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La principale novità del calendario di pesca sportiva (CPS) per l’anno 2020 è certamente l’istituzione del Regime particolare per la pesca della trota

allevata (TRA). I corsi d’acqua dedicati a questa forma di pesca, identificati con tabelle con scritta arancio, sono tutti individuati tra i canali artificiali della rete di distribuzione. Benché la somma di tutti i nuovi “TRA” sfiori i 400 km, non tutti i canali artificiali sono stati ritenuti idonei per il nuovo Regime di pesca. L’elenco completo è riportato nel Calendario di pesca sportiva e le mappe con la loro rappresentazione è pubblicata nel sito web dell’ETPI. Si tratta di ambienti diversi da habitat naturali, soggetti a periodiche asciutte, dove è quindi ipotizzabile lo svolgimento di una gestione finalizzata alla sola pesca sportiva e non alla costituzione e conservazione di popolazioni ittiche naturali. Si attenuano pertanto, in tali tratti, le limitazioni previste nei corsi d’acqua naturali dove invece l’esigenza di limitare gli impatti spinge ad una prudenza sia nelle attività di immissione che in quelle di prelievo.

Figura 1- Tabella che identifica i tratti destinati al Regime particolare per

la pesca della trota allevata (TRA).

La pesca nei tratti “TRA” inizia pertanto la prima domenica di marzo, quest’anno coincidente con il primo giorno del mese, e si conclude il 31 dicembre.

In questo periodo è possibile pescare e trattenere salmonidi (trote e salmerini) con le medesime modalità e limiti della zona B, con una deroga alla misura minima della trota marmorata che è stata abbassata a 28 cm. Vi è però l’obbligo, ai sensi dell’articolo 14 del CPS 2020, di cessare l’azione giornaliera di pesca al trattenimento di due esemplari di questa specie. In via transitoria, in attesa dell’applicazione delle disposizioni che consentiranno l’utilizzo a scopo di pesca della trota fario e della trota iridea, la gestione ittica di questi tratti si basa sull’immissione di esemplari di trota marmorata di taglia adeguata, prodotta negli impianti di ETPI. A questo proposito vale la pena sottolineare che tutti i programmi delle immissioni ittiche sono pubblicati nel sito internet di ETPI (www.etpi.fvg.it), nella pagina dedicata alla pesca sportiva, assieme alle altre informazioni concernenti il CPS.

Figura 2 - La misura minima della trota marmorata nel regime TRA è

pari a 28 cm.

Pesca e Ambiente La newsletter

n. 1

Al via la stagione

di pesca sportiva

per l’anno 2020

Massimo Zanetti, Paolo Cè

Ente tutela patrimonio ittico

Via Colugna 3 33100 Udine

www.etpi.fvg.it etpi@regione.fvg.it

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Se nei tratti “TRA” la misura minima della trota

marmorata è stata abbassata, nelle restanti acque è stata innalzata, per aumentare il livello di tutela di questa specie definita tutt’oggi “in pericolo critico” da parte dell’Unione Internazionale per la Conservazione della Natura (IUCN). La misura minima degli esemplari che sarà possibile trattenere in tutte le altre acque della regione è pari a 50 cm, con la sola eccezione dei fiumi e laghi dei collegi 8 e 9 dove la misura minima è rimasta pari a 35 cm.

Sempre in tema di misure minime il nuovo CPS ha portato a 45 cm la lunghezza della cheppia,

anch’essa specie di interesse comunitario in stato di conservazione sfavorevole.

Per quanto riguarda la pesca alla carpa, specie che viene confermata potersi trattenere con il limite di un solo esemplare/anno/pescatore purché di lunghezza minima di 100 cm, è stata introdotta la possibilità di utilizzo di apposito carp sack o altre sacche galleggianti di mantenimento temporaneo prima della liberazione o segnatura sul libretto delle catture.

Un’ulteriore novità che ha destato clamore ed interesse è quella che riguarda la zona delle acque ciprinicole della nostra Regione, ovvero la zona A, dove è possibile da quest’anno l’utilizzo come esca e come pastura della larva della mosca carnaria, ovvero il bigattino. Ciascun pescatore ne potrà detenere sul luogo di pesca una quantità massima di 1 kg.

Figura 3 - Larve della mosca carnaria, comunemente chiamate bigattini.

in zona A è possibile il loro utilizzo per la pesca sportiva.

Tra i divieti, invece, è stato introdotto quello relativo all’utilizzo e alla detenzione delle pinze Boga Grip o

simili e del raffio, ovvero quegli attrezzi suscettibili di uccidere o ferire il pesce in fase di recupero. Per agevolare la cattura degli esemplari allamati, quindi rimane utilizzabile solo il guadino, senza particolari limitazioni.

Figura 4 - Boga Grip. Dal 2020 ne è vietato l'uso e la detenzione sul luogo

di pesca.

Il nuovo CPS precisa inoltre quali possano essere le esche utilizzabili nei tratti dedicati al Regime

particolare salmonicolo (RPS), che

corrispondono a quelle ammesse nei tratti no-kill

(NK): cucchiaino metallico, mosca artificiale e pesciolino artificiale (minnow o rapala), tutte dotate di un unico amo senza ardiglione o con ardiglione debitamente schiacciato. Nessuna altra esca è ammessa nei tratti RPS e NK, né l’utilizzo di più di un amo singolo, come invece avveniva in passato.

Figura 5 - Nei tratti RPS e NK possono utilizzarsi solo cucchiaino

metallico, mosca artificiale e minnow dotati di un solo amo senza

ardiglione.

Tra le modifiche introdotte vi è anche il divieto di

qualsiasi forma di pesca tra le ore 21.00 e le ore

5.00 in tutti i tratti destinati alla tutela dell’anguilla ovvero il canale Brancolo (collegio 2 Sagrado-

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Monfalcone-Trieste) e in tutti i suoi affluenti nonché il fiume Ledra (collegio 10 Gemona-San Daniele) dal nodo di Andreuzza fino alla confluenza con il Tagliamento, compresi gli affluenti e subaffluenti di quel tratto, la roggia del Molino (o di Cornino) e suoi affluenti, il Torrente Melò e suoi affluenti, i Laghetti Pakar e loro emissari, il Lago di Cavazzo (o dei Tre Comuni). È stato altresì introdotto il numero massimo di

canne da pesca utilizzabili dal pescatore minore

di anni 14 che, si ricorda, può pescare anche senza essere in possesso di licenza ma solo se accompagnato da pescatore maggiorenne in possesso di regolare documentazione per la pesca. Ciascun “pierino” potrà pescare facendo uso di una sola canna da pesca, limite che vale anche per la pesca nei laghi o in zona A dove invece il pescatore dotato di licenza può esercitare la sua attività con un numero massimo di tre canne da pesca. La zona A viene estesa ai laghetti delle Mucille in comune di Monfalcone, al fiume Judrio tra la località casali Gallo e la confluenza del torrente Torre, al fiume Natisone tra la passerella di Orsaria e la confluenza del torrente Torre ed infine al lago di

Zellina (Acco) in comune di Castions di strada. Anche in tali acque la pesca è possibile tutto l’anno. Il confine tra la zona A e la zona B del fiume Isonzo, è stato spostato al ponte della strada provinciale Monfalcone-Grado, punto maggiormente riconoscibile rispetto ai pali dell’ex ponte della Colussa che rappresentavano il precedente riferimento. L’elenco delle specie ittiche esotiche invasive che è obbligatorio trattenere e sopprimere, accanto al naso comune, alla pseudorasbora e al siluro, è stato allungato con l’aggiunta del persico sole. Questa specie, di origine nordamericana e introdotta sul finire del diciannovesimo secolo, risulta decisamente invasiva tanto che la sua presenza è ritenuta rilevante non solo per la nostra regione, ma addirittura per l’intera Unione europea. Lo ha stabilito un recente aggiornamento del Regolamento comunitario in attuazione del quale non solo il pescatore dovrà trattenere e sopprimere eventuali esemplari di persico sole pescati, ma anche i gamberi rossi della Louisiana, anch’essi ritenuti di “rilevanza unionale”

dal citato regolamento che fissa specifici divieti di detenzione e trasporto di queste specie.

Figura 6 - Lepomis gibbosus o Persico sole. Se pescato, dovrà essere

trattenuto e soppresso.

Vi sono poi alcune modifiche minori, per la individuazione delle quali si rinvia all’attenta lettura del documento, non prima di aver evidenziato però come all’articolo 15, che elenca i tratti dei corsi d’acqua di interesse per ciascun collegio, numerose siano le revoche del divieto di pesca per ripopolamento e anche le cancellazioni di tutti i tratti dedicati al Regime sperimentale (SPE), che è stato definitivamente superato dall’attuale Regime “TRA”. Infine si ricorda che sul sito internet dell’ETPI (www.etpi.fvg.it) è disponibile anche la cartografia di tutti i tratti di corsi d’acqua citati dal CPS. Si trova facilmente nella pagina relativa alla pesca sportiva, unitamente al Calendario stesso.

Figura 7 - Estratto della rappresentazione cartografica del CPS presente

nel sito web dell'ETPI.

Foto: R. Lizzi (1), G. Dolso (2) P.L. Facchin (3), A.L. (4), P. Cè (5), A. Toselli (6) 20/02/2020

Barbo

Anguilla

Storione

Carpa e Tinca

Trota,Salmerino* salvo laghi art.1 punto 3)e TRA

Trota,Salmerino nei laghi art.1bpunto 3)

Trota,Salmerino inregimeTRA

Temolo

Gamberi d’acqua dolce

Luccio

ZONA “A” precisata in art. 1 a

ZONA “B” precisata in art. 1 a

NO KILL, RP SALMONICOLO

REGIME PARTICOLARE TROTA ALLEVATA

CAMPO PER GARA ALLA TROTA

CAMPO PER GARA ALLA TROTA

GiuFebGen Mar Apr Mag Lug Ago Set Ott Nov Dic

GiuFebGen Mar Apr Mag Lug Ago Set Ott Nov Dic

zona “A”posta a suddella S.S. 14

zona “B”posta a norddella S.S. 14

Collegi

Periodi di divieto specifici

Periodi di Pesca 2019 (art. 1 b)

Gorizia

Sagrado Monfalcone Trieste

Pordenone

Sacile

Maniago-Barcis

Spilimbergo

S.Vito al Tagliamento

Pontebba

Tolmezzo

Gemona-S. Daniele

Tarcento-Nimis

Udine

Cividale del Friuli

Codroipo Latisana

Cervignano-Palmanova

Collegi zone “A” e “B” poste rispettivamente a nord e a sud della S.S. 14

A

B

B

10

1

2

3

4

5

6

7

8

9

11

12

13

14

15

B in deroga: laghi elencati in art 1 b/ 3

DIVIETO

DIVIETO

DIVIETO

DIVIETO

DIVIETO

CONSENTITA CONSENTITA

CONSENTITA

CONSENTITA

CONSENTITA

CONSENTITA

CONSENTITA

CONSENTITA

CONSENTITA

CONSENTITA

DIVIETODIVIETO

DIVIETO

DIVIETO

DIVIETO

DIVIETO

31

31

31

31

31

31

31

31

31

01

01

01

01

01

01

01 01

01

01

01

01

01

1514

29 ore 07.00

29 ore 07.00

29 ore 07.00

16

28

28

28

15

27

27

27

31

31

31

31

Misure minime (Salvo art. 14) Attenzione

Agone, Alosa, Cheppia, Sardena cm 45

Trota Iridea e Fario cm 22Trota Marmorata ed ibridi cm 50Trota Marmorata ed ibridi collegi 8 e 9 cm 35Trota Marmorata nei regimi TRA cm 28

Barbo cm 25

Cavedano cm 22Cefalo cm 20Coregone cm 30Ghiozzo di laguna (Gò) cm 12

Orata cm 20Passera pianuzza cm 15Persico trota e Persico reale cm 22Salmerino alpino cm 30Salmerino di fonte cm 22Spigola (Branzino) cm 25Temolo cm 40

Carpa cm 100

Leccia cm 50Luccio cm 100

Tinca cm 60

(Lichia amia)

28

28

28

29

31 01

30

30

34

65

9

11

8

12

10

13

1

15147

2

01 31

LIBERA IN ASSENZA DI GARESOLO GARE* SOLO GARE

SOLO GARE LIBERA

01

01

30 30 3129

31

31

31

01

31

29

29

31

31

**CONSENTITA

* La pesca dei salmonidi in occasione delle gare è ammessa dal 1° febbraio fino al 31 dicembre.** Esclusivamente nel campo di gara fisso e salvo marmorata ed ibridi.

31

* Limitatamente alla pesca e al trattenimento di salmonidi salvo marmorate e ibridi

*

**

DIVIETO01

01

15 16 31

In acque non soggette a divietoo Regimi Particolari......................................... cm

Nei Collegi 8 e 9................................................ cm

Nei Regimi Particolari Trota Allevata...... cm

50

35

28

Misure minime consentite

per il trattenimento di esemplari

di trota Marmorata ed ibridi

in tutte le acque della Regione

Esche consentite

nei tratti “No Kill”

e “RPS”

Mosca artificiale

Cucchiaino metallico

Minnow

(pesciolino artificiale)

Tutte dotate di un solo amo singolo senza ardiglione