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NELL’ORA DELLA NOSTRA MORTE Ci sono due cose durature che possiamo lasciare in eredità ai nostri figli: le radici e le ali. (W. Hodding Carter). A volte ce ne di- mentichiamo e le uniche preoccupazioni sono quelle che riguardano i soldi e le pro- prietà. E se provassimo a scrivere un bi- gliettino, da unire al testamento in cui racco- gliamo qualche pensiero sulla vita, sui valori in cui abbiamo creduto, sulla fede che ci ha accompagnato, sugli sbagli che abbiamo fatto e patito, sul perdono che non abbiamo fatto in tempo a chiedere e a dare? Poche parole ma forse più importanti dei soldi. GIORNO ORA INTENZIONI SS. MESSE Lunedì 23 S. Brigida 8.30 18.30 Luciano Zecchin Simeoni Loredana e Agnese - Prima e Giuseppe Mussato - Teresina Guarise Martedì 24 8.30 18.30 Luciano Goegan - Benvenuto Vielmo Mercoledì 25 S. Giacomo ap. 18.30 Non c’è la messa del mattino Emilio Silvestri - Ada e Giovanni Luison - Luigi Milani Giovedì 26 SS. Gioacchino e Anna 8.30 18.30 Marcello Stangherlin Valeria e Carlo Milani - Suor Rosalia Piotto - Luigi, Lina e Roberto Bizzotto - Marina e Anna Cecchin - Anna Silvestri - Roberto Pancrazio - Francesco Silvestri - Luigi Grigolo - Marcello Tonello Venerdì 27 8.30 18.30 Alberto Zonta (Ann.) - Marcella e Antonio Zoppei - Franco Torrente - Arturo Luison - Marcello Santi Sabato 28 8.30 18.30 Giacinto e Maria Favrin Silvio e Angela Smania - Gabriella Compostella - Lina Stocco - Pergentino e Palmira Stangherlin - Ines e Vito Stangherlin - Cesio Baldassa - Giuseppe e Rosa Conte - Lino e Ebe Santi - Lina, Erminio e Fam Gerolimetto - Luigi Stangherlin - Agnese e Angelo Seguro - Giovanni Battaglia - Giovanni e Esterina Geremia - Geremia Maria Pia In caso di funerale la S. Messa del mattino è sospesa PULIZIA CHIESA Gruppo Via Alberon: Ref. Ren- za Luison (3402528757) Mercoledì ore 15.00. Grazie! SR. MONICA Sr. Monica Marighetto, religio- sa delle Discepole del Vange- lo, originaria di Godego, è sta- ta nominata dal Vescovo diret- tore dell’Ufficio liturgico dioce- sano. Una importante respon- sabilità finora sempre affidata a un prete. Buon lavoro! Via Quirini, 1 - tel. 0423 468937 - 31030 Castello di Godego (TV) www.parrocchiagodego.it - e-mail: [email protected] Anno XXI - N. 29 - 22 luglio 2018 C 'era tanta gente che andava e veniva che non aveva- no neanche il tempo di mangiare. Gesù allora mostra una tenerezza di madre nei confron dei suoi disce- poli: andiamo via, e riposatevi un po'. Lo sguardo di Gesù va a cogliere la stanchezza dei suoi. Non si ferma a misurare i risulta oenu nella mis- sione appena conclusa, per lui prima di tuo viene la persona, la salute profonda del cuore. Più di ciò che fai, a lui interessa ciò che sei: non chiede ai dodici di pregare, di pre- parare nuove missioni o affinarne il metodo, solo li conduce a prendersi un po' di tempo tuo per loro, del tempo per vivere. È il gesto d'amore di uno che vuole loro bene e li vuole felici. Prendi tempo per donare, perché il giorno è troppo corto per essere egoista. Prendi tempo per amare ed essere amato, perché questo è il privi- legio dato da Dio. Prendi tempo per essere amabile, perché questo è il cammino della felicità. Prendi tempo per vivere! E quando, sceso dalla barca vide la grande folla, provò compassione per loro. Appa- re una parola bella come un miracolo, filo conduore dei ges di Gesù: l'arte della compassione. Che è dea con un termine che evoca le viscere, un crampo nel ven- tre, un graffio, un'unghiata sul cuore. Gesù è preso fra due compassioni in conflio: la stanchezza degli amici e lo smarrimento della folla. E cambia i suoi programmi: si mise a insegnare loro molte cose. E i suoi osservano e imparano ancora più a fon- do il cuore di Dio. Stai con Gesù, lo guardi agire e lui offre il primo insegnamento: come guardare, prima ancora di come agire. E lo consegna ai dodici apostoli: prima ancora delle parole insegna uno sguardo che abbraccia, che ha compassione e te- nerezza. Poi, le parole verranno e sapranno di cielo. Se ancora c'è sulla terra chi ha l'arte divina della compassione, chi si commuove per l'ulmo uomo, allora questa terra avrà un futuro, allora c'è ancora speranza di restare umani, di arrestare que- sta emorragia di umanità, questo dominio delle passioni tris. Commento di p. E. Ronchi al Vangelo di Marco 6, 30-34 trao da Avvenire

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Page 1: Anno XXI 22 luglio 2018 C - iclesia.comiclesia.com/system/uploads/posts/attachments/31680/29.pdf · Mussato - Teresina Guarise Á Á Á.parro hiagodego.it Martedì 24 8.30 18.30 Luciano

NELL’ORA DELLA NOSTRA MORTE Ci sono due cose durature che possiamo lasciare in eredità ai nostri figli: le radici e le ali. (W. Hodding Carter). A volte ce ne di-mentichiamo e le uniche preoccupazioni sono quelle che riguardano i soldi e le pro-prietà. E se provassimo a scrivere un bi-gliettino, da unire al testamento in cui racco-gliamo qualche pensiero sulla vita, sui valori in cui abbiamo creduto, sulla fede che ci ha accompagnato, sugli sbagli che abbiamo fatto e patito, sul perdono che non abbiamo fatto in tempo a chiedere e a dare? Poche parole ma forse più importanti dei soldi.

GIORNO ORA INTENZIONI SS. MESSE

Lunedì 23

S. Brigida

8.30 18.30

Luciano Zecchin Simeoni Loredana e Agnese - Prima e Giuseppe Mussato - Teresina Guarise

Martedì 24 8.30 18.30

Luciano Goegan - Benvenuto Vielmo

Mercoledì 25 S. Giacomo ap.

18.30

Non c’è la messa del mattino Emilio Silvestri - Ada e Giovanni Luison - Luigi Milani

Giovedì 26

SS. Gioacchino e Anna

8.30 18.30

Marcello Stangherlin Valeria e Carlo Milani - Suor Rosalia Piotto - Luigi, Lina e Roberto Bizzotto - Marina e Anna Cecchin - Anna Silvestri - Roberto Pancrazio - Francesco Silvestri - Luigi Grigolo - Marcello Tonello

Venerdì 27 8.30 18.30

Alberto Zonta (Ann.) - Marcella e Antonio Zoppei - Franco Torrente - Arturo Luison - Marcello Santi

Sabato 28

8.30 18.30

Giacinto e Maria Favrin Silvio e Angela Smania - Gabriella Compostella - Lina Stocco - Pergentino e Palmira Stangherlin - Ines e Vito Stangherlin - Cesio Baldassa - Giuseppe e Rosa Conte - Lino e Ebe Santi - Lina, Erminio e Fam Gerolimetto - Luigi Stangherlin - Agnese e Angelo Seguro - Giovanni Battaglia - Giovanni e Esterina Geremia - Geremia Maria Pia

In caso di funerale la S. Messa del mattino è sospesa

PULIZIA CHIESA Gruppo Via Alberon: Ref. Ren-za Luison (3402528757) Mercoledì ore 15.00. Grazie!

SR. MONICA Sr. Monica Marighetto, religio-sa delle Discepole del Vange-lo, originaria di Godego, è sta-ta nominata dal Vescovo diret-tore dell’Ufficio liturgico dioce-sano. Una importante respon-sabilità finora sempre affidata a un prete. Buon lavoro!

Via Quirini, 1 - tel. 0423 468937 - 31030 Castello di Godego (TV) www.parrocchiagodego.it - e-mail: [email protected]

Anno XXI - N. 29 - 22 luglio 2018

C 'era tanta gente che andava e veniva che non aveva-no neanche il tempo di mangiare. Gesù allora mostra una tenerezza di madre nei confronti dei suoi disce-

poli: andiamo via, e riposatevi un po'. Lo sguardo di Gesù va a cogliere la stanchezza dei suoi. Non si ferma a misurare i risultati ottenuti nella mis-sione appena conclusa, per lui prima di tutto viene la persona, la salute profonda del cuore.

Più di ciò che fai, a lui interessa ciò che sei: non chiede ai dodici di pregare, di pre-parare nuove missioni o affinarne il metodo, solo li conduce a prendersi un po' di tempo tutto per loro, del tempo per vivere. È il gesto d'amore di uno che vuole loro bene e li vuole felici. Prenditi tempo per donare, perché il giorno è troppo corto per essere egoista. Prenditi tempo per amare ed essere amato, perché questo è il privi-legio dato da Dio. Prenditi tempo per essere amabile, perché questo è il cammino della felicità. Prenditi tempo per vivere!

E quando, sceso dalla barca vide la grande folla, provò compassione per loro. Appa-re una parola bella come un miracolo, filo conduttore dei gesti di Gesù: l'arte della compassione. Che è detta con un termine che evoca le viscere, un crampo nel ven-tre, un graffio, un'unghiata sul cuore. Gesù è preso fra due compassioni in conflitto: la stanchezza degli amici e lo smarrimento della folla. E cambia i suoi programmi: si mise a insegnare loro molte cose. E i suoi osservano e imparano ancora più a fon-do il cuore di Dio. Stai con Gesù, lo guardi agire e lui ti offre il primo insegnamento: come guardare, prima ancora di come agire. E lo consegna ai dodici apostoli: prima ancora delle parole insegna uno sguardo che abbraccia, che ha compassione e te-nerezza. Poi, le parole verranno e sapranno di cielo. Se ancora c'è sulla terra chi ha l'arte divina della compassione, chi si commuove per l'ultimo uomo, allora questa terra avrà un futuro, allora c'è ancora speranza di restare umani, di arrestare que-sta emorragia di umanità, questo dominio delle passioni tristi.

Commento di p. E. Ronchi al Vangelo di Marco 6, 30-34 tratto da Avvenire

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GIORNO ORA APPUNTAMENTI

Domenica 22

XVI domenica t. ord.

8.00 9.45

9.30

15.30

SS. Messe ore 8 - 9.30 - 11 - 18.30 Santuario ore 10 Partenza campo 3a superiore ad Assisi Partenza dei ragazzi di 4a sup. per il campo di servi-zio a Roma (ritrovo in stazione a Castelfranco) S. Messa con i ragazzi dell’ACR vicariale e partenza per il campo in Casa Alpina (portare pranzo al sacco) Rientrano i ragazzi di 2a media

Martedì 24 20.45 In oratorio. Incontro del direttivo NOI per programma-zione presenza giorni sagra

Mercoledì 25 19.00 Chiesa di S. Giacomo a Castelfranco - S. Messa e benedizione dei giovani pellegrini che partecipano al Cammino di Santiago con d. Stefano

Sabato 27 18.30 Confessioni 9-11 e 15.30-17.30 Santuario 15.30-17

Domenica 29

XVII domenica t. ord.

18.00

SS. Messe ore 8 - 9.30 - 11 - 18.30 Santuario ore 10 Rientro campi Roma e Assisi in serata Santuario Cendrole: S. Messa per sposi promossa da Past. Famigliare vicariale

SAGRA PARROCCHIALE

Dato che il cantiere allestito per la costruzione della nuova Scuola elementare occupa buona parte dell’area utilizzata negli scorsi anni per la sagra, abbiamo messo a disposizione il campo di calcio dietro la chiesa parrocchiale per ospi-tare l’evento. La sagra prende forma dalla festa patronale: la Natività della Beata Vergine Maria, che ricorre il giorno 8 settembre. Per questo ci sembra importante che l’evento sia realizzato in centro, nei pressi della chiesa parroc-chiale e che continui a costituire un momento di fede e di aggregazione per la vita del paese. Ci siamo incontrati con la Pro Loco con la quale si sottoscrive-rà una convenzione che garantirà i limiti e le responsabilità inerenti all’evento. Il gruppo "L’Albero della Solidarietà" che gestisce la pesca ha già iniziato a organizzare la raccolta dei premi e a riorganizzare la collocazione dello stand nei pressi della sacrestia, dato che l’area del campanile è ancora delimitata dalle transenne di sicurezza. La vicinanza del Circolo Noi, inoltre, chiede una nuova attenzione per garantire ai ragazzi la consueta fruibilità degli spazi di incontro e di gioco. Qualche variazione, dunque, ma anche molta cordialità e la disponibilità a lavorare insieme per un momento che dal 1897 costituisce un’occasione per riscoprire un’appartenenza religiosa e comunitaria e per re-cuperare qualche risorsa utile alla parrocchia e al paese. La sagra comporta qualche inconveniente nella mobilità e forse anche un po’ di disturbo. Nel rispetto che a tutti è dovuto, occorre salvaguardare anche va-lori che non sono solo il parcheggio e la quiete di casa propria...

SR. FABIOLA RINGRAZIA

In occasione del 50° di professione religiosa, abbiamo consegnato a Sr. Fabiola Compostella € 1.300 raccolti in chiesa parrocchiale e al San-tuario della Crocetta. Altri € 2.000 sono stati dati dal Gruppo Missionario e altri € 400 dal Comitato Madonna Crocetta. Sr. Fabiola ringra-zia molto ed ha già mandato una serie di foto in cui documenta l’avanzamento dei lavori in un paio di abitazioni che sta realizzando a vantag-gio di famiglie che non hanno mezzi per co-struire. Siamo contenti che nell’attenzione ai poveri di Darmanesti ci sia un po’ di sensibilità godigese, nel cuore di Sr. Fabiola e nella vici-nanza di chi non ha fatto mancare il sostegno.

CONSIGLIO AFFARI ECONOMICI L’Architetto Zanellato, incaricato per il restauro, ha presentato il piano degli interventi inerenti al campanile e al sottotetto della chiesa parroc-chiale. La torre campanaria appare meno compro-messa di quanto appariva inizialmente. La zo-na maggiormente a rischio è la cipolla che mol-to probabilmente dovrà essere consolidata e ricoperta di rame. Poi si deve intervenire sulla cella campanaria le cui cornici appaiono piutto-sto friabili e soggette a piccoli distacchi. Il fusto del campanile appare invece abbastanza inte-gro anche se sarà necessario uno scuci-cuci per sostituire le pietre movimentate. Si pensa anche a un leggero intonaco, rispettoso della fisionomia attuale, differente nei quattro lati. Tutte ipotesi che andranno valutate con la So-vrintendenza. Prima delle ferie dovrebbe esse-re redatto il capitolato di spesa da sottoporre alle imprese titolate ad intervenire. Si sta verificando anche l’aderenza dell’intona-co del soffitto della chiesa al cannucciato che lo sostiene (grisoe!). Abbiamo effettuato una termografia che rivela alcune zone problemati-che c he sarà opportuno consolidare per scon-giurare futuri distacchi. Poi bisognerà provve-dere alle travi con l’antitarlo.

UNZIONE INFERMI Si celebrerà domenica 9 settembre alle ore 15.30 in chiesa parrocchiale. Invitati anziani e ammalati. S. Mes-sa e momento di festa.

CAMPO SECONDA MED. Si conclude oggi il Campo in Casa Alpina per i ragazzi di 2a media. 55 partecipanti coinvolti in un clima molto bello di cordialità, di amici-zia e di attenzione. Ragazzi cresciuti rispetto allo scorso anno, non solo in centimetri e chili! La storia di Davide, re di Israele, li ha aiutati a riflettere sulla loro vita e a capire che per regnare bi-sogna essere padroni di sé. Bravi gli animatori e anche d. Giacomo che ha fatto il suo primo campo in Casa Alpina. Grazie di cuore alle cuoche e a chi si occupa della casa.

CAMPI SUPERIORI Oggi, accompagnati da Sr. Anna, partono i ragazzi di 3a sup. per il campo itine-rante da Spoleto ad Assisi sulle tracce di S. France-sco. Don Stefano invece accompagna a Roma i ra-gazzi di 4a sup. per un’e-sperienza di servizio alla mensa Caritas di Via Mar-sala, nei pressi della Sta-zione Termini. Ci sarà però anche l’occasione per visi-tare alcuni luoghi importanti per la storia del cristianesi-mo, tra cui le catacombe.