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44. agognarla: desiderarla arden-temente.45-46. codesta... gloria: si riferi-sce all’azione con cui Adelchi ha bloccato l’esercito dei franchi alle Chiuse. 48-49. vinto... cerca: vinto in Italia, può andare a cercare la vit-toria su altri popoli.49-51. un popol... brando: un popolo saldo, unito da una sola volontà (d’un sol voler), fuso

come in un solo metallo (gittato in uno), come il ferro della sua spada (il brando).52. empio: sta parlando di Carlo che ha infranto il sacro vincolo del matrimonio. 53. m’offese nel cor: offese i miei sentimenti fraterni verso Ermen-garda; per ammenda: per risarci-mento (in senso ironico).55. Un’altra impresa: si tratta dell’invasione dei territori papali.

56. increbbe: non piacque.58. certa... fia: sarà (fia) sicura e facile.58-59. antichi disegni: antichi programmi (invadere i territori della Chiesa).59-62. Dubbiar… moverà: puoi dubitare? Non appena (tosto) si sentirà al sicuro dalle minacce di questi franchi, egli (ei, riferito a Desiderio) muoverà il suo esercito (campo) contro il papa (l’apo-

stolico sire, letteralmente “il re apostolico”).62-65. noi... conduci: noi con-durremo al Tevere (Tebro), cioè a Roma, tutti i longobardi (tutta Longobardia), pronti, uniti contro gli indifesi (gl’inermi) e fedeli quando li guidi (conduci) a un facile bottino.

Siamo nel campo dei longobardi, nella piazza dinanzi alla tenda di Adelchi, al quale lo scudiero Anfrido riferisce che i franchi sembrano in ritirata (in realtà alcuni di loro, su indicazione del diacono Martino, cercano di prendere i longobardi alle spalle). Adelchi lamenta di non poter affrontare in battaglia Carlo perché non avrebbe l’appoggio dei duchi, infidi e traditori: la partenza di Carlo salverebbe i longobardi, ma gli toglierebbe la possibilità di vendicare l’offesa arrecata alla sorella. Anfrido allora lo consola e gli ricorda che a lui spetta la gloria di aver fermato i franchi alle Chiuse (Atto III, scena I, vv. 43-102).

Forma metrica: endecasillabi• sciolti.

adelchi Lagloria?ilmio destinoèd’agognarla,edimorire 45 senzaaverlagustata.Ahno!codesta nonèancorgloria,Anfrido.Ilmionemico parteimpunito;anuoveimpreseeicorre; vintoinunlato,eidivittoriaaltrove andarpuòincerca;eichesuunpopolregna 50 d’unsolvoler,saldo,gittatoinuno, siccomeilferrodelsuobrando;einpugno comeilbrandolotiensi.Ediosull’empio chem’offesenelcor,cheperammenda ilmioregnoassalì,compiernonposso 55 lamiavendetta!Un’altraimpresa,Anfrido, chesempreincrebbealmiopensier,négiusta négloriosa,sipresenta;equesta certaedagevolfia. anfrido Tornaagliantichi disegniilre? adelchi Dubbiarnepuoi?Securo 60 dalleminacced’estiFranchi,incontro l’apostolicosireilcampotosto eimoverà:noiguideremsulTebro

Alessandro Manzoni Adelchi

AdelchieAnfridoin Tutte le opere, a cura di G. Orioli,E. Allegretti, G. Manacorda e L. Felici, Avanzini e Torraca, Roma, 1965

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7. Le tragedie

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Percorso L’autore e l’operaAlessandro Manzoni7. Le tragedie

L’OttocentoL’autore e l’opera: Alessandro Manzoni

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66. ruine: rovine.67-68. l’antica nostr’arte: l’anti-ca nostra abitudine.68. palagi: palazzi.69-74. uccisi... preda: uccisi i capi e i principi (letteralmente: “i proprietari di terra”), e quanti ver-ranno a inciampare nelle nostre asce, il resto della popolazione sarà (fia) ridotto in schiavitù e diviso tra di noi, e ai più sleali e ai più temuti toccherà il meglio della preda. 78. guastarla: devastare la terra.

79. de’ miei… primi: d’infanzia.81-82. fratello... scelta: fratello non per vincoli di sangue, ma per mia scelta.82-83. innanzi a te... pensiero: solo davanti a te io esprimo tutto il mio pensiero.84-90. Il mio cor... dal vento: il mio cuore, Anfrido, è angosciato (m’ange: presente indicativo, terza persona singolare, del verbo “angere”; letteralmente: “mi tor-menta”), esso mi comanda grandi e nobili cose e la sorte (fortuna)

mi condanna a compiere azioni ingiuste (ad inique); fiaccato (stra-scinato) procedo lungo la via che io non ho scelto, anonima e senza scopo, e il mio animo si inaridisce come il seme caduto in un terreno cattivo (rio) e trascinato (balza-to) dal vento. La similitudine è tratta dai Vangeli; si legge infatti in Matteo: «il seme cadde tra le spine e le spine crebbero e lo sof-focarono», dove le spine indicano il male che c’è nel mondo.90. Alto infelice: nobile animo

infelice. 93. splendida cura: nobile tor-mento.94-96. Al cor... poss’io: posso forse io dire al cuore di Adelchi di accontentarsi di omaggi, di po-tenza e d’oro?96-97. dargli... il posso: posso io dargli quella tranquillità (di una vita oscura), in cui si adagia l’ani-mo dei vili?

tuttaLongobardia,pronta,concorde controgl’inermi,efidaallorcheacerta 65 efacilpredalaconduci.Anfrido, qualguerra!equalnemico!Ancorruine sopraruineammucchierem:l’antica nostr’arteèquesta:ne’palagiilfoco porremoene’tuguri:uccisiiprimi, 70 isignoridelsuolo,equantiacaso nell’ascenostreadinciamparverranno, fiaservoilresto,etradinoidiviso; eaipiùslealiepiùtemuti,ilmeglio toccheràdellapreda.–Oh!miparea, 78 purmipareacheadaltroiofossinato, cheadessercapodiladron:cheilcielo suquestaterraaltrodafarmidesse che,senzarischioesenzaonor,guastarla. –Omiodiletto!Ode’mieigiorniprimi, 80 de’giochimiei,dell’armipoi,de’rischi solocompagnoede’piacer;fratello dellamiascelta,innanziatesoltanto tuttovolasuilabbriilmiopensiero. Ilmiocorm’ange,Anfrido:eimicomanda 85 alteenobilicose;elafortuna micondannaadinique;estrascinato voperlaviach’iononmiscelsi,oscura, senzascopo;eilmiocors’inaridisce, comeilgermecadutoinrioterreno, 90 ebalzatodalvento.

anfrido Altoinfelice! Realeamico!Iltuofedelt’ammira, eticompiange.Togliertilatua splendidacuranonposs’io,maposso tecosentirlaalmeno.Alcord’Adelchi 95 dirched’omaggi,dipotenzaed’oro siacontento,ilposs’io?darglilapace

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99. il tuo gran corso: il cam-mino della tua gloriosa vita.101. opre: imprese.

de’vili,ilposso?elovorrei,potendo? –Soffriesiigrande:iltuodestinoèquesto, finor:soffri,maspera:iltuograncorso 100 cominciaappena;echisadir,quaitempi, qualiopreilcielotiprepara?ilcielo cheretifece,eduntalcortidiede.

7. Le tragedie

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Il dissidio interioreIlnucleotematicoèquellodeldissidioromanticotraindividuoestoria,tral’aspira-zionediAdelchiallagloriaeildestinodimoriresenzaaverlagustata,trailsuovolercompierenobiliimpreseeildovercedereallavolontàdelpadre,traisuoisentimenticristianieildoverinvaderecomeunladroneleterreindifesedellaChiesa.

Conflitto romantico tra individuo e storiaL’antitesitralasuaanimaelettaelaviolenzadellarealtàpoliticafadiAdelchil’eroeromanticopereccellenza,comeilWertherdiGoetheel’Ortisfoscoliano:potentifiguredestinateallasofferenzaacausadellaloronobiltàd’animo,echeneldissidiotragran-dezzaeinfelicità(Alto infelice,lochiamaAnfrido)riflettonoiltravagliostoricodeitempi.

Il vittimismo dell’eroeAdelchinonèuneroe“titanico”,isuoisentimentineiconfrontidelpropriodestinosonodiimpotenteesconsolatadisperazione.Eglinonsiimpegnanellalotta,nonsiribellaallaragiondiStatoimpostadalpadre,nellaconvinzionechesuquestaterranonsiapossibileilbeneechelastoriasiasolooppressioneeviolenza.Perquestoeroel’unicaprospettivaèlamorte:figliodiunpopoloviolento,Adelchi,comeErmengarda,èunavittima,chesuperailproprioconflittointeriorenelladimensionedell’eternità.

Lo stileLasimilitudine•delsemecadutoinunterrenoaridochenonpuòfecondareetra-scinatoviadalventoriassumel’atteggiamentospiritualediAdelchi:eglinonhapos-sibilitàdisceltaeilsuocuoreprogressivamentesiinaridisce.Alconflittotematicocorrispondel’antitesidellesceltestilistiche,chesicompendianeiversi84-86:Il mio cor m’ange, Anfrido: ei mi comanda / alte e nobili cose; e la fortuna / mi condanna ad inique.Inessisitrovaespressoilcontrastotral’idealità,lavolontàdell’eroeromanticoel’amaranecessitàchelovincola.

spinge a compiere obbliga a compiere

Adelchi

La nobiltà del cuore (cor) Il destino (la fortuna)

Imprese eroiche e gloriose (alte e nobili

cose)

è animato da

vs

vs

è ostacolato da

Azioni ingiuste e violente (inique)

Una vita oscura esenza scopo

condannano a vivere

ANALISI E COMMENTO

L’OttocentoL’autore e l’opera: Alessandro Manzoni

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1. Le caratteristiche di Adelchi. Adelchiincarnalospiritoelettocostrettoasubirelaviolenzadellarealtàstorica.Rintracciaiversiincuil’eroeparladellaguerraespiegaqualicaratteristicheemergonodelpersonaggio.

2. Le aspirazioni di Adelchi. Qualèl’impresaacuiAdelchiambisceechelecircostan-zestoricheeleambizionipaternegliimpedisconodiattuare?

3. La sconfitta degli ideali di Adelchi. PerqualemotivoiprogettipoliticidiDesideriosiscontranoconiprincìpidigloriaedigiustiziadiAdelchi?

4. Il Romanticismo di Adelchi. Adifferenzadialtrieroiciromantici,Adelchinonassu-meunatteggiamentodititanicaribellioneneiconfrontideldestinodiinfelicitàmasimostravittimarassegnata,arrendevoledinanziaglieventichelotravolgono:individuaalcunipassaggideltestoincuiilprotagonistamanifestaquestecaratteristiche.

5. La funzione del dialogo. NeldialogotraAdelchieAnfridolarelazionetraidueperso-naggièamichevoleesolidale.Spiegaqualèlafunzionedrammaturgicadellascena.

6. Un confronto con Carlo. Completalamappa,incuisivisualizzaladifferenzafralaposizionediAdelchiequelladiCarlo,sintetizzatadalleparolecheilsovranodeifranchipronuncianelcorsodellascenaIVdelIIatto.

…Chemaifaria1

coluichetutti,priad’oprar2,volesseprevedereidolori?Unrenonpuote3

correrl’altasuavia,senzachealcunocadasottoilsuopiè…

Carlo Magno Adelchi

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La logica

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esprime

è finalizzata a implica

si oppone a

vs

possiede

non prende in considerazione

7. La morte di Adelchi. LeggileparolecheAdelchiinpuntodimorterivolgealpadreormaisconfittodaCarlo.TiparecheessesianocoerenticonquantosostenutoneldialogoconAnfridoochelasuaposizionesiacambiata?

Godicherenonsei,godichechiusaall’oprart’èognivia1:locoagentile,

adinnocenteopranonv’è2;nonrestachefartorto,opatirlo3.Unaferoceforzailmondopossiede,efanomarsidritto4…

8. Saggio breve. PerconfrontarelecaratteristichediJacopoOrtiseAdelchi,leggiildossier( )esviluppaunsaggiobrevesull’argomento«GlieroiromanticidiFoscoloeManzoni».

LAVORIAMO SUL TESTO

1. faria: farebbe.2. d’oprar: di agire.3. puote: può.

1. chiusa… via: ti è preclusa ogni possibilità di agire.2. loco… non v’è: non vi è posto per compiere azioni nobili e giuste.3. patirlo: subirlo.4. fa nomarsi dritto: si fa chiamare diritto.

LABORATORIOPER L’ESAME