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“Cofloor” Sistemi radianti di riscaldamento e raffrescamentoSistemi con e senza collettore
Panoramica Prodotti 03/2010Dati Tecnici
Dimensionamento rapido
“Premium” Valvole + Sistemi
Innovazione + Qualità
MADE IN GERMANY
IndicePanoramica
Indice
Pagina
2 PanoramicaSistema di posa “Cofloor” con collettore3 Sistemi di posa sottofondo4 „Cofloor“ sistema pannello preformato
per impianti di riscaldamento eraffrescamento
5 Esempi di posa6 „Cofloor“ Sistema Tacker e Sistema
Barra di fissaggioPer Sistema Pannello pieghevole oIsolante in rotoli per impianti diriscaldamento / raffrescamento
7 Esempi di posa8 Posa del pavimento / Costruzioni
standard, sistemi con pannelli preformatie Tacker/Barre di fissaggio
9 Accessori per sistemi Pannelli preformatie Tacker / Barre di fissaggio
10 Tabella di rendimento edimensionamento rapido „Cofloor“tubi „Copex“ PE-Xc/”Copert” PE-RT-e „Copipe HK“,14 x 2 mm per sistemipannello preformato e Tacker/ Barre difissaggio
11 Tabella di rendimento edimensionamento rapido „Cofloor“tubi „Copex“ PE-Xc/”Copert” PE-RT-e „Copipe HK“, 16 x 2 mm per sistemipannello preformato e Tacker/ binario difissaggio
12-13 Esempio di calcolo perdimensionamento di superfici
14-15 Diagrammi di rendimento per diversitipi di pavimenti con tubo „Copex“„PE-Xc/” “Copert” PE-RT e „Copipe HK“Diagramma delle perdite di carico
16 „Cofloor“ Sistema a secco per impiantidi riscaldamento/raffrescamento/Accessori
17 Esempi di montaggio18 Costruzione pavimento/ costruzioni
standard sistema a secco19 Tabella delle rese e dimensionamento
rapido „Cofloor“ con tubo multistrato„Copipe HK“ 14 x 2 mm sistema asecco
20 Diagrammi delle rese per diversitipi di pavimento e tubo „Copipe HK“
21 „Cofloor“ Sistema a secco perimpianti di riscaldamento/raffrescamentoposa con laminato come strato didistribuzione carichi
Sistema riscaldamento a parete “Cofloor”22-23 Sistema “Cofloor” per riscaldamento
e raffrescamento a umido24 Sistema “Cofloor” per riscaldamento
e raffrescamento a parete a secco25 Esempi di posa sistema di
riscaldamento e raffrescamento aparete a secco
26 Cassette da incasso, istruzionimontaggio e misure
27 Cassette da muro, istruzioni per ilmontaggio/Misure
Regolazione / Bilanciamento idraulico28 Regolazione della temperatura di
mandata in sistemi radianti/Gruppo di regolazione „Regufloor H“ ecollegamento caldaia „Regumat F-130“
29 Regolazione dei circuiti di riscaldamentoa sistemi radianti - Servomotori etermostati ambiente/Radiocomandi
Sistemi radianti di riscaldamento e raffre-scamento: confortevole ed economico
I tempi in cui il consumo energetico contavapoco, appartengono al passato. Oggi sirichiede una maggior sensibilità sul tema delrisparmio energetico, non solo per i continuiaumenti dei prezzi del greggio e gas, maanche per la continua crescita di immissionidannose che gravano sulla natura. Questecircostanze indirizzano sempre più la sceltadell’utenza verso sistemi radianti di riscalda-mento e raffrescamento, sia per edifici dinuova costruzione che per le ristrutturazioni.Sia nel caso del riscaldamento che delraffrescamento, questo sistema garantisce ilcomfort climatico e consente un notevolerisparmio energetico: la superficie destinata ariscaldare e raffrescare è infatti maggiorerispetto all’installazione classica conradiatori ed inoltre la temperatura dell’acquadi mandata è notevolmente più bassa emolto vicina alla temperatura ambiente(temperatura di mandata per riscaldare circa35 °C anziché 70 °C, mentre per ilraffrescamento non scende sotto i 16 °C).Questo sistema permette di installaregeneratori di calore a basso consumoenergetico, sia per riscaldamento che per ilraffrescamento, come p.es. caldaie a bassatemperatura, caldaie a combustione solida,pompe di calore e acqua raffreddata dapozzo. Un ulteriore risparmio energetico,senza rinunciare al comfort, si ottieneriducendo la temperatura ambiente daiconsueti 22 °C a 20 °C.Inoltre il sistema radiante di riscaldamentomuove meno polvere rispetto ad un impiantotradizionale a radiatori e mantiene più seccoil pavimento, riducendo così la formazione digermi, acari e di fungo, principali responsabi-li delle allergie.
„Cofloor“ Sistema radiante di riscalda-mento e raffrescamento: pratico e funzio-nale
Con il sistema radiante di riscaldamento eraffrescamento „Cofloor“, Oventrop proponeall’installatore non solo valvolame di ottimaqualità, ma tutta la componentistica per larealizzazione di impianti economici condiversi sistemi di posa.La gamma comprende pannelli sagomati,sistemi Tacker (isolante in rotoli e lastrepieghevoli), sistemi a barre di fissaggio, asecco, strisce perimetrali, collettori in acciaioinossidabile, componenti per la regolazioneed il bilanciamento idraulico, cassette daincasso, tubi, ecc.. Tutti i componenti sono anorma e di ultima generazione e abbinabili fraloro.L’installatore può scegliere fra il tubo „Copex“PE-X e il tubo multistrato „Copipe HK“, tutti edue disponibili nei diametri 14 x 2 mm e 16 x2mm. La posa può essere eseguita inmaniera semplice e veloce da un soloinstallatore.Il tubo multistrato „Copipe“ è inoltre adattocome tubazione per il collegamento aigeneratori di calore e ai collettori.Un impianto a pannelli radianti funziona benesolo se il flusso nella tubazione e nei singolicircuiti è ben bilanciato. Altra componentedecisiva per un ottimo funzionamento deisistemi radianti di riscaldamento e raffresca-mento, è la massima funzionalità, sia dellaregolazione della temperatura di mandataprima del collettore che della temperatura diogni circuito per singola zona regolabiletramite il collettore.Questo si ottiene solamente con unaadeguata idraulica, cioè con una correttadistribuzione dei volumi nell’impianto aseconda del fabbisogno calorifico di ognisingolo ambiente.
Oventrop propone una gamma completa dicomponenti come valvole e regolatori, adattiper ogni tipo di impianto di riscaldamento apannelli radianti.
30 Accessori sistema con collettori inacciaio inossidabileValvole di bilanciamento per ilbilanciamento idraulicoSet di collegamento contacalorie
31 Accessori sistema con collettori inacciaioRegolatore differenziale per ilbilanciamento idraulicoSet di collegamento contacalorie
32 Bilanciamento idraulico dei circuitiTaratura mediante misuratori di portata
33 Bilanciamento idraulico dei circuiti /Taratura mediante detentori
Ampliamento sistema:Sistema radiante di raffrescamento34 “Cofloor” – Ampliamento sistema
radiante per raffrescamento superfici“Regufloor HC” per conversione sistemacaldo/fresco in tutti i tipi di posa
35 “Cofloor” – Ampliamento sistemaradiante per raffrescamento a superficieRegolazione dei circuiti perriscaldamento/raffrescamentoEsempio di sistema riscaldamento eraffrescamento a pavimento
Separazione sistemi36 Controllo della temperatura di mandata
in sistemi radianti di riscaldamento asuperficieUnità di controllo “Regufloor HX„ consistema di separazione
37 “Regufloor HX„ Cassette da muro/Cassette ad incassoIstruzioni per il montaggio/Misure
Documentazione complementare38-39 Moduli fotocopiabili tabella di calcolo
/Dimensionamento di superfici e listamateriale „Cofloor“
40-41 Moduli fotocopiabili protocollo perprova di pressione / protocollo di primoavvio
42-66 Componenti „Cofloor“(Estratto dal catalogo prodotti 2010)
“Unibox” / “Floorbox”Sistemi di collegamento per sistemi radiantidi riscaldamento senza collettore67 “Unibox E BV”
Regolazione temperatura della singolazona per impianti a pavimento conbypass
68 “Unibox RLA” Box d’intercettazioneMontaggio
69 “Unibox T” / ”Unibox E T”Regolazione della singola zona consistema radiante di riscaldamento
70 Accessori “Unibox” Campo d’impiego/Incasso e montaggio
71 “Floorbox” Installazione di sistemiradianti senza collettore
72-78 Componenti “Unibox”(estratto del catalogo prodotti 2010)
79 Condizioni Generali80 Vantaggi, Servizio
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Sistemi di posa sottofondo
Sistema pannello preformato NP 35-2Per la posa (45° in diagonale senzastrumenti) dei tubi Oventrop „Copex“PE-Xc/”Copert” PE- RT o tubo multistrato„Copipe HK“ del diam. 14 o 16mm,
Misure: 1,00 x 1,00 m con isolamentotermoacustico in EPS,gruppo di conduttività termico (WLG) 040,spessore 35-2 con foglio in PS, Classe B 2sec. DIN 4102.
Semplice ed economica posa dei tubi,montaggio effettuabile da una sola personagrazie alla geometria del pannellopreformato.Perfetta chiusura delle fughe tramite foglioin PS sovrapponibile.
Sistema TackerRotolo isolante o pannello pieghevole inEPS sec. DIN EN 13163,gruppo di conduttività termico (WLG) 045o 040 per spessore 30-2 mmClasse B 2 sec. DIN 4102,con foglio in tessuto laminatoStampa del passo di posa da 5 cm,Sovrapposizione dei fogli sul bordo constrisce adesive.
Fissaggio dei tubi Oventrop „Copex“ PE-Xc/Copert PE-RT o tubo multistrato„Copipe HK“con ganci Tacker in plastica e appositoattrezzo.Ottime possibilità di posa e taglio anchenelle zone perimetrali.
Sistema a seccoElementi a secco da 1000 x 500 x 25 mm inEPS sec. DIN EN 13163,gruppo diconduttività termico (WLG) 035,Classe B 1, sec. DIN 4102per una semplice posa di impianti diriscaldamento su pavimentazioni in travi inlegno massello o pavimentazioni in legnocon posa a secco (p.es. ristrutturazione),così come massetti riscaldati sec. DIN18560 su foglio PE.Le lamelle diffusorie permettono una posadel tubo multistrato „Copipe HK“ 14 x 2mm a chiocciola o a serpentina. (Oventropconsiglia l’utilizzo del tubo multistrato pervia della minor dilatazione termica). Ilsistema a secco Oventrop è adatto ancheper il riscaldamento / raffrescamento aparete.
Sistema Barra di fissaggioBarra di fissaggio autoadesiva inpolipropilene, interasse 5 cm, lunghezza1 m, per il fissaggio dei tubi con diam. 14 o16 mm sull’isolamento (rotolo di isolamentoo pannello pieghevole).Vantaggio: non danneggia il foglio intessuto accoppiato.La Barra di fissaggio è adatta anche permontaggio del riscaldamento / raffresca-mento a parete con tubi Oventrop „Copex“PE-Xc/ “Copert” PE-RT o tubo multistrato„Copipe HK“ con posa a serpentina.
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Cofloor“ Sistema pannello preformato perimpianti di riscaldamento / raffrescamento
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1 Il sistema con pannelli preformati „Cofloor“e relativi componenti abbinati, permettonouna rapida posa anche con una solapersona.Il pannello preformato NP-35 Oventroppossiede un ideale isolamento termoacusticoin materiale EPS, gruppo isolamento termico(WLG) 040, con foglio in PS, Classe B 2 e sipuò posare sul solaio grezzo o, senecessario, su un isolamento aggiuntivo.
La particolare geometria dei funghi (passo 5cm) permette la posa di tubi in plastica„Copex“ PE-Xc/”Copert” PE RT e tubomultistrato „Copipe HK“ del diam. 14 e 16mm.
I pannelli preformati NP-35 sonomaneggevoli e non comportano sfrido esono adatti alla posa sia in luoghi piccoli, conmolti angoli, sia su superfici estese.
La posa del pannello preformato Oventrop susuperfici estese, deve iniziare dall’angolosituato sulla parete opposta alla portad’ingresso. Grazie alla tecnica di giunzionead incastro, è possibile accoppiare i pannellifra di loro sovrapponendo i bordi.Gli ultimi pannelli posati di una fila sono datagliare secondo necessità. Gli sfridi possonoessere riutilizzati e posati nella sequenzasuccessiva.
Con il foglio in PE della striscia perimetrale ela sovrapposizione dei pannelli ai bordi siottiene una superficie uniforme che permettedi gettare il massetto in cemento o fluidosenza ulteriore impermeabilizzazione.
Si evita inoltre un ponte acustico nel solaio.
Per i diversi strati di isolamento sonodisponibili diversi pannelli e spessori: NP-35,NP-11 e la lastra preformata (senza isola-mento termico in PS).
2 Il passo di posa di 50 mm e la particolaregeometria del pannello (funghetto) garantisceuna perfetta posa del tubo, anche in caso diposa in diagonale.3 I funghi del pannello in PS sono riempiti dipolistirolo. Questo permette una maggioreresistenza al carico su ogni singolo fungo egarantisce un perfetto fissaggio del tubo diriscaldamento / raffrescamento4 Tubo in plastica “Copex” PE-Xc/”Copert” PE-RT in polietilene reticolato(PE-X) con isolamento all’ossigeno.
Misure: DN 10 (14 x 2 mm)DN 12 (16 x 2 mm)
Massima pressione e temperaturaconsentite: 6 bar, 90°C; 16 bar, 20°C.5 Tubo multistrato “Copipe HK” in PE-X/AL/PE-X
Misure: DN 10 (14 x 2 mm)DN 12 (16 x 2 mm)
Massima pressione e temperaturaconsentite: 10 bar, 95°C; 16 bar, 20°C.
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Esempi di posa
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1 Pannello preformato NP 35-2maneggevole con isolamento termoacustico.Se necessario, è possibile utilizzare unisolamento aggiuntivo come indicato a pag.8.2 Per una giusta posa del pannello ènecessario prima disporre la strisciaperimetrale lungo i muri laterali. La strisciadispone di un ulteriore foglio e consentel’impermeabilizzazione della superficie conmassetti in cemento o fluidi.3 L’accoppiamento stabile fra i diversipannelli dell’ NP-35-2 è garantito da unsistema ad incastro e sovrapposizione deibordi: il bordo si sovrappone e si incastraperfettamente sulla prima fila di funghetti,come in un’ “abbottonatura” , agganciandocosì l’intera superficie in maniera ermetica(importante in caso di massetto fluido).4 La struttura stabile dei funghi, con fortetenuta del tubo, ed il semplice retino di posadi 50 mm, permettono una perfetta posa deitubi al passo calcolato anche in casod’installazione effettuata da un solo addetto.5 Lo srotolatore facilita la posa dei tubi suipannelli.6 Posa del tubo a chiocciola, tenendo contodel maggior fabbisogno calorifico verso ilmuro esterno.7 Per passaggi di porte o altre aperture,sono disponibili dei profili che dividono ledue zone. Un tubo corrugato protegge i tubiincrociati.8, 9 Getto del massetto dopo la prova dipressione dei tubi di riscaldamento.
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„Cofloor“ Sistema Tacker con o senza Barre di fissaggioPannello Isolante in rotoli o pieghevole
per impianti di riscaldamento / raffrescamento
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1 Gli economici sistemi Oventrop „Cofloor“ -Sistema Tacker e Barra di fissaggio perlastra pieghevole e isolante in rotolo, sonocomposti di un pannello pieghevole 2 x 1m eda un isolante in rotolo 10 x 1 m e sonoadatti per il massetto in cemento e in fluidoanidritico.I pannelli pieghevoli e l’isolante in rotolo inEPS 35-3 sono provvisti di un foglio in tes-suto laminato con passo di posaprestampato (passo 50 mm).I pannelli pieghevoli e gli isolanti presentanoinoltre un foglio laterale sovrapponibile e unnastro autoadesivo sulla parte opposta,evitando così la penetrazione dell’umiditànell`isolamento sottostante durante il gettodel massetto.I pannelli pieghevoli e l’isolamento in rotolisono conformi alle normative relative allaconduttività termica (WLG) 045 e 040 perspessori da 30-2mm, classe B 2 sec.DIN 41 02 con carico massimo di 4 kN/m2.
Il fissaggio dei tubi Oventrop in plastica„Copex“ PE-Xc e “Copert” PE-RT e tubomultistrato „Copipe HK“ da 14 o 16 mmavviene tramite gli appositi ganci Tacker obarre di fissaggio autoadesive inpolipropilene.
Il pannello pieghevole e l’isolamento in rotolopossono venire posati direttamente sulsolaio o, se necessario, sull’isolamentoaggiuntivo.
La procedura per la posa del pannellopieghevole o dell’isolante in rotolo Oventrop„Cofloor“ è identica a quella del pannellopreformato: s’inizia da uno degli angoli nellaparete opposta alla porta. Gli sfridi possonoessere riutilizzati e posati nella sequenzasuccessiva.
Il pannello pieghevole e l’isolante in rotolo„Cofloor“ con fissaggio del tubo medianteganci Tacker o barra di fissaggio permettonouna posa dei componenti economica, velocee semplice.Il foglio con passo di posa prestampatoconsente una posa dei tubi a chiocciola e aserpentina.Il foglio in tessuto garantisce un ottimaresistenza / durata dei ganci Tacker e/o unarapida applicazione delle barre autoadesive.2,3 Il pannello pieghevole e l’isolanteOventrop „Cofloor“, grazie al passo di posaprestampato di 50 mm, permette una posaordinata dei tubi „Copex“ PE-Xc/ ”Copert”PE-RT e/o del tubo multistrato „Copipe HK“da 14 o16 mm. Le linee prestampategarantiscono una posa diritta del tubofissato con sistema Tacker e con appositoattrezzo Oventrop.4 La Barra di fissaggio autoadesiva è inpolipropilene, passo di posa 5 cm per tubi inplastica „Copex“ PE-X o tubo multistrato„Copipe HK“ da 14 o 16 mm.Lunghezza della barra 1 m; per il fissaggiodel tubo sull’isolamento.
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Esempi di posa
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1 Posa del sistema “Cofloor“ “Pannellopieghevole 35-3” iniziando dalla strisciaperimetrale del muro a destra. Il pannellopieghevole (100 x 200 cm) con foglio intessuto resistente permette una posaveloce del sottofondo. Se necessario, èpossibile utilizzare un isolamentoaggiuntivo come indicato a pag. 8.2 In caso di massetto fluido, è necessarioimpermeabilizzare ulteriormente il bordo(p.es. con un nastro isolante).3 Il pannello pieghevole e l’isolante„Cofloor“ presentano inoltre un fogliolaterale sovrapponibile e un nastroautoadesivo sulla parte opposta protettoda foglio a strappo.4 Posa dell’isolamento 35-3” (10 x 1 m).Materiale e tecnica di posa identici alsistema pieghevole.5 L’attrezzo Tacker Oventrop rendeveloce e facile la posa anche con un soloaddetto.Le linee prestampate (passo 50 mm)garantiscono una posa rettilinea del tubo.La stabilità dei ganci Tacker e del foglio intessuto garantiscono un fissaggio sicurodei tubi.6,7 Il sistema a Barra „Cofloor“ (lunghezza1 m) con striscia autoadesiva sul retro pertubi con diam. da 14 e 16 mm garantisceuna perfetta posa dei tubi senzadanneggiare il foglio in tessuto erappresenta un’ulteriore garanzia in caso dimassetto fluido.
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Posa del pavimento / Costruzioni standardSistemi pannelli preformati e Tacker/Barra di fissaggio
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La normativa DIN EN 1264-4 e la direttiva sulrisparmio energetico (EnEV) prescrivono irequisiti minimi richiesti per l’isolamento negliimpianti a pannelli radianti. Il progettista puòprevedere impianti con caratteristichesuperiori.Sulla base delle normative vigenti,proponiamo di seguito esempi di costruzionistandard con l’impianto a pannelli radiante„Cofloor“, con pannello preformato NP 35 opannello pieghevole/isolante in rotoli comesupporto per il tubo e isolamentotermoacustico.
Spessore efficiente d’isolante:35 mm (entrambi i sistemi)Gruppo di conduttività termico:WLG 040 pannello preformato NP-35WLG 045 isolamento in rotoli/pannellopieghevoleDati di riduzione calpestio:26 dB pannello preformato NP-3530 dB isolamento in rotoli/pannellopieghevoleAltezza complessiva:54 mm pannello preformato NP-3535 mm isolamento in rotoli/pannellopieghevoleFlessibilità sotto carico:2 mm pannello preformato NP-353 mm isolamento/pannello pieghevoleCarico massimo:5 kN/m2 pannello preformato NP-354 kN/m2 isolamento/pannello pieghevoleSpessore massetto (per i due sistemi)con copertura del tubo di:45 mm (circa 65 mm massetto): circa 60 l/m2
30 mm (circa 50 mm massetto): circa 45 l/m2
1, 2 Riscaldamento a pavimentosopra un locale riscaldatoIsolamento sec. DIN EN 1264-4 con pannellopreformato o isolante in rotoli/ pannellopieghevole: 35 mmResistenza allaconducibilità: R � 0,75 (m2 K)/W3, 4 Riscaldamento a pavimentosopra un locale riscaldato ad intervalliIsolamento sec. DIN EN 1264-4 con pannellopreformato o isolante in rotoli/pannellopieghevole: 35 mme EPS, WLG 040: 20 mmResistenza allaconducibilità: R � 1,25 (m2 K)/W5, 6 Riscaldamento a pavimentosopra un locale non riscaldatoStrato isolante sec. EnEV con pannellopreformato o isolamento in rotolo/pannellopieghevole: 35 mme EPS, WLG 040: 50 mmCoefficiente diconducibilità termica: U � 0,50 W/(m2 K)7, 8 Riscaldamento a pannelli radianticon solaio su terrapieno o su porticatoStrato isolante sec. EnEV con pannellopreformato o isolamento in rotolo/pannellopieghevole: 35 mme EPS, WLG 040: 50 mmCoefficiente diconducibilità termica: U � 0,50 W/(m2 K)Impermeabilizzazione dell’edificio secondoDIN 18195, sotto l’isolamento: ca. 2 mmEsempio costruttivo della composizione diun pavimento con condizioni al punto 3, 4(valido per entrambi i sistemi):hB = Pavimento p.es. 10 mmhE = Massetto, p.es. + 65 mmhD = Isolamento + 35 mmhZ = Isolamento aggiuntivo + 20 mmAltezza compl, p.es. 130 mm
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Accessori perSistemi pannelli preformati e Tacker / Barre di fissaggio
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1 Pannelli preformati NP 35-2 consovrapposizione laterale, isolamentotermoacustico in EPS, WLG 040 con foglioPS. Passo di posa 50 mm, Dimensione:1,00 x 1,00 = 1,00 m2.2 Marcatore punti misurazione in plasticaper contrassegnare i punti di misurazionedell’umidità residua nel massetto incemento o anidritico in zone riscaldate.3 Isolamento in rotoli o pannellopieghevole per sistemi „Tacker“ – sistemacon foglio in tessuto accoppiatoWLG 045, passo di posa 50 mm.(Dimensione pan. piegh.: 2,00x1,00 m =2,00 m2
Isolam. in rotoli: 10,00 x 1,00 m = 10,00 m2)4 Pinza Tacker per fissare i tubi „Copex“PE-Xc/ “Copert” PE-RT o „Copipe HK“ didiametro 14 o 16 mm sull’isolamento inrotoli o pannello pieghevole con appositiganci Tacker.5 Barra di fissaggio autoadesivo inpolipropilene, passo 5 cm, lunghezza 1 m,per fissare i tubi „Copex“ PE-Xc/”Copert”PE-RT o „Copipe HK“ sull’isolamento. Persistemi di riscaldamento/raffrescamento aparete, il fissaggio del profilo sul muroavviene tramite viti e tasselli.6 Striscia perimetrale in polietilene espan-so adesiva con foglio protettivo a strappo.Profilo per giunti di dilatazione in polietileneespanso con base adesiva.Tubo corrugato in LDPE per proteggere itubi di riscaldamento incrociati nelle fughe,in entrata e uscita del massetto.7 Srotolatore manuale per nastro isolanteper fissare ed impermeabilizzare gli angoli.Forbice a caldo per creare canaliniindividuali di conduzione del tubo.Tutti i componenti sono abbinabili e sicompletano fra loro per una installazionedurevole e sicura.
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Tabella di rendimento e dimensionamento rapido „Cofloor“ tubi„Copex“ PE-Xc/”Copert” PE-RT-
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11
Se più del 25% della superficie vienecoperta da strutture fisse, p.es. mobili,bisogna calcolare solo l’85 % dellasuperficie.
7 QH Definire la potenza termica diprogetto della stanza, ΦH , diminuita delcalore trasmesso alle stanze inferiori(ottenuto dal calcolo di richiesta termicasec. DIN EN 12831, in sostituzione dellaDIN 4701).
8 qdes Calcolare la densità di flussotermico di progetto:qdes = QH / AF
9 Rλλ, B Indicare la resistenza termica del pavimento: sec. DIN EN 1264 si presumono resistenze termiche identiche per le tutte zone di permanenza pari a
Rλ, B = 0,10 (m2·K)/WSe si progetta un pavimento con maggior valore di resistenza, è necessario tenere conto di questo valore.Per bagni vale: Rλ, B = 0,00 (m2·K)/W
10 AAZ, ARZ Suddividere la superficie in zona di permanenza AAZ e zona marginale ARZ.I singoli circuiti sono da dimensionare a seconda dei settori di massetto e dei giunti di dilatazione. La distribuzione dei circuiti di riscaldamento è da adattare al calcolo, p.es. considerando l’idraulica dell’impianto.
12
Dimensionamento, Calcolo
Il dimensionamento e calcolo dell`impianto apannelli radianti Oventrop “Cofloor“ èconforme alla DIN EN 1264. Si presumel’esistenza di un progetto e del calcolo dellapotenza termica sec. DIN EN12831 (fino al31.3.2004 denominato anche calcolo delfabbisogno termico sec. DIN4701).
Per effettuare un calcolo rapido ed esatto,Oventrop mette a disposizione un softwaresemplice e di facile utilizzo sul PC.
La procedura di calcolo manuale sec. DIN1264 viene descritta di seguito.Come ausili sono disponibili la tabella di calcolo e la distinta materiale.Il calcolo qui sotto si riferisce ad una piantadi un’unità abitativa singola.
Calcolo sec. DIN 12641 Inserire il n° dei circuiti2 Inserire il n° delle stanze3 Inserire descrizione della stanza4 θi Inserire temperatura ambiente da
normativa5 θu Inserire temperatura della stanza
sottostante6 AF Calcolare superficie da riscaldare:
Superficie complessiva, dedotte le superfici che non possono essere utilizzate per riscaldare, p.es. docce e vasche da bagno.
Pianta con un esempio di calcolo
σj = 3 ΔθH,j -1( )
1 Bagno2 Cucina3 Corridoio4, 5, 6, Soggiorno7 Ufficio
Ripostiglio
Doccia
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11 qAZ/RZ Definire la potenza termica in base alla suddivisione in zona di permanenza e zona marginale. Applicare la seguente formula:
qtot · AF = qAZ · AAZ + qRZ · ARZ
12 θF, m Controllare la temperatura media disuperficie:θF, m = θi + (qAZ/RZ / 8,92)1/1,1
Se si supera la temperatura di superficieammessa, è necessario stabilire nuovamente il θF, mIn questo caso bisogna ricalcolare la potenza termica dell’anello e correggere il progetto
qAZ/RZ, nuovo = 8,92·(θF, m - θi)1,1
13 QZus Calore aggiuntivo necessario, p. es. mediante radiatore (solo con densità calorica corretta):
QZus = QH - qAZ/RZ, nuovo · AAZ/RZ
14 ΔθV, des definire la temperatura di mandata calcolata per ambienti con la più alta densità di flusso termico qdes,max (escluso il bagno).Eccezioni: Rλ, B = 0,10 (m2·K)/W
Salto termico σ ≤ 5 K
Selezionare nel diagramma di rendimento il passo di posa VA per Rλ, B = 0,10 (m2·K)/W, in modo che il qdes, max sia inferiore alla curva limite.
Rilevare la sovratemperatura calcolata ΔθH, des.
Per (σ / ΔθH) ≤ 0,5 si applichi la formula:
ΔθV, des = ΔθH, des + σ/2
Per (σ/ΔθH) > 0,5 si applichi la formula:
ΔθV, des = ΔθH, des + σ/2 + σ2/(12·ΔθH, des)
La sovratemperatura di mandata calcolata è identica per tutte le stanze.
15 θV Calcolare la temperatura di mandata
θV = ΔθV, des + θi
16 VA passo di posa, rilevare la densità di flusso termico dal diagramma di rendimento. Non superare la curva limite.
17 ΔθH Le sovratemperature medie delle altre zone sono da riprendere dai diagrammi di rendimento
18 σ Calcolare il salto termico degli anelli rimanenti: per (σj/ΔθH,j)≤ 0,5: σj = 2(ΔθV, des- ΔθH,j),per (σj/ΔθH,j) > 0,5:
4(ΔθV, des-ΔθH,j) 3 ΔθH,j
19 Ro Calcolare la resistenza termica parziale verso l’alto:
Ro = 0,093 + Rλ, B + su / λu
con su = 0,045 m (spessore massetto 45mm) e λu = 1,2 W/(m·K)(conducibilità termica del massettocementizio).
Esempio di calcoloper dimensionamento impianto a pannelli radianti
13
1 Nr. Anello 1 2 3 4 5 6 7
2 Nr. stanza 1 2 3 4 5
3 Nome stanza WC Cucina Corrid Sogg. / Pranzo Uff.
4 Temperatura interna - norma Θi °C 24 20 20 20 20
5 Temperatura locale sottostanteΘu °C 8 8 8 8 8
6 Superficie da scaldare AF m2 4,4 17,2 3,2 37,9 14,4
7 Potenza termica di progetto QH W 361 1032 186 2302 893
8 Flusso termico areico di progetto qdes W/m2 82 60 58 61 62
9 Resistenza termicadel pavimento Rλ,B (m2 K)/W 0 0,1 0,1 0,1 0,1
10 Dividere le superfici in:
- Zona di permanenza (AZ) AAZ m2 4,4 17,2 3,2 12,6 15,3 14,4
- Zona marginale (RZ) ARZ m2 10
11 Flusso term.areico zona occ AZ/RZ qAZ/RZ W/m2 82 60 58 74 56 56 62
12 Temperatura media di superficie ΘF,m °C 31,5 25,7 25,5 26,8 25,3 25,3 25,8
13 Resa calorica aggiuntiva QZus W
14 Temperatura mandata dimension. ΔΘv,des °C 24
15 Temperatura mandata da dimens. ΘV °C 44
16 Passo di posa VA mm 100 200 200 100 200 200 200
17 Salto termico medio ΔΘH K 13 19,5 19 19,5 18,5 18,5 21
18 Salto termico dell`anello σ K 17,9 9 9,2 9 10,1 10,1 5
19 Resist. term.parz.verso l`alto di unpavimento riscaldato Ro (m2 K)/W 0,13 0,23 0,23 0,23 0,23 0,23 0,23
20 Resist. term.parz.verso il basso di un pavimento riscaldato Ru (m2 K)/W 2,86 2,86 2,86 2,86 2,86 2,86 2,86
21 Flusso termico areico verso il basso qu W/m2 9,3 9 8,9 10,2 8,7 8,7 9,2
22 Potenza termica di un pavimentoriscaldante QF W 402 1187 214 842 815 990 1025
23 Portata mH kg/h 19 113 20 81 70 85 176
24 Impostazione sul collettore inox con„Topmeter“, cod.art: 140 41 .. VET l/min 1 1,9 1 1,4 1,2 1,4 2,9
25 Lungh.anello per circuito LH m 44 86 16 100 63 77 72
26 Lunghezza tubo di collegamento LA m 12 10 1 12 8 11 6
27 Lungh. totale tubo per anello LR m 56 96 17 112 71 88 78
28 Perdita di carico tubazione Δ∅pR mbar 2,6 109 0,8 70 34 58 195
29 Perdita di carico collettore Δ∅pV mbar <0,3 3,4 <0,3 1,6 1,3 1,8 8,2
30 Perdita di carico complessivo Δ∅pges mbar 3 112 1 72 35 60 203
31 Differenza di pressione da ridurre Δ∅pD mbar 200 91 202 131 168 143 0
32 Impostazione sul c ollettore in inox VER Giricon detentore cod.art.140 40 .. 1 2,5 1 2 1,5 2 max.
Nr. Progetto:: 007 Progetto: EFH Schmidt Indirizzo Zur Burg, Olsberg Pag. 1
Studio di progettaz.:Müller Incaricato: Maier Nr. collettore: 1 Data 02.02.2004
Anelli:: 7 Somma QF (P.to 22): 5475 W „Copex“ 14 x 2 „Copipe“ 14 x 2
Δpmax (P.to 30): 203 mbar Somma mH (P.to. 23): 569 kg/h „Copex“ 16 x 2 „Copipe“ 16 x 2
20 Ru Calcolare la resistenza termica parziale verso il basso
Ru=Rλ,ins+Rλ,pavimentaz.+Rλ,intonaco+Rα,pavimentaz.
Valori standard sono:a) per zone con identico utilizzo:
Ru = 0,99 (m2·K)/Wb) per zone con diverso utilizzo:
Ru = 1,48 (m2·K)/Wc) per solai con U = 0,5 W/(m2·K):
Ru = 2,00 (m2·K)/Wd) per solai con U = 0,35 W/(m2·K):
Ru = 2,86 (m2·K)/W21 qu Calcolare la densità di flusso termico
verso il basso :qu = [qAZ/RZ · Ro + (θi - θu)] / Ru
22 QF Calcolare potenza termica di uncircuito riscaldante:QF = AAZ/RZ · (qAZ/RZ + qu)
23 mH Calcolare portata di progetto delfluido termovettore per il circuito:mH = QF / (σ · 1,163)
24 VET Calcolare valore d’impostazione sulcollettore in inox „Multidis SF“ con„Top-meter“ cod.art. 140 41 . ., VET = mH / 60
25 LH Calcolare lungh. del tubo per circuitoLH = 1000 · AAZ/RZ / VA
26 LA Inserire lunghezza tubi di collegamento per anello (mandata e ritorno)
27 LR Lungh.compl.dei tubi per anello: LR = LH + LA
28 ΔpR Calcolare la perdita di carico nelletubazioni. Definire la resistenza dellatubazione R, da ricavare dal diagrammadi perdita di carico della tubazione.Dimensione base è mH.Δ∅pR = R · LR
29 ΔpV Ricavare la perdita di carico al collettore dal diagramma di perdita di carico.Punto base è nuovamente mH. Desumere la perdita di carico della curva„max.“ (valvola completamente aperta).
30 Perdita di carico per anello:Δ∅ptot = Δ∅pR + Δ∅pV
E` richiesto un ulteriore calcolo se si utilizzano collettori„Multidis SF“ con detentori, cod. art. 140 40 . .
31 Δ∅pD Determinare la differenza di pressione per anello. Cercare il valore massimo della perdita di carico nel punto 29 e riportarlo come Δpmax in altodel foglio di calcolo.Δ∅pD = Δ∅pmax - Δ∅ptot
32 VER Valori di impostazione sul collettorein inox „Multidis SF“ con detentori, cod.art. Nr. 140 40 . . :punto di intersezione di mH e Δ∅pD nel diagramma di perdita di carico.
14
Diagramma di rendimento per Rλ,B = 0,00 (m2·K)/W
senza pavimento,massetto in cementizio o solfato di calcio oanidritico, copertura dei tubi 45 mm
Diagramma di rendimento per Rλ,B = 0,02 (m2·K)/W
Pavimento: p. es. piastrelle,massetto in cementizio o solfato di calcio oanidritico, copertura dei tubi 45 mm
Diagramma di rendimento per Rλ,B = 0,05 (m2·K)/W
Pavimento: p. es. parquet,massetto in cementizio o solfato di calcio oanidritico, copertura dei tubi 45 mm
Indicazioni per curve limite:per zone perimetrali applicare la formula:
ΘF,max - Θi = 15 K
per zone di permanenza e bagni applicare laformula:ΘF,max - Θi = 9 K
Mass. temperatura di superficie: ΘF,max
Zone perimetrali (largh. max.1 m ): 35 °CZone di permanenza: 29 °CBagno: 33 °C
Diagramma di perdita di caricoPer tubi PE-Xc “Copex”, PE-RT “Copert”e tubo multistrato “Copipe HK” con diametro 14 x 2 mm e 16 x 2 mm.Con indicazione di velocità del fluido termovettore
Indicazioni valide per tutti i diagrammi direndimento:In base ai lievi scostamenti, i valori riportatinei diagrammi sono valori medi che permettono di calcolare l’impianto a pannelli con tubi “Copex” PE-Xc/”Copert”PE-RT e tubi multistrato “Copipe HK” condiametro da 14 x 2 mm e 16 x 2 mm.
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0.15 m/s0.15 m/s
0.25 m/s0.25 m/s
0.7 m/s0.7 m/s0.6 m/s
0.6 m/s0.5 m/s0.5 m/s
0.4 m/s0.4 m/s
0.3 m/s0.3 m/s
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Diagrammi di rendimento per diverse pavimentazioni,tubi PE-Xc “Copex”, PE-RT “Copert” e “Copipe HK”
Diagramma delle perdite di carico
15
Diagramma di rendimentoper Rλ,B = 0,10 (m2·K)/W
Pavimento: p. es. moquettemassetto in cementizio o solfato di calcio oanidritico, copertura dei tubi 45 mm
Diagramma di rendimento per Rλ,B = 0,15 (m2·K)/W
Pavimento: p. es. moquette spessa,massetto in cementizio o solfato di calcio oanidritico, copertura dei tubi 45 mm
„Cofloor“ Sistema a secco per impianti di riscaldamento / raffrescamento
Accessori
2
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3
1
1 Oltre ai sistemi di posa “Pannello preformato“ e “Tacker“ con massetto umido,Oventrop propone il sistema “Cofloor” asecco per la costruzione del pavimento asecco. I componenti per il sistema a secco sonoutilizzabili sia per risanamento di edifici vecchi sia per costruzioni nuove.Il riscaldamento / raffrescamento Oventrop“Cofloor sistema a secco“ è abbinabile aelementi a secco (p.es. pannelli Fermacell)ma anche con massetto in cementizio o galleggiante.L’elemento base del sistema „Cofloor“ asecco ha uno spessore di 25 mm ed è composto da polistirolo espanso. Il materialesvolge una funzione di isolamento termoacustico e contemporaneamente rappresenta il supporto per le singole lamellediffusorie portatubo per riscaldamento e rafffrescamento.La disposizione delle scanalature nel pannello in polistirolo, permette una posa achiocciola o serpentina del tubo multistratoOventrop „Copipe HK“ 14 x 2 mm.Sono possibili anche altre varianti di posa.Oventrop consiglia l’uso del tubo multistrato„Copipe HK“ per Il basso coefficiente di dilatazione a riscaldamento acceso rispettoal tubo di plastica PE-X/ PE-RT. Si garantisce un funzionamento silenziosoall’interno delle lamelle diffusorie per il riscaldamento/raffrescamento.Le lamelle per il sistema a secco sono inlamiera zincata con spessore 0,5 mm ediffondono perfettamente il caldo/freddo aglielementi a secco o nel massetto in cementizio o galleggiante.Le lamelle diffusorie sono dotate di praticigiunti di rottura (lunghezza lamella 998 mm)e permettono una posa ottimale nelle stanze.Vantaggi:- L’installazione del sistema a secco Oventrop “Cofloor“ comporta poco sfrido ela completa posa è effettuabile da un soloaddetto.- basso spessore, a differenza dei sistemicon massetto tradizionali- distribuzione del caldo/freddo ottimizzatodalle lamelle e curve in acciaio- non comporta ritardi nell’avanzamentolavori- si evita la fase preliminare di preriscaldamento del massetto.- il pavimento è subito calpestabile dopo laposa.Il sistema a secco Oventrop “Cofloor“ è utilizzabile anche per il riscaldamento / raf-frescamento a parete con posa a serpentina.2 Elemento a secco in materiale EPS (1000x 500 x 25 mm) scanalato per una posacompleta nelle stanze.3 Lamine per caldo/freddo installate concurve da 90° per posa a serpentina.4 Una curva installata nelle zone di inversione con posa a serpentina.
16
1 Installazione delle lamelle diffusorie percaldo/freddo (998 x 122 x 0,4 mm) congiunto di rottura prestampato, nelle sagomedell’elemento a secco.2 Installazione delle curve per caldo/freddocon graffe laterali per fissare le curve.Garantisce una posa perfetta dei tubi nellazona di curvatura del tubo.3, 4 Semplice posa ad “1 solo addetto“del tubo multistrato Oventrop “Copipe HK“nelle sagome a forma di “omega” delle curve e lamelle diffusorie per caldo/freddo.5 Nastro perimetrale e giunto di dilatazioneper porte e muri nel sistema a secco.6 Taglio delle canaline per tubo personalizzate con strumento a caldo neglielementi di distribuzione.7 Copertura dei tubi installati nel sistema asecco con foglio in PE e spessore da 0,2mm PE - foglio di separazione.
Calcolo rapido/Distinta materiali:
Materiali necessari per posa a chiocciolacon tubo multistrato “Copipe HK“ (14 x 2mm):per m2 elemento a secco: 7,70 m diffusori caldo / freddo *)
7,70 m tubo multistrato “Copipe HK“ *)
Materiali necessari con posa a serpentinacon tubo multistrato “Copipe HK“ 14 x 2mm:per m2 elemento a secco circa 8,00 m diffusori caldo / freddo *)
detraendo la quantità/superficie dellelamelle diffusorie nelle zone di curvatura(dimens. delle curve caldo/freddo:110 x245 x 0,5 mm).
8,00 m di tubo multistrato “Copipe HK“ *)
Avvertenza:*) Queste indicazioni servono esclusivamente
per fare un calcolo rapido e avere una distinta materiale indicativa. Non sostituiscono l’esatto calcolo/dimensionamento del programma Oventrop “OVplan”.
Esempio di montaggio
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17
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Costruzione pavimentocostruzioni standard
sistema a secco
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Le seguenti proposte costruttive perl’impianto a pannelli radianti „Cofloor“ consistema a secco come supporto del tubo ecome isolamento, sono basate sulle norma-tive europee DIN EN 1264-4 e la norma dilegge per il risparmio energetico (EnEV).Spessore pannello: 25,0 mmSpessore efficiente di isolante: 17,5 mmGruppo conduttività termico: WLG 035max. carico (elemento a secco): 60 kN/m2
Altezza pannelli a secco: 25,0 mm1, 2 Impianto a pannello sopra un locale riscaldatosolamento secondo DIN EN 1264-4 conelementi a secco: 25,0 mme EPS, 035 DEO: 10,0 mmCoefficiente di trasmissione termicaequivalente: R � 0,75 (m2 K)/W3, 4 Impianto a pannello sopra un locale riscaldato a intervalliIsolamento secondo DIN EN 1264-4 conelementi a secco: 25,0 mme EPS 035 DEO: 30,0 mmCoefficiente di trasmissione termicaequivalente: R � 1,25 (m2 K)/W5, 6 Impianto a pannello sopra un locale non riscaldatoIsolamento sec. EnEV con elementi a secco: 25,0 mme EPS, 035 DEO: 55,0 mmCoefficiente di trasmissione termicaequivalente: U � 0,50 W/(m2 K)7, 8 Impianto a pannello con solai verso terrapieno-porticatoIsolamento sec. EnEV con elementi a secco: 25,0 mme EPS, 035 DEO: 55,0 mmCoefficiente di trasmissione termicaequivalente: U � 0,50 W/(m2 K)Isolamento edificio sec. DIN 18195sotto lo strato isolante: circa 2 mm
Esempio costruttivo di un pavimento secondo punto 3, 4: hB = pavimento, p.es. 10 mmhE = massetto, p.es. + 25 mmhD = isolamento + 25 mmhZ = ulteriore isolam. + 30 mmaltezze compl., p.es. 90 mm
+20 °C
+20 °C
+20 °C
+15 °C
+20 °C
+8 °C
+20 °C
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hB
hZ
hBhEhDhZ
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18
19
Tabella delle rese e dimensionamento rapido “Cofloor“con tubo multistrato “Copipe HK“ 14 x 2 mm
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Diagrammi delle rese con diverse pavimentazioni tubo multistrato “Copipe HK“
20
Diagramma di rendimento per passo di posa 125 mm
Rivestimento del pavimento:
- Nessuno: Rλ,B = 0,00 (m2·K)/W
- p.es. piastrelle: Rλ,B = 0,02 (m2·K)/W
- p.es. parquet: Rλ,B = 0,05 (m2·K)/W
- p.es. moquette: Rλ,B = 0,10 (m2·K)/W
- p.es. moquettespessa: Rλ,B = 0,15 (m2·K)/W
Pannello Fermacell a secco 25 mm
Diagramma di rendimentoper passo di posa 250 mm
Rivestimento del pavimento:
- Nessuno: Rλ,B = 0,00 (m2·K)/W
- p.es. piastrelle: Rλ,B = 0,02 (m2·K)/W
- p.es. parquet: Rλ,B = 0,05 (m2·K)/W
- p.es. moquette: Rλ,B = 0,10 (m2·K)/W
- p.es. moquettespessa: Rλ,B = 0,15 (m2·K)/W
Pannello Fermacell a secco 25 mm
0.150.15
0.100.100.050.050.020.020
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2020
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160160
140140
120120
100100
8080
6060
4040
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200200
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Curva limite zonamarginale
Curva limitezona di permanenzae bagno
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2 ]
Curvalimite zonamarginale
Curva limitezona di permanenzae bagno
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Resistenza termica del pavimentoin m2K/W
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2 ]
“Cofloor“ Sistema a secco perimpianti di riscaldamento / raffrescamento
posa con laminato come strato di distribuzione carichi
1 Bodenkonstruktion
2 Trockenbauelement
3 Wärmeleitlamelle
4 Wärmeleitbogen
5 "Copipe" Mehrschicht-Verbundrohr 14 x 2 mm
6 Randdämmstreifen
7 Abdeckfolie aus PE 0,2 mm
8 Laminatboden
5
8
7
3
4
1
2
6
2
3 4
1
1 Il sistema a secco è adatto ad una posacon elementi a secco tradizionali (t = 25mm), così come per la posa diretta conlaminati robusti come supporti per ladistribuzione dei carichi (con posa di tubi aserpentina). Si devono rispettare i requisitirichiesti dalla DIN 18560-2 “Requisiticostruttivi”.Poiché la struttura risulta essere moltoleggera, è necessario incollarla al solaiogrezzo.Si raccomanda l’impiego dei seguentipavimenti in laminato:produttore MeisterWerke Schulte GmbHTipo LG 200S (spessore 9,5 mm), di cui 2,5mm di materiale fonoassorbente).2 Il disegno mostra la composizione di unapavimentazione con sistema a secco conlaminato.3 Certificato di prova termico del sistema.4 Certificato di prova su capacità diraffrescamento del sistema.
21
1 Piano di costruzione2 Elemento a secco3 Lamine conduttive4 Curve conduttive5 Tubo multistrato “Copipe HK” 14 x 2 mm6 Striscia perimetrale7 Foglio PE 0,2 mm8 Laminato
Sistema di posa a parete “Cofloor”per riscaldamento e raffrescamento
Sistema costruttivo ad umido
22
2
1
Le pareti estese in una stanza si adattanobene all’installazione di un sistema diriscaldamento o raffrescamento con tubo inplastica (“Copex” PE-Xc/”Copert” PE-RT) omultistrato (“Copipe HK”).
Il sistema di riscaldamento e raffrescamentoa parete funziona a basse temperature,ovvero la temperatura del fluido diriscaldamento o raffrescamento èlievemente superiore o inferiore allatemperatura ambiente. La maggior partedell’energia viene ceduta per irradiazionegarantendo un maggiore comfort.
Con il sistema “Cofloor” a parete concopertura a umido i tubi vengono fissatisotto l’intonaco.
In questo sistema i tubi vengono fissatidirettamente sulla parete o, se necessario,sullo strato d’isolamento aggiuntivo, tramitebarre di fissaggio autoadesive ed estensibiliin polipropilene. Questa struttura viene poiricoperta da un intonaco adeguato e rifinitacome si desidera (carta da parati, stucco,verniciatura, piastrelle, ecc.).
Se sia necessario montare un intonacorinforzato, dipende dal sistemad’intonacatura utilizzato e deve essereeffettuato seguendo le indicazioni delcostruttore. Per rinforzare l’intonaco siutilizzano inserti in tessuto di fibre plasticheo minerali che migliorano la resistenzadell’intonaco ed evitano la formazione dicrepe.
Le pareti, rispetto alla superficie delpavimento, non sono superfici dirette dicontatto e nel caso del riscaldamentopotrebbe essere necessario aumentare latemperatura di mandata, che tuttavia siconsiglia di mantenere sotto i 40°C permantenere condizioni di comfort ottimali. Iltipo di finitura della parete potrebbeconsentire una riduzione di questo limite edè pertanto necessario verificare leindicazioni fornite dal produttoredell’intonaco.
Come nel caso del sistema a pavimento,anche nel sistema a parete è necessarioeffettuare una prova di riscaldamentoaddizionale per verificarne il correttofunzionamento, che non deve però avere loscopo di seccare il rivestimento dellaparete. Per stabilire una procedura eprotocollarla, è necessario tenere contodelle indicazioni del fornitore dell’intonaco.1 Parete con isolamento termico2 Parete senza isolamento termico
Esempi di posasistema di riscaldamento e raffrescamento a parete
Sistema ad umido
23
2 3
54
1 Congiungere le barre di fissaggio perraggiungere la lunghezza desiderata esuccessivamente eliminare la strisciaprotettiva. Incollare le barre all’isolamento odirettamente sulla parete e fissare sulmuro/supporto con appositi tasselli(massima distanza in orizzontale fra lebarre: 80 cm)2 Portare il tubo multistrato “Copipe HK”dalla mandata del collettore fino alla paretepredisposta per il riscaldamento eraffrescamento e, partendo dal basso,inserire il tubo nelle barre di fissaggio aserpentina (la distanza di posa, a secondadei modelli, varia da 10 a 20 cm).3 Piegare i tubi con l’apposito attrezzo perevitare schiacciamenti.4 Sui bordi lasciare una distanza di 5 cmper l’intonacatura (da calcolare dal tubofino allo spigolo della parete).Si raccomanda l’installazione di undispositivo di sfiato.5 Collegamento alle tubazioni nel bordoinferiore del sistema a parete.
1
24
Sistema “Cofloor” per riscaldamento e raffrescamento a pareteSistema a secco
2
1
Le pareti estese in una stanza si adattanobene all’installazione di un sistema diriscaldamento o raffrescamento con tubo inplastica (“Copex” PE-Xc/”Copert” PE-RT) omultistrato (“Copipe HK”).
Il sistema di riscaldamento e raffrescamentoa parete funziona a basse temperature,ovvero la temperatura del fluido diriscaldamento o raffrescamento èlievemente superiore o inferiore allatemperatura ambiente. La maggior partedell’energia viene ceduta per irradiazionegarantendo un maggiore comfort.
Con il sistema “Cofloor” a parete consistema secco i tubi vengono integratinell’isolamento tramite le lamelle diffusorie ele curve. Grazie alla grande estensionesuperficiale le lamelle diffusorie consentonoil passaggio d’energia nella stanzaattraverso la finitura della parete.
Gli elementi del sistema a secco svolgonouna funzione isolante e di supporto per lelamelle e le curve diffusorie. I punti di rotturasulle lamelle consentono una posa ottimalesulla superficie della parete.
Nel caso in cui non sia necessariol’isolamento, gli elementi a secco vengonofissati direttamente sulla parete nello spaziofra i listelli, altrimenti è necessario fissare inmaniera stabile l’isolamento sulla parete.
La copertura della parete avvienesolitamente con pannelli con spessore paridi solito a 12,5 cm, che vengono ancoratialla struttura sottostante e che possonoessere rifiniti come si desidera (carta daparati, stucco, verniciatura, piastrelle, ecc.).
Il sistema di riscaldamento e raffrescamentoa secco consente tempi corti di posa e evitala formazione di umidità nella parete.
Le pareti, rispetto alla superficie delpavimento, non sono superfici dirette dicontatto e nel caso del riscaldamentopotrebbe essere necessario aumentare latemperatura di mandata, che tuttavia siconsiglia di mantenere sotto i 40 °C permantenere condizioni di comfort ottimali. Iltipo di finitura della parete potrebbeconsentire una riduzione di questo limite edè pertanto necessario verificare leindicazioni fornite dal produttore dei pannellidi copertura.
Come nel caso del sistema a pavimento,anche nel sistema a parete è necessarioeffettuare una prova di riscaldamentoaddizionale per verificarne il correttofunzionamento, che non deve però avere loscopo di seccare il rivestimento dellaparete. Per stabilire una procedura eprotocollarla, è necessario tenere contodelle indicazioni del fornitore dei pannelli dicopertura.
1 Parete con isolamento termico2 Parete senza isolamento termico
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Esempi di posa sistemadi riscaldamento e raffrescamento a parete
Sistema a secco
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54
1 Posa dei listelli in legno come strutturaportante.Fissare orizzontalmente alla parete laprima fila di listelli all’altezza delpavimento, la seconda fila ad una distanzadi 20-25 cm dal solaio, per nondanneggiare i tubi, ad esempio durante ilmontaggio dello zoccolo. Montare le filesuccessive dei listelli orizzontalmente aduna distanza di 50 cm (pari alla larghezzadell’elemento a secco). Fissare glielementi a secco nella parete utilizzandoun idoneo adesivo. Infine inserire lelamelle conduttive e le curve.2 Portare il tubo multistrato “Copipe HK”dalla mandata del collettore fino allaparete predisposta per il riscaldamento eraffrescamento e, partendo dal basso,inserire il tubo nelle lamelle a forma diserpentina (la distanza di posa, a secondadei modelli, varia da 12,5 o 25 cm).3 Piegare i tubi con l’apposito attrezzo perevitare schiacciamenti.4 Riportare il tubo di ritorno verso il bassoe collegarlo al collettore. Si raccomandal’installazione di un dispositivo di sfiato.5 Collegamento alle tubazioni nel bordoinferiore del sistema a parete.
1
26
Cassette da incassoIstruzioni di montaggio / Misure
Consigli per cassette da incasso:
Cassetta, cod. art.: 140 11 51, N. 1, largh. int.: 560 mm Cassetta, cod. art.: 140 11 53, N. 3, largh. int.: 900 mm
Cassetta, cod. art.: 140 11 52, N. 2, largh. int.: 700 mm Cassetta, cod. art.: 140 11 54, N. 4, largh. int.: 1200 mm
G 3/4
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L 1130 x G 1
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G 3/4
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L 5
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G 3/4
L1 L2 L2 L3 L4 L5 L5Lungh. con Lungh. con Lungh. con Lungh. con Lungh. con Lungh. con
Codice Nr. Lunghezza valv. a sfera valv. a sfera set conta - set conta - gruppo di gruppo diarticolo circuiti DN 20 DN 25 calorie calorie regolazione e regolazione e
ad angolo diritto valvola a sfera valvola a sferaDN 20 DN 25
140 43 52 2 190 mm 245 mm 270 mm 377 mm 544 mm 560 mm 585 mm
140 43 53 3 240 mm 295 mm 320 mm 427 mm 594 mm 610 mm 635 mm
140 43 54 4 290 mm 345 mm 370 mm 477 mm 644 mm 660 mm 685 mm
140 43 55 5 340 mm 395 mm 420 mm 527 mm 694 mm 710 mm 735 mm
140 43 56 6 390 mm 445 mm 470 mm 577 mm 744 mm 760 mm 785 mm
140 43 57 7 440 mm 495 mm 520 mm 627 mm 794 mm 810 mm 835 mm
140 43 58 8 490 mm 545 mm 570 mm 677 mm 844 mm 860 mm 885 mm
140 43 59 9 540 mm 595 mm 620 mm 727 mm 894 mm 910 mm 935 mm
140 43 60 10 590 mm 645 mm 670 mm 777 mm 944 mm 960 mm 985 mm
140 43 61 11 640 mm 695 mm 720 mm 827 mm 994 mm 1.010 mm 1.035 mm
140 43 62 12 690 mm 745 mm 770 mm 877 mm 1.044 mm 1.060 mm 1.085 mm
max
.91
200
G 1
G 1
L 3
138 L 1
53 101
G 3/4
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1
110
xG
3/4
50
114
200
80
50
max
.91
27
Consigli per cassette a muro:
Cassetta, cod.art.: 140 11 71, N. 1, largh. int.: 600 mm Cassetta, cod.art.: 140 11 73, N. 3, largh. int.: 1000 mm
Cassetta, cod.art.: 140 11 72, N. 2, largh. int.: 750 mm Cassetta, cod.art.: 140 11 74, N. 4, largh. int.: 1250 mm
Cassette da muroIstruzioni per il montaggio / Misure
CircuitiCodiceL1Lunghezza
L2Lunghezza con setcollegamentoa gomito
L3Lunghezza conconta calorieangolo
L4Lunghezza congruppo di regolazione ecollegamento a gomito
2
3
4
5
6
7
8
9
10
11
12
140 43 52
140 43 53
140 43 54
140 43 55
140 43 56
140 43 57
140 43 58
140 43 59
140 43 60
140 43 61
140 43 62
L 2
104 L 1
53
G 3/4
67
200
115
200
50
L 4
104 316 L 1
53
67
G 3/4
50
200
120
200
max
.91
190
240
290
340
390
440
490
540
590
640
690
320
370
420
470
520
570
620
670
720
770
820
377
427
477
527
577
627
677
727
777
827
877
636
686
736
786
836
886
936
986
1036
1086
1136
max
.91
L 3
138 L 1
53 101
G 3/4
130
xG
1
110
xG
3/4
50
114
200
80
50
28
Regolazione della temperatura di mandata in sistemi radiantiGruppo di regolazione„Regufloor H“ eGruppo per caldaia „Regumat F-130“
L’efficienza ed il comfort di un sistemaradiante si ottiene solo se la posa dei tubiviene eseguita secondo un progettocalcolato con accuratezza e il massetto ed ilsolaio sono stati costruiti secondo leindicazioni richieste.E’ inoltre necessario tener conto della giustaregolazione di temperatura e della portatadel liquido di riscaldamento.I fattori fondamentali per la regolazionesono la fornitura del liquido di riscaldamentoalla temperatura di mandata ammessa, chedeve possibilmente essere indipendentedalla regolazione della caldaia, e ladistribuzione delle portate nei singoli circuitidel collettore in acciaio inox.1 Gruppo di regolazione a punto fisso per ilcollegamento al collettore in acciaio inox„Multidis SF“ per riscaldamento asuperifcie e ulteriore alimentazione di uncircuito radiatori.Il gruppo regola la temperatura di mandatadel fluido a un valore costante (regolazionea punto fisso) aggiungendo acqua delritorno dal collettore inferiore con regolatoredi temperatura, sonda a contatto e valvolaa tre vie.Campo di regolazione 20-50 °CTemperatura d’eserc. mass. 50 °CPressione d’eserc. mass. 6 barValore kvs 4,0Il fluido nei circuiti del riscaldamento asuperficie viene fatto circolare da unapompa elettronica.Per salvaguardare il sistema radiante dasovratemperature, p.es. in caso di interru-zione/rottura del circolatore, il gruppo èdotato di un ulteriore dispositivo di spegni-mento del circolatore.2 Un ulteriore vantaggio del gruppo diregolazione „”Regufloor H“ è la possibilitàd’integrare la regolazione della temperaturadi mandata in un sistema di riscaldamentoa superficie nel circuito di un impiantotradizionale a radiatori. Lo schemadell’impianto mostra il collegamento allamandata e ritorno dell’impianto a radiatori.3 La regolazione della temperatura dimandata si può effettuare anche con ilgruppo di collegamento caldaia Oventrop“Regumat F-130“ direttamente sulgeneratore di calore.La temperatura di mandata viene regolatamediante un regolatore di temperatura consonda ad immersione e valvola a tre vie.Con questa soluzione, la temperatura dimandata di tutto l’impianto di riscaldamen-to è identica a quella del sistema radiante.
1
2
3
b a r0 4
3
2
1
IIIII
I
IIIII
I
0
20
4060
80100
120°C
0
20
4060
80100
120°C
0
20
4060
80100
120°C
0
20
4060
80100
120°C
29
Regolazione dei circuiti di riscaldamento a sistema radianteServomotori e termostati ambiente
Radiocomandi
3 4
1 2
5
7
6
Oltre alla regolazione centralizzata dellatemperatura del fluido in mandata (p.es.tramite il gruppo di regolazione“Regufloor“), la normativa di legge per ilrisparmio energetico (EnEV) prescrive laregolazione della temperatura nell’ambientein maniera autonoma p.es. tramitetermostati ambiente e servomotori.Questi sistemi di regolazione bilanciano inmaniera affidabile le differenze ditemperatura (p.es. breve apertura dellafinestra).I termostati ambiente e i servomotoriOventrop soddisfano in pieno questeesigenze. Sono disponibili soluzioni chelavorano con e senza cavo elettrico. Persoluzioni con cavo sono disponibilicomponenti di regolazione a 2 punti(aperto/chiuso) o quelli a regolazionecostante (0-10V).1 Termostato ambiente o cronotermostato230V o 24V con servomotore termico 230Vo 24V per la regolazione della temperaturad’ambiente mediante i singoli circuiti. Ilcronotermostato consente di gestire latemperatura ambiente ad orari prestabiliti.2 Collettore in cassetta da incasso conservomotori elettrotermici montati. Ilcablaggio ai singoli termostati ambienteavviene mediante il sistema dicollegamento montato sopra il collettore.3,4 La predisposizione di una regolazionedella temperatura per singola zona avvienemediante termostato ambiente ocronotermostato con radioricevitore eradiotrasmettitore a 4 o 6 canali. Iservomotori a 2 punti sono da collegarecon il radioricevitore nella cassetta daincasso (fig.3). Oltre all’applicazione innuovi edifici, il sistema è adatto anche inedifici da ristrutturare.Il sistema è commutabile sia per ilriscaldamento che per il raffrescamento.5,6 Per una regolazione del singoloambiente con cavo sono disponibilicomponenti con regolazione costante(0-10V).Questi sono alimentati con corrente a 24 V.Il termostato ambiente elettronico puòlimitare il valore di soglia tramite elementi dilimitazione nascosti.Il termostato ambiente a regolazionecostante dispone di una funzione“inversione di tensione”. Questa funzione èutile per impianti con ulteriore funzione diraffrescamento.7 Radioricevitore con orologio per ottocanali per collegamento ai collettori e aiservomotori.Orologio a 8 canali per la regolazione orariadi fino ad otto zone distinte.Programmazione oraria e adattamento deitrasmettitori a coperchio aperto.
30
Accessori sistema con Collettori in acciaio inossidabileValvole di bilanciamento per il bilanciamento idraulico
Set di collegamento contacalorie
2
In caso di oscillazioni della temperatura inalcune zone dell’impianto di riscaldamento,si deve fare in modo che le altre zone nonsiano sotto- o sovralimentate. La gestionedella temperature avviene tenendo inconsiderazione le perdite di pressione, latubazione e le valvole montate e può esseredeterminato solamente mediante un calcoloaccurato della rete e del fabbisognocalorico. Oventrop offre appositi programmiche forniscono sia i valori di preregolazioneper il bilanciamento idraulico, che lataratura delle portate verso i collettori inoxe per i singoli circuiti ad essi collegati.1 Esempio di un impianto di riscaldamentobitubo con impianto radiante e radiatoricollegato alle colonne.Taratura della portata ad ogni collettore inacciaio inossidabile dell impianto radiantecon valvole di bilanciamento „HycoconVTZ“.2 La “Hycocon VTZ“ è una valvola dibilanciamento per bilanciare manualmentepiù collettori o più colonne, dotata dipreregolazione riproducibile, piombabile ebloccabile e regolazione continua.Disponibile in versione FF o FM. Le portatetarate sono controllabili mediantemisuratore elettronico „OV-DMC 2“.3 Se è necessario rilevare per ogni unitàabitativa il consumo energetico p.es.abitazioni separate, è possibile montareprima di ogni collettore un set dicollegamento per contacalorie proposto daOventrop in combinazione con delle valvoledi bilanciamento idraulico „Hycocon VTZ“.Per il collegamento della tubazione dimandata e ritorno dal bollitore olateralmente dalla caldaia, è disponibile unset di collegamento in versione diritta oangolare. Il set di collegamento è adattoper contacalorie con lungh. 110 mm (¾”FM) e 130 mm (1“ FM).4,5 A seconda dello spazio disponibile,sono realizzabili diverse posizioni dimontaggio della valvola „Hycocon VTZ“,p.es. contatore di calore orientabile di 90° aprofondità ridotta.
3
4 5
1
„Hydrocontrol ATR“
„Hydromat DTR“
Descrizione:Impianto di riscaldamento abassa temperatura combinatoradiatori/pannelli radianti etemperatura di mandata mass.55 °C
„Hycocon VTZ“
31
Accessori sistema con collettore in acciaioRegolatore differenziale per il bilanciamento idraulico
Set di collegamento contacalorie
2
A completamento della taratura idraulicamanuale dei collettori con valvole dibilanciamento, è possibile ottenere unbilanciamento idraulico anche a caricoparziale con il regolatore differenzialeautomatico „Hycocon DTZ“ che protegge isingoli circuiti da differenze di pressionetroppo elevate e dannose.1 Esempio di un impianto di riscaldamentobitubo con radiatori e sistema radiante diriscaldamento collegati alle colonne. Primadel sistema radiante di riscaldamento ènecessario installare un regolatore differen-ziale „Hycocon DTZ“, che è da tarare su unvalore di soglia predefinito (p.es. 150 mbar).Il regolatore differenziale mantiene costantela differenza di pressione fra mandata eritorno ed entro un intervallo proporzionaleprestabilito.2 Il montaggio di un regolatore differenzialeautomatico„Hycocon DTZ“ permette dicomandare in modo indipendente i singolicollettori dell’impianto di riscaldamento apannelli radianti. La differenza di pressioneammessa al collettore fra mandata e ritornoè da impostare sulla valvola „HycoconDTZ“. I valori sono bloccabili.Eventuali variazioni differenzialinell’impianto non comportanoconseguenze sui circuiti del collettoredell’impianto di riscaldamento a pannelliradianti. Non è necessaria una taraturamanuale.3,4 Per l’installazione del regolatoredifferenziale in combinazione con il set dicollegamento per contacalorie, Oventroppropone un set in versione diritta e adangolo (vedi pag. 26). (misure 110 mm e130 mm)
3
4
1
„Hydrocontrol ATR“
„Hydromat DTR“
Descrizione:Impianto di riscaldamento abassa temperatura combinatoradiatori/pannelli radianti etemperatura di mandata mass.55 °C
„Hycocon DTZ“
Come per tutti gli impianti di riscaldamento,anche negli impianti a pannelli radianti èrichiesto un bilanciamento idraulico sec.DIN 18380.
La taratura del circuito avviene sul:„Multidis SF“ collettore in acciaioinossidabile, cod. art. da 140 43 52 a 14043 62,mediante misuratore di portata sul collettoredi mandata.La taratura avviene a circolatore acceso.
Aprire completamente tutte le valvole delcircuito.1 Girare l’anello di sicurezza fino ad
incastrarlo verso l’alto.2 Sollevare il tappo di bloccaggio.3 Girare il volantino a mano rosso del
misuratore di portata fino araggiungimento del valore calcolato.La lettura avviene mediante anello rossonel vetro d’ispezione, la scala indica valorida 0- 5 l/min.Effettuare la taratura per tutti gli anelli.Controllare successivamente tutti i valorie se necessario ritarare.
4 Alla conclusione delle operazione diregolazione chiudere il coperchio dibloccaggio fino a battuta. Proteggerel’impostazione premendo l’anello dibloccaggio verso il basso
Procedimento di chiusura e aperturaE’ possibile eseguire la chiusura di uncircuito senza modificare i valori di flussopreimpostati.Alla riapertura del circuito chiuso, siraggiungono nuovamente i valori di flussopreimpostati; le funzioni di bilanciamento echiusura sono così garantite ed indipendentil’una dall’altra.1 Procedimento di chiusura:Girare il volantino rosso in senso orario finoa battuta; il circuito è chiuso.2 Procedimento di apertura:Girare il volantino rosso in senso antiorariofino a battuta. Il set per la regolazione e lamisurazione del flusso viene messo infunzione e mostra i valori preimpostati.
Esempio di calcolo per rilevare il valoreda impostare sul misuratore di portatadel collettore in acciaio inossidabile„Multidis SF“:Valore conosciuto dal calcoloesemplificativo(vedi pag. 13/ stanza: cucina):a) QF resa termica complessiva = 1187 Wb) σσ salto termico dell`anello = 9 KCalcolo:1 mH dimensionamento della portata per
anello
mH = =
mH = 113 kg/h
2 VET calcolare valore sul misuratore di portata
VET = =
VET = 1,9 kg/min = VET =1,9 l/min
32
Bilanciamento idraulico dei circuitiTaratura mediante misuratori di portata
1
3
2
4
QFσ � 1,163
1187 W
9 K � 1,163 Wh/kgK
mH60
113 kg
60
33
Bilanciamento idraulico dei circuitiTaratura mediante detentori
La taratura dei circuiti avviene mediante detentori montati sul collettore di ritorno„Multidis SF“ collettore in acciaio inossidabile cod. art.: da 140 45 52 a 14045 62:1 Svitare il tappo con una chiave a brugola
Ch 52 Chiudere il perno interno filettato con la
chiave a brugola Ch 5 (girare in senso orario).Successivamento aprire il perno filettatofino a raggiungere il valore calcolato(girare in senso antiorario)(Esempio: valore calcolato VER = 2,5 - aprire effettuando 2,5 girivedi diagramma di perdita di carico).
3 Girare la vite nera con la chiave a brugolain senso orario fino a battuta del pernointerno.Il valore impostato è facilmente ritrovabilese il circuito deve essere intercettato.
4 Riposizionare il tappo nero e fissare.Effettuare la taratura per tutti i circuiti
Diagramma di perdita di carico per detentori sul ritorno del collettore inacciaio inossidabile „Multidis SF“ .I vitoni sul collettore di mandata sono aperticompletamente.
2108
1010
1010 4
21010
2
3
6
4
2
3
10
1
3
2
4
6
8
0.8
0.6
0.4
0.3
2
3
8
6
4
3
2
1010 3
21010
2
3
4
6
8
8
6
4
32 3 4 6 81 2 3 4 6 8 101086432
1 1.51.5 2 2.52.5 3 3.53.5 4.54.5 54
max
.
3
Giri
Per
dita
di c
aric
o Δ
∅p
[mb
ar]
Per
dita
di c
aric
o ∅
p[P
asca
l]
Volume mH [kg/h]
1 2
3 4
SW 5
SW 6
34
“Cofloor” – Ampliamento sistema radiante per raffrescamento „Regufloor HC“ per conversione sistema caldo/fresco
in tutti i tipi di posa
I sistemi di posa a “pannello preformato”,“Tacker”, “Sistema a secco” e “Barre di fissaggio” sono adatti anche per il raffrescamento di una stanza nelle giornatecalde. Il concetto di “Comfort termico” nelraffrescamento viene spiegato dalla DN1946 T2 e viene altrimenti definito come raffrescamento “mite” e “silenzioso”. Il vantaggio di questo sistema, rispetto aisistemi tradizionali di climatizzazione neiquali l’effetto rinfrescante viene ottenuto tramite il cambio d’aria nelle stanze, è chenon compaiono i soliti effetti collaterali connessi alla climatizzazione forzata, comecorrenti d’aria, convezione, sollevamentodella polvere e rumore. Inoltre lo scambiotermico fra uomo e superfici di scambioavviene prevalentemente per irradiazione,procedimento che è molto simile al bilanciamento termico negli esseri umani.1 Se l’impianto funziona alternativamenteper il riscaldamento ed il raffrescamento, ènecessario, in entrambi i casi, verificare latemperatura di mandata. A questo scopoOventrop consiglia l’uso del gruppo di regolazione “Regufloor HC”, che, anche nelcaso del raffrescamento, mantiene costantela temperatura del liquido sul valore preimpostato, miscelando l’acqua delritorno.La valvola a tre vie viene azionata da un servomotore termoelettrico a 24V (0-10V),che riceve il segnale da un termostatoambiente elettronico per il riscaldamento edil raffrescamento2 Il set di regolazione della temperatura dimandata per il riscaldamento ed il raffrescamento in base alla temperaturaesterna tramite sistema a pannelli permetteuna conversione automatica dalla funzioneriscaldamento a quella di raffrescamento.
Il set comprende:Centralina climatica riscaldamento/raffrescamentoSonda esternaSonda mandata UmidostatoMemorystickServomotore elettrotermico ServomotoreConnettore alla rete3 Il termostato ambiente per il riscaldamento/raffrescamento ha un impiego universale nella tecnica di riscaldamento e climatizzazione, ad esempio per la regolazione della temperatura di mandata nei sistemi a pannelli e consente funzioni di misurazione,regolazione e programmazione temporaletramite due centraline PI e parametri preregolabili per una semplice messa in funzione. In certi casi il termostato puòessere telecomandato (per tipo di funzioniper la correzione dei valori soglia e per laregolazione dell’orario).4 L’umidostato ambiente calcola il punto dirugiada dell’umidità ambientale e conl’ausilio della centralina riscaldamento/raffrescamento evita la formazione di condensa sulle tubature e sulle superfici di raffrescamento.
1
2
4
3
35
“Cofloor” – Ampliamento sistema radiante per raffrescamento Regolazione dei circuiti per riscaldamento/raffrescamento
Esempio di sistema riscaldamento e raffrescamento a pavimento
In conformità alla normativa del risparmio energetico (EnEV), anche per il raffrescamentoa pannelli è richiesta una regolazione della temperatura ambiente con dispositivi autonomiper singolo ambiente. A questo scopo i servomotori montati sui collettori ricevono icomandi da termostati ambiente elettronici, chegestiscono la conversione delle funzioni riscaldamento/raffrescamento.1 La conversione fra raffrescamento e riscaldamento avviene tramite la centralinariscaldamento/ raffrescamento. E’ collegata frale altre con la sonda esterna, la sonda dellamandata e l’umidostato. Con i valori di misurazione dei diversi componenti dell’impianto viene calcolata la temperatura dimandata necessaria e regolata con l’ausilio diun servomotore elettrico.Dalla centralina riscaldamento/raffrescamentoviene inoltre dato il comando di conversione deltipo di funzione riscaldamento e raffrescamentoanche ai servomotori in modo che si colleghinoo al generatore di calore o al condizionatore.Viene inoltre dato il segnale di conversione alsistema di collegamento e da lì ai relativi termostati ambiente. Inoltre, per evitare la formazione di rugiada sulle superfici di raffrescamento, si può utilizzare una sonda antirugiada.2 Il termostato ambiente per il riscaldamen-to/raffrescamento viene utilizzato per la regolazione del singolo ambiente. Possiedeun’uscita per la conversione dell’impianto dariscaldamento a raffrescamento. 3 Il sistema di collegamento viene installato nella cassetta del riscaldamento/raffrescamentoa pannelli e serve a distribuire i segnali elettrici ela tensione ai termostati e ai servomotori.
1
2 3
Sonda esterna1153051
Sistema di collegamento per installazione in cassetta1152045230 V AC6 canali riscaldamento/raffrescamento
Centralina riscaldamento/raffrescamento1153041
Valvola dicommuta-zione c/f
C/O
N/RSonda a contatto 1152050
Trasmettitoreumidità ambiente1141960
Termostato ambiente riscaldamento/raffrescamento1152063
Servomotoreelettrotermico1012485
Sondaantirugiada1141951
Interruttoresondaantirugiada
Termostato ambiente riscaldamento/raffrescamento1152063
Temperatura
Umidità
Termostato ambiente riscaldamento/raffrescamento1152063
Termostato ambiente riscaldamento/raffrescamento1152063
Collettoreimpiantoradiante
Soggiorno
Camera da letto
Camera bambini
Bagno
36
Controllo della temperatura di mandatain sistemi radianti di riscaldamento
Unità di controllo “Regufloor HX„ con sistema di separazione
Anni di esperienza hanno mostrato comecircostanze sfavorevoli nei sistemi radiantidi riscaldamento con tubi di plastica, possono portare a problemi di corrosionecausati dalla penetrazione di ossigeno. Neisistemi puri a radiatore, tali prodotti di corrosione non generano normalmente problemi visto che possono depositarsi inzone di stabilizzazione. Nei sistemi radiantie particolarmente in quelli di riscaldamentoa pavimento, tali depositi possono alterareil comportamento del flusso nel circuitosotto il pavimento. Ciò può portare a malfunzionamenti o persino a rotture delcircuito.1 Lo scambiatore di calore dell'unità dicontrollo “Regufloor HX„ divide il sistema inun circuito primario e uno secondario. Il circuito primario è il sistema di riscaldamento ed il circuito secondario è ilcircuito di riscaldamento radiante. In questo modo possono essere collegati circuiti di riscaldamento radianti con tubazioni senza barriera d'ossigeno. Questa situazione si può trovare nelle vecchie installazioni o nelle nuove installazioni proprie di un sistema. La separazione dei circuiti permette di evitareuna penetrazione di ossigeno dal circuito diriscaldamento radiante nel circuito dellacaldaia. In senso inverso, si evita inoltreuna penetrazione di eventuali prodotti dicorrosione dal circuito della caldaia nel circuito di riscaldamento radiante e un intasamento delle tubazioni.La valvola di regolazione sul lato primarioserve per controllare la temperatura di flusso impostata. La temperatura è rilevataper mezzo di un sensore ad immersione sullato secondario.La pompa Grundfos “ALPHA” controllaelettronicamente l’uscita della pompa inbase alla richiesta di acqua corrente diriscaldamento. Grazie al corpo in bronzo, lapompa è resistente alla corrosione.2 Unità di controllo “Regufloor HX” per ilcontrollo della temperatura del flusso neisistemi radianti di riscaldamento e per laseparazione dei circuiti di riscaldamento inun circuito primario e secondario congiuntamente a distributori/collettori inacciaio inossidabile, articolo no. 140 40,140 41 e 140 42 consistenti in: Raccordi di collegamento, valvola di regolazione, regolatore di temperatura consensore ad immersione, scambiatore dicalore, manometro, valvola di sicurezza adiaframma, vaso d’espansione a diaframma, pompa controllata elettronicamente.L'installazione è sul lato sinistro del distributore/collettore.3 Esempio d’installazione:Unità di controllo “Regufloor HX” con ildistributore/collettore in acciaio inossidabile all’interno di una cassettamurale.
1
2
3
37
„Regufloor HX” Cassette da muro/Cassette ad incassoIstruzioni per il montaggio/Misure
Cassetta, cod.art.: 140 11 51, N. 1, largh. int.: 560 mm Cassetta, cod.art.: 140 11 53, N. 3, largh. int.: 900 mm
Cassetta, cod.art.: 140 11 52, N. 2, largh. int.: 700 mm Cassetta, cod.art.: 140 11 54, N. 4, largh. int.: 1200 mm
Consigli per cassette da incasso:
Cassetta, cod.art.: 140 11 71, N. 1, largh. int.: 600 mm Cassetta , cod.art.: 140 11 73, N. 3, largh. int.: 1000 mm
Cassetta, cod.art.: 140 11 72, N. 2, largh. int.: 750 mm Cassetta , cod.art.: 140 11 74, N. 4, largh. int.: 1250 mm
Consigli per cassette collettori a muro
NumeroCircuiti
L1LunghezzaCollettore( = 50 mm)
2
3
4
5
6
7
8
9
10
11
12
190
240
290
340
390
440
490
540
590
640
690
L2Lunghezza con gruppo diregolazione “Regolux HX”e valvola a sfera DN 20
L2Lunghezza con gruppo diregolazione “Regolux HX”e valvola a sfera DN 25
638
688
738
788
838
888
938
988
1038
1088
1138
663
713
763
813
863
913
963
1013
1063
1113
1163
NumeroCircuiti
L1LunghezzaCollettore( = 50 mm)
L3Lunghezza con gruppodi regolazione ecollegamento a gomito
2
3
4
5
6
7
8
9
10
11
12
190
240
290
340
390
440
490
540
590
640
690
658
708
758
808
858
908
958
1008
1058
1108
1158
L 3
40339
53
102 303
G 3/4
L 1
125
50
200
max
. 91
303 G 3/4
125
200
max
. 91
403 L 1
L 3
50
535
465
38
Modulo fotocopiabileTabella di calcolo
Dimensionamento dell`impianto a pannelli radianti
Nr. Progetto: Progetto: Indirizzo: Pagina:
Studio di progettaz.: Incaricato: Nr. collettori: Datum:
Quant.circuiti: Somma QF (p.to. 22): W „Copex“ 14 x 2 „Copipe“ 14 x 2
Δpmax (p.to. 30): mbar Somma mH (p.to. 23): kg/h „Copex“ 16 x 2 „Copipe“ 16 x 2
1 Nr. circuito
2 Nr. del locale
3 Descrizione del locale
4 Temperatura interna di norma Θi °C
5 Temperatura dei locali sottostanti Θu °C
6 Superficie da riscaldare AF m2
7 Potenza termica di progetto QH W
8 Flusso termico areico di progetto qdes W/m2
9 Resistenza termica del pavimento Rλ,B (m2 K)/W
10 Dividere superficie in - zona di permanenza (AZ) AAZ m2
- zona marginale (RZ) ARZ m2
11 Flusso termico areico zona occupata AZ/RZ qAZ/RZ W/m2
12 Potenza termica media del pavim. risc. ΘF,m °C
13 Potenza termica aggiuntiva necessaria QZus W
14 Sovratemperatura di mandata di prog. ΔΘv,des °C
15 Temperatura di mandata di progetto ΘV °C
16 Passo di posa VA mm
17 Sovratemperatura di mandata ΔΘH K
18 Salto termico nel circuito σ K
19 Resistenza termica parz. verso l’alto Ro (m2 K)/W
20 Resistenza termica parz. verso il basso Ru (m2 K)/W
21 Flusso termico areico verso il basso qu W/m2
22 Totale potenza termica del pavim. risc. QF W
23 Portata di progetto del mezzo scald. mH kg/h
24 Impostazione sul collettore con„Topmeter“, cod. art.: 140 41 .. VET l/min
25 Lunghezza tubo per circuito LH m
26 Lungh.tubo di collegamento LA m
27 Lungh.totale tubo per circuito LR m
28 Perdita di carico nella tubazione ΔpR mbar
29 Perdita di carico collettore ΔpV mbar
30 Perdita di carico complessiva ΔpTOT mbar
31 Pressione differenziale da ridurre ΔpD mbar
32 Taratura della vite di regolazione sul VER giricollettore, cod. art. 140 40 ..
39
Modulo fotocopiabileDistinta materiale „Cofloor“
Nr. Progetto Progetto: Indirizzo: Pag.:
Studio di progettaz.: Incaricato: Nr. collettore: Data:
Ulteriore isolazione sopraCircuito Locale Descrizione AAZ/RZ VA Fabbisogno Locali Locali Solai Solai
Nr. Nr. del locale tubo di identico di diverso verso versom2 mm m utilizzo utilizzo cantina terrapiena
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
11
12
Σ Σ
(3) (4) (5) (6) (7) (8)
Stanze: ________ (2)
Circuiti: ________ (1)
Rosso: Passo di posa consigliato in Passo di Quant. tubo Zona di permanenza Bagnoposa per m2 Zona di permanenza Zona marginaleVA superficie 14 x 2 mm 16 x 2 mm 14 x 2 mm 16 x 2 mm 14 x 2 mm 16 x 2 mm
50 mm 20 m / m2
100 mm 10 m / m2
150 mm 6,7 m / m2
200 mm 5 m / m2
250 mm 4 m / m2
300 mm 3,3 m / m2
Tubo complessivo (4): ____________________ m Raccordi di serraggio (1) x 2 : ______________ Pezzi
Tipo tubo: „Copex“ 14 x 2 „Copert“ 14 x 2 „Copipe“ 14 x 2Collettore: _______________________________________
„Copex“ 16 x 2 „Copert“ 16 x 2 „Copipe“ 16 x 2
Pannello NP-35 (3) x 2 : ____________________ Pezzi Pannello NP (3) / 1,00m2: ____________________ Pezzi
Isolaz.aggiuntiva 35 mm EPS (5): _________________ m2
Isolaz.aggiuntiva 20 mm EPS (6): _________________ m2 Isolaz.aggiuntiva 55 mm EPS (6): _________________ m2
Isolaz.aggiuntiva 40 mm EPS (7): _________________ m2 Isolaz.aggiuntiva 75 mm EPS (7): _________________ m2
Isolaz.aggiuntiva 50 mm EPS (8): _________________ m2 Isolaz.aggiuntiva 80 mm EPS (8): _________________ m2
Isolaz.aggiuntiva 45 mm PUR (7): _________________ m2 Isolaz.aggiuntiva 70 mm PUR (7): _________________ m2
Isolaz.aggiuntiva 50 mm PUR (8): _________________ m2 Isolaz.aggiuntiva 75 mm PUR (8): _________________ m2
Striscia perimetrale: _____________ rotoli da 25 m .....................................: _____________ pezzi da 1,20 m
......................................... (1): ____________ pezzi .................................... (2): ______________ pezzi
ulteriori accessori (......................................................................................)
Sono da rispettare i limiti minimi per raggio di piegatura per tubo „Copex“, „Copert“ e „Copipe“. In caso di necessità ingrandire il passo diposa nei gomiti.
40
Modulo fotocopiabileProtocollo della prova di pressione dell’impianto a pannelli Oventrop „Cofloor“ sec. DIN EN 1264
Documento importante, prego conservare
Progetto
Committente
Via, Citta`, Tel.
Ditta installatrice:
Referente:
Via, Citta`, Tel.
Prima di gettare il massetto è da controllare la tenuta stagna degli anelli con la prova di pressione acqua. La prova di tenuta deve essereeffettuata su tubi non ancora coperti.
Caricare completamente l’impianto con dell’acqua filtrata e da sfiatare.
La misura di prova pressione è il doppio di quella d’esercizio, ma minimo 6 bar. La pressione deve essere mantenuta anche durante il gettodel massetto.
In caso di pericolo di gelo sono da prendere provvedimenti adatti p.es. riscaldare lo stabile, l’uso di liquidi antigelo. Se in fase di esercizionormale l`impianto non richiede ulteriori antigeli, i liquidi presenti sono da scaricare e risciaquare per ben tre volte la tubazione con dell’ac-qua pulita.
Una variazione di temperatura del fluido ha causato una variazione della pressione, si consiglia di aspirare una temperatura d’acqua co-stante
Sono da rispettare le indicazioni riportate sui fogli tecnici e istruzioni d’uso Oventrop
Tubi „Copex“ 14x2 „Copex“ 16x2 „Copipe“ 14x2 „Copipe“ 16x2
Tipo di raccorderia
Inizio prova di pressione Data: Orario: Orario: Temperatura acqua: °C
Pressione iniziale bar (minimo 6 bar)
Pressione finale Data: Orario: Orario: Temperatura acqua: °C
Pressione finale bar (dopo minimo 24 ore)
Effettuato controllo a vista delle giunzioni ? si no
Inseriti i giunti nel progetto di posa ? si no
Constatata la tenuta stagna,
non sono stati accertate deformazioni rimanenti. si no
L`impianto e` stato consegnato tarato. si no
Osservazioni:
Data, Firma, e Timbro Direttore dei Lavori/Architetto
Data, Firma, e Timbro Ditta Installatrice
Data, Firma, e Timbro Impresa / Committente
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Modulo fotocopiabileProtocollo di preriscaldamento dell’impianto a pannelli
radianti Oventrop „Cofloor“ sec. DIN EN 1264
Documento importante, prego conservare.
Progetto
Comp.imp. / nr. collettore
Committente
Via, Citta`, Tel.
Ditta installatrice
Incaricato
Via, Citta`, Tel.
Il preriscaldamento serve per controllare le funzioni della costruzione del pavimento da riscaldare. Il preriscaldamento di massetti in cementizio e calcio solfato o anidritici deve avvenire sec. DIN EN 1264-4.
Inizio del preriscaldamento non prima di:- 21 gg dopo il getto del massetto in cementizio - 7 gg dopo il getto del massetto anidritico / calcio solfato
Riscaldare lentamente !
3 gg a ca. 20 - 25 °C temperatura di mandata, dopo 4 gg a max. temperatura da progetto (max. 55 °C) in mandata.
Sono da rispettare indicazioni del produttore differenti da questo protocollo e/o dalla DIN EN 1264-4 (p.es. massetto galleggiante) . In fase di preriscaldamento sono da evitare correnti d`aria.
1. Tubi: „Copex“ 14x2 „Copex“ 16x2 „Copipe“ 14x2 „Copipe“ 16x2
2. Tipo di massetto, produttore: Additivi utilizzati:
3. Termine dei lavori al massetto (data):
4. Inizio del preriscaldamento, temperatura di mandata: 20 - 25 °C (data): temperatura mandata impostata:
5. Inizio del preriscaldamento, non prima di 3 gg dopo nr. 4,con termp.mass. da progetto in mandata (data): temperatura mandata impostata:
6. Fine del preriscaldamento, prima di 4 gg dopo nr. 5 (data):
7. Il preriscaldamento è stato interrotto: si, da a no
8. L’impianto ha avuto la delibera ad una temperatura esterna di °C
L’impianto non era in funzione.
Il pavimento è stato riscaldato con temp.di mandata di °C
Tutte le finestre e porte esterne erano chiuse.
Indicazioni per la messa in funzione:
La temperatura di mandata e la regolazione temperatura per singolo ambiente sono da tarare in modo tale, da non superare la temperatu-ra massima del massetto nella vicinanza dei tubi:
- 55 °C con massetto in cementizio e calcio solfato, anidritico, - 45 °C con massetti in mastice d’asfalto, - o sec. le istruzioni del produttore.
Osservazioni:
Data, Firma, e Timbro Direttore dei Lavori/Architetto
Data, Firma, e Timbro Ditta Installatrice
Data, Firma, e Timbro Impresa / Committente
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Pagina Contenuto
Settore Prodotti 13Sistemi radianti di riscaldamento e raffrescamento
43 „Cofloor“ Sistema Pannelli bugnati44 „Cofloor“ Sistema Tacker e Sistema Barre di fissaggio
per pannello in rotoli o a lastre per riscaldare/raffrescare45 „Cofloor“ Sistema a secco per riscaldamento /raffrescamento46 Accessori47 „Copex”, „Copipe HK“, „Copert“49 Raccordi di serraggio, raccordi a pinzare50 „Multidis SF/SFB” Collettore di distribuzione52 Vitoni, valvole a sfera, cassette da incasso53 Contacalorie, collegamento ad angolo, „Hycocon VTC“, „Hycocon DTZ“54 „Regufloor H/HW“ Regelstation Heizen, Systemkomponenten55 „Regufloor HC“ Gruppo di regolazione per riscaldamento/raffrescamento, componenti del sistema58 „Regufloor HX“ Gruppo di regolazione riscaldamento/raffrescamento59 Termostati ambiente, comandi elettrici, accessori60 Radiocomandi61 Set di regolazione per impianti a superficie, Set con valvola bypass62 Set di regolazione per impianti a superficie, Set con valvola deviatrice a tre vie „Tri-D“63 Set di regolazione per impianti a superficie, componenti singoli64 Set di regolazione della mandata65 Componenti singolo collettore72 „Unibox“ per sistema radiante di riscaldamento73 „Unibox“ per “Floorbox” sistema radiante di riscaldamento74 „Unibox“ per sistema radiante di riscaldamento75 „Unibox“ per sistema radiante di riscaldamento e raffrescamento76 „Unibox“ per sistema radiante di riscaldamento77 Set trasformazione “Unibox T”, accessori
Lista materiale
Estratto dalCatalogo Prodotti 2010
“Cofloor” Sistema lastre sagomateper riscaldare/raffrescare
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Unità GruppoArticolo imballo Cod. art. prodotti Indicazioni
Adatto per massetti in cemento e
galleggianti.Lastra sagomataper fissare tubi con diam. 14 e 16 mmcon possibilità di posa in diagonale senza attrezzi aggiuntivi
Passo di posa 5, 10, 15, 20, 25, 30 cm
Lastra sagomata NP-351,0 x 1,00 m = 1,0 m2
con isolante e anticalpestioin EPS, WLG 040, spessore 35-2 mm,con lastra PS, classe B2sec. DIN 4102densità mass: 5 kN/m2 (10) 140 22 10 025
Lastra sagomata NP-111,0 x 1,0 m = 1,0 m2
con isolante in EPS, WLG 035, spessore 11 mm,con lastra in PS, classe B2sec. DIN 4102densità mass.: 50 kN/m2 (10) 140 23 10 025
Lastra sagomata NP1,0 x 1,0 m = 1,0 m2
senza isolante, lastra in foglio PS (18) 140 21 10 025
Elemento livellante 351,00 x 1,00 m piegatoin EPS, WLG 045,spessore: 35–2 mm,con lastra 140 22 90 025
Elemento livellante 111,00 x 1,00 m piegatoin EPS, WLG 035,spessore: 11 mm,con lastra 140 23 90 025
Elemento di collegamento per lastra sagomata 140 23 91 025
Elemento di collegamento per soglie e collettori 140 23 92 025
Clips di ancoraggioin plasticaper tubi da14 e 16 mmSet = 200 pezzi 140 90 82 025
Resistenza diatermatica:R = 0,875 (m2 K)/W.
Per fissare i tubi sul pannelloisolante > 30 mm, p. es. prima del collettore.
Per il collegamento di parti di lastre.
Per l’impiego nella zona delle soglie edavanti al collettore.
Vendita solo in confezione da= 10 lastre per confezione.
Resistenza diatermatica:R = 0,314 (m2 K)/W.
Vendita solo in confezione da= 10 lastre per confezione.
Vendita solo in confezione da= 18 lastre per confezione.
Per fissare i tubi prima del collettore e laposa nelle vicinanze di porte
44
“Cofloor” Sistema Tacker e Sistema a barraper pannello in rotoli o a lastre
per riscaldare / raffrescare
Unità GruppoArticolo imballo Cod. art. prodotti Indicazioni
Adatto per massetti in cemento e
autolivellanti.Sistema Tackerper fissare i tubi con diam. da 14 e 16 mmIsolante e lamina pieghevole con lastra inPPH (0,25 mm). Passo di posa inciso(passo 5 cm). Passo di posa 5, 10, 15,20, 25, 30 cm. Sovrapposti ai lati,con nastro adesivo sugli opposti.
Vendita solo in confezione.Isolante in rotolo10,00 x 1,00 m = 10,00 m2
in EPS sec. DIN EN 13163, WLG 045spessore 35-3 mmClasse B 2 sec. DIN 4102,densità mass. 4 kN/m2
Spessore 20-2 mm 140 25 15 025
Spessore 35-3 mm (5) 140 25 00 025
Spessore 30-3 mm (5) 140 25 05 025
Spessore 25-2 mm (5) 140 25 10 025
Spessore 30-2 mm (5) 140 25 07 025
Lastra pieghevole2,00 x 1,00 m = 2,00 m2
in EPS sec. DIN EN 13163, WLG 045spessore 35-3 mmClasse B 2 sec. DIN 4102,densità mass. 4 kN/m2 (5) 140 26 00 025
Pinzatrice per clips 140 25 97 025
Ganci di ancoraggioin plasticaper tubi da 14 e16 mm stecche = 30 pezzi (10) 140 25 91 025
Srotolatoreper nastro adesivolargh. 50 mm 140 25 98 025
Nastro adesivo50 mm x 66 m 140 25 99 025
Barre di fissaggioBarra autoadesiva in polipropilene,passo 5 cm, lungh. 1 m
per tubo da 14 mm (100) 140 25 80 025
per tubo da 16 mm (100) 140 25 81 025
Resistenza diatermatica:R = 0,78 (m2 k)/W
Vendita solo in confezione da5 lastre per sacchetto.
Per fissare i tubi sull’isolante o laminapieghevole con i ganci ad uncino.
Per fissare i tubi sull’isolante o laminapieghevole con i ganci ad uncino con lapinzatrice.
Vendita solo in confezione da 10 stecchecomprendono cad. 30 pezzi.
Per coprire le giunzioni dell’isolante elamina pieghevole.
Per coprire le giunzioni dell’isolante elamina pieghevole evitando infiltrazioni.
Per fissare i tubi sull’isolazione.
Resistenza WLG Densitàdiatermatica: max.
R = 0,50 (m2k)/W 040 5 kN/m2
R = 0,78 (m2k)/W 045 4 kN/m2
R = 0,67 (m2k)/W 045 4 kN/m2
R = 0,56 (m2k)/W 045 4 kN/m2
R = 0,75 (m2k)/W 040 5 kN/m2
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“Cofloor” Sistema a seccoper riscaldare/raffrescare
Unità GruppoArticolo imballo Cod. art. prodotti Indicazioni
Per la posa del riscaldamento a superficiesu travi in legno massiccio con sistema asecco (basso spessore, ad es. in ristrutturazioni) o massetto secondo DIN18560 su foglio in PE. Il sistema a secco èadatto anche per l’impiego nei sistemi diriscaldamento e raffrescamento a parete –si vedano relative istruzioni per il montaggio.
Sistema a seccoper fissare tubi da 14 mm
passo di posa 12,5 cm, 25 cm
Lastre per sistema a secco1000 x 500 x 25 mmin EPS sec. DIN EN 13163, WLG 035Classe B 1 sec. DIN 4102carico massimo 60 kN/m2 (10) 140 28 00 025(=14,10 p. m2)
Binari di conduttività termica998 x 122 x 0,4 mmin lamiera zincatacon taglio di rottura prestampato (48) 140 28 50 025
Curva di conduttività termica110 x 245 x 0,5 mmin lamiera zincata (25) 140 28 55 025
Lastra di compensazione1000 x 500 x 25 mm in EPS sec. DIN EN 13163WLG 035, max. densità 60 kN/m2
Classe B 1 sec. DIN 4102(=10,50 p. m2) (19) 140 28 57 025
Foglio in polietilenein materiale PE 0,2 mmLungh. 25 m x 4 m 140 28 95 025
Forbice elettrica 140 28 91 025
Lastra per la posa del binario di conduttivitàTermica per posa a chiocciola o serpentina.Adatto per tubo multistrato “Copipe HK”14 x 2 mm. Vendita solo in confezione da10 lamine per cartone.Resistenza termica R = 0,5 (m2K)/W.
Per la posa del tubo “Copipe HK” 14 x 2 mmin zone perimetrali con posa a chiocciola.
Vendita solo in confezione,
25 barre per confezione.
Come barriera fra sistema a secco emassetto.
Vendita solo in confezione,19 curve per confezione.
Attrezzo per creare conduzioni individualiper il tubo.
Per la posa del tubo “Copipe HK” 14 x 2 mme migliorare la trasmissione calorica tramitela copertura degli elementi a secco.Vendita solo in confezione,48 barre per confezione.
4646
Accessori
Unità GruppoArticolo imballo Cod. art. prodotti Indicazioni
Adatto per massetti in cemento egalleggianti sec. EN 1264-4 / DIN 18560 T2.
Striscia perimetralecon bordo autoadesivo, foglio incollato intagliato per strappo,Alt.: 150 mm, spessore: 10 mmin schiuma PULungh. rotolo 25 m (8) 140 20 90 025(=0,85 p. m)
Striscia perimetralecon bordo autoadesivo, foglio incollato intagliato per strappo,Alt.: 120 mm, Spessore: 10 mmin schiuma PULungh. rotolo 50 m (10) 140 21 90 025(=0,98 p. m)
Profilo per giunti di dilatazionein schiuma PUcon gambo adesivo,Alt.: 120 mm, Spessore: 10 mmLunghezza:: 1,20 m (20) 140 20 91 025(=10,08 p. m)
Tubo corrugato con taglio longitudinale in materiale LDPE
Lungh.: 300 mm, tagliato, per tubi da 14 e 16 mm (20) 150 11 84 025
p. St.
Profilo rotondoin schiuma � 20 mm150 m per confezione 140 20 92 025(=0,36 p. m)
Curva di sostegnoin plastica
per tubi da 14 e 16 mmSet = 10 pezzi (50) 140 90 85 025(=1,79 p. St.)
Marcatore per misuraz. umiditàin plastica
Set = 5 pezzi (10) 140 90 90 025(=2,90 p. St.)
Software di calcoloCD
per dimensionare le superfici 140 99 99 gratuito
Per creare giunti di dilatazione sec.EN 1264-4 / DIN 18560 T2.
Per proteggere i tubi di riscaldamento– nei passaggio dei giunti di dilatazione
sec.EN 1264-4 / DIN 18560 T2– all’entrata del massetto– all’uscita del massetto
Vendita solo in confezione,(20 profili per sacchetto).
Per deviare e fissare i tubiPE-X con curve a 90°, p.es. prima delcollettore e passaggi in soffitti.
Per contrassegnare punti di misurazionedell’umidità nel massetto.
Vendita solo in confezione,8 rotoli per sacchetto.
Vendita solo in confezione (1 cartone).
Accessori
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Tubi “Copex”, “Copipe HK”, “Copert”Srotolatore
GruppoArticolo Cod. art. prodotti Indicazioni
PE-Xc “Copex” Tubi in plasticacon barriera antidiffusione
in rotoli
Dimensioni 14 x 2 mmrotolo da 120 m 140 00 51 140rotolo da 240 m 140 00 52 140rotolo da 600 m 140 00 54 140
Dimensioni 16 x 2 mmrotolo da 120 m 140 01 51 140rotolo da 240 m 140 01 52 140rotolo da 600 m 140 01 54 140
Dimensioni 17 x 2 mmrotolo da 120 m 140 02 51 140rotolo da 240 m 140 02 52 140rotolo da 600 m 140 02 54 140
Dimensioni 20 x 2 mmrotolo da 240 m 140 03 52 140rotolo da 600 m 140 03 54 140
Dimensioni 26 x 3 mmrotolo da 50 m 140 05 60 140rotolo da 200 m 140 05 62 140rotolo da 300 m 140 05 63 140
PE-RT/AL/PE-RT “Copipe HK” Tubo multistratoin rotoli
Dimensioni 14 x 2 mmrotolo da 50 m 150 20 50 140rotolo da 100 m 150 21 50 140rotolo da 200 m 150 22 50 140
Dimensioni 16 x 2 mmrotolo da 50 m 150 20 55 140rotolo da 100 m 150 21 55 140rotolo da 200 m 150 22 55 140rotolo da 500 m 150 25 55 140
Dimensioni 20 x 2,5 mmrotolo da 50 m 150 20 60 140rotolo da 100 m 150 21 60 140rotolo da 200 m 150 22 60 140
PE-RT “Copert” Tubo in plasticacon barriera antidiffusione
in rotoli
Dimensioni 14 x 2 mmrotolo da 240 m 140 20 52 140rotolo da 600 m 140 20 54 140
Dimensioni 16 x 2 mmrotolo da 240 m 140 21 52 140rotolo da 600 m 140 21 54 140
Dimensioni 17 x 2 mmrotolo da 240 m 140 22 52 140rotolo da 600 m 140 22 54 140
Ulteriori diametri, p. es. per l’installazione dicolonne montanti, pag. 14.01.Raccordi a pinzare e a stringere, pag. 14.03.Attrezzi, p. es. tagliatubi,attrezzo universale per sbavare e calibrare,pag. 14.18 - 14.20.
Campo d’impiego
Impianti di riscaldamento e raffrescamento a pannelli.
Costruzione tubo sec. DIN 16892 / DIN 16893 / DIN EN ISO 15875 / 1264-4 (tranne mis. 26).
Barriera antidiffusione sec.DIN 4726 (per tutte le misure).
Mass. pressione ps: 6 bar a 90 ºC;10 bar a 60 ºC.
Mass. pressione ps: 6 bar a 90 ºC;8 bar a 70 ºC.
Mass. pressione ps: 6 bar a 90 ºC; 10 bar a 60 ºC.
Campo d’impiego
Impianti di riscaldamento e raffrescamento a pannelli.
Mass. pressione ps: 10 bar a 70 ºC
Tubo a tre strati antidiffusione– tubo interno in PE-RT– tubo alluminio saldato di testa– tubo esterno in PE-RT con strati adesiviincollati fra di loro
Campo d’impiego
Impianti di riscaldamento e raffrescamento a pannelli.
Costruzione tubo sec.DIN 16833 / DIN 16834 / DIN 4721
Barriera antidiffusione sec.DIN 4726 (per tutte le misure).
Mass. pressione ps: 6 bar a 70 ºC;
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Srotolatore
GruppoArticolo Cod. art. prodotti Indicazioni
Srotolatoreper tubo PE-X “Copex”e tubo multistrato “Copipe” 140 20 96 025
140 20 97 025 Per rotoli fino a 600 m, srotolamento verticale.Smontabile e pieghevole.
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Raccordi di serraggioRaccordi a pinzare
Unità GruppoArticolo imballo Cod. art. prodotti Indicazioni
Per collegare il tubo “Copex” PE-X e“Copert” PE-RT al collettore e raccordo
Per collegare i tubi ai radiatori e raccordi.(Sbavare anche i tubi in plastica).
(Sbavare anche i tubi in plastica).
“Ofix K” Raccordi di serraggio
per tubi in plastica,tenuta metallica e guarnizione O-RottoneCalotta nichelata
14 x 2 mm x G 3/4 calotta (10) 102 77 55 01716 x 2 mm x G 3/4 calotta (10) 102 77 57 01717 x 2 mm x G 3/4 calotta (10) 102 77 59 01720 x 2 mm x G ¾ calotta (10) 102 77 63 017
Calotta grezza
14 x 2 mm x G 3/4 calotta (10) 102 77 75 01716 x 2 mm x G 3/4 calotta (10) 102 77 77 01717 x 2 mm x G 3/4 calotta (10) 102 77 79 01720 x 2 mm x G ¾ calotta (10) 102 77 83 017Set 2 pz a pag. 1.75
“Cofit S” Raccordi di serraggio
Attacco FM 3/4" sec. DIN V 3838 (Eurocono)per tubo multistrato “Copipe” e tubo plastica,tenuta metallica e guarnizione O-Rterminale in ottone resistente alla dezincatura,anello stringitubo e calotta in ottone.
Calotta nichelata
14 x 2 mm x G 3/4 calotta (10) 150 79 54 14116 x 2 mm x G 3/4 calotta (10) 150 79 55 14117 x 2 mm x G 3/4 calotta (10) 150 79 59 141
Calotta grezza
14 x 2 mm x G 3/4 calotta (10) 150 79 74 14116 x 2 mm x G 3/4 calotta (10) 150 79 75 141
“Cofit S” Raccordi di serraggioper FM 3/4" sec. DIN V 3838 (Eurocono)2 pezzi per tubo multistrato e a identica lavorazione anche per tubi plastica PE-X,tenuta metallica e guarnizione O-Ring,scarico in ottone resistente alla dezincatura,anello e calotta in ottone,calotta nichelata
14 x 2,0 mm x G 3/4 calotta (10) 150 79 34 14116 x 2,0 mm x G 3/4 calotta (10) 150 79 35 14117 x 2,0 mm x G 3/4 calotta (10) 150 79 37 14118 x 2,0 mm x G 3/4 calotta (10) 150 79 38 14120 x 2,0 mm x G 3/4 calotta (10) 150 79 39 14120 x 2,5 mm x G 3/4 calotta (10) 150 79 40 141
Nipple doppio
in ottone, nichelato
G 3/4 FM x G 3/4 FM (10) 102 82 63 999
in bronzo, grezzo
G 3/4 FM x G 3/4 FM (25) 150 40 54 141
“Cofit P” Giunto a pinzare
per tubo multistrato “Copipe”e con identica lavorazione, adatto anche per tubi inplastica, ghisa rossa (bronzo), bussola in inox
14 x 14 mm (10) 151 25 42 14116 x 16 mm (10) 151 25 43 14117 x 17 mm (10) 151 25 44 141
Ulteriori raccordi a pinzare e a stringere
vedi pag. 14.03 - 14.09.
50
„Multidis SF/SFB”Collettore di distribuzione
GruppoArticolo Cod. art. prodotti Indicazioni
“Multidis SF” Collettore in Inox1" per impianti a pannelli con misuratore di portata e detentore integrato 1-4 l/mintenuta piana, con vitoni M 30 x 1,5per la regolazione termostatica ed elettronica
per 2 circuiti 140 41 52 020per 3 circuiti 140 41 53 020per 4 circuiti 140 41 54 020per 5 circuiti 140 41 55 020per 6 circuiti 140 41 56 020per 7 circuiti 140 41 57 020per 8 circuiti 140 41 58 020per 9 circuiti 140 41 59 020per 10 circuiti 140 41 60 020per 11 circuiti 140 41 61 020per 12 circuiti 140 41 62 020
“Multidis SF” Collettore in Inox1" per impianti a pannelli con misuratore di portata e detentore integrato 0,6-2,4 l/mintenuta piana, con vitoni M 30 x 1,5per la regolazione termostatica ed elettronica
per 2 circuiti 140 42 52 020per 3 circuiti 140 42 53 020per 4 circuiti 140 42 54 020per 5 circuiti 140 42 55 020per 6 circuiti 140 42 56 020per 7 circuiti 140 42 57 020per 8 circuiti 140 42 58 020per 9 circuiti 140 42 59 020per 10 circuiti 140 42 60 020per 11 circuiti 140 42 61 020per 12 circuiti 140 42 62 020
“Multidis SF” Collettore in Inox1" per impianti a pannelli detentore integratotenuta piana, con vitoni M 30 x 1,5per la regolazione termostatica ed elettronica
per 2 circuiti 140 40 52 020per 3 circuiti 140 40 53 020per 4 circuiti 140 40 54 020per 5 circuiti 140 40 55 020per 6 circuiti 140 40 56 020per 7 circuiti 140 40 57 020per 8 circuiti 140 40 58 020per 9 circuiti 140 40 59 020per 10 circuiti 140 40 60 020per 11 circuiti 140 40 61 020per 12 circuiti 140 40 62 020
“Multidis SFB” Collettore in Inox1" con bypasspreregolabile nelle valvole del circuito diriscaldamento e detentore integrato nella mandatatenuta piana, con vitoni M 30 x 1,5per la regolazione termostatica ed elettronica
per 2 circuiti 140 44 52 020per 3 circuiti 140 44 53 020per 4 circuiti 140 44 54 020per 5 circuiti 140 44 55 020per 6 circuiti 140 44 56 020per 7 circuiti 140 44 57 020per 8 circuiti 140 44 58 020per 9 circuiti 140 44 59 020per 10 circuiti 140 44 60 020per 11 circuiti 140 44 61 020per 12 circuiti 140 44 62 020
Campo d’impiego:Collettore in acciaio inossidabile perimpianti di riscaldamento centralizzati PN 6a circolazione forzata.Temperatura di mandata fino mass. 70 °C.Descrizione:Collettore premontato. Dotato di rubinetti discarico e carico, valvolina di sfiato e tappoterminale. Attacco per circuiti FM da G 3/4per raccordi di serraggio Oventrop.Collettore di mandata con vitoni montati.Collettore di ritorno con misuratori di portata e valvole di regolazione montati.Staffa di fissaggio collettore sciolta nellaconfezione, insonorizzato sec. DIN 4109.
Campo d’impiego:
Collettore in acciaio inossidabile per impiantidi riscaldamento centralizzati PN 6 a circolazione forzata. Temperatura di mandata fino mass. 70 °C.Descrizione:Collettore premontato. Dotato di rubinetti discarico e carico, valvolina di sfiato e tappoterminale. Attacco per circuiti FM da G 3/4per raccordi di serraggio Oventrop.Collettore di mandata con vitoni montati.Collettore di ritorno con valvole di regolazione montate.Staffa di fissaggio collettore sciolto nellaconfezione, insonorizzato sec. DIN 4109.
Campo d’impiego:
Collettore in acciaio inossidabile perimpianti di riscaldamento centralizzati PN 6a circolazione forzata.Temperatura di mandata fino mass. 70 °C. Con possibilità di regolazione tramite unbypass sulla valvola del circuito di riscaldamento per impostazione dei volumiminimi per un funzionamento ottimale dellapompa calore e per un funzionamento acarico minimo del riscaldamento a pavimento (senza funzione raffrescamento).Descrizione:Collettore premontato. Dotato di rubinetti discarico e carico, valvolina di sfiato e tappoterminale. Attacco per circuiti FM da G 3/4per raccordi di serraggio Oventrop.Collettore di mandata con vitoni montati.Collettore di ritorno con valvole di regolazioneMontate e bypass preregolabile.Staffa di fissaggio collettore sciolta nellaconfezione, insonorizzato sec. DIN 4109.
Circuiti Lung. (L) Nr.°° Lung. con Nr.°°valv. a sfera 140 63 84
2 190 mm 1 270 mm 13 240 mm 1 320 mm 14 290 mm 1 370 mm 15 340 mm 1 420 mm 16 390 mm 1 470 mm 17 440 mm 1 520 mm 28 490 mm 2 570 mm 29 540 mm 2 620 mm 2
10 590 mm 2 670 mm 311 640 mm 3 720 mm 312 690 mm 3 770 mm 3
°° Nr. delle cassette da incasso pag. 13.17.
La normativa per il risparmio energetico (EnEV) nel §12, sez. 2 prescrive dispositivi ad azionamento indipendente per la regolazione della temperatura nei singoli ambienti
„Multidis SF/SFB”Collettore di distribuzione
51
GruppoArticolo Cod. art. prodotti Indicazioni
“Multidis SF” Collettore in Inox1" per impianti a pannelli con misuratore di portata e detentore integrato 0,5 l/min nella mandatatenuta piana, con vitoni M 30 x 1,5per la regolazione termostatica ed elettronica
per 2 circuiti 140 43 52 020per 3 circuiti 140 43 53 020per 4 circuiti 140 43 54 020per 5 circuiti 140 43 55 020per 6 circuiti 140 43 56 020per 7 circuiti 140 43 57 020per 8 circuiti 140 43 58 020per 9 circuiti 140 43 59 020per 10 circuiti 140 43 60 020per 11 circuiti 140 43 61 020per 12 circuiti 140 43 62 020
Campo d’impiego:Collettore in acciaio inossidabile per impiantidi riscaldamento centralizzati PN 6 a circolazione forzata.Temperatura di mandata fino mass. 70 °C.Descrizione:Collettore premontato. Dotato di rubinetti discarico e carico, valvolina di sfiato e tappoterminale. Attacco per circuiti FM da G 3/4per raccordi di serraggio Oventrop.Collettore di andata con misuratori di portatae valvole di regolazione montati Collettore di ritorno con vitoni montati.Staffa di fissaggio collettore sciolta nellaconfezione, insonorizzato sec. DIN 4109.
“Multidis SF” Collettore in Inox1" per impianti a pannellidetentore integrato
tenuta piana, con vitoni M 30 x 1,5per la regolazione termostatica ed elettronica
per 2 circuiti 140 45 52 020per 3 circuiti 140 45 53 020per 4 circuiti 140 45 54 020per 5 circuiti 140 45 55 020per 6 circuiti 140 45 56 020per 7 circuiti 140 45 57 020per 8 circuiti 140 45 58 020per 9 circuiti 140 45 59 020per 10 circuiti 140 45 60 020per 11 circuiti 140 45 61 020per 12 circuiti 140 45 62 020
Campo d’impiego:Collettore in acciaio inossidabile per impianti di riscaldamento centralizzati PN 6a circolazione forzata.Temperatura di mandata fino mass. 70 °C.Descrizione:Collettore premontato. Dotato di rubinetti discarico e carico, valvolina di sfiato e tappoterminale. Attacco per circuiti FM da G 3/4per raccordi di serraggio Oventrop.Collettore di mandata con valvole di regolazione montate.Collettore di ritorno con vitoni montati.Staffa di fissaggio collettore sciolta nellaconfezione, insonorizzato sec. DIN 4109.
Circuiti Lung. (L) Nr.°° Lung. con Nr.°°valv. a sfera 140 63 84
2 190 mm 1 270 mm 13 240 mm 1 320 mm 14 290 mm 1 370 mm 15 340 mm 1 420 mm 16 390 mm 1 470 mm 17 440 mm 1 520 mm 28 490 mm 2 570 mm 29 540 mm 2 620 mm 2
10 590 mm 2 670 mm 311 640 mm 3 720 mm 312 690 mm 3 770 mm 3
°° Nr. delle cassette da incasso pag. 13.17.
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Vitoni, valvole a sfera, Cassette da incasso
GruppoArticolo Cod. art. prodotti Indicazioni
Cassette da incasso per collettore Acciaio, zincato, cornice e sportello bianco laccatoFrontalino smontabile
Nr. 1: Largh. int.: 560 mm 140 11 51 020Nr. 2: Largh. int.: 700 mm 140 11 52 020Nr. 3: Largh. int.: 900 mm 140 11 53 020Nr. 4: Largh. int.: 1200 mm 140 11 54 020
Cassette a muro Acciaio, zincato, cornice e sportello bianco laccatoFrontalino smontabile
Nr. 1: Largh. int.: 600 mm 140 11 71 020Nr. 2: Largh. int.: 750 mm 140 11 72 020Nr. 3: Largh. int.: 1000 mm 140 11 73 020Nr. 4: Largh. int.: 1250 mm 140 11 74 020
Profondità: 115 – 180 mmAltezza: 760 – 885 mm
Utilizzando il set di collegamento contacalorie è da prendere la somma dellalunghezza da incasso e quella del collettore.
Profondità: 160 mmAltezza: 760 – 870 mm
Utilizzando il set di collegamento contacalorie è da prendere la somma dellalunghezza da incasso e quella del collettore.
Vitoneper collettore inox “Multidis SF” 140 40 90 020
Valvole a sferatenuta piana
DN 20 G 3/4 FF x G 1 FM 140 63 83 020DN 25 G 1 FF x G 1 FM 140 63 84 020
Tenuta piana, con termometro (0–80 °C)Manopola rossa
DN 20 G 3/4 FF x G 1 FM 140 64 83 020DN 25 G 1 FF x G 1 FM 140 64 84 020
Tenuta piana, con termometro (0–80 °C)Manopola blu
DN 20 G 3/4 FF x G 1 FM 140 65 83 020DN 25 G 1 FF x G 1 FM 140 65 84 020
con pozzetto per sonda temperatura M 10 x 1,0
DN 25 G 1 FF x G 1 FM 140 67 08 020
Valvola a sferaPer collettore “Multidis SF”
G 3/4 FM x G 3/4 calotta 140 65 04 020
Valvola a sfera per la chiusura del circuitosul collettore.Attacco al circuito FM G 3/4 per raccordi diserraggio Oventrop.Attacco al collettore G 3/4 calotta e o-ring.
Serratura con chiave 140 11 90 020
53
Contacalorie, set di collegamento, “Hycocon VTZ”
Unità GruppoArticolo imballo Cod. art. prodotti Indicazioni
I set di collegamento contacalorie sonoadatti per montaggio dx e sx del collettore.Set 1 composto da:Mandata– Valvola a sfera con pozzetto per sonda
temperaturaRitorno– Valvola di bilanciamento “Hycocon V”– Adattatatore per contacalorie– Valvola a sfera con raccordo– Guarnizioni piane
Set 2 composto da:Mandata– Valvola a sfera con pozzetto per sonda
temperatura– Adattatore per misurazioneRitorno– Regolatore differenziale “Hycocon DP”– Tubo impulso– Adattatatore per contacalorie– Valvola a sfera– Guarnizioni piane.
Esempio:Set 1 versione ad angolo
Esempio:Set 2 versione diritta
Tecnica di misurazione “eco”:Vedi indicazioni a pag. 3.36.
Campo d`impiego:temperatura mandata mass. 70 °C.
In generale:corpo e parte superiore in ottone resistentealla dezincatura.
Dispositivo di sovrafflusso per l’attacco a dxdel collettore. Per eliminare i rumori del flus-soCampo di regolazione: 50-400 mbar.
Set di collegamento lato inferiore del
collettore utilizzando cassetta a muro.
Tecnica di misurazione “eco”:Vedi indicazioni a pag. 3.36.
Campo d`impiego:–10 °C bis +120 °C.
In generale:corpo e parte superiore in ottone resistentealla dezincatura.
Set di collegamento per contacalorieper “Multidis SF” collettore inox 1" per impianto a pannelli e “Multidis SH” collettore inox 1" per radiatori
Set 1con valvola di bilanciamento “Hycocon V”angolocon valvola a sfera DN 20 140 45 78 020con valvola a sfera DN 25 140 45 80 020
dirittocon valvola a sfera DN 20 140 45 79 020con valvola a sfera DN 25 140 45 81 020
Set 2con “Hycocon DP” regolatore differenzialeangolocon valvola a sfera 140 46 80 020
dirittocon valvola a sfera 140 46 81 020
Dispositivo di sovrafflussoper collettore inox 1” “Multidis SF“ 3/4" FM 140 47 90 020
Set di collegamento a gomitoper collettore inox “Multidis SF” impianti a pannelliradianti e collettore inox “Multidis SH” perradiatori 140 47 80 020
“Hycocon VTZ” Valvola di bilanciamentocon regolazione continuatecnica di misurazione “eco”rubinetti di misurazione e scarico montatiFM su ambo le parti senza calotta
DN 20 3/4" 2,7 (10) 106 18 56 030
“Hycocon DTZ” Valvola di bilanciamentoValore impostabile: 50 a 300 mbar, regolazione continuatecnica di misurazione “eco”rubinetti di misurazione e scarico montati FM su ambo le parti senza calotta
DN 20 3/4" 2,7 106 21 56 030
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„Regufloor H/HW“ Gruppo di regolazione riscaldamentoComponenti del sistema
GruppoArticolo Cod. art. prodotti Indicazioni
“Regufloor H” Gruppo di regolazioneDN 25 - riscaldareper diretto collegamento alcollettore in acciaio inossidabile 115 10 00 021
“Regufloor HW” Gruppo di regolazioneDN 25 - riscaldamentocome sopra, ma centralina di regolazione dipendente dalla temperatura esternaper diretto collegamento alcollettore in acciaio inossidabile 115 15 00 021
Componenti singoli
Raccordo T 115 10 80 021
Valvola deviatrice a tre viecon raccordo “S” 115 10 81 021
Regolatore di temperaturacon sonda a contatto 115 10 82 021
Circolatore Grundfos “ALPHA 15-60” 115 10 83 021
Regolatore elettrico a contatto 115 10 84 021
Supporto Raccordo T 115 10 85 021
Centralina di regolazione 115 20 92 999230 V
Ulteriori componenti per la regolazione dellatemperatura di mandata: “Regumat” sistema di collegamento caldaia a pag. 6.01.Set di regolazione per impianti a pannelli pag. 13.26.
Campo d’impiego: (“Regufloor H e HW”)Gruppo di regolazione a punto fisso,collegamento a collettore in acciaio inossi-dabile per impianti a pannelli.2-12 zone
Lunghezza: 315 mmmass. press. d’esercizio: 6 barmass. differenza di press.: 0,75 bartemperatura mandatacircuito primario: max. 90 °Ccircuito secondario: max. 50 °Cmass. temp. d’eserc.: 50 °Ccampo di regolazione: 20–50 °CRegolatore di temperatura elettrico a con-tattocampo di regolazione: 20–90 °CDescrizione: (“Regufloor H”)Gruppo premontato, sottoposto a prove ditenuta stagna, a punto fisso dotato di pompaelettronica Grundfos mod. Alpha. Valvoladeviatrice a tre vie, valvola di ritegno, regola-tore di temperatura elettrico a contatto.Regolatore elettrico a contatto per limitare lamass. temperatura di mandata.
Valvole a sfera Oventropcod. art. 140 63 83 DN 20 e cod. art. 140 63 84 DN 25 per intercettare mandata e ritorno.
Con valvola di ritegno e sede per sonda.
Campo di regolazione 20-50 °C.Fornibile solo come ricambio.
Circolatore senza cavo pompaFornibile solo come ricambio.
Completamente cablato per circolatoreGrundfos ALPHA 15-60.
Regolazione dipendente dalla temperaturaesterna del circuito di andata del riscalda-mento tramite azionamento di un scambiato-re di calore o di un miscelatore.
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“Regufloor HC” Gruppo di regolazione riscaldamento/raffrescamento
Componenti del sistema
GruppoArticolo Cod. art. prodotti Indicazioni
Campo d’impiego:Gruppo di regolazione per la regolazionedella temperatura di mandata in impianti apannelli con ulteriore raffrescamento dellasuperficie in combinazione con il collettorein acciaio inossidabile Oventrop.Gruppo premontato e collaudato con pompa elettronica Grundfos- Alpha, valvoladeviatrice a tre vie.Adatto per 2–12 anelli di riscaldamento,sistemi a due - tre o quattro fili per riscaldare /raffrescare.
Lunghezza: 315 mmmass. press. d’esercizio: 6 barmass. diff. di pressione: 0,75 barTemperatura andataCircuito primario: max. 90 °CCircuito secondario: max. 50 °C
Sonda anticondensa e convertitore di misuraproteggono le batterie di raffrescamento dacondensa. In combinazione con il “RegufloorHC” un organo di regolazione che interrompela portata del fluido di raffrescamento. Da collegare al circuito di mandata.
“Regufloor HC”Gruppo di regolazione DN 25Riscaldare / raffrescareper il diretto collegamentoal collettore in inox 115 20 00 021
Componenti sistema:Set di regolazione temperatura d’andata:Centralina climatica riscaldamento/raffrescamentoMemorystickServomotore termoelettricoSonda esternaSonda andataUmidostatoTermostatoServomotoreConnettore alla rete 115 20 20 021
Comando a distanza per centralina climaticariscaldamento/raffrescamento 115 20 25 021
Sistema di collegamento per i termostatiambiente e servomotori 230 V 115 20 45 021
Termostato ambiente Riscaldamento/raffrescamento 230 V 115 20 63 021
Servomotore elettrotermico (2 punti),Att. Fil. M 30 x 1,5
normalmente chiuso, 230 V 101 28 15 011normalmente chiuso, 24 V 101 28 16 011
Servomotori elettrotermici (2 punti),attacco fil. M 30 x 1,5
normalmente chiuso, 230 V 101 24 65 011normalmente chiuso, 24 V 101 24 66 011
(in preparazione)normalmente chiuso, 230 V 101 29 65 011normalmente chiuso, 24 V 101 29 66 011
Sonda antirugiada 24 VRiscaldamento/raffrescamento 114 19 51 011
Il set di regolazione della temperatura d’andataper il riscaldamento/raffrescamento dipendentedalla temperatura esterna con impianti a pannelli, permette un regolazione completamente automatica del riscaldamento eraffrescamento a secondo bisogno.Tramite il calcolo attivo del punto di rugiada viene evitata la formazione della condensaimpostando la temperatura di andata idonea.La regolazione comprende le curve di riscaldamento e raffrescamento, commutazioneper le centraline dei singoli ambienti e la programmazione temporale.
Accessorio ottimale per il comando adistanza della centralina climatica riscaldamento/raffrescamento.
Sistema di collegamento per il montaggio nella cassetta da incasso per collettor con 6canali per il collegamento dei termostatiambiente e dei servomotori.E’ possibile collegare più sistemi in parallelo.Il sistema è impostato per il set di regolazionedella temperatura d’andata.
Termostato ambiente per la regolazione dei singoli ambienti . Possibilità di influire sui valorisoglia della temperatura, assenza o presenza.Ingresso per il tipo funzionamento commutazione riscaldamento o raffrescamento.
Lunghezza cavo 1 m.Con funzione First-Open ed indicatore corsadel pistone. Montaggio semplice ad innestocon adattatore valvola.Il montaggio del servomotore è indipendentedalla posizione.
Lunghezza cavo 1 m, con spinaCon indicatore di corsaCommutabile in normalmente aperto. Montaggio in verticale fino ad orizzontale(non sospeso)
56
“Regufloor HC” Gruppo di regolazione riscaldamento/raffrescamento
Componenti del sistema
GruppoArticolo Cod. art. prodotti Indicazioni
Centralina per l’impiego universale nella climatizzazione e riscaldamento, ad es.regolazione andata nel riscaldamento e raffrescamento a pannelli.
Funzioni di misurazione, regolazione e programmazione temporale tramite duecentraline PI e parametri preregolabili permessa in funzione semplificata
Componenti sistemaCentralina per riscaldamento /raffrescamento 115 30 41 021
Regolatore elettrico a contatto 115 10 84 021
Memory card per centralina riscaldamento/raffrescamento 115 30 42 021
Sonda esterna riscaldamento/raffrescamento 115 30 51 021
Sonda temperatura andata 115 20 50 021
Umidostato ambiente 114 19 60 021
Completamente cablato per circolatoreGrundfos Alpha 15-60
Memory inseribile come opzionale nellacentralina per riscaldamento/raffrescamentoper la documentazione e la copia dei parametri di regolazione.
Per la rilevazione della temperatura esternatramite Ni 1000 per la centralina riscaldamento/raffrescamento.
Per la rilevazione della temperatura esternatramite Ni 1000 per la centralina riscaldamento/raffrescamento.
Calcola il punto di rugiada dell’umiditàambientale e con l’ausilio della centralinariscaldamento/raffrescamento, evita la formazione di condensa sulle tubature e lesuperfici di raffrescamento
57
“Regufloor HC” Gruppo di regolazione riscaldamento/raffrescamento
Componenti del sistema
GruppoArticolo Cod. art. prodotti Indicazioni
I servomotori elettrotermici Oventrop sonoda utilizzare in impianti di riscaldamento,condizionamento e areazione. Essi regolanola temperatura d’ambiente p.es. conradiatori convenzionali, radiatori con gruppovalvola integrato, con collettori per impianti apannelli radianti, impianti di riscaldamento/raffrescamento a soffitto ed apparecchi diinduzione. Ulteriori applicazioni in impianti diriscaldamento bivalenti.
Componenti sistemaServomotori elettriciAtt.fil. M 30 x 1,524 V, regolatore proporzionale (0-10 V)Segnale d’entrate e funzioneantibloccaggio impostabilericonoscimento autom. del punto 0(funzione all’inverso a richiesta) 101 27 00 011
“Tri-D” Valvola deviatrice a tre vie PN 16ghisa rossa / bronzoattacco fil. M 30 x 1,5con calotta, tenuta pianaDN 20 3/4" 113 02 06 040DN 25 1" 113 02 08 040DN 40 11/2" 113 02 12 040
“Tri-M” Valvola miscelatrice a tre vie PN 16bronzoattacco fil. M 30 x 1,5con calotta, tenuta pianaDN 20 3/4" 113 17 06 040DN 25 1" 113 17 08 040DN 40 11/2" 113 17 12 040
Schema impianto:
Campo d’impiego:Press. massima d’impiego ps: 16 bar (PN 16)Temperatura d’esercizio ts: 0°C fino 120°Cdeviare, miscelare o commutare di volumi inimpianti di riscaldamento e raffrescamento incombinazione con servocomandi termostaticio elettrici.
Filettatura maschio:G 1 G 1 ¼G 2
Filettatura maschio:G 1 G 1 ¼G 2
1 Centralina riscaldamento/ raffrescamento
2 Sonda esterna
3 Sonda antirugiada 24 V
4 Sonda temperatura mandata
5 Umidostato
6 Termostato ambiente
7 Sistema collegamento per termostato ambiente e servomotori
8 Stazione di regolazione “Regufloor HC”
9 Servomotore elettrico
10 Servomotore elettrotermico
11 Valvola miscelatrice a 3 vie Tri-M
12 Caldaia
13 Gruppo raffrescamento
1
348
56
9
10
13
11
“Regufloor HX” Gruppo di regolazione riscaldamento/raffrescamento
Componenti del sistema
58
GruppoArticolo Cod. art. prodotti Indicazioni
“Regufloor HX”Gruppo di regolazione DN 25 riscaldarePer il collegamento al collettore in inox.Regolazione della temperatura di mandata del riscaldamento a pavimento, con scambiatore di calore 115 10 60 021
Campo d’impiego:Gruppo di regolazione a punto fisso perdisaccoppiare sistemi di impianto a pannellisenza antidiffusione dal resto dell’impianto.Montaggio a sx prima del collettore.
2–12 circuitiMassima pressione
circuito primario: mass. 6 barcircuito secondario: mass. 3
Temperatura di mandataCircuito primario: max. 90 °CCircuito secondario:max. 50 °CCampo di regolaz.: 20–50 °C
Descrizione:Gruppo premontato e a punto fisso concircolatore elettronico Grundfos Alpha(carcassa in bronzo)
Scambiatore di calore, vaso d’espansione(3 l), manometro, valvola di sicurezza.
Esempio di montaggio:
Esempio del sistema:
Termostati ambiente, Servomotori
59
GruppoArticolo Cod. art. prodotti Indicazioni
Termostato ambiente in combinazione conservomotori elettrotermici (0-10V) cod. art.101 29 51 e servomotori elettrici cod. art.101 27 00, pag. 13.22 per la regolazione dellatemperatura nel singolo ambiente (utilizzabileanche per sistemi a tre o quattro fili).Con uscita analoga 0–10 V per riscaldare eraffrescare, e zona morta impostabile (0,5–7,5 K).
Ulteriori informazioni vedi “Foglio Tecnico”.
Il cronotermostato elettrico in combinazionecon dei comandi elettrici (2punti) per la regolazione della temperatura d’ambiente diimpianti di riscaldamento. Segnale d’uscitaPWM (crono-termostato in combinazione conservomotori termoelettrici 2 punti) per la regolazione della temperatura nell’ambiente.Segnale d’uscita PWM (modulazione adimpulso).Riscaldare:Usare servomotori elettrotermici (2 punti)“normalmente chiuso”. L’abbassamento dellatemperatura avviene mediante programmatemporaneo.
Termostato ambiente in combinazione conservomotore elettrotermico (2 punti) per laregolazione della temperatura nel singoloambiente.
Riscaldare:Usare servomotori elettrotermici (2 punti)“normalmente aperto”.Abbassamento della temperatura mediantecronotermostato esterno (cod. art. 115 2551/52 per 230 V).
Raffrescare:Usare servomotori termoelettrici (2 punti)“normalmente aperto”.Campo di regolazione limitabile con deglielementi nascosti.
Per collettori per riscaldamento a superfici evalvole termostaticheLunghezza cavo 1 m.
Con funzione First-Open ed indicatore corsadel pistone. Montaggio semplice ad innestocon adattatore valvola.
Il montaggio del servomotore è indipendente dalla posizione.
Per collettori per riscaldamento a superfici evalvole termostaticheLunghezza cavo 1 m, con spina.
Con indicatore di corsa.
Commutabile in normalmente aperto. Montaggio in verticale fino ad orizzontale(non sospeso)
Profilo di fissaggio per 6 zone, collegabilimass. 6 termostati ambiente e mass. 6 x 4servomotori elettrotermici,cod. art. 101 24 . ..
Profilo di fissaggio per 8 zone, collegabilimass. 8 termostati ambiente e mass. 16servomotori elettrotermici (2 per zona),cod. art. 101 24.. ..
Adatto per profilo di fissaggio 140 10 80 perspegnere la pompa se tutte le valvole sonochiuse.
Cronotermostato 230 Vcon disco giornaliero 115 25 51 011
con disco settimanale230 V 115 25 52 01124 V 115 25 54 011
Coperchioper cronotermostato 230 V 115 25 91 011
Termostato ambiente230 V 115 20 51 01124 V 115 20 52 011
Termostato ambiente sottotonaco230 V 115 20 71 01124 V 115 20 72 011
Termostato ambiente sottotonacodigitale230 V 115 25 61 01124 V 115 25 62 011
Termostato ambiente elettronico,24 V, regolazione costante (0-10 V) 115 21 51 011
Servomotore elettrotermico (2 punti)att. fil. M 30 x 1,5
normalmente chiuso, 230 V 101 28 15 011normalmente chiuso, 24 V 101 28 16 011
Altri servomotori (elettrotermici ed elettrici) pag. 1.18 e 1.19.
Servomotore elettrotermico (2 punti)att. fil. M 30 x 1,5
normalmente chiuso, 230 V 101 24 65 011normalmente chiuso, 24 V 101 24 66 011
(in preparazione)normalmente chiuso, 230 V 101 29 65 011normalmente chiuso, 24 V 101 29 66 011
Profilo di fissaggioper termostati ambientee servomotori 140 10 80 011
Profilo di fissaggio (8 zone di regolazione)Per termostati ambiente e servomotori 140 10 81 011
Accessori
Logica pompa 24 V 140 10 85 011
Logica pompa 230 V 140 10 86 011
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Radiocomandi
GruppoArticolo Cod. art. prodotti Indicazioni
Termostato ambiente con radiotrasmettitore3 V, incl. 2 batterie, cad. 1,5 V(microcellule, alcaline, tipo LR 03 e/o AAA)durata ca. 3 anni 115 05 51 011
Cronotermostato con radiotrasmettitore3 V, incl. 2 batterie, cad. V(batterie mignon, alcaline, tipo LR 6 e/o AA)durata ca. 5 anni 115 05 52 011
Radioricevitore, 1 canale230 V 115 05 60 011
Radioricevitore, 4 canali230 V, con spina 115 05 61 011
Radioricevitore, 6 canali230 V, con spina 115 05 62 011
Radioricevitore con temporizzatore,8 canali230 V, con spina,Coperchio estraibile (batterie incluse) 115 05 63 011
Termostato ambiente con radiotrasmettitorein combinazione con radioricevitore e servomotori elettrotermici (2 punti) per laregolazione delle singole zone.
Con interruttore per riscaldare e raffrescare.
Con interruttore per funzione automatico (in combinazione di cronotermostato conradiotrasmettitore), funzione giorno, abbassamento notturno (selezionabile da2K o 4 K), spegnimento.
Con funzione protezione valvola.Campo di regolazione 5–30 °C.
La funzione per limitare il campo diregolazione è nascosta.
Cronotermostato con radiotrasmettitore incombinazione con radioricevitore e servomotori elettrotermici (2 punti) per laregolazione delle singole zone.
Funzioni: riscaldare e raffrescare.
La regolazione della temperatura avvienemediante regolazione temporanea.Gli intervalli e le temperatura effettive sonoselezionabili individualmente.
Il cronotermostato è utilizzabile come Masterper ulteriori termostati ambiente.
Con funzione protezione valvola.Campo di regolazione 5–40 °C.
Radioricevitore per 4 o 6 termostati ambiente con radioricevitore, cod. art.115 25 51/52.
Servomotori elettrotermici (2-punti)230 V sono direttamente collegabili.Servomotori elettrotermici (2-punti) 24 Vsono innestabili mediante contatti privi dipotenziale e trasformatore separato.
Canale 4 o 6 è utilizzabile per comandare lapompa.Funzioni: riscaldare e raffrescare.
Temporizzatore a 8 canali per la regolazionetemporale fino a 8 zone indipendenti (con termostati ambiente con trasmettitore,art. 115 05 51/52).Programmazione dell’orologio e addestra-mento del trasmettitore in assenza del coperchio (solo quando l’apparecchio è scollegato dalla rete).I servomotori elettrotermici (2 punti) 230 Vsono direttamente collegabili.
Funzioni:-Logica pompa-Funzione di protezione valvola-Commutazione riscaldamento/raffrescamentoTramite segnale esterno
Ricevitore per 1 termostato ambiente conradiotrasmettitore cod. art. 115 05 51/52.
Comando potenzialmente libero (versionerelais) dei servomotori elettrotermici (2 punti) 24 V e 230 V.
Funzioni: Riscaldare e raffrescare.
61
Set di regolazione per impianti a pannelliSet con valvola bypass
GruppoArticolo Cod. art. prodotti Indicazioni
Set di regolazione per impianti a pannelli
con valvole bypass
Set 1per superfici fino a 85 m2 114 42 51 021
composto da:
valvola 1/2", ottone, nichelatodirittocod. art. 118 01 04 (M 30 x 1,5)
valvola bypass 3/4", ottone, nichelatodirittocod. art. 102 76 66
Regolatore di temperaturacon sonda a contattoe zoccolotubo capillare 2 mcampo di regolazione 20–50 °Ccod. art. 114 28 61 (M 30 x 1,5)
Regolatore elettrico a contattocon impostazione della temperatura nascostacampo di regolazione 20–90 °Ccod. art. 114 30 00
Set 2per superfici fino a 120 m2 114 42 52 021
composto da:
valvola 3/4", ottone, nichelatodirittocod. art. 118 71 06 (M 30 x 1,5)
valvola bypass 1", ottone, nichelatodirittocod. art. 102 76 68
Regolatore di temperaturacon sonda a contattoe zoccolotubo capillare 2 mcampo di regolazione 20–50 °Ccod. art. 114 28 61 (M 30 x 1,5)
Regolatore elettrico a contattocon impostazione della temperatura nascostacampo di regolazione 20–90 °Ccod. art. 114 30 00
Campo d’impiego:Il set di regolazione con valvola deviatrice atre vie “Tri-D” per la regolazione dellatemperatura di mandata in impianti a pannelli.P. es. in impianti di riscaldamento combinatidi radiatori e pannelli radianti. Sul regolatoredi temperatura si imposta la temperaturadesiderata. Il regolatore elettrico a contattospegne la pompa in caso di superamentodel valore impostato.La valvola bypass serve per la regolazionedel volume dell’impianto a pannelli.
Esempio:
Regolatore elettricoa contatto
Regolatore di temp.
valvoladeviatrice a tre vie
Valvola di ritegno
Limitazione della temperatura d’andata
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Set di regolazione per impianti a pannelliSet con valvola deviatrice a tre vie “Tri D”
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GruppoArticolo Cod. art. prodotti Indicazioni
Campo d’impiego:Il set di regolazione con valvola deviatrice atre vie “Tri-D” per la regolazione dellatemperatura di mandata in impianti a pannelli.P. es. in impianti di riscaldamento combinatidi radiatori e pannelli radianti. Sul regolatoredi temperatura si imposta la temperaturadesiderata. Il regolatore elettrico a contattospegne la pompa in caso di superamentodel valore impostato.La valvola bypass serve per la regolazionedel volume dell’impianto a pannelli.
Esempio:
Set di regolazione per impianti a pannellicon valvola deviatrice a tre vie “Tri D”
Set 3per superfici fino a 200 m2 114 42 53 021
composto da:
“Tri D” valvola deviatrice a tre vieDN 20 3/4" ghisa rossa / bronzocod. art. 113 02 06 (M 30 x 1,5)
Regolatore di temperaturacon sonda a contatto ezoccolotubo capillare 2 mcampo di regolaz. 20–50 °Ccod. art. 114 28 61 (M 30 x 1,5)
Regolatore elettrico a contattocon impostazione temperatura nascostacampo di regolazione 20–90 °Ccod. art. 114 30 00
Valvola di ritegnoghisa rossa (bronzo), ottonecod. art. 107 20 06
Regolatore elettricoa contatto
Valvola di ritegnocod. art. 107 20 06
Regolatore di temp.cod. art. 114 28 61
“Tri-D” valvoladeviatrice a tre vie
63
Set di regolazione per impianti a pannellicomponenti singoli
GruppoArticolo Cod. art. prodotti Indicazioni
Valvola diritta
DN 15 118 01 04 012DN 20 118 71 06 012
Valvola bypassottone
DN 20 102 76 66 015DN 32 102 76 68 015
“Tri D” Valvola deviatrice a tre vie PN 16bronzo
DN 20 113 02 06 040
Regolatore elettrico a contattoimpostazione nascosta
Campo di regolazione 20–90 °C 114 30 00 021
Regolatore di temperaturacon sonda a contatto e zoccolo
Campo di regolazione 20–50 °C
Tubo capillare 2 m 114 28 61 040
Valvola di ritegnoghisa rossa / bronzo, ottoneguarnizione in vito
DN 20 107 20 06 053
Pag. 1.21 e 1.22.
Da usare come valvola a farfalla incombinazione con il regolatore di temperatura per limitare la temperatura dimandata in impianti a pannelli.
Il regolatore a contatto rileva la temperaturadi mandata ed è particolarmente adatto perproteggere l’impianto a pannelli radianti dasorvratemperature.(p. es. circolatore si spegne).
Il regolatore di temperatura chiude la viadiritta aprendo la via angolare a temperatura crescente.(Regolazione costante, settore ~ 13 K).
Pag. 3.26.
Pag. 3.25.
Pag. 5.14.
64
Limitatore di temperatura del ritorno
Unità GruppoArticolo imballo Cod. art. prodotti Indicazioni
Limitatore di temperatura del ritorno - Set
Versione assialecomposta da:
valvola assiale di ritorno etermostato “Uni RTLH”
DN 10 3/8" 0,3 102 83 63 ° 021DN 15 1/2" 0,3 102 83 64 021
Versione dirittocomposta da:
valvola diritta di ritornotermostato “Uni RTLH”
DN 10 3/8" 0,3 102 84 63 ° 021DN 15 1/2" 0,3 102 84 64 021
Limitatore di temperatura del ritornoValvole per termostati “Uni RTLH”att. fil. M 30 x 1,5ottone, nichelato
valvola assiale di ritornonichelato
DN 10 3/8" 0,3 (25) 102 43 63 021DN 15 1/2" 0,3 (25) 102 43 64 021
valvola diritta di ritornonichelato
DN 10 3/8" 0,3 (25) 102 44 63 021DN 15 1/2" 0,3 (25) 102 44 64 021
Termostato “Uni RTLH”attacco fil. M 30 x 1,5
versione: bianco (25) 102 71 65 021versione: cromato (25) 102 71 72 021
Termostato “Uni RTL”attacco fil. M 30 x 1,0
versione: bianco (25) 102 71 00 021
Vitone 102 69 81 999per valvole di ritorno
Premistoppa per tutte le valvole RTLH
Set = 5 pezzi 102 69 86 999
Sono imballati come unità.Valvole e regolatore RTLH.Termostato “Uni RTLH” tarati dalla fabbricaa 40 °C.
Campo d’impiego:Impianti di riscaldamento centralizzati PN 10,Impianti misti radiatori/pannelli.
Vitone con doppio cono.Evita un surriscaldamento, con dispositivodi antigelo.
Con azzeramento,limitabile e bloccabile.Regolazione alla fabbrica 10-40°C (temperatura di ritorno) tramite incrementodel limite (40°C) fino a 50°C.
Con azzeramento,limitabile e bloccabile.Valvole RTL con attacco filettatoM 30 x 1,0 sono esaurite.
Vitone con doppio cono.Evita un surriscaldamento, con dispositivodi antigelo.
Prezzo per Set.
Ulteriori informazioni vedi “Foglio Tecnico”.
° In esaurimento.
° In esaurimento.
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CollettoreComponenti singoli
Unità GruppoArticolo imballo Cod. art. prodotti Indicazioni
Pag. 5.16
Prezzo per Set.
Pag. 6.39.
Sistemi di distribuzioneper impianti di riscaldamento centralizzato
Se non indicato diversamente,gli articoli sono in ottone.
Componenti singoli per sistemi di distribuzione
Collettore terminale 1" in ottoneattacchi circuito G 3/4 FM attacco sfiato G 3/8 FF 4 attacchi (2) 140 05 54 020
Collettore passante 1" in ottoneattacchi circuito G 3/4 FM
2 attacchi (2) 140 06 52 020
3 attacchi (2) 140 06 53 020
4 attacchi (2) 140 06 54 020
Tappo terminale 1" (10) 140 06 91 020attacco G 3/8 FF per sfiatoattacco G 1/2 FF per rubinetto di carico/scarico
Valvola a sfera 140 63 94 020DN 25 1"contenuta piana
Supporto per collettore
acciaio, zincato 140 10 61 020
Valvola di sfogo aria 3/8" (10) 108 83 03 053con rubinetto di intercettazione
Valvolina di sfiato 3/8"autostagnante Set = 10 pezzi 140 03 92 017
Rubinetto a sfera “Optiflex” (50) 103 33 14 065DN 15 1/2"autostagnante,con raccordo portagommae tappo di chiusura
Valvola di mandata “Serie AZ”regolazione termostatica(in esaurimento)DN 15 3/4" FM x 3/4" FF (25) 140 01 64 020
Detentore “Combi 2”preregolabile, intercettabile(in esaurimento)DN 15 3/4" FM x 3/4" FF (25) 140 11 94 020
OV
OV
OV
Valvole per collettore di mandataper impianti a pannelli.
Detentore per collettore di ritornoper impianti a pannelli.
Supporto con collari di fissaggio.Per montare il collettore nella cassetta daincasso a muro o direttamente al muro.Insonorizzato sec. DIN 4109.
Utilizzabile anche per aggiunta al collettore(in combinazione con bocchettone in ottone- cod. art. 102 80 52).
Circuiti Lungh. (L) Lungh.c/valv.sfera 140 63 942 170 mm 280 mm3 220 mm 330 mm4 270 mm 380 mm5 320 mm 430 mm6 370 mm 480 mm7 420 mm 530 mm8 470 mm 580 mm9 520 mm 630 mm
10 570 mm 680 mm
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Accessori collettore
Unità GruppoArticolo imballo Cod. art. prodotti Indicazioni
Per il montaggio deiraccordi di serraggio.
Per collegare le valvole di misurazione dellaportata al collettore di ritorno.
Per chiudere attacchi sul collettore nonutilizzati.
Utilizzabile al posto del tappo terminale,non è possibile collegare uno sfiato orubinetto a sfera F+E.
Il volantino permette la trasformazione e ilmontaggio di servomotori senza doverscaricare l’impianto.
Termostati con regolazione a distanza sonoparticolarmente adatti per convettori,radiatori rivestiti ed impianti a pannelli.
Con azzeramento, campo di regolaz.7-28 °Cscala 0 � 1-5
Con azzeramento, campo di regolaz.7-28 °Cscala 0 � 1-5
Termometro a contattoper collettore 140 40 95 020
Raccordo R 1/2 EN 10226 101 93 04 999(calotta FF = G 3/4)
Tappo cieco 1/2" (50) 140 17 04 020autotenuta
Tappo terminale 3/4" FF (10) 140 06 92 020(s.fig.)
Tappo terminale 1" FF (10) 140 06 93 020(s.fig.)
Chiave per calotte 140 10 91 999Ch 30/32
Termostato con regolazione a distanza “Uni LH”attacco fil. M 30 x 1,5
Versione: bianco
Tubo capillare 2 m 101 22 95 010
5 m 101 22 96 010
10 m 101 22 97 010
Versione: biancocon ulteriore sonda
EntrambiTubo capillare 2 m 101 23 95 010
5 m 101 23 96 010
Volantini a mano (10) 101 25 65 016attacco fil. M 30 x 1,5Versione: bianco
67
Negli ultimi anni il sistema radiante a pavimento ha assunto sempre più importanza.Le continue richieste e prescrizioni legislative riguardanti l’edilizia el’isolamento degli edifici hanno portato aduna diminuzione del fabbisogno calorico ead abbassare la temperatura di mandatanell'impianto di riscaldamento.Per sistemi di riscaldamento a bassa temperatura il sistema radiante a pavimento è la soluzione migliore:- risparmio energetico- economico- confortevole- igienico- ecologico- durevole nel tempoUn sistema radiante a pavimento moderno,costruito sec. normativa DIN EN 1264,richiede anche la regolazione della singolazona, con o senza energia ausiliaria comeprevisto nella normativa per il risparmioenergetico (“EnEV”)
1 „Unibox E BV“Una nuova variante è la “Unibox E BV” conbypass brevettato per un sistema radiantea pavimento senza collettori, conforme allanormativa DIN EN 1264.
Vantaggi:- confortevole regolazione della
temperatura, non richiede energiaausiliaria (senza elettrosmog!) conformealla “EnEV” in sistema radiante a pavimento con temperatura di mandata di mass. 55 °C come prescritto dalla DIN EN 1264.
- non richiede collettori (mandata/ritorno)(si risparmia lo spazio della cassetta collettore da incasso).
- non richiede installazioni elettriche p.es.per termostati ambiente o servomotori.
- funzionamento semplice ed intuitivo delregolatore di temperatura ambiente“Unibox E BV” con bypass regolabile pergarantire una portata minima costante nelcircuito di riscaldamento (migliorecomfort di regolazione, riduce l’inerziadella regolazione di temperaturaambiente e mantiene la temperatura delpavimento ad un valore minimo).
- soluzione esteticamente gradevole dellaregolazione di temperatura in ambientimoderni.
2, 3 Oggigiorno arredamenti in stile moderno hanno spesso vetrate chearrivano fino al pavimento e non lascianopiù lo spazio per i radiatori. In questi casiil sistema radiante a pavimento senza collettori rappresenta una soluzione ideale.(Foto: Bauhaus Monaco di Baviera)
4 „Unibox E BV” con sistema a secco e setdi regolazione della temperatura di mandata per sistemi radianti di riscaldamento.
1
2
4
3
„Unibox E BV” Regolazione temperatura della singola zona con bypass
per sistema radiante a pavimento
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„Unibox RLA” Box d’intercettazioneMontaggio
La normativa per i sistemi radianti DIN EN1264-4 specifica al punto 4.2.4.2“Valvole di intercettazione e dispositivi dibilanciamento”:“Ogni circuito deve essere dotato di duevalvole e un dispositivo di bilanciamento. Idue componenti devono essere indipendenti fra di loro”.1 A questa norma è conforme la “UniboxRLA” di Oventrop. La “Unibox RLA” è composta da una cassetta da incasso a muro con coperchio,una valvola con due attacchi per raccordi diserraggio da G ¾” FM dispositivo di intercettazione e regolazione e valvola disfiato. Il box di intercettazione è installabileanche non in vista (in zone non visibili) p.es.coperto da carta parati ecc.2, 3 La “Unibox RLA” per intercettazione èda montare nel ritorno del sistema radiante(vedi schizzo 2).
- dalla diramazione della tubazione di mandata alla tubazione secondaria bitubo.
Connessione della tubazione alla “Unibox E BV”.
Per fare questo togliere il frontalino della “Unibox E BV” e del pozzetto.
- Posa del circuito di riscaldamento.
- Connessione della tubazione alla “Unibox RLA”
- Il montaggio a muro della “Unibox” può essere fatto con l´apposito pozzetto Oventrop.
- La “Unibox RLA” deve essere inclusa nella prova di tenuta stagna sec. DIN EN 1264.
1
2
3
Sistema radiante a pavimento
Pozzetto
„Unibox E BV“
„Unibox RLA“
Ritorno
Mandata
MuroCassetta da incasso
TermostatoImpostazione bypass
Valvola con vitone, bypasse inserto di regolazione integrato
IntonacoPozzetto-altezza fino 90 cm
Striscia perimetraleTubo protettivo
Massetto
MuroCassetta da incasso
Valvola di intercettazione
Intonaco
Pozzetto
Striscia perimetraleTubo protettivo
Massetto
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„Unibox E T”, „Unibox T”Regolazione della singola zona con sistema radiante
In edifici di nuova costruzione o anche inedifici da ristrutturare, il sistema radiantetrova sempre più utilizzo anche per singoliambienti p. es. nel bagno, in cucina, soggiorno, uffici e veranda.I set da incasso “Unibox E T” e “Unibox T”di Oventrop permettono una regolazionedella temperatura delle singole zone convalvole termostatiche.
Le „Unibox E T/T“ possono funzionaresolamente con una temperatura di mandatamassima di 55°C (riscaldamento a bassetemperature) e permettono una regolazioneottimale della temperatura del singoloambiente con sistema radiante. Si consigliadi montare la “Unibox E T/T” in modo chevenga prima affluito il circuito e poi la val-vola. In questa maniera il termostato “Uni LH” regola la temperaturaambiente al livello desiderato. Il bilanciamento idraulico avviene tramite ilvitone reimpostato.
1, 2 „Unibox E T“Set da incasso per la regolazione della singola zona con valvola termostatica(regolazione della temperatura ambiente)per impianti di riscaldamento superficiali,composto da:cassetta da incasso con valvola termostatica preregolabile, valvolina di sfiato e spurgo, coibentazione per valvola ecoperchio; termostato con azzeramento,attacco valvola da G ¾” per raccordi di serraggio Oventrop.Campo di regolazione: 7-28°C (temperaturaambiente)
3, 4 „Unibox T“Set da incasso per la regolazione della singola zona con valvola termostatica(regolazione della temperatura ambiente)per impianti di riscaldamento superficiali,composto da:cassetta da incasso con valvola termostatica preregolabile, valvolina di sfiato e spurgo e coperchio; termostato“Uni LH” con azzeramento, attacco valvolada G ¾” per raccordi di serraggio Oventrop.Campo di regolazione: 7-28°C (temperaturaambiente)
5 Sezione “Unibox T” a parete
6 „Unibox E T“ e set di regolazione perriscaldamento della temperatura di mandata.
1
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Regolazione dellatemperaturanella singola zona
CollettoreMandata
Ritorno
Regolazione dellatemperaturanella singola zona
CollettoreMandata
Ritorno
Muro
Cassetta da incasso
Valvola preregolabile contermostato “Uni LH”
Intonaco Pozzetto
Striscia perimetraleTubo protettivo
Massetto
CollettoreMandata
Ritorno
Sistema radiante
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Accessori „Unibox”Campo d’impiego / Incasso e montaggio
3 4
Campo di impiego:I diversi modelli di “Unibox” sono adatti persistemi radianti di riscaldamento con zonefino a 20 m2 di superficie. Sono concepitiper il collegamento di un circuito.
Con tubi di diametro interno di 12 mm nonsi può superare la lunghezza massima di100 m per circuito. In fase di posa bisognafare attenzione che mandata e ritorno sialternino fra loro nel massetto (vedi p.es. laposa a chiocciola negli schemi a pag. 2, 3 e4). Ciò garantisce una distribuzione uniforme del calore nel pavimento.
La “Unibox T” / “Unibox E T” permette laregolazione della temperatura ambientemediante il sistema radiante. E’ da abbinaread un impianto a bassa temperatura con temperatura di mandata mass. a 55°C.
1, 2 Incasso e montaggio Per facilitare la posa verticale dei tubi nelmuro è disponibile un apposito pozzettocodice 102 26 50 da posizionare sotto lacassetta ad incasso nel muro, se necessario è accorciabile. Il coperchio delpozzetto rimane sotto l’intonaco. In alternativa al collegamento dell’”Unibox”direttamente al pavimento Oventrop offreun canale di montaggio separato codice102 26 52. Per il montaggio si veda ilmanuale uso e manutenzione, le tubazionidi riscaldamento devono essere posatecome indicato nell’istruzione di montaggio.
Per il collegamento alla valvola sono disponibili i raccordi di serraggio Oventrop.La regolazione avviene mediante termostato raggiungibile facilmente dall’utente.Si deve evitare che il termostato si trovi nelle vicinanze di fonti energetiche esterne.- Evitare l’installazione nelle vicinanze difonti caloriche, p.es. radiatori supplementari - Evitare un diretto irraggiamento solare sultermostato (fig. 4).- Non installare in zone soggette a correntid’aria.
3, 4 Esempio per l’installazione di duecircuiti a pavimento:Per superfici maggiori di 20 m2 e lunghezzadelle tubazioni oltre i 100 m si consiglia dicollegare due circuiti di identica lunghezzaall’”Unibox”.L’installazione avviene ad esempio mediante raccordo duo Oventrop codice102 26 55 (vedi fig. 4).
1
2
Canalina di montaggio(da adeguare alla lunghezza)
Cassetta da incasso “Unibox”
Dado a farfalla
Coperchio
71
„Floorbox”Installazione di impianti a superficie senza collettore
3
1 In tanti edifici, a causa dell’estetica, mancanza di spazio ed anche per ragionieconomiche, si rinuncia al collettore centrale dell’abitazione.Per il funzionamento di un sistema radiantedi riscaldamento in un singolo appartamen-to, Oventrop propone il sistema “Floorbox”.I componenti della “Floorbox” sono preassemblati all’interno di una cassetta daincasso e permettono l’intercettazione dell’abitazione, la regolazione delle colonnee l’installazione di un contacalorie. Si evita quindi la altrimenti necessaria ecostosa installazione elettrica di servomotori o termostati ambiente.La "Floorbox" può essere combinata contutti i set da incasso "Unibox”. Quando siutilizza la "Unibox" con limitazione dellatemperatura di ritorno, il montaggio deveessere effettuato nel ritorno del circuito diriscaldamento superficiale.Quando si installa un sistema di riscaldamento superficiale senza collettorila tubazione di mandata viene portata dalcollettore o colonna montante alla corrispondente “Unibox” attraverso la“Floorbox”. Il collegamento alla “Floorbox”può essere laterale o da sotto.
Il collegamento del ritorno fino alla chiusuracompleta del circuito, avviene tramitel’”Unibox RLA” con intercettazione nelleinstallazioni senza “Floorbox” (fig. 3).
2 Schema impiantoInstallazione senza collettore “Floorbox” in un edificio a più piani (collegamento laterale)
3 Schema impiantoInstallazione senza collettore in piccoliimpianti
2
„Unibox E BV“ „Unibox E BV“
„Floorbox“
Riscaldamento a pavimento Riscaldamento a pavimento
Mandata
Ritorno
„Unibox E BV“ „Unibox E BV“
(optional)„Unibox RLA“
Riscaldamento a pavimento Riscaldamento a pavimento
Mandata
Ritorno (optional)„Unibox RLA“
EnEv § 12 Abs. (2)
EnEv § 12 Abs. (1)
EnEv § 12 Abs. (2)
AF
M
1
Collegamento laterale
Collegamento inferiore
72
“Unibox”per riscaldamento a superficie
kv a kv a GruppoArticolo 1K 2K kvs Cod.art. prodotti Indicazioni
P P
Campo d’impiego:In impianti a pannelli radianti con temperature di mandata come previstodalla DIN EN 1264.Cassetta da incasso con valvola termostatica con bypass integrato e vitonedi regolazione, non richiede energia ausiliaria. Rubinetti di sfiato e spurgo, valvola coibentata e coperchio, con termostato con azzeramento, attaccovalvola da, G 3⁄4 per raccordi di serraggioOventrop.Per la suddivisione del volume in una partecon regolazione costante da regolare conbypass impostabile e una parte con regolazione termostatica. (Per via del bypasspossibilità di limitare al minimo il carico basedella temperatura di superficie.)
57
57
Set da incasso composto da:Cassetta da incasso con valvola diintercettazione, valvola di sfiato e risciacquo, isolazione della valvola e coperchio, termostato con azzeramento,att. fil. valvola da G 3⁄4 per raccordi di serraggio Oventrop.
Per la regolazione della temperaturaambiente. Campo di regolazione: 7-28 °C(temp. ambiente).
Per collegare due circuiti.
In lamiera d´acciaio con coperchio incartongesso.Altezza: da 275 a 350 mmLarghezza: 130 mm
Descrizione del sistemaPozzettocon “Unibox”
Set da incasso composto da:Cassetta da incasso con valvola termostaticapreregolabile, con sfiato integrato ecoperchio, con testa termostatica “Uni LH”con azzeramento. Att. fil. valvola da G 3⁄4 perraccordi di serraggio Oventrop.Per la regolazione della temperatura ambiente.Campo di regolazione: 7-28 °C (temp. ambiente).
“Unibox E” regolazione della singola zonaper impianti a pannelli radianti
“Unibox E BV” Combinazione di regolazione temperatura nell’ambientee bypass preregolabileProf.: 57 mmVersione: bianco 102 26 62 021
0,28 0,52 0,75
“Unibox RLA”Combinazione con funzione di intercettazione e regolazioneProf.: 57 mmVersione: bianco 102 26 63 021
“Unibox E T”Regolazione della temperatura nell’ambienteProf.: 57 mmVersione: bianco 102 26 32 021
cromato 102 26 42 021
0,28 0,52 0,75
“Unibox T” Regolazione della temperatura nell’ambientecon termostato “Uni LH”Prof.: 57 mmVersione: bianco 102 26 36 021
cromato 102 26 46 0210,32 0,65 0,90
Raccordo Duo 1 x 3/4 calotta 2 x 3/4 FM 102 26 55 021
Pozzettoper “Unibox”, prof. 57 mm
102 26 52 021
Set da incasso composto da:Cassetta da incasso con valvola diintercettazione, valvola di sfiato e risciacquo,isolazione della valvola e coperchio,termostato con azzeramento, att. fil. valvolada G 3⁄4 per raccordi di serraggio Oventrop.Per la regolazione della temperaturaambiente. Campo di regolazione: 7-28 °C(temp. ambiente).
Set da incasso composto da:Cassetta da incasso con valvola diintercettazione, valvola di sfiato e risciacquo,coperchio chiuso, att. fil. valvola da G 3⁄4 perraccordi di serraggio Oventrop.Per intercettare il circuito dell’impianto apannelli in combinazione con “Unibox”.
57
57
73
“Unibox” “Floorbox” per riscaldamento a superficie
“Floorbox” per il collegamento per piano dell’impianto a pannelli radianti con “Unibox”.
Set da incasso composto da:
mandata:– valvola a sfera con sonda temperatura
ritorno:– valvola di bilanciamento “Hycocon V”– adattatore per contatore– valvola a sfera con raccordo– valvola di scarico e risciacquo– tenuta piana
Prof.: da 110–145 mmLarghezza: 400 mmAltezza: 350 mm
collegamento laterale
collegamento inferiore
GruppoArticolo Cod. art. prodotti Indicazioni
“Floorbox”
Collegamento per
impianti a pannelli radianti
Versione: collegamento laterale 102 26 68 021collegamento inferiore 102 26 69 021
Sistema “Floorbox”
Imp. pannelli radianti Imp. pannelli radianti
Ritorno
Mandata
“Unibox E BV” “Unibox E BV”
“Unibox” per riscaldamento a superficie
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kv a kv a GruppoArticolo 1K 2K kvs Cod.art. prodotti Indicazioni
P P
57
57
57
“Unibox E” Regolazione della singola zonaper impianti a pannelli radianti
“Unibox E plus” Combinazione di regolazione temperatura ambientee limitatore della temperatura in ritornoProf.: 57 mmVersione: bianco 102 26 33 021
cromato 102 26 43 021Inox 102 26 73 021
0,28 0,52 0,75
“Unibox E vario”Versione base per limitare la temperaturanel ritorno (nascosto)Prof.: 57 mmVersione: bianco 102 26 34 021
cromato 102 26 44 021
0,28 0,52 0,75
Con semplice modifica ulteriore possibilitàdi regolare la temperatura d’ambiente(ordinare separatamente):– Termostato con regolazione a distanza “Uni LH”
(pag. 13.31)o:– Termostato ambiente e servomotore
(pag. 13.31)
“Unibox E RTL”Limitatore di temperatura nel ritorno (nascosto)Prof.: 57 mmVersione: bianco 102 26 31 021Ausführun cromato 102 26 41 021
Limitatore di temperatura nel ritornomanovrabile dall’esternopag. 13.06, cod. art. 102 26 35 / 45.
Campo d’impiego:In impianti di riscaldamento con radiatori.Set da incasso composto di:cassetta da incasso con valvola termostaticapreregolabile e limitatore di temperaturaintegrato, rubinetto di sfiato e spurgo, coperchio, termostato con azzeramento,attacco valvola da G 3⁄4 per raccordi di serraggio Oventrop.Per la regolazione della temperaturad’ambiente e limitazione della temperatura diritorno.Campo di regolazione: 7–28 °C (temp. ambiente)
20–40 °C (temp. ritorno)
Set da incasso composto da:cassetta da incasso con limitatore ditemperatura nel ritorno integrato, rubinettodi sfiato e spurgo, coperchio chiuso, attaccovalvola da G 3⁄4 per raccordi di serraggioOventrop.Campo di regolazione: 20–40 °C (temperaturadel ritorno). Per limitare la temperatura nel ritorno.
Versioni– “Unibox E plus”– “Unibox E RTL” (se l’ambiente è riscaldato
da pannelli radianti e radiatori con regolazionetermostatica)
in regola con la normativa per il risparmioenergetico (EnEV § 14).
Riconoscimento “Unibox E plus”:
Ulteriori informazioni vedi “Foglio Tecnico”.
Good Design Award Giappone
Set da incasso composto da:cassetta da incasso con valvola termostaticapreregolabile, limitatore della temperaturanel ritorno integrato, rubinetto di sfiato espurgo, coperchio chiuso, attacco valvola daG 3⁄4 per raccordi di serraggio Oventrop.
Per la regolazione della temperaturad’ambiente e limitazione della temperatura diritorno.Campo di regolazione: 20–40 °C (temp. ritorno)
Temp. ambiente: dipende dalregolatore utilizzato
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“Unibox” “Floorbox” per riscaldamento e raffrescamento a superficie
kv a kv a GruppoArticolo 1K 2K kvs Cod.art. prodotti Indicazioni
P P
“Unibox E” Regolazione della singola zonaper impianti di riscaldamento e raffrescamento a pannelli radianti
“Unibox E BVC” Combinazione di regolazione temperatura ambiente con funzione di raffrescamentoe bypass preregolabileProf.: 57 mm
Versione: bianco 102 26 67 021
Inox 102 26 73 021
0,28 0,52 0,75
Campo d’impiegoIn impianti a pannelli radianti con temperature di mandata come previsto dalla DIN EN 12 64.
Set da incasso composto da:Cassetta da incasso con valvola termostatica con bypass integrato e vitonedi regolazione, non richiede energia ausiliaria. Rubinetti di sfiato e spurgo, valvola coibentata e coperchio, termostatocon impostazione raffrescamento, attaccovalvola da G 3⁄4 per raccordi di serraggioOventrop.Per la suddivisione del volume in una partecon regolazione costante da regolare conbypass impostabile e una parte con regolazione termostatica (solo per riscaldamento). Tramite il bypass è possibileimpostare un flusso minimo per un funzionamento ottimale della pompa dicalore e per un carico base della temperatura di superficie (non per la funzione di raffrescamento).Campo di regolazione: 7-28 °C(temp.ambiente).Impostazione addizionale funzione raffrescamento: C (il raffrescamento dipende dalla temperatura di mandata).
Set da incasso composto da:Cassetta da incasso con valvola termostatica preregolabile, rubinetti disfiato e spurgo, valvola coibentata ecoperchio, termostato con impostazioneraffescamento, valvola da G 3⁄4 per raccordidi serraggio Oventrop.Per la regolazione della temperaturaambiente.Campo di regolazione: 7-28 °C(temp.ambiente).Impostazione addizionale funzione raffres-camento: C (il raffrescamento dipende dallatemperatura di mandata).
“Unibox E TC”Combinazione di regolazione temperatura ambiente con funzione di raffrescamentoProf.: 57 mm
Versione: bianco 102 26 66 021
0,28 0,52 0,75
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57
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“Unibox” per riscaldamento a superficie
kv a kv a GruppoArticolo 1K 2K kvs Cod.art. prodotti Indicazioni
P P
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57
57
“Unibox” Regolazione del singolo ambienteper pannelli radianti
“Unibox plus”Combinazione di termostato “Uni LH”e termostato “Uni RTLH”Prof.: 57 mmVersione: bianco 102 26 37 021
cromato 102 26 47 021
0,32 0,65 0,90
“Unibox vario”Versione base per limitare la temperaturanel ritorno (con termostato “Uni RTLH”)Prof.: 57 mmVersione: bianco 102 26 38 021
0,32 0,65 0,90
Con semplice modifica ulteriore possibilitàdi regolare la temperatura d’ambiente(ordinare separatamente):– Termostato con regolazione a distanza “Uni LH”
(pag. 13.31)o:– Termostato ambiente e servomotore(pag. 13.31),utilizzando un servomotore elettrico è necessario montare la prolunga per l’asta, cod. art. 102 26 98.
“Unibox RTL” con termostato “Uni RTLH”Prof.: 57 mmVersione: bianco 102 26 35 021
cromato 102 26 45 021Design Inox 102 26 75 021
Campo d’impiego:Per impianti di riscaldamento con radiatori.Set da incasso composto da:cassetta da incasso con valvola termostaticapreregolabile e valvola RTLH, sfiato integratoe coperchio, con termostato “Uni LH” e “UniRTLH” con azzeramento, attacco valvola daG 3/4 per raccordi di serraggio Oventrop.
Vitone RTLH con doppio cono, evita surriscaldamento indesiderato, con posizione antigelo. Per la regolazione dellatemperatura nell’ambiente e limitare la temperatura nel ritorno.Campo di regolazione: 7–28 °C (temp. ambiente)
10–40 °C imp. fabbrica(temp. ritorno) eliminandola limitazione (40 °C)arriva fino a 50 °C.
Set da incasso composto da:cassetta da incasso con valvola RTLHsfiato integrato e coperchio, con termostato “Uni RTLH” con azzeramento,attacco valvola da G 3/4 per raccordi di serraggio Oventrop.Vitone RTLH con doppio cono, evitasurriscaldamento indesiderato, con posizioneantigelo. Per la regolazione della temperatu-ra nel ritorno.Campo di reg.: 10-40 °C impostaz.
fabbrica (temp. ritorno) eliminando la limitazione(40 °C) arriva fino a 50 °C.
Versioni– “Unibox plus”– “Unibox vario”– “Unibox RTL” (se l’impianto a pannelli eradiatori termostatizzati si trovano nellastessa stanza)in regola con la normativa per il risparmioenergetico (EnEV § 14).
Ulteriori informazioni vedi “Foglio Tecnico”.
Set da incasso composto da:cassetta da incasso con valvola termostatica preregolabile e valvola RTLH,sfiato integrato e coperchio, con termostato“Uni RTLH” con azzeramento, attacco valvola da G 3/4 per raccordi di serraggioOventrop.Vitone RTLH con doppio cono, evita surriscaldamento indesiderato, con posizione antigelo. Per la regolazione dellatemperatura nell’ambiente e limitare la temperatura nel ritorno.Campo di regolazione: 7-28 °C (temp. ambiente)
10-40 °C imp. fabbrica(temp. ritorno) eliminandola limitazione (40 °C) arriva fino a 50 °C.
Temperatura ambiente:dipende dal regolatore in uso
Riconoscimenti per “Unibox plus”:Interclima ParisTrophée du Design
Interclima ParisConcours de l’Innovation
77
“Unibox T”Accessori
Unità GruppoArticolo imballo Cod. art. prodotti Indicazioni
Adatto per le cassette da incasso.Per una pulita e rapida posa dei tubi nelmuro. Adattabile a tutte le lunghezze.L = 1,00 m.
Per “Unibox RTL”, “Unibox T” e “Uniboxvario”, “Unibox plus” con prof. 110 mm.
Per “Unibox RTL”, “Unibox T”, “Uniboxvario” e “Unibox plus” con prof. 57 mm.
Con azzeramento, bloccabile e limitabile.Campo di regolazione 10-40°C, impostatodalla fabbrica (temp. ritorno) aumentabilefino a 50 °C.
Per “Unibox E BV”, “Unibox E plus” e“Unibox E T” con prof. 57 mm.
Per “Unibox E RTL” con prof. 57 mm.
Per “Unibox E vario” con prof. 57 mm.
In lamiera d’acciaio con coperchio in cartongesso.
Alt. da 275 a 350 mm espandibile
Largh.: 130 mm
Pozzetto di montaggioper “Unibox”, prof.: 57 mm
102 26 52 021
Pozzettoper “Unibox”, prof.: 57 mm 102 26 50 021
Coperchi
Versione: bianco (RAL 9016) 102 26 87 021cromato 102 26 88 999
Versioni: bianco (RAL 9016) chiuso 102 26 79 999
Versioni: bianco (RAL 9016) 102 26 89 999cromato 102 26 90 021
Versione: bianco 102 26 93 999Ausführung: cromato 102 26 94 999
Versioni: bianco 102 26 91 999Ausführung: cromato 102 26 92 999
Termostato “Uni RTLH”Versione: bianco (25) 102 71 65 021Ausführung: cromato (25) 102 71 72 021
Termostato “Uni LH”Versione: bianco (10) 101 14 65 010Ausführung: cromato (25) 101 14 69 010
Ulteriori informazioni vedi “Foglio Tecnico”.
Set di trasformazione “Unibox T”per “Unibox E RTL” 102 26 39 021composto da:1 Valvola termostatica preregolabile2 Termostato “Uni LH”3 Distanziale, Viti5 Cassetta da incasso6 Supporto angolare7 Protezione cantieristica
54
32
1
oven
trop
Per la trasformazione da “Unibox E RTL”.in “Unibox T” (Pos. 1–4).
Pos. 5–7 riutilizzabile per “Unibox E RTL”.
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“Unibox”Accessori
Unità GruppoArticolo imballo Cod. art. prodotti Indicazioni
Per “Unibox RTL” e “Unibox vario”.
Per “Unibox T” e “Unibox plus”.
Per collegare due circuiti
Prezzo per Set
Ricambio per valvole Oventrop– “Multiblock T”– “Unibox E T”– “Unibox E plus”– “Unibox E BV”
Per mandata e ritorno invertito per valvole
Oventrop
– “Unibox T”– “Unibox plus” dispositivo per
regolazione della temperatura ambiente)– “Unibox vario”
Vitone per mandata e ritorno invertito
“Unibox RTL”.
Vitone con doppio cono.Evita il surriscaldamento, con posizione diantigelo.
Vitone
per valvole di ritorno 102 69 81 999
Vitone speciale118 70 77 999
con 6 posizioni di preregolazione
per “Unibox T, “Unibox plus, “Unibox vario” “Serie AV6” 118 70 57 999
Vitone RTLH 102 69 70 999
ProlungaL = 20 mmper valvole termostatiche (10) 102 26 98 999
per valvole (10) 102 26 99 999
Premistoppaper tutte valvole RTLH, Set = 5 pezzi 102 69 86 999
Raccordo Duo3/4" calotta x 3/4" FM x 3/4" FM 102 26 55 021
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Condizioni generali di vendita
Condizioni generali di vendita e fornitura
I. Offerta
I documenti allegati all'offerta (illustrazioni, disegni, informazioni relative a peso e dimensioni,ecc.) sono vincolanti solo nel caso siano designati espressamente come tali. Il fornitore si riserva il diritto di proprietà e d'autore su preventivi, disegni e altri documenti che non devonoessere resi accessibili a terzi. Prima di consentire a terzi l'accesso a progetti considerati riservati, il fornitore è tenuto a richiedere all'acquirente debita autorizzazione.
II. Fornitura e contenuto del contratto
1. Per le condizioni di fornitura fa fede la conferma scritta dell'ordine. In caso di mancata conferma dell'ordine, la fornitura avviene sulla base dell'offerta del fornitore.
2. Gli accordi verbali con i dipendenti o i rappresentanti del fornitore, ovvero ogni altro pattoaccessorio e modifica apportata al contratto, sono validi esclusivamente previa confermascritta del fornitore.
3. In caso di produzioni personalizzate, il fornitore è autorizzato a fornire fino al 10% in più o inmeno del quantitativo ordinato.
4. Sono ammesse forniture parziali.
5. Cause di forza maggiore esonerano il fornitore dall'obbligo di fornitura.
III. Prezzo e pagamento
1. In mancanza di accordo specifico si applicano i prezzi e le condizioni valide nel giorno dellafornitura. I prezzi s’intendono franco fabbrica IVA esclusa e applicata in base alla percentua-le stabilita dalla legge. Nelle transazioni non commerciali, i prezzi confermati sono vincolanti,ove la consegna si perfezioni entro quattro mesi dalla conferma dell'ordine. Trascorso taleperiodo il fornitore si riserva il diritto di aumentare i prezzi per adeguarli al rialzo dei costi diproduzione. Nelle transazioni commerciali è ammesso l'adeguamento dei prezzi nell'arco deiquattro mesi in presenza di un aumento dei costi di produzione. I prezzi di rivendita eventual-mente indicati dal fornitore sono da considerarsi indicativi e non vincolanti.
2. Tutte le fatture sono emesse in euro e sono pagabili in questa valuta. Nel caso in cui il pagamento sia effettuato con cambiale o assegno il fornitore declina ogni responsabilità inrelazione al rispetto dei tempi di presentazione del titolo di credito o del relativo atto di protesto. Le spese d'incasso sono a carico dell'acquirente. Le spese risultanti vengono rimborsate. I rappresentanti del fornitore sono autorizzati a incassare l'importo dovuto. Ovesussistano difficoltà nell'adempimento agli obblighi di pagamento o si verifichi una sospensione dei pagamenti, tutti i crediti diverranno immediatamente esigibili. È escluso sind'ora il diritto di ritenzione. La compensazione è ammessa esclusivamente in caso di dirittoincontestabile o riconosciuto dalla legge.
IV. Tempi di consegna
1. Tutte le indicazioni fornite in relazione ai tempi di consegna sono da considerarsi vincolantiesclusivamente nella misura in cui siano espressamente designate come tali.
2. Il termine di consegna decorre dall'invio della conferma dell'ordine, fermo restando l'obbligoper l'acquirente di esibire preventivamente i documenti, le licenze e le autorizzazioni attestantila transazione e comunque non prima che il fornitore abbia incassato l'acconto pattuito.
3. Il termine di consegna si intende rispettato allorché la merce oggetto della fornitura lascia lostabilimento di produzione ovvero è dichiarata pronta per la spedizione.
4. Il termine di consegna può essere ragionevolmente prorogato ove sussistano impedimentidovuti ad agitazioni sindacali, in particolare scioperi e serrate, o nel caso di imprevisti indipendenti dalla volontà del fornitore, a condizione che sia possibile dimostrare l'effettodeterminante di suddetti eventi sul completamento della produzione o sulla spedizione dell'oggetto della fornitura. Tale disposizione si applica anche nel caso in cui tali eventi interessino i sub-fornitori.
5. Se la spedizione viene posticipata su richiesta dell'acquirente, saranno a suo carico tutte lespese di stoccaggio a decorrere dal mese successivo la notifica di merce pronta alla spedizione. In caso di conservazione della merce presso lo stabilimento del fornitore verràaddebitato mensilmente l'1% dell'importo fatturato. Qualora sia stato fissato un termine diconsegna congruo, ma tale scadenza sia decorsa infruttuosamente, il fornitore potrà disporre altrimenti della merce ordinata ed effettuare la fornitura all'acquirente in una dataalternativa ragionevolmente prorogata.
6. Ogni pretesa dell'acquirente in relazione al mancato rispetto di un termine di consegna nonpuò prescindere dal suo adempimento agli obblighi contrattuali.
V. Passaggio del rischio e accettazione della merce
1. Il rischio passa all'acquirente al più tardi al momento della spedizione. Ciò vale anche in casodi forniture parziali. Su richiesta all'acquirente la spedizione può essere assicurata contro furti, rotture o danni derivanti dal trasporto, incendi o allagamenti, nonché contro ogni altrorischio assicurabile. Le relative spese sono a carico dell'acquirente.
2. Qualora la spedizione subisca un ritardo per circostanze imputabili alla sfera di responsabilitàdell'acquirente, il rischio passa a quest'ultimo il giorno della notifica di merce pronta alla spedizione.
3. La merce consegnata deve essere accettata dall'acquirente anche in presenza di vizi nonsostanziali, ferma restando la possibilità per l'acquirente di esercitare i diritti di cui al paragrafoVIII.
VI. Riserva di proprietà
1. Il fornitore rimane proprietario della merce fornita fino al completo pagamento del prezzo pattuito nel contratto. In caso di pagamento con cambiale o assegno, il fornitore conserva laproprietà della merce fino al momento dell'incasso del titolo di credito.
2. Se l'acquirente non fornisce prova di aver assicurato la merce contro furti, rotture, incendi odanni causati dall'acqua o di altra natura, il fornitore si riserva il diritto di provvedere in tal senso con spese a carico dell’acquirente.
3. L'acquirente deve esimersi dall'impegnare la merce ovvero dal costituire su di essa diritti digaranzia. In caso di pignoramento, sequestro o altre misure cautelari di terzi gravanti sull'oggetto della fornitura, l'acquirente è tenuto a informarne tempestivamente il fornitore.
4. In presenza di una violazione degli obblighi previsti dal contratto da parte dell'acquirente, inparticolare in caso di ritardo nei pagamenti, il fornitore ha facoltà di richiedere la restituzionedella merce previo inoltro di un sollecito. L'acquirente dovrà in tal caso provvedere a tale restituzione. L'acquirente ha facoltà di rivendere la merce fornita nell'ambito della normale attività commerciale, a condizione che ceda al fornitore ogni credito a suo favore derivante datale alienazione (riserva di proprietà prolungata).
5. Integrazione applicabile alle transazioni all'estero: il fornitore può esercitare la riserva di proprietà sulla merce fornita fino al pagamento dell'intero prezzo d'acquisto pattuito in conformità con le disposizioni vigenti nel paese in cui la legge è applicata. La presente riserva di proprietà vale come espressamente concordato tra fornitore e acquirente. Qualorail paese di destinazione riconosca diritti di garanzia diversi dalla riserva di proprietà si applicail diritto di garanzia convenuto tra le parti con effetto più vicino alla riserva di proprietà.
VII. Campioni e apparecchiature di produzione
1. Campioni o apparecchiature di produzione predisposti o realizzati dal fornitore su incarico dell'acquirente, saranno addebitati in fattura. Qualora l'acquirente non ritiri il numero di pezzirichiesti alla stipula del contratto, ovvero desideri restituire i campioni o le apparecchiature diproduzione, saranno comunque a suo carico tutte le spese derivanti, anche se inizialmenteimputate solo in parte.
2. I campioni e le apparecchiature di produzione sono di proprietà dell'acquirente, ma rimangono tuttavia in possesso del fornitore.
3. I campioni e le apparecchiature di produzione sono utilizzati esclusivamente per le fornitureall'acquirente nella misura in cui questi adempia ai suoi obblighi di presa in consegna e pagamento nei confronti del fornitore.
4. Il fornitore si impegna a trattare con cura tutti i campioni e le apparecchiature di produzione.Su richiesta dell'acquirente i campioni e le apparecchiature di produzione possono essereassicurati e in tal caso saranno a suo carico tutte le spese derivanti. È esclusa sin d'ora ogniulteriore pretesa in caso di perdita di campioni o danni alle apparecchiature di produzione.
5. In caso di forniture basate su disegni o altre indicazioni dell'acquirente che dovessero violarediritti di proprietà di terze parti, l'acquirente esonera sin d'ora il fornitore da qualsiasi responsabilità o pretesa.
VIII. Responsabilità per vizi della merce
In caso di vizi della merce, ivi inclusa la mancanza di caratteristiche espressamente garantite, ilfornitore è responsabile limitatamente a quanto di seguito riportato, escludendo sin d'ora ognialtra pretesa:
1. Tutte le parti che entro 24 mesi dalla messa in servizio divenissero inutilizzabili o presentas-sero prima del passaggio del rischio condizioni tali da comprometterne l'utilizzo entro il periodo di garanzia legale successivo – in particolare in presenza di costruzione difettosa,materiali di scarsa qualità o esecuzione imperfetta – devono essere riparate o sostituite a titolo gratuito secondo equo giudizio del fornitore. L'accertamento di tali vizi dovrà esseretempestivamente notificato al fornitore per iscritto. Le parti sostituite diventano di proprietàdel fornitore. In caso di ritardata spedizione, installazione o messa in servizio non imputabileal fornitore, la responsabilità si prescrive al più tardi 30 mesi dopo il passaggio del rischio. Peri componenti di terze parti, la responsabilità del fornitore si limita alla cessione delle pretesedi responsabilità nei confronti del fornitore del componente specifico.
2. In ogni caso il diritto dell'acquirente a far valere le proprie pretese in relazione ai vizi della merce si prescrive trascorsi 24 mesi a far data dalla tempestiva comunicazione del loro accertamento, e comunque non oltre la scadenza della garanzia.
3. Si declina qualsiasi responsabilità per danni dovuti alle seguenti cause: uso non idoneo o inappropriato, errori di montaggio o messa in servizio difettosa da parte dell'acquirente o diterzi, normale usura, manipolazione scorretta o negligente, impiego di strumenti o materialiinadeguati, errori in fase di progettazione, agenti chimici, elettrochimici o elettrici, mancatorispetto di norme, disposizioni o simili e inosservanza delle indicazioni e delle istruzioni fornite, purché non imputabili a colpa del fornitore.
4. Previo accordo tra le parti, l'acquirente deve riconoscere al fornitore la possibilità di eseguirele riparazioni e le sostituzioni ritenute necessarie secondo equo giudizio e deve a tale scopoconcedergli un lasso di tempo congruo al perfezionamento di tali interventi. In caso contrarioil fornitore sarà esonerato dalla responsabilità per il vizio accertato. Solo in caso di rischi disicurezza operativa incombenti o al fine di evitare un danno maggiore, del quale il fornitoredeve essere tempestivamente informato, ovvero qualora il fornitore sia in ritardo nell'esecu-zione degli interventi richiesti per l'eliminazione del vizio accertato, l'acquirente è autorizzatoa porre rimedio personalmente al vizio, ovvero a richiedere a terzi un intervento in tal senso,addebitando successivamente al fornitore i costi derivanti.
5. Ove la pretesa dell'acquirente sia giudicata fondata, l'unico costo che il fornitore è tenuto asostenere per la riparazione o la sostituzione sarà quello del nuovo pezzo, inclusa la sua spedizione. Ogni altro costo è a carico dall'acquirente.
6. Il periodo di garanzia stabilito per il pezzo sostitutivo e la riparazione è di sei mesi, ma nonpuò in alcun caso precedere la fine del periodo di garanzia originale della merce oggetto della fornitura. Il periodo di garanzia originale viene prorogato per un tempo uguale alla durata dell'interruzione operativa che si è resa necessaria per completare l'intervento di riparazione.
7. Si declina qualsiasi responsabilità per le conseguenze derivanti da modifiche o riparazionieseguite dall'acquirente o da terzi senza il preventivo consenso del fornitore.
8. È altresì esclusa ogni altra pretesa dell'acquirente, in particolare le richieste di risarcimentodanni non direttamente correlati all'oggetto della fornitura. Tale esclusione di responsabilitànon si applica in presenza di dolo o colpa grave, ovvero di violazione colposa di importantiobblighi contrattuali, e se il vizio della merce fornita abbia arrecato danni alle persone o danni materiali agli oggetti di uso privato, conformemente a quanto prescritto dalla legge sulla responsabilità del produttore. Suddetta esclusione è altresì inapplicabile qualora la merce non presenti caratteristiche espressamente garantite nel contratto, a condizione chetale dichiarazione sia stata resa allo scopo di evitare all'acquirente danni non direttamente correlati all'oggetto della fornitura.
9. Il fornitore non risponde dei danni indiretti causati da software difettoso.
IX. Restituzioni
1. La restituzione della merce fornita è accettata solo previo accordo scritto. Per le forniture restituite viene accreditato un importo pari a quello fatturato, detratto del 20% per costi digestione. Non è ammessa la restituzione di ordini di prodotti speciali o serie modificate.
2. Non è ammessa la cancellazione di ordini di prodotti speciali o serie modificate a seguito della loro elaborazione.
X. Foro competente, accettazione delle condizioni, nullità parziale
Per tutte le controversie risultanti dal rapporto contrattuale in cui l'acquirente sia un imprendito-re, una persona giuridica di diritto pubblico o una fondazione di diritto pubblico con patrimonioseparato, l'azione legale andrà intrapresa presso il tribunale competente per la sede principaledel fornitore ovvero la filiale che si è occupata della fornitura. Il fornitore è altresì autorizzato adadire le vie legali presso la sede principale dell'acquirente.
L'acquirente accetta le presenti condizioni generali del fornitore al momento dell'ordine.
È esclusa l'applicazione di condizioni d'acquisto contrastanti normalmente applicate dall'acqui-rente. Ogni accordo divergente dalle presenti condizioni richiede la forma scritta.
L'invalidità totale o parziale di singole disposizioni delle presenti condizioni di fornitura non comporta l'invalidità delle restanti disposizioni del contratto o delle altre parti delle suddettedisposizioni non valide. Una disposizione inefficace deve essere sostituita da una clausola che siavvicini il più possibile allo scopo economico perseguito dalla disposizione inefficace.
Condizioni generali relative a dati tecnici e di altra natura:Prima di accettare o utilizzare cataloghi, prospetti e altra documentazione, ivi incluse le informazioni riportate in disegni e progetti e ogni altro riferimento tecnico generato mediantesistemi di elaborazione elettronica dei dati, è richiesto all'acquirente o al progettista uno scrupoloso controllo dei medesimi. L'acquirente o il progettista rinunciano sin d'ora a
qualsiasi pretesa nei confronti della società F. W. Oventrop GmbH & Co. KG in relazione alla presente documentazione e a ogni altro servizio aggiuntivo, fatta eccezione per il caso di doloo colpa grave. Ove opportuno e ragionevole la società F. W. Oventrop GmbH & Co. KG si riserva il diritto di apportare modifiche ai propri prodotti senza obbligo di preavviso, anche nelcaso in cui suddette modifiche riguardino prodotti già ordinati.
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OVENTROP S.r.l.Via Turrini, 19 - Z.I. Bargellino40012 Calderara di Reno (BO)Tel. 051 728891Fax 051 [email protected]
Ulteriori informazioni si trovano nel catalogo“Prodotti”, nel catalogo “Tecnico” e sul sitointernet nel capitolo 13.Istruzioni di montaggio dettagliate si trovano nel foglio tecnico “Cofloor”.
Salvo modifiche tecniche.
1 “Curva del benessere“ pressoché idealedal pavimento al soffitto.A differenza di altri sistemi di riscaldamen-to, il sistema radiante garantisce una curvadi temperatura pressoché ideale. In baseall’impiego dell’utilizzatore finale, il sistemaradiante di riscaldamento permette unrisparmio energetico da 6 al 12% per viadella bassa temperatura del fluido e la bassa temperatura dell’aria nell’ambiente.2 Con il sistema radiante „Cofloor“, Oventrop propone una soluzione di altolivello qualitativo che garantisce la massimaefficienza nell’installazione e il conseguentecomfort. Questo richiede il rispetto di alcune normative e prescrizioni tedesche.Un’ulteriore garanzia è data dal certificatodi conformità e garanzia stipulato conl’associazione ZVSHK e BHKS.3, 4 Supporti progettualiIn fase di progettazione, calcolo, esecuzione e taratura, il personale Oventrop dà supporto al suo partner. Èdisponibile materiale informativo sempreattuale, manuali, fogli tecnici e panoramicaprodotti, CD e Software.5 Regolo di calcoloIn caso di necessità, il consulente Oventropè in grado di formulare un’offerta indicativache includa tutti gli elementi base, la striscia perimetrale, il collettore, il tuboecc.. Dopo l’invio dell’ordine, l’installatorericeve da Oventrop un calcolo preciso dell’impianto a pannelli con relativa distintamateriale dei singoli componenti.Così i partner Oventrop sono sempre ingrado di reagire e rispondere con professionalità alle richieste del cliente finale.
DW8501AT2407
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Idealheizung Fußbodenheizung Heizkörper Außenwand Heizkörper Innenwand
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