12-14 anni

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Sussidio realizzato dall’Azione Cattolica Ragazzi Diocesi di Ferrara-Comacchio Hanno collaborato: Giuseppina Di Martino, Daniela Frondiani, Giulio Iazzetta, Flavia Lucarelli, Gianluca Maragno, don Enrico Garbuio Finito di stampare: novembre 2012

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ANDIAMO A BETLEMME! – LC 2,8-20

C'erano in quella regione alcuni pastori che, pernottando all'aperto, vegliavano tutta la notte facendo la guardia al loro gregge. Un angelo del Signore si presentò a loro e la gloria del Signore li avvolse di luce. Essi furono presi da grande timore, ma l'angelo disse loro: "Non temete: ecco, vi annuncio una grande gioia, che sarà di tutto il popolo: oggi, nella città di Davide, è nato per voi un Salvatore, che è Cristo Signore. Questo per voi il segno: troverete un bambino avvolto in fasce, adagiato in una mangiatoia". E subito apparve con l'angelo una moltitudine dell'esercito celeste, che lodava Dio e diceva: "Gloria a Dio nel più alto dei cieli e sulla terra pace agli uomini, che egli ama". Appena gli angeli si furono allontanati da loro, verso il cielo, i pastori dicevano l'un l'altro: "Andiamo dunque fino a Betlemme, vediamo questo avvenimento che il Signore ci ha fatto conoscere". Andarono, senza indugio, e trovarono Maria e Giuseppe e il bambino, adagiato nella mangiatoia. E dopo averlo visto, riferirono ciò che del bambino era stato detto loro. Tutti quelli che udivano si stupirono delle cose dette loro dai pastori. Maria, da parte sua, custodiva tutte queste cose, meditandole nel suo cuore. I pastori se ne tornarono, glorificando e lodando Dio per tutto quello che avevano udito e visto, com'era stato detto loro.

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I PASTORI VEGLIANO…

… tutta la notte, “pernottando all’aperto” e

svolgendo la loro attività di sempre: fare la guardia al

gregge. Non possono

dormire: devono custodire le

pecore dai pericoli della notte, dai

ladri e dai lupi affamati. Nel buio tutto fa paura e l’altro sembra sempre essere una possibile minaccia. Anche a te sarà capitato di vivere come i pastori l’esperienza del buio, del rimanere sveglio tutta la notte e di non riuscire a dormire. Che cosa hai provato? Quali erano le tue preoccupazioni e i tuoi pensieri? Quali erano le tue paure? Come hai reagito? Racconta. ________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________ __________________________________________

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______________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________ Trova la risposta giusta in ogni gruppo di risposte e scrivi l’iniziale nella colonna a destra. Alla fine leggerai in quale situazione si trovano i pastori. Il rametto della pianta che si regala a Natale come portafortuna (ciclamino – vischio – crisantemo)

La cugina di Maria (Elisabetta - Marta - Maddalena)

Il nome del Battista (Gianni – Marco – Giovanni)

Uno dei quattro Evangelisti (Luca – Barnaba – Simone)

Un dono che portano i Magi a Gesù (cioccolatini – incenso – fiori)

Il saluto dell’Angelo a Maria (Buongiorno – Ave – Ciao)

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I PASTORI VENGONO AVVOLTI…

… da una grande luce nel buio della notte. Non è ancora l’alba,

quando dal cielo stellato arriva un angelo

e una grande luce improvvisamente

li circonda. È la luce dell’annuncio

della nascita del Signore.

Le notti non sono mai tutte uguali. Te ne proponiamo quattro: 1- Notte senza luna e senza stelle. In quali situazioni e/o difficoltà di tutti i giorni ti senti davvero solo? Ricordi un momento della tua vita in cui hai provato solitudine e abbandono? Racconta. ____________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________

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____________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________ 2- Notte senza luna, ma con le stelle. In quali situazioni quotidiane ti è sembrato di non vedere nessuno che ti indicasse una strada, una soluzione al tuo problema, ma solamente tante persone che provavano ad esserti vicine senza riuscirci? Prova a dare un nome a queste stelle. ________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________ 3- Notte con il cielo coperto, nessuna stella, ma si intuisce la luna. In quali circostanze ti è capitato di aver visto una persona per te particolarmente importante, che si è sforzata di fare luce sulla tua vita in modo discreto e senza imporsi?

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____________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________ 4- Notte della cometa. In quali situazioni della vita di tutti i giorni hai seguito la strada suggerita da qualcuno che con la sua parola e la sua testimonianza ti invitava a seguire Gesù e i suoi insegnamenti? ________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________

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I PASTORI VENGONO PRESI… … da grande timore.

I loro occhi non possono guardare oltre l’orizzonte,

non sanno scrutare oltre il recinto delle

loro pecore e si riempiono di paura

al vedere un messaggero

dell’Altissimo. L’angelo però li

tranquillizza: è venuto solo per svelare loro un segreto. Prova a metterti nei panni dei pastori: quale sarebbe stata la tua reazione, il tuo atteggiamento, davanti al messaggero di Dio? Curiosità, paura, coraggio o speranza? Perché? Racconta. ________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________

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I PASTORI RICEVONO… … una grande

notizia. L’angelo

annuncia loro la nascita di un bambino speciale: il

Figlio di Dio, il Salvatore che tutto il popolo aspettava da sempre.

I pastori ascoltano l’annuncio dell’angelo e lo riconoscono come il messaggero di Dio. E tu, sai cogliere la voce di Dio che ti indica la strada giusta nelle parole e nei gesti di chi ti sta accanto (genitori, insegnanti, amici, sacerdoti, educatori, allenatori, ecc.)? Quando ti è capitato? Racconta. ____________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________

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I PASTORI PARLANO… …tra loro e decidono cosa

fare. L’angelo ha detto loro che troveranno una stalla dove, adagiato su una mangiatoia, ci sarà il Bambino avvolto in fasce. I pastori condividono l’un l’altro le emozioni provate

in quel momento e scoprono così di essere

fratelli, compagni di viaggio.

I pastori, dopo le parole dell’angelo, parlano tra loro e decidono cosa fare. Cosa dicono l’un l’altro? A colore uguale corrisponde lettera uguale. Seguendo le lettere che trovi sotto, riempi lo schema per scoprire cosa i pastori hanno deciso dopo l’annuncio dell’angelo.

I A E V S C M L R T N D O D U N Q U F N O B D O Q U O N N O H G N O H F O O N O

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Trova le parole elencate nello schema: in orizzontale ed in verticale. Sono parole che indicano ciò che i pastori condividono lungo il cammino verso Betlemme.

gioia B A M B I N O G N G

fratelli F M T D O Q C C G E

fiducia I O F S T U P O R E

speranza O R O G I O I A R I

credere R E L D P Q C O B C

bambino I F B E T L E M M E

stupore F I F R A T E L L I

amore G D O I C N U N N A

angeli E U E L U C E L E N

luce R C R E D E R E M G

mangiatoia A I O T A I G N A M

annuncio C A T P A N G E L I

Betlemme O V S P E R A N Z A

fede E F E D E R M P Z I

paura O C O M P A G N I A

compagnia P A U R A E N N Z E

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I PASTORI VANNO…

… subito, senza aspettare. È bello pensare

che per annunciare la nascita di suo Figlio, Dio Padre

non sceglie i ricchi o i potenti, ne i più

saggi o i sacerdoti del tempio, ma coloro che a quei tempi erano considerati gli ultimi della società, gli emarginati, gli esclusi… eppure sono proprio loro che, senza indugio, accolgono le parole dell’angelo e si mettono in cammino

verso Betlemme. I pastori pensano di trovare un re seduto sul trono che prenda il posto del tiranno Erode.

Trovano, invece, in una stalla, steso in una mangiatoia, un Bambino con mamma e papà.

Aiuta i pastori a trovare la strada che porta alla stalla di Betlemme.

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I PASTORI VEDONO E RIFERISCONO…

… a tutti la gioia di averlo visto. I

pastori si fermano davanti alla povera culla e riconoscono negli occhi di quel Bambino il Figlio di

Dio, il vero Re, il Salvatore del

mondo, la cura del Padre per ciascuno

di loro.

I pastori non possono trattenere la gioia di

questo incontro e corrono subito a

raccontare a tutti quello che hanno visto. È il sentirsi amati e scelti per un compito così grande che li porta a

Betlemme e li fa diventare annunciatori e testimoni. Maria, invece, custodiva la bella notizia nel suo cuore,

come uno scrigno racchiude un prezioso tesoro.

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Scrivi nel megafono le esperienze belle e gioiose che solitamente gridi a tutti (amici, genitori, compagni di classe, ecc.). Nel cuore scrivi ciò che di prezioso preferisci custodire nel segreto.

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I PASTORI TORNANO…

… al loro gregge con il cuore colmo di gioia,

lodando Dio per quello che hanno udito e visto. I pastori si sono fidati dell’angelo, sono andati verso Betlemme e sono

tornati sorpresi per aver scoperto molto di più:

l’amore di Dio. Quel Bambino è ciò che

cercavano senza saperlo: Dio mantiene sempre le sue promesse!

Tra i dodici pastori che lodano Dio due sono gemelli. Cerchia il gemello del primo pastore.

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Cancella nella tabella sotto riportata le lettere scritte nella tabella più piccola (verde); una volta terminato il gioco, leggerai ciò che anche tu, come i pastori, sei chiamato ad essere in questo Natale.

P T C E K S A P

T V I Z M F C Q

O N Y A E F F V

A Q G Y I V K Y

O P C I V H H Z

K O Y Q A Q

S F P Y O Z

I pastori ritornano alla loro quotidianità. Ora anche tu sei chiamato a riprendere il cammino verso casa, annunciando a tutti la gioia di aver incontrato Gesù, il Salvatore. Scrivi, dentro all’orma, l’impegno concreto che scegli per prepararti alla nascita di Gesù.

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