Anno XII -N° 27 - Aprile 2014 perilnostropaese.wordpress ... · condivise che hanno come unico...
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Il Grillo Parlante mottese
Anno XII -N° 27 - Aprile 2014 Pagina 2
Abbiamo raccolto l’invito del nostro gruppo di presentare la lista alle prossime elezioni co-
munali. Ciò ci riempie di immensa gioia perché è la riprova di che cosa è il “Tavolone”, un'e-
sperienza unica nel quadro politico del circondario, un luogo di discussione e di decisioni
condivise che hanno come unico obiettivo il “BENE COMUNE”, un metodo di lavoro che ha
permesso in questi anni il governo di un paese gravato da pesanti eredità. È bene non scor-
dare:
1. la mancanza per anni di un piano regolatore che ha privato di fatto questo paese di
una idea di sviluppo e non ci ha permesso di avere un vero “centro”, luogo di relazio-
ni, di commercio e vita sociale;
2. l’allegra gestione finanziaria che ha prodotto scelte obbligate e dolorose nei primi an-
ni 90;
3. il dramma del crollo della casa di riposo.
Con grande tenacia siamo riusciti a far incontrare le forze espressione della società civile
con le realtà politiche del centro-sinistra mottese che riconoscendosi nel lavoro del gruppo,
mai hanno fatto pesare il proprio IO di partito rispetto alle decisioni finali.
Per correttezza nei confronti di tutti i mottesi riteniamo doveroso riconoscere al Partito De-
mocratico, al Partito Socialista e a Rifondazione Comunista la condivisione del progetto della
Lista Civica Per Il Nostro Paese Centro Sinistra.
Nonostante gli anni trascorsi a fare attività politica con grandi soddisfazioni e purtroppo tante
delusioni, ci addentriamo in questa campagna elettorale con la speranza di suscitare nei gio-
vani di Motta la voglia di partecipare alla vita sociale e politica del nostro vivere quotidiano.
Possiamo affrontare tutti insieme le grandi sfide che l’umanità ha di fronte, amministrando
bene la nostra piccola realtà, producendo politiche che permettano a tutti di essere orgo-
gliosi del proprio paese.
Maria Piva
Gianni Radici
I presentatori della nostra Lista:
Maria PIVA e Gianni RADICI
con il candidato Sindaco Guglielmo BELLONI
ELEZIONI COMUNALI
DEL 25 MAGGIO 2014
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Non è una metafora, esiste veramente. È un lungo tavolone di legno attorno al quale ormai da
molti anni ci riuniamo. È quasi una mascotte per questo gruppo formato da donne e uomini
che, seppur con trascorsi politici diversi (indipendenti ed iscritti a partiti del centro sinistra)
condivide un progetto comune e lavora coeso a sostegno della maggioranza.
La forza del nostro gruppo è il rispetto e la fiducia reciproca. É nella coesione, nell’essere
un NOI e non un cumulo raffazzonato di io pieni di protagonismo. Un NOI che condivide ogni
scelta che porta avanti e che ha dimostrato in questi dieci anni la costante unità d’intenti, la
intercambiabilità dei ruoli, l’accordo su tutto ciò che si è fatto.
Anche la decisione delle candidature agli Assessorati è nata da una valutazione al nostro
interno che, da una parte ha voluto far crescere la figura di Leonardo Morici, attualmente
Consigliere Comunale ed il più giovane del nostro gruppo, e dall’altra ha dovuto far
sostituire gli storici assessori Bianca Bonfanti e Ferruccio Torriani, costretti per problemi
lavorativi a ridimensionare la loro disponibilità di tempo e ai quali va il nostro grazie più
grande per l’ esemplare lavoro svolto in questo decennio, e che restano al nostro fianco.
Il nostro programma, come sempre, non promette né milioni di posti di lavoro, né
fantasmagoriche opere pubbliche né fantasiosi bilanci. Qualcuno, forse, ci potrà accusare di
essere privi di creatività, poco grandiosi nel prospettare un futuro straordinario. Noi siamo
gente comune, artigiani, impiegati, casalinghe, pensionati…, che come tutte le persone
comuni fanno quadrare i bilanci familiari, e hanno fatto quadrare i bilanci comunali, con
attenzione, oculatezza, pensando ai bisogni primari delle persone e, sicuramente, molto
meno ai “ricchi premi e cotillon” e ai carri di carnevale che qualcuno vanta e promette.
IL TAVOLONE, ovvero la Lista Civica Per il Nostro Paese Centro Sinistra
ELEZIONI COMUNALI DEL 25 MAGGIO 2014
COME SI VOTA
Dopo aver barrato il simbolo della nostra lista, puoi esprimere fino a DUE PREFERENZE (una DONNA e un UOMO) tra i candidati consiglieri,
scrivendo NOME e COGNOME del candidato prescelto fra i 12 nominativi della Lista
ATTENZIONE! Le due preferenze sono valide UNICAMENTE se di genere diverso. Se vengono scritti due nomi di donna o di uomo,
la seconda preferenza viene ANNULLATA.
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In una logica di continuo ‘avvicinamento’ della struttura e dei servizi comunali ai cit-tadini, si punterà sull’ampliamento della capacità di comunicazione, con il costante
aggiornamento e ampliamento del sito WEB, con l’introduzione dello strumento
“App”, con cui chiunque potrà avere notizie sul proprio cellulare, col potenziamen-
to dello scambio di informazioni e documenti per il tramite della posta elettronica, servizio che è trasversale a tutti i settori del Comune, con infinito risparmio di carta
e tempo per gli uffici ma soprattutto per il cittadino.
Analogamente l’URP, Ufficio rapporti con il cittadino, verrà potenziato nei suoi servi-
zi. In questi mesi si sta attuando la convenzione con ATM per gli abbonamenti del
trasporto pubblico. In prospettiva la medesima attenzione verrà posta per ogni ulte-
riore convenzione che l’Amministrazione Comunale possa stipulare con Enti terzi, per consentire ai cittadini di avere in municipio, senza spostamenti, il maggior nu-
mero di risposte possibili.
Verrà stipulata con la Provincia di Milano (Città Metropolitana) la convenzione per il Difensore Civico, figura che per legge è stata cancellata a livello comunale, ma che certamente è utile al cittadino per dirimere incomprensioni con l’Amministrazione
Locale.
Verrà approvato il Regolamento delle Unioni Civili, per rispondere all’esigenza di riconoscere diritti e
doveri anche alle coppie di fatto.
Gli spazi comunali diventeranno più facilmente fruibili dalle Associazioni locali. Un primo passo è già stato fatto con l’approvazione delle nuove tariffe, che hanno diminuito sensibilmente il costo del loro utilizzo.
Prendendo spunto da regolamenti comunali approvati da altre città, stiamo lavorando per dare nuove rego-
le all’Amministrazione condivisa degli spazi pubblici, così da poter consentire un maggior utilizzo degli stessi da parte dei cittadini con benefici reciproci. Un modo, questo, per far sentire come propri gli spazi
comunali.
Si valuterà anche la possibilità del co-working (lavoro in spazi condivisi) per quei giovani che necessitasse-ro di iniziare un’attività d’ufficio, ma che non possano sostenere il costo di un affitto a valori commerciali.
AFFARI GENERALI : STATUTO, REGOLAMENTI COMUNALI, RAPPORTI CON I CITTADINI, INFORMAZIONE
Si punterà
sull’ampliamento
delle capacità di
comunicazione:
sito Web, App,
posta elettronica
con forte risparmio
per il Comune
POLIZIA MUNICIPALE, SICUREZZA
Il problema della sicurezza sarà sicuramente al centro della campagna di altri. A noi piace essere sinceri con i nostri cittadini: siamo consapevoli del fatto che il tema sicu-
rezza stia molto a cuore alla popolazione, ma siamo altrettanto consapevoli che, se anche il
nostro territorio dovesse essere disseminato di telecamere, non si riuscirebbe a risolvere il
problema in quanto, come riferiscono le Forze dell'Ordine, la totalità delle vetture con cui si
commettono reati risultano essere auto rubate.
Il famoso flop del referendum sulla sicurezza, voluto dalle minoranze di allora, ha dimostrato
l’intelligenza dei nostri concittadini, che ben comprendono quanto il fenomeno della micro-
criminalità sia un fenomeno che può essere contrastato unicamente con la collaborazione fra
le Forze dell’Ordine e tutti i cittadini. Resta forte il nostro convinci-
mento che i primi poliziotti siamo noi stessi. Un viso strano e sconosciuto, un rumore che non pare consono nella casa di un vi-
cino e prontamente segnalato alle forze di Polizia Locale o ai Cara-
binieri possono fare la differenza. Come già fatto in passato, organizzeremo incontri
con la popolazione e i Carabinieri, principalmente per combattere l’odioso fenomeno
delle truffe agli anziani.
Inutile dire, inoltre, che, se non si modificheranno le normative sui limiti di assunzione
e della spesa del personale, continuerà ad essere impossibile aumentare l’organi-
co della Polizia Locale.
Siamo assolutamente contrari a convenzionarci con altri Comuni, esperienza già fatta e che, invece che esse-re migliorativa del servizio, lo depotenzia.
Resta forte il
nostro
convincimento
che i primi
poliziotti siamo
noi stessi
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BILANCIO, POLITICHE FINANZIARIE E TRIBUTARIE, PROGRAMMAZIONE E COMUNICAZIONE, RAPPORTI CON IL CONSORZIO DEI NAVIGLI
Il bilancio appena approvato ha dimostrato che, nonostante i continui tagli attuati dallo Stato e dalla Regione,
anche per il 2014 e gli anni seguenti saremo in grado di mantenere inalterati tutti i servizi senza incidere
sulle tariffe. La scelta di uscire dal Consorzio dei Navigli ha dimostrato che è possibile, con una corretta gestione ammini-
strativa ed evitando una gestione monopolistica, dare il medesimo servizio ad un costo sceso, in assoluto, di cir-
ca il 20%. Un risparmio che ritornerà nelle tasche dei cittadini. Il passaggio da tariffa a
tassa (TARI) sta portando ad una maggiore equità, costringendo a pagare la loro quota di servizio tutte le persone che, inspiegabilmente, riuscivano a fare produzione zero; inoltre
la gestione amministrativa, passata in capo all’ufficio Tributi del Comune, garantirà il pun-
tuale recupero dell’evasione e dei mancati pagamenti, pur continuando ad avere la
massima attenzione per le persone in difficoltà economica, cui sarà garantita la rateizza-
zione.
La nuova tassa TASI (Tassa sui Servizi Indivisibili), introdotta dal Parlamento a partire dall’anno 2014, destinata a coprire i mancati trasferimenti statali, è stata applicata nella
misura minima necessaria al pareggio di bilancio. Ognuno di noi, quando riceverà la TASI
da pagare, potrà vedere che lo sforzo richiesto è davvero minimo rispetto a quello che
era l’IMU sull’abitazione principale e, analogamente, i proprietari di altri immobili capi-
ranno che abbiamo cercato di preservarli il più possibile da questa nuova imposizione.
Continueremo nell’operazione “estinzione anticipata dei mutui”, utilizzando gli avanzi di amministrazione, che lo Stato, forzosamente, ci impone, liberando spesa in parte corrente da destinarsi al mi-
glioramento dei servizi.
Ovviamente, continueremo in una gestione assolutamente rispettosa delle norme vigenti, pur non condivi-dendole, perché un Amministratore pubblico non può e non deve mai portare il bilancio comunale in disavanzo,
come successo purtroppo in un certo passato.
L’uscita dal
Consorzio ha
portato un
risparmio del
20% del costo del
servizio.
Verrà data continuità alla collaborazione con le istituzioni scolastiche locali, nell’assoluto rispetto dei
ruoli, con la proposizione di percorsi culturali e di sostegno ai ragazzi in difficoltà. Gli sportelli attualmente
presenti, il sostegno scolastico, il diritto allo studio continueranno inalterati e, se necessario potenziati,
unitamente a proposte di progetti educativi da sviluppare in collaborazione tra Amministrazione comunale, corpo docenti e figure terze. Citiamo a puro titolo esemplificativo le giornate con la Protezione Civile, con
Infoenergia, col Parco del Ticino. Sicuramente dovrà essere riproposto per le classi della scuola media il
progetto sviluppato quest’anno con Confartigianato, per far conoscere ai ragazzi il mondo artigiano e le sue potenzialità di lavoro.
L’Amministrazione continuerà a integrare il personale mancante della scuola mater-
na statale con il proprio personale originariamente destinato al nido comunale, per garantire la copertura delle sezioni necessarie, nella speranza che il Provveditorato
completi l’organico statale in modo da poter aggiungere la sesta sezione.
Alla scadenza (2015) sarà rinnovata la convenzione con l’Ente Morale per la contri-
buzione a favore delle famiglie che sceglieranno di mandare i propri bimbi alla
scuola materna privata paritaria.
Continuerà il funzionamento dell’asilo nido, la cui gestione è affidata ad una coope-rativa esterna, con i contributi dell’Amministrazione alle famiglie per l’abbattimento
delle rette di frequenza, in base alle fasce ISEE.
Stipuleremo accordi con l’Università per proporre stage formativi, principalmente destinati alla promozio-ne del nostro territorio.
Continueremo a collaborare con la Fondazione per Leggere e con i cittadini volontari nella gestione di even-ti culturali e ricreativi presso la Biblioteca Comunale, nonché con le istituzioni scolastiche per la promozio-ne della lettura, a partire dall’età infantile.
Proseguiremo tutte le collaborazioni con le Associazioni culturali del nostro territorio, valorizzando le loro competenze e il loro contributo nella vita sociale di Motta.
(Continua a pagina 4)
PUBBLICA ISTRUZIONE, CULTURA E POLITICHE GIOVANILI
Costituiremo la
Consulta Giovani,
per avere una
lettura più attenta
delle esigenze
giovanili
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Certamente esiste un problema adolescenti, dato che spesso ragazzi risultano coinvolti in atti di bullismo o di danneggiamenti agli edifici, col rischio, per loro, di una china pericolo-
sa da tutti i punti di vista. In questa logica, istituiremo la Consulta Giovani, un organismo elettivo che dovrà proporre all’Amministrazione Comunale una ‘lettura’ diversa e certamen-
te più appropriata dei bisogni e delle aspettative del mondo giovanile, la quale sia di aiuto
nel creare un progetto che coinvolga principalmente gli adolescenti in attività che li tolgano dalla noia.
Il Punto Incontro Giovani (PIG) vedrà la nuova convenzione con un’Associazione che lo gestisca, ampliato nei suoi contenuti non solo per una maggior sfruttamento dello spazio ma anche, soprattutto, per un maggior
e miglior utilizzo da parte dei ragazzi .
Con la società che gestisce il Centro Polisportivo, sempre in riferimento all’età adolescenziale, si costruiran-
no progetti che coinvolgano i giovani nelle attività sportive, soprattutto con riferimento al periodo estivo.
Anche la musica è sicuramente un importante deterrente alla noia. In questo senso verrà ampliata l’offerta dei corsi musicali e vi sarà un maggior e miglior utilizzo degli spazi comunali per ‘far musica’ insieme, con la collaborazione delle Associazioni.
(Continua da pagina 3)
Anche in questo settore si proseguiranno le col-
laborazioni con le Associazioni e i privati,
che tanto valore portano in campo sociale. In-
nanzi tutto per quanto riguarda la prevenzione
sia della salute sia del disagio. Proseguiremo la collaborazione con l'ASL con campa-
gne di prevenzione mirate e il progetto
di medicina preventiva nelle scuole
attraverso visite mediche specialistiche.
Le problematiche economiche stanno
creando grandissimo disagio nelle fa-
miglie e continuerà il nostro impegno
nel sostegno finanziario per risponde-re ai bisogni primari, il quale, da que-
st’anno, si amplia con il prestito d’ono-
re o microcredito, proprio per evitare che le persone in difficoltà si rivolgano
a figure economiche speculative o peg-
gio allo strozzinaggio.
Siamo stati fra i primi a promuovere la raccolta firme per una legge che rego-
lamenti più restrittivamente il gioco
d'azzardo, la quale recentemente ha
avuto il benestare della Presidente del-
la Camera. Continueremo su questa strada, cer-
cando una soluzione a questo grave problema,
che attanaglia non poche famiglie.
Il segretariato sociale e la tutela dei minori
sono funzioni importantissime nell’aiuto alle
famiglie e contro il disagio giovanile. Si valu-
terà la possibilità di creare un contatto ancora
più diretto fra le figure professionali preposte e
gli interessati, per superare l’imbarazzo che
molti sentono. Svilupperemo un maggior
scambio di informazione con i medici di ba-
se, spesso i primi a poter riscontrare le situazio-ni di difficoltà.
La nostra Amministrazione è riuscita ad avere un ter-reno sequestrato alla mafia ed un appartamento di
proprietà dello Stato. Struttureremo dei progetti per
destinare questi spazi all’housing sociale (alloggi a prezzi contenuti destinati a cittadini con difficoltà eco-
nomiche, ma che non possono accedere ad un
alloggio popolare), pensando per esempio ai
padri separati: nuova realtà sociale di chi, a
seguito della separazione appunto, spesso
finisce con il rientrare nella categoria delle
nuove povertà.
Il nuovo bando per la gestione della RSA,
che sarà strutturato dal settore Affari Sociali
con l’aiuto di consulenti esterni e dell’ASL,
dovrà valutare la coerenza della struttura con
le esigenze presenti nei nostri territori, even-
tualmente pensandone la parziale riconversio-
ne a favore di altre esigenze e/o realtà attual-
mente escluse.
Il lavoro resta una delle esigenze più forti sentite dalla popolazione. Lo sportello lavo-
ro, che è stato creato con la collaborazione di
privati, verrà mantenuto e potenziato non solo
per aiutare le persone a proporsi correttamente nel
mondo del lavoro, ma anche per facilitare l’incontro
tra domanda ed offerta.
La disponibilità di un terreno di proprietà comunale ci vede convinti a utilizzarlo per la creazione di “orti
urbani”, cioè di piccoli spazi da destinarsi a persone interessate a coltivarli. Questa scelta, già attuata in
molti Comuni, si è dimostrata utilissima non solo per-
ché mantiene puliti spazi che rischierebbero di finire
nel degrado, non solo perché aiuta delle famiglie nel
loro sostentamento, ma anche perché crea un eccel-
lente luogo di socializzazione.
ATTIVITA’ SOCIALI, ASSISTENZA, SANITA’ ED IGIENE
Non verrà mai
meno il nostro
aiuto nei
confronti delle
famiglie più
deboli
Il Grillo Parlante mottese
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Il Parco del Ticino è sicuramente una delle ric-chezze del nostro territorio, il quale è stato in grado
di salvaguardare la nostra zona da speculazioni ur-
banistiche, diventando un prezioso polmone verde
non solo per Motta Visconti ma per tutta l’area me-
tropolitana milanese. Questo tesoro deve, però,
essere messo nelle condizioni di diventare anche
una risorsa, in base ad un utilizzo rego-
lamentato, come avviene nei parchi
naturalistici di tutto il mondo, che a par-
tire dall’EXPO 2015 faccia conoscere le nostre zone agli amanti della natura.
Il Parco deve quindi, a nostro parere,
costituire dei tavoli tecnici che, segna-
lando le priorità, le specificità di ogni
zona, possano produrre risposte speci-
fiche per ogni lembo di territorio. È
evidente, infatti, che le esigenze
dell’Abbiatense non possono essere le
medesime di altre zone, molto più urba-
nizzate. Noi punteremo sulla peculiarità
di un’area ancora totalmente salvaguar-
data e certamente d’interesse per
quell’importante fetta di mercato che
guarda al turismo ecologico e al ri-spetto dell’ambiente.
In questa logica ci proponiamo di realizzare i con-
tratti di fiume, strumenti di accordo e programma-zione sostenuti dalla Regione Lombardia che hanno
come scopo principale:
La riduzione dell’inquinamento delle acque
La riduzione del rischio idraulico
La riqualificazione dei sistemi ambientali e paesistici e dei sistemi insediativi afferenti ai
corridoi fluviali
La condivisione delle informazione e la diffu-sione della cultura dell’acqua.
La difesa dell’ambiente e la cultura di una ecologia spinta continueranno a guidare il nostro agire con-
tro tutti coloro che, in barba del rispetto del territo-
rio e dei loro concittadini, deturpano il nostro pae-
se ed i nostri boschi. Con l’aiuto delle Associazioni
e dei volontari continueremo a difendere quella
che, appunto, riteniamo una ricchezza da sfruttare
e non un vincolo negativo.
In questa logica continueremo a promuovere i no-stri percorsi culturali e naturalistici, evidenziando i
punti d’interesse quali il Torchio seicente-
sco, il museo dedicato alla poetessa Ada
Negri e il Punto Parco dei Geraci. Il portale
dell’Associazione commercianti di Abbia-
tegrasso, il portale del Parco del Ticino, il
portale dell’Associazione il Punto e il sito
internet del Comune di Motta Visconti rap-
presentano validissimi strumenti di promo-
zione, capaci di descrivere un intero terri-
torio, esaltando non solo i percorsi turistici
ma le iniziative organizzate, le tradizioni e
tutte le produzioni d’eccellenza che ad og-
gi vengono realizzate dalle aziende agrico-
le.
L’Amministrazione Comunale ha individua-
to nell’Associazione Il Punto di Abbiate-
grasso il soggetto privilegiato a promuove-
re l’attività turistica di Motta Visconti. Que-
sta vivace realtà ha, infatti, già coinvolto moltissimi
soggetti del nostro territorio in una serie di inizia-
tive tutte atte ad evidenziare cultura, natura e pro-
dotti del territorio, puntando a creare un collega-
mento fra i nostri piccoli territori, inseriti nel Di-
stretto Commerciale del Fiume Azzurro.
La Protezione Civile Intercom 4, di cui facciamo
parte ormai da anni, è un’istituzione sovraccomu-
nale che, a costi bassissimi, consente a tutti i Co-
muni che ne fanno parte la presenza di uomini e
mezzi in caso di necessità e il rispetto delle nor-
mative vigenti, grazie al coordinamento e all'effi-
cacia di una organizzazione che nessun singolo
Comune potrebbe avere da solo. Pertanto conti-
nueremo a dare la nostra adesione.
RAPPORTI CON IL PARCO DEL TICINO, TURISMO, ECOLOGIA, AMBIENTE, PROTEZIONE CIVILE
Ci proponiamo di
realizzare i
contratti di fiume,
strumenti di
accordo e
programmazione
per il Parco del
Ticino
SPORT, SPETTACOLO, TEMPO LIBERO
Continueremo a promuovere il nostro territorio e le sue peculiarità, attraverso le manifestazioni che fanno parte della vita del nostro Comune, co-
me abbiamo fatto finora, grazie alle Associazioni
che si sono messe in gioco al nostro fianco, con
immutato impegno di programmazione ed econo-
mico, nonostante che i limiti del bilancio abbiano
certamente penalizzato la possibilità di sostenere
economicamente molte attività ludiche.
Le convenzioni con la Parrocchia per l’utilizzo del
Cinema Arcobaleno e del Museo Ada Negri ci hanno consentito di mettere a disposizione gratui-
tamente il cinema per spettacoli teatrali e culturali
ed il Museo per percorsi turistici. Anche tutto que-
sto continuerà negli anni a venire.
I cittadini continueranno ad usufruire del Centro
Polisportivo, che, con l'ultima gara d'appalto, ha recuperato l'opportuna dignità. Infatti, oggi, è gesti-
to da una Associazione che con grande impegno,
non solo economico, sta rispondendo alla necessità
del paese di avere un luogo idoneo per le attività
sportive.
Continueremo a collaborare con le società sportive
per l'utilizzo a prezzo concordato delle palestre
pubbliche (scuola elementare, scuola media).
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COMMERCIO, ARTIGIANATO, ATTIVITA’ PRODUTTIVE Il Commercio e le attività artigianali, spesso legate al mondo dell’agricoltura, restano una realtà importante
del nostro paese e del nostro territorio che vogliamo continuare a tutelare. La scelta di vietare l’apertura di
nuovi supermercati è andata in questo senso. Ma crediamo non basti.
Il nostro impegno sarà quello di cercare di rilanciare, per quanto possibile, l'economia del nostro territorio, va-
lorizzandone i prodotti e le attività, coniugando l'educazione alimentare con la difesa della qualità. La colla-borazione tra i Comuni del Distretto del Commercio, Motta Visconti, Comune capofila, Besate, Ozzero e Mori-
mondo, porterà alla creazione del marchio "Distretto del Commercio Fiume Azzurro", che sarà garanzia di origine certificata per i prodotti del nostro territorio. Questa operazione consentirà di valorizzare le attività pro-
duttive del settore e allo stesso tempo darà ai nostri commercianti l'opportunità di vendere nei propri negozi
prodotti certificati, stimolando così i cittadini ad effettuare acquisti di prodotti freschi, riscoprendo il piacere di
recarsi nei negozi "sotto casa". Inoltre in vista di Expo, il cui tema sarà inerente all'alimentazione, la creazione di
un marchio certificato potrebbe diventare una risorsa per tutti, in quanto potrebbe essere inserito tra i percorsi
di turismo alimentare, coinvolgendo così anche i nostri territori.
La crisi che stiamo attraversando ci spinge ormai a modificare le nostre abitudini, che vanno troppo spesso a
discapito della qualità della vita. Crediamo che ritornare ad acquistare nei negozi di vicinato non debba esse-re inteso come un ritorno al passato ma come una presa di coscienza. La grande distribuzione ha di fatto impo-
verito i nostri paesi, costringendo alla chiusura una grande quantità di negozi che non riuscivano a reggere la
concorrenza, rendendo così i paesi anonimi e privi di vita. Al contrario un paese ricco di attività è un paese alle-
gro e anche più sicuro; più gente passeggia per le vie e frequenta i negozi, più si ha occasione di incontrare
persone e di socializzare, evitando di far sì che i paesi diventino zone dormitorio.
URBANISTICA PUBBLICA, LAVORI PUBBLICI, VIABILITA’, TRASPORTI I comuni possono fare opere pubbliche finanziandole con queste voci:
Gli oneri di urbanizzazione che sono versati da chi costruisce
La vendita di proprietà comunali inutilizzate
Nuovi mutui, che anche laddove possibili in base alle norme vigenti penalizzano fortemente il bilancio comunale
Tasse di scopo, fatte pagare ai cittadini con la precisa finalità di finanziare una ben precisa opera.
La crisi del settore edilizio e la crisi economica generalizzata hanno fortemente penalizzato le finanze
comunali sia per quanto attiene l’incasso di oneri sia per quanto attiene la vendita di edifici ed aree non indispensabili.
Siamo perfettamente coscienti, quindi, che in questo settore abbiamo prodotto
pochi risultati positivi per la collettività in questo quinquennio, ma, come ricor-
diamo spesso, il Comune è una famiglia che deve e può contare di spendere
solo soldi che ha, non quelli che vorrebbe …
Nel nostro bilancio di programmazione 2014/2016 abbiamo nuovamente inse-
rito tra le nostre priorità la costruzione delle scuole medie e il rifacimento di
tantissime vie del paese in cattive condizioni. Possiamo promettere che tutto questo si realizzerà? Onestamente no, perché tutto,
nuovamente, dipenderà dall’andamento del mercato, che, come tutti, auspichiamo
che si riprenda, ma che non possiamo assicurare.
Non credete a coloro che vi inviteranno a nozze coi fichi secchi: i soldi o ci sono o
non ci sono e, spesso, anche se ci sono, non si possono
spendere per i vincoli della patto di stabilità.
Con la serietà che vi abbiamo dimostrato nei primi cinque anni del nostro mandato, in cui abbiamo costruito
le scuole rispettando gli impegni presi con voi, vi pos-
siamo garantire che ogni euro che sarà disponibile nei prossimi bilanci per
finanziare le opere pubbliche sarà da noi impiegato per questo scopo.
Il trasporto pubblico è una priorità della nostra zona. Sosterremo con convincimento l’iniziativa della Regio-
ne e del Comune di Milano per la creazione degli ATO del trasporto pubblico, per superare la visione setto-
riale della sua organizzazione, favorendo sempre più il trasporto pubblico e coniugando in questo modo eco-
logia, rispetto dell’ambiente e risparmio per le famiglie.
Con la serietà che vi
abbiamo dimostrato
vi possiamo garantire
che ogni euro che
sarà disponibile per
finanziare le opere
pubbliche sarà da noi
impiegato per questo
scopo
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URBANISTICA ED EDILIZIA PRIVATA
Il tema dell’urbanistica è certamente centrale nell’attività amministrativa comunale, in quanto le decisioni pre-se in questo settore si ripercuotono direttamente sulle modalità di relazione dei cittadini col territorio in cui vi-
vono. Compito dell’Amministrazione è in questo senso stabilire regole che possano servire da linee guida pro-
grammatiche, in grado di indirizzare lo sviluppo del paese verso una precisa direzione, definita sulla base di
principi condivisi.
Il nostro gruppo politico ha dimostrato fin dall’inizio una forte sensibilità verso la salvaguardia del patrimonio
esistente, fatto di beni architettonici di significativo valore, simbolo e retaggio di modi di vita che appartengo-no al nostro territorio e che sono propri della nostra specificità culturale. L’at-
to più importante compiuto in questo senso è stato l’approvazione nel 2008
del nuovo PGT, un documento di piano di ampio respiro, che punta ad anda-re oltre la mera pianificazione edilizia, cercando di costruire uno strumento di
governo e non solo di organizzazione degli spazi. Attraverso il PGT crediamo
di aver costruito il manifesto migliore per esporre i valori che ci guidano in
questo settore e che possono essere ricondotti a tre semplici locuzioni: conte-
nimento della capacità insediativa teorica, contenimento del consumo di
suolo, recupero e valorizzazione dell’esistente.
Visti i positivi risultati raggiunti, ma consci della loro insufficienza, col prossimo mandato ci proponiamo di fare
un ulteriore passo avanti, indirizzando la nostra azione e la revisione del PGT sulla base di tre priorità:
Valorizzazione delle specificità e qualità locali. Crediamo fortemente che il nostro paese presenti delle ricchezze che troppo spesso vengono trascurate; la valorizzazione delle corti e delle abitazioni stori-
che sarà quindi messa al centro della prossima pianificazione edilizia, a svantaggio di nuove costruzioni, se
poco coerenti con gli standard locali.
Valorizzazione delle qualità paesaggistiche. Siamo convinti che gli individui possano vivere bene solo laddove gli spazi che abitano sono belli al loro sguardo e alla loro percezione. Per questo motivo si de-
dicherà attenzione alla qualità dal punto di vista estetico ed energetico sia nelle nuove costruzioni sia negli
interventi di recupero.
Valorizzazione della ricchezza ambientale. Tale ricchezza proviene certamente dal nostro fiume, il Ticino, ma anche dal contesto agrario in cui siamo immersi. Il nostro territorio è il risultato di una secolare e
affascinante relazione tra le persone e la natura. In ambito di pianificazione urbanistica spingeremo per il
rafforzamento dei vincoli che limitano le attività distruttive e si lavorerà per sfruttare gli strumenti offerti dal-
la pianificazione nazionale e comunitaria, al fine di attrarre risorse che ci possano permettere di essere par-
te attiva nella valorizzazione del nostro patrimonio naturale.
Al fine di realizzare il piano sopra descritto, l’Amministrazione si muoverà secondo le seguenti linee strategi-
che:
Vivacizzazione delle attività economiche. Sarà prioritaria la valorizzazione delle specificità del terri-torio e delle sue relazioni funzionali con il contesto socio-economico, si punterà pertanto sul terziario e sul
commercio in particolare, dedicando una particolare attenzione alla costruzione di sinergie con le attività
dedicate alla produzione agricola.
Aggiornamento delle previsioni per gli Ambiti di Trasformazione Urbanistica. Si valuterà, fermi restando i principi guida sopra esposti, la ridefinizione delle funzioni ammesse al loro interno, in relazione
alle mutate esigenze del territorio.
Semplificazione amministrativa per il recupero delle aree dismesse. A questo fine si valuterà la possibilità di introdurre semplificazioni procedurali volte a stimolare l’iniziativa di operatori economici
eventualmente interessati a investire sul territorio.
Promozione del recupero edilizio del centro storico. Si introdurranno misure di incentivazione, non-ché normative atte a semplificare gli aspetti procedurali e amministrativi, al fine di favorire da parte dei re-
sidenti il recupero delle strutture edilizie site nel centro storico del nostro paese.
Potenziamento delle reti di mobilità ciclo-pedonale. Nonostante la poco favorevole conformazione del paese, si cercherà di produrre micro interventi volti a valorizzare le possibilità di mobilità lenta all’inter-
no del territorio, non solo nel centro storico ma anche nel contesto rurale e naturale circostante.
Il Grillo Parlante mottese
Il Candidato Sindaco, gli Assessori e i Consiglieri della
LISTA CIVICA PER IL NOSTRO PAESE CENTRO SINISTRA
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Mottese dalla nascita, sposato, tre figli, artigiano falegname. Nel 2002
eletto in Consiglio comunale, all’opposizione, dal 2004 Assessore ai
Lavori Pubblici. Posso affermare senza ombra di smentita che, quando
le condizioni economiche del Comune ed i vincoli di legge, lo hanno
consentito, ho dimostrato – insieme con tutta la maggioranza – che noi
le opere pubbliche le facciamo sul serio, le rendiamo fruibili nei tempi
stabiliti, al costo stabilito. Non c’è una sola opera pubblica che abbia
visto ritardi nella consegna o aumenti smisurati di prezzi, come avvenu-
to in passato. Questo a dimostrazione che se si è un buon Assessore,
grazie a dei progetti e a delle gare d’appalto fatte seriamente, le opere
programmate si possono rispettare. Gli appalti stile piscina comunale
(vent’anni prima di aprirla), li lasciamo fare a quegli amministratori di
allora che ora si ricandida.
Analogamente si può affermare del nostro operato verso le gare d’appalto di importanti servizi pubblici
(Cimitero, Gas, gestione della Piscina Comunale, Patto dei Sindaci, Cap Holding), che hanno visto ritorni per
le casse comunali ma, soprattutto, per le opere importanti offerte a costo ZERO per il bilancio comunale.
È vero ed incontrovertibile che alcune promesse non sono state mantenute: la scuola media e le asfaltature
delle strade, prima di tutto. Ma, senza soldi, difficile cambiare anche il divano di casa: se non altro così ci han-
no insegnato. A meno di non penalizzare i cittadini mottesi con tasse inique o tagliando servizi essenziali per
la popolazione. Nel mio nuovo ruolo di Sindaco, affiancato dalle persone amiche che con me hanno condiviso
ogni scelta in questi anni, con la Giunta che vi proponiamo, voi potete essere certi che continueremo a lavora-
re nel rispetto delle leggi, delle regole e delle necessità reali e prioritarie dei cittadini. Nella speranza e nella
fiducia che il Paese Italia stia cambiando rotta e si possa intravedere un futuro positivo per tutti.
GUGLIELMO BELLONI
Candidato Sindaco e Assessore ai Lavori Pubblici e Urbanistica, Viabilità, Trasporti,
Polizia Locale e Protezione Civile, Rapporti con il Parco del Ticino
Sono nato a Monza il 26/09/1989 e dal 1999 vivo a Motta, dove mi sono tra-
sferito da Concorezzo in Brianza. A Motta sono cresciuto, ho passato gli anni
migliori dell'adolescenza, ho frequentato le scuole, l'oratorio, la società
sportiva cdg in cui giocavo a pallavolo. A Motta ho conosciuto i miei miglio-
ri amici, ho cominciato a lavorare presso la compagnia assicurativa dove
rivesto un ruolo manageriale, ho conosciuto la mia compagna, Carolina,
con cui convivo da due anni: insomma a Motta, sono diventato "grande".
Seppur giovane, ho alle spalle un po' di esperienza politica. Nel gennaio
2009 ho iniziato a frequentare il tavolone e nel giugno dello stesso anno mi
sono candidato e sono stato eletto Consigliere Comunale per la Lista Civica
Per Il Nostro Paese Centro Sinistra. In questi anni da consigliere ho impara-
to realmente cosa significa amministrare un comune di 7000 abitanti, cos'è
e come si costruisce un bilancio comunale, quale responsabilità grava sulle
spalle del Sindaco e della Giunta in ciascuna decisione e quali risposte vanno date ai cittadini. Questo gruppo
fantastico mi ha permesso di "crescere" ulteriormente, sia politicamente sia umanamente.
Nel contempo ho seguito anche la parte più politica, iscrivendomi al circolo Pd di Motta e diventandone nel
2010 segretario, carica che rivesto attualmente. Questa esperienza mi ha permesso di approfondire le temati-
che nazionali, regionali, provinciali; mi ha permesso di confrontarmi con tanti giovani e meno giovani che, co-
me me, nei loro comuni mettono il proprio tempo e la propria passione al servizio degli altri; mi ha insegnato
quanto è importante avere contatti con il mondo esterno a Motta per non essere autoreferenziali.
Queste mie competenze, la mia voglia di fare e di imparare le ho messe di nuovo a disposizione del Tavolone,
che ha deciso di propormi come Vicesindaco e Assessore agli Affari Sociali, un ruolo che ho accettato con en-
tusiasmo, conscio delle complessità, ma sicuro dell'aiuto che potrò ricevere da Guglielmo e da tutto il gruppo.
Nel 2009 avevo scritto nella mia presentazione "Motta mi ha dato tanto, voglio restituire altrettanto"; la rinnovo
e la giro a Voi cittadini, chiedendoVi il sostegno alla Lista Civica Per Il Nostro Paese Centro Sinistra.
LEONARDO MORICI
Proposto come Vicesindaco e Assessore alle Attività Sociali, Sanità e Igiene
Il Grillo Parlante mottese
Ho 41 anni, sono sposata con un figlio. Sono sempre vissuta a Motta e nel
2002 mi sono unita alla Lista Civica Per Il Nostro Paese Centro Sinistra dan-
do inizio ad una bellissima e impegnativa esperienza politica.
Entrata in Consiglio Comunale come consigliere di opposizione, dal 2004
ad oggi ho ricoperto il ruolo di Vicesindaco con la delega al Commercio,
Attività Produttive, Rapporti con il Parco del Ticino, Protezione Civile, Eco-
logia, Associazionismo, Sport e Tempo libero. Un assessorato molto vasto e
che, alla luce dell’esperienza fatta in questi anni, abbiamo preferito suddi-
videre diversamente affinché le varie responsabilità fossero meglio distri-
buite. La nostra decisione di affidare il Commercio, le Attività Produttive e
il Turismo ad un nuovo Assessore per il prossimo mandato rappresenterà
la giusta condizione per apportare una nuova sferzata ai progetti e alle ini-
ziative che in questi ultimi anni la nostra Amministrazione si è sempre impe-
gnata a mantenere. Per il futuro il “Tavolone” mi ha proposto l’Assessorato all’Istruzione e Politiche Giovanili,
settore che, in parte, mi ha visto condividere con l’assessore Ferruccio Torriani, con cui cercherò di continuare
l’importantissimo lavoro svolto, alcune iniziative culturali trasversali ai due Assessorati.
L’unità d’intenti, la serietà e la concretezza che ci hanno sempre contraddistinto ci permetteranno, ancora una
volta, di affrontare, anche con un interscambio di ruoli, il poliedrico ambito politico-amministrativo mottese.
CRISTIANA FUSI
Proposta come Assessore alla Pubblica Istruzione, Cultura, Politiche Giovanili, Sport
Sono nata a Milano nel 1954, sono sposata, mamma e ragioniera. Vivo a Mot-
ta da 21 anni. Sono entrata in Consiglio Comunale nel 1998, all’opposizione,
e dal 2004 ho avuto l’onore di essere Sindaco di questa comunità. In questi
dieci anni, con a fianco persone amiche stupende (gli Assessori, i Consiglieri
della mia maggioranza e tutto il Tavolone), ho amministrato questo Comune
come casa mia, come mi ha insegnato mio padre: Prima si compra da mangia-
re e si paga l’affitto, poi si comprano i vestiti e, se avanzano soldi, ci si diverte.
In un mondo dove conta enormemente l’apparire, sono consapevole che ciò
può sembrare anacronistico e poco ‘vincente’ ma, amministrando i soldi dei
mottesi, il mio compito è stato quello di preoccuparmi delle vere priorità.
Questi secondi cinque anni sono stati certamente molto difficili: ogni giorno
richieste di aiuto, di lavoro, di servizi. Non è stato facile, non sempre si è po-
tuti arrivare a tutto e a tutti ma, con l’aiuto dei dipendenti che ci hanno sup-
portato, abbiamo speso ed investito in quello che ritenevamo più importan-
te. Coniugare i tagli dei trasferimenti dello Stato, con il patto di stabilità, con l’obbligo dell’equilibrio dei conti
pubblici, con le difficoltà economiche delle persone (quelle vere, non quelle presunte di quanti non pagano le
tasse e i servizi e poi vanno in giro facendo i signoroni) è stato complicato: ma lo abbiamo fatto perseguendo
sempre un unico scopo: difendere gli interessi di tutti e non di qualcuno e praticare l’equità sociale e impositi-
va. Queste sono le premesse per darci ancora fiducia, perché sapete che se continueremo ad amministrare fa-
remo tutto quello che legittimamente sarà possibile fare, cercando di pesare il meno possibile nelle vostre ta-
sche, continuando ad occuparci dei bisogni primari delle persone e dei servizi che a queste persone rendono
la vita più semplice.
LAURA CAZZOLA
Proposta come Assessore al Bilancio, Politiche finanziarie e tributarie,
Programmazione, Affari Generali
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Il Grillo Parlante mottese
Ho 73 anni, sono pensionato. Mi propongo come candidato consigliere per il
terzo mandato consecutivo e nello scrivere la mia presentazione, dichiaro da
subito che non ho nessuna intenzione di modificare granché i contenuti di
quella del 2009.
Dal 1969 faccio politica attiva a Motta. Sono stato segretario locale del PSI dal
’69 al ’77. Ebbene sì, ero e sono socialista. So che di questi tempi per dichia-
rarsi socialista ci vuole coraggio, ma, per chi conosce un po’ di storia patria,
ero “lombardiano” ed ho abbandonato il PSI la notte in cui gli autonomisti di
Craxi “presero in mano” il partito. Già questo, di per sé, potrebbe essere un
merito…
Per diversi anni sono stato nel direttivo sindacale della FILDA-CGIL
(assicurativi).
A Motta sono stato Consigliere Comunale di opposizione dal ‘75 al ‘77; in
maggioranza dal ’90 con delega all’Ecologia fino a poco prima della dissolu-
zione del Consiglio Comunale nel ‘93. Successivamente, dopo il crollo della Casa di Riposo, dall’ottobre ’94
all’aprile ‘95, sono stato Assessore esterno con delega alle Attività Sociali con il sindaco Rinaldo De Bernardi.
Eletto nel 2004 con la lista di centro sinistra capitanata da Laura Cazzola, sono stato capogruppo consigliare
fino al 2014.
Sia dal punto di vista del ruolo assegnatomi, sia da quello di cittadino pienamente consapevole di che cosa si-
gnifichi amministrare la cosa pubblica, posso ritenermi estremamente soddisfatto e dichiarare pubblicamente
la mia gratitudine agli amici con i quali ho condiviso l’esperienza di questi dieci anni di fervente attività. Un rin-
graziamento particolare lo devo a Laura Cazzola per tutto ciò che ha fatto, per la dedizione e l’intelligenza con
le quali ha amministrato da Sindaco il nostro paese.
Praticamente è una vita che bazzico dalle parti di Piazza San Rocco 9 essendo stato per 15 anni Consigliere Co-
munale. Conscio di aver sempre svolto al meglio il mio dovere, ne vado fiero e cammino per Motta sempre a
testa alta. Io non ho mai avuto problemi con la giustizia per fatti di corruzione od altro: cose che hanno intossi-
cato per anni la vita politico-amministrativa di Motta ed i cui fantasmi ancora volteggiano fra di noi. Vade re-
tro…
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Nata a Milano 52 anni fa e residente a Motta da 14 anni, sposata, due figli.
Da almeno 12 anni faccio parte di questo gruppo e da 10 siedo in Consiglio Co-
munale in qualità di Vicecapogruppo.
L’affetto che mi lega a Motta, mio paese d’adozione, unito alla passione per la
politica, intesa NON come ambizione personale ma come cura e rispetto del be-
ne comune, mi ha spinto ad accettare la proposta del Tavolone di entrare in
Giunta come assessore al Commercio, Artigianato, Attività produttive, Tempo
Libero.
Il settore Commercio mi è particolarmente caro, in quanto sono figlia di com-
mercianti da generazioni. I miei genitori sono stati proprietari di una famosa
osteria milanese, l’ “Osteria della Briosca” a Porta Ticinese lungo il Naviglio Pa-
vese, che dagli anni ’60 agli anni ‘80 è stata per molti milanesi, anche illustri,
punto di ritrovo abituale.
Proprio perché sento vicino questo settore e ben conosco i sacrifici ma anche la passione che un commerciante
mette nel suo lavoro, credo di poter diventare un valido punto di riferimento per i nostri commercianti mottesi.
Vorrei iniziare questo mandato proseguendo l’importante lavoro svolto fino ad oggi da Cristiana, soprattutto
per quanto riguarda l’attività del distretto Commerciale “Fiume Azzurro”, che è e dovrà continuare ad essere
un punto di forza per il nostro settore. Mediante questa realtà e creando una sinergia con le aziende agricole
presenti sul nostro territorio si potranno concretizzare progetti ed interventi volti a valorizzare le attività motte-
si. Obiettivo del mio mandato sarà la collaborazione fattiva e costruttiva che cercherò di instaurare con tutte le
realtà del settore per rivitalizzare le vie del nostro paese e renderlo piacevole e vivo.
MARIA SADA
Proposta come Assessore al Commercio, Artigianato, Attività Produttive, Tempo Libero
CARLO BIANCHI
Il Grillo Parlante mottese
Non sono una mottese d.o.c. , provengo da un paese all’altro capo della provincia
di Milano, rispetto a Motta Visconti: Vaprio d’Adda è il paese dove sono nata 52
anni fa e dove vivono ancora i miei cinque fratelli.
A Motta sono arrivata nel 1995 e qui risiedo da allora con mio marito e i miei due
figli.
È vero, questo è il mio paese d’adozione, ma mi piace, mi ci trovo bene, ho tanti
amici e nulla mi fa rimpiangere il mio paesello natìo.
Il mio primo approccio con la politica mottese risale al 1998, quando mi so-
no candidata nella Lista Civica di De Bernardi. Nel 2002 poi ho proseguito questa
esperienza entrando a far parte della Lista Civica Per il Nostro Paese Centro Sini-
stra. Qui, grazie alla vittoria ottenuta nelle amministrative del 2004 dalla nostra
compagine, ho avuto l’onore di rivestire la carica di assessore al Sociale e alla
Sanità. Mi sembra ieri e invece sono trascorsi ben 10 anni: è stato un percorso im-
portante, formativo, impegnativo, ma, sotto molti aspetti, anche gratificante.
Ho agito in questo complesso ambito cercando di dare sempre il meglio, dedican-
do il tempo e l’attenzione necessari … a volte anche andando oltre.
Scusate, può sembrare presunzione, ma ritengo, grazie all’immancabile e insostituibile supporto e condivisio-
ne degli altri Assessori componenti la Giunta e degli amici e compagni di questo cammino, di aver raggiunto
buona parte degli obiettivi che ci eravamo prefissati.
Non tutti, purtroppo, ma ciò è avvenuto per cause indipendenti dalla nostra volontà e dal nostro impegno che al
contrario non sono mai venuti meno.
Sono lavoratrice dipendente di una grande azienda e il dover coniugare i diversi impegni (l’amministrazione
del comune, la gestione della famiglia e il lavoro), è stato a volte pressante e faticoso. Per questo motivo, e con
la certezza di aver dato il meglio possibile, lascio in eredità questo Assessorato ad una persona nuova, giovane,
con idee fresche, a cui garantisco il mio supporto e l’esperienza maturata in questi 10 anni trascorsi al servizio
della comunità mottese.
Insieme, se vorrete concederci ancora la vostra fiducia alle prossime elezioni, lavoreremo per raggiungere
quegli obiettivi, solo per il momento, mancati.
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BIANCA ANGELA BONFANTI
Sono nata nel 1953 e risiedo a Motta: sono infermiera generica e sono nonna. Da
circa sei anni lavoro presso il Consultorio e dedico tanta parte del mio tempo
alle persone anziane ed ammalate. Da diverso tempo, grazie alla disponibilità di
altri amici sensibili, ho formato un gruppo di volontari che si dedica a trascorre-
re qualche ora con gli anziani ospitati presso la nostra Casa di Riposo. Questa
scelta nasce dal bisogno di essere accanto a persone che spesso si sentono sole
e per le quali qualche ora in compagnia di qualcuno che ascolti i loro crucci o
che racconti loro cose semplici e quotidiane, riesce a cambiare il senso della
loro giornata.
Ho deciso di accettare ancora la candidatura a Consigliere Comunale per la
Lista Civica Per il nostro Paese Centro Sinistra perché, nonostante le enormi dif-
ficoltà economiche, siamo amministratori che hanno dato e fatto il meglio possi-
bile per il paese. La nostra amicizia e la condivisione di tutte le scelte fatte al
Tavolone, anche con chi, come me, non siede in Consiglio, sono la prova della
forza del nostro gruppo e del lavoro svolto con passione e coerenza, soprattutto
a favore dei più deboli.
Metto a disposizione del gruppo e dei mottesi la mia sensibilità ed esperienza, certa che, se potremo governa-
re ancora nei prossimi cinque anni, riusciremo a fare ancora di più e meglio, anche nel settore di cui mi occupo
con tanta passione e impegno: gli anziani e le persone che hanno bisogno.
GEMMA CASTIGLIONI
Il Grillo Parlante mottese
Sono nato a Motta Visconti nel giugno 1954, sono sposato e sono padre di
due figli. Sono trascorsi ormai 5 anni da quando la "Lista Civica Per Il No-
stro Paese Centro Sinistra" è stata riconfermata e della quale mi vanto di
fare parte. Sono stati questi ultimi anni molto difficili per tutti noi e temo,
purtroppo, che ancora per qualche tempo lo saranno, anche perché
nell'immediato non ci sono segnali concreti di ripresa. Far quadrare i bilan-
ci familiari diventa sempre più difficile, vi lascio perciò immaginare le in-
numerevoli problematiche che si incontrano quando si deve amministrare
"onestamente ed in modo trasparente" un paese; e, credetemi, alcuni nostri
Amministratori per trovare le varie soluzioni, a volte anche impopolari ma
obbligate, hanno trascorso notti insonni. È facile e comodo "sparlare" come
fanno alcuni senza conoscere a fondo la realtà dei fatti, realtà che ho potuto
conoscere meglio in questi 5 anni. Ci sarebbe ancora molto da dire ma ter-
mino chiedendo ancora una volta la vostra fiducia per il prossimo quin-
quennio ed assicurandovi che non verrà meno l'impegno nel continuare a dare il mio contributo affinché Motta
Visconti venga amministrata nel migliore dei modi a vantaggio della nostra comunità. Grazie.
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LUIGI GARDINI
Dante Gilardi, nato a Milano il 04.12.1943, residente a Motta Visconti dal
1980 – Pensionato.
Socialista da sempre (lombardiano), ho ricoperto incarichi politici di parti-
to:
Segretario politico della sezione “Cagnola” di Milano;
Consigliere di zona nella ex circoscrizione 20 di Milano;
Membro del consiglio direttivo del P.S.I. dell’Abbiatense e referente del Partito per il Comune di Motta Visconti;
Dirigente zonale della FNLE (CGIL), sindacato dei lavoratori elettrici;
Eletto Consigliere Comunale a Motta Visconti nel 1990 e capogruppo del P.S.I.;
Eletto Consigliere Comunale e Assessore all’urbanistica nel mandato 2004/2009;
Eletto Consigliere Comunale nell’attuale mandato 2009/2014. Sono disponibile a mettermi ancora in gioco e a collaborare con gli altri candidati per dare continuità ai nostri
programmi e per una sana e onesta gestione amministrativa del nostro paese.
DANTE GILARDI
Mi chiamo Sonia ho 40 anni, sono sposata e ho due bambini meravigliosi; nata
a Casorate Primo, ho vissuto la mia adolescenza a Genova dove ho conseguito
il diploma in Perito Aziendale Corrispondente in Lingue Estere.
Appena diplomata sono stata assunta in una multinazionale inglese come cen-
tralinista; da qui la mia carriera professionale è iniziata. Amante dello sport ho
giocato per anni a pallavolo e questa passione mi ha portato a diventare un
allenatore federale e mettere a disposizione la mia esperienza sportiva nella
Associazione locale che tutti conoscete come Polisportiva CDG.
Nel 2009 sono stata eletta Consigliere Comunale nella Lista Civica Per Il No-
stro Paese Centro Sinistra. Con convinzione dico che la maggioranza di cui
faccio parte ha svolto un lavoro eccellente mettendo sempre in primo piano le
esigenze dei cittadini, e che, con il vostro sostegno, si impegnerà a continuare
questo percorso insieme.
SONIA MELIS
Il Grillo Parlante mottese
52 anni, sposato, papà di due splendide ragazze. Disegnatore/progettista presso la
Friggi s.r.l., a seguito del fallimento dell’azienda messo in mobilità, attualmente
con contratto a tempo determinato presso un’altra azienda (anche gli Assessori su-
biscono la crisi economica). Per la precarietà del mondo lavorativo in cui sto viven-
do, ho dovuto ridurre la mia disponibilità di tempo dedicata all’Amministrazione
del Comune. In questi dieci anni il mio ruolo di Assessore all’Istruzione, Cultura e
Politiche Giovanili mi ha visto portare avanti con coerenza e convinzione quanto
avevo dichiarato nel 2004, e cioè che “Noi poniamo l’individuo al centro del no-
stro interesse: l’essere umano, con i suoi bisogni, le sue necessità, i suoi desideri, le
sue aspirazioni. L’essere umano, nella sua essenzialità, rappresenta il perno attorno
al quale ruota tutto il nostro impegno; la persona è il filo conduttore e l’elemento
fondamentale del nostro modo di fare politica.”
Questi dieci anni della nostra amministrazione del Comune hanno dimostrato che
abbiamo attuato questo nostro senso di responsabilità verso i bambini ed i giovani.
Certamente costruendo le scuole nuove, ma anche sostenendo e finanziando tutti
quei servizi indispensabili a loro e alle loro famiglie affinché la qualità della vita fosse reale; così come finan-
ziando tutte le attività culturali a favore dei giovani, nonchè della generalità dei cittadini mottesi, prima fra tutte
il potenziamento della Biblioteca Comunale che ha avuto un’esplosione di adesioni e di prestiti, mai prima im-
maginati. Analogamente abbiamo sostenuto iniziative teatrali e musicali, proposte da gruppi locali e non, che
hanno coinvolto centinaia di spettatori adulti e bambini.
Lascio il mio ruolo di Assessore con rammarico, ma con la certezza di continuare a sostenere il mio gruppo ed il
nuovo Assessore proposto, Cristiana Fusi, insieme con tutti i compagni di questa bella avventura, certo che la
strada tracciata sarà mantenuta con il medesimo spirito.
Infine, vorrei rivolgere un invito a tutti i candidati perché, in occasione di queste elezioni, facciano un’informa-
zione educata, corretta, obiettiva, sincera, onesta e trasparente. Magari vivace, ma è decisamente importante e
fondamentale evitare di fare disinformazione, dare notizie distorte o false ed evitare di spargere veleni, che
non fanno bene a nessuno. La gente ha bisogno di sentire parlare dei programmi concreti, dei problemi reali
dei cittadini, dei loro bisogni, delle risposte fattibili, delle possibili soluzioni, di parlare e informare sulle tema-
tiche della vita delle persone, delle famiglie, dei diritti, dei doveri e dei valori veri, tenendo un occhio di ri-
guardo per i bisogni delle classi più deboli.
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FERRUCCIO TORRIANI
Sono nato a Milano il 6 Novembre 1984. Dopo aver trascorso i primi dieci anni
della mia vita a Corsico, ho vissuto per 6 anni nel tortonese, in un piccolo paese
tra le colline, nel quale ho imparato ad apprezzare la bellezza della natura, che
ho scoperto assieme alla libertà, offerta dal passaggio dalla città alla campa-
gna. Tale esperienza, per quanto breve, è stata fondamentale nella mia vita, a
tal punto che al mio ritorno in Pianura Padana, nel 2000 a Motta Visconti, ho su-
bito cercato rifugio nel Parco del Ticino, che ben presto è diventato il mio pun-
to di riferimento nelle fughe dalla città di Pavia e poi di Milano, dove ho effet-
tuato il mio percorso di studi, che mi ha condotto a conseguire la Laurea Magi-
strale in Geografia.
La passione per lo studio del rapporto tra l’uomo e il mondo in cui vive mi ha
guidato anche nel percorso professionale, conducendomi negli anni scorsi all’insegnamento della Geografia in
alcune scuole superiori e attualmente al Dottorato di Ricerca in Beni Culturali e Ambientali, nel quale mi sto
concentrando sulle relazioni tra uomini, luoghi, ambienti e paesaggi, in contesti territoriali caratterizzati dalla
presenza di aree protette. Il Parco del Ticino è così diventato qualcosa di più rispetto al nido originale, è ormai
anche oggetto della mia attenzione come “apprendista ricercatore” e obiettivo di un progetto volto a compren-
dere le opportunità di valorizzazione dello straordinario patrimonio da esso tutelato.
La passione e lo studio hanno quindi guidato le mie scelte negli ultimi anni e mi hanno spinto anche verso l’atti-
vità politica nel nostro paese, nelle convinzione che le idee non possano essere confinate nei consessi accade-
mici, ma debbano essere messe in campo e sperimentate sul terreno e nella pratica. Mi presento quindi a que-
sta tornata elettorale come Consigliere Comunale, con l’intento di mettere in gioco competenze e passioni, nel-
la convinzione che se un mondo migliore è possibile, allora ciascuno di noi deve fare la propria parte, con i
propri limiti e con le proprie capacità, offrendo tutto quello che può alla comunità. Da ognuno secondo le pro-
prie capacità, a ognuno secondo i propri bisogni, sono parole in cui credo e che mi guideranno nel mio agire
come Amministratore, se vorrete darmene l’opportunità.
GIACOMO ZANOLIN
Il Grillo Parlante mottese
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Direttore Responsabile: Laura Cazzola
Questo numero è stato scritto da: Guglielmo Belloni, Carlo Bianchi, Bianca Bonfanti, Gerardo Casanova, Gemma Castiglioni, Laura Cazzola, Cristiana Fusi, Luigi Gardini, Dante Gilardi,
Cristina Grandi, Luigi Marchesi, Sonia Melis, Leonardo Morici, Maria Piva, Gianni Radici, Maria Luisa Romito, Maria Sada, Ferruccio Torriani, Giacomo Zanolin
Redazione e sede legale: Via Don Casarico, 34 - Motta Visconti MI
Registrazione: Tribunale di Pavia n° 578 del 28.01.2003
Stampa: Ilaria Pascuzzi - Casorate Primo
Distribuito gratuitamente
Chiuso in redazione il 18/04/2014 21.08
Vi aspettiamo
mercoledì 07 Maggio
alle ore 21
presso il Centro Civico
per presentarci e
discutere il nostro
progetto per le prossime
elezioni.
perilnostropaese.wordpress.com - [email protected]