ALTERNANZA IN BIBLIOTECA COME “FONTE” DI CULTURA

E CONOSCENZA DELLE AMMINISTRAZIONI

Gli indirizzi Classico e Scientifico del Liceo “Fermi” di Cecina riuniscono in un unico fil rouge culturale

I COMUNI DI

Cecina, Rosignano M.mo, Piombino, Venturina(Comune di Campiglia M.ma),

Donoratico, Casale Marittimo, Santa Luce, Guardistallo

ANCHE IL COMUNE DI CASALE MARITTIMO

ATTIVO PER L’ALTERNANZA DEL LICEO “FERMI”

Due studenti residenti nel Comune di Casale Marittimo sono stati ospitati in stage

dal Comune stesso, grazie ad una convenzione attivata con la collaborazione del

Sindaco e dei funzionari competenti. Gli studenti, uno del Liceo Scientifico, Filippo

Giani, e l’altro del Liceo Classico, Filippo Manzi, hanno sperimentato la vita d’ufficio

e le attività della biblioteca comunale, in periodi diversi di stage, imparando a

gestire alcune pratiche amministrative e scoprendo, con l’aiuto di un tutor esterno

esperto, i principali procedimenti che caratterizzano questo tipo servizio all’utenza e

ai cittadini.

Lorenzo Giani in stage di Alternanza scuola Lavoro al Comune di Casale Marittimo.

“Importante – afferma la Docente Funzione Strumentale del plesso di Via Napoli che

ha curato l’Alternanza Scuola Lavoro insieme ad altre colleghe tutor di classe

Simonetta Argiolas, Maria Elena Frongillo e Elena Bellagotti– è per i ragazzi

avvertire il rapporto di collaborazione con le istituzioni e il territorio di provenienza

e l’importanza degli stessi. Per questo uno degli obiettivi delle attività di stage di

Alternanza scuola-lavoro per i licei Classico e Scientifico è stato quello di tenere

conto della provenienza degli studenti, per fornire un’offerta formativa attiva e di

qualità, ma che venisse anche incontro alle esigenze “logistiche” delle famiglie e

degli studenti, oltre a tenere presenti le attitudini e i desideri dei ragazzi”.

Filippo Manzi, in stage di Alternanza scuola Lavoro al Comune di Casale Marittimo.

L’Alternanza scuola lavoro è diventata legge a partire da questo anno scolastico,

attività obbligatoria per le classi terze di tutti gli indirizzi di studio delle scuole

italiane e il Liceo Fermi l’ha attivata per tutti i ragazzi degli indirizzi attraverso corsi

propedeutici e stage attivi all’interno di aziende, associazioni ed enti pubblici e

privati con i quali sono state aperte convenzioni e concordati progetti formativi.

UNA STUDENTESSA DEL LICEO CLASSICO “FERMI”

IN BIBLIOTECA

E NEL PROGETTO “SOS COMPITI” A GUARDISTALLO

Anche il Comune di Guardistallo è protagonista nell’Alternanza scuola-lavoro di questo

primo anno scolastico, in cui anche i licei, in tutti i loro indirizzi, sono stati chiamati dalla

legge a intraprendere questa nuova esperienza formativa, che fino a questo momento

ha riguardato solamente gli Istituti Tecnici e Professionali italiani. Una esperienza che è

stata posta, dalla norma, alla stregua di una nuova disciplina, e che ha richiesto molte

energie, comprendendo corsi propedeutici, che si svolgono a scuola durante l’anno, e

stage attivi svolti dagli studenti delle classi terze all’interno di enti, associazioni,

istituzioni convenzionati. Grazie alla collaborazione del Sindaco e del Vicesindaco di

Guardistallo e dei funzionari preposti alle pratiche per la convenzione è iniziato così un

rapporto di collaborazione che si è rivelato proficuo e interessante per far conoscere ad

una studentessa alcuni aspetti della vita della biblioteca comunale all’interno del

percorso del liceo Classico “Biblioteca ‘fonte’ di Cultura”.

Gloria Sandri in stage alla biblioteca di Guardistallo

Gloria è stata guidata dalla sua tutor esterna Francesca Bove a svolgere attività a

diretto contatto con gli utenti della Biblioteca, a occuparsi della loro accoglienza,

della loro registrazione al servizio di prestito, della registrazione dei prestiti stessi,

della sistemazione dei volumi e del mantenimento dell’ordine dei documenti a

scaffale.

Ha potuto acquisire anche le competenze necessarie per l’inventariazione di nuovi

libri e preso visione del sistema di catalogazione degli stessi. Infine, ultimo ma

non ultimo per importanza e interesse formativo, ha partecipato al progetto ”SOS

COMPITI”, un progetto già programmato e in cui Gloria è stata opportunamente

inserita, favorendo l’arricchimento del progetto formativo individuale. Ha così

aiutato i bambini della scuola primaria nello svolgimento dei compiti per le

vacanze, in attività che comportano l’apprendimento di competenze trasversali

molto importanti per la formazione di ogni studente. “Il progetto “Biblioteca

‘fonte’ di cultura” intrapreso quest’anno per il Liceo Classico insieme al percorso

Art. 9 sui beni culturali e ambientali – ha affermato la professoressa Gloria Larini,

la Funzione Strumentale per l’Alternanza e tutor di classe della terza liceo

classico cui appartiene la studentessa – offre esperienze che danno l’opportunità

eccezionale di applicare attivamente quelle conoscenze disciplinari, che il

Classico presenta a livello di curricolo in maniera specifica, pone gli studenti

all’interno di un sistema di promozione di cultura, che si rivolge direttamente ai

cittadini e al territorio, mantenendo in vari modi la continuità tra cultura

tradizionale del libro, apprendimento, divulgazione e nuovi media”.

STUDENTESSE DEL LICEO “FERMI” IN STAGE A SANTA LUCE

PER IMPARARE LE ATTIVITA’ DEL LORO COMUNE

Un piccolo Comune quello di Santa Luce, ma dalle grandi potenzialità per le esperienze

di Alternanza Scuola lavoro, che ha aperto le porte a due stagiste che sono residenti nel

suo territorio, Chiara Burgalassi e Greta Filippi. Il progetto di ambedue le studentesse,

che frequentano due sezioni diverse del Liceo Scientifico “Fermi” di Cecina, è stato

caratterizzato da un percorso formativo vario e integrato.

Le stagiste hanno fatto pratica in vari uffici, tra cui la biblioteca comunale, riuscendo ad

acquisire una panoramica delle attività e dei servizi al cittadino offerti all’interno

dell’istituzione Comunale. Sotto la guida del tutor esterno hanno potuto apprendere

alcuni procedimenti amministrativi e meccanismi di controllo, entrando in contatto con

una realtà lavorativa varia e diventando protagoniste di ricerche amministrative che

fanno dell’Istituzione comunale un importante nodo al servizio dello Stato.

Filippi Greta in stage al Comune di Santa Luce.

Chiara Burgalassi ha partecipato alla stesura del menù scolastico, ha imparato a

visionare alcuni atti amministrativi, tra cui l’orologio per le timbrature, le

dichiarazioni delle presenze e assenze mensili sul sito comunale e del ministero

della P.A., ha collaborato all’archiviazione di alcuni documenti per l’ Ufficio

ragioneria e anagrafe. Anche Greta Filippi è stata guidata in alcune attività

dell’ufficio tributi e nella ricerca e stampa dei dati catastali dal sito Agenzia delle

Entrate e ha collaborato, in periodi differenti, alla gestione di alcune procedure

amministrative all’interno della biblioteca comunale, dove, come Chiara, ha

appreso a gestire alcune procedure di catalogazione sul programma gestionale

della biblioteca, CLAVIS, e curato le nuove iscrizioni e la ricerca di utenti iscritti,

nonché la gestione del prestito inter-bibliotecario e la gestione-utenza via internet.

Un periodo di due settimane intenso e foriero di molteplici input formativi.

ALLE BIBLIOTECHE DI CECINA E ROSIGNANO M. MO

UN’ALTERNANZA DIVERSIFICATA E CARATTERIZZANTE

Una esperienza di alternanza particolarmente variegata alle biblioteche di Cecina

e Rosignano Marittimo, in cui due studentesse Martina Cottone (Cecina) e Giulia

Pioli (Rosignano) hanno potuto seguire numerose attività sotto la guida del

personale specializzato appartenente alla Cooperativa il Cosmo, che gestisce le

due biblioteche in particolare le due tutor Claudia Barlettani e Chiara Borella. Due

percorsi diversi, ma ugualmente interessanti.

Una collaborazione attiva e disponibile ha permesso una capillare organizzazione

degli orari e la realizzazione di esperienze diversificate, basate anche sui

desiderata delle stagiste e sul loro luogo di residenza, che hanno permesso alle

due studentesse dello Scientifico di poter collaborare alla gestione delle attività

delle due biblioteche. Martina Cottone ha potuto apprendere alcune basilari

modalità di gestione di una biblioteca, la sua importanza come luogo di

conservazione del libro (e non solo), la sua organizzazione interna. Ma una

biblioteca è anche caratterizzata da attività rivolte all’esterno. In particolare per

l’allieva Giulia Pioli sono state organizzate esperienze relative alle iniziative socio

educative e di animazione denominate SOS Vacanze in Collina a Vada;

Libroscambio e l’Acchiappastorie a Rosignano Solvay.

STUDENTESSE DEL LICEO CLASSICO “FERMI” IN STAGE ALLA BIBLIOTECA COMUNALE

DI VENTURINA (Comune di Campiglia M.ma)

Due studentesse di Suvereto, che frequentano la terza Liceo Classico al Liceo

Fermi di Cecina (LI), Virginia Bardelloni e Arianna Balestracci, hanno

sperimentato uno stage di due settimane presso la biblioteca comunale di

Venturina sotto la supervisione del tutor esterno Dott. Paolo Volpini che insieme

alla tutor di classe prof.ssa Gloria Larini ha concordato un percorso di

apprendimento particolarmente ricco ed interessante.

Le due stagiste hanno curato vari aspetti della conduzione della biblioteca,

imparando a effettuare prestiti bibliotecari e ad usare il programma SEBINA,

utilizzato in tutte le biblioteche della provincia di Livorno. Hanno imparato ad

accogliere gli utenti, a registrarli al servizio di prestito, a provvedere ai prestiti

stessi e alla resa dei volumi. Le stagiste si sono occupate anche della messa in

ordine dei documenti a scaffale, acquisendo anche delle competenze di

inventariazione di nuovi libri, prendendo visione della catalogazione degli stessi.

Virginia Bardelloni e Arianna Balestracci in stage alla biblioteca comunale di Venturina

(comune di Campiglia Marittima)

Lo stage all’interno della biblioteca di Venturina ha agevolato logisticamente le

studentesse pendolari, che necessariamente frequentano il Liceo Classico “Fermi”

di Cecina a causa della chiusura del corso Classico a Piombino, oramai avvenuta

da diversi anni. “Con l’Alternanza Scuola lavoro – ha affermato la Funzione

Strumentale per l’Alternanza prof.ssa Gloria Larini, piombinese in servizio come

docente di Materie Letterarie Latino e Greco al liceo Classico di Cecina- si

recupera indirettamente, almeno in parte, quel senso di appartenenza al proprio

territorio di residenza e di vita”.

Arianna Balestracci e Virginia Bardelloni con il tutor esterno dott. Paolo Volpini e una sua

collega alla biblioteca comunale di Venturina (comune di Campiglia Marittima)

Ambedue le studentesse hanno scoperto che la gestione di una biblioteca non è

affatto semplice e che le attività da svolgere sono molteplici e varie; hanno

imparato a comprendere il valore di un luogo in cui la cultura si conserva e si

rinnova contemporaneamente proprio grazie a coloro che ancora oggi frequentano

la biblioteca, agli utenti di ogni età che la rendono viva, al personale che rende

possibile questo con abnegazione e passione per i libri e il sapere, facendo sì che

essa continui a essere, anche nell’era delle nuove tecnologie, “fonte” di cultura per

i cittadini e gli studenti, come recita il titolo del progetto di Alternanza scuola

lavoro proposto quest’anno.

STAGISTI DEL “FERMI” AL COMUNE DI

CASTAGNETO CARDUCCI-DONORATICO

ANAGRAFE, CASA CARDUCCI E BIBLIOTECA

Un’esperienza varia e di qualità è stata organizzata per sei studenti del liceo

classico e scientifico al Comune di Castagneto Carducci-Donoratico, grazie alla

collaborazione della tutor esterna dott.ssa Laura Catapano e del suo staff. Il

comune si è reso disponibile ad attività che sono divenute di alternanza, ma anche

di orientamento.

L’Ufficio anagrafe ha ospitato le studentesse Alice Cannaos e Viola Catoni

mostrando loro le mansioni dell’Ufficio, più complesse di quanto ci si possa

aspettare, facendo loro toccare con mano l’importanza del servizio rivolto al

cittadino, le tipologie di richieste e di utenza, la varietà degli atti amministrativi e

delle leggi ad essi sottese.

Uno stage improntato sull’acquisizione dei primi rudimenti sulle procedure

amministrative, sul lavoro al computer, sul controllo di elenchi anagrafici, sui

programmi in uso nell’Ufficio, il tutto seguito e monitorato da un tutor interno.

L’esperienza permette agli studenti di raggiungere molteplici competenze

trasversali e di legge, introducendoli in un ambiente amministrativo con regole,

orari e obiettivi da raggiungere quotidianamente.

SCOPRIRE E APPREZZARE “CASA CARDUCCI” A

CASTAGNETO

COME PATRIMONIO CULTURALE

Francesco Ortolano e Christian Baldacchino hanno svolto attività di supporto

all’accoglienza dei visitatori del Museo Archivio e di Casa Carducci, studiato testi

forniti sul grande letterato e sulla storia del nostro territorio. Hanno anche

scannerizzato ed archiviato antiche foto presenti nel Museo Archivio e contribuito

al riordino dell’inventario del materiale cartaceo dell’Associazione Culturale

Messidoro. Hanno quindi accolto visitatori appassionati della produzione poetica

del grande Toscano e approfondito da protagonisti un patrimonio da scoprire,

ristudiare, salvaguardare e rispettare che fa della nostra zona un gioiello dal punto

di vista letterario, che anche gli studenti possono imparare ad apprezzare non solo

attraverso i libri, ma vivendo gli stessi luoghi dell’autore, promuovendone il

ricordo in persone che desiderano portare con sé nei loro luoghi di residenza, dopo

la vacanza, un po’ della nostra terra.

ALLA BIBLIOTECA DI DONORATICO

E … ALTRO ANCORA. UN’ESPERIENZA “A TUTTO TONDO”

Chiara Dore e Vlada Moda sono state inserite, invece, in biblioteca dove si sono

occupate della gestione dei prestiti bibliotecari e hanno imparato a usare alcuni

programmi di gestione, seguiti dalla dottoressa Cristina Lippi e dalla dottoressa

Laura Catapano, nonché dal personale in servizio alla biblioteca. Anche il

personale delle associazioni coinvolte negli eventi culturali ha contribuito alla

formazione in alternanza scuola lavoro delle stagiste, che hanno collaborato alla

bona riuscita di alcuni eventi estivi, che si sono tenuti alla Piazzetta della Gogna a

Castagneto Carducci-Donoratico. Le stagiste hanno avuto la possibilità di

rimanere per sei serate a contatto con autori e altri ospiti illustri, che hanno curato

la presentazione di libri in serate culturali aperte al grande pubblico.

Vlada Moda e Chiara Dore durante lo stage in biblioteca

Le stagiste hanno in particolare contribuito alla rassegna culturale estiva “Le vie

del giornalismo” nei weekend di venerdì 29 e sabato 30 luglio, venerdì 5, sabato 6

e domenica 7 agosto.

Chiara Dore e Vlada Moda durante gli eventi di presentazione dei libri con gli autori in

Piazza della Gogna

Qui si sono raccontati cinque modi di fare giornalismo attraverso la presentazione

dei libri di Domenico Quirico, Mario Lancisi (con Giancarlo Caselli) Fabiola

Paterniti, Elisabetta Arrighi, Rocco Moliterni. Inoltre sabato 16 luglio, in

occasione della serie di eventi “Libri e musica alla Gogna”, hanno contribuito alla

serata di presentazione del libro “Quel qualcosa che non trovo” di Lamberto

Giannini, Edizioni del Boccale, alla presenza dell’autore.

STAGISTI DEL LICEO CLASSICO “FERMI”

ALLA BIBLIOTECA DI PIOMBINO

Un’esperienza attiva nella biblioteca Falesiana per due stagisti, Gaia Capuano e

Marco Ferrara, studenti residenti a Piombino, ma frequentanti il Liceo Classico

“Fermi” di Cecina.

Nella sede storica della biblioteca Falesiana gli stagisti hanno appreso, grazie alla

collaborazione della dottoressa Maria Gianfranchi e al suo staff di biblioteca,

nozioni di catalogazione, prestito online, sistemazione a scaffale e loro rimessa in

ordine.

Hanno scoperto così una biblioteca viva e frequentata da molti cittadini, ricca di

volumi e aggiornata, che ospita utenti di una fascia di età molto ampia, con prestiti

che prevedono anche l’apprendimento della gestione di nuove tecnologie.

Gaia Capuano e Marco Ferrara durante lo stage alla biblioteca di Piombino

Un pendolarismo necessario, per chi ama le materie umanistiche, a causa della

mancanza dell’indirizzo classico a Piombino, che viene in questo caso

compensato da un’alternanza scuola lavoro ritagliata sulle esigenze degli studenti,

con un’attenzione anche alla passione particolare per la lettura, alla conservazione

delle fonti di cui il luogo “biblioteca” si fa carico, all’attenzione nei confronti

della biblioteca come mediatrice di cultura all’esterno, attraverso iniziative per i

cittadini che portano il libro in varie sedi esterne, che gli studenti hanno

contribuito a valorizzare e a rendere vive.

Gaia si è attivata anche per i prestiti dei libri ai cittadini nel punto prestito allestito

ogni settimana presso la COOP di Salivoli e presso la sede del Quartiere Falcone.

Ha potuto appurare come queste modalità meno formali e più rispettose dei tempi

veloci che la società odierna richiede agevolino il prestito librario, facendo del

libro un compagno anche in momenti meno formali della giornata. Marco ha

potuto invece collaborare alla attivazione del punto prestito al mare, presso il

bagno Orizzonte, luogo di vacanza in cui il libro diventa evasione rilassante e

semplice da gestire per l’utente, con la possibilità di una resa immediata di riviste

e giornali, che creano un clima di collaborazione tra il punto-biblioteca e il clima

rilassato di una giornata sulla spiaggia, che diventa anche luogo di promozione

alla lettura, alla cultura e all’informazione.

Grazie al contributo e alla collaborazione della dottoressa Maria Gianfranchi,

della dottoressa Roberta Castagnini e del personale della biblioteca Falesiana, il

programma estivo delle aperture in luoghi diversi è diventato occasione per uno

stage di alternanza vivace e vario, che ha messo di nuovo in contatto gli studenti

con il loro territorio di residenza attraverso una modalità a tutto tondo, anche

senza le classiche pareti o i classici scaffali che si immaginano sempre presenti in

una biblioteca. Gli stagisti appartenenti alla terza Liceo Classico hanno anche

partecipato con la loro classe durante l’anno scolastico alla visita propedeutica

presso la Biblioteca della scuola Normale Superiore di Pisa con un percorso sulle

fonti della prima guerra mondiale.