ALMA MATER STUDIORUM –UNIVERSITA’ DI BOLOGNA … Internet... · • Si è ottenuto un...
Transcript of ALMA MATER STUDIORUM –UNIVERSITA’ DI BOLOGNA … Internet... · • Si è ottenuto un...
ALMA MATER STUDIORUM – UNIVERSITA’ DI BOLOGNA
FACOLTA’ DI INGEGNERIA
Corso di Laurea Specialistica in Ingegneria Meccanica
Tesi di Laurea in Disegno Tecnico Industriale
Candidato: Relatore:Riccardo Nasolini Chiar.mo Prof. Luca Piancastelli
Anno accademico 2010/2011IΙI sessione
1
Turbine eoliche ad asse verticale (VAWT)
Classificazione dei principali gruppi di turbine eoliche ad asse verticale :
• Turbina Savonius
Turbine Darrieus• Eggbeater• H-Type• Helicoidale
• Panemone
Turbine a resistenzaTSR (Tip Speed Ratio ≤ 1)
Turbine a portanzaTSR (Tip Speed Ratio 1 ≤ x ≤ 4)
2
Eolico ad asse orizzontale e verticale a confronto
Vantaggi delle macchine ad asse verticale:
• Generatore posizionato vicino al terreno, le operazioni dimanutenzione sono facilitate;
• Bassa produzione di rumore;
• Maggior semplicità delle pale e minori costi iniziali dovuto allamancanza del sistema di orientamento della macchina (le VAWTaccettano vento da qualsiasi direzione).
Svantaggi delle macchine ad asse verticale:
• Coppia non costante a causa della continua variazione dell’angolo di incidenza;
• Difficoltà di avviamento dell’aerogeneratore.
3
Scopo della tesi
Progettare un sistema di avviamento innovativo per una turbina Darrieusche a regime funzioni a portanza («lift») e che produca 100 kW di potenza
Soluzioni standard per l’avviamento:
• Dispositivo a resistenza (ad es. una Savonius)coassiale alla Darrieus. Si deve produrresufficiente resistenza per poter muovere lepale della Darrieus fino a raggiungere ilfunzionamento a portanza.
4
• utilizzare elettricità per portarsi nellacondizione di «lift»; è funzionante ma nonsempre è desiderabile: la turbina deve esserecollegata ad una centrale elettrica, complicail design e ne limita l’installazione aspecifiche aree
Scopo della tesi
Soluzione scelta per l’avviamento:
Utilizzare profili a geometria semi-variabile che funzionino:
• durante il transitorio diavviamento per resistenza, conprofili aperti
• durante il funzionamento aregime per portanza, con profilichiusi
«Drag Position»
«Lift Position»
5
Specifiche della turbina Darrieus
• Scelta del profili
• Scelta del numero di pale
• Altezza utile complessiva e numero dei livelli su cui sviluppare la macchina
• Diametro della turbina
• Corda del profilo
• Velocità minima a cui la turbina può avviarsi
• Carichi massimi a cui i componenti del sistema di avviamento possonoresistere
6
Scelta del profiloProfilo simmetrico NACA 0018: si conoscono leprestazioni e in particolare:
• I coefficienti di resistenza CD
• I coefficienti di portanza CL
In genere si utilizzano i profili NACA a 4 cifredella serie 0012, 0015, 0018; nel caso in analisi èstato il profilo 0018 essendo quello a maggiorspessore che garantisce la maggior resistenza.
7
Scelta del numero di pale
Dal tipo di rotore dipende la minore o maggiore facilità di avviamento di una turbina ad asse verticale:
ROTORE MONOPALA
ROTORE BIPALA
ROTORE TRIPALA
La scelta è ricaduta su un rotore tripala per la totale indipendenza del tempo di avviamento in funzione della posizione di partenza
8
Scelta del diametro, dell’altezza dell’aerogeneratore
9
Routine sviluppata con software Mathematica
Dati di output:
• Potenza media sviluppata in una rotazione completa;
• Coppia media sviluppata in una rotazione completa;
10
Scelta del diametro, dell’altezza dell’aerogeneratore
Routine sviluppata con software Mathematica
• Coefficiente di potenza dell’aerogeneratore.
Parametri ottimizzati per ottenere 100 kW::
• Diametro: 10 m;• Altezza: 10 m;
• N.ro livelli aerogeneratore: 4;• Velocità per cui la turbina deve funzionare a portanza (a profili completamente chiusi): 12 m/s
• TSR ottimale: 3
11
Il Sistema di Avviamento
Principio di funzionamento:
Utilizzare le 12 coppie semi-profili NACA 0018 lunghi 2.5 m, uniti da 3 cerniere di 300 mm ciascuna.
Condizione di Partenza: ogni coppia di profili (3 coppie per ognuno dei 4 livelli) è nella posizione di massima apertura (50°) per intercettare la massima
quantità d’aria. I profili sono mantenuti in questa posizione da 4 molle di trazione, che esercitano una forza centripeta.
Transitorio: la forza centrifuga ,che nasce dalla rotazione dell’aerogeneratore, agisce sui profili. Essa si oppone al precarico elastico ed è crescente con la velocità
della turbina.
Condizione di Regime: ogni coppia di profili si chiude al raggiungimento della velocità desiderata, a seconda del precarico imposto alle molle di trazione.
12
Il Sistema di Avviamento
I componenti
• I bracci di sostegno del rotore;
• Le guide per la traslazione radiale;
• Le molle di trazione;
• Le funi e i moschettoni di collegamento fra guide emolle;
• I cuscinetti per il moto relativo dei profili;
I bracci di sostegno
13
• Ogni braccio è costituito da una parte inferiore e una superiore che siaccoppiano attraverso una guida prismatica a «coda di rondine»
• È collegato all’albero centrale attraverso bulloni M24
I bracci di sostegno
14
Sono in alluminio 2014-T6
Caratteristiche geometriche e di massa:
• Lunghezza: 5 m;
• Spessore: 10 mm;
• Massa complessiva: 60 Kg (equamente ripartita fra parte superiore e inferiore).
Il Sistema di Avviamento
15
Le Guide
La guida fissa
• Solidale al braccio a cui è fissata attraverso viti
• Dotata di guida prismatica nella quale scorre l’elemento mobile
• Dotata del blocco per la posizione di fermo dell’elemento mobile
Caratteristiche geometriche e di massa:
• Lunghezza: 1.3 m;
• Massa: 1.5 Kg;
Il Sistema di Avviamento
16
Le Guide
L’elemento mobile
• Trasmette la forza elastica delle molle di trazione al profilo attraverso i fori ad una delle estremità
• I fori sono appositamente distanziati per fornire precarichi elastici diversi a seconda delle condizioni di vento
• All’estremità opposta è alloggiato uno dei due cuscinetti a rotolamento per la movimentazione del profilo
• E’ uno dei componenti meccanicamente più sollecitati
17
Il Sistema di Avviamento
Le Guide
L’elemento mobile
E’ in acciaio legato, 20MoCrS5, dall’alto modulo di resistenza a trazione
Caratteristiche geometriche e di massa:
• Lunghezza: 1100 mm;
• Spessore: 8 mm;
• Massa complessiva: 5 Kg.
18
Il Sistema di Avviamento
Dimensionamento delle molle di trazione
• Sono 4 per ogni coppia di profili (sistema di molle in parallelo)
• Dimensionate sulle masse degli elementi rotanti a cui sono collegate
• Profilo interno: 35 Kg
• Guida mobile: 5 Kgrotanti alla velocità di 12 m/s
FC = 1150 N ( forza centrifuga sulla singola molla)
• Materiale: acciaio per molle 52SiCrNi5 (SU = 1650 MPa)
• De = 35 mm
Il Sistema di Avviamento
19
Dimensionamento delle molle di trazione
Loop di calcolo
Si ipotizza un «d» (diametro del filo)
Si risale al valore del fattore di correzione delle tensioni λ
Si itera la procedurafino ad arrivare ad unCS pari a 2 e l’output è«d»
Il Sistema di Avviamento
20
Dimensionamento delle molle di trazione
Scelta della molla da catalogo «VANEL»
Il Sistema di Avviamento
21
Scelta dei cuscinetti volventi
Il Sistema di Avviamento
22
Scelta dei cuscinetti volventi
Diametro interno DI del cuscinetto dipende dal perno
Dimensionato del perno del profilo
Il Sistema di Avviamento
23
Scelta dei cuscinetti volventi
CUSCINETTO RADIALE A SFERE, TIPO 305 (SERIE MEDIA, 5X5 = 25)
Ka = 1.5
Kr = 0.62
C = 5.9 kN
Conclusioni
24
• Si è ottenuto un aerogeneratore ad asse verticale che sviluppa unapotenza di 100 kW in condizioni di vento a 16 m/s, con un diametrodel rotore di 10 m e un’altezza complessiva di 11 m.
• Il sistema di avviamento permette il transitorio di chiusura deiprofili da modalità «drag» a modalità «lift» per un limite inferioredel vento di 6 m/s.
• Rispetto al modello di partenza, è stata ottenuta una sensibileriduzione dei pesi delle masse rotanti della turbina, grazie allacostruzione di profili di concezione aeronautica, con longheroni ecentine, e bracci di spessore ridotto.
Sviluppi Futuri
25
• verifica strutturale per ogni pezzo che costituisce il sistema diavviamento.
• miglioramento del modello matematico utilizzatointroducendo gli effetti della tridimensionalità della pala,quelli dello stallo dinamico ed eventualmente studiare la sciache tale tipo di macchina produce
• la realizzazione di un prototipo, in modo da poter affiancarealla progettazione teorica dei dati sperimentali.