Agile-Eutelia il nostro progetto

10
Pagina 1 di 10 Conferenza nazionale delle lavoratrici e dei lavoratori Agile Roma, 24 febbraio 2011 PERCHÉ AGILE DEVE TORNARE IN EUTELIA a cura della Rappresentanza Sindacale Unitaria Agile RITORNO AL FUTURO Da più parti ci domandano perché mai Agile dovrebbe rientrare in Eutelia e perché i lavoratori, le competenze le professionalità di Agile dovrebbero ritornare in Eutelia. Quasi tutti sono concordi nel riconoscere che i lavoratori Agile “moralmente” hanno il diritto di ritornare in Eutelia, perché la cessione è stata una truffa, ma, in ultimo, la domanda che ci fanno è: "ma oggi ritornare in Eutelia ha anche una motivazione industriale?” Potremmo rimandare al mittente questa domanda. A noi potrebbe bastare l’aspetto morale e di giustizia. Siamo il risultato di una truffa, siamo stati derubati, che cos’altro serve? Tornare in Eutelia è giusto, e basta. Ma noi siamo duri, non ci vogliamo fermare qui e vogliamo dimostrare che ha senso tornare in Eutelia anche dal punto di vista industriale. Nel corso di almeno due anni (dal 2006 ad inizio 2009) a partire dalla acquisizione di Getronics e di Bull, l’attuale e il precedente governo hanno dato grande credibilità al piano industriale di Eutelia, che prevedeva l’integrazione fra TLC e IT. Ed anche noi, sindacato, lavoratori e lavoratrici, fin da subito non abbiamo contestato questa impostazione strategica, avevamo solo dei dubbi sulla capacità del management Eutelia di concretizzare questa strategia e di portarla fino in fondo. Dubbi che poi si sono rivelati fondati. Dicevamo che il management di Eutelia non aveva cultura di IT e, quindi, vorremmo ricordare, la nostra proposta, siamo nel giugno/settembre 2006, fu quella di allargare la partecipazione azionaria ad altri soggetti industriali di IT. Avevamo visto giusto, ma, ancora una volta, siamo rimasti inascoltati dal Mise che, invece, abdicando alla sua missione (sviluppo economico appunto) si limitò a prendere atto che la nuova proprietà non solo garantiva i posti di lavoro ma addirittura faceva rientrare i lavoratori dalla CIGS. Troppo bello per essere vero. Infatti… Basterebbe questo per permetterci di chiedere al ministero: “Ma come, avete condiviso per due anni questa impostazione ed ora chiedete a noi il senso della riunificazione?” Ma noi, ora come nel 2006, vogliamo fare un passo in avanti, tentare di aggiungere qualche elemento e dire perché riteniamo, adesso, praticabile da un punto di vista industriale questa re-integrazione. CONVERGENZA IT-TLC: È IL MERCATO CHE LA CHIEDE Non siamo i soli a pensare che l’integrazione fra IT e TLC sia utile e necessaria e che, anzi, sia obsoleto ragionare in termini diversi da ICT, Information and Communication Technology. Il cloud computing Non è un mistero che uno dei soggetti interessati all’acquisizione di Eutelia sia il gruppo di manager di livello internazionale denominato “Piero della Francesca”. Il suo leader, Mark De Simone, ha esposto, in diverse interviste e filmati messi sulla rete, il progetto per Eutelia con un business plan da 100 milioni di euro. De Simone parla di un nuovo modello di servizi, che vede l’unione della tecnologia di telecomunicazione con il software, ovvero la capacità di erogare, specialmente alle PMI, non solo

description

La proposta di paino industriale degli ex lavoratori di Eutelia ceduti ad Agile

Transcript of Agile-Eutelia il nostro progetto

Page 1: Agile-Eutelia il nostro progetto

Pagina 1 di 10

Conferenza nazionale delle lavoratrici e dei lavoratori Agile

Roma, 24 febbraio 2011

PERCHÉ AGILE DEVE TORNARE IN EUTELIA a cura della Rappresentanza Sindacale Unitaria Agile

RITORNO AL FUTURO

Da più parti ci domandano perché mai Agile dovrebbe rientrare in Eutelia e perché i lavoratori, le competenze le professionalità di Agile dovrebbero ritornare in Eutelia.

Quasi tutti sono concordi nel riconoscere che i lavoratori Agile “moralmente” hanno il diritto di ritornare in Eutelia, perché la cessione è stata una truffa, ma, in ultimo, la domanda che ci fanno è: "ma oggi ritornare in Eutelia ha anche una motivazione industriale?”

Potremmo rimandare al mittente questa domanda. A noi potrebbe bastare l’aspetto morale e di giustizia. Siamo il risultato di una truffa, siamo stati derubati, che cos’altro serve? Tornare in Eutelia è giusto, e basta. Ma noi siamo duri, non ci vogliamo fermare qui e vogliamo dimostrare che ha senso tornare in Eutelia anche dal punto di vista industriale.

Nel corso di almeno due anni (dal 2006 ad inizio 2009) a partire dalla acquisizione di Getronics e di Bull, l’attuale e il precedente governo hanno dato grande credibilità al piano industriale di Eutelia, che prevedeva l’integrazione fra TLC e IT.

Ed anche noi, sindacato, lavoratori e lavoratrici, fin da subito non abbiamo contestato questa impostazione strategica, avevamo solo dei dubbi sulla capacità del management Eutelia di concretizzare questa strategia e di portarla fino in fondo. Dubbi che poi si sono rivelati fondati.

Dicevamo che il management di Eutelia non aveva cultura di IT e, quindi, vorremmo ricordare, la nostra proposta, siamo nel giugno/settembre 2006, fu quella di allargare la partecipazione azionaria ad altri soggetti industriali di IT.

Avevamo visto giusto, ma, ancora una volta, siamo rimasti inascoltati dal Mise che, invece, abdicando alla sua missione (sviluppo economico appunto) si limitò a prendere atto che la nuova proprietà non solo garantiva i posti di lavoro ma addirittura faceva rientrare i lavoratori dalla CIGS. Troppo bello per essere vero. Infatti…

Basterebbe questo per permetterci di chiedere al ministero: “Ma come, avete condiviso per due anni questa impostazione ed ora chiedete a noi il senso della riunificazione?”

Ma noi, ora come nel 2006, vogliamo fare un passo in avanti, tentare di aggiungere qualche elemento e dire perché riteniamo, adesso, praticabile da un punto di vista industriale questa re-integrazione.

CONVERGENZA IT-TLC: È IL MERCATO CHE LA CHIEDE

Non siamo i soli a pensare che l’integrazione fra IT e TLC sia utile e necessaria e che, anzi, sia obsoleto ragionare in termini diversi da ICT, Information and Communication Technology.

Il cloud computing

Non è un mistero che uno dei soggetti interessati all’acquisizione di Eutelia sia il gruppo di manager di livello internazionale denominato “Piero della Francesca”. Il suo leader, Mark De Simone, ha esposto, in diverse interviste e filmati messi sulla rete, il progetto per Eutelia con un business plan da 100 milioni di euro. De Simone parla di un nuovo modello di servizi, che vede l’unione della tecnologia di telecomunicazione con il software, ovvero la capacità di erogare, specialmente alle PMI, non solo

Page 2: Agile-Eutelia il nostro progetto

Pagina 2 di 10

servizi di infrastruttura TLC (Internet, voce, …), ma anche servizi software. Di questo nuovo modello si parla ormai da molto, alcuni lo chiamano il “cloud” altri la “nuvola”. Il cloud semplifica radicalmente l’erogazione di servizi tecnologici alle PMI includendo non solo hardware, le telecomunicazioni, le stampanti, ecc. ma anche tutto ciò che è servizi, software e applicazioni: “con l’integrazione diventa tutto più semplice”, dichiara De Simone.

Ma anche la più grande azienda di telecomunicazioni italiana evidentemente sostiene la validità del “cloud”, cioè dell’unione delle telecomunicazioni e dell’informatica, visto che nell’autunno scorso ha lanciato la sua offerta di “cloud computing”. I giornali titolavano “Telecom Italia lancia la “Nuvola Italiana” e punta sul mercato dell’IT”. “Un altro primato nell’innovazione di Telecom Italia anche nel settore della convergenza dei sistemi, sempre più strategico per lo sviluppo di economia e imprese”, dichiarava Franco Bernabé, AD Telecom.

La banda larga

La banda larga diventerà il fattore abilitante per lo sviluppo dei mercati della convergenza tra informatica, telecomunicazioni, elettronica di consumo e media.

La capacità di fornire servizi integrati ICT, soluzioni applicative e contenuti da far viaggiare sulla rete, e non solo la connettività, rappresenteranno il vero valore aggiunto per un player ICT che voglia mantenere ed espandere il proprio mercato. I player ICT dovranno avere le competenze e le professionalità per sviluppare contenuti multimediali, fornire servizi interattivi, in diversi ambiti quali l’e-government, i servizi educativi, l’infomobilità, la telemedicina, le applicazioni e servizi in rete per le PMI. Agile ed Eutelia riunificate rappresentano un leader nel panorama italiano dell’ICT in grado di gestire la sfida tecnologica e di contenuti della banda larga.

Riunificare due realtà come Eutelia ed Agile, che hanno lavorato insieme per tre anni proprio per la convergenza IT+TLC, quindi – oltre che un atto di giustizia verso i lavoratori – è una richiesta del mercato, un vantaggio industriale.

IL CLOUD COMPUTING: LA NUOVA FRONTIERA DELLA CONVERGENZA FRA IT E TLC

La convergenza fra IT eTLC, di cui si parla da più di 15 anni, è ormai un fatto compiuto a livello di dispositivi (uno smartphone è un telefono o un palmare?) e ben avviata a livello di rete (ormai le reti IP trasportano dati, voce, immagini e video). Dove il processo è stato più lento è nelle applicazioni informatiche. Tuttavia negli ultimi anni si sono sviluppate varie tecnologie, accomunate da un crescente livello di distribuzione delle risorse di calcolo, intese sia come hardware (CPU, memoria di massa) sia come software. In tal modo, l'utente finale non “vede” più un computer locale o un server remoto, ma ha quasi la percezione che la potenza di calcolo e la capacità di memoria siano nella rete stessa, da cui il nome di cloud computing, dalla ben nota abitudine degli informatici di rappresentare la rete con una nuvola.

Con il nome cloud computing spesso si indicano soluzioni assai diverse, secondo le offerte commerciali dei proponenti e molte tecnologie sono ancora allo stato nascente. Si sta però affermando chiaramente una distinzione fra:

• SaaS (Software as a Service) - uso di programmi in remoto, spesso attraverso un server web

• PaaS (Platform as a Service) - viene eseguita in remoto una piattaforma software che può essere costituita da diversi servizi, programmi, librerie, ecc.

• IaaS (Infrastructure as a Service) - utilizzo di risorse hardware in remoto.

In ogni caso, per proporsi come fornitori di cloud computing è fondamentale disporre di:

• data center con adeguata capacità di calcolo e di storage, nonché con elevati livelli di sicurezza

logica e fisica (li abbiamo! Eutelia - Agile)

Page 3: Agile-Eutelia il nostro progetto

Pagina 3 di 10

• una rete affidabile e veloce (l’abbiamo! Eutelia)

• applicazioni software da offrire ai clienti (le abbiamo! Agile)

Eutelia, prima dello scorporo delle attività IT, aveva sicuramente la rete ed i data center; stava inoltre lanciando un servizio SaaS, proponendo alle PMI l'uso remoto di parte dei propri sistemi informativi. È chiaro come, ricombinando i data center di Agile con la rete di Eutelia, si potrebbe ricreare una realtà industriale in grado di competere in questo nuovo campo. Inoltre, con opportune partnership, si potrebbero anche fornire servizi SaaS e la relativa assistenza, parte fondamentale delle competenze di Agile.

Il mercato per il Cloud Computing in Italia

In Italia, le analisi più recenti sulle Piccole e Medie Imprese evidenziano il divario di capacità di reazione alla crisi tra imprese che innovano, soprattutto grazie all’ICT, e imprese che agiscono difendendo lo status quo. Una delle opportunità in questa fase storica è cercare di prendere vantaggio dalla crescita dei paesi emergenti ed esserne complementari. Ma serve sfruttare il cambiamento e le opportunità, creare valore e natura dei prodotti creandone più ‘complessi’, imparando a fare rete e aggregazione, rivedendo i bilanci senza tagliare in modo indiscriminato, e l'ICT è uno dei fattori abilitanti e orizzontali più importanti di questo cambiamento.

Il cloud computing potrebbe essere la chiave di volta per offrire servizi online a livello Enterprise alle PMI. Permetterebbe di contribuire a migliorare la sensibilità delle PMI verso l’innovazione e l’IT come strumenti di uscita dalla crisi.

Si deve essere in grado di fornire servizi applicativi e infrastrutturali in modalità cloud semplici e facilmente accessibili anche alle PMI.

Ovviamente servirebbe

� Finanziare e incentivare l’innovazione dei processi attraverso le tecnologie

� Comunicare in modo chiaro e convincente i vantaggi e i ritorni degli investimenti in tecnologie

� Supportare la qualità e le competenze delle aziende IT di territorio

� Accompagnare le aziende nella fase del cambiamento

Confronto offerta Nuvola Italia Telecom con offerta Agile

Page 4: Agile-Eutelia il nostro progetto

Pagina 4 di 10

L’INTEGRAZIONE IT-TLC GIÀ ESITE: EUTELIA+AGILE

Sono tante le offerte Eutelia di sinergia fra IT e TLC nate grazie al contributo fondamentale delle competenze delle acquisite Getronics e Bull. Alcune di queste sono relative a grandi progetti sviluppati in Olivetti-Getronics; parliamo qui dei progetti Tempest e ABSC.

Tempest - Sicurezza

La cessione di ramo d’azienda IT ha mantenuto in Eutelia il principale progetto in ambito sicurezza per il cliente Ministero della Difesa: si tratta dell’offerta basata su tecnologia Tempest (Transient, ElectroMagnetic, Pulse Emanation Standard) per lo studio dei segnali intelligenti, cioè quei segnali che, una volta captati, possono rivelare il contenuto dei dati sorgenti in elaborazione. Si tratta della “gestione delle informazioni classificate”.

Le attività svolte sono principalmente a contenuto IT ed Eutelia si avvale della collaborazione della controllata Eunics Lab, ex laboratorio di ricerca di Getronics. Agile, al momento della cessione ad Omega, aveva una rilevante partecipazione in Eunics Lab, ma, con manovre opache, come risulta dall’indagine della Procura di Roma, la quota di partecipazioni è stata ceduta ad Eutelia.

Esiste quindi anche nel business della sicurezza, che ripetiamo è fortemente concentrato nel settore IT, una forte possibilità di sinergia ed espansione di mercato, attualmente inespressa in Eutelia per mancanza delle competenze e delle professionalità adeguate.

La riunificazione di Eutelia-Agile è un fattore abilitante allo sviluppo di questo business operando sinergie professionali, di clienti e di attività in un settore con rilevanti margini di espansione economica sia nel mercato Enterprise/PAL/PAC sia nelle PMI.

Il team di professionisti dedicato al settore Tempest è una struttura ad altro contenuto specialistico, in possesso di tutte le certificazioni rilasciate dall’autorità nazionale per la sicurezza ed è in grado di:

� produrre, installare e mantenere sistemi Tempest

� realizzare installare e mantenere camere schermate

� omologare sistemi d’arma a norma Tempest

� certificare sistemi software mediante i propri laboratori di valutazione della sicurezza logica

� progettare e realizzare infrastrutture classificate ed i relativi impianti tecnologici

� erogare servizi di supporto sistemistico per la gestione delle infrastrutture della difesa anche presso siti Classificati/Sensibili.

Un prodotto definito “Tempest” ha un livello di emissione di disturbi elettromagnetici intelligenti molto bassi, tale da non dare nessun contributo informativo sul contenuto dei dati trattati.

La struttura dispone di un laboratorio omologato dagli organi governativi competenti, è in grado di progettare, trasformare, certificare, commercializzare e mantenere prodotti Tempest. In particolare ad oggi è l’unico laboratorio italiano in grado di produrre computer, stampanti multifunzione, switch, certificati come rispondenti alle normative N.A.T.O. SDIP Level A/B/C. Tutti i prodotti forniti sono certificati dall’Autorità Nazionale per la sicurezza.

I clienti di riferimento sono il Ministero della Difesa, singole Forze Armate e gli enti ed aziende che operano nel mercato della difesa.

ABSC

ABSC (Advanced Business Services Center) è un progetto, nato in Getronics e poi ripreso da Eutelia, assolutamente coerente con una filosofia di integrazione di offerta TLC e IT.

Il centro ABSC, ubicato in Puglia, comprende infrastrutture, processi innovativi di erogazione dei servizi e strutture organizzative che gli consentono di rilasciare servizi remoti ad alto valore aggiunto.

ABSC eroga, principalmente, servizi di sicurezza gestita, che coprono sia l’area della sicurezza logica sia della sicurezza fisica.

Page 5: Agile-Eutelia il nostro progetto

Pagina 5 di 10

Vi è una domanda sempre maggiore di sicurezza sociale, ormai sentita non solo in un'accezione di tutela del patrimonio personale e di integrità fisica, ma in un senso più ampio e generalizzato, comprendendo la sicurezza della rete e la sempre maggiore diffusione di strumenti di videosorveglianza a supporto delle attività di presidio della sicurezza del territorio.

Il trend verso l’aumento, in termini di volumi e complessità, degli attacchi alla sicurezza è confermato da tutti i principali report sulla sicurezza. Altro elemento importante è la diffusione di strumenti di accesso ad Internet sempre più vari (telefoni, console di videogiochi, ecc.) per cui anche in questi ambiti è necessario adottare soluzioni di sicurezza. Pertanto il mercato della sicurezza, in particolare dei servizi di sicurezza gestita, è in crescita significativa.

Tra le tipologie di servizi più rilevanti come tassi di crescita, ci sono i servizi “content security services, particularly in-the-cloud services”. In questo segmento ricadono i servizi di sicurezza gestiti che prevedono l’analisi dei contenuti, la cui realizzazione è fortemente integrata con la stessa rete di trasporto e che ABSC prevede tra i servizi di sicurezza logica.

In base all’analisi dell’offerta e dei requisiti di mercato relativi al settore dei servizi di sicurezza gestita sono stati analizzati, definiti e messi in opera i seguenti servizi.

Gestione remota di infrastrutture di sicurezza logica

Sono un insieme di servizi erogabili da remoto rivolti al monitoraggio ed alla gestione di apparati di sicurezza logica. Sono state, in particolare, approfondite le seguenti tipologie di servizi:

� Linea Sicura: prevede l’erogazione di servizi di filtro per la protezione della sicurezza, indirizzati ad utenti medio piccoli con accesso di tipo ADSL / HDSL, e simili

� Mail relay filtering: permette di filtrare i messaggi in transito verso il dominio di posta elettronica del cliente, al fine di garantirne la sicurezza, eliminando malware (virus, trojan, adware, ecc.) e riducendo significativamente lo spamming

� Secure Management & Monitoring: tipologia di servizi relativi alla gestione di apparati di sicurezza (di tipo Firewall – VPN, Network/Host IDS – IPS, Antivirus/Content Filtering/ AntiSpyware/AntiPhishing, di tipo Server con applicazioni e dispositivi di rete critici per la sicurezza) sia localizzati presso il cliente, che presso un data center

� Backup remoto: è un servizio che offre ai clienti la possibilità di effettuare il backup dei propri dati in remoto presso l’infrastruttura del SOC, che ne garantisce un elevato livello di affidabilità e riservatezza, permettendo quindi al cliente di avere un adeguato livello di protezione da potenziali disastri che dovessero verificarsi presso il proprio sito, quali furti, incendi, inondazioni, terremoti.

� CSIRT: è un servizio erogato dal Centro Servizi, di supporto alla gestione degli incidenti di sicurezza, che dispone della struttura organizzativa per la gestione degli incidenti, denominata CSIRT (Computer Security Incident Response Team); tale struttura renderà disponibili informazioni, procedure e personale qualificato in grado di esaminare e rispondere ad un attacco in modo preventivo oppure mentre è in corso, nonché di analizzarne le conseguenze ad attacco già avvenuto. La comprensione dell’evento e delle cause scatenanti permetterà all’utente di limitare la probabilità che l’attacco si ripeta

� Remote Vulnerability Scanning: è un servizio di verifica periodica del livello di sicurezza di uno o più sistemi visibili su Internet o collocati all’interno della infrastruttura di rete di un cliente. Attraverso queste verifiche si potranno fare valutazioni del grado di adeguatezza delle misure di protezione esistenti, individuando eventuali vulnerabilità dei sistemi remoti; la gestione di queste informazioni consentirà, inoltre, di estrarre indicazioni sull’adeguamento delle misure di sicurezza in essere.

Gestione remota di infrastrutture di sicurezza fisica

Sono un insieme di servizi di gestione e monitoraggio di apparati di sicurezza fisica (sistemi di video sorveglianza, sistemi di gestione degli allarmi anti intrusione, sistemi di controllo ambientale, ecc.) erogabili direttamente dal Centro Servizi anche in modalità cloud.

Page 6: Agile-Eutelia il nostro progetto

Pagina 6 di 10

Il centro ABSC si basa su tre elementi chiave, che lo rendono non solo coerente ma anche un punto di forza e un’ottima occasione di business per Eutelia e Agile riunite. Ci riferiamo in particolare:

� alla convergenza di TLC e IT, che ha animato la progettazione del centro e la scelta delle tipologie di servizi da erogare

� alla caratteristica, tipica di ABSC, di erogare servizi da remoto

� alla continua e costante crescita del mercato dei “servizi per la sicurezza”, specificatamente indirizzati da ABSC.

Alcuni dei segmenti di mercato indirizzati dall’offerta sono:

� Connettività a larga banda per trasmissione dati

� Servizi Wholesale voce e dati: Code Sharing, Code Hosting, raccolta, terminazione e transito (HUB) nazionale e internazionale

� Soluzioni WiFi (Site Survey, accesso a Internet/Intranet/Extranet, collegamenti broadband, applicazioni per la mobilità, Wireless Office, Telemetria, RFID, Mobile Application)

� Soluzioni VoIP: VoIP e IP Telephony, unified messaging, convergenza fisso-mobile, ottimizzazione dei costi telefonici, convergenza voce-dati-video, applicazioni per la mobilità, social network, IP Phone/Pabx, IP Contact Center.

Servizi a valore aggiunto

È evidente che i servizi offerti da ABSC si integrano completamente in un’offerta di servizi. In particolare, la presenza di un'offerta legata non solo alla larga banda ma anche al wholesale, al WiFi ed alla sicurezza, consentono l’erogazione di servizi a valore aggiunto rispetto alla semplice connettività. Si può quindi creare un ciclo virtuoso in cui la rete consente lo sviluppo di servizi a valore aggiunto, come, ad esempio, i servizi di sicurezza gestiti e la videosorveglianza, che fanno da volano all'offerta di rete a larga banda.

In un’azienda di telecomunicazioni la capacità di erogare servizi a valore aggiunto garantisce un forte potenziamento dell'offerta dei servizi di trasporto su rete a larga banda nella quale possano trovare sbocco quanto erogato dal Centro Servizi e dalle sue evoluzioni verso il modello cloud computing.

Le vicende note e la assoluta incapacità manageriale di Eutelia non hanno permesso il collaudo del Centro che resta, però, ancora un potenziale asset.

ABSC è tutt’ora un modello concettuale che, se utilizzato su scala nazionale, potrebbe dare una risposta seria alle difficoltà delle due aziende.

Advanced Business Centre - Servizi Remoti ad Alto Valore Aggiunto

Page 7: Agile-Eutelia il nostro progetto

Pagina 7 di 10

UNA NEWCO PER DARE VALORE ALL’ICT

Una nuova realtà potenzialmente unica …

La riunificazione di Eutelia e Agile fonderebbe due aziende con grande esperienza nelle soluzioni informatiche e nei servizi di telecomunicazione in una nuova realtà integrata, con pochi rivali nel panorama italiano dell’ICT e che avrebbe tutte le carte in regola e le professionalità adeguate per gestire la sfida tecnologica e di contenuti della convergenza IT-TLC (banda larga, cloud computing, ecc.).

Ciò che una proprietà incapace (e rinviata a giudizio per bancarotta fraudolenta e altri reati) non ha saputo realizzare potrebbe essere compiuto da imprenditori lungimiranti e veramente interessati allo sviluppo del business.

La nuova azienda (newco) si posizionerebbe sul mercato come il partner tecnologico globale al quale rivolgersi per:

� sviluppare, realizzare e gestire infrastrutture ICT, dalla più semplice alla più complessa

� sviluppare, realizzare e gestire soluzioni e servizi di TLC ed IT

� creare un ambiente di condivisione sicuro ed efficiente per collaboratori, clienti, fornitori e partner.

La newco potrebbe mettere a disposizione infrastrutture, architetture e metodologie affidabili e sicure, grazie alla consolidata esperienza di Eutelia ed Agile ed al lavoro di squadra di circa 2.000 professionisti presenti su tutto il territorio nazionale.

… con un portafoglio d’offerta unico ...

L’integrazione delle soluzioni IT di Agile con i servizi TLC di Eutelia darebbe alla newco un portafoglio

d’offerta unico per ricchezza di soluzioni e servizi, secondo il seguente modello.

Soluzioni e servizi:

� Gestione desktop e sistemi. Servizi e soluzioni per l’asset management, l’aggiornamento l’assistenza e la manutenzione on site e da remoto. Servizi erogati anche in co-sourcing e outsourcing (da Agile)

� Connettività. Accesso diretto alla rete Eutelia a larga banda per la trasmissione dati (da

Eutelia)

� Networking. Progettazione, installazione e gestione, ottimizzazione e consolidamento di LAN e WAN tradizionali e wireless (da Agile + Eutelia)

Page 8: Agile-Eutelia il nostro progetto

Pagina 8 di 10

� VoIP. IP telephony, IPBX, convergenza voce-dati-video, unified messaging, convergenza fisso-mobile, social network, IP contact center (da Agile + Eutelia)

� Wireless. Site survey, accesso a Internet, collegamenti broadband, wireless office, telemetria, RFID, applicazioni per la mobilità (da Agile + Eutelia)

� Remote Control. Controllo remoto di sistemi e reti, diagnosi anomalie e gestione interventi (da

Agile)

� Server Farm. Hosting, housing e co-location di sistemi e applicazioni presso i Data Center. (da

Agile)

� Virtualizzazione infrastruttura. Server consolidation, business continuity, disaster recovery, desktop virtualization, data center intelligence, data center I/O virtualization (da Agile)

� Sicurezza logica. Consulenza per la stesura del piano della sicurezza, sicurezza dei dati (antivirus, anstispam, filtering), sicurezza delle reti (firewall, sistemi antintrusione), sicurezza gestita (monitoring e assistenza da remoto, gestione incidenti), gestione identità (Public Key Infrastructure, strong authentication, Single Sign-on) (da Agile)

� Sicurezza fisica e ambientale. Soluzioni per il controllo accessi, la rilevazione presenze, videosorveglianza (area metropolitana e indoor), rilevazione incendi, sistemi antintrusione, gestione allarmi (clima, energia, acqua, gas) (da Agile)

� Formazione professionale. Progettazione dei percorsi formativi ed erogazione dei corsi di certificazione sulle tecnologie Microsoft, Cisco e Dell (da Agile)

� Sviluppo applicazioni. LearNet, piattaforma per la formazione a distanza. Centrali operative per le forze di polizia, il pronto intervento, aziende di trasporto, utilities. Sistemi informativi per l'applicazione degli accordi di Schengen. Applicativi per la gestione delle risorse umane. Contact Center Multicanale. Gestione documentale, soluzione chiavi in mano per la protocollazione, classificazione, archiviazione. Progettazione, sviluppo, gestione e integrazione di applicazioni cliente (da Agile)

� Open Source. Servizi strutturati a sostegno di progetti basati su software open source (OSS). Migrazione di soluzioni proprietarie verso soluzioni OSS, sviluppo di applicazioni OSS integrate con le applicazioni del cliente, gestione del ciclo di vita del sistema informativo OSS (da Agile)

� Call Center. Sistemi e risorse per gestire, in modo ottimizzato, le chiamate telefoniche da e verso un’azienda, campagne marketing, customer satisfaction ed altri servizi (da Agile +

Eutelia)

� Office Automation. Servizi di audioconferenza, fax virtuale, condivisione documenti (da Agile +

Eutelia)

� Web Design and Application. Progetto e sviluppo di siti e portali aziendali, piattaforme di e-business, e-commerce, e-learning, posta elettronica (da Agile)

� Telefonia tradizionale. Servizio “personal tutor”, in accesso indiretto (preselezione automatica) e servizi evoluti (segreteria telefonica, fax virtuale, SMS) (da Eutelia)

� Telefonia avanzata. 800, 199, servizi prepagati, applicazioni verticali (Call Center Virtuale), reti private estese. (da Eutelia)

… e competenze e presenza territoriale uniche

Le certificazioni dei professionisti di Agile ed Eutelia sono circa 1.200 e sono relative alle più qualificate competenze ICT, quali ad esempio le certificazioni Cisco Systems, Oracle, Microsoft, Dell.

Un patrimonio di conoscenze e capacità immediatamente disponibile e facilmente aggiornabile con ponderati percorsi formativi.

Page 9: Agile-Eutelia il nostro progetto

Pagina 9 di 10

La newco sarebbe in grado di operare su tutto il territorio nazionale con lo stesso livello di eccellenza qualitativa, attraverso una struttura di distribuzione di servizi tecnologici e competenze professionali.

Mercati di riferimento

I servizi e le soluzioni della newco sarebbero rivolti a diversi settori di mercato:

� Aziende. Servizi e soluzioni per la gestione e l’ottimizzazione delle infrastrutture ICT, per la connessione in rete e la sicurezza informatica

� Pubblica Amministrazione. Servizi per la gestione delle risorse ICT e soluzioni applicative per l’efficienza dei servizi e la gestione della relazione con il cittadino.

� Banche e Assicurazioni. Servizi e soluzioni applicative verticali sviluppate per le specificità di questo mercato.

� Famiglie e professionisti. Servizi voce, dati e Internet, applicazioni e contenuti multimediali, offerti direttamente e attraverso partner.

� Operatori e ISP. Servizi voce, dati, Internet, di trasporto, telehouse e infrastrutture per carrier nazionali e internazionali, reseller e service provider (ISP/ASP/VISP).

Page 10: Agile-Eutelia il nostro progetto

Pagina 10 di 10

UN PROGETTO AMBIZIOSO, MA REALIZZABILE

Il progetto industriale della newco è ambizioso, chiaro e lineare: rendere sempre più flessibile, competitiva ed efficace l’offerta dei propri servizi/prodotti, sviluppare un approccio commerciale congiunto e sinergico per offrire un servizio a 360°, in grado di coprire tutte le esigenze del cliente: dalla semplice connettività, alla progettazione di soluzioni network ad alta complessità fino all’outsourcing completo di tutti i servizi di ICT propri del cliente.

La newco “ritiene che, alla luce delle nuove tecnologie basate sul mondo IP e sulla totale integrazione di reti e sistemi, la separazione fra l’operatore TLC e il system integrator rappresenti un potenziale aggravio di costi nella fornitura di servizi congiunti e ormai fortemente convergenti. Da qui il progetto di ricostruire le chiare sinergie industriali esistenti fra TLC e IT, re-integrando le attività sui due settori a livello di progettazione, sviluppo, delivery e outsourcing di reti e sistemi.

Per questi motivi l’efficacia della riunificazione consentirà alla newco di posizionarsi sempre più come operatore integrato, in grado di offrire servizi e soluzioni complete in tutto ambito dell’ICT e di competere quindi con i più importanti player del settore”.1

Non diciamo nulla di nuovo. Siamo consapevoli di aver descritto Eutelia come sarebbe potuta essere.

Noi riteniamo, e pensiamo di aver dimostrato, che la riunificazione dei due rami sia cosa possibile e permetterebbe il mantenimento di centinaia di posti di lavoro e soprattutto il mantenimento di competenze e professionalità utili al sistema paese.

Crediamo che questo obiettivo vada perseguito con il contributo di tutti, a partire da soggetti industriali seri e interessati a discutere, con il contributo determinante del Governo nazionale e dei Governi Regionali.

1 Dal comunicato stampa Eutelia del 22/5/2006 (con la sostituzione di “Eutelia” con “newco” e di “acquisizione” con “riunificazione”