ABB i-bus KNX Catalogo tecnico 2010-2011...2CSC500014D0902 - 11/2010 - 2.000 CAL - Printed in Italy...

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ABB i-bus ® KNX Catalogo tecnico 2010-2011

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    NX

    Catalogo tecnico 2010-2011

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    Contatti

    ABB SACEUna divisione di ABB S.p.A.Serie civili, Home&Building AutomationViale dell’Industria, 1820010 Vittuone (MI)Tel.: 02 9034 1Fax: 02 9034 7609

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    ABB i-bus® KNXCatalogo tecnico 2010-2011

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    Introduzione

    Esempi di applicazione dei dispositivi ABB i-bus® KNX

    Informazioni di dettaglio per l’ordinazione

    Sommario

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    Indice

    Introduzione

    Cosa significa “Sistemi intelligenti per il controlloe l’automazione degli edifici”?...................................................................1/4

    Cosa significa KNX?...................................................................................1/5

    ABB i-bus® KNX: la decisione logica per i tuoi progetti..............................1/6

    Sette motivi per scegliere ABB i-bus® KNX................................................1/7

    Investitori, proprietari e locatori: i vantaggi per ciascun profilo.....................................................................1/8

    ABB i-bus® KNX........................................................................................ 1/10

    La norma europea EN 15232..................................................................... 1/12

    Corsi di formazione KNX........................................................................... 1/14

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    Cosa significa “Sistemi intelligenti per il controllo e l’automazione degli edifici”?

    Rispetto alle installazioni elettriche tradizionali un sistema intelligente di controllo ed automazione presenta evidenti vantaggi. Tutti i differenti sottosistemi all’interno dell’edificio sono integrati grazie all’impiego del bus; questo consente di ottimizzare le performaces e l’efficienza energetica. Il siste-ma consente di realizzare ed integrare molteplici funzionalità come:

    - Gestione illuminazione- Gestione riscaldamento e ventilazione- Controllo del clima- Comando delle utenze motorizzate- Monitoraggio degli allarmi- Energy management- Centralizzazione e controllo integrato delle diverse applicazioni

    Gestire in maniera intelligente l’edificio significa:- realizzare una soluzione secondo le esigenze dei propri partner di progetto e clienti siano essi investitori, proprietari o locatari;- adeguare in modo semplice e veloce le funzioni ai bisogni individuali e agli usi degli ambienti; - centralizzare il controllo per minimizzare i consumi enrgetici e ottimizzare l’utilizzo degli ambienti;- massimizare la sicurezza dei beni e delle persone.

    Un unico sistema piuttosto che diverse soluzioni separate

    Maggior comfort, risparmio e sicurezza

    Gestire in maniera intelligente l’edificio:- la profittabilità a lungo termine dell’investimento immobiliare;- un ritorno d’investimento in tempi più rapidi;- maggiori risparmi durante tutto il ciclo di vita dell’edificio: dalla progettazione alla realizzazione, attraverso la vendita o l’affitto, fino alla gestione e manutenzione

    Un investimento a prova di tempo

    Per quanto tempo un edificio si può considerare attuale?

    Anni

    10 20 300

    Progresso tecnologico / stadio del ciclo di vita dei dispositivi

    –––––– Senza un sistema intelligente di controllo e automazione

    –––––– Con un sistema intelligente di controllo e automazione

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    Cosa significa KNX?

    Il sistema bus “KNX” è il principale sistema mondiale per il controllo e l’automazione degli edifici- KNX nasce dalla fusione di alcuni dei più importanti sistemi

    bus a livello mondiale, tra i quali il più conosciuto è l’EIB (European Installation Bus) che è presente con successo sul mercato dal 1992.

    - KNX è il primo sistema standardizzato a livello globale per il controllo e la gestione dell’automazione in edifici residenziali e commerciali, omologato secondo la norma EN50090 e la ISO/IEC 14543.

    – L’associazione KNX conta oltre 150 produttori internazionali certificati e più di 50.000 progetti sono stati realizzati con oltre 10 milioni di dispositivi KNX

    Inoltre costituisce una piattaforma comune ed aperta che garantisce l’interoperabilità e l’interfunzionamento dei dispositivi certificati, indipendentemente dal produttore.

    ISO/IEC 14 543 - EN 50 090

    Lo standard mondiale aperto per il controllo e l’automazione degli edifici

    Dispone di un unico software ETS, indipendente dal costrutto-re, per la pianificazione, la progettazione, e la messa in funzione di tutti i dispositivi certificati KNX

    I miglioramenti continui del sistema sono coordinati dalla sede centrale dell’Associazione KNX locata a Bruxelles Una vasta rete di partner altamente qualificati garantisce un’ottimale progettazione, realizzazione e manutenzione dei sistemi in qualsiasi paese del mondo.

    Un’offerta formativa completa

    KNX rappresenta un sistema riconosciuto a livello mondiale ed impiegato in un numero sempre maggiore di progetti

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    ABB i-bus® KNX: la decisione logica per i tuoi progetti

    Redditività, FlessibilitàComfort, SicurezzaIl sistema ABB i-bus® KNX è impiegato in più di 60 paesi nel mondo soddisfacendo gli utilizzatori in una molteplicità di progetti differenti come:

    Palazzi ufficiBancheCentri commercialiEdifici residenziali e villeHotel e ristorantiStadi e complessi sportiviOspedali, cliniche e case di curaScuole e universitàLuoghi di culto, musei, bibliotecheComplessi per eventiComplessi industrialiAereoporti e stazioni ferroviarie

    ABB e KNX, una relazione duraturaABB è presente in oltre 100 paesi, impiega circa 120.000 di-pendenti e vanta un’esperienza di oltre 25 anni nel campo dei sistemi intelligenti di gestione degli edifici, ricoprendo inoltre un ruolo primario nell’associazione KNX.ABB sviluppa, produce e commercializza una gamma com-pleta di dispositivi per la realizzazione di installazioni elettriche intelligenti negli edifici: il suo sistema è conforme allo standard internazionale KNX che costituisce la tecnologia più utilizzata per la gestione intelligente degli edifici.

    Grazie alla flessibilità e alla ricchezza funzionale, la tecnologia KNX può essere impiegata in ogni tipologia di edificio con molteplici vantaggi per ogni utilizzatore.

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    Sette motivi per scegliere ABB i-bus® KNX

    - Riduzione dei costi di progettazione, installazione e cablaggio- Consente di espandere e modificare l’impianto senza restrizioni in ogni stadio del suo ciclo di vita garantendo un investimento sicuro e redditizio nel tempo;- Integrazione di nuove funzioni in qualsiasi momento- Gestione intelligente dell’edificio per ridurre i consumi energetici (p.e. gestione illuminazione e riscaldamento in funzione dell’occupazione dei locali)- Semplicità di funzionamento e monitoraggio costituiscono la base per ridurre nel lungo termine i costi operativi ed ottimizzare la gestione e la manutenzione degli edifici. - Massimizzazione del comfort degli utenti generando valore per gli investitori- Aumento della sicurezza dei beni e delle persone proteggendo, nel contempo, l’investimento

    Il legame tra comfort e funzionalitàIl comfort contribuisce a migliorare la vita. La semplice inte-razione tra gli utenti e le infrastrutture tecniche costituisce un obiettivo primario per la gestione efficiente degli edifici; tecno-logia intelligente infatti deve far rima con tecnologia semplice da utilizzare. Al pari del comfort, l’estetica gioca un ruolo preponderante e le soluzioni ed i prodotti KNX di ABB riescono a soddisfare pienamente entrambe le esigenze.

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    Investitori, proprietari o locatari: i vantaggi per ciascun profilo

    ReddittivitàKNX è il solo sistema di installazione che offre la possibilità di gestire in maniera efficiente gli edifici grazie alle seguenti funzionalità: - regolazione per il singolo ambiente del riscaldamento, della ventilazione e del condizionamento per ridurre i consumi energetici;- illuminazione ottimizzata in funzione delle caratteristiche dell’ambiente;- comando intelligente delle utenze motorizzate per sfruttare la luminosità naturale e l’energia del sole- controllo e monitoraggio in tempo reale dei consumi energetici- visualizzazione centralizzata delle installazioni per ottimizzare la gestione dell’edificio

    FlessibilitàSe un progetto immobiliare viene considerato un investimen-to di lungo periodo è solo una questione di tempo che gli ambienti dell’edificio cambino destinazione con l’evoluzione dei bisogni e della tecnologia. Con il sistema KNX, queste esigenze vengono soddisfatte velocemente e facilmente riprogrammando i dispositivi. Questa flessibilità consente, in fase di progettazione, di valutare più attentamente i bisogni del cliente.

    AffidabilitàIl sistema ABB i-bus® KNX coniuga qualità e flessibilità e semplifica notevolmente il monitoraggio e la manutenzione dell’edificio. La visualizzazione centralizzata dei parametri rilevanti, la segnalazione immediata dei guasti o la manuten-zione da remoto garantiscono un’elevata affidabilità operativa alla struttura.

    Il sistema ABB i-bus® KNX offre innumerevoli vantaggi qualsiasi sia il target considerato, investitori, proprietari o locatari.

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    Investimento e ritorno sull’investimento: un’ottima opportunità!Un investimento lungimiranteLa tecnologia ed il comfort sono dei grandi plus e l’investi-mento può permettere quindi di ottenere ottimi risultati.

    A prima vista sembra che i costi dell’investimento siano mag-giori di quelli legati a progetti tradizionali; risulta però fonda-mentale considerarli lungo tutto il ciclo di vita dell’immbile. I materiali e le funzioni supplementari richiedono degli investi-menti maggiori nelle fasi di progettazione e realizzazione, ma, nel lungo periodo, i costi operativi si riducono fino al 30% se comparati alle installazioni tradizionali.

    Costi per la realizzazioneIl sistema ABB i-bus® KNX, se comparato ad una installazione tradizionale equivalente, riduce i tempi ed i costi grazie a: - una progettazione più flessibile- costi di installazione minori- una messa in servizio più rapida.

    Costi operativiLa visualizzazione centralizzata dei parametri più importanti e la segnalazione dei guasti e dei problemi riduce in maniera significativa i costi di gestione e manutenzione. La gestione intelligente degli edifici consente di ottenere notevoli risparmi energetici:- fino al 60% per l’illuminazione grazie alla regolazione costante del livello di luminosità, alla rilevazione della pre senza e all’impiego intelligente delle utenze motorizzate.- fino al 25% per il riscaldamento e al 45% per la ventilazione grazie al controllo della temperatura nel singolo ambiente, rilevazione delle presenze e ai sistemi di protezione dalle radiazioni solari.

    Un investimento duraturoUn edificio dotato di un sistema ABB i-bus® KNX è un investi-mento duraturo e altamente redditizio, infatti - la qualità, il comfort e i costi operativi ridotti costituiscono

    un’attrattiva per i clienti e incrementano il valore della strut-tura;

    - la flessibilità aumenta il ciclo di vita dell’edificio e quindi la reddittività dell’investimento;

    - la gestione intelligente e la flessibilità garantiscono maggiori benifici ai propri clienti.

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    ABB i-bus® KNX

    KNX: un sistema universaleIl sistema bus consente di realizzare tutti le funzionalità indi-spensabili in ambito sia residenziale che building:- Comando e regolazione illuminazione- Gestione utenze motorizzate- Regolazione riscaldamento, ventilazione e condizionamento- Sicurezza e monitoraggio- Automazione centralizzata- Gestione dell’energia e dei carichi elettrici- Funzionalità audio/video- Comando e manutenzione da remoto- Visualizzazione e comando- Interfaccia verso altri sistemi

    L’installazione dei sistemi di commutazione con impianti elettrici tradizionali deve essere sempre pianificata anticipatamente alla costruzione di qualsiasi tipo di edificio. Con ABB i-bus® KNX queste problematiche legate alla distribuzione degliimpianti vengono ampiamente superate, permettendo anche in tempi successivi e senza l’inserimento di nuovi cavi, di modifica-re o ampliare l’intero sistema. Tutte le apparecchiature tecnologiche e gli impianti dell’edificio sono collegati mediante un’unica linea bus stesa parallelamente all’alimentazione di rete di 230 V. Attivando un sensore, oppure un attuatore, questo svolgerà tutti i comandi di commutazione richiesti.

    KNX: principali vantaggi- Riduzione dei costi di progettazione, installazione e cablaggio- Consente di espandere e modificare l’impianto senza restrizioni in ogni stadio del ciclo di vita dell’impianto garantendo un investimento sicuro e redditizio nel tempo;- Integrazione di nuove funzioni in qualsiasi momento- Gestione intelligente dell’edificio per ridurre i consumi energetici (es. gestione illuminazione e riscaldamento in funzione dell’occupazione dei locali) - Semplicità di funzionamento e monitoraggio costituiscono la base per ridurre nel lungo termine i costi operativi ed ottimizzare la gestione e la manutenzione degli edifici - Massimizzazione del comfort degli utenti generando valore per gli investitori- Aumento della sicurezza dei beni e delle persone proteggendo, nel contempo, l’investimento

    ABB i-bus® KNXIl sistema ABB i-bus® KNX integra, grazie ad un mezzo di trasmissione supplementare, altri dispositivi e sistemi (p.e. riscalda-mento ed illuminazione). Solitamente, invece, le applicazioni sono pensate individualmente e l’integrazione è possibile solo con costi elevati e notevoli sforzi tecnici. Il sistema bus si compone dei seguenti elementi:- i sensori che “sentono”, ricevono gli ordini (p.e.sensore luminosità) - gli attuatori che “agiscono”, eseguono i comandi (p.e. dimmer)- il bus che “connette”, consente ai sensori e agli attuatori di comunicare tra loro

    SOLUZIONE TRADIZIONALEMaggior quantità di cavo, linee separate, minor flessibilità

    SOLUZIONE KNX :KNX - un sistema, uno standard di riferimento, molte funzioni interconnesse, massima flessibilità

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    IP Router

    Termostato ambiente

    ComfortTouch Rilevatore di presenza

    Controllo con interfaccia IR

    Interfaccia universale

    Alimentazione principale230 V

    Alimentazione di linea

    Alimentazione principale

    Accoppiatore di linea

    Dimmer ON/OFF

    Terminale di uscita

    Attuatore fan coil

    Attuatore per tapparelle SMI

    Gateway DALI

    Attuatore per tapparelle

    KNX - Linea principale

    Possono essere collegati fino a 64 dispositivi ad una linea.Le linee possono essere estese fino a 255 dispositivi utilizzando ripetitori. Possono essere riunite fino a 15 linee in un’area o una linea principale.Sono possibili fino a 15 aree.

    ETHERNET

    KNXnet/IPOPCAccesso remotoInterfacciamento ad altri sistemi

    Visualizzazione e programmazione

    Ingresso binario

    Ingresso analogico

    Stazione meteorologica Sensore meteorologico

    Orologio programmatore

    S E N S O R I

    Terminale di zona (fuoco, acqua, intrusione)

    12 V

    DALI

    AT T U AT O R I

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    La norma europea EN 15232Un contributo fondamentale all’efficienza energetica mondiale

    In tutto il mondo, la nuova legislazione sta promuovendo l’uso di tecnologie energetiche efficienti. La norma eu-ropea EN 15232 (“Prestazione energetica degli edifici - Incidenza dell’automazione, della regolazione e della gestione tecnica degli edifici”) è stata promulgata in con-nessione con l’implementazione a livello europeo della direttiva sul rendimento energetico degli edifici (EPBD - Energy Performance of Buildings Directive) 2002/91/CE. Questa norma descrive i metodi per valutare l’influenza dell’automazione e della gestione degli edifici sul con-sumo energetico.

    A tale scopo sono state introdotte quattro classi di efficienza da A a D. Dopo essere stato dotato di sistemi di automazione e controllo, un edificio viene assegnato ad una di queste classi. Il potenziale risparmio di energia termica ed elettrica può essere calcolato per ogni classe in base al tipo di edificio e al relativo scopo di utilizzo. I valori della classe energetica C sono utilizzati come valori di riferimento per confrontare l'efficienza.

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    Elenco delle funzioni e assegnazione alle classi di efficienza energetica (estratto della tabella 1 della norma EN 15232:2007 [D])

    Controllo del riscaldamento / raffrescamento

    Controllo della ventilazione / condizionamento

    Illuminazione Protezione dal sole

    A – Controllo integrato di ogni locale con gestione di richiesta ( per occupazione, qualità dell’aria, etc.)

    – Controllo temperatura ambiente, tem-peratura acqua (mandata o ritorno) con compensazione in funzione della tempe-ratura interna

    – Completo interblocco tra riscaldamento e raffrescamento a livello di generazione e/o distribuzione

    – Controllo della mandata d’aria a livello ambiente in funzione della richiesta o della presenza

    – Set-point dipendente dal carico per controllo della temperatura di mandata

    – Controllo dell’umidità dell’aria ambien-te o di ripresa

    – Controllo automatico della luce diurna– Rilevamento automatico di presenza;

    accensione manuale / spegnimento automatico

    – Rilevamento automatico di presenza; accensione manuale / dimmerizzazione

    – Rilevamento automatico di presenza; accensione automatica / spegnimento automatico

    – Rilevamento automatico di presenza; ac-censione automatica / dimmerizzazione

    – Controllo combi-nato di illumina-zione / veneziane / sistema di riscaldamento e condizionamento (HVAC)

    B – Controllo automatico di ogni ambiente con comunicazione tra i regolatori e ver-so il BACS

    – Controllo temperatura ambiente, tem-peratura acqua (mandata o ritorno) con compensazione in funzione della tempe-ratura interna

    – Parziale interblocco tra riscaldamento e raffrescamento a livello di generazione e/o distribuzione (in funzione dell’HVAC)

    – Controllo della mandata d’aria a livello ambiente in funzione del tempo

    – Set-point dipendente dalla temperatu-ra esterna per controllo della tempera-tura di mandata

    – Controllo dell’umidità dell’aria ambien-te o di ripresa

    – Controllo manuale della luce diurna– Rilevamento automatico di presenza;

    accensione manuale / spegnimento automatico

    – Rilevamento automatico di presenza; accensione manuale / dimmerizzazione

    – Rilevamento automatico di presenza; accensione automatica / spegnimento automatico

    – Rilevamento automatico di presenza; ac-censione automatica / dimmerizzazione

    – Comando moto-rizzato con aziona-mento automatico delle veneziane

    C – Controllo automatico di ogni ambiente con valvole termostatiche o regolatore elettronico

    – Controllo temperatura acqua con com-pensazione della temperatura di manda-ta in funzione della temperatura esterna

    – Parziale interblocco tra riscaldamento e raffrescamento a livello di generazione e/o distribuzione (in funzione dell’HVAC)

    – Controllo della mandata d’aria a livello ambiente in funzione del tempo

    – Set-point costante per controllo della temperatura di mandata

    – Limitazione dell’umidità dell’aria di mandata

    – Controllo manuale della luce diurna– Accensione/spegnimento manuale +

    segnale estinzione graduale automatica– Accensione/spegnimento manuale

    – Comando moto-rizzato con azio-namento manuale delle veneziane

    D – Nessun controllo automatico– Nessun controllo della temperatura dell’acqua nella rete di distribuzione

    – Nessun interblocco tra riscaldamento e raffrescamento a livello di generazione e/o distribuzione

    – Nessun controllo della mandata d’aria a livello ambiente

    – Nessun controllo della temperatura di mandata

    – Nessun controllo dell’umidità dell’aria

    – Controllo manuale della luce diurna– Accensione/spegnimento manuale +

    segnale estinzione graduale automatica– Accensione/spegnimento manuale

    – Comando manua-le delle veneziane

    Il seguente diagramma illustra le differenze nel consumo energetico per tre tipologie di edificio nelle classi di efficienza A, B e D rispetto ai valori base nella classe C.

    Ad esempio, utilizzando la classe A, si ottiene un risparmio di energia termica del 30% negli uffici.

    Sistema di controllo e automazione degli edifici (BACS) e gestione tecnica degli edifici (TBM) ad elevato rendimento energetico

    BACS e TBM avanzati

    BACS standard

    BACS non efficienti a livello energetico

    Fattore di efficienza per energia termica

    Uffici Scuola Alberghi

    0,70 0,80 0,68

    0,80 0,88 0,85

    1 1 1

    1,51 1,20 1,31

    Fattore di efficienza per energia elettrica

    Uffici Scuola Alberghi

    0,87 0,86 0,90

    0,93 0,93 0,95

    1 1 1

    1,10 1,07 1,07

    Classi di efficienza dei sistemi BAC (Building Automation and Control) a

    norma EN 15232

    A B C D

  • Corsi di formazione KNXUn nuovo tassello per una formazione sempre al passo con i tempi

    È disponibile un esaustivo materiale informativoper i vostri progetti con ABB i-bus® KNX:– Cataloghi– Brochure– Newsletter– Referenze– Manuali di applicazione– Scheda dei dati tecnici

    La formazione tecnica di ABB consente ai professionisti del settore di accrescere le proprie conoscenze su normative, prodotti o applicazioni specifiche.

    Non lezioni teoriche fini a se stesse ma occasioni di confronto e di scambio professionale per crescere insieme e trasferirsi vicendevolmente esperienze e conoscenze per non perdere mai il contatto con la realtà di tutti i giorni.

    In quest’ottica di sguardo al presente, ma con un occhio al futuro si inseriscono i corsi base certificati KNX che, affiancandosi ai corsi KNX entry level, offrono a progettisti, system integrator ed installatori l’opportunità di arrichire il proprio lavoro con la conoscenza dello standard riconosciuto a livello mondiale per il controllo e l’automazione degli edifici. Più di 20.000 KNX Partners in 108 Paesi lo dimostrano.

    Due tipologie di corsi rivolti a progettisti, installatori e system integrator:

    Corso “Entry level”Per fornire le conoscenze di base per il dimensionamento, l’installazione, la configurazione e la messa in servizio di sistemi di controllo degli edifici che utilizzano la tecnologia bus KNX.Durata: 2 giorni Sede dei corsi: Vittuone (Mi) e Santa Palomba (RM)

    Corso base certificato KNXApprofondisce ulteriormente le potenzialità della tecnologia bus KNX e consente, dopo il superamento di un esame finale, di diventare KNX Partner.Durata: 5 giorniSede del corso: Vittuone (Mi)

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    Indice

    Introduzione

    Struttura dei sistemi di cablaggio...............................................................2/2

    Telegrammi e indirizzi.................................................................................2/4

    Come si definiscono gli indirizzi di gruppo: un esempio:...........................2/5

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    Struttura.del.sistema.e.cablaggio

    Lo.schema.mostra.la.struttura.di.un.generico.sistema.Konnex..In.esso.si.distinguono.i.vari.dispositivi.raggruppati.in.linee,.a.loro.volta.appartenenti.ad.una.delle.“Zone”.o.“Aree”.che.co-stituiscono.il.sistema.completo..La.linea.che.li.unisce.tutti.è.il.bus,.costituito.da.un.doppino.utilizzato.sia.per.la.trasmissione.dei.segnali.sia.per.l’alimentazione.dei.dispositivi.Come.si.può.vedere.ogni.linea.può.raggruppare.fino.a.64.dispositivi,.ogni.area.fino.a.15.linee.e.ogni.sistema.può.comprendere.fino.a.15.aree.distinte..In.ogni.singolo.sistema.è.perciò.possibile.connettere.oltre.14.400.dispositivi.diversi.Le.linee.vengono.collegate.alle.linee.principali.mediante.gli.ac-coppiatori.di.linea.(AL);.più.linee.principali.possono.poi.essere.accoppiate.fra.loro.usando.una.linea.dorsale.e.gli.accoppiatori.di.area.(AA)..Ciò.che.conta.è.che.i.singoli.dispositivi.possono.essere.connessi.in.qualunque.punto.del.cavo.bus.e.su.qua-lunque.livello.di.collegamento.

    Ciascun.tratto.di.linea.(anche.principale.o.dorsale),.che.defi-nisce.una.sezione.del.sistema,.può.avere.la.distribuzione.che.si.preferisce.(lineare,.a.stella,.ad.albero.o.una.loro.qualsiasi.combinazione).purché.si.rispettino.gli.standard.Konnex.per.garantire.il.perfetto.funzionamento.del.sistema:-. lunghezza.massima.della.singola.linea:.1000.metri-. numero.massimo.di.dispositivi.sulla.singola.linea:.64-. distanza.massima.fra.2.dispositivi:.700.metri-. distanza.massima.di.un.dispositivo.dall’alimentatore:.. 350.metri-. numero.massimo.di.alimentatori.per.linea:.. 2.(posti.ad.almeno.200.metri.l’uno.dall’altro)

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    MAX.15

    AREE

    COMPONENTI

    LINEE

    LINEA

    .DORS

    ALE

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    1 km

    Line

    a B

    US

    Alimentatore

    1 kmLinea BUS

    Alimentatore Dispositivo EIB/KNX n° 1

    1 kmLinea BUS

    Alimentatore Dispositivo EIB/KNX n° 1

    Dispositivo EIB/KNX n° 64

    ALAccoppiatoredi linea

    ALAccoppiatoredi linea

    Dispositivo EIB/KNX n° 64

    Se.ci.sono.30.o.più.dispositivi.collegati.fra.loro.su.di.un.cavo.bus.di.lunghezza.inferiore.o.uguale.a.10.metri.occorre.posizio-nare.l’alimentatore.nelle.immediate.vicinanze.Poiché.la.trasmissione.di.segnali.e.comandi.si.effettua.at-traverso.il.bus.di.sistema,.la.linea.di.alimentazione.a.230.V.per.le.utenze.elettriche.comandate.(motori,.lampade,.condi-zionatori,.ecc.).deve.essere.portata.esclusivamente.a.ridos-so.delle.utenze.stesse,.senza.coinvolgere.nel.cablaggio.gli.interruttori.e.gli.altri.apparecchi.di.comando/controllo..Questi.ultimi.dispositivi.garantiscono.una.sicura.interfaccia.tra.uomo.e.sistema.essendo.alimentati.solo.dalla.tensione.a.24.V.c.c..SELV.presente.sul.bus.

    Sulla.linea.di.alimentazione.a.230.V.possono.comunque.essere.inserite.tutte.le.protezioni.delle.utenze.che.l’installatore.ritiene.più.opportune.(interruttori.automatici,.differenziali,.ecc.).in.modo.del.tutto.analogo.a.quanto.avviene.in.una.installazio-ne.tradizionale.Per.le.sue.caratteristiche.il.cavo.bus.può.essere.posato,.sen-za.alcun.problema,.accanto.alla.linea.di.alimentazione.a.230.V,.negli.stessi.tubi.o.canalizzazioni.

    Distanza massima fra 2 dispositivi: 700 metri

    Distanza massima di un dispositivo dall’alimentatore: 350 metri

    Numero massimo di alimentatori per linea: 2 (posti ad almeno 200 metri l’uno dall’altro)

    DispositivoEIB/KNX

    DispositivoEIB/KNX

    max 700 m

    DispositivoEIB/KNX

    Alimentatore DispositivoEIB/KNX

    max 350 m max 350 m

    DispositivoEIB/KNX n° 1

    Alimentatore DispositivoEIB/KNX n° xx

    Distanza min 200 mmax 2 alimentatori per linea

    Alimentatore

    Linea BUS

    Lunghezza massima della singola linea: 1000 metriNumero massimo di dispositivi sulla singola linea: 64

    2CS

    C.5

    00.0

    19.F

    0901

    2CS

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    00.0

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    0901

  • 2/4

    Telegrammi.e.indirizzi

    Lo.scambio.di.informazioni.tra.i.dispositivi.avviene.mediante.telegrammi,.che.trasmettono.le.informazioni.necessarie.codifi-cate.sotto.forma.di.bit..Ogni.volta.che.si.aziona.un.interruttore.oppure.viene.eccitato.un.sensore.d’allarme.o,.più.semplice-mente,.se.un.dispositivo.del.sistema.ha.delle.informazioni.da.trasmettere.viene.immesso.sul.bus.un.telegramma.Il.telegramma.è.costituito.da.più.campi,.ciascuno.dei.quali.contiene.una.ben.precisa.informazione..I.campi.principali.sono:-. “indirizzo.sorgente”,.che.specifica.quale.è.il.dispositivo.. che.sta.inviando.il.telegramma;-. “indirizzo.destinazione”,.che.indica.il.dispositivo.. o.i.dispositivi.a.cui.è.destinato.il.telegramma;-. “informazioni.operative”,.che.contiene.i.comandi.. da.eseguire.oppure.i.dati.o.segnali.da.trasmettere..A.ogni.dispositivo.corrisponde.un.indirizzo.“fisico”.univoco.in.tutto.il.sistema,.che.identifica.l’area.(linea.principale),.la.linea.e.il.dispositivo.stesso.all’interno.della.linea;.l’indirizzo.sorgente,.nel.telegramma,.è.sempre.un.indirizzo.“fisico”.L’indirizzo.destinazione,.al.contrario,.contiene.quasi.sempre.un.indirizzo.di.gruppo..Questo.è.un.indirizzo.comune.a.due.o.più.dispositivi.intercorrelati.da.una.medesima.logica.funziona-le:.l’indirizzo.di.gruppo.realizza,.quindi,.un.“cablaggio.logico”.tra.i.diversi.dispositivi.Ad.esempio.se.un.interruttore.deve.accendere.più.lampade,.nella.logica.del.sistema.sia.l’interruttore.sia.gli.attuatori.di.ac-censione.delle.lampade.vengono.identificati.con.il.medesimo.indirizzo.di.gruppo.Modificando.via.software.gli.indirizzi.di.gruppo.si.possono.quindi.modificare.le.funzioni.degli.impianti,.cambiando.gli.ab-binamenti.tra.dispositivi.di.comando.(es.:.interruttori).e.utenze.comandate.(es.:.lampade),.senza.dover.apportare.alcuna.modifica.ai.cablaggi.dell’impianto.interessato.La.certezza.di.funzionamento.delle.comunicazioni.è.stabilita.dallo.standard.EIB/Konnex:-. se.un.dispositivo.rileva.qualche.errore.nel.telegramma.. ricevuto.invia.al.dispositivo.mittente.l’informazione.. di.non.corretta.ricezione,.causando.la.ritrasmissione.. del.telegramma.fino.a.un.massimo.di.tre.volte;-. se.il.dispositivo.mittente.non.riceve.la.conferma.di.corretta. ricezione.entro.un.determinato.intervallo.di.tempo,.. interpreta.l’accaduto.come.“telegramma.non.ricevuto.. dal.destinatario”.e.lo.ritrasmette.automaticamente;

    -. se.il.destinatario.non.è.in.grado.di.ricevere.immediatamente.. il.telegramma,.invia.un.messaggio.di.“occupato”,.facendo.sì.. che.il.dispositivo.mittente.ritrasmetta.le.informazioni.dopo.. un.periodo.d’attesa;-. in.caso.di.rilevazioni.di.errore.o.altri.messaggi.urgenti.. il.sistema.permette.di.assegnare.una.priorità.di.trasmissione.. ai.relativi.telegrammi..I.telegrammi.di.allarme.hanno.priorità.. su.tutti.gli.altri.telegrammi.operativi;.i.dati.ritrasmessi.. hanno.priorità.maggiore.rispetto.ai.dati.normali... Sono.previsti.complessivamente.4.livelli.di.priorità.. dei.messaggi.(in.ordine.crescente):-. “Low.Operational”.per.comandi.normali;-. “High.Operational”.per.comandi.rapidi;-. “Alarm”.per.allarmi;-. “System”.per.la.gestione.della.rete.

    8 bit

    16 bit

    16 + 1 bit

    7 bit

    fino a 16 x 8 bit

    8 bit

    8 bit

    8 bit

    8 bit

    8 bit

    8 bit

    8 bit

    8 bit

    8 bit

    8 bit

    8 bit

    8 bit

    L‘informazione viene trasmessa “impacchettata” a gruppi di 8 bit di dati

    Campo diControllo

    Indirizzo dipartenza

    Indirizzo di destinazione

    Lunghezza (4)Routing

    Counter (3)Dati

    Byte dicontrollo

    Telegramma

    Campo dicontrollo

    Campo degliindirizzi

    Campo dei dati

    Camposicurezza

    Struttura del telegramma

  • 2/5

    2

    Come.si.definiscono.gli.indirizzi.di.gruppo:.un.esempio

    Attraverso.gli.indirizzamenti.di.gruppo.possono.essere.stabili-te.correlazioni.funzionali.anche.molto.complesse.tra.i.disposi-tivi.che.operano.in.un.sistema.Konnex..Inoltre.basta.attribuire.a.un.dispositivo.più.di.un.indirizzo.di.gruppo.per.far.operare.il.dispositivo.stesso.all’interno.di.diverse.logiche.funzionali.Si.immagini.che.le.lampade,.gli.interruttori.e.le..tapparelle.mostrate.nel.disegno.debbano.garantire.le.seguenti.modalità.di.funzionamento:-. .le.lampade.L1,.L2.e.L3.sono.comandate.con.l’interruttore... S1.e.sono.sottoposte.al.controllo.dell’interruttore.orario.C1;-. la.lampada.L4.può.essere.comandata.con.l’interruttore.S2.o... con.l’interruttore.S3.ed.è.sottoposta.al.controllo.. dell’interruttore.orario.C1;-. ciascuna.tapparella.T1,.T2.e.T3.ha.un.proprio.comando.. .. rispettivamente.negli.apparecchi.D1,.D2.e.D3;-..le.tapparelle.T4.e.T5.sono.comandate.dall’apparecchio.. D4.e.sono.sottoposte.al.controllo.dell’interruttore.orario.C1.

    Per.soddisfare.le.condizioni.di.cui.sopra.sono.stati.definiti.i.seguenti.indirizzi.di.gruppo.(identificati.per.comodità.con.numerazione.progressiva):-. Indirizzo.di.gruppo.1/1:..S1,.L1,.L2,.L3-. Indirizzo.di.gruppo.1/2:.S2,.S3,.L4-. Indirizzo.di.gruppo.1/3:.C1,.L1,.L2,.L3,.T4,.T5-. Indirizzo.di.gruppo.1/4:.D1,.T1-. Indirizzo.di.gruppo.1/5:.D2,.T2-. Indirizzo.di.gruppo.1/6:.D3,.T3-. Indirizzo.di.gruppo.1/7:.D4,.T4,.T5.

    La.tabella.che.descrive.tali.condizioni.operative.rende.ancora.più.chiaro.che.molti.dispositivi.sono.inseriti.in.più.di.un.indiriz-zo.di.gruppo.

    S1 S2 S 3

    T 1 D 1 T2 D2 T 3 D 3 T 4 D 4

    T5

    D5L1 L2 L3 L4

    C1

    Utenze elettriche

    L1 L2 L3 L4 T1 T2 T3 T4 T5

    Dis

    po

    siti

    vi d

    ico

    man

    do

    S1 1/1 1/1 1/1

    S2 1/2

    S3 1/2

    C1 1/3 1/3 1/3 1/3 1/3 1/3

    D1 1/4

    D2 1/5

    D3 1/6

    D4 1/7 1/7

  • 3/1

    Indice

    Alimentatori............................................................................................................ 3/2

    Componenti.di.sistema.e.interfacce..................................................................... 3/4

    Connessioni........................................................................................................... 3/6

    Controllore.per.ambienti..................................................................................... 3/10

    Ingressi................................................................................................................ 3/12

    Uscite................................................................................................................... 3/15

    Attuatori.per.tapparelle....................................................................................... 3/21

    Illuminazione.e.sensori.di.luminosità.................................................................. 3/26

    Riscaldamento.e.condizionamento.................................................................... 3/31

    Controllo,.logica.e.programmazione.oraria........................................................ 3/41

    Supervisione,.visualizzazione.e.segnalazione................................................... 3/44.Unità.di.comando................................................................................................ 3/47

    Sicurezza.e.sorveglianza..................................................................................... 3/58

    Contatori.di.energia............................................................................................. 3/64

    Cornici.e.scatole.................................................................................................. 3/65

    Stazioni.meteorologiche..................................................................................... 3/70

    Controllo.accessi.e.gestione.alberghiera........................................................... 3/72

    Software............................................................................................................... 3/74

    Scelta.colori......................................................................................................... 3/75

    Elenco.dei.componenti.per.tipo......................................................................... 3/78

    Elenco.dei.componenti.per.codice..................................................................... 3/97

    Note: MDRC = componente modulare per guida DIN, SM = componente per montaggio sporgente, FM = componente permontaggiodaincasso,LF=componentepermontaggioascomparsa,MW=larghezzamoduloDIN(18mm).

    Lamancanzadelcodiceindicacheilprodottoèdisponibilesurichiesta.PerinformazionicontattarelaretevenditadiABB

    3

    Informazionididettaglioperl’ordinazione

  • 3/2

    MDRC,SM,FM,LF,MW:vedinotapag.3/1

    Informazionididettaglioperl’ordinazioneAlimentatori

    2CD

    C0

    710

    56F

    0007

    SK

    003

    6B

    02S

    K0

    037

    B02

    SK

    003

    8B

    02S

    K0

    039

    B02

    SK

    025

    2B

    012C

    DC

    071

    231

    F00

    04

    SK

    004

    0B

    02

    Tipo Codice Dettagli MW Tipo Codice Dettagli MW

    Alimentatore di linea, 160 mA, MDRCL’alimentatoreconbobinad’isolamentointegratafor-nisceecontrollalatensioneperlalineabus.L’alimen-tatoreècollegatoallalineabustramiteunterminalediconnessione

    SV/S 30.160.5 ED0047 - 4

    Alimentatore di linea, 320 mA, MDRCL’alimentatoreconbobinad’isolamentointegratafor-nisceecontrollalatensioneperlalineabus.L’alimen-tatoreècollegatoallalineabustramiteunterminalediconnessione.

    SV/S 30.320.5 EC2812 - 4

    Alimentatore di linea, 640 mA, MDRCL’alimentatoreconbobinad’isolamentointegrataforni-sceecontrollalatensioneperlalineabus.Èdisponibileun’uscitasupplementaredi30Vc.c.chepermezzodiunabobinadialimentazione(DR/S4.1)consentel’alimentazionediunasecondalinea.L’alimentatoreècollegatoallalineabustramiteunterminalediconnessione.

    SV/S 30.640.5 EC7209 - 6

    Alimentatore di continuità, 640 mA, MDCRL’alimentatoreconbobinad’isolamentointegrataforni-sceecontrollalatensioneperlalineabus.L’alimentatoreècollegatoallalineabustramiteunterminalediconnessione.Pergarantirelatensionedialimentazionedelbusincasod’interruzionedellatensionedireteèpossibileconnetterealdispositivounabatteriaalpiombosigillatadi12Vc.c.L’alimentatoreèdotatodiuncontattoliberodatensionechepuòessereimpiegatoperinviareunasegnalazionediallarme.

    SU/S 30.640.1 EC4040 - 8

    Modulo batteria, 12 V c.c., MDRCLabatteriaalpiombosigillatasiutilizzaconl’alimen-tatoredicontinuitàSU/S30.640.1.Ilmodulobatteriaforniscel’alimentazioneallalineabus(peralmenodi10minuti)incasod’interruzionedellatensionedirete.Laconnessioneconl’alimentatoreèrealizzataconuncavostandardquadripolare.

    AM/S 12.1 EC4057 - 8

    Set di cavi per batterieSetdicavipercollegarelebatteriealpiomboSAK7,SAK12eSAK17all’alimentatoredicontinuitàSU/S30.640.1.Qualoracisiasoltantounabatteriacollegata,sideveutilizzareilsetdicaviKS/K4.1consensoreditemperaturaintegrato.NelcasoincuisianocollegateduebatterieinparallelosiutilizzailsetdicaviKS/K4.1percollegareunabatteriaeilsetdicaviKS2.1percollegarel’altra.Nonsipossonocollegarepiùdiduebatterie.

    KS/K 4.1 EC4065 base -

    KS/K 2.1 EC4073 estensione -

    Batterie al piombo sigillate, 12 V c.c.Lebatteriealpiombosigillate,insiemeconl’alimen-tatoreSU/S30.640.1,consentonodimantenerelatensionedellalineabusincasod’interruzionedellaten-sionedirete.Sipossonocollegarefinoaduebatterieinparallelo(chedevonoesseredellostessotipo!).PerlaconnessionedelSU/S30.640.1siusanoicaviKS/K4.1eKS/K2.l.

    SAK7 EC4081 7Ah -

    SAK12 EC4099 12Ah -

    SAK17 EC4107 17Ah -

    Bobina di alimentazione, MDRCLabobinadialimentazioneserveadisaccoppiarel’alimentatoredallelineebus.Ildispositivohauninterruttorediresetperinterromperel’alimentazionedelbuseresettareidispositividellalinea.Collegamentofrontalealbusmedianteterminalidiconnessione.

    DR/S 4.1 EC9585 - 2

  • MDRC,SM,FM,LF,MW:vedinotapag.3/1

    3

    3/3

    Alimentatore di continuità, 12 V c.c., 2 A, MDRCPerfornireunatensionedialimentazionecontinuaSELV12Vccconunacorrentemassimadiuscitadi2A.Particolarmenteadattoperalimentarecomponentidisicurezzaofornireun’alimentazioneausiliariaaicomponentiKNX.Latensionedialimentazione,incasodiinterruzionedellatensionedirete,èprovvistadabatteriealpiombo.

    NTU/S 12.2000.1 EJ2971 - 8

    Informazionididettaglioperl’ordinazioneAlimentatori

    SK

    016

    3B

    00

    2CD

    C0

    710

    77F

    0009

    Tipo Codice Dettagli MW Tipo Codice Dettagli MW

    Alimentatore per la messa in servizio, 28 V c.c., 30 mAIldispositivosiutilizzaperl’alimentazionetemporaneadeidispositiviKNXdurantelamessainservizio.Laspi-naEUROelamorsettieraadinnestoconsentonounaconnessioneveloceel’alimentazionedidispositivichedispongonodelcontrollomanuale(peres.FCA/S).

    NTI/Z 28.30.1 ED2019 28Vc.c.,30mA -

    Alimentatori per sensori, MDRCDuealimentatorichepossonoessereusatiovunqueperl’alimentazioneausiliariaininstallazioniABBi-bus®KNXoaltreapplicazioniSELV.Fornisconounatensionestabilizzatadi12o24Vc.c.conunacorrentemassimainuscitadi1,6o0,8A.Leunitàsonoprotettedaso-vraccaricoecortocircuito.Idispositivisonoconnessiconmorsettiavite.

    NT/S 12.1600 EC7027 12Vc.c.,1,6A 4

    NT/S 24.800 EC7092 24Vc.c.,0,8A 4

    NUOVO

  • MDRC,SM,FM,LF,MW:vedinotapag.3/1

    3/4

    Interfaccia Modbus/KNXL’interfacciaModbus/KNXconsentediinterfacciareapparecchiatureModbusconilsistemaBusKNX.Quandol’apparecchiaturaModbusèditiposlaveènecessariochelafunzionemastervengasvoltadaunPLCdaordinareseparatamente.Laconnessionedell’interfacciaalsistemaBusKNXavvienetramiteterminalediconnessionealBus.

    MODBUS-EIB EC1442 - -

    Informazionididettaglioperl’ordinazioneComponentidisistemaeinterfacce

    2CD

    C0

    712

    41F

    0003

    2CD

    C0

    713

    13F

    0004

    Tipo Codice Dettagli MW Tipo Codice Dettagli MW

    Unità di accoppiamento BCU, FML’unitàdi accoppiamentoconsente laconnessioneallalineabusdeiseguenticomponentidaincasso:interruttoria1,2e4canali,interruttoriperilcomandodidimmeretapparelle,rivelatoridipresenza,termostati,interfacceadinfrarossieinterfacceserialiRS232.Adattopertuttiidispositivialpha-,Busch-triton®esolo®.

    6120 U-102 EC6664 - -

    Dispositivo di accoppiamento, MDRCIldispositivodiaccoppiamentoèutilizzatonellegrandiinstallazionipercollegarelelineeoleareeABBi-bus®KNX.Lelineeoareesonoisolategalvanicamentetraloro.Sipossonousaretabelledeifiltriperridurreiltrafficoditelegrammitralelineeolearee.Ildispositivoèconnessoallalineasecondariaeallalineaprincipalemedianteterminalidiconnessionealbus.Senecessa-rio,l’LK/S4.1puòessereusatoanchecomeripetitoredilinea.

    LK/S 4.1 EC4958 - 2

    IP-Router, MDRCCreal’interfacciatraisistemiKNXeleretiIP.PuòessereutilizzatocomeaccoppiatoredilineaodiareausandounaLAN(10Mbit)perilrapidoscambioditelegrammitralelineeolearee.L’IPR/S2.1consen-tediprogrammareidispositiviKNXtramitelareteLANusandoilsoftwareETS3.IldispositivoutilizzailprotocolloKNXnet/IPdell’associazioneKNX(RoutingeTunneling)L’indirizzoIPpuòessereimpostatoinmodofissoopuòesserericevutodaunserverDHCP.Ildispositivorichiedeun’alimentazioneesternaa12..30Vc.c.

    IPR/S 2.1 ED0617 - 2

    IP Interface MDRCIldispositivoèl’interfacciatrailsistemaKNXeleretiIPperlaprogrammazionedidispositiviKNXusandoilsoftwareETS3operl’inoltroditelegrammidallaoperlaLAN(peres.supervisione).IldispositivoutilizzailprotocolloKNXnet/IPdell’associazioneKNX(RoutingeTunneling)L’indirizzoIPpuòessereimpostatoinmodofissoopuòesserericevutodaunserverDHCP.Ildispositivorichiedeun’alimentazioneesternaa12..30Vc.c.

    IPS/S 2.1 ED0625 - 2

    2CD

    C0

    711

    95F

    0004

    Interfaccia USB, MDRCL’interfacciaUSBconsentelaconnessionetrapersonalcomputereilsistemaABBi-bus®KNX.Iltrasferimentodativienevisualizzatotramite2LED.Ildispositivopuòessereutilizzatoapartiredall’ETS3v.1.0.

    USB/S 1.1 EC9551 - 2

    SK

    010

    8B

    99

    Interfaccia per fibre ottiche, MDRCL’interfacciavieneusatapercollegaretramitefibreotti-cheduesezionidellalineaABBi-bus®KNX.Ildisposi-tivo,oltreapermetterecollegamentiagrandedistanza,riduceilnumerodidispositividiprotezionedascaricheatmosfericheesovratensionichesononecessariquan-dosistendonocavitraedificidiversi.Perrealizzareuncollegamentooccorronoduedispositivi.

    LL/S 1.1 EC1970 - 4

    IP Switch, Master, MDRCSwitchMasterIPperinstallazionesuguidaDIN.Utilizzatopercollegareinretesinoa5dispositivi.Puòcollegaresinoa10dispositivisecombinatoconSwitchSlaveIP(ISS/S).MetteadisposizioneunaportaGigabitEthernetchepuòessereimpiegatacomeportauplink.

    ISM/S 5.1 EJ2872 - 6

    IP Switch, Slave, MDRCSwitchSlaveIPperinstallazionesuguidaDIN.Utilizzatopercollegareinretesinoa5dispositivi.CombinatoalSwitchMasterIP(ISM/S)puòconsentiredicollegaresinoa10dispositivi.IldispositivofunzionasoloseinterfacciatoconSwitchMasterIP(ISM/S).

    ISS/S 5.1 EJ2880 - 6

    IP Patch Module, MDRCModuloRJ45conadattatorepermontaggiosuguidaDIN.

    IPM/S 1.1 EJ2963 - 1

    2CD

    C0

    710

    78F

    0009

    2CD

    C0

    710

    79F

    0009

    2CD

    C0

    710

    80F

    0009

    NUOVO

    NUOVO

    NUOVO

  • MDRC,SM,FM,LF,MW:vedinotapag.3/1

    3

    3/5

    Informazionididettaglioperl’ordinazioneComponentidisistemaeinterfacce

    Tipo Codice Dettagli MW Tipo Codice Dettagli MW2C

    DC

    071

    330

    F00

    04

    Interfaccia USB, FML’interfacciavienemontatasuun’unitàdiaccoppia-mentoBCU6120U-102.Vieneusataperlaconnessio-netrapersonalcomputereilsistemaABBi-bus®KNX.L’interfacciaèdotatadidueLEDdistato.

    Per cornici: future®

    6123 USB-82 ED7729 biancoavorio -

    6123 USB-83 ED7737 alluminioargento -

    6123 USB-84 ED7745 biancolucido -

    6123 USB-85 ED7752 grigiografite -

    6123 USB-89 ED7794 grigiochiaro -

    Per cornici: solo®

    6123 USB-82 ED7729 biancoavorio -

    6123 USB-84 ED7745 biancolucido -

    6123 USB-85 ED7752 grigiografite -

    6123 USB-87 ED7778 rossoporpora -

    6123 USB-803 ED7695 grigiometallico -

    6123 USB-815 ED7711 giallo -

    Per cornici: carat

    6123 USB-81 ED7703 antracite -

    6123 USB-82 ED7729 biancoavorio -

    6123 USB-84 ED7745 biancolucido -

    2CD

    C0

    713

    29F

    0004 Interfaccia USB, FM

    L’interfacciavienemontatasuun’unitàdiaccoppia-mentoBCU6120U-102.Vieneusataperlaconnessio-netrapersonalcomputereilsistemaABBi-bus®KNX.L’interfacciaèdotatadidueLEDdistato.

    Per cornici: alpha exclusive®

    6133 USB-22G ED9741 biancoavorio -

    6133 USB-233 ED9758 ambra -

    6133 USB-255 ED9782 ossidiana -

    6133 USB-260 ED9808 palladio -

    6133 USB-266 ED9816 titanio -

    Per cornici: alpha nea®

    6133 USB-20 ED9725 platino -

    6133 USB-21 ED9733 bronzo -

    6133 USB-24 ED9766 biancoopaco -

    6133 USB-24G ED9774 biancolucido -

    6133 USB-26 ED9790 marrone -

    2CD

    C0

    713

    36F

    0003

    Interfaccia RS 232, FML’interfacciavienemontatasuun’unitàdiaccoppia-mentoBCU6120U-102.Vieneusataperlaconnessio-netrapersonalcomputereilsistemaABBi-bus®KNX.L’interfacciaèdotatadicommutazioneautomaticaperlaconnessionedipersonalcomputerportatili.

    Per cornici: future®

    6123-82 EC6227 biancoavorio -

    6123-83 ED8057 alluminioargento -

    6123-84 EC6219 biancolucido -

    6123-85 ED8065 grigiografite -

    6123-89 ED8131 grigiochiaro -

    Per cornici: solo®

    6123-82 EC6227 biancoavorio -

    6123-84 EC6219 biancolucido -

    6123-85 ED8065 grigiografite -

    6123-87 ED8115 rossoporpora -

    6123-803 ED8024 grigiometallico -

    6123-815 ED8040 giallo -

    Per cornici: carat

    6123-81 ED8032 antracite -

    6123-82 EC6227 biancoavorio -

    6123-84 EC6219 biancolucido -

    2CD

    C0

    713

    37F

    0003 Interfaccia RS 232, FM

    L’interfacciavienemontatasuun’unitàdiaccoppia-mentoBCU6120U-102.Vieneusataperlaconnessio-netrapersonalcomputereilsistemaABBi-bus®KNX.L’interfacciaèdotatadicommutazioneautomaticaperlaconnessionedipersonalcomputerportatili.

    Per cornici: alpha exclusive®

    6133-22G-101 ED9832 biancoavorio -

    6133-233-101 ED9840 ambra -

    6133-255-101 ED9865 ossidiana -

    6133-260-101 ED9873 palladio -

    6133-266-101 ED9899 titanio -

    Per cornici: alpha nea®

    6133-20-101 EC5716 platino -

    6133-21-101 EC5724 bronzo -

    6133-24-101 EC5732 biancoopaco -

    6133-24G-101 ED9857 biancolucido -

    6133-26-101 ED9881 marrone -

  • MDRC,SM,FM,LF,MW:vedinotapag.3/1

    3/6

    Informazionididettaglioperl’ordinazioneConnessioni

    SK

    000

    2B

    99

    2CD

    C0

    712

    61F

    0005

    SK

    006

    1B

    94

    SK

    005

    0B

    92

    SK

    000

    2B

    99

    Tipo Codice Dettagli MW Tipo Codice Dettagli MW

    Dispositivo di controllo e protezione, MDRCIldispositivodicontrolloeprotezionepermettelaverificarapidadelleprincipalifunzionidelbus.TramiteLEDvienemostratoiltrafficodeitelegrammi.Mediantecontattinormalmenteapertienormalmentechiusivienesegnalatalacadutaditensionesulbus(U

  • 3

    3/7

    Piùsicurezzaattraversolaflessibilitàdurantelaprogettazione,lamessainservizioedilfunzionamento

    Il.principio.fondamentale:.un.dispositivo.per.stanzaIlControlloreperambientiRC/A,disponibilenelleversionia4e8modulichesonofacilmenteinnestabilinellabase,costituiscelasoluzioneideale,unendorisparmioeflessibilità,quandosivolgionocontrollaretuttelefunzioni-illuminazione,utenzemotorizzate,riscaldamento...-inunastanza.

    Economicità.dal.principioIlconcettoinstallativodelControlloreperambientiRC/A,grazieallamodalitàplug-indeimoduli,fornisceunasoluzionesicuraedaffidabile.

    Quando.si.progetta.l‘infrastruttura.dell‘edificioPuòesserepredispostosenzaconoscereesattamenteleesigenzedelcommittente.Durante.la.messa.in.servizioQuandoleesigenzesonodeterminateèsufficienteinstallareimodulinecessari.Durante.la.gestione.operativa.dell‘edificioLemodifichealladestinazioned‘usodellestanzesonofacilmenteimplementabiliperchèriguardanoilcablaggiodelsoloambienteinteressate.

    Migliora.la.protezione.contro.gli.incendiLasignificativariduzionedeicablaggiminimizzailcaricoinfiammabilemigliorandolaprotezionedellepersoneedegliimmobili.

    Risparmiare.sull‘energia.garantendo.un.adeguato.comfortOgnistanzaèimpiegatainmanieradifferenteelagammamoduliinnestabiliconsentonoproprioquestaflessibilità.Diseguitotreesempirelativiadalcunefunzionalitàchepossonoessereimplementate:

    IlluminazioneIlcontrollocostantedellaluminositànonèlasolasoluzionenecessariaperchèunaltolivellodicomfortpuòvenirraggiuntotramitedifferentiscenariluminosi.

    Utenze.motorizzateNonsoloadeguataprotezionedalsolemaanchegestioneefficientedell‘energiatramitemonitoraggiodellaposizionedelsoleeconseguentemovimentazionedellelamelle.

    Riscaldamento/raffrescamento/ventilazioneIlcontrollodeiposizionatorielettrotermicisuiradiatorinoncostituisceunproblemaperilcontrolloreambienticosìcomelagestionedellaventilazione.

    KN

    X

    RC/A

    RC/A

    NUOVO

  • MDRC,SM,FM,LF,MW:vedinotapag.3/1

    3/8

    Overview.moduli.per.controllore.ambienti.SA/M.2.6.1 SA/M.2.16.1 SD/M.2.6.2 LR/M.1.6.2 UD/M.1.300.1 ES/M.2.230.1 ES/M.2.24.1

    Uscite

    Numeroetipologia 2uscitearelé 2uscitearelé,contattiin

    scambioflottanti

    2uscitearelé 1uscitaarelé Uscitaasemiconduttore,dimmerizzabile

    tramitecontrollodifase

    2usciteasemiconduttorepercarichiresistivi,

    correntedispunto:max.1A,correntecontinua:max.700mA

    Untensionenominale 250/440Vc.a. 250/440Vc.a. 250/440Vc.a. 250/440Vc.a.

    Incorrentenominale 6AX 16A 6AX 6AX

    Controllouscita 2x1…10Vc.c.(passivo)

    1x1…10Vc.c.(passivo)

    Massimacorrentedicontrollo 30mA 30mA Massimapotenza

    dell‘uscita300VAa230Vc.a.150VAa127Vc.a.

    Minimapotenzadell‘uscita:

    2VA

    Massimalunghezzacavi 100m 100m

    Corrente.di.commutazione.per.uscita

    FunzionamentoAC3(cosϕ=0.45)EN60947-4-1 10A/230V 8A/230V 10A/230V 10A/230V

    FunzionamentoAC1(cosϕ=0.45)EN60947-4-1 16A/230V 16A/230V 16A/230V 16A/230V

    CaricofluorescenteAXaEN60669 6A/250V(70μF)

    16A/250V(70μF)

    6A/250V(70μF)

    6A/250V(70μF)

    Minimacapacitàdicommutazione 100mA/12V100mA/24V

    100mA/12V100mA/24V

    100mA/12V100mA/24V

    100mA/12V100mA/24V

    Capacitàdicommutazionec.c.(caricoresistivo) 6A/24V= 16A/24V= 6A/24V= 6A/24V=

    Lampade.comandabili.230.V.c.a.

    –Lampadeincadescenti 1380W 2300W 1380W 1380W

    LampadefluorescentiT5/T8

    –Noncompensate 1380W 2300W 1380W 1380W

    –Compensateinparallelo 1380W 1500W 1380W 1380W

    –CircuitoDUO 1380W 1500W 1380W 1380W

    Lampadealogeneabassatensione

    –Trasformatoriinduttivi 1200W 1200W 1200W 1200W

    –Trasformatorielettronici 1380W 1500W 1380W 1380W

    –Lampadealogene230V 1380W 2300W 1380W 1380W

    LampadeDulux

    –Noncompensate 1100W 1100W 1100W 1100W

    –Compensateinparallelo 1100W 1100W 1100W 1100W

    Lampadeaivaporidimercurio

    –Noncompensate 1380W 2000W 1380W 1380W

    –Compensateinparallelo 1380W 2000W 1380W 1380W

    Capacitàdicommutazione

    –MassimacorrentedispuntoIp(150μs) 400A 400A 400A 400A

    –MassimacorrentedispuntoIp(250μs) 320A 320A 320A 320A

    –MassimacorrentedispuntoIp(600μs) 200A 200A 200A 200A

    Numeroreattorielettronici(T5/T8,singoloelemento)

    –18W(es.:ABBEVG1x18CF) 23 23 23 23

    –24W(ABBEVG-T51x24CY) 23 23 23 23

    –36W(ABBEVG1x36CF) 14 14 14 14

    –58W(ABBEVG1x58CF) 11 11 11 11

    –80W(HelvarEL1x80SC) 10 10 10 10

    ABBi-bus®KNXRoomAutomation

  • MDRC,SM,FM,LF,MW:vedinotapag.3/1

    3

    3/9

    Tipo Codice Dettagli MW

    Room Master, Basic, MDRC

    RM/S 1.1 ED4122 - 8

    Room Master, Premium, MDRC

    RM/S 2.1 ED4130 - 12

    Termostato Fan Coil con DisplayIldispositivoperregolarelatemperaturaambienteinviagrandezzeregolantiall’attuatoreFanCoiloppureadispositiviconrelativeuscite(peres.RoomMaster).L’interfacciaoperatoredifacileutilizzoconsenteadogniutentediimpostareindividualmentelatemperaturaambienteelavelocitàdellaventola.L’ampiodisplaypermettedivisualizzareilSetPoint,latemperaturaambiente,ilmodooperativocorrenteelevelocitàdellaventola.

    6138/11-83 ED4569 Alluminioargento -

    6138/11-84 ED4577 Biancolucido -

    ABBi-bus®KNXRoomAutomation

    Room.MasterIlRoomMasterèundispositivoKNXchecombinainputedoutputindiversamisurapercontrollaretuttelefunzionalitàall'internodiunacamerasiaessainunastrutturaalberghiera,un'ospedale,unacasadicura,unresidenceperstudenti.IlRoomMaster,caratterizzatodaunastrutturacompatta,consentedigestire

    -Illuminazione-Riscaldamento/Raffrescamento-Utenzemotorizzate(conlaversioneRM/S2.1)-Altricarichielettricitramiteulterioriuscitedisponibili

    L'implementazionedialtrefunzionalitàèsempredisponibileconlagammaABBi-bus®KNX.

    RM/S.1.1 RM/S.2.1 Applicazioni

    Ingressi.binari..tramitescansionecontatti

    8 18 Connesionedipulsantiointerruttori(luceon/off,tapparellasu/giù,ventolabagnoon/off,comandogeneraleon/off...)osensori(contattofinestra,contattoporta,sensoreacqua,sensoreacquacondensa,lettoreabadge)

    Uscite

    20A(16AX) 1 3 Commutazioneutenzeelettriche

    16A(10AX) 2 1 Riscaldamentoelettricoausiliariodell'unitàfancoil,illuminazione

    6A 3 12 3velocitàventolefancoil,illuminazione

    0,5Aelettronico 4 4 Controllovalvole(riscaldamento/raffrescamento)

    6Acontattoinscambio – 1 Gestioneutenzemotorizzate

    IlconcettoinnovaticodelRoommasterRM/S2.1facilitaleoperazionidigestionediunacamerautilizzando,peresempio,uningressobinarioounindirizzodigruppo,perinviarecomandidallareception.Inquestomodotuttelefunzionidicamera-illuminazione,riscaldamento/raffrescamento,utenzeelettriche,ventilazione-sonoimpostaterispettoalloscenariorichiesto.IlRoomMasterpresentaconnessioniinternetrainputedoutputenonnecessitaquindidiindirizzidigruppoperquestacomunicazioneevitandonelcontempouneccessivotrafficosulbus.

    LaconfigurazionestandarddelRoomMasterRM/S2.1.prevede8scenaridistanzapreimpostati.Lafunzionalitàspeciale:tuttelefunzionalitàstandardsonoattivateimmediatamentedopolaconnessionedeldispositivo-es.lefunzionidicamerasonoimmediatamenteoperativeesottocontrollo.

    Tipo Codice Dettagli MW

  • MDRC,SM,FM,LF,MW:vedinotapag.3/1

    3/10

    Informazionididettaglioperl’ordinazioneControlloreperambienti

    2CD

    C0

    730

    53F

    0004

    2CD

    C0

    730

    56F

    0004

    Tipo Codice Dettagli MW Tipo Codice Dettagli MW

    Controllore per ambienti Ilcontrolloreperambientigestiscecentralmentetuttelefunzionidiunambiente.Lacostruzionemodulareconsentedisoddisfareinmodoflessibilelefunzionalitàrichieste.L’installazioneincampopermettediridurreitempidimontaggioedimessainservizio,inoltreilcablaggiostrutturatofacilitalamodificadellefunzionidurantelamessainservizioeduranteilfunzionamentodell’impianto.

    Caratteristiche principali:• Spessore50mm:ottimizzatoperl’impiegonelsottopavimento.• Un’unicaconnessionealbusperognicontrollore.• Alimentabileindifferentementecon1,2o3fasi.• CustodiarobustacongradodiprotezioneIP54.• Comandomanualepertestlocale,ancheinmancanzaditensionedelbus.• Ampiefunzionalitàdelsoftware.

    Controllore per ambienti, dispositivo base per 8 moduliIldispositivobasedelcontrolloreperambientipuòconteneresinoa8moduliadinnestorapido.ControllalelorofunzionienecessitadiununicoindirizzoABBi-bus®KNX.Imodulisipossonoinnestareinunqualsiasialloggiamentopermoduli:ilmoduloinnestatovienericonosciutoimmediatamenteealimentato.Ilcomandomanualeconsentedieffettuareiltestdifun-zionamentoancheinmancanzaditensionesulbus.

    RC/A 8.2 EJ2674 - -

    2CD

    C0

    710

    06F

    0004

    Moduli d’ingresso binarioModulia4ingressidainnestareneldispositivobasedelcontrolloreperambienti.Sonodisponibilitretipidimodulo:• moduloingressobinario,4canali,115/230V;• moduloingressobinario,4canali,12/2V(c.a.oc.c.);• moduliingressobinario,scansionedicontattiliberida

    tensione.

    BE/M 4.230.1 EC4354 115/230V -

    BE/M 4.24.1 EC4362 12/24V(c.a.oc.c.) -

    BE/M 4.12.1 EC4370 scansionecontatti -

    2CD

    C0

    710

    09F

    0004

    Modulo d’uscita, 2 canali, 6 AModulodainnestareneldispositivobasedelcontrolloreperambienti.Medianteduecontattiliberidatensionepuòcommutareduecarichiindipendenti.Lacorrentenominaledeicontattiè6A.

    SA/M 2.6.1 EC4388 - -

    2CD

    C0

    710

    08F

    0004

    Modulo attuatore per tapparelle, 2 canaliModulodainnestareneldispositivobasedelcontrolloreperambienti.Siutilizzapercontrollareduegruppiindipendentiditapparelle.Sonodisponibilimoduliperilcontrollodimeccanismia115/230Vc.a.oa24Vc.c.

    JA/M 2.230.1 EC4396 230Vca -

    JA/M 2.24.1 EC4404 24Vcc -

    2CD

    C0

    711

    35F

    0004

    Modulo dimmer/ON-OFF, 2 canali, 6 AModulodainnestareneldispositivobasedelcontrol-loreperambienti.Siusapercommutareeregolareapparecchiilluminanticonregolatorielettronici(EVG)coningressodicontrollo0...10V.Migliorecapacitàdicommutazione.

    SD/M 2.6.2 EJ2757 - -

    2CD

    C0

    711

    33F

    0004

    Modulo regolatore di luminosità, 1 canale, 6 AModulodainnestareneldispositivobasedelcontrol-loreperambienti.Siusapercommutareeregolareapparecchiilluminanticonregolatorielettronici(EVG)coningressodicontrollo0...10V.IncombinazioneconilsensorediluminositàLF/U2.1,puòessereutilizzatopermantenerecostante,adunvalorepredeterminato,laluminositàdiunambientealvariaredellaluminositàesterna.

    LR/M 1.6.2 EJ2716 - -

    2CD

    C0

    711

    32F

    0004 Moduli attuatori elettronici, 2 canali

    Modulodainnestareneldispositivobasedelcontrollo-reperambienti.Leuscitedelmodulosonoprotettedasovraccaricoesonoprivedellarumorositàtipicadeirelèelettromeccanici.Ilmodulocontrollasistemidiriscalda-mento tramiteposizionatori elettrotermici.Sonodispo-nibilidue tipidimoduloper tensionidi115/230Vc.a.e24Vc.c.

    ES/M 2.230.1 EC4446 115/230Vc.a. -

    ES/M 2.24.1 EC4453 24Vc.c. -

    2CD

    C0

    714

    31F

    0004

    Modulo Dimmer universale, 1 canale, 300 VAModulodainnestareneldispositivobasedelcontrolloreperambienti.Siusaperlacommutazioneelaregola-zionedilampadeadincandescenza(230V)odilampadealogeneabassatensionesinoa300W/VA.Èadattoadiversitipidicarichiericonosceautomaticamenteiltipodicaricoadessocollegato.Ildispositivoèprotettoelettronicamentecontrooscil-lazioniditensioneesegnalididisturbopresentinellarete.Ilcaricominimoèparia2W.

    UD/M 1.300.1 EC4438 - -

    2CD

    C0

    710

    18F

    0008 Sensore di luminosità, FM

    IlsensoreincombinazioneconiregolatoridiluminositàLR/Sx16.1vieneutilizzatoper laregolazionecostantedellaluminosità.Nellaforniturasonocompresediversebarretrasparentiinmaterialeacrilicoimorsettidiconnessioneelacopertura.

    LF/U 2.1 ED2068 - -

    2CD

    C0

    711

    03S

    0009

    Modulo d’uscita, 2 canali, 16 A, contatti liberi da tensioneMedianteduecontattiliberidatensionepuòcommutareduecarichiindipendenti.Lacorrentenominaledeicontattiè16A.Latensionedicommuta-zioneèindipendentedaquelladelcontrolloreambientiedeveessereconnessadirettamentealmodulo.

    SA/M 2.16.1 EJ2732 - -

    NUOVO

    Controllore per ambienti, dispositivo base per 4 moduli, SMIldispositivopuòconteneresinoa4moduliadinnestorapido.ControllalelorofunzionienecessitadiununicoindirizzoABBi-bus®KNX.Imodulisipossonoinnestareinunqualsiasialloggiamentopermoduli:ilmoduloinnestatovienericonosciutoimmediatamenteealimentato.Ilcontrollomanualeperverificareilfunzio-namentedeimoduliègiàintegrato.

    RC/A 4.2 EJ2690 - -

    2CD

    C0

    710

    73S

    0009

    NUOVO

    NUOVO

    NUOVO

    NUOVO

  • MDRC,SM,FM,LF,MW:vedinotapag.3/1

    3

    3/11

    ParametrisempresottocontrolloOgnisistemaKNXnecessitadiinputsianoessibinarioanalogici(temperatura,luminosità,portata):dispositividaguidaDINodaincassoperaveretutteiparametrisottocontrollo.

  • MDRC,SM,FM,LF,MW:vedinotapag.3/1

    3/12

    Informazionididettaglioperl’ordinazioneIngressi

    Quadro sinottico dei terminali di ingresso binarioBE/S 4.x.1 BE/S 8.x.1 US/U 2.2 US/U 4.2

    Ingressi 4 8 2 4

    Tipodimontaggio MDRC MDRC LF LF

    Larghezzadeldispositivo(inmoduli) 2 4 - -

    Funzione di commutazione

    Reazioneacambiamentidifronte n n n n

    Reazionealunghezzevariabilidisegnale n n n n

    Trasmissioneciclicadelvaloredicommutazione n n n n

    Regolazione tramite dimmer

    ON/OFFviadimmer n n n n

    Regolazionecontinuadimmer n n n n

    Regolazionevaloredimmerconsingolotocco n n n n

    Funzione tapparelle

    Comandotapparelleconunpulsante n n n n

    Comandotapparelleconduepulsanti n n n n

    Trasmissione valori

    1–Bit[0/1],2-BitOperazioneforzata n n n n

    1-/2-/4-Byte n n n n

    Conindicazionedelsegno-/+ n n

    3-Byte,orario n n

    Trasmissioneritardatadelvalorealripristinodellatensionedelbus n n n n

    Controllo scenari

    Oggettoscenario1Byte n n n n

    Scenariotramiteoggettiseparati n n n n

    Memorizzazionescenario n n n n

    Comando in sequenza

    Diversesequenzeimpostabili n n n n

    Diversipulsantiimpiegatiperilcomandoinsequenza n n n n

    Comandi con operazione multipla

    Telegrammaperpulsantepremutolungo n n n n

    Operazionemultiplaimpostabile n n n n

    Conteggio impulsi

    Tipodidatievaloridisogliaimpostabili n n n n

    Contatoreintermedioimpostabile n n n n

    Inviociclicodellostatodelcontatore n n n n

    Funzioni manuali

    Abilitazione/bloccooperazionemanuale n n

    Statooperazionemanuale n n

    Abilitazione/bloccodelpulsanteperl’operazionemanualedelsingolocanale n n

    InvertirelafunzionevisivadelLEDperilsingolocanale n n

    Funzioni speciali

    Abilitazione/bloccocanale n n n n

    Tempodirimbalzocontattoimpostabile n n n n

    Numerolimiteditelegrammi n n n n

    Trasmissionetelegramma”dispositivoinservizio” n n

    Controllodellavalvoladelriscaldamento(attraversorelèelettronico) n n

    ControlloLED n n

    n Funzionedisponibile-n Funzionedisponibileconlimitazione

  • MDRC,SM,FM,LF,MW:vedinotapag.3/1

    3

    3/13

    Ingresso analogico a 2 canali, SMIldispositivopuòessereutilizzatointuttequelleapplicazioniincuilegrandezzeanalogichedevonoessereacquisitedaunsistemaconarchitetturadistribuita.Laversatilitàdellacustodiaconsenteuncablaggioveloceeordinatononchéunaconnessionevelocedeisensori.Sonodisponibiliampiepossibilitàdiimpostazioneperidiversitipidisensori(1-10V,0(4)-20mA,0...1V,PT100,PT1000...)perilrilevamentodellatemperatura,dellaluminosità,dellivelloecc..Perisensoriattiviènecessariaun’alimentazioneausiliariaseparata.

    AE/A 2.1 ED2027 - -

    Informazionididettaglioperl’ordinazioneIngressi

    2CD

    C0

    715

    94F

    0004

    SK

    009

    3B

    02

    2CD

    C0

    715

    95F

    0004 2

    CD

    C0

    711

    74F

    0004

    2CD

    C0

    711

    74F

    0004

    Tipo Codice Dettagli MW Tipo Codice Dettagli MW

    Terminale d’ingresso binario, 4 canali, MDRCIdispositivisiutilizzanoperconnetteresegnalia230Vc.a./c.c.(BE/S4.230.1)o24Vc.a./c.c.(BE/S4.24.1)alsistemaoppureperlascansionedicontatti(BE/S4.20.1)attraversolatensionegeneratadaldispo-sitivo.Lostatodegliingressièvisualizzatomediante4LED.Gliingressibinariconsentonodirilevare4segnalisuddivisiin2gruppi.Idispositividispongonoperognicanalediunpulsanteperilcomandomanualelocale.Idispositivisonoalimentatidalbusdisistemaenonnecessitanodialcunatensioneausiliaria.

    BE/S 4.230.1 EC3984 230Vc.a./c.c. 2

    BE/S 4.24.1 EC5005 24Vc.a./c.c. 2

    BE/S 4.20.1 EC5070 scansionecontatti 2

    Terminale d’ingresso binario, 8 canali, MDRCIdispositivisiutilizzanoperconnetteresegnalia230Vc.a./c.c.(BE/S8.230.1)o24Vc.a./c.c.(BE/S8.24.1)alsistemaoppureperlascansionedicontatti(BE/S8.20.1)attraversolatensionegeneratadaldispo-sitivo.Lostatodegliingressièvisualizzatomediante8LED.Gliingressibinariconsentonodirilevare8segnali.Idispositividispongonoperognicanalediunpulsanteperilcomandomanualelocale.Idispositiviinoltresonoalimentatidalbusdisistemaenonnecessitanodialcunatensioneausiliaria.

    BE/S 8.230.1 EC5096 230Vca/cc 4

    BE/S 8.24.1 EC5112 24Vca/cc 4

    BE/S 8.20.1 EC5120 scansionecontatti 4

    Interfaccia universale, LFL’interfacciauniversaleha2o4canali,secondoilmo-dello,chepossonoessereimpostaticomeingressiouscite.Interruttori,pulsantitradizionali,contattiausiliari,LEDerelèelettroniciEU/R1.1possonoessereusaticonquestidispositiviperrealizzareun’ampiavarietàdiapplicazioni.Lalunghezzamassimadeicavidicon-nessioneagliingressiè10m.Latensionediscansioneel’alimentazioneperiLED(max2mA)sonofornitedirettamentedaldispositivo.

    US/U 2.2 EC3752 2canali -

    US/U 4.2 EC3760 4canali -

    Ingresso analogico a 4 canali, MDRCL’ingressoanalogicoa4canalisiutilizzaperrilevareedelaborarevariabilianalogiche.Iquattrocanalidimisurazionepossonoessereconfiguratipersegnalidicorrenteoditensionediversi,adesempio0...20mA,0...1V,0...10V,ecc.Ildispositivorichiedeun’alimentazionea230Vc.a.Latensioneausiliariadi24Vc.c.perl’alimentazionedeisensoriesterniègeneratadaldispositivostesso.

    AE/S 4.2 EC9577 - 4

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    ABBi-bus®KNXTerminalediuscitaconrilevamentodellacorrente

    Applicazioni

    Commutazione(16/20AXC-Load)emonitorag-

    giodeicircuititerminalitramiteABBi-bus®KNX

    Monitoraggiodeicarichitramiterilevamento

    dellacorrente(20mA–20A)

    Vantaggi

    Miglioramentodellatrasparenzadeiconsumi

    nell’edificio

    Miglioramentoefficienzaenergetica

    Messainserviziosemplificatagrazieallacopia/

    cambiodeiparametridelleuscite

    Prodotti

    Terminalidiuscita(16/20AX)

    SA/S2.16.6.1(2-canali)

    SA/S4.16.6.1(4-canali)

    SA/S8.16.6.1(8-canali)

    Larispostadelleuscitepuòesseresettatainrelazioneaunvaloredicorrentemisuratotramitelafunzionesoglia.

    IlnuovoapplicativoETScontieneunafunzionalitàcopia/cambioperlaparametrizzazionevelocedelleuscitedellostessodispositivoodidispositividifferenti.Questaconsentedisemplificarelefasidiprogrammazioneeprevenireglierroriquandopiùuscitedevonoavereglistessiparametriimpostati.

    Utilizzandolafunzionediconversione,iparametrisettatiegliindirizzidigruppodeimodelliprecedentipossonoesseresemplicementecaricatisuinuoviapplicativi.

    NUOVO

    Rilevamento.della.corrente.quattro.volte.più.precisa.-.i.nuovi.terminali.di.uscita.con.rilevamento.della.corrente

    Iterminalidiuscitaconrilevamentodellacorrentesonoutilizzatiprevalentementequandoilfeedbacksullostatodeicarichièimportante.Questoforniscetrasparenzasullostatodell’edificioesemplificailmonitoraggio.

    Inuoviterminalidiuscitaconrilevamentodellacorrentesono4voltepiùprecisideimodelliprecedenti.

    Lacorrentemassimadiogniuscitaè20Asebbeneilmonitoraggiosiapossibileda0,02Aa20Aconun’accuratezzadelvaloremisuratodi+/-2%edunarisoluzionedi0,02A.Ivalorimisurati(valoreRMS)possonoessereinviatitramitevaloria2o4bytesulbusKNXovalutatidirettamente.

  • MDRC,SM,FM,LF,MW:vedinotapag.3/1

    3

    3/15

    Overview.terminali.di.uscita

    – SA/S2.10.1 SA/S2.16.1 – SA/S2.16.6.1 –

    SA/S4.6.1 SA/S4.10.1 SA/S4.16.1 – SA/S4.16.6.1 –

    SA/S8.6.1 SA/S8.10.1 SA/S8.16.1 – SA/S8.16.6.1 –

    SA/S12.6.1 SA/S12.10.1 SA/S12.16.1 SA/S12.16.5 – SA/S12.20.1

    Nota

    Modalitàdiletturadeicodici:

    SA/Sx.y.z.w

    x=numerodiuscite(2,4,8o12)

    y=correnteinAmpere(6,10,16e16/20,20A)

    z=tipologiadicarico:

    1=carichiresistivi(categoriadicommutazioneAC1)

    5=carichiconcorrentidispuntoelevate6=carichiconcorrentidispuntoelevateerilevamentodellacorrente

    w=versione(Nota:laversioneappariràdaquestocatalogoinpoipertuttiinuoviprodotti)

    Nuova.funzionalità.del.software:.copia.e.cambio.dei.parametri

    Laparametrizzazionedeidispositivipuòoccuparemoltotempoinrelazioneallacomplessitàdelleapplicazioniedalnumerodelleuscite.Perridurreiltemponecessarioallaparametrizzazionesipuòimpiegareilnuovotoolplug-inperlacopia/cambiodiuncanaleconquellodiunaltrodispositivoodellostesso.Asecondadellenecessità,gliindirizzidigruppopossonoessereconservati,copiatiocancellatinelcanaletarget.Lacopiadeiparametridiun'uscitaèparticolarmenteutilequandosidevonoutilizzaredispositiviconmolteplicicanaliconimedesimiparametri.Ilcambiodeiparametrièutilequandoduranteilcablaggiosipresentaunamodificadeicarichicollegatialleuscite;questafunzioneaccorcianotevolmenteitempidisettaggiodovutiasuccessivemodifiche.QuestanuovafunzionalitàèpresenteperiTerminalidiuscitaconrilevamentodellacorrenteSA/Sx.16.6.1,ilnuovoRegolatorediluminositàDALIDLR/S,ilModulodimonitoraggioecontrollocarichiSE/S.

    ABBi-bus®KNXUscite

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    3/16

    Informazionididettaglioperl’ordinazioneUscite

    Quadro sinottico dei terminali di uscita

    SA/S4.6.1 8.6.112.6.1

    SA/S2.10.14.10.18.10.1

    12.10.1

    SA/S2.16.14.16.18.16.1

    12.16.1

    SA/S2.16.6.14.16.6.18.16.6.1

    SA/S12.16.5

    SA/S12.20.1

    Tipodimontaggio MDRC MDRC MDRC MDRC MDRC MDRC

    CorrentenominaleIn/A 6A 10AX 16A 16/20A 16AXCarico

    capacitivo

    20AX

    Rilevamentocorrente - - - n - -

    Necessitàtensioneausiliaria no no no no no no

    FUNZIONI

    Numeroprogrammiapplicativi 1 1 1 1 1 1

    Funzioni di commutazione

    -Ritardodiaccensione n n n n n n

    -Ritardodispegnimento n n n n n n

    -Funzioneluciscale n n n n n n

    -Avvisospegnimentoluciscale n n n n n n

    -Impostazioneritardoluciscale n n n n n n

    -Lampeggio n n n n n n

    -Modalitàdifunzionamento(NA/NC)impostabile n n n n n n

    -Soglia n n n n n n

    Rilevamento corrente

    -Monitoraggiosoglia n

    -Valorecorrente n

    Funzione scenario n n n n n n

    Funzioni logiche

    -OggettoperportalogicaAND n n n n n n

    -OggettoperportalogicaOR n n n n n n

    -OggettoperportalogicaXOR n n n n n n

    -FunzioneGate n n n n n n

    -Oggettodipriorità(operazioneforzata) n n n n n n

    Controllo riscaldamento

    -CommutazioneON/OFF(2passi) n n n n n n

    -Controllocontinuo(PWM) n n n n n n

    -Monitoraggiociclicodell’anomalia n n n n n n

    -Lavaggioautomatico n n n n n n

    -ControlloFan-Coil

    Funzione speciale

    -Posizionepreferenzialeincasodiinterruzionetensionedelbus n n n n n n

    -Oggettoconfermadistato n n n n n n

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    3

    3/17

    Informazionididettaglioperl’ordinazioneUscite

    SA/S4.6.1 8.6.112.6.1

    SA/S2.10.14.10.18.10.1

    12.10.1

    SA/S2.16.14.16.18.16.1

    12.16.1

    SA/S2.16.6.14.16.6.18.16.6.1

    SA/S12.16.5

    SA/S12.20.1

    DATI TECNICI

    PoterediinterruzionesecondoEN60947-4-1 AC1 AC3

    6A6A

    10A8A

    16A-

    20A16A

    16A16A

    20A16A

    PoterediinterruzionesecondoEN60669 6A(35μF)

    10AX(140μF)

    16A(70μF)

    20AX(200μF)

    16AX(200μF)

    20AX(140μF)

    Correntedispuntomax (150μs) (250μs)

    200A160A

    400A320A

    400A320A

    600A480A

    600A480A

    600A480A

    Duratadivitadeicontatti(n°manovre) 107 3X106 3X106 106 106 106

    Duratadivitaelettrica(n°manovre)secondoIEC60947-4-1CorrentenominaleIn–AC1(240V/0,8)CorrentenominaleIn–AC3(240V/0,45)CorrentenominaleIn–AC5a(240V/0,45)

    1000003000030000

    1000003000030000

    1000003000030000

    100000300003000

    1000003000030000

    1000003000030000

    LAMPADE COMANDABILI

    Lampade ad incandescenza 1200W 2300W 2500W 3680W 3680W 3680W

    Lampade fluorescentinoncompensatecompensateinparallelocircuitoDUO

    800W300W350W

    2300W1500W1500W

    2500W1500W1500W

    3680W2500W3680W

    3680W2500W3680W

    3680W2500W3680W

    Lampade alogene NVtrasformatoriinduttivitrasformatorielettronici

    800W1000W

    1200W1500W

    1200W1500W

    2000W2500W

    2000W2500W

    2000W2500W

    Lampadealogene(230Vca) 1000W 2300W 2500W 3680W 3680W 3680W

    Lampade Dulux(arisparmioenergetico)noncompensatecompensateinparallelo

    800W800W

    1100W1100W

    1100W1100W

    3680W3000W

    3680W3000W

    3680W3000W

    Lampade ai vaporinoncompensatecompensateinparallelo

    1000W800W

    2000W2000W

    2000W2000W

    3680W3000W

    3680W3000W

    3680W3000W

    Numero reattori elettronici 1200W 2300W 2500W 3680W 3680W 3680W

    18W(ABBEVG1x18CF) 10 23 23 261) 261) 261)

    24W(ABBEVG-T51x24C) 10 23 23 261) 261) 261)

    36W(ABBEVG1x36CF) 7 14 14 22 22 22

    58W(ABBEVG1x58CF) 5 11 11 121) 121) 121)

    80W(HELVAEL1x80SC) 3 10 10 101) 101) 101)

    n Funzionedisponibile.1)Limitatodaldispositivodiprotezionedelcircuito.

  • MDRC,SM,FM,LF,MW:vedinotapag.3/1

    3/18

    Terminale di uscita con rilevamento corrente, 16/20 AX, C-LoadDisponedicontattiliberidatensionepercommutare2,4o8carichiindipendenticonelevatecorrentidispunto.Inogniuscitaèintegratouncircuitoperilrilevamentodellacorrente.Disponeinoltredicoman-dilocaliedell’indicazionedellostatodelleuscite.Ildispositivo20AXèparticolarmenteindicatopercarichiconcorrentedispuntoelevata,adesempiolampa-defluorescenti(AX)secondolenormeEN60669.LacopiaemodificadeiparametridelleuscitepuòessereeseguitatramiteETS.

    SA/S 2.16.6.1 EJ2807 2canali 2

    SA/S 4.16.6.1 EJ2823 4canali 4

    SA/S 8.16.6.1 EJ2864 8canali 8

    Informazionididettaglioperl’ordinazioneUscite

    2CD

    C0

    710

    18F

    0005

    2CD

    C0

    710

    13F

    0005

    2CD

    C0

    710

    54F

    0005

    2CD

    C0

    710

    64F

    0005

    2CD

    C0

    710

    17S

    0010

    2CD

    C0

    710

    68F

    0005

    Tipo Codice Dettagli MW Tipo Codice Dettagli MW

    Terminale di uscita, 6 A, MDRCDisponedicontattiliberidatensione,suddivisiingruppidi2,percommutarepiùcarichielettriciindipendenti.L’alimentazioneècomunepertuttiicontattidiungrup-po.Ildispositivoda6A-AC3èadattopercommutarecarichiresistivi,induttiviecapacitivi.

    SA/S 4.6.1 EC3398 4canali 2

    SA/S 8.6.1 EC3414 8canali 4

    SA/S 12.6.1 EC3422 12canali 6

    Terminale di uscita, 10 AX, MDRCDisponedicontattiliberidatensionepercommutarepiùcarichielettriciindipendenti;disponeinoltredicomandilocaliedell’indicazionedellostatodelleuscite.Ildispositivo10AXèparticolarmenteindicatopercari-chielettriciconcorrentedispuntoelevata,adesempiolampadefluorescentisecondolenormeEN60669.

    SA/S 2.10.1 EC3489 2canali 2

    SA/S 4.10.1 EC3497 4canali 4

    SA/S 8.10.1 EC3521 8canali 8

    SA/S 12.10.1 EC3539 12canali 12

    Terminale di uscita, 16 A, MDRCDisponedicontattiliberidatensionepercommutarepiùcarichielettriciindipendenti;disponeinoltredicomandilocaliedell’indicazionedellostatodelleuscite.Ildispositivo16A-AC1èparticolarmenteindicatopercarichielettriciresitivi.

    SA/S 2.16.1 EC3588 2canali 2

    SA/S 4.16.1 EC3596 4canali 4

    SA/S 8.16.1 EC3612 8canali 8

    SA/S 12.16.1 EC8280 12canali 12

    Terminale di uscita, 16 AX, MDRCDisponedicontattiliberidatensionepercommutarepiùcarichielettriciindipendenti.Inogniuscitaèintegra-touncircuitoperilrilevamentodellacorrente.Disponeinoltredicomandilocaliedell’indicazionedellostatodelleuscite.Ildispositivo16AX-AC3(caricocapacitivo)èparticolarmenteindicatopercarichiconcorrentedispuntoelevata,adesempiolampadefluorescenti(AX)secondolenormeEN60669.

    SA/S 12.16.5 EC3901 12canali 12

    Terminale di uscita, 20 AX, MDRCDisponedicontattiliberidatensionepercommuta-repiùcarichielettriciindipendenti.Inogniuscitaèintegratouncircuitoperilrilevamentodellacorrente.Disponeinoltredicomandilocaliedell’indicazionedellostatodelleuscite.Ildispositivo20AXèparticolarmenteindicatopercarichiconcorrentedispuntoelevata,adesempiolampadefluorescenti(AX)secondolenormeEN60669.

    SA/S 12.20.1 EC3976 12canali 12

    NUOVO

    Modulo di monitoraggio e controllo carichi, 3 canali, 16/20 AXRegistrailconsumodienergiadeicarichiconnessi,monitoradiversegrandezzeelettricheeconsentedilimitareipicchitramiteunsempliceepuntualecontrollocarichi.I3canalipossonoesserecomandatimanualmenteevienevisualizzatolostatodelleuscite.Ildispositivopuòcommutarecarichiresistivi,induttiviecapacitivi.

    SE/S 3.16.1 KNXF001 - 4

    NUOVO

  • MDRC,SM,FM,LF,MW:vedinotapag.3/1

    3

    3/19

    Informazionididettaglioperl’ordinazioneUscite

    SK

    001

    4B

    99S

    K0

    079

    B95

    SK

    007

    5B

    95S

    K0

    013

    B99

    2CD

    C0

    712

    42F

    0003

    2CD

    C0

    711

    56F

    0006

    2CD

    C2

    300

    05F

    0006

    Tipo Codice Dettagli MW Tipo Codice Dettagli MW

    Attuatore, 1 canale, 10 A, LFCommutaconuncontattoliberodatensioneuncaricoelettricotramiteilsistemabusoppuremedianteunpul-santetradizionalecollegatoall’ingressodeldispositivostesso.

    6151 EB EC2010 - -

    Attuatore, 2 canali / Attuatore per tappa-relle, 1 canale, 10 A, LFSiutilizzapercommutareduecarichielettriciindipen-dentiopercontrollareunatapparellatramiteilsistemabus.L’alimentazioneècomuneperledueuscitedelterminalecontattidiungruppo.ÈinoltrepossibilecommutareON/OFFicarichielettriciecontrollarelatapparella(apertura,chiusura)mediantepulsantitradizionali.

    6152 EB-101 EC2028 - -

    Attuatore, 2 canali / Attuatore per tappa-relle, 1 canale, 10 A, SMSiutilizzapercommutareduecarichielettriciindipen-dentiopercontrollareungruppodiduetapparelletramiteilsistemabus.ÈinoltrepossibilecommutareON/OFFicarichielettriciecontrollareletapparelle(apertura,chiusura)mediantepulsantitradizionali.

    6172 AG-101 EC7357 - -

    Kombi actuator, SMIlKombiactuatorpuòessereimpiegatocomeattuatorea4canalioppurecomeattuatoreper2tapparelleindipendentioppure,infine,comecombinazionediunattuatorea2canaliediunattuatoreperunatapparella,tutticomandabilitramiteilsistemabus.L’azionamentolocaleèpossibileutilizzandopulsantitradizionali.Iquat-troingressipossonoessereusatianchecomeingressibinaria24Vo230V.

    6173 AG-101 EC7365 - -

    Terminale d’uscita BCU, FMCommutacarichielettricifinoa10A.Èpossibilel’azio-namentolocaleconuninterruttoreABBi-bus®KNX,anchedellalineasolo®.Usandouninterruttoreapiùtastièpossibileinviaretelegrammisulbusdisistema.

    6110 U-101 EC0816 - -

    Attuatore analogico, 4 canali, MDRCL’attuatoreanalogicoha4usciteeconvertetelegrammiABBi-bus®KNXinsegnalianalogicidiuscita.Leuscitepossonoessereconfiguratepersegnalidicorrenteoditensione.IncombinazioneconilmoduloanalogicoAAM/Sleusciteanalogichediventano8.Ildispositivonecessitadiunaalimentazioneesternadi24V.

    AA/S 4.1 EC8165 - 4

    Modulo analogico, 4 canali, MDRCIlmoduloanalogicoincrementadi4leuscitedell’attua-toreanalogicoAA/S4.1.IldispositivoconvertetelegrammiABBi-bus®KNXinsegnalianalogicidiuscita.Leuscitepossonoessereconfiguratepersegnalidicorrenteoditensione.Ildispositivonecessitadiunaalimentazioneesternadi24V.

    AAM/S 4.1 EC9122 - 4

  • MDRC,SM,FM,LF,MW:vedinotapag.3/1

    3/20

    ProtezioneefficientedalleradiazionisolariGliattuatoriperutenzemotorizzateedilcontrolloreconsentonodicontrollaregliavvolgibiliestabilire,perogniambiente,lemiglioricondizioniclimatiche,livellodiluminositàcostanteeimpiegoefficientedisistemidiriscaldamento/condizionamento,considerandoanchelaposizionedelsole.

  • MDRC,SM,FM,LF,MW:vedinotapag.3/1

    3

    3/21

    Informazionididettaglioperl’ordinazioneAttuatoripertapparelle

    Quadro sinottico degli attuatori per tapparelle

    JA/S2.230.1

    RA/S4.230.1

    JA/S4.x.1

    JA/S4.230.1M

    JA/S8.230.1

    JA/S8.230.1M

    JA/S4.SMI.1M

    6152EB 101

    6172AG 101

    6173AG 101

    Usciteattuatore 2 4 4 4 8 8 4 1 1 2

    Tipodimontaggio MDRC MDRC MDRC MDRC MDRC MDRC MDRC LF SM SM

    Larghezzadeldispositivo(inmoduliDIN) 4 4 4 4 8 8 4 - - -

    Funzioni dirette

    Su/Giù/Stop n n n n n n n n n n

    Regolazionelamelle n n n n n n n n n n

    Muovereallaposizione0...255 n n n n n n n

    Muovereallaposizionepredefinita n n n n n n n n

    Impostarelaposizionepredefinita n n n n n n n

    CorsaSu/Giùlimitata n n n n n n n

    Scenario8bit n n n n n n n

    Funzioni automatiche di controllo

    Controlloautomaticodellaprotezionesolare n n n n n n

    Controlloautomaticoriscaldamento/raffreddamento n n n n n n

    Attivazionedelcontrolloautomatico n n n n n n

    Abilitare/disabilitarecontrolloautomatico n n n n n n

    Abilitare/disabilitareoperazionediretta n n n n n n

    Funzioni di sicurezza

    Allarmevento n n n n n n n n

    Allarmegelo n n n n n n

    Allarmepioggia n n n n n n

    Blocco n n n n n n n

    Controlloforzato n n n n n n

    Posizioneinmancanzadellatensionedelbus n n n n n n n n

    Posizionealripristinodellatensionedelbus n n n n n n n

    Posizionedopolaprogrammazione n n n n n n n

    Funzioni di conferma stato

    Statodellaposizione n n n n n n

    Statodell’operazione n n n n n n

    Statodelcontrolloautomatico n n n n n n

    Bytedellostato n n n n n n

    Funzioni manuali

    Abilitare/disabilitareoperazionemanuale n n n

    Statodell’operazionemanuale n n n

    Statodellatensioneausiliaria n n n

    “Lamelle di ventilazione / modalità ON/OFF”

    Apri-Chiudi/ON-OFF n n n n n n n n

    Scenario8bit n n n n n

    Luciscale n n n n n

    ImportantePerognidispositivosonodisponibiliunoopiùprogrammiapplicativiconiqualisipossonoattuarediversefunzioni.Lapresentetabelladeveconsiderarsiunaguidaallaprogettazionedibase.Sifacciaattenzionechenonsempretuttelefunzionisonodisponibilicontemporaneamenteinunprogrammaapplicativo.

    n =Funzionedisponibile

  • MDRC,SM,FM,LF,MW:vedinotapag.3/1

    3/22

    Informazionididettaglioperl’ordinazioneAttuatoripertapparelle

    2CD

    C0

    712

    36F

    0003

    2CD

    C0

    712

    38F

    0003

    2CD

    C0

    712

    40F

    0003

    2CD

    C0

    712

    37F

    0003

    2CD

    C0

    712

    34F

    0003

    2CD

    C0

    712

    35F

    0003

    2CD

    C0

    714

    68F

    0003

    2CD

    C0

    710

    27F

    0006

    Tipo Codice Dettagli MW Tipo Codice Dettagli MW

    Attuatore per tapparelle 2 canali, 230 V c.a., MDRCL’attuatorepertapparelle2canalisiutilizzapercontrol-lareattraversoilbusdisistema2gruppiindipendentiditapparelleoveneziane,aciascunodeiqualièpossibilecollegare2tapparelleoveneziane.Leprincipalifunzionidell’attuatoresono:tapparella/venezianaSu/Giù,stop/regolazionelamelle,memorizzazionedellaposizione,controlloautomaticoprotezionesolare,controlloauto-maticoriscaldamento/raffreddamento.

    JA/S 2.230.1 EC0865 - 4

    Attuatore standard per tapparelle 4 canali, 230 V c.a., MDRCL’attuatorestandardpertapparellesiutilizzapercontrollareattraversoilbusdisistema4tapparelleovenezianeindipendenti.Leprincipalifunzionidell’attua-toresono:tapparella/venezianaSu/Giù,stop/regolazio-nelamelle.

    RA/S 4.230.1 EC0873 - 4

    Attuatore per tapparelle 4 canali, MDRCL’attuatorepertapparelle4canalisiutilizzapercontrollareattraversoilbusdisistema4tapparelleovenezianeindipendenti.Leprincipalifunzionidell’attua-toresono:tapparella/venezianaSu/Giù,stop/regolazio-nelamelle,memorizzazionedellaposizione,controlloautomaticoprotezionesolare,controlloautomaticoriscaldamento/raffreddamento.

    JA/S 4.230.1 EC0881 230Vca 4

    JA/S 4.24.1 EC0899 24Vcc 4

    Attuatore per tapparelle 4 canali con co-mando manuale locale, 230 V c.a., MDRCL’attuatorepertapparelle4canalisiutilizzapercontrollareattraversoilbusdisistema4tapparelleovenezianeindipendenti.Leprincipalifunzionidell’attua-toresono:tapparella/venezianaSu/Giù,stop/regolazio-nelamelle,memorizzazionedellaposizione,controlloautomaticoprotezionesolare,controlloautomaticoriscaldamento/raffreddamento.Ipulsantisuldispositivoconsentonoilcomandoma-nualelocaleindipendentementedallapresenzaomenoditensionedelbus.

    JA/S 4.230.1M EC0907 - 4

    Attuatore per tapparelle SMI con coman-do manuale, 4 canali, MDRCL’attuatoreSMI(StandardMotorInterface)controllatramite4canaliindipendentisinoa16motoriSMIpertapparelle.Attraversoilcontrollodigitaledelmotoresiottieneunaprecisioneelevatanelposizionamentoenelrilevamentodellaposizioneraggiunta.Inoltreèpossibilelatrasmissionedellesegnalazionidistato(anomaliamotore,direzionedelmovimento)dalmotoreSMIalbusABBi-bus®KNX.

    JA/S 4.SMI.1M EC8207 - 4

    Attuatore per tapparelle 8 canali, 230 Vc.a. MDRCL’attuatorepertapparelle8canalisiutilizzapercontrollareattraversoilbusdisistema8tapparelleovenezianeindipendenti.Leprincipalifunzionidell’attua-toresono:tapparella/venezianaSu/Giù,stop/regolazio-nelamelle,memorizzazionedellaposizione,controlloautomaticoprotezionesolare,controlloautomaticoriscaldamento/raffreddamento.

    JA/S 8.230.1 EC0915 - 8

    Attuatore per tapparelle 8 canali con co-mando manuale locale, 230 V c.a. MDRCL’attuatorepertapparelle8canalisiutilizzapercontrollareattraversoilbusdisistema8tapparelleovenezianeindipendenti.Leprincipalifunzionidell’attua-toresono:tapparella/venezianaSu/Giù,stop/regolazio-nelamelle,memorizzazionedellaposizione.controlloautomaticoprotezionesolare,controlloautomaticoriscaldamento/raffreddamento.Ipulsantisuldispositivoconsentonoilcomandoma-nualelocaleindipendentementedallapresenzaomenoditensionedelbus.

    JA/S 8.230.1M EC0923 - 8

    Controllore per attuatore tapparelle, MDRCIlcontrolloresiutilizzapercontrollareautomaticamentegliattuatoripervenezianeinfunzionedellaposizionedelsole.Ildispositivoevital’abbagliamentosolaredirettoenelcontempogarantisceilmassimolivellodiilluminazionediffusa.Èpossibileimpostaresinoa4differentirequisitidiluminosità(corrispondentia4diversefacciatediunedificio),tenendocontoanchedieventualioggettichecreanoombra.

    JSB/S 1.1 E