Alcune considerazioni

sull’apprendistato

MARIANO BELLA

DIRETTORE UFFICIO STUDI CONFCOMMERCIO

Roma, 22 gennaio 2014

tutte le elaborazioni sono state curate dall’Ufficio Studi Confcommercio

su dati Istat, Inps, Eurostat, MEF, Istituto Bruno Leoni

Scenario macro

1

Entrate delle AA.PP. (tributarie e contributive)

2012 2013 2014

milioni di euro 688.833 690.466 709.653 in % del Pil (=pressione fiscale) 43,96 44,31 44,23

Elaborazioni Ufficio Studi Confcommercio su dai Istat e MEF.

38,2

39,2

42,7

40,9

41,4

43,4

41,9

41,341,0 41,0

40,1

41,7

43,0

42,542,6

40,440,5

42,2

40,6

41,7

44,0

42,7

42,6

44,244,3

1990

1991

1992

1993

1994

1995

1996

1997

1998

1999

2000

2001

2002

2003

2004

2005

2006

2007

2008

2009

2010

2011

2012

2013

2014

pressione fiscale al netto delle impostedell'Unione europea - Fonte: Istat e MEF

con

Pil

+1,1

%

nel

2014

2L’apprendistato crea buona occupazione (terziario di mercato)

conferme su cessazioni %apprendisti nel terziario di mercato

3

4Apprendistato in Italia: quanto pesa nel terziario di mercato?

Rapporto tra apprendisti e dipendenti 15-39 anni (%)

stock apprendisti (000) 205 250 226 224

2005 2007 2011 2012

Nord e Centro 7,9 9,1 8,1 8,6Sud 6,8 6,9 5,3 5,7Italia 7,6 8,6 7,4 7,9

- nel commercio 10,0 11,6 10,1 10,2

Rapporto tra apprendisti e dipendenti 15-34 anni (%)

2005 2007 2011 2012

Italia 10,5 11,9 10,7 11,4

- nel commercio 13,6 16,0 14,5 14,8

5L’apprendistato come forma più generale di attivazione di lavoro -terziario di mercato

17,6

25,7

32,4

38,4

47,6

45,046,2

42,6

2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012

apprendisti di età 25-34 anni

sul totale apprendisti (%)

6Regolamentazione e costo del lavoro vs tasso di attività 15-64 anni

56,0

61,0

66,0

71,0

76,0

81,0

IBL-CONFCOMMERCIO, 2013 -

REGOLAMENTAZIONE E

COSTO DEL LAVORO

FORZE

DI

LAVORO

SU POP

15-64

ANNI

(2012)

ITALIA

BELGIO

FRANCIA

GERMANIA

REGNO UNITO

IRLANDA

SVEZIA

OLANDADANIMARCA

FINLANDIA

SPAGNA

AUSTRIA

LUSSEMBURGO

GRECIA

PORTOGALLO

SCARSA FLESSIBILITA'/ALTO COSTO ELEVATA FLESSIBILITA'/BASSO

COSTO DEL LAVORO

7

Benefici dell’apprendistato(evidenze empiriche e letteratura specializzata)

Lavoratori:

- dopo la fine dell’apprendistato, incremento salariale

(anche permanente) rispetto a chi non lo ha fatto

- in Germania il 70% degli apprendisti cambia

azienda entro 5 anni dalla fine del periodo formativo

Imprese:

- la maggior parte rientra dei costi già prima della fine

del periodo di formazione

- benefici di produttività da chi viene confermato

l’Ocse raccomanda di rafforzare il ruolo della

formazione in azienda e dell’apprendistato