Anatomia, istologia, fisiologia e fisica Anatomia e Istologia · E DIVISA IN LOBULI E IN TUBULI...

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Corso di Anatomia, istologia, fisiologia e fisica Anatomia e Istologia Docente: Leonardo Di Ascenzo, MD, PhD Recapiti: [email protected] [email protected] Lezione 5 1

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Corso di Anatomia, istologia,

fisiologia e fisica

Anatomia e Istologia

Docente: Leonardo Di Ascenzo, MD, PhD

Recapiti: [email protected]

[email protected]

Lezione 5 1

Programma V lezione

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Apparato genitale

CL Tecniche della prevenzione negli ambienti e nei luoghi di lavoro: Anatomia e istologia– A.A. 2016/2017

Docente: Leonardo Di Ascenzo, Md, PhD

Apparato genitale

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Organi apparato genitale maschile - 1 4

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LO SCROTO, O SACCO SCROTALE, È UN SACCHETTO CHE CONTIENE I TESTICOLI, ASSICURANDO PROTEZIONE E IL MANTENIMENTO DI UNA TEMPERATURA ADEGUATA (2-3 °C INFERIORE RISPETTO A QUELLA CORPOREA). È RIVESTITO DA PELLE LASSA, DA UNA GUAINA CONNETTIVALE E DA MUSCOLATURA LISCIA.

Organi apparato genitale maschile - 2 5

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Discesa dei testicoli 6

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Struttura dei testicoli 7

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I TESTICOLI SONO UNA COPPIA DI GHIANDOLE DI FORMA OVOIDALE. SONO RICOPERTI DA UNA RIGIDA CAPSULA (Tonaca albuginea) BIANCA FIBROSA INTROFLESSA E DIVISA IN LOBULI E IN TUBULI SEMINIFERI DOVE VENGONO PRODOTTI GLI SPERMATOZOI.

Nei tubuli seminiferi sono presenti anche: - le cellule del Sertoli con funzione di nutrizione e protezione delle cellule della linea germinale, - le cellule del Leydig secretrici di Testosterone.

Spermiogenesi 8

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Durante la spermatogenesi la meiosi di uno spermatocita primaria produce 4 spermatozoi.

OGNI GIORNO (24 ORE)VENGONO PRODOTTI CIRCA 300 MILIONI DI SPERMATOZOI CHE RIESCONO A SOPRAVVIVERE NEL TRATTO RIPRODUTTIVO FEMMINILE FINO A CIRCA 48 ORE.

Spermiogensei – Maturazione dello spermatozoo 9

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OGNI CELLULA SPERMATICA È COSTITUITA DA: • TESTA, CONTENENTE MATERIALE NUCLEARE; • ACROSOMA, CIOÈ UNA VESCICOLA PIENA DI ENZIMI CHE FAVORISCONO LA PENETRAZIONE NELL’OVULO; • CODA, UTILIZZATA PER LA LOCOMOZIONE.

Epididimo 10

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È UN ORGANO A FORMA DI VIRGOLA POSTO LUNGO IL BORDO POSTERIORE DEL TESTICOLO, DOTATO DI UN DOTTO DELL’EPIDIDIMO STRETTAMENTE ATTORCIGLIATO IN CUI AVVIENE LA MATURAZIONE DEGLI SPERMATOZOI CHE QUI ACQUISISCONO MOTILITÀ E CAPACITÀ DI FECONDAZIONE.

Dotto deferente e Dotti eiaculatori 11

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I DOTTI EIACULATORI SONO FORMATI DALL’UNIONE DEI DOTTI DEFERENTI E DALLA CONFLUENZA CON I DOTTI

PROVENIENTI DALLE VESCICHETTE SEMINALI. HANNO LA FUNZIONE DI ESPELLERE LO

SPERMA NELL’URETRA.

All’interno del dotto deferente si trovano gli spermatozoi.

Ghiandole sessuali annesse 12

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MENTRE I DOTTI DELL’APPARATO GENITALE MASCHILE IMMAGAZZINANO E TRASPORTANO GLI SPERMATOZOI, LE GHIANDOLE SESSUALI ANNESSE SECERNONO LA MAGGIOR PARTE DELLA COMPONENTE LIQUIDA DELLO SPERMA. ESSE SONO

•LE VESCICHETTE SEMINALI (coppia di sacchetti secernenti un fluido alcalino viscoso in grado di neutralizzare l’acidità dell’uretra maschile e del tratto genitale femminile che inattiverebbe o ucciderebbe gli spermatozoi) •LA PROSTATA (ghiandola a forma di castagna che secerne un fluido lattiginoso, leggermente acido, contenente diversi enzimi che digeriscono le proteine, come l’antigene prostatico specifico (PSA), oltre ad acido citrico e fosfatasi acida) •LE GHIANDOLE BULBOURETALI (hanno le dimensioni di un pisello e durante la stimolazione sessuale riversano nell’uretra una sostanza alcalina che protegge gli spermatozoi in transito dagli acidi presenti nell’urina che li neutralizzerebbero).

Struttura del pene 13

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Funzioni degli organi dell’apparato genitale maschile 14

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Apparato genitale femminile 15

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OVAIE - TUBE UTERINE – UTERO – VAGINA GENITALI ESTERNI o VULVA - GHIANDOLE MAMMARIE

Le ovaie 16

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Le ovaie sono situate su ciascun lato contro le pareti laterali della cavità pelvica e sono connessi all’utero dal legamento ovarico mentre sono sostenuti da un legamento sospensore.

Follicolo ovarico 17

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Ovogenesi 18

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LE OVAIE PRODUCONO OVOCITI SECONDARI E ORMONI (PROGESTERONE, ESTROGENI, INIBINA E RELAXINA). SONO RICOPERTE DALL’EPITELIO GERMINATIVO AL DI SOTTO DEL QUALE SI TROVA LA CORTICALE, UNA REGIONE DI TESSUTO CONNETTIVO DENSO CONTENENTE I FOLLICOLI OVARICI: ciascuno composto da un OVOCITA e da un numero variabile di CELLULE FOLLICOLARI che lo nutrono durante lo sviluppo.

Utero ed annessi 19

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AI LATI DELL’UTERO SI TROVANO DUE TUBE UTERINE (O TROMBE DI FALLOPPIO), CHE SERVONO PER GLI OVOCITI SECONDARI COME VIE DI TRANSITO DALLE OVAIE ALL’UTERO. L’ESTREMITÀ IMBUTIFORME DI CIASCUNA TUBA, L’INFUNDIBOLO, SI APRE PRESSO LE OVAIE NELLA CAVITÀ PELVICA E TERMINA IN PROIEZIONI DIGITIFORMI CHIAMATE FIMBRIE.

L’UTERO È L’ORGANO DI IMPIANTO DI UN OVULO FECONDATO ED È LA FONTE DEL FLUSSO MESTRUALE SE NON È AVVENUTA LA FECONDAZIONE. HA LA FORMA DI UNA PERA ROVESCIATA E CONSTA DI TRE PARTI: FONDO - LA PORZIONE SUPERIORE A FORMA DI CUPOLA; CORPO - LA PORZIONE CENTRALE PIÙ AFFUSOLATA; CERVICE (O COLLO) - UNA PORZIONE TERMINALE PIÙ RISTRETTA CHE SBOCCA NELLA VAGINA.

Tuba uterina 20

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Organi genitali esterni femminili 21

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La VAGINA È UN CANALE MUSCOLARE ELASTICO CHE SI ESTENDE DALL’ESTERNO DEL CORPO FEMMINILE FINO ALLA CERVICE UTERINA. HA IL COMPITO DI ACCOGLIERE IL PENE DURANTE I RAPPORTI SESSUALI, COSTITUISCE LA VIA DI USCITA DEL FLUSSO MESTRUALE ED È IL CONDOTTO ATTRAVERSO CUI TRANSITA IL BAMBINO DURANTE IL PARTO.

Funzioni degli organi dell’apparato genitale femminile 22

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Ghiandole mammarie 23

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POSTE SUL TORACE, SONO GHIANDOLE SUDORIPARE MODIFICATE PER LA PRODUZIONE DI LATTE. OGNI MAMMELLA PRESENTA UNA SPORGENZA PIGMENTATA CHIAMATA CAPEZZOLO CIRCONDATA DA UN’AREA CIRCOLARE DI PELLE PIGMENTATA DETTA AREOLA. INTERNAMENTE OGNI GHIANDOLA MAMMARIA SI PRESENTA SUDDIVISA IN LOBI DISPOSTI RADIALMENTE CHE SONO LE GHIANDOLE ALVEOLARI.

Materiale didattico

relativo ad ogni lezione

verrà pubblicato di volta in volta

al seguente indirizzo WEB

http://www.docvadis.it/leonardo-diascenzo

Sezione: Per Medici e Infermieri

Tecnici prevenzione A.A. ‘16/’17

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