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Meteo e Clima. precipitazioni dell’anno 2015 in Veneto. (AAV) Teolo, Venerdì 29 gennaio 2016. Se il 2014, era stato l’anno più piovoso del ventennio, l’anno 2015 risulta essere, mediamente sul Veneto, il meno piovoso dal 1993 (anno d’inizio delle osservazioni dell’ARPAV con stazioni automatiche). Nel breve volgere di un biennio, quindi, si sono toccati i due estremi della serie ultraventennale. Precipitazioni dell’anno 2015 Dall’analisi dei dati raccolti dalle circa 190 stazioni pluviometriche del Servizio Meteorologico dell’ARPAV, si stima che nell’anno 2015 siano caduti sulla Regione Veneto mediamente 815 mm di precipitazione; la media del periodo 1993-2014 è di 1116 mm. Questi apporti meteorici annuali sul territorio regionale risultano inferiori alla media del 27% e sono stimati in circa 15 miliardi di m 3 di acqua. Tali apporti annuali sono i minori registrati dal 1993. Precedentemente erano caduti 824 mm nel 2003, 841 mm nel 1997 e 844 mm nel 1993. Si ricorda che l’anno 2014 era stato il più piovoso della serie, avendo totalizzato 1708 mm di precipitazione mediamente caduta sul Veneto. Stima delle precipitazioni annuali in mm di acqua caduti sulla Regione Veneto 500 700 900 1'100 1'300 1'500 1'700 1'900 1993 1994 1995 1996 1997 1998 1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015 anno mm media 1993-2014 Esaminando gli apporti pluviometrici annuali a livello di bacino idrografico (considerando solo la parte veneta di tali bacini) si osservano ovunque condizioni di deficit, rispetto alla media 1993-2014, del: -31% sull’Adige e Livenza, -29% su Po e Sile, -28% sul Bacino Scolante in Laguna, -27% sul Piave, -26% sul Brenta, -25% sul Fissero Tartaro Canal Bianco (ovvero sulla pianura veneta meridionale), -20% sulla Pianura tra Livenza e Piave e -17% sul Lemene. Sui bacini del Piave e dell’Adige le precipitazioni del 2015 risultano le minori in assoluto dal 1993, mentre sul bacino del Po sono pari al minimo assoluto misurato nel 2011. I massimi apporti nell’anno 2015 sono stati registrati: sulle Prealpi Vicentine dalle stazioni meteorologiche di Rifugio La Guardia (Comune di Recoaro VI) con 1750 mm, di Turcati (Comune di Recoaro VI) che ha rilevato 1616 mm, sul Monte Grappa dalla stazione di

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Meteo e Clima. precipitazioni dell’anno 2015 in Veneto.

(AAV) Teolo, Venerdì 29 gennaio 2016. Se il 2014, era stato l’anno più piovoso del ventennio, l’anno 2015 risulta essere, mediamente sul Veneto, il meno piovoso dal 1993 (anno d’inizio delle osservazioni dell’ARPAV con stazioni automatiche). Nel breve volgere di un biennio, quindi, si sono toccati i due estremi della serie ultraventennale. Precipitazioni dell’anno 2015

Dall’analisi dei dati raccolti dalle circa 190 stazioni pluviometriche del Servizio Meteorologico dell’ARPAV, si stima che nell’anno 2015 siano caduti sulla Regione Veneto mediamente 815 mm di precipitazione; la media del periodo 1993-2014 è di 1116 mm. Questi apporti meteorici annuali sul territorio regionale risultano inferiori alla media del 27% e sono stimati in circa 15 miliardi di m3 di acqua. Tali apporti annuali sono i minori registrati dal 1993. Precedentemente erano caduti 824 mm nel 2003, 841 mm nel 1997 e 844 mm nel 1993. Si ricorda che l’anno 2014 era stato il più piovoso della serie, avendo totalizzato 1708 mm di precipitazione mediamente caduta sul Veneto.

Stima delle precipitazioni annuali

in mm di acqua caduti sulla Regione Veneto

500

700

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1'100

1'300

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2015 anno

mm

media

1993-2014

Esaminando gli apporti pluviometrici annuali a livello di bacino idrografico (considerando solo la parte veneta di tali bacini) si osservano ovunque condizioni di deficit, rispetto alla media 1993-2014, del: -31% sull’Adige e Livenza, -29% su Po e Sile, -28% sul Bacino Scolante in Laguna, -27% sul Piave, -26% sul Brenta, -25% sul Fissero Tartaro Canal Bianco (ovvero sulla pianura veneta meridionale), -20% sulla Pianura tra Livenza e Piave e -17% sul Lemene. Sui bacini del Piave e dell’Adige le precipitazioni del 2015 risultano le minori in assoluto dal 1993, mentre sul bacino del Po sono pari al minimo assoluto misurato nel 2011. I massimi apporti nell’anno 2015 sono stati registrati: sulle Prealpi Vicentine dalle stazioni meteorologiche di Rifugio La Guardia (Comune di Recoaro VI) con 1750 mm, di Turcati (Comune di Recoaro VI) che ha rilevato 1616 mm, sul Monte Grappa dalla stazione di

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Valpore (BL) che ha totalizzato 1715 mm ed in Alpago dalla stazione di Roncadin (Comune di Chies d’Alpago BL) con 1471 mm. I minimi apporti annuali sono stati registrati sulla Pianura veronese, dove sono caduti 450 mm a Roverchiara, 471 mm a Cologna Veneta e 496 mm a Vangadizza (Comune di Legnago)

Il grafico sotto riportato confronta le piogge regionalizzate mensili dell’anno 2015 con gli equivalenti

valori medi del periodo 1993-2014.

Stima delle precipitazioni mensili anno 2015 (mm)

sulla Regione Veneto e confronto con la media 1993-2014

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Istogramma delle precipitazioni mensili dell’anno 2015 sul Veneto e confronto con la media 1993-2014 (linea tratteggiata rossa)

Si sono verificate precipitazioni superiori alla media nei mesi di febbraio, marzo e ottobre.

In maggio e giugno le precipitazioni sono state nella norma o poco inferiori.

Nei restanti mesi le precipitazioni sono state sensibilmente inferiori alla norma; si segnalano in

particolare i deficit pluviometrici del: -39% in gennaio, -50% in aprile, -46% in luglio, -91% in

novembre e -98% in dicembre.

In particolare si noti l’andamento estremamente siccitoso dei mesi di novembre (in cui si registra il

passaggio di un'unica perturbazione nel giorno 21, peraltro con apporti limitatissimi o nulli nel

bellunese centro settentrionale) e di dicembre (nessuna perturbazione transitata sul Veneto). Si

consideri che, in genere, il mese di novembre, sulla nostra regione è il più piovoso dell’anno.

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Precipitazioni cadute nell’anno 2015 sul Veneto. Differenze precipitazioni anno 2015 rispetto alla media 1993-2014.

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