8.00 Benedetto XVI ha introdotto la preghiera mariana dell Angelus dal Palazzo Apostolico di Castel...

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  • Benedetto XVI ha introdotto la preghiera mariana dell Angelus dal Palazzo Apostolico di Castel Gandolfo nella XVII c Domenica del Tempo Ordinario 25 luglio 2010 Benedetto XVI ha introdotto la preghiera mariana dell Angelus dal Palazzo Apostolico di Castel Gandolfo nella XVII c Domenica del Tempo Ordinario 25 luglio 2010
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  • Ges si trovava in un luogo a pregare; quando ebbe finito, uno dei suoi discepoli gli disse: Signore, insegnaci a pregare, come anche Giovanni ha insegnato ai suoi discepoli. Ed egli disse loro: Quando pregate, dite: Padre, sia santificato il tuo nome, venga il tuo regno; dacci ogni giorno il nostro pane quotidiano, e perdona a noi i nostri peccati, anche noi infatti perdoniamo a ogni nostro debitore, e non abbandonarci alla tentazione. Dal Vangelo secondo Luca 11, 1-13
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  • Poi disse loro: Se uno di voi ha un amico e a mezzanotte va da lui a dirgli: Amico, prestami tre pani, perch giunto da me un amico da un viaggio e non ho nulla da offrirgli; e se quello dallinterno gli risponde: Non mimportunare, la porta gi chiusa, io e i miei bambini siamo a letto, non posso alzarmi per darti i pani, vi dico che, anche se non si alzer a darglieli perch suo amico, almeno per la sua invadenza si alzer a dargliene quanti gliene occorrono. Dal Vangelo secondo Luca 11, 1-13
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  • Ebbene, io vi dico: chiedete e vi sar dato, cercate e troverete, bussate e vi sar aperto. Perch chiunque chiede riceve e chi cerca trova e a chi bussa sar aperto. Quale padre tra voi, se il figlio gli chiede un pesce, gli dar una serpe al posto del pesce? O se gli chiede un uovo, gli dar uno scorpione? Se voi dunque, che siete cattivi, sapete dare cose buone ai vostri figli, quanto pi il Padre vostro del cielo dar lo Spirito Santo a quelli che glielo chiedono!. Dal Vangelo secondo Luca 11, 1-13
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  • Quando ebbe finito, uno di loro gli disse: "Signore, insegnaci a pregare" (Lc 11,1).
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  • Ges non fece obiezioni, non parl di formule strane o esoteriche, ma con molta semplicit disse: "Quando pregate, dite: Padre", e insegn il Padre Nostro (cfr Lc 11,2-4), traendolo dalla sua stessa preghiera, con cui si rivolgeva a Dio, suo Padre. San Luca ci tramanda il Padre Nostro in una forma pi breve rispetto a quella del Vangelo di san Matteo, che entrata nelluso comune.
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  • Siamo di fronte alle prime parole della Sacra Scrittura che apprendiamo fin da bambini.
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  • Esse si imprimono nella memoria, plasmano la nostra vita, ci accompagnano fino allultimo respiro. Esse svelano che "noi non siamo gi in modo compiuto figli di Dio, ma dobbiamo diventarlo ed esserlo sempre di pi mediante una nostra sempre pi profonda comunione con Ges. Essere figli diventa lequivalente di seguire Cristo" (Benedetto XVI, Ges di Nazaret).
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  • Questa preghiera accoglie ed esprime anche le umane necessit materiali e spirituali: "Dacci ogni giorno il nostro pane quotidiano, e perdona a noi i nostri peccati" (Lc 11,3-4). Questa preghiera accoglie ed esprime anche le umane necessit materiali e spirituali: "Dacci ogni giorno il nostro pane quotidiano, e perdona a noi i nostri peccati" (Lc 11,3-4).
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  • E proprio a causa dei bisogni e delle difficolt di ogni giorno, Ges esorta con forza: "Io vi dico: chiedete e vi sar dato, cercate e troverete, bussate e vi sar aperto. Perch chiunque chiede riceve e chi cerca trova e a chi bussa sar aperto" (Lc 11,9-10).
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  • Non un domandare per soddisfare le proprie voglie, quanto piuttosto per tenere desta lamicizia con Dio, il quale dice sempre il Vangelo "dar lo Spirito Santo a quelli che glielo chiedono!" (Lc 11,13). Lo hanno sperimentato gli antichi "padri del deserto" e i contemplativi di tutti i tempi, divenuti, a motivo della preghiera, amici di Dio, come Abramo, che implor il Signore di risparmiare i pochi giusti dallo stermino della citt di Sdoma (cfr Gen 18,23-32).
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  • Santa Teresa dAvila invitava le sue consorelle dicendo: "Dobbiamo supplicare Dio che ci liberi da ogni pericolo per sempre e ci tolga da ogni male. E per quanto imperfetto sia il nostro desiderio, sforziamoci di insistere in questa richiesta. Che ci costa chiedere molto, visto che ci rivolgiamo allOnnipotente? (Cammino, 60).
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  • Ogniqualvolta recitiamo il Padre Nostro, la nostra voce sintreccia con quella della Chiesa, perch chi prega non mai solo. "Ogni fedele dovr cercare e potr trovare nella verit e ricchezza della preghiera cristiana, insegnata dalla Chiesa, la propria via, il proprio modo di preghiera si lascer quindi condurre dallo Spirito Santo, il quale lo guida, attraverso Cristo, al Padre (Congregazione per la Dottrina della Fede, Alcuni aspetti della meditazione cristiana, 15 ottobre 1989).
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  • Oggi ricorre la festa dellapostolo san Giacomo detto "il Maggiore", che lasci il padre e il lavoro di pescatore per seguire Ges e per Lui diede la vita, primo tra gli Apostoli. Di cuore rivolgo uno speciale pensiero ai pellegrini accorsi numerosi a Santiago de Compostela!
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  • La Vergine Maria ci aiuti a riscoprire la bellezza e la profondit della preghiera cristiana.
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