Anno 4 - Edizione Straordinaria A.S 2017-18

LA NUOVA GENERAZIONEFondata nel 2014 www.ilberna.net

All’interno divertenti barzellette

Riccardo Palazzo - Giulia Girardi

Edizione

Straordinaria

PAGINA DEGLI HOBBIES

Vi siete mai chiesti cos’è il model-lismo?Il modellismo è una passione me-ravigliosa, divisa in modellismo statico e dinamico.Io faccio modellismo da più di 5 anni, l’ho iniziato a praticare a Na-tale quando, mio papà mi regalò un modello di jet moderno, il famosis-simo Phantom secondo.

Dopo quel modello ne sono venuti tanti altri e grazie al grande aiuto del modellista Prof. Papaccio e del-le mie tecniche di pittura e assem-blazione dei modelli.A scuola, al momento, stiamo fa-cendo un mega plastico del castello di Mestre riprodotto in scala 1:220.A casa invece ho fatto altri pla-stici: quello di un elicottero a due

eliche con livrea canadese: il colos-sale Flying Banana ambientato nei mari del Canada e un plastico am-bientato in una trincea nel fronte Russo del rive del Don.Il modellismo è sempre stato per me un ottima e divertentissima passione che non mi annoia mai.

Jacopo Brocca

Il mondo dello skateboard: entri e non ne esci più.Lo skateboard è un mezzo di tra-sporto semplice all’utilizzo, piccolo ma soprattutto di stile.Di sicuro non riesco a fare salti e quant’altro però mi diverto in ogni caso!Per saper andare sullo skateboard bisogna avere molto equilibrio ma quest’ultimo sarà dato dallo skate-board stesso.Esistono varie tipologie di skate-board: il PennyBoard è stato il pri-mo skate mai progettato è ancora in produzione è fatto di plastica,è molto economico costa intorno ai

20 euro , ha delle dimensioni ridotte per questo è quello molto acquistato.Il longboard è una tipologia di ska-te che può raggiungere anche i 100 km\h , ha delle dimensioni di an-che 140cm, è molto caro parte dai 50 euro fino ad arrivare a 150euro e viene usato per le gare di velocità in discesa partendo dalla montagna.Come ultimo ma non per importan-za esiste lo skateboard semplice per i salti è molto economico, dato che è fatto apposta per i salti non va mol-to veloce però è molto apprezzato ed è in assoluto il più acquistato nel mondo.

Nakhil Manuel

E tu che Hobby hai?Modellismo

Il mondo dello skateboard.Entri e non ne esci più

L’ANGOLO DEL FUMETTO

L’anno scorso ho seguito un corso di fumetto. Se pensate che sia noioso o stancante vi state sbagliando. Se in-vece volete inscrivervi dovrete cerca-re dei volantini in cui dei volontari della “Manga School” avvisano che ci sarà un corso di fumetto; potrete trovare questi volantini sulla porta di diverse biblioteche o ludoteche. Io, essendo un appassionato di manga subito mi sono inscritto e non me ne sono mai pentito. Il corso è articola-to in tre incontri da tre ore ciascuno

che si dividono cosi: il primo dove vi insegneranno le proporzioni e le po-sizioni che le persone posso-no assumere; il secondo in cui dovrete iniziare lo storyboard del tuo man-ga personale e invece nel ter-zo copierete lo storyboard in bella e lo “in-chiostrerete”.Adesso però tocca a voi scegliere se vivere questa esperienza e magari migliorarla andando a fare la “Manga School”oppure no,a voi la scelta!

Giovanni Carrai

Disegni nella pagina diSara De Marchi

A Scuola di Fumetto

Parole + Immagini + Divertimento = FUMETTIEcco a voi le nuove uscite e i nu-meri speciali:Archie, un liceale america-no che ne passa di tutti i colori con i suoi amici.Sherlock,il famosisssimo investigatore in una lon-dra moderna ad esaminare casi.Kiseju, gli alieni invadono la terra ma uno fallisce e al posto di colpire la testa di un ragazzo colpisce la mano, questo piccolo er-rore ha creato una strana

amicizia.Capitan Harlock, il pirata dello spazio è tornato in una grande ri-stampa a numeri.Naruto Boruto. Naruto è cresciuto ma è ancora suo il compito di sal-vare il mondo.Dragor Bho, il numero speciale di

scottecs magazine è finalmente arrivato e con le storie di dio e i disegni di Ndado non ci si può anno-iare.Quindi non vi resta che...correre in edi-cola!!!

a cura diZaccaria Cammarata

Parola all’ Espertaabbiamo intervistato un’esperta del settore: Sara De Marchi.

Quando ha inizio la tua passione per i disegni?

Sin da bambina ho sempre disegnato in ogni momen-to.Hai un’idolo? a chi ti ispiri?Si il mio idolo è il fon-datore della disney e mi

piacerebbe diventare come lui e mi ispiro a un vide-ogioco horror.Chi ti ha passato

questa passione per l ’arte?

Il mio nonno il papà e le zie.

Hai altri hobby?Si, giocare con i lego.

Spendi molto in materiale artistico?Si, perché disegno molto durante il giorno.

Sanno in molti della tua passione?Si, la mia classe apprezza molto imiei disegni e vorrei anche dire che mi fa molto piacere quando ho una richiesta per un disegno.

a cura diZaccaria Cammarata

La schermaÈ uno sport individuale di combat-timento con vari tipi di spade: fio-retto, spada e sciabola. Si differen-ziano per tipologia di “lama”, per il tipo di bersagli validi e altre regole.Mi chiamo Anna e pratico scherma da 5 anni e mezzo usando il fioret-to. Mi alleno al Circolo di Scherma di Mestre 4-5 volte alla settimana per 3 ore; posso tirare (combatte-re) con ragazzi di tutte le età. Ogni atleta deve avere molta pazienza, velocità, coordinazione, astuzia,

riflessi, concentra-zioni e rispetto per le regole. Mi sono appassio-nata alla scherma dopo aver prova-to molti sport di squadra, però non riuscivo ad inte-ressarmi a nul-la in particolare. Seguendo alcuni consigli ho scoperto questo fanta-stico mondo e non l’ho più lasciato! Le gare a cui partecipo sono Inter-

regionali, Nazionali ed Internazio-nali e mi confronto con ragazzine della mia stessa età.

Anna Arsiè

Il Tiro con l’Arco È uno sport sia individuale sia a squadre costituite dai 3 ragazzi della stessa società con i punteggi migliori.Sono Matteo e pratico questo sport da 2 anni e mezzo, mi alleno 3 volte alla settimana per un’ora e mezza.Per praticare il tiro con l’arco bi-sogna avere concentrazione, mente calma, equilibrio e stabilità, poi si deve sviluppare la propria tecnica e la precisione di andare in mira sul giallo. Il mio istruttore ci dice sempre di metterci passione per concludere al meglio la gara.Alle gare ci si può scontrare solo con ragazzi della propria fascia di

età: per esempio io che ho 12 anni posso gareggiare con quelli che ne hanno dai 12 ai 14.Ci sono bersagli più grandi e più piccoli,naturalmente variano dall’età, dall’esperienza dell’atleta e dal tipo di gare. Alcuni possono an-che esser talmente piccoli che sono grandi solo 20 cm. Ho scelto il tiro con l’arco perchè quando guardavo le olimpiadi ve-devo anche questo meraviglioso sport in cui vedevo costanza nei tiri ovvero gli atleti avevano sempre la stessa posizione, e se ripetutaesat-tamente, le frecce andavano tutte sul giallo.

Matteo Uvaldi

5-6-7-8Mi chiamo Paola e pratico danza da più di otto anni nella scuola di Venezia Balletto, un centro di formazione professionale in Via Torino.Pratico la danza classica: la danza è uno sport individuale ma anche di gruppo.Consiste nell’esibizione di balletti inventati oppure relativi alle gran-di opere del repertorio classico. Mi alleno cinque volte a setti-mana, tre ore di lezione ciascuna: è una disciplina faticosa e molto

rigorosa, ma mi fa sentire bene e fortunata.Spesso sono coinvolta in concorsi ai quali sono invitate le miglio-ri accademie giovanili; sabato 10 febbraio, per esempio, io e le mie compagne partiremo per gareg-giare al concorso internazionale “Europa In Danza” a Roma, or-ganizzato nella Cittadella della danza.Gli atleti, devono restare in forma, svolgendo l’allenamento con co-stanza e tenacia.

Paola Burigana

TANTI SPORT

Divano AgonisticoQuesto sport viene praticato da molti ragazzi pigri, infatti io e il mio amico Jack siamo campioni mondiali; la nostra tecnica è non ingerire zuccheri perchè ci carica-no e non riusciremmo a stare fermi sul nostro comodo divano. Per raggiungere i nostri livelli biso-gna essere veramente pigri perchè così tu oltre a essere felice vincerai le Olimpiadi per migliore pigro; ma ricorda che ci siamo anche io e il mio amico a gareggiare e noi ci alleniamo già da anni. Gli elementi principali per pratica-re questo sport sono: telecomando,pigiama, divano (moolto comodo!), tre cuscini, un puff da usare come poggia-piedi.Una delle cose più brutte di questo sport, è quando ti devi alzare dal divano perchè ti scappa la pipì: ma in quei casi è inevitabile!

Marco Ferraresee Giacomo Salbucci

La BoxeÈ uno sport individuale di com-battimento con due guantoni e un casco per proteggersi la testa. Per colpire l’avversario esisto-no tre tipi di colpi; il gancio: è un movimento che va da de-stra verso sinistra o viceversa; il montante, che va dal basso ver-so l’alto e infine il diretto che un movimento dritto sull’avver-sario.Mi chiamo Emma e pratico boxe da un anno però non ho mai fatto combattimenti perchè non avevo ancora l’età giusta, invece, adesso c’è un nuovo re-golamento in cui i bambini e le

bambine di 12 o 13 anni posso-no fare i combattimenti. Le categorie si suddividono in base al peso: io per esempio sono nella categoria peso piu-ma.Mi alleno due ore per tre giorni e combatto sempre con i miei istruttori per imparare a tirare i pugni però anche a subirli. Le capacità richieste sono: tan-tissima velocità, astuzia, riflessi e forza.Ho deciso di fare questo sport perchè ero curiosa di provare visto che mio papà lo praticava già da tempo.

Emma Bonaldo

Il KarateÈ uno sport a coppie dove ti inse-gnano delle mosse per difenderti anche con delle armi ad esempio: coltelli di gomma, spade in le-gno,pistole eccetera.Pratico karate da 5 anni, 4 vol-te alla settimana. Il karate può essere anche individuale ed è per ragazzi di tutte le età. I ragazzi devono essere veloci, leggeri,coordi-nati,dei bei riflessi,

pensare velocemente e non anda-re in crisi. Sono Diego e ho scoperto questo sport lasciando basket perché mi stavo stancando.

Sono appassionato perché mi piaceva il maestro come

faceva la lezione. Ma anche era di-

vertente perchè dove vado io, a volte il maestro

scherza. Dove vado io le cinture te le danno dopo un po’

di mesi ad esempio io l’arancione. La facciamo raramente anche boxe per allenarci a tirare i pugni e anche per fare le mosse giuste. Karate è dalle ore 6:30 fino alle 7:30 di sera quindi un’ora e si fa questo orario di Lunedì, Mer-coledì, Venerdì mentre Sabato è dalle ore 10:30 fino alle 11:30. A karate a volte dove vado io fac-ciamo dei giochi di riflessi perchè è la cosa più importante da svi-luppare per la difesa

Diego Zampieri

TANTI SPORT

UN MOMENTO PER DIVERTIRSIa cura di Giacomo De Pietro, Giovanni Tiepolo, Michele Marafante e Davide Sbrizzi

BATTUTE A SCUOLALa maestra a Pierino: dove vivono gli antichi galli?Pierino: “Maestra credo negli antichi pollai!”

Maestra: Pierino dimmi una parola con la doppia “p”.Pierino: Bottiglia?!Maestra: e dov’è la doppia “p” ?Pierino: Nel tappo!

Professore: Ragazzi sapete cos’è l’H2504?Studente: Io lo so è… è… c’è l’ho sulla punta della lingua!Professore: E allora sputalo, imbecille, è acido solforico!!

PIOVONO SOPPRESSE Un po’ di anni a questa parte, alla fine delle ore scolastiche la prof di musica Salmistraro trovò sulla sua auto una ammaccatura e una so-pressa mangiucchiata. La prof. chiese informazioni e scoprì che quel giorno, fino alla seconda ora c’era odore di salame in tutta l’aula e inseguito anche nel bagno delle ragazze.Alla fine si venne a sapere che il giorno prima un ragazzo chiese ai suoi amici se si potesse fare meren-da con pane e sopressa; il giorno dopo esso si presentò a scuola con pane e sopressa, quel giorno faceva molto caldo e la sopressa inizio a puzzare emanando un fortissimo odore.

Finita la seconda ora gli alunni mi-sero la sopressa fuori dalla finestra, ma inseguito, per loro sfortuna dei piccioni incominciarono a prende-re di mira il loro insaccato ma non potendo fare nulla la lasciarono lì.All’intervallo non potendo più mangiarla la buttarono nel cestino del bagno delle donne; queste si lamentarono per l’ odore che ema-nava.saputo questo uno dei ragazzi en-trò furtivamente nel bagno e la prese, ma non sapendo cosa fare gli venne in mente di buttarla dalla finestra più alta di lui, così provò diversi lanci, dopo svariati tentativi ce la fece e la sopressa cadde sull’ auto della professoressa procuran-do la grande ammaccatura.