Alternanza scuola lavoro
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ALTERNANZA SCUOLA LAVORO ITC/E “Don Luigi Sturzo” di BAGHERIA “Il percorso di alternanza scuola lavoro rappresenta il metodo più efficace di avvio al mondo del lavoro. Il collegamento dei due “mondi” quello teorico della Scuola e quello pratico della produzione, si può definire riuscito solo, grazie all’ inserimento dei giovani nei processi produttivi. I convergenti interessi di chi forma ed educa e di chi produce, trovano soddisfazione proprio nello scambio di attività”. Prof. Salvatore Provenzani Il pensiero succitato ha rappresentato già da molti anni uno dei pilastri dell’offerta formativa dell’ITC “Don L. Sturzo” e su di esso è stato programmato il Pof e la progettualità complessiva
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Il percorso di alternanza scuola lavoro rappresenta il metodo più efficace di avvio al mondo del lavoro. Il collegamento dei due “mondi” quello teorico della Scuola e quello pratico della produzione, si può definire riuscito solo, grazie all’ inserimento dei giovani nei processi produttivi. I convergenti interessi di chi forma ed educa e di chi produce, trovano soddisfazione proprio nello scambio di attività.
Transcript of Alternanza scuola lavoro
ALTERNANZA SCUOLA LAVORO
ITC/E “Don Luigi Sturzo”
di BAGHERIA
“Il percorso di alternanza scuola lavoro rappresenta il metodo più efficace di avvio al mondo del lavoro. Il collegamento dei due
“mondi” quello teorico della Scuola e quello pratico della produzione, si può definire riuscito solo, grazie all’ inserimento dei giovani nei processi produttivi. I convergenti interessi di chi forma
ed educa e di chi produce, trovano soddisfazione proprio nello scambio di attività”.
Prof. Salvatore Provenzani
Il pensiero succitato ha rappresentato già da molti anni uno dei pilastri dell’offerta formativa dell’ITC “Don L. Sturzo” e su di esso è stato
programmato il Pof e la progettualità complessiva
ALTERNANZA SCUOLA LAVORO
ITC/E “Don Luigi Sturzo”
di BAGHERIA
L’alternanza è ormai considerata parte integrante dell’attività curriculare.
Tirocini e stage rappresentano strumenti indispensabili per fare acquisire ai giovani:
“ senso di iniziativa e imprenditorialità” per tradurre le idee in azioni
competenze utili per l’orientamento e l’occupabilità
regole comportamentali ed esperienze proprie del mondo del lavoro
capacità di lavorare in team socializzando esperienze e competenze
consapevolezza dei valori etici.
Attraverso i tirocini/stage la scuola promuove la crescita della persona in quanto i percorsi di apprendimento in alternanza assumono una rilevanza educativa fondamentale nella formazione dei giovani.
ALTERNANZA SCUOLA LAVORO
ITC/E“Don Luigi Sturzo”
di BAGHERIA
La nostra scuola, sempre aperta all’innovazione formativa eorganizzativa, già da alcuni anni ha avviato esperienze dialternanza scuola lavoro, che continuano ad attuarsi sia per igiovani ancora studenti che per i neodiplomati.
L’Alternanza rappresenta per il nostro Istituto già da diversotempo il nuovo modo di fare “scuola”.La progettualità in questo ambito ha permesso a tanti allievidell’ITC di integrare le conoscenze e le competenze curricularicon competenze e abilità acquisite nel mondo del lavoro.
A partire già dal 1994 la nostra scuola ha portato avanti
numerose iniziative nell’ambito dell’Alternanza scuola
lavoro, attingendo a diverse fonti di finanziamento:
- Fondi Cipe - N. 12 Tirocini formativi in imprese operanti in
diverse aree di attività nel territorio di Bagheria
- POR Misura 307 - N. 3 - IFTS nell’ambito del settore
turistico
- PON 2000 - 2006 Misura 7.2 7.3 - “Percorsi di alternanza
per promuovere l’imprenditorialità femminile”
- PON 2000 - 2006 Misura 1.1F - Costituzione di 2 Imprese
Formative Simulate
- PON 2000 - 2006 - Costituzione di una cooperativa reale
I nostri progetti dal 2008
Progetto di Alternanza scuola- lavoroEx art. 4 legge 53/2003 :
“ Nuova agricoltura per le nuove generazioni”
C-5 FSE-2010-280:“ La mia impresa”
“ Fare impresa in Sicilia “ “ Fare impresa nei settori emergenti
C-5-FSE02_POR_SICILIA-2011-88 : “ Intraprendiamo “
Progetto di Alternanza scuola-lavoro 2010-2011, Direttiva n.87/2010:
“ L’alternanza per valorizzare le professionalità e le realtà economiche del territorio”
Il progetto ha coinvolto 15 ragazzi delle seconde classi, si è sviluppato nel corso di tre annualità e ha avuto i seguenti
fondamentali obiettivi:
• far vivere ai giovani direttamente la realtà lavorativa del settore agricolo da essi poco conosciuto
• sviluppare capacità e competenze da spendere in un nuovo contesto economico
• permettere di individuare le molteplici opportunità che offre la filiera agricola
Progetto di Alternanza scuola- lavoroEx art. 4 legge 53/2003
“NUOVA AGRICOLTURA PER LE NUOVE GENERAZIONI”
Progetto di Alternanza scuola- lavoro
Ex art. 4 legge 53/2003
“NUOVA AGRICOLTURA PER LE NUOVE
GENERAZIONI”
Il progetto ha avuto la durata di 120 ore per ogni annualità
Le attività sono state suddivise in :
•Attività di formazione in aula e in laboratorio
•Attività di orientamento
•Attività di stage
Le strutture esterne partner del progetto
della prima annualità
Consiglio per la ricerca e la sperimentazione in agricoltura
(CRA ) sezione di Bagheria
Aziende del territorio regionale con cui il CRA collabora
Ecofruit Soc. Coop. ( Bagheria )
“C R A” Consiglio per la ricerca e la sperimentazione in agricoltura
sede di B a g h e r i a
IL dott. FASCELLA spiega ai ragazzi i vantaggi delle coltivazioni fuori
suolo in serre.
Le serre possono essere in plastica o in vetro: serre a media tecnologia
Coltivazione di rose fuori suolo
Le serre del CRA
Perchè si coltiva in serre?
Con le coltivazioni in serra si possono controllare meglio i parametri
ambientali.
All'interno della serra si crea un ambiente dove le radiazioni solari sono più
intense, quindi si può condizionare l’ambiente interno ottimizzando la
produzione.
Modalità di taglio degli steli
Il prodotto in serra può essere venduto ad un prezzo maggiore perché ha
un maggiore valore aggiunto;
i prodotti possono essere nutriti con sostanze che non nocive per la salute
e per l'ambiente.
Alcune coltivazioni in serra: EUPHORBIA
L’UNICO MERCATO DEI FIORI IN SICILIA ( MARSALA)
CHE FUNZIONA COME QUELLO OLANDESE
I ragazzi visitano
ALL’INGRESSO DEL MERCATO
LA FRASE SCRITTA
TRA LE VIRGOLETTE “……………”
CI HA PARTICOLARMENTE COLPITO
L'azienda s.r.l. è costituita da 30 produttori, tra questi lavorano tanti giovani
figli dei soci.
Il gruppo di produttori ha avviato l'attività con investimenti minimi,
aumentando via via la dimensione aziendale.
Pianta spontanea
che cresce prevalentemente nel
Mediterraneo.
Unica in Europa
La coltivazione predominante
è il MIRTUS COMUNIS:
Cresce in Australia
Impresa “Russo Pietro” di Marsala
L’impresa occupa 8 operai
Ma il giorno dello stage il numero è aumentato
L’invasatrice ci ha facilitato il lavoro
Abbiamo lavorato senza stancarci tanto……..
Ci siamo rese conto che l’idea di svolgere l’attività agricola per una
donna non è proprio dascartare
Il Vivaio Tumbarello si estende su 10 ettari di terreno
di cui 3 ettari di cava
Il vivaio in una cava “ Le perriere “
L’obiettivo dell’imprenditore è quello di creare
un percorso turistico adibito a vivaio
Le strutture esterne partner del progetto
della seconda annualità
Due delle aziende partner:
Azienda Vitivinicola “Feudo Di Sisa” s.r.l.
Azienda Vitivinicola “Principe di Corleone”
I ragazzi hanno acquisito esperienze nel settore vitivincolo
sia sotto l’aspetto produttivo che in quello del marketing.
L’affinamento per il prodotto di alta qualita'
I ragazzi assistono alla fase di svinatura del vino
Il tutor aziendale spiega le finalità delle analisi controllo qualità
Le strutture esterne partner del progetto
della terza annualità
Agriturismo Villa Dafne
Pastificio Tomasello
Nello studio di consulenza
Il commercialista spiega il
funzionamento di un programma di
“contabilità integrata”
Piano integrato C-5 FSE-2010-280
“ La mia impresa”“ Fare impresa in Sicilia “
“ Fare impresa nei settori emergenti
I destinatari sono stati 15 alunni delle quarte classi selezionati in base al punteggio riportato allo scrutinio e su
segnalazione dei coordinatori. Il progetto ha impegnato i ragazzi per 120 ore
prevalentemente nei mesi estivi.
La scelta dell’impresa agrituristica è sembrata la più idonea perché ha permesso ai giovani di lavorare in un ambito
economico che coniuga turismo culturale, ambientale ed enogastronomico.
Piano integrato C-5 FSE-2010-280
Le imprese di riferimento sono state:
Agriturismo Villa Dafne
Agriturismo Bergi
Agriturismo Valle dei Margi
tre realtà imprenditoriali agrituristiche che operano in tre diverse zone
del territorio siciliano che hanno saputo coinvolgere gli studenti nelle
varie attività rendendoli protagonisti.
Il diverso posizionamento delle tre imprese ha inoltre dato ai giovani
l’opportunità di confrontare il modo di fare impresa nello stesso settore
in zone differenti.
Piano integrato C-5 FSE-2010-280Le ubicazioni delle imprese coinvolte
Un interessante incontro con l’assessore al
turismo di Castelbuono
Le arance di Caltagirone vengono selezionate e
confezionate (Emanuele da il suo contributo); una
buona parte sarà utilizzata per la produzione della
marmellata in agriturismo.
Ore di stage dedicate allo studio delle problematiche
amministrative, fiscali e di marketing relative all’agriturismo
C 5 straordinario:
“Intraprendiamo”
I destinatari sono stati 15 alunni delle quinte classi che a conclusione dell’esame di stato, sono stati selezionati in base al punteggio riportato e alla partecipazione ad attività di stage e tirocini organizzate in precedenza
dalla scuola.
Il progetto ha inteso contribuire alla valorizzazione delle risorse umane necessarie alla promozione dell’impresa agrituristica nelle diverse realtà locali, coerentemente con quanto voluto dalle politiche locali di sviluppo e
con le diverse attività messe in atto precedentemente dall’istituto.
C 5 straordinario:
“Intraprendiamo”
L’ORGANIZZAZIONE DEL NOSTRO LAVORO
Considerato che le imprese coinvolte dal progetto non assumevano dimensioni tali da consentire l’applicazione letterale del pacchetto Treu,
abbiamo suddiviso gli stagisti in quattro gruppi che si sono avvicendati nelle quattro aziende per 40 ore.Tale organizzazione ha rafforzato il
raggiungimento degli obiettivi e ha garantito l’erogazione di n. 160 ore di stage per ogni singolo allievo.
A conclusione delle attività le aziende hanno sottoposto i ragazzi ad un test di verifica finale
Foto che mostrano momenti significativi
.
Due stagiste durante le ore di lavoro in azienda
Francesca con uno degli imprenditori
C5 Straordinario
“ Intraprendiamo “
LE IMPRESE COINVOLTE:
•Az. Agr. Biol.LUCIGNANELLO s.s.agr.
•Az.Agr. Biol. PODERE DEL CASALE s.s agr.
•Soc.Coop.VECCHIA CANTINA di Montepulciano
•Pro Loco di Montepulciano
LE IMPRESE COINVOLTE:
•Az. Agr. Biol. LUCIGNANELLO s.s.agr.
•Az.Agr. Biol. PODERE DEL CASALE s.s agr.
Nelle due aziende biologiche ed agrituristiche gli stagisti hanno potuto svolgere attività relative alla produzione, commercializzazione e amministrazione aziendale in
relazione alle diverse specificità aziendali.
LE IMPRESE COINVOLTE:
•Soc.Coop.Vecchia Cantina di Montepulciano
•Pro Loco di Montepulciano
Nella cooperativa vitivinicola gli studenti si sono occupati dei processi produttivi dei vini locali, Protocollo di qualità, analisi dei mercati,
marketing in Italia e all’estero, controlli di qualità e amministrazione aziendale.
Alla Pro Loco i ragazzi si sono impegnati nella gestione amministrativa e sociale dell’associazione, marketing del territorio e organizzazione
delle attività di animazione della città
MOTIVAZONI DELLA SCELTA
Le imprese sono state scelte tenendo conto che i settori in cui
operano afferiscono a risorse del territorio simili a quelli del nostro
territorio:
agricoltura
beni culturali ed ambientali
turismo.
E’ stata nostra intenzione quindi fare sperimentare ai nostri ragazzi
buone prassi da applicare nel nostro contesto territoriale.
Istituzioni, imprese, professionisti, dirigenti scolastici,
docenti e allievi si incontrano.
Il 12 ottobre 2011 a conclusione dello stage il sindaco di
Montepulciano ha organizzato una giornata presso i locali
del Comune della città per riflettere sull’importanza della
esperienza vissuta da parte di ognuno dei convenuti.
Tutti riconoscono l’enorme valore aggiunto prodotto
dall’incontro e dal confronto tra realtà diverse.
Emanuele fa il suo
interventoIl D.S. e una docente con i ragazzi
Alcuni momenti dell’incontro
Il D.S. Gioacchino Genuardi esprime il suo grazie al Comune di
Montepulciano per la cordiale accoglienza ricevuta .
Il D.S. ricorda l’indimenticabile figura del suo predecessore
D.S. Salvatore Provenzani, scomparso circa un anno fa,
instancabile sostenitore di tali iniziative.
Le relazioni finali delle aziende in sintesi
Il Podere Il Casale:
I ragazzi sono stati tutti molto bravi e disponibili nell’applicarsi in qualsiasi tipo di lavoro sia agricolo che contabile.
…abbiamo rilevato che hanno un’ottima predisposizione ai lavori contabili e una preparazione di base.
…è stata veramente una bella esperienza che oltre ad essere utile per i ragazzi lo è stata anche per le aziende. Davvero un ottimo progetto realizzato con il
massimo impegno da parte di tutti.
Lucignanello:
L’esperienza avuta con il gruppo degli studenti di Bagheria è stata senza dubbio
fruttuosa per la mia azienda e stimolante per me come tutor.
I partecipanti al progetto hanno dimostrato rispetto verso le persone e le cose e pur
attivandosi in modo diverso, tutti hanno vissuto questa esperienza come una
opportunità da non perdere.
Le proposte e le richieste di attività manuali che ho rivolto ai giovani hanno avuto
come obiettivo di saggiare, non tanto le competenze specifiche acquisite nel loro
percorso formativo (che comunque sono emerse), ma soprattutto il grado di
disponibilità, di adattabilità, di flessibilità, di responsabilità, di capacità di iniziativa e
di spirito costruttivo.
Non meno importante è stata la constatazione delle diverse modalità di lavorare in
team e di “fare” gruppo, anche accettando di sperimentare mansioni considerate di
“basso livello”, con l’intento però di conoscere le diverse problematiche presenti
nella gestione aziendale.
Un impresa, a mio avviso, cerca collaboratori che sentano “propria” l’azienda in cui
lavorano ed, accanto ad una buona formazione scolastica, ritiene indispensabili le
attitudini sopra evidenziate.
…
Pro Loco
Nel mese di Ottobre 2011 abbiamo avuto l’opportunità di partecipare all’iniziativa inoggetto e vogliamo esprimere anzitutto un ringraziamento all’Istituto TECNICOCOMMERCIALE L. STURZO per questa importante opportunità.
Abbiamo ospitato 15 studenti provenienti dalla bellissima e lontana Regione Sicilia, laprima cosa che abbiamo notato è stato il grande interesse per tutto quello che riguardaval’inserimento al lavoro. Gli studenti si sono dimostrati molto ansiosi di imparare cosenuove, di accogliere i nostri insegnamenti e suggerimenti.
Per la nostra Associazione è stata un’esperienza molto stimolante, ci siamo confrontaticon persone che avevano curricula, età ed esperienze di vita diverse.
Il nostro approccio al lavoro è stato quindi caratterizzato dall’insegnamento dellemansioni primarie di accoglienza turistica, abbiamo cercato di presentare quelle che sonole principali occupazioni dell’addetto all’accoglienza, cose che, crediamo siano importantiper qualsiasi lavoro da effettuarsi “al pubblico”.
La disponibilità, la cortesia, l’attenzione per l’ascolto delle varie richieste, il lato umanodei rapporti interpersonali.
I ragazzi si sono bene inseriti nell’ambito lavorativo e con i colleghi, hanno partecipatoattivamente a tutte le attività di ufficio dimostrando spirito creativo e molta personalità.
La nostra Associazione non è nuova alle esperienze di stage, molto spesso abbiamoospitato allievi di istituti turistici o linguistici locali per un periodo di formazione. In questocaso però, ci fa molto piacere sottolineare ancora una volta l’impegno e la grandecapacità dimostrata da ragazzi che avevano percorsi di formazione scolastica diversa daquella alla quale siamo abituati ma che hanno saputo comunque sorprenderci grazieall’organizzazione, alla grande educazione e allo spirito di iniziativa dimostrato.
Il nostro giudizio sull’esperienza di stage è pertanto molto positivo e ci piacerebbe moltopoterla ripetere in futuro.
LA VOCEdella Vecchia Cantina
Il giornale dei Soci della Vecchia Cantina di Montepulciano
Periodico bimestrale della Vecchia Cantina di Montepulciano
Anno 2 – n 3 Novembre/Dicembre 2011
Il giornale dei soci della Vecchia Cantina di Montepulciano
dedica un articolo all’esperienza di stage fatta dai ragazzi
dell’I.T.C./E. di Bagheria
“L’alternanza per valorizzare le professionalità e le
realtà economiche del territorio”
In linea con le precedenti attività di alternanza quest’anno
abbiamo realizzato una esperienza innovativa rivolta a trenta
alunni delle quarte classi impegnati in due percorsi paralleli
ognuno dei quali ha visto coinvolti 15 ragazzi.
PERCORSO STORICO CULTURALE
PERCORSO NATURALISTICO
PERCORSO STORICO CULTURALE
Il percorso ha avuto la durata di 120 ore di cui 20 ore di
orientamento, 56 ore svolte presso studi di consulenza
del territorio, 44 ore presso un’azienda tour operatore di
Bagheria.
PERCORSO NATURALISTICO
Il percorso ha avuto la durata di 120 ore di cui 20 di
orientamento, 56 ore svolte presso studi di consulenza del
territorio e 44 ore presso due aziende operanti nel settore
della produzione e commercializzazione di prodotti agricoli.
Le strutture esterne partner del progetto
• N. 8 Studi di consulenza di noti commercialisti di
Bagheria
• Tenuta Rocchetta di Angela Consiglio
Pastificio Tomasello
Ecofruit soc. coop.
Grifon d'oro tour operator
ecofruit soc. coop.
Organizzazione di produttori agricoli
Produzione e commercializzazione
di prodotti biologici
54
I principali prodotti commercializzati
55
Agrumi:
Limone, Arancia,
Mandarino, Clementine,
Pompelmo, Satsuma.
Frutta:
Susina, Melone, Pesca,
Nettarina, Mela, Ciliegia,
Albicocca, Uva, Ficodindia
Ortaggi:
Aglio, Cipolla, Patata, Pomodoro, Ciliegino,
Carota, Bieta, Lattuga, Fave, Cavolfiore,
Broccolo, Asparago, Carciofo, Cetrioli, Zucchina,
Zucca, Finocchio, Peperone, Sedano.
L’imprenditore insegna ai
ragazzi come si riconoscono le
qualità dell’olio
Le nuove tecniche di raccolte
delle olive rappresentano i
presupposti necessari per
l’impresa agricola moderna
La raccolta delle olive alla “Tenuta Rocchetta”
Ci cimentiamo in un lavoro per noi un po’ insolito
Scopriamo che il futuro della nostra economia si fonda
anche sulle ricchezze del passato
Nei nostri ultimi progetti
abbiamo condiviso la frase
riportata nella copertina del
quotidiano ” il sole 24 ore ”:
“In un mondo dominato
dal virtuale, la terra e i
suoi frutti tornano al
centro delle grandi
strategie. E dei nostri
sogni”
Le nostre buone prassi
I soggetti coinvolti nelle diverse esperienze di Alternanza
oltre gli allievi e alle imprese, sono:
le famiglie
la scuola
E’ nostra consuetudine ormai consolidata rendere protagonisti i genitori e i docenti
Infatti prima dell’avvio di ogni attività di alternanza convochiamo i primi per esplicitare gli obiettivi dello stage e chiedendo loro fattiva
collaborazione.
Ogni coordinatore delle classi coinvolte diviene trait d’union tra i tutor scolastici e il consiglio stesso al fine di rendere efficace l’attività di alternanza attraverso una positiva ricaduta nell’ambito curriculare.
NEL CORSO DEGLI ANNI LA NOSTRA SCUOLA HA VISTO COINVOLTI IN QUESTO TIPO DI ATTIVITÀ:
N. 600 ALUNNIN. 25 IMPRESE
N. 5 ENTI ED ISTITUZIONIN. 8 STUDI PROFESSIONALI DI CONSULENZA N. 80 DOCENTI ED OPERATORI SCOLASTICI
LE ATTIVITÀ SVOLTE SONO STATE PROGETTATE, COORDINATE E MONITORATE COSTANTEMENTE DA UN
GRUPPO DI LAVORO E RICERCA CHE HA VISTO IMPEGNATI I D.S., IL DSGA E CINQUE DOCENTI DELLA SCUOLA, CHE NEGLI
ANNI HANNO TESSUTO UNA RETE COMPRENDENTE GLI ATTORI DELLO SVILUPPO LOCALE
I NUMERI DELL’ALTERNANZA
