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1 ANALISI SUI DATI COMUNICATI AI FINI DEGLI STUDI DI SETTORE PER MACROSETTORE, AREA GEOGRAFICA E NATURA GIURIDICA Periodi d’imposta 2005-2009

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ANALISI SUI DATI COMUNICATI AI FINI

DEGLI STUDI DI SETTORE PER

MACROSETTORE, AREA GEOGRAFICA E

NATURA GIURIDICA

Per iodi d’imposta 2005-2009

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Indice

Premessa 5 Numero dei contribuenti 5

Figura 1: Numero di contribuenti distinti per macrosettore nel quinquennio 2005-2009 7 Figura 2: Numero di contribuenti distinti per area geografica nel quinquennio 2005-2009 7 Figura 3: Numero di contribuenti distinti per natura giuridica nel quinquennio 2005-2009 8 Figura 4: Numero di contribuenti per classe dimensionale dei ricavi/compensi dichiarati e per area territoriale P.I. 2009 8

Ricavi o Compensi totali dichiarati 9 Figura 5: Ammontare dei ricavi o compensi totali dichiarati per macrosettore nel quinquennio 2005-2009 9

Ricavi o Compensi medi dichiarati 10 Figura 6: Ricavi / Compensi medi dichiarati per natura giuridica nel quinquennio 2005-2009 11 Figura 7 : Ricavi / Compensi medi dichiarati per macrosettore nel quinquennio 2005-2009 11 Persone fisiche con ricavi/compensi oltre i 30.000 euro, società ed enti – CONGRUI 11 Figura 8 : Ricavi / Compensi medi dichiarati per macrosettore nel quinquennio 2005-2009 12 Persone fisiche con ricavi/compensi oltre i 30.000 euro, Società ed Enti – NON CONGRUI 12 Figura 9: Ricavi / Compensi medi dichiarati per area geografica nel quinquennio 2005-2009 Persone fisiche con ricavi/compensi oltre i 30.000 euro, Società ed Enti –CONGRUI 12 Figura 10: Ricavi / Compensi medi dichiarati per area geografica nel quinquennio 2005-2009 Persone fisiche con ricavi/compensi oltre i 30.000 euro, Società ed Enti – NON CONGRUI 13

Reddito totale d'impresa o di lavoro autonomo 14 Figura 11: Ammontare del reddito d’impresa o di lavoro autonomo nel quinquennio 2005-2009 14

Reddito medio d'impresa o di lavoro autonomo 15 Figura 12: Reddito medio d’impresa o di lavoro autonomo per natura giuridica nel quinquennio 2005-2009 16 Figura 13: Reddito medio d’impresa o di lavoro autonomo per macrosettore nel quinquennio 2005-2009 Persone fisiche con ricavi/compensi oltre i 30.000 euro, Società ed Enti – CONGRUI 16 Figura 14: Reddito medio d’impresa o di lavoro autonomo per macrosettore nel quinquennio 2005-2009 Persone fisiche con ricavi/compensi oltre i 30.000 euro, Società ed Enti – NON CONGRUI 17 Figura 15: Reddito medio d’impresa o di lavoro autonomo per area geografica nel quinquennio 2005-2009 Persone fisiche con ricavi/compensi oltre i 30.000 euro, Società ed Enti – CONGRUI 17 Figura 16: Reddito medio d’impresa o di lavoro autonomo per area geografica nel quinquennio 2005-2009 Persone fisiche con ricavi/compensi oltre i 30.000 euro, Società ed Enti – NON CONGRUI 18

La composizione percentuale dei contribuenti, dei ricavi e dei redditi 19 Figura 17: Numero dei contribuenti per natura giuridica P.I. 2009 19 Figura 18: Ammontare dei ricavi o compensi dichiarati P.I. 2009 20 Figura 19: Ammontare del reddito d’impresa o di lavoro autonomo P.I. 2009 20 Figura 20: Composizione percentuale del numero dei contribuenti, dei ricavi/compensi dichiarati e del reddito per natura giuridica P.I. 2009 21 Figura 21: Composizione percentuale del numero dei contribuenti, dei ricavi/compensi dichiarati e del reddito per macrosettore P.I. 2009 22 Figura 22: Composizione percentuale del numero dei contribuenti, dei ricavi/compensi dichiarati e del reddito per area geografica P.I. 2009 23

ANALISI DELLA CONGRUITÀ E DELLA REDDITIVITÀ 24 Congruità e redditività per natura giuridica 24

Figura 23: Ricavi/compensi medi per natura giuridica P.I. 2009 25 Figura 24: Reddito medio d’impresa o di lavoro autonomo per natura giuridica P.I. 2009 25 Figura 25: Redditività per natura giuridica nel P.I. 2009 26

Congruità e redditività per area geografica 27 Figura 26: Reddito medio d’impresa o di lavoro autonomo distinto per area geografica nel P.I. 2009 - Persone fisiche con ricavi/compensi dichiarati oltre 30.000 euro, Società ed Enti 27 Figura 27: Reddito medio d’impresa o di lavoro autonomo distinto per area geografica nel P.I. 2009 - Persone fisiche con ricavi/compensi dichiarati fino a 30.000 euro 28 Figura 28: Redditività per area geografica nel P.I. 2009 - Persone fisiche con ricavi/compensi dichiarati oltre 30.000 euro, Società ed Enti 28

Congruità e redditività per macrosettore 28 Figura 29: Reddito medio d’impresa o di lavoro autonomo distinto per macrosettore nel P.I. 2009 - Persone fisiche con ricavi/compensi dichiarati oltre 30.000 euro, Società ed Enti 30

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Figura 30: Reddito medio d’impresa o di lavoro autonomo distinto per macrosettore nel P.I. 2009 - Persone fisiche con ricavi/compensi dichiarati fino a 30.000 euro 30 Figura 31: Redditività per macrosettore nel P.I. 2009 - Persone fisiche con ricavi/compensi dichiarati oltre 30.000 euro, Società ed Enti 31

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FONTE DATI: Banca dati Studi di Settore Hanno collaborato al presente lavoro: Paolo Acciari, Maria Saporoso, Fabio Panusa (Dipartimento delle Finanze) Massimo Varriale, Alessandro Magi, Barbara Costantini, Dario Oriolo (Agenzia delle Entrate) Danilo Ballanti, Cristina Equizzi (So.Se. SpA)

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Premessa Il presente documento analizza le statistiche relative ai dati degli Studi di settore con riferimento al quinquennio 2005–2009, facendo particolare attenzione a tale ultima annualità.

Per il periodo d’imposta 2005 erano in vigore 202 Studi di settore (51 relativi alle attività economiche delle manifatture, 59 alle attività economiche dei servizi, 69 alle attività economiche del commercio, 23 alle attività professionali), di cui 53 revisionati per tale annualità.

Nel periodo d’imposta 2006, il numero degli Studi di settore in applicazione era pari a 206 (51 relativi alle attività economiche delle manifatture, 61 alle attività economiche dei servizi, 70 alle attività economiche del commercio, 24 alle attività professionali), di cui 5 di nuova approvazione.

Gli Studi di settore applicabili a tale periodo d’imposta sono stati, inoltre, interessati dall’introduzione degli indicatori di normalità economica, come previsto dal comma 14 dell’articolo 1 della legge n. 296 del 2006.

Per i periodi d’imposta 2007, 2008 e 2009 il numero degli Studi di settore in applicazione è rimasto invariato e, quindi, pari a 206.

In particolare, gli studi interessati da revisione sono stati, rispettivamente, 68 per il periodo d’imposta 2007 e 69 per i periodi d’imposta 2008 e 2009, e hanno previsto specifici indicatori di normalità economica (cosiddetti INE a “regime”), secondo quanto disposto dall’art. 10-bis della legge n. 146 del 1998.

Numero dei contribuenti L’applicazione degli Studi di settore ha riguardato, nel 2009, circa 3 milioni e 500 mila contribuenti, per il 63% “Persone fisiche”.

Il numero dei contribuenti soggetti agli Studi di settore è risultato in crescita nel 2006 e 2007 (rispettivamente +9% e +5%). Tale aumento è giustificato sia dalla nascita di nuove iniziative economiche sia dall’applicazione degli studi ad una platea di contribuenti sempre maggiore avvenuta in particolare con riferimento al periodo d’imposta 20061.

Il periodo d’imposta 2008 è invece caratterizzato da una diminuzione (-6%) del numero di contribuenti soggetti a Studi di settore.

In particolare, il numero di “Persone fisiche con ricavi/compensi fino a 30.000 euro” scende, nel 2008, di circa 250.000 soggetti (-26%) anche per effetto dell’introduzione del nuovo regime dei “minimi”, riservato agli esercenti attività di impresa, arti o professioni che hanno conseguito nell’anno solare precedente ricavi/compensi in misura non superiore a 30.000 euro; ai contribuenti che hanno scelto di aderire a tale regime non si applicano gli Studi di settore, e vengono assoggettati ad un’imposta sostitutiva in luogo dell’IRPEF con esonero dagli obblighi IVA ed esenzione dall’IRAP.

Va evidenziato comunque che il numero dei contribuenti soggetti agli Studi di settore, ad esclusione delle “Persone fisiche con ricavi/compensi fino a 30.000 euro”, aumenta anche nel 2008 (+1,3%).

1 Nel periodo d’imposta 2006 sono entrati in vigore cinque nuovi Studi di settore (SG98U, SG99U, SK30U, SM87U e SM88U) che hanno interessato circa 170.000 soggetti. Pertanto si evidenzia che l’ampliamento della platea dei contribuenti soggetti agli Studi di settore può influenzare l’analisi dei dati comunicati ai fini degli Studi di settore per macrosettori, area geografica e natura giuridica nel confronto tra i periodi d’imposta 2005 e 2006.

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Nel 2009 si assiste invece ad una riduzione dello 0,7% del numero dei contribuenti (-23.155 unità) dovuta anche alle nuove adesioni al regime dei contribuenti minimi (passati da circa 507 mila del 2008 a circa 627 mila del 2009). Tutti i settori subiscono una lieve flessione rispetto all’anno precedente: manifatture -1,4%; servizi -0,4%; professionisti -0,8%; commercio -0,9% (Fig. 1).

Analizzando la distribuzione territoriale (Fig. 2) si evince che, in generale, i contribuenti soggetti agli Studi di settore sono concentrati nel Nord del Paese. Esaminando i dati degli ultimi anni si nota comunque che, mentre nel 2008 - rispetto al 2007 - si registra un calo in tutte le aree (- 4% nel Nord, -5,7% al Centro, -8,9 al Sud e -7% nelle Isole), nel 2009 si ha una lieve diminuzione nelle aree del Nord ( -0,7%) e del Centro (-1%) ed una lieve crescita al Sud e per le Isole (rispettivamente +0,4 e +0,1).

Dal punto di vista della natura giuridica (Fig. 3) si registra la diminuzione (-2%) del numero dei contribuenti “Persone fisiche” e persiste la crescita nelle “Società di capitali ed Enti” (+5%) mentre la numerosità delle “Società di persone” rimane stabile.

Esaminando la composizione dimensionale dei contribuenti nel 2009, così come nel 2008, si evidenzia che le “Persone fisiche con ricavi/compensi fino a 30.000 euro” rappresentano circa il 20% del totale dei soggetti. A livello di singola area geografica (Fig. 4) le “Persone fisiche con ricavi/compensi fino a 30.000 euro” costituiscono circa un quarto del totale dei contribuenti nel Sud e nelle Isole, un quinto dei contribuenti nel Centro ed un sesto dei contribuenti nel Nord.

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Figura 1: Numero di contribuenti distinti per macrosettore nel quinquennio 2005-2009

Figura 2: Numero di contribuenti distinti per area geografica nel quinquennio 2005-2009

943.940

714.901

689.195

637.935

283.095

1.043.429

782.842

754.695

672.667

300.618

1.082.796

810.139

794.627

715.960

316.312

1.035.449

782.222

749.587

652.500

294.132

1.028.005

777.433

742.116

655.022

294.366

NORD-OVEST

NORD-EST

CENTRO

SUD

ISOLE

2005 2006 2007 2008 2009

380.154

1.572.640

646.422

676.011

3.275.227

385.482

1.755.602

708.191

722.833

3.572.108

383.986

1.850.573

775.202

725.171

3.734.932

369.318

1.770.034

666.997

714.416

3.520.765

364.054

1.763.746

661.576

708.234

3.497.610

MANIFATTURE

SERVIZI

PROFESSIONISTI

COMMERCIO

TOTALE

2005 2006 2007 2008 2009

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Figura 3: Numero di contribuenti distinti per natura giuridica nel quinquennio 2005-2009

Figura 4: Numero di contribuenti per classe dimensionale dei ricavi/compensi dichiarati e per area territoriale P.I. 2009

849.352 646.815

591.531 482.540

220.404

178.653 130.618

150.585 172.482

73.962

- 200.000 400.000 600.000 800.000 1.000.000 1.200.000 NORD-OVEST

NORD-EST CENTRO

SUD ISOLE

PERSONE FISICHE CON RICAVI / COMPENSI DICHIARATI OLTRE 30.000 EURO, SOCIETÀ ED ENTI PERSONE FISICHE CON RICAVI / COMPENSI DICHIARATI FINO A 30.000 EURO

2.230.023

634.977

410.227

3.275.227

2.400.617

684.296

487.195

3.572.108

2.531.269

689.789

513.874

3.734.932

2.273.169

701.264

546.332

3.520.765

2.223.564

699.263

574.783

3.497.610

0 500.000 1.000.000 1.500.000 2.000.000 2.500.000 3.000.000 3.500.000 4.000.000

Persone fisiche

Società di persone

Società di capitali ed Enti

Totale contribuenti

2005 2006 2007 2008 2009

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Ricavi o Compensi totali dichiarati È opportuno premettere che, mentre nel 2006 e 2007 si registra in Italia una crescita economica, negli ultimi mesi del 2008 si comincia ad assistere ai primi segnali di una congiuntura economica negativa che produce pienamente i suoi effetti nel 2009.

Complessivamente nel 2008 i ricavi/compensi totali dichiarati dai soggetti che applicano gli Studi di settore sono pari a 833,7 miliardi di euro. Dopo un biennio di crescita sostenuta (+11,0% nel 2006 e +4,7% nel 2007), nel 2008 si registra un sensibile rallentamento +0,5% (Fig. 5), dovuto sia agli effetti della crisi economica sia al calo del numero dei contribuenti cui si applicano gli Studi di settore.

Il comparto delle attività manifatturiere registra nel biennio 2006-2007 una crescita meno dinamica rispetto a quella complessiva degli altri comparti economici (+6,3% nel 2006 e +2,0% nel 2007), e nel 2008 rappresenta l’unico settore che ha subito un calo, anche se lieve, dei ricavi/compensi totali dichiarati (-0,2%).

Negli altri settori si registra, nel 2008, una lieve crescita: 0,5% per il commercio, 0,7% per le attività professionali e 0,9% per i servizi. I settori delle attività professionali e dei servizi hanno registrato una crescita maggiore nel 2006 e 2007, mentre la crescita del settore del commercio ha subito un rallentamento nel 2007 (+2,8%) pur avendo segnato una forte espansione nel 2006 (+12,7%).

La crisi economica si manifesta nel 2009, anno in cui si assiste ad un calo dei ricavi/compensi totali in tutti i comparti. Complessivamente si ha una diminuzione del 5,2% (790,5 miliardi di euro il totale dichiarato dai soggetti) ed è il settore manifatturiero quello che maggiormente ha subito il calo (-10,2%), seguito dai servizi (-4,6%), dal commercio (-3,5%) e dai professionisti, che sembrano aver risentito meno delle conseguenze della crisi (-0,8%).

Figura 5: Ammontare dei ricavi o compensi totali dichiarati per macrosettore nel quinquennio 2005-2009

164,

5 284,

8

216,

7

714,

3

319,

2

244,

2

792,

7

178,

3

341,

4

251,

1

829,

5

344,

4

252,

4

833,

7

328,

6

58,7

243,

5

790,

5

48,4

54,7

174,

8

58,8

177,

9

59,2

159,

7

0,0

100,0

200,0

300,0

400,0

500,0

600,0

700,0

800,0

900,0

MANIFATTURE SERVIZI PROFESSIONISTI COMMERCIO TOTALE

2005 2006 2007 2008 2009 Impor ti in miliardi di euro

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Ricavi o Compensi medi dichiarati Nel 2008 i ricavi e i compensi dichiarati dai soggetti a cui si applicano gli Studi di settore sono pari, in media, a 237.000 euro, con un incremento di circa il 6,6% rispetto al 2007. Nel 2009, invece, i ricavi e i compensi dichiarati dai soggetti a cui si applicano gli Studi di settore sono pari, in media, a 226.000 euro, con un decremento di circa il 4,6% rispetto al 2008.(Fig. 6)

Per un’analisi dell’evoluzione dei ricavi o compensi medi dichiarati nel quinquennio, si deve, però, tener presente che il valore del 2008 è influenzato dall’introduzione del regime dei contribuenti minimi, con conseguente esclusione dagli Studi di settore di numerosi contribuenti che dichiarano ricavi/compensi inferiori a 30.000 euro. Tale esclusione contribuisce a spingere verso l’alto i valori medi dei ricavi/compensi del 2008.

Nel 2008 si hanno pertanto due spinte di segno opposto sui valori medi dei ricavi e compensi: quella appena descritta, verso l’alto, e quella verso il basso determinata dalla crisi economica; nella Figura 6 si osserva, in merito, che mentre per le Persone fisiche si evidenzia un aumento dei valori medi (+9%), per le Società di persone e di capitali si registra una diminuzione di tali valori medi (-3%).

Nel 2009 a causa della crisi economica si determina una diminuzione dei ricavi/compensi medi dichiarati del 4,6% per le persone fisiche, del 8,8% per le Società di persone e del 7,2% per le Società di capitali.

Al fine di rilevare il solo effetto della crisi economica, le Figure 7, 8, 9 e 10 mostrano i dati per il quinquennio 2005-2009 senza considerare le “Persone fisiche con ricavi/compensi fino a 30.000 euro”, contribuenti ai quali è potenzialmente applicabile il regime dei contribuenti minimi.

Le Figure 7 ed 8 mostrano i ricavi o compensi medi dichiarati per macrosettore, rispettivamente per i contribuenti congrui e non congrui. L’analisi dei dati evidenzia, per il totale dei settori, un decremento nel 2009 rispetto al 2008 di circa il 2%, dei ricavi/compensi medi riferito ai soli contribuenti congrui, a fronte, rispettivamente, di un incremento nel 2008 rispetto al 2007 di circa l’1%.

Per i contribuenti non congrui si assiste, invece, ad una diminuzione dell’11,6% dei ricavi/compensi medi dichiarati nel 2009 rispetto al 2008 a fronte, rispettivamente, di un calo del 4,6% nel 2008 rispetto al 2007.

In particolare, nel 2009, per il settore manifatturiero si rileva un decremento dei ricavi medi dichiarati dai contribuenti congrui di circa il 3,5%, mentre si registra una rilevante diminuzione (-26,3%) per quelli non congrui.

Analizzando i dati distinti per area geografica, le Figure 9 e 10 mostrano i ricavi o compensi medi dichiarati rispettivamente dai contribuenti congrui e non congrui. Mentre per i primi si registra, in tutte le aree del Paese, un decremento modesto nel 2009 rispetto al 2008 (tra -0,5% e -2,7%), per i secondi si assiste ad un forte calo generalizzato, ancora più evidente nel Nord-Est (-12,6) e nel Sud (-12,5%).

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Figura 6: Ricavi / Compensi medi dichiarati per natura giuridica nel quinquennio 2005-2009

Impor ti in migliaia di euro Figura 7 : Ricavi / Compensi medi dichiarati per macrosettore nel quinquennio 2005-2009 Persone fisiche con ricavi/compensi oltre i 30.000 euro, società ed enti – CONGRUI

484,

9

228,

9

119,

5

364,

3

274,

1

495,

3

233

123,

8

407,

2

282,

3

502,

9

236,

9

125,

2

404,

9

280,

6

541,

4

236,

9

126,

5

397,

6

284,

5

522,

5

229,

2

126,

2

402

279,

4

0

100

200

300

400

500

600

MANIFATTURE SERVIZI PROFESSIONISTI COMMERCIO TOTALE

2005 2006 2007 2008 2009

Impor ti in migliaia di euro

95,8

294,3

764,7

218,1

94,3

293,8

749,7

221,9

93,4

298,5

753,4

222,1

101,8

289,5

731,1

236,8

97,1

263,9

678,5

226

0 100 200 300 400 500 600 700 800 900

Persone fisiche

Società di persone

Società di capitali ed Enti

Totale

2005 2006 2007 2008 2009

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Figura 8 : Ricavi / Compensi medi dichiarati per macrosettore nel quinquennio 2005-2009 Persone fisiche con ricavi/compensi oltre i 30.000 euro, Società ed Enti – NON CONGRUI

621,

4

267,

4

111

513,

6

375,

2

612,

6

229,

4

110

372,

1

311

633,

1

237,

4

112,

2

411,

7

328,

3

539,

1

233,

0

125,

9

430,

8

313,

2397,

1

216,

6

114,

6

379,

3

276,

9

0

100

200

300

400

500

600

700

MANIFATTURE SERVIZI PROFESSIONISTI COMMERCIO TOTALE

2005 2006 2007 2008 2009

Impor ti in migliaia di euro Figura 9: Ricavi / Compensi medi dichiarati per area geografica nel quinquennio 2005-2009

Persone fisiche con ricavi/compensi oltre i 30.000 euro, Società ed Enti –CONGRUI

Impor ti in migliaia di euro

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13

Figura 10: Ricavi / Compensi medi dichiarati per area geografica nel quinquennio 2005-2009

Persone fisiche con ricavi/compensi oltre i 30.000 euro, Società ed Enti – NON CONGRUI

Impor ti in migliaia di euro

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14

Reddito totale d'impresa o di lavoro autonomo Complessivamente i redditi dichiarati dai soggetti che applicano gli Studi di settore hanno registrato una crescita nel periodo 2005-2007, passando da 92,0 miliardi di euro del 2005, a 111,1 miliardi di euro nel 2006 (+20,7%) e a 116,5 miliardi di euro nel 2007 (+4,9%). Nel biennio successivo, invece, si è registrata un’inversione di tendenza: nel 2008 scendono a 109 miliardi di euro (-6,6%) e nel 2009 a 99,3 miliardi di euro (-8,7%).

L’analisi condotta sui ricavi/compensi totali dichiarati, che ha mostrato un rallentamento della crescita nel biennio 2007-2008, risulta confermata dall’esame dei redditi totali dichiarati nello stesso periodo, che evidenzia una sensibile diminuzione dei valori.

Nel biennio 2006-2007, periodo caratterizzato da un buon andamento dell’economia, la crescita più elevata dei redditi dichiarati si è registrata nel settore dei servizi (+26,9% nel 2006 e +6,9% nel 2007), seguito dal settore dei professionisti (+13,6% nel 2006 e +5,3% nel 2007), delle manifatture (+19,1% nel 2006 e +1,7% nel 2007) e dal commercio (+20,5% nel 2006 e -0,5% nel 2007) (Fig. 11).

Nel 2008, invece, tutti i macrosettori iniziano a subire gli effetti della crisi economica e registrano una diminuzione dei redditi totali dichiarati rispetto al 2007. Il settore più colpito dalla crisi è quello delle manifatture (-14%), seguito da quello del commercio (-10%) e da quello dei servizi (-6%), mentre il settore dei professionisti (-3%) sembra limitare gli effetti negativi della frenata dell’economia.

Nel 2009 la diminuzione dei redditi totali si accentua in maniera evidente per le manifatture (-37%), continua sui livelli del 2008 nel commercio e nei servizi (-7%), mentre il settore dei professionisti (-1%) sembra subire la crisi in misura più lieve.

Figura 11: Ammontare del reddito d’impresa o di lavoro autonomo nel quinquennio 2005-2009

Impor ti in miliardi di euro

12,2 37,9

28,1 13,9

92,0

14,5 48,1

31,9 16,7

111,1

14,7

51,4 33,6

16,6

116,5

12,7 48,5

32,7 14,9

108,8

8,0

45,3 32,4

13,8

99,3

- 20,0 40,0 60,0 80,0

100,0 120,0 140,0

MANIFATTURE SERVIZI PROFESSIONISTI COMMERCIO TOTALE 2005 2006 2007 2008 2009

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Reddito medio d'impresa o di lavoro autonomo Nel 2006 rispetto al 2005, mentre il reddito totale dichiarato da tutti i soggetti per i quali trovano applicazione gli Studi di settore ha registrato, come riportato nel capitolo precedente, un notevole incremento (circa il 20,7%), il reddito medio d’impresa e di lavoro autonomo relativo agli stessi soggetti ha evidenziato un aumento più contenuto (+10,7%).

Nel 2007 il reddito medio è rimasto pressoché stabile (+0,32%), mentre nel 2008 i dati evidenziano un lieve calo (circa l’1%).

In particolare, effettuando un’analisi per natura giuridica (Fig. 12), emerge che gli unici soggetti per i quali nel 2008 si registra una spinta verso l’alto del reddito medio risultano essere le persone fisiche (+4,6%), anche per l’effetto, descritto nelle pagine precedenti, dell’introduzione del regime dei minimi; mentre per le Società di persone e per le Società di capitali ed enti si nota una sensibile diminuzione dei valori (rispettivamente -7,4% e -12,9%).

La situazione peggiora nel 2009 in quanto il calo del reddito medio diventa più significativo (-8,1%). Sono soprattutto le Società di capitali a evidenziare una rilevante diminuzione del reddito medio (-22,1%) seguite dalle Società di persone (-9,8%) e dalle persone fisiche che, differentemente all’anno precedente, presentano una lieve diminuzione (-3,6%). Per le Persone fisiche si segnala il possibile effetto, sul valore medio, delle nuove adesioni al regime dei minimi nel 2009.

Al fine di evidenziare gli effetti della crisi economica, nelle Figure 13, 14, 15 e 16 sono stati analizzati i dati relativi al quinquennio 2005–2009 senza considerare le persone fisiche che dichiarano ricavi/compensi inferiori ai 30.000 euro.

Le Figure 13 e 14 mostrano i redditi medi dichiarati dai contribuenti, rispettivamente congrui e non congrui, distinti per macrosettore.

Nel 2009 i contribuenti congrui evidenziano un calo dei redditi medi dichiarati pari al 10,7% rispetto all’anno precedente: il settore delle manifatture è quello che registra il maggior calo (-30,7%), seguito dai servizi (-10,4%) e dal commercio (-6,7%), con una riduzione più contenuta per i professionisti (-2,1% circa).

Nell’ambito dei contribuenti non congrui si accentua il crollo del reddito medio per il settore manifatturiero e del commercio: per entrambi i settori si registra un valore medio negativo, ossia una perdita media di 27.200 euro per il manifatturiero e di 900 euro per il commercio.

Le Figure 15 e 16 mostrano i redditi medi dichiarati dai contribuenti, rispettivamente, congrui e non congrui distinti per area geografica.

I dati evidenziano nell’ultimo biennio un calo in tutte le aree territoriali. In particolare nel 2009, per i contribuenti congrui, si passa dal -12% del Nord-Ovest al -8% del Sud; per i contribuenti non congrui, invece, si passa dal -120% nel Nord-Ovest ad un -40% delle Isole. Nel Nord-Ovest il reddito medio dei contribuenti non congrui registra un valore negativo: 1.700 euro di perdita media.

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Figura 12: Reddito medio d’impresa o di lavoro autonomo per natura giuridica nel quinquennio 2005-2009

Impor ti in migliaia di euro Figura 13: Reddito medio d’impresa o di lavoro autonomo per macrosettore nel quinquennio 2005-2009

Persone fisiche con ricavi/compensi oltre i 30.000 euro, Società ed Enti – CONGRUI

43,4

32

70,3

26,8 38

,3

53,4

40,6

73,6

33,9 46

,656

41,8

72,8

34

47,752

,1

40,2

72,2

31,2

45,8

36,1 36

70,7

29,1 40

,9

0

10

20

30

40

50

60

70

80

MANIFATTURE SERVIZI PROFESSIONISTI COMMERCIO TOTALE

2005 2006 2007 2008 2009

Impor ti in migliaia di euro

24,2

38,5

32,9

28,1

26,1

42,3

40,2

31,1

26,3

43,1

38,9

31,2

27,5

39,9

33,9

30,9

26,5

36

26,4

28,4

0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50

Persone fisiche

Società di persone

Società di capitali ed Enti

Totale

2005 2006 2007 2008 2009

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17

Figura 14: Reddito medio d’impresa o di lavoro autonomo per macrosettore nel quinquennio 2005-2009

Persone fisiche con ricavi/compensi oltre i 30.000 euro, Società ed Enti – NON CONGRUI

4,1 5

43,9

4,8 99,

2

9,3

39,8

6,6 10

,4

10,4

10,6

37,3

8,2 11

,4

-3,4

9,6

38,6

3,5 8,

0

-27,

2

5

34,4

1,1

-0,9

-40

-30

-20

-10

0

10

20

30

40

50

MANIFATTURE SERVIZI PROFESSIONISTI COMMERCIO TOTALE

2005 2006 2007 2008 2009

Impor ti in migliaia di euro Figura 15: Reddito medio d’impresa o di lavoro autonomo per area geografica nel quinquennio 2005-2009

Persone fisiche con ricavi/compensi oltre i 30.000 euro, Società ed Enti – CONGRUI

43,4

41,2

37

29,1 31 38

,3

52,4

50,3

45,3

35,3

37,4 46

,653,8

51,5

46,4

36,2

37,9 47

,752,1

49,4

44,2

34,5

36,8 45

,846

43,4

40

31,9

33,5 40

,9

0

10

20

30

40

50

60

NORD-OVEST NORD-EST CENTRO SUD ISOLE TOTALE

2005 2006 2007 2008 2009

Impor ti in migliaia di euro

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18

Figura 16: Reddito medio d’impresa o di lavoro autonomo per area geografica nel quinquennio 2005-2009

Persone fisiche con ricavi/compensi oltre i 30.000 euro, Società ed Enti – NON CONGRUI

10,3

10,3

8,8

6,5

9,3 9

11,9 12

9,6

8,1 9,

9 10,512

,8

13,1

10,4

9,2 10

,7 11,4

8,6 9,4

6,7

6,7 8,

4

8,0

-1,7

1,1 1,3 2,

4

5

1,1

-4

-2

0

2

4

6

8

10

12

14

NORD-OVEST NORD-EST CENTRO SUD ISOLE TOTALE

2005 2006 2007 2008 2009

Impor ti in migliaia di euro

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19

La composizione percentuale dei contribuenti, dei ricavi e dei redditi Nel 2009 il numero dei contribuenti “Persone fisiche” scende a 2.223.564 (-0,7% rispetto al 2008); i volumi di ricavi/compensi dichiarati sono pari a 215,9 miliardi di euro, con una flessione di circa il 6,7% mente il reddito d’impresa e di lavoro autonomo, pari a 58,9 miliardi di euro, diminuisce rispetto al 2008 di circa il 5,7%.

Anche le “Società di persone” registrano una diminuzione passando da 701.264 nel 2008 a 699.263 nel 2009 (-0,3%), dichiarando per tale ultima annualità ricavi/compensi per 184,5 miliardi di euro (-9,1% sul 2008) e 25,2 miliardi di euro di reddito d’impresa e di lavoro autonomo (-10%). L’analisi dei dati mostra, invece, un aumento del numero dei contribuenti “Società di capitali ed Enti” che diventano 574.783 a fronte di 546.332 del 2008 (+5,2%), ma dichiarano complessivamente 390 miliardi di euro di ricavi/compensi (-2,4 rispetto al 2008) e 15,2 miliardi di euro di reddito d’impresa e di lavoro autonomo, che rappresenta una flessione di circa il 18% rispetto all’annualità precedente. Figura 17: Numero dei contribuenti per natura giuridica P.I. 2009

2.223.564

699.263 574.783 0

500.000

1.000.000

1.500.000

2.000.000

2.500.000

Persone fisiche Società di persone Società di capitali ed Enti

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20

Figura 18: Ammontare dei ricavi o compensi dichiarati P.I. 2009

215,

9

184,

5

390,

0

0,050,0

100,0150,0200,0250,0300,0350,0400,0450,0

Persone f isiche Società di persone Società di capitali ed Enti

Impor ti in miliardi di euro Figura 19: Ammontare del reddito d’impresa o di lavoro autonomo P.I. 2009

Impor ti in miliardi di euro

58,9

25,2 15,2

0,0 10,0 20,0 30,0 40,0 50,0 60,0 70,0

Persone fisiche Società di persone Società di capitali ed Enti

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21

Nell’ambito dei soggetti che hanno applicato gli Studi di settore per il periodo d’imposta 2009, le “Persone fisiche” rappresentano il 63,6% dei contribuenti, con il 27,3% del totale dei ricavi/compensi dichiarati, e contribuiscono per il 59,3% del reddito d’impresa e di lavoro autonomo (Fig. 20).

Le “Società di persone” sono, invece, il 20% dei contribuenti, rappresentano il 23,3% del totale dei ricavi/compensi dichiarati e producono il 25,3% del reddito d’impresa e di lavoro autonomo.

Infine, le “Società di capitali ed Enti” rappresentano il 16,4% dei contribuenti, con il 49,3% del totale dei ricavi/compensi dichiarati e contribuiscono per il 15,3% al reddito d’impresa e di lavoro autonomo. La Figura 21 fornisce indicazioni sul numero complessivo dei contribuenti e sulla composizione percentuale dei ricavi/compensi e dei redditi dichiarati distinti per macrosettore.

Dall’analisi emerge che il settore dei servizi comprende il 50,4% circa dei contribuenti, rappresenta il 41,6% del valore complessivo dei ricavi/compensi dichiarati e contribuisce per il 45,6% del reddito d’impresa e di lavoro autonomo.

I professionisti costituiscono invece il 18,9% dei contribuenti, con il 7,4% del totale dei compensi dichiarati e forniscono il 32,6% del reddito d’impresa e di lavoro autonomo.

Il settore del commercio rappresenta il 20,2% dei contribuenti, il 30,8% del totale dei ricavi dichiarati ed il 13,9% del reddito d’impresa.

Infine, il comparto manifatturiero rappresenta solo il 10,4% dei contribuenti, con il 20,2% del totale dei ricavi dichiarati e l’8,1% del reddito d’impresa.

Figura 20: Composizione percentuale del numero dei contribuenti, dei ricavi/compensi dichiarati e del reddito per natura giuridica P.I. 2009

63,6%

27,3%

59,3%

20,0%

23,3%

25,3%

16,4%

49,3%

15,3%

0% 10% 20% 30% 40% 50% 60% 70% 80% 90%

100%

Numero Ricavi o Compensi dichiarati Reddito d'impresa o di lavoro autonomo

Persone fisiche Società di persone Società di capitali ed Enti

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Figura 21: Composizione percentuale del numero dei contribuenti, dei ricavi/compensi dichiarati e del reddito per macrosettore P.I. 2009

La Figura 22 fornisce indicazioni sul numero complessivo dei contribuenti, sull’ammontare dei ricavi/compensi e dei redditi dichiarati distinti per area geografica.

Il Nord, con il 51,6% dei contribuenti, rappresenta il 56,5% dell’ammontare complessivo dei ricavi/compensi dichiarati, contribuendo per il 58,9% al reddito d’impresa e di lavoro autonomo totale.

Il Centro, con il 21,2% dei contribuenti, rappresenta il 20,6% dell’ammontare complessivo dei ricavi/compensi dichiarati, contribuendo per il 20,9% al reddito d’impresa e di lavoro autonomo.

Infine, il Sud e le Isole, con il 27,1% dei contribuenti, rappresenta il 22,9% dell’ammontare complessivo dei ricavi/compensi dichiarati, contribuendo per il 20,2% al reddito d’impresa e di lavoro autonomo.

10,4% 20,2% 8,1%

50,4% 41,6% 45,6%

18,9% 7,4% 32,6%

20,2% 30,8%

13,9%

0% 10% 20% 30% 40% 50% 60% 70% 80% 90%

100%

Numero Ricavi o Compensi dichiarati

Reddito d'impresa o di lavoro autonomo

ESTRAZIONI E MANIFATTURE SERVIZI PROFESSIONISTI COMMERCIO

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Figura 22: Composizione percentuale del numero dei contribuenti, dei ricavi/compensi dichiarati e del reddito per area geografica P.I. 2009

29,4% 31,9% 34,8%

22,2% 24,6% 24,1%

21,2% 20,6% 20,9% 18,7% 16,0% 13,7% 8,4% 6,9% 6,5%

0% 10% 20% 30% 40% 50% 60% 70% 80% 90%

100%

Numero Ricavi o Compensi dichiarati Reddito d'impresa o di lavoro autonomo

NORD-OVEST NORD-EST CENTRO SUD ISOLE

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ANALISI DELLA CONGRUITÀ E DELLA REDDITIVITÀ

Congruità e redditività per natura giuridica L’analisi dei dati relativi ai ricavi/compensi medi dichiarati dai contribuenti, distinti per natura giuridica (Fig. 23), evidenzia che i valori dichiarati per il 2009 dai contribuenti “non congrui e non adeguati” risultano essere inferiori rispetto a quelli dichiarati dai soggetti “congrui naturali o per adeguamento” (“Società di persone” -20%, “Società di capitali ed Enti” -33%, “Persone fisiche con ricavi/compensi dichiarati fino a 30.000 euro” -14%) ad eccezione delle “Persone fisiche con ricavi/compensi dichiarati oltre 30.000 euro” (+7%).

Tale differenza risulta ancora più accentuata se come oggetto dell’analisi viene assunto il reddito medio dichiarato per il 2009 dai soggetti “non congrui e non adeguati” rispetto a quello dichiarato dai contribuenti “congrui naturali o per adeguamento” (Fig. 24):

− “Persone fisiche con ricavi/compensi dichiarati fino a 30.000 euro” -59%, − “Persone fisiche con ricavi/compensi dichiarati oltre 30.000 euro” -64%, − “Società di persone” -86%, − “Società di capitali ed Enti” -143%. Ne consegue che la redditività2 dei soggetti congrui, naturali o per adeguamento, comprese le “Persone fisiche con ricavi/compensi dichiarati oltre 30.000 euro”, è molto più elevata rispetto a quella dei soggetti “non congrui e non adeguati” (Fig. 25).

Per le “Persone fisiche con ricavi/compensi dichiarati fino a 30.000 euro” la redditività passa dal 54,3 % dei soggetti congrui al 26% dei non congrui.

Nel caso delle “Persone fisiche con ricavi/compensi dichiarati oltre 30.000 euro” la redditività pari al 29,1% per i contribuenti congrui si riduce al 9,8% per quelli non congrui.

Le “Società di persone” passano da una redditività del 15,6% dei congrui al 2,6% dei non congrui.

Infine, le “Società di capitali ed Enti” vedono “crollare” la redditività dal 6% dei soggetti congrui ad un - 3,9% dei soggetti non congrui.

2 La redditività è stata calcolata come rapporto percentuale tra il reddito totale d’impresa e di lavoro autonomo dichiarato e i ricavi/compensi totali dichiarati.

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Figura 23: Ricavi/compensi medi per natura giuridica P.I. 2009

Impor ti in migliaia di euro Figura 24: Reddito medio d’impresa o di lavoro autonomo per natura giuridica P.I. 2009

Impor ti in migliaia di euro

38,7

9,5

42,6 45,1

13,9 3,9 5,8

-19,6 -30,0 -20,0 -10,0

0,0 10,0 20,0 30,0 40,0 50,0

Persone f isiche > 30.000 Persone f isiche < 30.000 Societ à d i p ersone Societ à d i cap it ali ed En t i

congrui Reddito medio d'impresa o di lavoro autonomo non congruiReddito medio d'impresa o di lavoro autonomo

133,0 17,5

273,7

750,2

142,4 15,0

219,2

503,2

0,0 100,0 200,0 300,0 400,0 500,0 600,0 700,0 800,0

Persone fisiche > 30.000

Persone fisiche < 30.000

Società di persone Società di capitali ed Enti

congrui Ricavi o Compensi dichiarati non congruiRicavi o Compensi dichiarati

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Figura 25: Redditività per natura giuridica nel P.I. 2009

29,1%

54,3%

15,6% 6,0% 9,8%

26,0%

2,6%

-3,9% -10,0% 0,0%

10,0% 20,0% 30,0% 40,0% 50,0% 60,0%

Persone fisiche > 30.000

Persone fisiche < 30.000

Società di persone Società di capitali ed Enti

congrui non congrui

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Congruità e redditività per area geografica Dall’analisi effettuata per area geografica dei redditi medi di impresa e di lavoro autonomo, dichiarati per il 2009 dal gruppo dei contribuenti “Persone fisiche con ricavi/compensi dichiarati oltre 30.000 euro, Società ed Enti” (Fig. 26), si rileva che i valori dichiarati dai soggetti “congrui naturali o per adeguamento” sono molto più elevati rispetto a quelli relativi ai contribuenti “non congrui e non adeguati”.

Infatti, a fronte di un reddito medio di 40.900 euro dichiarato dai soggetti congrui, si scende a 1.100 euro per i contribuenti non congrui.

Emerge che i contribuenti “Persone fisiche con ricavi/compensi dichiarati oltre 30.000 euro, Società ed Enti” che risultano non congrui dichiarano un reddito medio inferiore a quello dei soggetti congrui in situazione di possibile marginalità economica: infatti, i soggetti congrui “Persone fisiche con ricavi/compensi dichiarati fino a 30.000 euro” presentano un reddito medio di impresa o di lavoro autonomo pari a 9.500 euro (Fig. 27).

I valori più alti di redditività (Fig. 28) per i soggetti congrui naturali o per adeguamento vengono registrati nel Nord-Ovest (15,8%), seguito dal Centro (14,7%), dal Nord-Est (14,5%), dalle Isole (14%) e infine dal Sud (12,4%) e sono più bassi rispetto a quelli del 2008 (rispettivamente Nord-Ovest 17,4%, Centro 16%, Nord-Est 16,1%, Isole 15,3%, Sud 13,5%).

I soggetti non congrui e non adeguati presentano, invece, una redditività che varia, nelle diverse aree geografiche, tra il -0,6% (Nord-Ovest) ed il 2% (Isole), livelli inferiori rispetto a quelli del 2008, anno in cui la redditività dei soggetti non congrui variava da un minimo del 2,5% ad un massimo del 3%.

Figura 26: Reddito medio d’impresa o di lavoro autonomo distinto per area geografica nel P.I. 2009 - Persone fisiche con ricavi/compensi dichiarati oltre 30.000 euro, Società ed Enti

Impor ti in migliaia di euro

46 43,4 40 31,9 33,5

40,9

1,1 1,3 2,4 5 1,1 -1,7

-10 0

10 20 30 40 50

NORD- OVEST

NORD-EST CENTRO SUD ISOLE TOTALE

congrui non congrui

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28

Figura 27: Reddito medio d’impresa o di lavoro autonomo distinto per area geografica nel P.I. 2009 - Persone fisiche con ricavi/compensi dichiarati fino a 30.000 euro

Impor ti in migliaia di euro Figura 28: Redditività per area geografica nel P.I. 2009 - Persone fisiche con ricavi/compensi dichiarati oltre 30.000 euro, Società ed Enti

Congruità e redditività per macrosettore Nella Figura 29 vengono sintetizzati i risultati dell’analisi per macrosettore dei redditi medi d’impresa e di lavoro autonomo dichiarati per il 2009 dai contribuenti “Persone fisiche con ricavi/compensi dichiarati oltre 30.000 euro, Società ed Enti”.

Tali risultati evidenziano che, a fronte di un reddito medio pari a 1.100 euro dichiarato complessivamente dai soggetti non congrui e non adeguati, i singoli settori economici presentano valori molto diversi tra loro, passando da una perdita media di 27.200 euro del settore manifatturiero ad un reddito medio di 34.400 euro del settore dei professionisti.

Il reddito medio dichiarato dai soggetti congrui naturali o per adeguamento varia, invece, tra 29.100 euro del commercio e 70.700 euro per le attività professionali.

Ne consegue che, a livello di macrosettore, la redditività dei soggetti congrui, naturali o per adeguamento, è decisamente superiore a quella dei contribuenti “non congrui e non adeguati” (Fig. 31):

15,8% 14,5% 14,7% 12,4% 14,0% 14,6%

0,4% 0,5% 0,9% 2,0% 0,4% -0,6%

-5,0%

0,0%

5,0%

10,0%

15,0%

20,0%

NORD-OVEST NORD-EST CENTRO SUD ISOLE TOTALE

congrui non congrui

10,5 10 9,7 8,3 8,6 9,5

5 5,2 4,4 2 2,8 3,9

0 2 4 6 8

10 12

NORD-OVEST NORD-EST CENTRO SUD ISOLE TOTALE

congrui non congrui

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29

− nell’ambito delle attività professionali la redditività passa dal 56% dei soggetti congrui al 30% dei non congrui;

− nelle attività dei servizi la redditività scende dal 15,7% dei soggetti congrui al 2,3% dei non congrui;

− nel comparto manifatturiero la redditività del 6,9% dei soggetti congrui “crolla” al -6,8% soggetti per quelli non congrui;

− nel settore del commercio la redditività scende dal 7,2% dei soggetti congrui al -0,2 % dei non congrui.

La Figura 30 mostra, per la medesima annualità, il reddito medio per macrosettore dei contribuenti Persone fisiche con ricavi/compensi inferiori a 30.000 euro: si osserva come il settore del commercio presenti i valori più bassi sia per i contribuenti congrui sia per quelli non congrui.

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30

Figura 29: Reddito medio d’impresa o di lavoro autonomo distinto per macrosettore nel P.I. 2009 - Persone fisiche con ricavi/compensi dichiarati oltre 30.000 euro, Società ed Enti

Impor ti in migliaia di euro Figura 30: Reddito medio d’impresa o di lavoro autonomo distinto per macrosettore nel P.I. 2009 - Persone fisiche con ricavi/compensi dichiarati fino a 30.000 euro

Impor ti in migliaia di euro

8,8 10,4 10,0

5,3

9,5

5,4 6,9

3,9

-2,3

1,5

-4,0 -2,0 0,0 2,0 4,0 6,0 8,0

10,0 12,0

ESTRAZIONI E MANIFATTURE

SERVIZI PROFESSIONISTI COMMERCIO TOTALE

congrui non congrui

36,1 36,0

70,7

29,1 40,9

5,0

34,4

-0,9 1,1

-27,2

-40,0 -20,0

0,0 20,0 40,0 60,0 80,0

ESTRAZIONI E MANIFATTURE

SERVIZI PROFESSIONISTI COMMERCIO TOTALE

congrui non congrui

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31

Figura 31: Redditività per macrosettore nel P.I. 2009 - Persone fisiche con ricavi/compensi dichiarati oltre 30.000 euro, Società ed Enti

6,9% 15,7%

56,0%

7,2% 14,6%

2,3%

30,0%

0,4%

-6,8% -0,2%

-10,0% 0,0%

10,0% 20,0% 30,0% 40,0% 50,0% 60,0%

ESTRAZIONI E MANIFATTURE

SERVIZI PROFESSIONISTI COMMERCIO TOTALE

congrui non congrui