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ANCST - Associazione nazionale cooperative di servizi aderenti a Legacoop Verso il nuovo CCNL Multiservizi Relazione di Gianfranco Piseri alla commissione del comparto Multiservizi Marzo 2005

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ANCST - Associazione nazionale cooperative di servizi aderenti a Legacoop

Verso il nuovo CCNL Multiservizi

Relazione di Gianfranco Piseri alla commissione del comparto Multiservizi

Marzo 2005

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Verso il C.C.N.L. del Verso il C.C.N.L. del MULTISERVIZIMULTISERVIZI

Ampliamento del campo di applicazione e Ampliamento del campo di applicazione e delle figure professionalidelle figure professionali

Revisione delle norme che riducono le Revisione delle norme che riducono le potenzialità di sviluppo ( indennità e potenzialità di sviluppo ( indennità e rigidità organizzative)rigidità organizzative)

Valutazioni su secondo livello e bilateralitàValutazioni su secondo livello e bilateralità Recepimento regole introdotte dalla legge Recepimento regole introdotte dalla legge

30/2003 e nuove forme di flessibilità30/2003 e nuove forme di flessibilità

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Fare un CCNL MultiserviziFare un CCNL Multiservizi

Superare le resistenze del passato ed i Superare le resistenze del passato ed i timori di “perdita” dei risultati ottenuti nel timori di “perdita” dei risultati ottenuti nel settore puliziesettore pulizie

Verificare la compatibilità delle regole e Verificare la compatibilità delle regole e degli oneri contrattuali con i contratti di degli oneri contrattuali con i contratti di settoresettore

Valorizzare le potenzialità di sviluppo Valorizzare le potenzialità di sviluppo professionale e di qualità del lavoroprofessionale e di qualità del lavoro

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Novità introdotta Novità introdotta dagli accordi su dagli accordi su attività di custodia, attività di custodia, controllocontrolloProtocollo integrativo del C.C.N.L. Protocollo integrativo del C.C.N.L. che ampia le attività e che apre la che ampia le attività e che apre la prospettiva di un vero ed organico prospettiva di un vero ed organico contratto di servizi integraticontratto di servizi integrati

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Orario discontinuoOrario discontinuo

Orario di lavoro a 45 ore settimanaliOrario di lavoro a 45 ore settimanaliSono da considerarsi ad orario discontinuo quei lavoratori a tempo pieno non aventi nella loro attività professionale carattere di continuità nell'espletamento della mansione.Comunque per tali mansioni e per quelle di semplice attesa o custodia si fa riferimento alla declaratoria successiva ed a quanto indicato dal R.D. n. 692/1923 ed alle successive modifiche ed integrazioni.Le predette mansioni individuate dal presente articolo, fermo restando quanto previsto dall'articolo 1, comma 3, del presente c.c.n.l., sono limitate come segue:•Custodi o guardiani diurni e notturni agli ingressi carrabili;•Custodi o guardiani addetti a ingressi fieristici, museali ed altri edifici;•Personale addetto alla estinzione degli incendi;•Personale addetto al carico e scarico nell'attività interna di servizi;•Personale addetto al controllo degli impianti e delle aree;

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Un ulteriore sviluppo del Un ulteriore sviluppo del contrattocontratto

Attività alberghiere : rifacimento letti, Attività alberghiere : rifacimento letti, camere, ecc.camere, ecc.

Attività di supporto agli uffici: Attività di supporto agli uffici: distribuzione, copia, archivistica ecc.distribuzione, copia, archivistica ecc.

Attività di supporto familiare: pulizie Attività di supporto familiare: pulizie domestiche, servizi consegna ecc.domestiche, servizi consegna ecc.

Tempo libero e gestione impianti sportivi, Tempo libero e gestione impianti sportivi, ricreativi ecc.ricreativi ecc.

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Nuove figure Nuove figure professionaliprofessionali

Funzionale il modello attuale con tre Funzionale il modello attuale con tre definizioni in scala: definizioni in scala: DeclrartoriaDeclrartoria ProfiliProfili EsempiEsempiNecessità segnalare esempi ulteriori rispetto Necessità segnalare esempi ulteriori rispetto

ai contenutiai contenutiMantenere gli attuali 7 livelli ricordando che il Mantenere gli attuali 7 livelli ricordando che il

primo non è solo di ingressoprimo non è solo di ingresso

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L’orario di lavoroL’orario di lavoro

Il nuovo part timeIl nuovo part time

Le novita del D. Lgs. n.66/2003 Le novita del D. Lgs. n.66/2003 sull’orario di lavorosull’orario di lavoro

Le indennità Le indennità

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Definizioni art. 2 D.Lgs 66/2003 da Definizioni art. 2 D.Lgs 66/2003 da riprendere nel ccnlriprendere nel ccnl

Orario di lavoroOrario di lavoro

Periodo di riposoPeriodo di riposo

Lavoro straordinarioLavoro straordinario

Lavoro notturno e lavoratore notturnoLavoro notturno e lavoratore notturno

Lavoro e lavoratore a turniLavoro e lavoratore a turni

Lavoratore mobile ed offshoreLavoratore mobile ed offshore

riposo adeguatoriposo adeguato

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Recepire le regole sull’orario di Recepire le regole sull’orario di lavorolavoro

Orario normale di lavoro 40 ore settimanaliOrario normale di lavoro 40 ore settimanaliDefinire l’articolazione su 5 o 6 giorni, più Definire l’articolazione su 5 o 6 giorni, più per principio che per motivi economiciper principio che per motivi economiciRiposo minimo giornaliero (11 ore Riposo minimo giornaliero (11 ore consecutive su 24)consecutive su 24)Pause (obbligo oltre 6 ore lavorative)Pause (obbligo oltre 6 ore lavorative)Ferie 4 settimane annue non Ferie 4 settimane annue non indennizzabili, prevedere la comulabilità indennizzabili, prevedere la comulabilità biennale.biennale.

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Orario di lavoroOrario di lavoro

Non computabili come orario: Non computabili come orario: pause >10’,pause >10’, tempo per recarsi al lavoro o tempo per recarsi al lavoro o

cambiarsi,prevedere il cambio di cantiere con cambiarsi,prevedere il cambio di cantiere con indennità ma non lavoroindennità ma non lavoro

reperibilità.reperibilità.

Lavori discontinui, risultano esclusi Lavori discontinui, risultano esclusi dall’orario normale non dal massimo dall’orario normale non dal massimo settimanale (48 ore)settimanale (48 ore)

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Orario straordinario art. 39Orario straordinario art. 39

Soggetto a limiti legali (max 48 ore settimanali Soggetto a limiti legali (max 48 ore settimanali medie, 250 anno)medie, 250 anno)

Definire i casi specifici che lo rendono Definire i casi specifici che lo rendono obbligatorio ( oggi “qualora particolari esigenze obbligatorio ( oggi “qualora particolari esigenze di servizio”)di servizio”)

Valutare le maggiorazioni soprattutto per Valutare le maggiorazioni soprattutto per notturno e festivo e/o la compensazione con notturno e festivo e/o la compensazione con banca delle ore banca delle ore

Prevedere una maggiore flessibilità del lavoro Prevedere una maggiore flessibilità del lavoro multiperiodale art. 33multiperiodale art. 33

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Lavoro notturno art.40Lavoro notturno art.40

Rivedere la definizione del Lavoratore Rivedere la definizione del Lavoratore notturno (svolge 3 ore nel periodo notturno (svolge 3 ore nel periodo notturno, che lavori nell’intervallo 0-5 del notturno, che lavori nell’intervallo 0-5 del mattino).mattino).Specificare i divieti di lavoro notturno e Specificare i divieti di lavoro notturno e verifica dell’idoneità del lavoratore.verifica dell’idoneità del lavoratore.Specificare che l’orario di lavoro del Specificare che l’orario di lavoro del Lavoratore notturno non può superare le 8 Lavoratore notturno non può superare le 8 oreore

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Cosa cambia la L 30/2003 nei Cosa cambia la L 30/2003 nei rapporti di lavororapporti di lavoro

►Estensione delle “flessibilità” nel Estensione delle “flessibilità” nel lavoro dipendente.lavoro dipendente.

►Ampliamento delle forme di Ampliamento delle forme di somministrazionesomministrazione di mano d’opera. di mano d’opera.

► Introduzione di nuove tipologie di Introduzione di nuove tipologie di lavoro (a chiamata, accessorio)lavoro (a chiamata, accessorio)

►Disciplina del lavoro “ atipico”Disciplina del lavoro “ atipico”

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Dati su 20 Cooperative Dati su 20 Cooperative 16.544 addetti 16.544 addetti

Tempo Pieno 5.935 35,900%

Part Time 9.529 57,640%

Contratti a tempo determinato 1.060 6,412%

Contratti di apprendistato 8 0,048%

Contratti di inserimento 2 0,012%

Contratti di lavoro ripartito (job sharing) 10 0,060%

Utilizzo del lavoro interinale 10 si

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Lavoro a tempo parziale art. 34Lavoro a tempo parziale art. 3457,64 % addetti media 97 ore 57,64 % addetti media 97 ore

mesemese► Modifiche al D.Legs. 61/00 e dunque alle Modifiche al D.Legs. 61/00 e dunque alle

norme attualinorme attuali► Semplificata la stipula del contrattoSemplificata la stipula del contratto► Modifica percentuale e limite Modifica percentuale e limite orario orario

supplementaresupplementare con rinvio a contrattazione con rinvio a contrattazione per forme di consenso e indennità. Utile per forme di consenso e indennità. Utile recuperare su tetto massimo e 50% recuperare su tetto massimo e 50% incremento oltre le 250 ore. ( circa 8% )incremento oltre le 250 ore. ( circa 8% )

► Orario minimo da verificare, funzionale Orario minimo da verificare, funzionale l’attuale definizione di verticale e misto e l’attuale definizione di verticale e misto e clausole flessibiliclausole flessibili

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Lavoro ripartito art. 16Lavoro ripartito art. 16

►Contratto che distribuisce Contratto che distribuisce l’obbligazione lavorativa su due l’obbligazione lavorativa su due lavoratori con autonomia di lavoratori con autonomia di distribuzionedistribuzione

►Poco utilizzato, nel campione 10 Poco utilizzato, nel campione 10 Contratti su 2 cooperativeContratti su 2 cooperative

►Definire le norme sulla base dell’attuale Definire le norme sulla base dell’attuale testo eliminando la nota a verbaletesto eliminando la nota a verbale

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La Somministrazione art 17La Somministrazione art 17

SomministrazionSomministrazione ae a

Tempo determinato.Tempo determinato.

Mantenere Mantenere l’attuale normativa l’attuale normativa in quanto è scarso in quanto è scarso l’utilizza dello l’utilizza dello strumentostrumento

Somministarzione Somministarzione aa

Tempo indeterminatoTempo indeterminato

Possibile interesse Possibile interesse per sviluppare per sviluppare l’attività pensando l’attività pensando ad una possibile ad una possibile aperture del mercato aperture del mercato pubblico ( ricordare pubblico ( ricordare l’effetto I.V.A.)l’effetto I.V.A.)

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Lavoro a progetto – ex Co.Co.Co. Lavoro a progetto – ex Co.Co.Co. Art. 18 Art. 18

►Valutare se utile introdurre una normativa Valutare se utile introdurre una normativa anche al fine di evitare un utilizzo anche al fine di evitare un utilizzo improprioimproprio

► Il contratto deve definirsi su un progetto Il contratto deve definirsi su un progetto specifico o programmi di lavoro da attuarsi specifico o programmi di lavoro da attuarsi con autonomia e in funzione del risultato.con autonomia e in funzione del risultato.

►Forma scritta del contratto che determina Forma scritta del contratto che determina durata, corrispettivo, forme di durata, corrispettivo, forme di coordinamento con il committente, 626.coordinamento con il committente, 626.

►Penali- conversione in lavoro subordinato.Penali- conversione in lavoro subordinato.

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Lavoro intermittente a Lavoro intermittente a chiamata, chiamata,

oggioggi non previsto nel contrattonon previsto nel contratto►Disponibilità del lavoratore a svolgere Disponibilità del lavoratore a svolgere

lavori per periodi non continuativi.lavori per periodi non continuativi.►Contratto scritto che indica luogo della Contratto scritto che indica luogo della

prestazione, forme o modalità di prestazione, forme o modalità di chiamata, modalità di pagamento delle chiamata, modalità di pagamento delle prestazioni e della disponibilità.prestazioni e della disponibilità.

►Possibilità di predeterminare i tempi Possibilità di predeterminare i tempi delle prestazionidelle prestazioni

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Contratti misti studio-lavoroContratti misti studio-lavoropoco utilizzati ( 8 e 2)poco utilizzati ( 8 e 2)

Apprendistato art.12Apprendistato art.12►ApprendistatoApprendistato, per , per

giovani di età giovani di età superiore ai 15 anni.superiore ai 15 anni.

►Apprendistato Apprendistato professionalizzanteprofessionalizzante, tra 18 e 29 anni. , tra 18 e 29 anni. Durata da 2 a 6 anni Durata da 2 a 6 anni

► Rivedere durata in Rivedere durata in cambio di maggiore cambio di maggiore remunerazioneremunerazione

Contratto di Contratto di inserimento art. inserimento art. 1414

1.1. Specifici soggetti Specifici soggetti abilitati e categorie abilitati e categorie interessateinteressate

2.2. Progetto individuale Progetto individuale di inserimento di inserimento legato alla durata legato alla durata ( ora 4 o 12 mesi)( ora 4 o 12 mesi)

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Livelli salarialiLivelli salariali Mantenere i 7 livelli aumentando i parametri (dal 1° Mantenere i 7 livelli aumentando i parametri (dal 1°

al 5° il parametro è 140), rispetto agli altri contratti la al 5° il parametro è 140), rispetto agli altri contratti la posizione delle figure intermedie è penalizzataposizione delle figure intermedie è penalizzata

Incrementi automatici biennali confermando l’attuale Incrementi automatici biennali confermando l’attuale meccanismo di non applicazione fino al 4 anno, ora è meccanismo di non applicazione fino al 4 anno, ora è escluso circa il 30% escluso circa il 30%

Il costo complessivo deve rimanere nei parametri Il costo complessivo deve rimanere nei parametri dell’accordo Luglio 93- Inflazione programmata e dell’accordo Luglio 93- Inflazione programmata e recupero differenziale in parte già riconosciuto nel recupero differenziale in parte già riconosciuto nel rinnovo del bienniorinnovo del biennio

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Attuale distribuzione livelli Attuale distribuzione livelli su 21.255 addettisu 21.255 addetti

1° livello 2.300 10,821 %

2° livello 14.951 70,341 %

3° livello 2.675 12,585 %

4° livello 737 3,467 %

5° livello 294 1,383 %

6° livello 154 0,725 %

7° livello 88 0,414 %

Quadri 56 0,263 %

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Costo orario operai 31/12/2004Principali settori industri e terzarioDati Dicembre 2004 (in euro per ora lavorata)

SETTORE LIV.INF. II LIV.CONTR. LIV MASSIMO

Calzaturieri 11,67 13,58 14,87Tessili 11,89 13,77 16,01Lavanderie 12,15 13,66 16,33Grafici 13,03 13,96 18,54Metalmeccanici 13,07 14,20 18,09Cartai 13,11 13,82 17,85Multiservizi 13,24 13,80 15,77Alberghi 13,33 14,15 17,76Commercio 13,70 14,73 18,01Legno 13,92 15,16 16,73Vetro 14,46 15,39 19,25Chimici 15,08 15,83 18,61Alimentari 15,47 16,34 19,38Nettezza urbana 15,59 17,31 23,52

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Principali indennitàPrincipali indennità

Rivedere quella del lavoro notturno, il 30% ed il 20% Rivedere quella del lavoro notturno, il 30% ed il 20% per chi lo svolge in turni avvicendati ( ora inesistenti), per chi lo svolge in turni avvicendati ( ora inesistenti), chiarire che il 20% si applica oltre le 2 o 3 ore chiarire che il 20% si applica oltre le 2 o 3 ore giornaliere superando l’attuale regolamentazionegiornaliere superando l’attuale regolamentazione

Superare indennità 6° giornata anche con norme Superare indennità 6° giornata anche con norme graduali, l’incidenza è minima (1,7%) ore lavorate.graduali, l’incidenza è minima (1,7%) ore lavorate.

Confermare quelle per supplementare e straordinarioConfermare quelle per supplementare e straordinario Festivo e notturno da confrontare con altri contrattiFestivo e notturno da confrontare con altri contratti

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Incidenza indennità su 19.611.758 Incidenza indennità su 19.611.758 ore lavorateore lavorate

Ore indennità sesta giornata 332.669 1,696 %

Ore in orario supplementare 752.304 3,835 %

Ore in orario straordinario 418.205 2,132 %

Ore di lavoro notturno 243.162 1,240 %

Ore di lavoro festivo 137.498 0,701 %

Ore di lavoro in turni avvicendati 67.164 0,342 %

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Trattamento malattia-infortunio Trattamento malattia-infortunio art. 51art. 51

Rappresenta il principale obiettivo di confronto perché è Rappresenta il principale obiettivo di confronto perché è necessario un segnale per contrastare l’assenteismo necessario un segnale per contrastare l’assenteismo 11,72% delle ore lavorate.11,72% delle ore lavorate.

6,32 % di ore perse per malattia6,32 % di ore perse per malattia 0,94% infortunio0,94% infortunio 3,52% per maternità3,52% per maternità 0,86% per permessi0,86% per permessiValutare cosa si è disposti a scambiare sul piano Valutare cosa si è disposti a scambiare sul piano

economico per non riconoscere o riconoscere economico per non riconoscere o riconoscere parzialmente il comporto.parzialmente il comporto.

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Parte salarialeParte salariale

Accordo Luglio 93 su inflazione programmata Accordo Luglio 93 su inflazione programmata da nel biennio 2005-2006 il 3,15 %da nel biennio 2005-2006 il 3,15 %

Recupero differenziale inflazione reale su Recupero differenziale inflazione reale su programmata biennio 2003-2004 per la quale programmata biennio 2003-2004 per la quale l’accordo del 2003 ha previsto un anticipo l’accordo del 2003 ha previsto un anticipo superiore all’inflazione programmatasuperiore all’inflazione programmata 5,3% inflazione reale (2.3+2.0) 5,3% inflazione reale (2.3+2.0) -4,01% Valore già riconosciuto-4,01% Valore già riconosciuto =1,29 % Differenziale inflazione biennio=1,29 % Differenziale inflazione biennio

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La parte salarialeLa parte salariale

Poca disponibilità rispetto all’inflazione che Poca disponibilità rispetto all’inflazione che tende a calare e determina una scarso margine tende a calare e determina una scarso margine salariale 4,44 % nel biennio.salariale 4,44 % nel biennio.

Spostarlo sulla riparametrazione dei livelli di Spostarlo sulla riparametrazione dei livelli di professionalitàprofessionalità

Gestire altri aumenti in cambio di regole su Gestire altri aumenti in cambio di regole su organizzazione e lotta all’assenteismo.organizzazione e lotta all’assenteismo.

Gestione del secondo livello accentuando le Gestione del secondo livello accentuando le forme attuali ( premio di risultato)forme attuali ( premio di risultato)

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Organismo paritetico e secondo Organismo paritetico e secondo livello contrattualelivello contrattuale

Sviluppare l’iniziativa dell’o.n.b.s.i. e la Sviluppare l’iniziativa dell’o.n.b.s.i. e la presenza sui principali territoripresenza sui principali territori

Funzioni di certificazione e di osservatorioFunzioni di certificazione e di osservatorio Iniziativa su formazione e contratti Iniziativa su formazione e contratti

apprendistatoapprendistato Premio di risultato come strumento di Premio di risultato come strumento di

iniziativa contro l’assenteismoiniziativa contro l’assenteismo Esempio accordo ModenaEsempio accordo Modena

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Sintesi delle osservazioni dalle Sintesi delle osservazioni dalle cooperative nella riunionecooperative nella riunione

Dare una diversa indicazione del riposo settimanale non Dare una diversa indicazione del riposo settimanale non solo la domenica (art.41)solo la domenica (art.41)Specificare i casi di turnazione con durata Specificare i casi di turnazione con durata multisettimanale tipo 4+2 ( art.32 )multisettimanale tipo 4+2 ( art.32 )Modificare la norma che prevede un parziale salario Modificare la norma che prevede un parziale salario differito per il lavoratore notturno continuativo ( art 39)differito per il lavoratore notturno continuativo ( art 39)Orario discontinuo, definire il divisore mensile ai fini della Orario discontinuo, definire il divisore mensile ai fini della retribuzione oraria = 194,6 (art.21)retribuzione oraria = 194,6 (art.21)Ribadire importanza apprendistatoRibadire importanza apprendistatoSviluppare l’iniziativa locale di osservatorio per Sviluppare l’iniziativa locale di osservatorio per contrastare i fenomeni di irregolaritàcontrastare i fenomeni di irregolarità