8. Autoritratto di Gesù e ritratto del...

1I valori cristiani delle Beatitudini — Vivere le beatitudini — 8. Autoritratto di Gesù e ritratto del Cristiano

8. Autoritratto di Gesù e ritratto del Cristiano

Associa al concetto di felicità le idee che ti vengono in mente. Vangelo di Matteo 5,1-10

Felicità

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Il biblista Silvano Fausti spiega come le beatitudini siano un capovolgimento di quei falsi valori che dominano la vita degli uomini di ieri e di oggi. Inserisci le parole mancanti:Nemici - Salvezza - GeSÙ - Beati - violeNza- coltello - immaGiNe - PrePoteNte - lotta- caPovolte - vita - vivere - UomiNi - amore

Il capovolgimento dei modelli dominanti

“Leggendo le beatitudini, si può pensare o che Gesù avesse voglia di scherzare oppure che intendesse dire

qualcosa d’altro, perché oggi chiameremmo .......... i ricchi, i gaudenti, i prepotenti, quelli che sono saturi di ogni

bene, diremmo beati i furbi, i lottatori, quelli che la fanno sempre franca, quelli che hanno il ................ per il

manico: sono le beatitudini .................., sono questi i criteri che regolano la nostra ........ normale, rendendoci gli

uni ............ degli altri e la vita una .......... spietata e continua, dove prevale sempre il più disonesto, il più ....................,

quello che capisce di meno; si dà forma così a un mondo fatto di rapporti di .............. e di morte, il contrario di

ciò che dovrebbe caratterizzare il relazionarsi fra ............. Ebbene, le beatitudini non sono per anime pie o per

persone particolarmente religiose: sono il minimo di buon senso per ............ da uomini, altrimenti non si si vive;

sono la ................ del mondo, di questo mondo, anche se siamo abituati a considerarle qualcosa di peregrino, di

impossibile. Le beatitudini rappresentano l’unico modo possibile di vivere una vita umana, perché l’uomo è

sostanzialmente Figlio di Dio, ................ di Dio che è vita e ..........; altrimenti regnano solo morte, violenza, odio”.

(L. Accattoli - S. Fausti, Beatitudini per i giovani, In dialogo, Milano 2004, pp. 13-14)

2 I valori cristiani delle Beatitudini — Vivere le beatitudini — 8. Autoritratto di Gesù e ritratto del Cristiano

Per capire le beatitudini è necessario prima di tutto chiarire quali sono i modelli negativi, ampiamente diffusi intorno a noi, che Gesù intende rove-sciare. Associa ad ogni personaggio dei Simpson uno dei modelli negativi:

I modelli dominanti della nostra societa’

Corruzione SiGNor BUrNSPur di aumentare i suoi profitti sottrae il petrolio alla scuola e fa oscurare il sole.

Prepotenza WaYloN SmitHerSIl classico leccapiedi. Come ricompensa sarà sepolto vivo nella tomba del sig. Burns.

Vizi SiNDaco QUimBYRifornisce la mensa della scuola elementare con il latte di topo fornito dal mafioso Tony Ciccione.

Servilismo toNY ciccioNeCapo mafioso che gestisce ogni attività illecita.

Stupidità aGNeS SKiNNerArrogante con tutti. Maltratta soprattutto suo figlio, il preside Seymour Skinner.

Ipocrisia NeD FlaNDerSCristiano fondamentalista, ossessionato dalle leggi religiose. Segue la Bibbia alla lettera.

Criminalità revereNDo loveJoYCondanna il gioco d’azzardo, ma lui stesso lo pra-tica spesso in Chiesa.

Rifiuto della fatica KrUStY il cloWNE’ dedito ad ogni tipo di vizio: alcol, fumo, gioco d’azzardo, scommesse, ecc.

Ricchezza e potere i BUlliIl preside, per toglierli di mezzo, li attira con l’in-ganno nella cantina della scuola.

Fondamentalismo Bart SimPSoNViene cacciato da ben due scuole elementari, ma lui ne è comunque contento.


Le beatitudini

Vedendo le folle, Gesù salì sul monte: si pose a sedere e si avvicinarono a lui i suoi discepoli. Si mise a parlare e insegnava loro dicendo:

Gesù si rivolge alle folle, che rappresentano l’intera umanità oppressa dal male e bisognosa di salvezza. Chi lo ascolta e lo segue diventa poi suo discepolo (“colui che impara”) e solo allora può capire fino in fondo il significato delle Beatitudini.

1. «Beati i poveri in spirito, perché di essi è il regno dei cieli.

Sono gli umili, coloro che hanno l’animo del povero, anzi del men-dicante. Il povero in spirito non confida nelle proprie ambizioni, nei beni materiali o nei falsi valori che rendono l’uomo schiavo. Al con-trario si riconosce come creatura dipendente da Dio e sa di aver ricevuto gratuitamente tutto ciò che ha. Da questo atteggiamento nascono la fede, la gratitudine per i doni ricevuti, la volontà di con-dividerli e la disponibilità a mettersi al servizio dei fratelli. La povertà in spirito, cioè l’umiltà, è la beatitudine da cui derivano tutte le altre ed è anche la prima caratteristica dell’amore.

2. Beati quelli che sono nel pianto, perché saranno consolati.

Sono tristi, soffrono e piangono per il male che subiscono dal mondo o per il male da loro stessi causato, cioè per i propri peccati.

3. Beati i miti, perché avranno in eredità la terra.

Non rispondono alla violenza con altra violenza. Invece di rispon-dere al male con il male, vincono il male con il bene. Sono man-sueti, gentili, affabili, senza potere.

4. Beati quelli che hanno fame e sete della giustizia, perché saranno saziati.

Desiderano un mondo giusto in cui a tutti è data la possibilità di vivere con dignità e in piena libertà. La giustizia nella Bibbia indica la volontà di Dio: che i fratelli si amino reciprocamente e siano felici.

5. Beati i misericordiosi, perché trove-ranno misericordia.

Provano sentimenti di compassione per il prossimo e lo dimostrano in due modi: con il perdono e con la cura del bisognoso.

6. Beati i puri di cuore, perché vedranno Dio.

Sono semplici, sinceri e onesti nel rapporto con Dio e con il pros-simo. Hanno una coscienza limpida: agiscono senza secondi fini.

7. Beati gli operatori di pace, perché saranno chiamati figli di Dio.

Lavorano per la pace, non nel senso che si riconciliano con i nemici ma che aiutano i nemici a riconciliarsi tra di loro.

8. Beati i perseguitati per la giustizia, per-ché di essi è il regno dei cieli».

Si impegnano per realizzare la giustizia e questo li porta a scon-trarsi con il male: vengono infatti insultati, maltrattati e persegui-tati. Ma le difficoltà che nascono nel fare il bene sono naturali: anzi sono il segno che si sta andando nella giusta direzione.


Per interpretare un testo occorre avere una chiave di lettura. Per capire le Beatitudini possiamo usarne ben sette. Inserisci nella terza colonna ciò che ogni chiave di lettura vuole rivelare al discepolo, scegliendo tra:

Sette chiavi di lettura

cHiave Di lettUra iNterPretazioNe Delle BeatitUDiNi coSa rivela

1. Cristologica Le Beatitudini sono un’autobiografia di Gesù: rivelano il suo volto di Figlio di Dio e fratello di tutti. È lui il povero in spirito, il misericordioso, l’operatore di pace, ecc.

Gesù

2. Teologica Dio, che nessuno ha mai visto, è il Padre di Gesù e il padre ha la caratteristica di avere le stesse fattezze del figlio. Le beatitudini, allora, mani-festano chi è Dio: suo Padre, uguale a lui.

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3. Antropologica Rappresentano il minimo di buonsenso per vivere da uomini. ........................................

4. Soteriologica Sono la salvezza del mondo, anche se siamo abituati a considerarle qualcosa di impossibile. ........................................

5. Ecclesiologica Fanno vedere come vivono i cristiani, cioè quelli che hanno scelto di seguire Gesù Cristo e che insieme formano la Chiesa.

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6. Escatologica Dio ha pensato il mondo nella logica delle bea-titudini e alla fine il mondo sarà così. Rivelano quindi la verità della realtà e il fine del mondo.

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7. Morale Chiamano il discepolo a vivere secondo ciò che è, secondo la sua identità di figlio e fratello. ........................................

Uomo - Gesù - Chiesa

Il fine della storia - Dio - Come vivere

La salvezza del mondo


Associa la risposta esatta ad ogni domanda.Alcune domande sulle beatitudini

DomaNDe riSPoSte

1. Che cosa significa “beato”? a. Non perché sono sofferenti, poveri e per-seguitati, ma perché Gesù è come loro, è dalla loro parte e li ama.

2. Che cos’è il “Regno dei cieli”? B. No, sono il modo di vivere di coloro che hanno scelto Gesù come modello.

3. Perché sono beati? c. È il Regno di Dio, cioè quella condizione di vita (fatta di dono, perdono, misericordia, mitezza, umiltà) in cui Dio regna. Matteo sostituisce “Dio” con “cieli” per rispettare la sensibilità degli Ebrei, che non pronunciano il nome di Dio.

4. Sono o saranno beati? D. I cristiani sono chiamati a lottare contro le ingiustizie e a prendersi cura dei fratelli che hanno bisogno di aiuto. Se questo avviene, gli oppressi saranno davvero beati: vedranno la fine della loro sofferenza.

5. Le beatitudini sono leggi da rispettare? e. No, sono già fatte, sono il dono di Gesù all’uomo. Ad un lettore qualsiasi possono sembrare assurde, mentre per il discepolo di Gesù sono l’unico modo possibile di intendere la vita. Gesù annuncia le Beatitu-dini a tutta l’umanità, ma solo chi lo segue da vicino può capirne il significato e viverle fino in fondo.

6. È impossibile realizzare le beatitudini? F. Il Regno dei cieli è già ora di coloro a cui sono rivolte le beatitudini, mentre la ricom-pensa arriverà nel futuro e, in forma piena e generale, solo alla fine della storia.

7. Alla luce delle beatitudini, qual è il com-pito affidato alla Chiesa?

G. “Mi congratulo con te”, “ti faccio i miei complimenti per una cosa buona che ti è capitata”.


Per ognuno dei seguenti personaggi viene messa in evidenza una delle otto beatitudini. Indica con i numeri di quale si tratta.

Associa le beatitudini

Aung San Suu Kyi (1945) 8Per la sua opposizione al regime dittatoriale birmano e per la difesa dei diritti umani in Myanmar ha tra-scorso 14 degli ultimi 20 anni agli arresti domiciliari.

Martin Luther King (1929-1968) ...«Fateci quello che volete e noi continueremo ad amarvi». Da queste parole si capisce con quale spi-rito ha condotto la sua lotta non violenta per i diritti civili del suo popolo.

Abbe’ Pierre (1912-2007) ...Frate cappuccino sempre in prima fila nella lotta contro le ingiustizie del mondo. «Insieme» ha detto «dobbiamo annientare la miseria che aggredisce l’intero pianeta».

Giovanni XXIII (1869-1963) ...Nel discorso di apertura del Concilio Vaticano II, dimostra una grande umiltà: «La mia persona conta niente, è un fratello che parla a voi, diventato padre per volontà di Nostro Signore».

Giovanni Paolo II (1920-2005) ...Nel 1999, ad un ragazzino che gli chiede perché mai abbia abbracciato il terrorista che ha tentato di ucciderlo, il papa risponde: «L’ho perdonato perché così ci insegna Gesù».

Madre Teresa (1910-1997) ...Ha dedicato tutta la sua vita ad alleviare le soffe-renze dei più poveri. Tra coloro che sono stati con-solati dalla sua opera ci sono anche i malati di AIDS, per i quali a New York nel 1985 ha inaugurato la struttura “Dono d’Amore”.

Oscar Romero (1917-1980) ...Arcivescovo di San Salvador che ha scelto di agire secondo la propria coscienza denunciando le vio-lenze della dittatura del suo paese.

Bruno Hussar (1911-1996) ...Frate domenicano che nel 1970 ha fondato Nevé Shalom («Oasi di pace»), un villaggio in cui ebrei, cri-stiani e musulmani studiano, lavorano e vivono insieme dimostrando che anche persone di cultura e religione diverse possono convivere.


Qui trovi un percorso interdisciplinare sul tema delle beatitudini. Ogni ambito disciplinare è dedicato ad una delle 8 beatitudini. Indica di quale si tratta e rispondi alle domande.

Un percorso interdisciplinare

1. vangelo di matteo

Gesù condanna l’ipocrisia.

«Guai a voi, scribi e farisei ipocriti, che assomigliate a sepolcri imbian-cati: all’esterno appaiono belli, ma dentro sono pieni di ossa di morti e di ogni marciume. Così anche voi: all’esterno apparite giusti davanti alla gente, ma dentro siete pieni di ipocrisia e di iniquità».(Mt 23,27-28)

Gesù, invece, secondo i suoi stessi avversari, è sincero.

«Sappiamo che sei veritiero e insegni la via di Dio secondo verità. Tu non hai soggezione di alcuno, perché non guardi in faccia a nessuno». (Mt 22,16)

BeatitUDiNe:I puri di cuore

Alla luce di questi due passi, spiega che cos’è l’ipocrisia...................................................................................................................................................

Dai passi appena letti possiamo dedurre che:a. Gesù è molto arrabbiato con gli scribi e i farisei perché hanno tentato di farlo arrestare.B. Gesù è sincero e vive con coerenza ciò che insegna, al contrario di molti scribi e molti farisei.c. Gesù aggredisce alcuni scribi e fari-sei che lo hanno ingannato.D. La sincerità con cui Gesù parlava alla gente era poco apprezzata.

2. vangelo di matteo

Andando via di là, Gesù vide un uomo, chiamato Matteo, seduto al banco delle imposte, e gli disse: «Seguimi». Ed egli si alzò e lo seguì. Mentre sedeva a tavola nella casa, sopraggiunsero molti pubblicani e peccatori e se ne stavano a tavola con Gesù e con i suoi discepoli. Vedendo ciò, i farisei dicevano ai suoi discepoli: «Come mai il vostro maestro mangia insieme ai pubblicani e ai peccatori?». Udito questo, disse: «Non sono i sani che hanno bisogno del medico, ma i malati. Andate a imparare che cosa vuol dire: Misericordia io voglio e non sacrifici. Io non sono venuto infatti a chiamare i giusti, ma i peccatori».(Mt 9,9-13)

BeatitUDiNe:.........................................................................

Quale atteggiamento bisogna avere nei confronti dei peccatori?

Secondo i Farisei....................................................................................................................................................................................................................................................................................................

Secondo Gesù....................................................................................................................................................................................................................................................................................................


3. allegoria della temperanza (1303-1305) - Giotto

Questa nobile donna, allegoria della Temperanza, ha la bocca serrata da una briglia e tiene in mano una spada la cui lama è resa inoffensiva dalla benda che l’avvolge. Il messaggio che trasmette è chiaro: l’uomo virtuoso sa controllarsi nel parlare e nell’agire.

Giotto, La Temperanza (1303-1305), Cappella degli Scrovegni, Padova

BeatitUDiNe:.........................................................................

Scrivi il significato di “TEMPERANZA”:.........................................................................

Fai un esempio in cui a scuola sarebbe necessaria la temperanza.Nel parlare.........................................................................

Nell’agire.........................................................................

4. i Promessi Sposi (1840) - alessandro manzoni Nel capitolo XXII troviamo la descrizione del cardinal Federigo Borro-meo (1564-1631), arcivescovo di Milano.

Federigo Borromeo fin dalla fanciullezza imparò l’importanza dell’umiltà e della santità attraverso gli insegnamenti della religione. Diventò prete e si dedicò ad insegnare la dottrina cristiana ai più poveri. Tutta la sua vita fu al servizio dei bisognosi. Diceva che le ren-dite ecclesiastiche sono patrimonio dei poveri convinto che a lui, ric-chissimo per nascita, non fosse lecito vivere di quel patrimonio.

BeatitUDiNe:.........................................................................

Quali aspetti del cardinal Federigo vengono messi maggiormente in luce in questa descrizione?a. Intelligenza e amore per il sapere.B. Mitezza e onestà.c. Coraggio e spirito d’iniziativa.D. Fede, umiltà e povertà.

5. mississippi burning (1989) - alan Parker Nel 1964 in una cittadina del Mississippi due agenti dell’FBI indagano sulla scomparsa di tre ragazzi impegnati nel movimento per il rico-noscimento dei diritti civili dei neri. Le attività investigative però ven-gono ostacolate dalla polizia locale (responsabile del delitto) e dal clima di odio e violenza.

Il film si basa su fatti realmente accaduti:

«Sulla carta i neri avevano diritto di voto, ma per esercitarlo dovevano farsi registrare nelle liste elettorali. Però quando cercavano di farlo, l’ufficio competente era chiuso o trovava dei vizi di forma nelle domande. All’inizio del febbraio 1965, duecentottanta persone erano state arrestate per aver cercato di farsi registrare nelle liste elettorali. Tre degli arrestati furono tro-vati morti e sepolti in un argine vicino Philadelphia Mississippi.»

(V. Schloredt - P. Brown, Martin Luther King. Il grande leader ameri-cano non violento assassinato nella lotta per i diritti dei neri, LDC,

Torino 1989)

BeatitUDiNe:.........................................................................

Cerca informazioni sul “Mississippi Summer Project” organizzato nel 1964........................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................


6. Filumena marturano (1946) - eduardo De Filippo Domenico Soriano è un ricco pasticciere napoletano, legato da 25 anni a Filumena, una ex prostituta che lo ama e gli è fedele come una moglie. Eppure Domenico non ha mai voluto sposarla, per essere libero di frequentare tutte le donne che vuole. Stanca di umiliazioni e tradimenti, Filumena, per potersi ricongiungere ai suoi tre figli (di cui Domenico ignora l’esistenza), si finge moribonda e gli chiede di sposarla. Lui lo fa, ma, scoperto l’inganno, incarica l’avvocato Nocella di far annullare il matrimonio.

NOCELLA Signora, siccome non siete stata in punto di morte, il matrimo-nio si annulla, non vale. FILUMENA Non vale? Dovevo morire?AVVOCATO Ecco.FILUMENA Se morivo...AVVOCATO Allora sarebbe stato validissimo.FILUMENA Bella soddisfazione! Allora io ho speso una vita per formare una famiglia, e la legge non me lo permette? E questa è giustizia?

(Adatt. da E. De Filippo, Filumena Marturano, Einaudi, Torino 1951, p. 45)

BeatitUDiNe:.........................................................................

Per quale motivo Filumena ricorre all’inganno pur di farsi sposare da Domenico? a. Per essere finalmente rispettata dalla gente.B. Per vendicarsi delle umiliazioni e dei torti subiti.c. Per dare una famiglia ai suoi figli e riconciliarsi con loro. D. Per garantirsi una posizione sociale di spicco.

Qual è il messaggio che trasmette questo dialogo? a. La giustizia umana non è infallibile.B. La società funziona solo se tutti imparano a rispettare le leggi.c. Le persone poco istruite non sono in grado di comprendere corretta-mente il significato delle leggi.D. Chi ha commesso errori gravi nella vita ne paga poi le conseguenze.

7. mio fratello è figlio unico (1976) - rino Gaetano

Mio fratello è figlio unicoperché non ha mai trovato il coraggio di operarsi al fegato e non ha mai pagato per fare l’amore e non ha mai vinto un premio aziendale e non ha mai viaggiato in seconda classe sul rapido Taranto-Ancona e non ha mai criticato un film senza prima, prima vederlo mio fratello é figlio unico perché é convinto che Chinaglia non può passare al Frosinone perché è convinto che nell’Amaro Benedettino non sta il segreto della felicitàPerché è convinto che anche chi non legge Freud può vivere cent’anni

perché è convinto che esistono ancora gli sfruttati malpagati e frustratimio fratello è figlio unico sfruttato represso calpestato odiato e ti amo Mariù mio fratello è figlio unico deriso frustrato picchiato derubato e ti amo Mariù mio fratello è figlio unico dimagrito declassato sottomesso disgregato e ti amo Mariù mio fratello è figlio unico frustato frustrato derubato sottomesso e ti amo Mariù mio fratello è figlio unico deriso declassato frustrato dimagrito e ti amo Mariù mio fratello è figlio unico malpagato derubato deriso disgregato e ti amo Mariù

BeatitUDiNe:.........................................................................

Questo brano parla della solitudine e della sofferenza causate dall’incapacità degli uomini di convivere e accettarsi reciprocamente. Questo isolamento ci fa diventare tutti “figli unici”.

“Analizzo la situazione dell’escluso, dell’emarginato dalla società e ne con-cludo che in fondo siamo tutti figli unici: i rapporti di convivenza sono dettati sola-mente dal dovere e non dal piacere di incontrarsi e di collaborare umanamente”. (Rino Gaetano, Ma il cielo è sempre più blu. Pensieri, racconti e canzoni inedite, Mondadori, Milano 2004, p. 25).

Elenca gli aggettivi riferiti al “fratello” diventato “figlio unico”...................................................................................................................................................


8. la miglior guerra è la non guerra (2003) - i Simpson Bart e Milhouse, per aver devastato la casa dei Flanders, vengono iscritti a due diverse associazioni che promuovono attività educative con la supervisione degli adulti: “Gli Indiani Preadolescenti”, guidati da Marge e “I Ragazzi della Cavalleria”, guidati dal padre di Milhouse. I due gruppi entrano subito in competizione in modo sleale, tanto che il conflitto degenera in una vera e propria rissa. Marge è pentita e amareggiata: “Io volevo soltanto incollare piume sul feltro ed inse-gnare ai ragazzi ad essere bravi cittadini e invece è finita in scazzot-tate”. L’immagine di Marge in lacrime, che la telecamera proietta sul maxi-schermo, ha il potere di far interrompere la violenza e di riappa-cificare i due gruppi.

BeatitUDiNe:.........................................................................

Il pianto di Marge esprime:a. Un atteggiamento esibizionistico.B. La rabbia per la sconfitta.c. Un pentimento ormai inutile.D. La sofferenza e il dolore che tutti i conflitti producono.


Per l’insegnante

il capovolgimento dei modelli dominantiI termini, nell’ordine in cui devono comparire, sono: Gesù, beati, coltello, capovolte, vita, nemici, lotta, prepo-tente, violenza, uomini, vivere, salvezza, immagine, amore.

i modelli dominanti della nostra società1 Sindaco Quimby2 Agnes3 Krusty il clown4 Waylon Smithers5 I bulli6 Reverendo Lovejoy7 Tony Ciccione8 Bart9 Signor Burns10 Ned Flanders

Sette chiavi di lettura1 Gesù2 Dio3 Uomo4 La salvezza del mondo5 Chiesa6 Il fine della storia7 Come vivere

alcune domande sulle beatitudini1 G2 C3 A4 F5 B6 E7 D

riferimenti bibliograficiL. Accattoli - S. Fausti, Beatitudini per i giovani, In dialogo, Milano 2004.R. Cantalamessa, Le beatitudini evangeliche. Otto gradini verso la felicità, San Paolo, Cinisello Balsamo 2008.S. Fausti, Una comunità legge il vangelo di Matteo I, EDB, Bologna 1998, pp. 60-64.G. Giavini, Ma io vi dico, Ancora, Milano 1993, pp. 27-61.A. Maggi, Gesù ebreo per parte di madre. Il Cristo di Matteo, Cittadella, Assisi 2006, pp. 47-52.C. M. Martini, Le beatitudini, In dialogo, Milano 1990.C. M. Martini, Il discorso della montagna. Meditazioni, Mondadori, Milano 2006, p. 109-119.A. Poppi, I quattro vangeli. Volume II. Commento sinottico, Messaggero, Padova 2006, pp. 104-107.

associa le beatitudini8 Aung San Suu Kyi3 Martin Luther King4 Abbé Pierre1 Giovanni XXIII5 Giovanni Paolo II6 Oscar Romero2 Madre Teresa7 Bruno Hussar

Un percorso interdisciplinare1 I puri di cuore Risposta chiusa: B2 I misericordiosi3 I miti4 I poveri in spirito Risposta chiusa: D5 Perseguitati per la giustizia6 Quelli che hanno fame e sete di giustizia Risposte chiuse: C, A7 Quelli che sono nel pianto8 Operatori di pace Risposta chiusa: D

8. Autoritratto di Gesù e ritratto del...

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