Allegato 9 22 04 09 - trenitalia.com · Appendice 3 – Ordine di grandezza dei campioni secondo...

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Allegato 9 al Contratto Uniforme d'Utilizzazione (CUU) Condizioni per la visita tecnica di scambio dei carri Applicabile dal 1° luglio 2006

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  • Allegato 9 al Contratto Uniforme d'Utilizzazione (CUU)

    Condizioni per la visita tecnica di scambio dei carri

    Applicabile dal 1 luglio 2006

  • Introduzione L'attuale Allegato XII al RIV, applicabile dal 1 novembre 2002, trasposto nel CUU, attualizzato ed editato sotto forma di Allegato 9 (CUU). Le appendici 9, 10 e 11 sono state integrate. Le disposizioni annotate con un tratto a margine rappresentano le modifiche che sono entrate in vigore alla data riportata in fondo alla pagina. Queste indicazioni sono state lasciate per i destinatari delle ultime due edizioni (supplementi). Le pagine modificate o aggiunte ex novo portano la data del 31.01.2008 in fondo alla pagina. L'Allegato 9 entra in vigore alla stessa data del CUU (cfr. la data sulla prima pagina) e l'Allegato XII del RIV decade allo stesso tempo.

    31.01.2008

    Modifiche

    Supplemento Supplemento

    N del N del

    1 31/01/2008

    2 Allegato 9

  • Indice 1 - GENERALIT 2 - VISITA TECNICA DI SCAMBIO 2.1 - Definizioni 2.2 - Modalit operative 2.3 - Conoscenze minime dei verificatori 3 - CATALOGO DELLE ANORMALIT (APPENDICE 1) 3.1 - Presentazione 3.2 - Introduzione al Catalogo delle anormalit 4 - SISTEMA DI GESTIONE DELLA QUALIT (SGQ) 4.1 - Definizioni generali 4.2 - Pianificazione della qualit 4.3 - Difetti e catalogo delle anormalit 4.4 - Pianificazione dei controlli 4.5 - Controllo della qualit 4.6 - Metodi di controllo 4.7 - Determinazione dei difetti 4.8 - Valutazione dei risultati 4.9 - Provvedimenti da adottare 5 - INCORPORAZIONE DEI TRENI NELLACCORDO 5.1 - Generalit 5.2 - Principi, pianificazione, realizzazione 5.3 - Esclusione dei treni dallaccordo

    Appendice 1 Catalogo delle anormalit e della loro classe di difetto per il sistema di gestione della qualit

    Appendice 2 Definizione delle classi dei difetti Appendice 3 Ordine di grandezza dei campioni secondo ISO 2859 parte 1

    - Estratto dalla tabella II-A con soglia di accettazione per le classi di difetto 4 e 5;

    - Nota I: Procedura di Accettazione dei Treni in regime di fiducia - Nota II: Procedura di Ritiro dei Treni dal regime di fiducia Rapporto relativo allincorporazione dei treni nellaccordo

    Appendice 4 Verifica della quota qR Appendice 5 Catalogo dei controlli secondo lAppendice 1 Appendice 6 Visita tecnica di scambio - Lista delle irregolarit ai carri ed ai carichi Appendice 7 Visita tecnica di scambio - Riepilogo e valutazione delle anormalit

    constatate ai carri ed ai carichi

    3 Allegato 9

  • Appendice 8 Trattamento dei carri con cartiglio di manutenzione scaduto (dopo il superamento del periodo di revisione)

    Appendice 9 Check-list per lidoneit alla circolazione, catalogo dei controlli da effettuare sui carri vuoti il cui periodo di revisione scaduto da oltre 6 mesi e da meno di 5 anni.

    Appendice 10 Posizionamento della maniglia del rubinetto del freno per freni ad aria compressa

    Appendice 11 Modelli I, K, M, R1, U

    4 Allegato 9

  • 1 Generalit 1.1 Il presente allegato disciplina e descrive nella sua Appendice 1, nella misura in cui esse possono essere garantite da una visita tecnica di scambio, le condizioni tecniche che devono soddisfare obbligatoriamente i carri ed i sistemi di trasporto guidati, per essere ammessi allo scambio tra due o pi Imprese Ferroviarie (IF)

    1.2 Lallegato descrive inoltre la procedura per lassicurazione della qualit (punto 4) che deve essere applicata quando le IF concludono degli accordi secondo la scheda UIC 471-2 Condizioni tecniche per Io scambio dei carri merci tra imprese ferroviarie (punto 4 e Appendice 5, 6 e 7) ed, in tal caso, costituisce una parte obbligatoria di detti accordi.

    2 Visita tecnica di scambio 2.1 Definizioni

    La nozione di visita tecnica di scambio utilizzata nel presente allegato per indicare la visita tecnica di cessione e/o accettazione definita nella scheda UIC 471-2.

    2.2 Modalit operative

    La visita tecnica di scambio effettuata dai verificatori in una localit stabilita di comune accordo tra le IF partecipanti.

    Consiste nel verificare la sicurezza desercizio dei carri e la loro idoneit alla circolazione oltre che a rilevare le anormalit riconoscibili o definite nellAppendice 1 (Catalogo delle anormalit) e ad adottare i provvedimenti necessari. Per rilevare le anormalit, il (i) verificatore (i) deve (devono) percorrere i due lati del treno ed esaminare accuratamente ciascun veicolo.

    2.3 Conoscenze minime dei verificatori

    I verificatori devono possedere le seguenti conoscenze:

    - corrispondenti ad una formazione in unofficina nel settore meccanico od elettrico,

    - nella manutenzione carri,

    - sulle tipologie costruttive e sull uso dei carri,

    - sulle tipologie costruttive e sul funzionamento dei freni,

    - in materia di valutazione tecnica delle avarie ed anormalit presentate dai carri e dal loro carico nonch delle loro conseguenze nella circolazione,

    - in materia di assicurazione dei carichi secondo le Direttive per il Carico,

    - relative allo scambio dei veicoli tra le Imprese Ferroviarie (IF) ed agli accordi vigenti ai quali si riferisce.

    I verificatori devono fruire di regolari aggiornamenti formativi.

    5 Allegato 9

  • 3 Catalogo delle anormalit (Appendice 1) 3.1 Presentazione

    LAppendice 1 contiene cinque colonne indicanti:

    (1) la denominazione dellorgano e gli aspetti del carico da controllare,

    (2) iI codice,

    (3) le anormalit con leventuale indicazione dei criteri e degli indizi che permettono di individuarle. I paragrafi contrassegnati da un segnalano la possibilit di trovare l'avaria in causa, senza tuttavia richiedere la realizzazione dei controlli indicati.

    (4) i provvedimenti da adottare;

    (5) la classe di difetto corrispondente (unicamente per lapplicazione degli accordi conclusi secondo la scheda UIC 471-2).

    3.2 Introduzione al Catalogo delle Anormalit 3.2.1 Le quote indicate sono da misurare soltanto in caso di dubbio

    3.2.2 Le Direttive per il carico,pubblicate separatamente, devono essere applicate integralmente.

    Sulla base di tale documento, i verificatori ricercano in particolare la presenza delle anormalit indicate al punto 7 del Catalogo (Appendice 1). La colonna (3) del punto 7 riporta, tra parentesi, i riferimenti ai punti corrispondenti del tomo 1 delle Direttive per il carico. In aggiunta alle anomalia menzionate al punto 7 i verificatori controllano, inoltre, che il carico e la sua assicurazione non presentino altri difetti individuabili visivamente e suscettibili di pregiudicare la sicurezza della circolazione. In tale caso adottano i provvedimenti necessari.

    3.2.3 Per la segnalazione delle anomalie e dei difetti, i verificatori utilizzano delle etichette da incollare (modelli) descritte nell'Appendice 11 ed utilizzano, nella corrispondenza scritta, i numeri di codice indicati nella colonna (2) dellAppendice 1.

    3.2.4 lI presente allegato non costituisce un elenco esaustivo di tutte le possibili anormalit. In presenza di altre anormalit non riportate nel Catalogo, ma suscettibili di compromettere la sicurezza della circolazione o pregiudicare lattitudine al trasporto, delle merci, spetta al verificatore di adottare le misure necessarie.

    6 Allegato 9

  • 4 Sistema di gestione della qualit (SGQ) 4.1 Definizioni di carattere generale

    Il sistema di gestione della qualit (SGQ) permette di garantire la qualit in occasione dello scambio di carri tra IF. Lobiettivo determinare la qualit tecnica stabilita mediante controllo a campione secondo la norma ISO 2859. Tale qualit tecnica dovr essere documentata per iscritto e le IF dovranno adottare i provvedimenti per mantenerla o migliorarla.

    4.2 Pianificazione della qualit Le esigenze e le caratteristiche della qualit sono definite nella pianificazione della qualit e sono specificate nel catalogo dei controlli. Lobiettivo della qualit convenuto dalle IF di ottenere un valore cumulato per classe di difetto (VCD) 1%.

    4.3 Difetti e catalogo delle anormalit 4.3.1 E considerato difetto, qualunque scostamento rispetto ai criteri di qualit definiti nel

    catalogo se questo scostamento ha come conseguenza una non conformit del carro o del treno considerato rispetto alle esigenze stabilite, I carri sui quali siano stati constatati dei difetti devono essere trattati conformemente al catalogo delle anormalit dell'allegato 9 del CUU (Appendice 1).

    4.3.2 Descrizione dei difetti

    I difetti sono classificati come segue, in funzione della loro gravit (difetti minori, maggiori e critici) e definiti allappendice 2.

    4.3.3 lI catalogo delle anormalit (Appendice 1) indica, oltre ai difetti/avarie elencati ed i provvedimenti corrispondenti, anche le classi di difetto associate.

    4.4 Pianificazione dei controlli Il numero dei carri da controllare detto lotto di controllo, determinato sulla base del lotto totale. Il lotto totale include tutti i carri ceduti da unIF ad unaltra in un anno solare, compresi i carri dei treni in transito. Il lotto totale pu essere scisso in lotti parziali, ad esempio in base alle relazioni od ai punti di scambio . Partendo dal lotto totale (o dai corrispondenti lotti parziali),si determina un lotto di controllo sulla base della norma ISO 2859 (Appendice 3) che viene assunto, nel programma annuale di controllo, come lotto di controllo teorico. Al momento della suddivisione in lotti parziali definiti mensilmente si deve prendere in considerazione, per quanto possibile, la curva di evoluzione annuale del numero di carri

    Il lotto di controllo sar determinato sulla base del livello di controllo II.

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  • 4.5 Controllo di qualit La conformit delle visite tecniche di scambio verificata dallIF cessionaria nel corso di controlli a campione.

    Questi controlli sono effettuati non oltre la prima stazione di smistamento luogo di visita tecnica, o la stazione di ricomposizione di un treno dalla IF cessionaria .

    I controlli di qualit saranno effettuati prima della scomposizione o riorganizzazione del treno e sono realizzati con le modalit operative descritte al punto 2.2.

    4.6 Metodi di controllo I metodi di controllo indicati nel catalogo (Appendice 5) significano: CV = a vista: controllo visivo

    M = misura: controllo mediante misurazione

    SM = prova sonora: controllo, mediante percussione con il martello

    CF = azionare: controllo di funzionamento

    CA = muovere: controllo per azionamento dellorgano

    4.7 Determinazione dei difetti I difetti e le avarie gi trattate dalla lF che ha realizzato la visita tecnica di scambio con i provvedimenti indicati nel catalogo dei difetti (Appendice 1) non devono essere presi in considerazione come difetti. Se un carro stato etichettato dallIF che ha realizzato la visita tecnica di scambio, saranno considerati ai fini del calcolo del valore VCD soltanto i difetti non menzionati nelletichetta. Gli stessi difetti rilevati su pi sottoinsiemi (quali gli stanti) come pure gli attrezzi per il bloccaggio o per il carico e/o i dispositivi di assicurazione del carico non tolti, sono considerati, di regola, come un difetto per carro o per unit di carico. Se sono stati rilevati difetti alla struttura del carro o al carico con diverse valutazioni, si dovr registrare solo quello con la classe pi elevata.

    4.8 Valutazione dei risultati 4.8.1 I parametri da prendere in considerazione per la valutazione del numero dei difetti

    nel SGQ la natura dei difetti e non la loro frequenza di apparizione. A ciascun tipo di difetto corrisponde un numero dordine riportato nel catalogo delle anormalit (Appendice 1).

    4.8.2 lI valore VCD utilizzato come mezzo di misura della difettosit dei lotti di controllo calcolato sotto forma di percentuale di difetti per cento unit di controllo. A tal fine i difetti sono associati ad una classe in funzione della loro incidenza sullattitudine al trasporto e sulla sicurezza di circolazione; come segue:

    - classe 3 indice 0,125/1

    - classe 4 indice 0,4/1

    - classe 5 indice 1/1

    Il VCD si calcola per classe di difetti con la seguente formula:

    VCD Cl dif. 3 [%] = 0,125 x Difetti della classe 3 x 100 Numero delle unita controllate

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    8 Allegato 9

  • VCD Cl dif. 4 [%] = 0,4 x Difetti della classe 4 x 100 Numero delle unita controllate

    VCD Cl dif. 5 [%] = 1,0 x Difetti della classe 5 x 100 Numero delle unita controllate

    4.8.3 Le irregolarit rilevate devono essere comunicate mensilmente tra lF cedenti e cessionarie secondo le liste previste nelle Appendici 6 e 7. In tale occasione dovranno essere indicati, per ciascun VCD, il tipo di lotto totale e la quantit controllata. Lo scambio d'informazioni secondo le Appendici 6 e 7 pu essere realizzato con diverse modalit, ed in particolare in forma elettronica.

    4.9 Provvedimenti da adottare Se lobiettivo della qualit fissato al punto 4.2 di cui sopra non raggiunto, l'IF che ha realizzato la visita tecnica di scambio deve attuare misure correttive. Se necessario, lIF o le IF di transito devono essere informate dallIF cessionaria. LIF che ha realizzato la visita tecnica di scambio deve informarne entro un mese l IF cessionaria e, se del caso, lIF o le IF di transito.

    Ad iniziare dalladozione di tali provvedimenti, dovr essere scelto un campione rappresentativo per ciascun mese in modo da poter giustificare il miglioramento.

    Se necessario, lIF cessionaria, daccordo con lIF o le IF di transito, pu escludere certi carri o i carri con un carico particolare dalla formazione dei treni interessati.

    5 INCORPORAZIONE DEI TRENI NELLACCORDO 5.1 Generalit

    Questa procedura raccomandata alle IF che prevedono la conclusione di accordi.

    La stessa si applica solo alle IF e per tutti i treni che fanno parte integrante dellaccordo.

    Per potere incorporare dei treni nellaccordo, indipendentemente dal valore cumulato dei difetti, le IF applicano una procedura ispirata alla norma DIN/ISO 2859 (regole di campionatura per i controlli attribuiti, secondo il Livello di Qualit Accettabile (NQA)

    Allo stesso modo, un treno non pu essere incorporato nellaccordo a meno che laccettabilit del lotto (alloccorrenza il treno stesso) stata constatata per un periodo definito.

    Le direttive di campionamento, che figurano alla tavola II-A relativo al controllo normale (appendice 3), forniscono criteri chiarissimi per ci che concerne la determinazione dellaccettabilit dei lotti di controllo (alloccorrenza i treni).

    Dopo aver constatato che un treno accettabile, lIF responsabile della visita di scambio e della verifica della qualit, invia per la firma alle IF partecipanti un protocollo di verifica conformemente allappendice 3. I difetti critici rilevati durante il periodo di controllo sono da comunicare alle IF partecipanti.

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    9 Allegato 9

  • Tuttavia, dopo essere stati incorporati nellaccordo, questi treni devono rispettare lobiettivo di qualit convenuto (cio un valore cumulato 1 % per classe di difetto).

    Il trasporto di merci RID oggetto di un paragrafo a parte. 5.2 Principi, pianificazione, realizzazione

    Per lapplicazione di questa procedura: le classi di difetto 5 e 4 sono considerate a parte (la classe 3 non considerata); un NQA definito secondo la norma DIN/ISO 2859 come la percentuale delle

    unit di controllo non conforme; In rapporto ai difetti K (classe di difetto 5) valutati 1 su 1, e ai difetti H (classe di difetto 4) valutati 0,4 su 1, le NQA di 1,0 per la classe di difetto 5 e di 2,5 per la classe di difetto 4, corrispondono a una percentuale di 1, per ci che riguarda le unit di controllo non conformi.

    Il periodo minimo dosservazione per ciascun treno fissato a tre mesi; La qualit della visita tecnica di scambio determinata mensilmente tra le IF per

    realizzare il volume richiesto dal campionamento e i risultati sono scambiati in un protocollo di verifica;

    Laccordo per la presa in carico di un treno dato solo se la soglia di accettazione definita per la classe di difetto 5 e 4 secondo la tavola II-A DIN/ISO 2859 (appendice 3), non stata superata durante il periodo dosservazione/controllo.

    Lo tavola I dellappendice 3 descrive la procedura da applicare. 5.2.1 Esempio

    Treno: 12345 Giorni di circolazione: 7 Numero medio di carri 32 Numero annuale di carri 11648 Numero di carri convenuti per il periodo diosservazione (3 mesi) 2912 Popolazione, secondo lappendice 3, tavola I, livello di controllo II 1201 3000 Lettera di identificazione determinata K Dimensione del campione secondo lappendice 3, tavola II 125 Numero mensile dei controlli 42 Soglia daccettazione per la classe di difetto 5 (NQA di 1,0), secondo lappendice 3, tavola II 3 Soglia daccettazione per la classe di difetto 4 (NQA di 2,5), secondo lappendice 3, tavola II 7

    5.2.2 Risultato dei controlli a) Numero dei difetti constatati dopo i 125 controlli:

    1 difetto di classe 5, 9 difetti di classe 4.

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  • Il treno 12345 non pu essere inserito nellaccordo, la soglia di accettazione stata superata durante il periodo di osservazione per la classe di difetto 4. Il periodo di osservazione sar prolungato di un altro mese.

    b) Numero dei difetti constatati dopo i 125 controlli: 4 difetti di classe 5, 3 difetti di classe 4. Il treno 12345 non pu essere inserito nellaccordo, la soglia di accettazione stata superata durante il periodo di osservazione per la classe di difetto 5. Il periodo di osservazione sar prolungato di un altro mese.

    Un nuovo periodo di osservazione di te mesi raccomandato se la soglia di accettazione per la classe di difetto 5 o 4 stata abbondantemente superata.

    5.3 Esclusione dei treni dallaccordo

    Lo schema II dellappendice 3 descrive le procedure da applicare.

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    11 Allegato 9

  • 12 Allegato 9

  • Catalogo delle anormalit e della loro classe di difetto per il sistema di gestione

    della qualit

    Indice 1 - Rodiggio

    2 - Sospensione

    3 - Freno

    4 - Telaio del carro e dei carrelli

    5 - Organi di trazione e repulsione

    6 - Cassa

    6.1 - Cassa in genere 6.2 - Carri coperti 6.3 - Carri ad alte sponde 6.4 - Carri pianali 6.5 - Carri cisterna 6.6 - Carri con equipaggiamenti speciali

    7 - Carichi ed unit di carico

    7.1 - Carico in generale 7.2 - Mezzi di assicurazione del carico 7.3 - Modi di carico e assicurazione del carico 7.4 - Merci speciali 7.5 - Elementi costitutivi specifici delle U.T.I. 7.6 - Elementi di fissaggio delle unit di carico sui carri 7.7 - Carico delle unit di carico 7.8 - Marcatura codificata

    13 Allegato 9

  • -- riservato --

    14 Allegato 9

  • ____________________________________________________________ 1 Ivi compresi i carri che possono circolare a 120 Km/h solamente a vuoto

    Organi Codice Anormalit / Criteri / Indizi Provvedimenti Classe di difetto Rodiggio Cerchione riportato

    1 1.1 1.1.1 1.1.2 1.1.3 1.1.4 1.1.5 1.1.6

    Spessore inferiore a: - carri atti a circolare a 120 km/h

    (Carri muniti del contrassegno SS oppure **).. 35 mm

    - altri carri 1 . .. 30 mm Cerchione - rotto - con fessurazioni longitudinali o

    trasversali Cerchione allentato - marcature di controllo spostate o - suono non chiaro alla percussione o - cerchietto di sicurezza allentato o - presenza di ruggine tra il cerchione ed

    il corpo ruota su pi di 1/3 della circonferenza

    Marcature di controllo - assenti - non identificabili chiaramente Cerchione spostato trasversalmente - cerchietto di sicurezza allentato o

    visibilmente deformato Avaria al cerchietto di sicurezza - fessurato - rotto - mancante

    Scartare Scartare Scartare Scartare Scartare Scartare

    4 5 5 4 5 5

    15 Appendice 1

  • _______________________________________________________________________________________________________________

    2 Nel caso di ruote con pi tracce, la traccia esterna indica lo spessore minimo (linee di fede del limite di usura)

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    Organi Codice Anormalit / Criteri / Indizi Provvedimenti Classe di difetto Ruota monoblocco Cerchione riportato o corona cerchione di ruota monoblocco

    1.2 1.2.1 1.2.2 1.2.2.1 1.2.2.2 1.3 1.3.1 1.3.2

    Lintaglio costituente la linea di fede del limite dusura non appare pi con la sua sezione trasversale visibile2 Surriscaldamento dovuto a frenatura alterazione recente della pittura di 50

    mm o pi nella zona di raccordo corona disco ruota

    tracce di ossidazione sulla corona cerchione (ruote non pitturate)

    fusione delle suole freno deterioramento della superficie di

    rotolamento con riporto di metallo (vedere anche codice 1.3.4)

    - con la distanza tra le facce interne

    entro le tolleranze

    - con la distanza tra le facce interne fuori tolleranza

    Larghezza B >140 mm, < 133 mm

    Presenza di rifollamenti S

    Schiacciamento localizzato. Superficie di contatto non regolare, o presenza di appiattimento irregolare della corona-cerchione

    Scartare Provvedimenti secondo il codice 1.7.1, salvo per le ruote frenate con suole in ghisa e la cui marcatura indica che possono sopportare forti sollecitazioni termiche K+R1 (isolare dal freno) Scartare Scartare Scartare

    4 4 5 4 4

    16 Appendice 1

  • 31.01.2008

    Organi Codice Anormalit / Criteri / Indizi Provvedimenti Classe di difetto

    1.3.3 1.3.3.1 1.3.3.2 1.3.4 1.3.4.1 1.3.4.2 1.3.4.3 1.3.4.4 1.3.5 1.3.6 1.3.6.1 1.3.6.2 1.3.7

    Sfaccettatura di lunghezza - > 60 mm su ruote 630 mm

    - > 30 mm su ruote < 630 mm Riporto di metallo - Ruote 630 mm con riporto di

    metallo > 60 mm di lunghezza o 1 mm di spessore

    - Ruote 630 mm con riporto di metallo > 10 mm 60 mm di lunghezza e < 1 mm di spessore

    - Ruote < 630 mm con riporto di

    metallo > 30 mm di lunghezza o 1 mm di spessore

    - Ruote < 630 mm con riporto di

    metallo > 10 mm 30 mm di lunghezza o < 1 mm di spessore

    Cavit, scagliature, sfogliature > 60 mm di lunghezza sulla superficie di rotolamento Cricche e intagli Cricche sul bordo tra superficie di rotolamento e superficie laterale Intagli con fondo ad angolo vivo sulle superfici laterali, la corona o la superficie inferiore del cerchione, provocati da utensili, freni di binario o morsetti di serraggio, - ad eccezione delle marcature

    realizzate dal costruttore Facce laterali ricoperte di pitture o sporche da sostanze oleose o grasse - eccettuate le marcature di controllo (4

    marcature disposte a 90 luna dallaltra)

    Scartare Scartare Scartare K+R1 (isolare dal freno) Scartare K+R1 (isolare dal freno) Scartare Scartare K Scartare

    4 4 4 3 4 3 4 5 4 5

    17 Appendice 1

  • Organi Codice Anormalit / Criteri / Indizi Provvedimenti Classe di difetto Bordino Corpo ruota

    1.4 1.4.1 1.4.2 1.4.3 1.4.4 1.5 1.5.1 1.5.2

    Altezza del bordino Sh superiore a 36 mm Infossatura del circolo di rotolamento Spessore del bordino Sd: - ruota 840 mm in generale: Sd < 22 mm - ruota < 840 mm 630 (330) mm: Sd < 27,5 mm bordino usurato Usura delle superfici attive - qR 6,5 mm, cf. Appendice 4 bordino a spigolo vivo Sbavatura o spigolo, sulla faccia attiva, ad una distanza h > 2 mm dalla sommit del bordino (cf. anche Appendice 4)

    Fessurazioni o difetti riparati mediante saldatura sul corpo ruota Fessurazioni o rottura di una razza o della corona

    Scartare Scartare Scartare Scartare Scartare Scartare

    4 5 5 5 5 5

    della ruota del circolo di rotolamento

    18 Appendice 1

  • 31.10.2008

    Organi Codice Anormalit / Criteri / Indizi Provvedimenti Classe di difetto Assile Sala montata

    1.6 1.6.1 1.6.2 1.6.3 1.7 1.7.1

    Avarie allassile - fessurato - piegato (cf. anche Codice 1.7.1) - difetti riparati con saldatura - spigoli vivi - parti usurate per oltre 1 mm di

    spessore Parti usurate < 1mm di spessore, senza spigolo vivo Parti che sfregano sullassile Scartamento E delle facce interne al di fuori delle seguenti quote limite - 840 mm E compreso entro

    1357 e 1363 mm - < 840 mm E compreso entro

    1359 e 1363 mm In tutti i casi di differenza di scartamento, Emax E min > 2 mm tracce di svio tracce di scalettamento della ruota

    sullassile surriscaldamento (ruota monoblocco)

    nella zona di raccordo L del disco ruta con la corona cerchione

    Scartare K+R1 (isolare dal freno) Legatura + K, eventualmente R1 (isolare dal freno). Se impossibile: Scartare Scartare

    5 4 4 5

    19 Appendice 1

  • 31.01.2008

    Organi Codice Anormalit / Criteri / Indizi Provvedimenti Classe di difetto Caratte-ristiche che indicano la presenza di difetti di circola-rit sulle ruote

    1.7.2

    Tanciamento della copiglia del perno del triangolo del freno Rottura della staffa di sicurezza dei triangoli freno (cf. anche codice 3.1.2) Lucentezza delle rondelle dei perni dei triangoli del freno Zone lucide sulle molle interne (molla di carico) (cf. anche il codice 2.5) Perdita o allentamento degli ancoraggi a T (cf. anche codice 2.5.5) Su carrelli Y25: fessurazioni o distacco delle piastre dusura al manganese applicate alle guide dei parasala (cf. anche codice 4.4.2) Schiacciamento sulla superficie di rotolamento, irregolarit della superficie di contatto e sbavature irregolari della corona del cerchione (vedere anche codice 1.3.2)

    In presenza di almeno 2 di questi indizi rilevati in corrispondenza di una ruota o del suo intorno: Etichetta K con lindicazione Probabile difetto di circolarit

    4

    20 Appendice 1

  • Organi Codice Anormalit / Criteri / Indizi Provvedimenti Classe di difetto Boccola

    1.8 1.8.1 1.8.2 1.8.3

    Boccola non ermetica - perdita di lubrificante - anormalit che permette lentrata di acqua o di polvere

    (N.B: ammessa la perdita di una cuffia di protezione del cono di centraggio)

    Alette della boccola che non assicurano pi le guide dellassile aletta rotta posizione anormale della boccola Riscaldo boccola - temperatura tale da non permettere pi

    di toccare la boccola con il dorso della mano Tracce di ossidazione

    Scartare Scartare Scartare

    4 5 5

    21 Appendice 1

  • Organi Codice Anormalit / Criteri / Indizi Provvedimenti Classe di difetto Sospen-sione Molla a lame

    2 2.1 2.1.1 2.1.2 2.1.3 2.1.4 2.1.4.1 2.1.4.2

    Foglie spostate in senso longitudinale di oltre 10 mm rispetto alla staffa tracce lucide in prossimit della staffa Foglia madre rotta o visibilmente crettata Mancante la parte rotta di una foglia Rottura senza parte mancante di una foglia intermedia ad una distanza dal centro della molla - < di 1/4 della lunghezza della foglia - > di 1/4 della lunghezza della foglia

    Scartare Scartare Scartare Scartare M

    4 5 4 4 3

    22 Appendice 1

  • Organi Codice Anormalit / Criteri / Indizi Provvedimenti Classe di difetto Condizioni aggiuntive per le molle paraboli-che

    2.1.5 2.1.6 2.2 2.2.1 2.2.1.1 2.2..1.2 2.2.2 2.2.2.1 2.2.2.2

    Escursione insufficiente per la molla: distanza d tra la staffa e la parte corrispondente della cassa, del telaio o del telaio del carrello, inferiore a 15 mm tracce recenti di contatto tra staffa e

    telaio o telaio del carrello tracce recenti di contatto tra ruota e

    telaio o pavimento/cassa Staffa allentata - rottura, fessurazione della staffa - cuneo mancante o inefficiente tracce di allentamento delle foglie

    della molla

    Foglia madre o intermedia rottura o fessurazione visibile rottura nella staffa due lame si toccano sul 50% della loro

    lunghezza Lama spostata longitudinalmente - di oltre 10 mm - di 10 mm o meno tracce lucide vicino alla staffa della

    molla

    Scartare Scartare Scartare Scartare Scartare K

    5 5 5 5 4 3

    23 Appendice 1

  • Organi Codice Anormalit / Criteri / Indizi Provvedimenti Classe di difetto Molla elicoidale Collega-mento tra molla e boccola o tra molla e telaio del carrello

    2.2.3 2.3 2.3.1 2.4 2.4.1 2.4.2 2.4.3 2.4.4

    Staffa danneggiata o allentata - staffa rotta, fessurata - orecchio del cuneo inferiore fessurato - cordone di saldatura del cuneo

    superiore rotto o crettato

    Rotta

    Codolo della staffa uscito dal suo alloggiamento posizione anomalo della boccola Bielletta, anelli spostati, mancanti, rotti, sganciati Perno fuoriuscito, mancante, privo di dispositivi di assicurazione Anelli della sospensione usurati o troppo lunghi tracce recenti di contatto sul

    longherone

    Scartare Scartare Scartare Scartare Rimediare se impossibile : Scartare K

    5 5 5 5 5 4

    24 Appendice 1

  • Organi Codice Anormalit / Criteri / Indizi Provvedimenti Classe di difetto Sospen-sione dei carrelli Y25 e derivati

    2.5 2.5.1 2.5.2 2.5.2.1 2.5.2.2 2.5.3 2.5.3.1 2.5.3.2 2.5.4 2.5.4.1 2.5.4.2 2.5.5 2.5.6

    Molla principale di tara crettata o rotta Molla addizionale di carico spostata o rotta

    - su carro vuoto - su carro carico

    difetto di orizzontalit della boccola con il bilanciere

    Anello (i) dellammortizzatore mancante (i) rotto (i) o inefficace (i) tracce di contatto - 1 anello per carrello

    - pi di un anello per carrello

    Supporto (i) di molla a contatto con il telaio del carrello - 1 supporto a contatto con carrello - pi di un supporto a contatto per

    carrello Ancoraggio a T spostato o mancante Tracce recenti di contatto tra il corpo della boccola ed il telaio del carrello distanza < a 8 mm

    Scartare K Scartare K Scartare K Scartare M Scartare

    5 3 5 3 5 3 5 3 5

    25 Appendice 1

  • 31.01.2008

    Organi Codice Anormalit / Criteri / Indizi Provvedimenti Classe di difetto Freno Parte meccanica (timoneria) Suole del freno

    3 3.1 3.1.1 3.1.2 3.1.3

    3.1.3.1 3.1.3.2 3.1.4 3.1.5 3.2 3.2.1

    Organi meccanici o parti della timoneria distaccati o rotti Staffa di sicurezza del triangolo del freno inefficace Rubinetto di isolamento del freno (vedere anche appendice 10)

    - inutilizzabile - posizione incerta Dispositivo di cambio regime di frenatura V/C o G/P inutilizzabile Comando della valvola di scarico rotto Suola in ghisa - mancante - rotta, crettata da parte a parte, anche

    se ancora tenuta insieme dallarmatura metallica

    - consumata, in modo tale che lo spessore X in corrispondenza del porta suole sia < 10 mm

    Riparazione provvisoria, K+R1 (isolare il freno) Riparazione provvisoria, K

    Scartare K+R1. (isolare dal freno) Se necessario: Scartare Isolare dal freno + K+R1 K+R1 (isolare dal freno) Sostituire (salvo che per i carri rete inviati alla IF eventualmente isolare il freno + K + R1)

    4 4

    3 3 3 3 3

    26 Appendice 1

  • Organi Codice Anormalit / Criteri / Indizi Provvedimenti Classe di difetto

    3.2.2 3.2.3

    Suola in materiale composito - mancante - crettata dalla superficie di attrito fino al

    bordo della lamiera di rinforzo (salvo il giunto di dilatazione)

    - sfaldamenti visibili del materiale dattrito per oltre 14 della lunghezza della suola o presenza di inclusioni metalliche

    - spessore X < 10 mm

    Suola del freno debordante una suola del freno considerata

    debordante quando la sua faccia esterna raggiunge la faccia esterna della corona

    Sostituire. Se impossibile K+R1 (isolare il freno) K+R1 (Isolare il freno)

    3 4

    27 Appendice 1

  • Organi Codice Anormalit / Criteri / Indizi Provvedimenti Classe di difetto Parte pneumati-ca

    3.3 3.3.1 3.3.1.1 3.3.1.2 3.3.2 3.3.2.1 3.3.2.2 3.3.2.3 3.3.3 3.3.4 3.3.5 3.3.5.1 3.3.5.2

    Condotta generale Condotta generale inutilizzabile -- riservato -- Semi-accoppiamento Avariato, mancante ( i semi-accoppiamenti devono essere presenti su tutti i raccordi del freno esistenti alle due estremit del carro) Semi-accoppiamento inutilizzato pendente (se esistono due semi-accoppiamenti, soltanto uno deve essere accoppiato) -- riservato -- Falso accoppiamento inutilizzabile Freno pneumatico inutilizzabile senza etichette Rubinetto di testata Inutilizzabile, non a tenuta , deformato, maniglia mancante Dispositivo di arresto mancante o non funzionante

    Scartare Sostituire Riappendere Regolarizzare laccoppiamento M Verificare. Se avariato: K+R1 (isolare il freno) Scartare K

    4 3 3 3 3 5 4

    28 Appendice 1

  • Organi Codice Anormalit / Criteri / Indizi Provvedimenti Classe di difetto Lamiera parascin-tille Freno a mano

    3.4 3.4.1 3.4.2 3.4.3 3.5 3.5.1

    Lamiera mancante o forata per corrosione Lamiera pendente In caso di trasporto di merci pericolose per le quali il RID prescrive la lamiera parascintille: I carri ad assi singoli: - tipo di lamiera parascintille non conforme carri ad assi singoli senza

    contrassegno

    Freno pneumatico inutilizzabile senza etichette Visibilmente inutilizzabile

    K+R1 (isolare il freno) Togliere la lamiera K+R1 (isolare il freno), se impossibile: Scartare Isolare il freno R1 K+R1

    4 4 5 3

    29 Appendice 1

  • 31.01.2008

    Organi Codice Anormalit / Criteri / Indizi Provvedimenti Classe di difetto Telaio del carro e del carrello Telaio del carro Parasala

    4 4.1 4.1.1 4.1.2 4.2 4.2.1 4.2.2 4.2.3 4.2.3.1 4.2.3.2 4.2.4 4.2.4.1 4.2.4.2 4.2.4.3

    Telaio deformato verticalmente od orizzontalmente altezza del respingente fuori

    tolleranza (vedere codice 5.1.2 deformazioni visibili Longherone, traversa di testa o traversa intermedia sollecitazioni a trazione che presentano una rottura od una fessurazione - rottura - fessurazione trasversale che

    partendo dal bordo dellala si estende su pi della met dellala,

    - fessurazione longitudinale > 100 mm in corrispondenza dei supporti della sospensione

    - fessurazioni longitudinali > 150 mm per le altre parti

    - fessurazioni in corrispondenza delle saldature visibili delle suddette parti costitutive del telaio

    Deformato da pregiudicare la sicurezza Rotto Posizione anormale

    Fissaggio - allentato - qualche bullone o chiodo allentato

    ma il parasala ancora fissato nella sua posizione

    Fessurazioni - su pi di 14 della sezione orizzontale - su 14 o meno della sezione orizzontale

    - di qualsiasi estensione, in prossimit o in direzione di un punto di fissaggio

    Scartare Scartare Scartare Scartare Scartare M Scartare K Scartare

    5 4 5 5 5 3 4 3 5

    30 Appendice 1

  • 31.01.2008

    Organi Codice Anormalit / Criteri / Indizi Provvedimenti Classe di difetto Traversino Spessore di guida Piastra di usura al manganese su carrelli Y25 Supporto della sospensione di carro ad assi Collegamen-to telaio/ carrello

    4.3 4.3.1 4.4 4.4.1 4.4.1.1 4.4.1.2 4.4.1.3 4.4.2 4.5 4.5.1 4.6 4.6.1

    Mancante, rotto, visibilmente deformato, scollegato Spessore di guida mancante Carri a carrelli: - uno spessore mancante per asse - pi di uno spessore mancante per

    asse Carri non a carrelli: - uno spessore mancante Scollegata o mancante Distaccato, fessurato, rotto o deformato - spazio libero tra supporto della sospensione e longherone

    - met o pi degli elementi di fissaggio mancanti o rotti

    Difettoso, elemento di collegamento e di fissaggio rotto, mancante od inefficiente Carrello spostato

    Carrello spostato

    Scartare K Scartare Scartare Scartare Scartare Scartare

    4 3 4 5 4 5 5

    31 Appendice 1

  • Organi Codice Anormalit / Criteri / Indizi Provvedimenti Classe di difetto Treccia di messa a terra Telaio del carrello Pattino, molla del pattino Superficie di attrito del sistema ammortiz-zatore

    4.6.2 4.6.2.1 4.6.2.2 4.7 4.7.1 4.7.2 4.7.3 4.8 4.8.1 4.8.1.1 4.8.1.2 4.8.2 4.9 4.9.1

    Una o pi trecce di messa a terra (sono) inefficace (i) (mancante (i), avariata (e), scollegata (e)) i punti di fissaggio permettono di

    determinare la presenza della (e) treccia (e)

    Tutte le trecce di messa a terra sono inefficaci i punti di fissaggio permettono di

    determinare la presenza delle trecce

    Elemento fessurato o visibilmente deformato Elemento rotto -- riservato -- Pattino rotto - senza parte mancante - con parte mancante Molla del pattino rotta Lubrificata

    K Riparare se impossibile: Scartare Scartare Scartare K Scartare Scartare Scartare

    3 3 4 5 4 5 4 4

    32 Appendice 1

  • Organi Codice Anormalit / Criteri / Indizi Provvedimenti Classe di difetto Organi di trazione e repulsione Respingente Tipo di respingente Altezza dei respingenti Piatto del respingente

    5 5.1 5.1.1 5.1.2 5.2 5.2.1 5.2.2 5.2.2.1 5.2.2.2 5.2.3 5.2.3.1 5.2.3.2

    Tipi di respingente visibilmente diversi ad una estremit del carro Fuori tolleranza - h < 940 mm (980 mm per le

    carrozze) - h > 1065 mm

    differenza sensibile dellaltezza tra i respingenti di due veicoli consecutivi

    Mancante, rotto, deformato da non assicurare pi la sua funzione, piatto rettangolare ruotato. Fissaggio sullasta cava - 1/3 o pi dei chiodi o bulloni

    allentati - meno di 1/3 dei chiodi o bulloni

    allentati

    Superficie di contatto - non ingrassata - presenza di striature

    K Scartare Scartare Scartare K Ingrassare. Se impossibile: Scartare Scartare

    4 5 5 4 3 4 5

    33 Appendice 1

  • Organi Codice Anormalit / Criteri / Indizi Provvedimenti Classe di difetto Asta cava Custodia Molleggio dei respingenti ed elementi antiurto

    5.3 5.3.1 5.3.2 5.4 5.4.1 5.4.2 5.4.3 5.4.4 5.4.4.1 5.4.4.2 5.4.4.3 5.5 5.5.1 5.5.2 5.5.3

    Mancante, rotta Fessurata nella zona di raccordo con il piatto Mancante o rotta Fessurata nella zona di raccordo della base Fessurata longitudinalmente da non assicurare pi la guida dellasta cava Fissaggio della custodia difettoso - 2 o pi bulloni allentati

    gioco tra custodia e traversa di testa

    - 1 bullone mancante - 1 bullone allentato Respingente inefficace al punto da permettere una compressione a mano - di oltre 15 mm su un respingente - su entrambi i respingenti della

    medesima estremit Elementi antiurto sollecitati. lunghezza del respingente

    visibilmente ridotta indice di marca giallo in parte o

    interamente scomparso *) asta cava distrutta o difforme *) indicatore mancante o deformato *)

    *) secondo ciascun tipo di respingente

    La marca di avvertimento dellelemento antiurto manca o incompleto

    Scartare Scartare Scartare Scartare Scartare Serrare i bulloni + M, se impossibile: Scartare Sostituire + M, se impossibile: Scartare Serrare + M, se impossibile: K Scartare Scartare Scartare Scartare

    5 5 5 5 5 5 3 3 4 4 5 4

    34 Appendice 1

  • Organi Codice Anormalit / Criteri / Indizi Provvedimenti Classe di difetto Tenditore Gancio di trazione

    5.6 5.6.1 5.6.2 5.6.3 5.7 5.7.1 5.7.1.1 5.7.1.2 5.7.2

    Parte mancante, avariata o non utilizzabile Dispositivo di riposo danneggiato, inutilizzabile o mancante Tenditore pendente Inutilizzabile o in cattivo stato - rotto, fessurato (compreso il

    becco) - girato riservato

    Rimediare. Se impossibile: Scartare. Se il carro circola a vuoto a destinazione della IF proprietaria: K M Riagganciare. Legare, se necessario Se possibile, utilizzare laltro gancio, K. Altrimenti: Scartare K

    3 3 3 3 3

    35 Appendice 1

  • Organi Codice Anormalit / Criteri / Indizi Provvedimenti Classe di difetto Altri organi di trazione Ammortiz- zatore a corsa lunga (per es. carro porta-contenitori)

    5.8 5.8.1 5.8.2 5.9 5.9.1 5.9.2

    Altri organi di trazione avariati - lunghezza dellaggancio tale da

    non consentire di portare i respingenti a contatto

    - barra di trazione rotta, fessurata o deformata

    - conchiglia, bullone, chiavetta rotti, fessurati, mancanti

    - molleggio mancante sporgenza visibilmente anormale

    fra il gancio e la guida di trazione Stato di accoppiamento del treno difettoso Elemento scorrevole non in posizione centrata rispetto al telaio del carro distanze diverse delle due

    traverse di testa rispetto alla cassa del carro

    Assenza di segnalamento di punti di pericolo (strisce in diagonale nere su fondo giallo) sul carro con avancorpo che pu spostarsi rispetto al telaio in caso di urto (dispositivo di assorbimento di urti, ecc.), sulle superfici che presentano pericolo e che possono sovrapporsi

    Scartare Regolarizzare laccoppiamento K Scartare

    4 4 4 4

    36 Appendice 1

  • _________________________________________________ 3) Se tale anormalit presente su un solo lato del carro: Modello K

    31.01.2008

    Organi Codice Anormalit / Criteri / Indizi Provvedimenti Classe di difetto Cassa del carro Cassa in generale Iscrizioni sui carri ed unit di carico Revisione (cartiglio di manutenzio-ne) Ossatura della cassa

    6 6.1 6.1.1 6.1.1.1 6.1.1.26.1.1.3 6.1.1.4 6.1.1.5 6.1.1.6 6.1.1.7 6.1.1.8 6.1.1.9 6.1.1.10 6.1.1.11 6.1.1.12 6.1.1.13 6.1.2 6.1.2.1 6.1.2.2 6.1.2.3 6.1.3 6.1.3.1 6.1.3.2

    Marcature ed iscrizioni mancanti, illeggibili od incomplete - numero del carro 3) - marcatura RIV o - contrassegno di accordo ( in caso

    di iscrizione di Regime di scambio 41, 43, 48, 81, 83 o 85) 3)

    - tara 3) - massa frenata del freno a mano 3) - limiti di carico 3) - capacit dei carri cisterna 3) - -- riservato - lunghezza del carro senza i

    respingenti 3) - avviso alta tensione sui carri con

    montatoio daccesso o scale di altezza > 2 m sopra il piano del ferro

    - -- riservato -- - -- riservato - -- riservato Cartiglio di manutenzione Mancante, incompleto, illeggibile 3) Eventuale prolungamento del periodo di revisione di 3 mesi in caso di iscrizione + 3M - ad iniziare da 15 giorni prima della

    scadenza del periodo Eventuale prolungamento del periodo di revisione di 3 mesi in caso di iscrizione + 3M - periodo scaduto Parti dellossatura danneggiate - senza superamento del profilo

    limite di carico - con superamento del profilo limite

    di carico

    Scartare K Scartare Scartare Scartare Scartare Scartare Scartare Scartare Scartare K Procedere secondo App. 8 K Scartare

    4 3 4 4 4 4 4 4 4 3 3 4 3 5

    37 Appendice 1

  • 31.01.2008

    Organi Codice Anormalit / Criteri / Indizi Provvedimenti Classe di difetto Pareti anche delle unit di carico Pavimento, anche delle unit di carico

    6.1.4 6.1.4.1 6.1.4.2 6.1.5 6.1.5.1 6.1.5.2

    Foderina mancante, rotta, scheggiata o sconnessa; pannelli forati, rotti Rischi di avarie al carico dovuto allumidit; rischio di perdita di merce Pavimento danneggiato - senza rischio di perdita della

    merce - con rischio di perdita della merce

    K Rimediare se necessario + K. Se impossibile: Scartare K Rimediare se necessario + K. Se impossibile; Scartare

    3 4 3 4

    38 Appendice 1

  • Organi Codice Anormalit / Criteri / Indizi Provvedimenti Classe di difetto Porte e pareti scorrevoli

    6.1.6 6.1.6.1 6.1.6.2

    Non completamente chiuse o non bloccate Mancanti o fuori guida posizione anormale rispetto al telaio

    Chiudere e/o bloccare. Se impossibile legare saldamente + K. Se impossibile: Scartare Se possibile rimettere in posizione, assicurare + K. Se impossibile: Scartare

    5 5

    39 Appendice 1

  • Organi Codice Anormalit / Criteri / Indizi Provvedimenti Classe di difetto

    40 Appendice 1

  • Organi Codice Anormalit / Criteri / Indizi Provvedimenti Classe di difetto Organi vari (montatoi, mancorrenti, scale, passerelle, pannelli per iscrizioni)

    6.1.6.3 6.1.6.4 6.1.6.5 6.1.6.6 6.1.7 6.1.7.1

    Organi di guida o di chiusura in cattivo stato: - telaio della porta, cerniere,

    catenacci, spranghe, maniglie mancanti, rotti, allentati, piegati.

    - con rischio per la sicurezza

    o di perdita di merce Porte rotte o deformate - senza rischio di

    superamento del profilo limite di carico o di perdita di merce

    - con rischio di superamento

    del profilo limite di carico o di perdita di merce

    Montatoi, maniglie, scale, passerelle in cattivo stato, inutilizzabili

    Riparazione provvisoria + K. Se impossibile: Scartare Riparazione provvisoria + K. Se impossibile: Scartare Riparazione provvisoria + K. Se impossibile: Scartare Riparazione provvisoria + K. Se impossibile: Scartare K

    3 5 3 5 4

    41 Appendice 1

  • 31.01.2008

    Organi Codice Anormalit / Criteri / Indizi Provvedimenti Classe di difetto 6.1.7.2

    6.1.7.3 6.1.7.4 6.1.7.5 6.1.7.6 6.1.7.7 6.1.7.8 6.1.7.9

    Pedane manifestamente assenti Pedane avariate che compromettono la sicurezza del personale, strappate o deformate fuori tolleranza (quota a > 80 mm)

    Maniglie: assenti, avaria che mette in pericolo la sicurezza del personale, strappate o deformate fuori tolleranza (quota b < 60 mm)

    Fissaggio insufficiente - di pannelli per iscrizioni - di pannelli ribaltabili - di porta-etichette Mancanza - di pannelli per iscrizioni - di pannelli ribaltabili - di porta-etichette Accessori amovibili mancanti, non completi Accessori amovibili non assicurati Porta-segnali, occhielli per corde assenti, inutilizzabili.

    K Scartare Riparazione provvisoria + K. Se impossibile: Scartare Riparazione provvisoria + M. Se impossibile: Scartare Etichettatura provvisoria + K. Se impossibile: Scartare M Assicurare M

    4 4 4 4 3 3 4 3

    42 Appendice 1

  • Organi Codice Anormalit / Criteri / Indizi Provvedimenti Classe di difetto Carri coperti Portelli dareazione Forcelle di manovra, cremagliere Imperiale e gocciolatoio

    6.2 6.2.1 6.2.1.1 6.2.1.2 6.2.2 6.2.2.1 6.2.2.2 6.2.3 6.2.4 6.2.4.1 6.2.4.2 6.2.4.3

    Mancanti, danneggiati - senza rischio di avarie alla merce

    per umidit o di superamento del profilo limite di carico

    - con rischio di avaria alla merce

    per umidit o di superamento del profilo limite di carico

    Sganciate, deformate allentate - senza rischio di superamento del

    profilo limite di carico - con rischio di superamento del

    profilo limite di carico Coperto dellimperiale o gocciolatoio sollevato con pregiudizio per la sicurezza o da non garantire la ermeticit Tetto apribile - non completamente chiuso, non

    bloccato - uscito dalle guide - organi di manovra mancanti,

    deformati, inefficienti

    Rimediare + K Se impossibile: Scartare Scartare Rimediare + K. Se impossibile: Scartare Scartare Chiudere e bloccare la copertura se necessario + K. Se impossibile: Scartare Rimettere in guida e assicurare. Se impossibile: Scartare K

    3 5 3 5 4 5 5 4

    43 Appendice 1

  • 31.01.2008

    Organi Codice Anormalit / Criteri / Indizi Provvedimenti Classe

    di difetto

    Carri ad alte sponde Sponde laterali o pareti di testata oscillanti Organi di chiusura e di funzionamento delle pareti di testa oscillanti Profilato superiore delle sponde Carri pianali Sponde

    6.3 6.3.1 6.3.1.1 6.3.1.2 6.3.1.3 6.3.2 6.3.2.1 6.3.2.2 6.3.3 6.3.3.1 6.3.3.2 6.4 6.4.1 6.4.1.1 6.4.1.2 6.4.1.3 6.4.1.4 6.4.1.5

    Avariate - senza rischio di perdita di merce o

    di superamento del profilo limite di carico

    - con rischio di perdita di merce - con rischio di superamento del

    profilo limite di carico Perni, alberi a camme, ganci di chiusura, supporti degli alberi, etc. mancanti, rotti, fessurati, inutilizzabili - senza rischio per la sicurezza - con rischio per la sicurezza Deformato o rotto - senza rischio di superamento del

    profilo limite di carico - con rischio di superamento del

    profilo limite di carico Abbassate e non assicurate Abbassate e non assicurate ad eccezione di quanto previsto dalla tavola 3 delle Direttive di Carico Deformate senza rischio di perdita di merce o di superamento del profilo limite di carico Forate o deformate con rischio di perdita di merce Deformate con rischio di perdita di merce

    M Rimediare + K. Se impossibile: Scartare Rimediare + K. Se impossibile: Scartare Riparazione provvisoria + K. Se impossibile: Scartare Rimediare + K. Se impossibile: Scartare Bloccare se impossibile, Scartare Rialzare ed assicurare M Rimediare + K. Se impossibile: Scartare Rimediare + K. Se impossibile: Scartare

    3 4 5 3 5 3 5 5 5 3 4 5

    44 Appendice 1

  • 31.01.2008

    Organi Codice Anormalit / Criteri / Indizi Provvedimenti Classe

    di difetto

    Cerniere, perni, dispositivi di chiusura Stanti - amovibili - girevoli - scorrevoli Travetti ribaltabili Carri cisterna Elementi di collegamento tra corpo del serbatoio e telaio

    6.4.2 6.4.2.1 6.4.2.2 6.4.3 6.4.3.1 6.4.3.2 6.4.3.3 6.4.3.4 6.4.3.5 6.4.4 6.4.4.1 6.4.4.2 6.5 6.5.1 6.5.1.1 6.5.1.2 6.5.1.3 6.5.1.4

    Mancanti, inutilizzabili, rotti - senza compromettere la sicurezza

    e senza rischio di perdita della merce

    - con rischio per la sicurezza e con rischio di perdita della merce

    Mancanti sebbene necessari per il tipo di carico Deformati, con superamento del profilo limite di carico Fessurazione o rottura dello stante o del suo dispositivo di ritegno o di fissaggio Catene degli stanti non agganciate Assicurazione degli stanti inefficiente Rotti, appoggio in legno od articolazione inutilizzabili Travetti amovibili non assicurati dagli stanti laterali o dal carico Fessurazione > di 1/4 della sezione trasversale (della sella o dei tiranti) Cretti nei cordoni di saldatura Mancanti meno del 10 % dei bulloni o chiodi di fissaggio del corpo del serbatoio alla sella Mancanti pi del 10 % dei bulloni o chiodi di fissaggio del corpo del serbatoio alla sella

    Riparazione Se impossibile: Scartare Se non possibile rimediare. Scartare Se la presenza dello stante necessaria: Scartare. Altrimenti M Rimediare Assicurare + K. Se impossibile: Scartare M Rimediare. Se impossibile: Scartare Se vuoto: K Se carico: Scartare K Scartare

    3 4 5 5 4 4 4 3 4 4 4 4

    45 Appendice 1

  • 31.01.2008

    Organi Codice Anormalit / Criteri / Indizi Provvedimenti Classe

    di difetto

    Serbatoio Equipaggia-mento del serbatoio

    6.5.2 6.5.2.1 6.5.2.2 6.5.2.3 6.5.2.4 6.5.3 6.5.3.1 6.5.3.2 6.5.4

    Tenuta non stagna, fuga perdita di merce Deformazione con spigoli vivi senza perdita di merce Data di prova scaduta, trasporto di merci RID - cisterna piena - cisterna vuota, non ripulita Rivestimento del serbatoio, lamiera para-sole, isolamento termico - danneggiato - allentato riservato

    Far chiudere ermeticamente + K. Se impossibile scartare K Scartare K K Scartare

    5 4 5 5 4 5

    46 Appendice 1

  • 31.01.2008

    Organi Codice Anormalit / Criteri / Indizi Provvedimenti Classe

    di difetto

    Apparecchia-ture, dispositivi di riempimento e vuotatura inferiori

    6.5.5 6.5.5.1 6.5.5.2 6.5.5.3 6.5.5.4 6.5.5.5 6.5.5.6 6.5.5.7 6.5.5.8 6.5.5.9 6.5.5.10 6.5.5.11 6.5.5.12

    Perdita di merce Organo di riempimento e di svuotamento aperto, sicurezza visibile non efficace Rubinetto a saracinesca o tubature di svuotamento difettose Tappo di chiusura deve essere chiuso ermeticamente (eccetto la tubatura di equilibrio della fase gas) - carico RID

    - carico non RID

    Flangia di chiusura mancante o allentata: Flangia di chiusura con un bullone di fissaggio mancante - carico RID - carico non RID Flangia di chiusura: pi bulloni di fissaggio mancanti Lindicatore del rubinetto a saracinesca di fondo non in posizione chiuso dai due lati - carro carico, oltre che carro vuoto

    no ripulito (carico RID) - carro vuoto (carico non RID) Bullone del comando durgenza della valvola di fondo bloccato ( la valvola sulla cisterna aperta)

    Rimediare Se impossibile: Scartare Rimediare Se impossibile: Scartare Scartare Rimediare Se impossibile: Scartare Rimediare Se impossibile: M Scartare Scartare K Rimediare. Se impossibile: Scartare Chiudere il rubinetto di fondo, se impossibile: Scartare. Chiudere il rubinetto di fondo, se impossibile: K Svitare il comando d urgenza. Se impossibile : Scartare

    5 5 4 4 3 4 4 3 4 5 3 5

    47 Appendice 1

  • Organi Codice Anormalit / Criteri / Indizi Provvedimenti Classe di difetto Apparecchia-ture, dispositivi di riempimento e vuotatura superiori

    6.5.6 6.5.6.1 6.5.6.2 6.5.6.3 6.5.7

    Perdita di merce / di gas dalle apparecchiature (esclusi dispositivi daereazione) Odore, Tracce di colature recenti,

    persistenti

    Coperchio del duomo aperto o mancante

    Altri dispositivi superiori di chiusura non chiusi correttamente

    riservato

    Scartare Chiudere o far chiudere. Se impossibile: Scartare Chiudere o far chiudere. Se impossibile: Scartare

    5 5 4

    48 Appendice 1

  • Organi Codice Anormalit / Criteri / Indizi Provvedimenti Classe

    di difetto

    Carri con equipaggia-menti speciali Carri con copertura scorrevole telonata (per es. Rils, Tams)

    6.6 6.6.1

    Copertura scorrevole non regolarmente chiusa ed assicurata indicatore invisibile chiusura

    laterale aperta Chiusura laterale

    Centine di estremit inclinate bloccaggio non realizzato

    Bloccaggio superiore

    Chiudere. Se impossibile: Scartare

    5

    49 Appendice 1

  • Organi Codice Anormalit / Criteri / Indizi Provvedimenti Classe

    di difetto

    Carri con copertura telescopica (per es. Shimms) Carri pianali a carrelli per trasporto veicoli stradali (per es. Saad)

    6.6.6.2 6.6.2.1 6.6.2.2 6.6.3 6.6.3.1 6.6.3.2 6.6.3.3 6.6.3.4

    Copertura telescopica non bloccata

    Copertura esterna fuori guida Traversa mobile destremit danneggiata Traversa mobile destremit non bloccata correttamente dai due lati Sellette dappoggio, bloccaggio delle sellette, catene di assicurazione od occhielli delle catene di assicurazione non in condizione di funzionare Zeppe di arresto delle ruote danneggiate

    Bloccare. Se impossibile: assicurare + K. Se impossibile: Scartare Scartare K Bloccare. Se impossibile. Scartare Rimediare. Se impossibile. Scartare M

    5 5 4 5 4 3

    50 Appendice 1

  • 4 Rispettare le condizioni dimpiego del sistema del telaio girevole

    Organi Codice Anormalit / Criteri / Indizi Provvedimenti Classe

    di difetto

    ACTS *) Carro con telaio girevole *) Sistema di trasporto di container scorrevoli

    6.6.4 6.6.4.1 6.6.4.2 6.6.4.3 6.6.4.4 6.6.4.5 6.6.4.6

    Telaio girevole avariato Sicurezza di blocco del telaio girevole non efficiente o non chiusa - posizione della leva di chiusura

    non certa e non bloccata4 - stanti non posizionati e non

    assicurati4 - Arresto a scatto (caviglia di

    sicurezza) difettoso e maglia non in posizione di chiusura4

    Sistema di sorveglianza pneumatica della sicurezza del telaio girevole non in servizio e non etichettata Sistema di sorveglianza pneumatica della sicurezza del telaio girevole attivata Sicurezza contro il sollevamento dei contenitori, non efficiente - Leve di chiusura in posizione

    incerta4 Sicurezza contro lo spostamento dei contenitori, non efficiente

    K Assicurare e bloccare. Se impossibile: Scartare Mettere in sevizio Controllare il sistema di sicurezza del blocco telaio ruotante, se non sono rilevate anomalie: mettere fuori servizio + K Assicurare. Se impossibile: Scartare Scartare

    4 5 4 3 5 5

    51 Appendice 1

  • 31.01.2008

    Organi Codice Anormalit / Criteri / Indizi Provvedimenti Classe

    di difetto

    Carri per il trasporto di automobili Carri con scarico automatico Carro con attrezzature dancoraggio (per es. Snps, Roos, Ealos)

    6.6.5 6.6.5.1 6.6.5.2 6.6.5.3 6.6.5.4 6.6.5.5 6.6.5.6 6.6.5.7 6.6.6 6.6.6.1 6.6.6.2 6.6.7 6.6.7.1

    Avaria dei dispositivi di sollevamento e abbassamento, delle passerelle e dei ponticelli di passaggio Avaria delle calzatoie o delle guide per le ruote, della maniglia a manovella Sponde di testa e ponticelli di passaggio -se presenti- non rialzati n assicurati Piano di carico superiore, dispositivo indicatore non inserito Piano di carico superiore non assicurato Il piano superiore non poggia sulle camme di appoggio ( sospeso per i cavi) Il piano superiore caricato e non rispetta completamente il profilo limite di carico Valvole non chiuse e non bloccate - carri vuoti - carri carichi Attrezzature dancoraggio inutilizzabili, non perfettamente fissate, insufficienti o non bloccate

    K M Rimediare. Se impossibile: Scartare Assicurare Assicurare. Se impossibile: Scartare Rimediare. Se impossibile: Scartare Scartare Chiudere e bloccare. Se impossibile: K Chiudere e bloccare. Se impossibile: Scartare Rimediare. Se impossibile: assicurare + K

    4 3 4 4 5 5 5 3 4 4

    52 Appendice 1

  • Carico Codice Anormalit / Criteri / Indizi Provvedimenti Classe

    di difetto

    Carichi ed unit di carico Carico in generale Ripartizione del carico sul carro Condiziona-mento, assicurazione del carico Ingombro massimo ammissibile del carico Spazi da lasciare liberi Limiti massimi di carico Carro scudo

    7 7.1 7.1.1 7.1.2 7.1.3 7.1.4 7.1.5 7.1.5.1 7.1.5.2 7.1.6 7.1.7 7.1.8

    Carico visibilmente spostato legature strappate carico fuori dai dispositivi di arresto carico non centrato Carico non correttamente ripartito (3.3) telaio non orizzontale differente altezza dei repulsori (3.5) differente distanza staffa

    molle/telaio (3.5) flessione importante del telaio del

    carro (3.4)

    Pacchi, fasci, balle, cataste sconnessi, non correttamente legati (1.5) Insufficiente legatura in unit di piccoli oggetti cilindrici (1.5) Superamento non autorizzato del profilo limite di carico (4.1) Superamento del profilo limite di carico non segnalato modello U mancante Ridotti carico che oltrepassa la traversa di

    testa (4.2) Superati differente altezza dei respingenti distanza staffa della molla/telaio

    troppo piccola Distanze orizzontali e verticali (spazi liberi) tra i carichi o tra carico e carro scudo non rispettate (4.3)

    Scartare Scartare Scartare Scartare Scartare Scartare Scartare Scartare Scartare

    5 5 4 5 5 5 5 5 5

    53 Appendice 1

  • Carico Codice Anormalit / Criteri / Indizi Provvedimenti Classe

    di difetto

    Copertone, reti Mezzi per lassicurazio-ne del carico Pareti o sponde del carro Stanti Mezzi di assicurazione fissati con chiodi Legature per lassicurazio-ne diretta e indiretta

    7.1.9 7.2 7.2.1 7.2.2 7.2.3 7.2.3.1 7.2.3.2 7.2.3.3 7.2.3.4 7.2.4 7.2.5 7.2.5.1 7.2.5.2 7.2.5.3

    Fissaggio insufficiente, difettoso o effettuato mediante elementi di fissaggio non conformi alle Direttive di Carico (6.1, 6.2) Carico che oltrepassa le pareti e le sponde del carro ed insufficientemente assicurato (5.4.1) Carico che poggia sulle pareti, i bordi o le porte ostacolando il loro funzionamento, suscettibile di danneggiarle o che presenta un rischio per la circolazione (2.3) Carico insufficientemente assicurato dagli stanti (2.5 e 5.4.1) Assenza delle legature necessarie tra stanti laterali contrapposti (2.5) Carico appoggiato che deforma gli stanti (2.5) Carico in appoggio pesante e/o suscettibile di danneggiare gli stanti laterali nel caso di spostamento longitudinale (2.5) Non conformi (5.4.3) - insufficienti - inefficaci - non correttamente fissati al

    pavimento Non conformi (5.4.4, 5.5.4) - materiali non idonei o non omologati - fissaggio non corretto od insufficiente

    - allentate

    Rimediare. Se impossibile: Scartare Scartare Scartare Scartare Scartare Scartare Scartare Scartare Scartare Rimediare. Se impossibile: Scartare Rimediare. Se impossibile: Scartare

    4 5 4 5 5 5 4 5 5 5 4

    54 Appendice 1

  • Carico Codice Anormalit / Criteri / Indizi Provvedimenti Classe

    di difetto

    Intercalari puntoni e selle Tipi di carico e assicurazione del carico In generale Merce che pu essere sollevata dagli spostamenti daria (ad es. rottami metallici leggeri, tavole leggere) Merce (tralicci, trucioli metallici, ecc) che possono cadere (vibrazioni, urti) Merci sovrapposte

    7.2.6 7.2.6.1 7.2.6.2 7.3 7.3.1 7.3.2 7.3.3 7.3.3.1 7.3.3.2 7.3.4

    Non conforme (5.5.5, 5.6.2, 5.8.1) - danneggiati - non adatti - insufficienti - mal disposti - sconnessi Presenti ma non necessari Carico instabile o male assicurato (5.1) Merce non od insufficientemente coperta (5.2.1, 5.3.2) Distanza insufficiente tra la merce ed il bordo superiore delle pareti del carro (5.2.2) merci che superano i bordi

    superiori

    Carico con cumulo troppo alto (5.3.1) Sovrapposizione non corretta (5.8) - ripartizione irregolare sul

    pavimento - troppo alta - accatastamento inammissibile - legatura insufficiente - distanze insufficienti tra un carico

    suscettibile di oscillare ed il profilo limite di carico

    - carichi cilindrici non sufficientemente assicurati

    Scartare Rimediare Scartare Scartare Scartare Scartare Scartare

    5 3 5 5 5 5 5

    55 Appendice 1

  • Carico Codice Anormalit / Criteri / Indizi Provvedimenti Classe di difetto Carico con superficie dappoggio insufficiente e che pu danneggiare il pavimento del carro Carico concentrato su carro pianale Carico che pu ribaltarsi Carico inclinato Carico che pu rotolare Carico che pu slittare longitudinal-mente

    7.3.5 7.3.5.1 7.3.5.2 7.3.6 7.3.7 7.3.8 7.3.9 7.3.9.1 7.3.9.2 7.3.9.3 7.3.9.4

    Intercalari insufficienti o assenti (2.2) pavimento danneggiati Carico eccessivamente concentrato (3.4) - intercalari esistenti, materiale

    inappropriato - intercalari esistenti, dimensioni

    insufficienti Non assicurato contro il ribaltamento (5.7) Non puntellato in modo affidabile (5.7) Insufficiente assicurazione contro il rotolamento (5.6.1, 5.6.2) Appoggia su dispositivi non appropriati (5.5.1) - intercalari - guide - slitte Guida laterale non presente o insufficiente con rischio di superamento del profilo limite di carico o dei limiti di carico (5.5) Mancanza dello spazio libero necessario (5.5.2) Mancanza di limitazione agli slittamenti necessari (5.5.3)

    K Scartare Scartare Scartare Scartare Scartare Scartare Scartare Scartare

    3 5 5 5 5 4 5 3 4

    56 Appendice 1

  • 31.01.2008

    Carico Codice Anormalit / Criteri / Indizi Provvedimenti Classe

    di difetto

    Merci speciali Veicoli, macchinari su ruote o su cingoli Elementi mobili di veicoli e di macchinari Carico che poggia su pi carri Elementi costituenti le U.T.I. in particolare per il trasporto verticale o orizzontale Elementi per il fissaggio delle U.T.I. sul carro

    7.4 7.4.1 7.4.2 7.4.2.1 7.4.2.2 7.4.3 7.5 7.5.1 7.5.2 7.5.2.1 7.5.2.2 7.5.2.3 7.6 7.6.1 7.6.2 7.6.2.1 7.6.2.2

    Zeppatura e o sistemi di assicurazione inidonei (5.6.3) Non correttamente immobilizzati - senza rischio di superamento del

    profilo limite di carico - con rischio di superamento del

    profilo limite di carico Modalit di carico/di assicurazione non conforme (5.9) Dispositivo di bloccaggio delle zampe dappoggio inefficace, mancante, difettoso Porte di testa delle UTI non completamente chiuse o fissate (salvo il caso di porte caricate luna contro laltra) - Porte non chiuse - Una sola chiusura efficiente per

    UTI e per porta - Nessuna chiusura efficiente per

    UTI e per porta Pezzo dangolo inferiore danneggiato Selletta deformata, danneggiata - su carro vuoto - su carro carico

    Rimediare. Se impossibile: Scartare Rimediare. Se impossibile: Scartare Scartare Scartare Legare con filo di ferro. Se impossibile: Scartare Chiudere. Se impossibile: Scartare Rimediare Rimediare Scartare K K Se non possibile il trasporto in sicurezza Scartare

    5 3 5 5 4 5 3 5 5 3 5

    57 Appendice 1

  • 31.01.2008

    Carico Codice Anormalit / Criteri / Indizi Provvedimenti Classe

    di difetto

    Carico delle U.T.I.

    7.6.3 7.6.4 7.6.5 7.6.6 7.6.6.1 7.6.6.2 7.6.7 7.6.7.1 7.6.7.2 7.7 7.7.1 7.7.2 7.7.3 7.7.4

    Perno di aggancio del semirimorchio non bloccato nella selletta Selletta non utilizzata e non bloccata Volantino di movimentazione della selletta non bloccato, ed eventualmente fuori profilo limite Elementi mobili (p. es. caviglie mobili, maniglie per manovratori) Senza rischio di eccedenza del profilo limite Con rischio di eccedenza del profilo limite Gli elementi anti-urto delle sellette deformati Carro carico Carro vuoto U.T.I. troppo pesante per il carro I pezzi dangolo non sono tutti impegnati dalle rispettive caviglie Caviglie delle piastre di appoggio ribaltabili non rialzate ne assicurate Sospensioni pneumatiche del semirimorchio non sgonfie

    Bloccare. Se impossibile: Scartare Mettere in posizione e bloccare. Se impossibile assicurare provvisoriamente + K Rimediare. Se impossibile: Scartare Rimediare. Se impossibile: Assicurare Rimediare. Se impossibile: Scartare Scartare K, chiudere il rubinetto disolamento di emergenza Scartare Scartare Rialzare e assicurare. Se impossibile: Scartare Sgonfiare. Se impossibile: Scartare

    5 3 4 3 5 5 4 5 5 5 5

    58 Appendice 1

  • 31.01.2008

    Carico Codice Anormalit / Criteri / Indizi Provvedimenti Classe

    di difetto

    Marcatura codificata nel trasporto intermodale

    7.7.5 7.7.6 7.7.7 7.7.8 7.7.9 7.8 7.8.1 7.8.2 8

    Semi-rimorchi: barre anti-incastro mobili non rialzate e non in posizione, se il tipo di costruzione lo permette, senza contatto con il carro portante Semi-rimorchio con codifica P: Contatto fra parti del semirimorchio ed il carro eccettuate ruote e selletta Semi-rimorchi con codificazione N: caricati su carri con codice di compatibilit N (tecnica Novatrans) Le parti dl semi-rimorchio (se non attraverso le ruote, le slitte e i longheroni appositi) a contatto con il carro portante. Zeppatura non corretta delle ruote del semirimorchio Spostamento del carico nella U.T.I. deformazione del telone Codifica scaduta o illeggibile Assenza di codifica del carro per il trasporto di U.T.I. autorizzate riservato

    Rimediare, alzare mettere in posizione e bloccare Rimediare. Se impossibile: Scartare Rimediare. Se impossibile: Scartare Rimediare. Se impossibile: Scartare Scartare Scartare Scartare

    3 4 4 4 5 5 5

    59 Appendice 1

  • riservato

    31.01.2008

    60 Appendice 1

  • Definizione delle classi di difetto

    Classe di difetto

    Definizione Valore del difetto

    1

    Difetti senza importanza, senza incidenza sull'attitudine al trasporto e sulla sicurezza della circolazione Non considerato nel sistema QMS

    0,002

    2

    Difetti con una modesta incidenza sull'attitudine al trasporto Non considerato nel sistema QMS

    0,05

    3 Difetti minori

    Difetti con incidenza notevole sulla attitudine a circolare e difetti con incidenza sulla utilizzazione dei carri (mancanza di iscrizioni, iscrizioni errate)

    0,125

    4 Difetti maggiori Difetti per i quali l'attitudine al trasporto non pi assicurata o che possono presentare un rischio per la circolazione. Difetti che possono comportare danni alle persone (Personale che opera sui carri)

    0,4

    5 Difetti critici Difetti con conseguenze considerevoli per la sicurezza della circolazione e difetti che presentano un pericolo immediato per la sicurezza della circolazione.

    1,0

    31.01.2008

    61 Appendice 2

  • riservato

    62 Appendice 2

  • Ordine di grandezza dei campioni secondo ISO 2859 - Parte 1

    Estratto della Tavola I: lettere indicanti lordine di grandezza dei campioni

    Estratto della Tavola II A direttive di campionamento semplice per prove e controlli normali

    NQA 1 2,5 Soglia di accettazione per Lettere di

    identificazioneDimensione del

    campione classe di difetto 5 classe di difetto 4 A B C D E F G H J K L M N P Q R

    2 3 5 8

    13 20 32 50 80 125 200 315 500 800

    1250 2000

    0 0 0 0 0 0 1 1 2 3 5 7 - - - -

    0 0 0 0 1 1 2 3 5 7

    13 17 - - - -

    31.01.2008

    Popolazione Livello di controllo generale

    2 a 8 9 a 15

    16 a 25 26 a 50 51 a 90 91 a 150

    151 a 280 281 a 500 501 a 1200

    1201 a 3200 3201 a 10000 10001 a 35000 35001 a 150000

    150001 a 500000 500001 a linfinito

    I A A B C C D E F G H J K L M N

    II A B C D E F G H J K L M N P Q

    III B C D E F G H J K L M N P Q R

    63 Appendice 3

  • Esempio I - Procedura per linclusione di un treno nellaccordo di fiducia

    Esempio II Procedura per lesclusione di un treno nellaccordo di fiducia

    31.01.2008

    Treno rimane in regime di fiducia (VTS)

    No

    Si

    Trattamento specifico dei carri (frontiera) Dettaglio dei provvedimenti sui carri di volta in volta.

    Si

    Oggetto di misure correttive raggiunte

    Treno considerato non conforme Pericolo per la sicurezza dellesercizio, controlli di la qualit, rapporti di difetto, proteste etc.

    Tutti i treni sono in regime di accordo di fiducia (VTS)

    Vedere Accettazione dei treni per il regime di fiducia (VTS)

    Esclusione del treno dal regime di fiducia (VTS)

    Decisione individuale di una IF

    Misure correttive

    Si No

    Accettazione del treno in regime di fiducia (VTS)

    No

    No

    Si

    Proroga del periodo di controllo per la qualit di un mese supplementare

    Si

    Numero dei difetti di classe 4 o 5 raggiunto nel periodo di controllo di 3 mesi consecutivi

    Numero dei difetti di classe 4 o 5 raggiunto nel periodo di controllo di 3 mesi consecutivi

    Controllo della qualit Determinazione del numero dei controlli per un periodo di 3 mesi ( vedi punto 5)

    64 Appendice 3

  • Rap

    port

    o re

    lativ

    o al

    lIn

    corp

    oraz

    ione

    dei

    tren

    i den

    tro

    lacc

    ordo

    R

    elaz

    ione

    IF 1

    IF

    2

    IF 3

    IF

    4 e

    sen

    so in

    vers

    o ne

    l 200

    7

    Tren

    o O

    rigin

    e e

    dest

    ino

    del t

    reno

    Num

    ero

    med

    io d

    ei c

    arri

    G

    iorn

    o di

    circ

    olaz

    ione

    per

    set

    timan

    a

    IF ch

    e ha

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    ttuat

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    (3 m

    esi)

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    ollo

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    per m

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    So

    glia

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    tazi

    one

    max

    per

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    4 in

    3 m

    esi

    IF

    che

    ha

    effe

    ttuat

    o il

    cont

    rollo

    per

    la q

    ualit

    So

    glia

    da

    ccet

    tazi

    one

    max

    per

    cl.

    di d

    ifetto

    5 in

    3 m

    esi

    N

    umer

    o G

    enna

    io

    Febb

    raio

    M

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    Apr

    ileM

    aggi

    o G

    iugn

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    glio

    A

    gost

    o S

    ette

    mbr

    eO

    ttobr

    eN

    ovem

    bre

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    embr

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    umer

    o de

    i ca

    rri v

    isita

    ti

    cl. d

    ifetto

    4

    cl. d

    ifetto

    5

    Oss

    erva

    zion

    i

    L

    inco

    rpor

    azio

    ne d

    el tr

    eno

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    acco

    rdo

    ac

    cetta

    ta

    IF

    1

    IF

    2

    IF

    3

    IF

    4

    Dat

    a de

    lla fi

    rma

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    ata

    della

    firm

    a

    Dat

    a de

    lla fi

    rma

    D

    ata

    della

    firm

    a

    31.01.2008

    65 Appendice 3

  • Cod

    ice

    di d

    ifetto

    , cla

    sse,

    qua

    ntit

    , bre

    ve d

    escr

    izio

    ne

    C

    odic

    e se

    cond

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    Cla

    sse

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    Qua

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    B

    reve

    des

    criz

    ione

    31.01.2008

    66 Appendice 3

  • Verifica della quota qR Il bordino della ruota deve presentare un valore della quota qR sempre superiore a 6,5 mm e nessun spigolo o sbavatura sul suo profilo esterno, a distanza maggiore di 2 mm dalla sommit del bordino. Figura 1 Profilo ammissibile della parte esterna del bordino

    67 Appendice 4

  • Figura 3

    Bordino di ruota accettabile Bordino di ruota non accettabile

    Figura 4

    Bordino di ruota con spigoli vivi o con formazione di sbavature Bordino di ruota accettabile Bordino di ruota non accettabile

    68 Appendice 4

  • Cat

    alog

    o de

    i con

    trol

    li se

    cond

    o lA

    ppen

    dice

    1

    1)

    CV

    = C

    ontro

    llo v

    isiv

    o; M

    = M

    isur

    a; S

    M =

    Pro

    va s

    onor

    a; C

    F =

    Azi

    onar

    e (c

    ontro

    llo d

    i fun

    zion

    amen

    to);

    CA

    = M

    uove

    re (c

    ontro

    llo m

    edia

    nte

    azio

    nam

    ento

    del

    lorg

    ano)

    31.0

    1.20

    08

    Cod

    ice

    Car

    ri O

    rgan

    o Es

    igen

    ze p

    er la

    qua

    lit

    Crit

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    i co

    ntro

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    C

    lass

    e di

    di

    fetto

    1.

    1.1

    Tu

    tti i

    carr

    i S

    pess

    ore

    del c

    erch

    ione

    R

    ispe

    tto d

    elle

    quo

    te

    CV

    , M

    4

    1.1.

    2

    C

    erch

    ione

    N

    ro

    tto, n

    fe

    ssur

    ato

    C

    V, S

    M

    5

    1.1.

    3

    C

    erch

    ione

    S

    erra

    to, n

    on ru

    otat

    o, s

    uono

    chi

    aro,

    pre

    senz

    a di

    rugg

    ine

    1/3

    della

    circ

    onfe

    renz

    a

    CV

    , SM

    5

    1.1.

    4

    R

    uota

    cer

    chia

    ta

    Mar

    catu

    re d

    i con

    trollo

    chi

    aram

    ente

    iden

    tific

    abili

    C

    V

    4

    1.1.

    5

    C

    erch

    ione

    S

    erra

    to, n

    on s

    post

    ato

    late

    ralm

    ente

    C

    V, S

    M

    5

    1.1.

    6

    C

    erch

    ietto

    di s

    icur

    ezza

    P

    rese

    nte,

    non

    fess

    urat

    o, n

    on ro

    tto,

    CV

    5

    1.

    2.1

    Tu

    tti i

    carr

    i C

    oron

    e ce

    rchi

    one

    (ruo

    ta m

    onob

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    o)

    Line

    a di

    fede

    del

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    usu

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    isib

    ile c

    on la

    sua

    inte

    ra

    sezi

    one

    trasv

    ersa

    le

    CV

    4

    1.2.

    2.1

    Cor

    one

    cerc

    hion

    e (r

    uota

    mon

    oblo

    cco)

    sal

    vo

    ruot

    e co

    n su

    ole

    in g

    hisa

    e la

    cui

    mar

    catu

    ra

    indi

    ca c

    he p

    osso

    no s

    oppo

    rtare

    forti

    so

    lleci

    tazi

    oni t

    erm

    iche

    Sen

    za s

    urris

    cald

    amen

    to te

    rmic

    o do

    vuto

    a fr

    enat

    ura

    C

    V

    4

    1.2.

    2.2

    Cor

    one

    cerc

    hion

    e (r

    uota

    mon

    oblo

    cco)

    sal

    vo

    ruot

    e co

    n su

    ole

    in g

    hisa

    e la

    cui

    mar

    catu

    ra

    indi

    ca c

    he p

    osso

    no s

    oppo

    rtare

    forti

    so

    lleci

    tazi

    oni t

    erm

    iche

    Ris

    petto

    del

    le to

    llera

    nze

    in c

    aso

    di s

    urris

    cald

    amen

    to te

    rmic

    o do

    vuto

    a fr

    enat

    ura

    C

    V, M

    5

    1.3.

    1

    Tutti

    i ca

    rri

    Cer

    chio

    ne

    Larg

    hezz

    a de

    l cer

    chio

    ne ri

    spet

    tata

    C

    V, M

    4

    1.

    3.2

    Sup

    erfic

    ie d

    i rot

    olam

    ento

    A

    ssen

    za d

    i sch

    iacc

    iam

    ento

    sul

    la s

    uper

    ficie

    di r

    otol

    amen

    to

    Ass

    enza

    dir

    rego

    larit

    de

    lla s

    uper

    ficie

    di c

    onta

    tto e

    ass

    enza

    di

    sbav

    atur

    e irr

    egol

    ari d

    ella

    cor

    ona

    cerc

    hion

    e

    CV

    4

    1.3.

    3.1

    Sup

    erfic

    ie d

    i rot

    olam

    ento

    R

    uota

    630

    mm

    , sen

    za s

    facc

    etta

    ture

    > 6

    0 m

    m

    CV

    , M

    4

    1.3.

    3.2

    Sup

    erfic

    ie d

    i rot

    olam

    ento

    R

    uota

    3

    0 m

    m

    CV

    , M

    4

    1.3.

    4.1

    Sup

    erfic

    ie d

    i rot

    olam

    ento

    R

    uota

    >

    630

    mm

    , ass

    enza

    di r

    ipor

    to d

    i met

    allo

    > 6

    0 m

    m d

    i lu

    nghe

    zza

    o >

    1 m

    m d

    i pro

    fond

    it

    CV

    , M

    4

    1.3.

    4.2

    1.3.

    4.4

    Sup

    erfic

    ie d

    i rot

    olam

    ento

    N

    essu

    n rip

    orto

    di m

    etal

    lo >

    10

    mm

    di l

    ungh

    ezza

    o

    30

    mm

    di

    lung

    hezz

    a o

    > 1

    mm

    di p

    rofo

    ndit

    C

    V

    4

    1.3.

    5

    S

    uper

    ficie

    di r

    otol

    amen

    to

    Ass

    enza

    di c

    avit

    n

    scag

    liatu

    re >

    60

    mm

    C

    V, M

    4

    1.

    3.6.

    1

    S

    uper

    ficie

    di r

    otol

    amen

    to

    Ass

    enza

    di c

    ricch

    e su

    l bor

    do la

    tera

    le d

    ella

    sup

    erfic

    ie d

    i ro

    tola

    men

    to/ p

    iano

    late

    rale

    del

    la s

    uper

    ficie

    di r

    otol

    amen

    to

    CV

    5

    1.3.

    6.2

    Sup

    erfic

    ie d

    i rot

    olam

    ento

    A

    ssen

    za d

    i int

    agli

    con

    fond

    o a

    spig

    olo

    vivo

    sul

    le fa

    cce

    late

    rali

    (cer

    chio

    ne e

    cor

    onac

    erch

    ione

    ) ad

    ecce

    zion

    e de

    lle m

    arca

    ture

    di

    cos

    truzi

    one

    CV

    4

    69 Appendice 5

  • 1)

    CV

    = C

    ontro

    llo v

    isiv

    o; M

    = M

    isur

    a; S

    M =

    Pro

    va s

    onor

    a; C

    F =

    Azi

    onar

    e (c

    ontro

    llo d

    i fun

    zion

    amen

    to);

    CA

    = M

    uove

    re (c

    ontro

    llo m

    edia

    nte

    azio

    nam

    ento

    del

    lorg

    ano)

    31.0

    1.20

    08

    Cod

    ice

    Car

    ri O

    rgan

    o Es

    igen

    ze p

    er la

    qua

    lit

    Crit

    eri d

    i co

    ntro

    llo 1)

    Cla

    sse

    di

    dife

    tto

    1.3.

    7

    Fa

    cce

    late

    rali

    della

    sup

    erfic

    ie d

    i rot

    olam

    ento

    A

    ssen

    za d

    i gra

    sso,

    ass

    enza

    di v

    erni

    ce,

    salv

    o le

    4

    mar

    catu

    re d

    i con

    trollo

    C

    V

    5

    1.4.

    1

    Tutti

    i ca

    rri

    Bor

    dino

    A

    ltezz

    a S

    h ris

    petta

    ta

    CV

    , M

    4

    1.4.

    2

    B

    ordi

    no

    Spe

    ssor

    e de

    l bor

    dino

    risp

    etta

    to, s

    enza

    spi

    golo

    viv

    o

    CV

    , M

    5

    1.4.

    3

    B

    ordi

    no

    Quo

    ta q

    R ri

    spet

    tata

    , sen

    za s

    pigo

    lo v

    ivo

    C

    V, M

    5

    1.

    4.4

    Bor

    dino

    A

    ssen

    za d

    i sba

    vatu

    re o

    di s

    pigo

    li su

    lla fa

    ccia

    atti

    va a

    d un

    a di

    stan

    za h

    >2

    mm

    dal

    la s

    omm

    it d

    el b

    ordi

    no

    CV

    , M

    5

    1.5.

    1

    Tuffi

    i

    carri

    C

    orpo

    ruot

    a

    Sen

    za fe

    ssur

    azio

    ni, a

    ssen

    za d

    i dife

    tti ri

    para

    ti m

    edia

    nte

    sald

    atur

    a

    CV

    5

    1.5.

    2

    C

    orpo

    ruot

    a

    Sen

    za ro

    tture

    n

    fess

    uraz

    ioni

    del

    la ra

    zza

    o de

    lla c

    oron

    a

    CV

    5

    1.

    6.1

    Tu

    tti i

    carr

    i A

    ssile

    N

    on a

    varia

    to, s

    enza

    sol

    catu

    re d

    i pro

    fond

    it >

    1 m

    m

    CV

    , M

    5

    1.6.

    2 Tu

    tti i

    carr

    i A

    ssile

    N

    on a

    varia

    to, s

    enza

    sol

    catu

    re a

    spi

    golo

    viv

    o di

    pro

    fond

    it

    > 1

    mm

    C

    V, M

    4

    1.