Agenzia delle entrate: Andamento mercato immobiliare II trimestre 2014
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Real Estate
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NOTA TRIMESTRALE Andamento del mercato immobiliare nel II trimestre 2014
data di pubblicazione: 25 settembre 2014
periodo di riferimento: secondo trimestre 2014

NOTA TRIMESTRALE II trimestre 2014
a cura dell’Ufficio Statistiche e Studi
della Direzione Centrale Osservatorio Mercato Immobiliare e Servizi Estimativi
data di pubblicazione: 25 settembre 2014
Le informazioni rese nella presente nota sono di proprietà esclusiva dell’Agenzia delle Entrate. Non è
consentito vendere, affittare, trasferire, cedere i dati contenuti in questa pubblicazione, o assumere alcune altre obbligazioni verso terzi. Le informazioni possono essere utilizzate, anche ai fini della loro elaborazione, purché, nel caso di pubblicazione, venga citata la relativa fonte.

NOTA TRIMESTRALE
II trimestre 2014
Indice Indice ................................................................................................................................................... 1
Premessa .............................................................................................................................................. 1
Le compravendite in Italia ..................................................................................................................... 2
Il settore residenziale ............................................................................................................................ 4
Le compravendite per macro aree geografiche ............................................................................................ 4
Le compravendite nelle metropoli................................................................................................................ 8
I settori non residenziali ...................................................................................................................... 11
Il settore terziario ....................................................................................................................................... 13
Il settore commerciale ................................................................................................................................ 16
Il settore produttivo .................................................................................................................................... 19
Fonti e criteri metodologici ................................................................................................................. 22
Indice delle figure ............................................................................................................................... 24
Indice delle tabelle .............................................................................................................................. 24

NOTA TRIMESTRALE
II trimestre 2014
1
Premessa I dati delle compravendite pubblicati dall’Osservatorio del Mercato Immobiliare si riferiscono al numero di unità immobiliari compravendute, per ciascun trimestre, desunte dalle note di trascrizione degli atti di compravendita registrati presso gli archivi di Pubblicità Immobiliare degli Uffici provinciali - territorio dell’Agenzia delle Entrate. I volumi di compravendita, in particolare, sono conteggiati sulla base delle unità immobiliari, oggetto di transazione a titolo oneroso, normalizzate rispetto alla quota di proprietà trasferita (vedi Fonti e criteri metodologici).
Le unità immobiliari sono aggregate nelle destinazioni d’uso residenziale, pertinenze, terziaria, commerciale e produttiva secondo le categorie catastali indicate per ciascuna unità nella nota Unica di trascrizione e registrazione compilata dai notai.
I dati relativi ai volumi di compravendite riguardano l’intero territorio nazionale ad eccezione delle province di Bolzano, Trento, Gorizia e Trieste, in quanto il catasto e/o gli archivi di Pubblicità Immobiliare sono gestiti dagli enti locali.
I dati delle compravendite sono stati estratti l’11 agosto 2014 e si riferiscono alla data dei rogiti stipulati nel II trimestre 2014, salvo possibili registrazioni avvenute oltre i termini di legge. Si tratta in ogni caso di quantità residuali non rilevanti ai fini statistici.
Si precisa che i dati dell’Osservatorio del Mercato Immobiliare dell’Agenzia delle Entrate differiscono da quelli che l’Istituto Nazionale di Statistica diffonde nella pubblicazione “Compravendite immobiliari e mutui” in quanto i dati dell’ISTAT si riferiscono al numero di convenzioni contenute negli atti notarili, che possono riguardare una o più unità immobiliari (Cfr. ISTAT, Compravendite immobiliari e mutui).

NOTA TRIMESTRALE
II trimestre 2014
2
Le compravendite in Italia Il mercato immobiliare italiano nel II trimestre 2014 presenta nuovamente un segno negativo, con un tasso tendenziale1 riferito al totale delle compravendite pari a -3,6%.
Si rammenta, però, che il dato positivo dello scorso trimestre (+1,6%) era imputabile, come già illustrato nelle precedenti note trimestrali, soprattutto agli effetti della traslazione ai primi mesi del 2014 della stipula degli atti di compravendita, potendo in tal modo avvalersi del più vantaggioso regime delle imposte di registro, ipotecaria e catastale in vigore dal 1° gennaio 20142. Il calo delle compravendite, se confrontato con i tassi tendenziali nei trimestri antecedenti quelli interessati dall’effetto del nuovo regime fiscale (ante IV trimestre 2013), risulta attenuato in tutti i settori.
Come evidenziato in Tabella 1, che riporta i volumi di compravendita e le rispettive variazioni tendenziali, nel II trimestre 2014 il settore residenziale (107.595 NTN) limita le perdite, rispetto al II trimestre del 2013, a un solo punto percentuale e, come emerge dai dati presentati nei successivi paragrafi, le compravendite di abitazioni nelle città capoluogo è in rialzo dell’1,8%.
I settori commerciale (6.087 NTN) e terziario (2.182 NTN) e le pertinenze (cantine, box e posti auto; 84.094 NTN) mostrano, cali superiori al 5%. Torna ampiamente positivo il settore produttivo con un tasso tendenziale pari a +10,3% (2.443 NTN).
Tabella 1: NTN trimestrale e variazione % tendenziale annua
NTN II trim 2013 III trim 2013 IV trim 2013 I trim 2014 II trim 2014
Residenziale 108.683 91.083 108.804 98.403 107.595
Terziario 2.343 1.935 2.798 2.134 2.182
Commerciale 6.412 4.980 7.002 6.240 6.087
Produttivo 2.215 1.983 2.902 2.129 2.443
Pertinenze 88.590 71.836 91.784 77.429 84.094
Altro 34.697 27.910 36.685 29.339 31.763
Totale 242.938 199.727 249.974 215.674 234.164
Var % II trim 12-13 III trim 12-13 IV trim 12-13 I trim 13-14 II trim 13-14
Residenziale -9,2% -5,1% -8,0% 4,1% -1,0%
Terziario -10,6% -11,7% -12,4% -10,3% -6,9%
Commerciale -2,6% -8,1% -9,7% 4,7% -5,1%
Produttivo -6,5% -9,4% -8,8% -0,8% 10,3%
Pertinenze -7,5% -6,6% -7,4% -0,1% -5,1%
Altro -3,7% -10,4% -5,7% -1,4% -8,5%
Totale -7,6% -6,6% -7,5% 1,6% -3,6%
Il grafico di Figura 1 riporta il numero indice trimestrale delle unità immobiliari compravendute (in termini
di NTN) a partire dal I trimestre del 2004 (periodo base INTN = 100) ed evidenzia una serie storica con forti
1 A causa della stagionalità delle compravendite di immobili, la variazione dei volumi di scambio non è rappresentativa se calcolata in un trimestre
rispetto al precedente. Pertanto le variazioni percentuali dei volumi di compravendite in un trimestre sono calcolate rispetto all’omologo trimestre dell’anno precedente (tassi tendenziali).
2 Articolo 10 del D.lgs.14 marzo 2011, n. 23

NOTA TRIMESTRALE
II trimestre 2014
3
contrazioni del mercato in atto dal 2006 interrotte dal recupero, anche se di un solo punto, del I trimestre 2014. Complessivamente dal II trimestre 2004 la perdita accumulata è di circa il 49% e quasi il 53% dal II trimestre 2006, nel quale si è registrato il picco dei volumi scambiati in un secondo trimestre (61,7 rispetto a 131,1).
Figura 1: Numero indice NTN trimestrale
121,1
98,9
136,6
103,7
128,6
105,6
141,4
114,0
130,3
98,8
142,5
109,0
123,3
97,2
126,7
94,2
106,2
84,6
106,1
78,3
94,2
75,2
102,7
80,9
96,9
73,9
98,4
78,3
91,9
74,8
99,6
63,8
69,1
55,4
69,7
55,2
63,2
52,2
64,3
56,461,4
119,8
95,1
158,3
102,8
124,6
104,8
160,7
116,1
130,5
69,6
160,0
106,5
117,7
93,4
137,9
98,7
103,5
83,1
113,5
75,0
90,4
68,3
103,0
74,5
84,2
61,6
101,7
69,6
83,2
69,8
92,7
58,2 59,0
49,9
72,0
53,555,9
45,4
64,7
53,5 54,6
100
121,2
99,4
138,9
103,9
128,7
106,3
144,3
115,1
131,1
98,6
144,5
110,2
125,0
99,1
129,5
96,1
107,9
86,2
108,5
79,0
95,3
76,5
104,2
81,7
97,6
74,7
100,7
78,8
92,2
75,9
101,1
64,869,3
56,3
71,2
55,9
64,0
52,6
65,8
56,8 61,7
I-04
II-0
4
III-
04
IV-0
4
I-05
II-0
5
III-
05
IV-0
5
I-06
II-0
6
III-
06
IV-0
6
I-07
II-0
7
III-
07
IV-0
7
I-08
II-0
8
III-
08
IV-0
8
I-09
II-0
9
III-
09
IV-0
9
I-10
II-1
0
III-
10
IV-1
0
I-11
II-1
1
III-
11
IV-1
1
I-12
II-1
2
III-
12
IV-1
2
I-13
II-1
3
III-
13
IV-1
3
I-14
II-1
4
Residenziale e Pertinenze
Terziario, Commerciale e Produttivo
Totale (con Altro)
Nel grafico di Errore. L'autoriferimento non è valido per un segnalibro. sono illustrate le variazioni percentuali tendenziali dei volumi di compravendita (NTN) in ogni trimestre dal 2004. Risulta evidente dal III trimestre 2006 un prolungato andamento mediamente negativo del mercato immobiliare, interrotto da segni positivi nei primi due trimestri del 2010, ma solo per le abitazioni, e negli ultimi due del 2011. Nel 2012, le flessioni sono state fortemente accentuate in tutti i trimestri raggiungendo il massimo con la perdita del IV trimestre 2012 (quasi un terzo degli scambi, -29,6%). Nel 2013 le variazioni, anche se tutte negative, rallentano in intensità e il 2014 si apre con un tasso tendenziale positivo sia per il residenziale (computato insieme alle unità di pertinenza) sia per il complesso delle compravendite di immobili non residenziali (terziario, commerciale e produttivo) grazie al traino del commerciale. Nel II trimestre del 2014 i tassi tendenziali ritornano con segno negativo, ma con valori attenuati rispetto al 2013.
Figura 2: Serie delle variazioni % tendenziali NTN trimestrale
3,7%6,1%
6,8%
3,5%
10,0%
1,4%
-6,4%
0,8%
-4,5%-5,4%
-1,7%
-11,1%
-13,5%
-13,8%
-13,0%
-16,2%-16,9%
-11,3%
-11,1%
-3,2%
3,3%2,9%
-1,7%
-4,2%
-3,2%-5,2%
1,2%1,2%
-18,5%
-24,9%
-25,9%
-30,0%
-13,5%
-8,4%
-5,8%
-7,7%
2,2%
-2,8%
2,8% 4,0%
10,2%
1,6%
12,9%
4,7%
-33,6%
-0,5%
-8,2%-9,8%
34,2%
-13,8%
-7,3%
-12,1%-11,1%
-17,7%
-24,0%
-12,6%
-17,8%
-9,3%
-0,7%
-6,9%
-9,8%
-1,2%
-6,6%
-1,2%
13,3%
-8,8%
-16,3%
-29,1%
-28,4%
-22,3%
-8,2%
-5,2%
-9,2%-10,1%
0,1% -2,3%
3,9%6,2% 7,0%
3,8%
10,8%
1,8%
-7,3%
0,1%
-4,3%-4,6%
0,5%
-10,4%
-12,8%
-13,7%-13,0%
-16,2%
-17,8%
-11,6%
-11,3%
-3,9%
3,4%
2,4%
-2,3%-3,4% -3,6%
-5,6%
1,6%
0,4%
-17,7%
-24,9%
-25,8%
-29,6%
-13,7%
-7,6% -6,6%
-7,5%
1,6%
-3,6%
I 04-0
5
II 0
4-0
5
III
04-0
5
IV 0
4-0
5
I 05-0
6
II 0
5-0
6
III
05-0
6
IV 0
5-0
6
I 06-0
7
II 0
6-0
7
III
06-0
7
IV 0
6-0
7
I 07-0
8
II 0
7-0
8
III
07-0
8
IV 0
7-0
8
I 08-0
9
II 0
8-0
9
III
08-0
9
IV 0
8-0
9
I 09-1
0
II 0
9-1
0
III
09-1
0
IV 0
9-1
0
I 10-1
1
II 1
0-1
1
III
10-1
1
IV 1
0-1
1
I 11-1
2
II 1
1-1
2
III
11-1
2
IV 1
1-1
2
I 12-1
3
II 1
2-1
3
III
12-1
3
IV 1
2-1
3
I 13-1
4
II 1
3-1
4
Residenziale e Pertinenze
Terziario, Commerciale e Produttivo
Totale (con Altro)

NOTA TRIMESTRALE
II trimestre 2014
4
Il settore residenziale Le compravendite per macro aree geografiche
Nel grafico di Figura 3, che mostra in dettaglio l’andamento del mercato residenziale per macro aree geografiche, si osserva che la flessione delle compravendite di abitazioni è concentrata al Sud, dove il calo è, in questo trimestre, pari a -4,3%. Il calo tendenziale risulta più contenuto al Nord, -0,3%, mentre al Centro le compravendite sono in crescita del 1,7% rispetto al II trimestre del 2013.
Figura 3: NTN trimestrale e variazione % tendenziale annua settore residenziale per macro area geografica
I t
rim
12
II t
rim
12
III t
rim
12
IV
tri
m 1
2
I t
rim
13
II t
rim
13
III t
rim
13
IV
tri
m 1
3
I t
rim
14
II t
rim
14
-18,9% -20,0% -20,3% -19,5%
-26,6% -25,5% -22,6%-25,2%
-28,2% -29,6%
-21,9%-26,8%-31,7% -31,9% -27,4%
-30,5%
-14,6%-16,6%
-11,3% -14,1%
-7,9%-10,6% -10,6% -9,2%
-4,1% -4,3% -7,4% -5,1%
-6,0% -8,9% -10,8% -8,0%
4,7%10,5%
-1,6%
4,1%
-0,3%
1,7%
-4,3%-1,0%
-
50.000
100.000
150.000
200.000
250.000
300.000
Nord Centro Sud Italia Come è evidenziato nel grafico di Figura 4 (indice NTN per macro area geografica), rispetto all’omologo trimestre del 2004, la contrazione del mercato residenziale è molto elevata in tutte le aree, con il volume degli scambi sostanzialmente dimezzato.
Dal grafico di Figura 5, nel quale è riportata la variazione tendenziale del NTN trimestrale dal I trimestre del 2004 al II trimestre del 2014, spicca la forte volatilità, con sensibili accelerazioni e decelerazioni tra il 2009 e il 2010. In effetti, fino al II trimestre 2010 si assiste a un evidente percorso di decelerazione degli andamenti negativi che proseguono con tassi di variazione positivi nei primi due trimestri del 2010. Nei trimestri successivi, invece, riprende l’andamento negativo, interrotto negli ultimi due trimestri del 2011, che sembravano rappresentare un’inversione di tendenza poi disattesa dai successivi crolli registrati nel 2012. I trimestri del 2013 mostrano tassi di flessione in attenuazione, con il IV trimestre in ulteriore accentuata riduzione per i motivi, già spiegati, legati al nuovo regime di tassazione degli atti di compravendita. Nel 2014, iniziato con il segno ampiamente positivo al Centro e al Nord3, i volumi si ridimensionano nel II trimestre e restano in crescita solo nell’area del Centro.
3 Si ricorda che quanto riscontrato nel IV trimestre 2013 e nel I trimestre 2014 dipende in parte dagli effetti che ha avuto sul mercato l’entrata in
vigore, il 1° gennaio 2014, del nuovo regime delle imposte di registro, ipotecaria e catastale applicabile agli atti di trasferimento a titolo oneroso di diritti reali immobiliari ai sensi dell’ Articolo 10 del D.lgs.14 marzo 2011, n. 23.

NOTA TRIMESTRALE
II trimestre 2014
5
Figura 4: Numero indice NTN trimestrale settore residenziale per macro area geografica
100,0
123,3 127,4
131,8
123,2
102,1
90,3 90,8
86,8
63,7
58,7 58,5
120,8
129,0
126,7
120,1
101,3
86,8
97,0
89,4
66,6
59,6 60,6
118,4
126,0 124,2
114,5
103,5
90,8
97,1
87,9
68,0
60,8
58,2
45
55
65
75
85
95
105
115
125
135
145
155
I-04
II-0
4
III-
04
IV-0
4
I-05
II-0
5
III-
05
IV-0
5
I-06
II-0
6
III-
06
IV-0
6
I-07
II-0
7
III-
07
IV-0
7
I-08
II-0
8
III-
08
IV-0
8
I-09
II-0
9
III-
09
IV-0
9
I-10
II-1
0
III-
10
IV-1
0
I-11
II-1
1
III-
11
IV-1
1
I-12
II-1
2
III-
12
IV-1
2
I-13
II-1
3
III-
13
IV-1
3
I-14
II-1
4
Nord Centro Sud
Figura 5: Serie delle variazioni % NTN trimestrale settore residenziale per macro area geografica
-28,2%
-31,7%
-14,6%
-7,9%
-4,1%
-6,0%
4,7%
-0,3%
-29,6%
-31,9%
-16,6%
-10,6%
-4,3%
-8,9%
10,5%
1,7%
-21,9%
-27,4%
-11,3%-10,6%
-7,4%
-10,8%
-1,6%
-4,3%
1,8%
4,9% 5,1%
3,0%
9,8%
1,0%
-5,3%
0,1%
-4,8%
-6,6%
-3,4%
-11,6%
-14,9%
-14,9%
-14,1%
-17,4%
-17,8%
-12,3%
-11,0%
-3,1%
4,3%4,5%
-2,7%
-4,1%-3,6% -6,6%
1,4% 0,6%
-19,5%
-25,2%
-26,8%
-30,5%
-14,1%
-9,2%
-5,1%
-8,0%
4,1%
-1,0%
I 04-0
5
II 0
4-0
5
III
04-0
5
IV 0
4-0
5
I 05-0
6
II 0
5-0
6
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05-0
6
IV 0
5-0
6
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7
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6-0
7
III
06-0
7
IV 0
6-0
7
I 07-0
8
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7-0
8
III
07-0
8
IV 0
7-0
8
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9
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8-0
9
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9
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8-0
9
I 09-1
0
II 0
9-1
0
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09-1
0
IV 0
9-1
0
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1
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1
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1
IV 1
0-1
1
I 11-1
2
II 1
1-1
2
III
11-1
2
IV 1
1-1
2
I 12-1
3
II 1
2-1
3
III
12-1
3
IV 1
2-1
3
I 13-1
4
II 1
3-1
4
Nord Centro Sud Italia
La perdita dei volumi di compravendita di abitazioni, registrata a livello nazionale, si presenta con segni discordi e intensità diverse se si distingue il mercato nei capoluoghi da quello nei comuni minori, in ciascuna area geografica. In particolare le compravendite di abitazioni nei capoluoghi, 36.885 NTN nel complesso nazionale, sono in rialzo dell’1,8% rispetto al II trimestre 2013 conservando, pertanto, il segno positivo guadagnato nello scorso trimestre, quando però il rialzo era ben più elevato, +8,8%, ma imputabile

NOTA TRIMESTRALE
II trimestre 2014
6
per larga parte al rinvio di parte dei rogiti ai primi mesi del 2014. Nei comuni minori il mercato, dopo il rialzo del I trimestre (+1,7%), torna in campo negativo e, con 70.710 NTN, segna un calo del -2,4%.
Come mostrato in Tabella 2 le variazioni risultano tutte negative al Sud, con tassi tendenziali analoghi per intensità sia nei capoluoghi sia nei comuni minori, tutte positive al Centro, con un migliore risultato per i capoluoghi, e positive per i capoluoghi e negative nei non capoluoghi nei comuni del Nord.
La Tabella 3 riporta le variazioni percentuali tendenziali del settore residenziale nei trimestri degli ultimi due anni. Il mercato residenziale nei comuni minori fa ancora fatica a riprendersi nonostante si siano allontanati i tassi di calo elevati del 2012 e dei primi trimestri del 2013. Nei capoluoghi il lieve rialzo di questo trimestre fa ben sperare che l’inversione di tendenza abbia avuto finalmente inizio.
Complessivamente, rispetto all’omologo trimestre del 2004, rimane ancora pesante la contrazione del mercato residenziale nei capoluoghi pari a -47% circa, con le perdite maggiori al Sud, -51% circa, di poco inferiori al Nord, -49%, e più contenute al Centro, -41% circa (Figura 6). Risulta superiore la perdita dal 2004 per il mercato residenziale dei comuni minori, -54%, con un calo che raggiunge il -56% al Centro e il -54% al Nord e risulta poco inferiore al Sud, -51%.
Tabella 2: NTN e variazione % tendenziale annua settore residenziale, capoluoghi e non capoluoghi, macro area geografica
NTN residenziale IV trim 2013 I trim 2014 II trim 2014 var %
IV trim 12-13
var % I trim 13-14
var % II trim 13-14
Nord
Capoluoghi 16.431 16.070 17.752 -5,3% 8,7% 4,7%
Non Capoluoghi 39.751 33.468 37.924 -6,2% 2,9% -2,5%
Totale 56.182 49.538 55.676 -6,0% 4,7% -0,3%
Centro
Capoluoghi 10.437 10.627 11.133 -7,6% 17,3% 2,3%
Non Capoluoghi 12.110 11.134 12.035 -9,9% 4,7% 1,1%
Totale 22.547 21.760 23.168 -8,9% 10,5% 1,7%
Sud
Capoluoghi 7.840 7.486 8.000 -15,1% -1,4% -4,5%
Non Capoluoghi 22.235 19.618 20.751 -9,2% -1,7% -4,2%
Totale 30.075 27.104 28.751 -10,8% -1,6% -4,3%
Italia
Capoluoghi 34.708 34.183 36.885 -8,4% 8,8% 1,8%
Non Capoluoghi 74.095 64.220 70.710 -7,7% 1,7% -2,4%
Totale 108.804 98.403 107.595 -8,0% 4,1% -1,0%
Tabella 3: Variazione % tendenziale annua settore residenziale per capoluoghi e non capoluoghi
var % III trim
11-12
var % IV trim
11-12
var % I trim 12-13
var % II trim 12-13
var % III trim
12-13
var % IV trim
12-13
var % I trim 13-14
var % II trim 13-14
Capoluoghi -26,3% -28,8% -10,7% -6,3% 0,4% -8,4% 8,8% 1,8%
Non capoluoghi -27,0% -31,3% -15,7% -10,6% -7,6% -7,7% 1,7% -2,4%
Totale -26,8% -30,5% -14,1% -9,2% -5,1% -8,0% 4,1% -1,0%

NOTA TRIMESTRALE
II trimestre 2014
7
Figura 6: Numero indice NTN trimestrale settore residenziale capoluoghi e non capoluoghi per macro area geografica
66,2
55,7
100
58,9
40
50
60
70
80
90
100
110
120
130
140
150
I-04
II-0
4
III-
04
IV-0
4
I-05
II-0
5
III-
05
IV-0
5
I-06
II-0
6
III-
06
IV-0
6
I-07
II-0
7
III-
07
IV-0
7
I-08
II-0
8
III-
08
IV-0
8
I-09
II-0
9
III-
09
IV-0
9
I-10
II-1
0
III-
10
IV-1
0
I-11
II-1
1
III-
11
IV-1
1
I-12
II-1
2
III-
12
IV-1
2
I-13
II-1
3
III-
13
IV-1
3
I-14
II-1
4
Capoluoghi
Non Capoluoghi
Italia
64,7
74,8
59,6
100
66,2
40
50
60
70
80
90
100
110
120
130
140
150
I-04
II-0
4II
I-04
IV-0
4I-
05
II-0
5II
I-05
IV-0
5I-
06
II-0
6II
I-06
IV-0
6I-
07
II-0
7II
I-07
IV-0
7I-
08
II-0
8II
I-08
IV-0
8I-
09
II-0
9II
I-09
IV-0
9I-
10
II-1
0II
I-10
IV-1
0I-
11
II-1
1II
I-11
IV-1
1I-
12
II-1
2II
I-12
IV-1
2I-
13
II-1
3II
I-13
IV-1
3I-
14
II-1
4
Nord Centro
Sud Italia
Capoluoghi
56,0
51,5
57,7
100
55,7
40
50
60
70
80
90
100
110
120
130
140
150
I-04
II-0
4
III-
04
IV-0
4
I-05
II-0
5
III-
05
IV-0
5
I-06
II-0
6
III-
06
IV-0
6
I-07
II-0
7
III-
07
IV-0
7
I-08
II-0
8
III-
08
IV-0
8
I-09
II-0
9
III-
09
IV-0
9
I-10
II-1
0
III-
10
IV-1
0
I-11
II-1
1
III-
11
IV-1
1
I-12
II-1
2
III-
12
IV-1
2
I-13
II-1
3
III-
13
IV-1
3
I-14
II-1
4
Nord Centro
Sud Italia
Non Capoluoghi

NOTA TRIMESTRALE
II trimestre 2014
8
Le compravendite nelle metropoli
Come osservato su base nazionale, nel II trimestre 2014, anche per le otto maggiori città italiane per popolazione le compravendite di abitazioni sono in rialzo nelle città, +3,8% complessivamente, e in perdita nei comuni delle rispettive province, -1,2% (Tabella 4).
Tra le città spiccano, in particolare i rialzi a Firenze, Bologna e Genova che mostrano tassi di variazione oltre il 10%. Anche Roma e Milano, i due mercati più grandi per numero di compravendite, sono in recupero in questo trimestre rispetto al II trimestre del 2013, con Milano che conferma il segno positivo per il quarto trimestre consecutivo. A Palermo, invece, si registra il primo tasso positivo dal 2012 (+7%). Di contro, a Torino e Napoli le compravendite di abitazioni sono in perdita (-5,5% e -6,3% rispettivamente).
Tabella 4: NTN trimestrale e variazione % tendenziale annua settore residenziale principali città e relative province
Città IV trim 2013 I trim 2014 II trim 2014 var %
IV trim 12-13
var % I trim 13-14
var % II trim 13-14
ROMA 6.261 6.579 6.982 -10,7% 21,4% 3,9%
MILANO 4.211 3.738 4.341 12,8% 3,4% 6,9%
TORINO 2.079 2.292 2.355 -13,6% 10,8% -5,5%
GENOVA 1.192 1.415 1.365 -5,3% 25,3% 10,3%
NAPOLI 1.307 1.244 1.466 -42,8% -25,2% -6,3%
PALERMO 1.017 921 1.023 -8,5% -1,0% 7,0%
BOLOGNA 988 1.022 1.155 -0,1% 29,2% 10,8%
FIRENZE 952 882 1.004 12,7% 9,7% 12,6%
Totale città 18.006 18.093 19.690 -8,3% 10,2% 3,8%
Resto Provincia IV trim 2013 I trim 2014 II trim 2014 var %
IV trim 12-1
var % I trim 13-14
var % II trim 13-14
ROMA 2.817 2.738 2.993 -11,5% 2,6% 0,9%
MILANO 6.571 5.420 6.064 0,9% 5,1% -2,9%
TORINO 3.102 2.737 3.218 -10,4% 6,1% -2,0%
GENOVA 591 592 572 -9,4% 9,9% -4,8%
NAPOLI 2.074 1.907 2.118 -10,6% 4,1% 2,0%
PALERMO 939 872 835 -0,5% 9,8% -1,7%
BOLOGNA 1.434 1.144 1.278 -5,4% 2,6% -6,7%
FIRENZE 1.022 979 1.120 -3,7% 10,7% 9,7%
Totale resto provincia 18.550 16.389 18.197 -5,6% 5,0% -1,2%
Le abitazioni compravendute nei comuni della provincia delle principali città (“resto delle province”) registrano un calo, -1,2%, inferiore al dato nazionale dei soli non capoluoghi, -2,4%. Le perdite più elevate si registrano nella provincia di Bologna, -6,7%, e di Genova, -4,8%. Sono più contenute le flessioni nell’hinterland di Milano, Torino e Palermo. In rialzo il mercato nelle province di Napoli, Roma e Firenze, dove il recupero di compravendite rispetto al II trimestre del 2013 raggiunge il picco di quasi il 10%.
I grafici di Figura 7 presentano gli andamenti dei numeri indice del NTN trimestrale e le relative variazioni percentuali tendenziali annue dal I trimestre 2004, per ogni città e la relativa provincia.

NOTA TRIMESTRALE
II trimestre 2014
9
Figura 7 a: Numero indice NTN trimestrale e variazione % tendenziale annua settore residenziale principali città e relative province (base = I trim. 2004)
-45%
-40%
-35%
-30%
-25%
-20%
-15%
-10%
-5%
0%
5%
10%
15%
20%
25%
30%
I 04-I
05
II 0
4-I
I 05
III
04-I
II 0
5IV
04-
IV 0
5I
05-I
06
II 0
5-I
I 06
III
05-I
II 0
6IV
05-
IV 0
6I
06-I
07
II 0
6-I
I 07
III
06-I
II 0
7IV
06-
IV 0
7I
07-I
08
II 0
7-I
I 08
III
07-I
II 0
8IV
07-
IV 0
8I
08-I
09
II 0
8-I
I 09
III
08-I
II 0
9IV
08-
IV 0
9I
09-I
10
II 0
9-I
I 10
III
09-I
II 1
0IV
09-
IV 1
0I
10-I
11
II 1
0-I
I 11
III
10-I
II 1
1IV
10-
IV 1
1I
11-I
12
II 1
1-I
I 12
III
11-I
II 1
2IV
11-
IV 1
2I
12-I
13
II 1
2-I
I 13
III
12-I
II 1
3IV
12-
IV 1
3I
13-I
14
II 1
3-I
14
Roma
Resto Provincia
40
60
80
100
120
140
160 Roma
Resto Provincia
-45%
-40%
-35%
-30%
-25%
-20%
-15%
-10%
-5%
0%
5%
10%
15%
20%
25%
30%
I 04-I
05
II 0
4-I
I 05
III
04-I
II 0
5IV
04-
IV 0
5I
05-I
06
II 0
5-I
I 06
III
05-I
II 0
6IV
05-
IV 0
6I
06-I
07
II 0
6-I
I 07
III
06-I
II 0
7IV
06-
IV 0
7I
07-I
08
II 0
7-I
I 08
III
07-I
II 0
8IV
07-
IV 0
8I
08-I
09
II 0
8-I
I 09
III
08-I
II 0
9IV
08-
IV 0
9I
09-I
10
II 0
9-I
I 10
III
09-I
II 1
0IV
09-
IV 1
0I
10-I
11
II 1
0-I
I 11
III
10-I
II 1
1IV
10-
IV 1
1I
11-I
12
II 1
1-I
I 12
III
11-I
II 1
2IV
11-
IV 1
2I
12-I
13
II 1
2-I
I 13
III
12-I
II 1
3IV
12-
IV 1
3I
13-I
14
II 1
3-I
14
Milano
Resto Provincia
40
60
80
100
120
140
160 Milano
Resto Provincia
-45%
-40%
-35%
-30%
-25%
-20%
-15%
-10%
-5%
0%
5%
10%
15%
20%
25%
30%
I 04-I
05
II 0
4-I
I 05
III
04-I
II 0
5IV
04-
IV 0
5I
05-I
06
II 0
5-I
I 06
III
05-I
II 0
6IV
05-
IV 0
6I
06-I
07
II 0
6-I
I 07
III
06-I
II 0
7IV
06-
IV 0
7I
07-I
08
II 0
7-I
I 08
III
07-I
II 0
8IV
07-
IV 0
8I
08-I
09
II 0
8-I
I 09
III
08-I
II 0
9IV
08-
IV 0
9I
09-I
10
II 0
9-I
I 10
III
09-I
II 1
0IV
09-
IV 1
0I
10-I
11
II 1
0-I
I 11
III
10-I
II 1
1IV
10-
IV 1
1I
11-I
12
II 1
1-I
I 12
III
11-I
II 1
2IV
11-
IV 1
2I
12-I
13
II 1
2-I
I 13
III
12-I
II 1
3IV
12-
IV 1
3I
13-I
14
II 1
3-I
14
Torino
Resto Provincia
40
60
80
100
120
140
160 Torino
Resto Provincia
-45%
-40%
-35%
-30%
-25%
-20%
-15%
-10%
-5%
0%
5%
10%
15%
20%
25%
30%
I 04-I
05
II 0
4-I
I 05
III
04-I
II 0
5IV
04-
IV 0
5I
05-I
06
II 0
5-I
I 06
III
05-I
II 0
6IV
05-
IV 0
6I
06-I
07
II 0
6-I
I 07
III
06-I
II 0
7IV
06-
IV 0
7I
07-I
08
II 0
7-I
I 08
III
07-I
II 0
8IV
07-
IV 0
8I
08-I
09
II 0
8-I
I 09
III
08-I
II 0
9IV
08-
IV 0
9I
09-I
10
II 0
9-I
I 10
III
09-I
II 1
0IV
09-
IV 1
0I
10-I
11
II 1
0-I
I 11
III
10-I
II 1
1IV
10-
IV 1
1I
11-I
12
II 1
1-I
I 12
III
11-I
II 1
2IV
11-
IV 1
2I
12-I
13
II 1
2-I
I 13
III
12-I
II 1
3IV
12-
IV 1
3I
13-I
14
II 1
3-I
14
Genova
Resto Provincia
40
60
80
100
120
140
160 Genova
Resto Provincia

NOTA TRIMESTRALE
II trimestre 2014
10
Figura 7 b: Numero indice NTN trimestrale e variazione % tendenziale annua settore residenziale principali città e relative province (base = I trim. 2004)
-45%
-40%
-35%
-30%
-25%
-20%
-15%
-10%
-5%
0%
5%
10%
15%
20%
25%
30%
I 04-I
05
II 0
4-I
I 05
III
04-I
II 0
5IV
04-
IV 0
5I
05-I
06
II 0
5-I
I 06
III
05-I
II 0
6IV
05-
IV 0
6I
06-I
07
II 0
6-I
I 07
III
06-I
II 0
7IV
06-
IV 0
7I
07-I
08
II 0
7-I
I 08
III
07-I
II 0
8IV
07-
IV 0
8I
08-I
09
II 0
8-I
I 09
III
08-I
II 0
9IV
08-
IV 0
9I
09-I
10
II 0
9-I
I 10
III
09-I
II 1
0IV
09-
IV 1
0I
10-I
11
II 1
0-I
I 11
III
10-I
II 1
1IV
10-
IV 1
1I
11-I
12
II 1
1-I
I 12
III
11-I
II 1
2IV
11-
IV 1
2I
12-I
13
II 1
2-I
I 13
III
12-I
II 1
3IV
12-
IV 1
3I
13-I
14
II 1
3-I
14
Napoli
Resto Provincia
40
60
80
100
120
140
160 Napoli
Resto Provincia
-40%
-35%
-30%
-25%
-20%
-15%
-10%
-5%
0%
5%
10%
15%
20%
25%
30%
I 04-I
05
II 0
4-I
I 05
III
04-I
II 0
5IV
04-
IV 0
5I
05-I
06
II 0
5-I
I 06
III
05-I
II 0
6IV
05-
IV 0
6I
06-I
07
II 0
6-I
I 07
III
06-I
II 0
7IV
06-
IV 0
7I
07-I
08
II 0
7-I
I 08
III
07-I
II 0
8IV
07-
IV 0
8I
08-I
09
II 0
8-I
I 09
III
08-I
II 0
9IV
08-
IV 0
9I
09-I
10
II 0
9-I
I 10
III
09-I
II 1
0IV
09-
IV 1
0I
10-I
11
II 1
0-I
I 11
III
10-I
II 1
1IV
10-
IV 1
1I
11-I
12
II 1
1-I
I 12
III
11-I
II 1
2IV
11-
IV 1
2I
12-I
13
II 1
2-I
I 13
III
12-I
II 1
3IV
12-
IV 1
3I
13-I
14
II 1
3-I
14
Palermo
Resto Provincia
40
60
80
100
120
140
160
II 0
4
II 0
5
II 0
6
II 0
7
II 0
8
II 0
9
II 1
0
II 1
1
II 1
2
II 1
3
II-1
4
Palermo
Resto Provincia
-40%
-35%
-30%
-25%
-20%
-15%
-10%
-5%
0%
5%
10%
15%
20%
25%
30%
I 04-I
05
II 0
4-I
I 05
III
04-I
II 0
5IV
04-
IV 0
5I
05-I
06
II 0
5-I
I 06
III
05-I
II 0
6IV
05-
IV 0
6I
06-I
07
II 0
6-I
I 07
III
06-I
II 0
7IV
06-
IV 0
7I
07-I
08
II 0
7-I
I 08
III
07-I
II 0
8IV
07-
IV 0
8I
08-I
09
II 0
8-I
I 09
III
08-I
II 0
9IV
08-
IV 0
9I
09-I
10
II 0
9-I
I 10
III
09-I
II 1
0IV
09-
IV 1
0I
10-I
11
II 1
0-I
I 11
III
10-I
II 1
1IV
10-
IV 1
1I
11-I
12
II 1
1-I
I 12
III
11-I
II 1
2IV
11-
IV 1
2I
12-I
13
II 1
2-I
I 13
III
12-I
II 1
3IV
12-
IV 1
3I
13-I
14
II 1
3-I
14
Bologna
Resto Provincia
40
60
80
100
120
140
160 Bologna
Resto Provincia
-40%
-35%
-30%
-25%
-20%
-15%
-10%
-5%
0%
5%
10%
15%
20%
25%
30%
I 04-I
05
II 0
4-I
I 05
III
04-I
II 0
5IV
04-
IV 0
5I
05-I
06
II 0
5-I
I 06
III
05-I
II 0
6IV
05-
IV 0
6I
06-I
07
II 0
6-I
I 07
III
06-I
II 0
7IV
06-
IV 0
7I
07-I
08
II 0
7-I
I 08
III
07-I
II 0
8IV
07-
IV 0
8I
08-I
09
II 0
8-I
I 09
III
08-I
II 0
9IV
08-
IV 0
9I
09-I
10
II 0
9-I
I 10
III
09-I
II 1
0IV
09-
IV 1
0I
10-I
11
II 1
0-I
I 11
III
10-I
II 1
1IV
10-
IV 1
1I
11-I
12
II 1
1-I
I 12
III
11-I
II 1
2IV
11-
IV 1
2I
12-I
13
II 1
2-I
I 13
III
12-I
II 1
3IV
12-
IV 1
3I
13-I
14
II 1
3-I
14
Firenze
Resto Provincia
40
60
80
100
120
140
160 Firenze
Resto Provincia

NOTA TRIMESTRALE
II trimestre 2014
11
I settori non residenziali Come già evidenziato in Tabella 1 nel II trimestre del 2014 i settori terziario e commerciale sono in calo del 6,9% e del 5,1% rispettivamente, mentre il settore produttivo recupera, rispetto al II trimestre del 2013, il 10,3% in termini di immobili compravenduti.
Dal 2004 tutti i settori mostrano una contrazione elevata delle vendite, calcolata su trimestri omologhi. Sono i settori terziario e commerciale e a mostrare le maggiori sofferenze con un mercato degli scambi più che dimezzato, rispettivamente con un calo del -59,3% e -57,3% rispetto al II trimestre 2004. Infine il settore produttivo segna dal 2004 una contrazione del 38% circa.
Figura 8: Numero indice NTN trimestrale per i settori terziario, commerciale e produttivo
130,4 132,4
124,8
130,2
110,1 105,6
90,794,5
63,6 56,9 53,0
120,0 125,3
142,6 136,0
120,0
97,2
93,0 98,5
72,667,9 74,9
100,0
116,3
121,8121,3
108,6
96,8
83,579,6
75,3
53,852,4
49,7
35
55
75
95
115
135
155
175
195
I-04
II-0
4
III-
04
IV-0
4
I-05
II-0
5
III-
05
IV-0
5
I-06
II-0
6
III-
06
IV-0
6
I-07
II-0
7
III-
07
IV-0
7
I-08
II-0
8
III-
08
IV-0
8
I-09
II-0
9
III-
09
IV-0
9
I-10
II-1
0
III-
10
IV-1
0
I-11
II-1
1
III-
11
IV-1
1
I-12
II-1
2
III-
12
IV-1
2
I-13
II-1
3
III-
13
IV-1
3
I-14
II-1
4
Terziario Produttivo
Commerciale
In Figura 9 si riporta, per ciascun settore, la serie delle variazioni percentuali tendenziali annue registrate per ogni trimestre dal 2004. I grafici evidenziano variazioni negative accentuate a partire dal 2009. Poche sono, infatti, le eccezioni riscontrate: la lieve crescita del settore terziario nel IV trimestre del 2009, quella del settore produttivo riscontrata nell’ultimo trimestre del 2010, i rialzi del terziario e del produttivo nel II trimestre 2011 e infine le variazioni tutte positive registrate nel III trimestre del 2011. Dopo i forti cali del 2012, all’inizio del 2013 si osserva anche per i settori non residenziali una decelerazione del trend negativo. Nel terzo e quarto trimestre del 2013 si aggravano nuovamente le perdite per tutti i settori. Nel 2014 le perdite si attenuano per il terziario, per il commerciale si registra un rialzo nel I trimestre seguito da un nuovo calo nel II trimestre e, infine, il produttivo, dopo un I trimestre stazionario, risulta l’unico settore in ripresa, interrompendo la lunga serie di tassi tendenziali negativi.

NOTA TRIMESTRALE
II trimestre 2014
12
Figura 9: Serie delle variazioni % tendenziali del NTN settori commerciale, terziario e produttivo
10,2%
1,5%
27,9%
-0,5%
13,2%
11,9%
-41,7%
1,5%
-4,2%
-12,1%
47,3%
-14,0%
-13,2%-15,4%
-12,8%
-20,6%-19,2%
-4,2%
-18,8%
0,7%
-1,3%
-14,1%
-3,0%
-3,5%-4,4%
4,2%2,0%
-16,5%
-19,6%
-32,7% -27,6%-25,6%
-9,2%-10,6%
-11,7%-12,4%
-10,3%
-6,9%
I 04-0
5
II 0
4-0
5
III
04-0
5
IV 0
4-0
5
I 05-0
6
II 0
5-0
6
III
05-0
6
IV 0
5-0
6
I 06-0
7
II 0
6-0
7
III
06-0
7
IV 0
6-0
7
I 07-0
8
II 0
7-0
8
III
07-0
8
IV 0
7-0
8
I 08-0
9
II 0
8-0
9
III
08-0
9
IV 0
8-0
9
I 09-1
0
II 0
9-1
0
III
09-1
0
IV 0
9-1
0
I 10-1
1
II 1
0-1
1
III
10-1
1
IV 1
0-1
1
I 11-1
2
II 1
1-1
2
III
11-1
2
IV 1
1-1
2
I 12-1
3
II 1
2-1
3
III
12-1
3
IV 1
2-1
3
I 13-1
4
II 1
3-1
4
Terziario
0,6%
4,8%4,5%
-1,6%
7,2%
-0,4%
-26,1%
-1,7%
-6,4%-10,5%
20,3%
-12,7%
-8,0%
-10,9%
-12,7%
-16,0%
-23,2%
-13,7%
-17,7%-12,7%
-0,5%-4,7%
-10,0%
-2,0%
-8,8%-5,5%
11,8%
-6,4% -17,6%
-28,5%-29,7%
-23,0%
-8,6%
-2,6%
-8,1%-9,7%
4,7%
-5,1%
I 04-0
5
II 0
4-0
5
III
04-0
5
IV 0
4-0
5
I 05-0
6
II 0
5-0
6
III
05-0
6
IV 0
5-0
6
I 06-0
7
II 0
6-0
7
III
06-0
7
IV 0
6-0
7
I 07-0
8
II 0
7-0
8
III
07-0
8
IV 0
7-0
8
I 08-0
9
II 0
8-0
9
III
08-0
9
IV 0
8-0
9
I 09-1
0
II 0
9-1
0
III
09-1
0
IV 0
9-1
0
I 10-1
1
II 1
0-1
1
III
10-1
1
IV 1
0-1
1
I 11-1
2
II 1
1-1
2
III
11-1
2
IV 1
1-1
2
I 12-1
3
II 1
2-1
3
III
12-1
3
IV 1
2-1
3
I 13-1
4
II 1
3-1
4
Commerciale
1,8%
4,4%9,1%
14,4%
33,4%
13,8%
-47,5%
0,6%
-18,4%
-4,7%
80,0%
-16,3%
3,0%
-11,7%
-3,6%
-18,8%-32,2%
-19,0%-17,0%
-11,4%
-0,2%
-4,2%
-16,9%
4,0%
-2,0%
5,9%
32,8%
-5,5%-7,8%
-26,3%-25,8%
-17,1%
-5,9%-6,5%
-9,4%-8,8%
-0,8%
10,3%
I 04-0
5
II 0
4-0
5
III
04-0
5
IV 0
4-0
5
I 05-0
6
II 0
5-0
6
III
05-0
6
IV 0
5-0
6
I 06-0
7
II 0
6-0
7
III
06-0
7
IV 0
6-0
7
I 07-0
8
II 0
7-0
8
III
07-0
8
IV 0
7-0
8
I 08-0
9
II 0
8-0
9
III
08-0
9
IV 0
8-0
9
I 09-1
0
II 0
9-1
0
III
09-1
0
IV 0
9-1
0
I 10-1
1
II 1
0-1
1
III
10-1
1
IV 1
0-1
1
I 11-1
2
II 1
1-1
2
III
11-1
2
IV 1
1-1
2
I 12-1
3
II 1
2-1
3
III
12-1
3
IV 1
2-1
3
I 13-1
4
II 1
3-1
4
Produttivo

NOTA TRIMESTRALE
II trimestre 2014
13
Il settore terziario
Il settore terziario, che comprende le unità immobiliari censite in catasto come uffici e istituti di credito, con 2.182 NTN mostra nel II trimestre 2014 un tasso tendenziale del -6,9% proseguendo in tal modo il trend negativo che vede il comparto in perdita per l’undicesimo trimestre consecutivo.
Tra le diverse aree geografiche la contrazione maggiore si riscontra al Centro, -22,3%, segue il Sud con un calo del 4,3% e infine il Nord perde il 2,2% degli scambi del settore (Figura 10 e Tabella 5).
Figura 10: NTN trimestrale e variazione % tendenziale annua settore terziario per macro area geografica
I t
rim
12
II t
rim
12
III t
rim
12
IV
tri
m 1
2
I t
rim
13
II t
rim
13
III t
rim
13
IV
tri
m 1
3
I t
rim
14
II t
rim
14
-17,9%
-23,1%
-20,8%-19,6%
-31,4%
-38,1%-30,1%
-32,7%-25,9%
-23,6%
-35,6%-27,6%
-23,8%
-28,6%-27,6%
-25,6%-12,4%
-0,3%-9,2%
-9,2%-10,8%-9,6%
-11,1%
-10,6%-7,0%
-17,3%-19,6%
-11,7%-10,8%-6,7%
-22,9%
-12,4%
-4,6%
-24,9%
-9,8% -10,3%
-2,2%
-22,3%
-4,3% -6,9%
0
1.000
2.000
3.000
4.000
5.000
6.000
7.000
8.000
Nord Centro Sud Italia
Tabella 5: NTN trimestrale e variazione % tendenziale annua settore terziario per macro area geografica
Area II trim
2013 III trim
2013 IV trim
2013 I trim 2014
II trim 2014
var % IV trim
12-13
var % I trim 13-14
var % II trim 13-14
Nord 1.374 1.192 1.727 1.287 1.345 -10,8% -4,6% -2,2%
Centro 500 391 586 407 389 -6,7% -24,9% -22,3%
Sud 469 351 484 439 449 -22,9% -9,8% -4,3%
Italia 2.343 1.935 2.798 2.134 2.182 -12,4% -10,3% -6,9%
Nel grafico di Figura 11 è riportato l’andamento dei numeri indice NTN trimestrali dal 2004 che evidenzia le elevate perdite, confrontando trimestri omologhi, del settore terziario in tutte le macro aree del paese con un mercato ovunque più che dimezzato.

NOTA TRIMESTRALE
II trimestre 2014
14
Figura 11: Numero indice NTN trimestrale settore terziario per macro area geografica
53,0
55,8
40,3
60,1
35
55
75
95
115
135
155
175
195
I-04
II-0
4
III-
04
IV-0
4
I-05
II-0
5
III-
05
IV-0
5
I-06
II-0
6
III-
06
IV-0
6
I-07
II-0
7
III-
07
IV-0
7
I-08
II-0
8
III-
08
IV-0
8
I-09
II-0
9
III-
09
IV-0
9
I-10
II-1
0
III-
10
IV-1
0
I-11
II-1
1
III-
11
IV-1
1
I-12
II-1
2
III-
12
IV-1
2
I-13
II-1
3
III-
13
IV-1
3
I-14
II-1
4
Italia Nord Centro Sud
La Figura 12 mostra la serie delle variazioni tendenziali trimestrali a partire dal I trimestre 2005: nel settore terziario, in tutte le macro aree, si sono registrati tassi tendenziali sempre negativi dal IV trimestre 2011.
Figura 12: Serie delle variazioni % tendenziali del NTN settore terziario per macro area geografica
10,2%
1,5%
27,9%
-0,5%
13,2%
11,9%
-41,7%
1,5%
-4,2%
-12,1%
47,3%
-14,0%-13,2%
-15,4%
-12,8%
-20,6%
-19,2%
-4,2%
-18,8%
0,7%
-1,3%
-14,1%
-3,0%
-3,5% -4,4%
4,2%
2,0%
-16,5% -19,6%
-32,7% -27,6%
-25,6%
-9,2%
-10,6%
-11,7%
-12,4%-10,3%
-6,9%
I 04-0
5
II 0
4-0
5
III
04-0
5
IV 0
4-0
5
I 05-0
6
II 0
5-0
6
III
05-0
6
IV 0
5-0
6
I 06-0
7
II 0
6-0
7
III
06-0
7
IV 0
6-0
7
I 07-0
8
II 0
7-0
8
III
07-0
8
IV 0
7-0
8
I 08-0
9
II 0
8-0
9
III
08-0
9
IV 0
8-0
9
I 09-1
0
II 0
9-1
0
III
09-1
0
IV 0
9-1
0
I 10-1
1
II 1
0-1
1
III
10-1
1
IV 1
0-1
1
I 11-1
2
II 1
1-1
2
III
11-1
2
IV 1
1-1
2
I 12-1
3
II 1
2-1
3
III
12-1
3
IV 1
2-1
3
I 13-1
4
II 1
3-1
4
Italia Nord Centro Sud
Analizzando le province delle maggiori città italiane, gli andamenti sono molto differenziati, anche in considerazione dell’esiguo numero di compravendite che si registrano in un trimestre, per cui le variazioni percentuali possono risultare elevate a fronte di lievi variazioni in termini assoluti.
Nel II trimestre 2014 nelle province delle otto principali città italiane per popolazione si sono avute complessivamente 723 compravendite (NTN) per il settore terziario, in calo di circa l’1% rispetto al II trimestre del 2013.
Come evidenziato nel grafico di Figura 13 le variazioni tendenziali negative si alternano ad alcune decisamente positive. Il calo più sostenuto si registra a Genova che perde oltre il 46% circa degli scambi, perdite intorno al 10% si registrano a Roma e Palermo, -2,1% è il tasso di variazione a Firenze. In rialzo le compravendite di immobili nel settore terziario nelle altre città, con il picco della crescita a Napoli e Bologna.

NOTA TRIMESTRALE
II trimestre 2014
15
Figura 13: NTN trimestrale principali province settore terziario
RM MI TO GE NA PA BO FI
I trim 12 135 322 66 29 72 42 64 44
II trim 12 158 329 77 33 73 37 66 62
III trim 12 174 235 52 34 59 23 67 28
IV trim 12 184 291 83 50 79 33 118 74
I trim 13 111 263 62 25 62 27 83 40
II trim 13 145 275 68 50 51 33 64 44
III trim 13 118 201 61 24 36 19 57 57
IV trim 13 187 367 94 42 63 38 85 48
I trim 2014 133 242 71 23 56 25 70 36
II trim 14 126 296 71 27 59 30 72 43
Var % II trim 14 - 13 -13,3% 7,5% 5,2% -45,8% 17,7% -9,2% 12,4% -2,1%
0
100
200
300
400

NOTA TRIMESTRALE
II trimestre 2014
16
Il settore commerciale
Nel II trimestre del 2014, come già riportato in Tabella 1, il settore commerciale riprende la serie negativa in corso dal IV trimestre 2011, interrotta solo nello scorso trimestre, con un calo pari a -5,1% rispetto al II trimestre 2013. La flessione riguarda tutte le aree territoriali, con il Sud che segna il calo maggiore, -9%, il Centro che mostra una perdita del -8,8%, e infine il Nord che registra un lieve tasso di calo, -0,7% (Figura 14 e Tabella 6).
Figura 14: NTN trimestrale e variazione % tendenziale annua settore commerciale per macro area geografica
I t
rim
12
II t
rim
12
III t
rim
12
IV
tri
m 1
2
I t
rim
13
II t
rim
13
III t
rim
13
IV
tri
m 1
3
I t
rim
14
II t
rim
14
-17,1% -21,6%-15,3% -17,6%
-25,5% -32,6% -30,2%-28,5%
-34,4%
-20,5%
-28,2%
-29,7%
-22,1%-24,5%
-23,3%
-23,0%
-8,2%-3,5%
-12,9% -8,6%
-8,1%
9,8%
-2,4% -2,6%
-6,7%-8,2% -10,2% -8,1%-7,7%
-9,7%
-13,0% -9,7%
5,1%1,0%
6,7% 4,7%
-0,7%
-8,8% -9,0%-5,1%
0
1.000
2.000
3.000
4.000
5.000
6.000
7.000
8.000
9.000
10.000
11.000
12.000
13.000
14.000
15.000
Nord Centro Sud Italia
Tabella 6: NTN trimestrale e variazione % tendenziale annua settore commerciale per macro area geografica
Area II trim
2013 III trim
2013 IV trim
2013 I trim 2014
II trim 2014
var % IV trim
12-13
var % I trim 13-14
var % II trim 13-14
Nord 2.979 2.375 3.506 3.043 2.959 -7,7% 5,1% -0,7%
Centro 1.536 1.180 1.524 1.371 1.401 -9,7% 1,0% -8,8%
Sud 1.897 1.425 1.972 1.826 1.727 -13,0% 6,7% -9,0%
Italia 6.412 4.980 7.002 6.240 6.087 -9,7% 4,7% -5,1%
Confrontando trimestri omologhi, complessivamente dal 2004 le compravendite del settore commerciale nel II trimestre 2014 sono più che dimezzate perdendo il 57,2% degli scambi.
Tra le macro aree, il Nord registra un calo, rispetto al II trimestre del 2004, del -59,7%, il Centro -57,1% e infine il Sud, -5,3% (Figura 15).

NOTA TRIMESTRALE
II trimestre 2014
17
Figura 15: Numero indice NTN trimestrale settore commerciale per macro area geografica
49,7
48,349,5
52,7
35
45
55
65
75
85
95
105
115
125
135
145
155
I-04
II-0
4
III-
04
IV-0
4
I-05
II-0
5
III-
05
IV-0
5
I-06
II-0
6
III-
06
IV-0
6
I-07
II-0
7
III-
07
IV-0
7
I-08
II-0
8
III-
08
IV-0
8
I-09
II-0
9
III-
09
IV-0
9
I-10
II-1
0
III-
10
IV-1
0
I-11
II-1
1
III-
11
IV-1
1
I-12
II-1
2
III-
12
IV-1
2
I-13
II-1
3
III-
13
IV-1
3
I-14
II-1
4
Italia Nord Centro Sud
La Figura 16 mostra la serie delle variazioni tendenziali trimestrali a partire dal I trimestre 2005. E’ evidente come le variazioni registrate in questo trimestre riportino il settore commerciale in campo negativo in tutte le macro aree, seppure a tassi rallentati rispetto alle perdite registrate negli ultimi due trimestri del 2013.
Figura 16: Serie delle variazioni % tendenziali del NTN settore commerciale per macro area geografica
0,6%
4,8%
4,5%
-1,6%
7,2%
-0,4%
-26,1%
-1,7%
-6,4%-10,5%
20,3%
-12,7%
-8,0%-10,9%
-12,7%
-16,0%-23,2%
-13,7%
-17,7%
-12,7%
-0,5%
-4,7%
-10,0%
-2,0%
-8,8%
-5,5%
11,8%
-6,4%
-17,6%
-28,5%
-29,7%
-23,0%
-8,6%
-2,6%
-8,1%
-9,7%
4,7%
-5,1%
I 04-0
5
II 0
4-0
5
III
04-0
5
IV 0
4-0
5
I 05-0
6
II 0
5-0
6
III
05-0
6
IV 0
5-0
6
I 06-0
7
II 0
6-0
7
III
06-0
7
IV 0
6-0
7
I 07-0
8
II 0
7-0
8
III
07-0
8
IV 0
7-0
8
I 08-0
9
II 0
8-0
9
III
08-0
9
IV 0
8-0
9
I 09-1
0
II 0
9-1
0
III
09-1
0
IV 0
9-1
0
I 10-1
1
II 1
0-1
1
III
10-1
1
IV 1
0-1
1
I 11-1
2
II 1
1-1
2
III
11-1
2
IV 1
1-1
2
I 12-1
3
II 1
2-1
3
III
12-1
3
IV 1
2-1
3
I 13-1
4
II 1
3-1
4
Italia Nord Centro Sud
Le otto principali province con 2.143 NTN segnano complessivamente una crescita pari al 4,3% rispetto al II trimestre del 2013, in controtendenza con i dati nazionale e per macro area.
Il dato positivo è il risultato dei rialzi registrati a Milano (+20,1%), Torino (+12,5%, già in crescita nel I trimestre 2014), Genova (+34,6%) e Firenze (+0,3%).
Continuano a diminuire i volumi di compravendita di immobili commerciali a Roma (-7,4%), mentre ritornano in campo negativo i mercati nelle città di Napoli (-8,4%), Palermo (-19,5%) e Bologna (-2,6%) dopo i rialzi registrati nel primo trimestre dell’anno.

NOTA TRIMESTRALE
II trimestre 2014
18
Figura 17: NTN trimestrale principali province settore commerciale
RM MI TO GE NA PA BO FI
I trim 12 439 598 269 114 258 101 119 146
II trim 12 466 655 311 118 257 112 119 146
III trim 12 433 521 205 95 244 57 89 113
IV trim 12 539 773 291 105 368 125 151 192
I trim 13 431 606 234 91 239 66 93 148
II trim 13 495 545 273 83 282 103 131 142
III trim 13 375 446 180 74 176 64 92 131
IV trim 13 505 667 280 94 271 105 164 170
I trim 14 416 574 253 80 265 78 195 140
II trim 14 458 654 307 111 258 83 128 143
Var % II trim 14 - 13 -7,4% 20,1% 12,5% 34,6% -8,4% -19,5% -2,6% 0,3%
0
200
400
600
800
1000

NOTA TRIMESTRALE
II trimestre 2014
19
Il settore produttivo
Il settore produttivo, (capannoni e industrie), registra nel II trimestre 2014 un tasso di variazione tendenziale positivo pari al 10,3%, in controtendenza rispetto a tutti gli altri settori immobiliari.
Sono le macro aree del Nord e del Centro a trainare la crescita delle compravendite del settore con un rialzo dei volumi pari a +16,2% e +9,1% rispettivamente. Di contro il Sud segna un calo pari a -8,5% (Figura 18 e Tabella 7).
Figura 18: NTN trimestrale e variazione % tendenziale annua settore produttivo per macro area geografica
I tr
im 1
2
II t
rim
12
III
trim
12
IV t
rim
12
I tr
im 1
3
II t
rim
13
III
trim
13
IV t
rim
13
I tr
im 1
4
II t
rim
14
-10,3%
-20,6%
18,8%
-7,8%
-27,8% -26,0%-20,5% -26,3%-27,1%
-27,0%
-19,8%
-25,8%
-14,9%
-25,0% -19,2% -17,1%
-5,4%
8,8%
-19,1%
-5,9%
-9,3%
-1,0%
-1,3%
-6,5%
-7,7%
-18,4%
-8,1% -9,4%
-12,3%
21,7%
-18,6% -8,8%
6,4%
-17,2% -13,3%
-0,8%
16,2%9,1%
-8,5%
10,3%
0
1.000
2.000
3.000
4.000
5.000
6.000
7.000
Nord Centro Sud Italia
Tabella 7: NTN trimestrale e variazione % tendenziale annua settore produttivo per macro area geografica
Area II trim 2013
III trim 2013
IV trim 2013
I trim 2014
II trim 2014
var % IV trim
12-13
var % I trim 13-14
var % II trim 13-14
Nord 1.412 1.323 1.955 1.521 1.641 -12,3% 6,4% 16,2%
Centro 383 272 515 305 418 21,7% -17,2% 9,1%
Sud 420 388 432 303 384 -18,6% -13,3% -8,5%
Italia 2.215 1.983 2.902 2.129 2.443 -8,8% -0,8% 10,3%
Complessivamente dal 2004 il settore produttivo perde, confrontando trimestri omologhi, nel II trimestre 2014 circa il 3,5% dei volumi di scambio; tra le macro aree il Centro mostra un calo del 46%, il Nord e il Sud rispettivamente del 33% e 28% circa (Errore. L'autoriferimento non è valido per un segnalibro.).
Dalla Figura 20, che mostra la serie delle variazioni tendenziali trimestrali a partire dal I trimestre 2005, si rileva che, dopo il picco negativo che ha accomunato le tre macro aree nel I trimestre 2009, nei trimestri successivi le flessioni si sono attenuate anche con qualche segno positivo fino alle variazioni tendenziali tutte positive del II e del III trimestre del 2011.
Con l’eccezione dei rialzi registrati al Sud tra il II trimestre 2011 e il I trimestre 2012, il trend negativo è proseguito per tutte le aree fino al IV trimestre 2012. I cali si sono attenuati nel I trimestre 2013 con il Centro che mostrava un’inversione di tendenza. Nel II e nel III trimestre 2013 le perdite sono proseguite

NOTA TRIMESTRALE
II trimestre 2014
20
con tassi tendenziali più o meno accentuati tra le macro aree e nel IV trimestre 2013 al Centro si registra quella ripresa che però non si conferma nel I trimestre del 2014, periodo nel quale però provano a rialzarsi le altre due macroaree. Nel II trimestre 2014, affiancandosi al Nord, passa in campo positivo il Centro, mentre al Sud il tasso di variazione tendenziale rimane negativo, ma con intensità in diminuzione.
Figura 19: Numero indice NTN trimestrale settore produttivo per macro area geografica
74,9
72,1
73,5
91,5
40
60
80
100
120
140
160
180
200
220
I-04
II-0
4
III-
04
IV-0
4
I-05
II-0
5
III-
05
IV-0
5
I-06
II-0
6
III-
06
IV-0
6
I-07
II-0
7
III-
07
IV-0
7
I-08
II-0
8
III-
08
IV-0
8
I-09
II-0
9
III-
09
IV-0
9
I-10
II-1
0
III-
10
IV-1
0
I-11
II-1
1
III-
11
IV-1
1
I-12
II-1
2
III-
12
IV-1
2
I-13
II-1
3
III-
13
IV-1
3
I-14
II-1
4
Italia Nord Centro Sud
Figura 20: Serie delle variazioni percentuali tendenziali del NTN settore produttivo per macro area geografica
1,8%
4,4%9,1%
14,4%
33,4%
13,8%
-47,5%
0,6%
-18,4%
-4,7%
80,0%
-16,3%
3,0%
-11,7%
-3,6%
-18,8%
-32,2%
-19,0%
-17,0%
-11,4%
-0,2% -4,2%
-16,9%
4,0%
-2,0%
5,9%
32,8%
-5,5%
-7,8%
-26,3%-25,8%
-17,1%
-5,9%
-6,5% -9,4%
-8,8%-0,8%
10,3%
I 04-0
5
II 0
4-0
5
III
04-0
5
IV 0
4-0
5
I 05-0
6
II 0
5-0
6
III
05-0
6
IV 0
5-0
6
I 06-0
7
II 0
6-0
7
III
06-0
7
IV 0
6-0
7
I 07-0
8
II 0
7-0
8
III
07-0
8
IV 0
7-0
8
I 08-0
9
II 0
8-0
9
III
08-0
9
IV 0
8-0
9
I 09-1
0
II 0
9-1
0
III
09-1
0
IV 0
9-1
0
I 10-1
1
II 1
0-1
1
III
10-1
1
IV 1
0-1
1
I 11-1
2
II 1
1-1
2
III
11-1
2
IV 1
1-1
2
I 12-1
3
II 1
2-1
3
III
12-1
3
IV 1
2-1
3
I 13-1
4
II 1
3-1
4
Italia Nord Centro Sud
Nelle otto province delle principali città nel II trimestre del 2014 si sono registrate 500 transazioni di immobili nel settore produttivo, in crescita dell’8,2% rispetto al II trimestre del 2013 grazie alle performance positive delle città di Torino, Genova, Napoli, Palermo e Bologna (Figura 21). Di contro, si osservano perdite di volumi di scambio a Roma, -6,7%, Milano, -1,3% e Firenze, -7,4%.

NOTA TRIMESTRALE
II trimestre 2014
21
Figura 21: NTN trimestrale principali province settore produttivo
RM MI TO GE NA PA BO FI
I trim 12 41 149 145 25 33 15 62 31
II trim 12 43 173 143 30 41 9 58 38
III trim 12 45 143 92 19 37 5 45 20
IV trim 12 40 219 169 37 36 8 98 27
I trim 13 45 142 138 9 27 12 61 32
II trim 13 47 176 119 10 25 11 36 37
III trim 13 28 148 85 13 26 25 56 23
IV trim 13 55 178 172 18 29 13 68 42
I trim 14 39 174 103 13 32 6 75 35
II trim 14 44 174 132 17 29 13 57 34
Var % II trim 14-13 -6,7% -1,3% 10,3% 74,3% 14,0% 17,6% 57,9% -7,4%
0
100
200
300

NOTA TRIMESTRALE
II trimestre 2014
22
Fonti e criteri metodologici Le fonti utilizzate
I dati elaborati sono contenuti negli archivi delle banche dati catastali, di pubblicità immobiliare e dell’Osservatorio Mercato Immobiliare (OMI) dell’Agenzia delle Entrate.
Dalle Banche Dati Catastali sono desunte le informazioni relative alla consistenza degli stock esistenti di unità immobiliari per alcune categorie catastali.
Dalle Banche Dati della Pubblicità immobiliare (ex Conservatorie) sono desunte le informazioni relative alle unità immobiliari (esclusi i terreni) compravendute. I dati sono stati estratti l’11 agosto 2014 e si riferiscono al II trimestre 2014, salvo possibili registrazioni avvenute oltre i termini di legge. Si tratta in ogni caso di quantità residuali non rilevanti ai fini statistici, che sono comunque riportate per il consolidamento finale del dato. Per tale ragione il trimestre corrente e quello precedente possono variare nel numero assoluto nelle pubblicazioni successive. Il dato si consolida definitivamente a distanza dei due successivi trimestri.
Dalle Banche dati delle Quotazioni OMI sono desunte le informazioni relative ai valori immobiliari delle tipologie residenziali (abitazioni di tipo economico, abitazioni civili, abitazioni signorili, ville e villini).
Copertura territoriale dei dati
I dati relativi ai volumi di compravendite riguardano l’intero territorio nazionale ad eccezione delle province di Bolzano, Trento, Gorizia e Trieste, in quanto il catasto e/o gli uffici di pubblicità immobiliare sono gestiti localmente.
I criteri metodologici adottati
L’elaborazione dei dati, con particolare riferimento alla natura tipologica degli immobili, impone l’adozione di alcuni criteri convenzionali basati sulle categorie catastali in uso e su ulteriori categorie adottate ai fini della nota di trascrizione. Limitatamente al settore residenziale la questione è meno controversa, mentre per le pertinenze nella categoria affluiscono anche immobili non pertinenziali di abitazioni. Tuttavia, la prevalenza in queste due categorie catastali, almeno per l’analisi degli andamenti e della distribuzione territoriale, di cantine e posti auto fa propendere per considerare l’aggregato tout court come pertinenze delle abitazioni. Di seguito è riportata la tabella delle aggregazioni delle categorie catastali adottate ai fini delle analisi presentate nella nota.
Glossario
NTN
Numero di transazioni di unità immobiliari “normalizzate” (Le compravendite dei diritti di proprietà sono “contate” relativamente a ciascuna unità immobiliare tenendo conto della quota di proprietà oggetto di transazione; ciò significa che se di un’unità immobiliare è compravenduta una frazione di quota di proprietà, per esempio il 50%, essa non è contata come una transazione, ma come 0,5 transazioni).
Macro aree geografiche
Nord: Liguria, Lombardia, Piemonte, Valle D`Aosta, Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Veneto;
Centro: Lazio, Marche, Toscana, Umbria;
Sud: Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna, Sicilia.

NOTA TRIMESTRALE
II trimestre 2014
23
Tabella delle aggregazioni delle categorie catastali
SETTORE RESIDENZIALE
(Categoria catastale) (Descrizione)
A1
A2
A3
A4
A5
A6
A7
A8
A9
A11
Abitazione di tipo signorile
Abitazioni di tipo civile
Abitazioni di tipo economico
Abitazioni di tipo popolare
Abitazioni di tipo ultrapopolare
Abitazioni di tipo rurale
Abitazione in villino
Abitazione in villa
Castelli, palazzi di pregio artistici o storici.
Abitazioni ed alloggi tipici dei luoghi.
PERTINENZE
MAGAZZINI/ CANTINE
C/2 Magazzini e locali di deposito
BOX / POSTI AUTO
C/6 e C/7 Stalle, scuderie, rimesse, autorimesse
Tettoie chiuse o aperte
SETTORE NON RESIDENZIALE
TERZIARIO
A10
D5
Uffici
Istituti di credito
COMMERCIALE
C1 e C3
D8
D2
Negozi e Laboratori
Edifici Commerciali
Alberghi
PRODUTTIVO
D1 e D7 Capannoni industriali
ALTRO
GRUPPO B
Unità immobiliari nelle categorie da B1 a B8 destinate all’uso di alloggi collettivi, case di cura ed ospedali, prigioni, uffici pubblici, scuole, biblioteche, musei, ecc.
GRUPPO C
Unità immobiliari nelle categorie C4 e C5: fabbricati per arti e mestieri, stabilimenti balneari e di acque curative.
GRUPPO D
Unità immobiliari nelle categorie D3, D4, D6, D9 e D10 destinate all’uso di teatri, cinematografi, case di cura ed ospedali (con fine di lucro), fabbricati e locali per esercizi sportivi, scuole private, ecc.
GRUPPO E
Unità immobiliari nelle categorie da E1 a E9 destinate all’uso pubblico ed interesse collettivo quali stazioni per servizi di trasporto, fabbricati per l’esercizio pubblico dei culti, ecc.
UNITA’ NON CLASSIFICABILI
Unità immobiliari per le quali non è desumibile la categoria catastale dalla nota Unica di trascrizione e registrazione.

NOTA TRIMESTRALE
II trimestre 2014
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Indice delle figure Figura 1: Numero indice NTN trimestrale ................................................................................................................................................3
Figura 2: Serie delle variazioni % tendenziali NTN trimestrale ................................................................................................................3
Figura 3: NTN trimestrale e variazione % tendenziale annua settore residenziale per macro area geografica ......................................4
Figura 4: Numero indice NTN trimestrale settore residenziale per macro area geografica ....................................................................5
Figura 5: Serie delle variazioni % NTN trimestrale settore residenziale per macro area geografica .......................................................5
Figura 6: Numero indice NTN trimestrale settore residenziale capoluoghi e non capoluoghi per macro area geografica .....................7
Figura 7: Numero indice NTN trimestrale e variazione % tendenziale annua settore residenziale principali città e relative province (base = I trim. 2004).................................................................................................................................................................................9
Figura 8: Numero indice NTN trimestrale per i settori terziario, commerciale e produttivo ................................................................11
Figura 9: Serie delle variazioni % tendenziali del NTN settori commerciale, terziario e produttivo ......................................................12
Figura 10: NTN trimestrale e variazione % tendenziale annua settore terziario per macro area geografica ........................................13
Figura 11: Numero indice NTN trimestrale settore terziario per macro area geografica ......................................................................14
Figura 12: Serie delle variazioni % tendenziali del NTN settore terziario per macro area geografica ...................................................14
Figura 13: NTN trimestrale principali province settore terziario ...........................................................................................................15
Figura 14: NTN trimestrale e variazione % tendenziale annua settore commerciale per macro area geografica .................................16
Figura 15: Numero indice NTN trimestrale settore commerciale per macro area geografica ...............................................................17
Figura 16: Serie delle variazioni % tendenziali del NTN settore commerciale per macro area geografica ............................................17
Figura 17: NTN trimestrale principali province settore commerciale ....................................................................................................18
Figura 18: NTN trimestrale e variazione % tendenziale annua settore produttivo per macro area geografica ....................................19
Figura 19: Numero indice NTN trimestrale settore produttivo per macro area geografica ..................................................................20
Figura 20: Serie delle variazioni percentuali tendenziali del NTN settore produttivo per macro area geografica ................................20
Figura 21: NTN trimestrale principali province settore produttivo .......................................................................................................21
Indice delle tabelle Tabella 1: NTN trimestrale e variazione % tendenziale annua ................................................................................................................2
Tabella 2: NTN e variazione % tendenziale annua settore residenziale, capoluoghi e non capoluoghi, macro area geografica .............6
Tabella 3: Variazione % tendenziale annua settore residenziale per capoluoghi e non capoluoghi .......................................................6
Tabella 4: NTN trimestrale e variazione % tendenziale annua settore residenziale principali città e relative province .........................8
Tabella 5: NTN trimestrale e variazione % tendenziale annua settore terziario per macro area geografica.........................................13
Tabella 6: NTN trimestrale e variazione % tendenziale annua settore commerciale per macro area geografica .................................16
Tabella 7: NTN trimestrale e variazione % tendenziale annua settore produttivo per macro area geografica .....................................19