A confronto Test MTF Sigma 120-300 … · l’ampiezza di questo sistema che va dalla fotografia...

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Postatarget Magazine 9 770041 439008 40005 La fotografia di teatro Test Monitor NEC MultiSync Test MTF Sigma 120-300 Nikon 28mm La nuova Leica T Nikon Canon Fuji Pentax A confronto www.FOTOMERCATO.eu Maggio 2014 N. 5 Mensile € 4,50 TUTTI FOTOGRAFI TEST . RIPRESA . GUIDA ALL’IMMAGINE . CONSIGLI PRATICI 1/500s a f/4 focale 28mm eq. su Canon G11 scatto dall’aereo: ISO 80 per la massima nitidezza

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Postatarget Magazine

9 7 7 0 0 4 1 4 3 9 0 0 8

4 0 0 0 5

La fotografia di teatro

Test Monitor NEC MultiSync

Test MTFSigma 120-300

Nikon 28mm

La nuova Leica T

Nikon CanonFuji Pentax

A confrontowww.FOTOMERCATO.eu

Mag

gio

2014

N. 5

Men

sile

€ 4

,50

TUTTI FOTOGRAFI TEST . RIPRESA . GUIDA ALL’IMMAGINE . CONSIGLI PRATICI

1/500s a f/4focale 28mm

eq.su Canon G11

scatto dall’aereo:ISO 80

per la massima nitidezza

■ NEWS La nuova Leica Typ 7014

14 ■ EVENTI

Il festival dei gufi

■ POSTA18

Obiettivi professionalida Sigma e Nikon: uno zoom ed un fisso luminoso

■ PROFESSIONE

20

Teatro: la fotografia di Giovanna Talà

26

4 APS a confronto Nikon, Canon, Pentax e Fuji

36 ■ TEST FOTOCAMERE

90ACCESSORI ■

Effetti speciali con i filtri ND variabili

■ OCCASIONI - ANNUNCI - PREZZI

fotomercato maggio40 pagine di annunci e offerte

49

96Olympus E-M10

108TEST MONITOR ■

Nec MultiSync PA302W

116SOFTWARE ■

Fotoritocco Mobile: Snapseed vs Filterstorm Neue

112ITINERARI FOTOGRAFICI ■

La via dei grandi vini nelle Langhe

124COMPITO A CASA ■

131TUTTO TORINO ■

centro studiPROGRESSO FOTOGRAFICO■ TEST MTF

centro studiPROGRESSO FOTOGRAFICOTEST MTF

132CONCORSI ■

Gran Prix: San Valentino a modo mio

134CONCORSI ■

MAGGIOsommario

EDITORIALE

Era il 1914 quando un certo Oskar Barnack di Leitz inventò una fotocamera in grado di utilizzare la pellicola 35mm (24×36mm), era la cosiddetta Ur-Leica; fino ad allora i fotografi avevano a che fare con fotocamere decisamente più ingombranti e scomode da usare per cui la nuova fotocamera aprì la strada ad applicazioni nuove, basti pensare al reportage di guerra e non solo. A dire il vero non era questa l’intenzione di Oskar Barnack, che voleva semplicemente trovare la maniera di controllare l’esposizione sulla pellicola cinematografica 35mm in modo da filmare in modo corretto; in pratica la Leica è nata come “esposimetro”!Siamo nel 2014 e Leica compie 100 anni ed è curiosa la coincidenza con l’anniversario di Progresso Fotografico che compie 120 anni!In occasione del suo anniversario Leica ha progettato una serie di iniziative importanti e la prima è l’inaugurazione in questo mese di maggio della sua nuova moderna fabbrica a Wetzlar; è un momento simbolico perché è a Wetzlar che Leica nacque e la produzione delle fotocamere venne trasferita a Solms nel 1987 a seguito dell’acquisizione della Ernst Leitz Wetzlar da parte della svizzera Wild (microscopi) che portò alla fusione del settore microscopi Leitz con quello di Wild e alla nascita di Leica Camera.Leica ha colto questa importante occasione per dare vita ad una nuova serie di fotocamere, siglata T; concettualmente rientra tra le mirrorless, che è il settore in cui è in atto la maggiore evoluzione tecnologica, ma è una macchina realizzata nella filosofia Leica e quindi decisamente particolare. In questo fascicolo pubblichiamo le prime impressioni, sul prossimo potrete leggere la prima prova.Ma non basta, perché in Italia Leica ha dato vita alla sua Akademie, una realtà dedicata alla formazione attiva da oltre quarant’anni dalla Germania agli Usa; avrà base a Milano, ma organizzerà workshop in tutta Italia. E’ una iniziativa molto importante per la fotografia.

Dopo questo ampio spazio dedicato a Leica, vediamo quali sono gli argomenti di particolare interesse in questo fascicolo; sicuramente il confronto tra quattro APS di elevata qualità, sono le fotocamere Nikon D7100, Canon Eos 70D, Pentax K-3 e Fuji X-M1, ed abbiamo voluto metterle a confronto integrando le misure di laboratorio del Centro Studi con le soluzioni di ripresa. E’ un articolo certamente interessante perché consente una valutazione complessiva delle diverse scelte dei fabbricanti.Tra le altre prove vi segnalo il test della Olympus E-M10, che permette di avvicinarsi al sistema OMD a prezzi contenuti, e poi il test MTF dello zoom Sigma 120-300mm f/2.8 e della focale fissa Nikon 28mm f/1.8, due ottiche di alta qualità.E per quanto riguarda la ripresa, un’attenzione particolare merita la fotografia di teatro di Giovanna Talà, che ha saputo interpretare con grande sensibilità il teatro danza di Lindsay Kemp.

Nel mese di maggio Progresso Fotografico è dedicato a Canon; è un momento per andare oltre la prova dell’ultima fotocamera, del nuovo obiettivo per capire l’ampiezza di questo sistema che va dalla fotografia alla stampa, dal video alla videoproiezione. Capire come nascono queste diverse soluzioni e le tecnologie sottese permette di scegliere gli strumenti più adatti alle proprie esigenze.

Paolo NamiasAssociazione Nazionale Editoria Specializzata

European Imaging and Sound Association

DIRETTORE RESPONSABILEPaolo Namias

DIREZIONE MARKETINGGerardo Bonomo

REDAZIONE E COLLABORATORIGiuseppe Alario, Angelo Arpaia, Dario Bonazza, Luigi Cappellari, Danilo Cecchi, Maurizio Costa, Filippo Crea, Cristina Franzoni, Sergio Namias, Sara Namias, Andrea Nivini, Eugenio Tursi.

NOTIZIE A cura di Francesco Carlini

REDAZIONE E AMMINISTRAZIONEViale Piceno 14, 20129 Milano Tel. 02/70.00.22.22, fax 02/71.30.30

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Stampa Grafiche Mazzucchelli, Seriate (BG)Pubblicazione culturale mensile.

Distribuzione Press-Di - Via Trentacoste 7, Milano

Nec MultiSync PA302WLa gamma PA è composta da pannelli da 24”, 27” e dal PA302W da 30” di diagonale; sono monitor studiati per applicazioni quali pre-stampa, fotoritocco o grafica, dove non c’è spazio per i compromessi.

Nec MultiSync PA302WChi ci segue avrà cer tamente ben presente la nostra opinione circa l’importanza della qualità del monitor; che siate professionisti o fotoamatori, la massima qualità d’immagine è garantita solo quando in tutte le fasi del processo fotografico, dallo scatto all’uscita finale, vengono utilizzate le migliori attrezzature permesse dal proprio budget. Spendere tutto in corpi e obiettivi professionali non vi porterà molto lontano, se poi l’elaborazione avviene su un monitor che non permette di controllare il vostro lavoro in modo accurato.La gamma Nec MultiSync è stata annunciata a f ine se t tembre del 2013 e questi nuovi monitor offrono caratteristiche tecniche di alto profilo con un buon rapporto qualità prezzo per cui sono il punto di arrivo per molti fotografi; è però una gamma intermedia perché al di sopra vi è la serie SpectraView, dalle caratteristiche ancora superiori.

Tornando alla ser ie Mult iSync, le caratteristiche del pannello PA302W vedono una diagonale di ben 30” con una risoluzione pari a 2560x1600 punti, che impone l’impiego di cavi DVI Dual Link. Il formato è dunque 16:10, uno standard di ambito grafico che consente di avere qualche centinaio di pixel in più in verticale con orientamento landscape.La riproduzione dei video, una funzione sempre più utile date le capacità delle ultime fotocamere, è agevolata dalla velocità di risposta pari a 7 ms grigio su grigio.Le dimensioni massime del monitor sono 68,8 x 46,6 x 82 centimetri, che scendono a 68,8 x 30,1 x 82 centimetri grazie alla colonna che è in grado di spostarsi verticalmente di ben 16,5 cm ( da 30,1 cm a 46,6 cm). Il peso complessivo è di 17 kg e la colonna permette la rotazione (pivot) e l’inclinazione tra -5° e +30°.La tecnologia del pannello è AH-IPS (Advanced High Performance In-Plane Switching) a 10 bit, il che lo posiziona nella fascia alta degli Lcd, quella appunto dedicata ai professionisti. La tecnologia è stata sviluppata da LG ed è una delle più recenti introduzioni sul mercato, caratterizzata da una superficie attiva

Nella gamma Nec vi sono modelli dedicati a diversi ambiti

professionali e la serie PA MultiSync è progettata espressamente per la

fotografia e le arti grafiche; in prova il modello PA302W.

Nec Display Solutions è la divisione di Nec che si occupa, appunto, della produzione di display e lo fa in modo molto serio dato che i suoi pannelli sono senza ombra di dubbio tra i migliori sul mercato, e non solo in ambito arti grafiche.La gamma di monitor Nec spazia da quelli che si vedono nelle stazioni e negli aeroporti al mondo della didattica, al settore medicale; quelli che a noi interessano sono naturalmente i monitor per arti grafiche.La serie dedicata al mondo della fotografia e dei grafici è identificata dalla sigla PA, e si rivolge a chi vive di immagini e agli appassionati esigenti che pretendono un prodotto di alta qualità.108 TUTTI FOTOGRAFI

TEST MONITOR

0123456789

101112131415

DeltaE standard: media 1,46

0123456789

101112131415

DeltaE profilato: media 0,33

0,00

40,00

80,00

120,00

160,00

200,00

240,00

280,00

320,00

360,00

0% 10% 20% 30% 40% 50% 60% 70% 80% 90%

Gamma 1%%-% 99%Gamma pre calibrazione. Media: 2,19Gamma post calibrazione. Media: 2,2

Uniformità100%-102%98%-100%96%-98%94%-96%

DeltaEIl DeltaE del monitor in configurazione standard e con il profilo del produttore offre già un ottimo livello di correzione a dimostrazione della cura con la quale viene prodotto, il DeltaE medio infatti è pari a 1,46 con un picco di 2,5 sulle tonalità ciano. Una volta profilato i risultati sono ottimi, con un DeltaE medio di 0,33 e un picco massimo di 0,6.Il DeltaE mostra la corrispondenza del monitor con il profilo colore del produttore (standard) e con quello generato dal calibratore (profilato). Valori sopra a 3 sono visibili a occhi non allenati, valori sotto a 1 sono praticamente perfetti.

GAMUTIl produttore dichiara questo monitor capace di coprire il 99,3% dello spazio colore AdobeRGB, ed in effetti le nostre rilevazioni confermano quanto promesso, con una certa abbondanza sulle tonalità rosse e blu.Il Gamut indica la gamma di colori rappresentabili dal monitor alla luminosità di 6500 gradi Kelvin.

GAMMACon le impostazioni di fabbrica ed i profilo standard, il monitor in esame produce un gamma medio pari a 2,19, molto vicino allo standard di riferimento. Dopo una accurata profilatura il gamma medio è pari a 2,2, un ottimo risultato.

UNIFORMITÀIl monitor in esame mostra una uniformità ottima con un decadimento leggero nell’angolo in basso a sinistra e quasi trascurabile nella metà destra del pannello. I valori di luminosità di discostano al massimo del 3% rispetto al centro e generalmente per appena l’1%, valori trascurabili e tra i più bassi mai registrati che rendono il pannello virtualmente uniforme su tutta la superficie di visione. L’opzione per migliorare ulteriormente questo già ottimo risultato è regolabile su 5 livelli.

Il grafico mostra l’uniformità della retroilluminazione del pannello LCD.Il Gamma determina la riproduzione dei diversi livelli di luminosità.

109TUTTI FOTOGRAFI

La LUT, acronimo di Look-Up Table, è una tabella di conversione dei va-lori RGB che consente al software di calibrazione di allineare la rappre-sentazione cromatica del monitor a quella prodotta dalla scheda video. Solitamente le schede video sono dotate di LUT a 8 bit, ovvero capa-ci di contenere valori da 0 a 255 per ogni colore RGB. La situazione migliore è quella in cui il monitor è dotato di una LUT interna; questi pannelli, di fascia medio-alta, offrono una LUT da 10 o più bit che garantisce una maggior profondità di colore.

PrezziNec MultiSync PA302W € 2.286Distribuzione: NEC Italia– Display Solutions DivisionViale Enrico Forlanini 23, 20134 MilanoTel. +39.02.48415.1www.nec-display-solutions.cominfo.necdisplay-it@emea.nec.com

Il monitor PA302W non è dotato di interruttore hardware per lo spegnimento.

La colonna telescopica è dotata di blocco di sicurezza in posizione di minimo ingombro.

La connettività prevede porte DisplayPort, mini-DisplayPort, DVI-D Dual Link e HDMI.

Il lato sinistro ospita una presa USB.

Sul retro vi è un vero e proprio HUB USB con due ingressi e due uscite.

Il PA302W dispone di un supporto con funzione pivot per l’orientamento landscape o portrait.

I pulsanti sono tutti raggruppati nell’angolo inferiore destro.

110 TUTTI FOTOGRAFI

La gamma dei monitor Nec MultiSyncLa gamma Nec MultiSync comprende numerosi modelli, ma quelli dedicati alle arti grafiche fanno parte della serie PA. Sono tre monitor differenti per la diagonale dello schermo, 24”, 27” e 30”. Il formato è 16: 10 per i modelli agli estremi della gamma e 16: 9 per quello intermedio, mentre la rapidità di risposta grigio su grigio varia di 1 ms in più o in meno tra i tre modelli, con il pannello più grande a rappresentare il valore mediano. Queste, sostanzialmente, le differenze principali che si sommano a quella più evidente, e cioè la risoluzione, che aumenta in proporzione alla diagonale così da mantenere la corretta densità di pixel. La connettività vede la presenza di una porta VGA sul pannello più piccolo al posto della mini-DisplayPort impiegata sui pannelli più grandi, che sfoggiano anche una porta DVI-D Dual Link al posto della DVI-D normale del monitor da 24”, scelta indispensabile per supportare l’elevata risoluzione dei modelli più grandi.

MultiSync PA242W

MultiSync PA272W

MultiSync PA302W

Diagonale 24” 27” 30”Formato 16:10 16:9 16:10Tecnologia AH-IPS AH-IPS AH-IPSLuminosità [cd/m2] 340 340 340Contrasto 1000:1 1000:1 1000:1Risoluzione 1920 x 1200 2560 x 1440 2560 x 1600Tempo di risposta grigio-grigio

8 ms 6 ms 7ms

Colori 10 bit/colore 10 bit/colore 10 bit/colore

Gamut108,6% / 99,3% Adobe RGB

108,6% / 99,3% Adobe RGB

108,6% / 99,3% Adobe RGB

Prezzo € 1.060 € 1.294 € 2.286

LUMINOSITÀMassima dichiarata: 340 cd/m2Massima rilevata: 326 cd/m2Livello di nero alla luminosità massima: 0,48 cd/m2Livello di nero a 120 cd/m2: 0,12 cd/m2Ad una luminosità massima dichiarata di 340 cd/m2 ne corrisponde una effettiva misurata in 326 cd/m2. Il livello di nero alla luminosità massima è pari a 0,48 cd/m2, un risultato discreto che diventa notevole alla luminosità di riferimento di 120 cd/m2, dove raggiunge il valore di 0,12 cd/m2.

CONTRASTODichiarato: 1000:1Dopo profilatura (120 cd/m2): 980:1 (statico)Il contrasto massimo dichiarato è di 1000:1, al quale corrisponde un valore, dopo profilatura alla luminosità di circa 120 cd/m2, di 980: 1.

CONSUMOMassimo: 76,2WA 120 cd/m2: 48,9WStand-by: 1,7WIl consumo energetico di questo monitor è contenuto nonostante le dimensioni del pannello grazie alla tecnologia LED. Alla massima luminosità si registrano 76,2W e nell’impiego alla luminosità d’esercizio il valore scende a 48,9W. Spegnendo il monitor con il pulsante frontale il consumo cala a 1,7W. Il monitor NEC MultiSync PA302W non è dotato di un interruttore hardware per tagliare completamente l’alimentazione e i consumi.

Nec MultiSync PA302W

maggiore per singolo pixel e, dunque, una maggiore trasmissione della luce della retroilluminazione. La retroilluminazione è del tipo GB-R Led, ovvero utilizza diodi verdi e blu e un fosforo rosso per creare picchi nei tre colori RGB e garantire una maggiore copertura dello spazio colore AdobeRGB, sebbene al costo di una maggiore complessità costruttiva; la copertura è il 99,3% dello spazio colore AdobeRGB. I dati di targa indicano un contrasto statico di 1000:1 con una luminosità massima di 340 cd/m2 ed un tempo di risposta di 7ms grigio-grigio, che sale fino a 12 ms in caso di passaggio bianco-nero- bianco.Dal punto di vista delle connessioni troviamo la moderna DisplayPort, una mini-DisplayPort, una DVI-D Dual Link, una HDMI, due uscite USB e ben due ingressi.I consumi si giovano della retroilluminazione a Led ed infatti il dato massimo previsto dal costruttore è di 87 W, che scende a 1,4 W in stand-by. La garanzia è di 3 anni, retroilluminazione compresa.Il PA302W appartiene ad una categoria di prodotti di fascia alta, e non solo per la copertura di uno spazio colore molto ampio o per i l pannello in tecnologia AH-IPS, ma soprattutto per la disponibilità di una LUT interna a 14 bit 3D programmabile (tramite il software SpectraViewII) con elaborazione dei dati a 16 bit. A differenza delle normali LUT a singola dimensione, che lavorano sulle componenti RGB separatamente, la LUT 3D lavora contemporaneamente sui canali RGB garantendo una maggiore precisione nel controllo del colore. La funzione Color Comp compensa le differenze di uniformità e resa dei grigi.I consumi contenuti grazie a EcoMode e al timer di spegnimento contribuiscono al risparmio energetico, al quale siamo tutti sempre più chiamati.La qualità non è garantita solo dalle caratteristiche di fascia alta, ma anche dalla cura con la quale il monitor viene assemblato e testato in fabbrica prima della spedizione. Ogni monitor viene infatti regolato in fabbrica misurando la risposta cromatica e la gamma al centro e l’uniformità su di un’area che corrisponde all’80% ( sia in orizzontale che in verticale) dell’area attiva. Il tutto viene poi riportato sul documento che accompagna il monitor.

Andrea Nivini

111TUTTI FOTOGRAFI

TEST MONITOR