REGIONE SICILIANA

Ampliamento telecontrollo ed installazione di avviatori ad inverter nelle

pompe in regolazione dei principali sollevamenti

PROGETTO ESECUTIVO

IL PRESIDENTE

Relazione Generale

I PROGETTISTI

Dott. Ing. Vincenzo Indelicato

T.E. Giuseppe Giuffrida

IL RUP

Dott. Ing. Giuseppe Rapisarda

GGG

– ACOSET spa

PROF. FABIO FATUZZO

INDICE

Premessa...............................................................................................................................................1 Descrizione del sistema........................................................................................................................2 Descrizione nodi soggetti ad intervento...............................................................................................3

Canfarella deposito ..........................................................................................................................3 Canfarella 2 ......................................................................................................................................3 Serbatoio Via Adua..........................................................................................................................4 Serbatoio Mollacchina .....................................................................................................................4 Pozzo Macrì .....................................................................................................................................5 Serbatoio e rilanci Monte Difeso .....................................................................................................6 Pozzo Sacro Cuore ...........................................................................................................................6 Serbatoio Viscalori...........................................................................................................................7 Serbatoio Caflish..............................................................................................................................8

Interventi previsti in progetto...............................................................................................................9 Interventi di carattere generale.........................................................................................................9 Interventi su Canfarella deposito .....................................................................................................9 Interventi su Canfarella 2...............................................................................................................10 Interventi sito Via Adua.................................................................................................................10 Interventi su Serbatoio Mollacchina ..............................................................................................10 Interventi sul Sistema Pozzo Macrì ...............................................................................................11 Interventi sul Sistema Pozzo Sacro Cuore .....................................................................................11 Interventi sul Sistema Muri Antichi...............................................................................................11 Interventi sul Serbatoio Caflish......................................................................................................12 Interventi sul Serbatoio Viscalori ..................................................................................................12 Riepilogo apparecchiature per singolo sito....................................................................................13

Costi dell’intervento...........................................................................................................................13 Quantificazione del risparmio economico .........................................................................................15 Rapporto costi benefici ......................................................................................................................16

Premessa La presente relazione è parte integrante del progetto esecutivo per l’ ampliamento del telecontrollo e la installazione di avviatori ad inverter nelle pompe in regolazione dei principali sollevamenti delle reti gestite da Acoset. Si tratta del primo lotto funzionale in cui vengono considerati i principali sollevamenti in cui sono presenti pompe in regolazione. Vengono altresì considerati i serbatoi di arrivo rispetto a tali sollevamenti. Nella presente relazione viene prima descritta la situazione esistente, quindi individuati e descritti gli interventi previsti nel presente progetto ed infine vengono effettuate le considerazioni economiche sulla base del computo metrico estimativo e delle relative analisi, allegate alla presente relazione.

Con il seguente intervento progettuale il funzionamento dei vari apparati posti all’interno dei

nodi sarà gestito da apparati di controllo periferici RTU (Remote Terminal Unit), in grado di provvedere alla loro regolazione automatica mediante telecontrollo.

Dal centro di controllo sarà possibile monitorare lo stato di funzionamento dei singoli apparati

e raccogliere i dati ad essi relativi, controllare le stazioni di pompaggio ed i relativi serbatoi anche attraverso l’invio di comandi agli apparati elettro idraulici installati.

La nuova parte di telcontrollo sarà perfettamente integrata con il telecontrollo esistente ed

attualmente in funzione presso Acoset. Attraverso l’installazione dei dispositivi ad inverter le pompe in regolazione saranno in grado

di consumare l’energia in funzione della effettiva quantità di acqua sollevata, evitando gli sprechi tipici della regolazione effettuata attraverso l’introduzione di perite di carico nella condotta di mandata e quelli dovuti a funzionamento discontinuo delle pompe.

L’utilizzo combinato del sistema di telecontrollo ed avviatori ad inverter permetterà un

incremento della qualità del servizio, una riduzione delle perdite in rete, ed una riduzione dei consumi elettrici.

Il sistema di telecontrollo inoltre sarà in grado di ottimizzare l’utilizzo dell’energia elettrica

attraverso uno spostamento di parte dei consumi elettrici dalla fascia F1, di maggiore costo, nelle fasce F2 ed F3, più vantaggiose, con un ulteriore risparmio economico.

Il sistema nel suo complesso, le logiche di funzionamento e i singoli componenti avranno

caratteristiche tali da permettere il raggiungimento dei risultati attesi. Maggiori dettagli tecnici sono riportati nella relazione tecnica specialistica, nelle specifiche

tecniche e funzionali e nell’allegato al capitolato speciale di appalto.

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Descrizione del sistema Il sistema dei sollevamenti gestiti da Acoset può essere considerato come un insieme di nodi idraulici correlati. Per gruppo di nodo correlato si intende un insieme di nodi in cui si hanno successivi rilanci e relativa distribuzione. Il gruppo correlato nel Comune di Ragalna è composto da quattro siti:

- Distribuzione e sollevamento Canfarella deposito - Distribuzione e sollevamento Canfarella 2 - Distribuzione e sollevamento serbatoio via Adua - Serbatoio Mollacchina

Il gruppo correlato Sacro Cuore è composto da

- pozzo sacro Coure - serbatoio e rilanci Sacro cuore - Serbatoio Viscalori - Serbatoio Caflish

Il gruppo correlato Pozzo Macrì è composto da

- Pozzo Macrì - Serbatoio con rilanci Macrì - Serbatoio e rilanci Monte difeso

Il gruppo correlato Muri Antichi è composto da

- Pozzo Muri antichi - Distribuzione in rete Trecastagni

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Descrizione nodi soggetti ad intervento

Canfarella deposito In questo sito, che si trova nel Comune di Ragalna a 665 s.l.m., è presente il prelievo dalla condotta Ciapparazzo, un serbatoio di accumulo per il rilancio ed un serbatoio di accumulo per la distribuzione locale. La portata prelevata dalla condotta Ciapparazzo è di circa 43 l/s regolata da una saracinesca strozzata manualmente con un caduta di pressione di circa 3 bar. Tale portata in parte viene distribuita ed in parte rilanciata al serbatoio Canfarella 2. Per il rilancio sono presenti n. 2 pompe e relativi avviatori:

- Pompa 1 da 75 kW - Pompa 2 da 110 kW

Entrambe le pompe, previste con funzionamento alternativo, premono sulla stessa condotta del DN 200 in acciaio. Attualmente viene utilizzata solo la pompa di maggiore potenza, che, con funzionamento discontinuo, solleva verso Canfarella 2 circa 44 l/s.Il funzionamento discontinuo è regolato dal livellostato di minima in partenza e dal livellostato di massima in arrivo a Canfarella 2.

Canfarella 2 Nel nodo Canfarella 2, che si trova nel Comune di Ragalna a 782 s.l.m., si ha una vasca di 80 mc che riceve la portata proveniente dal sollevamento di Canfarella deposito. Tale portata viene in parte viene distribuita ed in parte rilanciata all’impianto di via Adua. Per il rilancio al serbatoio di via Adua sono installate n. 2 pompe che premono su una condotta del DN 150. Le potenze delle pompe sono:

- Pompa 1 da 55 kW - Pompa 2 da 75 kW

Attualmente per il sollevamento verso via Adua è utilizzata una sola pompa con una portata di 37 l/s.

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Serbatoio Via Adua In questo sito, posto a 894 s.l.m. nel Comune di Ragalna, è presente un serbatoio da 30 mc, un rilancio con 2 pompe che premono verso il serbatoio Mollacchina circa 21, 5 l/s, su una condotta premente del DN 150 in acciaio. Le potenze delle due pompe sono

- Pompa 1 da 45 kW - Pompa 2 da 55 kW

Anche in questo sito normalmente è utilizzata una sola pompa.

Serbatoio Mollacchina In tale serbatoio, che è il più alto del Comune di Ragalna, vi è l’arrivo dal sollevamento di via Adua e le relativa distribuzione su due condotte separate. Il serbatoio è diviso in tre vasche ed attualmente è utilizzato solo parzialmente. Le due uscite servono zone diverse della parte alta di Ragalna.

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Pozzo Macrì Nel sito “Pozzo Macrì” nel comune di Pedara è presente un pozzo romano, una vasca di accumulo e dei rilanci. All’interno del pozzo romano sono installate 6 pompe di cui: n. 5 da132 kW pompano su una unica condotta del DN 300 n. 1 da 200 kW pompa su una condotta del DN 200. Entrambe le condotte portano l’acqua alla vasca di accumulo. Nella condotta del DN 300 è presente una diramazione del DN 150. La vasca presenta n. 2 uscite per caduta:

- alimentazione serbatoio Capraio del DN 200; - alimentazione per via Ronzini a Trecastagni del DN 100.

Dalla vasca inoltre si alimentano n. 4 rilanci

- Rilancio Ragala; - Rilancio Urna; - Rilancio Monte Difeso; - Rilancio Cozzarelli

Nella seguente tabella viene riportato il riepilogo delle pompe installate nel sistema denominato Macrì con indicazione della relativa potenza, tensione di alimentazione, prevalenza e portata.

Denominazione Potenza

(CV) Potenza (kW) Tensione

(V) Prevalenza (m) Portata (l/s) Campana 180 132,39 660 392 25Campana 180 132,39 660 392 25Campana 180 132,39 660 300 25Campana 180 132,39 660 392 25Campana 270 198,58 660 392 30Rilancio Ragala 50 36,77 380 135 10Rilancio Ragala 25 18,39 380 140 7Rilancio M Uma 40 29,42 380 154 12Rilancio M Uma 15 11,03 380 125 13Rilancio M Difeso 122 89,73 380 125 13Rilancio M Difeso 122 89,73 380 125 13

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Serbatoio e rilanci Monte Difeso Nel serbatoio Monte Difeso è presente una vasca alimentata con un sollevamento da pozzo Macrì. Da tale vasca prelevano l’acqua:

- un sollevamento in rete; - un sollevamento per la zona Valcalanna - un sollevamento per il serbatoio Ellera

Nel sollevamento per la zona Valcalanna è presente un avviatore ad inverter attualmente regolato in pressione e non collegato al sistema di telecontrollo. Nella seguente tabella sono riportati le caratteristiche delle pompe presenti nel sito.

Denominazione Potenza (CV)

Potenza (kW)

Tensione (V) Prevalenza (m) Portata (l/s)

Rilancio Pozzo Ellera 180 132,39 380 330 20Rilancio Pozzo Ellera 100 73,55 380 360 12Rilancio Valcalanna 30 22,06 380 Rilancio in rete 7,5 5,52 380 52 2,5Rilancio in rete 7,5 5,52 380 52 2,5

Pozzo Sacro Cuore Il sistema “Pozzo Sacro Cuore” è costituito da un pozzo romano, due trivellati in galleria, tre trivellati esterni ed una vasca di accumulo. I trivellati in galleria, attrezzati con pompe da 90 kW, portano l’acqua in una vasca di sconnessione a quota – 240 m. La vasca di sconnessione alimenta quattro barilotti con relative pompe, organizzati a gruppi di 2. Il troppo pieno della vaschetta di sconnessione alimenta il fondo del pozzo romano dove è installata una ulteriore pompa. La pompa al fondo pozzo, così come i due sistemi a barilotto sollevano l’acqua fuori dal pozzo con una condotta del DN 300 e 2 condotte del DN 200. Tali sistemi di condotte confluiscono in una unica condotta esterna del DN 400 che porta l’acqua alla vasca di accumulo. Le tre trivelle esterne, separatamente, con condotte del DN 200, sollevano l’acqua sempre verso la vasca di accumulo.

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Dalla vasca di accumulo, su una uscita a gravità, si alimenta il serbatoio Viscalori, mentre con due rilanci separati si alimentano il serbatoio Pedara P3 ed il serbatoio Caflish. Nella seguente tabella viene riportato il riepilogo delle pompe installate nel sistema denominato Pozzo Sacro Cuore con indicazione della relativa potenza, tensione di alimentazione, prevalenza e portata.

Denominazione Potenza

(CV) Potenza (kW) V Prevalenza (m) Portata (l/s) trivella 125 91,94 380 67 100Trivella 125 91,94 380 75 100campana 125 91,94 380 75 100campana 320 235,36 380 335 40fondo pozzo 320 235,36 380 315 40Rilancio 125 91,94 380 245 22campana 150 110,32 380 300 30trivella esterna 125 91,94 380 274 25trivella esterna 250 183,87 660 290 35trivella esterna 320 235,36 660 315 50rilancio pedara 180 132,39 380 200 40rilancio pedara 180 132,39 380 200 40rilancio caflisc 180 132,39 380 60 120rilancio caflisc 180 132,39 380 60 120rilancio caflisc 75 55,16 380 90 40Rilancio 12,5 9,19 380 52 6

Serbatoio Viscalori Nel serbatoio Viscalori è presente una vaschetta di pre-carico sulla quale arriva l’acqua proveniente da Sacro Cuore, attraverso la condotta del DN 500 e l’acqua proveniente da pozzo Mangano attraverso uno condotta del DN200. Dalla vaschetta, per caduta l’acqua arriva alle due vasche che costituiscono l’accumulo del serbatoio. Dalla vaschetta di pre-carico parte l’uscita per lo stesso pozzo Mangano attraverso l’utilizzo bidirezionale della stessa condotta di ingresso. Sempre dalla vaschetta di pre-carico partono l’uscita per S.G. la Punta e l’uscita per Valverde entrambe del DN200. Dalla vasca principale parte l’uscita per Viagrande del DN200. In tale sito, attualmente, non è presente l’energia elettrica. A poche decine di metri da tale serbatoio esiste un nuovo serbatoio, realizzato dal Comune che non è ancora entrato in funzione.

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Serbatoio Caflish Il serbatoio Caflish è alimentato da un sollevamento di Sacro Cuore. Tale serbatoio, in questa fase viene considerato per la sola misura di livello al fine di dare il feedback all’inverter che sarà installato nel relativo sollevamento. In tale sito, attualmente, non è presente l’energia elettrica.

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Interventi previsti in progetto.

Interventi di carattere generale. Nelle stazioni di sollevamento analizzate sono attuabili diversi interventi per il risparmio energetico e l’ottimizzazione del servizio e più dettagliatamente:

- utilizzo di avviatori ad inverter per la regolazione dei livelli nei serbatoi e delle portate sollevate;

- utilizzo del sistema di telecontrollo per il consumo di energia elettrica ottimale nelle fasce di acquisto dell’energia elettrica meno costose;

- recupero di energia idraulica residua; - utilizzo del sistema di telecontrollo per la riduzione delle perdite; - utilizzo del sistema di telecontrollo per la riduzione dei costi del personale addetto alle

manovre. L’utilizzo di avviatori ad inverter permette di risparmiare fino al 20 % attraverso:

- l’eliminazione dell’ avvio ripetuto delle pompe; - il rifasamento quasi unitario; - la regolazione di portata (quando realizzata) che può avvenire senza dissipazione di potenza,

o, in alternativa (quando la regolazione di portata non è effettuata) con le minori perdite di carico dovute al funzionamento in regime ridotto.

A tale risparmio vanno sommati i vantaggi dovuti alla minore usura degli impianti elettromeccanici installati e l’ottimizzazione della gestione e l’innalzamento della qualità del servizio reso. Il consumo ottimale in fascia “Off-Peak” consiste nella riduzione del pompaggio nella fascia “Peak” dove normalmente l’energia elettrica è fornita con un costo superiore al 30% rispetto alla fascia “Off- Peak”. Il recupero di energia idraulica consiste nel recuperare l’energia idraulica dei prelievi della condotta in pressione di adduzione nelle pompe del sollevamento affidando all’inverter, ed al relativo telecontrollo, la regolazione di portata al posto dell’attuale sistema consistente nella strozzatura della condotta che alimenta il serbatoio di aspirazione.

Interventi su Canfarella deposito In tale sito si prevede di realizzare il by-pass delle vasche di accumulo al fine di recuperare la pressione idrica dell’uscita delle condotta Ciapparazzo. In tal modo, considerando il dislivello trai due serbatoi e la pressione in uscita dalla condotta “Ciapparazzo” si avrebbe una riduzione dei consumi pari al 20%.

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Contestualmente alla realizzazione del by-pass occorre effettuare la manutenzione straordinaria delle valvole a galleggiante ed installare di una valvola di non ritorno all’uscita delle vasche al fine di potere continuare ad utilizzare le stesse vasche in emergenza. Per la parte impiantistica occorre:

• installare un avviatore ad inverter sulla pompa di 110 kW ed effettuare il collegamento al telecontrollo;

• effettuare il collegamento al telecontrollo dell’avviatore da 75 kW; • installare un misuratore di livello vasca di accumulo e nella vasca di distribuzione • installare un misuratore di portata all’uscita della condotta Ciapparazzo; • installare un misuratore di portata in distribuzione. • istallare una valvola a farfalla motorizzata sull’uscita in distribuzione.

La portata sollevata a Canfarella 2 sarà misurata in quest’ultimo serbatoio.

Interventi su Canfarella 2 In tale sito si prevede di:

• installare un misuratore di livello vasca; • installare un misuratore di portata in ingresso da Canfarella deposito; • installare un misuratore di portata in uscita in distribuzione; • installare una valvola a farfalla motorizzata in uscita di distribuzione; • installare una unità periferica; • realizzare un impianto elettrico per il telecontrollo.

La portata sollevata in via Adua sarà all’arrivo di quest’ultimo serbatoio.

Interventi sito Via Adua In tale sito si prevede di:

• installare un misuratore di livello; • installare un misuratore di portata in ingresso da Canfarella 2; • installare un misuratore di portata in uscita in distribuzione; • installare una valvola a farfalla motorizzata in uscita di distribuzione; • installare una unità periferica; • realizzare un impianto elettrico per il telecontrollo.

Interventi su Serbatoio Mollacchina In tale sito si prevede di:

• installare un misuratore di livello; • installare un misuratore di portata in ingresso da Via Adua; • installare un misuratore di portata in uscita in distribuzione;

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• installare un misuratore di portata in uscita in distribuzione; • installare due valvole a farfalla motorizzate nelle 2 uscita in distribuzione; • installare una unità periferica; • realizzare un impianto elettrico per il telecontrollo.

Interventi sul Sistema Pozzo Macrì In tale sito si prevede di:

- installare un misuratore di livello sul fondo del pozzo romano e sulla vasca di accumulo; - installare un misuratore di portata sulle condotte del 200 e del 300 che collegano il pozzo

alla vasca di accumulo; - installare un misuratore di portata sulla diramazione del tubo del 300; - installare un misuratore di portata sulle due uscite per caduta, serbatoio capraio e via

Ronzini; - installare un di misuratori di portata sui rilanci per Ragala, Urna e Monte difeso; - installare avviatori ad inverter su una delle due pompe di ciascun rilancio; - collegare le pompe che resteranno con avviatori statici al sistema di telecontrollo con

appositi quadretti di interfaccia: - installare n. 2 RTU, una nel locale pozzo ed una nel locale sollevamenti della vasca di

accumulo.

Interventi sul Sistema Pozzo Sacro Cuore In tale sito si prevede di:

- installare un misuratore di livello nella vasca di sconnessione posta a quota –240, nel fondo del pozzo romano e nella vasca di accumulo esterna;

- installare un misuratore di portata ad inserzione sul tubo del DN 400 in ingresso al serbatoio di accumulo esterno e sulla uscita per Viscalori;

- installare misuratori di portata ad induzione elettromagnetica nelle tre condotte dei rispettivi trivellati esterni e sui sollevamenti Pedara P3 e Caflish;

- installare avviatori ad inverter su una trivella a fondo pozzo e su una campana di rilancio; - installare avviatori ad inverter su una delle pompe dei rilanci per Pedara P3 e caflish; - collegare le pompe che resteranno con avviatori statici al sistema di telecontrollo con

appositi quadretti di interfaccia; - installare una unità periferica.

Interventi sul Sistema Muri Antichi In tale sito si prevede di:

- installare un avviatore ad inverter sul trivellato 6 posto all’interno del pozzo romano; - installare un misuratore di livello nella cameretta posta a quota – 270; - installare un avviatore ad inverter nel rilancio 6 in rete;

- installare un misuratore di pressione nel collettore di aspirazione del rilancio in rete ed uno nella condotta stessa di distribuzione in rete;

- installare una unità periferica.

Interventi sul Serbatoio Caflish In tale sito saranno installati un misuratore di livello e una unità periferica con trasmissione via radio. L’informazione di livello servirà per la retroazione dell’inverter installato a sacro cuore. In tale sito non è presente attualmente l’energia elettrica e nel presente progetto si prevede di realizzare un punto di consegna rete elettrica con le somme a disposizione della stazione appaltante. Si prevede inoltre di realizzare un minimo di impianto elettrico per alimentare la RTU ed un punto luce.

Interventi sul Serbatoio Viscalori In tale sito saranno installati un misuratore di livello e una unità periferica con trasmissione via radio. L’informazione di livello servirà per il controllo della vasca di sacro Cuore. Saranno installati i misuratori di portata ad induzione elettromagnetica su:

- ingresso/uscita da pozzo Mangano; - uscita per S.G.La Punta; - uscita per Valverde; - uscita per Viagrande.

Il misuratore per l’ingresso / uscita per pozzo Mangano sarà del tipo bi-direzionale. Un misuratore di portata del tipo ad inserzione sarà installato sull’ingresso del DN 500 da sacro Cuore. Sarà inoltre installata una valvola a farfalla motorizzata sulla uscita per Valverde. In tale sito non è presente attualmente l’energia elettrica e nel presente progetto si prevede di realizzare un punto di consegna rete elettrica con le somme a disposizione della stazione appaltante. Si prevede inoltre di realizzare un minimo di impianto elettrico per alimentare la RTU e n. 2 punti luce. La stessa RTU sarà dotata di un adeguato Spare in termini di punti di I/O per potere controllare anche i parametri del nuovo serbatoio vicino quando questo entrerà in funzione.

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Riepilogo apparecchiature per singolo sito Sito Intr. L P Q VM Pompa Inv Pompa

(on-ff) Canfarella deposito 1 2 0 2 1 1 1 Canfarella 2 1 1 0 2 1 1 1 Via Adua 1 1 0 2 1 1 1 Mollacchina 1 1 0 2 2 0 0 Sacro Cuore 1 3 0 7 0 4 10 Viscalori 1 1 0 5 1 0 0 Caflish 1 1 0 0 0 0 0 Pedara P3 1 1 0 0 0 0 0 Macrì pozzo 1 1 0 2 0 0 6 Macrì serbatoio 1 1 0 6 2 3 3 Monte Difeso 1 1 3 3 0 3 0 Muri Antichi 1 1 2 1 0 2 6 Totale 2 15 5 32 8 15 28

Costi dell’intervento Dal computo metrico allegato si evince un costo dei lavori pari a Euro 510.000,00 di cui:

Lavori Importo (euro) per lavori a misura € 493.304,64per oneri della sicurezza non soggetti ad eventuale ribasso d’asta € 16.695,36SOMMANO € 510.000,00

In relazione alle diverse tipologie di lavori si ha:

Descrizione Importo (euro)

%

IMPIANTI E SISTEMI DI TELECONTROLLO € 368.504,06 71,54%AVVIATORI AD INVERTER € 141.495,94 28,56%TOTALE IMPORTI € 510.000,00 100,00%

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In relazione ai siti oggetto dell’intervento

Riepilogo interventi per sito e per tipologia di lavorazione

SITO

Avviatori ad Inverter e relativi

quadri elettrici

Telecontrollo, strumentazione e

relativi quadri elettrici Totale % Centro di controllo 6.280,54 6.280,54 1,2%Canfarella deposito 13.201,89 33.018,86 46.220,75 9,1%Canfarella 2 7.633,01 30.450,10 38.083,11 7,5%Via Adua 8.162,94 24.534,76 32.697,70 6,4%Serbatoio Mollacchina - 25.990,81 25.990,81 5,1%Muri Antichi 15.795,95 19.998,10 35.794,05 7,0%Macri 27.464,57 82.243,44 109.708,02 21,5%Monte Difeso 17.901,99 29.644,78 47.546,77 9,3%Sacro Cuore 51.335,58 66.749,31 118.084,89 23,2%Viscalori - 39.610,94 39.610,94 7,8%Serbatoio Caflish - 9.982,41 9.982,41 2,0%Totale importi 141.495,94 368.504,06 510.000,00 100,0% Considerando anche le somme a disposizione si ha un importo complessivo dell’intervento paria a Euro 678.134,00 in accordo al seguente quadro economico

QUADRO ECONOMICO LAVORI

Lavori a base d'asta 493.304,64 Oneri sicurezza 16.695,36 Totale lavori 510.000,00 510.000,00

SOMME A DISPOSIZIONE

Iva (20% sui lavori) 102.000,00 Competenze tecniche interne (1,5% sui lavori) 7.650,00 Oneri per allacci elettrici 3.600,00 Oneri per Collaudo tecnico ed amministrativo 4.284,00 Spese di pubblicità e pubblicazione bando 20.000,00 Imprevisti (5% sui lavori + iva 20%) 30.600,00 Totale somme a disposizione 168.134,00 168.134,00 Totale progetto 678.134,00

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Quantificazione del risparmio economico Nella seguente tabella sono riportati i dati di consumo per i siti dove è presente un impianto di sollevamento.

POTENZA Energia attiva totale per anno

id Impianto Ubicazione

kW kWh/anno 2 Sacro Cuore Pedara 2.438 15.399.339,003 Macrì Pedara 1.063 7.175.311,006 Muri Antichi Trecastagni 813 5.730.436,0010 Deposito Ragalna 175 1.025.308,0011 Canfarella 2 Ragalna 120 620.331,9012 Via Adua Ragalna 105 286.362,62 Totale 4.945 30.320.745,90 Considerando un costo dell’energia pari a 8,9 c€/kWh per la fascia oraria più cara (Peak) e di 5,9 c€/kWh per la fascia oraria più economica (Off – Peak) con un coefficiente pari rispettivamente a 35% ed al 65% (dati da contratto con Electra Italia S.P.A.) si ha un costo complessivo per la sola componente energia pari a circa 2 milioni di Euro/anno che comprensivi di uso delle reti per la parte in quota energia si ha un costo complessivo pari a circa 3 milioni di Euro/anno. Ipotizzando una riduzione dei consumi pari al 30 % per il recupero di energia idraulica ed utilizzo degli inverter, applicabile alla potenza utilizzata con inverter che è pari al 20% della potenza installata su tali siti, si ha una percentuale di energia risparmiata pari al 6 % che equivale ad un risparmio economico pari a 180.000,00 Euro/anno. Con una minore percentuale delle ore di funzionamento nelle fasce di picco (ipotizzata del 30%), si ha un risparmio per minore costo dell’energia pari a 113.500,00. A tali contributi va sommato il risparmio realizzato per minore acquisto di acqua ipotizzato pari al 20% dell’importo relativo al telecontrollo. Tale contributo, considerando l’investimento per la parte di telecontrollo che è pari a 367.476,00, comporta un risparmio economico pari a 73.500,00 Euro/anno. Infine, ipotizzando una quota minima di risparmio dei costi di personale, ipotizzata al 4% dei costi del telecontrollo, si ha un ulteriore risparmio di 14.000,00 Euro Il risparmio complessivo è pari a 381.000,00 Euro/anno

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Rapporto costi benefici Stimando un costo di manutenzione annua delle nuove apparecchiature ed infrastrutture pari allo stesso valore di ammortamento, ipotizzato in 10 anni, si hanno costi aggiuntivi pari a 57.000,00 Euro annui. Dalla differenza tra costi annuali e ricavi annuali si ottiene il risparmio netto che è pari a Euro 324.000,00 Con queste considerazioni si ha: Costo investimento (al netto di IVA) 576.000,00 Euro Risparmio netto annuo 324.000,00 Euro Si ha un tempo di payback di 1,76anni I Progettisti

Dott. Ing. Vincenzo Indelicato P.E. Giuseppe Giuffrida

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