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FORMAZIONE TECNICA PROFESSIONALE

GAS COMBUSTIBILI

20142014

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NZE · ESPERIENZE · ENERGIE

VENDITA

DISTRIBUZIONE

POST CONTATORE

ISO 9001:2008

Comitato Italiano GasEnte Federato all’UNIdotato di personalità giuridica


Il Comitato Italiano Gas è l’Ente Federato UNI deputato alla normazione tecnica per i gas combustibili in Italia. La sua azione è finalizzata al miglioramento delle condizioni generali di sicurezza per i settori dei gas combustibili. A questa vocazione istituzionale ha aggiunto negli anni tutta una serie di attività di tipo tecnico espletate sia a livello europeo che internazionale. Inoltre il CIG, nell’ambito delle proprie competenze, da sempre collabora con diversi Ministeri e con l’Autorità per l’energia elettrica e il gas.

I problemi operativi di gestione che le Aziende distributrici di gas debbono affrontare sono sempre più numerosi, complessi e frazionati in varie attività spesso gestite in forma complessiva; ciò richiede necessariamente un maggior grado di specializzazione del personale così come un aggiornamento dello stesso, il più possibile tempestivo nei vari segmenti di attività.

E’ proprio per questo che il CIG ritiene un dovere offrire una formazione che si pone come obiettivo di contribuire al miglioramento delle necessarie conoscenze, affinché gli operatori possano rendere attuabili in sede operativa, in migliori condizioni di conoscenza, le prescrizioni legislative, regolamentari e normative applicabili.

I NOSTRI PRINCIPI

Formazione di alto livello

Recentemente la formazione CIG ha ottenuto la certificazione di qualità UNI EN ISO 9001: 2008 per la formazione

Il CIG dispensa formazione essenzialmente sulle norme di sua elaborazione e sulle sue Linee Guida, correlando le stesse alla legislazione pertinente e alla regolazione dell’Autorità per l’energia elettrica e il gas

I nostri corsi sono riconosciuti da tempo per il loro alto livello tecnico e per la qualità della loro proposizione. Il CIG, garantisce un approccio indipendente, completo e rilevante per gli argomenti che tratta nei propri corsi, nella visione a 360°della natura specifica del settore del gas

L’aggiornamento continuo degli argomenti dei corsi, unito all’aggiornamento continuo dei docenti è il valore aggiunto della formazione CIG

I docenti del CIG, sono di provata competenza ed esperienza diretta delle materie oggetto dei corsi, vengono costantemente seguiti ed informati dalla struttura e sono caratterizzati dalla capacità di trasferire la propria conoscenza attraverso efficaci metodologie didattiche, interventi vivi, dinamici e interattivi

La metodologia didattica è caratterizzata da un taglio estremamente concreto e operativo, che affianca all’analisi teorica l’esame e la comparazione di casi pratici. Le lezioni sono strutturate in modo da lasciare spazio al dialogo tra docenti e partecipanti. Un monitoraggio dell’apprendimento, previsto attraverso la compilazione di questionari tecnici, consente al docente di poter ritornare sugli aspetti non ben recepiti

Ricerca di indicatori di successo

Uno dei pilastri della formazione del CIG è la definizione delle aree di miglioramento, con individuazione dei punti critici emersi dalle valutazioni dei docenti e dei partecipanti.

Le aree di miglioramento individuate permettono di modificare il contenuto del programma dei corsi e affinare i metodi di insegnamento.

LA NOSTRA MISSIONE

Supportare il cambiamento e la crescita delle competenze del settore gas

Contribuire allo sviluppo delle condizioni di sicurezza

Migliorare la professionalità di ciascun partecipante, permettendogli di approfondire conoscenze e competenze

Consentire l'acquisizione di nuove esperienze, tenendo conto delle esigenze e delle specificità delle aziende e del loro personale

Fornire sia l’informazione tecnica che quella procedurale a chi fruisce della formazione

LE NOSTRE COMPETENZE

Stabilire i parametri formativi per soddisfare le esigenze del mercato e delle Aziende

Sviluppare la formazione per le esigenze delle Aziende in progetti internazionali che richiedono conoscenza della legislazione comunitaria e delle norme tecniche internazionali

Aiutare le Aziende nell’individuazione di percorsi formativi per il loro personale

Accompagnare le Aziende in percorsi formativi speciali, mirati al raggiungimento degli obiettivi da esse fissati

Aiutare i nostri clienti per informarli delle modalità di finanziamento per la formazione

Professionalità Il desiderio del CIG è quello di migliorare continuamente

la qualità del suo servizio di formazione.

Tutti i corsi sono progettati per garantire l’erogazione di nozioni teoriche, scientifiche e tecniche, applicate al gas combustibile.

L’integrazione con l’attività prenormativa, normativa e di supporto alla regolazione

e alla legislazione, garantisce alla formazione CIG un livello di competenza

difficilmente eguagliabile, assicurando ai partecipanti un servizio

intellettuale di alta qualità.

Taglio estremamente concreto e operativoAnalisi teorica dei temi oggetto del corsoEsame e comparazione di casi praticiInterventi vivi, dinamici e interattivi tra docenti e partecipantiMonitoraggio dell’apprendimento attraverso lacompilazione di questionari tecniciApprofondimento degli aspetti non ben recepiti.

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ISO 9001:2008

Politica di partenariato Per soddisfare le esigenze e le aspettative del

settore e tenendo conto delle relazioni del Comitato con i principali operatori del settore,

CIG amplierà le proprie aree di competenza nella formazione.

Il CIG è disponibile a politiche di partenariato con altri operatori. Condizione “sine qua non” la

condivisione dei principi fondamentali di indipendenza e di proposizione oggettiva

degli argomenti trattati.

InnovazioneLa soddisfazione dei clienti,

la riflessione e l’ascolto delle loro proposte sono al centro delle preoccupazioni del CIG.

La reattività di fronte a situazioni mutevoli e proposte idoneamente misurate sono

ritenuti gli strumenti necessari per sviluppare nuovi approcci nella formazione di oggi

e per identificare i problemi di domani.

I Nostri Valori

Riservatezza Il CIG considera la privacy come una delle

condizioni essenziali per il successo delle attività di formazione alla pari con l’alta qualità

dei corsi proposti.

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ISO 9001:2008Comitato Italiano GasEnte Federato all’UNIdotato di personalità giuridica

I fondamentali della distribuzione del gas – Ruolo ed obblighi del distributore

Norme UNI 9165, UNI 9034, UNI EN 12007 - Reti di distribuzione gas: realizzazione e collaudo, conduzione e manutenzione, risanamento

Distribuzione gas a mezzo reti - Progettazione, costruzione e gestione delle reti ed impianti

CORSI DI APPROFONDIMENTO - AGEVOLAZIONI

Indice

Norme UNI 9860 e UNI 9036 - Derivazioni di utenza e gruppi di misura: realizzazione e collaudo, conduzione e manutenzione, risanamento

Il pronto intervento, la gestione degli incidenti e delle emergenze nelle attività di distribuzione gas

Norma UNI 10576 - Protezione e segnalazione delle condotte gas e casi di interferenza con altri servizi

Norma UNI 7133 parti 1-2-3-4 - Odorizzazione di gas per uso domestico ed usi similari

Norma UNI 9463 - Impianti di odorizzazione e depositi di odorizzanti per gas combustibili impiegati in usi domestici o similari

Linea Guida CIG n. 13 - Applicazione della normativa sismica nazionale alle attività di progettazione, costruzione e verifica dei sistemi di trasporto e distribuzione per gas combustibile

D.Lgs. 81/2008 e s.m.i. - Titolo XI - Protezione da Atmosfere Esplosive. Misure per la tutela della sicurezza e della salute dei lavoratori che possono essere esposti al rischio di atmosfere esplosive originate dalla presenza di gas naturale

Emergenze e incidenti da gas - Gestione delle fasi procedurali di comunicazione

Attività di raccolta e gestione delle segnalazioni di pronto intervento

Ispezione programmata, localizzazione e classificazione delle dispersioni di gas combustibile da reti e allacciamenti

Specifica tecnica UNI TS 11297 - Metodologia di valutazione rischi di dispersione gas

Collaudo delle condotte - Messa in esercizio e fuori esercizio delle reti di distribuzione - Sistemi di intercettazione del flusso del gas in base ai materiali costituenti la rete e alla pressione di esercizio

Messa in esercizio e fuori esercizio delle condotte del gas - Interruzione e riattivazione del servizio delle derivazioni di utenza - Attivazione riattivazione della fornitura ai clienti finali

Linea Guida CIG n. 12 - Attivazione, riattivazione e sospensione della fornitura del gas

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CORSI

SHEDA DI ISCRIZIONE

COME RAGGIUNGERE LE SEDI

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I fondamentali della distribuzione del gas – Ruolo ed obblighi del distributore

Norme UNI 9165, UNI 9034, UNI EN 12007 - Reti di distribuzione gas: realizzazione e collaudo, conduzione e manutenzione, risanamento

Distribuzione gas a mezzo reti - Progettazione, costruzione e gestione delle reti ed impianti

GND 1418

GND 1417

GND 1102

GND 1209

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GND 1104

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02 giorni (14 ore)

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Formazione tecnica professionale gas combustibili CALENDARIO CORSI 2014

ContattiAntonella Palmieri - tel. 02.72490605 - e-mail: [email protected] - www.cig.it

CodiceCorso

Quotazioni €(IVA esclusa)

Sede1°

iscritto2°

iscritto Durata

Febbraio2014

Marzo2014

Aprile2014

Maggio2014

Giugno2014

Settembre2014

Ottobre2014

Novembre2014

Norme UNI 9860 e UNI 9036 - Derivazioni di utenza e gruppi di misura: realizzazione e collaudo, conduzione e manutenzione, risanamento

Il pronto intervento, la gestione degli incidenti e delle emergenze nelle attività di distribuzione gas

Norma UNI 10576 - Protezione e segnalazione delle condotte gas e casi di interferenza con altri servizi

Norma UNI 7133 parti 1-2-3-4 - Odorizzazione di gas per uso domestico ed usi similari

Norma UNI 9463 - Impianti di odorizzazione e depositi di odorizzanti per gas combustibili impiegati in usi domestici o similari

Linea Guida n. 13 - Applicazione della normativa sismica nazionale alle attività di progettazione, costruzione e verifica dei sistemi di trasporto e distribuzione per gas combustibile

D.Lgs. 81/2008 e s.m.i. - Titolo XI - Protezione da Atmosfere Esplosive. Misure per la tutela della sicurezza e della salute dei lavoratori che possono essere esposti al rischio di atmosfere esplosive originate dalla presenza di gas naturale

Emergenze e incidenti da gasGestione delle fasi procedurali di comunicazione

Attività di raccolta e gestione delle segnalazioni di pronto intervento

Ispezione programmata, localizzazione e classificazione delle dispersioni di gas combustibile da reti e allacciamenti

Specifica tecnica UNI TS 11297 - Metodologia di valutazione rischi di dispersione gas

Collaudo delle condotte - Messa in esercizio e fuori esercizio delle reti di distribuzione - Sistemi di intercettazione del flusso del gas in base ai materiali costituenti la rete e alla pressione di esercizio

Messa in esercizio e fuori esercizio delle condotte del gas Interruzione e riattivazione del servizio delle derivazioni di utenza - Attivazione riattivazione della fornitura ai clienti finali

Linea Guida CIG n. 12 - Attivazione, riattivazione e sospensione della fornitura del gas

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TARIFFE SPECIALI PER PARTECIPAZIONE AI CORSI DI APPROFONDIMENTOSconto del 30% (*), sulle quotazioni indicate nel calendario corsi CIG 2014, ai partecipanti dei corsi, indicati nelle tabelle sotto riportate, che desiderano aderire alle singole giornate di approfondimento raccomandate.

Per poter usufruire dello sconto, l’adesione a uno o più corsi di approfondimento deve essere sottoscritta entro un anno dalla data di partecipazione a detto corso. (*) sconto non accumulabile a separate agevolazioni previste dal calendario corsi CIG 2014.

CORSI DI APPROFONDIMENTO RACCOMANDATI

Per i partecipanti iscritti al corso

DISTRIBUZIONE GAS A MEZZO RETI: progettazione, costruzione e gestione delle reti ed impianti (cod. GND1417) – date: 18-19-20 febbraio 2014 / 14-15-16 ottobre 2014

Il pronto intervento, la gestione degli incidenti e delle emergenze nelle attività di distribuzione gas – cod. GND1209 data : 13 maggio 2014 (corso pag 12)

Ispezione programmata, localizzazione e classificazione delle dispersioni di gas combustibile da reti e allacciamenti cod. GND1108 – data : 27 maggio 2014 (corso pag 16)

Norma UNI 7133 Odorizzazione di gas per uso domestico ed usi similari cod. GND1210 – data: 15 aprile 2014 (corso pag 22)

Norme UNI 9860 e UNI 9036 Derivazioni di utenza e gruppi di misura: realizzazione e collaudo, conduzione e manutenzione, risanamento – cod. GND1103 – data: 18 giugno 2014 (corso pag 11)

Norme UNI 9165 e UNI 9034 Reti di distribuzione gas: realizzazione e collaudo, conduzione e manutenzione, risanamento cod. GND1102 – data: 25 settembre 2014 (corso pag 10)

Norma UNI-CIG 10576 Protezione e segnalazione delle condotte gas e casi di interferenza con altri servizi – cod. GND1105 data: 28 ottobre 2014 (corso pag 21)

AGEVOLAZIONI TARIFFARIEIl CIG ha previsto sconti a scalare per le Aziende che programmeranno la partecipazione del loro personale a più corsi tra presenti nel calendario CIG 2014.

Le tariffe d’iscrizione godranno di sconti percentualizzati, in funzione del numero di corsi acquistati e del numero di persone iscritte.

LA NOSTRA MISSIONE

Supportare il cambiamento e la crescita delle competenze del settore gas

Contribuire allo sviluppo delle condizioni di sicurezza

Migliorare la professionalità di ciascun partecipante, permettendogli di approfondire conoscenze e competenze

Consentire l'acquisizione di nuove esperienze, tenendo conto delle esigenze e delle specificità delle aziende e del loro personale

Fornire sia l’informazione tecnica che quella procedurale a chi fruisce della formazione

CORSI DI APPROFONDIMENTO RACCOMANDATI

Per i partecipanti iscritti al corso

I FONDAMENTALI DELLA DISTRIBUZIONE DEL GAS – Ruolo ed obblighi del distributore (cod. GND1418) – data: 26-27 marzo 2014

Linea Guida CIG n. 12 Attivazione, riattivazione e sospensione della fornitura del gas – cod. GND 1107 data: 8 aprile 2014 (corso pag 19)

Il pronto intervento, la gestione degli incidenti e delle emergenze nelle attività di distribuzione gas – cod. GND1209 data : 13 maggio 2014 (corso pag 12)

Attività di raccolta e gestione delle segnalazioni di pronto intervento cod. GND1104 – data: 22 ottobre 2014 (corso pag 15)

Ispezione programmata, localizzazione e classificazione delle dispersioni di gas combustibile da reti e allacciamenti cod. GND1108 – data : 27 maggio 2014 (corso pag 16)

Emergenze e incidenti da gas: Prevenzione e gestione delle fasi organizzative e procedurali – cod. GND1313 date: 8 maggio 2014 / 30 settembre 2014 (corso pag 13)

Messa in esercizio e fuori esercizio delle condotte del gas - Interruzione e riattivazione del servizio delle derivazioni di utenza - Attivazione riattivazione della fornitura ai clienti finali – cod. GND1419 data: 21 maggio 2014 (corso pag 18)

Collaudo delle condotte - Messa in esercizio e fuori esercizio delle reti di distribuzione. Sistemi di intercettazione del flusso del gas in base ai materiali costituenti la rete e alla pressione di esercizio – cod. GND1106 data: 6 novembre 2014 (corso pag 20)

D.Lgs. 81/2008 e s.m.i. - Titolo XI Protezione da Atmosfere Esplosive. Misure per la tutela della sicurezza e della salute dei lavoratori che possono essere esposti al rischio di atmosfere esplosive originate dalla presenza di gas naturale cod. GND1315 – data: 20 novembre 2014 (corso pag 25)

Per Informazioni

Antonella PalmieriTel. 02 72490605

E-mail - [email protected]

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Obiettivi Corso propedeutico di base finalizzato all’apprendimento degli argomenti e delle tecniche fondamentali nella distribuzione del gas, con particolare attenzione alla:

Conoscenza della legislazione vigente in materia e della normazione tecnica del settore

Conoscenza e applicazione delle principali procedure di sicurezza

Acquisizione degli elementi coordinati di aggiornamento teorico, tecnico e pratico da utilizzare per una corretta conduzione degli impianti di distribuzione del gas

Per beneficiare pienamente dei contenuti suggeriamo di partecipare anche ai corsi di approfondimento dei singoli temi come specificato a pagina 6

ContenutiPrincipali disposizioni legislative, normative tecniche e linee guida di riferimento nella costruzione, conduzione, collaudo e manutenzione delle reti e degli impianti di distribuzione del gas

Combustibili gassosi trasportati dalle condotte, caratteristiche chimiche e fisiche dei gas combustibili e effetti nel loro utilizzo

Particolarità impiantistiche e architettura delle reti di distribuzione, materiali utilizzati

Criticità legate a materiali non a norma o materiali costituenti l’impianto utilizzati e appartenenti a periodi non ancora completamente regolati e/o non coperti o coperti solo in parte da disposti legislativi, regolamentari e normativi

Materiali utilizzabili per la costruzione delle reti e delle giunzioni, sulle derivazioni e sull’installazione dei contatori e correttori di volume

Cenni sulle attività da svolgere per assicurare i corretti livelli di efficienza e sicurezza: pronto intervento, gestione delle emergenze e degli incidenti, localizzazione e classificazione delle dispersioni di gas, procedure volte a garantire la continuità dell’erogazione del servizio

Attrezzature utilizzabili negli interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria delle reti

Rischi derivanti da interventi di manutenzione ordinari e straordinari sia programmati che non programmati

Criteri e procedure per eliminare e/o ridurre i rischi specifici degli interventi sulle reti di distribuzione in condizioni particolarmente critiche, anche mediante l’utilizzo di attrezzature e strumenti di ultima generazione, idonei a lavorare prevenendo le dispersioni di gas e con requisiti di massima sicurezza.

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I FONDAMENTALI DELLA DISTRIBUZIONE DEL GAS Ruolo ed obblighi del distributore

Il ruolo del distributore nella conduzione, gestione e manutenzione degli impianti di distribuzione del gas e la continua evoluzione di materiali, componenti d’impianto ed attrezzature, impone una conoscenza di base ed un aggiornamento puntuale e continuo del personale operativo, sia per garantire la sicurezza degli operatori e dei terzi, sia per consentire un’esecuzione del lavoro a regola d’arte.

Modalità di realizzazione

Codice corso: GND1418

Data: 26 e 27 marzo 2014Sede: CIG - Via Larga, 2 - MilanoDurata: 2 giorni, (14 ore) Registrazione: ore 8,30Inizio: ore 9,00Termine: ore 17,00

Contatti

Nome: Antonella PalmieriTelefono: 02.72490605E-mail: [email protected]

Nome: Alba FraccadoriTelefono: 333.9882791E-mail: [email protected]

Quotazioni

Primo iscritto: € 700,00 + IVA (22%)

Secondo iscritto:

€ 530,00 + IVA (22%)

PERSONE INTERESSATE

Addetti alle attività tecnico-operative in capo al distributore Operai e capi squadra addetti prevalentemente alle attività operative di esercizio e manutenzione delle reti, derivazioni di utenza e misuratori negli impianti di distribuzione del gasAddetti operativi destinati ad attività di Pronto Intervento e Ispezioni delle reti

Tariffe speciali per partecipazione a corsi di approfondimento

Visiona i dettagli a pagina 6

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Progettazione e verifica di reti ed impianti per la distribuzione del gas

Obiettivi Trattare gli elementi tecnici di base necessari per la progettazione e verifica degli impianti e delle reti per la distribuzione del gas

Fornire le indicazioni relative agli obblighi del progettista, così come previsti dalla legislazione vigente applicabile, dalla regolazione AEEG, dalle norme UNI e dalle linee guida CIG

Dare le indicazioni sugli scopi e gli effetti delle attività di progettazione, verifica e rinnovo delle reti ed impianti nella preparazione della parte tecnica delle offerte per le gare di ambito

ContenutiDispositivi di legge, regolazione AEEG e norme tecniche relative all’attività di progettazione delle reti ed impianti di distribuzione del gas

Richiami di chimica e fisica dei gas, contestualizzati agli obiettivi del modulo

Cenni sulle leggi dei gas e sul moto dei fluidi nelle condotte

Le diverse soluzioni impiantistiche per la distribuzione gas

Formule per il dimensionamento delle reti di distribuzione del gas

Elementi per la progettazione e la verifica degli impianti di decompressione delle reti di distribuzione gas

Esercitazioni sul dimensionamento delle reti a media e bassa pressione

Dimensionamento e verifica degli impianti RE.MI

Gli aspetti progettuali del piano di sviluppo degli impianti nella formulazione delle offerte per le gare di ambito

Test di verifica dell’apprendimento

Progettazione, costruzione, collaudo di derivazioni d’utenza - risanamento di reti esistenti

Obiettivi Fornire adeguata visione delle diverse metodologie di posa e dei diversi materiali utilizzati dalle aziende del gas nel corso degli anni

Trattare elementi necessari al fine di scegliere i materiali disponibili, e ammessi dalle norme vigenti, per la costruzione delle reti e delle derivazioni di utenza, le metodologie di posa e i sistemi di giunzione delle condotte

Dare indicazioni sulle tecnologie NO-DIG e sul possibile recupero delle condotte esistenti

Dare le indicazioni necessarie per la scelta dei componenti del gruppo di misura e per la progettazione delle derivazioni di utenza

Analizzare le diverse tipologie di tracciato possibili per realizzare la derivazione di utenza, ovvero creare la congiunzione tra la rete e il gruppo di misura

ContenutiEsame delle leggi, delibere AEEG e norme tecniche vigenti contestualizzati all’obiettivo del modulo

Indicazioni sulla scelta dei materiali, dei pezzi speciali necessari e la loro giunzione

Opere di scavo, metodologie di posa delle condotte, riempimento delle trincee e il ripristino

La protezione catodica per le condotte in acciaio

Metodologie applicabili in base al sito ed alle realtà ambientali

Casi e soluzioni dei relativi problemi che si possono presentare

Competenza di chi opera nella realizzazione delle reti

Collaudo degli impianti realizzati e delle opere connesse

Confronto economico tra la realizzazione di una nuova rete o il recupero di condotte esistenti

Contatori del gas, scelta della tipologia e dimensione in base alla richiesta di fornitura

Scelta dei tracciati e dell’architettura delle derivazioni

Dimensionamento delle derivazioni di utenza


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DISTRIBUZIONE GAS A MEZZO RETIProgettazione, Costruzione e Gestione delle Reti ed Impianti

1a giornata Durata: 10 ore Orari: 8,30 registrazione - 9,00 inizio lezioni - 17,30 termine lezioni2a giornata Orari: 8,30 inizio lezioni - 11,00 termine lezioniDocente: Amerigo Corradi

2a giornata Durata: 6 ore Orari: 11,15 inizio lezioni - 18,00 termine lezioniDocente: Walter Paramonti

(mod. 1)

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PERSONE INTERESSATE

Tecnici con compiti direttivi, operativi e di coordinamento

Addetti alla progettazione, costruzionee gestione delle reti gas

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DISTRIBUZIONE GAS A MEZZO RETIProgettazione, Costruzione e Gestione delle Reti ed Impianti

Gestione dell’impianto di distribuzione, delle reti e allacci

ObiettiviFornire una descrizione sui riferimenti e gli obblighi di conduzione e manutenzione di un impianto di distribuzione gas

Esaminare gli obblighi del distributore previsti dalla legislazione vigente applicabile - impianto regolatorio dell’AEEG, norme UNI, linee guida CIG - al fine di indicare una corretta gestione delle attività di Pronto Intervento, gestione emergenze ed incidenti, localizzazione e classificazione dispersioni, con evidenza delle azioni e procedure volte a minimizzare i rischi specifici dell’attività, garantendo continuità di erogazione

Fornire una panoramica sull’evoluzione dell’attività di misura del gas, contatori, correttori e attività di meter reading

Dare indicazioni delle principali attrezzature e tecniche di intervento per la corretta gestione in sicurezza degli interventi di manutenzione sulle reti, sia ordinari, sia straordinari

ContenutiCaratteristiche chimico fisiche dei gas, contestualizzate agli obiettivi del modulo - Cenni

Legislazione e normazione contestualizzata agli obiettivi del modulo - Cenni

Riduzione della pressione del gas

Impianti di distribuzione del gas – Materiali e architettura delle reti di distribuzione, derivazioni di utenza

Misura del gas, contatori, correttori di volume e obblighi della delibera 155/08

Autorità per l’energia elettrica e il gas: obblighi di servizio- Odorizzazione del gas - Pronto intervento - Emergenze ed incidenti - Dispersioni, localizzazione e classificazione- Documentazione raccolta dati

Intercettazione del flusso del gas, interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria

Attivazioni e riattivazioni a seguito di interventi di manutenzione sulle derivazioni di utenza - Cenni

Strumentazioni e dispositivi di sicurezza

Test di apprendimento

3a giornata

Durata: 6,5 ore Orari: 9,00 inizio lezioni - 16,30 termine lezioni

Oltre alle dispense che raccolgono quanto proiettato in aula, ai partecipanti verrà fornito l’elenco completo delle norme UNI-CIG con evidenziato le norme specifiche riguardanti gli argomenti del corso.

MATERIALE DIDATTICO

(mod. 3) Modalità di realizzazione


Date: 18-19-20 febbraio 2014 14-15-16 ottobre 2014Sede: CIG - Via Larga, 2 - MilanoDurata: 3 giorni (23 ore)

Contatti



Quotazioni


Secondo iscritto:

€ 720,00 + IVA (22%)

Conoscenze tecniche di base della progettazione, costruzione e gestione dei servizi a rete

Tariffe speciali per partecipazione a corsi di approfondimento

Visiona i dettagli a pagina 6

Prerequisiti

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ObiettivoIl corso è finalizzato a fornire gli elementi atti a migliorare:

La conoscenza delle norme esistenti per la costruzione di nuove reti di distribuzione del gas e per le attività di esercizio, conduzione e manutenzione delle stesse

Il grado di valutazione in merito alla possibilità di mantenere in servizio le strutture esistenti, intervenendo con le idonee tecnologie di risanamento/rinnovamento

L’evidenziazione delle diverse metodologie di posa, dei diversi materiali, dei sistemi di giunzione e degli accessori presenti e utilizzati nel corso degli anni dalle aziende di distribuzione del gas

ContenutiQuadro legislativo di riferimenti e normazione tecnica applicabile

Scelta dei materiali, metodologia di posa, dimensione delle condotte e collegamento con la rete esistente

Sistemi e materiali che possono essere riparati e/o recuperati in conformità della legislazione vigente

Criteri di individuazione e ottimizzazione degli interventi per l’adeguamento e/o il potenziamento delle reti utilizzando tecnologie NO-DIG

Tipologie di giunzione dei diversi materiali con riferimento alla qualificazione delle persone addette a tali compiti ed alle norme tecniche di riferimento



Contatti:




Data: 25 settembre 2014Sede: CIG - Via Larga, 2 - MilanoDurata: 1 giorno (7 ore)Registrazione: ore 8,30Inizio: ore 9,00Termine: ore 17,00

Quotazioni

Primo iscritto:€ 450,00 + IVA (22%)

Secondo iscritto:€ 340,00 + IVA (22%)

Norme UNI 9165, UNI 9034, UNI EN 12007Reti di distribuzione gas: realizzazione e collaudo, conduzione e manutenzione, risanamento

PERSONE INTERESSATETecnici addetti ai servizi di pronto intervento e personale operativo dei servizi di costruzione ed esercizio delle reti

Tecnici con compiti direttivi e di coordinamento

Responsabili operativi/assistenti tecnici

Le principali norme di riferimento del settore sono attuative delle specifiche prescrizioni del decreto del 16.04.2008 (GU n. 107 del 8-5-2008 - Suppl. Ordinario n.115).

La costruzione di nuove reti di distribuzione del gas, e le attività di esercizio, conduzione e manutenzione, ldevono rispondere a precisi criteri. La conoscenza delle corrette metodologie d’intervento, assume fondamentale importanza in caso di acquisizione di esercizi le cui scelte costruttive differiscono dai contesti di cui si ha adeguata e significativa competenza.

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ObiettiviIl corso è finalizzato a fornire gli elementi atti a migliorare:

La conoscenza tecnica per la progettazione, la costruzione ed il collaudo delle nuove derivazioni d’utenza

l’analisi delle prescrizioni, delle norme tecniche sull’esercizio delle reti esistenti, allo scopo di definire correttamente le specifiche procedure aziendali , risolvendo le eventuali difficoltà applicative

La conoscenza di elementi atti a ridurre le condizioni di contenzioso

ContenutiNorme tecniche per l’installazione di misuratori e gruppi di misura, anche alla luce delle prescrizioni delle Deliberazioni AEEG 573/2013/R/GAS e AEEG 631/2013/R/GAS, che fissano obblighi per la messa in servizio dei gruppi di misura del gas, caratterizzati da requisiti funzionali minimi e con funzioni di telelettura e telegestione, per i punti di riconsegna delle reti di distribuzione del gas naturale

Norme tecniche per la costruzione delle derivazioni di utenza

Criteri necessari per la scelta degli idonei gruppi di misura da installare, sia come sistema di misurazione, sia per l’ adeguatezza dimensionale

Corretta collocazione dei GdM come da esigenze dei clienti finali, ma in conformità della legislazione di specie

Prescrizioni normative relative all’esercizio e alle attività connesse alla messa fuori servizio e rimessa in servizio degli impianti: problematiche e opportunità

Censimento degli impianti esistenti: sistemi di analisi degli impianti in mancanza di norme o linee guida di riferimento

Criteri di possibili risanamenti delle derivazioni ed analisi delle metodologie di risanamento disponibili sul mercato



Contatti:




Data: 18 giugno 2014Sede: Royal Hotel Carlton - Via Montebello, 8 - BolognaDurata: 1 giorno (7 ore)Registrazione: ore 8,30Inizio: ore 9,00Termine: ore 17,00

Quotazioni



Norme UNI 9860 e UNI 9036 Derivazioni di utenza gas e gruppi di misura: realizzazione e collaudo, conduzione e manutenzione, risanamento

PERSONE INTERESSATETecnici addetti ai servizi di pronto intervento e personale operativo dei servizi di costruzione ed esercizio delle reti

Tecnici con funzioni di preventivazione dei lavori presso la clientela



Le principali norme di riferimento del settore sono attuative delle specifiche prescrizioni del decreto del 16.04.2008 (GU n. 107 del 8-5-2008 - Suppl. Ordinario n.115).

Oltre al rispetto delle specifiche prescrizioni di legge e normative, la realizzazione delle derivazioni d’utenza e la posa dei gruppi di misura prevedono in molteplici casi un’eccessiva vicinanza alle proprietà private e a volte il loro attraversamento, determinando situazioni di non facile soluzione, visti i differenti interessi dei soggetti coinvolti.

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COM

PETE



ObiettivoIl corso è finalizzato a:

Conoscere gli elementi indispensabili all’applicazione delle disposizioni delle pertinenti delibere AEEG e delle specifiche linee guida del CIG

Avere la corretta informazione sugli obblighi di sicurezza e sui rischi e derivanti dal mancato/parziale rispetto di detti obblighi

Avere la consapevolezza dell’obbligo di fornire corretti standard prestazionali del servizio di pronto intervento e quindi, conoscere gli elementi normativi e tecnici per la messa in sicurezza degli impianti e il mantenimento in sicurezza del servizio per la tutela della pubblica incolumità

Conoscere i mezzi ed attrezzature adatti allo scopo

ContenutiAnalisi delle linee guida di riferimento: Pronto Intervento, Incidenti, Emergenze

Elementi teorici e pratici per la soluzione di guasti di elevata criticità, osservando il massimo delle precauzioni in base alla circostanza e adottando le risoluzioni idonee al contesto

Esame di situazioni di particolare criticità che richiedono la collaborazione con i Vigili del Fuoco, al fine di eliminare il rischio per la popolazione interessata e ricondurre gli interventi alle condizioni di minor pericolo per gli operatori

Focus su apparecchi, attrezzature, dispositivi di protezione indispensabili nelle attività di pronto intervento

Indicazioni sulla comunicazione obbligatoria degli eventi di emergenza e incidenti da gas



Contatti:




Data: 13 maggio 2014Sede: Royal Hotel Carlton - Via Montebello, 8 - BolognaDurata: 1 giorno (7 ore)Registrazione: ore 8,30Inizio: ore 9,00Termine: ore 17,00

Quotazioni



IL PRONTO INTERVENTO, LA GESTIONE DEGLI INCIDENTI E DELLE EMERGENZE NELLE ATTIVITÀ DI DISTRIBUZIONE GAS

PERSONE INTERESSATETecnici addetti ai servizi di pronto intervento


Responsabili unità operative (progettazione, costruzione e gestione impianti, personale)


Le deliberazioni della AEEG e le linee guida del CIG, attuative delle prescrizioni regolatorie, consentono un comportamento omogeneo e armonizzato delle attività delle aziende di distribuzione relative alla sicurezza e alla pubblica incolumità. L’applicazione degli obblighi di servizio relativi alla sicurezza del gas prevedono una serie di prescrizioni circa il pronto intervento gas e di tutte le attività correlate come la gestione degli incidenti da gas e la gestione delle emergenze,Le linee guida CIG descrivono operativamente le modalità per ottemperare agli specifici obblighi della legislazione e della regolazione, costituendo uno strumento di riferimento standard.

Le linee guida CIG forniscono i requisiti essenziali per l’effettuazione delle attività ancora non coperte o non sufficientemente regolamentate da norme tecniche nazionali o europee. Pur essendo di applicazione volontaria, esse costituiscono un riferimento autorevole, in quanto elaborate secondo le consolidate regole normative seguite dal CIG e perché ritenute dall’AEEG attuative di prescrizioni regolatorie.

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Obiettivi

Il corso è finalizzato a:

Fornire gli elementi fondamentali per consentire una corretta compilazione dei moduli e dell’eventuale documentazione da inviare al CIG nel caso di accadimenti classificabili come emergenze e/o incidenti da gas

Illustrare le migliori pratiche per i sostanziali adempimenti richiesti, fornendo ai partecipanti le conoscenze necessarie

Definire con chiarezza gli eventuali punti di dubbio o ambiguità

Contenuti

Moduli CIG 5gg e 30gg: analisi delle varie voci

Dettagli di compilazione dei moduli in riferimento alle cause degli incidenti e delle emergenze

Prescrizioni di regolazione inerenti

Aspetti legislativi e normativi da considerare

Esami di casi pratici per la corretta assegnazione delle cause

Focus su evidenze di carattere legale


COM

PETE




Data: 8 maggio 2014Sede: CIG - Via Larga, 2 - MilanoDurata: 1 giorno, (7 ore) Registrazione: ore 8,30Inizio: ore 9,00Termine: ore 17,00

Data: 30 settembre 2014Sede: Royal Hotel Carlton - Via Montebello, 8 - BolognaDurata: 1 giorno, (7 ore)Registrazione: ore 9,00Inizio: ore 9,30Termine: ore 17,30

Contatti



Quotazioni


Secondo iscritto:

€ 340,00 + IVA (22%)


EMERGENZE E INCIDENTI DA GAS Gestione delle fasi procedurali di comunicazione

L’obbligo prescritto da AEEG ai distributori per la comunicazione dei dati delle emergenze ed incidenti al CIG, comporta oltre l’adempimento specifico, la necessità di disporre di procedure organizzative e di designare addetti alla compilazione e trasmissione dei moduli al CIG.

L’esercizio di tale attività impone agli addetti la conoscenza di una serie di specifiche di natura tecnica, regolamentare e legislativa.

Le linee guida CIG, forniscono i requisiti essenziali per l’effettuazione delle attività ancora non coperte o non sufficientemente regolamentate da norme tecniche nazionali o europee. Pur essendo di applicazione volontaria, esse costituiscono un riferimento autorevole, in quanto elaborate secondo le consolidate regole normative seguite dal CIG e perché ritenute dall’AEEG attuative di prescrizioni regolatorie.

PERSONE INTERESSATE

Tecnici addetti ai servizi di pronto intervento


Responsabili unità operative (progettazione,

costruzione e gestione impianti, personale)


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COM

PETE


ISO 9001:2008


AGEVOLAZIONI TARIFFARIEIl CIG ha previsto sconti a scalare per le Aziende che

programmeranno la partecipazione del loro personale a più corsi tra presenti nel calendario CIG 2014.

Le tariffe d’iscrizione godranno di sconti percentualizzati, in funzione del numero di corsi acquistati e del numero di

persone iscritte.

Per Informazioni

Antonella PalmieriTel. 02 72490605

E-mail [email protected]

COM

PETE



ObiettivoIl corso è finalizzato a fornire gli elementi relativi a:

Messa in opera di tutte le iniziative atte a minimizzare i fattori di rischio per la sicurezza e la pubblica incolumità

Dare indicazioni di sicurezza al chiamante

Comprendere l’evento oggetto della chiamata e correttamente situarlo sulla parte della rete interessata e/o coinvolta

Definire le criticità e dare la corretta priorità agli interventi

ContenutiObblighi di sicurezza e definizioni ricorrenti nelle disposizioni normative e tecniche vigenti

Differenti tipologie di impianti di distribuzione e degli elementi che li compongono

Caratteristiche dell’impianto del cliente finale alla luce delle vecchie e nuove metodologie di installazione, analisi delle criticità, individuazione del punto di confine tra impianto di competenza dell’impresa di distribuzione e impianto interno di competenza del cliente finale

Indicazioni su come identificare le criticità e stabilire le priorità in relazione alle diverse anomalie segnalate e ricondotte, a seguito di acquisizione di elementi conoscitivi sull’evento segnalato,

Elementi che consentono di rilevare, all’atto della chiamata, accadimenti o potenziali situazioni di incidenti o emergenze da gas o di immediato pericolo al fine di poter allertare immediatamente, e con le giuste modalità di coinvolgimento, le strutture di pubblico soccorso (VVF) o le pubbliche autorità (PS/CC/ecc)

Analisi di schemi di domande tipo da utilizzare per l’acquisizione di elementi conoscitivi sull’evento segnalato



Contatti:




Data: 22 ottobre 2014Sede: CIG - Via Larga, 2 - MilanoDurata: 1 giorno (7 ore)Registrazione: ore 8,30Inizio: ore 9,00Termine: ore 17,00

Quotazioni



ATTIVITÀ DI RACCOLTA E GESTIONE DELLE SEGNALAZIONI DI PRONTO INTERVENTO

PERSONE INTERESSATEResponsabili di pronto intervento

Operatori di centralino delle imprese di distribuzione gas

Le deliberazioni della AEEG e le linee guida del CIG, attuative delle prescrizioni regolatorie, consentono un comportamento omogeneo e armonizzato delle attività delle aziende di distribuzione relative alla sicurezza e alla pubblica incolumità. L’attività di pronto intervento, la gestione della chiamata e la conseguente tempestività dell’intervento, rientrano tra quelle ritenute fondamentali ai fini della sicurezza.

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COM

PETE



ObiettivoIl corso è finalizzato a:

Avere una una corretta visione sulla fenomenologia delle dispersioni di gas e sui provvedimenti conseguenti da attuare

Conoscere le procedure per affrontare ogni diversa situazione seguendo un criterio di valutazione comune e validato

Individuare e applicare soluzioni idonee e sostenibili assegnando la giusta priorità ad ogni situazione

ContenutiRappresentazione delle linee guida CIG sulla “Ispezione programmata” e sulla “Classificazione delle dispersioni”

Caratteristiche dei gas combustibili, elementi legati alla loro infiammabilità ed esplosività

Corrette specifiche degli strumenti idonei per l’ ispezione e classificazione ed i loro principi di funzionamento

Esercitazioni in aula e simulazioni di classificazione delle dispersioni



Contatti:




Data: 27 maggio 2014Sede: Royal Hotel Carlton - Via Montebello,8 - Bologna Durata: 1 giorno (7 ore)Registrazione: ore 8,30Inizio: ore 9,00Termine: ore 17,00

Quotazioni



ISPEZIONE PROGRAMMATA, LOCALIZZAZIONE E CLASSIFICAZIONE DELLE DISPERSIONI DI GAS COMBUSTIBILE DA RETI E ALLACCIAMENTI

PERSONE INTERESSATEResponsabili unità operative (progettazione, costruzione e gestione impianti, personale)



Le deliberazioni della AEEG e le linee guida del CIG, attuative delle prescrizioni regolatorie, consentono un comportamento omogeneo e armonizzato delle attività delle aziende di distribuzione relative alla sicurezza e alla pubblica incolumità. L’applicazione degli obblighi di servizio relativi alla sicurezza del gas prevedono una serie di prescrizioni circa l’ispezione programmata delle reti gas e degli allacciamenti e sui tempi di messa in sicurezza. Le linee guida CIG descrivono operativamente le modalità per l’ispezione programmata, la localizzazione e la classificazione delle dispersioni, fornendo uno strumento di riferimento uguale per tutti.


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COM

PETE



ObiettivoIndividuare le modalità per adempiere agli obblighi fissati dalle deliberazioni di AEEG

Fornire le indicazioni per la programmazione degli interventi e dei progetti di sostituzione/risanamento di condotte in materiali non conformi alle norme vigenti

Apprendere i criteri per definire le priorità di sostituzione/risanamento delle condotte in materiali non conformi alle norme vigenti

Conoscere l’utilizzo e relativa redazione del Rapporto Annuale di Valutazione dei Rischi di Dispersioni Gas

ContenutiEvoluzione normativa del settore alla luce delle norme attualmente vigenti

Norma UNI TS 11297

Materiali utilizzati per le condotte gas nel corso degli anni e delle relative caratteristiche tecniche

Rapporto Annuale di Valutazione dei Rischi di Dispersione Gas: l’interpretazione corretta dei risultati

Schemi da seguire per una giusta pianificazione degli interventi di risanamento di condotte gas in ghisa giunto canapa piombo, acciaio non protetto catodicamente e altri materiali non conformi.



Contatti:




Data: 4 giugno 2014Sede: Royal Hotel Carlton - Via Montebello,8 - Bologna Durata: 1 giorno (7 ore)Registrazione: ore 8,30Inizio: ore 9,00Termine: ore 17,00

Quotazioni



SPECIFICA TECNICA UNI TS 11297Metodologia di valutazione rischi di dispersione gas

PERSONE INTERESSATEDirettori tecnici

Responsabili Servizio Progettazione e Ufficio Tecnico

Tecnici e progettisti con compiti direttivi e di coordinamento

Gli specifici obblighi di AEEG di redazione del “Rapporto annuale di valutazione dei rischi di dispersione di gas” e di sostituzione/risanamento delle condotte di ghisa grigia con giunti canapa-piombo (entro il 2014) e di acciaio non protetto (entro il 2015), assumono un particolare rilievo economico e gestionale per le Aziende di distribuzione gas, specie per le reti contraddistinte da significative quantità di condotte in materiali non conformi alle norme vigenti.

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COM

PETE



ObiettiviOperare in sicurezza in tutti i casi in cui occorra interrompere e/o ripristinare il servizio, indipendentemente dalle tipologie impiantistiche ed ambientali

Conoscere per ogni elemento che compone l’impianto di distribuzione gas – infrastrutture costituenti la rete, derivazioni di utenza, gruppo di misura – le differenti norme tecniche di riferimento, metodologie da applicare, strumenti ed attrezzature da utilizzare

Organizzare e studiare, caso per caso, ogni attività di ripristino dell’esercizio applicando, ove previsto, le norme tecniche vigenti al fine di garantire la sicurezza e la tutela degli operatori che eseguono l’intervento

Condurre le attività di ripristino con l’obiettivo di evitare l’insorgere di miscele esplosive che possono mettere a rischio la sicurezza dei lavoratori, dei cittadini, nonché l’integrità degli impianti su cui si opera o ad essi correlati

Conoscere quali materiali e attrezzature sono idonee all’impiego per lo scopo previsto

ContenutiLegislazione vigente e la normativa tecnica di riferimento per gli interventi sulle reti, sulle derivazioni di utenza o sui gruppi di misura dell’impianto di distribuzione

Definizione del confine tra la rete di distribuzione e l’impianto del cliente finale

Criticità che si possono generare, durante lo svolgimento di tali interventi, a causa di errate manovre o operazioni sbagliate o azzardate; rischio di formazione di miscele esplosive con susseguenti accadimenti

Tipologia e utilizzo delle diverse tecniche di intercettazione, adeguate al regime di pressione ed ai materiali costituenti la rete

Simulazioni di interventi di messa in esercizio e messa fuori esercizio di tratte di rete o di derivazioni di utenza

Indicazioni normative e operative inerenti l’attivazione o la riattivazione della fornitura al cliente finale in tutti i casi che si possono presentare in occasione di tali attività in corrispondenza del punto di riconsegna



Contatti




Data: 21 maggio 2014Sede: CIG - Via Larga, 2 - Milano Durata: 1 giorno (7 ore)Registrazione: ore 8,30Inizio: ore 9,00Termine: ore 17,00

Quotazioni



Messa in esercizio e fuori esercizio delle condotte del gasInterruzione e riattivazione del servizio delle derivazioni di utenzaAttivazione riattivazione della fornitura ai clienti finali

PERSONE INTERESSATEAziende distribuzione gas

Responsabili, tecnici, operatori addetti all’esercizio dell’impianto di distribuzione, alla sua manutenzione ordinaria e/o straordinaria e all’attività di attivazione della fornitura presso il cliente finale

Imprese che lavorano in appalto e per conto di Aziende di distribuzione del gas

Responsabili di funzione tecnica e capocantiere

Le attività di esercizio della rete, gli interventi legati alla manutenzione ordinaria e/o straordinaria comportano in alcuni casi l’esigenza di interrompere l’erogazione del gas; per motivi tecnici non è possibile azzerare le interruzioni, ma è possibile ridurne il numero e limitare il rischio a cui si trovano esposti i clienti all’atto della riattivazione dell’erogazione del gas. Ogni intervento deve essere pianificato al fine di ridurre al minimo il numero di clienti finali interessati dalle interruzioni.

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Obiettivi Esaminare le procedure operative e i diversi casi di criticità che si possono presentare nell’attivazione e nella riattivazione della fornitura gas

Fornire informazioni e istruzioni applicabili in tutte le operazioni che si andranno a svolgere nella attivazione e riattivazione della fornitura gas

Fornire le indicazioni di buona tecnica sulla sospensione della fornitura (operazione non trattata nella linea guida 12, ma che non esclude anch’essa l’esigenza di adottare azioni necessarie a garantire anche nel tempo la sicurezza)

ContenutiRiferimenti a tutte le norme tecniche correlate applicabili, trattandosi di operazioni che coinvolgono, anche se indirettamente, l’impianto interno del cliente finale

Metodologie di intervento possibili e applicabili alle diverse tipologie di impianti esistenti, considerando la molteplicità impiantistica presente presso gli oltre 21 milioni di misuratori installati sul territorio nazionale

Informazioni utili a realizzare o aggiornare procedure e istruzioni operative da applicare alle diverse realtà societarie che, nel rispetto della linea guida esistente assicurino la conformità agli obblighi di regolazione

Possibilità tecniche operative e di sicurezza che possono presentarsi nei diversi interventi, al fine di stabilire le modalità operative ottimali per garantire la tutela degli operatori, dell’impresa e dei cittadini


COM

PETE



LINEA GUIDA CIG N. 12 Attivazione, riattivazione e sospensione della fornitura del gas

Le deliberazioni della AEEG e le linee guida del CIG, attuative delle prescrizioni regolatorie, consentono un comportamento omogeneo e armonizzato delle attività delle aziende di distribuzione relative alla sicurezza e alla pubblica incolumità.




Data: 8 aprile 2014Sede: CIG - Via Larga, 2 - MilanoDurata: 1 giorno, (7 ore) Registrazione: ore 8,30Inizio: ore 9,00Termine: ore 17,00

Contatti



Quotazioni


Secondo iscritto:

€ 340,00 + IVA (22%)

PERSONE INTERESSATE

Responsabili, tecnici, operatori e addetti alla attivazione,

riattivazione e chiusura o sospensione di fornitura gas ai

clienti finali

Imprese che lavorano in appalto e per società di

distribuzione gas

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COM

PETE



Ogni nuova condotta deve essere opportunamente collaudata prima della messa in servizio, ovvero si deve verificare l’idoneità ad essere destinata all’utilizzo previsto. Solamente al superamento delle prove previste la condotta potrà entrare in esercizio.

ObiettiviIl corso è finalizzato a:

Conoscere gli elementi per operare in sicurezza in cantieri caratterizzati da particolari tipologie impiantistiche ed ambientali

Condurre la sequenza di operazioni di messa in servizio o fuori servizio delle reti di distribuzione e delle derivazioni di utenza ad esse allacciate, in modo da evitare l’insorgere di situazioni di pericolosità (es. miscele esplosive) che possono mettere a rischio la sicurezza dei lavoratori, dei cittadini, nonché l’integrità degli impianti su cui si opera e delle loro strutture accessorie

Pianificare l’intervento, studiando con attenzione le possibili interferenze, anche quelle esterne al cantiere non gestite direttamente, affinché non diventino rischiosi elementi di pericolo

Conoscere materiali ed attrezzature adatti allo scopo e le strutture o enti in grado di fornire un ulteriore supporto tecnico specialistico, ove ritenuto necessario

Analizzare l’idoneità ed efficienza delle attrezzature ed apparecchiature utilizzate per gli interventi di tamponatura ed isolamento delle reti

Conoscere i sistemi e gli strumenti a disposizione per una corretta comunicazione tra i componenti la squadra

ContenutiLegislazione vigente e normativa tecnica che regola gli interventi di collaudo e messa in esercizio o fuori esercizio delle reti di distribuzione

Criticità che si possono generare, durante lo svolgimento di tali interventi, a causa di errate manovre o operazioni sbagliate o azzardate, con il rischio di formazione di miscele esplosive e susseguenti accadimenti

Tipologia e utilizzo delle diverse tecniche di tamponatura, adeguate al livello di pressione ed ai materiali costituenti la rete, estendendo tali metodologie di intervento alle attività da realizzarsi in condizioni di particolare criticità come il pronto intervento

Simulazioni di interventi di messa in esercizio e messa fuori esercizio nelle diverse condizioni impiantistiche riscontrabili



Contatti




Data: 6 novembre 2014Sede: CIG - Via Larga, 2 - MilanoDurata: 1 giorno (7 ore)Registrazione: ore 8,30Inizio: ore 9,00Termine: ore 17,00

Quotazioni



Collaudo delle condotte - Messa in esercizio e fuori esercizio delle reti di distribuzioneSistemi di intercettazione del flusso del gas in base ai materiali costituenti la rete e alla pressione di esercizio


Responsabili, tecnici, operatori addetti all’esercizio dell’impianto di distribuzione, alla sua manutenzione ordinaria e/o straordinaria e all’attività di attivazione della fornitura presso il cliente finale

Imprese che lavorano in appalto e per conto di Aziende di distribuzione del gas


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COM

PETE



ObiettivoConoscere la Norma UNI 10576 al fine di preservare la condizione di efficienza della rete” e ridurre i danneggiamenti provocati da imprese esterne al settore

Analizzare le iniziative da adottare, dei processi di comunicazione e informazione con gli altri soggetti che gestiscono i sottoservizi a rete o le imprese che per loro operano, per ottenere adeguati risultati di riduzione di guasti e conseguenti eventi di emergenza da gas

ContenutiImpianti costituenti i servizi a rete, le loro caratteristiche e gli elementi di rischio presenti o potenziali

Competenze in relazione alla gestione degli interventi e al ruolo di coordinamento degli enti proprietari e/o gestori del sottosuolo

Responsabilità dei distributori e degli altri soggetti in occasione di lavorazioni di terzi che possono interferire o interessare la rete gas

Piani adeguati di intervento e di coordinamento per ridurre l’insorgenza di incidenti e/o situazioni di rischio



Contatti:




Data: 28 ottobre 2014Sede: CIG - Via Larga, 2 - Milano Durata: 1 giorno (7 ore)Registrazione: ore 8,30Inizio: ore 9,00Termine: ore 17,00

Quotazioni



NORMA UNI 10576Protezione e segnalazione delle condotte gas e casi di interferenza con altri servizi


Tecnici addetti ai servizi di pronto intervento e personale operativo dei servizi di costruzione ed esercizio delle reti



Imprese che lavorano in appalto e per conto di società di distribuzione del gas


La presenza e la coesistenza nel sottosuolo di una molteplicità di impianti, costituenti i servizi a rete, impone la conoscenza reciproca dell’esatto posizionamento degli stessi, ed in particolare delle precauzioni da adottare in presenza di impianti con maggiori possibilità di rischio per terzi come le reti gas

La statistica CIG sulle emergenze da gas combustibile, evidenzia come la quasi totalità di tali eventi sia causata da danneggiamenti provocati da imprese esterne al settore che operano in prossimità di reti gas

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Obiettivi Il corso è finalizzato alla:

Conoscenza dell’evoluzione legislativa, regolamentare, normativa e tecnologica per una corretta misura dell’odorizzante in rete

Acquisizione dei risultati di nuovi studi effettuati sulle proprietà e sul comportamento olfattivo degli odorizzanti

Definizione delle nuove curve di caratterizzazione per altri tipi di gas naturale importati

Informazione delle novità riguardanti l’odorizzazione dei GPL

ContenutiAnalisi della norma UNI 7133 – parti 1, 2, 3, 4

Concetti prescrittivi e i criteri applicativi e operativi di immediata utilità nell’ambito dell’odorizzazione del gas

Rimandi alle norme richiamate nella UNI 7133 e approfondimenti specifici sulle implicazioni e sui contenuti che tali collegamenti implicano, al fine di promuovere una visione sinottica su tutti i documenti applicabili


COM

PETE



NORMA UNI 7133 PARTI 1-2-3-4 Odorizzazione di gas per uso domestico ed usi similari



Data: 15 aprile 2014Sede: CIG - Via Larga, 2 - MilanoDurata: 1 giorno, (7 ore) Registrazione: ore 8,30Inizio: ore 9,00Termine: ore 17,00

Contatti:



Quotazioni


Secondo iscritto:

€ 340,00 + IVA (22%)

L’odorizzazione del gas è uno dei capisaldi per esercire in sicurezza l’attività di distribuzione dei gas combustibili. L’odorizzazione è resa obbligatoria dalla legge 1083/71, viene tecnicamente declinata con le prescrizioni della norma UNI 7133 il cui rispetto assicura la presunzione di conformità alla regola dell’arte.

PERSONE INTERESSATE

Responsabili d’esercizio della distribuzione del gas

Responsabili e tecnici di stabilimento relativamente

al GPL

Responsabili e tecnici di laboratorio, erogante servizi

di analisi sugli odorizzanti

Metodologia didattica:La metodologia di esposizione adottata ha l’obiettivo di facilitare la comprensione secondo un concatenamento del tipo causa / effetto, con peculiare risalto delle modifiche concrete introdotte dalla norma rispetto alla prassi precedente.

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COM

PETE



ObiettiviIl corso offre un supporto necessario per:

La realizzazione di un processo di odorizzazione che garantisce un adeguato livello di affidabilità e sicurezza per gli operatori e per gli utilizzatori di gas combustibile

Un confronto sui criteri illustrati dalla norma che, nello svolgimento delle gare d’ambito, dovranno essere tenuti in considerazione nelle molteplici applicazioni e configurazioni degli impianti di odorizzazione.

ContenutiEsame della norma UNI 9463 parti 1-2-3

Criteri applicativi e operativi di immediata utilità nell’ambito degli impianti di odorizzazione e dei depositi di odorizzante per gas combustibili in usi domestici e similari

Rimandi alle norme richiamate nella UNI 9463 fornendo approfondimenti specifici sulle implicazioni e sui contenuti che tali collegamenti implicano, al fine di promuovere una visione sinottica su tutti i documenti applicabili



Contatti:




Data: 8 ottobre 2014Sede: Royal Hotel Carlton - Via Montebello, 8 - Bologna Durata: 1 giorno (7 ore)Registrazione: ore 8,30Inizio: ore 9,00Termine: ore 17,00

Quotazioni



NORMA UNI 9463 Impianti di odorizzazione e depositi di odorizzanti per gas combustibili impiegati in usi domestici o similari

PERSONE INTERESSATE

Operatori della distribuzione del gas naturale

Operatori delle industrie del gas di petrolio liquefatto (GPL)

Operatori dei laboratori di analisi agenti nell’ambito degli odorizzanti

Metodologia didattica L’analisi dei contenuti avverrà seguendo la struttura in paragrafi della norma, suddividendo i contenuti per unità logiche, separate e conseguenti al fine di facilitare la comprensione secondo un concatenamento del tipo causa / effetto, con particolare sottolineatura delle modifiche concrete introdotte dalla norma rispetto alla prassi precedente

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COM

PETE



ObiettiviIl corso è finalizzato a:

Fornire le indicazioni per l’adempimento degli obblighi di legge al fine di garantire, in caso di terremoto, la sicurezza del servizio gas ed un successivo celere ripristino del medesimo

Conoscere le informazioni tecniche utili per una corretta modalità di progettazione di nuove condotte gas e per l’effettuazione di specifiche verifiche tecniche su reti e impianti esistenti

ContenutiQuadro aggiornato della normativa applicabile al settore gas

Criteri specifici da seguire nella progettazione di nuove condotte gas

Parametri per l’analisi di vulnerabilità e di rischio delle reti e degli impianti esistenti

Responsabilità in capo ai diversi soggetti interessati (aziende gas, enti pubblici, clienti, etc.)

Interventi da inserire nei piani di azione e le relative priorità

Soluzioni tecniche specifiche e le possibili modalità operative di mitigazione del rischio

Applicabilità delle modalità di gestione dell’emergenza



Contatti




Data: 12 novembre 2014Sede: Royal Hotel Carlton - Via Montebello, 8 - BolognaDurata: 1 giorno (7 ore)Registrazione: ore 9,00Inizio: ore 9,30Termine: ore 17,30

Quotazioni



LINEA GUIDA CIG N. 13Applicazione della normativa sismica nazionale alle attività di progettazione, costruzione e verifica dei sistemi di trasporto e distribuzione per gas combustibile

PERSONE INTERESSATEDirettori tecnici

Responsabili Servizio Progettazione e Ufficio Tecnico

Tecnici e progettisti con compiti direttivi e di coordinamento


Il rischio sismico interessa vaste aree del territorio nazionale. La legislazione vigente impone precisi obblighi alle imprese di trasporto e di distribuzione del gas, al fine di garantire l’operatività delle infrastrutture gestite che, in caso di eventi sismici, devono subire danni limitati, per non compromettere la sicurezza delle persone coinvolte e permettere alle popolazioni interessate un rapido ritorno alla normalità.

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COM

PETE



ObiettiviEvidenziare le peculiarità e le necessità correlate all’applicazione D.Lgs. 81/2008 e s.m.i. - Titolo XI nell’ambito delle reti di distribuzione del gas naturale

Individuare ed adottare misure idonee per la prevenzione e la protezione dal rischio degli operatori del settore, dovuto alla presenza delle atmosfere esplosive

Migliorare le competenze per affrontare le problematiche correlate alla presenza di atmosfere esplosive

Migliorare le conoscenze su come prevenire l’innesco di dette atmosfere

ContenutiAnalisi del Titolo XI del D.Lgs. 81/2008, nonché gli allegati in esso richiamati con evidenza delle rilevanti modifiche apportate dal D.Lgs. 106/2009

Metodologia e principi di base per l’individuazione e il dimensionamento dei pericoli d’esplosione per la presenza di gas combustibili o infiammabili

Metodologia e principi di base per il controllo dei pericoli di accensione di natura elettrica e non elettrica



Contatti




Data: 20 novembre 2014Sede: Royal Hotel Carlton - Via Montebello, 8 - BolognaDurata: 1 giorno (7 ore)Registrazione: ore 9,00Inizio: ore 9,30Termine: ore 17,30

Quotazioni



D.LGS. 81/2008 E s.m.i. - TITOLO XI - PROTEZIONE DA ATMOSFERE ESPLOSIVE Misure per la tutela della sicurezza e della salute dei lavoratori che possono essere esposti al rischio di atmosfere esplosive originate dalla presenza di gas naturale

PERSONE INTERESSATEIl corso è particolarmente raccomandato per:

Addetti al Servizio di Prevenzione e Protezione di aziende operanti nella distribuzione del gas

Responsabili d’esercizio della distribuzione del gas

Operatori della distribuzione del gas

L’applicazione del Titolo XI nell’esercizio delle reti di distribuzione del gas naturale, ed in particolare durante gli interventi di manutenzione, siano essi ordinari o straordinari, richiede un background tecnico ben preciso.

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COM

PETE


ISO 9001:2008


Comitato Italiano Gas - Via Larga, 2 - Milano

Royal Hotel Carlton - Via Montebello, 8 - Bologna

Stazione ferroviaria Bologna Centrale

GPS N 44.503056 E 11.343037

Missori - Duomo

San Babila - Duomo

COME RAGGIUNGERCI

Stazione Centrale

https://maps.google.it/maps?client=firefox-a&q=via+larga+2+milano&ie=UTF-8&hq=&hnear=0x4786c6af505873b3:0x2e662dcedc8a0816,Via+Larga,+2,+Milano+MI&gl=it&ei=sqT0UsPjBI340gXl7oCACQ&ved=0CDIQ8gEwAQ

http://www.atm.it/it/Pagine/default.aspx

https://maps.google.it/maps?oe=utf-8&client=firefox-a&q=via+montebello,+8+bologna&ie=UTF-8&hq=&hnear=0x477fd499a6976acb:0x9e71a0ee5dce18f1,Via+Montebello,+8,+Bologna&gl=it&ei=Nab0UrelA4WR0AW7kYGwBQ&ved=0CD4Q8gEwAw

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PartecipanteNOME COGNOME

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PARTITA IVA COD. FISC.

Ente Pubblico: esente IVA ai sensi dell'art. 14, comma 10, della legge n. 537/93.

Copia della fattura verrà spedita a stretto giro di posta

N.B. L'iscrizione si intende formalizzata solo al ricevimento dell'apposita scheda sottoscritta per accettazione.• La quota deve essere versata all'atto dell'iscrizione• Non saranno ammesse in aula persone la cui quota di iscrizione non sarà pervenuta.Informativa sul trattamento dei dati personaliI dati comunicati in questa sede verranno trattati in conformità alle modalità previste dal Dlgs 196/2003 con le seguenti finalità: fornitura dei servizi e elaborazione delle risposte richieste, elaborazione statistiche, invio di altre pubblicazioni di settore. I dati non saranno comunicati a terze parti, senza specifica autorizzazione. Titolare del trattameto è Comitato Italiano Gas - via Larga, 2 - 20122 Milano. Incaricati del trattamento saranno i membri della direzione e amministrazione dell’ufficio commerciale, dell’ufficio marketing e dell’ufficio relazioni pubbliche. Potrà richiedere verifica, modifica, cancellazione dei suoi dati dai nostri archivi o l’elenco aggiornato dei responsabili del trattamento contattando la segreteria del Comitato Italiano Gas, ai recapiti indicati in questa Informativa.

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Informazioni generali

Le quote si intendono per ogni partecipante e comprendono:

• documentazione didattica, cancelleria • coffee breaks, colazione di lavoro

Al termine del corso verrà consegnato l’attestato di partecipazione CIG

Modalità d’iscrizioneInvio scheda di iscrizione e copia bonifico a mezzo:

fax: (+39) 02-72001646e-mail: [email protected] - [email protected]

Modalità di pagamentoLa quota deve essere versata all’atto dell’iscrizione esclusivamente tramite Bonifico bancario intestato a:

COMITATO ITALIANO GAS • CIGP.ZZA BOLDRINI, 1 – 20097 S. DONATO MIL.SE (MI)P.I. 03569380961 – C. F. 80067510158Banca Prossima SpAIBAN IT 56 M 03359 01600 100000018549

Modalità di disdetta e rimborsiIl cliente ha diritto di recedere liberamente dal presente contratto fino a 10 giorni lavorativi, prima della data del corso Il recesso dovrà essere comunicato alla segreteria organizzativa di CIG a mezzo lettera o fax. Il recesso sarà esercitato con le seguenti modalità:• rimborso entro 30 gg. dell’intero corrispettivo versato, in

caso di comunicazione entro i termini richiesti• nessun rimborso in caso di mancata presentazione

al corso del partecipante iscritto• è possibile comunque sostituire in qualsiasi momento

il nominativo del partecipante

Organizzazione e informazioni

Alba Fraccadori Tel. 333.9882791e-mail: [email protected]

Antonella Palmieri Tel. 02.72490605e-mail: [email protected]

CIG - Via Larga, 2 - 20122 Milano www.cig.it

Codice corso Quota di partecipazione + IVA (22%)

Data Sede

Primo iscritto Secondo iscritto e successivi Scheda di iscrizione

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Comitato Italiano Gas - Via Larga, 2 - 20122 Milano - tel. 02 724906 - www.cig.it

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