Anatomia, istologia, fisiologia e fisica Anatomia e Istologia · L’ anatomia e la fisiologia sono...

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Corso di Anatomia, istologia, fisiologia e fisica Anatomia e Istologia Docente: Leonardo Di Ascenzo, MD, PhD Recapiti: [email protected] [email protected] Lezione 1 1

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Corso diAnatomia, istologia,

fisiologia e fisica

Anatomia e Istologia

Docente: Leonardo Di Ascenzo, MD, PhD

Recapiti:[email protected]

[email protected]

Lezione 11

Programma I lezione

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Topografia e terminologia

Apparato tegumentario

Apparato scheletrico

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Docente: Leonardo Di Ascenzo, Md, PhD

Topografia e terminologia

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Cosa sono l‟anatomia e la fisiologia?

L’ anatomia e la fisiologia sono fondamentali per comprendere le

strutture e le funzioni del corpo umano.

Anatomia:

disciplina che studia le caratteristiche macroscopiche emicroscopiche degli organi che compongono il corpo umano, la loroposizione, i loro rapporti topografici ed il loro sviluppo.

Fisiologia:

è la disciplina che studia come funzionano le parti di un organismo.

Istologia:

è la disciplina che studia la struttura microscopica dei tessuti e degli

organi vegetali e animali.

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L‟ Omeostasi come risultato funzionale delle strutture anatomiche 5

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1. garantisce il mantenimento delle condizioni di stabilità necessarie per il corretto funzionamento cellulare;

2. interviene per ripristinare tali condizioni di stabilità controbilanciando i cambiamenti interni ed esterni;

3. varia entro un ristretto ambito compatibile con i processi vitali delle cellule.;

4. è basata su sistemi funzionali a feed-back, rappresentati da un ciclo di eventi in cui una data condizione del corpo viene costantemente monitorata, valutata, modificata e monitorata nuovamente.

L’omeostasi – Sistemi di feed-back 6

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recettore:

struttura che rileva i cambiamenti

che avvengono in una condizione

controllata e invia tale

informazione o input a un centro di

controllo

centro di controllo:

valuta l’input ricevuto e invia

comandi in uscita (output)

all’effettore per il ripristino della

condizione controllata

Topografia – I piani descrittivi 7

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Piani descritti:

Verticale antero-posteriore: sagittale

Orizzontale: transversale

Verticale latero-laterale: frontale o coronale

Si predilige considerare il corpoin posizione anatomica, cioèeretto con la faccia rivolta inavanti, braccia lungo il corpo, lepalme in avanti ed i piedileggermente divaricati.

Topografia – Piano sagittale 8

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Il piano anatomico sagittale é quel piano che decorre in senso antero-posteriore mediano, perpendicolare alla

superficie di appoggio del corpo in stazione eretta, dividendo il corpo in due metà, destra e sinistra.

Mediale / Lateralemediale/prossimale tutto ciò che è più vicino

al piano sagittale medianolaterale/distale tutto ciò che ne è più

lontano.

Inoltre ulnare e radiale indicano rispettivamente i lati dell'avambraccio

occupati dall’ulna e dal radio, essi sono cioè sinonimo di mediale e laterale

Topografia – Piano frontale o coronale 9

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Il piano frontale (detto nella terminologiaamericana "coronale", perche passa per una suturaossea detta coronale) è una sezione che attraversail corpo da una parte all'altra e lo divide inporzione anteriore e posteriore.

Spesso i termini anteriore e posteriore vengono piùopportunamente sostituiti dai termini ventrale edorsale.

Anteriore = Ventrale

Posteriore = Dorsale

Topografia – Piano trasversale 10

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E’ un piano orizzontale che divide ilcorpo in posizione superiore einferiore.

Questi termini possono essereopportunamente sostituiti dai terminirostrale o craniale e caudale o podalico.

Per quanto riguarda gli arti, invece diutilizzare i termini superiore e inferiore,si parla di prossimale e distale che siapplicano alle porzioni di un organopiù vicino o più lontano rispetto allasua origine.

Topografia – Le cavità 1

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Le cavità corporee

sono

spazi interni al corpo

che:

contengono,

proteggono,

separano,

sostengono

gli organi.

Così pure esistono organi cavi e

organi pieni o parenchimatosi.

Topografia – Addome 1

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Topografia – Terminologia descrittiva 13

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I livelli di organizzazione e gli apparati del corpo - 1

I molecolare: include atomi e molecole.

II cellulare: le cellule sono le unità strutturali efunzionali di base dell’organismo.

III dei tessuti: costituiti da gruppi di cellule chesvolgono una funzione particolare.

IV degli organi: i diversi tipi di tessuti si uniscono aformare gli organi.

V di sistemi e apparati:

- Sistemi: costituiti da organi con la medesimaorigine embriologica;

- Apparati: possono avere struttura o derivazioneembriologica diversa.

VI dell’ organismo.

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I livelli di organizzazione e gli apparati del corpo - 2 15

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Il corpo umano è

formato da parti

organizzate una dentro all’altra, in

una struttura a

complessità crescente.

I livelli di organizzazione e gli apparati del corpo - 3 16

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Cellula - 1 17

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E’ la più piccola unità vivente e capace di produrre nuova vita.

Le sue dimensioni (nell’uomo) possono variare da 5 a 200 micron e la vita diciascuna cellula può anch’essa oscillare da pochi giorni a tutta la vita dell’individuoche la ospita.

Ciascuna cellula è circondata da una membrana che racchiude gli elementicostituenti la cellula stessa:- citoplasma- nucleo: costituito da proteine e RNA separato dal citoplasma per mezzo di unamembrana nucleare che lo riveste;- nucleoli: contenuti all’interno del nucleo;- reticolo endoplasmatico: di natura granulare o agranulare sulla cui superficie sonofissati i ribosomi, ricchi di ribonucleotidi;- gli organuli: centrioli, mitocondri e apparato del Golgi.

Ciascuna cellula ha un suo metabolismo energetico, utilizzato per costruire o riparare i vari compartimenti cellulari, per espletare le funzioni proprie di ciascuna cellula e per riprodursi.

Cellula - 2 18

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I tessuti dell‟organismo - 1 19

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Più cellule differenziate, fra loro aggregate, assieme ai loro derivati,costituiscono i tessuti, a loro volta componenti degli organi. Si distinguono:

- tessuti epitelialicategorie: di rivestimento (ricoprono la superficie interna ed esterna del corpo e degli organi cavi), e ghiandolari, specializzati nella secrezione di ormoni ed altre sostanze

- tessuti connettivisostengono e connettono i tessuti e sono ricchi di matrice intercellulare (sangue,linfa, mesenchima, tessuto adiposo, tendineo, reticolare, cartilagine jalina, ossa,ecc.)

- tessuti ossei- tessuti muscolaristriati a loro volta distinguibili in scheletrici e miocardicilisci sempre involontari

- tessuti nervosicomposti di neuroni, motori, sensitivi, associativi, cellule di Schwann

I tessuti dell‟organismo - 2 20

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I tessuti dell‟organismo - 2 21

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epitelio connettivo (osso) muscolo neurone

I tessuti dell‟organismo - 3 22

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Apparato tegumentario

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Apparato tegumentario - Funzioni 24

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1. termoregolazione2. protezione meccanica dall’ambiente esterno

3. protezione immunitaria4. sensibilità

tattile, termica, dolorifica, propiocettiva

5. escrezione e assorbimento6. sintesi della vitamina D

fondamentale nel metabolismo del calcio e prodotta a livello cutaneo per attivazione da parte dei raggi del sole

Apparato tegumentario 25

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Pelle

ricopre la

superficie esterna del corpo.

È costituita da due strati principali:

quello più esterno o superficiale che è l’ epidermide, composto da tessuto epiteliale piatto pluristratificato, è la parte più esterna

quello più interno che il derma, composto da tessuto connettivo fibroso

Annessi cutanei

si sviluppano già a livello embrionale e svolgono funzioni

fondamentali.

Sono:

peli e capelli;

ghiandole: sebacee, sudoripare e ceruminose;

unghie.

La pelle 26

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Epidermideè priva di vasi

sanguigni e contiene e

contiene solo fibre nervose

libere

Derma

Ipoderma o SottocutaneoÈ composto di

tessuto connettivo lasso

e di tessuto adiposo,

attraversato da vasi sanguigni e

linfatici.

Epidermide 27

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4 fondamentali tipi di cellule:

cheratinociti producono la cheratina

melanociti producono la melanina che assorbe i raggi UV

cellule di Langheranspartecipano alle risposte immunitarie

cellule di Merkel formano i dischi tattili

Epitelio pluristratificato corneificato, dove lo strato corneo è il più

superficiale e si compone di cellule morte fortemente cheratinizzate

mentre lo strato più profondo è quello germinativo in continua crescita per

sostituire le cellule desquamate

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Melanocita 28

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Un melanocita può avere delle estensioni cellulari contenenti

pigmento che passano tra le cellule. Tramite queste estensioni il

pigmento è trasferito nelle cellule epiteliali. La maggior parte della melanina è depositata attorno al nucleo, dove i pigmenti possono

assorbire la radiazione UV proveniente dall’esterno prima che

possa danneggiare il DNA.

Apparato tegumentario – Sezione istologica 29

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epidermide

derma

Derma 30

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E’ composto

principalmente da

tessuto connettivo

lasso contenente

collagene e fibre

elastiche.

Sul derma si trovano

anche le papille

dermiche: alcune di

esse contengono

recettori nervosi tattili

detti corpuscoli di

Meissner.

Gli annessi cutanei - Peli 31

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Il pelo è un filamento di cellule cheratinizzate, morte, sovrapposte. È composto da una porzione superficiale, detta fusto e dalla radice, circondata dal follicolo pilifero.

Gli annessi cutanei – Ghiandole 1 32

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Sebacee

secernono una sostanza oleosa, detta sebo, che

impedisce ai peli di seccarsi, previene l’eccessiva

evaporazione dell’acqua sulla pelle, mantiene

morbida la pelle e inibisce la crescita di alcuni

batteri.

Sudoripare

secernono sudore e si classificano in base alla

modalità con cui espellono il loro secreto: le

ghiandole merocrine lo espellono sotto forma di

goccioline, le ghiandole apocrine insieme al

citoplasma apicale.

Ceruminose

sono presenti nel canale uditivo esterno: la

secrezione combinata delle ghiandole ceruminose

e sebacee è detta cerume.

Gli annessi cutanei – Ghiandole 2 33

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Gli annessi cutanei - Unghie 34

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Le unghie sono lamine costituite da cellule epidermiche morte e

cheratinizzate.

Superficie corporea 35

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Regola del nove

Per facilitare il calcolo

dell’estensione di un danno

d’organo, il corpo viene suddiviso in

regioni, ciascuna delle

quali copre un 9 %

dell’intera superficie

corporea.

Apparato locomotore:

scheletro, articolazioni, muscoli

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Apparato scheletrico funzioni e classificazione

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Funzioni

1.sostegno

2.protezione

3.contributo al movimento

4.omeostasi minerale

5.produzione delle cellule sanguigne

Apparato scheletrico –classificazione 38

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Classificazione morfologica

Tutte le ossa del corpo si classificano in basealla loro forma.

a) Lunghe: sono lunghe e sottili con un’astae due estremità (femore)

b) Brevi: sono cubiche (astragalo del tarso)

c) Piatte: sono sottili e fornisconoprotezione (calottacranica)

d) Irregolari: hanno forme complesse e nonrientrano nelle precedenti categorie(vertebre)

e) Sesamoide: la patella del ginocchio

Osso - Struttura macroscopica 1 39

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A livello macroscopico, l’osso è suddiviso in

diafisi;

epifisi;

metafisi;

cartilagine articolare;

periostio;

cavità midollare;

endostio.

Osso – Struttura cellulare 40

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cellule osteoprogenitrici: staminali non specializzate che originano gli osteoblasti;osteoblasti: sintetizzano e secernono collageneosteociti: principali componenti del tessuto osseo;osteoclasti: secernono enzimi e acidi lisosomiali per digerire la matrice extracellulare.

Osso – Struttura 41

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Il tessuto osseo spugnoso è costituito da unità dette trabecole; esse sono un reticolo irregolare di sottili colonne ossee.

Il tessuto osseo compatto è disposto in unità ripetute dette osteoni o canali di Havers. Nel canale centrale di ogni osteone passano vasi sanguigni, linfatici, nervi.

Osso – Struttura 42

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Osso - Struttura macroscopica 2 43

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Apparato scheletrico - Terminologia 46

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Ossa – Fratture e riparazione 47

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Cranio 48

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ossa cranicheche formano la cavità cranica che racchiude e protegge il cervello

• frontale• parietali;

• temporali;• occipitale;• sfenoide;• etmoide.

ossa faccialiche formano la cavità cranica

che racchiude e protegge il cervello

• nasali;• mascellari;• palatine;• mandibola;• zigomatiche;• lacrimali;• conche nasali inferiori• vomere

Il cranio poggia sulla colonna vertebrale e comprende:

Ossa craniche 49

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Ossa craniche - Visione anteriore 50

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Ossa craniche - Visione anteriore 51

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Ossa craniche - Visione laterale 52

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Ossa craniche - Visione inferiore 53

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Ossa craniche – Sezione sagittale 54

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Ossa craniche - Sezione coronale 55

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Suture della calotta cranica nell‟adulto 56

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“Suture” della calotta cranica nel bambino 57

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Osso ioide 58

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L’ osso ioide non è unito e

collegato a nessun altro osso ma

è connesso alle ossa temporali

tramite legamento e muscoli.

Sostiene la lingua e fornisce

punti di attacco ad alcuni muscoli

linguali, ai muscoli del collo e

della faringe.

Colonna vertebrale 59

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Articolazione Atlante - Epistrofeo 60

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Le vertebre 61

Le vertebre sono costituite da tre regioni principali.

•Corpo: porzione frontale che sostiene il peso.

•Arco ventrale: è formato da due parti corte e spesse, peduncoli, che si

completano con le lamine.•Processi: servono per l’attacco dei

muscoli e delle articolazioni.

Gabbia toracica 62

63Cingolo scapolare

Mano 64

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Cingolo pelvico 65

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Le due ossa iliache formanola cintura pelvica

che connettegli arti inferiori allo scheletro assile

e sostiene la colonna vertebralee i visceri.

Articolazione del ginocchio 66

Cingolo pelvico 67

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Il tarso o caviglia contiene sette ossa tarsali tenute insieme da legamenti.

Il metatarso è formato da cinque ossa metatarsali.

Le falangi del piede corrispondono a quelle della mano nel numero e nella

disposizione.

Materiale didattico

relativo ad ogni lezione

verrà pubblicato di volta in volta

al seguente indirizzo WEB

http://www.docvadis.it/leonardo-diascenzo

Sezione: Per Medici e Infermieri

Tecnici prevenzione A.A. „16/‟17

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Appendice

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