Android 6.0 Marshmallow: tutte le novità in poche slide

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Android M Android 6.0 Marshmallow Tutte le novità in poche slide Autore: Flavius Florin Harabor e-mail: [email protected]

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Android M

Android 6.0 MarshmallowTutte le novità in poche slide

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Android 6.0 Marshmallow: Introduzione!

Ciao mi chiamo Android M o meglio il mio nome completo è Android 6.0 Marshmallow e sarò una major release come mio fratello Adroid L, cioè Android 5 Lollipop che ha visto la luce come me durante l'evento annuale tenuto dalla Google, cioè il Google I/O 2014.

Continuate la lettura per scoprire quali novità poterò con me e come io sia migliore di Android 5 Lollipop, così come lui in passato è stato il salto di qualità rispetto al fratello Android 4.4 KitKat.

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Android 6.0 Marshmallow: Introduzione!

Ecco, penso che se oggi il robottino verde Android 6.0 Marshmallow potesse parlare al pubblico si presenterebbe così. Ovviamente è un pò una sorpresa scoprire che Android M è una major release e non una versione intermedia (lo so che la fuori c'è più di qualcuno che descriveva questa versione come una minor release).

Va subito detto che il passaggio da Android 5 Lollipop ad Android 6.0 Marshmallow sarà molto più brusco e rivoluzionario, di quando non è stato il passaggio da KitKat a Lollipop. Soprattutto se pensiamo che Android 6.0 Marshmallow è ancora in fase di sviluppo e che nelle scorse ore è stata rilasciata la versione Android 6.0 Marshmallow Developer Preview 3.

Ecco partendo proprio dalle Developer Preview di Android M e seguendo passo passo i vari rilasci, ho deciso di realizzare queste slide in cui vi anticipo quello che sarà la prossima release del robottino verde.

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Android 6.0 Marshmallow: Comincia la Rivoluzione

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Android 6.0 Marshmallow: Mi permetta!

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Android 6.0 Marshmallow: Parliamo dei Permessi

Da sempre i permessi e la loro gestione sono stati un cruccio, come ben sapete fino adesso andando in Google Play Store, selezionando l'applicazione che ci interessava e avviando l'installazione, ci veniva richiesto di accettare i vari permessi. Se non si accettavano non si poteva proseguire, quindi ecco che l'installazione non proseguiva e non si poteva utilizzare quella determinata applicazione.

Però con Android Marshmallow tutto questo cambierà! #sapevateloSi perché con la nuova release, sarà l'applicazione a richiedere in modo diretto i permessi di volta in volta, in base a quelli di cui necessita.

Due esempi facili:

Vuoi installare Telegram oppure un applicazione come Instagram, vai in Google Play Store e avvi l'installazione. Quindi una volta avviata l'applicazione Telegram riceverai un messaggio in cui ti verrà richiesto che autorizzi l'invio è la ricezione di SMS o MMS. Potrebbe anche succedere che un vostro contatto, dedica di inviarvi un file attraverso Telegram, allora ecco che l'applicazione vi manderà il messaggio in cui vi chiede i permessi necessari.

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Android 6.0 Marshmallow: Parliamo dei Permessi

La stessa identica cosa funzionerà anche per Instagram. Quindi una volta avviata e non appena volte scattare una foto oppure girare un video, comparirà il messaggio che vi richiederà i permessi necessari.

Questo è quello che gli utenti normali avranno davanti agli occhi, mentre il programmatore di applicazioni deve prendere in considerazione che deve aggiungere alla propria applicazione il pacchetto per la gestione dei permessi a runtime, in questo modo:

package com.exemple.adroid.system.runtime permissions;private static final int REQUEST_SMS = 0;

package com.exemple.adroid.system.runtime permissions;private static final int REQUEST_CAMERA = 1;

Ovviamente oltre alla parte di codice che si occuperà con l'autorizzazione dei permessi, vi sarà anche quella che controllerà se i permessi sono stati già autorizzati in passato, in questo modo non si andrà a richiedere nuovamente i permessi.

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Android 6.0 Marshmallow: Permessi richiesti più frequentatemene

Diciamo che solitamente i permessi più richiesti e che nel futuro prossimo dovremo accettare sono i seguenti:

➔ Invio di SMS o MMS➔ Chiamate telefoniche ➔ Lettura o Scrittura nella rubrica➔ Modifica dei file all'interno del telefono e della scheda SD➔ Lettura stato e identità del dispositivo➔ Accesso alla cronologia e ai segnalibri del browser➔ Accesso alla rete Internet (Dati o WiFi)➔ Gestione dell'elenco degli account➔ Utilizzo della fotocamera➔ Localizzazione GPS➔ Disattivazione processi in background➔ Leggere, creare e cancellare e-mail➔ Accesso al flash del dispositivo

Così tanto per citare alcuni permessi che da utenti normali abbiamo autorizzato, senza dimenticare chi questi permessi gli ha implementati nella propria applicazione per Android.

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Android 6.0 Marshmallow: Google Chrome Mini

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Finalmente con Android 6.0 Marshmallow la società Google mette in pratica quello che il pubblico richiede da sempre e soprattutto quello che i dati risultati dalla loro ricerca di mercato hanno confermato. Cioè finalmente Google ha capito che la maggior parte degli utenti finisce per utilizzare il browser più che altro per visitare una sola pagina che solitamente ricevono attraverso le applicazioni di messaggistica come Telegram e Whatsapp oppure dai link presenti all'interno delle applicazioni che utilizzano e chi più ne ha più ne metta, vedi file.pdf o e-mail. Solitamente per questa tipologia di utilizzo non serve un applicazione browser completa di tutto.

Sostanzialmente con il nuovo Android 6.0 Marshmallow ci sarà l'applicazione o funzione ChromeCustomTab. Si tratta di un'applicazione molto leggera che rappresenta una semplice scheda del browser Google Chrome, in grado di supportare login automatici e anche i famigerati cookie. In questo modo, ogni volta volta che l'utente riceverà un link non si dovrà più utilizzare per forza Google Chrome che è molto macchinoso nell'avvio e consuma anche abbastanza risorse hardware per una semplice visualizzazione di una pagina web.

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Android 6.0 Marshmallow: Google Chrome Mini

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Android 6.0 Marshmallow: Fingerprint (lettore di Impronte Digitali)

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Diciamo che la tecnologia fingerprint, cioè il lettore di Impronte Digitali, è da sempre dibattuta in lungo e in largo nella grande rete. Giustamente sentendo le varie campane ci sono persone che trovano questa tecnologia molto utile e fa si che loro si sentano più sicuri, allo stesso tempo vi sono quelli contrari a questa tecnologia, per varie paure.

Però è molto importante sapere che grazie alla tecnologia fingerprint, che in Android 6.0 Marshmallow sarà integrata direttamente all'interno del sistema operativo. In questo modo, la dove qualcuno sviluppi un'applicazione che si basi sulla tecnologia fingerprint lo può fare in modo molto più veloce e può anche sfruttare le API realizzate per l'occasione dal team impegnato nello sviluppo di Android.

Quindi ecco che attraverso lo scanner fingerprint e grazie alle proprie impronte digitali si avrà la possibilità di sostituire alcune forme di protezione del proprio dispositivi mobile. Sostanzialmente con la tecnologia fingerprint si potranno sostituire le password tipo 12345 oppure i pinpad, cioè gli schemi con i nove punti di collegamento.

In più le impronte digitali potranno essere utilizzate per autorizzare oppure confermare l'identità di un utente che potrà pagare il suo conto senza dover tirar fuori dalla tasca la carta di credito.

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Android 6.0 Marshmallow: Fingerprint

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Questo è quello che da utente normale si deve sapere, invece se sei un programmatore, devi sapere che per utilizzare la tecnologia fingerprint devi utilizzare questo pacchetto:

package com.example.android.fingerprintdialog;

Ovviamente anche in questo caso dovete tener presente il fatto che dovete implementtare quella parte del codice che richiede l'autorizzazione dei permessi necessari per l'utilizzo.

Sempre per gli sviluppatori vorrei precisare che per avere l'accesso a tutte le funzioni della libreria Crypto, si devono utilizzare e interage all'interno delle loro app le seguenti classi:

import javax.crypto.BadPaddingException:import javax.crypto.Cipher;import javax.crypto.IllegalBlockSizeException;import javax.crypto.KeyGenerator;import javax.crypto.SecretKey;import javax.inject.Inject;

Quindi la combinazione del pacchetto android.fingerprintdialog, con la libreria Crypto e le classi sopra, il tutto combinato e collegato dalle righe di codice giuste farà si che la vostra applicazione generi la schermata di lettura delle impronte e inviando automaticamente l'impronta letta al sistema crittografico Crypto sarà possibile utilizzare l'impronta digitale per cifrare le varie informazioni.

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Android 6.0 Marshmallow: Fingerprint

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A tal proposito e per completare al meglio l'argomento, vi invito a leggere tutto quello che trovate all'interno di questi link:

✔ https://github.com/googlesamples/android-FingerprintDialog

✔ https://github.com/googlesamples/android-ConfirmCredential

✔ https://github.com/chrisbanes/cheesesquare

✔ https://github.com/googlesamples/

✔http://android-developers.blogspot.it/2015/08/m-developer-preview-3-final-sdk.html

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Android 6.0 Marshmallow: Fingerprint

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Android 6.0 Marshmallow: Pay

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Android 6.0 Marshmallow porterà con se la funzione Pay.

Grazie a questa funzione l'utente finale opportunità di pagare il proprio conto al bar/ristorante oppure in un negozio on-line in modo più rapido e indolore, allo stesso tempo aiuterà anche i poveri sviluppatori per ricevere il compenso delle loro fatiche in modo più rapido.

Per mettere in piedi questa funzione, la società Google ha deciso di collaborare con le banche che facilitare i pagamenti attraverso tutta la sua piattaforma e i suoi servizi.

Si lo so adesso parte il panico generale, ma se Google ha accesso ai nostri dati bancari, allora anche le banche avranno accesso ai nostri dati telefonici e non solo.

In realtà non è di questo che si parla, con il MaskedWallet, cioè il Portafoglio Nascosto, Google vuole semplificare la vita agli sviluppatori e il commercio on-line. In questo modo lo sviluppatore o l'azienda che sviluppa soluzioni per i commercianti, avranno la possibilità di implementare un portafoglio virtuale, che viene organizzato in dollari statunitensi (questo solo per il momento visto che attualmente questa funzione è in fase di sviluppo) e richiede sia la conoscenza del numero di telefono dell'acquirente, ma anche il suo indirizzo.

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Android 6.0 Marshmallow: Pay

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Per lo sviluppatore finale, anche se la spiegazione sembra essere una cosa complicata da utilizzare questa nuova funzione di Android 6.0 Marshmallow, in realtà non lo è affatto, anzi è molto intuitivo. Infatti vi basta costruire un oggetto Googleapiclient e specificare l'utilizzo delle API del Wallet, ovvero le Wallet.API.

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Android 6.0 Marshmallow: Pay

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Sostanzialmente e in linea di massima questi sono i dettagli riassuntivi di quello che si deve sapere sulla funzione Pay che Android 6.0 Marshmallow porta con se. Ovviamente anche in questo caso, per gli sviluppatori fornisco una serie di link utili per capire come sfruttare e implementare al meglio questa funzione all'interno della propria applicazione.

Ecco la lista:

http://android-developers.blogspot.it/2014/05/helping-you-go-global-with-more.html

https://developers.google.com/android-pay/

https://developers.google.com/wallet/objects/

https://developers.google.com/android/guides/api-client

https://developer.android.com/training/location/index.html

https://github.com/mariciv/Location-Aware-App

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Android 6.0 Marshmallow: Pay

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Android 6.0 Marshmallow: Supporto USB Type C

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Prima di passare all'ultima parte di queste slide, cioè quella in cui vi illustro le ultime novità introdotte e rilasciate con la release di Android M dedicata agli sviluppatori, cioè la versione Android 6.0 Marshmallow Developer Preview 3, vorrei parlarvi anche di una novità dal punto di vista hardware.

Come avete capito dal titolo della slide, la nuova release Android 6.0 Marshmallow sarà in grado di supportare le porte USB di Tipo C, capaci di supportare fino a 24 Volt (attualmente il classico caricabatterie ha solo 5 Volt).

Ci sono vari vantaggi che la tecnologia delle USB di Tipo C portano con se, oltre a una possibilità di ricaricare più velocemente la batteria del proprio dispositivo, questa tecnologia ha la capacità di connettersi a un connettore MIDI per la gestione di strumenti musicali. Diciamo che la società Google ha de sempre espresso questa sua intenzione di rendere i dispositivi animati da Android, come un'estensione per gli strumenti musicali professionali, offrendo così la possibilità di trasformare un tablet oppure uno smartphone in un sintetizzatore oppure in un sequencer, tanto per fare due esempi.

Ecco sostanzialmente questo è il riassunto di quello che la major release Android 6.0 Marshmallow porterà con se.

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Android 6.0 Marshmallow: Supporto USB Type C

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Android 6.0 Marshmallow Developer Preview 3

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Adesso non perdiamo il tempo e andiamo a scoprire che cosa hanno rilasciato di nuovo con la versione Android 6.0 Marshmallow Developer Preview 3.

Ufficialmente con il rilascio di questa terza preview dedicata agli sviluppatori, Android M entra nella sua ultima fase di sviluppo e fino alla fine del rilascio ufficiale non vi saranno altri rilascio cospicui come questo. Forse ci saranno dei piccoli aggiornamenti la dove vi sarà bisogno.

Non perdiamo il tempo e andiamo a scoprire che cosa porta di nuovo con se la release Android 6.0 Marshmallow Developer Preview 3.

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Android 6.0 Marshmallow Developer Preview 3 Novità

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Si parte con una nuova boot animation e nuovi sfondiLa gestione delle applicazioni, oltre a qualche cambiamento

estetico, aggiunge le voci Spostamento su altre App, per selezionare le applicazioni che possono eseguire contenuti al disopra delle altre, e Modifica impostazioni di sistema, per consentire o meno alle varie applicazioni di modificare dette impostazioni.

Il Link alle applicazioni ottiene un aggiornamento importante, sarà possibile scegliere se aprire sempre un link con una determinata applicazione, se non aprirlo mai o se chiedere ogni volta.

Cambia la grafica e la traduzione di Ottimizzazione batteria (Doze), che ora include anche il Play Store. In questo modo diventa più intuitivo e semplice da utilizzare.

C'è aria di cambiamento anche per le voci presenti in Account e Google, con nuove opzioni, disposte in modo più consistente.

Pure la funzione del backup dei dati ha ora una spiegazione più esaustiva, in attesa dell’attesissimo debutto.

Il Sintetizzatore interfaccia utenti di sistema scompare dalle opzioni sviluppatore e si attiva con una gesture sul pulsante impostazioni nella barra delle notifiche.

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Android 6.0 Marshmallow Developer Preview 3 Changelog

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La funzione di personalizzazione di toggle e barra di stato sembra pronta al debutto. Notare che la modalità demo ora segna le 6:00 come orario.

Scompaiono le voci relative a Now on Tap ed alla rotazione della home dalle impostazioni dell'app Google, ma non abbiamo dubbi sul debutto di Now on Tap con Android M, dato che è stato annunciato allo scorso Google I/O. Va anche detto che la funzione Now on Tap è in effetti presente solo abilitando la lingua inglese, ma è comunque non funzionante, come nelle preview precedenti.

Il selettore per il tema scuro, presente nella preview 1 e poi tolto già nella preview 2, è in realtà presente nel codice della preview 3, segno che potrebbe anche arrivare al momento del lancio, magari come “modalità notturna“.

Si è aggiornato il widget di Sound Search che presto o tardi arriverà per tutti tramite Play Store.

Il multi window è ancora in fase di aggiornamento e miglioramento.

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Android 6.0 Marshmallow Developer Preview 3 Changelog

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Sostanzialmente queste sono le novità che Android 6.0 Marshmallow Developer Preview 3 porta con se, adesso non ci resta altro da fare che aspettare la release stable di Android 6.0 Marshmallow.

Mi auguro che questi slide vi siamo utili e nel mentre vi invito a seguire i blog: http://www.androidos-lab.it/ e http://www.insidevcode.eu/ all'interno dei quali troverete altre notizie, guide e risorse dedicate allo sviluppo di applicazioni per Android.

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Android 6.0 Marshmallow Developer Preview 3 Conclusione

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http://www.androidos-lab.it/index.php/2014/05/21/android-manuali-per-programmazione/

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