ANNO NUOVA E N. 40 (288 ) ' 17 E 1960 O O A A A...

2
Qaotidiaao - Spedizioie to abbommeoto postal* terza pngina A S NE O A di GINO SALA Uaa eopU 40 ArretraU 1 del lunedi ORGANO DEL PARTITO COMUNISTA ITALIANO Oggi alle 18 Rinaldo Scheda segretario delta parla a Portonaccio ANNO NUOVA E - N. 40 (288) ' 17 E 1960 O O A A A liberiamo i coimini italiani dalla crisi e dalla corruzione d.c. 11 voto del 6 novembre pud e deve deterrninare un decisivo spostamento a sinistra che garantisca Vimtonomia alle a mini- nistrazioni locali - di Bologna - Ai cornpagni socialisti chicdiamo un impegno tl|/ problema delle future giunte (Dal nostro tnviato speclale) LA , 16. — Una e folia ha o sta- mane piazza i pe ascol- e il compagno Togliatti. Nel suo o - duto da i e del - sidente della . com- pagno Galantini, e del - o della e del . compagno i Togliatti ha e illu- o la situazione della Spezia e quella delle alt e citta italiane nell'aUuale mo- mento economico e politico. A La Spezia egli ha det- to —, dopo le ultime elezioni del 1956. si o una di quel- le situazioni definite gene- e di «giunte diffi- cili >, poiche le e popo- i e quelle dei i legati ai i i ven- o ad . e quindi e a una via d uscita pe e che il Comune cadesse sotto la ge- stione . e que- sta fu a in un modo abbastanza complicato. che ha avuto i aspetti ne- gativi. Noi o - o a soluzione — e la o possibile —, che spostasse, nel Comune della Spezia, alcuni dementi dei i che si o a , o cosi una a di si- . Questa possibilita non venne a e si giunse invece a una situazione ab- bastanza . in cui, men- e e - vinciale a a dai comunisti. quella comu- nale a a dalla , con l'appoggio o dei - pagni socialists n tal modo. e . venne evitata la calamita del com- o o — bu- e che a il o al e — ma si e fatto e ai i socialisti anche la - bilita di decisioni che essi. come o , non possono . Noi diciamo o oggi ai cittadini che. pe non - e in una simile situazione. debbono e un e spostamento in e della . e noi o che alia base di questo spostamento deve es- i il voto al , il - to che agisce solo nelli'nte- e della cittadinanza. Oc- e e che si - stituisca e della . il o che. ovunque si i al e sia al o . sin nellc i locali — agisce e come agente delle e . E' infatti possibile que- sta e anche Ja questione che noi poniamo — che un - tito legato ai i piu - i dei monopoli e della . a i i della cosa pubblica a o della a dei cit- tadini ? Noi o che non e possibile. E la a di cio la o facilmen- te dalla situazione di i in cui si o tutte le i citta e dalla C Vedete e To- gliatti — che cosa e > : qui vi e un aumento impetuoso della popolazione Chi |>aga il "iiiiracolo M economico Nei i sei mesi del 1960 la e indu- e c cxesciuta del 17,8 pe cento. Nell'ultimo anno i - fitti i delle dieci piu i societa pe azio- ni sono i del 19.4 pe cento, e quelli dei mo- nopoli i del 25 pe cento. # Negli ultimi e anni il o del o e au- mentato del 23 pe cento. E 9 salari contrattuali so- no aumentati nei primi sei mesi del del 2,8 per cento. # / salari reah sono au- mentati negli ultimi tre an- ni del 5 per cento. cosiddetto « - colo » e pagato dalla fatica e dallo - tamento dei - tori italiani LA A — La folia assiste al comizio del compagno Togliatti (Telefota) in seguito alio slancio delta e indttsti ude. - bene, a o non esiste e un decimo delle case e alle famiglie che o in citta dai - , dai \*eneto. dalle campagne, pe e lavo- o in : nella capitate a automohihsti- ca. 10 mda famiglie vivono nei i ! Alio stesso modo. a o . pu di- a da un sindaco socialde- , e pienamcnte do- nnnata dai i i . della Edi- son. dalle i poten/e economiche e finanziaiie Anche . al i di To- nno, non ha case suflicienti pe e gli opetai che o nelle sue e e che sono i a - e le e del nposo pe - e il luogo dellimpie- go dai paesi . Ovunque. nelle i cit- ta. o tali situa/.ioni , : bdanci disse- stati, la speculazione sullc e i in scanda- loso sviluppo. | comuni pnvi degh indispensabili mezzi economici e . - viamo. infine. a del- le giunte della C alleata con i i del - . il o piu dif- fuso e il piu o o del pubblico de- . Xella capitate d'ltalia. msieme al pnmato della - . abbiamo a tin sindaco e dei fa- scists che nfiuta ( h - e o della libe- e di . e vi e questa . nelle i citta come nelle piccole. nelle i co- me nei i di campagna? e stanno cambiando le e a ita- liana. Vi e uno sviluppo im- petuoso . da cut jd:?cendono e con- : e non ha toJto d] mezzo Je piagh Jella di?occupa7ione c delle zone di sottosviluppo. non ha nsolto. bensi accentuato. il a - ne. La i a e diventata e piu - fonda e di conseguenza mi- lioni di uomini fuggono dal- le campagne pe i nelle citta. i queste cose ho o alia televisione ed esse sono state e come una e di mancato . Non ho detto que. sto nbatte Togliatti —. ho detto invece che il o economico. quando il e sta nelle mam dei i monopoli, non avviene a jvantaggio di tutti quelli che o a e e l'economia. i . l'indu- . ma al o il van- taggio si a nelle ma- ni di pochi e o le con- i si accentuano. n solo capoluogo di - igione sfugge a questo qua- : . Questo e l'un:- ico o che abbia le finan- ize assestate e si espanda co- me una i modems e S (Contlnu* In I. pag. «. col.) Amendola: e battaglie meridionaliste hanno aperto la crisi dei monarchici . lb'. — com- pagno on. o Amendo- la. della a del . ha o oggi a a nel o di im o comi- zio . \"e possibilita e. neccssi- ta — ha detto Amendola di un ntiovo balzo in avanti del o comunista in tut- to il , pe - e la nuova a e in a demo- a di . con la e di e , e e an- tifasciste. Nel passato, la a del o pe le disu- e condi/ioni di - tez/a alio quali veniva c<m- dannato fu utili//ata. in - te. dai , che si o al popolo - dionale come a di oppo- si7ione alia C e che - , con una demagogica campagna. una e del malcontento . voti i o nel Sud in a e voti di opposizione alia , voti di i j che non avevano a . anche pe cojpa , le vie e della lotta di emancipa7ione. comunisti si sono e . con e pa7ien7a. di com- e e di e questi i di classe e di - li. non con la sola - da ma anche con - te ini7iative politiche. - so le posi/:oni autonome del- la lotta di clas;.e. Tutto il o sono un ptintello essen e polemico attoiuo al- ia pohtica svolta dai in Sicilia ceica di nascondeie il fatto che essa ha o non soltanto a e il mono- polio politico della . ma anche a e m cnsi le e che di quel nionopo- ziale. Oggi. nel 1960. il vecchio inganiu> non deve e piu o nionaichici si piesentatio, dopo ave ab- bamlonato la o vecchia a ill cui si o - vitj pe e i i anche > lngenui ^eutunenti di fedelta di tanti i , come tin o che i" stato amines..,,, utllcial- mente dalla C nella cosid- detta a denmciatica. - nosciuti. cioe, come « - lt»ii d'aciuia > al o cle- . come foi/a ausiliana di collaboia/ione a l i»"ito. da anni l nionai- chici assolvono, nei Comuni. nelle e e nel - (CniillniiA In 8. pipf. 1. col.) Nuova buffonata del sindaco Propaganda per Ciocceffi con i piedi di i f 1 .'. RoffluciuvemoSCijr'oRi! " C.Ont'i' Xt'l'KI |f| IllMMI, IK'l/i' ' i i como (Uuccrl. (i, la di\\)uta poliiica, /.« %/rui- iiid <li fuitvre, la piiiini 1/1 rum la cultivu cowivnza. riiculnlilii c/ic li ilnmiiui. li ctipnci tVinfranpcrt' opni limilr: limili di piilii, ili pro- parzioni, di u-mpticr riccvnzn i /(i, ni > ' la Honm tin J <>;O n r (iviilita u qurllti mloi i/iri o; d'accorilu, h i/nctio u>li> mi modo infonif v rvinrico ili liiocarv cmi pmolc vacitv; mil srmu c<i»iioi»;nc /<> stilr. il criteria. \lncctnttii:i;itie Cuw tipichc, ccriit. dvlln ui>l- hiiiuiiu- clcrico . iimi f ill c i' cn/- : n//ii ijlin'i' r'i' mi/11 tin irmcrt' cc/t/c retn;i*cii, « dniili. ton rimlilfeirrizu pi'. riroloui e drll'nliilii- dinv. »\ ncll'iihiitiiluir. dfll'in- fn.itidita rutu-fin,iziiiiie. linmo in cmiipuitiiii cnmpiipiiti itriinnilf 1/1 un. mini e /one w/iiu/</icuii c in. colli non pud cite e**cre tin citmnlo di fltoliiufiim leri, peril, estincriiin: in gollitfzjiinc. t nit it o liuitn e . . in piu. in un ollcn- xicn e iiuiilunijni\tico dtsprcz- zo di ifucllo die pimnmi pen- ftli ttnmini \emplici: quel. li, nelln fatliipccic. cite ido- « Homn a r per li'- derln inn^iiri quid' die pacchetlo di uftnrellc. idl'OHmpico. e'ern pitrlita Hnma-S/mh una pitr- titn die il prim pnhhlico ginl- dopo le ultimo strcpi' line villorie delln mm squadm, era t n vrdere - . ntcohe 'ijt/i in. frcmi uno ili </noi" fziomnlctti publilicitiiri the feitfioito di- xlriliuiti (iritttiiltinicntc: mn pniiinn. l en' (/(' o nrticoli. reciii n uno .ilnpum elettornle. qitc*lo (il titlnltlitiiliixmo. oltre tutto, .il» anclie in qiiclln mexcoliin- ru. die vorrcldte riiiiorc o siinpnlirn » e cnllivnnle, di rnnmnr*™ e tVilitliimo); a .1 Hnma cimeino tre cannoni! ennnone iter dinnicolo. Cioccetti e ctii nun ce iii sin'. (bnlordit cor. rezione del cdelne e popolil- i " e litnt t e t on/in jln' " dei l d//(i fine delle par- tite t se ne pd puro iinni't. de TriHleccre ». Sennit a. natural- invnte, to \cndo crocinto c il Er cannone dei fiiailctlo Cltcceffi e i E chi nun ce vo' siu se ne po' Wiro onna' iitwni 11 lusimif ^ ROMANII pa m ttmnmrnm son i wmmwi V O T A T E talsta muiilfistii n o l . Alia line n a pubblico n ha fatto clusii/la con l falo a l otttte n di priintmaticn. Hunque. prinut tit unto, il sindiico di lulli di scnndnli, di tutti i nepotiinii e di tulle corruzioni, non diiilc$nm n, dopo (Hullo Centre, di para- gonnru, pet di piii un a cannone » (liti!), nl ennnone del Cmnicolo (die del rcilo, spurn it mite c til ennnone delln Homn, rargciitiitn r id in i. /.iiu'/urrio stare, nncorn mm itiltn. il ctillito puslo. Quello die indiiinn c il tenttilito trttf. fiddino di conquiUiirc un del' dm tldnnt unit helln sqttiulrn di cnlcio e die . die ti pctua tan to indillerrnzinln c indifem da ncciecni r. i/dl rchlw mettcre. secondo lorn povtri itntorrlli. fncilmentc nelle muni di Cioccetti, iv C. dijinttno il cini\nw. ii prot in- cinliitnu. ipcraitza di arml/iirc i oti anche in questo modo: co\toro non rhpettnno nulla, iteinmeno le Oliinpindi (ricordnte discor- s odi Andreotti?); si sono nc- campnti nclln ttostrn cilia col Facevano parte del « commando » sb area to il 5 ottobre Altri due terrorist! americani condannati a morte e ffucilati a Cuba Una riforma della legislazione immobiliare da atjli inquilini il diritto di acquiatare i loro appartamenti L'AVAXA. 1G. — i due i che facevano e del comandos o il a e o m un punto della costa e del- Tisola. sono stati fucilati sta- mane dopo un e - ccsso o dai n lie di Santiago. Si a di - ti Allen Thompson e t . Come si a 21 dei 27 ; o «m- dicati t e otto di t-;- si di cui un amencano. An- thony . o - nati a e e giusti/.ati i e ai due i o stati i i due cubani i qu.il sono stati con- dannati a 30 anni di i . n o amenc.iao. talc l tin ;ues non e sta- to ancora ac< tro al niinni" ra stavano »i la ba*-e am« : tamano Un o ? cessando u i nifTato. f|uat- to della cattn- i vefo cana di Gu.in- junale sta - » auftite <imeru\ini>. Bradley il (jnale iii-= .en ad e tloli- ci c "i^anizzo un fin- to complot* pe e del u i alio scopo til fame ncad » la - bihta snl o cubano e di e ddllcolta diploaia- tiche al nuovo e Come ha o Fidel o in, un o alia televisione questi fatti atte- stant seii7a possibilita di smentita — il o <li Washington del o non - tiene o piu necessa- o e a c tpaanto gli vieiie contestato — ]'a:iito o dagh St.iti L'niti aglj i di .'!u- ba (}ue-.ti infatti non solo o : <\.t i in a ma o j di i quantita di i ame- . o ha » che nel o - . nella a di s Villas, soim stati i 250 . Cuba — ha o il pnmo o deve at- i nuovi attacchi «.-pe- cialmente da e di - pi che vengono i nel (iiiatemala. e non ha O che se continue- o gli atti di e venga tleci^o m di tutte le e amenc.ine che a o nell'i-o- t.i. o d?lla - ne cubana. o ha dicliia- o che es<a e la piu - Scandaloso intervento del regime con tro il film di Visconti Ultimatum dentate per «Rotto e i suae fratetih: taatto di quattro sequenme o sequestro del film « o » a gia stato o dalla a — 1^ decisione o domani ^ delle incriminate fratelli Su o e i suoi h qraca la mtnaccia del se- questro. fallt. nelle loro li- ne? , sono pid noti «i i letfon; sara. fuffa- i T., nccasario prcctsarnc i conform sulla scorta dei dati m nnstm posses so. Com'r rt- ^npsito. n < p n m n » Tnitane- st- del film di Vt- senntt e stata accompaqnnta da aleune mnrgmalt, blande e o c njoni- festnzioni di dtssenso da par- te di pochi « benpensanti » meneghint. rjiirllj stessi che mesi fa sputamno $u alia prima della e vita. Alio serata di gala era pre- sente il Genera- le della commen- dato Carmelo Spagnuolo, si quale, sollecttato da non si sa bene chi. ha ritenuto op- portuno costitnire. a tambu- o bottente. un'appo$ita com- mission<\ di cui hflnno fatto parte due sostifuiti - fori, un funz'ionarlo della Questura, un funzionario del- la un capitano de: , c un enm- mtssario di polizia. c ha chie- sto che o e i suoi - telli fosse prcso in emme dai sttddetti stgnori nel cor- *o di una c . che ha avuto luogo sabatty scorso nelle prime ore del pomcriggio. S\ venficava dunque non solo della magi- stratura su u n film gid ri- slato dalla censura, ma ad- dtrittura parteci- pazione a tale corte pitoir- cante dj funzionari del po- rcre esecuttvo (polizia c ca- rabinieri). .41 terminc della - ne del film, il e Generate della si e rivolto ai rappresentanti locali della Titamis, la easa O (Contlnua n 9. pag. . col.) fonda che m.ii si sia avuta nell.i a a - tina e che essa puo e a alia e e e a quella , ma che essa e piu simile alia seconda che alia a poi- che la e cubana ce basata sullo sviluppo umnuo e sociale >. o il o cubano ha o una c a a > la quale modifies sostan/ialmente il e della a immobiliate attualmeute in e e con- e a chi occupa un lo- cale il o di fame ac- (JUlsto n ciascuna local.t.'« - o iststu:ti Cons.gli di < i a > i Ji i i e le con- i pe i i di . f-a legge sulla « a a > a e della Costituzione. Xella espos:/:^- ne dei motivi di detta legge. d o a che solo un o seno e pianitl- cato da e dello Stato puo e defmitivamente il a degli alloggi a Cu- ba. La legge e che lo Stato a e edifici di abitazione ed i pe una somma eguale, in media. al dieci pe cento del sala- o del ; in una fa?e e lo Stato a alloggi da e - mente e definitivamente alle famiglie e di abitazione. l.a legge annulla tutti i i di locazione in vi- . attualmente. pe edifici nei i . i degli alloggi occupati e mes- si in vendita o uguali a cinque anni di fit to pe le costnizioni antiche; pe gli edifici a in , lo Stato i i e deci- a a chi e gli al- loggi. i - i non o - e piu di 600 pesos cubani al mese. Lo Stato a una pensione ai piccoli - i piftlio tracotanle dei conqui- slnlori d'un suolo nemico, cui unto par lecito. Capiteci: si tratta evidenle>i,enlc di calco. li cite ftniscono ovvinmenle per rilorcersi contro chi li imnta- gina; mn fa spaicnto, ancora c sempre, la prospcttiva tfuiF. re di nuoco in Campidoglio uomini CO n simile men- taliiti; cite considerano cm\ hnssamcnic le teste altrui; die giocano con te passioni e i sentimenti delln gcnle in que- sto modo; die sporcano ctd loro solo intervento tutto ctd con cui vengono malnugura. tunienic a conlallo. come sportivi. ci print che il gioco del cnlcio. dopo vicissiludini, ahhin a coma stn mbrndo specialmrnte qui a on- cite t'nssallo di quesln pnrte rati sprvgiudicnta. vol gar e e priva di scrtipoli. /(!//(» die per noi, per milioni di noi, H gioco del cnlcio, con sun vivezza di speltacoto allegro e a volte geniale (quando lo interpre- tnito, appunto, nltori come lo Schiafftno, il delta a Homn » t a 60). col suo fascino magari un po' snbdolo. c cerlo un po' ipno. tico (accidenli. che razza di a oppio del popolo o dei gior. ni nostril), con i stini accenii di passionc e di drxtmma effi- meri e pur intensissimi nei notanta ininuli che ricomin- ciano sempre nuovi n otni domenica. per noi il gioco del calcio rappresenta un giotane amore che niente. contro la nostra slessn capacita razioci- name, e riuscito finora a scac- ciarci did cuorc. \emmeno corruzione di cui i intriiO. it malgmemn dei pa- droni del taporc che se ne sono appropriati ormai da ife- cenni. il einiimo dei giocato- ri: tutto. nelle belle e ancht brittle domenichc del campio- tutto (ma delle brittle ce ne scardiamo cost t'aria aperta. il colore inge~ ntto dei tifosi. le geometrie elegnnti della pal!a iul campo verde. tutto ci piace e cm- canta- E" una racanza che ci meritinmo, dopo il lavoro e le delusioni della setttmana; ce la meritiamo e non ce if.-iono guastare. ulmfno non fino al punto di confondrrr Cioccetti col buan ni. con Tone*to y.ei corridoi deirOUmptco. irri. si dtcera che questo. J. / Cioccetti cannone*. e solo lo inizio. che uno di questi giomi idolo numero uno dei tifosi romanisti. il capo-cannoniere del carnpio. nalo sara indoito. argentino e ignaro totml- mente di queste cose, a rile- sciart una dichiomzione di toto Vedete a che punto siamo? losciamo perdere che dirigenza romanista si* ormai cosi in:*ppotm di asses- sori. onoreroli e candidal i democristiani: il pubblico che paga non ha strumenti per op- porti. o almcno non li ha trorali ancora). A'oi rogliamo solo tint - che la resii la cioe una squadm di cnlcio she gioca bene « che tince. Stp- piamo come la pensano la gran maggioranza d*i suoi tifosi. chm vengono dai quartieri e dai ceti popolari e passnta la festa sanno cone scrglier* in altri campi. e da tanti anni scelgono giustamente. Ci per^ meiiiamo solo di asserv+re che. tanto per cominciare. ieri che Cioccetti s'e tolato inde- bitamente mescolare con i rt»- tori giallorossi, c non ha segnato. e per nn pelo la non si e vista sfuggire la vittoria. oltre che pessimo mmministrm- tore, il signor Cioccetti e mn- che jellatore.~ rvem. *

Transcript of ANNO NUOVA E N. 40 (288 ) ' 17 E 1960 O O A A A...

Page 1: ANNO NUOVA E N. 40 (288 ) ' 17 E 1960 O O A A A ...dellarepubblica.it.s3.amazonaws.com/Partiti/Cartella PCI...E ch i nun ce vo ' siu se ne po' Wiro onna ' iitwn i 11 lusimif ^ ROMANII

Qaotidiaa o - Spedizioi e to abbommeot o postal *

terza pngina

A S NE O A

di GINO SAL A

Uaa eopU 40 Arretra U

1 del lunedi

ORGANO DEL PARTITO COMUNISTA ITALIANO

Oggi al le 18

Rinald o Sched a segretario delta

par l a a Portonacci o ANNO NUOVA E - N. 40 (288) ' 17 E 1960

O O A A A

liberiam o i coimin i italian i dall a cris i e dall a corruzion e d.c.

11 voto del 6 novembre pud e deve deterrninare un decisivo spostamento a sinistra che garantisca Vimtonomia alle a mini-nistrazioni locali - di Bologna - Ai cornpagni socialisti chicdiamo un impegno t l| / problema delle future giunte

(Dal nostr o tnviat o speclale )

L A , 16. — Una e foli a ha o sta-

m a ne piazza i pe ascol-e i l compagno Togl ia t t i.

Nel suo o — -d u to da i e del -s idente del la . com-pagno Ga lan t in i, e del -

o del la e del . compagno i —

Togl ia t ti ha e i l lu -o la s i tuaz ione del la

Spez ia e quel la del le alt e c i t ta i ta l iane ne l l 'aUua le m o-m e n to economico e pol i t ico.

A La Spezia — egli ha det-to —, dopo le u l t ime elezioni del 1956. si o una di quel-l e s i tuaz ioni def in i te gene-

e di « g i u n te diffi -cil i >, po iche l e e popo-

i e que l le dei i legati ai i i ven-

o ad . e qu indi e a una via d usci ta pe e che il C o m u ne cadesse sot to la ge-s t ione . e que-sta fu a in un modo abbas tanza compl icato. che ha avu to i aspet ti ne-gat iv i. Noi o -

o a soluzione — e l a o possibi le —, che spostasse, nel C o m u ne del la Spezia, a lcuni d e m e n ti dei i che si o

a , o cosi una a di si-

. Questa possibi l i ta non venne a e si g iunse invece a una s i tuaz ione ab-bas tanza . in cui, men-

e e -v inc ia le a a dai comun is t i. que l la comu-na le a a dal la , con l 'appoggio o dei -pagni soc ia l is ts

n tal modo. e . venne ev i ta ta la ca lami ta del com-

o o — bu-e che a il o al e — ma si e

fa t to e ai i social isti anche la -b i l i t a di decisioni che essi. come o , non possono .

Noi d ic iamo o oggi ai c i t tad ini che. pe non -

e in una s imi le s i tuazione. debbono e un e spos tamen to in e del la

. e noi o che al ia base di

ques to spos tamen to deve es-i il vo to al , il -

to che agisce solo nel l i 'n te-e del la c i t tad inanza. Oc-e e che si -

st i tu isca e del la . il o che. o v u n q ue si i al e — sia al o . sin ne l lc i locali — agisce e come agen te de l le e .

E' infat ti possibi le — que-sta e anche Ja ques t ione che noi pon iamo — che un -t i t o legato ai i p iu -

i dei monopoli e del la . a i i

del la cosa pubb l ica a o del la a dei cit-tad ini ? Noi o che non e possibi le. E la a di c io la o fac i lmen-te dal la s i tuaz ione di i in cui si o t u t te le i c i t ta e dal la C

Vede te — e To-gl ia t ti — che cosa e >

: qui vi e un a u m e n to impe tuoso del la popolazione

Chi |>aga i l " i i i i racolo M

economico Nei i sei mesi del

1960 la e indu-e c cxesciuta del 17,8

pe cento. Nel l 'u l t imo anno i -

fitt i i del le dieci piu i societa pe azio-ni sono i del 19.4 pe cento, e quelli dei mo-nopoli i del 25 pecento. # Negli ult imi e anni il

o del o e au-mentato del 23 pe cento.

E

9 salari contrattuali so-no aumentati nei primi sei mesi del del 2,8 per cento. # / salari reah sono au-mentati negli ultimi tre an-ni del 5 per cento.

cosiddetto « -colo » e pagato dalla fatica e dallo -tamento dei -

tori italiani

LA A — La foli a assiste al comizio del compagno Togliatti (Telefota)

in segui to al io s lancio delta e indttsti ude. -

bene, a o non esiste e un dec imo del le case

e a l le famigl ie che o in c i t ta dai -

, dai \*eneto. dal le campagne, pe e lavo-o in : nel la capi tate

a au tomoh ihs t i-ca. 10 mda famigl ie v ivono nei i !

Al i o stesso modo. a o . pu di-

a da un s indaco socialde-, e p ienamcnte do-

nnna ta dai i i . del la Edi-

son. da l le i po ten /e economiche e f inanzia i ie Anche . al i di To-n n o, non ha case suflicienti pe e gli opetai che

o nel le sue e e che sono i a -

e le e del nposo pe -e il luogo de l l imp ie-

go dai paesi .

O v u n q u e. ne l le i c i t-ta. o tali situa/.ioni

, : bdanci d isse-stat i, la speculaz ione sul lc

e i in scanda-loso sv i luppo. | comuni p n vi degh ind ispensabi li mezzi economici e . -v iamo. infine. a del-le g iun te del la C al leata con i i del -

. il o piu dif-fuso e il piu o

o del pubb l ico d e-. Xella cap i ta te d ' l ta l ia.

ms ieme al p n m a to del la -. abb iamo a

tin s indaco e dei fa-sc is ts che nf iu ta (h -e o del la l ibe-

e di . e vi e ques ta .

nel le i c i t ta come nel le piccole. ne l le i co-me nei i di campagna?

e s tanno camb iando le e a ita-

l iana. Vi e uno sv i luppo im-petuoso . da cut

jd :?cendono e con-: e non

ha toJto d] mezzo Je p iaghJel la d i?occupa7ione c del le zone di sot tosv i luppo. non ha nso l to. bensi accen tua to. i l a -ne. La i a e d i ven ta ta e piu -fonda e di conseguenza m i -lioni di uomini fuggono da l-l e c a m p a g ne pe i nel le c i t ta.

i ques te cose ho o al ia te lev is ione ed esse sono s ta te e come una

e di mancato . Non ho de t to q u e.

sto — n b a t te Togl ia t ti —. ho det to invece che il o economico. q u a n do il e sta ne l le m am dei i monopol i, non avv iene a

jvan tagg io di tu t ti quel li che o a e e

l 'economia. i . l ' indu-. ma al o il van-

taggio si a nel le ma-ni di pochi e o le con-

i si accentuano. n solo capoluogo di -

igione sfugge a ques to q u a-: . Questo e l 'un:-

ico o che abb ia le finan-ize assesta te e si espanda co-me una i m o d e ms e

S

(Contlnu * In I . pag. «. col. )

Amendola: e battaglie meridionaliste hanno aperto la crisi dei monarchici

. lb'. — com-pagno on. o Amendo-la. del la a del . ha o oggi a a nel

o di im o comi-zio .

\ " e possibi l i ta e. neccssi-ta — ha det to Amendo la — di un nt iovo balzo in avanti del o comunis ta in tu t-to il , p e -

e la nuova a e in a demo-

a di . con la e di e

, e e an-t i fasciste.

Nel passato, la a del o pe le disu-

e cond i / ioni di -tez/a al io quali ven iva c<m-danna to fu u t i l i / / a t a. in -te. dai , che si

o al popolo -d ionale come a di oppo-si7ione a l ia C e che -

, con una demagogica campagna. una e del ma lconten to .voti i o nel Sud in a e voti di opposiz ione al ia , voti di

i j che non a v e v a no a . anche pe cojpa , le vi e e del la lo t ta di emanc ipa7 ione. comunis ti si sono e . con

e pa7ien7a. di com-e e di e questi

i di c lasse e di -li . non con la sola -da ma anche con -te in i7 iat ive pol i t iche. -so le posi / :oni au tonome del-

la lotta di clas;.e. Tut to il o sono un pt intel lo essen e polemico a t to iuo al-

ia poht ica svol ta dai in Sicil i a ceica di nasconde ie il fatto che essa ha o non so l tanto a e il mono-pol io pol i t ico del la . ma anche a e m cnsi le

e che di quel n ionopo-

ziale. Oggi. nel 1960. il vecchio

inganiu> non deve e piu o n ionaich ici si

p iesentat io, dopo ave a b-bamlonato la o vecchia

a il l cui si o -vit j pe e i i

anche > lngenui ^eutunenti di fedelta di tanti i

, come tin o che i" s ta to amines..,,, ut l lcial-mente dal la C nel la cosid-det ta a denmcia t ica. -nosciut i. cioe, come « -lt»ii d 'aciuia > al o c le-

. come fo i / a aus i l i ana di co l labo ia / ione a

l i»"ito. da anni l n ionai-chici assolvono, nei Comuni. nel le e e nel -

(Cniillnii A In 8. pipf . 1. col. )

Nuova buffonata del sindaco

Propaganda per Cioccef f i con i piedi di i f

1 .'. RoffluciuvemoSCijr'oRi! " C.Ont'i' Xt'l'K I |f | IllMMI , IK'l/ i ' ' i i como (Uuccrl.

(i, la di\\)uta poliiica, /.« %/rui-iii d <li fuitvre, la piiiini 1/1 rum

la cultivu cowivnza.riiculnlilii c/ic li ilnmiiui. li

ctipnci tVinfranpcrt' opni limilr: limili di piilii , ili pro-parzioni, di u-mpticr riccvnzn

i /(i, ni > ' la Honm tin J <>;O n r (iviilita u qurllti mloii/ir i o; d'accorilu, h i/nctio u>li> mi modo infonif v rvinrico ili liiocarv cmi pmolc vacitv; mil

srmu c<i»iioi»;nc /<> stilr. il criteria. \lncctnttii:i;itie Cuw tipichc, ccriit. dvlln ui>l-hiiiuiiu- clcrico . iimi

f ill c i' cn/-: n//ii ijlin'i' r'i' mi/11 tin

irmcrt' cc/t/c retn;i*cii,« dniili. ton rimlilfeirrizu pi'. riroloui e drll'nliilii-dinv. »\ ncll'iihiitiiluir. dfll'in-fn.itidita rutu-fin,iziiiiie.linmo in cmiipuitiiii

cnmpiipiiti itriinnilf 1/1 un. mini e / one w/iiu/</icuii c in. colli non pud cite e**cre tin citmnlo di fltoliiufiim

leri, peril, estincriiin: in gollitfzjiinc. t nit it o liuitn e

. . in piu. in un ollcn-xicn e iiuiilunijni\tico dtsprcz-zo di ifucllo die pimnmi pen-

ftli ttnmini \emplici: quel. li, nelln fatliipccic. cite ido-

« Homn a r per li' -derln inn^iiri quid' die pacchetlo di uftnrellc.

idl'OHmpico. e'ernpitrlita Hnma-S/mh una pitr-titn die il prim pnhhlico ginl-

dopo le ultimo strcpi' line villorie delln mm squadm, era t n vrdere -

. ntcohe 'ijt/ i in. frcmi uno ili </noi" fziomnlctti publilicitiiri the feitfioito di-xlriliuiti (iritttiiltinicntc:mn pniiinn. l en' (/(' o nrticoli. reciii n uno .ilnpum elettornle. qitc*lo (il titlnltlitiiliixmo. oltre tutto, .il» anclie in qiiclln mexcoliin-ru. die vorrcldte riiiior c o siinpnlirn » e cnllivnnle, di rnnmnr*™ e tVilitliimo); a .1 Hnma cimeino tre cannoni!

ennnone iter dinnicolo. Cioccetti e ctii nun ce ii i sin'. (bnlordit cor. rezione del cdelne e popolil-

i " e litnt t e t on/in jln ' " dei l d//(i fine delle par-tite t se ne pd puro iinni't. de TriHleccre ». Sennit a. natural-invnte, to \cndo crocinto c il

Er cannone dei fiiailctlo

Cltcceff i e i

E chi nun ce vo' siu se ne po' Wiro onna'

iitwn i 11 lusimif

^

R O M A N I I pa m ttmnmrnm son i wmmwi

V O T A T E talsta muiilfisti i n o l . Ali a

line n a pubblico n ha fatto clusi i / la con l falo

a l otttte n di priintmaticn. Hunque. prinut tit unto, il

sindiico di lulli di scnndnli, di tutti i nepotiinii e di tulle

corruzioni, non diiilc$nm n, dopo (Hullo Centre, di para-gonnru, pet di piii un a cannone » (liti!), nl ennnone del Cmnicolo (die del rcilo , spurn it mite c til ennnone delln Homn, rargciitiitn r id in i.

/.iiu'/urri o stare, nncorn mm itiltn. il ctillito puslo. Quello die indiiinn c il tenttilito trttf. fiddino di conquiUiirc un del'

dm tldnnt unit helln sqttiulrn di cnlcio e die

. die ti pctua tan to indillerrnzinln c indifem da ncciecni r. i/dl rchlw mettcre. secondo lorn povtri itntorrlli.

fncilmentc nelle muni di Cioccetti, iv C.dijinttno il cini\nw. ii prot in-cinliitnu. ipcraitza di arml/iirc i oti anche in questo modo: co\toro non rhpettnno nulla, iteinmeno le Oliinpindi (ricordnte discor-s odi Andreotti?); si sono nc-campnti nclln ttostrn cilia col

Facevano part e del « commando » sb area to il 5 ottobr e

Alt r i du e terrorist ! american i condannat i a mort e e ffucilati a Cub a

Una riforma della legislazione immobiliare da atjli inquilini il diritto di acquiatare i loro appartamenti

L'AVAXA . 1G. — i due i che facevano e

del comandos o il a e o m un pun to

del la costa e de l-Tisola. sono stati fucilati s ta-mane dopo un e -ccsso o dai n li e di Sant iago. Si a di -ti Al len Thompson e t

. Come si a 21 dei 27 ; o «m-dicati t e ot to di t-;-si di cui un a m e n c a n o. An-thony . o -nati a e e g iust i / .a ti

i e ai due i o stati i i due

cubani i qu.il sono stati con-danna ti a 30 anni di i

. n o amenc . iao. ta lc l t in ;ues non e s ta-to ancora ac< t r o a l n i i n n i " ra s tavano »i la ba*-e am« : t amano

Un o ? cessando u i

nifTato. f |uat-to del la cat tn-

i v e fo cana di Gu.in-

juna le sta -» auft i te

<imeru\ini>. Bradley il (jnale iii-= .en ad e t lo l i -ci c " i ^an izzo un fin-to complot* pe e del u i a l io scopo til f ame ncad » la -b ih ta snl o cubano e

di e ddl lcolta d ip loa ia-t iche al nuovo e

Come ha o Fidel o in, un o alia

televis ione questi fatti a t t e-s tant seii7a possibi l i ta di sment i ta — il o <li Washington del o non -t iene o piu necessa-

o e a c tpaanto gli vieiie contestato — ]'a:iito o dagh St.iti L'nit i aglj i di .'!u-ba (}ue-.ti infatti non solo

o : <\.t i in a ma o j di i quan t i ta di i ame-. o ha »

che nel o -. nel la a di s

Vil las, soim stati i 250 .

Cuba — ha o il p n mo o — deve a t-

i nuovi a t tacchi «.-pe-c ia lmente da e di -pi che vengono i nel ( i i ia temala. e non ha O che se con t inue-

o gli at ti di e venga tleci^o m di tu t te le e amenc . i ne che a o nel l ' i -o-t.i. o d?l la -ne cubana. o ha dicl i ia-

o che es<a e la piu -

Scandaloso intervento del regime con tr o il fil m di Visconti

Ultimatum dentate per «Rotto e i suae fratetih: taatto di quattro sequenme o sequestro del film

« o » a gia stato o dalla a — 1^ decisione o domani

^

delle incriminat e fratel l i

Su o e i suoi h qraca la mtnaccia del se-questro. fallt. nelle loro li-ne? , sono pid noti «i i le t fon; sara. fuffa-i T., nccasario prcctsarnc i conform sulla scorta dei dati m nnstm posses so. Com'r rt-^npsito. n < p n mn » Tnitane-st- del film di Vt-senntt e stata accompaqnnta da aleune mnrgmalt, blande e o c njoni-festnzioni di dtssenso da par-te di pochi « benpensanti » meneghint. rjiirll j stessi che mesi fa sputamno $ualia prima della e vita.

Al i o serata di gala era pre-sente il Genera-le della commen-dato Carmelo Spagnuo lo, si quale, sollecttato da non si sa bene chi. ha ritenuto op-portuno costitnire. a tambu-o bo t ten te. un 'appo$i ta com-

mission<\ di cui hflnno fatto parte due sostifuiti -

fori , un funz'ionarlo della Questura, un funzionario del-la un capitano de:

, c un enm-mtssario di polizia. c ha chie-sto che o e i suoi -tel l i fosse prcso in emme dai sttddetti stgnori nel cor-*o di una c . che ha avuto luogo sabatty scorso nelle prime ore del pomcriggio.

S\ venficava dunque non solo della magi-stratura su un film gid r i -slato dalla censura, ma ad-dtrittura parteci-pazione a tale corte pitoir -can te dj funzionari del po-rcr e esecuttvo (polizia c ca-rabinieri).

.41 terminc della -ne del film, il e Generate della si e rivolto ai rappresentanti locali della Titamis , la easa

O

(Contlnua n 9. pag. . col.)

fonda che m.ii si sia avuta nell.i a a -t ina e che essa puo e

a al ia e e e a quel la ,

ma che essa e piu simi le al ia seconda che alia a poi-che la e cubana ce basata sul lo sv i luppo umnuo e sociale >.

o il o cubano ha o una c a

a > la qua le modifies sos tan / ia lmente il e del la a immobi l ia te a t t ua lmeu te in e e con-

e a chi occupa un lo-cale il o di f a me ac-(JUlsto

n c iascuna local.t.'« -o iststu:ti Cons.gli di

< i a > i Ji i i e le con-

i pe i i di .

f-a legge sul la « a a > a e del la

Cost i tuzione. Xella espos : / : -̂ne dei motivi di det ta legge. d o a che solo un o s e no e pianit l-cato da e del lo S ta to puo

e defmi t i vamente il a degli al loggi a C u-

ba. La legge e che lo Sta to a e edifici di ab i taz ione ed i peuna somma eguale, in med ia. al dieci pe cento del sa la-

o del ; in una fa?e e lo S ta to a

al loggi da e -mente e def in i t ivamente a l le famigl ie e di ab i taz ione.

l.a legge annu l la tu t ti i i di locazione in v i -

. a t t ua lmen te. pe edifici nei i . i degli al loggi occupati e m e s-si in vend i ta o ugua li a c inque anni di fit to pe le costniz ioni an t i che; pe gli edifici a in , lo Sta to i i e dec i-

a a chi e gli a l-loggi. i -

i non o -e piu di 600 pesos cubani

al mese. Lo S ta to a una pensione ai piccoli -

i

piftlio tracotanle dei conqui-slnlori d'un suolo nemico, cui unto par lecito. Capiteci: si tratta evidenle>i,enlc di calco. li cite ftniscono ovvinmenle per rilorcersi contro chi li imnta-gina; mn fa spaicnto, ancora c sempre, la prospcttiva tfuiF . re di nuoco in Campidoglio uomini CO n simile men-taliiti; cite considerano cm\ hnssamcnic le teste altrui; die giocano con te passioni e i sentimenti delln gcnle in que-sto modo; die sporcano ctd loro solo intervento tutto ctd con cui vengono malnugura. tunienic a conlallo.

come sportivi. ciprint che il gioco del cnlcio. dopo vicissiludini, ahhin a coma stn mbrndo specialmrnte qui a on-cite t'nssallo di quesln pnrte rati sprvgiudicnta. vol gar e e priva di scrtipoli.

/(!//(» i» die per noi, per milioni di noi, H gioco del cnlcio, con sun vivezza di speltacoto allegro e a volte geniale (quando lo interpre-tnito, appunto, nltori come lo Schiafftno, il

delta a Homn » ta60). col suo fascino magari un po' snbdolo. c cerlo un po' ipno. tico (accidenli. che razza di a oppio del popolo o dei gior. ni nostril), con i stini accenii di passionc e di drxtmma effi-meri e pur intensissimi nei notanta ininuli che ricomin-ciano sempre nuovi n otni domenica. per noi il gioco del calcio rappresenta un giotane amore che niente. contro la nostra slessn capacita razioci-name, e riuscito finora a scac-ciarci did cuorc. \emmeno

corruzione di cui i intriiO. it malgmemn dei pa-droni del taporc che se ne sono appropriati ormai da ife-cenni. il einiimo dei giocato-ri: tutto. nelle belle e ancht brittle domenichc del campio-tutto (ma delle brittle ce ne scardiamo costt'aria aperta. il colore inge~ ntto dei tifosi. le geometrie elegnnti della pal!a iul campo verde. tutto ci piace e cm-canta- E" una racanza che ci meritinmo, dopo il lavoro e le delusioni della setttmana; ce la meritiamo e non ceif.-iono guastare. ulmfno non fino al punto di confondrrr Cioccetti col buanni. con Tone*to

y.ei corridoi deirOUmptco. irri. si dtcera che questo. J. / Cioccetti cannone*. e solo lo

inizio. che uno di questi giomi idolo numero uno dei tifosi romanisti. il capo-cannoniere del carnpio. nalo sara indoito.

argentino e ignaro totml-mente di queste cose, a rile-sciart una dichiomzione di toto Vedete a che punto siamo? losciamo perdere che dirigenza romanista si* ormai cosi in:*ppotm di asses-sori. onoreroli e candidal i democristiani: il pubblico che paga non ha strumenti per op-porti. o almcno non li ha trorali ancora).

A'oi rogliamo solo tint -che la resii lacioe una squadm di cnlcio she gioca bene « che tince. Stp-piamo come la pensano la gran maggioranza d*i suoi tifosi. chm vengono dai quartieri e dai ceti popolari e passnta la festa sanno cone scrglier* in altri campi. e da tanti anni scelgono giustamente. Ci per^ meiiiamo solo di asserv+re che. tanto per cominciare. ieri che Cioccetti s'e tolato inde-bitamente mescolare con i rt»-tori giallorossi, c non ha segnato. e per nn pelo la

non si e vista sfuggire la vittoria.oltre che pessimo mmministrm-tore, il signor Cioccetti e mn-che jellatore.~

rvem.

*

Page 2: ANNO NUOVA E N. 40 (288 ) ' 17 E 1960 O O A A A ...dellarepubblica.it.s3.amazonaws.com/Partiti/Cartella PCI...E ch i nun ce vo ' siu se ne po' Wiro onna ' iitwn i 11 lusimif ^ ROMANII

' ' . > -

i 17 ottobre 1960 - Pag. 8

comizi della domenica politic a

Ansios a propagand a degl i orator i dx. per far scordar e Tambron i e i legami col MSI

Vanteri e di Fanfani per le « concession!» della TV agli opposilori — Saragat riconvertii o al cenirismo

Anche ieri , migliai a c mi-gliaia di comizi si sono svolti in tutt a , scnza tuttavi a che i molti discorsi pronun-ciati da\ partil o di governo c dai suoi allcati abhiano portat o uti contribut o chiari -ficator c al dibattit o politico. Vi e tuttavi a in tutt i i di-scorsi pronunciati dagli ora-tor i democristiani una carat-teristica connine che non e scnza significato: vi e in essi l o sforzo massiccio di dimo-strar c che la a cri-.stiana 6 un partit o dcmocm-JJCO, osscquioso dei diritt i d c 11' opposi/.ione, gencroso verso i suoi allcati c non ccrto inclin e ad una conce-yione esclusiva del potere.

i orator i vantano cosi, co-me mcrit i della , l'aver « concesso » il dibattit o tele-visivo fr a tutt i i partiti , l'aver « concesso » che le elezioni amministrativ c si te-nessero, l'aver concesso » la modifica in senso propor-zionalistico della legge elct-toral e provincialc. A parte il fatt o che nessuna di queste e una « concessione» della

, ma il risultat o di una lott a condotta dall'opposizio ne, e in prim o luogo dal PC (chi non ricord a le vi-cendc della riform a elettora-le, per tanto tempo negata dalla , le incertezze sulla convocazionc dei comizi elet-toral i da parte dei dirigent i de, e c c ), non si pu6 non ri -levare la concezione cssen-zialmcntc nntidemocratica c paternalistica che queste van-teri e della C rivelano: qua-si che in a le clczioni nci termin i di legge o la li-hcrt a di propaganda non fos-sero diritt i inalicnabil i dei cittadin i c conquistati nella lott a contro il fascismo, e l'esercizio di essi potcssc cs-sere alia merce delle «con-cession! » del partit o di go-verno.

Questa ansiosa proclama-zioue delle virti i democrati-che della C non si accom-pagna tuttavi a con una con-danna esplicita dell'avventura clerico-fascista di Tambroni e delle estcse alleanze in-trccciate dalla C con ildalla Sicilia alPAlt o Adige, di cuj tanto si e discusso nel dibattit o televisivo: di questi temi gli orator i democristiani tacciono, c con il loro silen-zio svelano di che tenue ma tcri a sia fatta la « natura dc-mocratica » della .

Ala o poslo nella propaganda dc sulla demo-eraticit a del partit o di mag-gioranza relativa rivcl a non solo 1'intim a natura antide-mocratica dei clcricali : e in realta rammissionc che in

a vi 6 un diffuso stato d'niiim o di insofforcnza per il - modo esclusivo e anlidc-mocratico con il quale la C esercita da anni il potere, e i propagandist dc si rendo no conto della nccessita di riconquistar e al loro partit o quclla patcntc di dcmocrati-cita che csso ha pcrduto nel-la coscicnza civil e e politica del popolo italiano.

, ECC. - A questa impostazionc non e sfuggito Ton. Fanfani il quale. parlando a . ha affer-mato che il governo ha adcm-piut o ai suoi impegni non solo facendo svolgcre le clc-zioni amministrativ c in autun-no e riformand o la legge elrt -toral e provinciate, ma anche cstendendo il dialogo politi -co ai microfoni e agli scher-mi tclcvisivi : in "quest'atto , politicamente molto impor-tantc, si ha una prova dcllo spirit o democratico che ani-ma il governo». a queste considerazioni, di cui si e gia rilevat a la infondatezza. Fan-fani ha tr.itt o spunto per po-

e con le dichiarazio ni del compagno Togliatt i al-ia telcvisionc. che appunto perchc resc in quclla scdc di-mostrcrcbbero la falsita del-l e accuse di antidemocratici-ta rivolt e alia .

discorso di Fanfani 6 sta-to interamenlc dedicato alio attuazioni passate, presenti e futur e del governo, ma ha cvitato qualsiasi accenno alle impostazioni politich e del suo partito , che invece sono emerse con chiarezza nei di-scorsi di altr i dirigent i de-mocristiani , , Scaglia, Salizzoni ecc. o ecu-trist a 6 il comune denomina-lor e di tutt i questi discorsi, e basta per tutt i citare quel-)o pronunciato da r a Venczia, per affermare che < stil piano nazionale e su quello locale il pacsc ha hiso-gno delta collaborazione libe-ra di schiette forze democra-tiche, insieme con una -mocrazia cristiana fort e e grande per il rinnovato con-senso del popolo italiano ».

e centrista e all-elic il discorso pronunciato dal leader liberate i a , nel quale il segre-tari o del ha riconferma-to il valore della « conver-genza dinamica dei partit i democratic! che resta aperta

a quanti rompono veramente con le cstrcme ».

SARAGA T E IL CENTRISMO -A Genova, Saragat ha riaf -fermato che « la mcta del

c il centro-sinistra * e che il « si presenta al-l'elettorat o immune da ipo-teche ». Ambedue le afferma-zioni sono in realta smentite dallo stcsso Saragat il qua-le, sabato scorso, a un gior-nalista il quale gli chicdeva che cosa avrebbe fatto il

se le elezioni non aves-sero portato la chiara indi-cazione di centro-sinistra che egli afferma di auspicare, ha dichiarato: « * evidente che noi propendiamo per il cen-tro-sinistra , ma non ci di-mentichiamo nemmeno di cs-sere democratici. e in tal sen-so agiremo sempre ». A chio-sa e spiegazione di queste di chiarazioni, il confindustrial e 24 Ore ha scritto: « a pre cisazione di Saragat c stata aeeolta con molto favorc ne-gli ambienti democristiani, ove si rition e che it ri -marr a fedele alia formul a

centrista anche se 11 P do-vesse uscire dall'attual e mag-gioranza. Una dichiarazione in tal senso sarebbe stata fatt a anche dall'on. Fanfani nel corso del colloquio avuto con Ton. Alalagodi. Al termi-ne dell'incontro , il Presided-te del consiglio avrebbe in-fatt i detto che sarebbe un error e pensare ad un muta-mento della maggioranza par-lamcntare, e Ton. i avrebbe concordato su que-sta impostazionc ». -zioni indubbiamente attendi-bil i poiche, dati i legami del giomale con la Confindustria , le notizle sono state certa-mente fcrnit e dallo stcsso -lagodi. e dichiarazioni di Sa-ragat nei comizi mal nascon-dono, dunque, che la inano-vra centrista che si combina, sill piano locale, con le al-leanze della C c destra, e ormai in alto.

NENN a parlat o a Torino , ed ha af-fcrmat o che « le forze che in

a ostacolano lo sviluppo democratico, e qtiind i la svol-

Le monach e fann o i l tif o per Kenned y

ta a sinistra, sono le destrc, che hanno alcuni punti di forza nella . «Non sia-mo contrar i alia C e alle forze cattolichc in generale — ha aggiunto Nenni — e diamo atto che o della C ci sono forze demo-cratiche sensibili agli inte-ressi dei lavorator i ».

Per quanto riguard a i rap-port i con i comunisti, Nenni ha affermato: «Cio che ha sempre dlstint o i socialisti dai comunisti resta ed e oggi maggiormente valido, ma so-no tuttavi a validi anche i problemi che uniscono i la-vorator i socialisti ai lavora-tor i comunisti. Noi non fac-ciamo questione di posti: ce no sarebbero quanti ne vo-gliamo se accantonassimo gli interessi dei lavoratori ; ma noi non collaboreremo mai in giuntc, dimenticando i pro-blem! della classe lavora-tric c '.

II compagno Audisio colto do malorc

, 10. — enm-puguo on. Walter Au.lisi o nella muttinat a di oggi. su-t)it o dopo un comizio tcnuto nella nostra citta, e stato colto da un improvviso ma-lorc . Prontnnicnt c soccorso dai compagnj presenti. Au -disio c stato t iasportato in ospedalo dove c stato sot'.o-posto alle cure del caso.

Al compagno Audisio gli augiir i piu affettuosj per una pront a e con pleta gir ir i -uione.

(ilt.X N S ) — t' n fjrupp o il l suit re salula ron liraccl o u l /a lu> ilciruiili t ilr l sciuiltir c . tltinmli * suit t:\rn t-lrltoruli - a Craiit l .

y m al ia sua destra prohahil c >:n\ iTiiaturt - del Alli'lilca n John Swalnsoii < alia sinistr a sci ialorc Patrick Sir Naniara (Tolefoto)

Nove morfi 125 ferit i nelle manovre inglesi

in Germania , 1(5. — Un comu-

nicnto del niinister o della guerrn inform a che e stata aperta una inchicsta. cd ni-tr e segtiirnnno. per determi-nare le circostan/.e in cui 134 niilitnr i britannic i sono ri -masti uccisi o ferit i nel cor-so delle manovre th e hanno avuto luogo nelle scorso die-ci sett inianc nella regione di

. comunicato afferma che

nove soldati sono rimasti uc-ci.si e 12a feriti . <\uc dei quali gravementc. a causa di inci-dent! di circola/ione durant e le manovre. Settimila soldati ed ufficial i hanno partccipa-to al le manovre che hanno avuto ini/ i o il 1. agosto c so-no terminat e il 13 ottobre.

Continuazioni dalla prima pagina tit i che si sono a&sociati ad essa nei governi centrist! , ha clevato a sistema la di

rinnovat a nel le sue struttu - |S Cr iminazion e nella vit a pub-

Nonostante l'intervent o della polizia

I giovan i d i Lion e manifestan o per la fin e dell a guerr a in Algeri a

giornalista cattolico t Barrat in libcrt a provvisoria dopo 15 giorni di carccre

, B — Si esteiulc in Francia razione della g io-vcnti i contro la guerra d'Agcrin . o al l 'ap -pello dei giovani coniiinist i c del Comitato ilell a Pace e inenlr c Fl ' i i iou e Studenti li a lanciato la proposta di una inornat a di lotta. a e a l-cuue migliai a di giovani hnn-iii i s l i lato per lc vie del sob-borgo di Bron.

dimostranti , tutt i giovani dai 16 ai 20 anni, recavano cartell i e striscioni contro la < spoica guerra » c per « ne-go/.iati immediati > con il

. Ad un ce i to punto c intervenut a la polizin clu* ba tcntato di disperdcrc il cor-tco con la foiza. Nc sono sc-gtiit i violcnt i senntri nel cor-so dei quali r iuianevano con-tuse parccchic personc. a dimostra/ ione tlci giovani fa-crv a scguito ad un i l lcgale divict o della polizia di tenc-rc un comizio sulla guerra

d'Algcri a al termin e del qua-le dnvevn cssere presentata una mo/ ione al le autori l a municipal i locali. Come e uoto e e il feudo di Sou-stelle ex minUtr o gotlistn c uno dei leaders degli ultras.

o parlando ad Ora-nii , il delcgato del governo Paul r ba chiesto un'aUr a voltn la rcsa dei comhattenti algcrini . -vrie r non ba tralasciato nem-meno il ricatt o ant isovict ico e anticinese: « Se i ribell i vo-gliono continuarc a rivolgcrs i a a c a Pecbino. c persi-stono nel non uuirs i a noi — egli ba detto — farcmo PAlgeria da soli ». r non ba pero spiegato con clii s'liitcnd. i (are 1'Algeria.delcgato generale del gover-no che parlava alia fiera lomniercial e di Orano, c sta-to accolto dagli ultra s al gri -do di « viva u », < viva Salan » v < viva a

Firmat a da tredici delegazioni

Ogg i mozion e neutral e alTON U per i l riawicinament o Est-Oves t

a a di tutti gli Stati per imporre misurc contro la guerra fredda

NEW , 16. — e de-pazioni di tredici paesi hanno elaborato una mozione. che sara sottoposta a generale U domani matt ina . per un'inimcdiat a azione direlt a a r isolverc tutt i i problemi mondiali .documento fa appcl lo aU'uni -t a di tutt i gli stati dell 'orga-i i izzazionc per el iminar e ogni per icolo di confl i t to .

Approvando questa risolu-Zione. l 'Assemblea generale del le Nazioni Uni t e espr ime-rebbe preoccupazione per lo di imcnt o della tensione inter -nazionalc: r i leverebbe che cio minaccia la pace mondiale e farebbe p icsente lc nccessita di anes ta re qucsto anda-mento per promtiovci c *mag-gior c armonia fr a le nazioni scnza tcner conto del le dif -ferenze nci lor o sistemi eco-nomic! c polit ic i >.

n particolar c l 'Assemblea

tutt i i paesi « di nstencrsi da azioni capaci di aggravnre la tensione intcrnazionnl ^ »; 2) riaffcrmar c che « la forza del le Nazioni Unit e sta nella cooporazione degli stati mem-br i che dovrebbe svihipjiars i in p ieno>; 3) raccomandare Padozionc di provvctl imcnt i < immediati e costrutt iv i ri -gliard o ai problemi urgenti della pace del mondo c del progrcsso dei popoli >; 4) chicdcrc ai paesi membri <di adopcrarsi a questi fin i con tutt o Pimpcgno c con tutt e l c possibil i ta ».

prcscntatori della mozio-ne sono l'Austria . la Bol iv ia . la Birmania . l'Ecuador , la Finlandia . il Ghana. a

. il . il . il Panama, la Tuni -

sia. la . la Jugoslavia c i l Venezuela.

Tempo fa, Ghana. , , U c Jugosla-

francesc >. Oltr e che con n Tunisia,

stauno peggiorando i rap-port i della franci a anche col

. Viv a mipressione ba suscitato a Parigi la deci-sione del governo marocchi-no di cb iude ie il consolato frnncese di Gujd a e la con-ccllcri a consolarc di Bouarfa e di espel lere dal pacsc il console, il vice console c alt i i due funzionar i francesi ac-citsati di svolgere < attivit a extr a consolari, incompatibi -li con lc funzioni ufficial i di cui crano incaricat i ». i ri -t iene nella capitate francese che pcrdurand o il conflitt o algcrino. i rapport i della

a con i paesi del Nord Afric a c africani in generale non pot ianno che esserc sem-pr e pii i critici .

giornalista t Bar-rat co l l abo ra tor di < Tcmoi-gnage cbretien >. accusato nell 'affar c del * manifesto »tei 121 >. c stato messo in lil>crt a provvisoria .

i era stato arrcstato il 30 scttcmlir e scorso nel corso di una pcrquisizione effet tuata dalln polizia nella seilc della rivist a < t >, dove si teneva una riunion e del comitato di dirczionc della rivist a < Veritc . c ».

e la pcrquisizione crano state sequestrate 200 copie del manifesto sul d i -ritt o alia insubordinazione nella guerra d'Algcria .

esclude che i colonialist!. nu^si i da part e a che rappresentava o principal e per una lor o po-litic a iiencolonialista nel Con-go, i-cicbino di porr e lin e alia e provocata nel passato fr. i e c

. Contimi a nero nel a

la ribcllion e del le popola/ io-ni congolesi contro il gover-no di Ciombe e contro i co-lonialisti . n uno scontro ft a lc for/ e della gendarmcria del a e i Baluba nella regione tli . a v a ne ccntina >li rhihimctr i a nord ovest di . un sottotencnte belga c rim.i -sto ucciso. tr c uflicial i bclgi e otto geml.irmi katanghesi 'on o rimasti feriti . o scon-tr o si c prndott o lungo la linea fcrroviari a tr a a e Bukama. una zona ove la att ivit a dei Baluba c intensa da due me*!. '

Sul posto <ono stati inviat i rinforz i di gendarmi.

ie. E cio perchc la citt a non e amministrat a ne dai gran-dl industrial i ne dai rapprc -sentanti dell' agraria, bensi da un sindaco comunista, da uomini che hanno lavorato a vantaggio di tutt a la cittadi -nanza.

Se quindi vogl iamo dare un volto moderno. progredit o al l e nostre citta, bisogna cac-ciare dalla direzione del le amministrazioni locali i rap-presentanti della grande in-dustri a monopolistica e del-la grande ricchezza, prim i tr a tutt i i democristiani. Al lor o posto si mcttano amnii -nistrator i popolari che fat -ciauo una politic n di muni -cipal iz/azione e di att iv o in-tervento del comune in tutt i i scttori di interesse gene-lale. Bisogna garantir e i me/./.i cconomici ncccssari u\ municip i e alle province, raf -forzar e quclla autonomia che oggi e costantemente bloc-cata dai diviet i prefettizi .

a citt a di a Spezia co-stituisce un csempio tipic o della s i tua/ ione in cui sono ridott i i g iandi ccntri italia -ni : essa at t iave isa da anni un grave disagio cconqmico. le fabbrich e chiudono o ridu -

o le maestran/e, il poito mercanti l e non ha queU'am-piez/a di traffic o d i e potreb-be avere. dirigent i dc fa-icbbcr o fatica a parlar e qui di < mi iacolo italian o >. A suo tempo essi sn.slennero che la crisi era legata -nistrazione di sinist ia e chie-sero agli elettori di cacciare comunisti e socialisti per go-vernarc loro. a ora si c andati semp ie pii i indietro .fatt i hanno dimostrato quale era la sostan/a di qucsto ri -catto: poiche di un vero e propri o ticatt o si trattava .

Occorre quindi — per la Spezia come per tutt e le cit -ta italian e — una decisa svolta: l 'abbandono della po-litic a conservatrice segui'.a dai gruppi del potere. un mu-tamento in tutt i i campi del-la politic a nazionale. ivi com-presn la politic a estera. Seb-bene qucsto non sia un pro-blema che rigunrd i specil i-catamente i consigli provin -cial! c comunali. tuttavi a non e loro estraneo. , ove non si ricscano a ottcnerc una pace permanente, una politic a di distensione — co-me venue iniziat a negli scor-si anni, ma che oggi ha subi-to un evidente nrresto — la societa umaiia sara sempre pii i oppressa dal peso degli armamenti e dal terror e di una distrii7ion c atomica. ' neccssaria quindi una poli -tica italian a efficace nella lott a per la distensione c per il disarmo generale: per ri -solvere. attraverso la colla-borazione di tutt i i popoli. il problema dcU'e'cvamento del henessere del le grandi masse della cittadinanza.

Anche da questo punto di vista, la politic a dc e da rc-spingerc: la voce a non si c sentita all 'ONU . il commercio coi paesi dcll'Est ha avuto anni di stasi e. an-cor oggi, il nostro governo ignora la Cina, con la quale si potrebbe largamente com-merciare a vantaggio di tut -ta la nostra economia.

necessario mutamento della politic a estera deve ac-compagnarsi alia realizzazio-nc della Costituzione, che prevede grandi riform e de-st inatc a toglierc il potere cconomico. e quindi il potere politico , dal le mar.i dei nio-nopoli industriali : attuazio-ue del le naziorializzazioni intervento dello Stato in tutt e le question! previstc dalla Costituzione.

n sostanza o c c o ne un in-diri/7 o nuovo in tutt a la v i -ta cconomica. affinche sia-no attuat i quei princip i ani-mator i di vera democrazia che devono prcvedero l'ac-cesso dei lavorator i alia di-rczionc della cosa pubblica. nei comuni. nel le province. nelle regioni. nel governo ccntrale.

Tutt o questo. d i e e sostan-za del regime democratico. il partit o democristiano l'h. i respinto. Sosti tuendo alia de-mocrazia il propri o mom»-poli o del potere. la . ha provocate la degenerazione delta vit a politic a italiana. ha ridott o a un'ombr a i par-

blica prima , nel le fabbriche, ncgli ullic i di col locamento poi. n tal modo la . ha reso pii i baldanzose le for -ze dell 'estrema destra, crean-do la situazione da cui si e usciti soltanto con le sangui-nose lott c di giugno e di lu -glio. Purtropp o la . non ha compreso la lezione di quel le giornate e, dietr o g!i allettamenti mell i f lu i del suo segretario ai partit i del cen-tro-sinistra , nasconde anco-ra una volta l'abbraccio coi fascisti a , coi capi del-la camorra a Napoli e del'a mafia in Sicilia.

Per tutt i questi motivi , e necessario dare un colpo alia

C. — liberando cosi an-che le forze democratiche d i e esistono nel suo seno -c spostare i voti verso i par-tit i che, a sinistra, si man-tengono fedeli agli ideali dell aiitifiiscisin o e della -sistenza. Noi chiediamo agii elettori della Spezia di eltet-tuar e questo spostamento, af-linche si costituiscn una giunta diversa daU'attuale, una giunta di comunisti c socialisti, in cui entrino, se lo , rappresen-tant i socialdemocratici c lepubblicani, c anche de-mocristiani cli sinistra, poi-che noi non facciamo di -scriniinazioni di f iont e alle forze che si collocano sul pia-no della democrazia

Ai compagni socialisti. con i quali noi vogliamo. come sempre. n collaborazione e Punita. noi chiediamo di im-pegnarsi — ove disgraziata-mente dovesse sorgcre di nuovo una situazione di pa-rit a simile e — a di -scuterc, a trattar e il proble-ma insieme con noi, in modo da escludere l'equivoca solu-zione presente, costituendo una giunta fondata -ta delle forze democratiche.

Tr a i calorosi applausi del pubblico, Togliatt i ha con-cluso il suo discorso con un fort e appello a tutt a la cit ta -dinanza. nllinch c j voti dati al Partit o comunista siano sempre pii i numerosi c ser-vano a far avanzarc la de-mocrazia e a garantir e una amministrazionc onesta e de-mocratica al comune e alia provincia .

AMENDOLA

che non possono cioe servire a mantenere, in un modo o

, il monopolio poli-tico clericale che e, oggi, la causa prim a delle condizioni di arretratezza nel le quali v iene costretta il -giorno.

ROCCO

dovrebbe: 1) raccomandare via non riusciron o far

chicdcrc da part e deU'Assem-blca generale dcl l 'OX U uxi nuovo incontr o fr a v cd Eisenhower, dovct lcro in-fatt i ritirar c la proposta in tal senso dopo che gli StaUnit i c i lor o allcati avevano imposto nn emendamento cbc toglieva ogni r i fcriment o ai due capi di Stato dal tcsto della mozione.

a nuova risoluzionc cbc vcrr a presentata domani ba avuto origin c d.i rinnovat i sforzi dei paesi noutral i per far cmcttcrc a generale un invi t o ai ra l lcg -gerimento del le tensioni in-tcrnazionali . Per prim o nc parl o 1'indiano n vencr-di . durant e una riunion e del gruppo nfro-asiatico. Succcs-s ivamentc si cblx* l 'adcsionc della . della Birmani a c della Jugoslavia. c si ot tenne l 'appoggio degli altr i paesi ora firmatnr i del la mo-zione.

Mobut u incontr a Ciomb e nel Katang a

. 16. — l col. u c giunto oggi

improvvisaniente nella c.ipi-lal e del a per inco:i-trars i col prim o ministr o ^e-ccssiomsta Ciombe. Appona giunt o il colonnel lo c stato r iccvut o da Ciombe prosso i l quale si t rovavano riuuit i i € ministr i > del governo provincial c del . 1 colloqui sono dural i per la tnter a matt inat a c sono stati npres: nel pomeriggio.

Circ a i motiv i della visita di u vi e da pensare che si tcnt i di trovar e ^n modus rivendi. Fra l'altr o si dice cbc u ofTrireb -be a Ciombe una pollron a minister ial c nel governo di

. noi tr c non si

Travolt i dal mare e dal Gange

3.000 mort i nel Pakbtan a causa dl un maremot o

a catastrofe e avvenuta otto giorni fa

. )6. — E* stato nve-lato soltanto oggi che i scorso nella baia del Bengali un oicln.no ha provocate 3 000 morl i cicli>nc. che ha spa/-/ato la baia c stato scguito da on maremoto 0 per cento della poixilazione delta zona colpita e nmasta senza tctto.

a copita dal maremoto si trova a circa 320 . a sua" di Calcutta, presso la focc del Gange. ftumc c stranpato in scguito a pioggc torrcnzial i c ha inondato una vasta zona c la citta di n di 750.000 abitanto. Nella regione allaga. tn migliaia di case sono crol-latc c in alcuni punti 1'acqua ha ragginnto 1'altczza di 3 me. tr i e mezzo. Elicottcr i cd acre. sono ancora impegnati nelle operazioni di cvacuazione della popolazionc e di riforniment o di viven.

A r a nord-oricn-talcl 40 cadavcri sono stati re-cupcrati giovcdl scorso: si trat -ta di personc che si trovava-

no su un battello capovoltosi tr c giorni prima .

e stradc del Pakistan or;cn-tale — una vasta zona che ! estende per oltr c 54 mda m;-glia quadrate — sono tr a lc piu primitiv e dell"Asia . Va>tc zone sono pratieamente isola-te e la maggior parte dei traf . fici avevngono sulle principal i vie d'acqua, il Gauge c il Bra. maputra.

Un'improvvis a interruzion e di queste vie di comunicazio-nc pud causare immense di-struzioni e questa puo cssere la ragione per cui si e saputa con tanto ntard o la notizia del disastro.

a per cento della po-poiazione del Pakistan Orien-tate vive di agricoltur a c il 64 per cento dell'intcr a regio-ne c coltivata ."«i massima par-te a riso. Vi sono anche ampie forcste dove e attiva l'industri a del legname spccialmcnte del lc can endi bambii.

mento. questa funzione su-balternn c concedono i lor o voti . che dovevano cspr ime-re il malcontento del popolo meridionale, ai governi de-mocristiani dei quali son di-ventati c ascari > servizie-voli .

V'e, dunque. una crisi del-1'clettorato monarchico, do-vuta alia collaborazione del

con la . ed all 'ab -baudono del le vecchie posi-zioni propagandistiche di protesta e di denuncia: cr i -si che si esprime anche nel minor nnmero di l iste mo-nnrchiche presenti in questa competizione elcttorale. a la crisi c, soprattutto. deter-minata dalla niaturazione politic a del popolo meridio -nale, anche di quella part e che ieri votava monarchico.

Oggi tutt o il o — ha proseguito Aniendo-la — esprime la sua protesta in form e ntiovc di lotta. Nel-le citt a la classe operaia si batte per un numento gene-ral e dei salari. lavorator i meridional i non accettano piu j salari coloniali. a lot -ta salariale nel . per un aumento generale del le rctribuzion i c per un migl iorament o del le condi-zioni di lavoro. 6 strumento essenziale della lott a gene-ral e per la rinascita del

. ed c per qucsto che j lavorator i in lott a rac-colgono la generale sol ida-rict a del le nopolazioni me-ridionali . Nel le campagne meridionals, colpite in mo-do particolar c dalla crisi che ba investito a ita-liana. v'e lotta. fermento. malcontento dei contadini rb e chiedono una nuova po-litic a agraria. . la mas-siccia cmigra7ione. verso il Nord e versn Pcstero. dj cen-tinai a di migliai a di lavora-tor i meridionali . soprattutt o con l'esodo dalle terr e di col-lin a e di montagna. esprime in modo drammatico la pro-testa del popolo meridionale contro le conseguenze rovi -nose dell 'azione svolta dai eoverni clerical! nel -giorno.

Tutt o il Sud c in moto. a la sua protesta. per diven-tar e forza polit ic a di gover-no. deve diventare mani fe-stazionc politic a posit iva. voto di sinistra. voJo per il

. che c il Partit o piu me-ridionalist a e pii i unitario . il oartit o di Antoni o Gramsci. il partit o che con l c sue in i -ziative mcridionaliste. orga-nizzando la lott a del popolo meridionale. c riuscit o a far diventar e la quest ione meri -dionale problema ccntrale dcll o svi luppo democratico

a a crisi del le destrc mo-

narchiche non deve tradurs i in un travaso di voti alia . cbc e il pegglor nemico del

. a . prim a di uti l izzar e j voti monarchi-ci per la formazinnc di giun-te di centro-destra. cerca di nrendere direttamente a ^c -<:tr a ouanti oii i voti puo. Nel-la misura in cuj i voti dei monnrchici furon o nel '52 c nel '56 voti di protesta, i di lavorator i ingannati — ha concluso AmcndoTa — essi debbono oggi andare a sini-stra, debbono diventare voti comunisti. voti util i per la formazione di magpioranze democratiche ur i tar ic , voti

editricc del film incriminato, per informarli che egli ac-coglieva in pieno gli appun-ti mossi a o e i suoi fra -tell i da alcuni spettutori von meglio identificati. par-ticolarc, H commendator Spa-gnuolo suggeriva di uppor-tare quattro tagli all'cdizio-ne di o e i suoi fratelli , gia rcgolarmente approvata dalla censura. scene, po-ste sotto accusa, concernc-rebbcro quattro sequenze-chiavc della vicenda raccon-tata du Visconti, cioevontro fra Simone c Nadia in una stanza d'albergo.; la violenza perpetrata dallo stesso Simone sulla ragazza alia presenza del fratello; la successira scazzottatura notturna fra e Simo-ne; e infine del~ la prostituta a colpi di col-tello sulla rivascalo.

rileintre — c c/ii ha visto il film sc nc e reso pcrfettamente conto — che la violenza di queste scene «"' tutt'altro che gratuita. e anzi la chiuvc del film, che mostra appunto lo spezzarsi della famiglia meridionale di fronte alle leggi bnttali della metropoli modcrna.

generale della dtha concesso «i dirigenti della Titanu s 3 giorni per operare le amputazioni proposte, ed ha precisato che se entro martedi prossimo il film non surd puroato, o e i suoi fratell i verra sottoposto a se-questro. provvedimenta preludcrebbe a un proccsso penale nei confronti di Gof-fredo produttore del film, il quale dovrebbe rispondere dell'imputaz'one, davvero paradossale e sor-prendentc, di diffusionc di miitcrinl e osccno.

Quanto siano assurde, gra-tuite e fuori luogo le accuse elevute a carico di o e i suoi fratell i e stato messo in risalto. nella scrata di sa-bato, da una riunione di cri-tici milanesi. convocata d'nr-genza presso la sede del Cir-colo della Stampa. Studiosi e giomalisti cincmatografici. come Gadda Conti,

Bianchi e numerosi altri, lumno sottolineato i valori artistici di un'opcra, sulla cui onesta d'intenti e sul cui ri-gore culturale non e asso-lutatncnte lecito nutrirc dub-bio alcuno. accaduto cost che mentrc un pugno di bu-rocrati. poliziotti e tnagistra-ti emettcva una scntenza di condanna nci riguardi di

o e i suoi fratelli . i cri tici cincmatografici dino non solo rigcttavano le colpe attribuite al film di Visconti, ma riconfermavano quei cortsensi calorosi e 1a-vorevoli tributati, aliastra di Veneztn. anche dai settori della stampa cincma-tografica intcrnazionale.

voce di dissenso. in campo giornalistico, si e rcgistrata ieri mattina, in niri u di una recensione ve-lenosa e disseminata di rol-oaritn . oppnrsn suite paoiuc del Quotidiano. orpano del-

Cattolica.Verdone. critico cinemato-arafico di quel giornale, non ha risparmiato i pin sporchi nggcttivi per definire o e i suoi fratell i «n film *im-morale c spesso turpe >. che < costituisce il l imit c dcllo perversione ctica ed estet'fa raggiunto da certa cinema-tografia italiana in questi vl-tim't anni dinanzi al quale il giudizio deve tramutarsi in aperta e totale condanna ».

presa di posizione del Quotidiano ha il merito di i l luminnrc i i rcfroscenn re-latifi alio scandaloso < caso * scoppiato a . E' ormni evidente che lc zone piu oscure governati-ra hanno dichiarato auerra al film di Visconti e stanno tentando di arcre una rivincita su quei fun-zionari delta censura, che hanno concesso a o csuoi fratell i i l null a osfn di rirrolarione . « vendetta > minacciafa qia a Venezia dal tambroniano on. Simonaca dopo i fischi a o per lo scandalo del « n d oro > neqafo a Visconti, ha tro-,-n'to dunque it suo braccw secolare.

A questo punto sorge na-turale una domanda: c le-gale delcuratore Generale dellapubblica comm. Spagnuolo?

proposito rimandiamo ai prossimi oiorni la nostra opi-nione e quella di nlcun: esperti in materia. Certo e che Vincidcnte occorso a

o c i suoi fratell i apre un conflitto \a mopistrn-fura . qli organi periferici dcllo Stato e una legislazio-ne. che riconoscc soltan'o al ministero dcllo SpeVacolo la lacolta e il diritt o di eserci-tare la sorreglianza sulla produzione cinematografica e teatrale. Sc, infatti, Voperato del comm. Spagnuolo fosse confortato dalla legge, assi-steremmo all'improvviso na-scere e moffipltcars j di de-cine e decine di barriere censorie crette nel le cento-cinquanta circoscfi zioni in cuj e divisa la magistratura italiana: ii che. fra Valtro. toglicrcbbc qualsiasi cal idi -fa c calore pratico all'esi-stenza di una ccns?ira pre-ventiva, effettuata dal go-

verno, tramite — occorre rammentarlo — suof rappre-sentanti ed esponenti della stessa magistratura.

Quanto all'atteggiamento assunto dagli autori di -co e i suoi fratell i di fronte all'ultimatum deltore Generale dellablica Spagnuolo, il regista

Viscotifj . da noi in-terpellato. ci ha detto: « Non sono disposto a togliere una virgola dal film che ho rea-lizzato. o e i suoi fra -tell i ha gia pcrduto, sotto le forbici dei censori, alcune scene. data dal ministero dello Spetta-colo alia vcrsione. die at-tualmente appare sugli schcr-mi di tutta non ml autorizza a siihir c minacce e intimidazioni. Oltre tutto, stento a capire la natura delle misurc presc aSarebbe davvero ridicolo se, d'ora innanzi. ognitore della pre-tendesse d'imporre tagli a sua esclusiva discrezione: i films riscliierebbero di a'tun-acrc al pubblico. di voltn in volta. senza braccia. senza testa e senza aambe *.

parte nostra, per il ?no-mento. non abbiamo molto da aaniungcre alle parole di Visconti. rccenti avveni-menti sono fin troptio d o -quenti: rinascita del cine-ma italiano infastidiscc i tartufi clw abbondano nel nostro pacsc; il Vaticano non ?i stanca di soffiare sul fua-co ddl' i i i tol lcrnnr n c. -tento dei serviai proeurati dai simi galopnini in seno al governo. medita opcrazio-ni che pubblica deve scoraapiare e eombat-tere con fcrmezza. \Te va di mezzo non soltanto la sorte di un arandc film. che. iwn niu tfird i di domani pud cs-sere strapvato dnali scher-mi. 7ita anche libcrta di esnrimersi secoudo f fidfnm t della pronria coscicnza.

Respinto a Reggio Emilia

i l ricorso del PSDI per e

della lista O , 16. —

o elettorale centrale per le elezioni del Consiglio provincial c di o Emili a ha respinto il ricorso inter -posto dalla Federazione pro-vincial c del contro la esclusione della lista dei pro-pr i candidate a lista dei so-cialdemocratici riman e per-tanto esclusa dalla compet i-zione elettorale.

O N e

e o e responsablle

o al n. 5797 del -cistro Stampa del Tribu -n a l dt a - * autorlzzazione a giornale

mural e n. 4555

. E EO :

, Via del Taurin 19. Telefunl: Centratlno n u mc r t 450 351, 450.352. 450353. 450 355. 451 251. 451 252, 451253.451254, 451.255. AB-

1 f * (ver-samenio sul Conto corrente postale n. l/2»795) B numf-rt: annuo 10 000, semestrale 520a trimeBtral e 2750 - 7 mi-mert (con il lunedi): annuo UtttO , semestrale BOOO, trl -m«>strale 3170 . 5 numeri (senza t! lunedi e senra la doiri-nlcaj : annuo 8 350. «e-nustrale 4 400. tri m 2 330.

: annuo 2 000, eomeiitrale 1.100. E NUO-VE: annuo 3 500. semestrale 180O : Con-cessionarla esclusiva . (Socifia per la Pubbllclt a n ) , Via del

Pari amen to 9, e sue «uc-l n a - Telefon*

S38 541. 42. 43. 44. 45. TA -: millimetr e colon-

na - Commercialc: Cine-ma . 150; e

- 200: Echl spettacoll - 150: Cronaca . :

Necrologla . 130: Flnan-flari a Bnnche 400: -

gal . 350

Stabllunento Tipografleo GAT E - Via del Taurin l

n. 19 - a

I I M I I I i l l l l i l M I I I I M I I I t M l f l l l l l l l l l

i ) U . 50

! Stivali. arti -coli gomma. plaitica. naylon, riparazion l eseguisce. . no special . a 4-A.

) , 50

O -O via Bufalo 126 (San-

silvestro) Tel. 681362 - Corsl rapidissiml conseguimento at-tesiato garantito , dattilografia . cootabdita. hn-gue - Corsi esercitazionl et ri -petiziom orano scclU alltevl -Scrvizi copisterta ciclostile tra -duzioni.

A — Stenografia a an-che con macchine elettrlcba Olivett i * - 10C0 mensili. San-

gennaro al Vomero. 20 Napol

ENDOCRINE Studio mrdic o pr l la cura delta i solr dtsfunzinnl « drbolrzz a w<nuall dl onctne orrv.** . p»l-chlc* . rndpcrin a (ttvuraatrni* , cirftcitm* r d anomalle arwuall) . Vuit r prpmainmnntall . . P.

. . Via Sal aria 73 int . 4 (pzza Fiume) Orarl o 9-12,

8 * per appuntam«nto Te-irfon l foW . S 445 131 (AuU Cr>m a 1W1<» d 25 ott .

-k rm c*nmome&co

5 )

rrwmt i a> ».cai «iw»» tut»» diawwnWiii a oaa>i.a»»a

aBfaaaaMBai a JraatBaTaaWH.lflW a a jrmmmtoct

ware u S i a i

m*motm-m*a. nsrmmn r ntv

Aut . Com. n. 37O«0 dei 35-4-957