Anno 02 n 01

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L’ORAFOGLIO Periodico dell’Oratorio san Pio V - Milano - Anno 2 - n.: 1 - Novembre 2002 L’Orafoglio compie un anno!!! ------------------------------------------------- Tommaso Bertolesi ------------------------------------------------- Giovedì 24 ottobre 2002 L’Orafoglio compiva un anno di vita; è stato fondato il 24 ot- tobre 2001, giorno della sua prima riunione; i redattori allo- ra erano solo 4, Emanuele Ca- valcanti, Mattia Grasso, Edoardo Conte e Tommaso Bertolesi. Questo incontro fu presieduto dal giornalista Giampiero Bernardini, che ci il- lustrò come funzionava la re- dazione di un giornale e ci die- de alcuni consigli su come trat- tare argomenti, interviste, ecc. Da quel giorno in poi tutte le riunioni sono state fatte con don Stefano, responsabile del giornale, che ha affidato ad ognuno di noi un compito spe- cifico: ad esempio Edoardo si occupa della rubrica sportiva, Emanuele e Mattia tengono buoni rapporti con gli scout ai quali è sempre dedicata la pe- nultima pagina del giornale; gli altri scrivono articoli su fatti av- venuti nell’ambito dell’oratorio o su iniziative e vacanze fuori porta. All’inizio i nostri mezzi non era- no così evoluti come lo sono oggi, infatti prima usufruivamo dello studio di suor Giovanna, nel quale c’era solo un compu- ter; adesso quella stanza ha cambiato completamente aspet- to diventando “aula Orafoglio”: quando si entra ci si trova da- vanti un lungo tavolo con tre computer collegati in rete, due stampanti (di cui una a colori), uno scanner e un HUB 10/100; inoltre tutti i computer sono collegati ad internet in fibra ot- tica. Ma non solo i nostri mez- zi tecnologici sono migliorati, anche la redazione si è notevol- mente allargata, infatti da mag- gio si sono uniti Sissi Del Ne- gro, Luca Filippi e Marco Vercesi; da oggi, inoltre, entra- no ufficialmente nello staff Elisa Del Negro, Sara Servino, Filip- po Rossi, Federica Lambicchi, Ilaria Rossi, Francesca Danzi e Isabel Frampi, che ci hanno già aiutato ad impaginare e a ven- dere “L’Orafoglio” durante le domeniche di distribuzione. Recentemente inoltre, la scuola elementare Morosini ci ha proposto di fornirle perio- dicamente i numeri de “L’O- rafoglio” in modo da spiegare ai bambini la struttura di un gior- nale e invogliare loro stessi a fondare una redazione e, suc- cessivamente, a creare una te- stata. Noi siamo lieti di accet- tare questa proposta e cerche- remo di fare il possibile per mantenere la necessaria rego- larità. La regolarità è stata il nostro principale punto di caduta, poi- ché ci siamo accorti che seguire le varie fasi di realizzazione non è così facile come poteva sem- brare; ma con le new entries……. Possiamo conta- re su ulteriori punti di forza!! Oggi abbiamo voluto festeggia- re il nostro primo compleanno, offrendo a tutta la comunità un piccolo banchetto, in cui è an- che possibile sfogliare i nostri numeri dal primo all’ultimo, presso il nostro tavolo, ed ave- re un quadro globale della re- dazione. Inoltre, per chi se ne fosse dimenticato, è in regalo l’ultimo nostro numero. Infine chiudiamo questo primo anno con un bilancio positivo, poiché molte persone si sono felicemente avvicendate alla re- alizzazione dei nostri numeri, il clima in redazione è quasi sem- pre stato sereno e ognuno di noi ha cercato di dare il meglio di sé affinché si garantisse un buon servizio divertendoci. Per cui: auguri, Orafoglio!!!!

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L’ORAFOGLIOPeriodico dell’Oratorio san Pio V - Milano - Anno 2 - n.: 1 - Novembre 2002

L’Orafoglio compie un anno!!!------------------------------------------------- Tommaso Bertolesi -------------------------------------------------

Giovedì 24 ottobre 2002L’Orafoglio compiva un annodi vita; è stato fondato il 24 ot-tobre 2001, giorno della suaprima riunione; i redattori allo-ra erano solo 4, Emanuele Ca-valcanti, Mattia Grasso,Edoardo Conte e TommasoBertolesi. Questo incontro fupresieduto dal giornalistaGiampiero Bernardini, che ci il-lustrò come funzionava la re-dazione di un giornale e ci die-de alcuni consigli su come trat-tare argomenti, interviste, ecc.Da quel giorno in poi tutte leriunioni sono state fatte condon Stefano, responsabile delgiornale, che ha affidato adognuno di noi un compito spe-cifico: ad esempio Edoardo sioccupa della rubrica sportiva,Emanuele e Mattia tengonobuoni rapporti con gli scout aiquali è sempre dedicata la pe-nultima pagina del giornale; glialtri scrivono articoli su fatti av-venuti nell’ambito dell’oratorioo su iniziative e vacanze fuoriporta.All’inizio i nostri mezzi non era-no così evoluti come lo sonooggi, infatti prima usufruivamodello studio di suor Giovanna,nel quale c’era solo un compu-ter; adesso quella stanza hacambiato completamente aspet-to diventando “aula Orafoglio”:quando si entra ci si trova da-

vanti un lungo tavolo con trecomputer collegati in rete, duestampanti (di cui una a colori),uno scanner e un HUB 10/100;inoltre tutti i computer sonocollegati ad internet in fibra ot-tica. Ma non solo i nostri mez-zi tecnologici sono migliorati,anche la redazione si è notevol-mente allargata, infatti da mag-gio si sono uniti Sissi Del Ne-gro, Luca Filippi e MarcoVercesi; da oggi, inoltre, entra-no ufficialmente nello staff ElisaDel Negro, Sara Servino, Filip-po Rossi, Federica Lambicchi,Ilaria Rossi, Francesca Danzi eIsabel Frampi, che ci hanno giàaiutato ad impaginare e a ven-dere “L’Orafoglio” durante ledomeniche di distribuzione.

Recentemente inoltre, lascuola elementare Morosini ciha proposto di fornirle perio-dicamente i numeri de “L’O-rafoglio” in modo da spiegareai bambini la struttura di un gior-

nale e invogliare loro stessi afondare una redazione e, suc-cessivamente, a creare una te-stata. Noi siamo lieti di accet-tare questa proposta e cerche-remo di fare il possibile permantenere la necessaria rego-larità.La regolarità è stata il nostroprincipale punto di caduta, poi-ché ci siamo accorti che seguirele varie fasi di realizzazione nonè così facile come poteva sem-brare; ma con le newentries……. Possiamo conta-re su ulteriori punti di forza!!Oggi abbiamo voluto festeggia-re il nostro primo compleanno,offrendo a tutta la comunità unpiccolo banchetto, in cui è an-che possibile sfogliare i nostrinumeri dal primo all’ultimo,presso il nostro tavolo, ed ave-re un quadro globale della re-dazione. Inoltre, per chi se nefosse dimenticato, è in regalol’ultimo nostro numero.Infine chiudiamo questo primoanno con un bilancio positivo,poiché molte persone si sonofelicemente avvicendate alla re-alizzazione dei nostri numeri, ilclima in redazione è quasi sem-pre stato sereno e ognuno dinoi ha cercato di dare il megliodi sé affinché si garantisse unbuon servizio divertendoci.Per cui: auguri, Orafoglio!!!!