Anno V - n° 72 Impianti di Videosorveglianza · SUPERARE I LIMITI DI FTP CON MANAGED FILE TRANSFER...
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Per garantire la sicurezza di aree lavorative, commerciali e domesti- che, può essere necessario la presenza di un impianto di videosorveglianza. Essa rappre- senta una valida soluzione per tenere lontano i malintenzionati o semplicemente può essere utile per salvaguardare al meglio i propri beni. Un impianto di videosorveglianza può essere installato praticamente ovunque come ad esempio: garages, parcheggi, edifici, aree ubicate in altri edifici od in altre città. Infatti, con le nuove tecnologie è possibile tener Impianti di Videosorveglianza www.gruppovenco.it Anno V - n° 72 Gennaio 2013 Gruppo Venco - Via Reiss Romoli 148 - 10148 Torino - Tel. +39 011 2747.777 Fax +39 011 2747.750 - Web: www.gruppovenco.it - Email: [email protected] 1 sotto controllo anche aree molto distanti, visualizzando le immagini delle telecamere grazie a una semplice connessione internet e un apposito software. Esistono sistemi di videsorveglianza di diverso tipo: analogico, digitale e ibrido. + Sistemi analogici, dove il segnale video passa dalla telecamera fino al DVR(Digital Video Recorder) o scheda acquisizione video attraverso un cavo coassiale. + Sistemi digitali che utilizzano telecamere IP, quindi la registrazione può avvenire a bordo della telecamera stessa (SD Card) o su un normale disco di rete. + Sistema ibrido: combina le telecamere analogiche con sistemi IP tramite opportuni gateway. Le Telecamere Analogiche forniscono un'immagine in standard PAL con una risoluzione pari a 576 linee interlacciate. Se questa immagine viene digitalizzata le dimensioni massime che si riescono ad ottenere sono di 720x576 pixel. I volti vengono riconosciuti trai 6-8 m dalla telecamera, mentre con un obiettivo possiamo riconoscerlo trai 6-14 m. Le telecamere analogiche per poter funzionare, hanno bisogno di due connettori (uno per il video e uno per l'alimentazione) e i segnali video vanno a finire ad un videoregistratore digitale che può gestire il motion detection e la connessione internet. I VANTAGGI: costo più basso della telecamere, riutilizzo degli impianti esistenti senza dover aggiungere nuovi cavi. GLI SVANTAGGI: i fermi immagine presentano nei sistemi interlacciati le linee sovrapposte; mancano funzionalità intelligenti come: riconoscimento volti, targhe, ecc. Le Telecamere digitali o IP forniscono una qualità migliore anche nei fermi immagine. Se parliamo di telecamere megapixel, una 1,3MP(megapixel) può registrare fino a una risoluzione 1240 x 1028. Una 5 MP invece può registrare a una risoluzione di 2600 x 2000. Inoltre riesco fornire informazioni valide al marketing come contare le persone che transitano o che sono all'interno di una stanza, di una corsia di supermercato. Il collegamento della telecamera passa da un cavo UTP che porta: il video, l'audio e l'alimentazione oppure possono essere wireless (senza cavi). I VANTAGGI : Immagini di qualità con audio, possono essere aggiunte altre telecamere senza dover sostituire o adeguare gli apparati. Il video esce già in formato mpg4 e consente di risparmiare spazio su disco. Si implementano facilmente logiche intelligenti, uso di un solo cavo per l'installazione o zero, se si usano le telecamere wireless. Raggiungibilità delle immagini dal vivo o registrate dall'esterno utilizzando un Tablet o uno Smartphone. Progettare un impianto Per progettare un impianto di videosorveglianza si può iniziare dalla planimetria del locale posizionando le telecamere in modo da sorvegliare i punti strategici: ingressi, dove sono riposti i beni da sorvegliare. E' utile posizionare in modo visibile lo schermo in modo che possa essere facilmente visualizzato dai sorveglianti oppure sia percepito come deterrente da eventuali malintenzionati. E' molto importante anche la scelta delle telecamere, per esempio se si vogliono immagini chiare e nitide anche in ambienti grandi è consigliabile installare le telecamere IP Megapixel. Nello scegliere telecamere IP bisogna valutare anche la situazione della rete locale poiché un cavo di rete, di norma, deve raggiungere ogni telecamera. L'alternativa è costituita da telecamere wireless. L'alimentazione nella maggior parte dei casi è gestita dalla rete stessa (PoE); quindi se non si dispone di uno switch PoE bisogna pensare ad aggiungere degli injector. Nel caso in cui si voglia riutilizzare un precedente impianto analogico, per non dover modificare l'impianto, si possono prevedere dei gateway che raccolgono il video registrato dal registratore analogico e lo rendono disponibile su rete IP. Le telecamere Ip rappresentano una nuova frontiera nel campo della videosorveglianza, sia come qualità delle immagini e sia come capacità nel poter essere implementate a seconda delle esigenze dell'utente o dell'ambiente in cui dovranno essere installate. IN DEFINITIVA Differenze tra Telecamere IP e Analogiche Per informazioni: [email protected] - 011 2747.763
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Per garantire la sicurezza di aree lavorative, commerciali e domesti-che, può essere necessario la presenza di un impianto di videosorveglianza. Essa rappre-senta una valida soluzione per tenere lontano i malintenzionati o semplicemente può essere utile per salvaguardare al meglio i propri beni.
Un impianto di videosorveglianza può essere installato praticamente
ovunque come ad esempio: garages, parcheggi, edifici, aree ubicate in altri edifici od in altre città. Infatti, con le nuove tecnologie è possibile tener
Impianti di Videosorveglianza
www.gruppovenco.itAnno V - n° 72 Gennaio 2013
Gruppo Venco - Via Reiss Romoli 148 - 10148 Torino - Tel. +39 011 2747.777Fax +39 011 2747.750 - Web: www.gruppovenco.it - Email: [email protected]
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sotto controllo anche aree molto distanti, visualizzando le immagini delle telecamere grazie a una semplice connessione internet e un apposito software.
Esistono sistemi di videsorveglianza di diverso tipo: analogico, digitale e ibrido.
+ Sistemi analogici, dove il segnale video passa dalla telecamera fino al DVR(Digital Video Recorder) o scheda acquisizione video attraverso un cavo coassiale.
+ Sistemi digitali che utilizzano telecamere IP, quindi la registrazione può avvenire a bordo della telecamera stessa (SD Card) o su un normale disco di rete.
+ Sistema ibrido: combina le telecamere analogiche con sistemi IP tramite opportuni gateway.
Le Telecamere Analogiche forniscono un'immagine in standard PAL con una risoluzione pari a 576 linee interlacciate. Se questa immagine viene digitalizzata le dimensioni massime che si riescono ad ottenere sono di 720x576 pixel.
I volti vengono riconosciuti trai 6-8 m dalla telecamera, mentre con un obiettivo possiamo riconoscerlo trai 6-14 m.
Le telecamere analogiche per poter funzionare, hanno bisogno di due connettori (uno per il video e uno per l'alimentazione) e i segnali video vanno a finire ad un videoregistratore digitale che può gestire il motion detection e la connessione internet.
I VANTAGGI: costo più basso della telecamere, riutilizzo degli impianti esistenti senza dover aggiungere nuovi cavi.
GLI SVANTAGGI: i fermi immagine presentano nei sistemi interlacciati le linee sovrapposte; mancano funzionalità intelligenti come: riconoscimento volti, targhe, ecc.
Le Telecamere digitali o IP forniscono una qualità migliore anche nei fermi immagine. Se parliamo di telecamere megapixel, una 1,3MP(megapixel) può registrare fino a una risoluzione 1240 x 1028.
Una 5 MP invece può registrare a una risoluzione di 2600 x 2000. Inoltre riesco fornire informazioni valide al marketing come contare le persone che transitano o che sono all'interno di una stanza, di una corsia di supermercato.
Il collegamento della telecamera passa da un cavo UTP che porta: il video, l'audio e l'alimentazione oppure possono essere wireless (senza cavi).
I VANTAGGI: Immagini di qualità con audio, possono essere aggiunte altre telecamere senza dover sostituire o adeguare gli apparati.Il video esce già in formato mpg4 e consente di risparmiare spazio su disco. Si implementano facilmente logiche intelligenti, uso di un solo cavo per l'installazione o zero, se si usano le telecamere wireless. Raggiungibilità delle immagini dal vivo o registrate dall'esterno utilizzando un Tablet o uno Smartphone.
Progettare un impiantoPer progettare un impianto di videosorveglianza si può iniziare dalla planimetria del locale posizionando le telecamere in modo da sorvegliare i punti strategici: ingressi, dove sono riposti i beni da sorvegliare.
E' utile posizionare in modo visibile lo schermo in modo che possa essere facilmente visualizzato dai sorveglianti oppure sia percepito come deterrente da eventuali malintenzionati.
E' molto importante anche la scelta delle telecamere, per esempio se si vogliono immagini chiare e nitide anche in ambienti grandi è consigliabile installare le telecamere IP Megapixel.
Nello scegliere telecamere IP bisogna valutare anche la situazione della rete locale poiché un cavo di rete, di norma, deve raggiungere ogni telecamera. L'alternativa è costituita da telecamere wireless. L'alimentazione nella maggior parte dei casi è gestita dalla rete stessa (PoE); quindi se non si dispone di uno switch PoE bisogna pensare ad aggiungere degli injector.
Nel caso in cui si voglia riutilizzare un precedente impianto analogico, per non dover modificare l'impianto, si possono prevedere dei gateway che raccolgono il video registrato dal registratore analogico e lo rendono disponibile su rete IP.
Le telecamere Ip rappresentano una nuova frontiera nel campo della videosorveglianza, sia come qualità delle immagini e sia come capacità nel poter essere implementate a seconda delle esigenze dell'utente o dell'ambiente in cui dovranno essere installate.
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