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Ambasciata d’Italia ad Ankara Ufficio Economico e Commerciale Ambasciata d’Italia in Ankara, Ufficio Commerciale, Atatürk Bulvarı 118, 06680, Ankara, www.ambankara.esteri.it ; [email protected] ; tel. 0090-312-4574275; fax 0090-312-4574282 Responsabile: Dott. Francesco Varriale Ultimi Sviluppi Indagine dell’Osservatorio UE sulle violazioni dei diritti di proprietà intellettuale Borsa Istanbul: 1,3 miliardi USD da investitori stranieri tra febbraio e aprile Tunnel Eurasia di Istanbul: a Italferr supervisione lavori e revisione del progetto Rinnovato lo stabilimento Same Deutz-Fahr in Turchia La tedesca MAN trasferisce la produzione in Turchia Gruppo Trevi: video sul progetto della nuova Metro di Copenhagen Economia e Politica Economica La Banca Centrale turca rivede al ribasso il tasso di interesse BERS: la crescita turca rallenta nel 2014 Disoccupazione turca a doppia cifra nel mese di febbraio Il Rapporto dollaro/lira segna il livello più basso in sei mesi Annunci e Gare Vai direttamente alla pagina Indicatori Macroeconomici Vai direttamente alla pagina N.12 16 26/05/2014 Prot. Nr. 1247

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Ambasciata d’Italia ad Ankara Ufficio Economico e Commerciale

Ambasciata d’Italia in Ankara, Ufficio Commerciale, Atatürk Bulvarı 118, 06680, Ankara, www.ambankara.esteri.it ; [email protected] ; tel. 0090-312-4574275; fax 0090-312-4574282

Responsabile: Dott. Francesco Varriale

Ultimi Sviluppi

Indagine dell’Osservatorio UE sulle violazioni dei diritti di proprietà intellettuale

Borsa Istanbul: 1,3 miliardi USD da investitori stranieri tra febbraio e aprile

Tunnel Eurasia di Istanbul: a Italferr supervisione lavori e revisione del progetto

Rinnovato lo stabilimento Same Deutz-Fahr in Turchia

La tedesca MAN trasferisce la produzione in Turchia

Gruppo Trevi: video sul progetto della nuova Metro di Copenhagen

Economia e Politica Economica

La Banca Centrale turca rivede al ribasso il tasso di interesse

BERS: la crescita turca rallenta nel 2014

Disoccupazione turca a doppia cifra nel mese di febbraio

Il Rapporto dollaro/lira segna il livello più basso in sei mesi

Annunci e Gare

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Indicatori Macroeconomici

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N.12 16 –26/05/2014

Prot. Nr. 1247

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Ultimi sviluppi

Indagine dell’Osservatorio UE sulle violazioni dei diritti di proprietà intellettuale L’Osservatorio europeo sulle violazioni dei diritti di proprietà intellettuale ha promosso un’indagine, per conto della Commissione Europea, con lo scopo di tracciare un quadro completo sulla proprietà intellettuale in Paesi terzi. Tale sondaggio è rivolto alle entità dell’Unione Europea (imprese, camere di commercio, società di consulenza, associazioni di categoria, ecc.) che potranno così segnalare particolari ostacoli e criticità legate alla tutela della proprietà intellettuale. I soggetti interessati a partecipare al sondaggio, potranno compilare il questionario direttamente sul sito: https://www.tmdn.org/uss/index.php?sid=64891&lang=en. Eventuali richieste di chiarimento andranno inviate all’indirizzo email dell’Osservatorio: [email protected] TOP

Borsa Istanbul: 1,3 miliardi USD da investitori stranieri tra febbraio e aprile Gli investitori stranieri hanno iniettato più di 1,3 miliardi di dollari nella borsa turca tra febbraio e aprile 2014, secondo i dati dalla Borsa di Istanbul. L’indice della più importante borsa della Turchia è aumentato del 19,4%, mentre l’afflusso di capitali ha raggiunto un valore di 443 miliardi di dollari nell’arco di tre mesi. L’indice del settore bancario, una voce della Borsa di Istanbul che riceve forti investimenti esteri, ha superato l’indice principale con un aumento del 27,8%. A causa dei rischi geo-politici, nonché della situazione di politica interna, gli investitori stranieri quest’anno sono partiti con cautela. TOP

Tunnel Eurasia di Istanbul: a Italferr supervisione lavori e revisione del progetto Italferr si è aggiudicata il contratto da 5,3 milioni di dollari per la supervisione dei lavori e la revisione del progetto dell’Eurasia Tunnel, la galleria stradale sottomarina che collegherà la sponda europea di Istanbul con quella asiatica. È l’ennesimo successo internazionale della società di ingegneria del Gruppo FS Italiane, che consolida in questo modo la sua presenza in Turchia, dove sta anche progettando la linea metropolitana tra il centro di Ankara e l’aeroporto di Esenboga. Lungo circa 15 chilometri, di cui 3,4 sotto il livello del mare, ad una profondità di circa 25 metri, l’Eurasia Tunnel attraverserà lo stretto del Bosforo in parallelo al tunnel ferroviario del Marmaray. Una volta completato, consentirà il collegamento tra i due continenti in 15 minuti, a fronte degli attuali 100 minuti. Italferr, in raggruppamento con la Società turca Altinok, si è aggiudicata il contratto battendo Yuksel Proje, la principale società di progettazione turca, la tedesca Bernard Ingenieuria GmbH e l’austriaca Geoconsult GmbH. Il Tunnel Eurasia sarà realizzato dal consorzio ATAS (Avrasya Tuneli Insaat ve Yatirim), costituito tra la società di costruzioni turca Yapi Merkezi e le coreane SK E&C, Samwhan Corporation and Hanshin. L’intero progetto è stato finanziato dalla European Bank for Reconstruction and Development (BERS) con un prestito di 150 milioni di dollari. (Fonte: Comunicato stampa Ferrovie dello Stato) TOP

Rinnovato lo stabilimento Same Deutz-Fahr in Turchia Mercoledì 14 maggio ha avuto luogo l’inaugurazione del nuovo stabilimento Same Deutz-Fahr in Turchia. Il rinnovamento dell’esistente stabilimento consolida la presenza dell’azienda nel mercato turco e nel medio oriente. La nuova struttura fa seguito alla recente acquisizione da parte di Same Deutz-Fahr del 100% delle attività in Turchia e rappresenta un passo significativo per una stabile presenza dell’azienda in questo importante mercato. Il nuovo stabilimento di Bandirma, assieme agli altri siti produttivi Same Deutz-Fahr, risponde non solo alle esigenze del mercato locale, ma anche di quelli europei ed extra-europei. La nuova struttura produttiva e la strategia dell’azienda in Turchia sono state illustrate da Giampaolo Cameli, amministratore

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delegato di Same Deutz-Fahr Turchia, alla presenza del presidente del gruppo Vittorio Carozza e dell’amministratore delegato Same Deutz-Fahr Lodovico Bussolati. “L’investimento in Turchia è un passo fondamentale per la nostra strategia di internazionalizzazione. – commenta Lodovico Bussolati, amministratore delegato di Same Deutz-Fahr – La nostra azienda crede fermamente in questo mercato in costante crescita.” Same Deutz-Fahr, con sede centrale in Italia a Treviglio (BG), è uno dei principali produttori mondiali di trattori, macchine per la raccolta e motori diesel. Distribuisce i propri prodotti con i marchi Deutz-Fahr, Same, Lamborghini Trattori, Hürlimann, Grégoire e Lamborghini Green Pro. La gamma di trattori copre una fascia di potenza da 23 a 270 CV e la gamma delle macchine da raccolta va da 100 a 395 CV. Same Deutz-Fahr conta 7 siti produttivi, 13 filiali commerciali, 1 joint venture, 141 importatori e oltre 3.000 concessionari in tutto il mondo, occupando oltre 3.100 dipendenti nel mondo. Nel 2013 il Gruppo ha registrato un fatturato di 1.212 milioni di euro e un EBIT del 6,9%. (Fonte: Comunicato stampa Same Deutz-Fahr) TOP

La tedesca MAN trasferisce la produzione in Turchia Il costruttore di camion MAN SE chiuderà l’impianto tedesco di autobus e sposterà la produzione in Turchia, dove il minore costo della manodopera compensa il calo della domanda sui mercati europei. I 420 lavoratori interessati verranno trasferiti in altri impianti del gruppo Volkswagen proprietario del marchio MAN SE. L’assemblaggio di corriere e bus per il trasporto pubblico sarà trasferito dall’impianto tedesco di Plauen alla capitale turca entro marzo 2015, secondo una nota della società. “Non abbiamo alternative al trasferimento della produzione per aumentare l’efficienza dei nostri impianti” ha dichiarato Anders Nielsen, capo della divisione camion e bus della MAN. Spostare la produzione in Turchia, dove MAN impiega già 1.700 lavoratori nell’impianto di Ankara, consentirà all’azienda di abbattere sensibilmente i costi. Il costo della manodopera in Turchia si aggira infatti sui 5,7 euro/ora, circa un settimo dei 37 euro / ora della Germania, secondo IW, l’istituto economico con base a Colonia. TOP

Gruppo Trevi: video sul progetto della nuova Metro di Copenhagen

Il Gruppo Trevi, leader a livello mondiale nell’ingegneria del sottosuolo e nel settore delle perforazioni, pubblicherà sul proprio canale YouTube, il prossimo giovedì 5 giugno, un’anteprima on line del reportage realizzato sul progetto della nuova Metro di Copenhagen (Copenhagen Cityringen Project). Nel reportage di quasi 11 minuti, grazie all’utilizzo di riprese aree, interviste, video in 3D verranno presentate le rilevanti sfide tecnologiche affrontate nella realizzazione della nuova Metro di Copenhagen, come quelle rappresentate dalle opere di fondazioni in pieno centro città. Le credenziali per iscriversi alla visione del video verranno rilasciate previa compilazione del form d’iscrizione all’anteprima online, disponibile cliccando sull’apposito banner presente sull’home page del sito www.trevigroup.com. Il Gruppo Trevi, attivo in Turchia dal 1988 attraverso la filiale Trevi A.S., ha partecipato ad importanti progetti infrastrutturali che hanno contribuito allo sviluppo economico del Paese, quali la costruzione della Strada Europea E80, che comprende il secondo ponte sul Bosforo, l’autostrada che collega Ankara a Istanbul, l’autostrada del Sud Anatolia, nonché lo stadio olimpico di Istanbul. TOP

Economia e Politica Economica

La Banca Centrale turca rivede al ribasso il tasso di interesse La Banca Centrale turca ha sorpreso i mercati riducendo il tasso d’interesse dello 0,5%, lasciando intendere che potrebbe decidere per un’ulteriore riduzione graduale, pur confermando una politica monetaria rigorosa. Il Consiglio per la Politica Monetaria (PPK) della Banca Centrale

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ha deciso di tagliare il tasso a una settimana (one week repo) dal 10 al 9,5%. “Con i recenti sviluppi che hanno determinato un miglioramento degli indicatori di rischio e una riduzione del grado di incertezza, i tassi di interesse sono calati un po’ ovunque sui mercati. Alla luce queste evoluzioni, il comitato ha deciso la riduzione del tasso d’interesse”, secondo una nota diffusa dalla Banca Centrale. Il corridoio dei tassi è stato mantenuto invariato tra l’8 e il 12%, così come sono rimasti invariati i tassi overnight. La Banca ha ribadito il proprio impegno a perseguire una politica monetaria rigorosa per ridurre l’inflazione ai livelli obiettivo entro la fine dell’anno. “Le aspettative di inflazione, l’andamento dei prezzi e altri fattori saranno attentamente monitorati e sarà mantenuta una politica monetaria rigorosa fino a quando non ci saranno sensibili miglioramenti sulle prospettive inflazionistiche” recita la nota. Nonostante le rassicurazioni del Governatore, Erdem Başçı, l’inflazione ha superato le previsioni di fine anno della banca, riducendo le aspettative di un’ulteriore riduzione dei tassi questo mese. A gennaio la Banca Centrale aveva aumentato sensibilmente i tassi per arginare il deprezzamento della lira turca. TOP

BERS: la crescita turca rallenta nel 2014 Secondo il rapporto della Banca Europea per la Ricostruzione e lo Sviluppo (BERS) pubblicato il 14 maggio, la crescita dell’economia turca dovrebbe rallentare nel 2014, dopo una performance migliore del previsto nel 2013. “Il premio per il rischio è aumentato dall’inizio dell’anno, riflettendo in parte l’incertezza politica. Il costo elevato di finanziamento dovrebbe pesare sulla domanda interna e la crescita”, hanno dichiarato alla BERS. Originariamente creata per investire nei paesi dell’ex blocco sovietico dell’Europa orientale, la BERS ha anche previsto che la crisi Ucraina tra l’Occidente e la Russia colpirà la domanda di esportazione per le merci turche e il reddito generato dal turismo. L’istituto ha aggiunto che “le stime di crescita per il 2014 si confermano al 2,5%, meno del 3,3% previsto a inizio anno e del 4% del 2013”. Secondo la BERS, la crescita turca “dovrebbe recuperare nel 2015 al livello del 3,2%, aprendo lo spazio per un allentamento monetario, e in una certa misura alimentando la fiducia elevata delle imprese e dei consumatori, con la conseguenza di maggiori consumi e investimenti”. Il tapering della Federal Reserve degli Stati Uniti è stato menzionato come il rischio più prominente che minaccia la crescita turca, in quanto “potrebbe pesare più del previsto sul flusso di fondi esteri per i mercati emergenti”. Il rapporto ha aggiunto, comunque, che la performance dell’economia turca ha fatto meglio del previsto al culmine della turbolenze di mercato nei primi mesi dell’anno. TOP

Disoccupazione turca a doppia cifra nel mese di febbraio Il tasso di disoccupazione rimane a doppia cifra nel mese di febbraio per il terzo mese consecutivo, nonostante un forte aumento dell’occupazione nei settori dell’edilizia e dell’industria. Secondo i dati dall’Istituto di Statistica turco (Turkstat), febbraio a segnato più di 2,8 milioni di disoccupati, pari a circa il 10,2% della popolazione attiva. Nonostante un calo dello 0,3% rispetto allo stesso periodo del 2013, resta una tendenza al rialzo. Il tasso di disoccupazione nel mese di febbraio è stato il primo dato calcolato in base alle nuove norme adottate dal Turkstat per “garantire la piena conformità con l’Unione Europea”. L’istituto ha aggiunto che gli indicatori del mercato del lavoro per la popolazione nella fascia di età 15-64 sono calcolati per omogeneità con l’OCSE ed altre organizzazioni internazionali. A seguito della riforma, l’istituto ha rivisto i precedenti dati sul lavoro, operazione che ha determinato un aumento della disoccupazione di gennaio al 10,3% dal 10,1%. Degli occupati nel mese di febbraio, il 20,2% lavora in agricoltura, il 21,4% nell’industria, il 7% nelle costruzioni e il 51,3% nel settore dei servizi. Akbank Economic Research (AER) ha dichiarato in un comunicato diffuso dopo l’annuncio delle statistiche, che il recupero nel mercato del lavoro è continuato, guidato dai

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settori delle costruzioni e dell’industria. “Forti aumenti dell’industria e della produzione dei beni intermedi nelle costruzioni del 5 e del 10%, rispettivamente, e l’andamento positivo dell’indice PMI dell’occupazione ad aprile danno segnali che la ripresa dell’occupazione continuerà”, ha aggiunto AER. Secondo il programma a medio termine del governo turco, il tasso di disoccupazione dovrebbe scendere al 9,4% nel 2014. TOP

Il Rapporto dollaro/lira segna il livello più basso in sei mesi Il 19 Maggio il rapporto dollaro/lira ha toccato il livello più basso dal 18 Dicembre 2013 dopo l’annuncio della Banca Centrale Europea di sostenere nuove misure di stimoli all’economia entro il prossimo mese; ciò ha determinato una nuova ondata di ottimismo nei mercati internazionali. La lira turca, che all’apertura dei mercati aveva registrato un valore di 2,650, si è poi ulteriormente rafforzata nel corso della giornata, fino a raggiungere il valore di 2,617. La valuta turca aveva inziato a subire una forte svalutazione lo scorso Gennaio, quando la US Federal Rserve aveva annunciato che avrebbe posto fine entro l’autunno al suo piano di stimoli all’economia, che prevede l’acquisto di obbligazioni estere dei Paesi emergenti (tra i quali anche la Turchia). Un altro fattore determinante è stato il clima di tensioni politiche creatosi in seguito allo scandalo di corruzione esploso lo scorso 17 Dicembre. Secondo il rapporto Reuters, l’attuale rafforzamento della lira è dovuto principalmente alla notizia diffusa da due fonti della Bundesbank secondo la quale la Banca Centrale Tedesca sarebbe disposta a fornire il suo supporto alla politica monetaria della BCE. La valuta turca, nel frattempo, sta recuperando parte delle perdite subite nelle settimane precedenti grazie ad indicatori macroeconomici migliori del previsto e al clima politico più disteso, fattori che hanno aiutato gli investitori a riacquistare fiducia nell’economia del Paese. TOP

Gare e Annunci IBB, Metrokent Kayasehir Underground Line and Basaksehir—Kayasehir– Olympic Park Tramcar Line Project Design Works

Istanbul Metropolitan Municipality (IBB) made an announcement for the pre-qualification tender for the final design works of Metrokent – Kayaşehir underground line and Başakşehir – Kayaşehir – Olympic park tramcar line. The pre-qualification tender has been published in the public procurement bulletin on 14 May 2014, under registration no: 2014/48722. Companies interested can obtain tender documents from IBB’s address: Istanbul Metropolitan Municipality, Projects Department, Infrastructure Projects Directorate, M. Nezihi Özmen Mah. Keresteciler sitesi, Kasım sokak No:77 Floor:4, 34169 Merter – İstanbul, in return for 150 TL. Deadline for pre-qualification applications is 30 June 2014. TOP

TAP, Trans Adriatic Pipeline Project Trans Adriatic Pipeline (TAP) has issued its second contract notice for a major Engineering Procurement Construction (EPC) contract in the Official Journal of the EU – the EU Gazette. The scope for this contract will include the Engineering, Procurement and Construction of the approximately 760 kilometres of 48 inch (1.2 metres) diameter, cross-country onshore pipeline in Greece and Albania. The deadline for the pre-qualification applications is 9 June 2014. (Application file can be obtained until 26th of May 2014). Futher details can be reached from the link: http://ted.europa.eu/udl?uri=TED:NOTICE:158271-2014:TEXT:EN:HTML TOP

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Indicatori Macroeconomici

PIL Nel 2013, il tasso di crescita del PIL è stato pari al 4% (nei 4 trimestri: 2,9%, 4,5%, 4,3% e 4,4%). Dopo la crescita tumultuosa del 2010 (+9,2%) e del 2011 (+8,5%), che ha proiettato la Turchia ai primi posti al mondo fra i Paesi con la più alta crescita del PIL, nel 2012 il ritmo di crescita del PIL turco, in rallentamento per effetto delle politiche governative di contenimento e della congiuntura internazionale, si è attestato al 2,2%. TOP

Inflazione Nel mese di aprile 2014, l’inflazione relativa ai beni al consumo in Turchia ha raggiunto il valore più alto negli ultimi sei mesi: il tasso d’inflazione è infatti cresciuto del 9,38% rispetto allo stesso mese dell’anno precedente, e dell’ 1,34% rispetto a marzo 2014. Nel 2013, l’inflazione relativa ai beni al consumo in Turchia è stata pari al 7,4%. Nel 2012 l’inflazione aveva mostrato una tendenza in calo, con un dato finale pari al 6,16%. TOP

Interscambio con l’Italia Nel mese di marzo 2014, l’Italia si è collocata al quarto posto fra i partner commerciali della Turchia, con un interscambio di 4,6 miliardi di dollari. Le importazioni dall’Italia hanno un valore di 2,8 miliardi di dollari (+1,6%), mentre le esportazioni hanno raggiunto un volume di 1,8 miliardi (+8,8%), per un saldo negativo per la Turchia pari a 993 milioni di dollari. Nel 2013 l’Italia si era posizionata al quarto posto nella graduatoria dei Paesi partner della Turchia, dopo Germania, Russia e Cina, con un interscambio pari a 19,6 miliardi di dollari. TOP

Borsa di Istanbul Borsa di Istanbul (BIST-100) 78.405 al 26 maggio 2014 Cambio al 26 maggio 2014 1 Euro = 2,8338 TL 1 Dollaro = 2,0790 TL

Cronache Economiche

A cura di: Filippo Manara

Redazione: Duygu Toprak

In collaborazione con: ICE Agenzia

Ufficio Istanbul

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