ABITARE IN VISTA - Verdemare Trieste...design per i singoli appartamenti (di seguito descritte nel...
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ABITARE IN VISTA …… a due passi dal centro città ….. in una pluralità di servizi ….
Castello di Miramare
Piazza dell’Unità d’ItaliaCattedrale di San Giusto
Faro della Vittoria
Piazza Sant’Antonio
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Lignano
SLOVENIA
AUSTRIA
CROAZIA
L’INTERVENTO
L’intervento si pone l’obiettivo di riqualificare un’area storicamente
occupata da residenze nobiliari, tra le quali spicca la settecentesca
villa Murat con il suo vasto parco.
Successivamente, nei primi del ‘900, l’area venne destinata alla
pilatura del riso per poi essere occupata, fino ai giorni nostri, dalla
succursale triestina della F.I.A.T.
Si vuole oggi riportare l’area all’antico splendore dell‘800,
realizzando un progetto di qualità immerso nel verde.
VERDEMARE, grazie anche alla sua posizione strategica nel tessuto
urbano, offre alla città un nuovo modello di vivibilità per la
residenza, per il lavoro e per il tempo libero.
Nel cuore di un polmone verde urbano, abitare VERDEMARE vuol dire
scegliere di vivere in città e al contempo godere della natura, del mare e
del centro storico a due passi da piazza dell’Unità d’Italia.
VERDEMARE rigenera e restituisce a Trieste una porzione di territorio
urbano, offrendo uno sguardo privilegiato sulla città con un intervento
rispettoso dell'ambiente.
VERDEMARE è dinamico: in un unico complesso convivono in armonia
la funzione residenziale e quella commerciale.
Appartamenti prestigiosi, dal monolocale al quadrilocale, con ampie
terrazze, giardini privati con vista verso il mare, verso la città o verso il
verde del grande parco interno.
PER OGNI APPARTAMENTO UN’IDEA, UNA SCELTA E SOPRATTUTTO UNA SOLUZIONE.
Render panoramico del progetto
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IL PROGETTO …DESIGN CONTEMPORANEO…
«Un progetto nuovo che risponde, attraverso il linguaggio dell’architettura
contemporanea, alla complessità morfologica dell’esistente.
La composizione dei volumi, colori e materiali instaurano un attento e misurato
dialogo con il contesto, emergendone con una chiara identità formale e facendo di
VERDEMARE un diverso e innovativo modo di vivere per la città di Trieste».
Il CONCEPT ARCHITETTONICO è firmato dall’architetto Giuseppe Tortato.
L’Architetto, incaricato della Direzione Artistica dell’intero progetto, ha curato
e supervisionato la scelta delle finiture, delle ambientazioni e delle proposte di
design per i singoli appartamenti (di seguito descritte nel capitolato di
vendita).
.
«Costruire un paesaggio vuol dire progettare facendo lo sforzo per trovare una
mediazione tra natura e cultura.
La natura è la casa in cui viviamo tutti, gli spazi esterni sono il luogo dei nostri
incontri, il luogo ove misuriamo il nostro grado di civiltà e lavorare su questi vuol
dire contribuire al senso di appartenenza e di familiarità che ognuno di noi ha con la
natura e con gli altri uomini».
Il PROGETTO DEL VERDE è firmato dall’architetto Margherita Brianza dello
studio P’ARC NOUVEAU di Milano.
…ARCHITETTURA DEL PAESAGGIO…
Primi disegni del CONCEPT ARCHITETTONICO
Primi disegni del PARCO INTERNO
DIALOGO CON IL CONTESTO
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RISPARMIO ENERGETICO: classe A+ e A
VERDEMARE è il frutto della sintesi fra scelte tecnologiche avanzate.
Ogni scelta progettuale è finalizzata all'ottenimento del massimo
rendimento energetico, coordinando sapientemente progettazione
architettonica ed impiantistica.
Il riscaldamento centralizzato delle varie unità garantisce un elevato
comfort a costi contenuti grazie all’utilizzo dei pannelli radianti posti a
pavimento su tutta la superficie degli appartamenti. Queste tecnologie
impiantistiche, insieme al sistema solare termico per l'acqua calda
sanitaria centralizzata e agli involucri ad alte prestazioni, permettono di
collocare gli appartamenti in Classe Energetica A+ e A.
La Casa in Classe A+ e A certifica che l’edificio non solo presenta un
ottimale bilancio energetico ma risponde anche ai più moderni requisiti
di eco compatibilità.
VERDEMARE è una scelta sicura per chi desidera vivere il meglio e fare
un investimento vantaggioso per il futuro.
La certificazione della classe è ottenuta
grazie a:
• IMPIANTO DI RISCALDAMENTO A PAVIMENTO realizzato con
pannelli radianti a basse temperature di esercizio.
• SERRAMENTI ad alto isolamento, con vetri strutturali e telai a bassa
conducibilità termica.
• RIVESTIMENTO A CAPPOTTO dell’intero edificio realizzato con il
sistema Robusto della Weber Saint-Gobain, composto da pannello
termoisolante tipo Weber.Therm PF022 con spessore di 15 cm,
aumenta l’efficienza dell’isolamento della parte cieca dell’involucro in
modo da eliminare i ponti termici.
• PANNELLI SOLARI TERMICI per la produzione di energia pulita e
naturale che permettono di convertire direttamente l’energia solare
in energia termica. Permettono così di soddisfare il 50% del
fabbisogno dell'acqua sanitaria per l'uso quotidiano.
• PANNELLI FOTOVOLTAICI, ulteriore strumento di produzione di
energia pulita e naturale che permettono di convertire direttamente
l’energia solare in energia elettrica. Questo sistema è stato adottato
per ridurre i costi dei consumi delle parti comuni.
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ELEVATO COMFORT ABITATIVO
L’isolamento termico e acustico delle abitazioni dipende da una
opportuna scelta e installazione dei materiali in particolare dei
serramenti. Infatti le ampie aperture delle abitazioni verso l’esterno
sono punti di possibile dispersione, sia acustica che termica, per
questo motivo è necessaria una idonea predisposizione di porte e
finestre e la scelta di un adeguato serramento.
L’ELEVATO COMFORT ABITATIVO è raggiunto sia con le scelte
tecnologiche che con l’impiego di avanzate soluzioni impiantistiche:
L’uso di pannelli radianti a pavimento a bassa temperatura per
riscaldare nel modo più naturale e più efficace possibile, a differenza di
tutti gli altri sistemi convenzionali (radiatori, ventilconvettori, etc.) che
invece richiedono il movimento dell’aria. Tale sistema consente, oltre a
evidenti vantaggi dal punto di vista architettonico (nessun terminale
radiante ingombrante in ambiente), di ottenere un maggior grado di
comfort ambientale per l’elevata uniformità di distribuzione del calore
su tutto il volume dell’ambiente.
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STRUTTURE
Gli edifici sono progettati nel rispetto della normativa sismica, in
modo da rendere i corpi contigui strutturalmente indipendenti e
caratterizzati ognuno da un proprio organismo resistente, al fine di
evitare fenomeni di martellamento durante gli eventi sismici.
In particolare, i blocchi strutturali sono costituiti da piani interrati,
adibiti ad autorimessa, e da piani fuori terra, con destinazione d'uso
residenziale e commerciale.
I fabbricati, a pianta pressoché rettangolare, possiedono una
struttura portante in elevazione di tipo intelaiato, composta da
pilastri, nuclei scale e ascensori, e solette monolitiche in c.a. (solai
di interpiano e di copertura).
Le strutture di fondazione sono di tipo diretto a plinto travi rovesce
in c.a., intestate direttamente sullo strato portante del terreno.
Tutte le strutture sono sottoposte alle verifiche ed ai collaudi
previsti dalle normative vigenti.
COPERTURE
La copertura degli edifici, a protezione degli alloggi, è di due tipologie:
a falda e piana non praticabile.
• Copertura a falda: lastre metalliche profilo Alubel Tek 28 o similare
coibentate con poliuretano espanso ad alta densità (60 kg/m3) di
spessore 10 mm. Il prodotto contribuisce al risparmio energetico con
una corretta progettazione e realizzazione "dell'epidermide
architettonica". Appena al di sotto, la falda è opportunamente isolata
da un pannello in stifferite o similare posto sulla soletta in cls Armato,
nel rispetto della normativa vigente. Il tutto rifinito internamente con
controsoffitto in cartongesso.
• Copertura piana non praticabile: ha come finitura esterna uno strato
di ghiaino lavato decorativo sciolto dello spessore di circa 10 cm.
La rete di raccolta delle acque piovane delle coperture è realizzata
attraverso pluviali.
Immagine del cantiere durante la realizzazione delle strutture
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Esempio copertura in alluminio preverniciato
DESCRIZIONE DELLE OPERE
TAMPONAMENTI ESTERNI - PARETI INTERNE – SOLAI
INTERNI
Le murature esterne di tamponamento sono eseguite in mattoni
poroton, di spessore 25/17 cm rivestiti esternamente da pannelli
isolanti del sistemi a cappotto, con spessore di 15cm (vedi pag. 4),
quindi rasati mediante finitura cementizia armata con rete ed infine
protetti e decorati con rivestimento colorato ai silicati a spessore (a
scelta della D.A.).
Internamente le murature perimetrali sono ultimate con intonaco a
gesso con applicazione di paraspigoli in lamiera zincata o alluminio e,
ove necessario, rete portaintonaco.
Le murature interne divisorie tra le unità immobiliari sono costituite da
doppia parete di laterizio composta da blocchi dello spessore di 12 cm,
intonacate a gesso e con interposto isolamento termo/acustico da
pannello isolante in lana di roccia spessore 5,2 cm ad alta densità.
I divisori interni all’appartamento sono in tavolato dello spessore di
8/12 cm intonacato a gesso
.
I divisori al piano interrato sono realizzati con muratura in c.a. oppure
con muratura in blocchi cavi prefabbricati in calcestruzzo
vibrocompressi (o lecalite) opportunamente fugati e lasciati vista.
DESCRIZIONE DELLE OPERE
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BALCONI
I parapetti dei balconi sono realizzati in pietra fusa o vetro.
I parapetti in Pietra Fusa sono in cemento tipo TX Active® by
Italcementi, con principio attivo foto-catalitico in grado di abbattere gli
inquinanti organici e inorganici presenti nell’aria; la finitura è autopulente
e brillante.
Le pareti esterne divisorie tra balconi sono realizzate in lastre
fibrocemento rinforzato con rete di armatura sulle due superfici, una
doppia orditura metallica con profili metallici, adatta per impieghi in
ambienti esterni, particolarmente umidi e/o aggressivi.
Le lastre sono stuccate, rasate e tinteggiate come da indicazioni della
D.A.
DESCRIZIONE DELLE OPERE
Prototipo del parapettoEsempio Pietra Fusa –sede banca di Cividale (UD)
Esempio Pavimento BALCONI
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La pavimentazione dei balconi è eseguita in piastrelle di gres
porcellanato del gruppo Marazzi, linea Planet outdoor di colore a scelta
della D.A., con dimensioni di 15x90 cm, fugati.
Nei soli piani attici la pavimentazione delle terrazze è del tipo
galleggiante, marca Greenwood Deck finitura Loft colore tabacco, la
sezione delle tavole a lunghezza variabile è di 16,2x2,2 cm.
La pavimentazione Greenwood è la risposta tecnologica innovativa
contro il rapido degrado e le problematiche ecologiche ed economiche
dell’impiego del legno.
E’ composto da farina di legno grezzo e da una componente plastica
poliolefinica ecologica che ha funzione protettiva ed impermeabilizzante,
è quindi un materiale che pur mantenendo il pregio estetico, l’eleganza
ed il calore del legno, offre notevoli vantaggi propri del materiale plastico
(assenza di manutenzione periodica).
La pavimentazione Greenwood Decking è garantita per un periodo di 10
anni dalla data di posa contro il decadimento cromatico, l’abrasione e la
deformazione della superficie.
I balconi sono dotati di punto luce a parete e presa elettrica per esterno.Esempio Pavimento TERRAZZE (ATTICI)
PARTI COMUNI
La scala condominiale con struttura in c.a. e rivestimento dei gradoni in
Peperino grigio con superficie a finitura piano sega delle spessore di 3cm
(pedata) e di 2 cm (alzata) compreso dell’elemento zoccolino a correre
lato muro.
Il portone d’ingresso condominiale in vetro-camera antiinfortunistico 3+3
e telaio di alluminio con sopraluce.
La pavimentazione interna delle parti comuni (atri, corridoi e
pianerottoli) è ultimata in piastrelle di gres porcellanato del gruppo
Marazzi, linea Spazio Black, delle dimensione di 30x60cm .
La pavimentazione esterna delle parti comuni (camminamenti) è ultimata
in piastrelle di gres porcellanato del gruppo Marazzi, linea Planet
Outdoor antigelivo con colore a scelta della D.A.
La pavimentazione delle autorimesse è del tipo industriale con spolvero
al quarzo con formazione dei giunti a quadri, sigillati con profilo in PVC.
Sono realizzate pilette di drenaggio opportunamente distribuite.
OPERE IN PIETRA
I davanzali e le soglie sono in peperino grigio dello spessore cm 3 con
finitura a piano sega e leggera bisellatura delle parti a vista, nei davanzali
è previsto il gocciolatoio.
DESCRIZIONE DELLE OPERE
Esempio Pavimentazione scala condominiale
Esempio Pavimentazione parti comuni interne
Esempio Pavimentazione parti comuni esterne
Doga in grès porcellanato per esterni
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Peperino grigio
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DESCRIZIONE DELLE OPERE
SCALE INTERNE (solo per gli appartamenti su due livelli)
«Una scala ben costruita, oltre a garantire affidabilità e sicurezza,è anche un elemento d'arredo fondamentale per ogni ambiente».
La scala di collegamento all’interno degli appartamenti posti su
due livelli è realizzata con doppia rampa e pianerottolo
intermedio secondo il disegno esecutivo e su progetto
costruttivo di primaria azienda del settore (tipo IDEASCALE
modello Cassandra o similare) con tutte le certificazioni previste
dalla normativa.
Il legno utilizzato è selezionato tra le più pregiate essenze, ed è
trattato con metodi naturali facendo attenzione alla cura e al
rispetto per l'ambiente.
La scala è sottoposta a precollaudo in azienda.
L’immagine è puramente indicativa del modello L’immagine è puramente indicativa del modello
SERRAMENTI
Serramenti esterni: in legno-vetro strutturale a taglio
termico.
Il serramento è realizzato in legno spessore 78 mm con la
parte esterna del battente completamente rivestita dal
vetrocamera a scalino incollato strutturalmente al legno,
ottenendo un elevato confort abitativo, acustico, termico
e maggior sicurezza all’effrazione.
I serramenti sono dotati di sistema di apertura a anta e
ribaltaDK o scorrevoli; l’anta a ribalta sarà regolabile su
due posizioni con sistema di microaerazione.
L’assenza di cornici fermavetro, in abbinamento a questo
speciale tipo di incollaggio, rende l’infisso adatto anche ad
aperture ampie garantendo all’interno dell’abitazione la
massima luminosità e aerazione.
La serigrafia perimetrale di colore bianco rende il
serramento perfettamente integrato con il colore della
finitura della facciata.
Tutti i vani finestra hanno la predisposizione per
l’elettrificazione di tende oscuranti/ombreggianti (queste
escluse).
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CARATTERISTICHE TECNICHE:
L’assemblaggio è ottenuto mediante una giunzione a 45° con procedimento Minidenti,
che migliora notevolmente la resistenza al carico statico. Il serramento raggiunge ottimi
requisiti fonoisolanti arrivando a un valore di abbattimento acustico sul serramento
completo di almeno 44 dB.
Il nodo centrale è caratterizzato dall’applicazione di pilastrino di battuta sull’anta
secondaria, senza applicazione di fascetta esterna.
La verniciatura è eseguita con prodotti ecologici idrosolubili per l’eliminazione di solventi
nell’aria e nell’ambiente.
Le finestre e le portefinestre si caratterizzano per la qualità e la cura nei dettagli (tripla
guarnizione, soglie a taglio termico, verniciatura con prodotti idrosolvibili).
Tutti i prodotti sono marcati CE e rispondenti alle normative di legge, garantendo le
massime prestazioni termiche ed acustiche.
Dettaglio nodo serramento-facciata con cappotto
Dettaglio nodo serramento ALLEGRI 78
DESCRIZIONE DELLE OPERE
DESCRIZIONE DELLE OPERESERRAMENTI INTERNI
PORTONCINO BLINDATO
Portoncino blindato di marca Oikos (o similare) modello Tekno
complanare interno 90x210 con cornice e cerniere a scomparsa.
Il portoncino è in classe di effrazione 3, composto da telaio in
profili estrusi da montare al telaio come copertura, a finire con
anta in lamiera elettrozincata 15/10 con piastra a protezione
serrature da 30/10, anta coibentata con materassino a taglio
termico e lama parafreddo.
Serratura a cilindro europeo con quattro catenacci più scrocco e
due deviatori laterali, cilindro modello Secur a chiave corta.
Pannello esterno e interno in piano laccato RAL 9010.
Maniglione da esterno maniglia interna modello Tekno.
PRESTAZIONI
• Antieffrazione: Classe 3 UNI ENV 1627 con certificazione di
prodotto IFT Rosenehim
• Acustica: -43dB
• Trasmittanza Termica: U = 1,6
• Permeabilità all’aria: Classe 2
• Tenuta all’acqua: Classe 0
• Resistenza al vento: Classe C4
PREDISPOSIZIONI
Il portoncino è predisposto per serratura elettronica motorizzata
opzionabile Key Tronics.
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Esempio portoncino
Dettaglio tecnico- serratura elettronica opzionale Dettaglio maniglione esterno Dettaglio cerniera a scomparsa
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OPZIONE 1: modello One design TRE-D LAB
Porta interna con stipiti e coprifili da montare su falsotelaio in legno.Anta piena tamburata con anima a nido d’ape, spessore4,5 cm apribile con movimento rotatorio su asse
verticale, rivestita con finitura 3D.Tre cerniere anuba in acciaio resinato antiruggine,serratura magnetica patent, entrata 5,0 cm, munita direlativa chiave.
PORTE INTERNE
Porte interne a battente della marca TRE-P.
Le serrature e le maniglie sono in acciaio cromsatinato. Marca Olivari
opzione 1 modello Tizianella
opzione 2 modello Trend Rosetta Quadra
OPZIONE 2: modello Plus design TRE-D LAB
Porta interna con stipiti e coprifili da montare su falso
telaio in legno.
Anta piena tamburata con anima a nido d’ape,
spessore 4,2 cm apribile con movimento rotatorio su
asse verticale, rivestita con finitura 3D.
Due cerniere invisibili in acciaio resinato antiruggine,
serratura magnetica patent, entrata 5,0 cm, munita di
relativa chiave.
OPZIONE 3: modello Sintonia Decor
Porta interna con stipiti e coprifili da montare su falso
telaio in legno.
Anta piena tamburata pantografata, spessore 4,5 cm,
apribile con movimento rotatorio su asse verticale,
laccata bianco opaco.
Tre cerniere anuba in acciaio resinato antiruggine una
serratura patent scrocco conico, entrata 50mm, munita
di relativa chiave patent.
DESCRIZIONE DELLE OPERE
OPZIONE 2
OPZIONE 1
Esempio di pantografia
Sono disponibili tutte le
pantografie presenti a
catalogo
Finitura BIANCO
Finitura NATURAL
Finitura GREY
Finitura WENGE’
Finitura BIANCO
Finitura GREY
DESCRIZIONE DELLE OPEREFINITURE APPARTAMENTI - ZONA GIORNO e ZONA NOTTE
La zona giorno e la zona notte possono essere pavimentate con gres
porcellanato o parquet a scelta, ad esclusione delle cucine e bagni, pavimentati
solo in gres porcellanato:
Gres porcellanato di prima scelta del gruppo Marazzi, nei formati 30x60 o 60x60
cm, posa diritta a colla con fuga, su sottofondo predisposto, nelle tipologie a
seguire:
• linea CULT nelle tonalità Beige, Brown, Gray, Black, Off White.
• linea SPAZIO nelle tonalità Mocha, Black, Gray, Off White e Sand.
• linea PIETRA DI NOTO nelle tonalità Beige, Grigio, Tortora, Bianco.
• linea ISIDE nelle tonalità Bianco, Grigio, Nero, Beige, Ocra, Amaranto.
Linee gres effetto legno, formato 12,5x50 cm
• linea Habitat nelle tonalità Beige, Black, Brown, Cherry, Cream, Walnut,
White.
• linea Memoires nelle tonalità Beige, Brown, Gray, Tauoe, White.
Linee gres effetto legno, formato 15x90 cm
• linea Planet nelle tonalità Bianco, Avorio, Beige, Tortora, Marrone.
Costituisce lavorazione extra contratto la posa in diagonale, la fornitura e
posa di listelli, decori, e tutti i pezzi speciali qui non elencati ecc.
Battiscopa in legno.
Listoni di parquet prefinito Margaritelli By Listone Giordano in rovere, formato
14x80/120x1,0 cm, posati a colla su sottofondo predisposto, nelle seguenti
opzioni di finitura:
• PRIMA 140 SMART spazzolato verniciato Sbiancato• PRIMA 140 SMART spazzolato verniciato Natural
• PRIMA 140 SMART spazzolato verniciato Carvi (scuro medio)• PRIMA 140 SMART spazzolato verniciato Tamarindo (scuro)Battiscopa in legno.
Rivestimento in rovere spazzolato Rivestimento in rovere naturale
Linea CULT Off White Linea CULT Brown Marrone
Linea ISIDE Bianco Linea ISIDE Ocra
Linea SPAZIO Off White Linea SPAZIO Sand
Pavimentazioni
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Linea PIETRA DI NOTO Bianco Linea PIETRA DI NOTO Beige
I pavimenti in legno contenuti nel presente capitolato sono
realizzati a partire dalle migliori materie prime secondo standard
produttivi con minuziosi e ripetuti controlli di qualità. Tali prodotti
sono coperti congiuntamente da Margaritelli Spa e reale Mutua
Assicurazione da garanzia convenzionale di 5 anni relativamente a:
• Difetti di fabbricazioni;
• Vizi di materiale, comprese materie prime, componenti, colle,
vernici ed ogni altro materiale impiegato nel processo produttivo.
DESCRIZIONE DELLE OPERE
Linea NUANCE Rose Linea NUANCE Gris
Linea STARDUST Grey Linea STARDUST Brown
Linea COVENT GARDEN White Linea COVENT GARDEN Brown
Esempio ambientazione COVENT GARDEN Esempio ambientazione STARDUST Esempio ambientazione DOTS 16
FINITURE APPARTAMENTI - Bagni -
La pavimentazione dei bagni è prevista in gres porcellanato di prima scelta del gruppo
Marazzi, nei formati 33x33 cm, a posa diritta a colla con fuga, nelle tipologie a seguire:
• linea MATCH, nelle tonalità Vanilla, Grey, Dark Grey, Black, Beige, Cofee, Navy,
Scarlett e Lime.
• linea BLACK & WHITE, nelle tonalità Black, White.
• linea STARDUST, nelle tonalità White, Beige, Peach, Grey, Brown, Orange.
• linea RAINBOW, nelle tonalità White, Yellow, Green, Pink, Violet, Blue.
• linea PIETRA DI NOTO, nelle tonalità Beige, Bianco, Grigio, Torotora.
• linea Cult, nelle tonalità Beige, Brown, Gray, Black e Off White.
Costituisce lavorazione extra contratto la posa in diagonale, la fornitura e posa di listelli,
decori.
Il rivestimento dei bagni è previsto in ceramica in pasta bianca di prima scelta del gruppo
Marazzi, nei formati 18x36 o 20x50 cm, posati a colla su intonaco rustico fino all’altezza
di 140 cm (a seconda del formato), ad eccezione delle docce (H 200 cm), nelle
tipologie a seguire:
Formato 18x36 cm:
• linea CONVENT GARDEN,, nelle tonalità Gray, Ivory, White, Brown, Green, Orange,
Blue.
• linea RAINBOW nelle tonalità White, Yellow, Pink, Violet, Blue, Green.
• linea STARDUST nelle tonalità Beige, Brown, Grey, Orange, White, Peach.
Formato 20x50 cm:
• linea NUANCE nelle tonalità Beige, Blue, Rose, Gris, Blanc, Taupe.
• linea DOTS nelle tonalità Coffee, Mauve, Vanilla, Rice.
• linea BLACK & WHITE nelle tonalità Lucida e Opaco
La formazione degli spigoli verrà effettuata con l’utilizzo di profili in alluminio.
Costituisce lavorazione extra contratto la posa in diagonale, la fornitura e posa di listelli,
decori.
Rivestimenti bagni
DESCRIZIONE DELLE OPERESANITARI E ACCESSORI BAGNI
I Lavabi sono del tipo sospeso in porcellana vetrificata
colore bianco. Marca Hatria,
• serie AREA 60x45 cm;
• serie DAYTIME 70x50 cm;
I Sanitari sono di tipo sospeso in porcellana vetrificata
colore bianco, con tavola del vaso a chiusura rallentata.
Marca Hatria,
• serie ErikaProQ;
• serie Nido;
Le vasche da bagno sono in metacrilato di colore bianco
con pannello frontale.
Marca Teuco.
• misura 170x70 cm serie L22-254-531
• misura 180x80 cm serieL23-281-532
Le docce sono in acrilico di colore bianco marca Teuco, serie Perspective nel
formato 80x80 cm quadrato o con angolo stondato.
Gli scalda salviette sono in alluminio verniciato colore bianco di primaria marca.
TUBAZIONI
Le tubazioni delle colonne di scarico dei vari sanitari sono in polietilene silenziato ad
alta densità con caratteristiche di elevata resistenza alle acque calde, al gelo e alle
sostanze chimiche contenute nei detergenti.
VENTILAZIONE
Nei bagni non finestrati è prevista la ventilazione forzata con canna di esalazione in
PVC ed estrattore d’aria a parete temporizzato.
Le cucine sono provviste di una canna di esalazione per la cappa aspirante.
Le cucine sono provviste, ove necessario, di foro di aerazione esterno/interno
tramite la posa passante in parete di uno scatolare, in materiale plastico ad elevata
resistenza, con griglia e silenziatore integrato.
Vasca Teuco Lenci254 Vasca Teuco tipo Angeletti531
Sanitari Hatria tipo ErikaProQ Sanitari Hatria tipo Nido
Lavabo Hatria tipo Area Lavabo Hatria tipo Daytime
Piatto Teuco tipo Perspective (angolo stondato) Piatto Teuco tipo Perspective 17
Esempio scalda salviette
DESCRIZIONE DELLE OPERE
RUBINETTERIA
La Rubinetteria ha finitura cromata completa di maniglia, miscelatore, comando scarico, raccordi flessibili e guarnizioni. L’intera rubinetteria è costruita con
l’utilizzo di ottone alimentare 50-930.
Marca base di riferimento VSA, serie Kansas o Missouri. Tutte le rubinetterie VSA sono di altissima qualità e vengono prodotte in base a quanto richiesto dalla
Normative Europee, sia nell’uso alimentare della materia prima e della componentistica che la rumorosità, la cromatura e i collaudi tecnici.
DETTAGLI TECNICI:
• Ottone DIN EN 50930-6 come richiesto dal «Deutsches Institut Trikwasser»;
• Cromatura a spessore in base alla EN 248 che predeve la prova della Nebbia-Salina;
• Prove acustiche PA effettuate dall’istituto LGA di Norimberga;
Uno dei due bagni o il ripostiglio, è provvisto di rubinetto e scarico per l’allacciamento della lavatrice.
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serie Kansas
serie MissouriColonna e soffione per doccia
DESCRIZIONE DELLE OPERE
IMPIANTISTICA
PremessaLa centrale termica composta da caldaia a condensazione a cascata è posizionata
nell’apposito locale caldaia dove sono previsti accumuli per l’acqua calda sanitaria
ad integrazione del solare termico.
Sono a carico dell’acquirente gli oneri per l’allacciamento dei punti presa acqua e
gas e dei relativi contatori.
I circuiti, che hanno origine nella centrale termica dell’edificio, sono installati
all’interno dei cavedi tecnici e sono di pertinenza condominiale fino agli sbarchi di
ogni piano dove, a valle dei contabilizzatori dedicati, diventano di pertinenza
privata.
• IDRICO SANITARIO
La produzione dell’acqua calda sanitaria è centralizzata ad accumulo, garantendo
un elevato rendimento dell’impianto e conseguenti bassi consumi gestionali. Il 50%
del fabbisogno complessivo residenziale è progettato per essere prodotto da fonti
di energia rinnovabile attraverso i pannelli solari posizionati in copertura.
• RISCALDAMENTO
L’impianto di riscaldamento è centralizzato a pavimento radiante, ad alta resa, che
permette di ottenere una temperatura costante e diffusa uniformemente in tutto
l’appartamento.
Ogni singolo appartamento è dotato di un proprio contatore di calorie, per
quantificare l’effettivo consumo.
I tubi di distribuzione del fluido riscaldante sono in materiale plastico multistrato
con posa a pavimento (passo 15-20cm) e con coibentazione a norma di legge.
In tutti gli ambienti di ogni appartamento è installato un termostato ambiente da
parete per la regolazione della temperatura e per consentire l'ottimizzazione della
gestione del riscaldamento.
Negli appartamenti a due piani l’impianto di distribuzione è a doppio circuito con
regolazione della temperatura indipendente per piano.
• PREDISPOSIZIONE IMPIANTO DI CONDIZIONAMENTOE’ prevista la predisposizione di un impianto di condizionamento multisplit, con
unità interne collocate nelle camere e nei soggiorni e unità esterne posta ove
possibile nei terrazzi o nei ripostigli interni (unità ad acqua).
Esempio di contabilizzatore dei consumi
Esempio pavimento radiante
Schema accumulo acqua calda sanitaria 19
Esempio di tubo per impianto sanitario
DESCRIZIONE DELLE OPERE
ASCENSORI
Sono previsti ascensori di primaria marca tipo OTIS modello
GeN2 Comfort con portata pari a Kg 630 per 8 persone.
Gli interni sono in acciaio inox satinato antigraffio. Sulla parete di
fondo è posizionato lo specchio di altezza parziale. Il pannello
pulsantiera è in acciaio inossidabile con indicazioni in rilievo per i
non vedenti. Il corrimano è in acciaio. Il cielino è in acciaio con
faretti a led incassati all’interno.
Il pavimento è rifinito in pietra del tipo Peperino grigio piano
sega.
L’impianto degli ascensori è dotato di dispositivo di emergenza
in caso di interruzione di energia elettrica; di contatto terremoto
collegato ad un rivelatore sismico; di rivelatore antincendio che
permette di portare l’ascensore al piano principale stazionando a
porte aperte; operatività luce cabina per lo spegnimento
temporizzato e riaccensione automatica in caso di chiamata per
consentire un risparmio energetico; interruttore a chiave per
“fuori servizio” e segnale sonoro, per i non vedenti, in
corrispondenza dell’arresto della cabina.
Interno dell’ascensore con finiture in acciaio inox satinato (immagine puramente indicativa del modello) 20
Dettaglio pulsantiera
Dettaglio Pulsantiera Dettaglio Display
DESCRIZIONE DELLE OPEREIMPIANTO ELETTRICO (descrizione generale)Ogni unità abitativa è collegata ad un contatore di energia dedicato posto
in zona protetta all’interno dell’atrio del piano terra in prossimità
dell’accesso principale dell’edificio. Nella stessa zona è ubicato inoltre il
contatore di energia e il quadro elettrico per i servizi comuni.
A valle del contatore di ogni unità abitativa è installato un interruttore
magnetotermico a protezione della linea generale di alimentazione del
quadro di appartamento. La linea è dimensionata per una potenza
massima di 6kW con contatore da 3 kW.
La dotazione standard per l’impianto elettrico corrisponde a quella
prevista dalle Norme CEI 64-8 settima edizione, atta a garantire il livello
prestazione L2 con predisposizione a L3.
L’impianto elettrico di appartamento comprende circuito per i punti luce e
per i punti prese di corrente per uso ordinario, circuito per i punti prese
per elettrodomestici, circuito per modulo riscaldamento di zona,
derivazioni ai punti luce, punti di comando, punti prese tv digitale
terrestre, satellitare, telefono, circuito e derivazioni per impianto
antintrusione, derivazioni per predisposizione alimentazione sistema di
condizionamento e derivazioni per predisposizioni comando tende
motorizzate.
L’impianto di protezione di messa a terra di appartamento comprende
conduttori di protezione di sezione pari a quella di fase nei circuiti e nelle
derivazioni; detto impianto è collegato al montante; il coordinamento con
l'impianto di terra è assicurato dai dispositivi differenziali “salvavita”
installati nel quadro d'utenza.
Tutto l’impianto è di tipo sfilabile, le tubazioni posate ad incasso costituite
da materiale protettivo termoplastico pesante hanno diametro minimo di
20 mm, le giunzioni sono eseguite mediante morsetto a vite e poste
esclusivamente nelle cassette di derivazione; gli isolanti dei conduttori
hanno colorazione rispondente alle prescrizioni delle tabelle UNEL.
I circuiti di illuminazione, prese ordinarie, blocco cucina e lavatrice, ecc.
sono protetti sia contro le sovracorrenti, sia contro i guasti a terra, dalle
protezioni installate sul quadro di appartamento, farà comunque
riferimento alle specifiche norme C.E.I. vigenti in materia.
Gli edifici sono predisposti alla connessione con fibra ottica (questa
opzionabile).
IMPIANTO DOMOTICO (implementazione opzionabile)L’impianto è concepito per poter essere implementato con il sistema
domotico My Home della Bticino. My Home è la domotica di BTicino e
rappresenta il nuovo modo di progettare l'impianto elettrico.
My Home amplia le possibilità della progettualità e rende la vita più
semplice e funzionale, grazie all'utilizzo di un'unica tecnologia impiantistica,
il bus digitale. L'impianto realizzato su bus permette soluzioni evolute in
termini di comfort, sicurezza, risparmio energetico, multimedialità e
controllo locale o a distanza.
La dotazione standard per l’impianto elettrico corrisponderà a quella
prevista dalle Norme CEI 64-8 settima edizione, atta a garantire il livello
prestazione L3.
La modularità installativa e l'integrazione funzionale dei diversi dispositivi
offrono la libertà di scegliere quali applicazioni adottare fin da subito e
quali integrare nel futuro, senza importanti interventi strutturali e con
un'ottima gestione dei costi.
SCHEMA DELLE POSSIBILI IMPLEMENTAZIONI DOMOTICHE:
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L1 L2 L3 L1 L2 L3
DESCRIZIONE DELLE OPERE
IMPIANTO ELETTRICO CONDOMINIALEL’impianto elettrico delle parti comuni è realizzato per alimentazione
trifase 380V ed idoneo per l’alimentazione dell’illuminazione e dei carichi
elettrici condominiali (ascensore, impianto televisivo, videocitofono, ecc…).
L’esecuzione è completamente sottotraccia nelle parti interne, interrata
e/o vista nelle zone esterne.
L’illuminazione dell’ingresso e dei vani scala è a parete o a soffitto e
temporizzata. Tali luoghi sono dotati di illuminazione di emergenza
mediante l’utilizzo di corpi illuminanti autonomi.
IMPIANTI UNITA’ IMMOBILIARE
IMPIANTO ELETTRICOL’impianto elettrico è realizzato per alimentazione monofase 220V ed
idoneo per una potenza contrattuale di 3 KW espandibile fino a 6 KW.
L’esecuzione è completamente sottotraccia utilizzando allo scopo
tubazione flessibile e scatole di derivazione con coperchio a filo parete.
Esso comprende un interruttore generale posizionato nei pressi del punto
di fornitura elettrica (contatore ACEGAS S.p.a.) posizionato in idoneo
spazio comune ed il quadro generale, dislocato all’interno dell’unità
immobiliare nei pressi dell’ingresso che è dotato di protezione
magnetotermica e differenziale a protezione dei circuiti interni.
E’ previsto un sistema di controllo dei carichi.
IMPIANTO TELEFONICOL’impianto telefonico è realizzato tramite tubazioni dedicate terminate in
apposite scatole frutto in cui sono collocate le prese telefoniche.
Dall’appartamento la tubazione principale telefonica si raccorda nel
cavedio tecnico di piano per poi connettersi all’armadio telefonico
TELECOM posto in posizione protetta nell’atrio al piano terra dell’edificio,
nella stessa zona in cui sono ubicati i contatori dell’energia elettrica.
IMPIANTO VIDEOCITOFONICOL’impianto videocitofonico è costituito da dei posti esterni dotati di
telecamera a colori installati agli ingressi pedonali dell’edificio. In ogni
singola unità abitativa è collocato il posto videocitofonico interno dotato
di pulsante apri porta, microfono, monitor a colori, ingresso per
collegamento pulsante esterno campanello fuoriporta, suoneria elettronica
con due segnali sonori distinti per riconoscimento chiamata da posto
esterno edificio o chiamata esterna porta ingresso appartamento.
Il sistema audio/video è realizzato in modo da garantire la segretezza
delle immagini e delle conversazioni.
La chiamata dai posti esterni verso un posto interno è del tipo a pulsante
associato ad un modulo portanome illuminato.
IMPIANTO TV e SATELLITAREL' impianto TV è costituito dalle antenne poste in copertura suddivise in
antenne per la ricezione e distribuzione del segnale TV digitale terrestre e
parabola per ricezione del segnale TV SAT. Dual-feed copertura europea.
Le antenne in copertura sono collegate alla centrale di amplificazione
collocata nel locale tecnico di piano interponendo dei dispositivi per la
protezione delle apparecchiature elettroniche contro le sovratensioni di
origine atmosferica.
Dalla centrale tramite dei distributori di segnale di piano “multiswitch”, si
raggiungono varie prese d’utente terminali poste internamente alle unità
abitative.
La visualizzazione delle immagini TV SAT richiede l’utilizzo di decoder
dedicato (non fornito) per ogni presa d’utente.
IMPIANTO ANTIFURTOOgni unità abitativa è dotata di impianto antifurto costituito da una
centrale che gestisce i vari sensori ad infrarossi passivi per la protezione
volumetrica ed i sensori a contatto magnetico a protezione perimetrale sui
vari serramenti.
Tale sistema consente di poter inserire anche l’impianto antifurto durante
la notte con unità abitativa occupata.
La centrale comanda le sirene interne ed esterna e può tramite un
comunicatore telefonico integrato, inviare messaggi vocali verso numeri
telefonici liberamente programmabili.
Il sistema antifurto viene inserito/disinserito mediante chiave elettronica
posta all’interno in prossimità dell’ingresso.
Gli apparecchi sono dotati di dispositivi antimanomissione che generano
un allarme sia ad impianto inserito che disinserito. L'autonomia minima di
funzionamento di tutto il sistema è di 24h garantita da accumulatori con
sistema di ricarica da rete elettrica.
Tutti i dispositivi del sistema sono rispondenti alle prescrizioni della
normativa CEI 79-2 livello 1
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DESCRIZIONE DELLE OPERE
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La dotazione standard per l’impianto elettrico corrisponde a quella prevista
dalle Norme CEI 64-8 settima edizione, atta a garantire il livello
prestazionale 2.
DOTAZIONI IMPIANTISTICHE PER APPARTAMENTO:Dotazione base appartamento:
Quadro elettrico generale completo di protezioni magnetotermiche e
differenziali, protezione contro le sovratensioni di origini atmosferica,
dispositivo elettronico per il controllo di carico elettrico di un circuito.
Nelle unità abitative in cui un unico ambiente condivide le funzioni di
ingresso, angolo cottura e soggiorno, la quantità della dotazione
impiantistica limitata ai soli punti comando, punti luce e punti presa
corrisponderà a quella prevista per la zona soggiorno e angolo cottura.
Per unità abitative con superficie fino a 100 m2
n°2 dispositivi di illuminazione di emergenza per scatola frutto
Per unità abitative con superficie maggiore di 100 m2
n°3 dispositivi di illuminazione di emergenza per scatola frutto
Per tutti i vani finestra/portafinestra è prevista la predisposizione per la
tenda motorizzata e il contatto magnetico per l’impianto antintrusione
Ingresso con corridoio:• n°1 punto luce a soffitto e/o a parete
• n°1 comando con deviatore
• n°1 punto presa bipasso tipo UNEL 2P+T 10/16A
• n° 1 sensore volumetrico per impianto antintrusione
• n° 1 contatto magnetico su portoncino ingresso, per impianto
antintrusione• n° 1 centrale antintrusione completa di combinatore telefonico
• n° 1 inseritore per impianto antintrusione
• n° 1 sirena interna centrale antintrusione
• n°1 videocitofono
• n°1 pulsante esterno fuoriporta con targa portanome
• n° 1 punto alimentazione modulo riscaldamento di zona
Corridoio/disbrigo con lunghezza minore o uguale a 5m:• n°1 punto luce a soffitto e/o a parete
• n°1 comandi con deviatore
• n°1 punto presa bipasso tipo UNEL 2P+T 10/16A
Angolo cottura (se non presente locale cucina)• n°1 punto luce a soffitto e/o a parete di cui uno eventualmente realizzato
con una presa bipasso tipo 2P+T 10/16A comandata• n°1 comando con deviatore
• n°1 punto presa bipasso tipo UNEL 2P+T 10/16A su piano lavoro
• n°1 scatola frutto con n°1 presa bipasso tipo 10/16A e n°1presa bipasso tipo
UNEL 2P+T 10/16a (su piano lavoro)• n°1 presa bipasso tipo UNEL 2P+T 10/16A
• n°3 comandi con interruttore bipolare per punti utilizzatori elettrici
• n°3 punti alimentazione utilizzatori elettrici
• n°1 punto alimentazione cappa aspirante
Locale cucina• n°1 punto luce a soffitto e/o a parete di cui uno eventualmente realizzato
con una presa bipasso tipo 2P+T 10/16A comandata• n°1 comando con interruttore
• n°1 punto presa bipasso tipo UNEL 2P+T 10/16A comandata con
interruttore bipolare• n°1 punto presa bipasso tipo UNEL 2P+T 10/16A su piano lavoro
• n°1 punto con n°1 presa bipasso tipo 10/16A e n°1presa bipasso tipo UNEL
2P+T 10/16A (su piano lavoro)• n°1 presa bipasso tipo UNEL 2P+T 10/16A
• n°3 comandi con interruttore bipolare per punti utilizzatori elettrici
• n°3 punti alimentazione utilizzatori elettrici
• n°1 punto alimentazione cappa aspirante
• n°1 punto presa TV digitale terrestre e satellitare
• n°1 contatto magnetico su ogni serramento apribile verso l’esterno (se
esistente), per impianto antintrusione
Locale da bagno o doccia senza attacco per lavatrice• n°1 punto luce a soffitto e/o a parete
• n°1 comando con interruttore
• n°1 punto luce a parete sopra lavandino
• n°1 comando con interruttore
• n°1 punto presa bipasso tipo 2P+T 10/16A
• n°1 punto alimentazione estrattore aria elettrico (solo per bagni ciechi)
• n°1 contatto magnetico su ogni serramento apribile verso l’esterno (se
esistente), per impianto antintrusione
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Ripostiglio/guardaroba• n°1 punto luce a soffitto e/o a parete
• n°1 comando con interruttore
Soggiorno• n°3 punti luce a soffitto o 2 punti luce a soffitto e una presa bipasso
comandata tipo 2P+T 10/16A• n°1 comando con interruttore bipolare se presente presa bipasso
comandata• n°2 comandi con deviatore o con interruttore
• n°1 punto con n°2 prese bipasso tipo 10/16A e n°1presa bipasso tipo
UNEL 2P+T 10/16A• n°1 punto con n°1 presa bipasso tipo 10/16A e n°1presa bipasso tipo
UNEL 2P+T 10/16A• n°4 punti prese bipasso tipo 10/16A
• n°2 punti prese bipasso UNEL 2P+T 10/16A
• n°1 predisposizione per split condizionamento
• n°1 punto presa TV digitale terrestre e satellitare
• n°1 punto presa telefonica
• n°2 scatole frutto 3 moduli vuote in prossimità della presa TV
• n°1 sensore volumetrico per impianto antintrusione
• n°1 contatto magnetico su ogni serramento apribile verso l’esterno, per
impianto antintrusione
Stanze da letto singola• n°2 punti luce a soffitto o 1 punto luce a soffitto e una presa bipasso
comandata tipo 2P+T 10/16A• n°1 comando con interruttore bipolare se presente presa bipasso
comandata• n°2 comandi con deviatore
• n°3 punti prese bipasso tipo 10/16A
• n°1 punto presa bipasso UNEL 2P+T 10/16A
• n°1 predisposizione per split condizionamento (dove indicato in
planimetria)• n°1 punto presa TV digitale terrestre e satellitare
• n°1 punto presa telefonica
• n°1 sensore volumetrico per impianto antintrusione
• n°1 contatto magnetico su ogni serramento apribile verso l’esterno, per
impianto antintrusione
Stanze da letto matrimoniale• n°2 punti luce a soffitto o 1 punti luce a soffitto e una presa bipasso
comandata tipo 2P+T 10/16A• n°1 comando con interruttore bipolare se presente presa bipasso
comandata• n°3 comandi con deviatore e invertitore
• n°5 punti prese bipasso tipo 10/16A
• n°1 punto presa bipasso UNEL 2P+T 10/16A
• n°1 predisposizione per split condizionamento (dove indicato in
planimetria)• n°1 punto presa TV digitale terrestre e satellitare
• n°1 punto presa telefonica
• n°1 sensore volumetrico per impianto antintrusione
• n°1 contatto magnetico su ogni serramento apribile verso l’esterno, per
impianto antintrusione
Balconi/attici/giardini• n°1 punto luce a parete, stagno
• n°1 comando interno con deviatore o interruttore luminoso
• n°1 punto presa bipasso tipo UNEL 2P+T 10/16A, stagna
• n°1 sirena/lampeggiante per impianto antintrusione (una sirena per unità
abitativa)• n°1 predisposizione per condizionamento unità esterna (solo per unità
abitative dotate di giardino o terrazza altrimenti sarà prevista la
predisposizione per l’installazione di una unità interna)
I frutti degli alloggi saranno della marca Bticino• Serie Livinglight;
Tutti i frutti si intendono sempre completi di placca di finitura in
tecnopolimero colore a scelta fra quelli disponibili nel presente capitolat
DESCRIZIONE DELLE OPERE
DESCRIZIONE DELLE OPEREPOSTO AUTOI posti auto, dalle dimensioni minime di m 2,50x5,00, saranno delimitati
dalla segnaletica orizzontale di vernice di colore bianco ed
opportunamente illuminati.
DOTAZIONI IMPIANTISTICHE:• n°1 Lampada fluorescente 2x36W custodia e riflettore in materiale
plastico, in esecuzione stagna, con accensione automatica e
programmata.
GIARDINIGiardino di proprietà comune.Area verde condominiale seminata a prato e piantumata ove previsto dal
progettista del verde con sistema di irrigazione automatico.
Giardino ad uso esclusivo.
I giardini ad uso esclusivo sono delimitati da una recinzione perimetrale di
altezza massima di 120 cm schermata da siepe.
La superficie di calpestio dei giardini è ultimata con un manto erboso di
semina mista.
Tutti i giardini sono dotati di un rubinetto esterno per l’alimentazione
idrica.
AUTORIMESSE
BOX AUTOI box auto sono cosi ultimati:
Pavimentazione in cemento del tipo industriale con spolvero al quarzo;
Divisori al piano realizzati con muratura in c.a. oppure con muratura in
blocchi cavi prefabbricati in calcestruzzo vibrocompressi (o lecalite)
opportunamente fugati e lasciati a vista.
Basculante con apertura e chiusura motorizzata in lamiera zincata e
verniciata.
La medesima è dotata di fori di aerazione (come da prescrizione VVFF),
chiusura con doppia maniglia in poliammide e serratura con cilindro;
DOTAZIONI IMPIANTISTICHE:
• n°1 lampada fluorescente 2x36W con custodia e riflettore in materiale
plastico, in esecuzione stagna.• n°1 Interruttore per comando luce in esecuzione stagna.
• n°1 quadro elettrico in esecuzione stagna contenente la protezione
magnetotermica differenziale a servizio dell’impianto elettrico del box.• n°1 predisposizione per punto presa.
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Viste del parco interno condominiale
DESCRIZIONE DELLE OPERE
TOLLERANZA DIMENSIONALI DEI VANI INTERNI
A migliore individuazione degli immobili vengono approvate e
separatamente sottoscritte le planimetrie che restano depositate presso la
società CMC spa con il cenno che la superficie totale dell’unità immobiliare
o l’altezza dell’interpiano, non può risultare inferiore di oltre il 5%, nel
mentre possono variare sempre con il suddetto limite tutte le misure
relative a lunghezza e larghezza dei locali interni in cui risulta suddiviso
l’immobile. Rimane tuttavia inteso che, solo per necessità tecnico-
costruttive, la Direzione Lavori può autorizzare l’inserimento di cassonetti,
setti, ovvero cavedi tecnici per il passaggio degli impianti, all’interno degli
alloggi anche se non preventivamente indicati nelle planimetrie
sottoscritte. In tale eventualità la parte promissaria acquirente non ha
diritto ad alcuna forma di indennizzo ne tantomeno esercitare azioni di
rivalsa nei confronti della parte venditrice. Prende espressamente atto la
parte promissaria acquirente che, nelle planimetrie e grafici illustrati, i
disegni raffiguranti sanitari, mobili od altro sono solo indicativi di
un’ipotetica e non impegnativa utilizzazione degli ambienti.
NOTE
Sono escluse tutte le opere e finiture non espressamente descritte nel
presente capitolato; in particolare sono esclusi:
A) Controsoffitti (ove questi non espressamente indicati sulle piante);
B) Cablatura di impianti telecom (telefono, dati, allarme, ecc.);
C) Corpi illuminanti (negli appartamenti);
La Direzione Lavori si riserva, durante tutta l’esecuzione dei lavori, la
facoltà di apportare varianti al progetto approvato dal Comune.
La CMC spa si riserva la facoltà di apportare varianti e modificazioni agli
elementi descritti nel presente capitolato, purchè ciò non ne diminuisca il
valore oppure le caratteristiche prestazionali.
Tutti gli impianti sono realizzati a norma delle vigenti disposizioni in
materia di sicurezza e verranno rilasciate le dichiarazioni di conformità nei
casi previsti dalle normative stesse.
Non sono da ritenersi valide le misure prese in scala da disegni, brochure e
pubblicità, anche se tale documentazione viene fornita da CMC spa.
Nel caso in cui venissero accettati gli scorpori dei seguenti materiali di
finitura: pavimenti, rivestimenti, porte interne, sanitari, questi saranno
computati detraendo al prezzo di costo di CMC spa il 20% per mancata
fornitura.
Nel caso venissero accettate varianti ai seguenti materiali di finitura:
pavimenti, rivestimenti, porte interne, sanitari, questi saranno computati
detraendo il nostro prezzo di costo al costo della nuova fornitura.
Tutte le eventuali varianti all’interno dell’appartamento saranno
preventivamente verificate, dal punto di vista urbanistico e normativo,
dall’ufficio tecnico della CMC spa.
Gli eventuali scorpori e/o varianti saranno computati dall’ufficio tecnico
della CMC s.p.a. e dovranno essere accettati e controfirmati prima
dell’esecuzione di tali opere.
RIFERIMENTIPer quanto non precisato o non previsto nelle antecedenti descrizioni
delle opere si fa riferimento alle tavole di progetto e alle disposizioni della
Direzione Lavori.
N.B. Le immagini presenti nel capitolato sono PURAMENTE INDICATIVE.
LETTO, CONFERMATO E SOTTOSCRITTO
..................................................................................................................
TRIESTE, ...............................................................
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