Accordo stato regioni 2016 RSPP

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Piattaforma E-learning Presentazione di InfotelSistemi

Transcript of Accordo stato regioni 2016 RSPP

Piattaforma E-learning

Presentazione di

InfotelSistemi

LA NECESSITÀ PER LE ORGANIZZAZIONI DI SVILUPPARE E MANTENERE RISORSE UMANE AGGIORNATE E COMPETITIVE, NECESSITA DI SISTEMI DI FORMAZIONE CONTINUA

Necessità della formazione

E-learning

QUESTA SITUAZIONE HA SEMPRE

TROVATO UN LIMITE NELLE TRADIZIONALI METODOLOGIE

APPLICATIVE DELLA FORMAZIONE PER:

Costi di spostamento e di soggiornoCosti diretti per l'acquisto dei corsi ed, eventualmente, della loro organizzazione/personalizzazioneCosti indiretti in termini di assenza dal lavoro

E-learning

• Costi di utilizzo operativo di quanto appreso, considerando i diversi tempi che diversi percorsi formativi possono richiedere

• Costi di sincronicità, per l'individuazione di tempi che incontrino l'accordo di tutti i partecipanti

• Provvisorietà della risorsa umana rispetto all'organizzazione, che, in ultima analisi, è la prima beneficiaria diretta della formazione, ma che in qualunque momento potrebbe lasciare l'azienda

E-learning

LE TECNOLOGIE DELLA COMUNICAZIONE IN RETE, ED IN PARTICOLARE DELL'E-LEARNING

E DELLA FAD (FORMAZIONE A DISTANZA) POSSONO MIGLIORARE L'UTILIZZO DELLA FORMAZIONE E RIDURNE ALCUNI COSTI

UN PIÙ AGEVOLE E FLESSIBILE ACCESSO ALLA FORMAZIONE È, INFATTI, IL BENEFICIO

CHIAVE OFFERTO DALL'E-LEARNING

E-learning

D. Lgs. n. 81, 9 aprile 2008, artt. 32 e 37Accordo Stato-Regioni 21/12/2011 e Accordo Stato-Regioni 07/07/2016

RSPP 2016IL NUOVO ACCORDO STATO-REGIONI 07/07/2016

RSPP 2016

IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO DI PREVENZIONE E PROTEZIONE COSTITUISCE PER IL DATORE DI LAVORO IL RIFERIMENTO PER LA VALUTAZIONE, LA PROGRAMMAZIONE E LA CONSULENZA IN MATERIA DI SALUTE E SICUREZZA SUL LAVORO.COMPITO SPECIFICO DEL R.S.P.P. CONSISTE NELLA “INDIVIDUAZIONE DEI FATTORI DI RISCHIO, VALUTAZIONE DEI RISCHI, ELABORAZIONE E INDIVIDUAZIONE DELLE MISURE DI PROTEZIONE E PREVENZIONE, ELABORAZIONE DELLE PROCEDURE DI SICUREZZA DELLE VARIE ATTIVITÀ AZIENDALI, PROPOSIZIONE DI PROGRAMMI DI INFORMAZIONE E FORMAZIONE”(ART. 33 DEL D.LGS. 81/2008).

RSPP COMPITI

• Ulteriori titoli di esonero

• Requisiti dei docenti uniformati al D.I. 06/03/2013

• Numero massimo partecipanti 35

• Indicazioni metodologiche in aula

• Ampliamento utilizzo e-learning

• Nuova articolazione dei percorsi formativi RSPP e ASPP

• Definizione criteri di valutazione

• Riconoscimento formazione pregressa

• Modalità di aggiornamento

• Esoneri per contenuti analoghi

Le principali novità dell’Accordo Stato-Regioni 07/07/2016:

L’Accordo è entrato in vigore il 3 settembre 2016

L’Accordo è entrato in vigore il 3 settembre 2016

Ai soggetti formatori «ope legis» si aggiungono quelli definiti dall’Accordo.Una novità fondamentale riguarda gli Enti Bilaterali.

Specifiche

Specifiche per associazioni sindacali dei datori di lavoro e dei lavoratori e gli organismi paritetici.

• Definizione organismi paritetici: “organismi costituiti a iniziativa di una o più associazioni dei datori e dei prestatori di lavoro comparativamente più rappresentative sul piano nazionale, […]” art. 2, comma 1, lettera ee) del d.lgs. n. 81/2008.

Le principali novità dell’Accordo Stato-Regioni 07/07/2016:

Docente Formatore Qualificatodeve essere in possesso dei requisiti previsti dal Decreto Interministeriale 6 marzo 2013

Il possesso dei requisiti è obbligatorio per i docenti dei corsi per RSPP-ASPP.

Obbligo dei requisiti per tutti i corsi previsti dal D.Lgs. 81/2008In tutti i corsi obbligatori di formazione in materia di salute e sicurezza sul lavoro, fatti salvi quelli nei quali i requisiti dei docenti siano già previsti da norme specifiche, i docenti devono essere in possesso dei requisiti previsti dal decreto 6 marzo 2013.

Viene colmata una lacuna in quanto il

Decreto prevedeva i requisiti solo per i

formatori dei corsi per lavoratori e datori di

lavoro

Le principali novità dell’Accordo Stato-Regioni 07/07/2016:

48 ore + specializzazioni

Il percorso formativo è strutturato in tre moduli: A, B e C

La struttura è la medesima dell’Accordo precedente, ma

cambiano i contenuti!

Modulo A

28 ore 24 ore

Modulo CModulo B

ASPP RSPPASPP RSPP RSPP

Nuovo percorso formativo per RSPP e ASPP

Modulo BModulo comune della durata di 48 ore per quasi tutti i

settori produttivi, eccetto:

Articolazione, obiettivi del percorso formativo

MODULO RIFERIMENTO CODICE SETTORI ATECO 2007 LETTERA - DESCRIZIONE MACRO CATEGORIA DURATA

Modulo B-SP1Agricoltura - Pesca A - Agricoltura, Silvicoltura e Pesca 12 ore

Modulo B-SP2Cave - Costruzioni

B - Estrazioni di minerali da cave e miniereF – Costruzioni 16 ore

Modulo B-SP3Sanità residenziale

86.1 - Servizi ospedalieri e 87 - Servizi di assistenza sociale residenziale) 12 ore

Modulo B-SP4Chimico -

Petrolchimico

19 - Fabbricazione di coke e prodotti derivanti dalla raffinazione del petrolio e 20 - Fabbricazione di prodotti chimici) 16 ore

Formazione Pregressa

RSPP e ASPP formati secondo l’accordo Stato-Regioni del 26.01.2006

Se NON cambiano settore produttivo e continuano ad operare esclusivamente

all’interno di esso

NON dovranno integrare il proprio percorso formativo per adeguarsi alle previsioni del

nuovo accordo.

Riconoscimento Credito

In caso di passaggio ad un altro settore produttivo sono previste ore integrative per il riconoscimento dei crediti:

Accordo stato-regioni del 26.01.2006

CORSO FREQUENTATO

CREDITO RICONOSCIUTO SUL PRESENTE ACCORDO STATO-REGIONI

Modulo B Comune Modulo B Specialistico

Modulo B1 – 36 ore TOTALE Credito totale per SP1

Modulo B2 – 36 ore TOTALE Credito totale per SP1

Modulo B3 – 60 ore TOTALE Credito totale per SP2

Modulo B4 – 48 ore TOTALE -

Modulo B5 – 68 ore TOTALE Credito totale per SP4

Modulo B6 – 24 ore - -

Modulo B7 – 60 ore TOTALE Credito totale per SP3

Modulo B8 – 24 ore - -

Modulo B9 – 12 ore - -

Aggiornamento

Valgono come aggiornamenti RSPP e ASPP:• convegni o seminari: NON più del 50% del totale

orario (10 ore per ASPP, 20 ore per RSPP)• corsi come formatore per la sicurezza sul lavoro,

ai sensi del decreto interministeriale 6.03.2013 • corsi coordinatore per la sicurezza, ai sensi

dell’allegato XIV del d.lgs. n. 81/2008.

Requisiti per l’e-learning

Requisiti e specifiche di carattere organizzativo

• Essere soggetto previsto al punto 2;• Essere dotato di ambienti e struttura organizzativa

idonei alla gestione dei processi formativi in modalità e-learning, della piattaforma tecnologica e del monitoraggio continuo del processo

• Garantire la disponibilità dei profili di competenze: responsabile del corso, tutor di contenuto, tutor di processo, sviluppatore;

• Garantire la disponibilità help tecnico e didattico.

Requisiti e specifiche di carattere tecnico

In grado di monitorare e di certificare:• Lo svolgimento ed il completamento delle attività didattiche di ciascun

utente;• La partecipazione attiva del discente;• La tracciabilità di ogni attività svolta durante il collegamento al sistema

e la durata;• La tracciabilità dell’utilizzo anche delle singole unità didattiche

strutturate in Learning Objects (LO);• La regolarità e la progressività di utilizzo del sistema da parte

dell’utente;• Le modalità ed il superamento delle valutazioni di apprendimento

intermedie e finale realizzabili anche in modalità e-learning.

Requisiti e specifiche di carattere tecnico

Ogni corso o modulo dovrà essere realizzato in conformità allo standard internazionale SCORM (Shareable Content Object Reference Model) (“Modello di riferimento per gli oggetti di contenuto condivisibile”) o eventuale sistema equivalente, al fine di garantire il tracciamento della fruizione degli oggetti didattici (Learning Objects) nella piattaforma LMS utilizzata.

Profili di competenze per la gestione didattica e tecnica

• RESPONSABILE/COORDINATORE SCIENTIFICO DEL CORSO: cura l’articolazione del corso e la strutturazione dei contenuti. In possesso dei requisiti richiesti per formatori/docenti dal decreto interministeriale del 6.03.2013

• MENTOR/TUTOR DI CONTENUTO: in possesso dei requisiti dal decreto interministeriale del 2013, fornisce chiarimenti ed approfondimenti ed integrazioni

• TUTOR DI PROCESSO: gestisce le attività relative alla piattaforma, alle dinamiche di interazione monitorando e valutando l’efficacia delle soluzioni adottate per la fruizione dei contenuti.

• SVILUPPATORE DELLA PIATTAFORMA: ha il compito di sviluppare il progetto formativo nell’ambito della piattaforma usata

Documentazione

Documento progettuale in cui ci siano:• Il programma del corso• Le modalità di erogazione;• I nomi dei profili e docenti;• Scheda tecnica con caratteristiche della piattaforma usata, le

risorse/specifiche necessarie• Le modalità di iscrizione e di profilazione• Le eventuali competenze di ingresso• Il tempo di disponibilità minima e massima • Le modalità di verifica dell’apprendimento

E-learning per formazione specifica art 37

Per la formazione rischio basso è possibile ricorrere all’e-learning anche per la

specifica

Formazione specifica per lavoratori deve essere riferita all’effettiva mansione svolta dal lavoratore (rispetto a quanto emerso dalla

valutazione dei rischi)

InfotelSistemi www.infotelsistemi.com www.sgslweb.it

Albanese Pellegrino