AI CRIMINI DI NATURA - d24qi7hsckwe9l.cloudfront.net · commercio illegale di fauna e flora al...

2
© 1986 Panda Symbol WWF - World Wide Fund For Nature ® “WWF” è un Marchio Registrato WWF WWF Italia ONLUS - Via Po, 25/c - 00198 Roma Vieni a trovarci sul sito wwf.it Perché siamo qui. Per fermare il degrado del pianeta e costruire un futuro in cui l’uomo possa vivere in armonia con la natura. © CREDIT 5 paesi dell’Africa centrale hanno perso il 65% delle loro popolazioni di elefanti di foresta tra il 2002 e il 2011. La popolazione di tigri selvatiche è diminuita del 97% negli ultimi 100 anni. Nel 2013 il mercato dei corni di rinoceronte è stato valutato fino a 192 milioni di dollari. 22-25.000 elefanti vengono uccisi ogni anno, per un mercato di 165-188 milioni di dollari. Oggi circa il 94% del bracconaggio a danno dei rinoceronti avviene in Zimbabwe e Sud Africa. Progetto STOP ai Crimini di Natura wwf.it/criminidinatura STOP AI CRIMINI DI NATURA A QUESTO SCENARIO DI CRIMINI IL WWF SI OPPONE IN TUTTO IL MONDO, GRAZIE AD UNA RETE DI DONNE E UOMINI IMPEGNATI SUL CAMPO OGNI GIORNO, PER SORVEGLIARE E PROTEGGERE LE SPECIE ANIMALI A RISCHIO E COMBATTERE I CRIMINALI. S ono crimini contro la natura: deforestazione, bracconaggio, traffico illegale di fauna e di flora. Le vittime sono praticamente tutte le specie viventi. Mammiferi, uccelli, rettili, anfibi, pesci e persino insetti. Vengono catturati vivi oppure uccisi, fatti a pezzi. In ogni caso sono venduti a caro prezzo nei mercati clandestini. Diventano souvenir, pellicce, piatti “tipici”, tristi animali da compagnia, medicinali di dubbia efficacia. Noi vogliamo mettere fine a questa strage. Vogliamo continuare a vederli vivi e al sicuro, nel loro ambiente naturale. Gorilla, tigri, elefanti, orsi, coralli, squali, antilopi tibetane, tartarughe, pangolini: sono soltanto alcune delle vittime illustri di questi traffici miliardari. Nel caso delle grandi scimmie, i bracconieri cacciano gli animali adulti per mangiarli e catturano i piccoli per venderli. Vere e proprie reti criminali transnazionali, armate di fucili ad alta precisione e persino di elicotteri per le incursioni transfrontaliere, trafficano gorilla, scimpanzé, bonobo e gibboni destinati all’industria dell’animazione turistica, ai giardini zoologici illegali e ai circhi, oppure a collezionisti facoltosi che vogliono animali esotici come status symbol. MIGLIAIA DI ELEFANTI UCCISI. L’AVORIO INSANGUINATO FINANZIA GUERRE E TERRORISMO BASTANO 10 MINUTI A SEGARE UN CORNO DI RINOCERONTE. MA POI POSSONO PASSARE ORE, PRIMA CHE MUOIA IN AGONIA. Da 13 esemplari uccisi nel 2007 a oltre 1000 rinoceronti nel 2013 nel solo Sud Africa. TUTTO QUESTO SIGNIFICA SPOGLIARE IL NOSTRO PIANETA DELLA SUA RICCHEZZA DI VITA. *Rapporto UNEP The Environmental Crime Crisis Falco pellegrino ferito LE GUARDIE WWF IN ITALIA V eri e propri guardiani del territorio, disarmati e con la divisa del Panda: un piccolo esercito schierato contro i reati che si compiono in Italia ai danni dell’ambiente (uno ogni 43 minuti, secondo i dati 2010 del Ministero dell’Ambiente). Dall’uccisione di specie protette al mancato rispetto delle norme venatorie a causa del bracconaggio, dal commercio illegale di fauna e flora al maltrattamento degli animali, fino agli abusi edilizi, l’abbandono di rifiuti, l’inquinamento di fiumi e mari, la pesca illegale, gli incendi. Il lavoro delle Guardie italiane è svolto in stretta collaborazione con le Forze dell’Ordine e l'Autorità Giudiziaria e riguarda tutta l’Italia: dalle Valli Bresciane per arginare il fenomeno del bracconaggio (in autunno), alle campagne del salernitano per combattere inquinamento e caccia illegale (in tarda primavera), fino alle piccole isole, come quella di Ischia, che negli anni ha visto ridurre sensibilmente l’abbattimento illegale della fauna migratoria proprio grazie alla presenza costante delle Guardie WWF. Una delle azioni più importanti svolte dalle Guardie è quella di informazione verso i cittadini, usando spesso le armi più potenti a disposizione: l’amore per la natura e i propri simili, il rispetto delle leggi, il proprio esempio. “Sono grato a tutte le Guardie col simbolo del Panda, sentendomi partecipe della loro nobile e disinteressata attività per la quale rivolgo loro tutta la mia riconoscenza”. Fulco Pratesi - Presidente Onorario WWF Italia UN MERCATO SELVAGGIO Il valore esorbitante di questo mercato è determinato dall’incremento nei singoli passaggi della filiera. Un bracconiere può vendere uno scimpanzè vivo per poche decine di euro, ma l’intermediario lo rivenderà ad almeno 5 volte tanto. > Gli oranghi possono garantire un guadagno di decine di migliaia di euro. > I gorilla venduti nel 2002 in uno zoo in Malesia sono stati pagati 400.000 euro ciascuno. > Ogni elefante ucciso frutta circa 10 kg di avorio, che è venduto grezzo a 750 euro al chilo. > Un corno di rinoceronte può costare al cliente finale 60.000 euro al chilo. Più dell’oro o della cocaina! Quanto valgono i crimini ambientali? Fino a 213 miliardi di dollari ogni anno.* Quanto vale la tua indignazione? È un traffico ramificato in tutto il mondo, destinato in gran parte ai ricchi mercati nordamericani, europei, australiani, ma non solo: le grandi specie come tigri, rinoceronti o elefanti (esemplari vivi oppure parti del loro corpo) arrivano anche in Cina, Vietnam e Tailandia. Noi italiani importiamo legalmente pelli di rettile, lane pregiate, pappagalli, tronchi di legname pregiato: ma anche nelle maglie del traffico legale si nasconde spesso l’illegalità, come la cattura illegale di piccoli uccelli per farne animali da compagnia o cibo. Negli ultimi anni sono aumentati persino i furti di rapaci dai nidi: la rarissima aquila del Bonelli è una delle vittime di questi traffici.

Transcript of AI CRIMINI DI NATURA - d24qi7hsckwe9l.cloudfront.net · commercio illegale di fauna e flora al...

Page 1: AI CRIMINI DI NATURA - d24qi7hsckwe9l.cloudfront.net · commercio illegale di fauna e flora al maltrattamento degli animali, fino agli abusi edilizi, l’abbandono di rifiuti, l’inquinamento

© 1986 Panda Symbol WWF - World Wide Fund For Nature® “WWF” è un Marchio Registrato WWF

WWF Italia ONLUS - Via Po, 25/c - 00198 Roma

Vieni a trovarci sul sito wwf.it

Perché siamo qui.Per fermare il degrado del pianeta e costruire un futuro in cui l’uomo possa vivere in armonia con la natura.

© C

RE

DIT

5 paesi dell’Africacentrale hannoperso il 65% delleloro popolazionidi elefanti diforesta tra il2002 e il 2011.

La popolazione ditigri selvatiche èdiminuita del 97%negli ultimi 100 anni.

Nel 2013 il mercato dei corni di rinoceronteè stato valutato fino a192 milioni di dollari.

22-25.000 elefanti vengonouccisi ogni anno, per un mercatodi 165-188 milioni di dollari.

Oggi circa il 94%del bracconaggio a danno deirinoceronti avvienein Zimbabwe e Sud Africa.

Progetto STOP ai Crimini di Natura

wwf.it/criminidinatura

STOPAI CRIMINI DI NATURA

A QUESTO SCENARIO DI CRIMINI IL WWF SI OPPONE IN TUTTOIL MONDO, GRAZIE AD UNA RETEDI DONNE E UOMINI IMPEGNATISUL CAMPO OGNI GIORNO, PER SORVEGLIARE E PROTEGGERELE SPECIE ANIMALI A RISCHIO E COMBATTERE I CRIMINALI.

Sono crimini contro la natura: deforestazione,bracconaggio, traffico illegale di fauna e di flora.

Le vittime sono praticamente tutte le specieviventi. Mammiferi, uccelli, rettili, anfibi, pesci e persino insetti. Vengono catturati vivi oppureuccisi, fatti a pezzi. In ogni caso sono venduti acaro prezzo nei mercati clandestini.Diventano souvenir, pellicce, piatti “tipici”, tristi animali da compagnia, medicinali di dubbia efficacia. Noi vogliamo mettere fine a questa strage.Vogliamo continuare a vederli vivi e al sicuro,nel loro ambiente naturale.

Gorilla, tigri, elefanti, orsi, coralli, squali, antilopitibetane, tartarughe, pangolini: sono soltantoalcune delle vittime illustri di questi trafficimiliardari.Nel caso delle grandi scimmie, i bracconiericacciano gli animali adulti per mangiarli ecatturano i piccoli per venderli. Vere e proprie reti criminali transnazionali,armate di fucili ad alta precisione e persino di elicotteri per le incursioni transfrontaliere,trafficano gorilla, scimpanzé, bonobo e gibbonidestinati all’industria dell’animazione turistica, ai giardini zoologici illegali e ai circhi, oppure acollezionisti facoltosi che vogliono animaliesotici come status symbol.

MIGLIAIA DI ELEFANTI UCCISI.

L’AVORIO INSANGUINATO FINANZIA GUERRE

E TERRORISMO

BASTANO 10 MINUTIA SEGARE UN CORNO

DI RINOCERONTE. MA POI POSSONO

PASSARE ORE, PRIMACHE MUOIA IN AGONIA.

Da 13 esemplariuccisi nel 2007a oltre 1000rinoceronti nel2013 nel soloSud Africa.

TUTTO QUESTO SIGNIFICA SPOGLIARE IL NOSTRO PIANETA

DELLA SUA RICCHEZZA DI VITA.

*Rapporto UNEP The Environmental Crime Crisis

Falco pellegrino ferito

LE GUARDIE WWF IN ITALIA

Veri e propri guardiani del territorio, disarmati econ la divisa del Panda: un piccolo esercito

schierato contro i reati che si compiono in Italia ai dannidell’ambiente (uno ogni 43 minuti, secondo i dati 2010 delMinistero dell’Ambiente). Dall’uccisione di specie protetteal mancato rispetto delle norme venatorie a causa delbracconaggio, dal commercio illegale di fauna e floraal maltrattamento degli animali, fino agli abusi edilizi,l’abbandono di rifiuti, l’inquinamento di fiumi e mari, lapesca illegale, gli incendi. Il lavoro delle Guardie italiane èsvolto in stretta collaborazione con le Forzedell’Ordinee l'Autorità Giudiziaria e riguarda tuttal’Italia: dalle Valli Bresciane per arginare il fenomeno delbracconaggio (in autunno), alle campagne del salernitanoper combattere inquinamento e caccia illegale (in tardaprimavera), fino alle piccole isole, come quella di Ischia,che negli anni ha visto ridurre sensibilmentel’abbattimento illegale della fauna migratoria propriograzie alla presenza costante delle Guardie WWF. Unadelle azioni più importanti svolte dalle Guardie è quella diinformazione verso i cittadini, usando spesso le armipiù potenti a disposizione: l’amore per la natura e i proprisimili, il rispetto delle leggi, il proprio esempio.“Sono grato a tutte le Guardie col simbolo del Panda, sentendomi partecipe della loro nobile edisinteressata attività per la quale rivolgo loro tuttala mia riconoscenza”.Fulco Pratesi - Presidente Onorario WWF Italia

UN MERCATO SELVAGGIO

Ilvalore esorbitante di questo mercato è determinatodall’incremento nei singoli passaggi della filiera.

Un bracconiere può vendere uno scimpanzè vivo perpoche decine di euro, ma l’intermediario lo rivenderàad almeno 5 volte tanto. >Gli oranghi possono garantire un guadagno di decine

di migliaia di euro.>I gorilla venduti nel 2002 in uno zoo in Malesia sono

stati pagati 400.000 euro ciascuno.>Ogni elefante ucciso frutta circa 10 kg di avorio, che è

venduto grezzo a 750 euro al chilo.>Un corno di rinoceronte può costare al cliente finale

60.000 euro al chilo. Più dell’oro o della cocaina!

Quanto valgono i crimini ambientali? Fino a 213 miliardi di dollari ogni anno.*Quanto vale la tua indignazione?

È un traffico ramificato in tutto il mondo, destinato ingran parte ai ricchi mercati nordamericani, europei,australiani, ma non solo: le grandi specie come tigri,rinoceronti o elefanti (esemplari vivi oppure parti del lorocorpo) arrivano anche in Cina, Vietnam e Tailandia.Noi italiani importiamo legalmente pelli di rettile, lanepregiate, pappagalli, tronchi di legname pregiato: maanche nelle maglie del traffico legale si nasconde spessol’illegalità, come la cattura illegale di piccoli uccelli perfarne animali da compagnia o cibo. Negli ultimi anni sonoaumentati persino i furti di rapaci dai nidi: la rarissimaaquila del Bonelli è una delle vittime di questi traffici.

Page 2: AI CRIMINI DI NATURA - d24qi7hsckwe9l.cloudfront.net · commercio illegale di fauna e flora al maltrattamento degli animali, fino agli abusi edilizi, l’abbandono di rifiuti, l’inquinamento

Ilcommercio illegale di risorse naturali uccide migliaia di specieanimali, ma uccide anche le persone, perché finanzia la

criminalità organizzata, i gruppi terroristici e dunque le guerre. È un traffico senza scrupoli che ruba il futuro anche a interecomunità e paesi in via di sviluppo: divora le risorse naturali di cui hanno bisogno per vivere e nega loro qualsiasi possibilità diriscatto sociale ed economico. Fermare tutto ciò è possibile. Il WWF si impegna perché la comunità internazionale comprenda che il crimine ambientale è un crimine vero.

• In Cina e India è aumentato lo sforzo delcontrollo delle frontiere anche con l’ausilio dicani appositamente addestrati.

• In Nepal e in Namibia, con l’aiuto di Google, siscruta la terra dal cielo, anche attraverso droni,per individuare i bracconieri.

• In Camerun il governo ha deciso di usarel’esercito per difendere le sue ricchezze naturali.

• Molti stati hanno bruciato i loro stock di avorio ealtri prodotti confiscati per dichiarare la loro guerraaperta al contrabbando.

• A luglio, in Sud Africa, è stato condannato a 77 annidi reclusione un bracconiere per aver ucciso tregiovani rinoceronti. La più pesante condanna maiemessa contro i bracconieri.

• Grazie all’impegno del WWF la comunitàinternazionale si sta convincendo a fatica dellagravità del problema. Prima fra tutti, HillaryClinton ha accettato un confronto con il WWF suquesti temi. L’amministrazione americana per laprima volta ha promosso un Piano di Azione percombattere il bracconaggio illegale.

UNA STRAGE CHEPUÒ AVERE FINE

È UN MERCATO NERO INTERNAZIONALE CHE PUÒ VALERE 23 MILIARDI DI DOLLARI L’ANNO. E I TRAFFICANTI DI SPECIE È RISAPUTO CHE TRAFFICHINO ANCHE IN DROGHE, ARMI E TRAFFICO DI ESSERI UMANI. LE NOSTRE GUARDIE HANNO BISOGNO DI TUTTO:

EQUIPAGGIAMENTO, STRUMENTI, MEDICINE PER UN GRANDE, IMPONENTE PROGETTO DI SORVEGLIANZA IN TUTTO IL MONDO.

ALCUNI NOSTRI RISULTATI… PER NON PERDERE ALTRE VITE.

FERMARE IL TRAFFICO ILLEGALE È POSSIBILE!

“NON SONO UNA MEDICINA” “NON SONO

UN SOUVENIR”

La squadra del WWF Gabon I nostri Ranger in MongoliaNella Russia orientale,

per difendere la tigre siberianaIn Namibia sulle tracce

dei rinocerontiRanger WWF in Russia

“NON SONO UN PIATTO TIPICO”

“NON SONO UN TAPPETO”

3.200 sono le tigri sopravvissute al mondo.Abbiamo perso il 97% della popolazione negliultimi 100 anni.

COSA FAREMO CON IL TUO AIUTO• CON 40 EURO potremo dotare di una lampada solare i

nostri Ranger per esplorare la foresta anche di notte.

• CON 60 EURO potremo garantire il funzionamento dellapreziosa rete intranet ai nostri Rangers permonitorare gli spostamenti delle tigri e fermare itrafficanti per una settimana.

• CON 80 EURO riusciremo a sostenere un giorno intero diattività sul campo di un nostro Ranger.

TIGRE

Centinaia di migliaia di cardellini, verzellini,fanelli, fringuelli, ma anche lupi e orsi sonovittime dei nostri bracconieri e lanari e aquile delBonelli sono prede facili per trafficanti di rapaci.Le nostre Guardie in Italia sono impegnate h24per proteggerli e hanno bisogno diattrezzature per la sorveglianza, daibinocoli, alle ricetrasmittenti fino alledivise.

COSA FAREMO CON IL TUO AIUTO• CON 40 EURO pagheremo la benzina per un

giorno di controlli nella valli alpine o nelleforre calabre.

• CON 60 EURO sosterremo una settimana difunzionamento di una foto trappola persmascherare trafficanti di rapaci.

• CON 200 EURO acquisteremo una nuova fototrappola per sorvegliare gli ultimi nidi deinostri rari rapaci o le pareti rocciose piùesposte.

RAPACI E PICCOLI UCCELLI

22.000 elefanti sono stati uccisi per l’avorio solonel 2012. Gli esperti dicono che gli elefantiafricani potrebbero estinguersi in unagenerazione.

COSA FAREMO CON IL TUO AIUTO• CON 40 EURO potremo consentire un giorno di

monitoraggio di alcune popolazioni di elefanti esalvarli dalla strage.

• CON 80 EURO riusciremo a prenderci cura di unelefante rimasto orfano.

ELEFANTI7.700% è l’aumento del bracconaggio alrinoceronte in Sud Africa, passato da 13rinoceronti uccisi nel 2007 a 1.004 nel 2013.

COSA FAREMO CON IL TUO AIUTO• CON 40 EURO acquisteremo un paio di scarponi

per un Ranger, adatti anche ad ambientidifficili.

• CON 60 EURO potremo rifornire dicarburante una motocicletta di un Ranger inKenya, per aiutarlo a contrastare ibracconieri, per una settimana

• CON 120 EURO finanzieremo l’acquisto di unaradio trasmittente per un Ranger

RINOCERONTI

Alcune nostre Guardie in Toscana e Umbria

COSI COME IN TUTTO IL MONDO UNA RETE DI RANGERS

È IN PRIMA LINEA CONTRO I CRIMINI DI NATURA, IN ITALIA DA

OLTRE 20 ANNI LE NOSTRE GUARDIEVOLONTARIE – 300 IN BEN 15

REGIONI D’ITALIA – COMBATTONOOGNI GIORNO UNA BATTAGLIA

DI CIVILTÀ.