[Agricoltura - ITA] Impianto Irrigazione

Sprinkler-System Pro

Guida pratica all’impianto interrato

Per qualunque ulteriore informazione, rivolgetevi al vostro negoziante di fiducia o direttamente al Centrodi Assistenza Tecnica Nazionale GARDENA Service (numero-verde 800.012.024).

GARDENA si riserva il diritto di apportare ai propriprodotti le modifiche che riterrà necessarie od opportune.IP Printed in Germany 74-96/0103

GARDENA Italia S.r.l.Via Donizetti 2220020 Lainate (Mi)

Tel. 02.93.57.02.85Fax 02.93.57.02.37

e-mail: [email protected]://www.gardena.com

Con esempi praticiper la progettazione

In questa guida troverete tutte leinformazioni utili per realizzare unsistema d’irrigazione su misura.

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Con un impianto interrato che nondisturbi la vista e non intralci maiil taglio del prato.

GARDENA Sprinkler-System Pro

E che funzioni in automatico per dareal giardino la giusta quantità d’acquaanche in vostra assenza.

Gli irrigatori a scomparsa

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4 modelli diversi con gittata differenziata per averel’irrigatore giusto in qualunque punto del giardino.

Silenziosi e discreti, spuntano dal terreno solo almomento di bagnare per poi sparire nuovamentealla vista una volta terminato il lavoro.

Combinabili su un’unica lineaI 3 Pop-up a turbina distribuiscono la medesimaquantità d’acqua in modo da poter essere montatitutti sulla stessa linea.

Pop-up 380art. 1551

Pop-upa turbina 380Gittataregolabile da6 a 11 metri.

Settored’irrigazioneregolabile da25° a 360°.

Pop-up 200art. 1539

Pop-up 50art. 1576




Settored’irrigazioneselezionabilea 90°, 180°,270° e 360°.

Pop-upstatico 100Gittataregolabile da2,5 a 5 metri.


Per superfici oltre i 150 m2

Per superfici fino a 150 m2

Pop-up 100art. 1569

art.2735/2736

art.2731/2732

art.2728/2729

art.2742/2743

art.2739/2740

art.2738/2741

30 cm

30 cm 30 cm max. 5 m

art. 2723/2737

art.2734/2733

Il collegamento degli irrigatori

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Una serie di articoli pratici e funzionali per sceglierecome montare gli irrigatori, direttamente sul tubo dilinea o – ancor meglio – su una derivazione.

Tramite un attacco a L euna prolunga snodata.

Tramite un attacco a T euna prolunga a segmenti.

Tramite un attacco a T euna prolunga snodata.

Tramite un attacco a L euna prolunga a segmenti.

Tramite una presa a staffa euna prolunga snodata.

Tramite una presa a staffa euna prolunga a segmenti.

A fine linea:

Lungo la linea:

Tramite una presa a staffa o unattacco a T, due gomiti diderivazione e il tubo da 16 mm.

Tramite un attacco a L.

Tramite un attacco a T.

32mm ø

25mm ø

32mm ø

25mm ø

32mm ø

25mm ø

art.2720/2721

art.2711/2712

art.2716/2717

art.2759

art.2725/2726

art. 2714/2715

art. 2731/2732

Il collegamento della linea

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Raccordo a Tper diramare il tubo

Raccordo a Lper cambiare direzioneal tubo

Raccordo drittoper prolungare il tubo

Set di riduzione perpassare dal tubo da 32mm a quello da 25 mmo dal tubo da 25 mma quello da 20 mm

Con la valvoladi drenaggioche, al terminedell’irrigazione,scarica in auto-matico l’acquarimasta nei tubi.Oppure con iltappo da svitareall’occorrenza.

Per stabilire se va usato il tubo da25 mm o da 32 mm, è necessarioprima definire la lunghezza dellalinea e calcolare il consumo degliirrigatori previsti.In ogni caso, per tutti i possibilicollegamenti potrete far conto suun’ampia gamma di raccordi eorientarvi in base al loro colore:

quelli grigio chiaro sono per il tuboda 25 mm;quelli grigio scuro sono per il tuboda 32 mm.

Protezionecontro il gelo

Tappoper chiudere la linea

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Il sistema professionale di raccordi per collegare iltubo principale e derivare le linee secondarie.A norma ISO 14236 per una pressione d’eserciziofino a 10 bar.

art.2746/2747

art.2794

art.2796

art.2730

art.2745/2748/2749

Il collegamento dell’impianto

Due diverse soluzioni per allacciarsi all’acqua:con un collegamento diretto e fisso alla rete idrica o,

in alternativa, tramite un attacco mobile e rapido alrubinetto.

Collegamento diretto e fissoalla rete idrica domesticaLa soluzione classica, di stampoprofessionale, realizzabile grazie ai diversi tipi di connettori da 25mm e 32 mm con filetto maschioo femmina.

Con una presa interrataPer prelevare l’acqua come si facon la corrente da una presa: se iltubo è collegato, l’acqua passa;se lo si stacca, il flusso si blocca.

Una proposta intelligente per avere delle fonti in piùa disposizione, indipendenti dall’impianto.Tramite delle prese d’acqua interrate, collocate neipunti strategici del giardino, a cui collegarsi con unospezzone di tubo raccordato ogni volta che serva.O tramite un rubinetto supplementare da realizzarsicon una derivazione e lo speciale attacco a muro.

Per prendere acqua dall’impianto

Collegamento rapido e mobileal rubinettoL’alternativa semplice e, in caso,veloce da scollegare, utilizzabilesolo per impianti con tubo da 25mm. Realizzabile con il raccordoacqua interrato Pro e il set colle-gamento "Profi”, art. 1505.

Con un rubinetto derivatoFacilmente realizzabile grazie al-l’apposito attacco a muro dotato diraccordo per collegare in un attimoil tubo di alimentazione da 25 mm.

Per dare acqua all’impianto

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Pop-upa turbina 200art. 1539



Irrigatore Gittata Distanza fra irrigatori Settore regolabile

r = 6 - 11 m

r = 5 - 8 m

r = 2 - 4 m

ca. 9 - 15 m

ca. 7,5 - 10 m

ca. 3 - 5,5 m

25°-360°

90°/180°/270°/360°

Nota bene:Per essere sicuri che l’acqua siadistribuita uniformemente sututte le superfici interessate, ènecessario disporre gli irrigatoriin modo che i getti si sormontinoadeguatamente.Tale avvertenza è da osservareancor più se la zona dove è ubi-cato l’impianto è ventosa: in talcaso, si raccomanda di ridurreconsiderevolmente le distanzefra i vari irrigatori per bilanciarel'effetto di dispersione del getto.

casa

terrazzo

presa d'acqua

Pop-up 100art. 1569 r = 2,5 - 5 m ca. 4 - 7 m

casa

terrazzo

presa d'acqua

25°-360°

5°-360°

prato

La progettazione dell’impianto

Riportate sul foglio di carta milli-metrata che trovate qui acclusola piantina del terreno in scala1:100 (1 cm = 1 m).

Indicate le zone da irrigare (prato,aiuole, siepi, etc.).

Riportate l'ubicazione esatta dellapresa d'acqua (rubinetto, pozzetto,fontana, cisterna).

1. Determinazione della superficie da irrigare

- Cominciate dalle zone d’angolocon settori da 90°.

- Completate poi la superficie pe-rimetrale con settori da 180°.

- Per gli angoli della casa, dellaveranda, etc. prevedete settorida 270° o altri adeguati.

- Coprite la zona centrale residuacon settori da 360°.

Riportate infine il numero degliirrigatori nell’elenco dei prodottida acquistare che troverete sulretro della carta millimetrata.

Procedete ora al posizionamentodegli irrigatori sulla planimetriadel giardino individuando di voltain volta il modello più adatto fraquelli riportati a pag. 12 e trac-ciandone il settore d’irrigazionecon un compasso.

2. Scelta e posizionamento degli irrigatori

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Per

sup

erfic

i olt

re i

150

m2

Per

sup

erfic

i fin

oa

150

m2

4. Calcolo delle linee d’irrigazione

Secondi

fino a 9 100

10 - 14 80

15 - 19 60

20 - 24 40

25 - 30 20

25 - 90° 90 - 180° 180 - 270° 270 - 360°

Pop-up 380 = 15 = 20 = 25 = 30

Pop-up 200 = 9 = 12 = 14 = 17

Pop-up 50 = 6 = 7 = 9 = 11

Pop-up 100 = 8 = 11 = 16 = 20

Pop-up 380,360° = 30

Pop-up 380,90° = 15

Pop-up 380,90° = 15

Pop-up 200,180° = 12

Pop-up 200,180° = 12

* Il consumo totale di ciascuna linea non deve in nessun caso superarequesto valore!

Linea d’irrigazione Portata disponibile* =

1 =

2 =

3 =

4 =

etc.

Lunghezza della linea

1 m

2 m

3 m

4 m

etc.


3. Definizione della portata d’acqua disponibile

Per stabilire il numero massimo diirrigatori che si possono montaresu ciascuna linea, bisogna indivi-duare la portata disponibile, cioèla quantità d’acqua che esce dalrubinetto in un determinato inter-

vallo di tempo. Per fare ciò, apritecompletamente il rubinetto a cuicollegherete l’impianto, mettetevisotto un secchio da 10 litri e veri-ficate quanti secondi ci voglionoperché si riempia interamente.Per essere certi che il dato rileva-to sia attendibile e non risulti poisfalsato da eventuali variazioni di

pressione nella rete idrica, ripete-te l’operazione in orari diversi.Se invece volete alimentare l'im-pianto con una pompa, calcolateil tempo di riempimento raccor-dandovi a questa con un metrocirca di normale tubo da giardinoda 19 mm e con il set di collega-mento Profi-System GARDENA(art. 1505).

Individuate nella tabella a fiancola fascia di appartenenza e ripor-

tate il valore corrispondente nelriquadro bianco sottostante.

Di norma, la quantità d’acqua di-sponibile non basta mai a coprireil consumo di tutti gli irrigatori: sirende quindi necessario seziona-re l’impianto in più linee indipen-denti (ciascuna comandata da 1valvola) che verranno alimentatein sequenza.Per stabilire quante linee doveteprevedere per il vostro impianto,indicate sulla planimetria, in corri-spondenza di ciascun irrigatore,il relativo consumo rilevabile dal-la tabella di pag. 15. Quindi trac-ciate una prima linea che uniscapiù irrigatori contigui, ma facendoattenzione che la somma dei loroconsumi non superi il valore dellaportata determinato al § 3.Dopo aver raggruppato in questomodo tutti gli irrigatori, compilatelo schema a fianco riportando perogni linea il consumo totale e lalunghezza del tubo da impiegare.

Tabella dei consumi per i singoli irrigatori

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Valore portata

Portatadisponibile =

Schema riepilogativo per linea

32mm ø

25mm ø

32mm ø

25mm ø

0 20 40 60 80 Consumo degli irrigatori

100

80

60

40

20

0

Lunghezza della linea (m)


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Per stabilire il diametro del tuboche dovrete usare, basatevi suldiagramma sottostante.Se l’incontro delle coordinate re-lative alla lunghezza della lineae al consumo di tutti gli irrigatoriavviene nel campo grigio-chiaro,potrete usare il tubo da 25 mm.Se va invece a cadere nell’areagrigio-scuro, dovrete utilizzare iltubo da 32 mm.

Un esempio pratico:se si suppone di avere una linealunga 50 m e un consumo degliirrigatori dato da 4 x 20 = 80, ilpunto d’intersezione delle coordi-nate si troverà nel campo grigio-scuro. Quindi dovrà essere usatoil tubo da 32 mm.

Una volta determinato il tubo daimpiegare, riportatelo nell’elencodei prodotti da acquistare.

5. Definizione del diametro per il tubo di linea

Nota bene:Gli irrigatori Pop-up 100 e gli irrigatori Pop-upa turbina 50 e 200 hanno l’attacco filettato da1/2”; l’irrigatore Pop-up a turbina 380, invece,ha un attacco filettato da 3/4”. Tenetene contonella definizione degli accessori che dovreteusare per l’installazione degli irrigatori!

Per la derivazione si può usare laprolunga snodata da 30 cm o, inalternativa, un pezzo di tubo da16 mm della lunghezza deside-rata + 2 gomiti di derivazione.In entrambi i casi si consiglia diraccordarsi alla linea con unapresa a staffa che evita di dovertagliare il tubo.

Pop-upa turbina 380

Pop-upa turbina 200

Pop-upa turbina 50

Prolungaa segmenti3/4” x 1/2”

Prolungasnodata3/4” x 1/2”

Attacco a Lfiletto

maschio 3/4”

Attacco a Tfiletto femmina 3/4” Presa a staffa

filetto femmina 3/4”

art.2735/2736

art.2731/2732

art.2728/2729

art.2742/2743

art.2739/2740

art.2738/2741

art.2723/2737

art.2734/2733

casa

terrazzo

presa d'acqua

La progettazione dell’impiantoSe si monta l’irrigatoresul tubo di linea da32 mm, si raccomanda diusare sempre la prolungaa segmenti.Se invece il tubo è da25 mm, si può anchecollegare l’irrigatoredirettamente tramitegli appositi attacchi aT o a L con filettomaschio da 1/2” o 3/4”.

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Stabilite quali e quanti pezzi viservono per stendere il tubo dilinea e per montare gli irrigato-ri (vedi anche a pag. 6, 7, 8 e 9).Trascrivete il tutto nell’elencodei prodotti da acquistare.

per prolungare il tubo:Raccordo dritto25 mm/32 mm, art. 2720/2721

per cambiare direzione al tubo:Raccordo a L25 mm/32 mm, art. 2716/2717

per diramare il tubo:Raccordo a T25 mm/32 mm, art. 2711/2712

per chiudere il tubo di linea:Tappo25 mm/32 mm, art. 2725/2726

per passare dal tubo da 32 mma quello da 25 mm o dal tubo da25 mm a quello da 20 mm:Set di riduzione, art. 2714/2715

Il montaggio dell’irrigatore si puòfare direttamente sul tubo da 25/32 mm oppure su una derivazio-ne della linea. Questa secondasoluzione è in genere preferibile,in quanto semplifica qualunqueintervento successivo.

Esempio di impianto a 3 linee

Irrigatoresu prolungaa segmenti

Irrigatoresu prolungasnodata

Attacco a LAttacco a T

Presa a staffa Raccordotubo a L

Raccordotubo a T

Raccordotubo dritto

Valvola (vedi pag. 22 – 29)

art.2746/2747

art.2745/2748/2749

art.2794

art.1194

art.1210

L’allacciamento dell’impianto

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Se volete collegare più linee alrubinetto e comandarle manual-mente, utilizzate il distributore a2 vie, art. 1210, o quello a 4 vie,art. 1194: potrete così disporrerispettivamente di 2 o di 4 presed’acqua indipendenti.

Esistono due possibilità per ali-mentare l’impianto: collegarlodirettamente alla rete idricaoppure al rubinetto dell’acqua.

Per collegare l’impianto diretta-mente alla rete idrica, poteteusare uno dei connettori da 25/32 mm nelle due versioni confiletto maschio o femmina, art.2745/2746/2747/2748/2749.Informatevi preventivamentesulle disposizioni locali vigenti.

Per allacciare l’impianto al rubi-netto, invece, adoperate il rac-cordo acqua interrato art. 2794,il set di collegamento Profi, art.1505 e un pezzo di normale tu-bo da giardino da 19 mm (3/4”).Questa soluzione è utilizzabileper un impianto realizzato contubo da 25 mm, che si collegaal raccordo acqua interrato conil connettore da 3/4”, art. 2748.

L’automatizzazione dell’impianto

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Se l’impianto è costituito da unasola linea, la soluzione più facileper automatizzarlo è una centra-lina GARDENA da avvitare diret-tamente sul rubinetto. Vi basteràscegliere quella più adatta fra ivari modelli disponibili, tutti fun-zionanti a pila per non dipenderedalla corrente elettrica.

Per gestire in automatico un im-pianto d’irrigazione a più linee,Gardena vi propone tre diversesoluzioni:

Il sistema "tradizionale”, con lacentralina 6040 collegata viacavo alle elettrovalvole a 24 V.

Il sistema "senza cavi”, con imoduli elettronici programmati,funzionanti a pila, da montaredirettamente sulle valvole.

Il sistema "via radio”, con lacentralina radio-trasmittente checomanda a distanza le valvole equalunque apparecchio elettrico.

Impianto a più linee

Impianto a 1 linea

L’automatizzazione ”tradizionale”

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Se optate per questa soluzione,potrete automatizzare fino a 6elettrovalvole a 24 V, art. 1278,comandandole con la centralina6040, art. 1275, completa di tra-sformatore per l’allacciamentoalla rete elettrica.La centralina 6040 vi permetteràdi impostare fino a 4 programmigiornalieri indipendenti per ognivalvola e, in caso, di far funziona-re in automatico una pompa chealimenti l’impianto.

Per collegare le elettrovalvolealla centralina userete il cavo diconnessione a 7 fili, art. 1280, ei fermacavi stagni a bloccaggiorapido, art. 1282 (2 per valvola).

Per evitare d’irrigare il giardinoquando non serve, senza peròdover intervenire manualmente,potrete collegare la centralina alsensore di pioggia elettronico,art. 1189.

Per interrare le elettrovalvole,infine, semplificherete il lavorousando gli appositi pozzetti:art. 1290 per 1 valvola;art. 1292 per 2-4 valvole.

art.1275

art.1278

art.1282

art.1292

art.1280

Per collegare le elettrovalvole allarete idrica, userete i raccordi acroce, a T e a L, art. 2750/2751 e2752, e i nippli, art. 2753/2754.All’uscita di ogni elettrovalvolamonterete il connettore con filettomaschio 1” da 32 mm o 25 mm,art. 2746/2747 a seconda del tipodi tubo che userete per realizzarel’impianto.

art.2746/2747

art.2753

art.2750

art.2751

art.2755

art.2752

art.2745/2749

Collegare leelettrovalvole

art.1242

L’automatizzazione ”senza cavi”

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Usando questo sistema potretecomandare senza cavi un nume-ro illimitato di valvole e far ese-guire fino a 6 programmi giorna-lieri per linea.Con il programmatore portatile,art. 1242, imposterete i dati perciascuna valvola e li trasferiretequindi nei singoli moduli pilota,art. 1250, dove rimarranno me-morizzati. Montando infine i varimoduli pilota sulla valvole corri-spondenti, queste si metterannoa funzionare in automatico.

Potrete usare le valvole "sciolte”,art. 1251, o complete di pozzetto,art. 1252/1253.Per collegare i pozzetti alla lineautilizzerete i connettori con filettofemmina 1” da 25 mm o 32 mm,art. 2745/2749; per le valvole"sciolte” userete invece i connet-tori con filetto maschio 1” da 25mm o 32 mm, art. 2746 e 2747.

Per inibire o sospendere l’irriga-zione nel caso in cui non serva,potrete collegare le valvole altester d’umidità, art. 1187, o alsensore di pioggia elettronico,art. 1189.

art.1250

art.1253

art.2745/2749

art.1252

art.1251

L’automatizzazione ”via radio”

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Se sceglierete questa soluzione,disporrete di un sistema davveroinnovativo e versatile col qualegestire in automatico, via radio,senza cavi e con portata di 200metri, l’impianto d’irrigazione equalunque apparecchio elettricoa 230 V.

Sulla centralina radio-trasmitten-te, art. 1243, potrete impostare fi-no a 32 programmi su 15 canali.Per gli apparecchi elettrici a 230V (come pompe e impianti d’illu-minazione) userete il teleruttore,art. 1246.Per le linee d’irrigazione useretele valvole "sciolte”, art. 1251, ocomplete di pozzetto, art. 1252/1253, a cui collegherete le unitàradio-riceventi R1 o R2, art.1244e 1245 (rispettivamente per 2 oper 4 valvole).

Per collegare i pozzetti alla lineautilizzerete i connettori con filettofemmina 1” da 25 mm o 32 mm,art. 2745/2749; per le valvole"sciolte” userete invece i connet-tori con filetto maschio 1” da 25mm o 32 mm, art. 2746 e 2747.

art.1243

art.1245

art.1253

art.2745/2749

art.1252

art.1251

art.1246

I tubi dell’impianto sono PN6 e, pertanto, sopportanouna pressione d’esercizio fino a 6 bar. Qualora quellarilevata sia maggiore, usate un riduttore di pressionea monte dell’impianto.

La posa in opera dell’impianto

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Disponete tutti i pezzi sul terreno, in base al progetto.Procedete poi all’allacciamento della linea principalee al collegamento delle valvole. Adoperate il nastroin teflon per la filettatura della valvola e dei connettori.

Se il progetto prevede derivazioni della linea, tagliateil tubo ben dritto con un coltello, inseritelo nel raccor-do facendo attenzione a non farvi entrare della terrae serrate a mano la ghiera di tenuta.

Dopo aver installato gli irrigatori, regolatene il getto(orientamento e lunghezza) e il settore. Procedetequindi a una prova pratica per verificare il correttofunzionamento dell’impianto.

Qualora vogliate montare una valvola di drenaggioper svuotare l’impianto al termine dell’irrigazione,predisponete sotto alla valvola una buca con ghiaiache faciliti l’assorbimento dell’acqua.

Inserite l’impianto nello scavo verificando che tutti icomponenti, una volta collocati nella loro posizionedefinitiva, non affiorino dal suolo ma rimangano afilo del terreno. Questo vi permetterà, successiva-mente, di passare la rasaprato senza alcun problema.

Rimettete la terra nello scavo, ricollocate le zolle epressatele bene. Per accelerare la ripresa del mantoerboso, prima di richiudere lo scavo procedete auna abbondante innaffiatura del terreno.

Se adoperate le prese a staffa per il montaggio degliirrigatori, terminate la linea con un tappo. In questomodo vi sarà facile eliminare i trucioli caduti nel tubodurante la foratura che, altrimenti, potrebbero com-promettere il funzionamento degli irrigatori.

Usando una vanga, effettuate lo scavo del tracciato.Per non rovinare il prato eseguite degli intagli a V erimuovete con cura le zolle. Quindi ultimate lo scavoa 30 cm di profondità eliminando eventuali sassi.L’operazione risulterà più semplice se prima avreterasato ed innaffiato il manto erboso.

Prima dell’inverno, scollegate l’impianto staccandolodalla presa d’acqua che lo alimenta e procedete allealtre operazioni preventive contro il gelo indicatenelle istruzioni dei singoli prodotti.

Se impiegate una pompa per alimentare l’impianto,montate al suo ingresso un filtro in modo da evitareche della sabbia entri nei tubi, pregiudicando il fun-zionamento degli irrigatori.

[Agricoltura - ITA] Impianto Irrigazione

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