizionati dalla vicinanza del Lago d'Iseo, con presenza di leccio, pino nero, pino silvestre; nelle vallette a settentrione è invece presente un bosco misto con abete rosso, pino silvestre e faggio; ai bordi delle praterie prevalgono frassino, betulla e nocciolo; dai 1400 m. sono presenti pino mugo e Salix spp. Area di particolare rilevanza per l'avifauna nidificante e per i Miceti. L'area rientra nel PLIS Parco dell'Alto Sebino.

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Genere/Specie/Cenosi focaliPascoli montani Boschi termofili submediterranei (leccio, pino silvestre, pino nero) Bosco misto ad abete rosso e faggio (con

Specie/Habitat focali

Genere/Specie/Cenosi focali

Specie, comunità e habitat focali

Lactarius aurantiacusLactarius glaucescensRamaria flavescensRamaria pallidaClitocybe radicellata

Elevata ricchezza di specie/generi

Boletus edulisBoletus aestivalisAmanita vaginata

Hygrocybe intermedia

Amanita phalloidesRussula chloroidesRussula integra

Suillus luteusSuillus granulatusRussula queletiiRussula sanguineaCortinarius splendens v. meinhardiiCortinarius bulliardii

Clitocybe alexandriHygrophorus fragicolorTricholoma terreumClitocybe geotropa

Flora vascolare e vegetazioneNote

Invertebrati

Note

NotePesci e cenosi acquatiche

Lactarius deterrimus

Melanoleuca cognata

Hygrophorus marzuolus, Tricholoma portentosum

Note

1. Specie, cenosi e processi focali

Amanita strobiliformis, Lactarius deliciosus

Miceti

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Specie focali

Specie/Comunità focaliRe di quaglieZigolo gialloAverla piccola e SterpazzolaZigolo neroSucciacapreComunità degli uccelli rupicoliNibbio bruno

Specie focaliSorex minutusRhinolophus ferrumequinumMyotis daubentoniiPlecotus auritus Plecotus macrobullarisEliomys quercinusMuscardinus avellanarius Arvicola terretrisCapreolus capreolusMyotis emarginatus

Grado di ricchezza x Note / Gruppi tematici1. Importante per l’ecoregione X MI2. Importante a livello continentale

presenza potenziale

2. Ricchezza di specie, habitat e/o di processi

Note

Nidificante

Nidificante

Nidificanti

presenza potenziale

Descrizione della ricchezza:

Note

Nidificante

presenza potenziale

presenza potenziale

Uccelli

presenza potenziale

Mammiferi

Anfibi e rettili

Note

Gufo reale e Pellegrino nidificanti

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3. Endemismi

Regione Italiana

Alpi e Prealpi lombarde

Altro

Specie Fen. NoteCrex crex MBLanius collurio MBBubo bubo SBDryocopus martius SBMilvus migrans MB

AllegatoIVIVIV

Allegato

Allegato

Allegato

Allegato

Allegato

Allegato

Altre specie

Muscardinus avellanarius

Specie

Specie

Piante

Briofite

Specie

Invertebrati

Specie

Descrizione degli endemismi:

4. Specie della Direttiva Uccelli

Habitat

Myotis daubentonii

6. Habitat prioritari della Direttiva Habitat

Specie

Specie

Pesci

Plecotus auritus

Anfibi e rettili

Mammiferi5. Specie della Direttiva Habitat

Famiglia/Genere/Specie/Sottospecie

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Motivi x Note / Gruppi tematici1. Specie, cenosi, gruppi, habitat o processi focali

X

2. Ricchezza di habitat, specie e/o processi X

3. Endemism X 4. Specie della Direttiva Uccell X5. Specie della Direttiva Habita X6. Habitat prioritari della Direttiva Habitat X

7. Altro

Aree importanti: IN59, FV73, UC14, MI44, MA34Autori: Vailati, Andreis, Armiraglio, Brusa, Brichetti, Micheli, Medardi, Cantini, Martinoli

Descrizione generale dell’Area

Particolarmente significative sono le vegetazioni mesofile presenti all'interno delle doline in cui è ben evidente il fenomeno di inversione termica dal punto di vista vegetazionale. L’area risulta di elevato interesse sia per l’ampia diversificazione specifica sia per la presenza di specie di particolare pregio. Le cavità ipogee assumono una maggiore importanza per i chirotteri nella stagione autunno-invernale, in corrispondenza del peridodo degli accoppiamenti e della formazione delle colonie invernali. La zoocenosi a chirotteri assume un' importanza elevata in relazione alla presenza di numerose specie di interesse conservazionistico. Comprende il Monumento Naturale Regionale e SIC dell'Altopiano di Cariadeghe

Gruppi tematici: IN, FV, UC, MI, MA

Sito molto significativo dal punto di vista naturalistico per la particolare geomorfologia del territorio, trattandosi di un altopiano carsico con grotte e doline, pressochè unico in Lombardia; rilevante la presenza di una ricca entomofauna specializzata per ambienti di grotta, costituita da numerosi endemismi appartenenti soprattutto ai generi Boldoriella, Boldoria e Allegrettia tra i Coleotteri, e Zospeum tra i molluschi Gasteropodi. Di questi generi terrestri troglobi, molte specie sono state scoperte e classificate per la prima volta proprio in queste grotte.

Scheda 2Area prioritaria

Codice Area : 57Nome Area: Altopiano di Cariadeghe

Motivi per la selezione

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Genere/Specie/Cenosi focali

Specie/Habitat focaliQuercus ilexPistacia terebinthusErica arboreaPhillyrea angustifoliaAphyllantes monspeliensisBiscutella cicorifoliaGeranium macrorrhizum

6210 Formazioni erbose secche seminaturali e facies coperte da cespugli su substrato calcareo (Festuco - Brometalia ) (*sito importante per orchidee)8310 Grotte non ancora sfruttate a livello turistico91L0 Querceti di rovere illirici

Genere/Specie/Cenosi focaliCenosi di grotte e ambienti carsiciCenosi di prati stabili e prati pascolati

Specie, comunità e habitat focali

Specie focali

Specie/Comunità focaliAverla piccola e SterpazzolaSucciacapreNibbio brunoCodirossoneOcchiocottoZigolo neroComunità degli uccelli rupicoli Gufo reale, Pellegrino, Passero solitario, Monachella

Specie focali

1. Specie, cenosi e processi focali

Note

Note

Mammiferi

Invertebrati

Nidificante, popolazioni numerose

Uccelli

Pesci e cenosi acquatiche

Note

Anfibi e rettili

Nidificante

Nidificanti

Note

Hygrophoraceae varie

MicetiNote

Flora e vegetazione

Note

Note

Inocybe sp. Ascomycetes vari

Pezicula acericolaOtidea alutacea

Russula sp. Elevata ricchezza di specie/generi

Lachnum ciliare

Boletaceae s.l.Tricoloma sp. Amanita sp.

Cortinarius sp.

Strattonia carbonariaVenturia saliciperdaPulvinula convexella

Polyporaceae varieAgaricus sp.Lepiota sp.Macrolepiota sp.

Mamiania fimbriataHypocrea splendens

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Grado di ricchezza x Note / Gruppi tematici1. Importante per l’ecoregione X IN, UC, MI2. Importante a livello continental

3. Endemismi

Regione Italiana

Alpi e Prealpi lombarde

Altro

Specie Fen. NoteSylvia nisoria MBCaprimulgus europaeus MBLanius collurio MBMilvus migrans MBPernis apivorus MBAnthus campestris MBLullula arborea MB

AllegatoII, IVII, IVII, IVII, IV

IVIVIV

AllegatoIIIV

Allegato

Allegato

AllegatoV

Allegato

Myotis emarginatusMyotis blythii

Triturus carnifex

Specie

SpecieBriofite

Descrizione degli endemismi:

4. Specie della Direttiva Uccelli

IN: Trogloiulus vailatii (endemico dell'Altopiano di Cariadeghe), Duvalius boldorii boldorii (endemico dell'Altopiano di Cariadeghe)

Mammiferi

Invertebrati

Anfibi e rettili

Myotis myotis

Descrizione della ricchezza:

5. Specie della Direttiva Habitat

Plecotus auritus

IN: numerosi endemismi legati alle grotte e agli ambienti carsici

Ruscus aculeatus

Specie

2. Ricchezza di specie, habitat e/o di processi

Pesci

Myotis nattereri

Famiglia/Genere/Specie/Sottospecie

Specie

Specie

Piante

Hierophis viridiflavus

Myotis daubentonii

Specie

Rhinolophus ferrumequinum

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Allegato

I

Altre speciePianteAsarum europaeumCentaurea rhaeticaCephalanthera longifoliaCorydalis bulbosaCrocus biflorusCyclamen purpurascensDaphne mezereumEuphrasia tricuspidataGentiana cruciataGlobularia cordifoliaGymnadenia conopseaIsopyron thalictroidesLilium bulbiferumListera ovataOrchis masculaOrchis pallensOrchis sambucinaPaeonia officinalisPedicularis acaulisPlatanthera chloranthaRosa gallicaAnemone nemorosaConvallaria majalis Daphne laureola Erythronium dens-canis Galanthus nivalisGentiana ciliataGentiana cruciataHelleborus nigerIlex aquifoliumLeucojum vernumLilium croceumLilium martagonScilla bifoliaSempervivum tectorumTypha latifolia

Habitat6210 Formazioni erbose secche seminaturali e facies coperte da cespugli su substrato calcareo (Festuco - Brometalia ) (*sito importante per orchidee)

6. Habitat prioritari della Direttiva Habitat

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Motivi x Note / Gruppi tematici1. Specie, cenosi, gruppi, habitat o processi focali

X

2. Ricchezza di habitat, specie e/o processi3. Endemismi X 4. Specie della Direttiva Uccelli X5. Specie della Direttiva Habitat6. Habitat prioritari della Direttiva Habitat

7. Altro

Autori: Vailati, Andreis, Brusa, Armiraglio, Brichetti, Micheli, Cantini, Martinoli

Gruppi tematici: IN, FV, UC, MA

Descrizione generale dell’AreaArea Prioritaria localizzata lungo il versante settentrionale del Monte Prealba (1271 m), nelle Prealpi bresciane, a N di Lumezzane. L'area è particolarmente importante per la presenza di ambienti carsici ospitanti numerose specie di invertebrati endemici, tra i quali si segnala Insubriella paradoxa , specie e genere endemici del sito. L'importanza dell'area è legata anche all'avifauna nidificante e migratoria, quest'ultima per la presenza di valichi.

Scheda 2Area prioritaria

Codice Area: 58Nome Area: Monte Prealba

Motivi per la selezione

Aree importanti: IN54, UC56, MA34

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Genere/Specie/Cenosi focali

Specie/Habitat focali

Genere/Specie/Cenosi focaliCenosi di grotte e ambienti carsici

Specie, comunità e habitat focali

Specie focali

Specie/Comunità focaliCodirossoneAverla piccola e sterpazzolaOrtolano e CalandroBianconeComunità delle praterie d’alta quota

Specie focali

NoteInsubriella paradoxa

Uccelli

Note

Note

Flora e vegetazione

MicetiNote

Note

Invertebrati

Note

Pesci e cenosi acquatiche

Allodola, Stiaccino

1. Specie, cenosi e processi focali

Anfibi e rettili

Note

Mammiferi

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Grado di ricchezza x Note / Gruppi tematici1. Importante per l’ecoregione2. Importante a livello continentale

3. Endemismi

Regione Italiana

Alpi e Prealpi lombarde

Altro

IN: Insubriella paradoxa : genere e specie endemici del sito

Specie Fen. NoteLanius collurio MBEmberiza hortulana MBLullula arborea MBAnthus campestris MBPernis apivorus MBCircaetus gallicus MB

Allegato

Allegato

Allegato

Allegato

Allegato

Allegato

Allegato

Altre specie

UccelliEmberiza ciaOeananthe oenantheFalco tinnunculus

Descrizione della ricchezza:

Habitat6. Habitat prioritari della Direttiva Habitat

Specie

Specie

IN: Insubriella paradoxa

Invertebrati

Specie

Mammiferi

2. Ricchezza di specie, habitat e/o di processi

Descrizione degli endemismi:

4. Specie della Direttiva Uccelli

Anfibi e rettili

Famiglia/Genere/Specie/Sottospecie

Specie

Specie

Piante

Pesci

Briofite

Specie

5. Specie della Direttiva Habitat

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Motivi x Note / Gruppi tematici1. Specie, cenosi, gruppi, habitat o processi focali

X

2. Ricchezza di habitat, specie e/o processi

X

3. Endemismi X 4. Specie della Direttiva Uccelli X5. Specie della Direttiva Habitat X6. Habitat prioritari della Direttiva Habitat

X

7. Altro

Motivi per la selezione

Aree importanti: FV79, UC48, MA63, CP62, AR68

L'Area Prioritaria comprende un settore collinare e montano delle Prealpi bergamasche, localizzato a NE della città di Bergamo e prevalentemente caratterizzato da boschi di latifoglie, ambienti prativi e pareti rocciose. Comprende alcune vette intorno ai mille metri di quota: Monte Misma (1160 m), Monte Pranzà (1099 m) e Monte Altino (1018 m).Area particolarmente importante per l'erpetofauna (Ululone dal ventre giallo), il Gambero di fiume e l'avifauna, sia nidificante che migratoria. Include il SIC Monte Misma e Valpredina e la RNR Valpredina.

Scheda 2Area prioritaria

Codice Area: 59Nome Area: Monti Misma, Pranzà e Altino

Autori: Andreis, Armiraglio, Brusa, Facoetti, Bassi, Cantini, Martinoli, Puzzi, Rossi, Luchelli, Nardi, Di Cerbo, Gentilli, Ghielmi, Marchesi, Razzetti

Gruppi tematici: FV, UC, MA, CP, AR

Descrizione generale dell’Area

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Genere/Specie/Cenosi focali

Specie/Habitat focali*7220 Sorgenti pietrificanti con formazioni di Travertino (Cratoneurion )

6210 Formazioni erbose secche seminaturali e facies coperte da cespugli su substrato calcareo (Festuco - Brometalia ) (*sito importante per orchidee)6510 Praterie magre da fieno a bassa altitudine91H0 Boschi pannonici di Quercus pubescens

Genere/Specie/Cenosi focali

Specie, comunità e habitat focali

Austropotamobius italicus

Specie focaliTriturus carnifexBombina variegataLacerta bilineataZamenis longissimus

Specie/Comunità focaliComunità degli uccelli rupicoliNibbio brunoAverla piccola e SterpazzolaBianconeSucciacapreZigolo nero

Specie focaliSciurus vulgarisMuscardinus avellanarius

MammiferiNote

1. Specie, cenosi e processi focaliMiceti

Note

Flora e vegetazione

Uccelli

Nidificante

Note

NoteAnfibi e rettili

Note

Nidificante

Nidificante

Invertebrati

Falco pellegrino nidificante

Nidificante

NotePesci e cenosi acquatiche

Note

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Grado di ricchezza x Note / Gruppi tematici1. Importante per l’ecoregione X FV, AR2. Importante a livello continentale

3. Endemismi

Regione ItalianaAlpi e Prealpi lombarde

Altro

Specie Fen. NoteFalco peregrinus SBMilvus migrans MBCircaetus gallicus M, B?Caprimulgus europaeus MBPernis apivorus MBLanius collurio MBAquila chrysaetos PGrus grus MCircus aeruginosus MMilvus milvus MCircus cyaneus MButeo rufinus MAquila pomarina MPandion haliaetus MFalco columbarius MAlcedo atthis M

Descrizione degli endemismi:

4. Specie della Direttiva Uccelli

Descrizione della ricchezza:

CP:Austropotamobius italicus; AR: Hyla intermediaFamiglia/Genere/Specie/Sottospecie

2. Ricchezza di specie, habitat e/o di processi

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AllegatoIVIVIV

AllegatoII, IVII, IV

IVIVIVIVIVIV

AllegatoIIII

AllegatoII

Allegato

Allegato

Allegato

I

I

Altre specie

6210 Formazioni erbose secche seminaturali e facies coperte da cespugli su substrato calcareo (Festuco - Brometalia ) (*sito importante per orchidee)

Habitat6. Habitat prioritari della Direttiva Habitat

Specie

Specie

Coronella austriaca

SpecieAustropotamobius pallipes

Pipistrellus pipistrellusPlecotus auritus

Triturus carnifex

Zamenis longissimus

Cobitis taenia bilineata

Specie

Piante

Hyla intermediaBombina variegata

Invertebrati

Lacerta bilineataPodarcis muralis

Muscardinus avellanarius

Specie

5. Specie della Direttiva Habitat

Anfibi e rettili

Mammiferi

*7220 Sorgenti pietrificanti con formazioni di Travertino (Cratoneurion )

Cottus gobio

PesciSpecie

Hierophis viridiflavus

Briofite

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Gruppi tematici: AR, FV, MA, MI, UC, CP, IN

Motivi x Note / Gruppi tematici1. Specie, cenosi, gruppi, habitat o processi focali

X

2. Ricchezza di habitat, specie e/o processi X

3. Endemismi X 4. Specie della Direttiva Uccelli X5. Specie della Direttiva Habitat X6. Habitat prioritari della Direttiva Habitat X

7. Altro X IBA Alpi e Prealpi Orobie; ARE ITA051LOM018, ITA028LOM005

Motivi per la selezione

Aree importanti: MI97, MI93, MI96, MI75, MI73, MI72, MI50, MI94, IN46, IN86, IN70, IN83, IN85, IN65, IN84, IN68, IN69, UC59, UC57, UC83, UC84, UC82, UC73, UC74, MA58, MA60, MA61, MA62, MA63, CP70, CP71, CP72, CP80, CP62, CP71, CP67, AR68, AR80, FV78, FV79, FV75

Autori: Cantini, Martinoli, Bigoni, Civita, Andreis, Armiraglio, Brusa, Gobbi, Pilon, Ferretti, Mazzoldi, Pantini, Valle, Riservato, Hardersen, Bassi, Facoetti, Ferloni, Celada, Bani, Rubolini, Puzzi, Rossi, Lucchelli, Nardi, Di Cerbo, Gentilli, Ghielmi, Marchesi, Razzetti

Le Orobie sono particolarmente interessanti anche per i Lepidotteri, sia per la quantità che per la qualità di specie trovate. Alcune sono inserite in direttive comunitarie come Parnassius apollo, Parnassius mnemosyne e Maculinea arion, altre di particolare pregio conservazionistico come Apatura iris e Limenitis populi. Area importante per gli Odonati; ospita specie molto scarse in Italia, con popolazioni frammentate, quali Coenagrion hastulatum, Aeshna juncea, Cordulia aenea, Leuchorrinia dubia, Somatochlora alpestris, Somatochlora arctica. L'area presenta infine numerosi torrenti di montagna in buono stato di conservazione, che ospitano tra le più importanti popolazioni lombarde di Gambero di fiume.

Scheda 2Area prioritaria

Codice Area: 60Nome Area: Orobie

Descrizione generale dell’AreaL'Area Prioritaria comprende l'intero massiccio orobico, sia sul versante bergamasco che valtellinese e camuno. Si tratta d' un'area di importanza internazionale per la presenza di vaste estensioni di ambienti in ottimo stato di conservazione, che ospitano numerose specie di interesse conservazionistico e un elevato numero di endemismi, soprattutto per quanto concerne gli invertebrati e la flora. Tra i vertebrati si segnala la presenza di specie di grande interesse quali Orso bruno, Gallo cedrone, Aquila reale, Pellegrino, Gufo reale, Re di quaglie (nidificante), Salamandra alpina, Ululone ventre giallo, Lucertola vivipara, ecc.

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Genere/Specie/Cenosi focaliMugheto Bosco misto: abetaia e faggeta

Bosco misto: abete bianco, abete rosso e faggio Pascoli e piste da sciLaricetoBosco misto in area morenica, prevalenza pino silvestre Bosco misto a castagneto, abetaia, faggeta e pascolo

Boletus calopusAmanita rubescensAmanita spissa

Elevata ricchezza di specie/generi

Aleuria aurantiaBoletus subappendiculatusFomitopsis pinicolaRussula ocroleucaRussula violeipesRussula cyanoxantha

Lactarius intermediusXerocomus badiusBoletus edulis

Suillus grevilleiLactarius porninsis

Morchella elataLactarius salmonicolorCortinarius canphoratusCortinarius venetusCortinarius variecolorLactarius deterrimus

Boletus depilatusBoletus fechtneriCortinarius sanguineusCortinarius malicoriusGyromitra gigas

Boletus pinophilus

Cortinarius violaceusCortinarius russoidesAmanita strobiliformis

Entoloma hirtipesHygrophorus marzuolus

Boletus pinophilusBoletus aestivalisPholiota astragalinaGomphus clavatusGyroporus castaneus

Russula aurea

Suillus grevilleiBoletus edulis

Amanita phalloidesBoletus luridusBoletus erythropusCortinarius odoriferCortinarius cumatilisCortinarius bolarisCortinarius venetus

Russula virescensTricholoma caligatum

Amanita virosaCantharellus lutescensCantharellus tubaeformisMorchella esculentaRussula mustelinaRussula aurea

Note

Boletus rubrosanguineus

1. Specie, cenosi e processi focaliMiceti

Russula camarophylla

Russula nanaAmanita virosa; Tricholoma caligatumCortinarius spp.; Gyromitra gigas; Boletus subappendiculatus

Lyophyllum connatum; Aleuria aurantia.

Amanita muscaria

Boletinus cavipes

Cortinarius speciosissimusRussula nanaRussula integra

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Specie/Habitat focaliListera ovataScheuchzeria palustrisViola comolliaSanguisorba dodecandiaBraunia alopecuraDiphasium alpinumBetula pubescensPrimula glaucescensSaxifraga presolanensisPhysoplexis comosaTelekia speciosaCypripedium calceolusSaxifraga hostii rhaeticaMoheringia concarenaeLaserpitium nitidum

Asplenium adulterinus (subsp. praesolanensis)Galium montis-areraeLinaria tonzigiiPrimula glaucescensSaxifraga praesolanesisCampanula raineriSilene elisabethaeTelekia speciosaPhysoplexis comosaSaxifraga petraeaLaserpitium nitidumMinuartia grignensis4070* Boscaglie di Pinus mugo e Rhododendron hirsutum (Mugo – Rhododendretum6230* Formazioni erbose a Nardus , ricche di specie, su substrato siliceo delle zone montane (e delle zone submontane dell’Europa continentale)9430 Foreste montane e subalpine di Pinus uncinata (* su substrato gessoso o calcareo)

91E0* Foreste alluvionali di Alnus glutinosa e Fraxinus excelsior (Alno-Padion, Alnion incanae, Salicion albae )

9180* Foreste di versanti, ghiaioni e valloni del Tilio-Acerion4060 Lande alpine e boreali6520 Praterie montane da fieno8110 Ghiaioni silicei dei piani dal montano fino a nivale9410 Foreste acidofile montane e alpine di Picea (Vaccinio-Piceetea )9420 Foreste alpine di Larix decidua e/o Pinus cembra7140 Torbiere di transizione e instabili4080 Boscaglie subartiche di Salix spp.6170 Formazioni erbose calcicole alpine e subalpine

6430 Bordure planiziali, montane e alpine di megaforbie igrofile8340 Ghiacciai8120 Ghiaioni calcarei e scisto-calcarei montani e alpini (Thlaspietea rotundifolii )

6170 Formazioni erbose calcicole alpine e subalpine

Flora e vegetazioneNote

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Genere/Specie/Cenosi focaliCenosi delle torbiere

Cenosi delle praterie di alta quota (sopra 1800 metri) su substrato cristallino

Prati stabili e prati pascolatiBoschi igrofili (di fondovalle e non)Praterie di alta quota (sopra i 1800 metri) delle Prealpi calcareePrati magriAmbienti peri-glaciali, nivali e sub-glaciali

Grotte e ambienti carsici sotterranei superficiali

Faggete (a Faggio e a Faggio e Abete bianco)

Macereti calcarei

Specie, comunità e habitat focali

Cenosi di invertebrati acquatici in acque lotiche

Austropotamobius italicusPadogobius martensii

Leuciscus souffia muticellus

Cenosi torbigene

Specie focaliVipera berusSalamandra atraBombina variegataZamenis longissimusZootoca viviparaTriturus carnifexLacerta bilineataRana dalmatinaNatrix tessellata

Zona a Trota fario

Comunità ittica dei Ciprinidi reofili e dei Salmonidi (semplificata) Cottus gobio

Leuciscus cephalus

Anfibi e rettili

Parnassius apollo, Parnassius mnemosyne, Erebia gorge

Note

Maculinea arion

Invertebrati

Pesci e cenosi acquatiche

Cychrus cylindricollis

Salmo truttaCottus gobio

Limenitis populi, Apatura iris

Note

Coenagrion hastulatum, Aeshna juncea, Cordulia aenea, Leuchorrinia dubia, Somatochlora alpestris, Somatochlora arctica, Hydroporus erytrocephalus

Note

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Specie/Comunità focaliRe di quaglieAquila realeFagiano di monte e Merlo dal collareAverla piccola e SterpazzolaComunità delle praterie alta quotaValichi e aree di sosta per la migrazionePernice bianca, Fringuello alpino, Piviere tortolinoComunità dei boschi di latifoglie maturi

Calandro e ortolanoSucciacapre Venturone e OrganettoZigolo gialloBianconeCodirossoneSordoneComunità boschi conifere maturiMerlo acquaioloGallo cedroneFagiano di monte e Merlo dal collareCoturniceComunità uccelli rupicoli

Specie focaliSorex minutusSorex alpinusNeomys fodiensNeomys anomalusRhinolophus ferrumequinum Myotis bechsteiniiMyotis emarginatusMyotis daubentoniiNyctalus leisleriEptesicus nilssoniiPlecotus auritusPlecotus macrobullarisSciurus vulgarisMarmota marmotaEliomys quercinus Muscardinus avellanariusChionomyis nivalis Ursus arctosMustela erminea Capreolus capreolusCapra ibex

Grado di ricchezza x Note / Gruppi tematici1. Importante per l’ecoregione X UC, IN, MI, FV, AR: Habitat e siti riproduttivi della popolazione lombarda più numerosa

di Bombina variegata variegata. Presenza della popolazione italiana più occidentale conosciuta di Bombina variegata, l'area include oltre il 90% delle popolazioni di B. variegata presenti in Lombardia e la maggior parte dei siti di Salamandra atra

2. Importante a livello continentale X IN, UC, FV

presenza potenziale

Pernice bianca (nid.), Fringuello alpino (nid.), Piviere tortolino (migr.sporadico)

NidificanteCivetta nana, Civetta capogrosso, Picchio nero, Picchio verde, Picchio rosso maggiore, Crociere, Astore,

Segnalazioni isolate per il Calandro

NidificanteEstivante con 2-4 individui; migratore regolareNidificante

presenza potenziale

2. Ricchezza di specie, habitat e/o di processi

presenza potenziale

Nidificanti

presenza potenziale

Gufo reale, Pellegrino, Rondone maggiore nidificanti

Nidificante

Cincia bigia prevalentemente nella parte occidentale; Rampichino e Picchio muratore alle quote inferiori (limite della loro distribuzione)

Nidificante; 12 coppie nelle Orobie bergamasche; 6-8 coppie nel versante ValtellineseNidificanti; per Fagiano di monte buone consistenze (rilevate le densità provinciali più elevate)

Note

Nidificanti

Note

Organetto nidificante

Descrizione della ricchezza:

Nidificante

Mammiferi

Nidificante

Uccelli

NidificantePochi individui isolati. Nidificazione possibile

Fanello, Allodola, Stiaccino, Quaglia nidificanti certi Passo San Marco, Passo del Cedrino

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3. Endemismi

Regione Italiana

Alpi e Prealpi lombarde

Altro

Abax angustatus Coleoptera Carabidae

Endemita delle Alpi e Prealpi centrali

Boldoriella serianensis Coleoptera Carabidae

Endemita delle Prealpi Bergamasche

Bryaxis bergamascus Coleoptera Pselaphidae

Endemita delle Prealpi Lombarde

Cochlostoma canestrinii Gasteropoda Cochlostomidae

Endemita della Presolana

Coelotes pastor tirolensis Araneae Amaurobidae

Endemita delle Alpi e Prealpi centrali

Dichotrachelus imhoffi Coleoptera Curculionidae

Endemita delle Alpi e Prealpi centrali

Leptusa angustiarumberninae rosaorum Coleoptera Staphilinidae

Endemita delle Alpi e Prealpi centrali

Leptusa biumbonata Coleoptera Staphilinidae

Endemita delle Prealpi Bergamasche

Neoplinthus caprae Coleoptera Curculionidae

Endemita delle Prealpi Orobiche

Otiorhynchus diottii Coleoptera Curculionidae

Endemita delle Presolana

Peltonychia leprieuri Opiliones Travuniidae

Endemita delle Alpi e Prealpi centrali

Osellasoma caoduroi Diplopoda Neoatractosomatidae

Endemita delle Alpi e Prealpi centrali

Trogulus cisalpinus Opiliones Trogulidae

Endemita delle Alpi e Prealpi centrali

Troglohyphantes sciakyi Araneae Linyphiidae

Endemita delle Prealpi Bergamasche

Abax ater lombardus Coleoptera Carabidae

Endemita delle Alpi e Prealpi centrali

Abax arerae Coleoptera Carabidae

Endemita delle Prealpi Bergamasche

Amara alpestris Coleoptera Carabidae

Endemita delle Alpi e Prealpi centrali

Amaurobius crassipalpis Araneae Amaurobiidae

Endemita delle Alpi e Prealpi centrali

Boldoriella binaghii binaghii Coleoptera Carabidae

Endemita delle Prealpi Bergamasche

Boldoriella carminatii bucciarellii Coleoptera Carabidae

Endemita delle Prealpi Bergamasche

Bryaxis emilianus Coleoptera Pselaphidae

Endemita delle Prealpi Bergamasche

Bryaxis focarilei Coleoptera Pselaphidae

Endemita delle Prealpi Orobiche

Bryaxis judicariensis Coleoptera Pselaphidae

Endemita delle Alpi e Prealpi centrali

Bryaxis pinkeri Coleoptera Pselaphidae

Endemita delle Prealpi Lombarde

Bryaxis procerus Coleoptera Pselaphidae

Endemita delle Prealpi Lombarde

Byrrhus picipes orobianus Coleoptera Birrhydae

Endemita delle Prealpi Orobiche

Carabus castanopterus Coleoptera Carabidae

Endemita delle Alpi e Prealpi centrali

Cephennium reissi Coleoptera Scydmenidae

Endemita delle Prealpi Lombarde

Chrysolina fimbrialis langobarda Coleoptera Crysomelidae

Endemita delle Prealpi Lombarde

Descrizione degli endemismi:

Famiglia/Genere/Specie/Sottospecie

IN: Presenza di endemismi alpini tra gli invertebrati. Carabidae: Abax (Abax) ater lombardus

IN: vedi sotto; CP: Padogobius martensii, Leuciscus souffia muticellus

CP: Austropotamobius italicus; AR:Hyla intermedia; FV: Viola comollia, Sanguisorba dodecandia, Asplenium adulterinus (subsp. praesolanensis), Galium montis-arerae, Linaria tonzigii, Primula glaucescens, Saxifraga praesolanesis, Campanula raineri, Silene elisabethae, Telekia speciosa, Physoplexis comosa, Saxifraga petraea, Laserpitium nitidum

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Chthonius comottii Pseudoscorpiones Chtnoidae

Endemita delle Prealpi Lombarde

Coelotes pastor tirolensis Araneae Endemita delle Alpi e Prealpi centraliCryptocephalus barii Coleoptera

CrysomelidaeEndemita delle Prealpi Lombarde

Cychrus cylindricollis Coleoptera Carabidae

Endemita delle Prealpi Orobiche

Duvalius winklerianus winklerianus Coleoptera Carabidae

Endemita delle Prealpi Bergamasche

Dyschirius schatzmayri Coleoptera Carabidae

Endemita delle Prealpi Bergamasche

Laemostenus insubricus Coleoptera Carabidae

Endemita delle Alpi e Prealpi centrali

Leptusa areraensis areraensis Coleoptera Staphilinidae

Endemita delle Prealpi Bergamasche

Leptusa grignaensis Coleoptera Staphilinidae

Endemita delle Prealpi Orobiche

Leptusa laticeps Coleoptera Staphilinidae

Endemita delle Prealpi Bergamasche

Leptusa lombarda Coleoptera Staphilinidae

Endemita delle Prealpi Lombarde

Leptusa media Coleoptera Staphilinidae

Endemita delle Alpi e Prealpi centrali

Leptusa rosai Coleoptera Staphilinidae

Endemita delle Prealpi Lombarde

Megabunus bergomas Opiliones Phalangidae

Endemita delle Prealpi Lombarde

Mitostoma orobicum Opilones Nematostomatidae

Endemita delle Prealpi Bergamasche

Nebria lombarda Coleoptera Carabidae

Endemita delle Prealpi Orobiche

Platynus depressus Coleoptera Carabidae

Endemita delle Alpi e Prealpi centrali

Platynus teriolensis Coleoptera Carabidae

Endemita delle Alpi e Prealpi centrali

Pseudoboldoria gratiae Coleoptera Cholevidae

Endemita delle Prealpi Bergamasche

Pseudoboldoria kruegeri orobica Coleoptera Cholevidae

Endemita delle Prealpi Bergamasche

Pterostichus dissimilis Coleoptera Carabidae

Endemita delle Prealpi Bergamasche

Pterostichus lombardus Coleoptera Carabidae

Endemita delle Prealpi Bergamasche

Tanythrix edurus Coleoptera Carabidae

Endemita delle Alpi e Prealpi centrali

Scythris arerai Lepidoptera Scythridae

Endemita delle Prealpi Bergamasche

Trechus kahleni Coleoptera Carabidae

Endemita delle Prealpi Bergamasche

Trechus insubricus Coleoptera Carabidae

Endemita delle Prealpi Bergamasche

Trechus montisarerae Coleoptera Carabidae

Endemita delle Prealpi Bergamasche

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Specie Fen. NoteAegolius funereus SBAlectoris graeca saxatilis SBBubo bubo SBGlaucidium passerinum SBLagopus mutus helvaticus SBTetrao tetrix tetrix SBLanius collurio MBMilvus migrans M, B irrAquila chrysaetos SBBonasa bonasia SBTetrao urogallus SBDryocopus martius SBFalco peregrinus SBCrex crex MBCaprimulgus europaeus MBPernis apivorus MBCircaetus gallicus M, B?Anthus campestris MBSylvia nisoria MBEmberiza hortulana MBCircus aeruginosus MGypaetus barbatus acc erraticoMilvus migrans MBCharadrius morinellus M irrMilvus milvus MCircus cyaneus MCiconia ciconia MCiconia nigra M irrCircus pygargus M

AllegatoII, IVII, IVII, IV

IVIVIVIVIV

II*, IVVIV

AllegatoIVIV

II,IVIV

II,IVIVIVIVIVIV

AllegatoIIII

Plecotus macrobullaris

Myotis bechsteinii

4. Specie della Direttiva Uccelli

Capra ibex Muscardinus avellanarius

Myotis emarginatusMyotis daubentoniiNyctalus leisleriEptesicus nilssoniiPlecotus auritus

Zamenis longissimus

Ursus arctos

5. Specie della Direttiva Habitat

Natrix tessellata

Hierophis viridiflavus

Mammiferi

Specie

Specie

Rhinolophus ferrumequinum

Salamandra atra

Triturus carnifexLacerta bilineataRana dalmatina

Podarcis muralis

Pesci

Coronella austriaca

Bombina variegata

Leuciscus souffia muticellus

Anfibi e rettili

Cottus gobio

Specie

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AllegatoIVIVIVIIII

AllegatoIIIVIVIVIIII

Allegato

Allegato

I

I

I

I

I

Altre specieInvertebratiCoenonympha darwinianaFormica lugubrisAnfibi e rettiliAnguis fragilisBufo bufoNatrix natrixSalamandra salamandraVipera aspis

4070* Boscaglie di Pinus mugo e Rhododendron hirsutum (Mugo – Rhododendretumhirsuti )

Piante

9180* Foreste di versanti, ghiaioni e valloni del Tilio-Acerion

91E0* Foreste alluvionali di Alnus glutinosa e Fraxinus excelsior (Alno-Padion, Alnion incanae, Salicion albae )

Saxifraga presolanensis

Asplenium adulterinus (subsp. praesolanensis)Linaria tonzigii

Austropotamobius pallipes

9430 Foreste montane e subalpine di Pinus uncinata (* su substrato gessoso o calcareo)

Physoplexis comosa

Parnassius mnemosyne

SpecieBriofite

Specie

Lucanus cervus

Specie

Invertebrati

Parnassius apollo

6230* Formazioni erbose a Nardus , ricche di specie, su substrato siliceo delle zonemontane (e delle zone submontane dell’Europa continentale)

Primula glaucescensCypripedium calceolus

Habitat6. Habitat prioritari della Direttiva Habitat

Maculinea arion

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Motivi x Note / Gruppi tematici1. Specie, cenosi, gruppi, habitat o processi focali

X

2. Ricchezza di habitat, specie e/o processi

X

3. Endemismi X 4. Specie della Direttiva Uccelli X5. Specie della Direttiva Habitat X6. Habitat prioritari della Direttiva Habitat

X

7. Altro

L'area è importante per la presenza di grotte e della relativa fauna troglobia. Per quanto concerne l'avifauna, le specie di maggior rilievo rilevate nel biotopo sono i rapaci diurni (Aquila reale, Nibbio bruno, Pellegrino, Gheppio, Poiana), Coturnice, Fagiano di monte, Succiacapre, le specie migratrici transahariane delle zone aperte (Stiaccino, Culbianco, Averla piccola) e il Picchio muraiolo. L'erpetofauna di quest'area annovera una popolazione di Bombina variegata, tipicamente legata alle pozze di alpeggio a quote comprese tra i 1000 e i 1600 m. La teriofauna comprende numerose specie di Chirotteri, Martora e Camoscio. Per quanto concerne la flora, gli ambiti rupicoli ospitano alcune essenze endemiche insubriche quali Campanula elatinoides, Campanula raineri, Telekia speciosissima.L'area comprende le ZPS Resegone e Costa del Pallio e il MNR Valle Brunone.

Motivi per la selezione

Aree importanti: FV79, IN58, UC76, MA62, CP62Autori: Andreis, Armiraglio, Brusa, Bassi, Facoetti, Ferloni, Cantini, Martinoli, Puzzi, Rossi, Luchelli, Nardi

Gruppi tematici: FV, IN, UC, MA, CP

Descrizione generale dell’AreaL'Area Prioritaria comprende la Valle Imagna, localizzata nelle Prealpi bergamasche, fino a comprendere, alla testata della valle, i pascoli della Costa del Pallio e le vette del Resegone, al confine con la provincia di Lecco. La forma forestale dominante nel territorio è la faggeta. Alle quote superiori, con l'accentuarsi della rocciosità essa si frammenta in formazioni pioniere e cede il passo agli arbusti ed alla vegetazione delle rupi. Sono presenti anche vaste praterie a pascolo e da fieno.

Scheda 2Area prioritaria

Codice Area: 61Nome Area: Valle Imagna e Resegone

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Genere/Specie/Cenosi focali

Specie/Habitat focali8210 Pareti rocciose calcaree con vegetazione casmofitica9150 Faggete calcicole dell'Europa centrale del Cephalanthero - Fagion6210 Formazioni erbose secche seminaturali e facies coperte da cespugli su substrato calcareo (Festuco - Brometalia ) (*sito importante per orchidee)9130 Faggete dell'Asperulo - Fagetum*8160 Ghiaioni dell'Europa centrale calcarei di collina e montagna

Genere/Specie/Cenosi focali

Specie, comunità e habitat focali

Austropotamobius italicusPadogobius martensii

Leuciscus souffia muticellus

Specie focali

Specie/Comunità focaliOrtolano e CalandroAverla piccola e SterpazzolaComunità degli uccelli rupicoliZigolo gialloValichi e aree di sosta per la migrazioneSucciacapreAquila reale

Specie focaliSorex minutusRhinolophus ferrumequinumMyotis daubentoniiPlecotus auritus Plecotus macrobullarisEliomys quercinusMuscardinus avellanarius Arvicola terrestrisCapreolus capreolusMyotis emarginatus

Cottus gobio

1. Specie, cenosi e processi focali

Valcava, Roncola

Note

MicetiNote

Mammiferi

presenza potenziale

Anfibi e rettili

Note

Note

Nidificante

Note

presenza potenziale

presenza potenziale

presenza potenziale

Pellegrino e Gufo reale nidificanti

presenza potenziale

Uccelli

Nidificante

Flora e vegetazione

Pesci e cenosi acquatiche

Note

Leuciscus cephalus

Calandro nidificanteAverla piccola nidificante

Note

Invertebrati

Nidificante

Comunità ittica dei Ciprinidi reofili e dei Salmonidi (semplificata)

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Grado di ricchezza x Note / Gruppi tematici1. Importante per l’ecoregione X IN2. Importante a livello continentale

3. Endemismi

Regione Italiana

Alpi e Prealpi lombarde

Altro

Specie Fen. NoteLanius collurio MBAnthus campestris MBFalco peregrinus SBBubo bubo SBCaprimulgus europaeus MBAquila chrysaetos SBPernis apivorus MBDryocopus martius SBCrex crex MB

Descrizione degli endemismi:

4. Specie della Direttiva Uccelli

Descrizione della ricchezza:

2. Ricchezza di specie, habitat e/o di processi

IN: numerosi endemismi legati a grotte e ambienti carsici; FV: endemismi insubrici

CP: Austropotamobius italicusFamiglia/Genere/Specie/Sottospecie

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AllegatoIVIVIV

AllegatoIVIVIVII

AllegatoIIII

AllegatoII

Allegato

Allegato

Allegato

Altre specie

Leuciscus souffia muticellus

Bombina variegata

6210 Formazioni erbose secche seminaturali e facies coperte da cespugli su substrato calcareo (Festuco - Brometalia ) (*sito importante per orchidee)

Habitat

Myotis daubentoniiPlecotus auritus

Briofite

6. Habitat prioritari della Direttiva Habitat

Specie

Coronella austriaca

Podarcis muralis

Specie

Specie

SpecieAustropotamobius pallipes

Invertebrati

Anfibi e rettili

Specie

Piante

Specie

Mammiferi

Cottus gobio

Pesci

Muscardinus avellanarius

Lacerta bilineata

5. Specie della Direttiva Habitat

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Motivi x Note / Gruppi tematici1. Specie, cenosi, gruppi, habitat o processi focali

X

2. Ricchezza di habitat, specie e/o processi3. Endemismi X 4. Specie della Direttiva Uccelli X5. Specie della Direttiva Habitat X6. Habitat prioritari della Direttiva Habitat

7. Altro

Motivi per la selezione

Aree importanti: FV79, UC69, MA60, CP72Autori: Andreis, Armiraglio, Brusa, Facoetti, Cantini, Martinoli, Puzzi, Rossi, Lucchelli, Nardi

Gruppi tematici: FV, UC, MA, CP

Scheda 2Area prioritaria

Codice Area: 62Nome Area: Dorsale tra Lecco e Caprino

Descrizione generale dell’AreaDorsale montuosa prealpina localizzata in provincia di Lecco, lungo il versante in sinistra orografica della valle dell'Adda, tra il Resegone e la Valcava. Tra gli habitat di maggiore pregio si segnalano prati aridi carsici, intercalati da forre e pareti rocciose. L'area è particolarmete importante come sito di nidificazione per numerose specie di rapaci diurni e notturni nonchè per il transito dell'avifauna migratoria. L'Area Prioritaria comprende parte del PLIS Parco della Valle di San Martino.

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Genere/Specie/Cenosi focali

Specie/Habitat focali

Genere/Specie/Cenosi focali

Specie, comunità e habitat focali

Cenosi di invertebrati acquatici in acque loticheZona a Trota farioAustropotamobius italicus

Specie focali

Specie/Comunità focaliComunità degli uccelli rupicoliSucciacapreNibbio brunoAverla piccola e SterpazzolaValichi e aree sosta

Specie focaliRhinolophus ferrumequinum Myotis daubentoniiPlecotus auritus

Nidificante Averla piccola

Nidificante

al di sotto dei 700 metri

Gufo reale, Pellegrino

NoteMammiferi

Anfibi e rettili

Note

Note

Cottus gobio

Note

Nidificante

Uccelli

MicetiNote

Pesci e cenosi acquatiche

Flora e vegetazioneNote

Invertebrati

La Passata e il Pertus

Note

1. Specie, cenosi e processi focali

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Grado di ricchezza x Note / Gruppi tematici1. Importante per l’ecoregione2. Importante a livello continentale

3. Endemismi

Regione Italiana

Alpi e Prealpi lombarde

Altro

Specie Fen. NoteBubo bubo MBFalco peregrinus SBLanius collurio MBMilvus migrans MBCaprimulgus europaeus MBPernis apivorus MBAquila chrysaetos P

Famiglia/Genere/Specie/Sottospecie

2. Ricchezza di specie, habitat e/o di processi

Descrizione degli endemismi:

4. Specie della Direttiva Uccelli

Descrizione della ricchezza:

CP: Austropotamobius italicus

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AllegatoIVIV

II, IVIV

Allegato

AllegatoII

AllegatoII

Allegato

Allegato

Allegato

Altre specie

Cottus gobio

Pesci

5. Specie della Direttiva Habitat

Piante

6. Habitat prioritari della Direttiva Habitat

Specie

Mammiferi

Specie

Specie

Briofite

Myotis daubentonii

Specie

Specie

Specie

Austropotamobius pallipes

Rhinolophus ferrumequinum

Habitat

Plecotus auritusMuscardinus avellanarius

Anfibi e rettili

Invertebrati

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Motivi x Note / Gruppi tematici1. Specie, cenosi, gruppi, habitat o processi focali

X

2. Ricchezza di habitat, specie e/o processi

X

3. Endemismi X 4. Specie della Direttiva Uccelli X5. Specie della Direttiva Habitat X6. Habitat prioritari della Direttiva Habitat

X

7. Altro

Scheda 2Area prioritaria

Codice Area: 63Nome Area: Triangolo Lariano

Motivi per la selezione

Aree importanti : MI80, MI78, IN16, UC65, MA11, CP61, AR63, AR64Autori: Moron, Riservato, Facoetti, Cantini, Martinoli, Puzzi, Rossi, Lucchelli, Di Cerbo, Gentilli, Ghielmi, Marchesi

Gruppi tematici: MI, IN, UC, MA, CP, AR

Descrizione generale dell’AreaArea Prioritaria sottesa tra i due rami meridionali del lago di Como. L'area comprende vaste zone boscate, con prati-pascoli nella parte più elevata. Presenza di pareti rocciose, in particolare sui versanti a lago. Praterie aride xerotermiche nella porzione meridionale. Ambienti lacustri pedemontani e corsi d'acqua loro tributari in buono stato di conservazione. Le specie di maggior interesse rilevate nel biotopo sono i rapaci diurni (Gheppio, Poiana, Sparviero, Astore, Falco pecchiaiolo, Nibbio bruno), le specie migratrici transahariane delle zone aperte (Averla piccola, Calandro, Succiacapre, Stiaccino, Culbianco) e lo Zigolo giallo. Per quanto concerne la teriofauna il principale elemento di interesse è la presenza di diverse specie di Chirotteri.L'area comprende la RNR e SIC Sasso Malascarpa, il SIC e PLIS Lago del Segrino, la ZPS Triangolo Lariano, il PLIS Parco San Pietro al Monte - San Tomaso.

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Genere/Specie/Cenosi focaliBoschi freschi a prevalenza Frassino e Nocciolo in impluvi prealpini

Pecceta

Specie/Habitat focali8240* Pavimenti calcarei

9180* Foreste di versanti, ghiaioni e valloni del Tilio - Acerion

7220*Sorgenti pietrificanti con formazioni di Travertino (Cratoneurion )6210 Formazioni erbose secche seminaturali e facies coperte da cespugli su substrato calcareo (Festuco - Brometalia ) (*sito importante per orchidee)8210 Pareti rocciose calcaree con vegetazione casmofitica

Genere/Specie/Cenosi focaliCenosi delle zone umide perilacuali

Specie, comunità e habitat focali

Austropotamobius italicus

Specie focaliTriturus carnifexRana dalmatinaLacerta bilineata

Specie/Comunità focaliBianconeComunità degli uccelli rupicoliNibbio brunoOrtolano e CalandroAverla piccola e SterpazzolaValichi e aree di sosta migrazioneSucciacapre

Specie focaliUrsus arctos Neomys anomalusNeomys fodiens Sorex minutusPlecotus auritusPlecotus macrobullarisMyotis daubentoniiMuscardinus avellanariusRhinolophus ferrumequinum Eliomys quercinus Capreolus capreolus

Salmo trutta

presenza potenziale

presenza potenziale

Invertebrati

presenza potenziale

Note

Pian del Tivano

Zona a Trota fario

Nidificante

NidificanteGufo reale, Pellegrino, Passero solitario e Rondone maggiore nidificanti

Note

Note

1. Specie, cenosi e processi focaliMiceti

Note

Mammiferi

Anfibi e rettili

Oxygastra curtisii

Nidificanti

Uccelli

Nidificante

Entrambi nidificanti

Ptychoverpa conica

Cottus gobioLeuciscus cephalusLeuciscus souffia muticellusBarbus plebejusPadogobius martensii

Pesci e cenosi acquatiche

Russula lundelliiFlora e vegetazione

Note

Note

Note

Comunità ittica dei Ciprinidi reofili e dei Salmonidi (semplificata)

aree potenziali (con valenza medio-alta)

presenza potenziale

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Grado di ricchezza x Note / Gruppi tematici1. Importante per l’ecoregione X MI, IN2. Importante a livello continentale

3. Endemismi

Regione Italiana

Alpi e Prealpi lombarde

Specie Fen. NoteAnthus campestris MBBubo bubo SBCircaetus gallicus MBEmberiza hortulana MBLanius collurio MBMilvus migrans MBCaprimulgus europaeus MB

Descrizione della ricchezza:

CP:Alburnus alburnus alborella

2. Ricchezza di specie, habitat e/o di processi

Famiglia/Genere/Specie/SottospecieCP: Austropotamobius italicus

IN: Il sito rappresenta uno dei pochi esempi in Lombardia di lago con elevata ricchezza specifica di Odonati

Cobitis taenia bilineataLeuciscus souffia muticellus

Descrizione degli endemismi:

4. Specie della Direttiva Uccelli

Barbus plebejus

AltroRutilus erythrophthalmusPadogobius martensii

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AllegatoIIIIIIIIIVIVIV

AllegatoII e IV

IVIV

AllegatoIIIIII

II - V

AllegatoII, IV

II

Allegato

Allegato

AllegatoI

I

I

Altre specieMicetiPtychoverpa bohemicaRussula brunneoviolacea Russula velenovskyi Gyroporus cyanescens

8240* Pavimenti calcarei

Pesci

Myotis myotis

Specie

Piante

Rana dalmatina

Muscardinus avellanarius

Austropotamobius pallipes

6. Habitat prioritari della Direttiva Habitat

Specie

Specie

Oxygastra curtisii

Barbus plebejus

Briofite

Invertebrati

Cobitis taenia bilineataLeuciscus souffia muticellus

Specie

5. Specie della Direttiva Habitat Mammiferi

Plecotus auritus

Specie

Specie

7220*Sorgenti pietrificanti con formazioni di Travertino (Cratoneurion )

Myotis bechsteiniMyotis blythii

Rhinolophus ferrumequinum

Myotis daubentonii

Lacerta bilineata

Triturus carnifex

9180* Foreste di versanti, ghiaioni e valloni del Tilio - Acerion

Anfibi e rettili

Cottus gobio

Habitat

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Motivi x Note / Gruppi tematici1. Specie, cenosi, gruppi, habitat o processi focali X

2. Ricchezza di habitat, specie e/o processi X

3. Endemismi X 4. Specie della Direttiva Uccelli X

5. Specie della Direttiva Habitat X

6. Habitat prioritari della Direttiva Habitat X

7. Altro X IBA Grigne; ARE ITA042LOM010

Aree importanti: FV80, MI98, IN88, UC58, UC63, MA59, CP72, AR64

Degna di nota è, infine, una Primula che solo pochi anni fa è stata descritta come una nuova specie localizzata per il solo territorio delle Grigne: la Primula grignensis . L'avifauna dell'area annovera numerose specie di rapaci diurni e notturni nidificanti quali Aquila reale, Nibbio bruno, Pellegrino, Gufo reale.L'area comprende il Parco Regionale della Grigna Settentrionale, i SIC "Grigna Settentrionale" e "Grigna Meridionale", la ZPS "Grigne" e il PLIS Parco del Valentino.

Scheda 2Area prioritaria

Codice Area: 64Nome Area: Grigne

Motivi per la selezione

Descrizione generale dell’AreaL'Area Prioritaria comprende il massiccio delle Grigne, localizzato in provincia di Lecco, lungo il versante orientale del Lago di Como. Si segnala la presenza di fenomeni carsici, che contribuiscono a creare ambienti estremamente peculiari, quali grotte, doline, inghiottitoi e campi solcati. Il substrato calcareo favorisce la presenza di numerose specie floristiche e di invertebrati, tra le quali si annoverano numerosi endemismi; per quanto concerne gli endemimsi floristici si segnalano in particolare la Primula glaucescente o di Lombardia (Primula glaucescens ), specie endemica inserita nell’Allegato IV della Direttiva Habitat, l’Aquilegia di Einsele (Aquilegia einseleana), l’Aglio d’Insubria (Allium insubricum ), la Carice del Monte Baldo (Carex baldensis ), l’Erba regina (Telekia speciosissima ), la Campanula dell’Arciduca (Campanula raineri ) la Campanula gialla (Campanula thyrsoides ).

Autori: Brusa, Armiraglio, Andreis, Zavagno, Pantini, Valle, Facoetti, Martinoli, Cantini, Puzzi, Rossi, Lucchelli, Nardi, Di Cerbo, Gentilli, Ghielmi, Marchesi

Gruppi tematici: FV, MI, IN, UC, MA, CP, AR

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Genere/Specie/Cenosi focali

Bosco termofilo a Roverella e Carpino nero

Specie/Habitat focaliSilene elisabethaeRanunculus bilobusPrimula albenensisPrimula glaucescensScabiosa vestinaLaserpitium nitidumEuphorbia variabilisCytisus emeriflorusMinuartia grignensis4070 * Boscaglie di Pinus mugo e Rhododendron hirsutum (Mugo – Rhododendretumhirsuti )

7220*Sorgenti pietrificanti con formazioni di Travertino (Cratoneurion )

6210 Formazioni erbose secche seminaturali e facies coperte da cespugli su substrato calcareo (Festuco - Brometalia ) (*sito importante per orchidee)

6170 Formazioni erbose calcicole alpine e subalpine8210 Pareti rocciose calcaree con vegetazione casmofitica

Genere/Specie/Cenosi focaliPraterie di alta quota (sopra i 1800 metri) delle Prealpi calcaree

Prati stabili e prati pascolatiPrati magriAmbienti peri-glaciali, nivali e sub-glaciali

Grotte e ambienti carsici sotterranei superficiali

Versanti xerici delle Alpi SOFaggete (a Faggio e a Faggio e Abete bianco)

Macereti calcarei

Specie, comunità e habitat focali

Cenosi di invertebrati acquatici in acque loticheZona a Trota farioAustropotamobius italicus

Russula spp

Flora vascolare e vegetazione

Cottus gobio

Boletus spp.Cortinarius spp.Inocybe spp.

Amanita spp.Morchella spp.

1. Specie, cenosi e processi focali

Invertebrati

al di sotto dei 700 metri

Elevata ricchezza di specie/generi

NotePesci e cenosi acquatiche

Note

Miceti

Note

Note

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Specie focaliZamenis longissimusNatrix tessellataRana dalmatinaLacerta bilineataZootoca viviparaTriturus carnifex

Specie/Ccomunità focaliAquila realeCoturniceComunità dei baschi di conifere maturi

Valichi e aree di sosta importanti per la migrazioneComunità degli uccelli rupicoliCalandro e OrtolanoNibbio brunoZigolo gialloAverla piccola e SterpazzolaBianconeSucciacapreFagiano di monte

Specie focaliRhinolophus ferrumequinumMyotis emarginatus Myotis daubentoniiNyctalus leisleriPlecotus auritusPlecotus macrobullarisMarmota marmota Sorex minutusSorex alpinusNeomys fodiens Neomys anomalus Ursus arctosCapreolus capreolusMustela erminea Eliomys quercinus

Grado di ricchezza x Note / Gruppi tematici1. Importante per l’ecoregione X AR, MI

2. Importante a livello continentale X IN

un'unica coloniapresenza potenzialepresenza potenziale

Nidificante

presenza potenziale

P.so del Cainallo, Piani Resinelli

potenziale

presenza potenzialepresenza potenziale

Nidificante

Calandro nidificante possibile. Ortolano in migrazione.Nidificante

Nidificante

2. Ricchezza di specie, habitat e/o di processi

Nidificante

Note

Estivante; in migrazione

Civetta capogrosso, Picchio nero, Picchio verde, Picchio rosso maggiore, Crociere, Rampichino alpestre nidificanti certi. Astore e Civetta nana: nidificazione possibile.

AR: habitat e siti riproduttivi di una grossa popolazione relitta di Bufo bufo (la maggiore per l'intero Lario)MI: Territorio ricco di Russula spp., Boletus spp., Cortinarius spp., Inocybe spp., Amanita spp. e Morchella spp.

Nidificanti

Descrizione della ricchezza:

Mammiferi

Nidificanti

presenza potenziale

Anfibi e rettili

Note

Note

Uccelli

Gufo reale, Pellegrino

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3. Endemismi

Regione Italiana

Alpi e Prealpi lombarde

Altro

Cychrus cylindricollis Coleoptera Carabidae Endemico delle Prealpi OrobieAmaurobius crassipalpis Araneae Amaurobiidae Endemico di Alpi e Prealpi centraliDichotrachelus grignensis Coleoptera Curculionidae Endemico del Monte GrignaDichotrachelus pygmaeus Coleoptera Curculionidae Endemico di Alpi e Prealpi centraliNeoplinthus caprae Coleoptera Curculionidae Endemico delle Prealpi OrobieOtiorhynchus bertarini Coleoptera Curculionidae Endemico di Alpi e Prealpi centraliOtiorhynchus coniceps Coleoptera Curculionidae Endemico di Alpi e Prealpi centraliOtiorhynchus carmagnolae Coleoptera Curculionidae Endemico di Prealpi biellesi e lombardeLaemostenus insubricus Coleoptera Carabidae Endemico delle Prealpi OrobieNebria lombarda Coleoptera Carabidae Endemico delle Prealpi OrobieTrechus pygmaeus Coleoptera Carabidae Endemico del Monte Grigna e GrignettaAmara alpestris Coleoptera Carabidae Endemico di Alpi e Prealpi centraliPterostichus lombardus Coleoptera Carabidae Endemico delle Prealpi OrobiePterostichus dissimilis Coleoptera Carabidae Endemico delle Prealpi OrobieAbax angustatus Coleoptera Carabidae Endemico di Alpi e Prealpi centraliAbax arerae Coleoptera Carabidae Endemico delle Prealpi OrobieTanythrix edurus Coleoptera Carabidae Endemico di Alpi e Prealpi centraliPlatynus depressus Coleoptera Carabidae Endemico di Alpi e Prealpi centraliCarabus castanopterus Coleoptera Carabidae Endemico di Alpi e Prealpi centraliPholeuonidius pinkeri Coleoptera Cholevidae Endemico di Alpi e Prealpi centraliLeptusa lombarda Coleoptera Staphilinidae Endemico di Alpi e Prealpi centraliLeptusa montisgrignae Coleoptera Staphilinidae Endemico del Monte GrignaLeptusa grignaensis Coleoptera Staphilinidae Endemico delle Prealpi OrobieLeptusa fauciunberninae Coleoptera Staphilinidae Endemita conosciuto della Grigna e de,l Passo del BerninaLetusa media Coleoptera Staphilinidae Endemico delle Prealpi OrobieCephennium reissi Coleoptera Scydmenidae Endemico di Alpi e Prealpi centraliBryaxis pinkeri Coleoptera Pselaphidae Endemico di Alpi e Prealpi centraliParamauropus pinkeri Coleoptera Pselaphidae Endemico di Alpi e Prealpi centraliBryaxis effeminatus Coleoptera Pselaphidae Endemico del Monte GrignaCryptocephalus barii Coleoptera Crysomelidae Endemico di Alpi e Prealpi centraliChrysolina fimbrialis langobarda Coleoptera Crysomelidae Endemico di Alpi e Prealpi centraliTrogulus cisalpinus Opiliones Trogulidae Endemico di Alpi e Prealpi centraliMegabunus bergomas Opiliones Phalangidae Endemico delle Prealpi Orobie

IN: Vedi sotto

IN: Vedi sotto

AR: Hyla intermedia ; CP: Austropotamobius italicusFamiglia/Genere/Specie/Sottospecie

Descrizione degli endemismi:

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Specie Fen. NoteAegolius funereus SBAlectoris graeca saxatilis SBBubo bubo SBTetrao tetrix tetrix SBLanius collurio MBMilvus migrans MBAquila chrysaetos SB 1 cpBonasa bonasia SB?Dryocopus martius SBFalco peregrinus SBCrex crex MBCaprimulgus europaeus MBAnthus campestris MB?Emberiza hortulana MPernis apivorus MBBubo bubo SB almeno 2 coppieFalco peregrinus SB

AllegatoIVIVIVIV

II, IVII, IV

IVIVIV

AllegatoIVIVIVIVIVIIIVIVVIV

II e IV

AllegatoII

AllegatoIIII

AllegatoIVIIII

AllegatoII

Rhinolophus ferrumequinumMyotis emarginatus

Cottus gobio

Plecotus auritus

Pesci

Specie

Piante

Gladiolus palustris

Specie

Myotis daubentonii

Briofite

Austropotamobius pallipes

Mammiferi

Anfibi e rettili

Cypripedium calceolus

Hyla intermedia

Plecotus macrobullaris

Specie

5. Specie della Direttiva Habitat

Dicranum viride

Cerambyx cerdo

Specie

Invertebrati

Primula glaucescens

Triturus carnifex

Rana dalmatina

Specie

Rana temporaria

Natrix tessellata

Zamenis longissimus

Specie

Hierophis viridiflavus

Pipistrellus pipistrellusPipistrellus nathusiiPipistrellus kuhliiHypsugo savii

Lacerta bilineataTriturus carnifexCoronella austriacaPodarcis muralis

4. Specie della Direttiva Uccelli

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Allegato

I

I

Altre specie

Anguis fragilisBufo bufoNatrix natrixSalamandra salamandra

Scolopax rusticola Phoenicurus ochrourosAnthus trivialis Sylvia atricapillaSaxicola rubetra Phylloscopus collybitaOenanthe oenanthe Regulus regulusTurdus torquatus Parus montanusSylvia communis Parus cristatusPhylloscopus bonelli Parus aterPhylloscopus sibilatrix Parus caeruleusSylvia borin Parus majorMuscicapa striata Sitta europaeaAccipiter nisus Tichodroma murariaButeo buteo Certhia familiarisFalco tinnunculus Certhia brachydactylaStrix aluco Corvus coraxDendrocopos major Nucifraga caryocatactesAnthus spinoletta Pyrrhocorax graculusTroglodytes troglodytes Montifringilla nivalisPrunella collaris Emberiza citrinellaErithacus rubecula Emberiza cia

Sciurus vulgarisMartes martes

Allium insubricum Gentianella germanicaAnthyllis vulneraria Globularia cordifoliaAquilegia atrata Gymnadenia conopseaAquilegia einseleana Gymnadenia odoratissimaAtropa belladonna Helleborus nigerCampanula elatinoides Ilex aquifoliumCampanula raineri Laserpitium krapfiiCampanula rotundifolia Laserpitium nitidumCarex austroalpina Laserpitium peucedanoidesCarex baldensis Leontodon tenuiflorusCentaurea rhaetica Leontopodium alpinumCephalanthera longifolia Lilium bulbiferumClematis alpina Lilium martagonConvallaria majalis Listera ovataCyclamen purpurascens Physoplexis comosaCytisus emeriflorus Phyteuma scheuchzeriDaphne cneorum Potentilla nitidaDaphne laureola Primula glaucescensDaphne mezereum Pulsatilla alpinaDianthus seguieri Ranunculus thoraDianthus sylvestris Rhamnus saxatlisDryas octopetala Rhododendron ferrugineumEuphorbia variabilis Rhododendron hirsutumFestuca spectabilis Saxifraga hostiiGentiana asclepiadea Saxifraga mutataGentiana ciliata Saxifraga vandelliiGentiana clusii Silene elisabethaeGentiana nivalis Telekia speciosissimaGentiana utriculosa Viola mirabilisGentianella anisodonta Viola pinnata

4070 * Boscaglie di Pinus mugo e Rhododendron hirsutum (Mugo – Rhododendretumhirsuti)

6. Habitat prioritari della Direttiva Habitat

7220*Sorgenti pietrificanti con formazioni di Travertino (Cratoneurion)

Anfibi e rettili

Piante

Mammiferi

Uccelli

Habitat

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Motivi x Note / Gruppi tematici1. Specie, cenosi, gruppi, habitat o processi focali

X

2. Ricchezza di habitat, specie e/o processi3. Endemismi X4. Specie della Direttiva Uccelli X5. Specie della Direttiva Habitat6. Habitat prioritari della Direttiva Habitat

7. Altro

Motivi per la selezione

Aree importanti: FV82, UC70, MA49, CP73

Autori: Andreis, Armiraglio, Brusa, Zavagno, Cantini, Martinoli, Puzzi, Rossi, Lucchelli, Nardi

Descrizione generale dell’AreaL'Area Prioritaria comprende un tratto di sponda occidentale del Lago di Como, da Colonno a Griante, in provincia di Como.Boschi di latifoglie, aree prative e pareti rocciose. Torrenti in buono stato di conservazione, con presenza di Gambero di fiume, Scazzone, Trota fario. Area importante soprattutto per rapaci diurni e notturni rupicoli, nidificanti.

Gruppi tematici: FV, UC, MA, CP

Scheda 2Area prioritaria

Codice Area: 65Nome Area: Costiera del Lario sud-occidentale

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Genere/Specie/Cenosi focali

Specie/Habitat focali

Genere/Specie/Cenosi focali

Specie, comunità e habitat focali

Cenosi di invertebrati acquatici in acque lotiche

Austropotamobius italicus

Specie focali

Specie/Comunità focaliNibbio brunoComunità degli uccelli rupicoliZigolo nero

Specie focaliCapreolus capreolus Sorex minutus Sorex alpinusNeomys fodiens Neomys anomalus Sciurus vulgaris Muscardinus avellanariusNyctalus leisleriMyotis daubentoniiPlecotus auritusPlecotus macrobullaris

presenza potenziale presenza potenziale

presenza potenziale

1. Specie, cenosi e processi focaliMiceti

Note

Mammiferi

Anfibi e rettili

Note

Uccelli

presenza potenziale

Nidificante

Note

Nidificante

al di sotto dei 700 metri

Pesci e cenosi acquatiche

Note

Flora e vegetazione

Note

Note

Note

Invertebrati

Cottus gobioZona a Trota fario

Pellegrino, Gufo reale

Salmo trutta

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Grado di ricchezza x Note / Gruppi tematici1. Importante per l’ecoregione2. Importante a livello continentale

3. Endemismi

Regione ItalianaAlpi e Prealpi lombarde

Altro

Specie Fen. NoteBubo bubo SBFalco peregrinus SBMilvus migrans MB

AllegatoIVIVIVIV

Allegato

AllegatoIIII

AllegatoII

AllegatoIVIIII

AllegatoII

Allegato

Altre specie

Myotis daubentonii

Leuciscus souffia muticellus

Descrizione degli endemismi:

4. Specie della Direttiva Uccelli

Gladiolus palustris

6. Habitat prioritari della Direttiva Habitat

Mammiferi

Specie

Cypripedium calceolus

Briofite

Descrizione della ricchezza:

Anfibi e rettili

Muscardinus avellanarius

Primula glaucescens

Invertebrati

CP: Austropotamobius italicus

Nyctalus leisleri

Austropotamobius pallipes

Cottus gobio

Specie

Specie

Specie

Habitat

Pesci

Plecotus auritus

5. Specie della Direttiva Habitat

Dicranum viride

Famiglia/Genere/Specie/Sottospecie

Specie

SpeciePiante

2. Ricchezza di specie, habitat e/o di processi

CP: Leuciscus souffia muticellus

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Motivi x Note / Gruppi tematic1. Specie, cenosi, gruppi, habitat o processi focal

X

2. Ricchezza di habitat, specie e/o processi

X

3. Endemism X4. Specie della Direttiva Ucce X5. Specie della Direttiva Habit X6. Habitat prioritari della Direttiva Habitat

X

7. Altro

Gruppi tematici: FV, IN, MA, CP, AR

Motivi per la selezione

Aree importanti: FV82, IN53, MA49, CP12, AR62

Scheda 2Area prioritaria

Codice Area: 66Nome Area: Piano di Porlezza

Autori: Andreis, Armiraglio, Brusa, Zavagno, Pilon, Cantini, Martinoli, Puzzi, Rossi, Lucchelli, Nardi, Di Cerbo

Descrizione generale dell’AreaL'Area Prioritaria comprende il SIC e RNR "Lago di Piano" e l'area limitrofa definita Piano di Porlezza, immediatamente a est del Lago di Lugano e in particolare dell'abitato di Porlezza, in provincia di Como. Tra gli habitat più significativi si segnalano praterie da fieno, lago dalle acque poco profonde, canneti e vegetazione ripariale.

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Genere/Specie/Cenosi focali

Specie/Habitat focali9180* Foreste di versanti, ghiaioni e valloni del Tilio - Acerion

91EO* Foreste alluvionali di Alnus glutinosa e Fraxinus excelsior

Genere/Specie/Cenosi focaliCenosi dei prati stabili e dei prati pascolatiCenosi delle zone umide perilacuali

Specie, comunità e habitat focaliAustropotamobius italicus

Alburnus alburnus alborellaAnguilla anguillaLeuciscus souffia muticellusLeuciscus cephalusPerca fluviatilisChondrostoma soettaScardinius erythrophtalmusTinca tincaRutilus erythrophtalmus

Specie focaliZamenis longissimusNatrix tessellataRana dalmatina

Specie/Comunità focal

Specie focali

1. Specie, cenosi e processi focaliMiceti

Note

Flora e vegetazione

Carabus cancellatus, Melolontha melolontha

Uccelli

Note

Note

Anfibi e rettili

Pesci e cenosi acquatiche

Salmo (trutta) marmoratus

Note

Note

Comunità ittiche dei laghi piatti

Note

NoteMammiferi

Invertebrati

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Grado di ricchezz x Note / Gruppi tematic1. Importante per l’ecoregion X AR2. Importante a livello continent

3. Endemismi

Regione ItalianaAlpi e Prealpi lombard

Altro

Specie Fen. NoteBotaurus stellaris WIxobrychus minutus MBNycticorax nycticorax MEgretta garzetta MArdea purpurea MCiconia ciconia MPernis apivorus MBMilvus migrans MCircaetus gallicus MCircus aeruginosus MCircus cyaneus MCircus pygargus MPandion haliaetus MFalco peregrinus SBPorzana porzana MChlidonias niger MAlcedo atthis SBFicedula albicollis MLanius collurio MBEmberiza hortulana M

Descrizione degli endemism

4. Specie della Direttiva Uccelli

CP: Austropotamobius italicus; AR: Hyla intermedia

2. Ricchezza di specie, habitat e/o di processi

Famiglia/Genere/Specie/Sottospecie

Descrizione della ricchezz

CP: Leuciscus souffia muticellus, Salmo (trutta) marmoratus, Chondrostoma soetta, Alburnus alburnus alborella

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AllegatoIVIVIVIVIVIV

AllegatoIVIVIVIVIVIVIV

AllegatoIIIIIIII

AllegatoII

AllegatoV

Allegato

Allegato

I

I

Uccelli PianteNetta rufina Thelypteris palustris Cygnus olor Trapa natans Rallus aquaticus Dianthus seguieri Locustella luscinioides Anemone nemorosa Acrocephalus palustris Aquilegia atrata kochChlidonias niger Helleborus niger Scolopax rusticola Aruncus dioicus Asio otus Ilex aquifolium Ptyonoprogne rupestris Lysimachia nummularia Phoenicurus phoenicurus Lysimachia vulgaris Saxicola rubetra Primula elatior Turdus viscivorus Primula veris Hippolais polyglotta Primula vulgaris hudsonSylvia curruca Campanula rapunculus Phylloscopus sibilatrix Campanula trachelium Phylloscopus bonelli Lilium martagon Parus cristatus Galanthus nivalis Montifringilla nivalis Typha angustifolia Emberiza cia Typha latifolia Emberiza cirlus Cephalanthera longifolia

Listera ovata Neottia nidus-avis Menyanthes trifoliata Nuphar lutea Nymphaea alba

Altre specie

91EO* Foreste alluvionali di Alnus glutinosa e Fraxinus excelsior

Rana dalmatina

6. Habitat prioritari della Direttiva Habitat

Mammiferi

SpecieBriofite

5. Specie della Direttiva Habitat

Piante

Ruscus aculeatus

Invertebrati

Pipistrellus pipistrellus

Salmo (trutta) marmoratus

Hyla intermediaPodarcis muralisLacerta bilineata

Specie

Specie

Zamenis longissimusHierophis viridiflavusNatrix tessellata

Anfibi e rettiliMyotis nattereri

Specie

Chondrostoma soetta

Austropotamobius italicus

9180* Foreste di versanti, ghiaioni e valloni del Tilio - Acerion

Pesci

Pipistrellus kuhli

Myotis daubentonii

Cobitis taenia

Specie

Nyctalus leisleri

Habitat

Plecotus auritus

Specie

Leuciscus souffia muticellus

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Motivi x Note / Gruppi tematici1. Specie, cenosi, gruppi, habitat o processi focali

X

2. Ricchezza di habitat, specie e/o processi

X

3. Endemismi X4. Specie della Direttiva Uccelli X5. Specie della Direttiva Habitat X6. Habitat prioritari della Direttiva Habitat

X

7. Altro

Motivi per la selezione

Aree importanti: FV81, FV82, FV94, MI76, IN78, UC81, MA50, CP73, AR61

Gruppi tematici: FV, MI, IN, UC, MA, CP, AR

Descrizione generale dell’AreaVasta area montuosa compresa tra il Lario e la Svizzera, che comprende vaste superfici di ambienti in ottimo stato di conservazione, quali praterie montane da fieno, boschi misti e foreste di latifoglie e di conifere, lande alpine ad arbusti nani, pascoli alpini, ambienti rocciosi. Presenza di torrenti in ottimo stato di conservazione, con Gambero di fiume, Scazzone, Trota fario. L'Area Prioritaria comprende 2 SIC (Valle del Dosso, Val Bodengo) 2 PLIS (Valle Albano, Val Sanagra).

Autori: Andreis, Armiraglio, Brusa, Zavagno, Ferranti, Moron, Pilon, Ferloni, Cantini, Martinoli, Puzzi, Rossi, Lucchelli, Nardi, Di Cerbo, Gentilli, Ghielmi

Scheda 2Area prioritaria

Codice Area: 67Nome Area: Lepontine Comasche

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Genere/Specie/Cenosi focaliBosco termofilo a Roverella e Carpino nero Faggete con Abete bianco Boschi freschi a prevalenza Frassino e Nocciolo in impluvi prealpini

Specie/Habitat focali4070* Boscaglie di Pinus mugo e 6230* Formazioni erbose a Nardus , valloni del Tilio-Acerion91EO* Foreste alluvionali di Alnus 4060 Lande alpine e boreali6150 Formazioni erbose boreo alpine silicee6520 Praterie montane da fieno7140 Torbiere di transizione e instabili8110 Ghiaioni silicei dei piani montano fino a nivale (Androsacetalia alpinae e Galeopsietalia ladani )9110 Faggeti del Luzulo-Fagetum9260 Foreste a Castanea sativa9410 Foreste acidofile di Picea dei piani montano fino ad alpino (Vaccinio-Piceetea )

Genere/Specie/Cenosi focaliCenosi dei prati magriCenosi dei prati stabili e dei prati pascolati

Specie, comunità e habitat focaliCenosi di invertebrati acquatici in acque lotiche

Austropotamobius italicus

Carabus cancellatus

Salmo truttaCottus gobio

Pesci e cenosi acquatiche

Note

1. Specie, cenosi e processi focaliMiceti

Ptychoverpa conica

Note

NoteCortinarius spp. e Hygrophorus spp.

Flora e vegetazione

Note

Lactarius pallidus

Invertebrati

Zona a Trota fario

al di sotto dei 700 metri

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Specie focaliZootoca viviparaVipera berusLacerta bilineata

Specie/Comunità focaliPernice bianca, Fringuello alpino, Piviere tortolino Averla piccola e Sterpazzola

CoturniceFagiano di monte e Merlo dal collareComunità dei boschi di conifere maturi

Aquila realeComunità degli uccelli rupicoliCodirossoneSordoneMerlo acquaioloComunità delle praterie d’alta quotaNibbio brunoSucciacapreOrtolano e CalandroZigolo gialloComunità dei boschi di latifoglie maturi

Specie focaliMustela ermineaSorex minutus Sorex alpinusNeomys anomalus Neomys fodiens Rhinolophus ferrumequinum Myotis daubentonii Nyctalus leisleriPlecotus auritusPlecotus macrobullarisSciurus vulgarisChionomyis nivalisEliomys quercinusCapreolus capreolusUrsus arctos

potenziale

Nidificante

NidificantiCivetta capogrosso, Civetta nana, Picchio nero, Picchio rosso maggiore, Astore, Rampichino alpestre

NidificanteGufo reale, Pellegrino, Rondone maggiore, Passero solitario

Mammiferi

Quaglia, Allodola, Stiaccino, Fanello nidificanti

potenziale

Note

area potenziale

Nidificante

Anfibi e rettiliNote

Averla piccola particolarmente abbondante: una delle popolazioni più importanti in Lombardia.

Abbondanza di Cincia bigia, Picchio muratore, Rampichino; presenza di Balia dal collare

NidificanteNidificante

Nidificante

Pernice bianca (nid.)Note

Uccelli

Nidificante

Nidificanti

Nidificante

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Grado di ricchezza x Note / Gruppi tematici1. Importante per l’ecoregione X FV, MI, UC, AR2. Importante a livello continentale

3. Endemismi

Regione ItalianaAlpi e Prealpi lombarde

Altro

Specie Fen. NoteLagopus mutus helvetica SBLanius collurio MBAlectoris graeca saxatilis SBTetrao tetrix tetrix SBAquila chrysaetos SBBonasa bonasia SBBubo bubo SBAegolius funereus SBDryocopus martius SBFalco peregrinus SBPernis apivorus MBCaprimulgus europaeus MBGlaucidium passerinum SBAlcedo atthis SBAnthus campestris SBFicedula albicollis MBEmberiza hortulana MB

Descrizione della ricchezza:

4. Specie della Direttiva Uccelli

CP: Austropotamobius italicus

Descrizione degli endemismi:

Famiglia/Genere/Specie/Sottospecie

CP: Leuciscus souffia muticellus

2. Ricchezza di specie, habitat e/o di processi

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AllegatoIVIVIVIVIVIV

II, IV

AllegatoIVIVIV

AllegatoIIII

AllegatoIIIIII

AllegatoIV

AllegatoBriofite

Invertebrati

Cottus gobio

Specie

Specie

Cerambyx cerdo

Austropotamobius pallipes

Mammiferi5. Specie della Direttiva Habitat

Specie

Specie

Anfibi e rettili

Piante

Coronella austriaca

Specie

Lacerta bilineata

Rhinolophus ferrumequinum

Leuciscus souffia muticellus

Lucanus cervus

Specie

Primula glaucescens

Pesci

Muscardinus avellanarius

Podarcis muralis

Pipistrellus pipistrellusHypsugo saviiMyotis nattereriPlecotus auritusMyotis mystacinus

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Allegato

I

I

I

I

Altre specieMicetiAmanita cesareaLactarius glutinopallesFomitopsis pinicolaAnfibi e rettiliSalamandra salamandraAnguis fragilisVipera aspisPianteAchillea moschata Arnica montana Campanula barbata Campanula rotundifolia Campanula scheuchzeri Daphne mezereum Daphne striata Dianthus carthusianorum Dianthus sylvestris Eriophorum latifolium Eriophorum vaginatum Gentiana asclepiadea Gentiana kochiana Gentiana punctata Gentianella campestris Hieracium intybaceum Laserpitium halleri Lilium bulbiferum Lilium martagon Phyteuma globulariifolium Phyteuma hedraianthifolium Phyteuma scheuchzeri Primula hirsuta Pulsatilla alpina Rhododendron ferrugineum Saxifraga aizoides Saxifraga cotyledon Saxifraga cuneifolia Saxifraga rotundifolia Saxifraga stellaris Sempervivum arachnoideum Sempervivum montanum Streptopus amplexifolius

4070* Boscaglie di Pinus mugo e Rhododendron Hirsutum6230* Formazioni erbose a Nardus , ricche di specie su substrato siliceo delle zone montane

6. Habitat prioritari della Direttiva Habitat Habitat

91EO* Foreste alluvionali di Alnus glutinosa e Fraxinus excelsior

9180* Foreste di versanti, ghiaioni e valloni del Tilio-Acerion

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Motivi x Note / Gruppi tematici1. Specie, cenosi, gruppi, habitat o processi focali

X

2. Ricchezza di habitat, specie e/o processi

X

3. Endemismi X4. Specie della Direttiva Uccelli5. Specie della Direttiva Habitat X6. Habitat prioritari della Direttiva Habitat

X

7. Altro

Motivi per la selezione

Aree importanti: FV77, UC91, UC93, MI53, CP80, CP68, CP77

L'area comprende un tratto di fondovalle della media Val Camonica, tra Berzo e Sondalo, e la limitrofa area montana del Monte Faet (1416 m), lungo il versante orografico destro della valle. Sul fondovalle gli ambienti più rappresentativi sono costituiti dal fiume Oglio e dalla relativa vegetazione ripariale, nonchè da vaste aree a prato stabile ricche di siepi e filari. Lungo il versante montano, dominano i boschi di latifoglie miste (principalmente Castanea, Corylus, Betula e Fagus ) misti a Pinus fino a 1000 m slm, poi misto con conifere (principalmente Larix e Picea ) e quindi conifereta pura. Il fondovalle è importante soprattutto per ittiofauna, entomofauna ed avifauna degli ambienti aperti; i tratti terminali degli affluenti dell'Oglio sono molto importanti come aree di frega per i pesci e per il Gambero di fiume; le foreste di versante sono particolarmente importanti per Miceti.

Gruppi tematici: FV, UC, MI, CP

Descrizione generale dell’Area

Autori: Andreis, Armiraglio, Brusa, Brichetti, Micheli, Medardi, Nardi, Puzzi, Rossi, Lucchelli

Scheda 2Area prioritaria

Codice Area: 68Nome Area: Fondovalle della media Val Camonica

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Genere/Specie/Cenosi focali

Specie/Habitat focaliErica arboreaHuperzia selagoOsmunda regalis6110* Formazioni erbose calcicole rupicole o basofile dell'Alysso-Sedion albi

6210 Formazioni erbose secche semi-naturali e facies coperte da cespugli su substrato calcareo (Festuco-Brometalia ) (*sito importante per orchidee)

Genere/Specie/Cenosi focali

Specie, comunità e habitat focali

Austropotamobius italicus

Aleurodiscus amorphus

Note

Note

NotePesci e cenosi acquatiche

Affluenti dell'Oglio sotto i 700 metri

Cortinarius spp.Note

Tricoloma spp.Amanita spp.Inocybe spp.Ascomycetes vari

Lachnellula occidentalis

Flora e vegetazione

Leuciscus cephalusSalmo (trutta) marmoratusLeuciscus souffia muticellus

1. Specie, cenosi e processi focali

Phanerochaete filamentosa

Miceti

Elevata ricchezza di specie/generi

Polyporaceae varie

Invertebrati

Melogramma campylosporum

Russula spp.Boletaceae s.l.

Fiume OglioComunità ittica dei Ciprinidi reofili e dei Salmonidi

Agaricus spp.Lepiota spp.Macrolepiota spp.Gyromitra infula

Cottus gobio

Anguilla anguillaBarbus meridionalisBarbus plebejusLampetra zanandreaiPhoxinus phoxinusThymallus thymallus

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Specie focali

Specie/Comunità focaloi

Specie focali

Grado di ricchezza x Note / Gruppi tematici1. Importante per l’ecoregione X CP2. Importante a livello continentale X CP

3. Endemismi

Regione ItalianaAlpi e Prealpi lombarde

Specie Fen. Note

Altro

Uccelli

Mammiferi

CP: Austropotamobius italicus

2. Ricchezza di specie, habitat e/o di processi

Note

Note

Cobitis taeniaDescrizione degli endemismi:

4. Specie della Direttiva Uccelli

Anfibi e rettili

Note

Barbus plebejusBarbus meridionalis

Descrizione della ricchezza:

Famiglia/Genere/Specie/Sottospecie

Lampetra zanandreai

CP: Salmo (trutta) marmoratus Leuciscus souffia muticellusPadogobius martensi

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Allegato

Allegato

AllegatoIIII

II-VVIIIIIIII

II -V

AllegatoII

Allegato

Allegato

Allegato

I

I

Altre specie

PesciLota lotaSalmo trutta lacustris

Anfibi e rettili

Alosa fallax

Conitis taenia

Cottus gobio

Pesci

Piante

Briofite

Barbus meridionalis

Lethenteron zanandreai

Specie

Specie

Thymallus thymallus

5. Specie della Direttiva Habitat Mammiferi

Invertebrati

Austropotamobius pallipes

Barbus plebejus

Specie

Leuciscus souffia muticellus

Specie

Salmo (trutta) marmoratus

6210 Formazioni erbose secche semi-naturali e facies coperte da cespugli su substrato calcareo (Festuco-Brometalia ) (*sito importante per orchidee)

6. Habitat prioritari della Direttiva Habitat

Specie

Specie

Habitat6110* Formazioni erbose calcicole rupicole o basofile dell'Alysso-Sedion albi

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Motivi x Note / Gruppi tematici1. Specie, cenosi, gruppi, habitat o processi focali

X

2. Ricchezza di habitat, specie e/o processi3. Endemismi X4. Specie della Direttiva Uccelli X5. Specie della Direttiva Habitat X6. Habitat prioritari della Direttiva Habitat

X

7. Altro

Motivi per la selezione

Aree importanti: IN79, FV71, CP63Autori: Pilon, Andreis, Armiraglio, Brusa, Puzzi

Gruppi tematici: IN, FV, CP

Descrizione generale dell’AreaAree prative e zone umide di fondovalle a nord del lago d'Idro e lungo il fiume Chiese, lungo il confine con il Trentino, ove è localizzato il SIC "Lago d'Idro". Comprende il tratto lombardo sopralacuale del fiume Chiese. Area importante soprattutto per entomofauna, ittiofauna (aree di frega per i pesci) ed avifauna. Le condizioni attuali del lago destano preoccupazione a causa della gravità dei fenomeni di eutrofizzazione dovuti all'assenza di un collettore fognario.

Scheda 2Area prioritaria

Codice Area: 69Nome Area: Zone umide di Ponte Caffaro

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Genere/Specie/Cenosi focali

Specie/Habitat focali91E0* Foreste alluvionali di Alnus glutinosa e Fraxinus excelsior

Genere/Specie/Cenosi focaliCenosi dei prati stabili e dei prati pascolati

Specie, comunità e habitat focali

Specie focali

Specie/Comunità focali

Specie focali

1. Specie, cenosi e processi focaliMiceti

Note

Lago d'Idro

Flora e vegetazione

Note

Mammiferi

Anfibi e rettili

Note

NotePesci e cenosi acquatiche

Fiume Chiese - tratto sopralacuale

Uccelli

Note

Invertebrati

Comunità ittica dei laghi profondiAnguilla anguilla

Note

Alburnus alborellaSalmo trutta lacustris

Note

Barbus plebejusSalmo (trutta) marmoratusSalmo truttaLota lota

Comunità ittica dei Ciprinidi reofili e dei Salmonidi Leuciscus souffia muticellus

Salmo (trutta) marmoratusSalmo truttaThymallus thymallusLota lotaCottus gobio

Esox luciusRutilus pigusRutilus erhytrophthalmusPerca fluviatilis

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Grado di ricchezza x Note / Gruppi tematici1. Importante per l’ecoregione2. Importante a livello continentale

3. Endemismi

Regione Italiana

Alpi e Prealpi lombarde

Altro

Specie Fen. NoteAlcedo atthis SBArdea purpurea MIxobrychus minutus MBMilvus migrans MBNycticorax nycticorax MSylvia nisoria MB

Allegato

AllegatoIVIV

AllegatoII

II - VIIIIIIV

Allegato

Allegato

Allegato

Specie

Specie

CP: Leuciscus souffia muticellus, Salmo (trutta) marmoratus, Barbus plebejus, Rutilus erythrophthalmus

Hierophis viridiflavus

Descrizione degli endemismi:

4. Specie della Direttiva Uccelli

Anfibi e rettili

Invertebrati

Lacerta bilineata

Thymallus thymallus

Descrizione della ricchezza:

Specie

Famiglia/Genere/Specie/Sottospecie

5. Specie della Direttiva Habitat

Piante

Briofite

Leuciscus souffia muticellus

Rutilus pigusBarbus plebejus

Salmo (trutta) marmoratusCottus gobio

Pesci

Specie

Specie

Specie

Mammiferi

2. Ricchezza di specie, habitat e/o di processi

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Allegato

I

Altre specie

91E0* Foreste alluvionali di Alnus glutinosa e Fraxinus excelsior

6. Habitat prioritari della Direttiva Habitat Habitat

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Motivi x Note / Gruppi tematici1. Specie, cenosi, gruppi, habitat o processi focali

X

2. Ricchezza di habitat, specie e/o processi

X

3. Endemismi X4. Specie della Direttiva Uccelli X5. Specie della Direttiva Habitat X6. Habitat prioritari della Direttiva Habitat

X

7. Altro X

Motivi per la selezione

Aree importanti: CP12, UC80, UC66Autori: Puzzi, Rossi, Lucchelli, Rubolini

Gruppi tematici: CP, UC

Descrizione generale dell’AreaL'Area Prioritaria comprende l'intera superficie del Lago Maggiore ricadente in territorio lombardo. L'area comprende acque aperte, ambienti rocciosi, zone umide, boschi igrofili perilacuali lungo la riva lombarda del Lago Maggiore. La sua importanza, anche a livello internazionale, è legata soprattutto all'avifauna e alla ricca comunità ittica dei laghi profondi, a diversi livelli trofici. Per quanto concerne l'avifauna, vi è compreso un sistema di aree ripariali importanti soprattutto per uccelli acquatici migratori e svernanti e per rapaci diurni nidificanti. Lungo la sponda lombarda sono presenti numerosi siti Natura 2000. Lungo la sponda piemontese è presente un'area umida (Canneti di Fondotoce) di valore internazionale come luogo di sosta per l'avifauna, ove vengono inanellate ogni anno migliaia di rondini. Anche nel settore elvetico del Verbano, presso la foce del fiume Ticino, è presente un'area umida di importanza internazionale (sito Ramsar Bolle di Magadino) per l'avifauna acquatica.

Scheda 2Area prioritaria

Codice Area: 70Nome Area: Lago Maggiore

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Genere/Specie/Cenosi focali

Specie/Habitat focali

Genere/Specie/Cenosi focali

Specie, comunità e habitat

Alburnus alburnus alborellaBarbus plebejusCobitis taenia bilineataPadogobius martensiiLampetra zanandreaiRutilus pigusChondrostoma soettaAcipenser naccariiRutilus erythrophtalmusLeuciscus souffia muticellusAlosa fallaxAnguilla anguillaLota lotaSalaria fluviatilisLeuciscus cephalusGobio gobioEsox luciusPerca fluviatilisPhoxinus phoxinusScardinius erythrophtalmusCottus gobioTinca tincaSalmo (trutta) marmoratus

Specie focali

Specie/Comunità focaliSmergo maggiore Comunità degli uccelli rupicoliNibbio brunoUccelli acquatici svernantiValichi e aree di sosta per la migrSucciacapreComunità degli ambienti golenali

Specie focali

Flora e vegetazione

1. Specie, cenosi e processi focaliMiceti

Note

Mammiferi

Anfibi e rettili

Note

NotePesci e cenosi acquatiche

Uccelli

Note

NoteInvertebrati

Cannaiola verdognola, Canapino, Cincia bigia

Note

Note

Comunità ittiche dei laghi profon

Nidificante. Primo sito riproduttivo della specie in Italia. PellegrinoNidificante

Soprattutto Bruschera di Angera e Sabbie d'OroNidificante

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Grado di ricchezza x Note / Gruppi tematici1. Importante per l’ecoregione X CP2. Importante a livello X CP

3. Endemismi

Regione Italiana

Alpi e Prealpi lombarde

Specie Fen. NotePodiceps auritus MWEgretta alba MPernis apivorus MFalco peregrinus SBMilvus migrans MBGavia stellata MWGavia arctica MWBotaurus stellaris MWIxobrychus minutus MBEgretta garzetta MWCasmerodius albus MWArdea purpurea MAythya nyroca MWCircus aeruginosus MCircus cyaneus MWPandion haliaetus MPorzana porzana MPhilomachus pugnax MLimosa lapponica MTringa glareola MSterna hirundo MChlidonias niger MAlcedo atthis SBLuscinia svecica MCaprimulgus europaeus MBLanius collurio MB

Alburnus alburnus alborella

Descrizione della ricchezza:

Descrizione degli endemismi:

4. Specie della Direttiva Uccelli

Padogobius martensiiRutilus erythrophtalmus

Famiglia/Genere/Specie/Sottospecie

Rutilus pigus

Altro

AR: Hyla intermedia

Leuciscus souffia muticellus

CP:Salmo (trutta) marmoratus

Barbus plebejus

2. Ricchezza di specie, habitat e/o di processi

Cobitis taenia bilineataChondrostoma soetta

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AllegatoIVIVIVIVIVIVIVIVIV

AllegatoIIIIIVIVIVIV

AllegatoII - V

IIIIIIIIIIVII

II - VII*

AllegatoIIIIIIIIIIIIIVIV

Allegato

Allegato

Allegato

I91E0* Foreste alluvionali di Alnus glutinosa e Fraxinus excelsior

Eptesicus serotinus

Plecotus auritus

6. Habitat prioritari della Direttiva Habitat

Specie

Specie

Cottus gobio

Habitat

Invertebrati

Chondrostoma soetta

Vertigo moulinsiana

Triturus carnifex

SpecieAlosa fallax

Specie

Lacerta bilineata

Pipistrellus pipistrellus

Mammiferi

Pipistrellus nathusii

5. Specie della Direttiva Habitat

Lasiommata achine

Podarcis muralis

Lucanus cervus

Pesci

Acipenser naccarii

Thymallus thymallus

Anfibi e rettili

Rana latastei

Specie

Specie

Piante

Briofite

Barbus plebejus

Salmo (trutta) marmoratus

Lycaena dispar

Cobitis taenia bilineataLeuciscus souffia muticellus

Euphydryas auriniaCoenonympha oedippusGraphoderus bilineatus

Hypsugo saviiMuscardinus avellanariusMyotis daubentoniiNyctalus leisleriPipistrellus kuhlii

Coluber viridiflavusElaphe longissima

Lampetra zanandreai

Maculinea arion

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MammiferiTachybaptus ruficollis Otus scops Erinaceus europaeusPodiceps cristatus Apus apus Martes foinaPodiceps nigricollis Jynx torquilla Mustela putoriusPhalacrocorax carbo Picus viridis Sciurus vulgarisArdea cinerea Picoides major Sorex araneusCygnus olor Picoides minor Anfibi e rettiliAnser fabalis Riparia riparia Rana dalmatinaAnser albifrons Hirundo rustica Triturus vulgarisTadorna tadorna Delichon urbica Anguis fragilisAnas penelope Anthus trivialis Natrix natrixAnas strepera Anthus pratensis InvertebratiAnas crecca Anthus spinoletta Apatura iliaAnas platyrhynchos Motacilla flava Carabus intricatusAnas acuta Motacilla cinerea Helix pomatiaAnas querquedula Motacilla alba Lycaeides argyrognomonAnas clypeata Troglodytes troglodytes Unio elongatulusAythya ferina Prunella modularis PianteAythya nyroca Erithacus rubecula Nuphar lutea Aythya fuligula Luscinia megarhynchos Nymphaea alba Aythya marila Phoenicurus phoenicurus Peucedanum palustreMelanitta nigra Saxicola rubetra Potamogeton crispus Melanitta fusca Oenanthe oenanthe Potamogeton lucensBucephala clangula Turdus merula Scutellaria galericulata Mergus albellus Turdus philomelos Thelypteris palustrisMergus serrator Cettia cetti Trapa natansMergus merganser Acrocephalus schoenobaenus Utricularia australisMilvus migrans Acrocephalus palustrisCircus aeruginosus Acrocephalus scirpaceusAccipiter nisus Acrocephalus arundinaceusButeo buteo Hippolais icterinaPandion haliaetus Hippolais polyglottaRallus aquaticus Sylvia currucaGallinula chloropus Sylvia communisFulica atra Sylvia atricapillaHaematopus ostralegus Phylloscopus collybitaHimantopus himantopus Phylloscopus trochilusCharadrius dubius Muscicapa striataCharadrius hiaticula Ficedula hypoleucaPluvialis apricaria Aegithalos caudatusVanellus vanellus Parus palustrisCalidris canutus Parus caeruleusCalidris minuta Parus majorCalidris temminckii Sitta europaeaCalidris ferruginea Certhia brachydactylaCalidris alpina Remiz pendulinusLymnocrypes minimus Garrulus glandarius Gallinago gallinago Corvus corone cornixLimosa limosa Sturnus vulgarisTringa erythropus Passer montanusTringa totanus Fringilla coelebsTringa nebularia Fringilla montifringilla Tringa ochropus Serinus serinusActitis hypoleucos Carduelis chlorisLarus ridibundus Carduelis carduelisLarus canus Carduelis spinus Columba palumbus Emberiza ciaStreptopelia decaocto Emberiza schoeniclusStreptopelia turtur Larus cachinnansCuculus canorus

UccelliAltre specie

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Motivi x Note / Gruppi tematici1. Specie, cenosi, gruppi, habitat o processi focali

X

2. Ricchezza di habitat, specie e/o processi

X

3. Endemismi X4. Specie della Direttiva Uccelli X5. Specie della Direttiva Habitat X6. Habitat prioritari della Direttiva Habitat

7. Altro

Motivi per la selezione

Aree importanti: UC63, CP60, AR64Autori: Facoetti, Puzzi, Rossi, Luchelli, Di Cerbo, Gentilli, Ghielmi, Marchesi

Gruppi tematici: UC, CP, AR

Descrizione generale dell’AreaL'Area Prioritaria comprende il lago di Como. Gli ambienti più significatrivi sono rappresentati dalle acque profonde, ai vari livelli trofici, e da pareti, forre e zone umide prospicienti il lago. Queste ultime sono aree importanti per la nidificazione dei rapaci, in particolare Nibbio bruno (numerose coppie), Pellegrino e Gufo reale. L'area è di importanza internazionale per l'ittiofauna e per l'avifauna acquatica.

Scheda 2Area prioritaria

Codice Area: 71Nome Area: Lago di Como

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Genere/Specie/Cenosi focali

Specie/Habitat focali

Genere/Specie/Cenosi focali

Specie, comunità e habitat focali

Specie focaliZamenis longissimusNatrix tessellataRana dalmatinaLacerta bilineataZootoca viviparaTriturus carnifex

Specie/Comunità focaliNibbio brunoComunità degli uccelli rupicoliUccelli acquatici svernantiSmergo maggioreBiancone Succiacapre

Specie focali

1. Specie, cenosi e processi focali

Flora e vegetazione

MicetiNote

Mammiferi

Anfibi e rettili

Note

NotePesci e cenosi acquatiche

Gufo reale, Pellegrino

Note

Note

Note

Invertebrati

Nidificante

Uccelli

Note

Nidificanteestivante; migrazioneNidificante

Tinca tinca

Comunità ittica dei laghi profondi Salmo trutta lacustrisAlburnus alburnus alborellaBarbus plebejusPadogobius martensi

Cottus gobio

Alosa fallaxAnguilla anguillaLota lotaEsox luciusPerca fluviatilisPhoxinus phoxinus

Rutilus pigusChondrostoma soettaRutilus erythrophthalmusLeuciscus souffia muticellus

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Grado di ricchezza x Note / Gruppi tematici1. Importante per l’ecoregione X CP2. Importante a livello continentale X CP

3. Endemismi

Regione Italiana

Alpi e Prealpi lombarde

Altro

Specie Fen. NoteMilvus migrans MBBubo bubo SBFalco peregrinus SB

Allegato

AllegatoIVIVIVIVIVIIIVIVVIV

II e IV

AllegatoII - V

IIIIIIIIIIV

II - VII - V

II

Allegato

Allegato

Allegato

Specie

Specie

Descrizione degli endemismi:

4. Specie della Direttiva Uccelli

Descrizione della ricchezza:

Triturus carnifex

Rutilus pigus

Triturus carnifexCoronella austriaca

Rana dalmatina

Anfibi e rettili

Famiglia/Genere/Specie/Sottospecie

CP: Salmo (trutta) marmoratus, Chondrostoma soetta, Padogobius martensii, Rutilus erythrophtalmus, Alburnus alburnus alborella, Barbus plebejus, Rutilus pigus, Cobitis taenia bilineata, Leuciscus souffia muticellus

AR: Hyla intermedia

Mammiferi

Thymallus thymallus

Specie

Specie

Specie

Salmo (trutta) marmoratus

Lacerta bilineata

Invertebrati

Specie

Barbus plebejusBarbus meridionalis

Leuciscus souffia muticellus

Piante

Briofite

Alosa fallax

2. Ricchezza di specie, habitat e/o di processi

Chondrostoma soettaCobitis taenia bilineata

Hyla intermedia

Zamenis longissimus

Pesci

Cottus gobio

Hierophis viridiflavusNatrix tessellata

5. Specie della Direttiva Habitat

Podarcis muralisRana temporaria

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Allegato

Altre specie

Anfibi e rettiliAnguis fragilisBufo bufoNatrix natrixSalamandra salamandra

6. Habitat prioritari della Direttiva Habitat Habitat

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Motivi x Note / Gruppi tematici1. Specie, cenosi, gruppi, habitat o processi focali

X

2. Ricchezza di habitat, specie e/o processi

X

3. Endemismi X4. Specie della Direttiva Uccelli X5. Specie della Direttiva Habitat X6. Habitat prioritari della Direttiva Habitat

7. Altro

Descrizione generale dell’Area

Scheda 2Area prioritaria

Codice Area: 72Nome Area: Lago d'Iseo

Motivi per la selezione

Aree importanti: UC88, CP41Autori: Brichetti, Micheli, Bassi, Puzzi, Rossi, Lucchelli

Gruppi tematici: UC, CP

L'Area Prioritaria comprende l'interro bacino del Lago d'Iseo, Montisola e le prospicenti pareti rocciose, sito riproduttivo per rapaci. Il lago è importante per numerose specie ittiche.

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Genere/Specie/Cenosi focali

Specie/Habitat focali

Genere/Specie/Cenosi focali

Specie, comunità e habitat focali

Specie focali

Specie/Comunità focaliNibbio brunoSmergo maggioreUccelli acquatici svernanti

Specie focali

Note

Note

Oltre 3000 folaghe svernanti

Alburnus alburnus alborella

Invertebrati

Lago d'Iseo

Mammiferi

Anfibi e rettili

Note

Note

Nidificante

Salvelinus alpinus

Uccelli

1. Specie, cenosi e processi focali

Comunità ittica dei laghi profondi

MicetiNote

Pesci e cenosi acquatiche

Note

Note

Nidificante

Flora e vegetazione

Cottus gobioLeuciscus cephalus

Rutilus erythrophtalmusLeuciscus souffia muticellusAnguilla anguillaAlosa fallax

Perca fluviatilis

Rutilus pigusPhoxinus phoxinusScardinius erythrophthalmusTinca tincaEsox luciusLota lota

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Grado di ricchezza x Note / Gruppi tematici1. Importante per l’ecoregione X CP2. Importante a livello continentale X CP

3. Endemismi

Regione ItalianaAlpi e Prealpi lombarde

Specie Fen. NoteMilvus migrans MB

Allegato

Allegato

AllegatoIIIIII

Allegato

Allegato

Allegato

Allegato

Altre specie

2. Ricchezza di specie, habitat e/o di processi

Piante

Leuciscus souffia muticellus

5. Specie della Direttiva Habitat Mammiferi

Specie

Specie

Specie

Altro

Alosa fallax

Anfibi e rettili

Rutilus erythrophtalmus

Famiglia/Genere/Specie/Sottospecie

CP: Alburnus alburnus alborellaRutilus pigus

Invertebrati

Descrizione della ricchezza:

Specie

Rutilus pigus

Pesci

Leuciscus souffia muticellus

Briofite

Descrizione degli endemismi:

4. Specie della Direttiva Uccelli

6. Habitat prioritari della Direttiva Habitat

Specie

Specie

Habitat

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Motivi x Note / Gruppi tematici1. Specie, cenosi, gruppi, habitat o processi focali

X

2. Ricchezza di habitat, specie e/o processi

X

3. Endemismi X4. Specie della Direttiva Uccelli5. Specie della Direttiva Habitat X6. Habitat prioritari della Direttiva Habitat

7. Altro

Motivi per la selezione

Aree importanti: CP12Autori: Puzzi, Rossi, Lucchelli

Gruppi tematici: CP

Descrizione generale dell’Area

Scheda 2Area prioritaria

Codice Area: 73Nome Area: Lago di Lugano

L'Area Prioritaria comprende il settore di Ceresio incluso in provincia di Como. Si tratta di area di importanza internazionale per l'ittiofauna.

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Genere/Specie/Cenosi focali

Specie/Habitat focali

Genere/Specie/Cenosi focali

Specie, comunità e habitat focali

Specie focali

Specie/Comunità focali

Specie focali

Note

Note

Note

Lago di Lugano

Uccelli

NoteInvertebrati

MicetiNote

Mammiferi

Anfibi e rettili

Note

NotePesci e cenosi acquatiche

Flora e vegetazione

1. Specie, cenosi e processi focali

Alburnus alburnus alborella

Rutilus pigusChondrostoma soetta

Barbus plebejusCobitis taenia bilineataPadogobius martensiiLampetra zanandreai

Anguilla anguillaLota lotaSalaria fluviatilisLeuciscus cephalusGobio gobio

Phoxinus phoxinusScardinius erythrophtalmusCottus gobioTinca tincaSalmo (trutta) marmoratus

Esox luciusPerca fluviatilis

Comunità ittiche dei laghi profondi

Rutilus erythrophtalmusLeuciscus souffia muticellusAlosa fallax

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Grado di ricchezza x Note / Gruppi tematici1. Importante per l’ecoregione X CP2. Importante a livello continentale X CP

3. Endemismi

Regione ItalianaAlpi e Prealpi lombarde

Specie Fen. Note

2. Ricchezza di specie, habitat e/o di processi

Altro

Leuciscus souffia muticellus

Descrizione degli endemismi:

4. Specie della Direttiva Uccelli

Barbus plebejus

Famiglia/Genere/Specie/Sottospecie

Alburnus alburnus alborella

CP: Salmo (trutta) marmoratus

Chondrostoma soettaRutilus pigus

Rutilus erythrophtalmusCobitis taenia bilineata

Padogobius martensii

Descrizione della ricchezza:

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Allegato

Allegato

AllegatoII - V

IIIIIIIIII

II - V

Allegato

Allegato

Allegato

Allegato

Altre specie

Cobitis taenia bilineataLeuciscus souffia muticellus

Specie

Specie

Piante

Briofite

Alosa fallax

Barbus plebejus

5. Specie della Direttiva Habitat Mammiferi

Pesci

Chondrostoma soettaCottus gobio

Anfibi e rettiliSpecie

Invertebrati

Salmo (trutta) marmoratus

Specie

Habitat6. Habitat prioritari della Direttiva Habitat

Specie

Specie