ABACO DEI MATERIALI E DELLE FINITURE PARTE SECONDA...LINEE GUIDA ED ABACO DI MATERIALI E FINITURE...

56
COMUNE DI VAPRIO D’ADDA PROVINCIA DI MILANO LINEE GUIDA ED ABACO DI MATERIALI E FINITURE RELATIVI ALLA COMPONENTE PAESISTICA NEGLI INTERVENTI EDILIZI SCHEDA 1 CRITERI GENERALI La pietra come “base” della costruzione,quindi o la costruzione è tutta di pietra (medioevo) o è un basamento (portante o rivestito). MATERIALI E FINITURE APPROPRIATI Edifici antichi Se la muratura è in pietra squadrata si deve lasciare a vista, se la muratura è in pietra a elementi irregolari deve essere intonacata (possibili eccezioni per edifici agricoli). Edifici recenti La pietra come zoccolo è accettabile e come tale non deve superare il piano terra. Occorre ricordare che la pietra, nella tradizione delle aree di pianura, non è frequente al contrario del cotto. L’ uso delle arenarie per contorni e davanzali appare il più consono al rispetto della tradizione locale. SOLUZIONI DA ESCLUDERE Occorre escludere l’ uso della pietra in parti improprie dell’ edificio quali rivestimenti oltre il piano terra, parapetti di balconi e loggiati. Materiali da escludere salvo casi particolari da valutare con attenzione:marmi,pietre e graniti con finitura levigata o lucida. Evitare nel modo più assoluto la messa in evidenza di piccole superfici di pietra poste a macchia di leopardo. Evitare la stilatura delle murature in pietra a vista cosi come la messa a nudo di parti concepite per essere intonacate. PARTE SECONDA ABACO DEI MATERIALI E DELLE FINITURE PIETRA

Transcript of ABACO DEI MATERIALI E DELLE FINITURE PARTE SECONDA...LINEE GUIDA ED ABACO DI MATERIALI E FINITURE...

Page 1: ABACO DEI MATERIALI E DELLE FINITURE PARTE SECONDA...LINEE GUIDA ED ABACO DI MATERIALI E FINITURE RELATIVI ALLA COMPONENTE PAESISTICA NEGLI INTERVENTI EDILIZI SCHEDA 1 CRITERI GENERALI

COMUNE DI VAPRIO D’ADDA PROVINCIA DI MILANO

LINEE GUIDA ED ABACO DI MATERIALI E FINITURE RELATIVI ALLA COMPONENTE PAESISTICA NEGLI INTERVENTI EDILIZI

SCHEDA

1 CRITERI GENERALI La pietra come “base” della costruzione,quindi o la costruzione è tutta di pietra (medioevo) o è un basamento (portante o rivestito).

MATERIALI E FINITURE APPROPRIATI Edifici antichi Se la muratura è in pietra squadrata si deve lasciare a vista, se la muratura è in pietra a elementi irregolari deve essere intonacata (possibili eccezioni per edifici agricoli). Edifici recenti La pietra come zoccolo è accettabile e come tale non deve superare il piano terra. Occorre ricordare che la pietra, nella tradizione delle aree di pianura, non è frequente al contrario del cotto. L’ uso delle arenarie per contorni e davanzali appare il più consono al rispetto della tradizione locale.

SOLUZIONI DA ESCLUDERE Occorre escludere l’ uso della pietra in parti improprie dell’ edificio quali rivestimenti oltre il piano terra, parapetti di balconi e loggiati. Materiali da escludere salvo casi particolari da valutare con attenzione:marmi,pietre e graniti con finitura levigata o lucida. Evitare nel modo più assoluto la messa in evidenza di piccole superfici di pietra poste a macchia di leopardo. Evitare la stilatura delle murature in pietra a vista cosi come la messa a nudo di parti concepite per essere intonacate.

PAR

TE S

ECO

ND

A

AB

AC

O D

EI M

ATE

RIA

LI E

DEL

LE F

INIT

UR

E PI

ETR

A

Page 2: ABACO DEI MATERIALI E DELLE FINITURE PARTE SECONDA...LINEE GUIDA ED ABACO DI MATERIALI E FINITURE RELATIVI ALLA COMPONENTE PAESISTICA NEGLI INTERVENTI EDILIZI SCHEDA 1 CRITERI GENERALI

COMUNE DI VAPRIO D’ADDA PROVINCIA DI MILANO

LINEE GUIDA ED ABACO DI MATERIALI E FINITURE RELATIVI ALLA COMPONENTE PAESISTICA NEGLI INTERVENTI EDILIZI

SCHEDA

1A DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA

12

NOTE Nella muratura in pietrame a vista, le aperture possono opportunamente essere riquadrate, in pietra ma anche con semplici fasce di intonaco.

NOTE Occorre evitare la messa in evidenza di porzioni limitate di muratura in pietrame in quanto producono un effetto di disordine nel disegno globale di un edificio.

3

4

NOTE La muratura in ciottoli di fiume posti a lisca di pesce può essere posta in evidenza quando,presente in parti significative e ampie dell’ edificio.

NOTE La pietra come zoccolatura di un edificio è una soluzione corretta cosi come l’uso dell’ arenaria per davanzali e/o contorni.

PAR

TE S

ECO

ND

A

AB

AC

O D

EI M

ATE

RIA

LI E

DEL

LE F

INIT

UR

E PI

ETR

A

Page 3: ABACO DEI MATERIALI E DELLE FINITURE PARTE SECONDA...LINEE GUIDA ED ABACO DI MATERIALI E FINITURE RELATIVI ALLA COMPONENTE PAESISTICA NEGLI INTERVENTI EDILIZI SCHEDA 1 CRITERI GENERALI

COMUNE DI VAPRIO D’ADDA PROVINCIA DI MILANO

LINEE GUIDA ED ABACO DI MATERIALI E FINITURE RELATIVI ALLA COMPONENTE PAESISTICA NEGLI INTERVENTI EDILIZI

SCHEDA

2 CRITERI GENERALI Il legno è nella tradizione un materiale strutturale; viene usato dove serve leggerezza ed elasticità: coperture,parapetti,balconi e loggiati. Il legno è stato usato anche nel sottotetto di case in pietra.

MATERIALI E FINITURE APPROPRIATI Le dimensioni delle parti in legno devono essere calcolate in funzione delle loro effettive necessità strutturali. Negli edifici rustici le parti in legno vanno trattate con vernici protettive che lasciano in vista le venature. Negli edifici civili le parti in legno possono essere trattate con vernici colorate coprenti.

SOLUZIONI DA ESCLUDERE Evitare ogni sovradimensionamento delle parti in legno in particolare delle strutture di copertura, attenersi il più possibile alle dimensioni strutturali delle coperture tradizionali.

PAR

TE S

ECO

ND

A

A

BA

CO

DEI

MA

TER

IALI

E D

ELLE

FIN

ITU

RE

LEG

NO

Page 4: ABACO DEI MATERIALI E DELLE FINITURE PARTE SECONDA...LINEE GUIDA ED ABACO DI MATERIALI E FINITURE RELATIVI ALLA COMPONENTE PAESISTICA NEGLI INTERVENTI EDILIZI SCHEDA 1 CRITERI GENERALI

COMUNE DI VAPRIO D’ADDA PROVINCIA DI MILANO

LINEE GUIDA ED ABACO DI MATERIALI E FINITURE RELATIVI ALLA COMPONENTE PAESISTICA NEGLI INTERVENTI EDILIZI

SCHEDA

2A DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA

1 2NOTE Ballatoi con elementi in legno vanno attentamente conservati nel disegno e nelle tecniche costruttive come parti significative della tipologia di un edificio.

NOTE È importante per la conservazione dei caratteri tipologici il mantenimento dei collegamenti fra parapetto e struttura di copertura.

3

4NOTE

NOTE Grandi portoni in legno a chiusura di accessi vanno conservati anche con attente opere di restauro, tipologico e funzionale.

PAR

TE S

ECO

ND

A

AB

AC

O D

EI M

ATE

RIA

LI E

DEL

LE F

INIT

UR

E LE

GN

O

Page 5: ABACO DEI MATERIALI E DELLE FINITURE PARTE SECONDA...LINEE GUIDA ED ABACO DI MATERIALI E FINITURE RELATIVI ALLA COMPONENTE PAESISTICA NEGLI INTERVENTI EDILIZI SCHEDA 1 CRITERI GENERALI

COMUNE DI VAPRIO D’ADDA COMUNE DI VAPRIO D’ADDA PROVINCIA DI MILANO

LINEE GUIDA ED ABACO DI MATERIALI E FINITURE RELATIVI ALLA COMPONENTE PAESISTICA NEGLI INTERVENTI EDILIZI

SCHEDA

2B DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA

5 6NOTE Le coperture in legno vanno attentamente conservate in tipologia e dimensioni delle parti. Gli elementi collassati vanno sostituiti con legname analogo per forma e dimensione.

NOTE Gronde e mensole sottogronda rappresentano elementi molto significativi per la definizione dei caratteri di una facciata.

7

NOTE Massima attenzione va data al mantenimento di parti accessorie con struttura di copertura in legno.

NOTE

PAR

TE S

ECO

ND

A

AB

AC

O D

EI M

ATE

RIA

LI E

DEL

LE F

INIT

UR

E LE

GN

O

Page 6: ABACO DEI MATERIALI E DELLE FINITURE PARTE SECONDA...LINEE GUIDA ED ABACO DI MATERIALI E FINITURE RELATIVI ALLA COMPONENTE PAESISTICA NEGLI INTERVENTI EDILIZI SCHEDA 1 CRITERI GENERALI

COMUNE DI VAPRIO D’ ADDA PROVINCIA DI MILANO

LINEE GUIDA ED ABACO DI MATERIALI E FINITURE RELATIVI ALLA COMPONENTE PAESISTICA NEGLI INTERVENTI EDILIZI

SCHEDA

3 CRITERI GENERALI L’ uso del cotto nel milanese e nella pianura bergamasca è un uso storicamente consolidato sia in ambito semplicemente costruttivo che con intenti decorativi. È stato spesso usato con pezzi speciali in decorazioni e/o cornici. Questa doppia valenza la si riscontra sia negli edifici di matrice urbana che rurale, con risultati sempre apprezzabili di cui è importante mantenere sia la memoria che l’ uso. Per il cotto come materiale di copertura vedi scheda n°10.

MATERIALI E FINITURE APPROPRIATI. Il mattone in cotto , cosi come l’ elemento da rivestimento il pezzo speciale ed ogni forma di composizione a grigliato sono da considerare favorevolmente. Una particolare attenzione va riservata alle fughe fra i corsi cosi come alle alternanze fra corsi di mattoni e pietra. Negli edifici antichi non è sempre opportuno eliminare l’ intonaco a protezione della muratura o della volta in cotto. La muratura in cotto aquista una rilevanza paesistico-percettiva quando è stata concepita in cotto a vista.

SOLUZIONI DA ESCLUDERE L’ effetto decorativo di una muratura di mattoni (o anche di tavelle di rivestimento in cotto)non può prescindere dalla logica costruttiva che deve sempre essere mantenuta. Vanno per esempio escluse soluzioni in cui archi e piattabande siano realizzate con mattoni posti di fascia o di punta. Evitare intonacature o stonacature improprie cosi come sabbiature aggressive.

PAR

TE S

ECO

ND

A

A

BA

CO

DEI

MA

TER

IALI

E D

ELLE

FIN

ITU

RE

CO

TTO

Page 7: ABACO DEI MATERIALI E DELLE FINITURE PARTE SECONDA...LINEE GUIDA ED ABACO DI MATERIALI E FINITURE RELATIVI ALLA COMPONENTE PAESISTICA NEGLI INTERVENTI EDILIZI SCHEDA 1 CRITERI GENERALI

COMUNE DI VAPRIO D’ADDA PROVINCIA DI MILANO

LINEE GUIDA ED ABACO DI MATERIALI E FINITURE RELATIVI ALLA COMPONENTE PAESISTICA NEGLI INTERVENTI EDILIZI

SCHEDA

3A DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA

1 2

NOTE La muratura in cotto può essere parte importante e significativa del disegno di una facciata.

NOTE La muratura totalmente in cotto o mista andrebbe adeguatamente rivestita in intonaco. A differenza infatti del caso precedente questa parte non è stata costruita per lasciare la superficie a vista.

3

4NOTE Il cotto può assumere caratteri decorativi ….

NOTE …. determinando una importante presenza nel complessivo disegno di facciata. PA

RTE

SEC

ON

DA

A

BA

CO

DEI

MA

TER

IALI

E D

ELLE

FIN

ITU

RE

CO

TTO

Page 8: ABACO DEI MATERIALI E DELLE FINITURE PARTE SECONDA...LINEE GUIDA ED ABACO DI MATERIALI E FINITURE RELATIVI ALLA COMPONENTE PAESISTICA NEGLI INTERVENTI EDILIZI SCHEDA 1 CRITERI GENERALI

COMUNE DI VAPRIO D’ADDA PROVINCIA DI MILANO

LINEE GUIDA ED ABACO DI MATERIALI E FINITURE RELATIVI ALLA COMPONENTE PAESISTICA NEGLI INTERVENTI EDILIZI

SCHEDA

3B DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA

5 6

NOTE Il rivestimento in cotto risolve efficacemente la finitura di pareti cieche.

NOTE Il completo rivestimento in cotto di una facciata rappresenta un importante riferimento alla tradizione dell’ area.

7

8

NOTE L’ uso del cotto da continuità cromatica alle superfici orizzontali e verticali e rappresenta un importante riferimento alla tradizione costruttiva lombarda.

NOTE Elementi in cotto di varia forma producono risultati di grande eleganza.

PAR

TE S

ECO

ND

A

AB

AC

O D

EI M

ATE

RIA

LI E

DEL

LE F

INIT

UR

E C

OTT

O

Page 9: ABACO DEI MATERIALI E DELLE FINITURE PARTE SECONDA...LINEE GUIDA ED ABACO DI MATERIALI E FINITURE RELATIVI ALLA COMPONENTE PAESISTICA NEGLI INTERVENTI EDILIZI SCHEDA 1 CRITERI GENERALI

COMUNE DI VAPRIO D’ADDA PROVINCIA DI MILANO

LINEE GUIDA ED ABACO DI MATERIALI E FINITURE RELATIVI ALLA COMPONENTE PAESISTICA NEGLI INTERVENTI EDILIZI

SCHEDA

3C DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA

9

10

NOTE

NOTE L’ uso di cotto, intonaco e pietra (ceppo in questo caso) nello stesso edificio deve essere attentamente valutato in fase progettuale per evitare l’ effetto disordine.

11

NOTE L’ alternanza di cotto ed intonaco con attenzione alla proporzione fra le parti ed al disegno danno dignità ad una facciata e nel contempo si inseriscono bene nella tradizione costruttiva locale.

NOTE

PAR

TE S

ECO

ND

A

AB

AC

O D

EI M

ATE

RIA

LI E

DEL

LE F

INIT

UR

E C

OTT

O

Page 10: ABACO DEI MATERIALI E DELLE FINITURE PARTE SECONDA...LINEE GUIDA ED ABACO DI MATERIALI E FINITURE RELATIVI ALLA COMPONENTE PAESISTICA NEGLI INTERVENTI EDILIZI SCHEDA 1 CRITERI GENERALI

COMUNE DI VAPRIO D’ADDA PROVINCIA DI MILANO

LINEE GUIDA ED ABACO DI MATERIALI E FINITURE RELATIVI ALLA COMPONENTE PAESISTICA NEGLI INTERVENTI EDILIZI

SCHEDA

4 CRITERI GENERALI L’ intonaco è un elemento protettivo della muratura, deve però proteggere ma anche consentire la traspirazione della sottostante parete. Nel passato l’ intonaco utilizzato era costituito da malte a base di calce aerea, molto porose e traspiranti con alta plasticità adatte quindi a seguire le dilatazioni e gli assestamenti delle murature.

MATERIALI E FINITURE APPROPRIATI. Sono adatti intonaci di calce,colorati in pasta magari usando nell’ impasto polvere di mattone. La tinteggiatura antica era fatta con colori a tempera assai diluiti stesi quando l’intonaco non era ancora asciutto. In questo modo il pigmento faceva corpo con l’ intonaco e dava ad esso una riflessione per trasparenza tale da dare una sensazione di brillantezza anche con l’ uso di scarso pigmento. Occorre ricordare che la scelta del tipo di intonaco e/o del colore condiziona in modo rilevante la percezione dell’ involucro edilizio e quindi può modificare assai ”lo stato e l’ aspetto esteriore dell’ edificio e dei luoghi”. Per questo motivo si deve dedicare molta cura nella scelta di materiali e colori adatti.

SOLUZIONI DA ESCLUDERE Tutti gli intonaci con presenza di componenti in materiali plastici non traspiranti. Evitare l’ uso di malte cementizie, rivestimenti plastici e colorazioni improprie (vedi schede). Evitare gli scrostamenti di intonaci antichi.

PAR

TE S

ECO

ND

A

A

BA

CO

DEI

MA

TER

IALI

E D

ELLE

FIN

ITU

RE

INTO

NA

CO

Page 11: ABACO DEI MATERIALI E DELLE FINITURE PARTE SECONDA...LINEE GUIDA ED ABACO DI MATERIALI E FINITURE RELATIVI ALLA COMPONENTE PAESISTICA NEGLI INTERVENTI EDILIZI SCHEDA 1 CRITERI GENERALI

COMUNE DI VAPRIO D’ADDA PROVINCIA DI MILANO

LINEE GUIDA ED ABACO DI MATERIALI E FINITURE RELATIVI ALLA COMPONENTE PAESISTICA NEGLI INTERVENTI EDILIZI

SCHEDA

4A DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA

1

2NOTE Nella maggior parte degli edifici l’ intonaco ricopre la muratura con un unico colore ….

NOTE …. rappresentando l’ elemento di maggiore presenza dal punto di vista ambientale.

3

4NOTE L’ attenzione al colore dell’ intonaco nel rapporto con gli altri elementi di finitura della facciata assieme alla attenta considerazione dei colori del contesto determinano il corretto inserimento ambientale.

NOTE Anche l’ utilizzo di diversi colori nelle diverse parti di una facciata rappresenta una importante opportunità. Occorre per altro evitare contrasti cromatici troppo vistosi. PA

RTE

SEC

ON

DA

A

BA

CO

DEI

MA

TER

IALI

E D

ELLE

FIN

ITU

RE

INTO

NA

CO

Page 12: ABACO DEI MATERIALI E DELLE FINITURE PARTE SECONDA...LINEE GUIDA ED ABACO DI MATERIALI E FINITURE RELATIVI ALLA COMPONENTE PAESISTICA NEGLI INTERVENTI EDILIZI SCHEDA 1 CRITERI GENERALI

COMUNE DI VAPRIO D’ADDA PROVINCIA DI MILANO

LINEE GUIDA ED ABACO DI MATERIALI E FINITURE RELATIVI ALLA COMPONENTE PAESISTICA NEGLI INTERVENTI EDILIZI

SCHEDA

4B DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA

5

6

NOTE Il diverso trattamento cromatico o di superficie dell’ intonaco possono conferire alle facciate, pur con mezzi semplici effetti significativi.

NOTE

7

8NOTE Nel passato le pareti erano spesso eseguite con materiali vari,(pietra, cotto, materiali di recupero) che poi venivano ricoperti con intonaco.L’ evidenziazione oggi dei frammenti è soluzione da evitare.

NOTE Anche negli edifici importanti l’ intonaco utilizzato con modalità e colori diversi consentiva risultati pregevoli.

PAR

TE S

ECO

ND

A

AB

AC

O D

EI M

ATE

RIA

LI E

DEL

LE F

INIT

UR

E IN

TON

AC

O

Page 13: ABACO DEI MATERIALI E DELLE FINITURE PARTE SECONDA...LINEE GUIDA ED ABACO DI MATERIALI E FINITURE RELATIVI ALLA COMPONENTE PAESISTICA NEGLI INTERVENTI EDILIZI SCHEDA 1 CRITERI GENERALI

COMUNE DI VAPRIO D’ADDA PROVINCIA DI MILANO

LINEE GUIDA ED ABACO DI MATERIALI E FINITURE RELATIVI ALLA COMPONENTE PAESISTICA NEGLI INTERVENTI EDILIZI

SCHEDA

4C DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA

9

10

NOTE NOTE Anche negli edifici recenti l’ utilizzo attento dell’ intonaco consente risultati più che dignitosi.

11

12

NOTE NOTE

PAR

TE S

ECO

ND

A

AB

AC

O D

EI M

ATE

RIA

LI E

DEL

LE F

INIT

UR

E IN

TON

AC

O

Page 14: ABACO DEI MATERIALI E DELLE FINITURE PARTE SECONDA...LINEE GUIDA ED ABACO DI MATERIALI E FINITURE RELATIVI ALLA COMPONENTE PAESISTICA NEGLI INTERVENTI EDILIZI SCHEDA 1 CRITERI GENERALI

COMUNE DI VAPRIO D’ADDA PROVINCIA DI MILANO

LINEE GUIDA ED ABACO DI MATERIALI E FINITURE RELATIVI ALLA COMPONENTE PAESISTICA NEGLI INTERVENTI EDILIZI

SCHEDA

4D DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA

13

14

NOTE Delicate differenze cromatiche consentono risultati validi anche con una finitura semplice e poco costosa (foto 13,14,15,16).

NOTE

15

16

NOTE NOTE

PAR

TE S

ECO

ND

A

AB

AC

O D

EI M

ATE

RIA

LI E

DEL

LE F

INIT

UR

E IN

TON

AC

O

Page 15: ABACO DEI MATERIALI E DELLE FINITURE PARTE SECONDA...LINEE GUIDA ED ABACO DI MATERIALI E FINITURE RELATIVI ALLA COMPONENTE PAESISTICA NEGLI INTERVENTI EDILIZI SCHEDA 1 CRITERI GENERALI

COMUNE DI VAPRIO D’ADDA PROVINCIA DI MILANO

LINEE GUIDA ED ABACO DI MATERIALI E FINITURE RELATIVI ALLA COMPONENTE PAESISTICA NEGLI INTERVENTI EDILIZI

SCHEDA

5 CRITERI GENERALI I materiali da rivestimento possono essere moltissimi ma occorre ricordare che la scelta di essi è determinante per l’ inserimento ambientale di un edificio sia esso un edificio preesistente restaurato e/o ristrutturato che una nuova costruzione. Colore e tessitura del materiale scelto rivestono importanza fondamentale. La campionatura e/o il rendering (fotoinserimento) sono indispensabili per la valutazione paesistica. Materiali da rivestimento possono essere ceramici, in cotto, in legno,in pietra naturale:hanno scopo protettivo e/o decorativo.

MATERIALI E FINITURE APPROPRIATI. Pur non escludendo a priori materiali e finiture di “nuova generazione” la scelta dei materiali di rivestimento deve essere valutata con la massima attenzione in fase progettuale al fine di esplicitare in sede di relazione paesistica le motivazioni di ogni scelta. Può essere opportuno l’ asportazione di rivestimenti più o meno recenti incoerenti con il tipo di fabbricato o dannosi per la percezione di esso.

SOLUZIONI DA ESCLUDERE. La scelta dei materiali di rivestimento va fatta tenendo presente i caratteri tipologici dell’ edificio e la coerenza anche storicamente documentata con essi. Un adeguato inserimento ambientale lo si ottiene di norma con l’ uso attento ed al tempo stesso discreto dei materiali da rivestimento evitando l’ utilizzo indiscriminato di una pluralità di tipi e forme (ad es. accostamento fra pareti in cotto, in pietra , in intonaco ecc. nello stesso corpo edilizio), con il risultato di un disordine ambientale inopportuno.

PAR

TE S

ECO

ND

A

AB

AC

O D

EI M

ATE

RIA

LI E

DEL

LE F

INIT

UR

E M

ATE

RIA

LID

AR

IVES

TIM

ENTO

Page 16: ABACO DEI MATERIALI E DELLE FINITURE PARTE SECONDA...LINEE GUIDA ED ABACO DI MATERIALI E FINITURE RELATIVI ALLA COMPONENTE PAESISTICA NEGLI INTERVENTI EDILIZI SCHEDA 1 CRITERI GENERALI

COMUNE DI VAPRIO D’ADDA PROVINCIA DI MILANO

LINEE GUIDA ED ABACO DI MATERIALI E FINITURE RELATIVI ALLA COMPONENTE PAESISTICA NEGLI INTERVENTI EDILIZI

SCHEDA

5A DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA

1

2

NOTE Il rivestimento in cotto rappresenta un ottima soluzione anche nel caso di pareti cieche.

NOTE Il rivestimento in cotto contribuisce al buon inserimento ambientale anche nel caso di un disegno di facciata non tradizionale.

3

4NOTE Lo zoccolo di un edificio trattato con un rivestimento da dignità al disegno della facciata.

NOTE Trattamenti diversi (per cromia o tipo di superficie) risolvono il disegno di facciata anche di grandi superfici. PA

RTE

SEC

ON

DA

A

BA

CO

DEI

MA

TER

IALI

E D

ELLE

FIN

ITU

RE

MA

TER

IALI

DA

RIV

ESTI

MEN

TO

Page 17: ABACO DEI MATERIALI E DELLE FINITURE PARTE SECONDA...LINEE GUIDA ED ABACO DI MATERIALI E FINITURE RELATIVI ALLA COMPONENTE PAESISTICA NEGLI INTERVENTI EDILIZI SCHEDA 1 CRITERI GENERALI

COMUNE DI VAPRIO D’ADDA PROVINCIA DI MILANO

LINEE GUIDA ED ABACO DI MATERIALI E FINITURE RELATIVI ALLA COMPONENTE PAESISTICA NEGLI INTERVENTI EDILIZI

SCHEDA

5B DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA

5

6NOTE La muratura portante in cotto può rappresentare una superficie che non necessita di altri rivestimenti.

NOTE Grande cautela va usata nel proporre rivestimenti di materiali non tradizionali. Nel nucleo storico queste soluzioni vanno evitate.

7

8NOTE Questa facciata dimostra la grande versatilità del cotto come materiale da rivestimento ….

NOTE …. utilizzabile anche per realizzare modesti ma significativi disegni (qui il contorno della apertura in leggero aggetto). PA

RTE

SEC

ON

DA

A

BA

CO

DEI

MA

TER

IALI

E D

ELLE

FIN

ITU

RE

MA

TER

IALI

DA

RIV

ESTI

MEN

TO

Page 18: ABACO DEI MATERIALI E DELLE FINITURE PARTE SECONDA...LINEE GUIDA ED ABACO DI MATERIALI E FINITURE RELATIVI ALLA COMPONENTE PAESISTICA NEGLI INTERVENTI EDILIZI SCHEDA 1 CRITERI GENERALI

COMUNE DI VAPRIO D’ADDA PROVINCIA DI MILANO

LINEE GUIDA ED ABACO DI MATERIALI E FINITURE RELATIVI ALLA COMPONENTE PAESISTICA NEGLI INTERVENTI EDILIZI

SCHEDA

6 CRITERI GENERALI. Le aperture nel prospetto di un edificio costituiscono un fondamentale elemento della composizione architettonica; al tempo stesso hanno una loro ben precisa funzione riferibile all’ uso dei locali relativi. Il disegno dei serramenti e la suddivisione fra parti apribili e fisse anch’ essa va adeguatamente rappresentata negli elaborati di progetto. La finestra a due ante con montante centrale è la soluzione più costante e caratteristica della regione lombarda. Deve sempre essere considerata la percezione lontana di una apertura ma anche quella vicina e di scorcio risultando in questi ultimi casi importanti le finiture dei serramenti.

MATERIALI E FINITURE APPROPRIATI. Nel recupero di edifici antichi i serramenti ai piani terreni di parti prospettanti su spazi pubblici vanno realizzati con inferiate esterne e ante scure interne. Lo stesso dicasi per nuove edificazioni. Le chiusure con serramenti di porticati e loggiati devono integrarsi con il disegno di essi in modo da divenire elementi esteticamente significativi. Il recupero e/o la ristrutturazione di chiusure a grigliato in cotto sono da valutarsi positivamente in quanto legati alla tradizione agricola locale. Fare molta attenzione al rapporto fra specchiature delle vetrate e dimensione dei telai.

SOLUZIONI DA ESCLUDERE. Nel recupero di edifici antichi è da escludersi l’ introduzione di ante a gelosia (griglie)ai piani terreni di parti prospettanti su spazi pubblici anche se scorrevoli. La indiscriminata variazione dei rapporti proporzionali delle aperture costituisce una forte perdita della identità dell’ edificio. È da evitare l’ apertura generalizzata di vetrine con dimensioni inusuali essendo questo un elemento di forte alterazione del rapporto strada-edificio.

PAR

TE S

ECO

ND

A

AB

AC

O D

EI M

ATE

RIA

LI E

DEL

LE F

INIT

UR

E A

PER

TUR

EE

SER

RA

MEN

TI

Page 19: ABACO DEI MATERIALI E DELLE FINITURE PARTE SECONDA...LINEE GUIDA ED ABACO DI MATERIALI E FINITURE RELATIVI ALLA COMPONENTE PAESISTICA NEGLI INTERVENTI EDILIZI SCHEDA 1 CRITERI GENERALI

COMUNE DI VAPRIO D’ADDA PROVINCIA DI MILANO

LINEE GUIDA ED ABACO DI MATERIALI E FINITURE RELATIVI ALLA COMPONENTE PAESISTICA NEGLI INTERVENTI EDILIZI

SCHEDA

6A DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA

1 2

NOTE Nel passato le aperture ai piani terreni non avevano griglie esterne di oscuramento ma solo inferiate. L’ oscuramento veniva risolto con ante scure interne o più raramente griglie scorrevoli interne alla muratura.

NOTE Le griglie di scorrimento poste in facciata, magari anche ai piani superiori introducono un elemento di alterazione del disegno della facciata:questa soluzione va quindi evitata in specie negli edifici posti in centro storico.

3

4

NOTE Soluzione corretta per griglie ai piani superiori.

NOTE Soluzione corretta per aperture di facciata in edifici antichi (centro storico). PA

RTE

SEC

ON

DA

A

BA

CO

DEI

MA

TER

IALI

E D

ELLE

FIN

ITU

RE

APE

RTU

RE

ESE

RR

AM

ENTI

Page 20: ABACO DEI MATERIALI E DELLE FINITURE PARTE SECONDA...LINEE GUIDA ED ABACO DI MATERIALI E FINITURE RELATIVI ALLA COMPONENTE PAESISTICA NEGLI INTERVENTI EDILIZI SCHEDA 1 CRITERI GENERALI

COMUNE DI VAPRIO D’ADDA PROVINCIA DI MILANO

LINEE GUIDA ED ABACO DI MATERIALI E FINITURE RELATIVI ALLA COMPONENTE PAESISTICA NEGLI INTERVENTI EDILIZI

SCHEDA

6B DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA

5

6NOTE Soluzione corretta per aperture di facciata in edifici antichi (al piano terra inferiata e griglia scorrevole interna alla muratura).

NOTE Soluzione corretta per aperture di facciata in edifici antichi di pregio.

7

8NOTE In edifici primi novecento spesso si riscontrano chiusure con avvolgibili(piano primo) che è opportuno mantenere per non alterare il disegno di facciata.

NOTE Aperture contornate in cotto rappresentano una soluzione da conservare ed anche da riproporre in edifici nuovi. PA

RTE

SEC

ON

DA

A

BA

CO

DEI

MA

TER

IALI

E D

ELLE

FIN

ITU

RE

APE

RTU

RE

ESE

RR

AM

ENTI

Page 21: ABACO DEI MATERIALI E DELLE FINITURE PARTE SECONDA...LINEE GUIDA ED ABACO DI MATERIALI E FINITURE RELATIVI ALLA COMPONENTE PAESISTICA NEGLI INTERVENTI EDILIZI SCHEDA 1 CRITERI GENERALI

COMUNE DI VAPRIO D’ADDA PROVINCIA DI MILANO

LINEE GUIDA ED ABACO DI MATERIALI E FINITURE RELATIVI ALLA COMPONENTE PAESISTICA NEGLI INTERVENTI EDILIZI

SCHEDA

6C DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA

9 10

NOTE Chiusure con avvolgibili (tapparelle) sono frequenti in edifici moderni.

NOTE Le chiusure con ante scorrevoli, anche se previste per l’ itera facciata presentano qualche problema dal punto di vista dell’ inserimento ambientale in specie entro il nucleo storico, e in questo caso vanno evitate.

11

12

NOTE Le tapparelle presenti in edifici dei primi novecento vanno mantenute e assolutamente non sostituite con griglie.

NOTE Pregevole connubbio fra cotto e chiusura a griglia. PA

RTE

SEC

ON

DA

A

BA

CO

DEI

MA

TER

IALI

E D

ELLE

FIN

ITU

RE

APE

RTU

RE

ESE

RR

AM

ENTI

Page 22: ABACO DEI MATERIALI E DELLE FINITURE PARTE SECONDA...LINEE GUIDA ED ABACO DI MATERIALI E FINITURE RELATIVI ALLA COMPONENTE PAESISTICA NEGLI INTERVENTI EDILIZI SCHEDA 1 CRITERI GENERALI

COMUNE DI VAPRIO D’ADDA PROVINCIA DI MILANO

LINEE GUIDA ED ABACO DI MATERIALI E FINITURE RELATIVI ALLA COMPONENTE PAESISTICA NEGLI INTERVENTI EDILIZI

SCHEDA

7 CRITERI GENERALI. Balconi e ballatoi sono determinanti per l’ immagine globale di un edificio:il loro rapporto con gli altri elementi di una facciata va considerato con grande attenzione. Ballatoi e balconi sono di norma poco profondi con soletta a sbalzo in cls o legno. Negli esempi antichi il pavimento può essere oltre che di legno in pietra con mensole pure in pietra.

MATERIALI E FINITURE APPROPRIATI. Le parti costituenti balconi e ballatoi sono essenzialmente il parapetto e il solaio di calpestio; il loro disegno e dimensionamento devono essere in stretta sintonia con le restanti parti della facciata. In questo senso sono appropriati i disegni leggeri e soprattutto la coerenza con la tipologia generale dell’ edificio (vedi sotto). È sempre importante negli edifici esistenti, in specie se antichi, conservare e recuperare con attenzione gli elementi materiali e formali che costituiscono ballatoi, portici e loggiati.

SOLUZIONI DA ESCLUDERE. Sono da escludere le solette di balconi e ballatoi di spessore inutilmente sovradimensionato o sostegni a mensola staticamente inutili e tali da dare senso di pesantezza a strutture che nascono per essere a sbalzo e quindi leggere. Anche i parapetti inutilmente pomposi e dal disegno troppo elaborato spesso rappresentano elementi di dissonanza con il disegno complessivo di una facciata. Occorre infine ricordare che l’ introduzione di balconi in una tipologia edilizia che di norma non ne prevede resta una operazione che salvo casi particolari va evitata.

PAR

TE S

ECO

ND

A

AB

AC

O D

EI M

ATE

RIA

LI E

DEL

LE F

INIT

UR

E B

ALC

ON

IEB

ALL

ATO

I

Page 23: ABACO DEI MATERIALI E DELLE FINITURE PARTE SECONDA...LINEE GUIDA ED ABACO DI MATERIALI E FINITURE RELATIVI ALLA COMPONENTE PAESISTICA NEGLI INTERVENTI EDILIZI SCHEDA 1 CRITERI GENERALI

COMUNE DI VAPRIO D’ADDA PROVINCIA DI MILANO

LINEE GUIDA ED ABACO DI MATERIALI E FINITURE RELATIVI ALLA COMPONENTE PAESISTICA NEGLI INTERVENTI EDILIZI

SCHEDA

7A DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA

1

2NOTE Il balcone costituisce spesso il punto focale nel disegno di una facciata.

NOTE Il ballatoio costituisce un elemento importante nella definizione dei caratteri di una facciata oltre ad essere elemento caratterizzante una specifica tipologia.

3

4

NOTE Il balcone inserito a posteriori in una facciata introduce un elemento di discontinuità.

NOTE Il disegno semplice del parapetto dei ballatoi è la soluzione più consona alla sua tipologia.

PAR

TE S

ECO

ND

A

AB

AC

O D

EI M

ATE

RIA

LI E

DEL

LE F

INIT

UR

E B

ALC

ON

IEB

ALL

ATO

I

Page 24: ABACO DEI MATERIALI E DELLE FINITURE PARTE SECONDA...LINEE GUIDA ED ABACO DI MATERIALI E FINITURE RELATIVI ALLA COMPONENTE PAESISTICA NEGLI INTERVENTI EDILIZI SCHEDA 1 CRITERI GENERALI

COMUNE DI VAPRIO D’ADDA PROVINCIA DI MILANO

LINEE GUIDA ED ABACO DI MATERIALI E FINITURE RELATIVI ALLA COMPONENTE PAESISTICA NEGLI INTERVENTI EDILIZI

SCHEDA

7B DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA

5

6

NOTE Tre esempi di parapetti di balconi (foto 5,6,7) studiati per dare una impronta significativa ad una facciata.

NOTE

7

8

NOTE NOTE Nella medesima facciata diversi disegni di parapetto non sempre producono un risultato apprezzabile. PA

RTE

SEC

ON

DA

A

BA

CO

DEI

MA

TER

IALI

E D

ELLE

FIN

ITU

RE

BA

LCO

NIE

BA

LLA

TOI

Page 25: ABACO DEI MATERIALI E DELLE FINITURE PARTE SECONDA...LINEE GUIDA ED ABACO DI MATERIALI E FINITURE RELATIVI ALLA COMPONENTE PAESISTICA NEGLI INTERVENTI EDILIZI SCHEDA 1 CRITERI GENERALI

COMUNE DI VAPRIO D’ADDA PROVINCIA DI MILANO

LINEE GUIDA ED ABACO DI MATERIALI E FINITURE RELATIVI ALLA COMPONENTE PAESISTICA NEGLI INTERVENTI EDILIZI

SCHEDA

7C DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA

9

10

NOTE Differenti modi di chiusura e/o protezione in una medesima facciata possono provocare effetti di disordine.

NOTE Negli edifici recenti spesso i balconi determinano l’ immagine generale della costruzione (foto 10,11).

11

12

NOTE NOTE I parapetti pieni danno ai balconi una consistenza volumetrica che occorre attentamente valutare.

PAR

TE S

ECO

ND

A

AB

AC

O D

EI M

ATE

RIA

LI E

DEL

LE F

INIT

UR

E B

ALC

ON

IEB

ALL

ATO

I

Page 26: ABACO DEI MATERIALI E DELLE FINITURE PARTE SECONDA...LINEE GUIDA ED ABACO DI MATERIALI E FINITURE RELATIVI ALLA COMPONENTE PAESISTICA NEGLI INTERVENTI EDILIZI SCHEDA 1 CRITERI GENERALI

COMUNE DI VAPRIO D’ADDA PROVINCIA DI MILANO

LINEE GUIDA ED ABACO DI MATERIALI E FINITURE RELATIVI ALLA COMPONENTE PAESISTICA NEGLI INTERVENTI EDILIZI

SCHEDA

7D DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA

13

14

NOTE Esempio di terrazzo ben ritagliato nell’ impianto volumetrico dell’ edificio.

NOTE Il balcone come emergenza significativa nel disegno molto dignitoso di una facciata.

15

NOTE Il ballatoio posto al livello del sottotetto dichiara una tipologia di origine agricola che merita una specifica tutela.

NOTE

PAR

TE S

ECO

ND

A

AB

AC

O D

EI M

ATE

RIA

LI E

DEL

LE F

INIT

UR

E B

ALC

ON

IEB

ALL

ATO

I

Page 27: ABACO DEI MATERIALI E DELLE FINITURE PARTE SECONDA...LINEE GUIDA ED ABACO DI MATERIALI E FINITURE RELATIVI ALLA COMPONENTE PAESISTICA NEGLI INTERVENTI EDILIZI SCHEDA 1 CRITERI GENERALI

COMUNE DI VAPRIO D’ADDA PROVINCIA DI MILANO

LINEE GUIDA ED ABACO DI MATERIALI E FINITURE RELATIVI ALLA COMPONENTE PAESISTICA NEGLI INTERVENTI EDILIZI

SCHEDA

8 CRITERI GENERALI. Portici, loggiati e verande oltre a costituire elementi di mediazione fra spazi interni ed esterni rappresentano nei prospetti elementi di fondamentale importanza per la composizione delle parti più esposte al sole.

MATERIALI E FINITURE APPROPRIATI. In edifici antichi tutti questi elementi vanno attentamente trattati mantenendoli aperti ovvero chiudendoli con serramenti metallici onde ridurre al massimo le sezioni di essi. Il disegno dei serramenti di chiusura deve essere semplice e discreto per non interferire con pilastri e colonne. Per gli edifici moderni valgono le stesse raccomandazioni con una speciale attenzione nel caso di chiusure, alla integrazione fra serramenti e parti murarie. È sempre importante negli edifici esistenti conservare e recuperare con attenzione, gli elementi materiali e formali che costituiscono portici, loggiati e verande.

SOLUZIONI DA ESCLUDERE. Portici, loggiati e verande vanno per lo più mantenuti; nel caso sia necessario procedere alla loro chiusura con parti murarie queste non devono cancellarne la memoria. È indispensabile in questi casi realizzare la chiusura muraria arretrata rispetto al filo originario di queste parti.

PAR

TE S

ECO

ND

A

AB

AC

O D

EI M

ATE

RIA

LI E

DEL

LE F

INIT

UR

E PO

RTI

CI,L

OG

GIA

TIE

VER

AN

DE

Page 28: ABACO DEI MATERIALI E DELLE FINITURE PARTE SECONDA...LINEE GUIDA ED ABACO DI MATERIALI E FINITURE RELATIVI ALLA COMPONENTE PAESISTICA NEGLI INTERVENTI EDILIZI SCHEDA 1 CRITERI GENERALI

COMUNE DI VAPRIO D’ADDA PROVINCIA DI MILANO

LINEE GUIDA ED ABACO DI MATERIALI E FINITURE RELATIVI ALLA COMPONENTE PAESISTICA NEGLI INTERVENTI EDILIZI

SCHEDA

8A DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA

1 2

NOTE La veranda può rappresentare una soluzione architettonica utile alla definizione volumetrica di un edificio.

NOTE Esempio di porticato androne di ingresso. Soluzione frequente negli edifici antichi da salvaguardare.

3

4

NOTE Lo spazio porticato rappresenta un elemento di mediazione fra interno ed esterno. Il suo mantenimento deve essere considerato una priorità.

NOTE Nel caso ragioni importanti ne prevedano la chiusura essa deve essere progettata in modo tale da mantenere la leggibilità dei caratteri originari dello spazio a portico.

PAR

TE S

ECO

ND

A

AB

AC

O D

EI M

ATE

RIA

LI E

DEL

LE F

INIT

UR

E PO

RTI

CI,

LOG

GIA

TIE

VER

AN

DE

Page 29: ABACO DEI MATERIALI E DELLE FINITURE PARTE SECONDA...LINEE GUIDA ED ABACO DI MATERIALI E FINITURE RELATIVI ALLA COMPONENTE PAESISTICA NEGLI INTERVENTI EDILIZI SCHEDA 1 CRITERI GENERALI

COMUNE DI VAPRIO D’ADDA PROVINCIA DI MILANO

LINEE GUIDA ED ABACO DI MATERIALI E FINITURE RELATIVI ALLA COMPONENTE PAESISTICA NEGLI INTERVENTI EDILIZI

SCHEDA

8B DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA

5 6

NOTE Portici e logge oltre a rappresentare importanti elementi di mediazione dinamica fra interno ed esterno sono essenziali nel complessivo disegno di un edificio.(foto 5,6,7,8)

NOTE

7

8NOTE NOTE

PAR

TE S

ECO

ND

A

AB

AC

O D

EI M

ATE

RIA

LI E

DEL

LE F

INIT

UR

E PO

RTI

CI,

LOG

GIA

TIE

VER

AN

DE

Page 30: ABACO DEI MATERIALI E DELLE FINITURE PARTE SECONDA...LINEE GUIDA ED ABACO DI MATERIALI E FINITURE RELATIVI ALLA COMPONENTE PAESISTICA NEGLI INTERVENTI EDILIZI SCHEDA 1 CRITERI GENERALI

COMUNE DI VAPRIO D’ADDA PROVINCIA DI MILANO

LINEE GUIDA ED ABACO DI MATERIALI E FINITURE RELATIVI ALLA COMPONENTE PAESISTICA NEGLI INTERVENTI EDILIZI

SCHEDA

8C DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA

9 10

NOTE Altri esempi dell’ importante ruolo che rivestono porticati e loggiati per la caratterizzazione di un edificio (foto 9,10,11).

NOTE

11

NOTE NOTE

PAR

TE S

ECO

ND

A

AB

AC

O D

EI M

ATE

RIA

LI E

DEL

LE F

INIT

UR

E PO

RTI

CI,

LOG

GIA

TIE

VER

AN

DE

Page 31: ABACO DEI MATERIALI E DELLE FINITURE PARTE SECONDA...LINEE GUIDA ED ABACO DI MATERIALI E FINITURE RELATIVI ALLA COMPONENTE PAESISTICA NEGLI INTERVENTI EDILIZI SCHEDA 1 CRITERI GENERALI

COMUNE DI VAPRIO D’ADDA PROVINCIA DI MILANO

LINEE GUIDA ED ABACO DI MATERIALI E FINITURE RELATIVI ALLA COMPONENTE PAESISTICA NEGLI INTERVENTI EDILIZI

SCHEDA

9 CRITERI GENERALI. Per finiture e accostamenti cromatici intendiamo tutti gli elementi dai semplici accostamenti fra i diversi colori di una o più facciate a tutti gli elementi di decoro e di disegno che possono essere ripristinati o previsti ex novo in specifiche aree quali sottogronde, spazi circostanti le aperture, zoccoli o in altre parti adatte a ricevere decorazioni pittoriche. Questi elementi presenti spesso nell’ edilizia dei primi del novecento possono essere opportunamente ripresi sia nel recupero di edifici antichi che nelle nuove costruzioni.

MATERIALI E FINITURE APPROPRIATI. Negli edifici a tipologia chiaramente “urbana” le decorazioni pittoriche possono essere riprese e/o introdotte. Negli edifici più semplici e/o di origine rurale le decorazioni pittoriche di norma sono inappropriate salvo ripristino di preesistenze; un attento uso del colore di facciata è in questi casi più che sufficiente. Il ripristino delle cromie antiche o il puntuale riferimento ad esse è preferibile all’uso di colori eccessivamente carichi. Adeguate indicazioni cromatiche potranno essere indicate e/o richieste in fase di esame dei progetti.

SOLUZIONI DA ESCLUDERE. Sono da escludersi i toni cromatici troppo accesi e/o troppo carichi,cosi come le decorazioni pittoriche troppo invasive delle superfici murarie.

PAR

TE S

ECO

ND

A

AB

AC

O D

EI M

ATE

RIA

LI E

DEL

LE F

INIT

UR

E FI

NIT

UR

EE

AC

CO

STA

MEN

TIC

RO

MA

TIC

I

Page 32: ABACO DEI MATERIALI E DELLE FINITURE PARTE SECONDA...LINEE GUIDA ED ABACO DI MATERIALI E FINITURE RELATIVI ALLA COMPONENTE PAESISTICA NEGLI INTERVENTI EDILIZI SCHEDA 1 CRITERI GENERALI

COMUNE DI VAPRIO D’ADDA PROVINCIA DI MILANO

LINEE GUIDA ED ABACO DI MATERIALI E FINITURE RELATIVI ALLA COMPONENTE PAESISTICA NEGLI INTERVENTI EDILIZI

SCHEDA

9A DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA

1

2

NOTE Il colore di una facciata va valutato sia nei confronti dei caratteri e delle dimensioni della facciata stessa che della situazione cromatica del contesto.

NOTE Disegni e decorazioni murarie vanno attentamente salvaguardate e/o restaurate (foto 2,3).

3

4

NOTE NOTE Il colore dei contorni delle aperture in facciata va attentamente armonizzato con il colore dominante delle murature. PA

RTE

SEC

ON

DA

A

BA

CO

DEI

MA

TER

IALI

E D

ELLE

FIN

ITU

RE

FIN

ITU

RE

EA

CC

OST

AM

ENTI

CR

OM

ATI

CI

Page 33: ABACO DEI MATERIALI E DELLE FINITURE PARTE SECONDA...LINEE GUIDA ED ABACO DI MATERIALI E FINITURE RELATIVI ALLA COMPONENTE PAESISTICA NEGLI INTERVENTI EDILIZI SCHEDA 1 CRITERI GENERALI

COMUNE DI VAPRIO D’ADDA PROVINCIA DI MILANO

LINEE GUIDA ED ABACO DI MATERIALI E FINITURE RELATIVI ALLA COMPONENTE PAESISTICA NEGLI INTERVENTI EDILIZI

SCHEDA

9B DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA

5

6

NOTE Esempi di finiture e accostamenti cromatici realizzati con l’ utilizzo sia di decori murari che di materiali giustapposti (foto 5,6,7,8).

NOTE

7

8

NOTE NOTE

PAR

TE S

ECO

ND

A

AB

AC

O D

EI M

ATE

RIA

LI E

DEL

LE F

INIT

UR

E FI

NIT

UR

EE

AC

CO

STA

MEN

TIC

RO

MA

TIC

I

Page 34: ABACO DEI MATERIALI E DELLE FINITURE PARTE SECONDA...LINEE GUIDA ED ABACO DI MATERIALI E FINITURE RELATIVI ALLA COMPONENTE PAESISTICA NEGLI INTERVENTI EDILIZI SCHEDA 1 CRITERI GENERALI

COMUNE DI VAPRIO D’ADDA PROVINCIA DI MILANO

LINEE GUIDA ED ABACO DI MATERIALI E FINITURE RELATIVI ALLA COMPONENTE PAESISTICA NEGLI INTERVENTI EDILIZI

SCHEDA

9C DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA

9

10

NOTE L’ uso di colorazioni diverse per le diverse parti di una facciata può realizzare risultati dignitosi (foto 9,10,11,12).

NOTE

11

12

NOTE NOTE

PAR

TE S

ECO

ND

A

AB

AC

O D

EI M

ATE

RIA

LI E

DEL

LE F

INIT

UR

E FI

NIT

UR

EE

AC

CO

STA

MEN

TIC

RO

MA

TIC

I

Page 35: ABACO DEI MATERIALI E DELLE FINITURE PARTE SECONDA...LINEE GUIDA ED ABACO DI MATERIALI E FINITURE RELATIVI ALLA COMPONENTE PAESISTICA NEGLI INTERVENTI EDILIZI SCHEDA 1 CRITERI GENERALI

COMUNE DI VAPRIO D’ADDA PROVINCIA DI MILANO

LINEE GUIDA ED ABACO DI MATERIALI E FINITURE RELATIVI ALLA COMPONENTE PAESISTICA NEGLI INTERVENTI EDILIZI

SCHEDA

9D DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA

13

14

NOTE Esempi di accostamenti cromatici realizzati con l’ utilizzo di materiali dotati di loro specifica cromia quali cotto, cemento, pietra (foto 13,14,15)

NOTE

15

NOTE NOTE

PAR

TE S

ECO

ND

A

AB

AC

O D

EI M

ATE

RIA

LI E

DEL

LE F

INIT

UR

E FI

NIT

UR

EE

AC

CO

STA

MEN

TIC

RO

MA

TIC

I

Page 36: ABACO DEI MATERIALI E DELLE FINITURE PARTE SECONDA...LINEE GUIDA ED ABACO DI MATERIALI E FINITURE RELATIVI ALLA COMPONENTE PAESISTICA NEGLI INTERVENTI EDILIZI SCHEDA 1 CRITERI GENERALI

COMUNE DI VAPRIO D’ADDA PROVINCIA DI MILANO

LINEE GUIDA ED ABACO DI MATERIALI E FINITURE RELATIVI ALLA COMPONENTE PAESISTICA NEGLI INTERVENTI EDILIZI

SCHEDA

10 CRITERI GENERALI. La dimensione e la forma della gronda cosi come il materiale usato per il manto di copertura costituiscono elementi fondamentali per l’ immagine complessiva di un edificio sia nella vista ravvicinata che per il suo corretto inserimento in un contesto più ampio.

MATERIALI E FINITURE APPROPRIATI. Nelle gronde la sporgenza e lo spessore vanno attentamente calibrate per evitare un inutile appesantimento formale. Nei manti di copertura l’ utilizzo del cotto è fondamentale per il corretto inserimento ambientale soprattutto quando trattasi di edificazione inserita in un contesto edilizio residenziale antico o comunque preesistente. La sostituzione in edifici residenziali di manti in fibrocemento e/o in altri materiali impropri con elementi in cotto è da valutarsi positivamente. Le aperture nelle coperture (abbaini,terrazzi a pozzo ecc.) devono essere previste in modo coerente con il disegno dei prospetti evitando forme improprie o comunque sovradimensionate. Nella trasformazione di tetti esistenti sono elementi di rischio l’ introduzione di abbaini, timpani,terrazzi nella falda, modifica di forma e pendenza.

SOLUZIONI DA ESCLUDERE. Sporti di gronda superiori al metro e spessori superiori ai trenta centimetri sono di norma da escludere. Manti di copertura in materiali diversi dal cotto vanno dettagliatamente descritti e giustificati in funzione delle scelte progettuali. Evitare per le gronde misure e materiali non appropriati al fabbisogno e al contesto, soprattutto negli elementi della lattoneria, scossaline, mantovane metalliche sovradimensionate e/o con materiali riflettenti.

PAR

TE S

ECO

ND

A

A

BA

CO

DEI

MA

TER

IALI

E D

ELLE

FIN

ITU

RE

GR

ON

DE

EM

AN

TID

ICO

PER

TUR

A

Page 37: ABACO DEI MATERIALI E DELLE FINITURE PARTE SECONDA...LINEE GUIDA ED ABACO DI MATERIALI E FINITURE RELATIVI ALLA COMPONENTE PAESISTICA NEGLI INTERVENTI EDILIZI SCHEDA 1 CRITERI GENERALI

COMUNE DI VAPRIO D’ADDA PROVINCIA DI MILANO

LINEE GUIDA ED ABACO DI MATERIALI E FINITURE RELATIVI ALLA COMPONENTE PAESISTICA NEGLI INTERVENTI EDILIZI

SCHEDA

10A DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA

1

2NOTE La sporgenza di una gronda è spesso determinata dalle dimensioni delle parti che essa deve proteggere (in questo caso il ballatoio).

NOTE Negli interventi sulle coperture grande importanza va data alla salvaguardia dei comignoli antichi.

3 4

NOTE I sottogronda decorati vanno attentamente salvaguardati e restaurati.

NOTE Il disegno della gronda costituisce un importante elemento di caratterizzazione della facciata. PA

RTE

SEC

ON

DA

A

BA

CO

DEI

MA

TER

IALI

E D

ELLE

FIN

ITU

RE

GR

ON

DE

EM

AN

TID

ICO

PER

TUR

A

Page 38: ABACO DEI MATERIALI E DELLE FINITURE PARTE SECONDA...LINEE GUIDA ED ABACO DI MATERIALI E FINITURE RELATIVI ALLA COMPONENTE PAESISTICA NEGLI INTERVENTI EDILIZI SCHEDA 1 CRITERI GENERALI

COMUNE DI VAPRIO D’ADDA PROVINCIA DI MILANO

LINEE GUIDA ED ABACO DI MATERIALI E FINITURE RELATIVI ALLA COMPONENTE PAESISTICA NEGLI INTERVENTI EDILIZI

SCHEDA

10B DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA

5

6NOTE Occorre valutare attentamente la sporgenza della gronda nel rapporto con l’ altezza e le dimensioni della facciata evitando sporgenze inutilmente accentuate (foto 5,6,7).

NOTE

7

8

NOTE NOTE La presenza nella copertura di torrini (comignoli) e/o abbaini va attentamente prevista in sede progettuale in quanto elementi determinanti per l’ impatto globale dell’edificio.

PAR

TE S

ECO

ND

A

AB

AC

O D

EI M

ATE

RIA

LI E

DEL

LE F

INIT

UR

E G

RO

ND

EE

MA

NTI

DIC

OPE

RTU

RA

Page 39: ABACO DEI MATERIALI E DELLE FINITURE PARTE SECONDA...LINEE GUIDA ED ABACO DI MATERIALI E FINITURE RELATIVI ALLA COMPONENTE PAESISTICA NEGLI INTERVENTI EDILIZI SCHEDA 1 CRITERI GENERALI

COMUNE DI VAPRIO D’ADDA PROVINCIA DI MILANO

LINEE GUIDA ED ABACO DI MATERIALI E FINITURE RELATIVI ALLA COMPONENTE PAESISTICA NEGLI INTERVENTI EDILIZI

SCHEDA

10C DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA

9

10NOTE L’ immagine globale di un edificio è determinata dalla forma della sua copertura ….

NOTE …. e dal materiale usato per essa.

11

12NOTE Il migliore inserimento ambientale è determinato dall’ uso di forme e materiali della tradizione costruttiva lombarda (foto 11,12).

NOTE

PAR

TE S

ECO

ND

A

A

BA

CO

DEI

MA

TER

IALI

E D

ELLE

FIN

ITU

RE

GR

ON

DE

EM

AN

TID

ICO

PER

TUR

A

Page 40: ABACO DEI MATERIALI E DELLE FINITURE PARTE SECONDA...LINEE GUIDA ED ABACO DI MATERIALI E FINITURE RELATIVI ALLA COMPONENTE PAESISTICA NEGLI INTERVENTI EDILIZI SCHEDA 1 CRITERI GENERALI

COMUNE DI VAPRIO D’ADDA PROVINCIA DI MILANO

LINEE GUIDA ED ABACO DI MATERIALI E FINITURE RELATIVI ALLA COMPONENTE PAESISTICA NEGLI INTERVENTI EDILIZI

SCHEDA

10D DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA

13

14NOTE Per il migliore inserimento ambientale occorre utilizzare manti in tegole di cotto e sporgenze di gronda non esageratamente pronunciate.

NOTE Gli esempi di questa pagina sono corretti (foto 13,14,15,16).

15

16

NOTE NOTE

PAR

TE S

ECO

ND

A

AB

AC

O D

EI M

ATE

RIA

LI E

DEL

LE F

INIT

UR

E G

RO

ND

EE

MA

NTI

DIC

OPE

RTU

RA

Page 41: ABACO DEI MATERIALI E DELLE FINITURE PARTE SECONDA...LINEE GUIDA ED ABACO DI MATERIALI E FINITURE RELATIVI ALLA COMPONENTE PAESISTICA NEGLI INTERVENTI EDILIZI SCHEDA 1 CRITERI GENERALI

COMUNE DI VAPRIO D’ADDA PROVINCIA DI MILANO

LINEE GUIDA ED ABACO DI MATERIALI E FINITURE RELATIVI ALLA COMPONENTE PAESISTICA NEGLI INTERVENTI EDILIZI

SCHEDA

11 CRITERI GENERALI. Per elementi stilistici significativi si intendono tutte quelle parti di un manufatto edilizio che sono destinate ad arricchirlo e/o caratterizzarlo. Fra questi torrini e comignoli nei tetti, elementi di sottogronda, mensole di balconi e ballatoi, decorazioni di facciata più o meno in rilievo, portali di ingresso, colonne e colonnati,elementi decorativi di recinzioni e tutte quelle parti architettoniche presenti o previste dal progetto atte a dare valore aggiuntivo al manufatto architettonico.

MATERIALI E FINITURE APPROPRIATI. Negli edifici esistenti tutti gli elementi stilistici significativi vanno attentamente salvaguardati e messi in opportuno risalto. Negli edifici di nuova costruzione essi vanno previsti in stretta coerenza con il disegno delle facciate o dei manufatti di cui fanno parte. Il riferimento a forme e tipi della tradizione costruttiva locale rappresenta sempre un modo di inserimento corretto.

SOLUZIONI DA ESCLUDERE. Negli edifici esistenti è opportuno non introdurre elementi stilistici nuovi a meno che ciò non rappresenti la riproposizione di elementi precedenti annullati e/o perduti. Sono da escludere ristrutturazioni e manutenzioni con scrostamenti e/o modifica delle aperture che comportino la eliminazione di elementi stilistici caratterizzanti e/o significativi. Negli edifici di nuova costruzione occorre evitare la introduzione di elementi stilistici di varia origine culturale, di disegno approssimativo o comunque estraneo al disegno architettonico delle restanti parti del manufatto.

PAR

TE S

ECO

ND

A

AB

AC

O D

EI M

ATE

RIA

LI E

DEL

LE F

INIT

UR

E EL

EMEN

TIST

ILIS

TIC

ISIG

NIF

ICA

TIVI

Page 42: ABACO DEI MATERIALI E DELLE FINITURE PARTE SECONDA...LINEE GUIDA ED ABACO DI MATERIALI E FINITURE RELATIVI ALLA COMPONENTE PAESISTICA NEGLI INTERVENTI EDILIZI SCHEDA 1 CRITERI GENERALI

COMUNE DI VAPRIO D’ADDA PROVINCIA DI MILANO

LINEE GUIDA ED ABACO DI MATERIALI E FINITURE RELATIVI ALLA COMPONENTE PAESISTICA NEGLI INTERVENTI EDILIZI

SCHEDA

11A DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA

1

2NOTE Per elementi stilistici significativi si intendono tutte quelle parti del disegno architettonico che sono state introdotte per caratterizzare e dare prestigio ad un edificio ….

NOTE …. Esse vanno attentamente preservate non solo come segni distintivi di un edificio ma anche come valori urbani importanti (foto dalla 1 alla 12).

3

4

NOTE NOTE

PAR

TE S

ECO

ND

A

AB

AC

O D

EI M

ATE

RIA

LI E

DEL

LE F

INIT

UR

E EM

ENTI

STIL

ISTI

CIS

IGN

IFIC

ATI

VI

Page 43: ABACO DEI MATERIALI E DELLE FINITURE PARTE SECONDA...LINEE GUIDA ED ABACO DI MATERIALI E FINITURE RELATIVI ALLA COMPONENTE PAESISTICA NEGLI INTERVENTI EDILIZI SCHEDA 1 CRITERI GENERALI

COMUNE DI VAPRIO D’ADDA PROVINCIA DI MILANO

LINEE GUIDA ED ABACO DI MATERIALI E FINITURE RELATIVI ALLA COMPONENTE PAESISTICA NEGLI INTERVENTI EDILIZI

SCHEDA

11B DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA

5

6NOTE NOTE

7

8

NOTE NOTE

PAR

TE S

ECO

ND

A

AB

AC

O D

EI M

ATE

RIA

LI E

DEL

LE F

INIT

UR

E EM

ENTI

STIL

ISTI

CIS

IGN

IFIC

ATI

VI

Page 44: ABACO DEI MATERIALI E DELLE FINITURE PARTE SECONDA...LINEE GUIDA ED ABACO DI MATERIALI E FINITURE RELATIVI ALLA COMPONENTE PAESISTICA NEGLI INTERVENTI EDILIZI SCHEDA 1 CRITERI GENERALI

COMUNE DI VAPRIO D’ADDA PROVINCIA DI MILANO

LINEE GUIDA ED ABACO DI MATERIALI E FINITURE RELATIVI ALLA COMPONENTE PAESISTICA NEGLI INTERVENTI EDILIZI

SCHEDA

11C DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA

9

10NOTE NOTE

11

12

NOTE NOTE

PAR

TE S

ECO

ND

A

AB

AC

O D

EI M

ATE

RIA

LI E

DEL

LE F

INIT

UR

E EM

ENTI

STIL

ISTI

CIS

IGN

IFIC

ATI

VI

Page 45: ABACO DEI MATERIALI E DELLE FINITURE PARTE SECONDA...LINEE GUIDA ED ABACO DI MATERIALI E FINITURE RELATIVI ALLA COMPONENTE PAESISTICA NEGLI INTERVENTI EDILIZI SCHEDA 1 CRITERI GENERALI

COMUNE DI VAPRIO D’ADDA PROVINCIA DI MILANO

LINEE GUIDA ED ABACO DI MATERIALI E FINITURE RELATIVI ALLA COMPONENTE PAESISTICA NEGLI INTERVENTI EDILIZI

SCHEDA

12 CRITERI GENERALI. Le recinzioni, i cancelli e gli altri elementi di accesso ad uno spazio privato, devono essere previsti in modo coerente con l’ intervento nel suo complesso evitando di dare ad essi un carattere inutilmente pomposo. Recinzioni e accessi per loro natura costituiscono uno degli elementi più direttamente percepibili dagli spazi pubblici concorrendo a definire l’ immagine complessiva dell’ insediamento.

MATERIALI E FINITURE APPROPRIATI. Negli edifici antichi è sempre opportuno il ripristino attento di ogni elemento di separazione fra spazi privati e pubblici. La sostituzione di recinzioni a muro cieco con cancellate va sempre valutata molto attentamente non essendo scontato il valore positivo di tale intervento. La chiusura e/o la parcellizzazione di spazi originariamente aperti va valutata con grande attenzione in quanto potenzialmente dannosa per la percezione unitaria della tipologia di un edificio (corti di origine agricola ad esempio). L’ amministrazione comunale può prescrivere in specifiche aree tipi omogenei di recinzioni.

SOLUZIONI DA ESCLUDERE. Nelle zone ad edificazione rada e/o agricole si devono escludere le recinzioni troppo vistose essendo preferibili le separazioni fra spazi privati e pubblici realizzate con la prevalenza del verde (siepi continue). Sono da escludere le recinzioni in elementi prefabbricati specie in cemento.

PAR

TE S

ECO

ND

A

AB

AC

O D

EI M

ATE

RIA

LI E

DEL

LE F

INIT

UR

E R

ECIN

ZIO

NIE

DEL

EMEN

TID

IAC

CES

SO

Page 46: ABACO DEI MATERIALI E DELLE FINITURE PARTE SECONDA...LINEE GUIDA ED ABACO DI MATERIALI E FINITURE RELATIVI ALLA COMPONENTE PAESISTICA NEGLI INTERVENTI EDILIZI SCHEDA 1 CRITERI GENERALI

COMUNE DI VAPRIO D’ADDA PROVINCIA DI MILANO

LINEE GUIDA ED ABACO DI MATERIALI E FINITURE RELATIVI ALLA COMPONENTE PAESISTICA NEGLI INTERVENTI EDILIZI

SCHEDA

12A DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA

1

2NOTE Nei complessi antichi sono spesso presenti segni architettonici rilevanti relativi agli ingressi; il loro mantenimento e valorizzazione è fondamentale (foto 1,2,3).

NOTE

3

4

NOTE NOTE I portoni ciechi vanno di norma mantenuti tali con adeguate opere di restauro.

PAR

TE S

ECO

ND

A

AB

AC

O D

EI M

ATE

RIA

LI E

DEL

LE F

INIT

UR

E R

ECIN

ZIO

NIE

DEL

EMEN

TID

IAC

CES

SO

Page 47: ABACO DEI MATERIALI E DELLE FINITURE PARTE SECONDA...LINEE GUIDA ED ABACO DI MATERIALI E FINITURE RELATIVI ALLA COMPONENTE PAESISTICA NEGLI INTERVENTI EDILIZI SCHEDA 1 CRITERI GENERALI

COMUNE DI VAPRIO D’ADDA PROVINCIA DI MILANO

LINEE GUIDA ED ABACO DI MATERIALI E FINITURE RELATIVI ALLA COMPONENTE PAESISTICA NEGLI INTERVENTI EDILIZI

SCHEDA

12B DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA

5

6NOTE La sostituzione di portoni cechi con cancellate è operazione da valutare molto attentamente.

NOTE Le recinzioni esistenti, sia aperte che chiuse, in special modo se antiche vanno mantenute (foto 6,7,8).

7

8

NOTE NOTE

PAR

TE S

ECO

ND

A

AB

AC

O D

EI M

ATE

RIA

LI E

DEL

LE F

INIT

UR

E R

ECIN

ZIO

NIE

DEL

EMEN

TID

IAC

CES

SO

Page 48: ABACO DEI MATERIALI E DELLE FINITURE PARTE SECONDA...LINEE GUIDA ED ABACO DI MATERIALI E FINITURE RELATIVI ALLA COMPONENTE PAESISTICA NEGLI INTERVENTI EDILIZI SCHEDA 1 CRITERI GENERALI

COMUNE DI VAPRIO D’ADDA PROVINCIA DI MILANO

LINEE GUIDA ED ABACO DI MATERIALI E FINITURE RELATIVI ALLA COMPONENTE PAESISTICA NEGLI INTERVENTI EDILIZI

SCHEDA

12C DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA

9

10NOTE Esempi di recinzioni prevalentemente chiuse: la integrazione con il verde è sempre opportuna (foto 9,10,11,12).

NOTE

11

12

NOTE NOTE

PAR

TE S

ECO

ND

A

AB

AC

O D

EI M

ATE

RIA

LI E

DEL

LE F

INIT

UR

E R

ECIN

ZIO

NIE

DEL

EMEN

TID

IAC

CES

SO

Page 49: ABACO DEI MATERIALI E DELLE FINITURE PARTE SECONDA...LINEE GUIDA ED ABACO DI MATERIALI E FINITURE RELATIVI ALLA COMPONENTE PAESISTICA NEGLI INTERVENTI EDILIZI SCHEDA 1 CRITERI GENERALI

COMUNE DI VAPRIO D’ADDA PROVINCIA DI MILANO

LINEE GUIDA ED ABACO DI MATERIALI E FINITURE RELATIVI ALLA COMPONENTE PAESISTICA NEGLI INTERVENTI EDILIZI

SCHEDA

13 CRITERI GENERALI. Verde e pavimentazioni esterne contribuiscono in modo rilevante al buon inserimento ambientale di qualunque manufatto edilizio. Il verde in particolare rappresenta un elemento importantissimo di valorizzazione ambientale e/o di mitigazione dell’ impatto di ogni nuovo edificio oltre a contribuire in modo determinante alla formazione del microclima del luogo. Il progetto del verde e delle pavimentazioni è un elemento fondamentale ed imprescindibile per ogni valutazione paesistica.

MATERIALI E FINITURE APPROPRIATI. Nel progetto delle pavimentazioni esterne occorre considerare con attenzione la necessità di mantenere la più ampia parte di area in condizioni di adeguato drenaggio delle acque meteoriche: in questi termini può essere appropriata anche una pavimentazione in ghiaia; è sempre opportuno l’ utilizzo delle pietre della tradizione locale. La progettazione del verde deve essere inclusa in modo realistico nelle visualizzazioni allegate alle relazioni paesistiche.

SOLUZIONI DA ESCLUDERE. Tutte le soluzioni che prevedono la installazione di essenze arboree esotiche o comunque estranee alla tradizione locale salvo proposte adeguatamente giustificate. Sono altresi da escludersi la pavimentazione in asfalto o cemento entro gli ambiti di antica edificazione. Pure da escludere, salvo attenta verifica, la eliminazione anche parziale di pavimentazioni storiche.

PAR

TE S

ECO

ND

A

AB

AC

O D

EI M

ATE

RIA

LI E

DEL

LE F

INIT

UR

E PA

VIM

ENTA

ZIO

NIE

STER

NE

EVE

RD

E

Page 50: ABACO DEI MATERIALI E DELLE FINITURE PARTE SECONDA...LINEE GUIDA ED ABACO DI MATERIALI E FINITURE RELATIVI ALLA COMPONENTE PAESISTICA NEGLI INTERVENTI EDILIZI SCHEDA 1 CRITERI GENERALI

COMUNE DI VAPRIO D’ADDA PROVINCIA DI MILANO

LINEE GUIDA ED ABACO DI MATERIALI E FINITURE RELATIVI ALLA COMPONENTE PAESISTICA NEGLI INTERVENTI EDILIZI

SCHEDA

13ADOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA

1 2

NOTE Le pavimentazioni antiche ed in particolare quelle a ciottolato vanno mantenute quali segni importanti per la identità dei luoghi.

NOTE Anche il verde che emerge dalla proprietà privata contribuisce in modo significativo al disegno urbano.

3

4

NOTE Le pavimentazioni in porfido sono molto utili in particolare per strade a sezioni ridotte e senza marciapiede.

NOTE Le pavimentazioni in pietra consentono la formazione, in situazioni particolari, di disegni che impreziosiscono gli spazi urbani.

PAR

TE S

ECO

ND

A

AB

AC

O D

EI M

ATE

RIA

LI E

DEL

LE F

INIT

UR

E PA

VIM

ENTA

ZIO

NIE

STER

NE

EVE

RD

E

Page 51: ABACO DEI MATERIALI E DELLE FINITURE PARTE SECONDA...LINEE GUIDA ED ABACO DI MATERIALI E FINITURE RELATIVI ALLA COMPONENTE PAESISTICA NEGLI INTERVENTI EDILIZI SCHEDA 1 CRITERI GENERALI

COMUNE DI VAPRIO D’ADDA PROVINCIA DI MILANO

LINEE GUIDA ED ABACO DI MATERIALI E FINITURE RELATIVI ALLA COMPONENTE PAESISTICA NEGLI INTERVENTI EDILIZI

SCHEDA

13B DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA

5 6

NOTE Il verde può adempiere a varie funzioni nel costruire l’ ambiente urbano. Il suo rapporto con l’ edificio è essenziale ed in questi termini va previsto in sede progettuale (foto 5,6,7,8).

NOTE

7

8

NOTE NOTE

PAR

TE S

ECO

ND

A

AB

AC

O D

EI M

ATE

RIA

LI E

DEL

LE F

INIT

UR

E PA

VIM

ENTA

ZIO

NIE

STER

NE

EVE

RD

E

Page 52: ABACO DEI MATERIALI E DELLE FINITURE PARTE SECONDA...LINEE GUIDA ED ABACO DI MATERIALI E FINITURE RELATIVI ALLA COMPONENTE PAESISTICA NEGLI INTERVENTI EDILIZI SCHEDA 1 CRITERI GENERALI

COMUNE DI VAPRIO D’ADDA PROVINCIA DI MILANO

LINEE GUIDA ED ABACO DI MATERIALI E FINITURE RELATIVI ALLA COMPONENTE PAESISTICA NEGLI INTERVENTI EDILIZI

SCHEDA

13C DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA

9 10

NOTE Altri esempi della fondamentale integrazione fra verde e costruito (foto 9,10,11,12).

NOTE

11

12NOTE NOTE

PAR

TE S

ECO

ND

A

AB

AC

O D

EI M

ATE

RIA

LI E

DEL

LE F

INIT

UR

E PA

VIM

ENTA

ZIO

NIE

STER

NE

EVE

RD

E

Page 53: ABACO DEI MATERIALI E DELLE FINITURE PARTE SECONDA...LINEE GUIDA ED ABACO DI MATERIALI E FINITURE RELATIVI ALLA COMPONENTE PAESISTICA NEGLI INTERVENTI EDILIZI SCHEDA 1 CRITERI GENERALI

COMUNE DI VAPRIO D’ADDA PROVINCIA DI MILANO

LINEE GUIDA ED ABACO DI MATERIALI E FINITURE RELATIVI ALLA COMPONENTE PAESISTICA NEGLI INTERVENTI EDILIZI

SCHEDA

13D DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA

13 14

NOTE È importante la scelta di essenze adatte al luogo, tenendo molto conto anche dell’ orientamento e della reciproca posizione fra albero ed edificio.

NOTE L’ utilizzo di barriere verdi come recinzione è utile da molti punti di vista e va incentivata.

NOTE NOTE

PAR

TE S

ECO

ND

A

AB

AC

O D

EI M

ATE

RIA

LI E

DEL

LE F

INIT

UR

E PA

VIM

ENTA

ZIO

NIE

STER

NE

EVE

RD

E

Page 54: ABACO DEI MATERIALI E DELLE FINITURE PARTE SECONDA...LINEE GUIDA ED ABACO DI MATERIALI E FINITURE RELATIVI ALLA COMPONENTE PAESISTICA NEGLI INTERVENTI EDILIZI SCHEDA 1 CRITERI GENERALI

COMUNE DI VAPRIO D’ADDA PROVINCIA DI MILANO

LINEE GUIDA ED ABACO DI MATERIALI E FINITURE RELATIVI ALLA COMPONENTE PAESISTICA NEGLI INTERVENTI EDILIZI

SCHEDA

14 CRITERI GENERALI. Insegne e cartellonistica rientrano nel più ampio ambito dell’ arredo urbano e come tali devono costituire elementi di arredo e non di degrado dell’ ambiente. La loro funzione pur importante non può anteporsi alle ragioni paesistico-ambientali e ciò in specifico nelle aree di maggior pregio del territorio comunale (vedi carta delle sensibilità dei siti).

MATERIALI E FINITURE APPROPRIATI. Negli ambiti del tessuto edilizio antico, le insegne devono essere previste nella posizione,dimensione e materiali meno invasivi; la cartellonistica non deve costituire ostacolo alla vista delle parti più qualificate del tessuto edilizio, ed in particolare dei suoi edifici più significativi.

SOLUZIONI DA ESCLUDERE. Sono da escludere tutte quelle installazioni con le quali si nascondono parti significative per ampiezza e/o valore architettonico di un singolo edificio e/o di un ambiente significativo per valore paesistico e/o architettonico. Le ragioni commerciali relative in particolare a colori e materiali non possono essere anteposte a quelle di ordine paesistico. È da escludere la sistematica sostituzione di insegne storiche con nuovi manufatti. Occorre evitare scrostamenti e/o pitturazioni di facciata contenenti iscrizioni e/o graffiti.

PAR

TE S

ECO

ND

A

AB

AC

O D

EI M

ATE

RIA

LI E

DEL

LE F

INIT

UR

E IN

SEG

NE

EC

AR

TELL

ON

ISTI

CA

Page 55: ABACO DEI MATERIALI E DELLE FINITURE PARTE SECONDA...LINEE GUIDA ED ABACO DI MATERIALI E FINITURE RELATIVI ALLA COMPONENTE PAESISTICA NEGLI INTERVENTI EDILIZI SCHEDA 1 CRITERI GENERALI

COMUNE DI VAPRIO D’ADDA PROVINCIA DI MILANO

LINEE GUIDA ED ABACO DI MATERIALI E FINITURE RELATIVI ALLA COMPONENTE PAESISTICA NEGLI INTERVENTI EDILIZI

SCHEDA

14A DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA

1

2NOTE Le insegne necessarie alle presenze commerciali devono essere integrate nelle aperture per non modificare il disegno delle facciate (foto 1,3,4).

NOTE La qualità di uno spazio urbano dipende in modo considerevole da tutti gli elementi di arredo. Essi devono essere organizzati secondo criteri di coerenza.

3

4

NOTE NOTE

PAR

TE S

ECO

ND

A

AB

AC

O D

EI M

ATE

RIA

LI E

DEL

LE F

INIT

UR

E IN

SEG

NE

EC

AR

TELL

ON

ISTI

CA

Page 56: ABACO DEI MATERIALI E DELLE FINITURE PARTE SECONDA...LINEE GUIDA ED ABACO DI MATERIALI E FINITURE RELATIVI ALLA COMPONENTE PAESISTICA NEGLI INTERVENTI EDILIZI SCHEDA 1 CRITERI GENERALI

COMUNE DI VAPRIO D’ADDA PROVINCIA DI MILANO

LINEE GUIDA ED ABACO DI MATERIALI E FINITURE RELATIVI ALLA COMPONENTE PAESISTICA NEGLI INTERVENTI EDILIZI

SCHEDA

14B DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA

5

6

NOTE Grande attenzione va riservata alla posizione delle insegne preferendo quelle che si integrano con il disegno di porte e vetrine.

NOTE

7

NOTE NOTE

PAR

TE S

ECO

ND

A

AB

AC

O D

EI M

ATE

RIA

LI E

DEL

LE F

INIT

UR

E IN

SEG

NE

EC

AR

TELL

ON

ISTI

CA