ALIMENTAZIONE ROMANA, MEDIEVALE E PREISTORICA
Transcript of ALIMENTAZIONE ROMANA, MEDIEVALE E PREISTORICA
L'ALIMENTAZIONE NELLA PREISTORIA
L'uomo nella preistoria si basava essenzialmente sulla caccia, sulla pesca e sulla raccolta di prodotti vegetali.
Gli ominidi furono predatori di carcasse di animali, abbattuti dai grandi carnivori della savana.
I mammiferi cacciati erano: Elefanti Marmotte Orsi Caprioli Felini Camosci Cervidi Ghiottoni Rinoceronti Castori Lepri
Le popolazioni rivierasche si cimentavano nella pesca in mare e nei corsi d'acqua usando arpioni e armi a
getto.In quel periodo era frequente la caccia di uccelli
soprattutto acquatici, e molluschi.
Nella Preistoria ebbero un ruolo importante i prodotti naturali (frutti selvatici):▪ Bacche▪ Tuberi▪ Rizomi▪ Radici▪ Germogli▪ Fiori
L'ALIMENTAZIONE NEL MEDIOEVO
Nel medioevo l'alimentazione dei ricchi era piena di selvaggina spesso aromatizzate con spezie.
L'alimentazione dei contadini invece era povera con prodotti che sostituivano la carne, come i legumi.
L'alimentazione dei poveri era basata anche su cereali, zuppe, formaggio, castagne bollite e pane.
Il pane era presente anche nell'alimentazione dei ricchi soltanto che il loro era di frumento. I monaci, mangiavano anche zuppe o verdure di pesce.
L'ALIMENTAZIONE NEL PERIODO ROMANO
I romani consumavano 3 pasti al giorno.Il primo (ientaculum) molto leggero, consisteva in una colazione di pane intinto nel vino, accompagnato da
cacio, uova, frutta e miele.
Il pranzo (prandium) che aveva luogo verso mezzogiorno era rapido e sobrio: uova, pesce o carne
fresca, legumi, un po’ di verdura, frutta e, da bere, acqua o vino generalmente misto con miele.
La cena (cena) invece, era il pasto principale ed era semplice e frugale: minestra di verdura e cereali,
pesce, qualche volta carne, molti legumi, formaggio, frutta (specialmente quella secca).