Adempimenti burocratici per l’apertura dello studio/ ambulatorio odontoiatrico

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La gestione e la qualità della La gestione e la qualità della professione Odontoiatrica professione Odontoiatrica Ordine dei Medici-Chirurghi e degli Odontoiatri Ordine dei Medici-Chirurghi e degli Odontoiatri della Provincia di Latina della Provincia di Latina Adempimenti burocratici per l’apertura Adempimenti burocratici per l’apertura dello studio/ambulatorio odontoiatrico dello studio/ambulatorio odontoiatrico Dr. Nilo Cappella: Dirigente Professioni Sanitarie Dr. Nilo Cappella: Dirigente Professioni Sanitarie Dipartimento di Prevenzione AUSL Latina Dipartimento di Prevenzione AUSL Latina

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Adempimenti burocratici per l’apertura dello studio/ ambulatorio odontoiatrico Dr. Nilo Cappella: Dirigente Professioni Sanitarie Dipartimento di Prevenzione AUSL Latina. - PowerPoint PPT Presentation

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La gestione e la qualità della professione La gestione e la qualità della professione OdontoiatricaOdontoiatrica

Ordine dei Medici-Chirurghi e degli OdontoiatriOrdine dei Medici-Chirurghi e degli Odontoiatridella Provincia di Latinadella Provincia di Latina

Adempimenti burocratici per l’apertura Adempimenti burocratici per l’apertura dello studio/ambulatorio odontoiatricodello studio/ambulatorio odontoiatrico

Dr. Nilo Cappella: Dirigente Professioni SanitarieDr. Nilo Cappella: Dirigente Professioni Sanitarie

Dipartimento di Prevenzione AUSL Latina Dipartimento di Prevenzione AUSL Latina

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Aprire uno Studio o Aprire uno Studio o Ambulatorio OdontoiatricoAmbulatorio Odontoiatrico

Chi può esercitare l'odontoiatria? 1) il laureato in Odontoiatria;2) il medico specialista in una branca odontoiatrica al quale spetta il titolo di specialista;

3) il medico generico iscritto ad un corso di laurea anteriormente al 28/01/1980, che abbia ottenuto I’iscrizione all'albo degli Odontoiatri;

4) il medico generico iscritto al corso di laurea posteriormente al 28/01/1980 ed entro il 1985, che entro il 31/12/1991 abbia esercitato il diritto di opzione per l'iscrizione all'albo degli Odontoiatri;

5) i c.d. dentisti abilitati, che, nonostante la mancanza della laurea in Medicina e Chirurgia, furono autorizzati, dall'art. 1 del Regio Decreto Legge 11/01/1930 n. 20 convertito nella legge 05/06/1930 n. 943, all'esercizio della professione di odontoiatra; si tratta di una categoria ormai estinta per limiti di età, ma citata nell’art. 20 ultimo comma della legge 409/85, e che riportiamo quindi per completezza: essa comprendeva i sanitari diplomati prima del 1890, anno in cui fu resa obbligatoria la laurea in Medicina e Chirurgia per esercitare l’odontoiatria. Tali professionisti furono autorizzati già in un primo tempo dalla legge n. 298 del 1912 all'esercizio dell’odontoiatria, e, quindi, all'iscrizione in un elenco transitorio a parte presso l'Albo dei Medici della provincia.

6) i cittadini degli Stati membri della CEE che siano in possesso dei diplomi e certificati indicati nell’art.. 7 della legge n. 409/85;

7) i cittadini di Stati extracomunitari in possesso della laurea in odontoiatria conseguita in Italia ovvero di analogo titolo conseguito all'estero, purché riconosciuto in Italia. Essi possono sostenere gli esami di abilitazione ed ottenere l'iscrizione all'albo in deroga della legge del 1946 n. 233 che richiede per l'iscrizione la cittadinanza italiana (ad. 7 della legge 28/02/1990, n. 39 c.d. Iegge Martelli).

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STUDIO ODONTOIATRICOSTUDIO ODONTOIATRICO Si definisce Studio Odontoiatrico privato, l’ambiente Si definisce Studio Odontoiatrico privato, l’ambiente

privato e personale in cui l’odontoiatra esercita la sua privato e personale in cui l’odontoiatra esercita la sua libera attività professionale di diagnosi e terapia, libera attività professionale di diagnosi e terapia,

in forma singola o associata.in forma singola o associata.

La titolarità dello studio odontoiatrico privato La titolarità dello studio odontoiatrico privato s’identifica con il singolo odontoiatra o con gli s’identifica con il singolo odontoiatra o con gli odontoiatri associati, prestatori di opera professionale odontoiatri associati, prestatori di opera professionale cui sono abilitati: non è cui sono abilitati: non è prevista prevista quindi la presenza del quindi la presenza del

Direttore Sanitario Direttore Sanitario Responsabile.Responsabile.

Lo studio Odontoiatrico privato non è “tecnicamente” Lo studio Odontoiatrico privato non è “tecnicamente” aperto al pubblico perché compete al titolare ogni aperto al pubblico perché compete al titolare ogni decisione discrezionale in ordine ai giorni e agli orari di decisione discrezionale in ordine ai giorni e agli orari di apertura, e all’erogazione delle prestazioni previo apertura, e all’erogazione delle prestazioni previo appuntamento. appuntamento.

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Requisiti Strutturali e Impiantistici Requisiti Strutturali e Impiantistici Studio OdontoiatricoStudio Odontoiatrico

Devono essere presenti spazi per:Devono essere presenti spazi per:

Attesa;Attesa;

Accettazione e/o attività amministrativeAccettazione e/o attività amministrative

diversi dalla sala in cui è presente l’unità diversi dalla sala in cui è presente l’unità operativa;operativa;

Il locale che contiene una unità operativa deve Il locale che contiene una unità operativa deve avere una superficie pari ad almeno 9 metri avere una superficie pari ad almeno 9 metri quadrati.quadrati.

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Requisiti Strutturali e Impiantistici Studio Requisiti Strutturali e Impiantistici Studio OdontoiatricoOdontoiatrico

Devono essere presenti:Devono essere presenti:

Servizio igienico ad uso dei pazienti;Servizio igienico ad uso dei pazienti; Uno spazio/locale deposito materiale pulito;Uno spazio/locale deposito materiale pulito; Uno spazio/locale deposito materiale sporco Uno spazio/locale deposito materiale sporco

distinto da quello pulito;distinto da quello pulito; Spazi/armadi per deposito di materiale d’uso, Spazi/armadi per deposito di materiale d’uso,

attrezzature e strumentazioni;attrezzature e strumentazioni; Tutti i materiali, farmaci, confezioni soggette a Tutti i materiali, farmaci, confezioni soggette a

scadenza, portano in evidenza la data di scadenza, portano in evidenza la data di scadenza stessa;scadenza stessa;

Le pareti perimetrali e i pavimenti devono essere Le pareti perimetrali e i pavimenti devono essere realizzati in superfici detergibili e disinfettabili.realizzati in superfici detergibili e disinfettabili.

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Requisiti Strutturali e Impiantistici Studio Requisiti Strutturali e Impiantistici Studio OdontoiatricoOdontoiatrico

Devono altresì essere presenti:Devono altresì essere presenti:

Spazio/locale per la sterilizzazione;Spazio/locale per la sterilizzazione; Spazio/locale deposito rifiuti (diverso dal locale prestazioni);Spazio/locale deposito rifiuti (diverso dal locale prestazioni); In tutti i locali efficaci condizioni di illuminazione e In tutti i locali efficaci condizioni di illuminazione e

ventilazione;ventilazione; Un lavello con dispenser per sapone ed asciugamani Un lavello con dispenser per sapone ed asciugamani

monouso per ogni sala dove si effettuano prestazioni e nel monouso per ogni sala dove si effettuano prestazioni e nel locale igienico;locale igienico;

Lavabi con comando non manuale e facilmente disinfettabili;Lavabi con comando non manuale e facilmente disinfettabili; Almeno un apparecchio radiologico per radiografie endorali;Almeno un apparecchio radiologico per radiografie endorali; Autoclave per la sterilizzazione dello strumentario idonea Autoclave per la sterilizzazione dello strumentario idonea

alla sterilizzazione di dispositivi medici cavi e porosi;alla sterilizzazione di dispositivi medici cavi e porosi; Riunito odontoiatrico in regola con le norme vigenti;Riunito odontoiatrico in regola con le norme vigenti; Produzione di di aria compressa divisa dall’aspirazione;Produzione di di aria compressa divisa dall’aspirazione; Un kit di rianimazione cardiopolmonare di base per gli Un kit di rianimazione cardiopolmonare di base per gli

interventi di emergenzainterventi di emergenza

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Requisiti Strutturali e Impiantistici Studio Requisiti Strutturali e Impiantistici Studio OdontoiatricoOdontoiatrico

Nello studio devono essere utilizzate le seguenti Nello studio devono essere utilizzate le seguenti misure misure barrierabarriera::

Guanti monouso;Guanti monouso;

Visiere per la protezione degli occhi, Visiere per la protezione degli occhi, naso, bocca, naso, bocca, oppureoppure

Occhiali a lente larghe e mascherina.Occhiali a lente larghe e mascherina.

Deve essere garantito per ogni utente l’utilizzo di Deve essere garantito per ogni utente l’utilizzo di strumenti sterili.strumenti sterili.

Il materiale disinfettato o sterile viene Il materiale disinfettato o sterile viene adeguatamente conservato.adeguatamente conservato.

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AMBULATORIO ODONTOIATRICOAMBULATORIO ODONTOIATRICO

Per Ambulatorio Odontoiatrico si intende un Presidio Per Ambulatorio Odontoiatrico si intende un Presidio Odontoiatrico privato o pubblico, qualificato come Odontoiatrico privato o pubblico, qualificato come impresa autonoma e distinta dai sanitari che ivi impresa autonoma e distinta dai sanitari che ivi operano, preposto alla erogazione di prestazioni operano, preposto alla erogazione di prestazioni sanitarie di prevenzione, diagnosi, terapia e sanitarie di prevenzione, diagnosi, terapia e riabilitazione a favore di tutti i pazienti richiedenti riabilitazione a favore di tutti i pazienti richiedenti nelle situazioni che non richiedono ricovero neanche a nelle situazioni che non richiedono ricovero neanche a ciclo diurno.ciclo diurno.

L’Ambulatorio Odontoiatrico, qualora il regolamento L’Ambulatorio Odontoiatrico, qualora il regolamento condominiale non ne preveda il divieto, deve essere condominiale non ne preveda il divieto, deve essere ubicato in un appartamento ubicato in un appartamento

con destinazione di uso ufficio.con destinazione di uso ufficio.

L’Ambulatorio Odontoiatrico deve obbligatoriamente L’Ambulatorio Odontoiatrico deve obbligatoriamente prevedere la presenza di un Direttore Sanitario prevedere la presenza di un Direttore Sanitario Responsabile, abilitato all’esercizio della professione. Responsabile, abilitato all’esercizio della professione.

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Requisiti Strutturali e Impiantistici Requisiti Strutturali e Impiantistici Ambulatorio OdontoiatricoAmbulatorio Odontoiatrico

Devono essere presenti spazi per:Devono essere presenti spazi per:

Attesa;Attesa;

Accettazione e/o attività amministrativeAccettazione e/o attività amministrative diversi diversi dalla sala in cui è presente l’unità operativa;dalla sala in cui è presente l’unità operativa;

Il locale che contiene una unità operativa deve Il locale che contiene una unità operativa deve avere una superficie pari ad almeno 9 metri avere una superficie pari ad almeno 9 metri quadrati.quadrati.

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Requisiti Strutturali e Impiantistici Requisiti Strutturali e Impiantistici Ambulatorio OdontoiatricoAmbulatorio Odontoiatrico

Devono essere presenti:Devono essere presenti:

Servizi igienici;Servizi igienici;Uno spazio/locale deposito materiale pulito;Uno spazio/locale deposito materiale pulito;Uno spazio/locale deposito materiale sporco distinto da Uno spazio/locale deposito materiale sporco distinto da quello pulito;quello pulito;Spazi/armadi per deposito di materiale d’uso, Spazi/armadi per deposito di materiale d’uso, attrezzature e strumentazioni;attrezzature e strumentazioni;

Tutti i materiali, farmaci, confezioni soggette a Tutti i materiali, farmaci, confezioni soggette a scadenza, scadenza, portano in evidenza la data di scadenza stessa;portano in evidenza la data di scadenza stessa;

Le pareti perimetrali e i pavimenti devono essere Le pareti perimetrali e i pavimenti devono essere realizzati in superfici detergibili e disinfettabili.realizzati in superfici detergibili e disinfettabili.

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Requisiti, Strutturali, Impiantistici Ambulatorio Requisiti, Strutturali, Impiantistici Ambulatorio OdontoiatricoOdontoiatrico

Devono altresì essere presenti:Devono altresì essere presenti:

Spazio/locale per la sterilizzazione;Spazio/locale per la sterilizzazione;Spazio/locale deposito rifiuti (diverso dal locale prestazioni);Spazio/locale deposito rifiuti (diverso dal locale prestazioni);In tutti i locali efficaci condizioni di illuminazione e ventilazione;In tutti i locali efficaci condizioni di illuminazione e ventilazione;Un lavello con dispenser per sapone ed asciugamani monouso per Un lavello con dispenser per sapone ed asciugamani monouso per ogni sala ogni sala

dove si effettuano prestazioni e nel locale igienico;dove si effettuano prestazioni e nel locale igienico;Lavabi con comando non manuale e facilmente disinfettabili;Lavabi con comando non manuale e facilmente disinfettabili;Almeno un apparecchio radiologico per radiografie endorali;Almeno un apparecchio radiologico per radiografie endorali;Autoclave per la sterilizzazione dello strumentario idonea alla Autoclave per la sterilizzazione dello strumentario idonea alla sterilizzazione sterilizzazione

di dispositivi medici cavi e porosi;di dispositivi medici cavi e porosi;Riunito odontoiatrico in regola con le norme vigenti;Riunito odontoiatrico in regola con le norme vigenti;Produzione di di aria compressa divisa dall’aspirazione;Produzione di di aria compressa divisa dall’aspirazione;Un kit di rianimazione cardiopolmonare di base per gli Un kit di rianimazione cardiopolmonare di base per gli

interventi di emergenzainterventi di emergenza

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Requisiti Strutturali e Impiantistici Ambulatorio Requisiti Strutturali e Impiantistici Ambulatorio OdontoiatricoOdontoiatrico

Nello studio devono essere utilizzate le seguenti misure Nello studio devono essere utilizzate le seguenti misure barriera:barriera:

Guanti monouso;Guanti monouso;

Visiere per la protezione degli occhi, naso, bocca; Visiere per la protezione degli occhi, naso, bocca;

oppureoppure

Occhiali a lente larghe e mascherina;Occhiali a lente larghe e mascherina;

Deve essere garantito per ogni utente l’utilizzo di strumenti Deve essere garantito per ogni utente l’utilizzo di strumenti sterili;sterili;

Il materiale disinfettato o sterile viene adeguatamente Il materiale disinfettato o sterile viene adeguatamente conservato;conservato;

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Requisiti minimi strutturali e tecnologici Requisiti minimi strutturali e tecnologici

generaligenerali D.P.R. 14/01/1997D.P.R. 14/01/1997L.R. 4/03; R.R. 2/07; DCA 90/10; DCA 8/11 L.R. 4/03; R.R. 2/07; DCA 90/10; DCA 8/11

L’ambulatorio è in possesso dei requisiti previsti dalle L’ambulatorio è in possesso dei requisiti previsti dalle normative vigenti, in particolare per quanto attiene a:normative vigenti, in particolare per quanto attiene a:

prevenzione incendi;prevenzione incendi;

sicurezza elettricasicurezza elettrica

sicurezza anti-infortunistica sicurezza anti-infortunistica igiene dei luoghi di lavoro;igiene dei luoghi di lavoro;

protezione dalle radiazioni ionizzanti;protezione dalle radiazioni ionizzanti;

smaltimento dei rifiuti;smaltimento dei rifiuti;

attrezzature biomediche e sanitarie; (attrezzature biomediche e sanitarie; (in particolare, per le in particolare, per le attrezzature acquistate prima del 15/6/98 deve essere presente attrezzature acquistate prima del 15/6/98 deve essere presente documentazione di controllo di sicurezza delle stesse).documentazione di controllo di sicurezza delle stesse).

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STUDIO O AMBULATORIO STUDIO O AMBULATORIO ODONTOIATRICOODONTOIATRICO

STUDIO ODONTOIATRICOSTUDIO ODONTOIATRICO Richiesta autorizzazione all'esercizio Regione LazioRichiesta autorizzazione all'esercizio Regione Lazio

Comunicazione di inizio attività (dopo 45 gg)Comunicazione di inizio attività (dopo 45 gg)

Eventuale SopralluogoEventuale Sopralluogo Dipartimento di PrevenzioneDipartimento di Prevenzione

Rilascio autorizzazione Regione LazioRilascio autorizzazione Regione Lazio AMBULATORIO ODONTOIATRICOAMBULATORIO ODONTOIATRICO

Richiesta Autorizzazione alla realizzazione art 6 LR 4/03 Richiesta Autorizzazione alla realizzazione art 6 LR 4/03 (Comune);(Comune);

Richiesta autorizzazione all'esercizio Regione Lazio ;Richiesta autorizzazione all'esercizio Regione Lazio ;

Sopralluogo del Dipartimento di Prevenzione;Sopralluogo del Dipartimento di Prevenzione;

Rilascio autorizzazione Regione Lazio.Rilascio autorizzazione Regione Lazio.

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LEGGE REGIONALE N. 4 DEL 3-03-2003LEGGE REGIONALE N. 4 DEL 3-03-2003REGIONE LAZIOREGIONE LAZIO

Art. 8Art. 8

(Richiesta di autorizzazione all’esercizio)(Richiesta di autorizzazione all’esercizio)

I soggetti che intendono esercitare attività sanitarie e socio – sanitarie devono inoltrare alla direzione I soggetti che intendono esercitare attività sanitarie e socio – sanitarie devono inoltrare alla direzione regionale competente apposita richiesta di autorizzazione all’esercizio, in triplice copia indicando regionale competente apposita richiesta di autorizzazione all’esercizio, in triplice copia indicando nella stessa:nella stessa:

le generalità del titolare se il richiedente è persona fisica ovvero la denominazione o ragione sociale, le generalità del titolare se il richiedente è persona fisica ovvero la denominazione o ragione sociale, la forma giuridica, la sede, gli estremi dell’atto costitutivo, le generalità del rappresentante legale se la forma giuridica, la sede, gli estremi dell’atto costitutivo, le generalità del rappresentante legale se il richiedente è persona giuridica, associazione, organizzazione o ente comunque denominato;il richiedente è persona giuridica, associazione, organizzazione o ente comunque denominato;

la tipologia della struttura o dell’attività, tra quelle indicate nell’articolo 4 della L. R. 4/2003;la tipologia della struttura o dell’attività, tra quelle indicate nell’articolo 4 della L. R. 4/2003;

le generalità del direttore/responsabile sanitario della struttura, l’attestazione della sua iscrizione le generalità del direttore/responsabile sanitario della struttura, l’attestazione della sua iscrizione all’albo professionale ed titoli professionali posseduti;all’albo professionale ed titoli professionali posseduti;

le generalità dei responsabili delle attività e l’attestazione del possesso della specializzazione nella le generalità dei responsabili delle attività e l’attestazione del possesso della specializzazione nella relativa disciplina o titolo equipollente ai sensi della normativa vigente.relativa disciplina o titolo equipollente ai sensi della normativa vigente.

Alla richiesta deve essere allegata, in triplice copia, la seguente documentazione:Alla richiesta deve essere allegata, in triplice copia, la seguente documentazione:

planimetria generale in scala 1:100;planimetria generale in scala 1:100;

dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà del titolare o del legale rappresentante della struttura o dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà del titolare o del legale rappresentante della struttura o dell’attività circa la rispondenza delle stesse ai requisiti minimi stabiliti con il provvedimento di cui dell’attività circa la rispondenza delle stesse ai requisiti minimi stabiliti con il provvedimento di cui all’articolo 5, comma 1, lettera a), della L. R. 4/2003;all’articolo 5, comma 1, lettera a), della L. R. 4/2003;

apposita documentazione attestante l’effettivo possesso dell’immobile;apposita documentazione attestante l’effettivo possesso dell’immobile;

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una relazione dettagliata circa le prestazioni e le attività che si intendono erogare, a firma del direttore una relazione dettagliata circa le prestazioni e le attività che si intendono erogare, a firma del direttore sanitario;sanitario;

una relazione tecnica di conformità degli impianti;una relazione tecnica di conformità degli impianti;

copia dell’atto costitutivo se il richiedente è persona giuridica, associazione, organizzazione o ente comunque copia dell’atto costitutivo se il richiedente è persona giuridica, associazione, organizzazione o ente comunque denominato;denominato;

l’elenco degli arredi, delle attrezzature e dei gas medicali;l’elenco degli arredi, delle attrezzature e dei gas medicali;

i certificati catastali e il certificato di agibilità dei locali rilasciati dal Comune competente per territorio ai sensi i certificati catastali e il certificato di agibilità dei locali rilasciati dal Comune competente per territorio ai sensi della normativa vigente in materia;della normativa vigente in materia;

il piano di sicurezza;il piano di sicurezza;

la dotazione organica del personale in servizio;la dotazione organica del personale in servizio;

il regolamento interno;il regolamento interno;

il certificato di iscrizione al registro delle imprese presso la Camera di commercio, industria, artigianato e il certificato di iscrizione al registro delle imprese presso la Camera di commercio, industria, artigianato e agricoltura, per i soggetti che vi sono tenuti ai sensi della normativa vigente in materia;agricoltura, per i soggetti che vi sono tenuti ai sensi della normativa vigente in materia;

la certificazione ai fini delle leggi antimafia del titolare o dei rappresentanti legali della persona giuridica la certificazione ai fini delle leggi antimafia del titolare o dei rappresentanti legali della persona giuridica associazione, organizzazione o ente, comunque denominato, richiedente;associazione, organizzazione o ente, comunque denominato, richiedente;

l’attestazione dell’effettivo adempimento agli obblighi di tutela dei dati personali e sensibili previsti dalla l’attestazione dell’effettivo adempimento agli obblighi di tutela dei dati personali e sensibili previsti dalla normativa vigente in materia;normativa vigente in materia; altri atti e documenti che la Regione si riserva di richiedere altri atti e documenti che la Regione si riserva di richiedere

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R. R. 26/01/2007 n° 2R. R. 26/01/2007 n° 2

Art. 4Art. 4(Richiesta di rilascio dell’ autorizzazione alla realizzazione)(Richiesta di rilascio dell’ autorizzazione alla realizzazione)

  1. I soggetti che intendono realizzare, ampliare, trasformare o trasferire una struttura 1. I soggetti che intendono realizzare, ampliare, trasformare o trasferire una struttura sanitaria o socio sanitaria, di cui all’articolo 4, comma 1, della l.r. 4/2003, inoltrano sanitaria o socio sanitaria, di cui all’articolo 4, comma 1, della l.r. 4/2003, inoltrano apposita richiesta di autorizzazione al Comune dove è sita, o deve essere realizzata, la apposita richiesta di autorizzazione al Comune dove è sita, o deve essere realizzata, la struttura, ai sensi dell’articolo 6, comma 1, della stessa legge regionale ed in struttura, ai sensi dell’articolo 6, comma 1, della stessa legge regionale ed in conformità alle disposizioni contenute nei regolamenti comunali emanati a norma conformità alle disposizioni contenute nei regolamenti comunali emanati a norma dell’articolo 117, sesto comma, della Costituzione. dell’articolo 117, sesto comma, della Costituzione.

2. Il Comune, entro trenta giorni dalla ricezione della richiesta, invia alla Regione, per la 2. Il Comune, entro trenta giorni dalla ricezione della richiesta, invia alla Regione, per la verifica di compatibilità rispetto al fabbisogno di assistenza risultante dall’atto verifica di compatibilità rispetto al fabbisogno di assistenza risultante dall’atto programmatorio:programmatorio:a) la richiesta di autorizzazione da cui devono risultare:a) la richiesta di autorizzazione da cui devono risultare:

le generalità del titolare se il richiedente è persona fisica, ovvero la denominazione o le generalità del titolare se il richiedente è persona fisica, ovvero la denominazione o ragione sociale, la forma giuridica, la sede e le generalità del rappresentante legale se ragione sociale, la forma giuridica, la sede e le generalità del rappresentante legale se il richiedente è persona giuridica, associazione, organizzazione o ente comunque il richiedente è persona giuridica, associazione, organizzazione o ente comunque denominato;denominato; 2) la sede, la denominazione della struttura e la tipologia dei servizi e delle prestazioni 2) la sede, la denominazione della struttura e la tipologia dei servizi e delle prestazioni che si intendono erogare;che si intendono erogare; b) un progetto particolareggiato nel quale sono indicati i tempi di realizzazione della b) un progetto particolareggiato nel quale sono indicati i tempi di realizzazione della struttura e sono illustrate le misure previste per il rispetto dei requisiti minimi prescritti struttura e sono illustrate le misure previste per il rispetto dei requisiti minimi prescritti dal provvedimento di cui all’articolo 5, comma 1, lettera a), della l.r. 4/2003 nonché, dal provvedimento di cui all’articolo 5, comma 1, lettera a), della l.r. 4/2003 nonché, relativamente alle strutture pubbliche o equiparate, di quelli necessari per relativamente alle strutture pubbliche o equiparate, di quelli necessari per l’accreditamento, stabiliti dal provvedimento di cui all’articolo 13, comma 1, della l’accreditamento, stabiliti dal provvedimento di cui all’articolo 13, comma 1, della stessa legge regionale;stessa legge regionale; c) una relazione in cui sono descritte le caratteristiche sanitarie, le finalità, i risultati c) una relazione in cui sono descritte le caratteristiche sanitarie, le finalità, i risultati attesi ed i tempi di attivazione della struttura.attesi ed i tempi di attivazione della struttura.

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ARRIVEDERCIARRIVEDERCI E E

GRAZIE PER L’ATTENZIONEGRAZIE PER L’ATTENZIONE

Dr. Nilo Cappella: Coord. Istruttorie Gruppo di Lavoro Attività SanitarieDr. Nilo Cappella: Coord. Istruttorie Gruppo di Lavoro Attività Sanitarie

Dipartimento di Prevenzione AUSL Latina Dipartimento di Prevenzione AUSL Latina