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Al Regio la nostra festa di compleanno 2 n. febbraio 2018 TESSERAMENTO Rinnova la tua adesione LEGGE DI BILANCIO All’interno lo speciale AMBIENTE E SICUREZZA Abbonamento biennale Mensile di informazione di Confartigianato Imprese Parma Spedizione in Abbonamento Postale D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n. 46) art. 1, comma 1, DCB Parma - Aut. Tribunale di Parma n. 61 - Anno 67 Foto di: Roberto Ricci Al Regio la nostra festa di compleanno

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Al Regio la nostra festa di compleanno

2n.febbraio 2018

TESSERAMENTORinnova la tua adesione

LEGGE DI BILANCIOAll’interno lo speciale

AMBIENTE E SICUREZZAAbbonamento biennale

Mensile di informazione di Confartigianato Imprese Parma

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Transit Custom: consumi da 6,0 a 7,6 litri/100km (ciclo misto); emissioni CO2 da 156 a 197 g/km. Transit Connect: consumi da 3,9 a 5,6 litri/100km (ciclo misto); emissioni CO2 da 103 a 133 g/km.

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Editoriale

IN qUESTO NUMERO

4 CELEBRAZIONI Il concerto al Regio di Antonella Ruggiero

6 ISTITUZIONALE Nuove nomine

7 CONFARTIGIANATO PERSONE A Borgotaro il convegno sui vaccini Assemblea Soci Anap Gita a Como il 16 marzo

9 CATEGORIE Etichettatura tessile e calzaturiero Etichette alimentari: stabilimento di produzione e origine pomodoro Caseina e caseinati Riqualificazione energetica edifici Ambiente e Sicurezza: abbonamento biennale Denuncia dei rifiuti Sistri e formulari

18 CONFARTIGIANATO INFORMA Cosap, scade il 30 aprile Rinnovo Siae e Scf Tasso interesse legale

19 FISCALE Scadenze Febbraio e Marzo

20 CREDITO Giovani e donne

22 ANNUNCI Una nuova rubrica

ParmaArtigianaMensile

DirettoreResponsabileGianfranco Ragonesi

HannocollaboratoaquestonumeroLaura Bertoncini

Sara BiniAnnamaria Borelli

Manuela PollariDavide Soliani

Sara Soliani

CoordinamentoeditorialeTatiana Cogo - [email protected]

StampaegraficaTipolito AMC

Via Nitti, 5 - Parma - tel. 0521 [email protected] - www.amcparma.it

PubblicitàFrancesco Melley - [email protected]

Tel. 0521.219291 - Cell. 347.3765645

FotodicopertinaRoberto Ricci

LeonardoCassinelliPresidente Confartigianato Imprese Parma

In questo numero troverete uno speciale sulla legge di bilancio approvata dal Parlamento a fine anno. Anche se grazie all’im-pegno, al lavoro della Confederazione sono stati inseriti provve-dimenti importanti per le imprese, come ad esempio la proroga del bonus ristrutturazione e risparmio energetico e il rinnovo di super e iper ammortamento, non sono state accolte altre pro-poste fondamentali per le pmi. Per questa ragione la nostra battaglia non cesserà sicuramente qui. E la campagna “Non prendeteci per il mulo” ne è una dimostrazione. A tale proposito organizzeremo incontri mirati nei quattro comuni di riferimen-to (Borgotaro, Fidenza, Parma, Traversetolo) per illustrare nel dettaglio i cambiamenti contenuti nella legge di bilancio. Quest’importante attività sindacale, spesso sconosciuta e quin-di sottovalutata, è in realtà la nostra mission: ciò che consente alle piccole imprese di far sentire la propria voce, di manifestare le proprie esigenze e di tenere alta l’attenzione su temi che ci stanno a cuore. E di agire nei modi necessari secondo le diverse situazioni, dalle manifestazioni in piazza ai tavoli istituzionali per dialogare, confrontarci e chiedere provvedimenti.Tutto questo non sarebbe possibile se non fossimo un gruppo solido che porta avanti da 70 anni i valori artigiani. La tendenza a stare insieme, sia per complementarietà o per mutuo soccorso, ha sempre fatto parte della cultura artigiana e di questa tendenza sono prova le antiche corporazioni di me-stieri. Dopo un periodo in cui si è persa questa tradizione e si è affermata una sorta di individualismo, oggi ritorna l’esigenza di lavorare insieme per essere più forti. Inoltre anche gli strumenti giuridici si sono evoluti, per rendere possibili reti di imprese a “misura artigiana” (pensiamo ad esempio ai consorzi o ai con-tratti di rete). Ci sono dunque tutte le condizioni per ritornare allo spirito origi-nario dell’associazionismo.Vi aspettiamo sabato 17 febbraio per festeggiare il traguardo dei nostri 70 anni tutti insieme, associati, collaboratori, dirigenti, autorità e cittadini con un concerto nel cuore della nostra città, al Teatro Regio.

Rappresentanza,lanostramissionRitorniamo al vero spirito dell’associazionismo

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PARMARTIGIANA N. 2 - Febbraio 2018

4 CELEBRAZIONI

onfartigianato, come annunciato nel numero precedente, compie 70 anni

il 7 febbraio. Le celebrazioni, che dureranno per tutto il 2018, saranno aperte ufficialmente sabato 17 febbraio con un evento speciale che si svolgerà al Teatro Regio. Sarà una festa alla quale tutti gli associati sono invitati a partecipare per celebrare con i collaboratori, i dirigenti dell’associazione e le autorità cittadine questo importante traguar-do.Ospite d’eccezione la cantautrice Antonella Ruggiero, voce indimenticabile che ha fondato e reso famosi i Matia Bazar in Italia e nel mon-do con canzoni quali: “Solo tu”, “Ti sento”, “C’è tutto un mondo intorno”, “Vacanze Romane”, “Stasera… Che sera”, “Per un’ora d’amore” e moltissime altre. Ruggiero, che interpreterà i brani celebri del gruppo, sarà accompagnata dal pianista Val-ter Sivilotti. Apriranno il concerto i K3, gruppo modenese composto da Moris Pedrella (voce e chitarra), Stefano Cappa (basso), Adriano Molinari (bat-teria) che ci farà ripercorrere gli ultimi 70 anni attraverso i brani più famosi di ogni decennio.L’ingresso è gratuito (a partire dalle 18; il con-certo inizia alle 18.30). Durante la serata, così come durante tutto il 2018, saranno raccolti fondi per il progetto di Parma Facciamo Squadra a favore dei bam-bini in difficoltà (vedi pagina a fianco).

GliassociatipossonoprenotareilpropriopostochiamandooscrivendoaSaraBini([email protected];0521219274).

C

IlconcertodiAntonellaRuggieroperil70°compleanno

Festeggia con noi al Teatro Regio, il 17 febbraio

Antonella RuggieroConsiderata universalmente une delle voci più intense e suggestive del panorama musi-cale italiano, negli anni ha mostrato la sua curiosità sperimentando diverse forme sono-re e artistiche.È stata tra i membri fondatori nel 1975 dei Matia Bazar, a cui ha dato il nome e con cui ha raggiunto fama internazionale. Dopo il percorso con il gruppo, durato quattordici anni e una pausa di sette anni, Ruggiero ha ripreso la sua attività nel 1996, spaziando dalla musica sacra al jazz, passando per la musica ebraica, portoghese, orientale e della tradizione popolare.

11 sono state le partecipazioni al Festival di Sanremo, di cui 5 con i Matia Bazar (titolo vinto nel 1978 con “E dirsi ciao” e da solista, nel 2005, nella categoria donne con “Echi d’infinito”, terza nella classifica generale). 16 sono gli album registrati da solista in studio (l’ultimo nel 2016) e 7 registrati dal vivo, innume-revoli le collaborazioni con artisti italiani e stranieri.

K3Il sodalizio fra Moris Pedrella (voce e chitarra), Stefano Cappa (basso) e Adriano Molinari (batteria) dura ormai da più di 10 anni, durante i quali il trio ha realizzato esibizioni, concerti e semi-nari sia in Italia che all’estero.I tre musicisti lavorano abitualmente con artisti di fama interna-zionale Moris Pedrella con Mario Biondi, Quintorigo, Neri per Caso, Adriano Molinari collabora da più di 12 anni con Zucchero, Claudio Baglioni, Eugenio Finardi; Stefano Cappa collabora fra gli altri con Bob Franceschini, Robben Ford, Mike Stern, Frank Mc Comb, Vasco Rossi, Francesco Baccini e Renzo Arbore.La band interpreta, improvvisando arrangiamenti sul momen-to, brani del repertorio classico rock e soul (Steve Wonder, John Mayer, Ben Harper, Eric Clapton, Mike Stern, Bob Marley e tanti altri) e alcuni pezzi originali di propria composizione.

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I fondi raccolti saranno devoluti al progettoa favore dei bambini in difficoltà

ConfartigianatoaderisceallacampagnadiParmaFacciamoSquadra

non possono permettersi sport né attività culturali o di svago. Anche questo è nutrimento necessario per diventare grandi e uscire dal rischio dell’esclusione sociale, che in Italia riguarda il 32% dei bambini e ragazzi. Confartigianato Imprese Parma sarà dunque una delle “squa-dre” pronte a metterci la faccia con diversi dei tanti eventi le-gati al 70° in cantiere. Anche l’effetto moltiplicatore è confer-mato e, per ogni euro donato, Barilla, Chiesi Farmaceutici e Fondazione Cariparma ne aggiungeranno uno ciascuno. La raccolta fondi durerà fino Sant’Ilario 2019 e, ciò che verrà raccolto, servirà a coprire i bisogni dei bambini per un arco di tre anni. Come per le precedenti edizioni, Forum Solidarietà coordinerà ogni fase del progetto.

In occasione del 70° anniversario di fondazione, l’associazio-ne ha deciso di raccogliere fondi che destinerà al progetto di Parma Facciamo Squadra, dedicato al sostegno dei bambini in difficoltà.I contributi dei cittadini e degli imprenditori saranno raccolti per tutto l’anno. Per questo l’associazione ha aperto un conto corrente bancario dedicato: intestato a “Confartigianato Im-prese per Parma Facciamo Squadra”.Si potrà dare il proprio contributo anche direttamente al con-certo che aprirà le celebrazioni il 17 febbraio al Teatro Regio, dove saranno presenti i rappresentanti di Forum Solidarietà.Confartigianato aderisce dunque alla quinta edizione della campagna di Parma Facciamo Squadra che quest’anno ap-punto riparte dai bambini e chiama a raccolta la città per il loro benessere. Ancora una volta, Forum Solidarietà, Fonda-zione Cariparma, Chiesi Farmaceutici e Barilla si mettono a fianco di quelle associazioni da sempre impegnate per il be-nessere dei più piccoli e rilanciano l’appello: “Facciamo squa-dra affinché l’essere bambini non sia un peso”. Si fa quadrato intorno a quei bimbi in situazione di povertà, avendo ben presente che la povertà non è solo mancanza di risorse economiche, si può essere poveri anche nelle relazio-ni e nelle opportunità educative. Lo sanno bene anche i volon-tari che da sempre sono al lavoro su questo fronte. Non solo pane, dunque, ma anche materiale scolastico e attrezzature per gli sport e le attività ricreative, per spezzare un circolo vizioso. Perché le condizioni di povertà vissute dai bambini e dalle loro famiglie possono incidere in modo determinante sulle opportunità educative e formative, ipotecando pesan-temente il futuro dei più giovani. Sono bambini che spesso non hanno la possibilità di fare i compiti in un luogo adeguato,

Conto Cariparma Crédit Agricole

CONFARTIGIANATO IMPRESE PER PARMA FACCIAMO SQUADRA

Iban: IT04R0623012704000036325938

Causale: nome cognome (o nome dell’impresa)

CONFARTIGIANATO IMPRESE PER PARMA FACCIAMO SQUADRA

DONA ANCHE TU

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PARMARTIGIANA N. 2 - Febbraio 2018

6 ISTITUZIONALE

FabioPetrellaèilnuovopresidentediParmaCouture

AmedeoGenedaniconfermatopresidentediConfartigianatoTrasporti

«La nostra mission: attivare sinergie per promuovere all’estero il made in Italy»

abio Pietrella, presidente di Confartigianato Moda e membro del consiglio esecutivo di Confartigianato Imprese Parma è stato eletto alla presidenza

del Consorzio Parma Couture. «Ringrazio innanzitutto Luigi Eva, presidente uscente, per aver fortemente contri-buito, nei suoi nove anni di mandato, ad accrescere e mantenere alto il prestigio del consorzio, pur in una fase di prolungata sofferenza del sistema di piccole e medie imprese della moda – ha dichiarato Pietrella al momento dell’elezione -. Il consiglio uscente, di cui facevo già parte come vicepresidente, ci lascia un consorzio in salute e forte dell’accreditamento in Regione Emilia-Romagna. Nella doppia veste di pre-sidente Parma Couture e di presidente nazionale Confartigianato Moda - prosegue Pietrella - mi propongo di attivare tutte le sinergie economiche ed istituzionali, a livello locale, regionale e nazionale, utili a far conoscere ai mercati esteri più ricettivi la distintività delle nostre produzioni di moda».Fondato nel lontano 1984, Parma Couture ha superato i 30 anni di una ininterrotta attività senza scopo di lucro, con l’esclusiva finalità di accompagnare le piccole e medie imprese produttrici di abbigliamento, maglieria, pelletteria, accessori e co-smesi in molteplici iniziative e progetti di promozione in forma aggregata sui princi-pali mercati esteri. Il consorzio partecipa a importanti fiere e mostre internazionali in Italia (Pitti Uomo a Firenze, White e Super a Milano) e all’estero (Moda Italia a Tokyo). Il nuovo consiglio direttivo del consorzio rimarrà in carica per il triennio 2018-2020.

assemblea dei delegati di Confartigianato Trasporti ha rieletto all’unanimità e per acclamazione Amedeo Genedani presidente per il quadriennio 2018-

2021. Genedani guiderà anche per i prossimi quattro anni l’associazione nazionale mag-giormente rappresentativa dell’artigianato e delle piccole e medie imprese del set-tore trasporti e logistica. Ad affiancare Amedeo Genedani, in qualità di vicepresidenti, saranno Stefano Boco (Umbria), Aldo Caranta (Piemonte), Dario Mongodi (Lombar-dia) e Roberto Tegas (Toscana).Gli obiettivi del mandato della nuova squadra riguardano il recupero dei margini ne-cessari ai bilanci dell’impresa di autotrasporto per realizzare investimenti innovativi ed ecosostenibili, armonizzazione e semplificazione delle regole, valorizzazione del vettore stradale nell’ottica dello sviluppo dell’intermodalità, contrastare la concor-renza sleale.

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7CONFARTIGIANATO PERSONE

Mercoledì 28 febbraio i soci Anap si riuniranno per eleggere il consiglio e il nuovo presidente Anap. All’ordine del giorno anche l’approvazione del bilancio consuntivo 2017 e pre-ventivo 2018. L’appuntamento è fissato alle 15, nella sede di Confartigianato Imprese.Alle 17 si svolgerà inoltre il consiglio Ancos, all’ordine del giorno la relazione del presidente e l’approvazione del bi-lancio consuntivo 2017 e preventivo 2018.

16marzoaComoconAncos

AssembleasociAnap

Ancos organizza una gita a Como per venerdì 16 marzo prossimo. L’arrivo, previsto attorno alle 10, sarà diretta-mente alla fabbrica di cioccolato Icam dove la visita guidata si concluderà con la degustazio-ne. Dopo il pranzo in un ristorante con vista pano-ramica del primo bacino del lago, a pochi passi dal centro storico, sarà possibile arrivare in pochi minuti alla funicolare per raggiungere uno dei più suggestivi luoghi di tutto il territorio lariano e ammirare un affascinante panorama del lago dalle Alpi.

Ci sono ancora posti disponibili, per info eprenotazionicontattarePatriziaGualerzi,tel.0521219269,lunedì-venerdìdalle8alle12.

All’ordine del giorno l’elezionedel nuovo presidente

ABorgotaroilconvegnosuivacciniorganizzatodaAnap,AncoseLionsDell’importanza della corretta infor-mazione sui vaccini si è parlato sabato 20 gennaio a Borgotaro, durante il con-vegno organizzato da Confartigianato Anap e Ancos Parma e Lions club di Borgotaro.A rispondere alla domanda “Vacci-narsi. Perché?” sono intervenuti Icilio Dodi, medico infettivologo dell’Ospe-dale dei Bambini di Parma che nel suo intervento ha ripercorso la storia delle malattie infettive a partire dall’antichi-tà, Antonio Albarelli che ha parlato in particolare del rischio che corrono i bambini non vaccinati a causa di pato-logie che sono costretti a frequentare un contesto di persone non vaccinate e Maria Antonella Fabiani che ha illu-strato le problematiche sugli adulti. Presenti all’incontro anche Diego Rossi, sindaco di Borgotaro; Renato Toschi, presidente del club Lions di

Borgotaro; Ero Luigi Gualerzi, presi-dente Anap Parma; Mirella Magnani, presidente Ancos Parma, Enrico Bric-ca, tesoriere Confartigianato Imprese Parma e presidente del comitato di zona di Borgotaro.Hanno coordinato il convegno i due pe-diatri di comunità di Borgotaro Giusep-pe Esposito e Vera Raggi.

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9CATEGORIE

Tessileecalzaturiero:inaspritelesanzioniperviolazionidell’etichettatura

l 4 gennaio 2018 è entrata in vigore, con la pubblicazione

del d.lgs. 190/2017, la nuova disciplina che sanziona le violazioni nell’etichet-tatura di composizione dei prodotti tessili e dei materiali usati nelle prin-cipali componenti delle calzature, age-volando così la libera circolazione delle merci messe sul mercato comunitario e la valorizzazione dei prodotti che re-cano una corretta informativa.Il provvedimento prevede specifiche sanzioni per le violazioni di normative comunitarie in materia di etichettatura, per garantire al consumatore un’infor-mazione corretta e consapevole sulla composizione del prodotto. L’obiettivo è di avvicinare le disposizioni legisla-tive, regolamentari e amministrative degli Stati membri, concernenti l’eti-chettatura.Questo decreto rappresenta quindi un passaggio essenziale sia per rafforza-re la tutela del consumatore, sempre più esposto ai rischi del mercato glo-balizzato e low-cost e senza un’effetti-va tutela in ordine alle caratteristiche tecniche del prodotto, sia per tutelare gli imprenditori nell’ottica della valo-rizzazione delle produzioni “Made in Italy” ancorate alla trasparenza delle caratteristiche produttive e dei mate-riali impiegati.La nuova disciplina ha inasprito le mul-te in capo a produttori, fornitori e distri-butori, prevedendo in alcuni casi anche l’immediato sequestro della merce.

I Il provvedimento attribuisce una re-sponsabilità diretta e conseguenti pe-santi sanzioni (fino a 20.000 euro) a chi effettivamente etichetta i prodotti (cal-zature e tessili) e cioè a fabbricante, importatore e al distributore (ex art. 15 Regolamento UE 1.007/2011, Paragra-fo 2 viene “considerato fabbricante ai fini del presente regolamento qualora immetta un prodotto sul mercato con il proprio nome o marchio di fabbrica, vi apponga l’etichetta o ne modifichi il contenuto”).Introduce l’assegnazione da parte dell’autorità di vigilanza (CCIAA, Agen-zia delle Dogane e dei Monopoli) di un termine perentorio di 60 giorni al fab-bricante o al suo rappresentante o al responsabile della prima immissione in commercio delle calzature o dei pro-dotti tessili sul mercato nazionale, per la regolarizzazione dell’etichettatura o il ritiro dei prodotti dal mercato.

A chi non ottempera entro il termi-ne assegnato, si applica la sanzione amministrativa pecuniaria da 3.000 a 20.000 euro.È inoltre importante sapere che il prov-vedimento prevede che:• salvo che il fatto costituisca reato, il fabbricante, l’importatore o il distribu-tore che non forniscano, all’atto della messa a disposizione sul mercato di un prodotto tessile, nei cataloghi, sui pro-spetti o sui siti web, le indicazioni rela-tive alla composizione fibrosa ai sensi del regolamento (UE) n. 1007/2011 è soggetto alla sanzione amministrativa pecuniaria da 1.500 a 20.000 euro;• il distributore che mette a disposi-zione sul mercato le calzature senza avere informato correttamente il con-sumatore finale, del significato della simbologia adottata sull’etichetta è soggetto alla sanzione amministrativa pecuniaria da 200 a 1.000 euro.

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PARMARTIGIANA N. 2 - Febbraio 2018

Dal22marzotornal’obbligodiindicarelostabilimentodiproduzione

Etichette alimentari/1

al 22 marzo prossimo rien-tra in vigore l’obbligo per

i prodotti alimentari preimballati di riportare sull’imballaggio o su un’e-tichetta l’indicazione della sede dello stabilimento di produzione o, se di-verso, di confezionamento. Lo stabilisce il d.lgs 145/2017 che ha il chiaro obiettivo, oltre che di fornire al consumatore una corretta e com-pleta informazione anche di miglio-rare la rintracciabilità degli alimenti da parte degli organi di controllo e, di conseguenza, tutelare la salute.Ai sensi della normativa europea, per alimento preimballato si intende qualsiasi prodotto destinato al con-sumatore finale o alle collettività (ri-storanti, mense, ecc.) confezionato con un imballaggio prima di essere messo in vendita, in modo tale che il contenuto non possa essere alte-rato senza aprire o modificare l’im-ballaggio stesso. La definizione non comprende gli alimenti imballati nei luoghi di vendita su richiesta del con-sumatore o pre-incartati per la ven-dita diretta.Il decreto prevede la possibilità di omettere l’indirizzo nel caso in cui l’indicazione della località risulti già di per sé idonea all’immediata iden-tificazione dello stabilimento, oppure nei casi in cui:

D

IlparerediConfartigianatoMassimo Rivoltini, presidente di Con-fartigianato Alimentazione, esprime una valutazione complessivamente positiva del provvedimento, nonostan-te la mancata estensione dell’obbligo agli altri paesi dell’Unione Europea determini una palese disparità a favore delle imprese multinazionali. Rivoltini ritiene, infatti, che l’indicazione possa aiutare il consumatore a scegliere con-sapevolmente un alimento rispetto a un altro, a vantaggio anche di artigiani e piccole imprese, che di solito prefe-riscono utilizzare materie prime locali e metodi di produzione tipici offrendo, grazie ad una filiera più corta, maggiori garanzie di qualità, sicurezza, naturali-tà e valenza culturale.

10 CATEGORIE

a) la sede dello stabilimento coincida con la sede già indicata in etichetta dell’operatore responsabile, ai sensi dell’articolo 9, paragrafo l, lettera h), del regolamento (UE) n. 1169/2011; b) i prodotti alimentari preimballati riportino il marchio di identificazione obbligatorio per le carni, di cui al re-golamento n. (CE) 853/2004, o la bol-latura sanitaria per i prodotti di origi-ne animale, ai sensi del regolamento (CE) n. 854/2004; c) il marchio contenga l’indicazione della sede dello stabilimento. Se l’operatore alimentare responsa-bile dell’informazione dispone di più stabilimenti, è consentito indicarli tutti purché quello effettivo sia evi-denziato mediante punzonatura o al-tro segno distintivo.Queste disposizioni non si applica-no ai prodotti alimentari fabbricati o commercializzati in un altro stato dell’Unione europea, in Turchia o in uno stato membro dell’Associazione europea di libero scambio (EFTA), parte contraente dell’Accordo sullo Spazio economico europeo (SEE).La mancata indicazione della sede dello stabilimento di produzione o di confezionamento dei prodotti alimen-tari contemplati dal decreto è sogget-ta ad una sanzione amministrativa da 2.000 a 15.000 euro.

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Passata,salseesughiEtichette alimentari/2

ome abbiamo riportato nel numero scorso, dopo latte e

grano, anche l’origine del pomodoro diventa indicazione obbligatoria da apporre in etichetta. Secondo quanto resto noto da una nota del ministero delle Politiche Agricole, è stato fir-mato il decreto interministeriale che sancisce l’obbligo di indicare l’origine dei prodotti derivati dal pomodoro. La dicitura, che prima era limitata alle sole passate di pomodoro, ora vale anche per conserve e concentrati, pe-lati, sughi e salse composti per alme-no il 50% da derivati del pomodoro.Le misure adottate finora in Italia sull’obbligo di origine in etichetta nascono da una precisa esigenza espressa dai cittadini. Infatti, secondo un’indagine svolta dal ministero del-

C le Politiche Agricole sul proprio sito web su 26.000 cittadini italiani, l’82% degli intervistati considera importan-te conoscere l’origine delle materie prime di quello che mangia, sia per questioni di sicurezza alimentare che di trasparenza.Come negli altri casi citati, il decreto prevede un periodo di sperimentazio-ne di due anni e un possibile termine di applicazione, legato alla futura pie-na attuazione dell’articolo 26, para-grafo 3, del regolamento 1169/2011 UE, che fissa i casi in cui è necessario indicare il paese d’origine o il luogo di provenienza dell’ingrediente pri-mario utilizzato nella preparazione degli alimenti. La piena applicazione di questa parte del regolamento è su-bordinata all’adozione di atti esecutivi

Tutti i derivati dovranno indicare l’origine del pomodoro

da parte della Commissione Europea, che ad oggi non sono stati ancora emanati, per cui i vari decreti italiani sulle etichette d’origine avranno vali-dità solo fino al momento in cui questi atti saranno approvati.Le diciture obbligatorie in etichetta saranno: paese di coltivazione del pomodoro e paese di trasformazione del pomodoro.

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PARMARTIGIANA N. 2 - Febbraio 2018

12 CATEGORIE

Caseineecaseinati:lenuovedisposizioni

er le caseine e caseinati (e loro miscele) destinati all’a-

limentazione umana diventeranno operative dal prossimo giugno alcu-ne disposizioni (art. 12 della legge 167/17) in tema di etichettatura, che hanno adeguato la normativa italiana a quella europea (direttiva 2203/2015 e Regolamento 1169/2011).L’articolo ha l’obiettivo di allineare le disposizioni vigenti nei singoli sta-ti alla legislazione dell’Unione, per facilitare la libera circolazione dei prodotti garantendo, al contempo, un elevato livello di tutela della salute.Le caseine sono ottenute dalla co-agulazione del latte e nel settore alimentare vengono utilizzate come coadiuvanti tecnologici per molti pro-dotti. Si definiscono “caseine alimen-

P tari” (acide o presamiche) il prodotto del latte ottenuto mediante separa-zione, lavaggio ed essiccatura del co-agulo acido precipitato del latte o di altri prodotti ottenuti dal latte.I caseinati sono ottenuti dall’azione della caseina alimentare o dal coagu-lo della cagliata della caseina alimen-tare con agenti neutralizzanti, seguita da essiccatura. Entrambi questi prodotti devono ri-portare sugli imballaggi, sui reci-pienti o sulle etichette le seguenti indicazioni, in caratteri ben visibili, chiaramente leggibili e indelebili e, per i punti a), b), e) ed f), sempre an-che in lingua italiana: a) la denominazione stabilita dalla legge 167/2017 per i prodotti lattie-ro-caseari seguita, per i caseinati ali-

LesanzioniA seguito dell’accertamento da parte di regioni, province e Ausl, sono previste sanzioni amministrative per chi utilizza per la preparazione di alimenti caseine o caseinati che non rispondono ai requisiti previsti dalla direttiva: da 1.000 a 10.000 euro. Queste sanzioni non si applicano a chi utilizza caseine e caseinati in confe-zioni originali, qualora la non corrispon-denza alle prescrizioni riguardi i requisiti intrinseci o la composizione dei prodotti o le condizioni interne dei recipienti e sempre che l’utilizzatore non sia a co-noscenza della violazione o la confezione originale non presenti segni di alterazio-ne.Le sanzioni vengono applicate anche a chi denomina le caseine o i caseinati, commercializzati per usi diversi, in modo tale da indurre in errore il consumatore sul loro effettivo uso: da 500 a 5.000 euro.A chi pone in commercio, con le denomi-nazioni indicate ovvero con altre deno-minazioni similari che possono indurre in errore l’acquirente, prodotti non ri-spondenti ai requisiti stabiliti le sanzioni comminate vanno da 500 a 5.000 euro.Infine le sanzioni vengono applicate a chi pone in commercio i prodotti con una denominazione diversa da quelle pre-scritte (da 250 a 2.500 euro) e a chi vio-la le disposizioni relative alle indicazioni obbligatorie che devono essere apposte su imballaggi, recipienti, etichette o do-cumenti (da 500 euro a 5.000 euro).

Saranno in vigore dal prossimo giugno

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mentari, dall’indicazione del catione o dei cationi previsti della direttiva (UE) 2015/2203;b) per i prodotti commercializzati in miscele: la dicitura «miscela di», seguita dall’indicazione dei vari pro-dotti di cui la miscela è composta, in ordine ponderale decrescente; per i caseinati alimentari, un’indicazio-ne del catione o dei cationi previsti della direttiva (UE) 2015/2203; per le miscele con caseinati, il tenore di proteine; c) la quantità netta dei prodotti espressa in chilogrammi o in gram-mi; d) il nome o la ragione sociale e l’in-dirizzo dell’operatore del settore alimentare con il cui nome o con la cui ragione sociale è commercializ-zato il prodotto o, se tale operatore non ha sede nell’Unione Europea, dell’importatore; e) per i prodotti importati da stati ter-zi, l’indicazione dello stato d’origine; f) l’identificazione della partita dei prodotti e la data di produzione. Quando risulta superato il tenore minimo di proteine del latte previsto della direttiva (UE) 2015/2203, è con-sentito indicarlo sugli imballaggi, sui recipienti o sulle etichette dei prodot-ti. I lotti di prodotti non conformi, perché preparati anteriormente alla data di entrata in vigore della legge, posso-no essere commercializzati fino ad esaurimento scorte e comunque non oltre 180 giorni dalla data di entrata in vigore, purché siano in linea con la normativa previgente. Resta salva, in ogni caso, la possibi-lità d’utilizzare etichette e materiali di confezionamento non conformi, a condizione che siano integrati con le nuove informazioni obbligatorie mediante l’apposizione di etichette adesive inamovibili e graficamente riconoscibili.

AncheimediciveterinarisonointeressatidallastessanormativaLa stessa normativa prevede una modifica al d.lgs.193/2006 ovvero che: all’art. 2-bis “i produttori, i depositari, i grossisti, le farmacie, le parafarmacie, i titolari del-le autorizzazioni alla vendita diretta e al dettaglio di medicinali veterinari nonché i medici veterinari, attraverso la prescrizione del medicinale veterinario, inseriscano nella banca dati centrale alcune informazioni. L’obiettivo e quello di monitorare le confezioni dei medicinali all’interno del sistema distributivo.È obbligatorio inserire l’inizio dell’attività di vendita, ogni sua variazione intervenuta successivamente e la sua cessazione, nonché l’acquirente e i dati concernenti la produzione e la commercializzazione dei medicinali veterinari.La banca dati è alimentata esclusivamente con i dati delle ricette elettroniche. Il medico veterinario è obbligato a inserire i dati identificativi del titolare dell’alleva-mento.In alternativa alla modalità di redazione in formato cartaceo, la prescrizione dei medicinali veterinari e dei mangimi medicati, ove obbligatoria, può essere redatta secondo il modello di ricetta elettronica.A decorrere dal 1° settembre 2018, la prescrizione dei medicinali veterinari è redat-ta esclusivamente con modello di ricetta elettronica.Chiunque falsifichi o tenti di falsificare ricette elettroniche è soggetto a sanzione amministrativa pecuniaria.

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PARMARTIGIANA N. 2 - Febbraio 2018

14 CATEGORIE

Riqualificazioneenergeticadegliedifici,prorogataladetrazione

a legge di bilancio 2018 ha prorogato la detrazione per

gli interventi di riqualificazione ener-getica degli edifici esistenti, in gene-rale nella misura del 65% delle spese sostenute fino al 31 dicembre 2018 (fino al 31 dicembre 2021 per i condo-mini).I benefici attesi per le piccole medie imprese sono pari a 168 mln euro/anno (media anni 2021-2028). L’ecobo-nus per il risparmio e l’efficientamen-to energetico è utile alle imprese di istallazione di impianti e di costrizione, all’ambiente, ai bilanci delle famiglie.Confartigianato segnala una nota negativa a proposito della riduzione dell’ecobonus su alcune tipologie di interventi. In particolare la detrazione scende al 50% per l’acquisto e posa in opera di finestre comprensive di infissi e schermature solari. Resta al 65% la detrazione per la sostituzione di alcune tipologie di caldaie a condensazione, anche se non per tutte.La detrazione sarà del 50% per gli in-terventi di sostituzione di impianti con altri dotati di caldaie a condensazione con efficienza almeno di classe A di prodotto.Sarà invece del 65% per gli interventi di sostituzione di impianti di climatiz-

L zazione invernale con impianti dotati di caldaie a condensazione con efficien-za almeno di classe A e contestuale istallazione di sistemi di termorego-lazione evoluti o con impianti dotati di apparecchi ibridi, costituiti da pompa di calore integrata con caldaia a con-densazione, assemblati in fabbrica ed espressamente concepiti dal fabbri-cante per funzionare in abbinamento tra loro. La misura rimane pari al 65% per l’ac-quisto e posa in opera di generatori di aria calda a condensazione. Sono esclusi dalla detrazione gli interventi di sostituzione di impianti di climatiz-zazione invernale con impianti dotati di caldaie a condensazione con effi-cienza inferiore alla classe A. Inoltre è stabilito che, per l’acquisto e la posa in opera di impianti di climatizzazione invernale con impianti dotati di gene-ratori di calore alimentati da biomasse di combustibili, si applica la detrazione del 50% fino a un valore massimo di 30.000 euro. Infine, è prevista la detrazione del 65% per le spese sostenute entro 31 di-cembre 2018 per l’acquisto e la posa in opera di micro cogeneratori in so-stituzione di impianti esistenti fino a un massimo di 100.000 euro.

Per poter fruire della detrazione questi ultimi interventi devono poter ottenere un risparmio di energia primaria pari almeno al 20%.È poi prevista l’estensione della detra-zione per riqualificazione energetica agli Iacp, enti aventi le stesse finalità sociali e cooperative di abitazione a proprietà indivisa.È inoltre previsto un maxisconto che favorisce le spese relative agli inter-venti sulle parti comuni condominiali ricadenti nelle zone sismiche 1, 2 e 3, finalizzate congiuntamente alla ridu-zione del rischio sismico e alla riqua-lificazione energetica. La detrazione è dell’80% - 85%, a seconda che la ridu-zione del rischio sismico sia pari ad 1 o 2 classi, su un ammontare massimo di spesa pari a 136.000 euro moltiplica-to per il numero delle unità di ciascun edificio, da ripartire in 10 quote annua-li.Infine è riconosciuta la possibilità op-tare, in luogo della detrazione, per la cessione del corrispondente credito da parte di tutti i soggetti (capienti e inca-pienti) estesa a tutte le tipologie di in-tervento di riqualificazione energetica (non solo su parti comuni) sia ai forni-tori che ad altri soggetti privati, escluse le banche.

Benefici attesi per le pmi di 168 mln euro/anno

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Con basta meno

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ufficio Ambiente e Sicurezza di Confartigianato Imprese

Parma da oltre 20 anni è al fianco dell’imprenditore nel compito di ap-plicare nel modo più corretto, le nor-mative in campo ambientale e della sicurezza dei luoghi di lavoro. Accanto alla normale attività di infor-mazione e supporto, abbiamo svilup-pato anche un servizio dedicato, su misura per ogni specifica azienda.Dedicato e specifico perchè, se è vero che gli obblighi di legge sono uguali per tutti, ogni azienda ha una propria

L’ organizzazione e modalità produtti-va e il “fattore umano”, che è unico, ne rappresenta una caratteristica di-stintiva. Per questo motivo abbiamo imposta-to un servizio dedicato ad ogni singola azienda per la sicurezza e l’ambiente.“Più Sicurezza e Più Ambiente” è il servizio in abbonamento biennale che offre la possibilità di avere una consulenza personalizzata e specifi-ca per la propria azienda, di essere interamente seguiti nelle due ma-terie e nei relativi adempimenti, con

controlli periodici della documenta-zione, promemoria delle scadenze e supporto nell’assolvimento degli ob-blighi. L’ufficio Ambiente e Sicurezza è a di-sposizione per illustrare costi e mo-dalità.

Info:StefanoDondi,tel.0521219275;DavideSoliani,tel.0521219272;AnnamariaBorelli,tel.0521219287

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PARMARTIGIANA N. 2 - Febbraio 2018

CATEGORIECATEGORIE16

Denunciadeirifiutinovitàperladichiarazionesemplificata

seguito dell’ultima proroga Sistri, anche nel 2018 conti-

nuano ad applicarsi gli adempimenti di cui all’art. 189 del d.lgs. 152/2006, nel testo previgente le modifiche ap-portate dal d.lgs. 205/2010, per cui è confermato l’obbligo di presentazio-ne della denuncia MUD entro il 30 aprile 2018.Tutti i soggetti coinvolti sono tenuti a dichiarare le quantità di rifiuti pro-dotti, trasportati, recuperati e smaltiti durante l’anno precedente, nonché le giacenze, cioè quanto non è stato avviato a recupero o smaltimento en-tro il 31 dicembre 2017. Il MUD deve essere presentato anche dai gestori di rifiuti che nel 2017 hanno utilizzato

A il Sistri.Da quest’anno, anche la comunica-zione rifiuti semplificata non potrà essere compilata manualmente e dovrà essere redatta esclusivamen-te online, utilizzando l’applicazione disponibile sul sito http://mudsem-plificato.ecocerved.it. La comunica-zione MUD dovrà riportare la firma del dichiarante (autografa o digitale) e dovrà essere trasformata in un do-cumento elettronico in formato PDF, necessario per l’invio a mezzo PEC (posta elettronica certificata) all’indi-rizzo [email protected]. Non è più prevista la spedizione po-stale.L’ufficio Ambiente e Sicurezza ha

predisposto un servizio per la reda-zione del MUD 2017; chi avesse ne-cessità di una consulenza può fissare un appuntamento entro il 30 marzo 2018.I produttori di pile e batterie, iscritti al Registro nazionale dei Produttori, devono presentare la comunicazione delle quantità immesse sul mercato nel 2017 entro il 31 marzo 2018; la presentazione deve avvenire in mo-dalità telematica, tramite i dispositivi di firma digitale.

Info: ufficio Ambiente e Sicurezza,Annamaria Borelli, 0521 219287,[email protected]

MUD entro il 30 aprile 2018

n Produttori e i trasportatori conto proprio di rifiuti pericolosi;

n Produttori di rifiuti speciali non pericolosi, con più di 10 dipendenti, derivanti da lavorazioni industriali e artigia-nali, da attività di recupero e smaltimento di rifiuti, fanghi prodotti dalla potabilizzazione e da altri trattamenti delle acque e dalla depurazione delle acque reflue e da abbat-timento dei fumi;

n Chi effettua a titolo professionale attività di raccolta e trasporto di rifiuti;

n Chi svolge operazioni di recupero e smaltimento dei ri-fiuti;

n I soggetti che effettuano raccolta, trasporto, recupero e smaltimento dei veicoli fuori uso e dei relativi componenti e materiali;

n Chi è iscritto al Registro Nazionale dei Produttori di Appa-recchiature Elettriche ed Elettroniche;

n Commercianti ed intermediari di rifiuti senza detenzione.

ChidevepresentareilMUD

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Sistrieformulari:modificheintrodottedallaleggedibilancio2018

a legge bilancio 2018 ha in-trodotto novità importanti

riguardo al Sistri e alla gestione dei ri-fiuti.Il Sistri viene di nuovo prorogato di un anno, ossia fino al 31 dicembre 2018. Questo è il periodo in cui continuano ad applicarsi gli adempimenti relativi alla gestione dei rifiuti cartacea (registro di carico e scarico, formulari e denuncia MUD), nonché le relative sanzioni.Viene quindi prolungato per tutto il 2018 il cosiddetto “doppio binario”, pe-riodo durante il quale saranno sospe-se le sanzioni sul mancato utilizzo del sistema telematico, mentre saranno applicate quelle concernenti l’omis-sione dell’iscrizione e del pagamen-to del contributo annuo. Le sanzioni (commi 1 e 2 dell’art. 260-bis del d.lgs. n. 152/2006), sono già operative dal 1° aprile 2015 in misura ridotta del 50% ri-spetto agli importi previsti inizialmente.Il rinvio si è reso necessario in attesa

L della decisione del TAR, in merito al ri-corso presentato contro l’affidamento in concessione del servizio di gestione telematica dei rifiuti.La legge prevede inoltre l’adozione di una procedura per il recupero dei contributi Sistri dovuti e non versati, per questo è stato affidato al ministe-ro dell’Ambiente l’incarico di stabilire apposite modalità semplificate. Quin-di, i soggetti obbligati che non abbiano versato i contributi saranno in qualche modo chiamati a farlo, al fine di estin-guere la sanzione pecuniaria senza il pagamento degli interessi.Ricordiamo che i soggetti tenuti all’i-scrizione al Sistri (e al pagamento del contributo annuale) sono: produttori iniziali di rifiuti pericolosi con più di dieci dipendenti; trasportatori di rifiuti pe-ricolosi; enti e imprese che effettuano operazioni di trattamento, recupero, smaltimento, commercio ed interme-diazione di rifiuti pericolosi.

FormulariodeirifiutiLa legge di bilancio ha introdotto una si-gnificativa novità anche per la gestione del Formulario dei rifiuti, consentendo la trasmissione della quarta copia anche mediante PEC (posta elettronica certifi-cata).È confermato quanto già disposto da una circolare del ministero dell’Ambien-te, che aveva previsto questa possibilità specificandone i termini: la quarta copia deve essere acquisita digitalmente, fir-mata elettronicamente (ai sensi del DM 23/01/2014, art.3), inviata tramite PEC ponendo particolare cura alla completa leggibilità del documento digitalizzato e, infine, archiviata con idoneo software certificato. Il ministero ha però precisa-to che la possibilità della trasmissione tramite posta elettronica certificata non indica in alcun modo l’esclusività della stessa, ma deve essere intesa come una modalità alternativa di invio, in conformi-tà a quanto disposto dal codice dell’am-ministrazione digitale.

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PARMARTIGIANA N. 2 - Febbraio 2018

18 CONFARTIGIANATO INFORMA

RinnovoSiaeeScfentroil28febbraioL’associazioneoffreilserviziodiverificaposizioneepagamento

Tassod’interesselegaledal1°gennaioèpassatodallo0,1%allo0,3%

Cosap,scadeil30aprileIlpagamentosieffettuaconbollettinodic/cpostale

Coloro che detengono nei locali di esercizio dell’attività apparecchi audio/video di diffusione musicale, devono rin-novare l’abbonamento annuale Siae (Società Italiana degli Autori ed Editori) e Scf (Consorzio Fonografici), relativi ai diritti d’autore e dei fonografi, entro il 28 febbraio 2018.Anche quest’anno le aziende associate potranno beneficia-re di una consistente riduzione dell’importo dovuto, grazie alle convenzioni stipulate da Confartigianato.L’associazione fornisce il servizio di verifica delle singole posizioni, della corretta determinazione degli importi ri-chiesti, in considerazione anche delle condizioni di miglior favore che spettano agli associati e provvede, su preventiva richiesta, al pagamento evitando agli utenti lunghe file e attese agli uffici Siae.Si può effettuare il pagamento della sola Siae tramite il bol-lettino MAV che viene inviato, bisogna fare però attenzio-ne perché non sempre l’importo indicato è corretto e non comprende l’importo Scf, che per le categorie acconciato-ri, estetica e pubblici esercizi si può pagare solo agli uffici Siae, mentre per le altre attività commerciali e artigianali il pagamento dev’essere effettuato tramite un apposito mo-dulo che è possibile ritirare nei nostri uffici (è anche scari-cabile sul sito http://www.scfitalia.it/)Il servizio sarà fornito ai soci in regola con la quota asso-ciativa.In caso di mancato o tardivo pagamento dell’abbonamento Siae e Scf, entro i termini stabiliti, si perderanno i benefici delle riduzioni previste.Le tariffe Siae sono rimaste invariate allo scorso anno; le nuove scadenze Scf 2018 non sono ancora state pubblicate.

Info:SaraBini,tel.0521219274,[email protected]

Dal 1° gennaio il tasso di interesse legale è passato dallo 0,1% allo 0,3%. La variazione ha effetto, in particolare, per la determinazione dell’usufrutto vitalizio, nonché ai fini del calcolo degli interessi dovuti in sede di ravvedimento ope-roso.Contestualmente all’aumento del tasso legale sono stati “rivisti” i coefficienti utilizzabili per la determinazione del valore dell’usufrutto.Salvo specifiche deroghe contrattuali o di legge, il nuovo saggio legale è applicabile ai crediti a prescindere dalla data in cui gli stessi sono sorti.In particolare, la modifica interessa una serie di rapporti economici tra le parti disciplinati dal Codice Civile, tra cui ad esempio: danni nelle obbligazioni pecuniarie (art. 1224); interessi nelle obbligazioni pecuniarie (art. 1282); interessi compensativi sul prezzo (art. 1499); anticipazione all’affit-tuario (art. 1652); interessi sulle somme riscosse, contratto di mandato - a carico del mandatario (art. 1714); spese e compenso del mandatario (art. 1720); interessi, contratto di mutuo (art. 1815); interessi, conto corrente (art. 1825).La modifica del tasso di interesse legale opera anche in materia di locazione immobiliare, relativamente al calcolo degli interessi maturati a favore del conduttore sul deposito cauzionale.Per i crediti riferiti a operazioni di natura commerciale che hanno a oggetto, in via esclusiva o prevalente, la cessione di beni o la prestazione di servizi a titolo oneroso, gli interessi “automatici” non sono determinati con riferimento alla mi-sura dell’interesse legale bensì sulla base del tasso di inte-resse fissato semestralmente dalla BCE, maggiorato di 8 punti percentuali (12 per i prodotti alimentari deteriorabili).

Il 30 aprile prossimo scade il pagamento del canone di oc-cupazione di spazi e aree pubbliche (Cosap). Agli interessa-ti verranno recapitati i bollettini con l’importo prestampato di quanto dovuto. Ricordiamo che il mancato recapito del bollettino comporta comunque l’obbligo di versamento en-tro il termine del 30 aprile e chi non lo ricevesse per tempo, al fine di non incorrere in sanzioni, può rivolgersi agli uffici di Parma Gestione Entrate (viale Fratti, 56 tel. 0521.035925 dal lunedì al venerdì dalle 8.20 alle 13.20 e dalle 14.30 alle 15.30); o al DUC (largo Torello de Strada 11/A - dal lunedì al venerdì dalle 8.45 alle 13 e dalle 14 alle 17.15).

meseeanno indice variazioneannuale variazioneannuale mensile* intera100% ridotta75%

Dicembre 101,10 +0,80% +0,60%2017

*Indice generale FOI

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Venerdì 16Ivaliquidazionemensileetrimestrale“speciale”Liquidazione IVA riferita a gennaio e versamento dell’imposta dovuta;Liquidazione IVA riferita al quarto trimestre 2017 da parte dei con-tribuenti “speciali” e versamento dell’imposta dovuta, consideran-do l’eventuale acconto già versato.

Irpef-Ritenutealla fontesuredditi Versamento delle ritenute operate a gennaio relative a redditi di lavoro dipendente e assi-milati, per redditi di lavoro autonomo, rapporti di commissione, agenzia, mediazione e rappresentanza di commercio (codice tri-buto 1040);

Ritenute alla fonte locazioni brevi Versamento delle ritenute (21%) operate a gennaio sull’ammontare dei canoni/corrispettivi relativi ai contratti di locazione breve, da parte degli intermediari immobiliari e soggetti che gestiscono portali telematici che met-tono in contatto persone in cerca di un immobile con persone che dispongono di un immobile da locare.

Inps contributi Ivs Versamento della quarta rata fissa 2017 dei contributi previdenziali sul reddito minimale da parte dei soggetti iscritti alla gestione IVS commercianti - artigiani.

Inailautoliquidazionepremio Pagamento del premio INAIL per la regolazione 2017 e per l’anticipo, anche rateizzato, 2018.

Martedì 20Enasarcoversamentocontributi Versamento da parte della casa mandante dei contributi relativi al quarto trimestre 2017.

Lunedì 26IntrastatPresentazione elenchi riepilogativi di cessioni di beni e servizi intracomunitari Mod. INTRASTAT relativi al mese di GEN-NAIO 2018.

MercoLedì 28Ivastampatifiscali Invio telematico dei dati relativi alle fornitu-re di documenti fiscali effettuate nel 2017 (ricevute fiscali, bolle d’accompagnamento, formulari rifiuti, ecc.) da parte di tipografie e soggetti autorizzati alla rivendita. Comunicazioneliquidazioniperiodiche IVA relative:- ai mesi di ottobre /novembre/dicembre (soggetti mensili).- al quarto trimestre (soggetti trimestrali).

Spesometro2017 Invio telematico della comunicazione dei dati delle fatture emesse/ricevute relative al secondo semestre 2017.Invio dei dati corretti delle fatture emesse/ricevute relative al pri-mo semestre 2017 senza applicazione di sanzioni.

Febbraio

Scadenze

MercoLedì 7CertificazioneUnica2018 Invio telematico all’Agenzia delle Entra-te da parte dei sostituti d’imposta della Certificazione Unica 2018 relativa ai:- redditi di lavoro dipendente e assimilati;- redditi di lavoro autonomo, provvigioni, redditi diversi e locazioni brevi.

Venerdì 16Ivaliquidazionemensileesaldoannuale- Liquidazione IVA riferita al mese di febbraio e versamento dell’imposta dovuta;- versamento saldo IVA 2017, in un’unica soluzione o in forma rateale (massimo 9 rate). E’ possibile differire il versamento en-tro il 30.6.2018 con la maggiorazione dello 0,40% per ogni mese o frazione di mese successiva al 16.3 (30.7.2018, con un ulteriore 0,40%).

Irpefritenuteallafonte Versamento delle ritenute operate a feb-braio relative a redditi di lavoro dipendente e assimilati, a redditi di lavoro autonomo, a rapporti di commissione, agenzia, mediazione e rappresentanza di commercio.

Ritenute alla fonte locazioni brevi Versamento delle ritenute (21%) operate a febbraio sull’ammontare dei canoni/corrispettivi relativi ai contratti di locazione breve, da parte degli intermediari immobiliari e soggetti che gestiscono portali telematici che met-tono in contatto persone in cerca di un immobile con persone che dispongono di un immobile da locare.

Tassaannualelibricontabiliesociali Versamento da parte delle società di capitali della tassa annuale per la tenuta dei libri conta-bili e sociali.

Lunedì 26Intrastat Presentazione elenchi riepilogativi di cessioni di beni e servizi intracomunitari Mod. INTRASTAT relativi al mese di febbra-io 2018.

Sabato 31CertificazioneUnica2018- consegna ai soci della certificazione delle somme corrisposte nel 2017, da parte di società di capitali (srl, spa, ecc.), a titolo di divi-dendo/utile.La certificazione è necessaria anche per i compensi corrisposti nel 2017 ad associati in partecipazione con apporto di capitale o misto;

- consegna da parte del datore di lavoro / committente ai lavoratori dipendenti e assimilati della Certificazione Unica dei redditi 2017;

- consegna da parte del committente ai percettori di compensi di lavoro autonomo, provvigioni, redditi diversi e locazioni brevi della Certificazione Unica dei compensi / provvigioni / redditi 2017.

Marzo

19FISCALE

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20 CREDITO

Giovaniedonne:“Nuoveimpreseatasso0”

uove imprese a tasso zero” è l’incentivo per i giovani e

le donne che vogliono diventare im-prenditori istituito da Invitalia, l’Agen-zia nazionale per l’attrazione degli in-vestimenti e lo sviluppo d’impresa, di proprietà del ministero dell’Econo-mia.Le agevolazioni sono valide in tutta Italia e prevedono il finanziamento a tasso zero di progetti d’impresa con

“N spese fino a 1,5 milioni di euro che può coprire fino al 75% delle spese totali ammissibili.Le agevolazioni sono rivolte alle im-prese composte in prevalenza da gio-vani tra i 18 e i 35 anni o da donne di tutte le età.Le imprese devono essere costi-tuite in forma di società da non più di 12 mesi, rispetto alla data di pre-sentazione della domanda. Anche le

persone fisiche possono richiedere i finanziamenti, a condizione che co-stituiscano la società entro 45 giorni dall’eventuale ammissione alle age-volazioni.

Info:ManuelaPollari,tel.0521219267

OBIETTIVO Sostegno allo start up di micro e piccole imprese a prevalente partecipazione giovanile e/o femminile.

A CHI SI RIVOLGE Imprese costituite in forma societaria da non più di 12 mesi, comprese le società cooperative, la cui compagine societaria sia composta, per oltre la metà dei soci e delle rispettive quote di partecipazione, da giovani di età compresa tra i 18 ed i 35 anni e/o da donne.

Le società costituende, formate da sole persone fisiche, purché provvedano alla loro costituzione entro i 45 gg dalla comunicazione del provvedimento di ammissione.

SETTORI Produzione di beni nei settori dell’industria, dell’artigianato, della trasformazione dei prodotti agricoli;

Fornitura di servizi alle imprese e alle persone;Commercio di beni e servizi

Turismo

Attività della filiera turistico-culturale, finalizzate alla valorizzazione e alla fruizione del patrimonio culturale, ambientale e paesaggistico, nonché al miglioramento dei servizi per la ricettività e l’accoglienza;

Servizi per l’innovazione sociale.

COSA FINANZIA

Programmi d’investimento non superiori a € 1.500.000 da realizzare entro 24 mesi dalla datadi stipula del contrattodi finanziamento.

Spese ammissibili:

Suolo aziendale;

Fabbricati e opere murarie, comprese le Ristrutturazioni;

Macchinari, Impianti e attrezzature;

Programmi e servizi informatici; Brevetti, Licenze e Marchi;

Formazione specialistica dei soci e dei dipendenti;

Consulenze specialistiche, studi di fattibilità economico-finanziari, progettazione e direzione lavori, impatto ambientali.

AGEVOLAZIONI

Mutuo Agevolato a tasso zero, a copertura massima del 75 % dell’investimento ammesso:

restituzione in 8 anni a decorrere dall’erogazione dell’ultima quota a saldo del finanziamento concesso;

rate semestrali costanti posticipate, scadenti il 31 maggio e il 30 novembre di ogni anno;

Apporto da parte dei soci di mezzi propri ovvero finanziamento esterno non agevolato pari ad almeno il 25% dell’investimento ammesso.

TERRITORI

Tutto il territorio Nazionale.

#NUOVEIMPRESEATASSOZERONON RIMANDARE A DOMANI

L’IMPRESA CHE PUOI FARE OGGI

Invitalia è l’Agenzia Nazionale per l’Attrazionedegli Investimenti e lo Sviluppo d’Impresa SpA

Via Calabria, 4600187 Roma

848 886 [email protected]

visita il sito:www.invitalia.it

Il finanziamento agevolato è assistito dalle garanzie previste dal codice civile acquisibili nell’ambito degli investimenti da realizzare o su beni di terzi, per un valore non superiore all’importo del finanziamento concesso.

CONVENZIONI2018

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CONVENZIONI2018Ecco le convenzioni riservate alle imprese e ai loro familiari, iscritti a Confartigianato e in pos-sesso della Tessera Associativa 2018. Le convenzioni forniscono opportunità esclusive e van-taggi diretti sotto forma di riduzioni di prezzo, facilitazioni all’utilizzo e quindi risparmi di tem-po, e individuazione delle migliori soluzioni tra quelle presenti sul mercato.

Perconoscereilriccopacchettoedesseresempreaggiornatoconsultailnostrositointernetwww.confartigianatoparma.itochiamaPierUgoPiana,tel.0521219276

CONVENZIONINAZIONALI

CONVENZIONITERRITORIALI

FCASconti su autovetture e veicoli commerciali

ALDAUTOMOTIVENoleggio a lungo termine

HERTZOfferte per noleggio a breve termine

SCFSpeciali condizioni riservate agli associati

TRENITALIAViaggiare a condizioni di particolare favore

ACISconti sulle tariffe di ACI SISTEMA eACI GOLD

SAMSUNGPrezzi riservati per l’acquisto online

MERCEDESBENZSconto su acquisto veicoli commerciali

UNIEUROTanti prodotti aprezzi scontati

FORDSconti su autovetture e veicoli commerciali

UNIVantaggi sull’utilizzo delle norme tecniche

MAGGIAPARKINGSconti sulla tariffaparcheggio coperto escoperto a Milano Malpensa

PIAGGIORiduzione sul prezzo di listino per veicoli commerciali

ITALOViaggiare a condizioni di particolare favore

ARTQUICKRiduzioni sul soggiorno nella struttura prescelta

EOLOSSconti sull’offerta a30 mega sia perl’azienda che per la casa

MAGGIORETariffe agevolate sul noleggio furgoni

STARHOTELSImportante riduzione sulla migliore offerta disponibile

AVISNoleggioTariffe agevolate per i tesserati

WOLKSVAGENSconti sull’acquisto di veicoli commerciali

TICKETRestaurantVantaggi per acquisto buoni pasto

EUROPCARPercentuali di sconto sul noleggio a breve termine

POSTEITALIANEServizi “Crono” acondizioni vantaggiose

ARTIGIANBROKERServizio di consulenza gratuita di assicurazione

TAMOILMycardRisparmio su acquisto carburante perautotrazione

CATHAYPACIFICSconto del 6% sulle tariffe di volo

ACCORHOTELSVantaggi in Italia e in tutto il mondo

CATASSicurezzaVantaggi per il settorelegno-arredo

TAMOILBCESconti su acquisti buoni carburante elettronici

BudgetTariffe agevolate sul noleggio a breve termine

PEUGEOTAutovetture e veicoli commerciali scontati

ECOARTIGIANOPiattaforma web per efficienza energetica

SIAERiduzione suicompensi dovuti

AREAJOBSconti 10% su ricerca del personale

ALITALIACarnet Italia per viaggiare a prezzi competitivi

AUTOZATTISconti su autovetture e veicoli commerciali

EPDEditoreSconti su libri, cataloghi, software…

AUTOCENTROBAISTROCCHISconti su autovetture e veicoli commerciali

ConsorziEnergiaCaem, Multienergia e Cenpi per ridurre i costi e migliorare la fornitura

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PARMARTIGIANA N. 2 - Febbraio 2018

Infoannuncivendo,affitto,compro,cedo,cercoDal prossimo numero riserveremo agli associati uno spazio gratuito sul men-sile dove poter inserire i vostri annunci (inerenti l’attività imprenditoriale) in cui cercare, vendere, affittare, regalare, cedere.

Chi volesse utilizzare questo spazio può scrivere a: Alessandro Di Domenico, ufficio Edilizia, [email protected], tel. 0521 219272.

22 ANNUNCI

LeconvenzionibancariedigennaioPer le imprese inserite nel nuovo accordo a fasce

Cariparma-Credem FASCIA1 FASCIA2 FASCIA3 FASCIA4Conto Corrente 4,067% 5,017% 6,417% 7,967% Anticipi (SBF - Ant. Fatture) 2,667% 3,367% 4,367% 5,067%

C.D.F. (Comm. Disp. Fondi) 0,20% 0,30% 0,40% 0,50%

Unicredit FASCIA1 FASCIA2 FASCIA3 FASCIA4Conto Corrente 3,917% 4,817% 5,967% 7,967%S.B.F. 2,067% 2,567% 4,367% 5,067%Ant. Fatture 2,667% 3,367% 4,367% 5,067%

IntesaSanPaolo-Carisbo-BCC-BancaPopolarediLodi-BancaPopolaredell’EmiliaRomagna FASCIA1 FASCIA2 FASCIA3 FASCIA4Conto Corrente 3,917% 4,817% 6,417% 7,967%Anticipi (SBF - Ant. Fatture) 2,667% 3,367% 4,367% 5,067%

MontePaschidiSiena FASCIA1 FASCIA2 FASCIA3 FASCIA4Conto Corrente 3,917% 4,817% 5,967% 7,167%SBF 2,067% 2,567% 3,467% 4,567% Ant. Fatture 2,667% 3,367% 4,367% 5,067%

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PARMARTIGIANA N. 2 - Febbraio 2018

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info e contatti: 0521.8648 | www.valparmahospital.it