AN 41 finale WEB - centr · PDF filetronco, contento di poterlo interrogare: “Cosa...

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  • ANTONIANUM NOTIZIE

    Leditoriale

    Si chiude cos anche il 2015,un anno importante per lanostra citt e, nel nostro pic-colo, anche per il CentroCulturale Antonianum.Va in archi-vio lExpo di Milano: dopo lepaure, le perplessit e le resisten-ze di molti, lesposizione si chiu-de con numeri confortanti perlaffluenza e giudizi positivi sullacitt. giusto esserne soddisfattie orgogliosi. Positivo anche ilbilancio sulle attivit del CCA.Grazie al sostegno del pubblicoche ci segue da anni e alla colla-borazione dei volontari, il CCA hapotuto consentire lattivit dellabiblioteca e proporre una serie diiniziative.Alcune sono ormai rodate e con-solidate,come Pianoforum,le con-ferenze in biblioteca e il nostroPremio Letterario; altre nuove onuovissime,come i corsi di scrittu-ra creativa e lo stage di due giorni,presso la nostra biblioteca, dedica-to ai giovani appassionati di scrit-tura. A tutti coloro che hanno col-laborato, partecipato e reso possi-bili le nostre attivit, i nostri ringra-ziamenti, e i nostri migliori auguridi buon Natale e di un felice annonuovo.

    Enrico Lotti

    Periodico di cultura e attualit edito dal Centro Culturale Antonianum - Numero 41 - Novembre/Dicembre 2015

    Direttore responsabile: Enrico Lotti - Collaboratori: Andrea Boccotti, Gloria Casati, Giorgio Castellari, Giacomo de Antonellis, Clara Monesi, padre Pio Emer, don Carlo Jos Seno, Riccardo Tammaro, Deborah Traversa.Disegni: Raffaella de Antonellis,Alessia Marrazzo. Progetto grafico: Francesco Vecchi

    Registrazione del Tribunale di Milano n. 157 del 27-2-1987 Stampato in proprio - Conto Corrente postale N53559209 intestato a Centro Culturale AntonianumSede e redazione: Corso XXII Marzo 59/A, 20129 Milano Tel/Fax 02-733327 email: [email protected] ANTONIANUM NOTIZIE in formato PDF scaricabile gratuitamente da www.centroculturaleantonianum.it

    Il Centro Culturale Antonianum unassociazione senza fini di lucro: il lavoro dei collaboratori volontario e gratuito

    Anchio ho visitato lExpo 2015, in una calda serata dagosto. Unesperienza elettrizzante. Clima di festa, gente di tutto ilmondo, con vestiti tipici, lingue diverse, limpressione che il pianeta Terra fosse tutto l, compattato in quel chilometro qua-drato o poco pi. La curiosit di visitare i paesi pi sconosciuti e lontani mi portava a visitare vari padiglioni, soprattuttoquelli piccoli o poco frequentati e immergermi e respirare per qualche minuto culture e mondi affascinanti. Ma lattrazione delleattrazioni era per tutti lalbero della vita. Un albero incantato, albero della musica e dei colori, dei ritmi e delle luci. Difficile stac-carsi, una volta che lo spettacolo era iniziato. Contemplavo la musica prendere forma, dipingersi, rendersi in certo modo visibile,con quella perfetta sincronia di bagliori sempre nuovi. E migliaia, migliaia di persone (anchio!) tutti l ritti in silenzio a rapire eimmortalare immagini con smartphone e iPad. Interessante: un albero che convoca lumanit. Come lalbero che apre e chiude laBibbia, da quello del Paradiso terrestre a quello dellApocalisse, (lalbero di vita che d frutti dodici volte allanno, le cui foglie servo-no a guarire le nazioni), passando dallalbero della Croce dove si mostra lAmore pi grande. Lalbero che abbiamo dentro tutti.Il mio amico Giovanni Colombo scrive che il nuovo sindaco di Milano dovrebbe mettere questalbero della vita davanti alla suafinestra, in Piazza della Scala: Radicato l, nel mezzo del viavai, anchio lo incontrerei ogni mattina. Appoggerei la mia mano sul suotronco, contento di poterlo interrogare: Cosa c di nuovo oggi? La sua risposta mi arriverebbe senza esitazioni, portata da centinaiadi foglie:Tutto. J

    Parola di... don Carlo Jos Seno

    LLaallbbeerroo ddeellllaa vviittaa

    Grande successo per ledi-zione 2015 di Piano-forum, svoltasi sabato19 settembre nella chiesa di sanNicolao della Fle, a Milano.Liniziativa, dedicata alla musicapianistica e curata come sem-pre da don Carlo Jos Seno sacerdote e pianista giuntaalla tredicesima edizione.Questanno il programma eradedicato a Beethoven, con dueSonate per violino e pianoforte(op. 23 e op. 24 la Primavera)e prevedeva una novit, moltoapprezzata dal pubblico: al pia-noforte di don Seno era affian-cato il violino di don MaurizioTagliaferri. Due strumenti, duesacerdoti sulla scena, per unpomeriggio di grande musica,con momenti di riflessione spi-rituale, com nella tradizionedi Pianoforum. Il pubblico, cheha riempito le navate della chie-sa, ha seguito con interesse edemozione la performance.Come riportiamo nel riquadroin basso, disponibile un CDcon lintero programma esegui-to durante il concerto. J

    PIANOFORUM A DUE VOCIIl pianoforte di don Seno e il violino di don Tagliaferri protagonisti per un concerto deccezione

    di Riccardo Steiner

    Pianoforumil CD

    Come da tradizione, anchequestanno il nostro CentroCulturale ha realizzato un CDper ledizione corrente diPianoforum.Il CD, registrato in studio neimesi scorsi, ripropone lo stes-so programma del concerto.Pu essere ritirato presso lanostra biblioteca di CorsoXXII Marzo 59/A, a fronte diun piccolo contributo in libe-ralit (donazione suggerita: 10euro). Sar un modo per rivi-vere il concerto, o per rime-diare, se lo si perduto. Epotr essere anche unottima

    idea per un regalo di Natale,destinato a una persona cara ea chiunque ami la musica.Per informazioni, scrivere a:[email protected]

    In alto:don Maurizio Tagliaferri (violino)

    e don Carlo Jos Seno (pianoforte).A destra:

    la chiesa di San Nicolao della Fleaffollata durante

    il concerto di Pianoforum.

    Due giorni insieme, per imparare, scambiarsi esperienze, scrive-re e discutere i propri lavori. Stiamo parlando dello stage discrittura creativa che si tenuto tra sabato 17 e domenica 18ottobre a Milano, presso la nostra biblioteca, organizzato dal nostroCentro Culturale in collaborazione con Emergenza Scrittura, blog let-terario dedicato ai giovani narratori, e curato da Giulia Pieretto.Vihanno preso parte otto ragazzi under 35, provenienti da tutta Italia,sotto la guida di Anna Maltese, che attualmente tiene anche la nuovaedizione del corso di scrittura creativa. Il programma dello stage erafocalizzato sulla composizione di racconti, con alternanza di lezioniteoriche ed esercitazioni pratiche.Visto lentusiasmo e lapprezzamentodei partecipanti, ci sentiamo di promettere che questa iniziativa verrpresto ripetuta. J

    Scrittura creativa: lo stage

    In alto, i partecipanti: Matteo,Mirko, Francesco, Ginevra,

    Federica, Francesca, Donato, Rosa;Giulia Pieretto (Emergenza Scrittura)e Anna Maltese, la docente. A fianco,

    un momento dello stage.

    Buon Natalee Felice Anno Nuovo

    Buon Natalee Felice Anno Nuovo

  • Narrativa

    P. HawkinsLa ragazza del trenoPiemme, 2015 Narr D 1779

    N. LagioiaLa ferociaEinaudi, 2015 Narr D 1778

    G. SimenonIl ranch della giumenta perdutaAdelphi, 2010 Narr D 1777

    Murakami HarukiUomini senza donneEinaudi, 2015 Narr D 1776

    M. FoisLuce perfettaEinaudi, 2015 Narr D 1775

    J. DeaverSolitude CreekRizzoli, 2015 Narr D 1774

    V. DiffenbaughLe ali della vitaGarzanti, 2015 Narr D 1773

    A. VitaliLe belle CeceGarzanti, 2015 Narr D 1772

    A. HoltLa veritMondolibri/Einaudi, 2014 Narr D 1771

    J. DeaverIl filo che bruciaRizzoli, 2011 Narr C 2297

    E. FerranteStoria della bambina perdutae/o, 2015 Narr C 2296

    M. de GiovanniAnime di vetroEinaudi, 2015 Narr C 2295

    F. VargasTempi glacialiEinaudi, 2015 Narr C 2294

    C. LackbergIl segreto degli angeliMarsilio, 2015 Narr C 2293

    A. ManziniEra di maggioSellerio, 2015 Narr A 727

    Storia

    P. FussellTempo di guerraMondadori, 1991 Storia C489

    A. StilleUno su milleCinque famiglie ebraichedurante il fascismoMondadori, 1991Storia D 488

    Antonianum Notizie - n. 41, Novembre/Dicembre 2015 - pagina 2

    Nella puntata precedente(Antonianum Notizien. 38/39, Agosto 2015)abbiamo presentato tre autricidi best seller rosa: BarbaraTaylor Bradford,Danielle Steel eSveva Casati Modignani.In questa seconda parte dellar-ticolo, parliamo di due altrinomi di grande successo: MariaVenturi e Nicholas Sparks.

    Maria VenturiLa fiorentina Maria Venturi una scrittrice e giornalista nota,oltre che per i suoi romanzi,forse ancor pi per la sceneg-giatura di alcune fiction televisi-ve di successo, fra le quali citia-mo le fortunatissime serieIncantesimo e Orgoglio, segui-te da milioni di telespettatori.I suoi libri mescolano una nar-razione ambientata in contestiborghesi e storie di sentimenti,che spesso cercano di far avvi-cinare personaggi che appar-tengono a classi sociali diverse.La madre, infatti, era figlia di uncolonnello e di una nobildonna,il padre era figlio di un ferrovie-re e di una casalinga che, perfarlo laureare, andava a lavare ipanni in un istituto di suore. Siconobbero a Firenze, dove stu-diavano, e dal loro giovanile eimpossibile amore nacqueMaria. Nei remoti anni Trenta ladifferenza sociale era un tabche non si poteva abbatteresenza rischiare lemarginazionee lo scandalo: il loro matrimo-nio fu tenuto segreto, i pecca-tori proseguirono luniversitmantenuti dai rispettivi genitorie la piccola Maria trascorse i

    primi quattro anni di vita aPistoia,a casa dei nonni paterni.Lo scoppio della guerra mon-diale avrebbe fatto crollaremolte barriere e molti pregiudi-zi. I pregiudizi legati alle diffe-renze sociali e la difficolt diabbattere questi muri conflui-scono copiosamente nei suoiracconti e nelle vicende deisuoi personaggi.Con il marito Andrea, geologo,le venne offerta la possibilit digirare mezzo mondo. Ogni viag-gio e ogni incontro damorediventavano un reportage. Ilromanzo Butta la luna, diven-tato anchesso poi una fictiontelevisiva, stato ispirato dallamiseria che la scrittrice ebbemodo di conoscere in Africa.Il suo pi recente romanzoNiente per ca